GI-INDEED INSPIRE e le attività di Formazione Genova, 04/04/06 SITAD Sistema Informativo Territoriale Ambientale Diffuso Luigi Garretti Silvana Griffa Regione Piemonte CSI Piemonte SITAD Generalità: Obiettivi del progetto INSPIRE: concetti base Da SDI a SDIC Sommario Strumenti di diffusione e promozione Disciplina d’uso Servizi disponibili: Pubblicazione metadati Ricerca e consultazione catalogo metadati Visualizzazione e scarico dati Personalizzazioni Interfacce webgis usabili Le specifiche Intesa GIS sui DB Topografici gg/mm/aa relatore evento ‹#› SITAD Obiettivi del progetto (1) Generalità SITAD è il Sistema Informativo Territoriale Ambientale Diffuso degli enti pubblici piemontesi: costituisce, di fatto, un portale informativo del Sistema Piemonte su temi geografici di tipo territoriale e ambientale, ed intende offrire un punto di raccolta organizzata del patrimonio di conoscenze disponibile presso gli Enti piemontesi. Obiettivo generale del progetto è la realizzazione di una Infrastruttura di Dati Territoriali, per permettere la condivisione e l'interscambio di informazioni geografiche tra Regione Piemonte, Enti locali e Amministrazioni centrali in linea con la proposta di Direttiva della Commissione Europea INSPIRE (INfrastructure for SPatial InfoRmation in Europe) ed in coerenza con le diverse iniziative e disposizioni promosse e stabilite in sede nazionale in materia di dati geografici informatici (IntesaGIS, CNIPA-Comitato per il coordinamento informatico dei dati territoriali). ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Obiettivi del progetto (2) Generalità Poiché una Infrastruttura di Dati Territoriali rappresenta “l’insieme di applicazioni, linee guida e standard per l’acquisizione, il trattamento, l’elaborazione e la diffusione di dati geografici e della relativa metadocumentazione” (Nebert, 2001, The SDI Cookbook, GSDI) ne conseguono una serie di obiettivi specifici che vanno oltre la pura realizzazione di strumenti software: Costituire una comunità di utenti sui temi geografici, portatori di interessi comuni su problematiche specifiche: una SDIC Affrontare in modo unitario e condiviso all’interno della comunità tematiche comuni legate all’uso e riuso di dati territoriali attraverso ad esempio: Definizione di linee guida e standards condivisi Costituzione del db topografico unitario Progettazione di interfacce webgis usabili Definire le “regole” per la partecipazione al sistema attraverso la Disciplina d’uso ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Generalità INSPIRE-concetti base Sussidiarietà: "i dati devono essere raccolti una sola volta e mantenuti al livello ove ciò può essere fatto nel modo più efficace" INSPIRE, 2003, Consultation Paper on Forthcoming EU Legal Initiative on Spatial Information for Community Policy-making and implementation, http://inspire.jrc.it/consult.html Il concetto di sussidiarietà riveste un ruolo importante, soprattutto per gli aspetti non-tecnologici legati alla realizzazione della SDI, in particolare il coordinamento tra i vari soggetti coinvolti: in ambito europeo esistono diverse esperienze che dimostrano come, in assenza di un coordinamento nazionale (o in casi di "coordinamento debole"), sia stato possibile sviluppare efficienti meccanismi di coordinamento a livello regionale GINIE - Geography Information Network in Europe, 2002, Infrastrutture di Dati Spaziali (SDI): Raccomandazioni per agire, wwwlmu.jrc.it/ginie/doc/PG_SDI_it.pdf Compartecipazione: coinvolgimento "attivo" di tutte le parti interessate (stakeholders) Costituzione della SDIC (Spatial Data Interest Community) SITAD di SistemaPiemonte ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Generalità Da SDI a SDIC (1) In riferimento al Work Program Preparatory Phase 2005-2006: Le SDIC raggruppano le esperienze di Utilizzatori, Produttori e Trasformatori di dati geografici, competenze tecniche, risorse finanziarie e politiche, con l’obiettivo di usare meglio queste risorse per la gestione dei dati geografici e lo sviluppo e l’utilizzo di servizi territoriali Le SDIC sono direttamente coinvolte nell’elaborazione delle disposizioni operative (implementing rules) con ruoli diversi: definizione casi d’uso partecipazione diretta con documentazione ed esperti nei drafting teams partecipazione ai processi di revisione implementazione di progetti pilota diffusione e promozione del programma INSPIRE ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Generalità Da SDI a SDIC (2) Partecipazione attiva con un esperto all’interno del DT “Data Specifications”: Obiettivi del DT: definire le disposizioni operative per: le specifiche armonizzate per i dati territoriali lo scambio di dati territoriali definendo tra l’altro: il modello concettuale di riferimento le linee guida per l’utilizzo del modello e della metodologia per sviluppare le specifiche per i dati territoriali le regole di generalizzazione per gestire scale diverse le codifiche per lo scambio dei dati Diffusione e promozione del progetto INSPIRE: creando e aumentando la consapevolezza tra i membri della SDIC partecipando e promuovendo iniziative specifiche gg/mm/aa relatore evento ‹#› SITAD Strumenti di diffusione e promozione Condivisione Workshop Workshop di promozione Incontri settimanali con 220 tecnici di comuni medio-piccoli Groupware Newsletter Workshop di formazione Incontri di affiancamento Incontri tematici (GIS Day “"Aspetti giuridico-normativi relativi all'utilizzo e alla tutela delle banche dati territoriali”) gg/mm/aa relatore evento ‹#› SITAD Strumenti di diffusione e promozione Condivisione: eventi significativi (1) SITAD ha aderito alla “Call for Expression of Interest” promossa da INSPIRE: proponendosi come SDIC (Spatial Data Infrastructure Community) con la definizione di SITAD di SistemaPiemonte candidando un esperto all’interno del Drafting Team relativo a “Data specification”, che è stato selezionato e pertanto sta attivamente partecipando ai lavori SITAD è oggetto di una proposta di progetto con la quale si è risposto alla call for proposals 2005 all’interno del programma europeo eContentplus “TRANSDI- TRAN-European Thematic Network of regional Spatial Data Infrastructure for data, metadata and services enrichment” , finalizzata alla creazione una rete tematica coordinata dalla Regione Piemonte e volta a promuovere il progetto SITAD a livello europeo ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Strumenti di diffusione e promozione Condivisione: eventi significativi (2) SITAD ha inoltre preso parte: alle edizioni 2004 e 2005 di EC-GI&GIS Workshop alle edizioni 2004 e 2005 di eChallenges Alle edizioni 2003-2004 –2005 di ASITA ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Disciplina d’uso Considerazioni Ogni ente pubblico gode di un proprio margine di discrezionalità nell’esercizio delle funzioni ad esso affidate Il contesto normativo risulta spesso frammentario Non è sempre chiaro a chi spettino la titolarità e i diritti sui prodotti e sui servizi informativi territoriali ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Disciplina d’uso Ruolo Necessità di instaurare un contesto regolamentare omogeneo che definisca regole, ruoli e responsabilità comuni, e che sia allo stesso tempo vincolante per gli utenti ma flessibile ed adattabile agli imminenti sviluppi della legislazione nazionale e comunitaria: “Disciplina d’uso di SITAD” ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Disciplina d’uso Ruolo La “Disciplina d’uso di SITAD” pone l’attenzione su: Attori e attività: autenticazione, identificazione e profilatura degli utenti Disciplina della Proprietà Intellettuale: natura e disciplina degli “oggetti” contenuti (informazioni, prodotti e servizi) • per chi gestisce i dati • per chi consulta i dati nel SITAD ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Disciplina d’uso Ruolo Standard e protocolli: liberatorie e download formule uniformi per Responsabilità per danni a terze parti: compilazione on-line di moduli che riportano i nomi di tutti i soggetti coinvolti e la validità delle informazioni condivise (ente responsabile, autore, gestore..) ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Disciplina d’uso Recepimento delle direttive comunitarie (1) “Disciplina d’uso di SITAD” è aperta al recepimento delle direttive comunitarie Direttiva “INSPIRE” Direttiva 2003/98 ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Disciplina d’uso Recepimento delle direttive comunitarie (2) Direttiva “INSPIRE” definizione delle regole di accesso interoperabilità dei dati spaziali e dei relativi servizi referenziazione e localizzazione dei dati spaziali esistenti compilazione e aggiornamento costante dei metadata condivisione e riutilizzo dei dati spaziali …… gg/mm/aa ‹#› relatore evento SITAD Disciplina d’uso Recepimento delle direttive comunitarie (3) Direttiva 2003/98 riutilizzo a fini commerciali o non commerciali dei documenti degli enti pubblici l’applicazione trasparente delle condizioni contrattuali utilizzo di contratti standard ricerca e il reperimento di documenti …… ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Servizi disponibili SITAD offre servizi di ricerca, di consultazione e di scarico delle informazioni territoriali ed ambientali gestite dagli enti della P.A. regionale: attraverso le pagine del portale è possibile cercare e visualizzare le informazioni geografiche di tipo territoriale e ambientale raccolte, documentate e messe a disposizione da parte dei vari enti che partecipano al progetto. compilazione e pubblicazione metadati ricerca e consultazione catalogo accesso riservato a utenti Rupar (enti PA regionale), accesso tramite certificato elettronico su browser (IRIDEPA), compilazione metadati (ISO19115) di primo e secondo livello (questi ultimi ricavati automaticamente) multilayout: versione “RUPAR” (utenti PA registrati) e “SistemaPiemonte” (altri), modalità di ricerca per canali (argomenti, collezioni, parole chiave, …), interfaccia non vincolante (layout e criteri di ricerca ridefinibili) viewer GIS multimap service (WMS), visualizzazione dati geografici definita per profilo utente (metadato) accesso (dati territoriali) ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Pubblicazione metadati (1) Servizi disponibili Catalogo unico di metadati territoriali, condivisibile tra le PA piemontesi, accessibile ed alimentabile via web, in accordo con le indicazioni ISO19115 e la specifica Dublin Core Multimedia Metadata Initiative. compilazione e pubblicazione metadati ricerca e consultazione catalogo accesso (dati geo) ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Pubblicazione metadati (2) Servizi disponibili Che cosa può essere metadato: dati geografici: livelli cartografici digitali, in formato raster oppure vettoriali (punti, linee, poligoni) dati alfanumerici: informazioni di natura numerica o testuale (senza riferimenti geografici) contenute in un database prodotti cartografici: allestimenti cartografici che, in formato digitale, possono essere visualizzati come immagini statiche attraverso comuni software di trattamento immagini altri documenti: informazioni di tipo testuale, audio, video o fogli di calcolo servizi: applicativi software che possono essere richiamati attraverso il relativo indirizzo e consultati. ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Servizi disponibili Pubblicazione metadati (3) – vantaggi compilazione on line: accesso in compilazione e pubblicazione a tutti i funzionari della PA piemontese, riconosciuti ed autenticati tramite certificato digitale su browser rilasciato dalla Certification Authority SistemaPiemonte (CA riconosciuta dagli enti della PA regionale) catalogo di metadati unico messo a disposizione a tutti gli enti della PA locale, in fase di ricerca, permette prestazioni più elevate che non su cataloghi distribuiti l’applicazione web è unica, costantemente controllata, tutti i processi sono server-side, indipendenti dalle configurazioni hw-sw delle postazioni da cui gli utenti PA accedono multi-layout: l’uso di stili CSS2 e XHTML consente di soddisfare criteri di accessibilità e contemporaneamente di “personalizzare” l’interfaccia a seconda del portale di arrivo upgrade funzionale ed architetturale unico: l’applicazione unica “cresce” a seconda delle singole esigenze degli enti, permette il riuso di nuove funzionalità per la PA locale il “compilatore” del metadato può indicare le eventuali restrizioni all’accesso in visualizzazione e scarico dei dati Rupar & Internet: l’applicazione è messa a disposizione a tutte le PA attraverso la Rete Unitaria ‹#› della Pubblica Amministrazione Regionale, e in sola consultazione al “mondo internet”. gg/mm/aa relatore evento SITAD Pubblicazione metadati (4) … un esempio Servizi disponibili …metadato di II livello - ISO 19115 …metadato di I livello ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Pubblicazione metadati (5) Applet Java (Map Object Java) Servizi disponibili …. il II livello Compilazione e memorizzazione automatica di ulteriori attributi (secondo ISO19115) di layer geografici vettoriali e raster (sistema di riferimento, tipo e numero di entità, formato, bounding-box, attributi, …) gestiti dall’ente nella propria LAN oppure file grafici sul proprio pc ESRI shape-ESRI SDE 8.x/3.x-DGN-AutoCAD dwg/dxf-TIFF ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Servizi disponibili Pubblicazione metadati (6) Stampa, export, secondo livello – RuparPiemonte ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Servizi disponibili Ricerca e consultazione del catalogo metadati (1) Attraverso il modulo di ricerca, è possibile cercare all'interno del catalogo dati geografici (ovvero livelli cartografici con relativi dati associati), database alfanumerici, allestimenti cartografici, documenti vari (es. testi) e servizi informativi (es. servizi webGIS); la ricerca può essere fatta per argomento, parola chiave, ambito territoriale, ... compilazione e pubblicazione metadati ricerca e consultazione catalogo accesso (dati geo) utenti RUPAR (PA regionale) altri utenti gg/mm/aa relatore ‹#› evento SITAD Servizi disponibili Ricerca e consultazione catalogo metadati (2) Ricerca Semplice: parola chiave intranet.ruparpiemonte.it/serviziositad ‹#› www.sistemapiemonte.it/serviziositad gg/mm/aa relatore evento SITAD Servizi disponibili Ricerca e consultazione catalogo metadati (3) Ricerca Avanzata: • argomento • ente • ambito temporale • collezione • ambito geografico ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Servizi disponibili Ricerca e consultazione catalogo metadati (4) … i risultati della ricerca ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Servizi disponibili Ricerca e consultazione catalogo metadati (5) Stampa ed export – SistemaPiemonte ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Servizi disponibili Ricerca e consultazione catalogo metadati (6) Stampa ed export – RuparPiemonte ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Servizi disponibili Visualizzazione e scarico dati (1) Attraverso il Viewer GIS Multimap Service (WMS) è possibile visualizzare, all’interno di un’unica mappa, dati geografici realizzati con tecnologie diverse o provenienti da Enti differenti nel rispetto degli standard definiti dall’OGC (Open Geospatial Consortium). compilazione e pubblicazione metadati ricerca e consultazione catalogo Accesso (dati territoriali) ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Servizi disponibili Visualizzazione e scarico dati (2) “Visualizza” ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Servizi disponibili Visualizzazione e scarico dati (3) Visualizzatore WMS ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Visualizzazione e scarico dati (4) Servizi disponibili … vantaggi permettere la visualizzazione simultanea di dati provenienti e gestiti dalle singole fonti (es. Province, altre Regioni, …) permettere ai client (applicativi web o applicativi desktop connessi alla rete) di poter eseguire più richieste a map server diversi per presentare all’utente finale un applicativo ed un risultato unico. … vincoli La soluzione si adatta a situazioni di massiccia consultazione dei dati cartografici. Non sono ancora disponibili funzionalità avanzate di analisi e di elaborazione del dato In ambienti in cui l’elaborazione dei dati è l’attività principale, è necessario utilizzare soluzioni diverse L’OGC ha istituito altri standard di interscambio dati cartografici quali il WFS e il WCS (non ancora consolidati) per la consultazione di dati non solo cartografici rasterizzati, ma anche dati vettoriali. ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Visualizzazione e scarico dati (5) Servizi disponibili Che cosa serve per far visualizzare un dato geografico? occorre pubblicare il dato attraverso un map service realizzato con tecnologia compatibile con gli standard OGC (Open GIS Consortium) Che cosa serve per far scaricare i dati? occorre disporre di un server raggiungibile (indirizzo pubblico) ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Personalizzazioni (1) Servizi disponibili SITAD è rivolto a tutti gli Enti aderenti alla RUPAR quali utilizzatori e alimentatori, ed è aperto ad altri soggetti terzi che possono consultare il patrimonio informativo del SITAD in base alle modalità definite dagli Enti proprietari dei dati attraverso il portale SistemaPiemonte. Oltre ai portali RuparPiemonte e SistemaPiemonte, è possibile configurare l’accesso al Catalogo unificato e ai servizi SITAD anche a partire da altri portali Web (Internet o Intranet) degli Enti pubblici piemontesi, mantenendo le caratteristiche grafiche dei singoli portali, e intervenendo con diversi livelli di personalizzazione. L’applicazione web è e rimane unica, ma è stata progettata e realizzata in modo da consentire personalizzazioni a livello di: Interfaccia Collezioni Funzioni di ricerca Dati aggiuntivi gg/mm/aa relatore ‹#› evento SITAD Personalizzazioni (2) Servizi disponibili Interfaccia: l’uso di stili CSS2 e XHTML consente di soddisfare criteri di accessibilità e contemporaneamente di “personalizzare” l’interfaccia a seconda del portale di arrivo. E’ possibile personalizzare entrambe le interfacce (gestione/consultazione) o solo una. Collezioni: è possibile catalogare i dati secondo categorie scelte dall’ente in base alle proprie esigenze, mantenendo comunque anche la mappatura rispetto agli argomenti ISO. Funzioni di ricerca: è possibile personalizzare le modalità di ricerca, sia a livello di distribuzione delle funzioni nell’interfaccia, sia a livello di inserimento di nuove funzionalità. Dati aggiuntivi: fatto salvo il rispetto degli standard Dublin Core e ISO, è possibile richiedere l’inserimento di dati aggiuntivi nella scheda metadato, oppure variare le informazioni visualizzate nella scheda stessa. ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Personalizzazioni Esempi (1) Servizi disponibili Elementi principali della personalizzazione Layout e Collezioni Integrazione nel portale NO Risk per la ricerca e consultazione dati in tema di Protezione Civile e la gestione dei metadati per gli enti pubblici piemontesi e liguri ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Personalizzazioni Esempi (2) Servizi disponibili Elementi principali della personalizzazione Layout e Collezioni ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Personalizzazioni Esempi (3) Servizi disponibili Elementi principali della personalizzazione Layout e Collezioni Scarico dati “protetto” Integrazione, sia nella navigazione, sia nell’autenticazione, nel Sistema Informativo specifico dell’ente (SICC) ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Interfacce webGIS usabili Servizi disponibili In ambito SITAD sono state sviluppate due tipologie di interfacce usabili da utilizzare per applicativi webGIS che utilizzano ArcIMS, destinate ad utenti specialisti e ad utenti generici, già utilizzate in alcuni applicativi specifici: Il Mosaico dei Piani Regolatori – interfaccia utenti specialisti Stradario Unico Regionale – interfaccia utenti generici ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Il Mosaico dei Piani Regolatori Servizi disponibili ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Stradario Unico Regionale Servizi disponibili ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Servizi disponibili Le Specifiche Intesa GIS sui Data Base Topografici (1) Nell’ambito del SITAD è pressante la necessità di disporre di livelli informativi territoriali di base aggiornati, risulta pertanto necessario strutturare adeguatamente una base dati territoriale. Le “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di Interesse Generale”, promosse dall’Intesa GIS1, hanno come obiettivo proprio la definizione di una base dati territoriale comprendente i livelli informativi di riferimento, basata sugli oggetti territoriali ed opportunamente gestita, dove ogni Ente interviene in aggiornamento per la propria parte e per le proprie competenze, evitando sovrapposizioni e promuovendo così economie di scala. Le innovazioni introdotte dalle Specifiche sono numerose e nascono per rispondere alle esigenze degli Enti. In sintesi le più rilevanti sono: la ridefinizione del contenuto informativo di una cartografia tecnica la struttura ad oggetti il nuovo modello concettuale GeoUML il DB multiprecisione l’introduzione della terza dimensione il formato GML 3 come modalità di trasferimento dati 1 www.intesagis.it/specifiche/specifiche_wg01.asp gg/mm/aa relatore evento ‹#› SITAD Servizi disponibili Le Specifiche Intesa GIS sui Data Base Topografici (2) La disponibilità dal 2004 della versione definitiva delle “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di Interesse Generale”, ha consentito di avviare le prime sperimentazioni per la Base dati territoriale di riferimento del Sistema Piemonte. In questo contesto sono state intraprese le seguenti attività: nel corso del 2004 si è realizzato un primo sperimentale Geo-DBMS, si è impostato il flusso di aggiornamento e verificata la possibilità di caricamento di dati esistenti; nel 2005 si sono individuate alcune proposte architetturali per accogliere efficacemente ed efficientemente la base dati territoriale di riferimento del SistemaPiemonte e si è analizzato l’inserimento in essa dei dati della Carta Tecnica Regionale Numerica 1:10.000, appaltata nel 2003 da Regione Piemonte secondo le “Specifiche Intesa GIS”; nel 2006 si propone di approfondire ed eleggere la migliore architettura per il DB Topografico ovvero di individuare sinergie tra Enti al fine di costituire i primi livelli informativi condivisi. ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Appendice 1: Tecnologie utilizzate Caratteristiche della soluzione web: La soluzione scelta è un’applicazione web, che prevede un modulo on-line per l'accesso e la compilazione di metadati, sviluppato in tecnologia Enterprise Java Bean (EJB) insieme a componenti webGIS sviluppate sulla base di ArcIMS e Map Object Java della ESRI. Data Base level: ORACLE 9.2.0.4 – ArcSDE 8.3 Application level: BEA 7 – ArcIMS 4.0.1 – MapObjects for Java Client level: HTML – Javascript – Browser “java enabled” ‹#› gg/mm/aa relatore evento SITAD Appendice 2: l’uso degli standard in SITAD Metadocumentazione… XML DUBLINCORE(ISO 11179) / ISO TC211 (ISO/FDIS 19115) / CEN TC287 Interoperabilità dei dati… WMS… WFS e WCS Open GIS Consortium Usabilità interfacce… XML Schema W3C (World Wide Web Consortium) ‹#› gg/mm/aa relatore evento