4. IDROMASSAGGIO 1 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 2 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO IDROMASSAGGIO 4.1 COS’È L’IDROMASSAGGIO L’idromassaggio è definito una terapia “crenoterapica esterna” (ovvero tra le cure che mettono a contatto il corpo con la sostanza utilizzata per la terapia, in questo caso l’acqua). Esso viene effettuato con appositi getti d’acqua (> 4.2; 4.2.3; 7.3) emessi a determinate pressioni. I getti sono orientati in direzione centripeta, ovvero dalla pianta del piede al torace, per favorire la circolazione del sangue di ritorno. La terapia dura all’incirca 15 minuti, dopodiché il paziente viene lasciato riposare per altri quindici. Tale centralità dei getti d’acqua in termini terapeutici spiega perché il loro orientamento sia uno dei fondamenti dell’idromassaggio secondo Jacuzzi®. Le vasche idromassaggio e le spa, infatti, vengono progettate con una particolare attenzione al posizionamento dei getti che non deve essere casuale ma studiato specificatamente insieme all’ergonomia interna delle forme, proprio per ottimizzare gli effetti dell’azione idroterapica (bocchette piedi, bocchette fianchi, bocchette dorsali). Frutto di attente ricerche è anche il design della vasca, elemento fondamentale di un buon idromassaggio. Più profonda rispetto alle tradizionali vasche da bagno, con fondo e fiancate ergonomiche per meglio accogliere ogni corporatura, la vasca idromassaggio Jacuzzi® è stata progettata per 3 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO consentire una più corretta immersione del corpo e una migliore circolazione dell’acqua. CONSIGLI J: ATTIMI DI RELAX Tecnicamente la durata ideale dell’idromassaggio varia dai 15 ai 20 minuti, pochi alla luce della quotidianità, infiniti se maternamente cullati dall’acqua… I primi effetti sono comunque percepibili già dai primi 5 10 minuti: vi sentirete rivitalizzati, meno stressati, i muscoli saranno più tonici, proverete una generale sensazione di benessere. Ogni seduta di idromassaggio può essere personalizzata in base alle necessità e alle preferenze. 4.2 AZIONI FISICHE E CHIMICHE DELLA BALNEOTERAPIA: PROPRIETÀ TERAPEUTICHE E BENESSERE DELLA PERSONA. Il bagno con idromassaggio può essere totale o parziale. Nei centri terapeutici specializzati vengono utilizzate acque naturalmente mineralizzate (termali) o artificialmente medicate (con aggiunta di sali e di oli) a temperature e pressioni variabili. Nelle soluzioni prodotte da Jacuzzi®, viene impiegata l’acqua naturale di rete. 4 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere City™Spa 5 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO La pressione dell’acqua tende a svuotare le vene e aumentare la circolazione periferica. Perciò è essenziale una corretta progettazione dei getti. Per garantire il massimo beneficio, il getto deve possedere due importanti caratteristiche: • deve essere inclinato a 30° all’altezza dei fianchi e delle cosce per consentire il giusto massaggio tangente il corpo, dolce, profondo, benefico e, come tutti i massaggi naturali, attivo dalla periferia al cuore. I getti perpendicolari potrebbero di fatto risultare troppo energici sul corpo; • deve essere orientabile ovvero assicurare la massima personalizzazione dell’idromassaggio. 4.3 LA TEMPERATURA La capacità di alleviare il dolore sembra essere una proprietà specifica del calore. Questa è probabilmente indotta dalla produzione dell’iperemia, consentendo quindi un miglioramento della stasi vascolare (riduzione della velocità del flusso sanguigno). Alcuni autori hanno suggerito persino che possa inibire la via sensoriale nervosa agendo attraverso le terminazioni nervose termiche della pelle. Inoltre, l’acqua calda può aumentare il flusso sanguigno e facilitare il rilassamento muscolare. La temperatura dell’acqua al di sopra di quella corporea (37°C) è riconosciuta come calda; oltre i 40°C è considerata molto calda, mentre oltre i 46°C non può essere sopportata per più di pochi secondi. Un bagno caldo con idromassaggio è euforizzante in un primo momento ma poi può diventare 6 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO particolarmente “stressante” per il corpo. Poiché i bagni con idromassaggio sono principalmente usati proprio come strumento per eliminare lo stress, è essenziale un controllo della temperatura dell’acqua in rapporto alla durata del bagno. CONSIGLI J: CALORE BENEFICO Una regola generale riguarda la temperatura dell’acqua: più è alta, più breve deve essere la seduta, come suggerisce la tabella: TEMPERATURA DURATA 34° - 36° 20’ 36° - 38° 15’ 38° - 40° 10’ Per abituare il corpo è bene comunque iniziare con un bagno di non oltre 10’ sino a raggiungere la durata ottimale, che va personalizzata in base alle esigenze di ognuno. Prima dell’idromassaggio, almeno una volta al mese, è consigliabile anche uno scrub del corpo per pulire la pelle e liberarla dalle cellule morte. 7 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO 4.4 LE REAZIONI DEL CORPO A ogni trattamento corrisponde sempre un risultato. In questo caso si parla, più precisamente, di “reazioni” del corpo o di parti di esso alle varie terapie effettuate con idromassaggio. Le reazioni associate al bagno in acqua - e in particolare all’idromassaggio - sono classificate come primarie e secondarie. La reazione primaria è strettamente legata alle caratteristiche del trattamento (acqua calda o fredda; idromassaggio) e alla natura dell’acqua stessa (acqua termale con particolari ioni disciolti). La reazione secondaria invece è strettamente legata alle condizioni di chi sta svolgendo un trattamento per particolari patologie prevalentemente di tipo infiammatorio. 8 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO 4.5 PROPRIETÀ TERAPEUTICHE L’idromassaggio produce effetti significativi nel trattamento di patologie legate a problemi di circolazione del sangue nelle gambe (varici, esiti di safenectomia, sindromi post-flebitiche); ma anche nel caso di osteoartrosi, reumatismi infiammatori cronici ed extrarticolari, esiti di traumi o interventi chirurgici, edemi. La balneoterapia, in particolare attraverso gli idromassaggi, è utile nella cura delle flebopatie. I bagni con idromassaggio sono un rimedio prezioso per i reumatismi cronici e fibromialgie in generale. L’indicazione è anche per la bronchite cronica, la nefrite, la dismenorrea, i disturbi gastrici e intestinali e come misura palliativa nei calcoli biliari e le coliche renali. Le proprietà terapeutiche dell’acqua calda delle spa valgono per ogni tipo di corporatura, taglia e livello di stress. Le spa possono accogliere più persone e quindi far fronte a diverse esigenze. Alcune hanno bisogno di un getto vigoroso per allentare i nodi delle masse muscolari. Altre semplicemente di una culla di acqua calda e lenitiva, che rinfresca le idee e rilassa il corpo. Pertanto, una spa idromassaggio deve offrire bocchette della misura più corretta per ogni gruppo muscolare e dell’intensità più indicata. Tutte le bocchette Jacuzzi PowerPro® installate sulle spa Jacuzzi® (per utilizzo domestico sia indoor che outdoor) sono state progettate per direzionare con precisione il flusso dell’acqua. La pressione del flusso dell’acqua può essere trasferita da una seduta all’altra e le bocchette idromassaggio possono 9 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO essere attivate o disattivate indipendentemente in ogni seduta. Le bocchette delle Spa Jacuzzi® sono progettate con un movimento esterno/interno. Il getto d’acqua rotante riproduce, invece, il movimento circolare o l’azione di sfregamento della mano su determinate zone della schiena (> CONSIGLI J: LE SETTE REGOLE D’ORO PER SCEGLIERE UN BUON IDROMASSAGGIO). 4.6 ALTRI EFFETTI TERAPEUTICI La stimolazione della pelle con bagni caldi e idromassaggio produce ipertermia e vasodilatazione. A queste viene associato un aumento della circolazione linfatica con l’attivazione di particolari cellule e anticorpi che consentono di spazzare essudati dalle articolazioni o dal tessuto fibroso, agendo come antigeni o stimolatori dell’attività enzimatica. In buona sostanza, poiché in generale nelle vasche a idromassaggio l’assorbimento cutaneo di sali minerali è trascurabile, gli effetti terapeutici del bagno e dell’idromassaggio a immersione sono interamente legati all’azione meccanica e termica dell’acqua sulla pelle. In funzione della temperatura impiegata, gli effetti possono essere riassunti come segue. • Pelle: moderato aumento della temperatura cutanea con vasodilatazione e aumento dell’attività delle ghiandole sudoripare e sebacee. • Circolazione: un aumento moderato della temperatura dell’acqua rilassa tutto l’apparato vascolare superficiale. • Respirazione: In generale l’aumento della temperatura facilita la funzione 10 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO respiratoria. • Muscolatura: un bagno caldo con idromassaggio a 37°C diminuisce l’eccitabilità muscolare e la capacità di lavoro. Applicazioni molto brevi di bagni caldi hanno un effetto rivitalizzante dopo uno sforzo muscolare intenso. • Sistema nervoso: bagni a una temperatura di 37°C hanno dapprima una funzione euforizzante e successivamente depressiva. • Sangue: diminuisce il numero di globuli rossi, forse a causa della loro detenzione nei visceri e si registra una proporzionale diminuzione dell’emoglobina. 4.7 ESERCIZI TERAPEUTICI Quando il bagno è a immersione “profonda”, l’acqua, per le sue caratteristiche fisiche, fornisce il supporto agli arti e permette movimenti che altrimenti non potrebbero essere eseguiti. Questo risultato è particolarmente prezioso negli irrigidimenti artro-muscolari e in alcune forme di artrite. Gli esercizi in vasca idromassaggio con acqua calda svolgono un ruolo importante nella balneoterapia. Risulta infatti un trattamento importante per molti pazienti con dolore neurologico o muscoloscheletrico. Il calore e la spinta idrostatica dell’acqua possono bloccare il dolore nocicettivo agendo sui recettori termici e meccanorecettori, influenzando così i meccanismi di trasmissione spinale. La spinta idrostatica può alleviare il dolore, riducendo l’edema periferico e smorzando l’attività del sistema nervoso simpatico. Il bagno in acqua senza 11 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO esercizio è stato spesso utilizzato nella medicina alternativa come cura di malattie croniche. Come già detto, è una forma molto diffusa per il trattamento di tutti i tipi di artrite in molti paesi europei, come pure in Israele e in Giappone. CONSIGLI J: AROMATERAPIA E IDROMASSAGGIO, UN CONNUBIO VINCENTE Particolarmente proficuo è l’uso dell’aromaterapia (> 6.5;> CONSIGLI J:RITROVARE L’EQUILIBRIO COL PROPRIO CARATTERE). in associazione all’idromassaggio. La sensazione frizzante creata dal contatto tra pelle e bolle d’aria è senza dubbio molto piacevole e può essere resa ancor più piacevole se utilizziamo le fragranze benefiche della linea J4U specificatamente studiate per essere sciolte nell’acqua della nostra spa. Il bagno con tali essenze dovrebbe durare almeno 20-25 minuti e, per le caratteristiche degli olii stessi, non si consiglia di superare le due sedute la settimana. 4.8 L’IDROMASSAGGIO COME COMPLEMENTO DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA In questi ultimi anni molte società sportive di alto livello hanno suggerito ai loro atleti di ridurre la fatica con una seduta di idroterapia o di sauna (> 5.5). In effetti, tali pratiche sembrano efficaci, al termine di un allenamento pesante 12 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO e al termine delle partite, per accelerare il recupero di una piena attività muscolare. La motivazione risiede nel fatto che l’acqua possiede proprietà fisiche che ne fanno uno strumento valido per applicare stimoli termici al corpo. Inoltre, con opportuni getti di acqua in vasca modellata adeguatamente sulla morfologia dell’essere umano è possibile esercitare una serie di pressioni sulla cute calibrate in modo tale da favorire lo spostamento dalla periferia al centro del corpo dei liquidi cutanei e sottocutanei. In tal modo, l’accumulo di liquidi che si manifesta nel sottocute e soprattutto nel muscolo al termine di un esercizio pesante sembra possa essere smaltito più rapidamente, con beneficio per il recupero dell’atleta. Tale possibilità è ipotizzata, ma non ancora sperimentalmente dimostrata, anche per l’acido lattico che si accumula immediatamente dopo un esercizio intenso nel muscolo. Con motivazioni analoghe, peraltro non ancora dimostrate su base scientifica, ma con vantaggi soggettivi, si utilizzano anche bagni caldi e freddi alternati, con la logica che l’alternarsi della vasodilatazione cutanea e muscolare (bagni caldi) alternata a vasocostrizione (bagni freddi) comporti un allontanamento del sangue dalla cute e dal muscolo (il guscio periferico) verso le parti più profonde del corpo (il nucleo centrale), con un supposto più rapido allontanamento di prodotti metabolici dal muscolo verso gli altri tessuti deputati allo smaltimento degli stessi (altri muscoli, fegato, ecc). Al termine di una giornata di fatica l’immersione in acqua calda per alcuni minuti porta grande beneficio psico-fisico a tutti, indipendentemente dalla pratica dello sport e dell’allenamento, per i noti e certi effetti rilassanti dell’acqua calda (intorno ai 34-37 °C), favorenti tra l’altro il sonno nei bambini e nei neonati. 13 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO CONSIGLI J: GIOCHI D’ACQUA La vasca idromassaggio o la spa possono diventare lo spazio ideale per svolgere alcuni semplici esercizi che rappresentano un’esperienza benefica e al tempo stesso divertente, un modo in più per amare e rispettare il proprio corpo. Provate a seguire i nostri suggerimenti: l’acqua renderà più semplice qualsiasi movimento. Gambe: Immergetevi completamente nella vasca o nella spa appoggiandovi allo schienale, sollevate una gamba, piegatela e portate lentamente il ginocchio verso il vostro corpo, stendete la gamba e ripetete l’esercizio tre volte prima con una gamba poi con l’altra. Potete eseguire fino a cinque serie consecutive. Addominali: Immergetevi completamente nella vasca o nella spa appoggiandovi allo schienale, inspirate profondamente, e mentre espirate, contraete dolcemente i muscoli addominali. Fate questo esercizio con calma, cercando di arrivare fino a cinque serie. Potete aumentare con gradualità fino a dieci serie consecutive. Spalle e collo: Immergetevi completamente nella vasca o nella spa appoggiandovi allo schienale. Assicuratevi di avere le spalle immerse. Con un movimento circolare fate ruotare lentamente le spalle avanti e indietro per cinque volte. Dopo una breve pausa ripetete tre serie 14 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere Delos 15 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO complete. Potete aumentare con gradualità fino a dieci serie consecutive. Nella stessa posizione e mantenendo le spalle immerse, muovete con delicatezza e lentamente la testa da un lato all’altro, facendo lavorare i muscoli del collo. 16 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 17 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO Rilassamento: Dopo aver completato gli esercizi, mettetevi in posizione seduta, chiudete gli occhi e fate alcuni cicli completi di respirazione lenta (inspirazione ed espirazione). Dopo una sessione di idromassaggio, avvolgetevi con un accappatoio o un telo di spugna asciutti, sdraiatevi e rilassatevi per qualche minuto: in questo modo favorirete la sudorazione ed allo stesso tempo consentirete alla pressione arteriosa di tornare ai livelli normali. 4.9 CONTROINDICAZIONI Come per tutti gli altri tipi di cure esterne, l’idromassaggio è controindicato in caso di tumori maligni, in gravidanza e allattamento, ma anche nelle patologie in fase acuta. E’ sconsigliato in presenza di tubercolosi in fase essudativa, nell’insufficienza respiratoria acuta e in quella cronica grave. Per quanto riguarda le malattie dermatologiche, è meglio non praticarlo in presenza di bolle o forme pustolose. Dal punto di vista cardiocircolatorio, infine, non è possibile effettuarlo se sono in corso tromboflebiti, ipertensione grave o cardiopatia ischemica. Occorre anche tenere presente che si possono presentare reazioni collaterali come, ad esempio, lo stress termico indotto dall’elevata temperatura del bagno o le variazioni a carico degli apparati cardiocircolatorio e respiratorio. In ogni caso, in presenza di patologie o deficit è buona norma consultare sempre il proprio medico di fiducia. 18 Jacuzzi®, la nuova forma del benessere 4. IDROMASSAGGIO CONSIGLI J: LE SETTE REGOLE D’ORO PER SCEGLIERE UN BUON IDROMASSAGGIO 1. posizione e tipologia delle bocchette idromassaggio 2. regolazione portata 3. direzionabilità getti 4. miscelazione acqua/aria uniforme 5. ergonomia interna della vasca 6. temperatura ideale 7. ...l’esperienza Jacuzzi® 19 www.jacuzzi.eu www.jacuzzifrance.com www.jacuzzi.co.uk