UNICO 2009 “ultima ora“ Studi di settore a cura di Fabio Garrini 1 CORRETTIVI CONGIUNTURALI Gli studi di settore “fotografano” una situazione di normalità economica la crisi generalizzata registrata a partire dalla seconda parte del 2008 rappresenta una situazione di “non-normalità” revisione straordinaria degli studi di settore in due fasi: 1. adeguamento di Gerico in tempo utile per Unico09 2. analisi consuntivo dei dati delle dichiarazioni, da sviluppare nel 2010 per consentire un corretto utilizzo degli studi di settore ai fini della selezione, controllo ed accertamento 2 Tipologia 1 correttivi che modificano l’incidenza di alcuni costi: • costo delle materie prime (4 studi) • costo del carburante (11 studi) Tipologia 2 correttivi per mantenere la rappresentatività Operano a livello di cluster ridisegnano la funzione di ricavo con riferimento ad alcuni settori in crisi (11 studi); si sono verificate modifiche significative nelle attività rispetto anno costruzione studio Tipologia 3 correttivi congiunturali individuali Opera nei confronti di tutti gli studi, nel caso in cui i ricavi 2008 sia inferiori al 2007 (attenua effetto moltiplicativo dei costi) Operano in caso di non congruità operano indifferentemente dal rispetto della normalità Tipologia 4 correttivi sugli indicatori Sterilizzazione dell’effetto di alcuni indicatori per effetto della crisi (ES: 3 rotazione delle scorte) Tipologia 1) Correttivi relativi al costo delle materie prime 4 STUDI DI SETTORE TD40U - Fabbricazione di motori TD41U - Fabbricazione di macchine ed attrezzature per ufficio UD20U - Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo UD32U - Fabbricazione di macchine e apparecchi meccanici I correttivi sono specifici per studio di settore. Viene corretto il “costo del venduto e costo per la produzione dei servizi”, utilizzato come variabile indipendente della funzione di ricavo, sulla base dell’aumento del prezzo delle materiale metallico impiegato nel processo produttivo (acciaio, rame, alluminio, piombo, ottone, bronzo, zinco, ecc.) . MODALITÀ DI ACCESSO AL CORRETTIVO: Accedono i soggetti non congrui che presentano un incremento dell’incidenza della variabile “Costo del venduto e costo per la produzione di servizi” sui ricavi nel 2008 rispetto all’anno di costruzione dello studio di settore. 4 CORRETTIVI RELATIVI AL COSTO DELLE MATERIE PRIME Fabbricazione di macchine e apparecchi meccanici 5 TD 40U TD 41U TD 20U TD 32U 6 Tipologia 1) Correttivi relativi al costo del carburante FATTORE DI ADATTAMENTO RELATIVO ALL’INCREMENTO DEL COSTO DEL CARBURANTE 11 STUDI DI SETTORE TG90U - Esercizio della pesca UG61A - Intermediari del commercio di prodotti alimentari, bevande e tabacco UG61B - Intermediari del commercio di mobili, articoli per la casa e ferramenta UG61C - Intermediari del commercio di prodotti tessili, di abbigliamento (incluse le pellicce), di calzature e di articoli in cuoio UG61D - Intermediari del commercio specializzato di prodotti particolari n.c.a. UG61E - Intermediari del commercio di macchinari, impianti industriali, navi e aeromobili UG61F - Intermediari del commercio di materie prime agricole, di animali vivi, di materie prime tessili e di semilavorati UG61G - Intermediari del commercio di combustibili, minerali, metalli e prodotti chimici per l'industria UG61H - Intermediari di commercio di legnami e materiali da costruzione UG72A - Trasporto con taxi UG72B - Altri trasporti terrestri di passeggeri Viene introdotto un fattore di adattamento che corregge il valore del “Costo del carburante” utilizzato nelle funzioni di stima dei ricavi da congruità. I correttivi sono specifici per studio di settore. MODALITÀ DI ACCESSO AL CORRETTIVO: Accedono al correttivo i soggetti non congrui. 7 AMMONTARE DELLE CORREZIONI 8 CORRETTIVI RELATIVI AL COSTO DEL CARBURANTE Trasporto con taxi 9 Trasporto con taxi Carburante = € 8.000 10 AUTOMATISMO La riduzione non opera: Promotori finanziari, agenti e sub-agenti di assicurazione (TG91U) 11 Tipologia 1) Correttivi relativi al costo del carburante STUDI DI SETTORE: UG68U – Trasporto di merci su strada CORRETTIVO RELATIVO ALL’INCREMENTO DEL COSTO DEL CARBURANTE Viene introdotta una modalità di traslazione dell’incremento del “Costo del carburante” sui ricavi. Il correttivo è specifico per modello organizzativo. MODALITÀ DI ACCESSO AL CORRETTIVO: Accedono al correttivo i soggetti non congrui. Lo Studio di Settore UG68U è stato elaborato su dati relativi al periodo d’imposta 2006. Lo studio ha individuato, per ogni modello organizzativo, la relazione tra i “ricavi” e il “costo del carburante” a valori 2006. Per applicare lo studio UG68U ai dati relativi al periodo d’imposta 2008, va utilizzato nell’analisi di congruità il “costo del carburante a valori 2006”. Nel 2007 il prezzo del carburante è rimasto stabile. La quota parte del costo del carburante connessa con l’aumento dei prezzi 2008 va aggiunto al ricavo teorico di riferimento e al ricavo minimo ammissibile in base al coefficiente di traslazione specifico di ogni modello organizzativo. 12 13 Tipologia 2) Correttivi specifici per mantenere la rappresentatività 10 STUDI DI SETTORE TD17U - Fabbricazione di prodotti in gomma e plastica TD25U - Concia delle pelli e del cuoio TD36U - Fusione di metalli, trasformazione del ferro e acciaio TD44U - Fabbricazione di accessori per autoveicoli, motocicli UD09A - Fabbricazione di mobili (relativamente al comparto del mobile imbottito) UD13U - Finissaggio di tessili UD14U - Lavorazione della lana UD18U - Fabbricazione prodotti in ceramica e terracotta UM04U - Farmacie UM05U - Commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature. Viene corretto il ricavo stimato da congruità al fine di tener conto delle riduzioni dei margini intervenute rispetto all’anno di costruzione dello studio di settore. I correttivi sono specifici per modello organizzativo. MODALITÀ DI ACCESSO AL CORRETTIVO: Accedono al correttivo i soggetti non congrui. 14 Tipologia 2) Correttivi specifici per mantenere la rappresentatività STUDI DI SETTORE INTERESSATI Gli interventi correttivi interessano solo alcuni studi di settore (ad esempio: il commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature). OBIETTIVO Adattamento della funzione di ricavo in presenza di una rilevante modifica delle relazioni tra variabili economiche e, quindi, dei margini a livello di settore e di modelli organizzativi. DATI DI RIFERIMENT O Dati istituzionali (PROMETEIA, ISAE, ISTAT, ecc.), dati economici 2008 forniti dalla Rete degli Esperti della SOSE, Banca Dati Studi di Settore, questionari e flussi informativi provenienti dalle Associazioni di Categoria. MODALITÀ APPLICATIVE Viene introdotto un fattore di adattamento della funzione di ricavo per singolo modello organizzativo che agisce “a valle” del calcolo di congruità. MODALITÀ DI ACCESSO Accedono al correttivo tutti i soggetti non congrui. 15 EVOLUZIONE NEL TEMPO Contrazione dei ricavi incide solo sul correttivo congiunturale individuale 16 Calzature ricavi 2008 = € 100.000 130.000 120.000 110.000 50.000 90.000 90.000 17 Correttivo per la liberalizzazione 2008 dei farmaci da banco 18 STUDIO DI SETTORE: TG91U – Agenti, mediatori e periti assicurativi, promotori e agenti finanziari e mediatori creditizi Nel caso degli agenti e promotori finanziari, la crisi economica ha determinato una rilevante modifica nel portafoglio prodotti degli operatori del settore, con una riduzione della quota di risparmio gestito ed un incremento del risparmio amministrato. Il correttivo è specifico per studio di settore. Viene corretta la variabile “Dimensione del portafoglio prodotti” utilizzata come variabile indipendente nella stima dei ricavi a seconda della composizione del portafoglio prodotti (Risparmio gestito, Risparmio amministrato). MODALITÀ DI ACCESSO AL CORRETTIVO: Accedono i soggetti non congrui. Minori commissioni 2005 gestito=79,45% amministrato=20,55% Commissioni gestito = 4 volte commissioni amministrato 19 Tipologia 3) Correttivi congiunturali individuali STUDI DI SETTORE INTERESSATI OBIETTIVO Gli interventi correttivi interessano tutti gli studi di settore. Non legato Adattamento della funzione di ricavo in presenza di una ad un situazione di crisi a livello individuale (contrazione dei determinato ricavi/compensi 2008). settore DATI DI RIFERIMENTO Banca Dati Studi di Settore: analisi dell’andamento dei ricavi dichiarati e teorici per i soggetti con ricavi/compensi declinanti nel periodo d’imposta 2007. MODALITÀ APPLICATIVE Sono applicati dei coefficienti congiunturali strutturali (per modello organizzativo) e territoriali (territorialità generale e del commercio) che, in funzione del grado di crisi riferibile al singolo soggetto, agiscono “a valle” del calcolo di congruità. MODALITÀ DI ACCESSO Accedono al correttivo i soggetti non congrui, che presentano una riduzione dei ricavi dichiarati rispetto al periodo d’imposta 2007. 20 Ricavi (non finanziari) + variaz. Rim. lavori in corso (non al costo) 21 Correttivi congiunturali STRUTTURALI 22 I ricavi 2007 non sono significativi; il correttivo congiunturale opera sul 2004 23 Commercio autovetture ricavi 2008 = € 3.000.000 Ricavi 2007 = € 3.500.000 Ricavi 2007 = € 4.000.000 24 Verifica sul triennio precedente 25 Parrucchiere, estetiste, meccanici di auto … Elettricista ricavi € 35.000 2007 Incremento ricavi richiesti 2008 26 Immobiliare (locazione 1 ufficio mq 500) ricavi € 60.000 2007 Uguali ricavi richiesti 2008 Si riduce solo il ricavo di riferimento 27 Correttivi congiunturali TERRITORIALI 1. Modifica del gruppo territoriale di appartenenza di alcuni Comuni 2. Revisione dei coefficienti di riduzione a seconda dell’area di ubicazione del Comune (coefficienti specifici per studio e per cluster) 28 Tipologia 4 correttivi sugli indicatori Sterilizzazione dell’effetto di alcuni indicatori per effetto della crisi (ES: rotazione delle scorte) Negozio calzature Ricavi € 30.000 Acquisti merci € 80.000 RI = 5.000 RF = € 70.000 2007 29 2008 30 Studi di settore soggetti multipunto e soggetti multiattività a cura di Fabio Garrini 31 IMPRESE MULTIATTIVITA’ - ACCERTAMENTO ricavi derivanti da attività non prevalenti 2008 2008 FINO al 30% dei ricavi totali SUPERIORI al 30% dei ricavi totali 2007 20% 2007 20% Studi di settore utilizzabili ai fini dell’accertamento CM 31/E/08 ricavi attività secondarie vicino 30%, valutazione dell’Ufficio in sede di contraddittorio Studi NON utilizzabili per l’accertamento (selezione delle posizioni da sottoporre a controllo) 32 IMPRESE MULTIATTIVITA’ codice e i ricavi attività studio prevalente Codice studio e ricavi dell’attività secondaria (ordine decrescente) AGGI NON tipici I ricavi derivanti dalle attività non soggette a studi di settore (es. PARAMETRI). I ricavi derivanti dalle attività soggette a studi di settore non rientranti nei righi 1 e 2 STUDI OLTRE IL QUARTO 33 Secondarie INFERIORI al 20% NO prospetto multiattività 30 ESEMPIO: Società che esercita le seguenti attività: Attività X studio TG75U Ricavi € 834.300 Attività Y studio TM11U Ricavi € 123.600 Attività Z studio TG69U Ricavi € 72.100 Totale € 1.030.000 81% 12% 7% 19% INFERIORI al 20% Non si compila 34 Secondarie SUPERIORI al 20% NO accertamento 30 ESEMPIO: Società che esercita le seguenti attività: Attività X studio TG75U Attività Y studio TM11U Attività Z studio TG69U Totale Ricavi € 535.600 Ricavi € 350.200 Ricavi € 144.200 € 1.030.000 52% 34% 14% TG75U TM11U 350.200 TG69U 535.600 144.200 Secondarie 48% NO accertamento 35 Verifica attività PRINCIPALE ESEMPIO: Società che esercita le seguenti attività: Attività X studio TG75U Ricavi € 360.000 30% Attività Y studio TG75U Ricavi € 300.000 25% Attività Z studio TG69U Ricavi € 540.000 45% Totale € 1.200.000 TG75U TG69U 660.000 540.000 36 attività con PARAMETRI NON PREVALENTE ESEMPIO: Società che esercita le seguenti attività: Attività X studio A Ricavi € 200.000 20% Attività Y studio A Ricavi € 550.000 55% Attività Z parametri Ricavi € 250.000 25% Totale € 1.000.000 TG75U 750.000 250.000 ANNO 2008 accertamento (secondaria inferiore al 30%) 2007 NO accertamento (secondaria superiore al 20%) 2006 parametri 20% causa di inapplicabilità 37 attività con PARAMETRI PREVALENTE ESEMPIO: Società che esercita le seguenti attività: Attività X studio A Ricavi € 400.000 40% Attività Y studio B Ricavi € 100.000 10% Attività Z parametri Ricavi € 500.000 50% Totale € 1.000.000 INAPPLICABILITA’ STUDI si applicano i parametri 38 Indicazione degli AGGI Rivendita carburanti Rivendita lubrificanti (se effettuata dai benzinai) giornali libri e periodici sulla base di contratti estimatori valori bollati, postali e generi di monopolio, lotterie e gratta e vinci totocalcio, totogol, totosei, totip, tris e formula 101 schede e ricariche telefoniche, viacard e biglietti mezzi di trasporto e parcheggi superenalotto, enalotto e lotto bollo auto canone rai e multe Compilazione in base alla scelta contabile: aggio NETTO (no indicazione costi relativi) Aggio LORDO (si indicazione dei relativi costi) solo rigo F08 da F08 a F11 39 attività con AGGI NON TIPICI Studio senza particolari prescrizioni ESEMPIO: Società che esercita le seguenti attività: Attività studio UM01U Ricavi € 60.000 60% Attività Aggi Ricavi € 40.000 40% Totale € 100.000 UM01U 60.000 40.000 Si applicano le regole ordinarie 30% No accertamento 40 attività con AGGI TIPICI • TM80U (vendita al dettaglio di carburanti per autotrazione) • TM13U (commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici) • TM85U (commercio al dettaglio di prodotti del tabacco) aggi sono considerati Ricavi perchè direttamente afferenti l’attività svolta ESEMPIO: Società che esercita le seguenti attività: Attività studio TM80U Ricavi € 60.000 60% Attività Aggi Ricavi € 40.000 40% Totale € 100.000 Non si compila Accertamento 41 attività con AGGI TIPICI + AGGI NON TIPICI •TG36U (Ristoranti, trattorie, pizzerie) •TG37U (Bar e caffè) Sono NON tipici solo aggi derivanti dalla vendita di giornali, di libri e di periodici, dalla rivendita di carburanti nonché dalla cessione di generi di monopolio ESEMPIO: Società che esercita le seguenti attività: - Attività studio TG37U Ricavi € 30.000 - Ricariche telefoniche (tipica) Ricavi € 40.000 - Attività parametri Ricavi € 25.000 - Vendita tabacchi (NON tipica) Ricavi € 10.000 Totale € 105.000 TG37U 29% 38% 23% 10% 70.000 25.000 10.000 42 UNICO 2009 “ultima ora“ Novità lavoro autonomo a cura di Fabio Garrini 43 Plusvalenze Plusvalenze su beni immobili Immobili strumentali acquistati dal 1.1.2007 UNICO 2007 Circ. 1/IR: immobili promiscui PLUS non imponibile Plusvalenze su beni mobili Beni acquistati dal 4.7.2006 RM 310/E del 21.7.08 44 Manutenzioni immobili Sostenute fino a 31.12.06 Deduzione in 5 anni Sostenute dal 1.1.2007 Spese non capitalizzabili: limite 5%, eccedenza in 5 anni Introdotta la fattispecie di spesa capitalizzabile 45 Spese “capitalizzabili” sostenute dal 1.1.2007 Spese 2007 su immobili ante 2007 Capitalizzo su un costo irrilevante CM 47/E/08 – risposta 3.1 Si applica la regola dei “quinti” (previgente) Si applica la riduzione ad 1/3 ? Le istruzioni di UNICO non dicono nulla 46 Spese “capitalizzabili” sostenute dal 1.1.2007 Costi capitalizzabili in caso di immobili di terzi Redd. Impresa CM 73/E/94 deduzione con criteri civilistici (minore tra durata del contratto ed utilità futura attesa) RM 99/E/09 regola costi non capitalizzabili Costi capitalizzabili in caso di immobili acquisiti a titolo gratuito RM 99/E/09 regola costi non capitalizzabili 47 DL 112/08 incassi “liberi” abrogati art. 19, comma 3 D.P.R. n. 600/1973 art. 19, comma 4 D.P.R. n. 600/1973 Incassi anche in contanti Pagamenti con denaro non proveniente dal C/C RM 138/E/09 pagamenti con assegno circolare = rileva consegna assegno 48 Ritenute subite 1 Mancata certificazione CTP Lecce n.60/08 Notariato 39/05 Comunque possibile la detrazione, altrimenti si avrebbe doppia imposizione; occorre provare che la ritenuta sia stata operata Agenzia delle Entrate RM 68/E/09 Ritenuta scomputata anche senza certificazione Fattura + documentazione bancaria 49 Pagamenti per cassa? pagamenti intricati? Attenzione !!! Serve anche una autocertificazione Autocertificazione della “regolare contabilizzazione” (???) Autocertificazione attestante che non vi sono stati “altri pagamenti dal parte del sostituto” .. Ovviamente relativi alla stessa fattura Come gestire i pagamenti parziali ??? 50 “… Limitatamente ai redditi di lavoro autonomo e d’impresa …” Lavoro dipendente? – Redditi da capitale? – Redditi diversi? 2 Mancato versamento da parte del sostituto Cass. 14033/06 Cass. 8316/09 Responsabilità solidale Notariato 192/07 NO Responsabilità solidale 51 UNICO 2009 “ultima ora“ CM – contribuenti minimi a cura di Fabio Garrini 52 53 Componenti reddituali RINVIATI da precedenti periodi d’imposta SI INTERROMPE IL RIPORTO Concorrono alla formazione del reddito del periodo di imposta che precede la decorrenza del nuovo regime dei contribuenti minimi La somma algebrica concorre a formare il reddito se positiva per la parte che eccede € 5.000 se negativa in misura integrale 54 RM 139/E/09 regola del riporto si applica anche all’IRAP Contributi previdenziali possono essere portati in deduzione nel quadro CM • CONTRIBUTI versati nel 2008 pari ad € 3.000 (a carico del titolare) 22.000 5.000 17.000 15.000 2.000 3.000 NO perdita 2.000 ZERO 1.000 55 1.000 Perdite pregresse • perdite fiscali 2007 € 8.000 2.000 25.000 5.000 20.000 15.000 5.000 2.000 3.000 3.000 ZERO 5.000 56 Riporto delle perdite COLONNA 1 – riportabili nei periodi d’imposta successivi, ma non oltre il quinto COLONNA 2 – riportabili senza limiti di tempo 57 Liquidazione dell’imposta Nel caso in cui - in presenza di altri redditi - sia stato compilato il quadro RN, i crediti d’imposta col. 1-4 del rigo CM12 devono essere diminuiti degli importi indicati nei righi RN23, RN28 col.2, RN29 col.1, RN29 col.2 Riporto al rigo RX17 col. 1 58 UNICO 2009 “ultima ora“ Reddito d’impresa: gli ultimi chiarimenti dell’Agenzia (MAP 28/5/09) a cura di Fabio Garrini 59 Deduzione € 10.000 comunque ammessa (anche se ROL negativo) 100.000 1.000 1.000 100.000 99.000 40.000 60 59.000 61 3% - 1,5% La rivalutazione perfezionata con indicazione in UNICO (RM 362/E/08 – CM 11/E/09) Iscrizione a ruolo sostitutiva non versata - ravvedimento 62