Da pag. 2 a pag. 16 Pag. 38 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 1 Il disegno è una forma di comunicazione non verbale che si esprime mediante segni grafici ai quali vengono attribuite delle convenzioni che esprimono un preciso e universale significato. I l tuo disegno deve essere letto e interpretato da tutti ; per esempio sono certa che riesci a capire il significato di questi Disegni; detti pittogrammi: Grazie al linguaggio della grafica non abbiamo difficoltà a comprendere il significato dei segni, perché ne conosciamo il codice LI BR O: P ittogram m i pag. 201-202 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 2 Anche quando mandi i tuoi messaggini con il telefono o con il pc usi spesso dei segni (disegni) che ti consentono di esprimere in modo immediato gli stati d'animo. Vengono chiamati em oticon , parola che unisce i termini inglesi emotion e icon. Sono composti da caratteri della tastiera e rappresentano piccole facce poste in orizzontale: :) sono allegro ;-x labbra cucite :-* un bacio :-( sono triste :-? non capisco :O stupore P rof.ssa Rossella D'I m porzano 3 Il nostro disegno è quello strumentale, inteso come linguaggio tecnico, che deve rispondere a precisi requisiti di chiarezza e di leggibilità; deve essere un mezzo di comunicazione attraverso cui trasmettere informazioni tecniche sull’oggetto da rappresentare. Nel nostro caso la comunicazione non avviene a parole, ma attraverso segni concreti e comprensibili, tracciati con strumenti idonei e mezzi appropriati che diventano una”lingua” universale. Nei precedenti anni scolastici avete imparato il LINGUAGGIO VERBALE, sapete leggere e scrivere; ora con il DISEGNO TECNOLOGICO imparerete un NUOVO LINGUAGGIO, il LI NGUAGGI O GR AFI CO, che vi permetterà di disegnare seguendo N OR M E, CONVENZI ON I , R EGOLE. Ricordati che un elaborato grafico deve essere OGGETTIVO, CHIARO e PRECISO. figure piane - figure solide - proiezioni ortogonali - quotature - assonometrie - disegni con il pc P rof.ssa Rossella D'I m porzano 4 COM P I TO: Leggi e apprendi da pag. 2 a pag. 5 • CARTA DA DISEGNO • MATITE (2H – HB) •TEMPERAMATITE A SERBATOIO •RASCHIETTO PER COMPASSO • RIGA E SQUADRE • GONIOMETRO • GOMMA BIANCA • COMPASSO O BALAUSTRONE • CIRCOLIGRAFO E CURVILINEE P rof.ssa Rossella D'I m porzano 5 Strumenti necessari Strumenti accessori (da avere) (solo a richiesta) o 1 quadernone a quadretti (fogli 4mm) ad anelli. o Carta millimetrata (album A4). o 1 cartellina rigida con elastico per conservare le tavole eseguite. o Curvilinee. o Album di fogli da disegno lisci (A4) non squadrati da settembre a dicembre poi da gennaio fogli da disegno lisci (A4) squadrati (riquadrati). o Riga da 50 °(in plastica). o Normografi (lettere - frecce). o Circoligrafo. o Cartavetra fine o raschietto (per fare la punta al compasso). o Gomma matita con pennellino piatto all’estremità opposta. o Squadra a 60° (in plastica). o Carta da lucido (album A4). o Squadra a 45° (in plastica). o Cartella in plastica per conservare tutto il materiale. o Compasso o Balaustrone. o 1 matita 2H e una HB (oppure portamine HB). o Penna a china nera e rossa (0,3). o Alcune Matite colorate (colori pastello). o Temperino con serbatoio. o Gomma bianca, morbida e flessibile. o Goniometro (360°). o Pennellino piatto. o Forbicine con punta arrotondata. o Nastro adesivo di carta e fazzolettini di carta GLI STR UM ENTI P OSSONO ESSER E ANCHE USATI , P UR CHÉ I N BUONE CONDI ZI ONI COM P I TO: studiare da pag. 2 a pag. 5 paragrafo 1.1 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 6 Si comincia attraverso l’Esercizio a MANO LIBERA che ti permettono di acquisire pratica nell’uso della matita, devi solo sviluppare la capacità di osservazione, la precisione e la pulizia nel disegnare. COM P I TO: Sul foglio a quadretti del tuo quaderno esegui gli esercizi di pagina 12 e 13 (esempio: n°2-4-14-19) colorali con le m atite colorate e non ripassarli con i pennarelli, NON USAR E M AI I P ENNAR ELLI Esegui lo stesso disegno in due fasi : 1. A mano libera 2. Usando la riga o righello Con la Riga o il righello esegui anche le TAVOLE: n°1 – n°3 DEVO ESSERE AUTONOMO; devo preparare io il materiale ed eseguire il compito assegnato senza aiuti nell’esecuzione; se sbaglio non avrò un brutto voto ma un’ulteriore spiegazione che mi permetterà di eseguire correttamente la tavola successivamente. DEVO RISPETTARE I TEMPI DI CONSEGNA; consegnare le tavole eseguite a tempo debito. DEVO AVERE CURA DEGLI STRUMENTI; pulire le squadre e preparare la cartellina la sera prima della lezione verificando la presenza di tutti gli strumenti necessari. DEVO IMPARARE A VALUTARMI; scoprire gli errori e correggerli. Sono certa che il raggiungimento di questi obiettivi renderà il nostro lavoro più proficuo e porterà a Voi tante soddisfazioni. P rof.ssa Rossella D'I m porzano 7 6q. IMPOSTAZIONE DEL QUADERNO 2q. 6q. 1q. • Quadernone ad anelli • Fogli per raccoglitori ad anelli a quadretti 4mm LI BR O: I nviluppi pag. 36 esercizio n° 1 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 8 LI BR O: I nviluppi pag. 36 esercizio n° 2 -3 Seguendo le istruzioni e cancellando poi numeri e lettere non avrai difficoltà a realizzarli. P rof.ssa Rossella D'I m porzano 9 Il linguaggio grafico, come quello verbale possiede un alfabeto Linea sottile ___________ costruzione (matita 2H) Linea grassetto _________ contorno figura (matita HB) Linea tratteggiata __ . ___ . __ altezza, mediana (matita 2H) contorni e spigoli nascosti (matita 2H o HB) _______ A,B,C vertici, estremi segmento (ALFABETO STAMPATELLO MAIUSCOLO 4 mm) ABCDEFGHILMNOPQRSTUVZXYW 1-2-3 punti di costruzione a,b,r,f misure lineari, archi LI BR O: Convenzioni grafiche pag. 8 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 10 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 11 COM P I TO: Leggi e apprendi da operativo pag. 9 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 12 Traccia con matita 2H (sottile) le diagonali del foglio (linea continua da vertice a vertice opposto) P rof.ssa Rossella D'I m porzano 13 O P rof.ssa Rossella D'I m porzano 14 Apri il compasso di 9 centimetri punta in o e traccia 4 archi sulle diagonali P rof.ssa Rossella D'I m porzano 15 Apertura del compasso: 9cm 1 2 O 3 4 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 16 Mantieni l’apertura di compasso 9 centimetri e puntando in 1 traccia l’arco 5 puntando in 2 traccia l’arco 6 puntando in 3 traccia l’arco 7 puntando in 4 traccia l’arco 8 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 17 Apertura del compasso: 9cm 5 1 6 2 O 3 4 8 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 18 7 CONGIUNGI CON MATITA HB (spesso) I PUNTI 5, 6, 7, 8, 5. P rof.ssa Rossella D'I m porzano 19 5 6 1 2 O 3 4 8 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 20 7 A 1 2 D B O 3 4 C P rof.ssa Rossella D'I m porzano 21 Congiungi A con O e prolunga fino a C e Congiungi B con O e prolunga fino a D P rof.ssa Rossella D'I m porzano 22 Apri il Compasso di 9 centimetri puntando in 1 traccia un arco in alto a destra puntando in 2 traccia l’arco in alto a sinistra hai trovato il punto A puntando in 2 traccia l’arco in basso a destra puntando in 3 traccia l’arco in alto a sinistra hai trovato il punto B puntando in 3 traccia un arco in basso a sinistra puntando in 4 traccia l’arco in basso a destra hai trovato il punto C puntando in 4 traccia l’arco in alto a sinistra puntando in 1 traccia l’arco in basso a sinistra hai trovato il punto D P rof.ssa Rossella D'I m porzano 23 A 1 2 D B O 3 4 C P rof.ssa Rossella D'I m porzano 24 CANCELLA TUTTE LE LINEE DI COSTRUZIONE E LASCIA IL RIQUADRO E LA DIVISIONE IN 4 PARTI UGUALI P rof.ssa Rossella D'I m porzano 25 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 26 Traccia una linea orizzontale a 5mm sopra la linea orizzontale di base e sopra a quella intermedia. Queste sono le linee dei titoli dove dovrai scrivere in stampatello maiuscolo i titoli dei disegni grafici che eseguirai nel riquadro. RICORDATI che, per evitare di riportare l’unità di misura (centimetri) per convenzione nei disegni grafici si usano i millimetri scrivendo solo il numero. Esempio : 1 centimetro = 10 5,3 centimetri = 53 (devi solo x per 10) COM P I TO: Equivalenze; esercitati trasformando in mm le seguenti misure in centimetri: 25 cm - 12,5 cm – 2,5 cm - 0,4 cm - 3 cm P rof.ssa Rossella D'I m porzano 27 I° ESEMPIO: TRIANGOLO EQUILATERO AB 30 II° ESAGONO AB 42 III° QUADRATO AB 35 IV° PENTAGONO r 25 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 28 Fuori della squadratura in alto e in basso, a 5mm traccia una linea orizzontale all’interno di queste In alto scriverai: Scuola - anno scolastico - N° Tavola Invece in basso scriverai: Nome Cognome e numero di registro - classe e sezione – data. P rof.ssa Rossella D'I m porzano 29 SC.SEC.PIAGET A.S.: 2012-13 TAV. 1 I° II° ESEMPIO: TRIANGOLO EQUILATERO AB 30 ESAGONO AB 42 III° IV° QUADRATO AB 35 PENTAGONO r 25 CLASSE 1°A MARIO ROSSI N° 20 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 12-12-2012 30 • Traccio le diagonali (riga) e trovo il punto O. • Punto il compasso in O con apertura 9cm e traccio la circonferenza, trovo i punti A,B,C,D. • Punto il compasso in A con apertura 9cm e traccio la circonferenza descrivendo un archetto che taglia la diagonale nel punto E. • Ripeto la stessa operazione con i punti B,C e D per trovare i punti F,G,H. • Unisco il punto E con F (riga), F con G ecc. fino a formare un rettangolo. • Sempre con raggio 9cm punto il compasso nei punti A,B,C,D e descrivo 8 archetti che si incroceranno tra loro. Attraverso i punti di incrocio passano le mediane del rettangolo. • Unisco i punti di intersezione formati dagli archetti in modo da creare una linea orizzontale e una verticale (mediane) entrambe passanti per il centro e perpendicolari tra loro. • Misuro 5mm sopra la mediana orizzontale e segno un punto, appoggio una squadra sul lato sinistro del rettangolo e scorro l’altra fino ad arrivare al punto fatto precedentemente. Traccio una linea (non fuori dai margini). • Ripeto questa azione anche con il lato in basso. • Misuro 5mm di distanza dal margine sinistro e 5mm da quello destro. • Appoggio una squadra sul margine in basso e con l’altra traccio una linea di 5mm verso il basso. Faccio la stessa cosa con l’atro lato. • Unisco le estremità delle due line. • Infine cancella la costruzione. P rof.ssa Rossella D'I m porzano 31 ESER CI TAZI ON I : • Esercizio (equidistanti 1cm ): Nel 1 ° riquadro rette parallele Nel 2° riquadro rette perpendicolari Nel 3° riquadro rette oblique inclinate di 45° Nel 4° riquadro rette oblique inclinate di 30° • Esercizio (equidistanti 1cm ): Nel 1 ° riquadro rette parallele e rette perpendicolari Nel 2° riquadro rette parallele e oblique inclinate di 45° Nel 3° riquadro rette oblique inclinate di 45° e oblique inclinate di 45° Nel 4° riquadro rette oblique inclinate di 60° e oblique inclinate di 60° Se vuoi puoi colorare (con matite colorate) i quadrati e le losanghe che si sono formate COM P I TO: Leggi e apprendi a pag. 6 (3) – pag. 33 esercizio n°3 - Esercizio pag. 11 n°2-5 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 32 SC.SEC.PIAGET A.S.: 2012-13 RETTE PARALLELE DISTANZIATE 10 TAV. 2 RETTE PERPENDICOLARI DISTANZIATE 10 RETTE OBLIQUE 45° DISTANZIATE 10 MARIO ROSSI N° 20 RETTE OBLIQUE 30° DISTANZIATE 10 CLASSE 1°A P rof.ssa Rossella D'I m porzano 12-12-2012 33 SC.SEC.PIAGET A.S.: 2012-13 RETTE PARALLELE E PERPENDICOLARI DISTANZIATE 10 RETTE OBLIQUE 45° E OBLIQUE 45° DISTANZIATE 10 MARIO ROSSI N° 20 TAV. 3 RETTE PARALLELE E OBLIQUE 45° DISTANZIATE 10 RETTE OBLIQUE 60° E OBLIQUE 60° DISTANZIATE 10 CLASSE 1°A 12-12-2012 P rof.ssa Rossella D'I m porzano 34 COM P I TO: Leggi e apprendi a pag. 6 (2 ) pag. 11 esercizio n°6-7-8 Esegui TAV. 2 Ricordati che per circonferenze molto piccole devi usare il CIRCOLIGRAFO Con il compasso si possono realizzare bellissimi MANDALA. Mandala vuole dire “circolo o centro” e hanno un significato spirituale e rituale sia nel Buddhismo che nell‘ induismo. Ci perm ettono di rilassarci e di sforzare la concentrazione . Prova a colorare in tutta tranquillità e con una leggera musica di sottofondo i mandala che ti propongo nella prossima diapositiva. Se vuoi puoi scaricare il calendario al sito: www.mandalaweb.info P rof.ssa Rossella D'I m porzano 35 I M andala sono espressione e im m agine di benessere individuale e collettivo, capaci di attivare collegamenti tra il Singolo essere umano (microcosmo) e l’Universo (macrocosmo) al fine di creare armonia e ristabilire l’equilibrio interiore P rof.ssa Rossella D'I m porzano 36 COM P I TO: Leggi e apprendi a pag. 4 -7 Esercizio pag. 7 n° 1-2 Centrando il puntatore sull'origine dell'angolo, e facendo coincidere lo zero della gradazione su un lato, si può rilevare il valore dell'angolo leggendo la posizione dell'altro lato lungo la circonferenza graduata. puntatore puntatore Negli esercizi del libro l’origine dell’angolo è il punto O P rof.ssa Rossella D'I m porzano 37 www.rosarioberardi.it www.icmineo.it P rof.ssa Rossella D'I m porzano Si prega segnalare al webmaster del sito eventuali immagini protette da copyright che sono state inserite per rendere più avvincenti e interessante l’unità rivolta a ragazzi della scuola secondaria di primo grado. 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