CIRCOLO TENNIS FORO ITALICO
REGOLAMENTO
PREMESSA
Il “CIRCOLO DEL TENNIS DEL FORO ITALICO Società Sportiva Dilettantistica a R.L.”,
titolare del diritto d’uso degli impianti e delle strutture costituenti il complesso dove si svolgono le
attività sportive e ricreative del Circolo, mette a disposizione i predetti impianti e strutture a tutti
coloro che intendano, nel rispetto degli obblighi ed alle condizioni e termini stabiliti dal presente
Regolamento, partecipare alle attività sportive e ricreative del Circolo assumendo la qualifica di
“Soci utilizzatori” degli impianti stessi.
Il presente Regolamento per il corretto uso degli impianti e delle strutture, è stato approvato
dal Consiglio di Amministrazione del “CIRCOLO DEL TENNIS DEL FORO ITALICO Società
Sportiva Dilettantistica a R.L.” e ne è pertanto obbligatoria l’osservanza da parte di tutti i Soci
utilizzatori aventi diritto a frequentare ed utilizzare gli impianti e le strutture.
Il “CIRCOLO DEL TENNIS DEL FORO ITALICO Società Sportiva Dilettantistica a R.L.” è
amministrato da un Consiglio di Amministrazione investito dei più ampi poteri per la gestione
ordinaria e straordinaria della Società. Il Consiglio di Amministrazione ha delegato parte dei suoi
poteri all’Amministratore Delegato (di seguito “Direzione del Circolo”), determinando i limiti della
delega.
DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1
Domande di ammissione
La domanda di ammissione quale Socio utilizzatore, redatta secondo lo schema all’uopo
predisposto, è sottoscritta dal candidato e deve essere controfirmata da almeno due Soci
utilizzatori che ne condividono l’istanza.
Il Comitato Tecnico Sportivo effettuata l'istruttoria della domanda, eventualmente ascoltando
il richiedente ed i soci presentatori, si pronuncerà senza appello con votazione personale e
segreta sulla proposta di ammissione. La proposta è accolta se riporta il voto favorevole di 3/5 dei
componenti del Comitato Tecnico Sportivo.
Le deliberazioni sull’ammissione di nuovi Soci utilizzatori sono di competenza esclusiva
dell’Amministratore Delegato della Società “Circolo del Tennis Foro Italico”, che decide
insindacabilmente, anche prescindendo dalle proposte favorevoli presentate dal Comitato
Tecnico Sportivo.
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Il Comitato Tecnico Sportivo non potrà riprendere in esame una domanda di ammissione già
respinta, prima che siano trascorsi 2 anni dall’ultima votazione con esito sfavorevole.
Art. 2
Soci utilizzatori
La qualità di Socio utilizzatore si acquisisce a seguito dell’accettazione della relativa
domanda e del pagamento nei termini della quota di iscrizione annuale, secondo quanto indicato
dagli artt. 1 e 4. Ai fini dello svolgimento della pratica sportiva non agonistica è obbligatoria la
presentazione, ai sensi del DM del 2 febbraio 1983, del certificato di buona salute; per lo
svolgimento della pratica sportiva agonistica deve essere presentato, ai sensi del DM del 18
febbraio 1982, il relativo certificato di idoneità.
Tale qualità è strettamente personale, deve essere rinnovata annualmente e non si
trasmette a terzi neanche per successione.
Il Circolo può annualmente prevedere differenti tipologie di iscrizione, correlate all’uso di uno
o più servizi offerti, definendo per ciascuna tipologia differenti quote di iscrizione.
La qualità di Socio utilizzatore si perde:
a) per recesso del Socio utilizzatore;
b) per risoluzione del rapporto da parte del Circolo.
Il recesso deve essere comunicato per iscritto e indirizzato alla Direzione del Circolo a
mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno o mezzo equipollente. Esso avrà effetto dal primo
giorno del mese successivo.
Il recesso e/o la risoluzione del rapporto non danno diritto alla restituzione della eventuale
quota di iscrizione già corrisposta e relativa al periodo non goduto, anche nella eventualità di
pagamento frazionato.
Art. 3
Diritti e doveri dei soci utilizzatori
I Soci utilizzatori hanno il diritto di:
a) utilizzare le strutture e gli impianti sportivi secondo le differenti tipologie di iscrizione
previste, salve le limitazioni di accesso e di utilizzo stabilite dal Circolo in occasione di eventi
sportivi, culturali e ricreativi, manifestazioni e tornei;
b) frequentare i locali sociali e farli frequentare dal proprio coniuge e dai figli conviventi ed
a carico, nei limiti della propria tipologia di iscrizione;
c) partecipare alle manifestazioni sportive ed agli eventi sociali direttamente organizzati
dal Circolo, alle condizioni di volta in volta stabilite dal Circolo.
I Soci utilizzatori hanno il dovere di:
a) rispettare il presente Regolamento in vigore nell’anno di iscrizione;
b) non assumere comportamenti contrari all’onore, alla morale ed al decoro ovvero di
ostacolo al buon andamento ed all’immagine del Circolo.
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Art. 4
Quota di iscrizione
La quota di iscrizione, che ha validità di dodici mesi ed è correlata alle differenti tipologie di
offerta, deve essere versata al momento della prima iscrizione e successivamente, in caso di
rinnovo, entro i quindici giorni successivi alla scadenza. In caso di rateizzazione semestrale,
fermo restando il termine dei quindici giorni successivi alla scadenza per la prima rata, la seconda
rata deve essere corrisposta nei termini indicati dalla Direzione del Circolo. I suddetti termini sono
da considerarsi essenziali.
Il Socio utilizzatore che non provveda a versare la quota di iscrizione entro i termini
suindicati è considerato moroso.
La Direzione del Circolo, con lettera raccomandata, diffida il Socio moroso ad adempiere al
pagamento entro i successivi 10 giorni, decorsi inutilmente i quali dispone la risoluzione del
rapporto per morosità.
Il Socio utilizzatore decaduto per morosità è comunque tenuto al pagamento delle quote di
iscrizione dovute e dovrà ripresentare la domanda di iscrizione qualora intenda acquisire
nuovamente la qualità di socio utilizzatore.
Le somme versate non sono ripetibili, neanche per impossibilità sopravvenuta, parziale o
totale - anche se non imputabile al socio utilizzatore - di fruire, in tutto o in parte, delle strutture e
dei servizi del Circolo.
Art. 5
Sanzioni
Nei confronti del Socio utilizzatore che commetta azioni contrarie all’onore, alla morale o al
decoro o che tenga una condotta di ostacolo al buon andamento ed all’immagine del Circolo o
comunque non osservi il presente Regolamento interno, in relazione alla gravità delle infrazioni,
possono essere adottati i seguenti provvedimenti disciplinari:
a) ammonizione e censura;
b) sospensione dai diritti e facoltà di utilizzazione del Circolo;
c) risoluzione del rapporto da parte del Circolo.
Il Comitato Tecnico Sportivo informa del procedimento il Socio utilizzatore interessato
invitandolo a difendersi dalle contestazioni, previo esame degli eventuali atti.
Il Comitato Tecnico Sportivo, inoltre, cura l’istruttoria del procedimento, ascolta l’interessato,
anche su sua richiesta, ed acquisisce documenti, testimonianze ed informazioni ritenuti utili, che
poi trasmette agli organismi competenti.
La Direzione del Circolo, ricevuti gli atti istruttori dal Comitato Tecnico, può adottare i
provvedimenti disciplinari di censura e sospensione dai diritti e facoltà di utilizzazione del Circolo.
Nella procedura per l’irrogazione delle sanzioni, opera senza formalità e secondo criteri di equità.
Il provvedimento della risoluzione del rapporto è adottato dal Consiglio di Amministrazione
del “Circolo del Tennis Foro Italico”, su proposta del Comitato Tecnico Sportivo. La decisione è
assunta senza la presenza degli interessati, con deliberazione segreta a maggioranza dei
presenti.
La Direzione del Circolo può adottare nei confronti dei Soci utilizzatori, specie in caso di
urgenza e di particolare gravità e ferma la ratifica del Consiglio di Amministrazione, provvedimenti
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cautelativi, ivi compresa la risoluzione del rapporto, anche prescindendo dall’attività istruttoria del
Comitato Tecnico Sportivo.
L’irrogazione nel corso del medesimo anno sportivo di n. 2 provvedimenti di censura, darà
luogo alla sospensione del Socio utilizzatore.
L’irrogazione nel corso del medesimo anno sportivo di n. 2 provvedimenti di sospensione,
darà luogo alla risoluzione del rapporto da parte del Circolo.
La risoluzione del rapporto da parte del Circolo può essere disposta, tra l’altro, qualora il
socio utilizzatore:
- riporti condanne penali e/o sportive;
- si sia reso moroso e malgrado la diffida a regolarizzare la sua posizione debitoria non
abbia provveduto nei tempi previsti dal presente Regolamento al pagamento delle somme di cui
sia debitore nei confronti del Circolo;
- abbia commesso infrazioni che, a discrezione del Consiglio di Amministrazione, siano
ritenute di particolare gravità.
ACCESSO AL CIRCOLO
Art. 6
Le strutture e gli impianti del Circolo sono di esclusiva titolarità del “CIRCOLO DEL TENNIS
FORO ITALICO Società Sportiva Dilettantistica a R.L.” ed il loro utilizzo è concesso, per il tramite
del Circolo, ai Soci utilizzatori in regola con il pagamento delle quote di iscrizione.
L'accesso al Circolo è consentito soltanto ai Soci utilizzatori, ai loro invitati ed alle persone
autorizzate dalla Direzione del Circolo, salva l’ipotesi di gare o altre manifestazioni aperte al
pubblico e nel rispetto delle disposizioni che seguono. L’accesso ai locali sociali ed agli impianti
può essere consentito previa esibizione della tessera di Socio utilizzatore, di soggetto avente
diritto a frequentare il Circolo o di documento di identità.
E' proibito ai Soci utilizzatori, ai loro familiari ed agli eventuali ospiti, di introdurre nel recinto
del Circolo cani o altri animali, anche se al guinzaglio, biciclette, motociclette, ciclomotori e simili.
L’accesso al Circolo ed a parcheggi nelle aree a ciò destinate, può trovare limitazioni o
preclusioni in occasione dello svolgimento di manifestazioni sportive ed eventi nell’area del Parco
del Foro Italico e/o presso il Circolo, senza che per questo il Socio utilizzatore possa nulla
eccepire o pretendere.
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USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI E DELLE STRUTTURE
Art. 7
Campi da tennis
L'uso dei campi da tennis è riservato ai Soci utilizzatori, ai frequentatori dei corsi tennistici,
agli invitati dei Soci utilizzatori, secondo le disposizioni del Circolo, ed ai Soci di altri circoli sportivi
con i quali vigano eventuali accordi di reciprocità.
Il Circolo può riservare l'uso di uno o più campi ai maestri del Circolo, allo svolgimento di
manifestazioni sportive, agli allenamenti delle squadre del Circolo stesso ed ai corsi tennistici.
Il Circolo disciplina, altresì, l'uso dei campi da parte dei Soci utilizzatori agonisti, fissandone
anche l'orario.
E’ dovere dei Soci utilizzatori rispettare le seguenti norme:
a) i campi vengono assegnati secondo l'ordine delle prenotazioni che si effettuano presso
l'incaricato del Circolo;
b) la durata di ogni turno di singolare è di 50 minuti, mentre quella degli incontri di doppio è
di 90 minuti, salva l'ipotesi di particolare affollamento dei campi, in cui possono essere
congruamente ridotti i tempi di durata secondo le disposizioni impartite dal Circolo agli addetti ai
campi;
c) se ai giocatori di un incontro di singolare si uniscono altri per la disputa di un doppio, il
turno si considera come iniziato dai primi due giocatori e la durata del gioco è di 90 minuti
complessivi:
d) il giocatore che abbia già giocato un turno non può occupare un campo, anche se in
compagnia di un giocatore che non abbia ancora giocato, qualora ci siano altri giocatori in attesa
di giocare per indisponibilità di campi; soltanto per la disputa del doppio può essere consentito
che uno dei quattro giocatori abbia già effettuato un turno;
e) la prenotazione di un campo richiede la presenza fisica di almeno due giocatori, in tenuta
tennistica, che non abbiano già disputato alcun turno;
f) l’uso dei campi in periodi di svolgimento di manifestazioni sportive ed eventi, anche a
carattere internazionale, potrà essere limitato od eccezionalmente interdetto ai Soci utilizzatori ai
quali, peraltro, potrà essere riservata la possibilità di accesso alle strutture del Circolo al fine di
godere della visione delle manifestazioni e degli eventi stessi;
g) i giocatori dovranno indossare abbigliamento bianco, rigorosamente tennistico, decoroso
ed adeguato al contesto Sociale. E’ vietato l’uso di qualsiasi altro genere di abbigliamento e
l’ingresso in campo con scarpe non da tennis. Il Circolo potrà allontanare, previo richiamo, i
giocatori che non rispettino la presente disposizione;
h) il ripristino dei campi alla fine di ciascun turno di gioco è compito esclusivo del personale
del Circolo.
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Art. 8
Piscina
Hanno diritto di accesso alla piscina i Soci utilizzatori in regola con il pagamento della quota
di iscrizione, i loro familiari, gli ospiti paganti ed i frequentatori di corsi regolarmente iscritti, pur
sempre nel rispetto delle specifiche disposizioni stabilite dalla Direzione del Circolo per il periodo
estivo/piscina scoperta ed il periodo invernale/piscina coperta, che saranno annualmente fissate e
portate a conoscenza dei Soci utilizzatori. E' vietato entrare in zona piscina fuori dall'orario
stabilito ed in particolare in assenza del personale di sorveglianza.
I frequentatori della piscina devono inoltre osservare le seguenti disposizioni.
E’ vietato:
a) introdurre in vasca oggetti di qualunque specie, compresi palloni, tavole galleggianti,
materassini gonfiabili ed in particolare oggetti di vetro, radioline, apparecchi di riproduzione del
suono ed altre apparecchiature elettriche, senza preventiva autorizzazione del personale addetto;
b) utilizzare in vasca occhiali da vista o da sole;
c) immergersi in vasca se una o più parti del corpo sono cosparse di oli, creme e sostanze
similari;
d) mangiare negli spogliatoi e sul bordo vasca;
e) correre, fare giochi violenti e tuffarsi, saltare e appoggiarsi alle corsie, tenere comunque
comportamenti contrari all’ordine ed alla morale pubblica.
E’ poi obbligatorio:
a) svestirsi e rivestirsi negli spogliatoi ed ivi lasciare i propri indumenti;
b) indossare apposite calzature per l’accesso al piano vasca;
c) utilizzare la doccia prima di entrare in vasca;
d) l’uso della cuffia quando si entra in vasca;
e) l’uso di occhialini da nuoto esclusivamente con lenti infrangibili.
Non è consentito l’ingresso in vasca a coloro che presentino ferite, lesioni cutanee o
fasciature con cerotti e bendaggi, salva presentazione di certificato medico. Le persone affette da
patologie che comportino un rischio nell’utilizzo della piscina sono invitate, a tutela della propria
ed altrui incolumità, a comunicare all’assistente bagnanti in servizio, prima dell’entrata in acqua, il
proprio stato patologico.
I ragazzi con età inferiore ai 14 anni non potranno accedere ai locali della piscina ed in
vasca se non accompagnati da persone maggiorenni che se ne assumano la responsabilità. Il
personale addetto può pertanto verificare l’età dei ragazzi non accompagnati chiedendo loro di
esibire un documento di riconoscimento.
Al fine di salvaguardare il diritto di tutti i frequentatori della piscina alla sicurezza personale e
ad una serena permanenza nell’impianto, il Circolo, tramite il personale addetto, ha facoltà di far
allontanare dall’impianto coloro che con il proprio comportamento turbano l’ordine o la morale
pubblica ovvero che, con schiamazzi, giochi pericolosi o altre manifestazioni, pregiudicano la
sicurezza degli altri utenti o comunque impediscono il regolare funzionamento della piscina.
Il personale addetto ha l’obbligo di far osservare il presente Regolamento.
E’ inoltre facoltà del Circolo sospendere temporaneamente l’ingresso dei frequentatori della
piscina nei seguenti casi:
a) affollamento dell’impianto tale da costituire pregiudizio per la sicurezza degli utenti;
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b) necessità ed urgenza di provvedere all’esecuzione di interventi di ripristino della
funzionalità e/o della sicurezza dell’impianto;
c) situazioni d’emergenza da cui possa derivare pericolo anche solo potenziale per
l’incolumità degli utenti e del personale di servizio.
Art. 9
Palestra
La palestra è a disposizione dei Soci utilizzatori. L'orario di apertura viene stabilito
annualmente dalla Direzione del Circolo e portato a conoscenza dei Soci utilizzatori.
Per utilizzare la palestra è necessario indossare un abbigliamento idoneo e calzare scarpe
pulite e destinate esclusivamente a tale attività; i frequentatori della palestra devono utilizzare un
proprio asciugamano da appoggiare sulle macchine e sugli attrezzi durante l'uso; i pesi e gli
attrezzi utilizzati devono essere rimessi al loro posto.
L’uso inopportuno o negligente delle attrezzature può risultare dannoso; gli utilizzatori se ne
assumono pertanto consapevolmente ogni responsabilità, manlevando il Circolo.
Art. 10
Calcetto
L'uso del campo da tennis adibito a calcetto, quando allestito e disponibile, è riservato ai
Soci utilizzatori in regola con il pagamento delle quote di iscrizione e con la certificazione medica
di buona salute, secondo le specifiche disposizioni stabilite dalla Direzione del Circolo in merito
alle modalità ed agli orari dell’attività di gioco, consultabili presso la Segreteria.
Per accedere al campo è necessario indossare un abbigliamento decoroso ed idoneo e
calzare scarpe da tennis o con para liscia.
Art. 11
Ristorante
I Soci utilizzatori possono accedere al ristorante, con i loro familiari e con un numero
massimo di sei ospiti. Per gruppi di ospiti superiori a sei persone è necessario accordarsi
preventivamente con il Circolo.
Non è ammesso l'accesso al ristorante in tenuta da gioco.
La Direzione del Circolo stabilisce periodicamente gli orari di apertura e chiusura del bar, del
ristorante ed ha facoltà di stabilire limitazioni d’accesso ed agli inviti in particolari periodi dell'anno
o in relazione a determinate circostanze.
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Art. 12
Spogliatoi
L'accesso agli spogliatoi è riservato esclusivamente ai Soci utilizzatori, agli invitati e a coloro
ai quali è consentito l'uso delle strutture sportive. Chi vi accede deve rispettare le seguenti norme:
a) negli stipetti concessi in uso ai Soci utilizzatori per la custodia degli effetti personali
devono essere osservate le buone norme di igiene, con espresso divieto di lasciarvi indumenti
umidi, sudati, maleodoranti;
b) i Soci utilizzatori che perdono il diritto all'uso dello stipetto devono liberarlo del contenuto
entro il termine che sarà indicato nella comunicazione del Circolo. In caso di inosservanza da
parte del Socio, il Circolo dispone che lo stipetto venga liberato ed il suo contenuto conservato a
disposizione del Socio utilizzatore presso il Circolo, per un periodo non superiore a tre mesi;
c) gli stipetti in ogni caso dovranno essere liberati in occasione dei Campionati Internazionali
di Tennis e di altre manifestazioni sportive ed eventi, secondo le direttive emanate dal Circolo
coerentemente alle previsioni del successivo art. 16. Nel caso in cui i Soci utilizzatori non
provvedano entro il termine fissato, si procederà secondo quanto indicato alla precedente lettera
b).
Art. 13
Orari
La Direzione del Circolo determina, a seconda della stagione, l'orario di apertura e di
chiusura del Circolo e di accesso ed utilizzo delle strutture e degli impianti. L’orario sarà affisso in
bacheca.
Art. 14
Ospiti
I Soci utilizzatori hanno facoltà di ricevere ospiti con l'osservanza delle seguenti norme:
a) l’accesso degli ospiti ai campi da tennis è consentito sino ad un massimo di 30 volte
complessive nel corso dell’anno;
b) ciascun ospite non può utilizzare le strutture sportive del Circolo oltre il limite massimo di
12 volte l’anno;
c) l’utilizzo dei campi da tennis da parte dell’ospite comporta il pagamento di apposite tariffe
stabilite dal Circolo, salvo esplicita autorizzazione della Direzione del Circolo;
d) l’accesso di ospiti alle strutture non sportive del Circolo è ammesso fino ad un massimo di
6 persone per volta, salvo espressa autorizzazione o limitazione da parte del Circolo.
e) l’utilizzazione delle strutture non sportive per eventi particolari dovrà essere autorizzata
dalla Direzione del Circolo;
f) i Soci utilizzatori risponderanno del comportamento e degli eventuali danni prodotti dai
propri ospiti, che dovranno sempre accompagnare presso le strutture e gli impianti dopo aver
provveduto alla loro annotazione nell'apposito registro;
g) l’esercizio di attività sportiva da parte dell’ospite è svolto sotto la sua esclusiva
responsabilità e del Socio utilizzatore ospitante, che espressamente accettano di escludere ogni
responsabilità, anche eventuale, in capo al Circolo;
h) non sono ammessi ospiti di età inferiore agli anni 12, ad eccezione dei figli dei Soci
utilizzatori, salvo specifica autorizzazione da parte del Circolo. Il Socio utilizzatore avrà cura che il
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minore non rechi disturbo né procuri danni a se o a terzi ed è tenuto ad una personale ed assidua
sorveglianza dello stesso, sollevando il Circolo da qualunque responsabilità;
i) è vietato agli ospiti, se non accompagnati, l'accesso nei locali riservati esclusivamente ai
Soci utilizzatori e contraddistinti da apposita targhetta;
l) il Socio utilizzatore ospitante risponde del pagamento dei servizi di cui l’ospite usufruisce,
incluso l’eventuale utilizzo dei campi da tennis;
j) il Circolo non assume responsabilità per eventuali danni che potessero derivare agli ospiti
durante la loro permanenza nelle strutture del Circolo e per l'uso degli impianti sportivi;
k) nel periodo dal 15/9 al 15/6 di ciascun anno, durante le giornate festive e prefestive, nella
fascia oraria compresa tra le 10.00 e le 13.00, nonché nei giorni feriali (dal lunedì al venerdì),
nella fascia oraria compresa tra le 13.00 e le 15.00 non sarà possibile ai Soci utilizzatori occupare
con ospiti i campi da tennis; nel periodo dal 16/6 al 14/9 di ciascun anno, durante le giornate
festive e prefestive, nella fascia oraria compresa tra le 17.00 e le 20.00, nonché nei giorni feriali
(dal lunedì al venerdì), nella fascia oraria compresa tra le 18.00 e le 20.00, non sarà possibile ai
Soci utilizzatori occupare con ospiti i campi da tennis”.
IL COMITATO TECNICO SPORTIVO
Art. 15
Il Comitato Tecnico Sportivo è composto:
- dall’Amministratore Delegato del “CIRCOLO DEL TENNIS DEL FORO ITALICO” o da altra
persona a ciò delegata, che lo presiede;
- da n. 4 membri, di cui n. 2 nominati dal Consiglio di Amministrazione del “CIRCOLO DEL
TENNIS DEL FORO ITALICO” e n. 2 eletti dai Soci utilizzatori tra soci in regola con il pagamento
delle quote di iscrizione.
Il Comitato Tecnico Sportivo resta in carica per il periodo di durata del mandato del
Consiglio di Amministrazione del “CIRCOLO DEL TENNIS DEL FORO ITALICO”.
Il mandato di Presidente e di componente del Comitato Tecnico Sportivo è a titolo gratuito.
Il Comitato delibera a maggioranza semplice dei presenti. In caso di parità prevale il voto di
chi lo presiede.
Il Comitato si riunisce periodicamente e su convocazione del suo Presidente o di almeno tre
consiglieri. Svolge le seguenti funzioni:
1. presenta all’Amministratore Delegato del “CIRCOLO DEL TENNIS DEL FORO ITALICO”
periodiche relazioni e proposte sull’andamento dell’attività sociale e sportiva;
2. propone all’Amministratore Delegato del “CIRCOLO DEL TENNIS DEL FORO ITALICO”
eventuali modifiche al presente Regolamento;
3. propone all’Amministratore Delegato del “CIRCOLO DEL TENNIS DEL FORO ITALICO”
le decisioni in merito alle domande di ammissione al Circolo quali Soci utilizzatori ed alla loro
esclusione, che abbiano già riportato il voto favorevole del Comitato stesso secondo le
disposizioni dell’art. 1;
4. svolge, anche d’ufficio, l’attività istruttoria per i procedimenti disciplinari nei confronti dei
Soci utilizzatori e trasmette gli atti agli organismi competenti ad irrogare le sanzioni, secondo
quanto disposto dall’art. 5;
5. propone al Consiglio di Amministrazione del “CIRCOLO DEL TENNIS DEL FORO
ITALICO” l’irrogazione della sanzione della risoluzione del rapporto, secondo quanto disposto
dall’art. 5;
6. svolge funzioni di raccordo tra l’Amministratore Delegato ed i Soci utilizzatori, avanzando
proposte e facendosi portatore di istanze.
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“ASSEMBLEA” DEI SOCI UTILIZZATORI
Art. 16
Il Comitato Tecnico Sportivo riunisce i Soci utilizzatori in “assemblea” quando ne ravvisa
l’opportunità e/o per l’ elezione dei due componenti elettivi del Comitato stesso. Il voto è
personale e può essere delegato a Soci utilizzatori non morosi o che non stiano scontando
periodi di sospensione ai sensi dell’art. 5, comma 1°, lett. b) del Regolamento. Ciascun Socio
utilizzatore può esprimere una sola preferenza. A ciascun Socio utilizzatore possono essere
attribuite non più di cinque deleghe.
L’assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero dei Soci utilizzatori presenti e
vota a maggioranza.
L'avviso dell'adunanza va comunicato agli aventi diritto almeno sette giorni prima di quello
fissato per l'assemblea, anche semplicemente mediante affissione in bacheca.
L'assemblea dei Soci utilizzatori è presieduta dal componente più anziano del Comitato
Tecnico Sportivo. Il componente più giovane del Comitato tecnico Sportivo ne svolge le funzioni
di segretario.
Il diritto di intervento, anche mediante il conferimento di delega, non spetta ai Soci utilizzatori
morosi o che stiano scontando periodi di sospensione ai sensi dell’art. 5, comma 1°, lett. b) del
presente Regolamento.
La nomina dei componenti elettivi del Comitato Tecnico Sportivo avviene in favore dei
candidati che abbiano riportato il maggior numero di voti.
Il Presidente dell'adunanza, coadiuvato dal segretario, nomina gli eletti e comunica al
Consiglio di Amministrazione del “CIRCOLO DEL TENNIS DEL FORO ITALICO” le risultanze
delle elezioni.
DISPOSIZIONI FINALI
Art. 17
Il Complesso dove si svolgono le attività del Circolo è costituito da:
- Stadio Nicola Pietrangeli;
- n. 10 campi da tennis tra viale dei Gladiatori e viale delle Olimpiadi;
- piscina 25 mt x 12,50 mt., in inverno coperta e riscaldata, e piscina di 12 mt., su viale
dell’Olimpiade;
- palestra, club house, bar e ristorante, sede sociale su viale dei Gladiatori;
I beni presso cui si svolge l’attività del “CIRCOLO DEL TENNIS FORO ITALICO Società
Sportiva Dilettantistica a R.L.”, sono di proprietà del Demanio dello Stato e vengono concessi in
usufrutto alla Coni Servizi S.p.A.
Il “CIRCOLO DEL TENNIS FORO ITALICO Società Sportiva Dilettantistica a R.L.”, a sua
volta ne usufruisce in base a contratto d’uso con la Coni Servizi S.p.A., ferma restando la
prioritaria destinazione degli stessi al piano di valorizzazione del Parco del Foro Italico ed allo
svolgimento di manifestazioni sportive nazionali ed internazionali e di altri eventi ritenuti dal
C.O.N.I. e/o dalla Coni Servizi S.p.A. di particolare rilevanza. Le aree e le strutture stesse
ospitano tradizionalmente ed annualmente i Campionati Internazionali di Tennis.
In relazione allo svolgimento di manifestazioni ed eventi e/o agli interventi di valorizzazione
di cui al comma precedente, l’accesso alle strutture ed agli impianti del Circolo nonché le attività
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in questi esercitate, potranno essere limitate, precluse o comunque interessate da obiettive
situazioni di disagio.
Inoltre, considerata l’adiacenza allo Stadio Olimpico ed alle Piscine del Foro Italico, i
parcheggi e le vie di accesso potranno essere limitati in relazione allo svolgimento di
manifestazioni sportive ed eventi presso i suddetti impianti.
Allegato al presente Regolamento si unisce il prospetto degli eventi ad oggi programmati per
l’anno 2010, con relativi tempi e modalità di indisponibilità totale o parziale degli impianti e delle
strutture, che tramite il rinnovo della quota si dà per conosciuto ed accettato.
Ciò posto resta salva la facoltà della Direzione di rendere indisponibili, parzialmente o
totalmente, gli impianti e le strutture del Circolo per superiori esigenze rappresentate dal CONI e
dalla Coni Servizi S.p.A.
L’iscrizione al “CIRCOLO DEL TENNIS FORO ITALICO Società Sportiva Dilettantistica a
R.L.” comporta quindi la consapevolezza e l’accettazione di tutte le circostanze sopra enunciate
quali cause obiettivamente limitative e condizionanti dell’uso delle strutture e degli impianti.
I Soci utilizzatori pertanto, salvo quanto indicato al comma 5 del presente articolo, non
potranno avanzare pretese o diritti di nessun genere qualora:
- venga interdetto l’uso degli impianti e delle strutture del Circolo in occasione dei
Campionati Internazionali di Tennis e di altri eventi sportivi, culturali e ricreativi, manifestazioni e
tornei;
- venga interdetto l’uso di parcheggi e/o strutture limitrofe in occasione dello svolgimento di
altre manifestazioni ed eventi nell’area del Parco del Foro Italico;
- venga limitato l’uso di parte delle strutture del Circolo in relazione alla esecuzione dei lavori
di ristrutturazione e/o realizzazione presso il Circolo stesso e/o nell’area del Parco del Foro Italico;
- CONI Servizi S.p.A. receda dal contratto d’uso con il “CIRCOLO DEL TENNIS FORO
ITALICO Società Sportiva Dilettantistica a R.L.” e conseguentemente il Circolo perda la
disponibilità degli impianti, degli spazi e delle strutture concessi in uso dalla CONI Servizi S.p.A.
Art. 18
Responsabilità
La Direzione del Circolo declina ogni responsabilità per furti, smarrimenti e manomissioni
di cose di proprietà dei Soci lasciati incustoditi all'interno della struttura e degli impianti; non si
assume alcuna responsabilità anche per gli oggetti depositati negli armadietti destinati al
vestiario.
La Direzione del Circolo non risponde in alcun modo degli eventuali incidenti, infortuni o
altro, che possano accadere ai frequentatori degli impianti e delle strutture del Circolo per
comportamenti loro imputabili nonché per eventuali danni causati da soci stessi e/o da terzi
nell'ambito della sede sociale.
Art. 19
Regolamento
Il presente Regolamento potrà essere modificato in ogni momento qualora il Consiglio di
Amministrazione del “CIRCOLO DEL TENNIS FORO ITALICO Società Sportiva Dilettantistica a
R.L.” ne ravvisi la necessità, senza che per questo i Soci utilizzatori possano nulla eccepire o
pretendere.
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