Struttura di un sistema elettrico per l’energia Caratteristiche peculiari: - grande estensione; - stretta integrazione; - impossibilità di accumulo di energia elettrica in forma diretta. Conseguenze (valide a livello europeo): - elevato coordinamento tra produzione e carico; - necessità di una gestione coordinata. Specifiche di base - Sistema trifase - Tensione costante (valore efficace) - Frequenza costante (rete sincrona a 50 Hz) ed uguale in tutta l’Europa Occidentale Caratteristiche particolari - Distanza tra centri di produzione e centri di carico, - Necessità di trasportare potenza attiva. - Necessità di trasportare potenza reattiva. - Impossibilità di trasferire potenza lungo un percorso assegnato. Il sistema elettrico italiano Funzioni di un sistema elettrico - Produzione - Trasmissione - Distribuzione Potenza installata (2004) [MW] - Termoelettrica - 62.432 - Idroelettrica - 17.055 - Geotermo - 778 - Eolico e fotovoltaico - 1.138 - Totale - 81.403 Vincoli per la gestione degli impianti di produzione - Impianti termoelettrici: minimi tecnici elevati, difficoltà di modulazione, numero limitato di cicli di start up e shut down con elevati tempi di ciclo, tempi di avviamento elevati, indisponibilità programmata e accidentale, ecc.; problemi particolari per gruppi geotermici. - Impianti idroelettrici: energia primaria limitata, alcune difficoltà di modulazione (Francis, Kaplan), piccola potenza unitaria dei gruppi, vincoli idrogeologici e ambientali, ecc.; problemi particolari per gruppi di pompaggio (presa di carico). - Fonti rinnovabili: aleatorietà della disponibilità, disponibilità di energia limitata. Trasmissione e subtrasmissione - Caratteristiche delle reti di trasmissione: - Tensione 380 e 220 kV - Stazioni di trasfomazione 380-220/150-132 kV - Struttura magliata - Raggio d’azione inter-regionale o regionale - Caratteristiche delle reti di subtrasmissione: - Tensione 132 e 150 kV - Stazioni di trasformazione 150-132/10-15-20 kV - Struttura magliata - Raggio d’azione provinciale (1 MW/km2) o comunale (10 MW/km2) Distribuzione - Caratteristiche delle reti di distribuzione in MT: - Tensione 10, 15 e 20 kV - Stazioni di trasfomazione AT/MT 150-132/10-15-20 kV - Struttura radiale - Raggio d’azione da 1 a 30 km - Caratteristiche delle reti di distribuzione in BT: - Tensione 380 V - Cabine di trasformazione MT/BT 10-15-20/0.380 kV - Struttura radiale - Raggio d’azione da 0.1 a 1 km Carico - La richiesta di potenza (e quindi di energia) varia continuamente nel tempo con andamenti di tipo ciclico che sono strettamente legati alle attività umane. - Si possono identificare: - andamenti giornalieri della richiesta di potenza attiva - andamenti stagionali della richiesta di potenza attiva - variazione negli anni della richiesta di energia Carico: andamento giornaliero - La richiesta di potenza nel giorno è del tipo (18/06/02: Italia-Corea) Carico: andamento stagionale - La richiesta di potenza durante l’anno è del tipo (2001):