Lista Civica “LISTA LIBERA PER NOVENTA” Candidato Sindaco: Alessandro ROMAGNA Premessa Il programma della Lista Civica “LISTA LIBERA PER NOVENTA” si articola partendo da alcuni punti fermi: prima di tutto, il riportare al centro dell’azione amministrativa la persona (giovane o anziana, come famiglia o come gruppo, come soggetto attivo o come utente). In secondo luogo, il rimotivare la partecipazione democratica ed il confronto: si tratta di recuperare le occasioni di ascolto e di incontro (assemblee pubbliche, consulte, ecc.), in particolare sui temi e sulle scelte più importanti, che possono incidere più fortemente su Noventa e sui bilanci comunali. In terzo luogo, l’amministrazione deve saper proporre cultura, intendendo con questo non solo quella in senso stretto, ma anche la proposta di stili di vita compatibili con l’ambiente, l’uso intelligente del territorio, la crescita del senso civico. La promozione della persona e la tutela della famiglia (nucleo fondamentale della società) si espletano nella difesa della vita e della sua qualità, nella garanzia del lavoro e della casa, in una serena convivenza e nella cultura della solidarietà. E’ inoltre necessario recuperare il senso civico della partecipazione di ciascuno alla vita della comunità: per l’Amministrazione, si tratta di informare e coinvolgere la cittadinanza, di essere trasparente nella gestione e nelle scelte, di far sentire le istituzioni accanto alla persona (richiesta ancora più forte, in tal senso, dallo stato di problematica crisi congiunturale finanziaria ed economica, ancora lunga da superarsi). Anche le scelte più significative in termini realizzativi (ad esempio, le piscine), devono avere il confronto e il conforto della cittadinanza. Promuovere la cultura, infine, significa valorizzare la lingua, le tradizioni, il patrimonio storico ed artistico, ma anche promuovere costantemente il confronto, la conoscenza, 1 investendo nelle nuove tecnologie e favorendone l’accesso, rilanciare ed ampliare le attività culturali che, sempre di più, si rivelano anche essere motivi di traino dell’economia, attraverso il turismo intelligente, lo sviluppo di produzioni di pregio, ecc. Non ultimo, va recuperato il senso civico: rispettare la città come casa propria, tenerla pulita ed accogliente. Infine, si tratta di riportare al centro la stessa Noventa Vicentina: il ruolo della nostra cittadina come punto di riferimento dell’Area Berica non può essere eluso, lo richiedono le istituzioni che si radicano nel nostro Comune (il polo scolastico, il polo sanitario), lo richiedono le controparti economiche, dall’artigianato al commercio ai servizi, che guardano all’amministrazione di Noventa traino promozione dell’intero territorio. Non si può ignorare, però, come molti degli obiettivi inseriti nel programma politicoamministrativo della Lista Civica “LISTA LIBERA PER NOVENTA” dipendano anche dalla reperibilità di fonti finanziarie che, in quadro legislativo fortemente penalizzante per gli enti locali, saranno ulteriormente ridimensionate dal crollo della principale fonte autonoma, ossia gli oneri d’urbanizzazione. La fortissima crisi dell’edilizia residenziale, pur attenuata da alcune iniziative legislative, appare lungi dal risolversi. Il vincolo del Patto di Stabilità e l’incertezza sui trasferimenti erariali, sono condizionamenti ineludibili per ogni nuova Amministrazione, di qualunque colore o rappresentanza politica possa essere. LA COMUNITA’ GIOVANI I giovani da 0 a 18 anni costituiscono il 18% dell’intera popolazione noventana: sono 1589 persone che rappresentano concretamente il futuro prezioso della nostra collettività. Vanno create nuove maggiori opportunità di incontro per i giovani, nella società, nello sport, nella cultura, nel volontariato, considerando anche la convergenza su Noventa di un flusso consistente di studenti da un ampio numero di Comuni limitrofi. L’investimento sugli “adulti di domani” è indispensabile per lo sviluppo di una comunità civile accogliente e solidale. Obiettivi: - Continuare a promuovere la Consulta Giovanile, per rilanciarne la funzione di collegamento e di valorizzazione delle istanze del mondo giovanile, nonché di ascolto e di confronto critico - Rinnovare la convenzione per la gestione dell’ufficio Informagiovani, con una revisione dell’organizzazione, perché sia più funzionale per le esigenze degli utenti - Rendere la Sala Musica più accessibile ai giovani, promuovendo anche occasioni di spettacolo e di esibizione ai gruppi ed ai musicisti. - Favorire l’accesso ad internet ed alle nuove tecnologie (wi-fi, ecc.), anche attraverso opportune convenzioni e promozioni, in particolare nelle frazioni - Incentivare gli stage presso le aziende del territorio e il comune - Rinnovare la convenzione con la parrocchia per l’utilizzo degli impianti sportivi da parte dei ragazzi nel loro tempo libero, in particolare nel periodo estivo 2 - Promuovere giornate dello sport e della musica, attraverso le associazioni ed i gruppi che già operano nel territorio comunale - Incentivare i ragazzi alla lettura, con incontri tematici, su argomenti da loro proposti tramite iniziative scolastiche - Realizzazione di un Progetto “giovani/scuola/volontariato”, per far conoscere ai ragazzi il valore della solidarietà e dell’impegno. - Individuare nuovi spazi per l’espressione creativa e artistica dei giovani, valorizzando inoltre i vari luoghi del nostro Comune, mettendoli anche a disposizione per occasioni di aggregazione, attraverso il sostegno di eventi promossi e ideati dai giovani del nostro paese. ANZIANI E’ un dato di fatto che più del 14% della popolazione noventana superi i 65 anni, con un indice di vecchiaia che esprime 142,8 anziani ogni 100 giovani. L’innalzamento dell’età media (passata da 41 a 43 anni in un decennio, e sotto la media provinciale solo per la presenza di stranieri nelle fasce più giovani), ci dice di una città dove i giovani emigrano altrove e dove invece rimangono i più adulti e gli anziani, anche per le strutture qui radicate. Per i “giovani di ieri”, è necessario mettere in rete le diverse realtà locali: Casa di Riposo, Associazioni, Gruppi informali che si occupano degli Anziani nella nostra area per meglio definire e utilizzare le politiche e i servizi. In tale ottica la nostra Casa di Riposo dovrà essere sempre più concepita come risorsa non solo comunale ma territoriale in grado di fornire prestazioni sia per gli Ospiti che per le persone anziane residenti nel territorio, ad esempio: assistenza domiciliare integrata, mensa, distribuzione pasti a domicilio, servizio lavanderia, ecc. Nel contempo, dovrà esserne curato il rapporto con le altre realtà sociali e la vita della comunità noventana, per non correre il rischio del “ghetto dorato”. Obiettivi: - Proseguire il lavoro di collegamento e di cooperazione con le altre Case di Riposo esistenti nel nostro distretto Socio Sanitario, impegno condiviso con tutte le forze politiche - Creare un archivio delle professionalità coinvolgendo i pensionati in progetti culturali stimolanti per far vivere al meglio e con lo spirito giusto ogni momento della vita e portando le loro esperienze negli ambiti scolastici - Coinvolgere il “Centro Anziani”, “Università Anziani” nella gestione dell’apertura festiva e serale, con visita guidata della sede comunale, del duomo e degli altri luoghi di cultura. - Proseguire e migliorare l’assistenza domiciliare, pasti a domicilio, consegna medicinali, consegna della spesa - Avviare nuove esperienze di inclusione e/o di sollievo per l’anziano e i suoi famigliari (studio di progetti come l’Alzheimer Caffè, ecc.) 3 - Ottimizzare il Centro Anziani, eliminando barriere architettoniche, prolungando orari di apertura e creando nuove iniziative, eventualmente valutare la sistemazione in luogo più centrale con maggiori servizi disponibili - Promuovere una “convenzione sollievo” con la casa di riposo per dare ospitalità temporanea agli anziani non autosufficienti assistiti a casa dalle famiglie - Creare un Albo delle Badanti, per favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di servizi alla persona. Ciò sarà anche l’occasione per inserire nominativi di persone locali disponibili. - Sostenere l’Università Adulti Anziani, il Centro Sociale Anziani Antea, già oggi punti di riferimento per le attività ricreative, culturali e sociali per la terza età, ecc. FAMIGLIE Impegno fondamentale dell’Amministrazione è quello della centralità della famiglia, intesa come nucleo fondante di una comunità umana e civile, con al centro il valore della vita, della sua promozione e sviluppo e della sua difesa. Obiettivi: - Creare le “zone rosa” per le gestanti per posteggiare l’auto in centro e nelle zone commerciali, sostenere e accompagnare le mamme in difficoltà nel delicato momento della gravidanza e del “post partum” e poi nella crescita dei figli, collaborando anche con il privato sociale (come p.es. il Centro Aiuto alla Vita). - Organizzare centri pomeridiani di supporto ed indirizzo allo studio per i bambini e ragazzi, in particolare con lo sviluppo di “famiglie in rete” - Promuovere lo Sportello unico per la famiglia per una migliore informazione sui servizi sociali e di volontariato disponibili nel comune, costituendo anche una “banca del tempo” con le disponibilità personali o famigliari, per favorire la cultura della solidarietà ma soprattutto creare una rete di famiglie a sostegno. - Realizzare un coordinamento tra le agenzie educative che operano nel territorio (parrocchie, scuole, ass. sportive, ecc.), per monitorare le situazioni di disagio familiare e/o giovanile e coordinare gli interventi. - Sostenere e promuovere corsi di formazione specifici (scuola genitori), sui temi dell’educazione alimentare e civile, o di particolare delicatezza (bullismo, disagio giovanile, stupefacenti, ecc.) - Sostenere le attività formative e ricreative delle parrocchie di Noventa Vicentina e Saline, in particolare per i centri estivi ASILO NIDO L’importanza di tale istituzione è stata ribadita anche da recenti provvedimenti nazionali e regionali. Inoltre, deve diventare sempre più una risorsa che offre opportunità anche ai Comuni limitrofi. 4 Obiettivi: - Garantire la qualità e la sicurezza del servizio, attraverso la collaborazione con la cooperativa e il comitato di gestione, il tutto con un confronto costante - Offrire nuovi servizi come il baby-sitting e la ludoteca - Valutare l’apertura del servizio anche oltre il calendario scolastico, come “nido estate", per venire incontro alle esigenze particolari delle giovani famiglie SCUOLE MATERNE - Assicurare la sicurezza degli ambienti di pertinenza del Comune con interventi programmati di manutenzione e adeguamento alle norme. - Collaborare con i comitati, le insegnanti e il personale delle scuole per garantire la sicurezza delle strutture, la qualità dei pasti e del servizio PARCHI E ZONE GIOCO PER BAMBINI E RAGAZZI - Creare vere aree verdi libere per gioco, la ricreazione e la socializzazione - Sistemare in sicurezza aree già esistenti, dove i ragazzi giocano, con opportune manutenzioni e pulizia. - Sostenere il progetto del parco comunale, soprattutto in relazione ai collegamenti pedonali e ciclabili DISABILITA’ Aiutare i più deboli, i disabili, collaborando con le famiglie perché non siano sole e integrando chi è in difficoltà perché possa avere una vita dignitosa DENTRO la società. Verrà rafforzato l’impegno nel sostegno delle persone diversamente abili e delle loro famiglie, favorendo con i diversi Enti preposti occasioni di inserimenti lavorativi protetti e appoggiando i gruppi di volontariato e dell’associazionismo sociale operanti nel settore. Obiettivi: - Sviluppare con la Fondazione Stefani, la Cooperativa Casa Bianca ed altre Cooperative sociali del territorio una maggiore sinergia per nuovi progetti riabilitativi da realizzare con l’U.L.SS. N.6. - Eliminazione delle barriere architettoniche, soprattutto in ordine ai marciapiedi non ancora accessibili e controllo sistematico dei parcheggi per disabili - Collaborazione e sostegno alle famiglie per i rapporti con le istituzioni e per favorire lo sviluppo di servizi necessari ai non autosufficienti, in particolare per il “dopo di noi” - Realizzazione di un’area attrezzata da “giardino terapeutico” all’interno del nuovo parco comunale. IMMIGRAZIONE La realtà della presenza dei lavoratori stranieri e delle loro famiglie, nel nostro territorio come in tutto il Veneto, è ormai un dato di fatto, che richiede l’attuazione di politiche 5 specifiche. Quasi il 12% della popolazione noventana (contro una media regionale del 10%) è costituita da stranieri: sono 1.043 persone, di cui 302 in età prescolare e scolare. Verranno affrontate le tematiche degli stranieri in modo da promuovere una giusta integrazione tra esigenze economico produttive e vita sociale dei cittadini noventani. Verrà data accoglienza e collaborazione con chi opera per lo sviluppo di Noventa Vicentina; sarà tenuta una linea di fermezza e severità con chi diventa elemento destabilizzante o favorisce l’illegalità. Obiettivi: - Attuare un’analisi attenta del fenomeno migratorio correlata all’integrazione tra popoli e culture sul nostro territorio. - Promuovere una vera integrazione sociale attraverso processi di conoscenza, formazione e mediazione da parte dei cittadini stranieri immigrati e noventani - Valorizzazione delle esperienze positive di integrazione, nel rispetto rigoroso delle regole di una società civile, credendo nei valori della reciprocità, della solidarietà e della pacifica convivenza. - Favorire la comunicazione, realizzando un Vademecum multilingue, - La numerosità di presenze straniere nel nostro territorio rende irrinunciabile la riattivazione della figura del mediatore culturale: risulta indispensabile conoscere e far conoscere le rispettive culture, usi, regole e costumi per una civile e proficua convivenza. - Promuovere occasioni di conoscenza e di incontro, in particolare per le comunità straniere più numerose ASSOCIAZIONI La valorizzazione delle diverse forme di volontariato, di associazionismo e dei comitati delle frazioni ha una rilevante valenza sociale, che si estende sullo sport, sulla cultura, sull’economia, sulla sanità. La comunità di Noventa possiede un patrimonio di Associazioni (circa un’ottantina) che deve essere non solo utilizzato ma anche maggiormente valorizzato. Obiettivi: - Promuovere la cultura della solidarietà e del servizio, a partire dalla scuola e in coordinamento con le altre agenzie educative, come le parrocchie e le scuole, con percorsi di sensibilizzazione e nella promozione di specifiche attività. - Migliorare il coordinamento tra le varie associazioni che operano sul territorio, promozione di un Forum delle associazioni, all’interno della Festa delle Associazioni - Aprire uno sportello di consulenza ed assistenza alle realtà associative dell’Area Berica in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato provinciale - Attraverso gli uffici comunali, fornire assistenza e consulenza alle associazioni nella ricerca di finanziamenti e/o di sponsor, contributi pubblici, ecc. educando al “lavoro per progetti” ed all’utilizzo delle agevolazioni (come il 5xmille) attualmente utilizzate solo dal 7% dei potenziali fruitori 6 - Favorire e sostenere gli interventi ed i progetti delle Associazioni, sulla base di criteri e parametri oggettivi, formare le organizzazione agli strumenti di fund raising e di cultura finanziaria, semplificare l’iter burocratico ai gruppi che organizzano feste e manifestazioni - Promuovere la formazione dei volontari e degli operatori - Studiare un progetto di sostituzione della tensostruttura in via dei Martiri con una che abbia caratteristiche polivalenti, attrezzata con cucina e servizi CULTURA Condividere la cultura significa condividere conoscenze, esperienze, fatti, testimonianze, storia. Ma anche nuove iniziative e nuove idee. La cultura non è solamente investimento per importare “eventi” creati altrove, ma riteniamo sia anche promuovere la creatività e l’iniziativa dei noventani. Cultura è anche valorizzazione dei monumenti e delle opere d’arte esistenti sul nostro territorio, possibile sfruttando forme di sensibilità specifica che spesso hanno alimentato le più proficue forme di collaborazione pubblico-privato. Obiettivi: - Creare la Mostra permanente degli artisti e collezionisti noventani (quadri / sculture / biciclette / radio / orologi…) e dare spazio all’hobbystica creativa, anche con l’organizzazione di corsi o stage (ricamo, artigianato artistico…) - Proseguire in collaborazione con la Pro Loco le iniziative primaverili ed autunnali, già affermate, il mercatino mensile dell’usato e studiare altre opportunità di valorizzazione della piazza e del contesto del centro storico - Promuovere la Settimana della musica, valorizzando ulteriormente i gruppi e i musicisti locali - Organizzare “La domenica dei bambini” con laboratori di attività ludiche e divertimenti - Promuovere una “Vetrina dell’eccellenza” locale - Ripristinare la Festa del Lavoro del 1° Maggio come occasione civica di valorizzazione dell’impegno professionale e nell’ambito lavorativo, rivalutare le ricorrenze civili (Festa della Liberazione, Festa della Repubblica, ecc.) come momento di coesione sociale e di promozione dei valori democratici e dei fondamenti della nostra società - Creare, favorire e supportare manifestazioni e occasioni di aggregazione nelle FRAZIONI - Istituire concorsi a premi per bambini e giovani (pitture/poesia…) - Continuare a promuovere la stagione teatrale per adulti e bambini - Garantire l’apertura serale e festiva dei locali per rendere viva la piazza di Noventa 7 - Rilanciare la Biblioteca Comunale, anche attraverso l’apertura serale e dominicale della Biblioteca Comunale come punto di incontro e socializzazione culturale - Rafforzare i legami con gli altri comuni del territorio per iniziative di rete. - Collaborare più strettamente con le iniziative di carattere regionale, inserendo Noventa in circuiti che non siano più solo quelli dei Concerti in Villa o di Arteven, ma ampliando l’offerta in altri campi (come, nella musica, con Veneto Jazz, o con il Festival Biblico). SPORT Obiettivi: - Promuovere lo sport quale momento di salutare aggregazione, sia attraverso il sostegno e la collaborazione con le realtà più diffuse e radicate, ma favorendo anche i cosiddetti sport minori o quelli emergenti. - Valorizzare le diverse realtà sportive già esistenti nel comune, in particolare quelle che introducono allo sport il maggior numero di ragazzi e giovani del territorio - Incentivare l’utilizzo degli impianti sportivi per i giovani, la scuola e le associazioni tramite opportuna convenzione e garanzia, rilanciare i Giochi della Gioventù - Incentivare lo sport in piazza, nell’ambito del recupero del centro come luogo di aggregazione - Attrezzare uno spazio per una pista di atletica favorendo la nascita di un gruppo sportivo. - L’Amministrazione uscente, nonostante la riproposizione di bandi, non è riuscita ad avviare il Projet-Financing per la realizzazione nell’area scolastica di via Frassenara degli impianti sportivi di piscine e di atletica: andrà pertanto ristudiata e rimodulata l’intera impostazione, con la collaborazione delle realtà già operanti nel territorio. LA CITTA’ VIABILITA’ Va progettata ed attuata una revisione integrale della viabilità, a cominciare dal centro storico, penalizzato da soluzioni poco funzionali allo scorrimento veicolare e che sfavoriscono le attività commerciali. Inoltre, la crescita urbanistica sempre più in orizzontale di Noventa, i nuovi insediamenti sia residenziali che produttivi, il futuro collegamento autostradale richiedono una riflessione ed una progettualità integrali, non più attraverso iniziative isolate o scollegate. Obiettivi: 8 - Realizzare nuovi itinerari ciclabili (a cominciare dal prolungamento dell’attuate pista ciclabile in via Capo di Sopra per collegare meglio il Villaggio Marzotto al centro), con l’obiettivo di arrivare gradualmente ad una rete interconnessa. - Attivare un piano urbano del traffico e della conseguente viabilità su tutto il territorio in particolare per le vie del centro, con sperimentazioni di nuovi sensi unici, percorsi ciclabili, nuovi parcheggi (è ormai indispensabile un’area anche per i mezzi pesanti). - Dare priorità alla sistemazione di via Fontana, non più procrastinabile essendo a servizio del polo sanitario - Avviare l’installazione di dissuasori e/o semafori limitatori di velocità, in particolare sulla strada San Feliciano in corrispondenza del Villaggio Marzotto. - Concludere con urgenza, insieme con i comuni interessati, lo studio per la definizione del tragitto della bretella di collegamento con il casello di Noventa e sottoporlo all’approvazione da parte della Provincia, della Regione e della Società Autostrade. ECONOMIA Il rilancio di Noventa, come centro di riferimento del Basso Vicentino, passa necessariamente per lo sviluppo economico, che, a fronte dell’ormai evidente deindustrializzazione del Nord-Est, richiede di essere pensato valorizzando le produzioni locali, la compatibilità con l’ambiente, ed incoraggiando i giovani all’attività di impresa. La congiuntura attuale, infine, esige che le Amministrazioni locali siano a fianco dei lavoratori e delle imprese (in particolare le piccole e l’artigianato, tra i maggiormente penalizzati dal rallentamento delle grandi). Obiettivi: - Incentivare la crescita delle attività produttive ed artigianali e sostenere gli insediamenti di tutte le attività economiche e produttive che non arrechino danno all’ambiente - Dare sostegno alle medie e piccole imprese commerciali e artigianali, con la creazione di un Osservatorio e di un tavolo di lavoro permanente (aperto alle rappresentanze degli operatori economici) per monitorare la congiuntura industriale e manifatturiera, le problematiche finanziarie e l’evoluzione occupazionale del territorio, al fine di valutare e promuovere le soluzioni più efficaci. - Favorire la promozione e la vendita di prodotti locali, organizzando manifestazioni con associazioni di categoria e produttori - Contrastare l’illegalità produttiva o occupazionale, nonché l’abusivismo commerciale. - Incentivare iniziative ricreative ed eventi per mantenere vivo l’interesse verso il nostro paese favorendo il commercio noventano, anche in rete con gli altri comuni dell’Area Berica - In prospettiva della realizzazione dell’Autostrada, definire le linee guida di sviluppo delle infrastrutture, anche con incontri pubblici, in relazione alle zone industriali ed 9 artigianali già esistenti e di sviluppo eventuale di nuovi spazi da dedicare alle attività produttive - Creazione di un “fondo rotativo” per incentivare l’imprenditoria giovanile, con strumenti agevolati come il prestito d’onore. - Agevolare le start up giovanili e le nuove piccole attività commerciali, in particolare che si insediano nel centro storico, con riduzione delle imposte comunali per i primi 2 anni di operatività AMBIENTE Obiettivi: - Sensibilizzare la cittadinanza ad una maggiore pulizia e decoro nel paese, con una maggiore vigilanza e repressione dei comportamenti incivili - Riqualificare il verde pubblico con manutenzioni programmate, provvedere alla sistemazione dei viali alberati, con potatura e regolazione delle chiome - Ottimizzare la raccolta differenziata, anche con iniziative in rete con gli altri Comuni dell’Area Berica, incentivando la tariffa a peso e pertanto il minor apporto di rifiuti non riciclabili - Promuovere iniziative di educazione ambientale e al risparmio energetico, soprattutto attraverso progetti in collaborazione con le scuole - Monitorare e controllare l’abbandono dei rifiuti, soprattutto nelle aree più periferiche e di confine, - Testare le nuove tecnologie a basso consumo energetico (come l’illuminazione pubblica a led) per una progressiva diffusione a partire dagli edifici e dalle strutture pubbliche - Promuovere un minor uso delle auto private, in particolare nelle zone scolastiche, introducendo esperienze già collaudate positivamente in altre realtà, come i “trenini pedonali” per accompagnare i bambini a scuola URBANISTICA/EDILIZIA Lo sviluppo urbanistico dovrà essere rispettoso delle esigenze di abitabilità e di vivibilità delle famiglie e delle persone, verificando preliminarmente la sostenibilità ambientale, l’impatto sui servizi collaterali. Dovrà essere prestata attenzione particolare ai percorsi pedonali e ciclabili (in particolare nelle zone degli insediamenti scolastici e residenziali) nonché al recupero di quelle zone del centro storico da tempo in degrado. Obiettivi: - Contenere il “consumo di territorio”, a fronte di un carico urbanistico che ormai condiziona pesantemente il futuro di Noventa, che presenta una dispersione notevole di zone residenziali e produttive 10 - Provvedere alla sistemazione dei marciapiedi, in particolare nelle vie alberate, dove spesso sono in condizioni pericolose a causa dello sviluppo degli apparati radicali - Realizzare nuovi itinerari pedonali per consentire il raggiungimento dei servizi in sicurezza e autonomia, senza barriere architettoniche, per i ragazzi, i disabili, gli anziani (ad esempio, manca un percorso sicuro dalla Fondazione Stefani al centro) - Provvedere alla creazione di piste ciclabili sicure e illuminate, raccordandole in una rete che possa coprire il territorio e favorire gli spostamenti, con minor uso delle auto private - Istituire un organo di indirizzo urbanistico per un apporto tecnico ed estetico su tematiche urbanistiche e residenziali, stimolando i contributi dei professionisti che operano nel territorio - Ottimizzare la viabilità del centro e delle zone residenziali, riprogettando i percorsi e valutando anche la sperimentazione di sensi unici, in modo da creare maggiori possibilità di parcheggio e corsie riservate alle biciclette, in particolare nel Villaggio Cristina e Noventa 2000 - Eliminare il più possibile gli incroci pericolosi, migliorare la segnalazione degli attraversamenti pedonali, ampliare il numero dei rallentatori per disincentivare le velocità elevate degli autoveicoli - Completare la rete di illuminazione pubblica su tutte le vie del centro ed delle frazioni - Completare la rete fognaria, in particolare nelle zone periferiche o delle frazioni dove ancora assente o insufficiente, a fronte di un crescente numero di famiglie ivi insediate. - Promuovere la manutenzione ordinaria e straordinaria della rete scolante comunale, in collaborazione con i Conzorzi di Bonifica, sensibilizzando sul tema la cittadinanza e i proprietari dei fondi agricoli. - Valutare la possibilità di presentare un P.A.T.I. per le are produttive con in comuni di Campiglia dei Berici, Agugliaro, Lozzo Atestino. - Intensificare i contatti con l’ATER di Vicenza per possibili insediamenti di residenza popolare. TURISMO Obiettivi: - Rilanciare l’ufficio turistico con il coinvolgimento della PRO-LOCO, che deve diventare il referente unico e il motore delle iniziative - Studio di fattibilità e ricerca di fonti di finanziamento per la realizzazione e la promozione dell’area archeologica a sud di Noventa; 11 - Valorizzare il territorio ed il comprensorio non solo attraverso le iniziative già esistenti (Colli Berici, ecc.), ma allargare la collaborazione alla Bassa Padovana, in particolare Este e Montagnana - Creare percorsi turistici (naturalistici/architettonici/gastronomici) con la collaborazione delle associazioni GAL, TERRA TAVOLE, SLOW FOOD, CAI e inserire Noventa nei circuiti già esistenti come la “Via Alta” dei Colli Berici - Promozione dell'agriturismo, delle fattorie didattiche, dei bed and breakfast, del cicloturismo e del turismo verde in genere. SICUREZZA La sicurezza è una priorità, in quanto bene primario e intangibile: la riduzione dei rischi per le persone e le cose deve avere un’attenzione costante da parte dell’Amministrazione, per eliminare efficacemente le cause o per prevenirle. Obiettivi: - Realizzare un Progetto Sicurezza così articolato: sul versante repressivo va rafforzata la collaborazione con Prefettura e Forze dell’ordine pensando anche ad una ottimizzazione del servizio dei Vigili Urbani (turni di ronda notturni). Per l’aspetto conoscitivo sarà attuato un rapporto sulla criminalità, sostenuto dal monitoraggio e dall’elaborazione di dati statistici, che informi i cittadini sulla reale dimensione del fenomeno. - Sul piano della prevenzione, predisporre una pubblicazione del tipo “Istruzioni per la sicurezza” allo scopo di aiutare, specie le persone più deboli ed indifese, a mettere in atto efficaci comportamenti preventive, anche in ordine a tentativi di truffa, phishing, ecc. - Attuare con la protezione civile un progetto di educazione alla sicurezza in casa, a scuola e nel quartiere. FRAZIONI - Creazione di una delega specifica, all’interno dell’amministrazione, per i rapporti con le frazioni - Promuovere un esperimento di bus navetta dalle frazioni al centro nella mattina del mercato settimanale, onde favorire il collegamento alleggerendo la viabilità - Promuovere, in collaborazione con il Centro Sociale Antea il trasporto di persone in difficoltà da casa ai servizi del centro-paese: (Comune, Poste, Ospedale, ecc.). Saline e Fioccarde: - Riposizionare la “terza farmacia” nella zona Bergoncino, come deve essere nella logica di copertura ottimale dei servizi al territorio 12 - Estendere il servizio di fognatura nell’ultima parte di via Fioccarde - Via Frassenella e avviare uno studio per via Marchiorette. - Posizionare punti luce allo scopo di mettere in sicurezza determinati tratti stradali. Verranno monitorati gli stabili e aree a valenza pubblica (scuola materna, scuola elementare, campo sportivo, ecc.) - Valorizzazione dei Comitati nelle loro attività ricreative e di promozione, anche con sostegno economico. Are: - Miglioramento del transito stradale con eventuali allargamenti eliminando dove possibile incroci pericolosi, potenziamento dei punti luce. - Inserimento nel piano fognature delle esigenze di via Are, Crearo e Cà Bosco . - Intervento sulla struttura dell’ex scuola elementare per metterla in sicurezza rendendo più funzionali i locali in collaborazione con il Comitato delle Are. Caselle: - Studio del prolungamento della pista ciclabile verso Noventa-centro, considerato che l’unico tratto realizzato è di lunghezza irrisoria - Valorizzazione turistica e paesaggistica degli argini dei canali, in collaborazione, con il Consorzio di Bonifica e le associazioni di riferimento; - Miglioramento dei locali pubblici già esistenti (sala polivalente) e del campo da calcio; - Collaborazione e sostegno al Comitato Caselle ai fini della promozione di attività ludico e sportive; - Stop a nuovi impianti di biogas e monitoraggio costante di quelli già esistenti , sia in termini di carico del traffico veicolare, sia degli odori che delle acque reflue, attuando inoltre un costante controllo della qualità del digestato prodotto dagli impianti in relazione al corretto utilizzo in agricoltura. Il COMUNE, UFFICI E PATRIMONIO Il Comune è la prima sede della democrazia, della sovranità popolare e della solidarietà che si esprime attraverso l’autogoverno, l’autonomia locale e l’autonomia impositiva; la partecipazione reale dei cittadini al governo della comunità è un obiettivo irrinunciabile per garantire la democrazia. L’organizzazione ed i servizi hanno per primario soggetto le diverse realtà del territorio: i cittadini, le imprese, quanti operano, vivono e operano a vario titolo. Obiettivi: 13 - Valorizzare la comunicazione dall’Amministrazione ai cittadini e viceversa, sia attraverso gli strumenti già in essere (internet, periodico) ma ancor più con opportune iniziative di confronto e di ascolto, su temi specifici o per la presentazione di progetti di largo respiro. - Adottare lo strumento del bilancio sociale, per poter rendere conto della destinazione delle entrate e delle uscite annuali in maniera chiara e accessibile anche ai non addetti ai lavori - Valorizzare il Consiglio Comunale stesso, come luogo di confronto e di verifica, promuovendo il ruolo dei Consiglieri attraverso lo strumento delle Commissioni e delle Consulte - Promozione di un confronto, almeno annuale, con gli organismi di partecipazione ecclesiale (i Consigli Pastorali delle due Parrocchie) e scolastici (assemblee degli studenti delle scuole superiori) STATUTO E REGOLAMENTI: - Revisione ed agli aggiornamenti dello Statuto e dei Regolamenti comunali, adeguandoli alla normativa vigente. SERVIZI AMMINISTRATIVI: - Modernizzazione degli Uffici mediante la formazione del personale; - Coinvolgimento del Personale nella ricerca di soluzioni ottimali per la realizzazione dei programmi dell’Amministrazione. Sarà istituito un tavolo di confronto con i Responsabili delle unità operative e saranno promossi incontri periodici con tutto il Personale. - Limitazione del ricorso a consulenze esterne, da attivare solo se necessarie e/o per professionalità diverse da quelle in attività di servizio. - Riqualificazione del sito internet del Comune rendendolo non solo informativo ma sempre più anche dispositivo: erogando, almeno in parte, i servizi comunali di carattere burocratico e di tesoreria (stampa a casa di certificati, moduli, pagamento di tributi e canoni, ecc.). - Creazione di un Ufficio Progetti e Progettazione Comunale per la razionalizzazione e la concretizzazione di interventi di carattere sociale, culturale e formativo, aderendo a finanziamenti pubblici o privati, anche attraverso la qualificazione e la riorganizzazione di risorse interne. Saranno possibili sinergie con l’Informagiovani e con il mondo associativo e del volontariato. EDILIZIA PUBBLICA: - Particolare attenzione alle manutenzioni ordinarie e straordinarie delle opere, monitorando in particolare i requisiti di sicurezza di scuole, asili, ed altri edifici pubblici. - Valorizzare la villa storica Ca’ Arnaldi, acquisita a patrimonio, che attende da anni di essere utilizzata, facendone la Casa delle Associazioni e nuova sede per l’attività del Centro Sociale Quadrifoglio Antea. 14 - Per la Villa Barbarigo, sede municipale, predisposizione di un progetto generale relativo a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, in particolare per la realizzazione del restauro degli affreschi di sala FINANZA PUBBLICA: I trasferimenti dallo Stato sono in costante riduzione e pertanto in certe circostanze potrebbe essere necessario il ricorso alla finanza di progetto (Project financing) onde evitare un maggiore inasprimento della leva fiscale, ma solo in termini di sostenibilità economica di lungo periodo e con accurata valutazione del rapporto costi/benefici. - favorire la collaborazione tra pubblico e privato organizzando, se necessario, anche le sponsorizzazioni, e l’adozione di nuove convenzioni per valorizzare il patrimonio (es. l’avvio di una cooperativa di giovani per la promozione turistica). - Utilizzo sistematico e capillare delle possibili fonti di finanziamento (ex provincia, regione, comunità europea, ecc.) attraverso la costituzione di un ufficio apposito nei servizi amministrativi e promuovendo la collaborazione con le altre amministrazioni laddove questa sia preferenziale per l’accesso ai fondi IL COMUNE E L’AREA BERICA Le azioni di governo saranno improntate a rafforzare il ruolo di riferimento del nostro Comune per tutti i Comuni dell’Area Berica. Noventa Vicentina dovrà diventare la città dei servizi del comprensorio. Obiettivi: - Costituire un tavolo di lavoro con i Comuni dell’Area Berica per valutare l’Unione dei Comuni, ma anche per uniformare processi e modulistiche, in particolare nelle tematiche urbanistiche ed edilizie, onde semplificare lo stock documentale richiesto agli operatori ed ai professionisti che operano nel territorio - Sviluppare le sinergie permesse dalla cooperativa GAL - Terra Berica (24 Comuni) e la Esco Berica (18 Comuni). - Impostare il rapporto con i Comuni confinanti verso una graduale integrazione delle problematiche e delle domande in modo da prospettare la costituzione di “unici erogatori ” di servizi soprattutto all’interno delle tematiche che ben si adattano a iniziative del genere come la gestione del verde, l’informatizzazione, il trasporto territoriale, la sicurezza, ecc. - Avviare la collaborazione con l’amministrazione di Pojana Maggiore per la realizzazione della pista ciclabile Noventa - Pojana; - Promozione turistica dell’Area con lo scopo di evidenziare le sue specificità ambientali, culturali, ricreative, culinarie, turistiche, ecc,. POLITICA SANITARIA E SOCIO-SANITARIA: 15 POLITICA SANITARIA L’età media dei noventani nel giro di un decennio è passata da 41 a 43 anni e la popolazione di età superiore ai 65 anni supera il 14%: questi dati, da soli, indicano la necessità di una forte attenzione verso il mantenimento dell’Ospedale e il potenziamento dei Servizi offerti dallo stesso, compreso l’attività specialistica ambulatoriale. Essenziale e prioritario il raccordo e il coordinamento con tutte le Comunità dell’Area Berica, della Bassa padovana e della Bassa veronese, al fine di mantenere viva l’attenzione delle istituzioni (in particolare la Regione Veneto) su un territorio così vasto e con croniche problematiche di collegamenti. Obiettivi: - Monitorare costantemente lo stato di avanzamento dei lavori di ristrutturazione e di ammodernamento dell’ospedale, lavori che riguardano la messa in sicurezza di tutta la struttura ospedaliera (dai reparti di degenza, agli ambulatori e servizi vari) la costruzione e ampliamento di ulteriori parcheggi, necessari per il per nuovo ingresso all’ospedale e l’ampliamento del pronto soccorso. - Analizzare gli attuali livelli di servizio, i tempi d’attesa per le visite e la diagnostica, il flusso migratorio verso i centri di attrazione (come ad es. l’ospedale di Legnago o i convenzionati come Villa Berica), le problematiche economiche e logistiche per i cittadini derivanti da questi continui spostamenti e confronto con la Ulss6 e/o con la Regione sulla loro adeguatezza - Lavorare sul potenziamento della medicina preventiva, l’educazione sanitaria, l’impatto degli odierni stili di vita sulla salute - Aprire con la Ulss 6 un tavolo di confronto affinchè ai cittadini dell’area berica sia garantito il giusto sostegno alle malattie terminali attraverso servizi specialistici sul territorio (come per esempio le cure palliative per i malati di cancro) - Attivare uno stretto collegamento con i Sindaci del tettoritorio, non solo dell’Area Berica ma anche con quelli della Bassa Padovana e Veronese. POLITICA SOCIO-SANITARIA Sarà impegno dell’Amministrazione comunale incidere significativamente nella predisposizione dei progetti sociali previsti dalla normativa regionale collaborando con l’U.L.S.S.n.6 per i programmi di recupero e reinserimento degli ospiti del Centro di Salute Mentale, per l’attivazione dell’Assistenza domiciliare integrata, per la predisposizione e attivazione dei Piani di Zona per la realizzazione dei progetti di prevenzione del disagio giovanile. - Collaborazione costante con i principali operatori territoriali, valutazione di nuovi bisogni, in particolare in relazione alla crescita delle dipendenze, ormai non solo più legate alle sostanze, ma al gioco e all’alcool, diffuso sempre più tra i giovani - Costituzione di un Osservatorio permanente, in collaborazione con le agenzie educative, per monitorare tempestivamente i fenomeni di disagio sociale (dal bullismo allo stalking, dall’abbassamento dell’età nei disturbi alimentari e della personalità, eccetera) 16 - Accelerare il processo di formazione dei nuovi ambulatori di medicina di base con la riunione dei medici e l’ampiamento del servizio per l’utenza in termini di servizio e reperibilità Conclusioni Il programma della Lista Civica “LISTA LIBERA PER NOVENTA” in conclusione, vuole essere uno strumento per l’azione amministrativa intesa in senso dinamico: punto di partenza da cui avviare obiettivi e iniziative, ma anche stimolo ad ulteriori sviluppi ed approfondimenti, attraverso una lettura continua della situazione locale, delle dinamiche sociali in continua evoluzione, delle risorse reperibili attraverso una gestione oculata e le possibilità offerte dai programmi regionali e nazionali. A fronte di scenari continuamente mutevoli (in campo legislativo, economico, ecc.) e di necessità nuove (l’accesso alle nuove tecnologie informatiche, lo snellimento della burocrazia, ecc.) o di problematiche urgenti (l’impatto della crisi economica sulle famiglie), l’Amministrazione deve porsi con attenzione, per cogliere le nuove opportunità di un mondo in incessante cambiamento, e con ascolto, per poter cogliere le istanze e le problematiche delle persone e delle famiglie del territorio cui è a servizio. Proprio nell’etica del servizio, trova fondamento ed ispirazione l’azione dei componenti della Lista Civica “LISTA LIBERA PER NOVENTA” e del candidato Sindaco Alessandro Romagna, per dare vita ad una nuova presenza di governo a Noventa Vicentina. Il candidato Sindaco Alessandro Romagna 17