23 novembre 2° Domenica di Avvento numero 2344 AMARE LA CHIESA L'amore alla Chiesa! Pare superfluo farne menzione, offensivo farne raccomandazione, tanto di questo amore facciamo ragione di vita e abitudine mentale. Ma né superflua, né tanto meno offensiva può essere l'esortazione all'amore, quando di natura sua l'amore aspira al fervore. "Quantum potes, tantum aude". Vogliamo amare la Chiesa con fervore sincero, con fervore nuovo, con fervore divorante e dilatante. Ci fu maestro ed esempio, anche in questo, Cristo Signore: "dilexit Ecclesiam et seipsum tradidit pro ea" (Ef. 5, 25). Ma per amare la Chiesa con questo stile appassionato, è necessario guardarne sempre la realtà umana e storica in trasparenza per cogliere la realtà divina e soprannaturale, che ella nasconde e svela insieme, guardarne la vita interiore, il mistero. Ogni opacità è attraversata, ogni delusione superata, ogni scandalo vinto; nell'amore, nel pianto forse, nella certezza finale. E allora… un fenomeno, quasi senza volerlo, si compie in noi, ed è la nostra trasformazione in Cristo: quanto più amiamo la Chiesa, tanto più amiamo Cristo, e assumiamo la sua forma. […] Noi vogliamo amare la Chiesa con fervore sempre nuovo, un amore appassionato che dilata il cuore… per amare la chiesa con questo stile appassionato bisogna contemplare la sua vita interiore, il suo mistero. Ed ecco in essa, quasi in trasparenza, fiammeggia il volto del Signore: Cristo è vivo nella Chiesa. Sfuma così ogni opacità, svanisce ogni delusione, ogni scandalo è vinto in forza dell’amore in un trampolino di lancio per giungere, non certo senza lacrime, alla gioia della certezza finale. […] Fratelli dobbiamo amare la Chiesa con un cuore nuovo. (Da una Lettera pastorale del Cardinale Giovanni Battista Montini) SECONDA DOMENICA DI AVVENTO TEMA SEGNO IMPEGNO Fare frutti di conversione Maria Fare tanti atti d’amore gli uni verso gli altri. LA PAROLA DI DIO E’ il tempo dell’Avvento. Tema di quest’anno: SOLO INIEME CON LUI. Daremo particolare rilievo al presepe come strumento per attendere il Natale in famiglia: “Presepe che fai, Natale che trovi”. Sull’altare, settimana dopo settimana, costruiremo il presepe con le varie statue. LITURGIA VIGILIARE S. Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. T. Amen. V oce guida: Con questa celebrazione vigiliare inizia il giorno santo della Domenica, memoria della Pasqua di Cristo Signore. Rallegriamoci ed esultiamo per l’annuncio che rinnova la nostra fede e ravviva la nostra speranza. Il sacerdote si porta all’altare ed annuncia il Vangelo della Risurrezione che apre il giorno della festa giubilo e felicità li seguiranno, svaniranno afflizioni e sospiri. 12 Io, io sono il vostro consolatore». Parola di Dio. S. Il Signore sia con voi. T. E con il tuo spirito. S. Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Luca. «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? 6Non è qui, è risorto. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea 7e diceva: “Bisogna che il Figlio dell’uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno”». 8Ed esse si ricordarono delle sue parole. S. Cristo Signore è risorto! T. Rendiamo grazie a Dio! Salmello «Io sono il Primo e l’Ultimo e il Vivente - dice il Signore -. Ero morto, ma ora vivo per sempre». Alleluia. «Dio mi ha detto: “Tu sei mio figlio: oggi ti ho generato”. Ero morto, ma ora vivo per sempre». Alleluia, Salmo Sal 47 (48) Il tuo nome, o Dio, si estende ai confini della terra. 2 Grande è il Signore e degno di ogni lode nella città del nostro Dio. La tua santa montagna, 3altura stupenda, è la gioia di tutta la terra. R. Il monte Sion, vera dimora divina, è la capitale del grande re. 4Dio nei suoi palazzi un baluardo si è dimostrato. R. 9 Come avevamo udito, così abbiamo visto nella città del Signore degli eserciti, nella città del nostro Dio; Dio l’ha fondata per sempre. R. 10 O Dio, meditiamo il tuo amore dentro il tuo tempio. 11Come il tuo nome, o Dio, così la tua lode si estende sino ai confini della terra; di giustizia è piena la tua destra. R. 13 Circondate Sion, giratele intorno. 14Osservate le sue mura, passate in rassegna le sue fortezze, per narrare alla generazione futura: 15questo è Dio, il nostro Dio in eterno e per sempre. R. LITURGIA DELLA PAROLA Lettura del profeta Isaia. Is 51, 7-12a Così dice il Signore Dio: 7 «Ascoltatemi, esperti della giustizia, popolo che porti nel cuore la mia legge. Non temete l’insulto degli uomini, non vi spaventate per i loro scherni; 8 poiché le tarme li roderanno come una veste e la tignola li roderà come lana, ma la mia giustizia durerà per sempre, la mia salvezza di generazione in generazione. 9 Svégliati, svégliati, rivèstiti di forza, o braccio del Signore. Svégliati come nei giorni antichi, come tra le generazioni passate. Non sei tu che hai fatto a pezzi Raab, che hai trafitto il drago? 10 Non sei tu che hai prosciugato il mare, le acque del grande abisso, e hai fatto delle profondità del mare una strada, perché vi passassero i redenti? 11 Ritorneranno i riscattati dal Signore e verranno in Sion con esultanza; felicità perenne sarà sul loro capo, Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 15,15-21 Fratelli, 15su alcuni punti, vi ho scritto con un po’ di audacia, come per ricordarvi quello che già sapete, a motivo della grazia che mi è stata data da Dio 16per essere ministro di Cristo Gesù tra le genti, adempiendo il sacro ministero di annunciare il vangelo di Dio perché le genti divengano un’offerta gradita, santificata dallo Spirito Santo. 17Questo dunque è il mio vanto in Gesù Cristo nelle cose che riguardano Dio. 18Non oserei infatti dire nulla se non di quello che Cristo ha operato per mezzo mio per condurre le genti all’obbedienza, con parole e opere, 19con la potenza di segni e di prodigi, con la forza dello Spirito. Così da Gerusalemme e in tutte le direzioni fino all’Illiria, ho portato a termine la predicazione del vangelo di Cristo. 20Ma mi sono fatto un punto di onore di non annunciare il vangelo dove era già conosciuto il nome di Cristo, per non costruire su un fondamento altrui, 21ma, come sta scritto: Coloro ai quali non era stato annunciato lo vedranno, e coloro che non ne avevano udito parlare, comprenderanno. Parola di Dio. Alleluia. Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio! Alleluia. Lettura del Vangelo secondo Matteo. Mt 3, 1-12 1 In quei giorni venne Giovanni il Battista e predicava nel deserto della Giudea 2dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!». 3 Egli infatti è colui del quale aveva parlato il profeta Isaia quando disse: Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzare i suoi sentieri! 4 E lui, Giovanni, portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano cavallette e miele selvatico. 5 Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la zona lungo il Giordano accorrevano a lui 6e si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. 7 Vedendo molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: «Razza di vipere! Chi vi ha fatto credere di poter sfuggire all’ira imminente? 8 Fate dunque un frutto degno della conversione, 9e non crediate di poter dire dentro di voi: “Abbiamo Abramo per padre!”. Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare i figli ad Abramo. 10Già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. 11Io vi battezzo nell’acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più forte di me e io non sono degno di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. 12 Tiene in mano la pala e pulirà la sua aia e raccoglierà il suo frumento nel granaio, ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile». Parola del Signore. ALLA MESSA DELLE 10.00 Rito di ammissione dei bambini di 2^ elementare DOPO IL VANGELO Sta per venire il tempo del Salvatore, e i suoi giorni non tarderanno. Ecco: il Signore avrà misericordia, disperderà le tenebre con la sua luce. PROFESSIONE DI FEDE Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito santo si è incarnato nel seno della vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. ALLO SPEZZARE DEL PANE Ecco, il Signore viene, e tutti i suoi santi con lui; e splenderà in quel giorno una grande luce. NATALE: SOLO INSIEME… CON LUI! Domenica Il Vangelo della famiglia 3 Riconoscere il dono che è l’altro e l’Altro. Famiglia profumo di Cristo Riconoscere la presenza del Signore in casa nostra. Il dialogo e la comunicazione in famiglia. Lode e disponibilità 4 5 6 Personaggio di riferimento nella famiglia-presepe Pastori Magi Noi Gesù bambino Impegno Saper dirsi reciprocamente “grazie” per ciò che l’altro fa ed è. Dire insieme grazie a Dio. Una preghiera da recitare tutti insieme prima di andare a dormire Raccontarsi reciprocamente cose belle cariche di speranza. Partecipare insieme alla Novena e alla Messa di Natale +VITA DELLA COMUNITA’ 1. Sabato e domenica 22 e 23 fuori dalla Chiesa vendita di riso a favore dell’Oftal 2. È aperto in biblioteca il mercatino coi prodotti realizzati dalle “missionarie dell’ago”. Il ricavato sarà inviato in Repubblica Centrafricana a don Ippolito. 3. Domenica 23 alla Messa delle 10.00 ammissione dei bambini di 2^ elementare al cammino di fede. 4. Domenica 23 alle 11.00 “caffè insieme” libero dialogo tra genitori. 5. Domenica 23 alle 16.00 Battesimi 6. Domenica 23 alle 19.00 Domenica insieme adolescenti e giovani. 7. Lunedì 24 alle 21.00 consiglio pastorale parrocchiale. All’ordine del giorno un confronto sul Centro culturale. 8. Lunedì e martedì alle 15.30 e alle 21.00 cineforum col film: “Una fragile armonia”. Una fragile armonia è un bellissimo film che mescola il fascino per un “gioco” musicale sottile e appunto fragilissimo– che ritmo, che maestria e che precisione nel darsi i tempi durante le esibizioni – che risulta invece semplicemente affascinante. 9. Mercoledì 26 alle 21.00 incontro col giornalista Casadei sull’Iraq e la persecuzione dei cristiani ad opera dell’ISIS. 10. Giovedì 27 alle 16.00 incontro over 60: canti antichi e moderni in attesa del Natale. 11. Venerdì 28 alle 16.30 e alle 21.00 catechesi degli adulti: ripresa della relazione di Padre Paolo Martinelli di domenica scorsa. Alle uscite potete ritirare il testo completo del suo intervento, così da poter preparare l’incontro dialogo di venerdì. 12. Sabato 29 alle 21.00 e Domenica 30 alle 16.00 teatro dialettale: “El campet del Signor”, traduzione in milanese di un’opera di De Filippo. 13. Sabato 29 alle 15.00 incontro di preparazione ai Battesimi di Domenica 21 dicembre. 14. Proseguono le benedizioni. I sacerdoti e le Suore saranno nelle vie: Ranzoni, Ricciarelli, Montorfano, Ghiberti, Murillo, Zavattari, Vodice, Caccialepori, Selinunte, Falterona, Rubens, Mosè Bianchi, Pagliano e Correggio. RITIRO PARROCCHIALE Domenica 30 novembre giornata di ritiro per tutti. Ritrovo al Rosetum alle 9.30. ritorno in Parrocchia per le 12.15 dove chi vuole potrà fermarsi a mangiare in oratorio coi ragazzi, che nel frattempo, dopo la Messa delle 10.00, avranno fatto il loro ritiro in oratorio. E’ gratis, ma occorre dare il nome in segreteria. Caritas parrocchiale Centro Ascolto mercoledì 10-12 Si cercano nuovi volontari per il doposcuola. Laboratorio “le missionarie dell’ago” Ogni martedì e mercoledì in sala Monsignor Bossi. San Vincenzo Martedì ore 17.00 Patronato Acli Lunedì ore 9-12: Consulenza sociale. Oratorio Aperto tutti i giorni dalle 15.45 alle 19.15. E’ chiuso al venerdì Bar Esagono Aperto tutti i giorni dalle 15 alle 18.45. Chiuso al venerdì. Partite SPES Domenica 23 ore 11,30 JUNIORES - SAN LUIGI TRENNO ASD ore 18,00 OPEN A - SAN LEONE MAGNO Sabato 29 ore 18,30 TOP NEW - SAN VITO MILANO MERCOLEDÌ 26 ALLE 21.00 Incontro col giornalista Rodolfo Casadei sul tema: DALLE PRIMAVERE ARABE AL CALIFFATO: PERCHÉ I CRISTIANI SOFFRONO. • • • • • • • • Da dove ha origine il progetto dello Stato islamico (califfato)? Perché tale progetto si è avviato in questi tempi? Quali sono gli obiettivi dello Stato islamico? Lo Stato islamico è una minaccia solo per il Medio Oriente o anche per il resto del mondo? Qual’è la situazione delle popolazioni locali (fuga dai territori invasi, persecuzioni)? Quale testimonianza danno i cristiani e le altre minoranze perseguitate? Come possiamo aiutare queste popolazioni oppresse? Quale insegnamento possiamo trarre noi da questa vicenda? AVETE RITIRATO “SAN PROTASO INFORMA”?