ANNO III NUMERO 1 APRILE 2011
Trading online: nuovi, semplici strumenti alla portata di tutti
IL COMMENTO
L’E-COMMERCE IN ITALIA
DOPO IL VIA LIBERA
AL WI-FI PUBBLICO
di Jason Marziali *
I
n Italia trovare hot-spot gratuiti e la copertura di rete
wireless in luoghi pubblici è quasi un miraggio.
Colpa, fino al 31 dicembre scorso, del decreto Pisanu per la
sicurezza (per ogni singolo accesso gli esercenti erano
obbligati a registrare e conservare la copia della carta d’identità del cliente), decaduto il quale il Paese deve recuperare un notevolissimo ritardo nel numero degli accessi
rispetto al resto d’Europa. Gli enti pubblici stanno cominciando a ragionare per ridurre il digital divide e risolvere i
problemi di banda. Il Comune di Milano recentemente ha
annunciato che attiverà entro l’anno, in collaborazione con
Atm, una sperimentazione per offrire la navigazione gratuita agli internauti nel centro della città. Ma sarà soprattutto
il settore dei pubblici esercizi a offrire copertura quasi totale, così da fidelizzare la clientela (oggi solo il 16% degli
utenti di internet naviga nei centri commerciali o nei bar).
Che cosa potrebbe significare questa nuova “libertà”? Un
esponenziale aumento dell’utilizzo degli smartphone (già
comunque amatissimi dal pubblico di casa nostra) e un’altrettanto veloce e imponente diffusione dei tablet.
Secondo le previsioni di eMarketers oltre 40 milioni di persone nel mondo quest’anno acquisteranno un tablet. L’80%
di loro sceglierà l’iPad mentre quasi 10 milioni di utenti si
orienteranno verso uno dei 102 prodotti concorrenti che
stanno sbarcando sul mercato, lanciati da 64 diverse aziende. Apple, tra l’altro, grazie all’iPad ha dato un notevole
impulso al business delle apps (applicazioni): ne esistono
350 mila disponibili attraverso App-Store e di queste oltre
65 mila sono state progettate ad hoc per iPad. Android di
Google è invece a quota 150 mila.
Tramontata l’era del computer da tavolo, e ormai anche del
pc portatile, inevitabilmente, saranno questi i mezzi con i
quali dovrà confrontarsi qualsiasi genere di e-commerce
già a partire dai prossimi mesi. E l’accelerazione sarà proporzionale alla diffusione della banda larga.
* consulente aziendale
ed esperto in multimedia technology
5 BUONI MOTIVI
per fare trading
con IG Trade
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Pacchetto grafici avanzato
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utilizzo
Investire in CFD
il futuro è nel fai da te
Questa nuova opportunità di investimento prende piede anche in Italia.
I contratti per differenza sono prodotti trasparenti che consentono
di operare sui mercati internazionali con il sistema della leva finanziaria.
di ENRICO LANATI *
O
ggi sono sempre di più i trader “fai da
te” che destinano parte della propria
liquidità a un trading più attivo che
gestiscono in prima persona. Oggi direttamente
dal PC di casa o da uno smartphone è possibile
negoziare migliaia di prodotti, dalle materie
prime alle azioni, dalle valute alle opzioni e
sempre più persone decidono di utilizzare i
CFD.
Ma cosa sono i CFD?
I contratti per differenza (o CFD, acronimo
inglese di Contracts for Difference) rappresentano una nuova opportunità d’investimento per
i trader e sono un prodotto trasparente che per-
mette di operare a leva, sia al rialzo che al ribasso, con estrema flessibilità. Questi strumenti,
nati nel Regno Unito negli anni Novanta, sono
oggi un punto di riferimento per i trader d’oltremanica. In Italia questi prodotti sono stati
portati da IG Markets, azienda leader mondiale
nel mercato dei CFD.
Come funzionano?
La forza di questi strumenti sta nella semplicità
di comprensione e nella flessibilità. Su un CFD
si guadagna o si perde la differenza tra il prezzo
di apertura e quello di chiusura della posizione
e si può operare su qualunque mercato.
Supponendo di avere aspettative rialziste su
Enel, si può decidere quindi di acquistare 1000
CFD su Enel a 4,15 € direttamente dal book di
Borsa Italiana attraverso l’accesso diretto al
mercato (DMA) offerto da IG Markets, il che
garantirà un eseguito del tutto trasparente. A
fronte di un controvalore di 4.150 € (4,15 € x
1000; ndr), utilizzando i CFD, l’investitore
impegna solamente una piccola porzione di
capitale (5% sui maggiori titoli italiani) pari a
circa 208 €.
Supponiamo ora che il titolo di Enel tra un mese
abbia messo a segno un profitto del 6% e quoti
quindi 4,40 €. Decidiamo di prendere profitto
dall’investimento in portafoglio e vendiamo i
1000 CFD Enel, realizzando 250 € di plusvalenza (4,40 € - 4,15 € x 1000).
La performance sul CFD è stata interessante: a
fronte di un investimento di 208 € si è realizzato un utile di 250 € che equivale ad un rendimento del 120% sul capitale investito.
– continua a pagina 2
TECNOLOGIA
APPLICAZIONI
OPERARE SU MIGLIAIA
DI MERCATI DA UN’UNICA
PIATTAFORMA
INTERPRETARE
I GRAFICI CON L’ANALISI
a pagina 4
a pagina 2
TECNICA
L’ANALISI
Il rapporto tra oro e argento
Il secondo sta diventando un’alternativa al primo sempre più interessante
di ALESSSANDRO CAPUANO *
L’
argento sta diventando sempre di più
un’alternativa all’investimento in oro. I
benefici di investire in questo metallo rispetto
all’oro sono da individuare nel fatto che l’argento, così come il rame, è usato dall’industria.
L’argento ha quindi la caratteristica di essere
considerato come un asset class che accumula
valore e che può essere utilizzato per attività
industriali, esattamente come il rame.
Dal 2005 i prezzi dell’argento spot sono saliti
dai 6,50$ per oncia ai 24$ per oncia con un
guadagno del 370%. Considerando i prezzi al
netto dell’effetto dell’inflazione, l’argento è
ancora lontano dal massimo che raggiunse nel
1980 a 49,45$; questa cifra corrisponderebbe ai
99$ in prezzi attuali.
L’argento ha sempre avuto una forte correlazione con l’andamento dei prezzi dell’oro e per
questo motivo uno dei metodi spesso utilizzati
dagli analisti per analizzare l’andamento dei
due mercati ed effettuare previsioni e scenari è
basato sull’analisi del rapporto tra il prezzo
dell’oro e prezzo dell’argento (gold/silver
ratio). Osservando il grafico (a pagina 3; ndr) si
evidenzia una relazione mean reverting del
ratio ossia il rapporto oro/argento tende a oscillare intorno alla media.
Analizzando il ratio gold/silver dal 1980 a oggi
si evince che i prezzi hanno oscillato intorno
alla media di 62,54 con ciclicità di circa 5,5 5,6
anni. Al momento il ratio si trova sui minimi
degli ultimi vent’anni, sicché è probabile che
dai livelli attuali di 36$ ritorni verso la media
di 62,54$.
In linea generale questi disallineanti del rapporto tra oro e argento sono dovuti a 3 fattori:
– continua a pagina 3
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APRILE 2011
2
Applicazioni: interpretare i grafici
Medie mobili:
pregi e difetti
Analisi tecnica: l’evoluzione del mercato richiede strumenti più raffinati
Autochartist: consultazioni
gratuite e in tempo reale
Per non perdere più opportunità di investimento occorre sapersi districare
tra “pattern” e “indicatori” e saper operare “intraday”
di ANDREA MARTELLA*
N
di FABIO DE CILLIS *
L’
analisi tecnica è stata definita come
l’arte dell’interpretazione dei grafici. È quella scienza con cui si analizzano i
grafici delle serie storiche dei prezzi di
un’attività finanziaria, allo scopo di prevederne le tendenze e scegliere come posizionarsi sul mercato.
L’analisi tecnica parte dall’assunto fondamentale che, al verificarsi di certe condizioni, il comportamento degli individui si
ripete nel tempo e, poiché il mercato è
composto interamente da singoli individui, allora anche il movimento dei prezzi
dei beni finanziari si ripeterà nel tempo.
Lo strumento principe che ci consente di
verificare il riproporsi di certe condizioni
di mercato è il grafico, ovvero la rappresentazione dell’andamento dei prezzi di un
bene finanziario. Ecco allora che con gli
anni è stato possibile costruire dei modelli
previsionali che, al verificarsi di certe conformazioni grafiche (che chiameremo
Figure), ci consentono di prevedere con
buona probabilità il futuro andamento dei
prezzi.
È bene considerare che si tratta di una
scienza basata sulla statistica, pertanto
nemmeno con un’ottima conoscenza possiamo pensare di effettuare previsioni esatte e infallibili, ma soltanto cercare di
costruire un metodo operativo che ci dia il
massimo delle probabilità di successo.
• Perché utilizzare proprio
l’analisi tecnica?
Perché è una delle poche scienze che ci
consente di effettuare previsioni sull’andamento dei prezzi di mercato anche nel
breve termine, ossia in quelle scansioni
temporali dove i dati fondamentali conosciuti sull’attività finanziaria non ci aiutano, in quanto non tengono conto degli
“sbalzi di umore” del mercato, ma considerano unicamente le caratteristiche finanziarie ed economiche del bene in oggetto.
Inoltre l’analisi tecnica ci mette tutti sullo
stesso piano, poiché le tecniche sono universalmente conosciute e utilizzate, e questo si traduce in una sempre maggiore efficacia dei modelli previsionali.
Un semplice sistema di trading
con le medie mobili
Vedremo ora come è possibile costruire
attraverso un sistema di regole molto semplice uno degli infiniti modelli previsionali di analisi tecnica con l’utilizzo delle
medie mobili.
• Che cosa sono le medie mobili?
Una media mobile è, come dice la parola
stessa, una media aritmetica di un certo
numero di valori; il termine “mobile” si
riferisce al fatto che il numero di valori
rimane costante nel tempo: ogni volta che
si aggiunge un nuovo valore viene eliminato quello più vecchio.
Se ad esempio stiamo analizzando un grafico con timeframe giornaliero e scegliamo una media mobile a 20 periodi significa che il valore attuale della media è riferito alla media aritmetica degli ultimi 20
giorni.
• Come si utilizzano?
Il sistema più semplice che possiamo adottare è quello di guardare quando il prezzo
del bene in esame “taglia” la media mobile, in modo da avere 2 casi:
1. Quando il prezzo taglia la media mobile verso l’alto avremo un’indicazione
rialzista, per cui possiamo pensare di
acquistare per posizionarci Long sul
mercato.
2. Quando il prezzo taglia la media mobile verso il basso avremo un’indicazione
ribassista, per cui possiamo pensare di
vendere per posizionarci Short sul mercato.
Le strategie più diffuse ed efficaci prevedono l’utilizzo di più medie mobili, e il
segnale di ingresso sul mercato è rappresentato dall’incrocio tra le medie.
Ipotizziamo ad esempio un sistema in cui
abbiamo impostato una media mobile a 20
periodi (che chiameremo “veloce”) e
un’altra a 50 periodi (“lenta”). Questa
volta dobbiamo guardare il “taglio” della
media veloce su quella lenta, in modo che
si profileranno 2 casi:
1. Quando la media veloce (20 periodi)
taglia quella lenta (50 periodi) verso
l’alto avremo un’indicazione rialzista,
per cui possiamo pensare di acquistare
per posizionarci Long sul mercato.
2. Quando la media veloce (20 periodi)
taglia quella lenta (50 periodi) verso il
basso avremo un’indicazione ribassista,
per cui possiamo pensare di vendere per
posizionarci Short sul mercato.
figure invece già completate, il tutto
aggiornato in tempo reale. Dall’elenco
delle proposte è possibile selezionare
ogni singolo segnale e visualizzarne tutti
i dettagli. Viene quindi presentato il grafico, disegnato il pattern, indicata la direzione e impostato il target previsto dal
modello. Osservando i segnali più vecchi
è possibile farsi un’idea di quanto sia
affidabile il software. E per coloro che
non avessero familiarità con l’analisi tecnica non c’è nessun problema. Tutti i termini tecnici presenti su Autochartist sono
spiegati attraverso un efficiente sistema
di help.
Se ad esempio non sappiamo cosa sia un
“triangolo” (uno tra i tanti pattern proposti) con un solo click è possibile accedere a una breve presentazione e a una sintetica spiegazione di come disegnare e
interpretare la figura su un grafico.
Insomma, oltre a guidare i trader più esperti alla ricerca di nuove
opportunità di investimento, Autochartist si propone come palestra per coloro che vogliono approfondire il tema dell’analisi tecnica e da la possibilità di mettersi alla prova confrontandosi con
una serie di esempi reali.
Il servizio offerto da Autochartist ovviamente non ha come obiettivo sostituire la scelta dell’investitore, ma porsi come supporto al
trader, fornire un sistema oggettivo, privo di emotività, che riuscirà a rendere più serene e veloci le scelte dell’utente, che deciderà
di investire solo sui segnali che riterrà più validi. Inoltre, poiché
verranno proposti pattern su tutti i mercati, si potrà diversificare
con molta semplicità la proprio operatività, riducendo così il
rischio del proprio portafoglio.
Pattern riconosciuti dall’Autochartist
egli ultimi anni, per far fronte
all’alta volatilità dei mercati, la
conoscenza delle tecniche di
trading da parte della clientela retail si è
affinata moltissimo. Chi fino a qualche
anno fa faceva il cassettista sui titoli
azionari per intercettare qualche dividendo, da qualche tempo ha dovuto
imparare a servirsi dell’analisi tecnica, a
districarsi tra pattern e indicatori e
cominciare a operare anche intraday.
Per far fronte alle nuove esigenze dei
trader, i broker hanno allargato la propria
offerta e introdotto nelle piattaforme di
trading dei pacchetti grafici avanzati
comprensivi di tutti gli indicatori.
Ig Markets, da sempre in prima linea in
tema di innovazione, non si è limitata a
offrire un pacchetto di grafici professionali, ma ha introdotto sulla
propria piattaforma IG Trade un software gratuito che va oltre,
proponendo in tempo reale segnali di acquisto e vendita ottenuti
dalla ricerca di pattern di prezzo su tutti i mercati: Autochartist.
Grazie ad Autochartist ora basta una manciata di secondi per ottenere senza fatiche una serie di segnali su oltre 17.000 mercati tra
forex, materie prime, titoli e indici azionari. Risultati che prima si
ottenevano con giorni di studi e ricerche, oggi, grazie a questa
piccola rivoluzione, si possono ottenere in pochi click.
Ma vediamo come funziona. Attraverso il menu è possibile personalizzare la ricerca, selezionare il mercato preferito e il timeframe, decidere quali pattern ricercare e poi filtrare tutti i risultati ottenuti decidendo di visualizzare solo i segnali che rispettano
la qualità minima scelta dal cliente.
Autochartist presenterà una serie di figure grafiche in sviluppo e
* Sales Executive IG Markets
Individuazione di alcuni pattern con Autochartist
Appena il prezzo di
Terna viola la resistenza (linea verde)
e il titolo esce dal
canale, Autochartist
invia il segnale di
acquisto e pone il
suo target nella zona
grigia del grafico.
La linea blu indica
il supporto.
Consigli operativi
Il difetto principale delle medie mobili è
che quando siamo in presenza di un mercato che si muove in orizzontale inevitabilmente generano falsi segnali, mentre
funzionano molto bene quando sul mercato abbiamo un trend definito (sia esso rialzista o ribassista).
È buona norma quindi utilizzare queste
regole solo quando il mercato presenta
quest’ultima condizione, e quando invece
inaspettatamente incappiamo in un mercato laterale è importante ridurre il rischio
sulle operazioni utilizzando Stop Loss
stretti.
Analisi tecnica con IG Markets
La piattaforma IG Trade per il trading con
i CFD offre un pacchetto grafici avanzato
e gratuito per l’analisi tecnica, con cui
costruire e implementare strategie operative a supporto del trading. IG Markets
mette inoltre a disposizione di tutti gli
interessati diversi seminari sia online sia
presso i propri uffici per approfondire
diversi argomenti di analisi tecnica: medie
mobili, supporti e resistenze, candele giapponesi, bande di Bollinger, onde di Elliot,
Fibonacci, geometria frattale e molti atri
argomenti.
I seminari di analisi tecnica organizzati da
IG Markets fanno parte dell’offerta didattica gratuita. Per maggiori informazioni e
iscrizioni consultare la sezione didattica
del sito: www.igmarkets.it.
* Sales Executive IG Markets
Il segnale si attivata
quando il prezzo del
titolo Prysmian SpA
esce dal triangolo
formato dalla resistenza (linea verde)
e dal supporto (linea
azzurra). Appena
l’ultima candela
rompe il supporto
scatta il segnale di
vendita e viene
visualizzato il target.
DALLA PRIMA PAGINA
TRADING
ON-LINE: INVESTIRE IN
Un altro vantaggio della leva finanziaria è
che permette di diversificare il portafoglio
di investimenti a costi competitivi. Inoltre
è possibile fare operazioni di copertura di
portafogli attraverso l’utilizzo degli indici
borsistici. limitando così i rischi legati
all’operatività con controvalori superiori.
Infine, la leva permette di liberare liquidità
da investire in strumenti a basso rischio e/o
a capitale protetto.
Oggi la preparazione finanziaria è aumen-
CFD
tata molto e gli utenti sono molto più informati rispetto a qualche anno fa e pertanto
più propensi a iniziare a fare trading da
soli, forse anche a causa delle performance
non troppo esaltanti di taluni fondi di investimento.
Tutti possono incominciare!
IG Markets, infatti, offre un programma di
inserimento (Trade Sense, ndr), che oltre a
comprendere un corso gratuito sui CFD dà
la possibilità di iniziare a fare trading con
importi minimi; in termini più semplici ciò
significa fare trading con controvalori irrisori e rischiare soltanto qualche euro per
ciascuna operazione. In questo modo il
cliente che si avvicina per la prima volta al
trading può farlo rischiando molto poco e
ha la possibilità di fare esperienza sul mercato correndo rischi a livello economico
decisamente abbordabili.
Buon trading a tutti con i CFD!
* Sales Executive IG Markets
APRILE 2011
3
L’intervista: mercato e tecnologie visti dal responsabile IG per l’Italia
Capuano: “Oggi il cliente
è più informato e attento”
I nuovi trend internazionali e i nuovi supporti tecnici, come gli smart-phone:
il trader di successo utilizza i mezzi migliori a disposizione, con metodo e rigore
A
lessandro Capuano è stato uno
degli artefici della nascita di IG
Markets Italia e da cinque anni
guida l’azienda con un entusiasmo che nel
tempo è andato crescendo.
“Siamo stati pionieri in questo settore e
stime interne dicono che oggi siamo i primi
anche per volumi – spiega. – Abbiamo
un’offerta più ampia dei nostri competitor,
che va dai titoli italiani a tutti i derivati per
finire con azioni della Malesia o del Sud
Africa per un totale di 17000 sottostanti
contrattabili sulle ventiquattr’ore. IG
Markets ha creato un mercato che non esisteva e che oggi vede coinvolti diversi
gruppi internazionali”.
IG Italia al momento conta per il 5% del
business del gruppo, ma è un trend in crescita, anche perché, secondo Capuano,
molti risparmiatori sono rimasti delusi
delle performance dei prodotti a risparmio
gestito.
“Stiamo osservando una sempre maggiore
ricerca di indipendenza e c’è una maggiore
cultura finanziaria. Oggi il cliente medio è
molto più informato di quanto non fosse
in passato. Il vero problema – dice ancora –
è che il trading richiede pratica e un investimento di tempo e di capitali: per imparare capita di accollarsi delle perdite. Noi e
altri broker offriamo l’opportunità di operare con le demo, ma sono solo esercizi: la
psicologia e la capacità di controllare i
rischi, il metodo e il rigore sono le compo-
nenti che creano il trader di successo”.
E l’italiano è un cliente impaziente, come
conferma Capuano: “Il problema degli italiani rispetto alla clientela internazionale è
che spesso sono troppo aggressivi nelle fasi
di alta volatilità. E si concentrano troppo
sui titoli italiani che a nostro avviso sono
meno interessanti degli stranieri”.
Per questo e altri motivi IG Markets ha di
recente introdotto un programma di formazione a distanza, chiamato Trade Sense,
che ha reso obbligatorio per tutti i nuovi
clienti. “Nelle prime sei settimane di attività – spiega il manager – immettiamo una
sorta di limitatore di velocità, nel senso che
il cliente può operare su contratti più piccoli degli standard. Così l’utente limita i
rischi e, al tempo stesso, ha a disposizione
un prodotto dove si opera con denaro reale
e prezzi reali con un pieno coinvolgimento
psicologico, cosa che invece non avviene
con un conto demo. Ogni settimana inviamo un nuovo modulo formativo al cliente
per spiegare sia il funzionamento della
piattaforma sia quello del mercato e incrementiamo la grandezza del contratto. Con
questo sistema i nuovi clienti affrontano i
rischi in maniera graduale partendo da un
solo 5%. In pratica nella prima settimana si
opera su contratti dove le perdite potenziali massime giornaliere sono al di sotto di 1
euro”.
Una volta superata la fase di apprendimento si passa all’operatività vera e propria;
tutte le piattaforme (comprese quelle per
mobile) sono gratuite e si accede a tutti i
prezzi e grafici in tempo reale.
L2 è la piattaforma consigliata a clienti che
operano prevalentemente sui mercati azionari e hanno bisogno di servizi molto evoluti. La piattaforma “base” IG Trade ha il
vantaggio di avere molte funzioni avanzate
ma allo stesso tempo essere stata concepita
per un utilizzo veloce e intuitivo, più adatta ai neofiti, anche se la velocità di esecuzione degli ordini è assolutamente identica
a quella di L2.
Ma secondo Capuano gli smart phone
sono il futuro del trading. “IG opera in
molti paesi che hanno infrastrutture di telecomunicazione più avanzate delle nostre –
spiega infatti – e il trading da mobile ha
sempre più successo. La vera svolta è stato
l’iPhone. Nel 2007 noi avevamo già per il
mercato anglosassone una piattaforma da
utilizzare su iPhone 2G. Quando in Italia è
uscito i-Phone 3G noi già eravamo pronti e
siamo stati i primi a proporlo. Stiamo investendo molto in questo senso: abbiamo
quattro team dedicati ad iPhone/iPad,
Android, Java e Blackberry. A quanto
risulta dalle nostre osservazioni, iPhone
e Android arriveranno ad avere oltre
80% del mercato almeno nel segmento
trading. A Gennaio 2011 abbiamo lanciato
la nuova app gratuita con numerose informazioni anche per chi non è cliente”.
Abbiamo anche chiesto a Capuano quale
CAMBI
IL RAPPORTO
Quattro quesiti e quattro risposte
sul mercato più grande del mondo
1 • Che cos’è il forex?
Forex (o FX) è l’acronimo dell’inglese
Foreign Exchange e indica il cambio delle
valute estere. Quando si parla di forex ci si
riferisce al mercato mondiale delle valute,
il cui valore totale di scambi giornalieri –
di quasi 3 trilioni di dollari americani – lo
rende il mercato più grande al mondo. Il
mercato delle valute è un mercato OTC
(over the counter, ndr) – ovvero che avviene fuori dai circuiti borsistici ufficiali – che
si basa sul principio della domanda e dell’offerta con contrattazioni bilaterali tra i
partecipanti. Il vero vantaggio dei mercati
OTC è quello di poter operare in modo più
flessibile, libero dagli obblighi e dagli
oneri imposti dalle piazze ufficiali, e di
beneficiare della concorrenza tra i vari
operatori.
2 • Perché investire sul forex?
Il forex costituisce il mercato più liquido al
mondo, con un’operatività no stop 24/24
per 5 giorni alla settimana: dalle 23:00
della domenica alle 23:00 del venerdì.
Oltre alla liquidità, a una flessibilità oraria
maggiore degli altri mercati, il mercato
forex offre eque opportunità di trading a
tutti gli investitori – istituzionali e privati.
Le sue colossali dimensioni assicurano,
infatti, che nemmeno le grandi banche con
notevoli risorse finanziare possano manipolare o muovere i prezzi dei cambi. Tutti
gli investitori che vogliono operare sul
forex hanno accesso alle medesime informazioni che possono influenzare i cambi,
rendendolo l’unico mercato libero dai
rischi di insider trading e per il quale non
esistono informazioni privilegiate.
3 • Che cosa fa muovere il forex?
Il tasso di cambio costituisce la vera dinamica del mercato forex e indica il prezzo di
mercato in base al quale una valuta può
essere scambiata con un’altra. Il tasso di
cambio tra le valute dipende da molti fattori tra cui le condizioni economiche, la
bilancia commerciale, la politica monetaria e il PIL dei due paesi a confronto, il
tasso di interesse della divisa locale deciso
dalla relativa banca centrale ed eventuali
importanti cambiamenti politici. Ciò significa che le variabili macro (oggetto di studio dell’analisi fondamentale) sono gli
indicatori da valutare e da seguire attentamente per prevedere i movimenti valutari,
specialmente nel lungo periodo.
Anche l’analisi tecnica, che studia l’andamento futuro dei prezzi di un mercato (in
questo caso di un cambio) attraverso la statistica e l’interpretazione grafica, può essere impiegata per formulare previsioni sul
forex, in particolare di breve e medio
periodo.
Infine, come qualsiasi altro mercato, anche
i movimenti registrati dal forex possono
essere dovuti a ragioni emotive. Il mercato
è fatto da persone e a seconda delle reazioni psicologiche dinanzi a certi rumors o
news, l’avversione (o propensione) al
rischio può aumentare o diminuire,
influendo così sulla domanda o offerta di
una certa valuta.
4 • Come posso operare sul forex?
IG Markets offre oltre 60 coppie valutarie
sia, tra “azionario”, “indici”, “forex” e
“commodities”, il settore più facile da
approcciare per un cliente alle prime armi.
“Molto dipende dalle caratteristiche del
singolo utente – ci ha detto – ma sicuramente scarterei le commodities e consiglierei il forex: è il mercato più liquido del
mondo i prezzi sono molto efficienti, i costi
sono contenuti e si può operare sulle ventiquattr’ore”.
Ma qual è l’identikit del cliente IG? di
che tipo di investitore si tratta?
“Il trading online in generale è un’attività
che comporta un rischio, ovviamente compensato da rendimenti potenzialmente elevati – osserva Capuano. – Pertanto dovrebbe essere visto come una forma di diversificazione e in questo senso si consiglia di
investire circa un 20% delle proprie risorse
disponibili in questa attività”.
Secondo Capuano i mercati che. da qui a
fine anno grossomodo, potrebbero consentire buoni investimenti al trader privato che
opera con i CFD sono senza dubbio le
commodities.
Il petrolio è destinato a salire a prescindere
dalle crisi geo-politiche e militari. Prima
della crisi quotava 200$ perché i paesi
emergenti consumavano di più. “Secondo
me – spiega – lo scenario che si sta delineando sarà molto simile, con prezzi in
salita nei prossimi anni. Ci sono molte
opportunità anche nel campo delle energie
rinnovabili, un segmento nel quale l’Italia
conta poco sui mercati finanziari. Ma il settore ci piace e le questioni di politica economica interna non lo influenzano; questo
settore da un punto di vista di investimenti
potrebbe rappresentare un driver di crescita per i prossimi anni”.
DALLA PRIMA PAGINA
Fenomeno Forex
di ELISA BALLABIO *
Alessandro Capuano, Managing Director di IG Markets Italia.
su cui operare a costi vantaggiosi e diversi
strumenti di analisi per fare trading sulle
valute in modo professionale. In generale
il mercato del forex non prevede commissioni di trading, bensì l’applicazione di un
semplice spread (differenziale di prezzo)
tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita. Con IG Markets lo spread per alcuni
cambi principali, tra cui EUR/USD,
USD/JPY e AUD/USD, parte da 1 solo pip
e il margine richiesto è pari allo 0,5% del
valore di un contratto standard o mini.
IG Markets offre poi una serie di strumenti per poter investire in modo professionale sul mercato delle valute. IG Trade, la
piattaforma di trading di IG, offre gratuitamente un pacchetto grafici, news in tempo
reale e l’applicazione Autochartist, che
individua pattern di prezzo e segnala
opportunità di investimento in modo automatico.
Infine, nella sezione News e Analisi del
sito di IG Markets è disponibile il forex
focus, un’analisi giornaliera sui principali
cambi valutari preparata dagli analisti di
IG Markets. La società organizza anche
tanti webinar e seminari sul forex e sull’analisi tecnica. Partecipare è gratuito, basta
consultare la sezione Didattica del sito.
* Marketing Manager IG Markets
TRA
ORO
• La speculazione guarda l’oro come
bene rifugio e solo dopo i flussi speculativi si sposta anche sull’argento.
• L’accesso all’investimento in oro è
molto più agevole rispetto all’investimento in argento.
• C’è una generale inefficienza del mercato con l’argento che tende a essere
meno liquido rispetto all’oro.
Nella recente fase caratterizzata dall’intensificarsi delle tensioni geopolitiche in
Medio Oriente e la crescente avversione al
rischio da parte degli investitori, abbiamo
osservato un intensificarsi degli acquisti in
oro con il metallo prezioso che si è spinto
verso nuovi massimi al di sopra di 1430$,
ma contemporaneamente la salita dei
prezzi dell’argento è maggiore rispetto
all’oro. Infatti nel mese di febbraio, dove
abbiamo assistito alla massima tensione e
volatilità, i prezzi dell’argento si sono
apprezzati del 21,25% contro un solo
5,06% dell’oro. L’analisi del rapporto
oro/argento non ci consente di fare previsioni su quello che sarà il prezzo futuro del
ratio
average
E
ARGENTO
singolo metallo prezioso, però ci consente
di ritenere probabile che nei prossimi mesi
l’oro performi meglio dell’argento portando il ratio verso un nuovo equilibrio. Da
un punto di vista tattico riteniamo che se le
crisi dovessero rientrare rapidamente e il
focus degli operatori si andasse a concentrare nuovamente sul tema della ripresa
globale è probabile che entrambi i metalli
cedano terreno, ma ci attendiamo che sia il
prezzo dell’argento a soffrire di più.
Con i CFD l’accesso al trading sui metalli
preziosi è facilitato con la piattaforma di
negoziazione di IG Markets ed è possibile
operare al rialzo o al ribasso sia su argento spot che su oro spot h24. Esiste l’opportunità di operare sia con contratti standard che mini. In base ai prezzi attuali dei
due metalli, l’esposizione sul mercato per
un contratto mini sull’oro è pari a circa
14.350 $, mentre per l’argento è pari a
circa 18.750$. I CFD, sono dei prodotti a
marginazione quindi, per avere queste
esposizioni sul mercato, si richiede un
investimento di solo l’1% di margine di
garanzia per i contratti sull’oro e il
5% per i contratti
sull’argento. Altra
interessante opportunità offerta da IG
e che ha suscitato
notevole interesse
negli ultimi mesi, è
la possibilità di operare sul contatto
mini oro direttamente in euro senza
che il portafoglio
abbia alcuna esposizione al cambio.
* Managing
Director IG Markets
APRILE 2011
4
Tecnologie: uno strumento “browser-based” con interfaccia personalizzabile
Una sola piattaforma
per migliaia di mercati
Non richiede l’installazione di alcun software: è semplice e intuitiva
e si arricchisce con funzioni di ricerca avanzate come Autochartist
TRADING ONLINE:
I PROSSIMI CORSI GRATUITI
E I SEMINARI IN SEDE
Le iniziative didattiche gratuite di IG Markets vertono su una varietà di argomenti di trading e analisi tecnica, sono disponibili in diversi livelli e aperte a tutti
gli interessati. IG offre seminari online (webinar) che si possono seguire comodamente dal proprio PC e corsi presso il proprio ufficio milanese. Per tutti i dettagli sul programma e le iscrizioni, consultare la sezione Didattica del sito.
APRILE
❍ 12/04 Meccanismi di protezione del trading – online
❍ 13/04 I primi passi nel trading online – seminario in ufficio
❍ 14/04 Live trading su forex e indici – online
❍ 19/04 Il trading con i CFD – online
❍ 21/04 Fondamenti di analisi tecnica – seminario in ufficio
❍ 28/04 I segreti dello scalping – online
MAGGIO
❍ 03/05 Tecniche di trading con gli oscillatori – online
❍ 05/05 La piattaforma IG Trade – online
❍ 10/05 Live trading su forex e indici – online
❍ 12/05 Tecniche di trading sul forex – seminario in ufficio
❍ 26/05 Leggere e costruire un grafico a candele – online
❍ 31/05 Trading con le figure di continuazione – online
GIUGNO
di MARCO DE MIGLIO *
I
G Trade è la piattaforma ‘browserbased’ di IG Markets che non richiede
l’installazione di alcun software.
Facile e intuitiva, con un’interfaccia personalizzabile e funzioni di ricerca avanzata, la piattaforma di IG Markets offre
accesso a migliaia di mercati: azioni (oltre
20 borse internazionali), indici, forex,
commodities e opzioni.
La rivoluzionaria tecnologia multi-accesso ai mercati converge i prezzi di diversi
circuiti, da quelli ufficiali a quelli alternativi, garantendo così eseguiti a prezzi
migliori. Inoltre, per fare trading rapidamente, IG Trade offre la possibilità di operare in modalità ‘one-click trading’, grazie
alla quale si visualizzano solo i 2 prezzi di
primo livello.
La piattaforma offre inoltre una serie di
strumenti e funzionalità avanzate, tra cui
un pacchetto charts con sistema di back
test per trading system, possibilità di personalizzare gli indicatori e operare direttamente sui grafici (chart trading). A completare l’offerta, Autochartist, l’applicazione che riconosce pattern di trading e
identifica le opportunità di investimento,
un servizio gratuito di news in tempo reale
da Reuters e strumenti di analisi tecnica e
fondamentale.
❍ 06/06 Costruiamo una strategia di trading – seminario in ufficio
❍ 07/06 Live trading su forex e indici – online
❍ 09/06 Trading con le figure di inversione – online
❍ 14/06 Meccanismi di protezione del trading – online
❍ 16/06 I primi passi nel trading online – seminario in ufficio
❍ 21/06 Un trading system con il chart trading – online
❍ 23/06 Trading con le candele giapponesi – online
❍ 28/06 Il trading con i CFD – online
Programma dei seminari e iscrizioni su:
www.igmarkets.it
Tanti altri video educational dedicati al trading
sul channel di IG: igmarketsItalia
* Marketing Executive IG Markets
Trading online
sui CFD:
l’altro modo
di investire.
IG Trade: la piattaforma facile
e intuitiva per il trading con
i CFD, disponibile anche
in versione iPhone,
per accedere a migliaia
di mercati: azioni, valute, indici,
materie prime e opzioni.
Info: 800 897 582
Conto demo gratuito su www.igmarkets.it
per provare a fare trading per 15 giorni
Il nostro servizio di trading comporta un elevato
livello di rischio e può determinare perdite che eccedono il vostro investimento iniziale; accertatevi di
aver pienamente compreso i rischi in cui potreste
incorrere.
IG Markets Ltd. è autorizzata e regolata dalla
Financial Service Authority di Londra (n. 195355) e
dalla CONSOB (Imprese di Investimento Comunitarie
con Succursale n. 72).
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