Il giornale dell'Associazione Mandamentale Commercianti Schio Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) Art. 1, comma 1, DCB Vicenza i n i d a t t ci ri t n ce i ivere V PRIMAVERA estate www.pasquariellopubblcita.it n. 112 - 2013 rso un Servizi Schio ve ntro città. modello di ce serIndagine e os scom vazioni dell’A io Schio. Confcommerc AltoviCULTURA Musei musei centino: tanti nome sotto un unico re a un per dare vigo si racterritorio che conta. ea nuova ATTUALITÀ Un’id centro di per animare il tasia femSchio con fan minile. Formazione Ascom 2013 PROGRAMMA CORSI OBBLIGATORI 1° SEMESTRE 2013 16 ore RSPP IN AZIENDE A RISCHIO BASSO Lun. 13 - 20 - 27 maggio e 03 giugno 8.30 - 12.30 8 ore Sicurezza SUL LAVORO Formazione dei Lavoratori IN AZIENDE A Rischio BassO D. LGS. 81/2008 e s.m.i Il martedì dalle 8.30 alle 12.30 12 - 19 marzo - Commercio/Servizi 09 - 16 aprile - Turismo 14 - 21 maggio - Commercio/Servizi 4 ore Aggiornamento 1° soccorso (ogni tre anni) Lun. 06 giugno 8.30 - 12.30 4 ore Addetto Antincendio Rischio Basso Lun. 22 aprile 8.30 - 12.30 Libretto Formativo (Ex libretto Sanitario) Art. 1 della L. R. 19/12/2003 n. 41 IDONEITà PER LA SOMMINISTRAZIONE E VENDITA DI PRODOTTI ALIMENTARI (ex REC) 3 ore LIBRETTO FORMATIVO (ex libretto sanitario) rilascio/rinnovo (ogni tre anni) Il mercoledì 14.00 - 17.00 27 marzo 10 aprile 24 aprile 15 maggio 29 maggio 26 giungno 120 ore Requisiti per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande ai sensi della L.R. 29/2007 Inizio lunedì 13 maggio Giorni di frequenza: Lun. - Mart. - Giov. Orari: 14.30 - 18.30 Per informazioni ed iscrizioni contattare la segreteria Ascom Schio al numero 0445 694911 - fax 0445 694994 AVVISI IMPORTANTI PER I SOCI ASCOM Agenti e rappresentanti di commercio Agenti immobiliari e d’affari in mediazione Obbligo comunicazione telematica dati aggiornati alla Camera di Commercio entro il 12 maggio 2013 PEC ditte individuali Obbligo entro il 30 giugno 2013 Il 20 ottobre 2012 è entrato in vigore l’articolo 5 del DL179/2012 che estende alle imprese individuali l’obbligo – già previsto per le società – di comunicare al Registro Imprese competente un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). L’Associazione ha stipulato una vantaggiosa convenzione con primario gestore autorizzato. Tutte le ditte che intendono continuare ad esercitare devono inviare un’apposita comunicazione telematica al Registro Imprese contenente i dati aggiornati. Per informazioni e predisposizione della pratica contattare la segreteria Ascom dott.ssa Chiara Benetti - tel. 0445/694911 2 Il Presidente Guido Xoccato SPREMUTI SINO ALLA FINE PRIMAVERA estate n. 112 - 2013 Rivista gratuita distribuita nei comuni di Arsiero, Laghi, Lastebasse, Malo, Monte di Malo, Pedemonte, Piovene Rocchette, Posina, Santorso, San Vito di Leguzzano, Schio, Tonezza del Cimone, Torrebelvicino, Valli del Pasubio, Velo d’Astico. Aut. Trib. VI n. 874 del 10.09.1996. A cura dell’Ascom Mandamentale di Schio. Il giornale dell'Associazione Mandamentale Commercianti Schio ttAdInI VIVERE I CEntRI CI Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) Art. 1, comma 1, DCB Vicenza editoriale PRIMAVERA EstAtE DIREZIONE E REDAZIONE Via Btg. Val Leogra, 47 36015 Schio (VI) Tel. 0445 694911 - Fax 0445 694994 DIRETTORE RESPONSABILE Siamo reduci da una faticosa campagna elettorale in cui Mauro Sartori quasi tutti, per non dire tutti, i contendenti hanno pigiato REDAZIONE l’acceleratore sulla necessità di ridurre drasticamente la pressione fiscale che sta mettendo in ginocchio interi comparti dell’economia italiana, fra i quali anche il commercio. Caliamoci nella realtà locale: a Schio, come è stato dato ampio risalto dalla stampa,alcuni negozi importanti del centro storico hanno chiuso i battenti e quelli rimasti in attività non stanno molto meglio, tanto che è ormai diffusa la richiesta dei commercianti di abbassare gli affitti, considerati troppo cari. Solo che i proprietari fanno fatica a sentirci, visto che sulla loro Carlo Dall’Alba, Carla Urban. FOTOGRAFIE Studio Urban Koala. Si ringraziano: Musei Altovicentino Malo, Fondazione Teatro Civico Schio, Andrea Tessaro associazione SchioAnch’io. IN COPERTINA Piazza Falcone e Borsellino Schio: vivere il centro. www.pasquariellopubblcita.it n. 112 - 2013 un sERVIzI Schio verso città o modello di centr Indagine e osser scom vazioni dell’A Schio Confcommercio AltoviCULtURA Musei musei centino: tanti nome sotto un unico e a un per dare vigor si racterritorio che conta. ea nuova AttUALItÀ Un’id centro di per animare il sia femSchio con fanta minile. I CONTENUTI Come eravamo 4 5 Schio verso un modello di centro città La nuova legge regionale sul commercio 13 Ludopatia: obbligo di esposizione cartelli14 Dal casolin impegno sociale e solidarietà 15 15 Comprare italiano Fondazione Teatro Civico 16 testa è calata la mannaia dell’Imu. Tutto questo mentre, PROGETTO ED IMPAGINAZIONE in comuni limitrofi, si sta pensando al riutilizzo delle Studio Pasquariello via M. Corner, 21 - 36016 Thiene (VI) Tel. 0445 368270 Prossimamente da non perdere po, tanto per mantenere desta l’attenzione, dopo l’ormai STAMPA assimilato aumento dell’Iva, sta per arrivare la Tares, Tipografia Marcolin via Belfiore, 12 - 36015 Schio (VI) Tel. 0445 671999 Arte spettacoli musica a Schio 20 vetrine vuote: a Malo con il progetto “Open” e a Marano con spazi riservati all’esposizione di artisti. Nel frattem- tassa che andrà a sostituire quella per la raccolta e smaltimento dei rifiuti. Ovviamente con importi superiori, anche perché deve garantire un’entrata ai Comuni per far fronte a determinati servizi. In un contesto così drammatico, a Schio si sta pensando ad introdurre l’imposta di soggiorno da applicare agli ospiti delle strutture ricettive. Non graverà direttamente sulle tasche degli scledensi ma farà lievitare i prezzi di alberghi, pensioni, locande e via dicendo. Un ulteriore balzello di cui non si sentiva proprio l’esigenza ma tant’è: ci faremo spremere sino alla fine. PER LE INSERZIONI PUBBLICITARIE Cartoline dall’inverno Musei Altovicentino 18 22 Carnevale a Malo e Schio 23 Ascom: 0445.694911 Studio Urban Koala: 0445.520635 Il piccolo centro commerciale di via Strasseggiare a S. Croce La Redazione non risponde del materiale consegnato per la realizzazione degli articoli e pubblicità. La mediazione civile e commerciale La Vie en Rose 24 26 27 Generazioni a confronto Gite Ascom Il Presidente, Guido Xoccato 17 30 31 via Btg. Val Leogra 47, 36015 Schio www.ascomschio.it - [email protected] 3 di Carla Urban come eravamo storie di commercio sul filo della tradizione Far ballare i clienti è nel loro DNA Passava lì davanti la Vaca Mora, poi arrivarono col pullman i giovani a ballare accanto al bar… La piccola Paola aveva il suo sgabellino per salire a fare i caffè al banco, quasi per gioco, ma aiutando di fatto papà Bortolo. Erano i tempi della famosa sala da ballo la Capanna Azzurra, inaugurata nel 1964 a fianco del Bar della Stazione di Piovene, dove le signore venivano a ballare anche in bici. I Dal Ferro, gestori dal 1950, un brutto giorno degli anni ‘80 proposero di acquistare quello storico edificio, per prolungare il mito del locale, ma il Comune comprò e demolì. Resta un albero davanti alla stazione delle corriere di linea. Paola Dal Ferro col marito Sergio Franzin e i due figli Davide e Chiara oggi al bar 101 fanno pulsare il cuore giovane della città, anche con la musica, proprio come alle origini della storia di famiglia. I Dal Ferro, consegnarono alla leggenda la Capanna Azzurra: si mangiava un piatto di pasta per 500 lire e si 4 ascoltavano i Draghi o gli Angeli e altri gruppi storici. Poi continuarono a far ballare in zona industriale e ad organizzare pullman domenicali, che favorivano l’arrivo di molta gente di domenica. Scelsero nel 1981 la discoteca Mach 2, dove li seguì la clientela di Piovene. Sopra al locale, c’erano gli appartamenti: per il padre e per Sergio con Paola, chiamata da tutti “la figlia di Bortolo” papà trascinatore carismatico, con le sue iniziative (come i mitici veglioni dei commercianti di via Baccarini), che muore nel 1984. Nasce Davide e nel 1987 Chiara, i Franzin costruiscono il ristorante (oggi Il Socio), che soddisferà molti operai, impegnati a tirar su capannoni, nella nuova area. Il cuoco Rito, di Cogollo, resta un ricordo essenziale. E si continua a ballare fino al’90, coi famosi dj Aldo Fontana e Valerio Piva, e ad ascoltare ospiti famosi, come Jachetti, che in una sera di nebbia ebbe talmente poca gente che invece di farsi pagare condivise una cena in famiglia. I bambini crescevano e papà e mamma, per seguirli, cedono il ristorante. In compenso “avviano” il neonato bar in campo Romano. I Bar: passione di famiglia per Paola e poi per Sergio, lasciata l’arma dei Carabinieri nel’84. Nel ’95 sono al Plaza, con edicola e arrivano nel 2003 anche in Sardegna: trasformano un piccolo bar “vista mare” in costa Paradiso in un ristorante di pesce, La Cala. Lo spirito di squadra si rafforza: d’estate Chiara e Davide vanno in vacanza lì e piacevolmente… lavorano! Al 101 sono dal 2010 e la musica fa ballare ancora, la sera del sabato, anche con musica a tema ricordando con fierezza la chitarra dal vivo di Vecchioni, quella sera al Mach 2… servizi Schio verso un modello di centro città Indagine e osservazioni dell’Ascom Confcommercio Schio UN’INDAGINE CHE VA NEL CUORE DEL PROBLEMA L’indagine Ister relativa alle percezioni dei frequentatori del centro storico, con indicazioni su esigenze e possibili interventi di riqualificazione dell’area, è stata presentata il 30 gennaio a palazzo Toaldi Capra. All’incontro sulla “customer satisfaction” dei fruitori del centro di Schio sono intervenuti, con il Presidente dell’Ascom di Schio Guido Xoccato e il direttore Carlo Dall’Alba, la coordinatrice dell’indagine Claudia Coppa di Ister e l’urbanista Fernando Lucato, esperto del territorio e di programmazione urbanistica (nella foto accanto). Tra il pubblico numerosi i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, tra i quali gli assessori Daniela Rader e Roberto dall’Aglio con il vicesindaco Giorgio Pizzolato, ma anche dirigenti dei mandamenti di Thiene e Bassano del Grappa della Confcommercio oltre ad esponenti di varie associazioni locali e di categoria. L’indagine, come si diceva, ha dapprima analizzato le caratteristiche dei fruitori del centro città, soffermandosi su alcuni argomenti importanti quali la sosta e l’accessibilità all’area centrale, temi fortemente dibattuti negli ultimi mesi, con la chiara posizione dell’Ascom al progetto di pedonalizzazione del centro nel fine settimana proposto dal Comune; sono state quindi presentate, dalla ricercatrice Coppa le motivazioni di frequentazione, le abitudini di acquisto, i fenomeni di evasione verso altre realtà commerciali, le manifestazioni e possibili iniziative di animazione ed infine la percezione relativa alle qualità ed alle problematiche della rete commerciale e dell’arredo urbano. La presentazione ha seguito di poco la decisione dell’Amministrazione comunale di sospendere la sperimentazione di chiusura del centro storico nei fine settimana e dalle 20 alle 6 dei giorni feriali. L’ordinanza rimane dunque in stand by in attesache vengano valutate le centinaia di osservazioni giunte in merito al piano di rilancio del centro. Mentre andiamo in stampa l’iter non è ancora completamente definito. Di seguito pubblichiamo la lettera inoltrata al comune con le osservazioni dell’Ascom. Gentile Sindaco, Vicesindaco ed Assessori, in riferimento al percorso iniziato nel gennaio 2011 ed intrapreso dall’Amministrazione Comunale per definire un modello di centro città, l’Associazione Commercianti Ascom Confcommercio di Schio vuole apportare il proprio contributo presentando le seguenti considerazioni, osservazioni e proposte che vanno ad aggiungersi a quelle già inviate (lettere rif. ns. prot. n. AS033.11 del 23.02.2011, n. AS036.11 del 2.03.2011, n. AS076.11 del 6.04.2011, n. AS078.11 del 18.04.2011, AS073.12 del 3.07.2012, n. AS075.12 del 17.07.2012, n. AS102.12 del 26.9.2012). Pur condividendo la volontà del Comune di prestare attenzione e di realizzare un piano di riqualificazione del cuore cittadino si osserva che nella proposta di piano vengono individuate molte azioni teoriche non definite nei modi, nei tempi e nella gestione finanziaria di realizzo. Dopo circa due anni dall’inizio di discussione in Consiglio comunale, dopo le numerose assemblee e lettere di confronto per raccogliere i dati, le informazioni e le proposte sul tema, l’aspettativa era quella di una presentazione di una proposta di azioni concrete. Le azioni individuate sono generiche e non chiare per cui risulta difficile esprimere un motivato parere. Ad esempio cosa significa “semplificazione della normativa urbanistica…” oppure “semplificazione degli adempimenti amministrativi…” elaborazione di nuovi criteri di concessione del suolo pubblico…” oppure “realizzazione del carrellino della spesa in P.zza A. Da Schio…”. Molte azioni individuate, per la loro realizzazione, prevedono: “laboratori urbani permanenti”, “seminari/convegni”, “momenti di incontro”, “lavoro di approfondimento e preparazione di apposito bando di concorso…”, “progetti di promozione…”, “azioni coordinate di realizzo…”, “possibilità di mettere a disposizione…”, “ulteriore sensibilizzazione…”, “riqualificazione dell’area… per la quale potrà essere formulato un progetto di …” ecc… Solo poche azioni non sono sottoposte ad ulteriori azioni, non costano o costano poco all’Amministrazione Comunale e sono efficaci dal momento dell’ approvazione della proposta da parte del Consiglio Comunale: 1. la chiusura al traffico dell’area mercatale, escluse piazza Statuto e piazza A. Da Schio, di via Carducci e di via Pasubio (parte alta) nei fine settimana e nei giorni festivi e la possibilità di chiusura della stessa area nelle ore serali da aprile a ottobre; 2. l’eliminazione dei parcheggi in Piazza IV novembre a fronte del laboratorio urbano già realizzato nel novembre 2012 nell’ambito dell’iniziativa Schio Design Festival. 5 servizi CHIUSURA DEL CENTRO o più precisamente ALLARGAMENTO DELLA GIÀ ESISTENTE ED AMPIA ZONA A TRAFFICO LIMITATO Come ha ben spiegato ed argomentato, lo scorso 30 gennaio a palazzo Toaldi Capra, il dott. urbanista Fernando Lucato durante l’incontro di presentazione dell’indagine condotta sul centro città, l’eventuale chiusura al traffico di una zona centrale deve essere il punto di arrivo di un percorso teso a realizzare una riqualificazione. Non il punto di partenza. Prima di chiudere il centro cittadino si devono attuare interventi mirati per creare attrattività. L’oggettiva minor fruizione in centro causata da un provvedimento di limitazione del traffico deve essere compensata da provvedimenti che realizzino concretamente una maggior attrazione in quella zona. Solo quando saranno realizzate azioni concrete e reali che dimostrino la maggior fruizione in centro la scrivente Associazione potrà valutare assieme all’Amministrazione Comunale la possibilità, l’utilità e il vantaggio economico e sociale di un eventuale allargamento della ZTL, non sottovalutando nel contempo anche la possibilità di coesistenza del passaggio veicolare in un centro attrattivo e piacevole. Poiché l’obiettivo comune è quello di aumentare il numero di persone che si recano in centro, chiediamo all’Amministrazione di realizzare come prioritari una serie di interventi tesi ad aumentare la fruizione dell’area centrale quali il miglioramento dell’arredo urbano, un arredo di continuità per creare percorsi omogenei ed eliminare e fuggi ecc… Per una analisi approfondita e completa delle proposte e dei possibili interventi da realizzare si rimanda alla lettura delle allegate “linee di valorizzazione per il centro di Schio” elaborate a conclusione dell’indagine di customer satisfation condotta da Ister srl su commissione di Ascom Schio. Sulla fase di chiusura sperimentale adottata nel 2012 si chiede di porre la massima attenzione poiché anche un solo periodo di limitazione del traffico provoca un cambiamento delle abitudini del cittadino/consumatore che non sempre vengono ripristinate al momento della riapertura. Chiediamo se prima, durante e dopo la chiusura sperimentale sono state fatte rilevazioni sul grado di inquinamento, se e quanti operatori commerciali hanno usufruito delle agevolazioni su Cosap e delle semplificazioni delle procedure amministrative. Inoltre vogliamo elencare alcuni dati oggettivi di riflessione: • La chiusura del centro ha aumentato gli atti vandalici (vedi articoli di giornale sulla stampa locale). • La chiusura del centro ha provocato una raccolta di firme nelle vie Toaldi e S. Rocco per protesta contro l’aumento del traffico. • La chiusura del centro ha causato una minor affluenza di gente che ha provocato un anticipo della chiusura serale dei bar, una minor consumazioni di colazioni ai bar la domenica mattina, una minor partecipazione alla Santa Messa in Duomo. I° FASE - indagine ai frequentatori del centro di Schio - 200 interviste dirette - luoghi maggiormente significativi del centro - metodologia casuale (non sotto i 16 anni) II° fase - indagine agli operatori del centro di Schio - 50 osservatori privilegiati (focus) iii° fase - schematiche linee di valorizzazione del centro città 6 PIANO PARCHEGGI Si propone di realizzare un grande parcheggio a sosta gratuita a ridosso del centro all’entrata di Schio provenendo da Santorso. Si chiede un aggiornamento sul progetto di spostamento della stazione degli autobus e conseguente realizzazione al suo posto di un grande parcheggio. Attuare un sistema di sosta diverso da quello attuale nel parcheggio dello scalo merci dei treni perché attualmente sottoutilizzato. È ipotizzabile istituire la sosta gratuita in questo parcheggio e istituire la sosta a pagamento nel parcheggio di via Milano? Attivare una bus navetta elettrico gratuito che faccia servizio da e per il centro dal parcheggio della stazione dei treni, dal parcheggio dell’area ex Lanerossi e da quello della stazione degli autobus. Come rilevato dall’indagine condotta da Ister srl il 73% degli intervistati dedica meno di un’ora agli acquisti in centro. Si chiede pertanto di reperire nuovi parcheggi di prossimità per gli acquisti mordi e fuggi a sosta breve e gratuita e di istituire la prima mezz’ora di parcheggio gratuito in tutto il centro città. Inoltre si chiede, in un’ottica di costituzione di Centro Commerciale Naturale, l’istituzione del parcheggio gratuito il sabato pomeriggio. ARREDO URBANO METODOLOGIA E STRUTTURA DELL’INDAGINE eventuali “buchi “ o “brutture”, un’attenzione a non interrompere i percorsi pedonali e a non inserire ostacoli negli spazi di aggregazione o di passaggio, un’azione volta ad istituire una serie di parcheggi di prossimità a sosta breve e gratuita per gli acquisti mordi • Poche persone hanno approfittato della chiusura (32,8%), pur essendone a conoscenza (70,8%), per recarsi in centro (fonte: indagine di Citizen Satisfation commissionata dal comune di Schio). • Il 65% degli intervistati (fonte: indagine di customer satisfation commissionata da Ascom ad Ister Srl) non ritiene significativa la chiusura del centro. Di seguito riportiamo ulteriori spunti di riflessione, di richieste e di proposte al piano “Verso un modello di centro città”. 65% Fino a che permane la viabilità generale attuale e non si realizzerà la strada destra Leogra (SP n. 46 del Pasubio) non sarà tecnicamente possibile la chiusura del centro durante tutto il giorno. Pertanto per le vie Btg. Val Leogra, piazza Rossi e via Cap. Sella si propone la realizzazione di un arredo urbano (pavimentazione, marciapiedi, aiuole, fioriere, illuminazione ecc…) che coesista con il passaggio veicolare e al tempo stesso aumenti l’attrazione verso il centro. Si ripropongono (proposta avanzata al Comune nell’autunno 2011) “i lampioni fioriti”: applicare a tutti i lampioni presenti nel centro un contenitore per fiori che in talune occasioni può essere utilizzato anche per abbellimenti a tema e per la realizzazione di luminarie servizi natalizie alternative. Si propone di poter studiare la fattibilità di “coperture temporanee” di strade o porzioni di strade con effetti scenici legati a manifestazioni o temi particolari (vedi foto allegata di Agueda in Portogallo). Installare alle porte del centro una cartellonistica moderna e illuminata che segnali le manifestazioni, i parcheggi, il mercato settimanale ecc. Migliorare e aumentare il posizionamento di cestini porta rifiuti e posacenere. GIARDINO JACQUARD Prevedere la sua apertura per tutto l’anno con la possibilità di visite guidate al giardino e ai punti significativi, architettonici, storici e culturali del centro città. Individuare uno spazio, punto di ristoro caffè letterario. già attualmente meta preferita dalle famiglie e dai bambini. TURISMO, PRO LOCO E MANIFESTAZIONI Realizzare la Pro Loco o ente o organismo simile che deve coordinare e stendere un calendario almeno OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO Come fattore attrattivo per i bar che somministrano alimenti e bevande e per i negozi che espongono all’esterno i propri articoli si evidenzia l’importanza della gratuità di Cosap per tutto il centro città. Possibilità da parte dei Pubblici Esercizi di sistemare all’esterno strutture fisse per tutto il periodo dell’anno. PIAZZE DEL CENTRO Serve un progetto coordinato ed omogeneo di sviluppo di tutte le piazze, non solo della “IV novembre”. Il tema conduttore del “centro commerciale naturale” potrebbe essere la messa in comunicazione delle piazze per far dialogare i tre quadranti individuati dal dott. Claudio Bertorelli. A partire dalla possibile La città di Agueda in Portogallo FABBRICA ALTA ZONA EX LANEROSSI copertura della piazza Falcone Borsellino o di una sua parte per realizzare un mercato coperto e/o per manifestazioni varie. Usufruendo dei vari portici e gallerie esistenti, o da individuare, da piazza Falcone Borsellino giungere a piazza Rossi dove si può realizzare una struttura stabile (vedi esempio delle casette di Natale o palco fisso) per ospitare eventi musicali e manifestazioni di vario genere. Arrivare al terzo quadrante passando per via Cap. Sella fino alla piazza A. Da Schio dove si possono sfruttare i portici esistenti, attrezzando adeguatamente le colonne presenti, per organizzare esposizioni o mostre che necessitano di spazi verticali. Si condivide la volontà espressa nel piano “Verso un modello di centro città” di provvedere alla manutenzione del parcheggio della Fabbrica Alta. In un’ottica di sviluppo graduale dell’ attrattività turistica dell’archeologia industriale, sarebbe utile sviluppare un percorso pedonale e ciclabile attorno ai capannoni della Fabbrica Alta, ricreando, con poca spesa, uno scenario spettacolare dei paesaggi della nostra storia. AREA DELLA VALLETTA E DEL CASTELLO Valorizzare l’aspetto naturalistico e creare percorsi da e per il centro. Partendo dal fatto che Schio è “Città dei bambini” far diventare l’area una zona funzionale alle attività e ai giochi delle famiglie e dei bambini. Creare un percorso di continuità tra l’area della Valletta, del Castello e di piazza Falcone Borsellino che per la sua collocazione e struttura è biennale delle manifestazioni mettendo insieme tutti i possibili attori. Tale iniziativa deve esser sviluppata in un’ottica di accoglienza turistica. Le manifestazioni devono essere di qualità elevata ed originali. Ipotizzare una manifestazione ogni seconda domenica del mese per abituare la gente a frequentare il centro città. PROCEDURA URBANISTICA E VISIONE ALLARGATA DEL CENTRO CITTÀ La procedura urbanistica dovrebbe essere flessibile e procedere con quella commerciale. Possibilità di azzardare soluzioni urbanistiche innovative (es: ascensori o scale esterni o interni che mettano in comunicazione il piano terra con primo piano, possibilità di collegare più negozi adiacenti ecc…) per avere attività commerciali con superfici di vendita che possano essere concorrenziali con l’offerta commerciale esterna al centro città. Secondo la scrivente Associazione è restrittivo e poco lungimirante analizzare il centro di Schio senza prendere almeno in considerazione cosa sarà previsto in tre aree strategiche per la città ed adiacenti al centro stesso: 1. superficie dell’ex ospedale (nella proposta di piano è accennato solo ad un ipotetico uso del parcheggio); 2. area dell’ex Lanerossi. Una decina di anni fa è stato presentato alla città il progetto, che oggi doveva 7 servizi essere realtà, che prevedeva l’allargamento del centro storico e dove figuravano nuove piazze, nuovi parcheggi, nuovi negozi, nuovi pubblici esercizi e un nuovo supermercato. 3. La nuova area di Porta Venezia con nuovi percorsi viabilistici, nuovi insediamenti edilizi abitativi, commerciali e direzionali. MERCATO SETTIMANALE (si riprendono le proposte già inviate al Comune il 19 aprile 2011) Al fine rendere l’area mercatale più attrattiva, interessante per gli acquisti e migliorativa sotto l’aspetto estetico si evidenzia di: reperire nuove possibilità di parcheggio poiché molti posti auto in centro sono occupati dai posteggi degli ambulanti (ad esempio dietro le scuole di via Marconi); • nelle mattine di mercato rendere gratis i parcheggi o in alternativa ridurre le tariffe; • migliorare esteticamente le aree destinate a isole ecologiche per il conferimento dei rifiuti e predisporre pavimentazione di facile pulitura (in particolare nella zona dove sono collocati i bidoni per il rifiuto umido); • predisporre alle entrate di Schio un’apposita segnaletica stradale fissa con indicazione di direzione con l’orario, i giorni di svolgimento del mercato e i parcheggi disponibili; • predisporre ogni mezz’ora un servizio di bus navetta tra il parcheggio del piazzale dei pubblici spettacoli e il centro di Schio; • predisporre e promozionare una zona AA (Artisti, Artigiani) dove artisti locali e artigiani locali si esibiscono e mettono in mostra i loro prodotti; • prevedere un’azione efficace contro l’accattonaggio e la presenza di mendicanti che intimoriscono le persone e non favoriscono l’acquisto nelle vie del centro. chiede pertanto la cancellazione dal piano “Verso un modello di centro città” del punto relativo alla chiusura al traffico (nel capitolo 3.7) e del punto relativo alla eliminazione dei parcheggi (nel capitolo 3.2). Si riporta in conclusione una frase detta ed argomentata dall’arch. Fernando Lucato all’incontro del 30 gennaio scorso: “Governare le trasformazioni con attenzione, coerenza, gradualità, senza ideologie”. Disponibili a qualsiasi chiarimento o approfondimento, con l’occasione si porgono i più cordiali saluti. Il Presidente di Delegazione Comunale, Domenica Frusti Il Presidente Mandamentale, Guido Xoccato PATTO PER LA CITTÀ Si riprende quanto espresso ad inizio lettera per ribadire che per l’ Ascom Confcommercio Schio aderire al “patto per la città” significa che l’Associazione potrà valutare assieme all’Amministrazione Comunale la possibilità, l’utilità e il vantaggio economico e sociale di un eventuale allargamento della ZTL o di una eventuale eliminazione di parcheggi auto, non sottovalutando nel contempo anche la possibilità di coesistenza del passaggio veicolare in un centro attrattivo e piacevole, solo dopo che il Comune avrà realizzato interventi concreti che abbiano dimostrato la maggior attrattività e fruizione in centro. Si 8 LINEE DI VALORIZZAZIONE PER IL CENTRO DI SCHIO Dalla presente indagine sono emersi alcuni interessanti elementi relativi al Centro di Schio ed alla percezione che ne hanno fruitori ed operatori. Emerge un Centro fortemente sentito come luogo di ritrovo per socializzare che resta uno dei principali motivi di frequentazione. Molto forte appare quindi il senso di appartenenza alla realtà locale. Come luogo di ritrovo la presenza di bar/locali fa da aggregante ed è particolarmente gradito. Per quanto riguarda le attività commerciali, pur non avendo Schio una particolare vocazione al commercio, dal sondaggio si evince come la rete commerciale sia apprezzata SERVIZI e molto utilizzata per gli acquisti. Infine l’aspetto urbano e la sua gradevolezza nonché la godibilità degli spazi pubblici in particolari circostanze (eventi/manifestazioni) sono elementi di primaria importanza, da sviluppare e su cui puntare per valorizzare il Centro. Grazie a quanto emerso riportiamo di seguito alcune indicazioni relative alle strategie di valorizzazione del Centro di Schio considerando che l’attrattività è importante sia per i residenti, sia per gli avventori casuali e frequentatori temporanei in occasione di eventi particolari. È importante che il Centro venga percepito come il nucleo vitale della città, accessibile e fruibile quotidianamente da tutti. Per questo è importante che il Centro abbia parcheggi a servizio e facilmente accessibile, che sia gradevole, che fornisca una rete commerciale e di pubblici esercizi competitiva con altre realtà commerciali (centri commerciali) e che non venga completamente svuotato di funzioni e servizi, per evitare il rischio di desertificazione e di perdita della propria identità. Lo schema di proposte di seguito riportato non vuole essere esaustivo, ma solo indicativo di come sia possibile intervenire sul grado di attrattività di un Centro che si misura sicuramente dalla qualità del servizio offerto, ma anche da quegli elementi che determinano l’aspetto estetico dei punti vendita e del L’accessibilità al Centro, intesa anche come viabilità e sosta è uno degli elementi più importanti per verificare il grado di attrattività e di fruibilità di quest’area. Le Amministrazioni comunali tendono ad avere a tale proposito una politica di pedonalizzazione del Centro per cercare di ridurre traffico e inquinamento. Tale politica però deve fare i conti con la realtà e con i comportamenti dei fruitori del Centro. A tale proposito, i meccanismi di fruizione dei servizi e del commercio e le abitudini di acquisto dei consumatori, complici alcune ti- di spostamento continua ad essere la preferita e la più utilizzata. A tale proposito riportiamo di seguito alcuni spunti di riflessione: 1. Per quanto riguarda la questione della Zona a Traffico Limitato in Centro a Schio, si rileva che questa opzione è stata attuata, in fase sperimentale, nei fine settimana dal 21 luglio al 31 dicembre 2012 e nelle ore notturne, dalle 20.00 alle 6.00, dal 21 luglio al 31 ottobre 2012. L’ampliamento della Zona a Traffico limitato sia in termini di superficie, sia in termini di orario andrebbe, a nostro avviso verificata in base alla reale necessità ed utilità pubblica nonché sulle ricadute positive o negative sui cittadini (fruitori ed operatori). Tale verifica potrebbe essere effettuata tramite monitoraggi (tasso di occupazione dei parcheggi, tasso di inquinamento, fatturato pologie di vendita fornite di comodi parcheggi (Centri Commerciali), incrementano l’abitudine ad avvicinarsi il più possibile alla meta individuata. Nonostante i disincentivi ad usare i propri mezzi di trasporto, questa tipologia delle attività commerciali presenti sul Centro, numero di passaggi autovetture etc.) per quantificare gli eventuali effetti positivi o negativi nell’interesse collettivo. La chiusura dell’area centrale appare poco utile in assenza di interventi compensativi che attirino in Centro quei frequentatori messi in difficoltà da una limitata accessibilità. 2. Relativamente alla questione dei parcheggi si consigliano, per una maggiore sicurezza, attrattività e fruibilità, interventi di riqualificazione dei parcheggi esistenti, qualora necessari: pavimentazione e se- contesto commerciale ed urbano in cui sono inseriti. ACCESSIBILITÀ 9 servizi gnaletica orizzontale; maggiore visibilità degli accessi; riqualificazione urbana, inserimento di segnaletica (tabelloni, pannelli, totem, etc.) per indicare direzione e distanza del Centro; incremento dei posti auto, in quelle parti del Centro non servite e, se necessario, progettazione di parcheggi di interscambio nelle aree esterne al Centro, con servizio di bus navetta. 3. Fondamentale mantenere i posti auto più vicini all’area centrale, con possibilità di sosta gratuita nei primi 30 minuti, per agevolare la frequentazione del Centro e permetterne una fruizione più snella. 4. Migliorare la fruibilità e l’attrattività dei principali percorsi in Centro (pavimentazione in porfido, segnaletica orizzontale, marciapiedi, etc.). Alcuni elementi possono infatti essere dei detrattori per l’accessibilità, la fruibilità e la sicurezza di questi percorsi, soprattutto considerando che sono, insieme ai parcheggi, il biglietto da visita della città, per chi si reca in Centro. 5. Verifica della sicurezza e dell’agibilità dei marciapiedi e dei relativi scivoli nonché delle barriere architettoniche in relazione a determinati soggetti (anziani, bambini in carrozzina, portatori di handicap). 2. 3. 4. 5. RETE COMMERCIALE In generale gradevole e di buona qualità, presenta alcuni elementi che, se migliorati, potrebbero incrementare ulteriormente il grado di attrattività del Centro. 1. Rete commerciale nei percorsi secondari. La differenza qualitativa di rete commerciale, nei percorsi dal Centro verso l’esterno, è evidente, con presenza di locali chiusi e vetrine cieche. Prima di ampliare la Zona a Traffico Limitato, che corrisponde sostanzialmente, ad un allargamento del Centro, è quindi fondamentale riquali- 10 6. ficarne l’aspetto urbano e la rete commerciale. Riutilizzo dei locali attualmente chiusi, per il ripristino di una omogeneità e gradevolezza del Centro, anche con strutture non necessariamente commerciali (botteghe di artigianato tradizionale, semplici spazi espositivi, servizi, etc.), con canoni di affitto concordati o politiche di defiscalizzazione e con l’approvazione di regolamenti specifici che prevedano tariffe agevolate relativamente a determinate tipologie di imposte. In caso di nuove aperture di attività commerciali, può essere utile istituire un servizio che informi gli investitori relativamente alle merceologie carenti in Centro per offrire una buona opportunità agli imprenditori e rendere al tempo stesso un servizio di varietà merceologica al cittadino. Sostituzione, nelle attività commerciali, delle serrande “cieche” consentendo la visibilità del negozio anche dopo l’orario di chiusura, con conseguente illuminazione delle vetrine anche in orario di chiusura. Ricerca di elementi di coordinamento e di uniformità commerciali (insegne, tendaggi, vetrine), attraverso un intervento progettuale che sottolinei l’importanza attrattiva e comunicativa di tali elementi e che dia un’immagine coerente della rete commerciale. In altre realtà venete ha avuto successo l’individuazione di un nome ed un “brand” da attribuire ad una strada procedendo poi con un progetto di coordinamento di insegne e vetrine (es. Borgo Altinate a Padova). Riqualificazione/ristrutturazione di alcuni edifici in cui sono inserite le attività commerciali anche grazie ad incentivi economici. L’immagine esteriore dei negozi o del contesto in cui sono inseriti è di fondamentale importanza per la capacità attrattiva loro e dell’intero Centro. 7. Qualora non esistente, si consiglia la realizzazione di un Regolamento comunale per il Centro che preveda la realizzazione di servizi (banche, agenzie, uffici comunali, etc.) non sul fronte strada ma al primo piano, in modo da non peggiorare ulteriormente la situazione con nuove interruzioni del fronte commerciale. 8. Le medie strutture del settore alimentare e misto (supermercati), dal momento che, nella maggior parte dei casi, sono caratterizzate da vetrine oscurate quindi poco attrattive, andrebbero preferibilmente collocate non sul fronte strada, ma, come accade già in altre realtà europee, nei piani interrati. 9. Incrementare la presenza e la qualità di mercatini specializzati e a tema, oltre quelli già esistenti (es. mestieri in piazza, la piazza dei sapori, mercatino dei libri, mercatino degli artisti locali, etc.) delocalizzando la loro collocazione. 10.Adeguare o protrarre gli orari ed i giorni di apertura delle attività commerciali in occasione di manifestazioni o eventi particolari. 11. Progettare azioni formative (corsi di marketing, di lingue, di gestione dell’attività, corsi di vetrinistica, di packaging) per gli operatori del settore commerciale e turistico per favorire interventi di rinnovamento e riposizionamento dell’attività. 12.Centro Commerciale Naturale. I Centri Commerciali Naturali si identificano storicamente nell’insieme delle piccole e medie attività commerciali di vendita al dettaglio insediate in un nucleo storico cittadino. Questa formula prevede l’aggregazione e cooperazione degli operatori economici per rivitalizzare e sviluppare il Centro con politiche comuni di marketing e comunicazione. Offre al cliente una proposta alternativa basata su qualità, prossimità, piacevolezza dell’ambiente non solo da un punto di vista storico, artistico, sociale, culturale e commerciale con iniziative, eventi, percorsi shopping, offerta ristorativa e ricettiva. Il concetto di “Centro Commerciale Naturale” non riguarda solo la collocazione delle attività commerciali, ma anche la gestione unitaria degli spazi in cui sono inserite, in modo particolare per alcuni elementi quali la sicurezza, l’organizzazione degli eventi, gli orari di apertura/chiusura, la qualità dei luoghi. Nel Centro di Schio, viste le sue caratteristiche urbanistiche e commerciali, è ipotizzabile un progetto di Centro Commerciale Naturale. 13.Centri commerciali di media struttura in Centro. La nuova frontiera del commercio per la rivitalizzazione dei Centri storici, già attuata in altri paesi europei, e prevista dalla nuova Legge Regionale 50/2012, è relativa alla realizzazione di forti attrattori commerciali all’interno dei centri storici. A tale proposito l’idea di realizzare dei centri commerciali di media struttura in pieno Centro potrebbe risolvere il servizi problema del riutilizzo di edifici dismessi, della desertificazione commerciale del centro urbano, dell’evasione verso centri commerciali situati in periferia. CONTESTO URBANO In relazione all’aspetto urbano, considerando l’ampiezza del Centro di Schio, appare inevitabile che, nonostante un impatto generale positivo, vi possa essere anche un certo margine di miglioramento. 1. Interventi di riqualificazione nei percorsi primari e secondari mantenendo l’ uniformità di arredi già utilizzati in quelli primari (pavimentazione, marciapiedi, illuminazione) per conferire al Centro un aspetto ordinato, unitario che dia ai luoghi pubblici un’immagine coerente. 2. Incrementare la quantità e la qualità dell’ illuminazione soprattutto nei parcheggi e nei percorsi secondari. 3. Interventi di inserimento di cartellonistica ed illuminazione adeguata per rendere più visibili gallerie e passaggi. 4. Per quanto riguarda gli edifici, vi sono alcuni fronti edilizi per i quali sarebbe opportuna un’azione di ristrutturazione. 5. Non svuotare il Centro di funzioni accessorie che differenziano l’uso degli spazi pubblici e contribuiscono a dare loro vitalità (servizi, scuole, uffici, etc.), spostandole ai piani superiori per non interrompere la continuità commerciale del fronte stradale. 6. Valorizzare e rendere più fruibile il verde pubblico. EVENTI 1. Poiché dall’indagine è emerso che non tutti conoscono gli eventi che si svolgono a Schio, risulta necessario valorizzare e pubblicizzare maggiormente e con largo anticipo in particolar modo le manifestazioni secondarie. 2. Verificare quali tra le manifestazioni/eventi già esistenti abbiano un reale riscontro di pubblico e valga la pena ripetere. Ipotizzare invece l’ideazione di nuove manifestazioni perché, oltre alla tradizione, le novità possono presentare un maggior grado di attrattività. 3. Migliorare la qualità delle manifestazioni più importanti. 4. Poiché dall’indagine è emerso il gradimento nei confronti di attività teatrali e legate al cineforum si consiglia di intensificarne la programmazione. 5. Interventi di posizionamento, alle entrate della città, di adeguata e moderna cartellonistica illuminata per comunicare le manifestazioni in programma. IL MIO PROGETTO D’IMPRESA NASCE, EVOLVE E SI REALIZZA T AR ST CES SO A L CREDI TO CONDUZIONE DELL’ IMP R CA L E TRA AC A NELL ITÀ ESA NQUILL RIA E PRIMA AZION M R FORMAZIONE INFO INIZIO ATTIVITÀ FI S ZA N E L U CONS UP Per info: Ornella Trevisan area marketing tel 0445 694953 - cell. 340 3650991 CONFCOMMERCIO ASSOCIAZIONE MANDAMENTALE COMMERCIANTI SCHIO Via Btg. Val Leogra 47, 36015 Schio - Tel. 0445.694911 - www.ascomschio.it - [email protected] 11 servizi ADERENTI LUMINARIE 2012 Tutti i commercianti che hanno contribuito ad “accendere” il Natale Via Carducci Via Pasini Caffè Roma Farmacia Marchesini Salone Gigia Osteria Due Spade Guglielmi mercerie Tabaccheria Distributori automatici Profumeria Lauda Farmacia Chemello Orologeria Faccin Via Pasini 13 Bar via Pasini 17 King Mama’s Cartoleria Santacatterina Chioccarello bimbi Beauty Star Me &Me Black Fashion Balasso illuminazione Via De Pinedo Piani Pubblicità In quota parte: Gian Bon, Bar Castello, Antiche Tradizioni Venete, Tabon tappezzeria Foto di Andrea Tessaro per cortesia dell’associazione SchioAnch’io Via Btg. Val Leogra Old England Ascom – Sedac srl Santa Ynez Piccoli Passi Farmacia Sella Edicola Dal Molin Confetteria Dionne Geox Shop Tricotcafe’ Pescheria Agostini DRS Dalla Riva Franco Tabaccheria Corradin Pulitex Dani abbigliamento Mondo Wind. Tel World Foto DiGi Vielle oreficeria Bar Cristallo Bar 101 Beda El Gelataro de Magrè Mollaian Il Piacere caffè Libreria Ubik Via Capitano Sella Benetton Stella Più borse Profumeria Drago Il Gioiello Strobbe abbigliamento Corà calzature Frutta e verdura De Rossi Ottica Baron Bar Nuovo Panificio Gasparini 12 Intimissimi Calzedonia Original Marines Moda Più Bar Sanny Tessildiana Hello Kitty Fantasie New Service distributori automatici Il Bijou Bar Tiago Zanrosso abbigliamento Audrey abbigliamento Il Particolare Max Sport The Factory abbigliamento Erboristeria di Via Sareo Xoccato calzature Via Pasubio Studio Gaspari Premier boutique Eldorado oreficeria Carletta bimbi Dalla Fina Oro Gold Last Minute Tour Tradizioni Novello oreficeria Nonna Pina Munarini calzature Lady abbigliamento Farmacia Breda Bar Due Mori Unico Mondo Mocanu bimbi Immobiliare Tieso Wonderland bimbi Studio Ottico Stefani Galleria Duomo Piazza Garibaldi, Via Garibaldi e piazza Rossi Piazza Rossi abbigliamento Libreria Bortoloso Bar Il Baretto Bar Scledum Bar Nazionale Bar Garibaldi Bar Leoncino Panificio Casa Sperotto alimentari Tezenis ArteFiori Kruder abbigliamento Tabaccheria Agosti Tentazioni dolciumi Stejar Gheorghe Guglielmi Uomo And abbigliamento Nara Camicie Panificio Gasparini Dal Zotto calzature Pilar abbigliamento Oreficeria Stefani Carpisa Piazza A. Da Schio, via R. Rompato e via Cap. Sella Foto Codiferro Il Mondo Virtuale Cad Calciolandia Vodafone The Bounty Caffè Champion Centro Computer Casa Del Cuoio Giocandolo Dal Collo Studio Tecnico Caffè Dante Farmacia Amaldi Ferramenta Centro Gipsy Antiquariato Technica Cucire E Riparare Erboristeria La Genziana Erica & Sofia Parrucchieri Macelleria Fabrello Costantino Parrucchiere Roberto Lira& Lira di Schio La Piazza di Thiene Buonmercato Plebani Pam Ras Assicurazioni Schio Lanerossi Arredo Casa Cassa Rurale di Rovereto Acquario di Girotto Daniela Tabaccheria Corato Happy Zoo Sotto Sopra Agenzia Paola Dal Collo Brums La Sanitaria Si ringraziano per l’impegno e il lavoro svolto le signore e i signori: Alessandro Gloder Antonella Dal Prà Irene Peron Sabrina Ferracin Liana Ballico Francesca Bastianello Sonia Tomiello Marco Bovolenta Patrizia Balasso Barbara Boscato Geny Cavedon Ugo Dalla Fina Massimo Simionato servizi Palazzo Ferro Fini a Venezia, sede del Consiglio Regionale La nuova legge regionale sul commercio Le osservazioni di Confcommercio Veneto alla norma Confcommercio Veneto ha approfonditamente analizzato, in queste settimane, la Normativa Regionale del Commercio, destinata ad introdurre molte novità nel settore. Una legge che ha alcuni aspetti positivi, ma che non manca di sollevare preoccupazioni. Vediamo allora da vicino qual è il parere dell’Associazione regionale, che riunisce le sette Confcommercio provinciali, sul provvedimento redatto dalla Giunta Zaia. Prima di tutto, l’Associazione esprime i propri dubbi sulla struttura stessa della norma, configurata come una legge quadro, in quanto rinvia a successivi provvedimenti di giunta la determinazione dei criteri sui quali fondare i principi. Secondo Confcommercio Veneto, invece, regole di così grande impatto per il futuro del territorio e della rete distributiva veneta dovrebbero essere discusse e approvate dal Consiglio Regionale. L’associazione chiede poi che venga abrogata la norma che consente di derogare alle previsioni urbanistiche, lasciando libertà assoluta alla Regione nel caso di progetti speciali di interesse regionale, sulle aree comprese nel raggio di due chilometri dai caselli autostradali. Ancora: la volontà di non peggiorare la situazione di disequilibrio già esistente tra la piccola-media e grande distribuzione contrasta con la previsione di favorire l’apertura di nuovi esercizi commerciali di media distribuzione in aree e strutture dismesse, degradate o non attuate in quanto consente, non solo il recupero di capannoni in disuso, creando nuove e ulteriori polarità extraurbane, ma apre la strada a nuove cementificazioni di terreni ancora liberi o con diverse destinazioni d’uso. Infine Confcommercio Veneto esprime il proprio dissenso sul fatto che l’insediamento di strutture oltre i 15.000 metri quadrati sia demandato semplicemente ad una “conferenza dei servizi”, senza che siano preventivamente individuati quali dovrebbero essere i criteri da rispettare per una eventuale “ via libera” o diniego. Concludendo, secondo Confcommercio Veneto, al positivo intento di considerare strategica la rivitalizzazione dei centri storici e delle aree urbane, introducendo strumenti innovativi, si devono accompagnare norme e criteri più incisivi per limitare realmente ed efficacemente ulteriori insediamenti di grandi strutture e ulteriori cementificazioni di suolo agricolo. In questo senso, ispirarsi a grandi principi di tutela del territorio e valorizzazione delle città, richiede anche una normativa chiara e cogente, che non lasci spazi a comportamenti e interventi elusivi e diversi da quelli enunciati. 13 SERVIZI LUDOPATIA Obbligo di esposizione cartelli Si ricorda che, come previsto dal D.L.158/2012 (Decreto Salute), gli esercizi in cui vi sia offerta di giochi pubblici ( non solo apparecchiature “newslot”, ma anche, ad esempio, i “gratta e vinci” e scommesse su eventi sportivi, ippici e non sportivi) sono tenuti ad esporre, all’ingresso e all’interno dei locali, il materiale SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE - REGIONE VENETO AZIENDA U.L.S.S. N. 4 “ALTO VICENTINO” informativo prediDIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE sposto dalle aziende AVVERTENZE PER I GIOCATORI sanitarie locali, diretto In applicazione della Legge 8 novembre 2012, n.189, art. 7 – comma 5 ad evidenziare i rischi Il gioco dʼazzardo può creare dipendenza patologica Le ricerche scientifiche hanno dimostrato che varie persone che giocano dʼazzardo, sono particolarmente correlati al gioco e a vulnerabili a sviluppare dipendenza patologica. Tutti i giochi con vincite in denaro possono essere molto attrattivi fino a far sviluppare una dipendenza patologica, che è una vera e propria malattia. Essa si manifesta principalmente con comportamenti di gioco ripetuti, non controllabili con la propria volontà. Questo segnalare la presenza comportamento può provocare rischi per la salute della persona, la sua socialità, la sua famiglia, e perdita di ingenti somme di denaro. sul territorio di servizi I principali segnali che il tuo comportamento di gioco sta diventando un problema o una patologia sono: di assistenza pubblici/ 1. Sei eccessivamente assorbito dal gioco. 2. Hai bisogno di giocare dʼazzardo con un ammontare crescente di denaro per raggiungere lʼeccitazione desiderata. privati. 3. Hai ripetutamente tentato senza successo di controllare, ridurre, o interrompere il gioco dʼazzardo. 4. Sei irrequieto o irritabile durante i tentativi di ridurre o interrompere lʼattività di gioco. 5. Giochi dʼazzardo per sfuggire problemi o per alleviare un umore disforico. Pubblichiamo le 6. Dopo aver perso al gioco spesso torni per giocare ancora, rincorrendo le tue perdite 7. Menti ai tuoi familiari, al terapeuta e ad altri per occultare lʼentità del tuo coinvolgimento nel gioco dʼazzardo. 8. Hai commesso azioni illegali, come falsificazione, frode, furto o appropriazione indebita per finanziare il locandine predisposte gioco dʼazzardo. 9. Hai messo a repentaglio o perso una relazione significativa, il lavoro oppure opportunità scolastiche o di carriera per il gioco dʼazzardo. dal SERT dell’ULLS n. 10. Fai affidamento su altri per reperire il denaro per una situazione finanziaria disperata causata dal gioco. Il giocatore problematico può facilmente evolvere in giocatore patologico se continua a giocare. 4 Alto Vicentino. I possibili rischi correlati al gioco dʼazzardo sono sviluppo di dipendenza patologica stress psicofisico I cartelli possono esdepressione e altri disturbi psicologici e psichiatrici perdita della credibilità personale sere ritirati presso la conflitti famigliari insuccessi personali, sociali, lavorativi indebitamento problemi legali segreteria dell’Ascom AUTOTEST: - Confcommercio Hai mai sentito lʼimpulso a giocare somme di denaro sempre più elevate? SI NO Hai mai voluto nascondere lʼentità di quanto giochi alle persone che ti stanno più vicino? SI NO Se hai risposto positivamente almeno ad una domanda sei a rischio di sviluppare problemi con il gioco Schio. dʼazzardo. Il giocatore problematico e il giocatore patologico hanno bisogno di specifici interventi e cure immediate. Se pensi di essere a rischio o di avere già un problema con il gioco dʼazzardo, non mettere a rischio la tua salute e la tua famiglia! Smetti di giocare e rivolgiti ai Dipartimenti delle Dipendenze della tua zona. Dipartimento delle Dipendenze - ULSS 4 ALTO VICENTINO Tel: 0445 – 31.38.11 IL CENTRO DIVENTA UN SET CINEMATOGRAFICO Auto storiche e divise naziste dirette da Dennis Dellai Per un’intera giornata, quella di domenica 17 febbraio, mentre fuori impazzava il carnevale scledense nella sua curiosa edizione quaresimale, via Pasubio, ovvero l’antica Sareo, è tornata indietro negli anni per ospitare il set del film “Oscar” diretto dal regista e giornalista maranese Dennis Dellai, già autore di “Terre rosse”, suo primo approccio con le vicende belliche e la Resistenza. “Oscar” parla di un musicista jazz ebreo che riesce a sfuggire ai campi di sterminio grazie all’aiuto della popolazione dell’Altovicentino. Una storia vera che sarà presto disponibile sui grandi schermi, visto che all’osteria Due Mori sono state girate alcune delle ultime scene. Tanti i curiosi, attirati dall’auto d’epoca, dalle divise naziste e dalla troupe in azione. 14 ATTUALITà Risotto e Whisky Spirito di squadra e degustazione con De Giacomi I fratelli De Giacomi hanno invitato clienti ed amici a gustare un pasto abbinato solo a Whisky di piccole produzioni pregiate scozzesi, ideali con risotto zucchine e gamberi. Lo spirito di squadra attivato dall’enoteca De Giacomi ha dimostrato che “insieme” è possible crescere, sotto il profilo commerciale e culturale. Ospiti all’Hotel Eden a Schio: un grande chef, Loris di Cà Beregane di Thiene, e i grandi selezionatori di Whisky della Rossi&Rossi di Treviso con Marina Dal Puppo. COMPRARE ITALIANO PER RILANCIARE L’ECONOMIA L’Ascom promotrice di un’originale iniziativa Molti negozi scledensi, a partire dalle festività natalizie, hanno esposto un manifestino con su scritto “Io compro italiano”. Si tratta di una campagna lanciata nella sede dell’associazione alla presenza dell’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan, venuta a dare manforte ai presidenti mandamentali Guido Xoccato (Schio), Emanuele Cattelan (Thiene) e Luca Maria Chenet (Bassano) che si sono uniti per promuovere l’intento comune su un più vasto territorio. La preferenza del “made in Italy” potrebbe essere secondo l’Ascom una mossa giusta per dare un contributo positivo all’economia locale e nazionale. «È importante - ha affermato Xoccato - ragionare su tipologie d’acquisto più oculate e intelligenti, facendo diventare il consumatore parte attiva attraverso il modo di spendere. Acquistare prodotti locali signifi- Dal CASOLIN LE PERSONE HANNO PIù VALORE L’impegno sociale di Elsa e Gregorio Elsa Maino e Gregorio Barbiero sono da 43 anni a fianco del duomo nel “casolin”, ultimo di quelli di una volta, in centro a Schio. I coniugi, “Maestri del Commercio”, sono sempre dietro al banco, ma li trovi anche nelle conferenze pubbliche, dove ascoltano, intervenendo anche su temi sociali che li coinvolgono. Generosi, ma non solo a parole: segnano per mesi i conti di chi non può pagar ogni giorno quel che mangia, accolgono abiti e cose usate che “i poveri donano ai poveri”, come dice Elsa, che sa dove portarli affinchè vengano ridistribuiti. Lei si reca anche a segnalare casi urgenti: ”sono andata più volte ai servizi sociali, ma la burocrazia è lunga e c’è gente che non può aspettare o andare di persona in segreteria...come vorrebbe la prassi, perchè non possono muoversi... c’è la signora malata cui cadono le cose dalle mani, o l’altra sofferente di cuore con problemi ortopedici... come facciamo ad essere in Europa se in una città come la nostra tanta gente vive in miseria suo malgrado!?”. Elsa e Gregorio ringraziano e segnalano la San Vincenzo che a Natale ha emesso molti buoni per far pagare i debiti da molti clienti “merito anche di Don Bruno sempre molto attivo e presente”. ALIANO! IO COMPRO IT ca mantenerne i proventi, reinvestiti, nel territorio e a ridare slancio all’economia tricolore». Dati alla mano il presidente Xoccato ha spiegato infatti che andando a fare compere in punti vendita della grande distribuzione, su 100 euro spesi, circa 80 “volerebbero”all’estero e 20 resterebbero in loco. La proporzione s’invertirebbe invece rivolgendosi ai piccoli negozi di vicinato. «Bisogna difendere i posti di lavoro e le nostre aziende - ha dichiarato l’assessore Donazzan - e per farlo è opportuno preferire i prodotti locali, italiani, la filiera corta, sostenendo l’occupazione attraverso le microeconomie. Per questo Natale faremo di certo meno acquisti, ma almeno facciamoli meglio. Ad esempio possiamo evitare di comprare le matite tossiche cinesi e rivolgerci piuttosto al negoziante sotto casa che saprà consigliarci». 15 CULTURA L’angolo della poesia Una poesia di Alessnndra Buon anno di cuore Sia per voi tutti il nuovo anno, fresco e leggero come il vento a primavera, luminoso come una stella nella notte, caldo come il fuoco di un bivacco. Vi porti un sogno da inseguire, e un po’ di speranza buona, che porta avanti il cuore, mentre il tempo, come farfalla vola. Che il 2013 continui a fiorire in primavere di soddisfazioni nel lavoro come nella vita. Ancora Buon Anno di cuore a voi e ai vostri cari. Da uno scritto di Neri Pozza NEL CUORE DEL TEATRO CIVICO Parla il direttore artistico della Fondazione A Schio è direttore artistico della Fondazione Teatro Civico dal 2002. Ha vissuto sempre di teatro, dal 1977 per lavoro e prima in famiglia. Annalisa Carrara nasce da Argia e Tommaso, ideatori del Teatro Mobile della compagnia CarraraLaurini, che sostò anche a Rovereto, dove lei nacque. Da allora: divertimento, curiosità, osservazione, vita intrisa di emozioni da palcoscenico. Fin da bambina recitava, distinguendo poco finzione e realtà, lacrime finte e vero soffrire, in ruoli impersonati anima e corpo. Poi da grande altri ruoli: consulenze, responsabilità in organizzazioni teatrali, per Agis delle Tre Venezie e Arteven, insegnamento in lezioni e corsi sulla gestione delle sale di spettacolo, per master a finanziamento europeo, etc. Le stagioni teatrali da lei impostate, con artisti speciali per qualità e originalità (a volte scoperti o riscoperti), hanno portato ovunque il tutto esaurito da Vicenza a Val- dagno, Padova o Schio. La Carrara, vulcano di energia, con spirito libero, manageriale, anche nella comunicazione, privilegia il rispetto per chi lavora con lei, attori e colla- (Mostra a Palazzo Chiericati-Vicenza): “Vi sono uomini di intelligenza non volgare che vivono tutta la vita in una città senza averla mai guardata in faccia…non conoscono il tessuto delle piazze, la bellezza delle case, il disegno dei giardini…l’uomo dovrebbe vivere nella città che gli somiglia” “Cioccolatini per l’anima” di Luciano Grendene Preparare un incontro è un’occasione di arricchimento per te. Con umiltà perchè c’è sempre qualcuno più sapiente di qualcun altro. Mio amico povero se sapessi che la miseria tua grande disgrazia è ciò che mette a nudo la conoscenza della giustizia e la comprensione della vita saresti contento della tua sorte boratori. E ama la creatività. “Se chiudo gli occhi rivedo la “stanza” larga 3 metri del nostro carrozzone dove festeggiavo il Natale coi miei fratelli... e poi fuori a recitare, perchè era naturale che fosse così...” dice oggi da autodidatta, fiera del contatto con i grandi del teatro. ”Cerco di dare ascolto sincero agli spettatori e agli attori, portatori di valori in scena... I comici lavorano sulla memoria, ma i loro spettacoli escono dalla narrazione e diventano prosa”. Nel 2001 disse al consiglio di amministrazione della fondazione scledense: “vi farò ballare tutti”, e vitalità ha portato infatti, attenzione alle aspettative degli spettatori, ai conti da far quadrare, alle idee degli artisti e al piacere del pubblico. Buone idee in libreria a cura di Carla Urban LA MEDICINA DEI SEMPLICI A cura di Ugo Scortegagna; Piante officinali delle montagne italiane. Dedicato agli OPERATORI NATURALISTICI del CAI. Un libro coinvolgente sulla sapienza senza confini di vivere la montagna come farmacia di natura. In foto e disegni anche tanti fiori dei nostri monti, per scoprire che”amore è il solo fiore che cresca e sbocci senza l’aiuto delle stagioni” (K. Gibran). IL PAESE SILEnZIOSO di Michele Santagiuliana; “Storie del Veneto che non c’è più.” Un giovanissimo di Sant‘Urbano di Montecchio attinge a documenti antichi, per scrivere un libro-omaggio ai grandi vecchi, protagonisti narranti la storia del suo paese. Il suo lavoro prezioso tocca le piccole e grandi cose della vita, d’esempio per tutte le generazioni. ABECEDARIO DI CUCINA VENETA di Amedeo Sandri e Maurizio Falloppi; “Racconti e ricette di economia domestica.” Originale raccolta di buon senso e buon gusto, tra cibi e bevande. Gli autori si occupano di amore per la tradizione e di curiosità in cucina, fra straccetti di tacchino con uvetta allo Xerres (cherry) e maionese alleggerita con lo yogurth... dimostrando anche com’è preziosa l’acqua. 16 Cultura BUONO A SAPERSI Informazioni, consigli, vita e parole “Natura in aiuto del commercio: la neve ha fatto vendere 30 pale in 24 ore... l’orto fai da te, per risparmiare, fa salire le vendite di materiale da giardino” (Alan, Ferramenta di Magrè) Studio e fantasia nelle menti di Bice Bortoli De Munari e Mario Conforto. “La mente è come un paracadute, funziona solo se si apre” (A. Einstein) “Il cervello è meraviglioso... se lo coltivi funziona se lo metti in pensione lo indebolisci. Bisogna continuare a pensare” (R. Levi Montalcini) PROSSIMAMENTE... da non perdere “In negozio: invoglia all’acquisto l’aroma di vaniglia, in particolare nell’intimo... il colore rosa” (indagine Neuromarketing) “La carne fresca va conservata in freezer di casa fino a 4 mesi, mai avvolgere formaggi e carni a contatto con l’alluminio” (V. Brandolini, prof. Tecniche Alimentari, Università FE) Novità Per i soci ASCOM biglietto ridotto agli spettacoli della Fondazione Teatro Civico. Prossimo appuntamento: Teatro Astra 6 aprile, ore 21, “Coppelia” Balletto di Toscana compagnia Junior - Supporter: Domus Danza di Schio tel. 800.601171. ”Regina Nera” di Matteo Strukul 23 marzo a Palazzo Toaldi Capra mostra proposta da Ubik e Due Mori con Sugar, con esposizione del collettivo Schiocomics. Ore 18.00 FESTIVAL DEL JAZZ Dal 14 al 21 aprile, per le vie di Schio e nei palazzi festival organizzato da ASCOM e Accademia Musicale di Schio. Venerdì 12 alle 19,30 presentazione per tutti i commercianti. Mostra di Pino Guzzonato Fino al 5 maggio presso i restaurati Shed al Lanificio Conte, grande emozione: arte, natura, pensiero. Tel. 0445.691392 concerto per piano ed orchestra 19 maggio a S. Francesco: concerto con Pietro De Maria e Orchestra Acc. Musicale Schio. Tel. 0445.529888 “Giochi e Mestieri di una volta” 2 giugno a Faedo MOSTRA MERCATO ANTIQUARIATO e COLLEZIONISMO Nella foto: ballerina da “Coppelia” 25 aprile 1 maggio 23 giugno 22 settembre a Malo in centro storico. Tel. 0445.585211 17 COMMERCIO Cartoline dall’inverno Buone notizie, iniziative per il bene comune glie contadine. Artisti e volontari han realizzato personaggi di grande somiglianza con gli abitanti della contrada, con nuovi volti realizzati ad arte, con cura dei dettagli. I ristoratori della zona hanno percepito buon passaggio turistico per un’attrazione originale e sentita dalla nostra tradizione. San Vito di Leguzzano Tonezza del Cimone Cristian Passarella e la mamma Ivana hanno organizzato una distribuzione di calze della befana per i bambini della scuola materna, utlizzando gran parte delle risorse del loro magazzino, con il contributo di Ascom Confcommercio. E così qest’anno anche i commercianti han partecipato alla festa delle famiglie sanvitesti, alle quali il Comune dedica le iniziative di “Impronta Culturale”. La strada dei Fiorentini quest’inverno è stata chiusa solo pochi giorni, durante le nevicate più intense. A Natale e per gran parte del Carnevale, nei giorni di nevicate contenute, il passaggio verso gli impianti di sci del carosello che collega a Folgaria è rimasto percorribile, per decisione della Provincia, anche grazie alle insistenti richieste dei commercianti. Rispetto al 2011, positiva differenza: molte case del fine settimana son state riaperte dopo anni, la neve naturale ha reso competitive le piste dell’altopiano veneto. Valli del Pasubio A contrà Bariola di S. Antonio i personaggi del Presepe più suggestivo dei Comuni del Pasubio hanno fatto toccare con mano il mondo del lavoro e delle fami- VIVI SERENO La tua denuncia dei redditi 730 RED 770 UNICO CONSULENZA PER: • mod. 730: dipendenti e pensionati • mod. RED: pensionati • mod. Unico: imprese, dipendenti e pensionati• mod. 770: imprese e amministratori di condominio CONFCOMMERCIO ASSOCIAZIONE MANDAMENTALE COMMERCIANTI SCHIO Via Btg. Val Leogra 47, 36015 Schio - Tel. 0445.694911 - www.ascomschio.it - [email protected] 18 PUBBLIREDAZIONALE Ristorante Albergo ITALIA RISORTA Arsiero - P.zza F. Rossi, 20 - Tel. 0445.740345 - www.italiarisorta.it DOVE TRADIZIONE E INNOVAZIONE SI INCONTRANO Lo chef Gianfranco Cervo propone tutto l’anno cene a tema. Menù speciali per Cresime, Compleanni, Ricorrenze. La famiglia Cervo vi aspetta per il MENÙ di PASQUA Domenica 31 marzo Nelle foto: piatti dalla cena a base di cervo. Barchetta alla mediterranea, spiedini di pollo ai 3 sapori Crema di patate alle seppie e il suo nero Ravioli al ragù di asino al burro chiarificato e salvia Risotto primavera Rotolo di coniglio con asparagi e polenta di Maranelo, patate al forno e carciofi trifolati Sorbetto al limone Bocconcini di cinghiale alla fiorentina, spinaci al burro e taccole trifolate Millefoglie Pasqualina ai frutti rossi con Prosecco OREFICERIA e OROLOGERIA COCILOVA E PANOZZO Piovene Rocchette - P.za degli Alpini, 10 - Tel. e fax 0445.650934 Esecuzione di oggetti in tutti i metalli: da disegno o su descrizione. Per la primavera: gioielli leggeri, colorati con pietre dure e perle. Scelta raffinata di doni in argento. Dopo le “cipolle” antiche, tornano di moda gli orologini da polso, i cui meccanismi hanno le misure di un centesimo! Il Laboratorio di Cocilova, famoso per le riparazioni, farà ripartire anche i minuscoli tic tac... 19 attualità ARTE SPETTACOLI E MUSICA a Schio Il mondo del commercio contribuisce ad animare Palazzo Conti Maltraversi Nel più antico palazzo di Schio, la mostra del pittore Andrea Grotto ha inaugurato, con la collaborazione di Confcommercio, la sede di Fineco. Il giovane artista ha emozionato, con opere ispirate al tema del rifugio. Grandi quadri ad olio, ma anche piccoli disegni e pastelli han condotto i visitatori in scenari immaginari, ma riconoscibili di montagne e cieli, non sempre sereni, ma pieni di senso di libertà, nella solitudine scelta dell’avventura interiore. Teatro Astra di Schio Il concerto “Gospel of Victory” (in collaborazione con Confcommercio) all’ASTRA, momento memorabile di tensione 20 spirituale, ha donato piacere di cantare e ballare. Il pubblico di Schio alla fine si è lasciato coinvolgere, ricambiando con commosso applauso liberatore. I “Risi e Bisi” hanno sfidato la profezia dei Maya e con spirito scaramantico han fatto tirare un sospiro di sollievo alla sala strapiena, facendo sciogliere lo stress in un torrente di risate. Brindisi finale, con bollicine vespaiole dei “cugini” di Breganze, e... buon anno a tutti! Attualità L’ALLEGRIA SFILA NELLE VETRINE Commercianti attivi nel Carnevale A Malo durante tutto il Carnevale molte vetrine si son vestite di fantasia, continuando una giovane e generosa tradizione locale. Era un concorso, ma i commercianti volevano animare, fare qualcosa in più proprio quando la gente è disposta a spendere meno. Le vincitrici: prima VANITÀ idea pop, seconda UNICA CALZATURE tutte scarpe di carta fatte a mano “per chi vuol spender meno”, Boutique GALLIOLI di sogno, con farfalla azzurra. Con lo stesso spirito Franca Martini del Bar Officina da Giorgio ha organizzato il “Dog’s Carnival Show”, altra gara di fantasia. Tra i bizzari cani mascherati domenica 10 i vincitori son stati: il cane scheletro il più originale, il più simpatico quello hot dog e il più bello in stile ‘700. Sabato grasso a Schio il “pianista in strada” Paolo Zanarella attraeva le nostre commercianti mascherate in vena di scherzare: Nica con la sua mela ha tentato di stregarlo, mentre Barbara e Isabella di Kruder facevano sberleffi. Lorena e le sue collaboratrici intanto se la ridevano al Baretto... sotto i baffi! OTTICA MANUELA Magrè di Schio - Viale Roma, 11 - Tel. 0445.521501 - [email protected] L’ARTE IN... LUCE dall’OtticO a Magrè Il negozio della optometrista Manuela Sandri compie un anno. Ottica Manuela ospita l’arte e propone montature esclusive e accurata attenzione alle problematiche di visione, anche nel post vendita. Si è aggiunto allo staff Attilio Marchesin, ottico esperto da 25 anni. Il 7 aprile una serata speciale “Riflessi e suoni ab-origine” con musica didgeri-blues e sculture dell’australiano Flavio Pozza. Controllo della vista gratuito. Per i bambini fino a 14 anni una lente è gratis! Lenti Seiko-Kodak e Zeiss 21 CULTURA Musei Altovicentino Tanti musei sotto un unico nome per dare vigore a un territorio che si racconta attraverso il suo patrimonio di cultura e natura Il piacere di vedere, conoscere e condividere il paesaggio e la sua cultura… anche divertendosi. MUSEI ALTOVICENTINO, già RETE MUSEALE Alto Vicentino, nasce nel 2001, come convenzione tra 10 Comuni, dotati di “tesori” storici, culturali e ambientali. Di recente i Comuni di riferimento son saliti a 15, in un’area che va dall’Agno al Canal di Brenta, passando per la Val Leogra e la Pedemontana Vicentina, salendo fino agli altopiani di Tonezza e dei Sette Comuni. A partire dai musei pubblici e privati il nostro territorio si racconta attraverso il suo patrimonio: dagli oggetti e i luoghi del lavoro all’arte popolare, a quella d’autore. Centro Servizi e Informazioni MALO, largo Morandi, Museo La Casabianca Tel. 0445.580459 IL CENTRO SERVIZI Le diverse attività sono coordinate dal Centro Servizi di Malo, punto d’incontro tra le realtà culturali ed il pubblico, dove si studiano itinerari adeguati alle diverse esigenze di gruppi di visitatori, con particolare attenzione a quelli di famiglie e scolaresche. Oltre a visite guidate, passeggiate a tema, si organizzano eventi, come festival, conferenze, giornate di presentazione e ricerca,esposizioni e progetti in sinergia con licei e università. I Comuni di MUSEI ALTOVICENTINO Lusiana, Malo, Marostica, Monte di Malo, Nove, Recoaro Terme, Roana, Rotzo, San Vito di Leguzzano, Santorso, Schio, Tonezza del Cimone, Valdagno, Valli del Pasubio, Valstagna. L’Altovicentino offre una panoramica multiforme di testimonianze di storia e cultura locali, ma anche delle attività dell’uomo: artigianato della serica, laterizia e tessitura, arte d’impagliare, lavori del bosco e dai graffiti ai “cuchi”, alla storia della Grande Guerra, alla flora alpina e molto altro ancora. MUSEI A CIELO APERTO Si apre la terza edizione: gruppi di tutte le età vengono guidati in un percorso tra natura e cultura, collegato ad uno o più di uno dei diversi musei della Rete, ma c’è di più: si tocca anche il piacevole aspetto della gastronomia locale. Il momento del pranzo, spesso porta i gruppi nei nostri ristoranti che propongono 22 cucina tipica e un’atmosfera di accoglienza familiare. Passeggiate, escursioni, attività ludiche consentono di rendere partecipi i visitatori anche alle realtà produttive della zona. attualità CARNEVALE A MALO E SCHIO Piazze piene, allegria a mille All’89° Carnevale di Malo, festa popolare e travolgente, ha vinto il carro UN MARE DI GUAI (Compagnia Moderna). Mirabili i travestimenti dei giovani con riferimenti alla guerra e il lavoro dei campi, ma anche la potenza delle coreografie dei gruppi. Nella sfilata di domenica tra fiocchi di neve, gelo e squarci di sole, il pubblico era come sempre uno spettacolo a parte, con grandi e piccoli a bocca aperta... “Schio Carnevale Insieme” ha fatto il suo di spettacolo, anche in notturna, con vari e folli carri Altovicentini. Nella gara tra gli scledensi ha vinto Giavenale con SVEGLIA, mentre il “pianista fuori posto“ Paolo Zanarella (artista di strada che gira l’Italia) per la prima volta nel nostro centro storico, regalava atmosfera e classe. Un gruppo thienese di maschere goldoniane ha visitato tutti i negozi faticando un pò a far sorridere, ma riuscendo poi a lasciare un senso di magia... nel freddo pomeriggio di sabato 16. 23 pubbliredazionale Tempo e denaro... ben spesi! Il piccolo centro commerciale di Via Strasseggiare a S. Croce Il quartiere S. Croce, fu il secondo a Schio dopo SS. Trinità ad essere modificato nella viabilità, in base al progetto comunale dei quartieri “Quiete”. La pista ciclabile e i mezzi a 30 all’ora han dato tranquillità e sicurezza, ma il cambio di sensi di marcia ha pesato sulle attività degli esercizi. Via Strasseggiare, presso l’incrocio con l’edicola, era una “porta”della città dalle zone est, con gran movimento fin dall’alba. Ora è diverso, ma commercialmente la strada è viva, grazie all’impegno dei titolari degli esercizi: diminuita la clientela di passaggio, han saputo fidelizzarne di nuova, con qualità di prodotti, cordialità e competenza. Benvenuti IN via Strasseggiare, dove c’è di tutto... L’esperienza ventennale delle sorelle Eva ed Erica Berlato per essere più belli, con un occhio alla salute ESTETICA EVA Tel. 347.0074734 SALONE ERICA Tel. 0445.670813 24 Solarium, pulizia del viso, massaggi estetici, ricostruzione unghie, pedicure, depilazioni Olio d’Argan, fangoterapia, cataplasmi, rassodamento, tonificazione. Pedana vibrante Power-plate. Un negozio di parrucchiera come quelli di una volta, col piacere della confidenzialità, ma moderno negli stili. Trattamenti per capelli a base di olii essenziali. Linee e taglio uomo donna. Erica con Jessica pubbliredazionale Alimentari BORTOLOSO Tel. 0445.670269 MACELLERIA MARANGONI Tel. 0445.670405 RIVENDITA TABACCHI Tel. 0445.671017 STROZZO DIGITAL SERVICE Tel. 329.9244941 Il negozio di Marco Bortoloso (terza generazione!) e sua moglie Francesca è il cuore del quartiere: pane fresco dai migliori laboratori locali, frutta, verdura, specialità tipiche e prodotti per la casa. Gastronomia. I fratelli Marangoni, Mauro a Santorso e Simone a S.Croce, giovanissimi macellai per passione, sono professionisti della carne fresca di qualità, con ricette pronte a cuocere e gastronomia. La signora Graziella è una presenza storica, nella sua tabaccheria ci si ferma anche per un saluto, per un biglietto d’auguri. Ora c’è anche bigiotteria, allegra e di moda. Ricarica cellulari e bollette. Self service 24 ore. È la novità: da Dario Strozzo, in via G. D’annunzio, in fondo a via Strasseggiare, si trova servizio di installazione per impianti d’antenna satellite e terrestre, assistenza audio e video, riparazioni elettriche. [email protected] 25 pubbliredazionale LA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE a Schio Una cultura da diffondere anche in Italia, per risparmiare tempo, danaro e tanto stress! La Mediazione Civile e Commerciale indica una strada, semplice e legalmente riconosciuta, per la soluzione di quasi tutte le controversie. Avviene col supporto di professionisti autorizzati a favorire l’accordo fra le parti, che risultano alla fine equamente soddisfatte. I mediatori sono professionisti autorizzati dal Ministero di Grazia e Giustizia, specializzati nella ricerca di un accordo amichevole, senza dover ricorrere ad un Giudice, e di attendere quindi i lunghi tempi processuali, con costi molto elevati. La risoluzione di contenziosi avviene in tempi brevi, ed ha costi limitati, senza comunque pregiudicare un eventuale ricorso alle normali vie legali. I costi e i tempi Lorenzo Vezù e Andrea Genito Chi, come, dove e quando Il primo passo è inviare una richiesta raccomandata all’organismo di Mediazione: moduli, bollettini e Informazioni anche presso la sede di ASCOM-Confcommercio di Schio - 0445.690911. Le mediazioni avvengono nelle sedi autorizzate, registrate ufficialmente presso il Ministro di Grazia e Giustizia. I Mediatori della Società Omnia a Schio: dr. Andrea Genito, dr. Dino La Loggia, specialista in controversie con le banche ed anatocismo, consulente legale avv. Concetto Romeo. Titolare dello studio: Lorenzo Vezù, amministratore di condomini. Grazie alla Mediazione, negli Usa ed in molte parti del mondo i Tribunali lavorano meglio, potendo concentrarsi soprattutto sulle grandi cause. In questi Paesi i mediatori sono una realtà consolidata ed aiutano a trovare soluzioni tra parti avverse, in questioni di minore gravità, mediante il dialogo e lo scambio di proposte. Il Mediatore infatti ascolta le ragioni delle due parti, avendo il tempo e le capacità comunicative necessarie per farlo al meglio. Le parti espongono senza limiti le loro versioni dei fatti, anche in sessioni separate riservate. La soluzione, che in una causa viene decisa da un Giudice, nella Mediazione invece viene condivisa: accordi su tempi, modalità, forme di impegno reciproco e risarcimenti, sono proposti dalle stesse parti contendenti, e vengono registrati in modo inconfutabile. In pratica, si raggiunge un compromesso che soddisfa ambo le parti, mentre spesso da un Tribunale esce un vincitore ed uno sconfitto. 26 40 euro + Iva di spese di cancelleria per la richiesta di mediazione (tramite bonifico o bollettino). Da 70 euro ad un massimo di 2.500 euro (nelle controversie che superano in controvalore i 500.000 euro) per i costi totali della mediazione, ben al di sotto delle normali spese legali, costi tra l’altro ridotti dalla prevista esenzione fiscale per chi aderisce al procedimento. La convocazione delle parti avviene categoricamente entro 15 giorni dalla richiesta. La conclusione della mediazione deve avvenire entro 4 mesi, per legge. VANTAGGI Non si devono aspettare anni per discutere una causa civile, che spesso non è necessaria. Gli avvocati possono essere chiamati a collaborare, come esperti, consulenti di parte o anche affiancare il cliente nel corso della Mediazione. L’accordo viene raggiunto nella massima riservatezza e viene depositato presso la cancelleria del Tribunale, quindi ha valore legale ed è tutelato dalle norme giuridiche, ma non è reso pubblico. Prevista una esenzione fiscale da 250 a 500 euro per chi ricorre alla Mediazione. Qualche esempio di controversia Liti condominiali, questioni di principio quantificabili dal punto di vista economico, in base al regolamento: da poco sono previste sanzioni anche per i trasgressori di regole di condominio. Questioni familiari, eredità. Risarcimenti assicurativi e controversie bancarie. Dispute con fornitori e clienti, o imprese. SONO ESCLUSE QUESTIONI TRIBUTARIE o RICORSI CONTRO AUTORITÀ DI PUBBLICA SICUREZZA A CHI PUÒ SERVIRE? A tutti coloro che non vogliono o non si possono permettere di affrontare i rischi ed i tempi del ricorso alle vie giudiziarie, per risolvere una controversia. La mediazione è particolarmente adatta a questioni economiche legate ad interessi familiari, nelle liti condominiali, nelle liti con clienti e fornitori: permette di affrontare e dirimere anche le problematiche indirettamente connesse all’ogVia Btg Val Leogra, 59 - SCHIO getto del contendere, senza compromettere le Tel. 0445527542 relazioni interpersonali, come purtroppo spesso [email protected] accade dopo una sentenza civile. presso Studio Vezù - 1°piano attualità novità: LA VIE EN ROSE 22 - 23 - 24 marzo 2013 Mercatino del fai da te femminile in centro a Schio “Renderemo il centro come lo vorremmo sempre... con tanta gente che guarda, anche le vetrine, e si incontra col pretesto di qualcosa di originale” dice Barbara Boscato (Kruder) de La Vie en Rose e aggiunge che “le donne non sono solo brave a parlare su Radio Cottole... come mi diverte dire… ma anche a collaborare ad un progetto. Con Catia Calesella, abile in bigiotteria, pensammo quante cose san creare le donne, raccontai poi l’idea a Nica Frusti, caposezione dei commercianti di Schio (Erboristeria Via Sareo), che ha dato indicazioni utili e sostegno organizzativo, durante gli incontri.” Puntavano almeno a trenta partecipanti, son arrivate quasi 80 adesioni. Collages, macramè, bambole, oggetti in legno, altri presi dal mare e trasformati in arte, biglietteria, ricamo, merletto, tessiture, cucito, pasticceria, pittura, sculture, découpage, saponi, borse... anche prodotti alle erbe di suore di Arezzo! Con le onlus: Mondo nella città, Andos, Centro Aiuto alla Vita, Raggio di Sole, Onlus Simona Trezzi, Commissione Pari Opportunita’ del Comune. Al taglio del nastro 7 “veterane” dei negozi di Schio: Angela dell’ottica Formilan, Mariuccia di Guglielmi intimo, Le sorelle Piazzo di via Fusinato, Elsa del casolin di via Cavour, Gisella di Dionne confetteria, Attilia della Cartolibreria Santacatterina. Danzatrici del ventre e di flamenco, le ragazze di Crappannone e mannequin nelle vetrine di Intimissimi e Tezenis. I bar della zona proporranno l’aperitivo rosa. Parte del ricavato andrà in beneficenza. Con il patrocinio di Ascom e Comune di Schio. Info: 0445.539082. tutto ciò che le donne sanno fare Manifestazione per le vie del centro con storico, mercatino del fai da te laboratori creativi. Musiciste, ballerine, cantanti e artiste le di teatro animeranno le vie in tutte giornate della manifestazione. Per l’occasione i bar proporranno l’aperitivo rosa. one Parte del ricavato dalle quote di iscrizi sarà devoluto in beneficenza! -24 marzo 2013) e si svolgerà nel fine settimana 22-23 (in caso di maltempo la manifestazion Sponsor: SEGUI L’EVENTO: KRUDER SCHIO info: KRUDER via Garibaldi 5, Schio T. 0445.539082 TAKE & STAY YOGURTERIA YO! Schio - Via Btg. Val Leogra, 75 - Tel. 338.8441136 Una sosta per: Waffel, Frisbee, Cupcakes, Frozen Yogurt, Gelato probiotico, Praline... NONSOLOYOGURT! Dal cappello magico di Take & Stay altra qualità golosa: ora c’è anche il caffè Del Doge veneziano e per Pasqua conigli di cioccolata preparati dal mastro cioccolatiere belga Johan De Jaeger, che a S. Valentino ha dato in piazzetta “lezioni” di cioccolateria offrendo cuoricini ripieni. I corsi serali per preparare cupcakes continuano con successo. 27 Pubbliredazionale A SCHIO zona industriale: patrimonio architettonico ambientale e urbanistico Dagli anni ‘60 prese vita la zona industriale 1 di Schio, ma non in modo casuale. La sua mappa includeva realtà rurali e nuove abitazioni nel verde, mentre si costruivano bei capannoni “firmati, alcuni riflettenti il paesaggio del Tretto. Oggi l’operosa “città”artigiana, con pista per le bici, ha fama e valore urbanistico. Ogni bel capannone è la miglior pubblicità per l’impresa che contiene. Anche questo è qualità della vita, quella buona. “Il piacere dell’immagine della propria azienda...” è sentito dagli imprenditori, che” tengono ad essa come alla famiglia... perchè non dovrebbero voler bene a quel capannone, quel piccolo mondo fatto di uomini e macchine che loro hanno creato?” (S. Tomasoni da “Schio. Architettura e industria verso il futuro” Schio, 2000). LIVING Cafe Schio - Via Lago Maggiore, 51 - Tel. 0445.576254 - [email protected] Aperti da lunedì a sabato COME IN UN BEL SOGGIORNO In zona industriale accanto al verde Per Lino e sua moglie Alessandra il Living è una “stanza della convivialità”. Buon gusto in cucina e ai tavolini. Al mercoledì e venerdì: proposte di serate a tema con degustazioni. Serate di compleanno o feste speciali su prenotazione. Servizio Catering. Menù completo a partire da: euro 7,50 con primo o 8.50 con secondo. 28 Brioches fresche di laboratorio scledense. Specialità: caffè decaffeinato macinato al momento, panini, tramezzini, primi, insalatone, bruschettone con pane del fornaio, secondi piatti grigliati. Anche a portar via. TUTTO ESPRESSO... pubbliredazionale CENTRO OTTICO 3D Schio - Via Lago di Lugano, 9 - Zona Industriale - Tel. 0445.517795 SCEGLI COME TI PIACI DI PIÙ e... IL MEGLIO PER LA SALUTE DEGLI OCCHI OCCHIALI PER TUTTI Ilenia Dellai si è diplomata in optometria alla scuola di Vinci, riconosciuta a livello europeo e dimostra una vera passione per il settore dell’ottica e della contattologia. Dal 2011 Centro Ottico 3D è in zona industriale, in un grande ambiente dove scegliere montature per ogni esigenza: dal tipo economico ai modelli firmati. I genitori trovano per i loro piccoli proposte colorate, con lenti di qualità e... uno spazio per farli giocare. RICONOSCERE LA QUALITÀ Ilenia raccomanda: “non sottovalutare mai la salute dei propri occhi...” e si affida infatti esclusivamente alla storica azienda Zeiss, da sempre sinonimo di affidabilità e garanzia di durata per le lenti. LE NOVITÀ Le lenti fotocromatiche “Photofusion” sono l’evoluzione delle “Transitions”: si scuriscono fino al 20% più rapidamente e si schiariscono in metà tempo, mantenendo un’ottima performance costante nel tempo. Per il piacere estetico: il modello Dual Vision consente al presbite di utilizzare l’occhiale da lettura senza dover continuamente toglierlo per guardare in lontananza… semplicemente con un clic! INNOVAZIONE Al passo con le nuove tecnologie Centro ottico 3D utilizza sistemi innovativi per una più efficace illustrazione di tutti i suoi prodotti, dalla scelta della montatura alla funzionalità delle lenti di ultimissima generazione. 29 di Carla Urban GENERAZIONI A CONFRONTO intervista doppia: storie di vita e di commercio Maria Angela Palezza Andrea Marcante della sua libera uscita...”. E lei: “mi ispiro massimo” dice il figlio: ”quello è il momento re di scegliere quello che mi piace e mi aiuta a quello che offre il mercato e compro col piace ione, ma sono uniti da aspetti a fare buoni i piatti”. Li separa una generaz e e per il lavoro. Entrambi estroversi del carattere e da sincera passion ire to nel servizio a tavola, lei nel rifin cordiali, lui è maniacalmente cura ma i pensano che l’altro esageri, i cibi in fase di preparazione, entramb utiamo... lui sarebbe troppo informale nel comporre insieme non conoscono noia. “Disc toria Al Ponte, Andrea è titolare dal 2009 della Trat ubio, di fronte sulla provinciale 46 per Valli del Pas Sua mamma Maalla storica pesa, poco più avanti. cialista in piatti a ria Angela è la cuoca maestra, spe nie di fedelissimi base di lumache nostrane. Compag i 26 posti a occupano periodicamente in allegria iglia. tavola, in un perfetto clima di fam una mano in Andrea, ex agente di commercio, dava sempre anche sala di domenica, e ora è coinvolto fa la spesa, ma “è in cucina. La mamma “capo chef” con 5 o 6 cose, e un incognita: parte con la lista che le preparo io, otti, spendendo il torna che ha comprato sacchi con decine di prod LA pediatria e l’ascom Materiale didattico e giochi ai bambini ricoverati L’Ascom Schio e Thiene in occasione del Natale hanno consegnato materiale didattico e giochi ai bambini del reparto pediatrico dell’ospedale di Santorso. Nella foto da sinistra a destra: Nicola Maragnin, direttore Ascom Confcommercio Thiene Edoardo Vanzetto, direttore direzione medica ospedale di Santorso Silvia Veronese, direzione medica ospedale di Santorso Guido Xoccato, presidente Ascom Confcommercio Schio 30 o, messo giusto nella tazzina da caffè: non il piatto, io ci tengo” e “io invece tengo al cucchiain rea, che tutto il giorno è al bar, deve impedire la presa del manico!” replica And mele per are qualche preparativo o le ma spesso fila in cucina a controll la nonna. per tempo, non prendersi in fretta, io dò l’esemPer Maria Angela “bisogna fare le cose più adulto, ma quel che conta è l’onestà la pio ma forse non basta, vorrei che mio figlio fosse aggiavo, lo rassicuravo, anche se poi se c’era sincerità e comportarsi bene, da piccolo lo incor liare, una critica la accetto, se è giusta...”. Di da dare una sculacciata... ma anch’io posso sbag ”ho 37 anni di eterno ragazzo, ammette nuovo in sintonia, Andrea coi suoi lavoro, anche al bar dove ci son mille cose imparato guardando lei cucinare, questo è un bel di più”. Mamma Maria Angela, che da fare, prima quando andavo in giro mi stressavo tutto da sola, sbuffa e sorride: “gli va bene invece imparò tutto arrangiandosi e poi niente... anche io però son così!”. L’Ascom Confcommercio Schio propone... Meraviglie di Toscana Due giorni dal 19 al 20 maggio 2013 Sarà un itinerario davvero entusiasmante, la parte più pittoresca di Toscana, dolci colline color cipria, ritti filari di cipressi ne “rompono” il profilo, silenziosi borghi e un’ottima cucina. PROGRAMMA Chianciano – sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento. 1° giorno - domenica: Partenza ore 6.00 da stazione autobus Schio (piaz- 2° giorno - lunedì: zale divisione Acqui) con autobus GT in direzione Prima colazione. Partenza in direzione di S. Antimo, BO-FI. Proseguimento verso PIENZA, la suggestiva attraversando le morbide colline di Montalcino, patria del città rinascimentale nata da un “sogno d’amore e mondialmente noto “Brunello”. Una regolare “geometria” un pensiero di bellezza” (G. Pascoli). Spettacolare di vigneti ammanta l’area, qua e là alti e snelli cipresè l’immenso panorama che si abbraccia dalle sue si, argentei ulivi creano un’atmosfera veramente unica. mura fino all’Amiata. Oltre all’atmosfera incantata Arrivo a S. Antimo, straordinario esempio di costruzione del borgo con i suoi monumentali palazzi, il centro “Cluniacense” realizzata con pietra d’onice dalle mirabili è anche ricolmo di pittoreschi angoli che si aproe variegate venature alquanto suggestive. Proseguimento no all’improvviso e dai nomi più bizzarri. E per il verso la zona delle Crete Senesi e pranzo tipico. Nel pomepalato… numerosi negozietti di prodotti tipici come riggio visita alla suggestiva Abbazia di Monte Oliveto il cacio, i pici e l’ottimo vino!! Pranzo a base di speMaggiore, assai nota per la sua posizione alquanto singolare cialità locali. Nel pomeriggio, tra le colline della Val e il pregio degli affreschi del Chiostro oltre alle meravigliose d’Orcia, ammantate da un vellutato tappeto ora verde tarsie del coro. Al termine, inizio del rientro via autostrada elettrico, ora tinta “ cipria” scenderemo verso la scenoper FI-Bologna. Sosta intermedia lungo il percorso, ed arrigrafica fontana di Piazza d’acqua calda – già conosciuta vo a Schio ore 21.30 circa. dagli Etruschi. Al termine sistemazione in Hotel zona Quota di partecipazione euro 160,00 (min. 45 partecipanti) euro 164,00 (min. 40 partecipanti) euro 170,00 (min. 35 partecipanti) da versare dall’Ascom all’atto di iscrizione Il viaggio verrà effettuato a raggiungimento del numero minimo di partecipanti La quota non comprende: LA QUOTA COMPRENDE: Mance; caffè; Extra personali; eventuali Viaggio con pullman GT, pedaggi autostrada, seringressi; tutto quanto non espressamente vizio autista; Sistemazione in Htl 3 stelle Sup. in indicato alla voce “la quota comprende”; camere doppie con servizi privati; Pensione comSuppl. singola Euro 25,00 a persona a notpleta dal pranzo del 1° giorno a quella del 2° giorte (salvo disponibilità). no; Pranzi tipici, incluse le bevande (1/4 l. vino+ ½ l. acqua minerale); Guida specializzata per tutto il viaggio; Assicurazione medico-bagaglio Aga. Documenti: carta d’identità in corso di validità iscrizionI ENTRO IL 10 aprile 2013 Negli uffici dell’associazione ASCOM Confcommercio Schio in via Btg. Val Leogra, 47 - Tel. 0445.694911 ed inoltre da non perdere dal 13 al 16 ottobre 2013 istaNbul in Turchia Per ulteriori informazioni: Associazione Ascom Confcommercio Schio VIA BTG. VAL LEOGRA 47 Schio TEL. 0445 694911 Scheda tecnica per viaggi costruiti da Caliba Viaggi: Viale Grappa n. 20 Vicenza – filiale Thiene via S. M dell’Olmo n. 51 Autorizzazione amministrativa adv: vi n. 52 Del 25.11.91. – Polizza assicurativa responsabilità civile: la Fondiaria Assicurazioni spa n. 038 37 243 1252.- Validità del programma al 31 dicembre 2013 – modalità di sostituzione e condizioni di rinuncia da parte del consumatore come da cod. turismo e condizioni a tergo. Programma depositato in Provincia contratto di organizzazione ai sensi del Decreto Legislativo n. 79 del 23 maggio 2011. Assicurazioni Spinella Matteo Via Cap. Sella, 41 36015 SCHIO VI tel. 0445/523923 - 523955 Fax 0445/527903 SENTITEVI PIÙ PROTETTI Prodotti diversi e nuove proposte per tutte le esigenze assicurative Sul sito hio.it scomsc ioni e www.a z promo uo le tte contin tu zioni aggiornamento agevola sulle Ascom per i soci Qualsiasi cosa accada GROUPAMA ASSICURAZIONI è una presenza affidabile. Al vostro fianco per garantire protezione al vostro mondo.