MANUALE DELLE TECNOLOGIE DI SPRUZZO CTG SH06 IT INDEX INDICE INFORMAZIONI GENERALI Sistemi Internazionale di unità di misura Tabella prefissi del Sistema Internazionale Tabella di conversione: da unità Americane a unità SI Tabella di conversione: scale della temperatura Equivalenti metrici e decimali di frazioni di pollice 4 5 5 6 7 UGELLI SPRUZZATORI Tipologie di spruzzatori Fluidodinamica computerizzata (CFD) Generazione dello spruzzo Spettro delle gocce Portata dell’ugello Angolo di spruzzo Influenza della pressione sull’angolo di spruzzo Distribuzione dello spruzzo Viscosità Gravità specifica Impatto del getto Calcolo delle perdite di carico 9 10 11 12 15 17 18 19 23 25 26 28 MATERIALI UGELLI Codici materiali PNR Caratteristiche meccaniche dei materiali Resistenza chimica dei materiali 30 31 32 Tubazioni Dati delle tubazioni Dimensionamento delle tubazioni Flusso dell’acqua in schedula 10S Flusso dell’acqua in schedula 40S Dimensioni flange cieche a norma DIN 2567 Dimensioni flange cieche a norma ANSI Tabella di conversione dimensioni setaccio 70 71 72 73 74 75 76 GAMMA PRODOTTI DI PNR PUBBLICAZIONI TECNICHE PNR produce una gamma completa di ugelli spruzzatori per applicazioni industriali e molti altri prodotti e sistemi progettati secondo le più avanzate tecnologie del settore. Tutti i prodotti sono descritti nei seguenti cataloghi: GAMMA PRODOTTO SPRUZZATORI PER APPLICAZIONI INDUSTRIALI ATOMIZZATORI AD ARIA COMPRESSA ACCESSORI SISTEMI DI LAVAGGIO PER SERBATOI PRODOTTI PER CARTIERE LANCE DI RAFFREDDAMENTO UGELLI PER ACCIAIERA UGELLI SPRAYDRY PRODOTTI E SISTEMI ANTINCENDIO CTG CTG CTG CTG CTG CTG CTG CTG CTG CTG TV UG AZ AC LS PM LN SW SD FF I nostri testi tecnici vengono continuamente rivisti ed aggiornati ed inviati ai nostri Clienti inseriti nell’Elenco Spedizione Cataloghi. Se interessati a ricevere la versione aggiornata dei nostri cataloghi, vi preghiamo di contattare la filiale PNR più vicina a voi. ESONERO DI RESPONSABILITA’ Le informazioni qui contenute sono fornite “tal quali” e PNR non garantisce la correttezza e l’accuratezza delle stesse. Questa pubblicazione può contenere imprecisioni tecniche o errori tipografici. Inoltre può essere soggetta a modifiche periodiche senza alcun preavviso. www.pnr.it CTG SH06 IT INFORMAZIONI GENERALI Sistemi Internazionale di unità di misura Tabella prefissi del Sistema Internazionale Tabella di conversione: da unità Americane a unità SI Tabella di conversione: scale della temperatura Equivalenti metrici e decimali di frazioni di pollice 4 5 5 6 7 INFORMAZIONI INTRODUCTION GENERALI INFORMAZIONI GENERALI Premessa Per molti anni gli Ingegneri di PNR hanno lavorato insieme ai nostri Clienti nella ricerca di soluzioni appropriate su specifici problemi applicativi in innumerevoli impianti di diversi settori industriali. Questa collaborazione continua ci ha permesso di raccogliere una notevole quantità di informazioni sulle applicazioni pratiche degli ugelli spruzzatori, che ora possiamo mettere a loro disposizione dopo averle organizzate e riunite nel presente manuale. A tutti i nostri Clienti il nostro ringraziamento per la loro preziosa collaborazione e per il supporto che ci hanno dato nella progettazione e produzione di una gamma sempre più completa ed efficiente di ugelli spruzzatori e sistemi di spruzzo. Confidiamo che i lettori apprezzino il nostro lavoro. Ogni altra informazione, suggerimento o precisazione che possa concorrere a migliorare e completare questo manuale è attesa e benvenuta. CTG SH06 IT www.pnr.it 3 INFORMAZIONI GENERALI Sistemi Internazionale di unità di misura INFORMAZIONI GENERALI Descrizione Il Sistema Internazionale di unità di misura, a volte denominato SI, è stato definito dall’Organizzazione degli Standard Internazionali (ISO) ed è basato su unità metriche. Le note seguenti comprendono la maggior parte delle unità che sono più comunemente usate nelle grandezze relative ai fluidi. Il sistema consiste di nove unità ed alcune unità supplementari che coerentemente da esse derivano. La coerenza sta nel fatto che il prodotto, o il quoziente di qualsiasi quantità da due unità, nel sistema risulta in un’altra quantità unitaria. Poiché in tutto il mondo si tende ora ad usare questo moderno sistema metrico, forniamo qui di seguito le costanti di conversione per alcune delle unità più utili. Grandezze fondamentali Nel Sistema Internazionale sono definite le seguenti grandezze fondamentali: N° GRANDEZZA NOME DELL'UNITA’ SI SIMBOLO 1 Lunghezza metro m 2 Massa chilogrammo kg 3 Tempo secondo s 4 Temperatura termodinamica Kelvin K 5 Sostanza molecolare mole mol 6 Corrente elettrica Ampere A 7 Intensità della luce candela cd 8 Angolo piano radiante rad 9 Angolo solido steradiante sr Da queste grandezze fondamentali ne sono derivate molte altre, tra le quali le più importanti per i nostri scopi sono: N° 4 GRANDEZZE DERIVATE NOME DELL'UNITA’ SI SIMBOLO EQUIVALENZE 10 Area metro quadro m 11 Volume metro cubo m3 12 Densità Chilogrammo per metro cubo 13 Velocità metro al secondo m/s 14 Accelerazione metro al secondo quadrato m/s2 15 Velocità angolare radian al secondo rad /s 16 Frequenza Hertz Hz Hz = cicli / s 17 Forza Newton N N = kg · m/s2 18 Pressione Pascal Pa Pa = N/m2 2 Kg/m3 19 Momento chilogrammo al metro secondo 20 Energia Joule 21 Energia elettrica Watt 22 Momento di forza Newton * metro Nm 23 Viscosità cinematica Metro quadro al secondo m2/s 24 Viscosità dinamica Secondo Pascal Pa s 25 Conduttività termica Watt * metro * Kelvin www.pnr.it Kg m/s J J=N·m W W = J/s W (M · K) CTG SH06 IT INFORMAZIONI GENERALI Tabella prefissi del Sistema Internazionale Prefissi 10n 1024 1021 1018 1015 1012 109 106 103 102 10 10−1 10−2 10−3 10−6 10−9 10−12 10−15 10−18 10−21 10−24 Prefisso yotta zetta exa peta tera giga mega kilo etto deca deci centi milli micro nano pico femto atto zepto yocto Simbolo Y Z E P T G M k h da d c m µ n p f a z y Nome Quadrilione Triliardo Trilione Biliardo Bilione Miliardo Milione Mille Cento Dieci Decimo Centesimo Millesimo Milionesimo Miliardesimo Bilionesimo Biliardesimo Trilionesimo Triliardesimo Quadrilionesimo INFORMAZIONI GENERALI Le unità SI possono avere prefissi per rendere più comodamente utilizzabili grandi e piccole misurazioni. Per esempio, la luce visibile ha un’ampiezza d’onda pari più o meno a 0,0000005 m, che, più comodamente, è possibile scrivere come 500 nm. Si noti l’importanza di utilizzare correttamente i simboli maiuscoli e minuscoli per evitare ambiguità. Non è più permesso utilizzare più prefissi in cascata: ad esempio, non si può scrivere 10 000 m = 1 dakm Equivalente decimale 1 000 000 000 000 000 000 000 000 1 000 000 000 000 000 000 000 1 000 000 000 000 000 000 1 000 000 000 000 000 1 000 000 000 000 1 000 000 000 1 000 000 1 000 100 10 0,1 0,01 0,001 0,000 001 0,000 000 001 0,000 000 000 001 0,000 000 000 000 001 0,000 000 000 000 000 001 0,000 000 000 000 000 000 001 0,000 000 000 000 000 000 000 001 INFORMAZIONI GENERALI Tabella di conversione: da unità Americane a unità SI GRANDEZZA DENSITA’ PORTATA DI FLUIDO VOLUME DEL FLUIDO FORZA CALORE TRAFERIMENTO CALORE CAPACITA’ DI CALORE SPECIFICA LUNGHEZZA LUNGHEZZA LUNGHEZZA ENERGIA ELETTRICA PRESSIONE VALORE CALORICO ENTALPY PESO SPECIFICO SUPERFICIE SUPERFICIE SUPERFICIE VELOCITA’ VELOCITA’ VELOCITA’ VELOCITA’ VOLUME VOLUME PESO PESO UNITA’ AMERICANA Pound mass/cubic feet Gallons per minute US Gallon Pound force BTU (British Thermal Unit) BTU per hour BTU per pound*deg F mil Inches Foot Horsepower Pounds per square inch BTU per pound Lbs per gallon Square inch Square foot Acre Foot per second Foot per minute Miles per hours Knots Cubic foot Cubic inch Pound Ton FATTORE DI CONVERSIONE 16.018 3.785 3.785 4.448 1055 0.2931 4184 25.4 25.4 0.3048 0.746 0.0689 2326 0.1198 6,4516 0,0929 0,4047 0.3048 0.3048 1.609 1.852 0.0283 16.387 0.4536 0.90272 UNITA’ SI Chilogrammi/metro cubo litri al minuto (lpm) litro (l) Newton (N) Joule (J) Watt (W) Joule / (kg K) Micrometro (micron) millimetri (mm) metro (m) kilowatt (kW) bar (1 bar = 100 kPa) Joule per kg kg per litro (kg/l) centimetro quadro (cm2) metro quadro (m2) ettaro (ha) metri al secondo (m/sec) metri al minuto (m/min) chilometri orari (km/h) chilometri orari (km/h) metro cubo (m3) centimetro cubo (cm3) chilogrammo (kg) tonnellata metrica (t) Moltiplicare le Unità Americane a sinistra per il fattore di conversione per ottenere le Unità SI a destra Dividere le Unità SI a destra per il fattore di conversione per ottenere le Unità Americane a sinistra CTG SH06 IT www.pnr.it 5 INFORMAZIONI GENERALI Tabella di conversione: scale della temperatura Ci sono 4 tipi principali di scale per indicare la temperatura: CENTIGRADA CELSIUS, FAHRENHEIT, KELVIN e RANKINE. Le scale Kelvin e Celsius sono usate in Europa mentre le scale Rankine e Fahrenheit sono usate nel Paesi Anglosassoni. INFORMAZIONI GENERALI MP = punto di fusione acqua BP = punto di ebollizione acqua SIMBOLO °C NOME Gradi Celsius MP BP NOTE 0 100 0 e 100 sono arbitrariamente posizionati al punto di congelamento e di ebollizione dell’acqua 32 212 0°F è la temperatura stabilizzata quando quantità equivalenti di ghiaccio, acqua e sale vengono miscelate. 96°F è la temperatura rilevata <<da un termometro tenuto in bocca o sotto l’ascella di una persona in buona salute.>> °F Gradi Fahrenheit °K Gradi Kelvin 273.16 373.16 Sulla base delle definizioni della scala centigrada e delle prove sperimentali che lo zero assoluto si trovi a -273,16°C e che sia uno standard internazionale di punto di temperatura. °R Gradi Rankine 491.67 671.67 Sulla base delle definizioni della scala Fahrenheit e delle prove sperimentali che lo zero assoluto si trovi a -273,16°C. TABELLA FORMULE DI CONVERSIONE CELSIUS FAHRENHEIT KELVIN RANKINE °C= °F - 32 K - 273,16 1,8 1,8 °C + 32 1,8.K - 459,69 °F= K= °C + 273,16 °R= °C -10 -8 -6 -4 -2 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 6 www.pnr.it 1,8 (°C + 273,16) °F 14 17,6 21,2 24,8 28,4 32 33,8 35,6 37,4 39,2 41 42,8 44,6 46,4 48,2 50 51,8 53,6 55,4 57,2 59 60,8 62,6 64,4 °C 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 °F 66,2 68 69,8 71,6 73,4 75,2 77 78,8 80,6 82,4 84,2 86 87,8 89,6 91,4 93,2 95 96,8 98,6 100,4 102,2 104 105,8 107,6 °F - 32 + 273,16 1,8 °F + 459,67 1,8.K °C 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 °F 109,4 111,2 113 114,8 116,6 118,4 120,2 122 123,8 125,6 127,4 129,2 131 132,8 134,6 136,4 138,2 140 141,8 143,6 145,4 147,2 149 150,8 °C 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 R - 273,16 1,8 R - 459,69 R 1,8 - °F 152,6 154,4 156,2 158 159,8 161,6 163,4 165,2 167 168,8 170,6 172,4 174,2 176 177,8 179,6 181,4 183,2 185 186,8 188,6 190,4 192,2 194 °C 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 105 110 115 120 125 130 135 140 145 150 160 170 180 190 °F 195,8 197,6 199,4 201,2 203 204,8 206,6 208,4 210,2 212 221 230 239 248 257 266 275 284 293 302 320 338 356 374 CTG SH06 IT INFORMAZIONI GENERALI Equivalenti metrici e decimali di frazioni di un pollice METRIC METRIC METRICAND AND ANDDECIMAL DECIMAL DECIMALEQUIVALENTS EQUIVALENTS EQUIVALENTSOF OF OFFRACTIONS FRACTIONS FRACTIONSOF OF OFONE ONE ONEINCH INCH INCH pollici INCHES INCHES INCHES 0,3969 0,3969 0,3969 0,79375 0,79375 0,79375 1,1906 1,1906 1,1906 1,5875 1,5875 1,5875 1,9844 1,9844 1,9844 2,38125 2,38125 2,38125 2,7781 2,7781 2,7781 3,1750 3,1750 3,1750 3,5719 3,5719 3,5719 3,96875 3,96875 3,96875 4,3656 4,3656 4,3656 4,7625 4,7625 4,7625 5,1594 5,1594 5,1594 5,55625 5,55625 5,55625 5,9531 5,9531 5,9531 6,3500 6,3500 6,3500 6,7469 6,7469 6,7469 7,14375 7,14375 7,14375 7,5406 7,5406 7,5406 7,9375 7,9375 7,9375 8,3344 8,3344 8,3344 8,73125 8,73125 8,73125 9,1281 9,1281 9,1281 9,5250 9,5250 9,5250 9,9219 9,9219 9,9219 10,31875 10,31875 10,31875 10,7156 10,7156 10,7156 11,1125 11,1125 11,1125 11,5094 11,5094 11,5094 11,90625 11,90625 11,90625 12,3031 12,3031 12,3031 12,7000 12,7000 12,7000 13,0969 13,0969 13,0969 13,49375 13,49375 13,49375 13,8906 13,8906 13,8906 14,2875 14,2875 14,2875 14,6844 14,6844 14,6844 15,08125 15,08125 15,08125 15,4781 15,4781 15,4781 15,8750 15,8750 15,8750 16,2719 16,2719 16,2719 16,66875 16,66875 16,66875 17,0656 17,0656 17,0656 17,4625 17,4625 17,4625 17,8594 17,8594 17,8594 18,25625 18,25625 18,25625 18,6531 18,6531 18,6531 19,0500 19,0500 19,0500 19,4469 19,4469 19,4469 19,84375 19,84375 19,84375 20,2406 20,2406 20,2406 20,6375 20,6375 20,6375 21,0344 21,0344 21,0344 21,43125 21,43125 21,43125 21,8280 21,8280 21,8280 22,2250 22,2250 22,2250 22,6219 22,6219 22,6219 23,01875 23,01875 23,01875 23,4156 23,4156 23,4156 23,8125 23,8125 23,8125 24,2094 24,2094 24,2094 24,60625 24,60625 24,60625 25,0031 25,0031 25,0031 25,4000 25,4000 25,4000 CTG SH06 IT 1/64 1/64 1/64 1/32 1/32 1/32 3/64 3/64 3/64 1/16 1/16 1/16 5/64 5/64 5/64 3/32 3/32 3/32 7/64 7/64 7/64 1/8 1/8 1/8 9/64 9/64 9/64 5/32 5/32 5/32 11/64 11/64 11/64 13/64 13/64 13/64 3/16 3/16 3/16 7/32 7/32 7/32 15/64 15/64 15/64 1/4 1/4 1/4 17/64 17/64 17/64 9/32 9/32 9/32 19/64 19/64 19/64 5/16 5/16 5/16 21/64 21/64 21/64 11/32 11/32 11/32 23/64 23/64 23/64 3/8 3/8 3/8 25/64 25/64 25/64 13/32 13/32 13/32 27/64 27/64 27/64 7/16 7/16 7/16 29/64 29/64 29/64 15/32 15/32 15/32 31/64 31/64 31/64 1/2 1/2 1/2 33/64 33/64 33/64 17/32 17/32 17/32 35/64 35/64 35/64 9/16 9/16 9/16 37/64 37/64 37/64 19/32 19/32 19/32 39/64 39/64 39/64 5/8 5/8 5/8 41/64 41/64 41/64 21/32 21/32 21/32 43/64 43/64 43/64 11/16 11/16 11/16 45/64 45/64 45/64 23/32 23/32 23/32 47/64 47/64 47/64 3/4 3/4 3/4 49/64 49/64 49/64 25/32 25/32 25/32 51/64 51/64 51/64 13/16 13/16 13/16 53/64 53/64 53/64 27/32 27/32 27/32 55/64 55/64 55/64 7/8 7/8 7/8 57/64 57/64 57/64 29/32 29/32 29/32 59/64 59/64 59/64 15/16 15/16 15/16 61/64 61/64 61/64 31/32 31/32 31/32 63/64 63/64 63/64 111 0,015625 0,015625 0,015625 0,03125 0,03125 0,03125 0,04687 0,04687 0,04687 0,0625 0,0625 0,0625 0,078125 0,078125 0,078125 0,09375 0,09375 0,09375 0,109375 0,109375 0,109375 0,125 0,125 0,125 0,14062 0,14062 0,14062 0,15625 0,15625 0,15625 0,171875 0,171875 0,171875 0,1875 0,1875 0,1875 0,203125 0,203125 0,203125 0,21875 0,21875 0,21875 0,234375 0,234375 0,234375 0,25 0,25 0,25 0,265625 0,265625 0,265625 0,28125 0,28125 0,28125 0,29687 0,29687 0,29687 0,3125 0,3125 0,3125 0,328125 0,328125 0,328125 0,34375 0,34375 0,34375 0,359375 0,359375 0,359375 0,375 0,375 0,375 0,390625 0,390625 0,390625 0,40625 0,40625 0,40625 0,42187 0,42187 0,42187 0,4375 0,4375 0,4375 0,453125 0,453125 0,453125 0,46875 0,46875 0,46875 0,484375 0,484375 0,484375 0,5 0,5 0,5 0,515625 0,515625 0,515625 0,53125 0,53125 0,53125 0,54687 0,54687 0,54687 0,5625 0,5625 0,5625 0,578125 0,578125 0,578125 0,59375 0,59375 0,59375 0,609375 0,609375 0,609375 0,625 0,625 0,625 0,64062 0,64062 0,64062 0,65625 0,65625 0,65625 0,671875 0,671875 0,671875 0,6875 0,6875 0,6875 0,703125 0,703125 0,703125 0,71875 0,71875 0,71875 0,734375 0,734375 0,734375 0,75 0,75 0,75 0,765625 0,765625 0,765625 0,78125 0,78125 0,78125 0,796875 0,796875 0,796875 0,8125 0,8125 0,8125 0,828125 0,828125 0,828125 0,84375 0,84375 0,84375 0,85937 0,85937 0,85937 0,875 0,875 0,875 0,890625 0,890625 0,890625 0,90625 0,90625 0,90625 0,921875 0,921875 0,921875 0,9375 0,9375 0,9375 0,953125 0,953125 0,953125 0,96875 0,96875 0,96875 0,984375 0,984375 0,984375 1,0 1,0 1,0 www.pnr.it GENERALI frazioniOF di pollice FRACTIONS FRACTIONS FRACTIONS OF OF ONE ONE ONE INCH INCH INCH INTRODUCTION INFORMAZIONI INTRODUCTION INTRODUCTION mm mm mm mm 7 UGELLI SPRUZZATORI UGELLI SPRUZZATORI UGELLI SPRUZZATORI Tipologie di spruzzatori Fluidodinamica computerizzata (CFD) Generazione dello spruzzo Spettro delle gocce Portata dell’ugello Angolo di spruzzo Influenza della pressione sull’angolo di spruzzo Distribuzione dello spruzzo Viscosità Gravità specifica Impatto del getto Calcolo delle perdite di carico 9 10 11 12 15 17 18 19 23 25 26 28 Un ugello è un dispositivo che converte l’energia di pressione di una vena fluida nella energia cinetica delle goccioline spruzzate. Le applicazioni in molti processi produttivi industriali sono innumerevoli e spesso gli ugelli spruzzatori diventano una componente critica per la determinazione della qualità finale del prodotto o dell’efficienza del processo. Per questo motivo le varie gamme di ugelli disponibili per applicazioni industriali sono descritte nel catalogo ugelli di PNR, unitamente a concise ma complete informazioni sui parametri più importanti che possono fornire la definizione tecnica di uno spruzzo e della sua qualità. Abbiamo raggruppato qui di seguito le formule più utili per la progettazione di un sistema di spruzzo che mostrano l’influenza di diversi fattori sul processo di spruzzatura. A pag. 36 di questo manuale si trovano ulteriori informazioni sul materiale migliore per uno scopo specifico o particolare applicazione. Tutti i dati che seguono, quando non altrimenti specificato, devono intendersi a prove condotte alla pressione atmosferica, a livello del mare e con acqua alla temperatura di 15°C. 8 www.pnr.it CTG SH06 IT UGELLI SPRUZZATORI Tipologie di spruzzatori Un ugello spruzzatore è sostanzialmente un dispositivo che trasforma la energia cinetica di una vena liquida in velocità delle gocce del suo getto, come descritto nel seguito. La gamma di spruzzatori disponibili per applicazione in processi industriali ha avuto negli ultimi anni una espansione notevolissima, che ha condotto alla creazione di intere gamme di prodotto progettate esclusivamente per le necessità di industrie specifiche. Senza entrare troppo nei dettagli diamo qui di seguito una classificazione generale ed a grandi linee dei tipi di prodotto oggi disponibili, con l’avvertenza che numerosi tipi progettati espressamente per un singolo cliente e destinati ad applicazioni speciali non sono menzionati. Gli spruzzatori si classificano in diversi modi, ovvero: In base al tipo di getto prodotto Si può produrre un getto a cono cavo, a cono pieno, a ventaglio, a getto rettilineo, dove le denominazioni si spiegano da sole. In base al principio di funzionamento Con camera in pressione Ad impatto Atomizzatori ad aria compressa Informazioni più dettagliate sulla costituzione ed i principi di funzionamento dei vari tipi di spruzzatori possono essere trovate nelle pagine introduttive del nostro Catalogo CTG UG20 IT che riporta la nostra gamma completa di spruzzatori. CTG SH06 IT www.pnr.it UGELLI SPRUZZATORI • • • 9 UGELLI SPRUZZATORI Fluidodinamica computerizzata (CFD) UGELLI SPRUZZATORI La nostra gamma di spruzzatori copre una vastissima gamma di portate, da 14.000 fino a 0.06 litri al minuto e richiede una serie molto diversificata di macchine utensili di alta precisione che possa arrivare a svolgere anche lavorazioni di micromeccanica in alta precisione. 10 In aggiunta la ricerca di sempre maggiore efficienza nei processi industriali dei nostri clienti ci ha spinto a dotarci di moderni mezzi di indagine, come dei software molto complessi di Fluidodinamica Computerizzata. Questi speciali programmi consentono, una volta impostato nel calcolatore il profilo di un certo condotto (nel nostro caso la geometria interna di uno spruzzatore ), di poter calcolare ed indicare con diversi colori le velocità del fluido previste in ogni punto di qualsiasi sezione trasversale di passaggio. Viene così messa in evidenza la presenza e l’importanza di quei fenomeni turbolenti che rischiano di diminuire la efficienza dello spruzzatore riducendo la velocità di uscita e provocando fenomeni negativi come ad esempio la disuniformità o la instabilità del getto. Un ugello la cui geometria sia verificata mediante l’impiego un programma CFD assicura una prestazione migliore ed aumenta l’efficienza del l’ impianto sul quale viene montato. In alcuni casi particolari dove la efficienza massima è un requisito strettamente necessario si ricorre anche a profili correttivi come gli elementi guidaflusso descritti più avanti nel capitolo riguardante le misure di forza di impatto (pagina 26). www.pnr.it CTG SH06 IT UGELLI SPRUZZATORI Generazione dello spruzzo Il diagramma mostra l’idealizzazione del processo che genera le goccioline mentre il getto d’acqua che esce dall’ugello si sta rompendo. Il modello teorico, la cui esattezza è confermata dalla ricerca scientifica, considera che il liquido che scorre attraverso l’ugello ed esce passando attraverso il bordo dell’orifizio genera una lamina liquida. Tale lamina, a causa dell’instabilità indotta da forze aerodinamiche, ovvero dovute alla resistenza che l’aria circostante oppone al moto delle gocce, si rompe prima in filamenti allungati di forma più o meno cilindrica, e alla fine si trasforma in goccioline. Prendendo tale processo come linea guida, si può facilmente intuire che il diametro medio delle goccioline è in qualche modo collegato a parecchi fattori quali: 1. Lo spessore della lamina stessa 2. L’uniformità della lamina 3. Un flusso ed un processo di frazionamento del liquido sotto condizioni uniformi. Ugelli ad impatto danno prestazioni accettabili per questa applicazione Ugelli centrifughi a cono cavo, ugelli multipli a cono pieno danno le migliori prestazioni con pressioni basse Ugelli a turbolenza possono essere usati ma con risultati mediocri Ugelli centrifughi a cono pieno senza vorticatore da non utilizzare in assoluto La scelta di sopra è naturalmente basata sul meccanismo di formazione delle goccioline, che varia da un tipo di ugello all’altro, e che permette di prevedere su quale tipo sia meglio orientarsi. Nel capitolo seguente forniremo alcune indicazioni di massima per operare una prima scelta basandosi sulle caratteristiche della applicazione e sui risultati che si vogliono conseguire. UGELLI SPRUZZATORI Per quanto detto prima, e limitatamente agli ugelli idraulici, il progettista di un sistema che intende generare uno spruzzo composto di goccioline minute, anche se non finissime , potrebbe essere in grado di operare una prima scelta come segue: Meccanismo teorico di generazione delle goccioline Nei casi in cui i requisiti relativi al tipo di energia elettrica non siano un problema, o nei casi in cui si richiedano goccioline di uno specifico diametro, si possono ottenere le goccioline più piccole con l’ausilio di un atomizzatore ad aria. In questo caso l’azione di taglio di un flusso di aria compressa ad alta velocità viene usato con moltissime tecniche diverse per ottenere un valore per SMD (Sauter Mean Diameter) di 50 micron ed anche meno. CTG SH06 IT www.pnr.it 11 UGELLI SPRUZZATORI Spettro delle gocce L’atomizzazione di un liquido per mezzo di un fluido comprimibile come l’aria, il vapore o un gas, è definita come atomizzazione pneumatica, bifasica o a due fluidi. Molti processi industriali richiedono la disponibilità di finissime goccioline atomizzate e le tecnologie per produrre getti atomizzati si sono molto evolute negli ultimi anni. Inoltre, tecniche di processo sempre più sofisticate hanno aumentato l’esigenza di avere delle definizioni precise delle caratteristiche di uno spruzzo che ora sono a disposizione degli ingegneri progettisti. Da molti anni PNR fornisce su richiesta la documentazione completa dei rapporti sulle più importanti prove applicative eseguite, qui di seguito descritte, nonché informazioni aggiuntive, per tutti i prodotti della sua gamma. Test con Interferometro Laser (con Pdpa) I test di PNR sulle dimensioni delle goccioline sono stati eseguiti con un Interferometro Laser Pdpa (Phase Doppler Particle Analizer), uno strumento con il quale due raggi laser si incontrano in un determinato punto dello spruzzo e definiscono una zona di indagine per eseguire il test. Le goccioline che attraversano questa zona specifica provocano una piccola dispersione che viene rilevata dal ricevitore dello strumento ed elaborata da un computer per ottenere le informazioni più importanti sulle caratteristiche dello spruzzo. UGELLI SPRUZZATORI Informazioni del rapporto sul test eseguito Il rapporto sui risultati di un test è costituito da dati stampati su tre pagine, la prima delle quali contiene le informazioni più interessanti che rendono possibile basare tutti i calcoli di processo su dati precisi relativamente agli angoli di spruzzo, l’efficienza del processo ed il comportamento del getto durante un’applicazione. Queste pagine contengono il valore Diametro Medio Sauter che è fondamentale conoscere per eseguire i calcoli di scambio calore nei processi di raffreddamento dei gas in evaporazione, in quanto dà la possibilità di valutare la superficie di scambio ottenuta con l’atomizzazione per un determinato volume di liquido. La prima figura a pagina 12, che si riferisce all’atomizzazione di acqua con aria compressa, mostra i due seguenti istogrammi: • Curva di distribuzione del diametro goccioline (micron) • Curva di distribuzione delle velocità goccioline (mps) ed i valori qui di seguito descritti • Diametro Medio Aritmetico (D10) • Diametro Medio Superficie (D20) • Diametro Medio Volume (D30) • Diametro Medio Sauter (D32) D10 = Σi n d Σi n D20 = Σi n d Σi n i i DIAMETRO MEDIO ARITMETICO i i 2 i DIAMETRO MEDIO SUPERFICIE i D30 = Σi n d Σi n D32 = Σi n d 2 Σi d 3 i 3 i DIAMETRO MEDIO VOLUME i 3 i i i 12 www.pnr.it DIAMETRO MEDIO SAUTER Valore di diametro che, moltiplicato per il numero di goccioline contenute nel campione, è uguale alla somma di tutti i diametri delle goccioline Diametro di una gocciolina la cui superficie, moltiplicata per il numero totale delle goccioline, è uguale alla somma delle superfici di tutte le goccioline Diametro di una gocciolina il cui volume, moltiplicato per il numero totale delle goccioline, è uguale alla somma dei volumi di tutte le goccioline Diametro di una gocciolina il cui rapporto volume/area è uguale al rapporto tra la somma dei volumi di tutte le goccioline diviso per la somma delle superfici di tutte le goccioline CTG SH06 IT UGELLI SPRUZZATORI Spettro delle gocce Tentativi Numero di gocce esaminate durante il tempo di prova, comprende sia le gocce validate che quelle scartate per difetti di forma. Criteri di calcolo corretti Una correzione matematica è applicata alle gocce in una zona al contorno della zona di prova che sono state validate durante la prova, oppure alle gocce che non hanno una forma perfettamente sferica in modo da condurre l’esame in base a parametri omogenei. Questa correzione si rende necessaria per avere una proporzionalità diretta tra la fase del raggio laser ed il diametro delle gocce. Densità numerica Il numero di gocce che passa attraverso la zona di prova nella durata temporale della prova. Zona di prova L’ area nella quale i due raggi laser si incrociano, nella quale tutte le gocce che attraversano la zona di prova sono considerate. Le gocce che rispettano determinati parametri di forma sono prese come valide ai fini della prova e costituiscono il campione esaminato, del quale sono forniti i parametri di dimensione e velocità. Gocce validate Sono le gocce accettate in base ai parametri dimensionali fissati e che costituiscono il campione esaminato. Istogramma che riporta la distribuzione di velocità delle varie gocce, in metri per secondo. Portata in volume Il volume in centimetri cubi al secondo delle gocce validate che transitano attraverso la zona di prova. Densità di volume Il volume in centimetri cubi al secondo e per centimetro quadro delle gocce validate che transitano attraverso la zona di prova. CTG SH06 IT www.pnr.it UGELLI SPRUZZATORI Test di velocità 13 UGELLI SPRUZZATORI Spettro delle gocce UGELLI SPRUZZATORI PNR può fornire su richiesta la documentazione completa contenente i rapporti sui parametri precedentemente illustrati nonché altre informazioni su tutti gli atomizzatori PNR. Nella foto a fianco l’esecuzione di un test nel nostro laboratorio. Usiamo un interferometro laser azionato da un computer per rilevare e registrare i parametri di spruzzo, mentre le capacità del fluido ed i valori della pressione di alimentazione vengono monitorati con strumenti ad alta precisione. NOTA IMPORTANTE Come accennato a pagina 12, i valori dei diametri misurati con il PDPA (D10, D20, D30, D32, ecc) sono relativi a uno specifico volume di misura; cambiando la posizione del volume di misura i valori misurati possono cambiare anche sensibilmente. Una corretta caratterizzazione richiede molti rilievi e il risultato finale dipende comunque dalle modalità con cui vengono scelte le posizioni dei volumi di misura. È pertanto insufficiente dare i valori di una sola misura pretendendo di caratterizzare la granulometria dell’intero getto e quindi le caratteristiche di un particolare atomizzatore. Non occorre poi dimenticare che ogni misura dipende fortemente dalle condizioni di prova (pressione liquido, pressione aria, temperatura ambiente, umidità ambiente ecc) che possono variare notevolmente nella vita operativa. Il progettista di un impianto non deve utilizzare i dati di granulometria forniti come valori assoluti da inserire nei calcoli ma usarli per inquadrare l’atomizzare in una determinata classe prestazionale. Per avere dati utili all’utilizzo per calcoli di processo, è il progettista stesso che deve specificare le condizioni di prova applicabili. 14 www.pnr.it CTG SH06 IT UGELLI SPRUZZATORI Portata dell’ugello Per calcolare la portata di scarico di un ugello si deve usare la legge di Bernoulli che dice che l’energia di un flusso liquido rimane invariata in tutte le parti del flusso. L’attrito ed eventuali perdite di turbolenza non vengono prese in considerazione e ciò è ragionevole per i nostri scopi se il calcolo viene eseguito su due sezioni non troppo distanti l’una dall’altra. L’energia di un dato flusso di liquido che attraversa una data sezione di tubazione è composta di tre parti, vale a dire: P 1 ρV 2 2 ρgz Energia di deformazione di volume di liquido per unità di volume o pressione Dove densità del liquido, z= ρ= Energia cinetica di una particella di liquido per unità di volume Energia potenziale di una particella di liquido per unità di volume g= accelerazione gravitazionale, altezza rispetto ad un piano di riferimento, V= Velocità del liquido 1 P + 1 ρV 2 + ρgz = E 2 Pertanto, se consideriamo due sezioni dello stesso tubo, la sezione A e la sezione B, possiamo definire che ll’energia del flusso rimane costante scrivendo la formula nel modo seguente: 2 PA + 1 ρVA 2 + ρgzA = PB + 1 ρVB 2 + ρgzB 2 2 Infine, se consideriamo che le due sezioni sopra citate sono quelle prese immediatamente prima ed immediatamente dopo l’orifizio dell’ugello, essendo: { ZA = ZB PB = 0 VA ≅ 0 (PA è una pressione differenziale riferita alla pressione atmosferica) trascurabile se paragonata a VB (per diametro orifizio molto più piccolo del diametro del condotto) UGELLI SPRUZZATORI La legge di Bernoulli può essere formulata nel modo seguente Si arriva alla formula: PA = 1 ρVB 2 2 ⇒ VB = 2.P A ⇒ ρ V=C· P 3 LA VELOCITA’ DI EFFLUSSO DIPENDE DALLA PRESSIONE Quando infine definiamo una nuova costante k, per includere il valore dello spazio di emissione dell’orifizio dell’ugello (A), otteniamo la seguente equazione in base alla quale per un ugello che spruzza un liquido in uno spazio a pressione ambiente, il flusso di uscita è proporzionale alla pressione di alimentazione. Q=A·V ⇒ Q=AxCx P ⇒ Q=K· P 4 LA PORTATA DI UN UGELLO DIPENDE DALLA PRESSIONE Considerando ora due diversi valori di pressione per uno stesso ugello, poiché k sta per una quantità costante, possiamo scrivere che: K= Q P ⇒ K= Q1 P1 = Q2 P2 ⇒ Q = Q 1 2 P P 1 2 e derivare da questa equazione, che rende possibile calcolare il valore di flusso di un ugello per ogni valore di pressione, una volta conosciuto il valore del flusso ad un’altra pressione: 5 CTG SH06 IT Q2 = Q1 · P2 P1 LA PORTATA DI UN UGELLO AD UNA DIVERSA PRESSIONE www.pnr.it 15 UGELLI SPRUZZATORI Portata dell'ugello L’equazione (5) è stata ottenuta dopo aver semplificato il vero problema, trascurando parecchi fattori quali, ad esempio: • Nella maggior parte delle applicazioni pratiche il flusso di un liquido è turbolento e non laminare. • Le perdite di attrito tendono ad aumentare drasticamente con la velocità del liquido. • In base al tipo di ugello utilizzato, si usa una diversa percentuale dell’energia disponibile per rompere il getto ed imprimergli lo schema di spruzzo e l’angolatura voluti. Per le suddette ragioni l‘equazione (5) dà dei risultati affidabili se usata in una limitata gamma di pressioni vicine al valore della pressione dove si conosce la portata del flusso, tenendo conto che questo range di pressione dipende dal tipo di ugello utilizzato. La nostra esperienza ci ha dimostrato che ci si può aspettare che l’errore del valore calcolato sia inferiore al +/- 6% per valori di pressione compresi tra 1/3 fino a 3 volte il valore di riferimento. Ad esempio, un ugello con portata 10 lpm a 3 bar, secondo l’equazione (5), avrebbe i seguenti valori di flusso: a 1 bar 5,77 lpm a 9 bar 17,3 lpm in condizioni reali ci si può aspettare che i valori di flusso siano alti come 6,1 lpm a 1 bar bassi come 16,2 lpm a 9 bar Le sopracitate condizioni devono essere intese solo come una linea guida di riferimento poiché molti fattori interferiscono in operazioni reali che non sono state qui considerate come, ad esempio, il tipo di liquido, la viscosità del liquido e la sua densità. UGELLI SPRUZZATORI Probabile percentuale di deviazione dai valori teorici a quelli reali. + 6% + 3% - 3% - 6% Inoltre, gli errori percentuali sopra descritti vanno riferiti ad ugelli che usano parte dell’energia del flusso per produrre geometrie di spruzzo ad ampia angolatura. Si potranno avere valori più bassi per ugelli ad angolo di spruzzo stretto, ugelli ad impatto ed ugelli con getto a dardo. Le prove di laboratorio ed i relativi diagrammi mostrano che i valori di portata reali per ogni ugello nella pratica vengono utilizzati quando si deve ottenere un risultato preciso. Coefficiente di scarico di un ugello Con riferimento all’equazione (4), se consideriamo un valore di pressione uguale a 1 (P = 1 bar), la portata del flusso dell’ugello diventa CAPACITA’ DELL’UGELLO Q=K· P= K· 1 = K PER P = 1 bar K è un parametro ampiamente usato per l’industria dell’antincendio. In alcuni casi si fa riferimento al coefficiente di scarico dell’ugello o, in breve, al coefficiente dell’ugello, per indicare la portata di quell’ugello per un’unità di pressione. Naturalmente, per un dato valore di pressione Pn, il valore del flusso sarà 6 16 www.pnr.it Qn = K Pn CAPACITA’ AD UN DATO VALORE DI PRESSIONE QUANDO SI CONOSCE K CTG SH06 IT UGELLI SPRUZZATORI Angolo di spruzzo Per angolo di spruzzo si intende l’angolo di apertura che il getto di goccioline dell’ugello forma al momento in cui esce dall’orifizio dell’ugello stesso ed è uno dei parametri fondamentali per la scelta di un ugello adatto e funzionale. L’ampiezza dell’angolo di spruzzo infatti, insieme alla distanza tra l’orifizio dell’ugello ed il bersaglio del getto, determina l’area di copertura dello spruzzo e la densità del liquido spruzzato rispetto all’area di copertura. Consultate i nostri Cataloghi per avere una descrizione di tutte le diverse geometrie di spruzzo possibili. La tabella a fondo pagina da l’ampiezza teorica dello spruzzo, calcolata sulla base dell’angolo di spruzzo di un ugello e della distanza che intercorre tra l’orifizio dell’ugello ed il punto di impatto del getto. È importante notare che, a causa di diversi fattori quali ad esempio le forze di gravità e la deriva aerodinamica, l’angolo di spruzzo non può essere mantenuto se non entro distanze limitate, di solito fino a 300 mm dall’orifizio dell’ugello. Per gli atomizzatori ad aria compressa è improprio usare il termine di angolo di spruzzo perché non si può misurare alcun valore preciso. Pertanto, i valori dati nei Cataloghi specifici vanno intesi solamente come linee guida. TSA 2 ) 7 UGELLI SPRUZZATORI TSC = 2 · L · ctan ( Dove: • ASC = Copertura dello Spruzzo Effettiva • TSC = Copertura dello Spruzzo Teorica • ASA = Angolo di Spruzzo Effettivo • TSA = Angolo di Spruzzo Teorico • L = Distanze dello Spruzzo COPERTURA DELLO SPRUZZO TEORICA a varie distanze dall’orifizio dell’ugello di spruzzo Angolo 50 mm 100 mm 150 mm 200 mm 250 mm 300 mm 400 mm 500 mm 600 mm 700 mm 800 mm 1000 mm 13 22 27 32 36 41 47 58 64 70 77 84 100 109 119 143 173 215 26 44 54 63 73 83 93 116 127 140 154 168 200 218 238 286 346 429 40 67 80 95 109 124 140 173 191 210 230 252 300 327 358 429 520 643 53 89 107 126 146 166 187 231 255 280 307 336 400 437 477 571 693 858 66 111 134 158 182 207 233 289 319 350 384 420 500 546 596 714 866 1070 79 133 161 189 218 249 280 346 382 420 460 504 600 655 715 857 1040 1290 105 177 214 252 291 331 373 462 510 560 614 671 800 873 953 1140 1390 1720 132 222 268 315 364 414 466 577 637 700 767 839 1000 1090 1190 1430 1730 2150 158 266 322 378 437 497 560 693 765 840 921 1010 1200 1310 1430 1710 2080 2570 184 310 375 441 510 580 653 808 892 980 1070 1180 1400 1530 1670 2000 2430 3002 211 355 429 505 582 663 746 924 1020 1120 1230 1340 1600 1750 1910 2290 2771 3431 263 443 536 631 728 828 933 1150 1270 1400 1530 1680 2000 2180 2380 2856 3464 4289 15° 25° 30° 35° 40° 45° 50° 60° 65° 70° 75° 80° 90° 95° 100° 110° 120° 130° CTG SH06 IT www.pnr.it 17 UGELLI SPRUZZATORI Influenza della pressione sull’angolo di spruzzo A seconda del modello di ugello, le variazioni della pressione di alimentazione possono avere una grande influenza sul valore dell’angolo di spruzzo. In genere, con l’aumento della turbolenza della pressione gli ugelli a cono pieno producono angoli di spruzzo più stretti, gli ugelli a getto piatto producono angoli di spruzzo più ampi, mentre gli ugelli che operano in base al principio di deflessione, come gli ugelli a spirale e gli ugelli a getto piatto di stile K, subiscono di meno le variazioni di pressione. Nessun ugello può funzionare bene a valori bassi di pressione (inferiori a 0.5 bar in base al tipo di ugello), le prestazioni peggiorano sensibilmente, le gocce del liquido spruzzato diventano più grandi, le geometrie di spruzzo non sono più ben definite e di hanno valori di angolatura dello spruzzo più bassi. Le figure mostrano gli angoli di spruzzo di diversi ugelli a pressioni di valore diverso. Qualora la vostra applicazione richiedesse tassativamente un determinato valore di angolo di spruzzo ad un determinato valore di pressione o gamma limitata di valori, vi preghiamo di richiedere un rapporto di collaudo al nostro Laboratorio. Ugello a cono pieno DDW 2235 Ugello a getto piatto JCW 2245 UGELLI SPRUZZATORI foto 1 Pressione 0,5 bar Ugello a spirale ECW 2230 foto 2 Pressione 0,5 bar foto 4 Pressione 3 bar Pressione 0,5 bar foto 5 Pressione 3 bar foto 7 Pressione 10 bar foto 3 foto 6 Pressione 3 bar foto 8 Pressione 10 bar foto 9 Pressione 10 bar Fotografie ottenute con flash 1/20.000S Nella foto 2 si può osservare il processo di formazione delle gocce descritto a pagina 11. 18 www.pnr.it CTG SH06 IT UGELLI SPRUZZATORI Distribuzione dello spruzzo Termini e definizioni Consideriamo lo spruzzo rappresentato in figura 1; alla pressione P, l’ugello eroga una portata Q che all’uscita dell’orifizio viene atomizzata. Ad ogni distanza H (detta altezza di spruzzo) possiamo individuare un piano π, normale all’asse dell’ugello, che seziona lo spruzzo. La conseguente superficie S (detta sezione di spruzzo) dipende da vari parametri: a) la conformazione dello spruzzo F (Es Cono Pieno) b) l’angolo di spruzzo α c) la distanza H. Possiamo quindi scrivere S = S (F, α, H) Nel caso di un ugello a cono pieno standard, la sezione è un cerchio di diametro C (detto copertura di spruzzo). Per cui si ha: S = 0,785 C2 con C = C (H). Il flusso di liquido, rappresentato dalle goccioline, passa per ogni sezione S. Ma se la portata complessiva Q è costante non altrettanto saranno le portate riferite ad aree inferiori appartenenti alla sezione. Figura 1 1) Portata specifica Si introduce pertanto la seguente funzione: q = lim ΔS 0 ΔQ ΔS dove ΔQ è la portata che passa attraverso un’area ΔS ΔS area appartenente alla sezione S UGELLI SPRUZZATORI Oltre che dalla portata, dalla conformazione dello spruzzo e dal suo angolo, un ugello è caratterizzato da un parametro chiamato distribuzione. Lo spruzzo è formato da una dispersione di goccioline di liquido in una corrente aeriforme; se consideriamo le goccioline passanti per un piano π, normale all’asse dell’ugello, osserviamo che tendono ad allontanarsi ma questa dispersione non è in genere uniforme e si potranno individuare zone dove le goccioline sono maggiormente addensate ed altre dove sono più disperse. La distribuzione è un indice dell’addensamento (o della dispersione) delle goccioline presenti all’interno dello spruzzo. La funzione q dipende dallo specifico punto della sezione in cui viene misurata per cui si ha: q= ∂Q = f (x, y, H) ∂S dove x e y sono le coordinate locali del piano della sezione H è la distanza del piano π dall’orifizio dell’ugello La misurazione della funzione q è però onerosa; pertanto si preferisce individuare due funzioni, anch’esse derivate dalla portata, che possano rappresentare adeguatamente la dispersione delle goccioline: Distribuzione 2) Lineare Effettiva qx = ∂Q ∂x dove ∂Q è la variazione della portata ∂x è la variazione di una coordinata lineare dove ∂Q è la variazione della portata ∂φ è la variazione di una coordinata angolare Nota la direzione x è presa come direzione generica Distribuzione 3) Angolare Effettiva CTG SH06 IT qφ = ∂Q ∂φ www.pnr.it 19 UGELLI SPRUZZATORI Distribuzione dello spruzzo I valori assunti da queste funzioni caratterizzano lo spruzzo e permettono di tracciare gli specifici grafici chiamati Curve di distribuzione. Figura 3: Distribuzione angolare Figura 2: Distribuzione lineare Dall’analisi delle curve si può determinare il tipo di conformazione del getto (Spray Pattern). Il tipo di curva infatti indica se un ugello appartiene a uno dei seguenti tipi: cono pieno, cono cavo, dardo, lama, ecc. UGELLI SPRUZZATORI Misurazione della distribuzione Le distribuzioni vengono determinate tramite un dispositivo chiamato “Patternator” (traducibile in italiano coi termini: Misuratore di distribuzione o Caratterizzatore di spruzzo). Il patternator è costituito essenzialmente da 4 parti: 1) Collettore 2) Cella di raccolta 3) Blocco di misura 4) Blocco di scarico Nota: Gli N collettori costituiscono il captatore. L’ugello viene posto sopra l’apparecchiatura in modo che il getto investa il captatore ortogonalmente. Per misurare la distribuzione lineare occorre utilizzare un captatore lineare (figura 5) mentre per la distribuzione angolare occorre utilizzare un distributore circolare (figura 6). Ogni collettore (1) intercetta il flusso di goccioline passante per il proprio settore e lo convoglia nella relativa cella di raccolta (2). Figura 4 Il blocco di misura (3) determina la quantità di liquido raccolta; Il blocco di scarico (4) permette lo scarico del liquido dopo la fine della prova. Figura 5: Captatore lineare Figura 6: Captatore circolare Esistono due tipi di patternator: 1. 2. 20 Patternator Analogici: forniscono un indicazione diretta dei volumi raccolti tramite la visualizzazione dei livelli di liquido in ogni cella. Patternator Digitali: forniscono una lettura automatica dei volumi raccolti e riportano i valori rilevati su un apposito file. www.pnr.it CTG SH06 IT UGELLI SPRUZZATORI Distribuzione dello spruzzo Normalizzazione della distribuzione I valori misurati tramite il Patternator permettono il tracciamento delle curve di distribuzione; Oltre alla rappresentazione a linee della distribuzione, illustrata nelle Figure 2 e 3, viene solitamente utilizzata una rappresentazione a barre verticali, che richiama visivamente il livello del liquido raccolto nelle celle a colonna, utilizzate nei vecchi dispositivi digitali. Figura 8: Curva di distribuzione angolare effettiva Oltre che dall’altezza di spruzzo e dalle condizioni operative, le curve di distribuzione dipendono dal tempo di prova; maggiore è il tempo di prova e conseguentemente maggiore è il volume captato. Per eliminare la dipendenza del tempo dai valori misurati, si passa dalle distribuzioni effettive a quelle normalizzate. Distribuzione 4) Lineare Normalizzata δx = Distribuzione 5) Angolare Normalizzata δφϕ = qx q M x qϕφ M ϕφ q dove qx è la distribuzione lineare di una cella generica qxM è la distribuzione lineare massima misurata dove q φ è la distribuzione angolare di una cella generica q φM è la distribuzione angolare massima misurata UGELLI SPRUZZATORI Figura 7: Curva di distribuzione lineare effettiva Nota: il valore massimo si riferisce tra la serie di valori rilevanti nelle N celle. Oltre alle distribuzioni posso normalizzare gli intervalli applicando le seguente espressioni: Intervallo 6) Lineare Normalizzato Δλ Δλ == Intervallo 7) Angolare Normalizzato Δθ = 22 N N ** 2π N dove 2 è l’ampiezza lineare normalizzata del getto N* è il numero delle celle attive dove 2π è l’ampiezza angolare normalizzata del getto N è il numero delle celle 2 L’apertura lineare normalizzata Δλ = è definita 2π in un intervallo [-1,+1] * in un intervallo [0,+2π] L’apertura angolare normalizzata Δ θ è=N definita N Figura 9: Curva di distribuzione lineare normalizzata CTG SH06 IT Figura 10: Curva di distribuzione angolare normalizzata www.pnr.it 21 UGELLI SPRUZZATORI Distribuzione dello spruzzo Valutazione della distribuzione La caratterizzazione delle curve di distribuzione viene eseguita considerando 3 proprietà: a) UNIFORMITÀ b) MONOTONIA c) SIMMETRIA Per comprendere il significato di queste 3 proprietà esaminiamo le seguenti figure Figura 11: Distribuzione normalizzata monotona UGELLI SPRUZZATORI a) Definiamo UNIFORME una distribuzione che minimizza il rapporto A/A° b) Definiamo MONOTONA una distribuzione che cresce nella parte sinistra e diminuisce nella parte destra c) Definiamo SIMMETRICA una distribuzione che minimizza il rapporto A+/A Le seguenti distribuzioni rappresentano quindi dei Figura 13: Distribuzione idealmente uniforme Figura 12: Distribuzione normalizzata monotona dove A è l’area sottesa dalla curva di distribuzione normalizzata A° è l’area complementare a A rispetto al rettangolo d’inviluppo 2 × 1 dove La parte sinistra è il tratto -1, 0 La parte destra è il tratto 0, +1 dove A+ è l’area sottesa dalla curva di distribuzione nella parte positiva A- è l’area sottesa dalla curva di distribuzione nella parte negativa casi ideali: Figura 14: Distribuzione idealmente monotona Figura 15: Distribuzione idealmente simmetrica Queste 3 proprietà vengono valutate tramite la definizione dei seguenti parametri: U1 = 1. Uniformità Integrale A ⋅ 100 AM dove δ 2. Uniformità Incrementale U2 = ∗ ∑ = N* i N δi ∗ N* celle utili N* 2 σ∗ ⋅ 100 dove ⎡ ⎤ ε I S = ⎢1 − ∗ * ⎥ ⋅ 100 N ⋅δ ⎦ ⎣ σ ∗ = ∑ i δ i +1 − δ i N* celle utili ε∗ = ∗ 3. Indice di Simmetria A: area sottesa dalla curva di distribuzione AM: area sottesa dalla curva di distribuzione ideale dove ∑ M* i δ − δ 'i δ’ è il valore della portata normalizzata della cella simmetrica M* celle utili in una semiapertura Maggiori dettagli delle modalità di ottenimento di questi parametro sono disponibili nella Relazione Tecnica REL 080002 che può essere richiesta al nostro Ufficio Tecnico. 22 www.pnr.it CTG SH06 IT UGELLI SPRUZZATORI Viscosità I liquidi sono caratterizzati per la loro proprietà di subire continue deformazioni quando sottoposti a resistenza di taglio. La proprietà dei fluidi (liquidi o gas) di resistere allo scorrere a causa dell’attrito presente al loro interno è chiamata viscosità. Quindi, se immaginiamo diversi strati di fluidi che scorrono uno sull’altro con attrito, possiamo immaginare che la viscosità sia definita come la forza che è necessaria per muovere un’unità di superficie di un fluido per un’unità di distanza. La viscosità viene misurata con molti sistemi diversi tra i quali quelli più comunemente usati sono: METODO UNITA’ DIMENSIONE COMMENTI 1 Viscosità dinamica (Viscosità assoluta) Poise ML . T-1 Poise = 100 centipoise = (1 dyne per sec/cm2) 2 Viscosità cinetica Stoke L2 . T-1 1 Stoke = 100 Centistoke = (cm2/sec) Viscosità cinetica = Viscosità dinamica/densità SSU/SSF La seguente tabella illustra le corrispondenze tra le unità di viscosità più usate. VISCOSITA’ CINETICA Centistoke Sq feet/sec SAYBOLT UNIVERSALE SAYBOLT FUROL ENGLER SSU SSF Degrees 1,00 0,00001076 31,0 --- 1,00 5,00 0,00005382 42,4 --- 1,37 10,00 0,0001076 58,8 --- 1,83 15,66 0,0001686 80 --- 2,45 20,52 0,0002209 100 --- 3,02 25,15 0,0002707 120 --- 3,57 42,95 0,0004623 200 --- 5,92 108,0 0,001163 500 52,3 14,60 151,0 0,001625 700 72,0 20,44 194,2 0,002090 900 92,1 26,28 302,3 0,003254 1400 143 40,90 388,5 0,004182 1800 183 52,60 539,4 0,005806 2500 254 73,00 1078,8 0,01161 5000 509 146 1510,3 0,01626 7000 712 204 1941,9 0,02092 9000 916 263 3236,5 0,03483 15000 1526 438 UGELLI SPRUZZATORI 3 Uno degli strumenti più ampiamente usati per determinare la viscosità è il viscosimetro di Saybolt, che misura il tempo nei secondi che sono necessari per un volume fisso di un dato liquido per scorrere attraverso un orifizio. SSU = Secondi Saybolt Universali si riferisce all’orifizio più piccolo per i liquidi meno viscosi. SSF = Secondi Saybolt Furol si riferisce all’orifizio più grande per i liquidi più viscosi. Il valore di viscosità di un liquido dipende dalla temperatura e pertanto deve sempre essere dato con riferimento al valore della temperatura. La viscosità dell’acqua (20°C) è di 1 Centipoise e 1 Centistoke, data la densità della massa dell’acqua = 1. CTG SH06 IT www.pnr.it 23 UGELLI SPRUZZATORI Viscosità Influenza della viscosità sulla portata di un ugello Tutti i dati sugli ugelli inseriti nel Catalogo si riferiscono alla spruzzatura dell’acqua (viscosità cinematica dell’acqua uguale a 1 Centistoke). Un liquido con viscosità superiore a quella dell’acqua richiede più energia per essere pompato e spruzzato e scorre ad una velocità inferiore alla stessa pressione, causando una riduzione della turbolenza del flusso. Per tale ragione, gli ugelli che funzionano in base al principio della turbolenza, come i normali ugelli a cono pieno ed a cono cavo con vorticatore, mostrano un aumento della portata quando si spruzzano liquidi di viscosità superiore a quella dell’acqua. Tale aumento è molto rilevante negli ugelli di piccole dimensioni in cui il raggio ridotto della camera di vorticazione tende a provocare una forte turbolenza nel flusso e tende a diminuire, se non a scomparire, per valvole di portata nominale (valori di portata a 3 bar) superiore ai 1,5 litri al minuto. Il seguente grafico mostra, per un liquido con una viscosità di ca. 4 Centistokes, le variazioni tipiche nel valore di flusso dell’ugello, per valori diversi del diametro della camera di vorticazione interna. Come si può notare, queste variazioni possono essere trascurate nella maggior parte delle applicazioni per le quali si utilizzano ugelli con una camera interna di vorticazione di diametro superiore ai 3 mm. Aumento del flusso contro il Diametro della Camera di Vorticazione 45% 40% Aumento del flusso (mm) UGELLI SPRUZZATORI 50% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 2 3 4 5 6 7 8 9 Diametro della camera di vorticazione (mm) Per altri tipi di ugelli, che invece non funzionano in base al principio della turbolenza, un aumento della viscosità semplicemente riduce la velocità di uscita del liquido dall’orifizio causando una diminuzione della portata. L’esperienza ci ha dimostrato che tale diminuzione è compresa tra il 3 e 6% della portata nominale dell’acqua, il che significa che la variazione introdotta è nello stesso ordine di magnitudo della tolleranza della capacità dell’ugello. Influenza della viscosità sull’angolo e sulla geometra di spruzzo di un ugello Con riferimento alla teoria della rottura del getto ed alle informazioni sulle goccioline disponibili, si può facilmente immaginare che spruzzare un liquido più viscoso dell’acqua è un compito difficile. Tutte le caratteristiche dello spruzzo tendono a peggiorare e pertanto ci si può aspettare: 1. Un valore maggiore per la pressione minima di operatività, vale a dire il valore della pressione che permette di ottenere uno spruzzo ben definito con l’angolatura voluta. 2. Una peggiore distribuzione dello spruzzo, poiché il comportamento viscoso del liquido rende più difficile la formazione di goccioline finissime e la loro distribuzione uniforme con la geometria di spruzzo voluta. 3. Un angolo di spruzzo più stretto. È difficile dare delle linee guida di riferimento poiché i risultati ottenuti da prove effettuate con vari ugelli a diverse pressioni e con liquidi diversi sono scarsamente prevedibili. Tuttavia, la nostra esperienza ci ha mostrato che in molti casi l’utilizzo di ugelli ad impatto può dare dei risultati accettabili ove tutti gli altri tipi di ugelli falliscono. Un test di laboratorio, o una prova sul campo sono ancora oggi il metodo più sicuro per ottenere dei risultati attendibili. 24 www.pnr.it CTG SH06 IT UGELLI SPRUZZATORI Gravità specifica Riferendosi alla Legge di Bernoulli esposta a pag. 6, si potrebbe dire che l’energia della pressione di un flusso liquido all’ingresso di un ugello viene totalmente trasformata (a parte alcune perdite dovute all’attrito all’interno dell’ugello) in velocità liquida quando esce dall’orifizio dell’ugello. Le cifre di questo catalogo indicano le portate di un ugello che spruzza acqua. Se la gravità o la densità specifica di un liquido è diversa da quella dell’acqua, l’energia della pressione disponibile produce una velocità del liquido diversa agli orifizi di entrata e di uscita dell’ugello. In altre parole, una data quantità di energia spruzza sempre la stessa quantità di massa liquida ma in volumi diversi (portate) a seconda della gravità o densità specifica del liquido spruzzato. Pertanto, un liquido più pesante dell’acqua esce dall’ugello con una velocità ed una portata inferiori mentre, al contrario, un liquido più leggero dell’acqua viene spruzzato velocità e portata maggiori. Si applica la seguente formula: QL = F · QW La tabella che segue da il valore di un fattore di correzione per ottenere la portata di un liquido con diverso peso specifico come l’acqua kg/litro Libre/gallone F 0,6 5,0 1,29 0,7 5,8 1,20 0,8 6,7 1,12 0,9 7,5 1,05 1,0 8,3 1,00 1,1 9,2 0,95 1,2 10,0 0,91 1,3 10,9 0,88 1,4 11,7 0,85 1,5 12,5 0,82 1,6 13,4 0,79 1,7 14,2 0,77 1,8 15,0 0,75 1,9 15,9 0,73 2,0 16,7 0,71 CTG SH06 IT www.pnr.it UGELLI SPRUZZATORI 8 Dove: Q L portata del liquido Q W portata dell’acqua F fattore di correzione 25 UGELLI SPRUZZATORI Impatto del getto L’impatto dell’acqua spruzzata da un ugello, più precisamente la geometria e l’angolo di spruzzo, dipende da parecchi fattori. La prima cosa da fare per calcolare il valore dell’impatto, che solitamente è espresso in chilogrammi per centimetro quadrato, è la determinazione del Valore dell’Impatto Teorico Totale usando la seguente formula: 9 TTI = 0,024 · Q · P [kgp/cm2] Dove: Q è la portata alla pressione operativa espressa in lpm P è il valore della pressione espresso in kgp/cm2 Il valore così ottenuto deve essere moltiplicato per il Coefficiente dell’Impatto Teorico Totale per Centimetro Quadrato (E). Il valore finale ottenuto è l’Impatto dello Spruzzo del Liquido espresso in kgp/cm2. Naturalmente non tutta l’energia della vena di fluido viene trasferita al punto d’impatto. UGELLI SPRUZZATORI 10 SLI = E · TTI [kgp/cm2] Una parte di questa energia, a volte una parte considerevole, contribuisce all’ottenimento dell’angolatura di spruzzo desiderata facendo acquisire alla vena di fluido un’elevata velocità rotazionale all’interno della camera di vorticazione. Il valore più alto di impatto si ottiene con un ugello a dardo ed il valore può essere calcolato moltiplicando la pressione dello spruzzo per 1,9. La tabella sottostante contiene i valori del coefficiente di Impatto Teorico Totale per cm2 per ugelli con diverse geometrie di spruzzo per una distanza fissa di 300 mm. COEFFICIENTE IMPATTO TEORICO TOTALE PER cm2 ALLA DISTANZA DI 300 mm (E) Angolo Ugello a dardo di spruzzo Angolo Ugello a cono pieno di spruzzo Angolo Ugello a cono cavo di spruzzo 15° 0,300 15° 0,110 25° 0,180 35° 0,130 30° 0,025 40° 0,120 50° 0,100 50° 0,010 65° 0,070 65° 0,004 60°/80° 80° 0,050 80° 0,002 100° 0,001 0,01/0,02 Diagrammi della forza di impatto Tra i vari impieghi di uno spruzzatore sono molto comuni quelli che si servono della forza di impatto del getto per raggiungere determinati risultati di processo, per esempio molti processi di lavaggio. Per motivi inerenti alla geometria interna dello spruzzatore ed al suo funzionamento è molto difficile produrre un getto liquido distribuito in modo uniforme, e si rende pertanto necessario rilevare un diagramma che permetta di conoscere i parametri del getto sulla superficie investita. Storicamente questi esami hanno prima interessato la distribuzione del getto, ovvero la quantità di liquido proiettata per unità di tempo sulla unità di superficie, che viene ricavata in modo automatico e riportata in un istogramma ( vedere nel seguito ). 26 www.pnr.it CTG SH06 IT UGELLI SPRUZZATORI Impatto del getto Una ulteriore caratterizzazione di uno spruzzatore è la distribuzione della forza di impatto del getto, che si potrebbe ricavare matematicamente dal diagramma di distribuzione del liquido sulla superficie investita ma che è tuttavia molto più rapido misurare direttamente attraverso strumentazioni specifiche. Questi diagrammi si ottengono in laboratorio a mezzo di una attrezzatura specifica che rileva i valori di pressione lungo una matrice di punti distribuita nella zona di copertura del getto, e li fornisce come serie di valori e come rappresentazione grafica. Riportiamo in basso qualche diagramma di questo tipo relativo ad ugelli per discagliatura. Per questa applicazione è di fondamentale importanza ottenere una elevata forza di impatto, e si è pertanto diffuso l’impiego di dispositivi quali i raddrizzatori di flusso che riducono le turbolenze della vena liquida interna e permettono un maggiore valore per la forza di impatto a parità di pressione in entrata. I due diagrammi in basso sono relativi allo stesso ugello, e mostrano il maggior valore nella forza di impatto ottenuto montando un raddrizzatore di flusso a monte dell’ ugello: la riduzione delle perdite interne per turbolenza si traduce in una maggiore efficienza di funzionamento ed un guadagno nella di forza di impatto di circa il 40%. Rilievo dei valori della forza di impatto senza raddrizzatore CTG SH06 IT Conformazione tipica di un raddrizzatore di flusso UGELLI SPRUZZATORI In alcune applicazioni, ed in particolare nella discagliatura a caldo in acciaieria, la forza di impatto del getto serve ad ottenere un risultato di fondamentale importanza per l’ottenimento di una superficie regolare : la rimozione della scaglia superficiale. Sono stati pertanto sviluppati degli ugelli specialmente studiati per i quali non solo la forza di impatto supera un determinato valore ma anche la sua distribuzione risponda ai criteri di impiego richiesti in fase di progetto dell’ impianto. Rilievo dei valori della forza di impatto con raddrizzatore www.pnr.it 27 UGELLI SPRUZZATORI Calcolo delle perdite di carico Perdita di carico attraverso un ugello Molto spesso da parte dei nostri Clienti ci viene richiesto quale sia la perdita di carico attraverso un determinato ugello, in quanto l’ugello viene considerato come una valvola ovvero come un altro elemento tra quelli inclusi in una tubatura. La realtà è diversa e si può facilmente comprendere rifacendosi alla equazione di Bernoulli [2] riportata a pagina 13: essa ci dice che la energia totale di una vena liquida si mantiene inalterata tra due sezioni di un condotto ed è costituita dalla somma di tre fattori • La energia potenziale dovuta alla quota • La energia di pressione • La energia di velocità Trascuriamo qui la perdita di energia per attriti e turbolenze originata dal movimento del fluido tra le due sezioni sotto esame, il che è lecito in quanto un ugello ha una lunghezza trascurabile. Applichiamo ora la equazione tra la sezione di entrata nell’ugello e la sezione di uscita dallo stesso e calcoliamo le variazioni in questi due punti dei tre fattori considerati. UGELLI SPRUZZATORI • • • La variazione di energia potenziale dovuta alla quota è trascurabile: date le ridotte dimensioni dell’ugello si può considerare che la sezione di entrata e la sezione di uscita dallo stesso siano alla stessa quota. La variazione di energia di pressione è significativa, in quanto il liquido fuoriesce in genere nell’ambiente e quindi la sua pressione cade al valore della pressione atmosferica Di conseguenza dato che il valore totale della energia del liquido deve restare costante, deve aumentare il valore della energia cinetica e quindi il liquido prende velocità e si separa in gocce. L’aumento della energia cinetica corrisponde esattamente alla caduta della energia di pressione. Un ugello svolge quindi la funzione di trasformare in velocità la energia di pressione di un fluido. Questo fenomeno è espresso dalla equazione [3] a pagina 15 che ci permette di calcolare la velocità di uscita del liquido dovuta alla caduta di pressione; essa varia da liquido a liquido in dipendenza della densità dello stesso. Nei rari casi nei quali l’ugello spruzza in un ambiente a pressione differente dalla pressione atmosferica al valore P nella [13] va sostituito il salto di pressione tra le sezioni di entrata ed uscita dell’ugello. Lo schema di sotto mostra le variazioni qualitative delle grandezze in gioco. sezione di entrata Di conseguenza il progettista dell'impianto deve calcolare le cadute di pressione sulla linea tra la flangia di uscita della pompa e la sezione di entrata sull'ugello, in modo che all'entrata nell'ugello siano disponibili la portata e la pressione necessarie al funzionamento dell'ugello stesso. pressione di alimentazione sezione di uscita (A) energia potenziale di quota (A) energia di pressione pressione atmosferica velocità di ingresso valori sulla sezione di entrata 28 www.pnr.it (A) energia cinetica velocità di uscita valori sulla sezione di uscita CTG SH06 IT MATERIALI UGELLI Anche la scelta del materiale più adatto per un ugello è a volte di primaria importanza poiché la durata operativa di un ugello dipende proprio dal materiale con cui è costruito. Parecchi fattori influiscono sulla vita di un ugello oppure la diminuiscono, quali: Usura causata da particelle solide in sospensione nel liquido che viene spruzzato Corrosione chimica causata dal liquido spruzzato Corrosione chimica causata dall’ambiente esterno in cui si utilizza un ugello Esposizione a shock meccanici MATERIALI UGELLI Codici materiali PNR Caratteristiche meccaniche dei materiali Resistenza chimica dei materiali CTG SH06 IT 30 31 32 www.pnr.it MATERIALI UGELLI 1. 2. 3. 4. 29 MATERIALI UGELLI Codici materiali PNR PNR ha adottato un codice breve per identificare i materiali di costruzione degli ugelli e dei loro componenti. Qui di seguito i codici dei materiali più frequentemente usati. A1 Acciaio al carbonio E1 PTFE Politetrafluoroetilene L3 Nicrofer 5923 A2 Acciaio alta velocità E3 POM Poliossimetilene L4 Stellite 6 lega di Cobalto A8 Acciaio al carbonio, zincato E6 PMMA Polimetilmetacrilato L5 Hastelloy B2 lega di Nichel A9 Acciaio al carbonio, nichelato E7 FPM Elastomero fluorocarbonico L6 Hastelloy C4, lega di Nichel B2 AISI 304, acciaio austenitico E8 NBR Gomma nitril butilica L61 Hastelloy C22, lega di Nichel E81 TBD Gomma termoplastica (Santoprene) L62 Ultimet, lega di Nichel B31 AISI 316L, acciaio austenitico E82 ELKLIO Klingerite L7 Nickel 201, lega di Nichel B4 AISI 321, acciaio austenitico E83 ELHYPO Polietilene cloro sulfonato (Hypalon) L8 Hastelloy C276, lega di Nichel B8 AISI 309, acciaio austenitico E91 MVQ Gomma siliconica L9 Sanicro 28, acciaio superaustenitico B81 AISI 310, acciaio austenitico B3 AISI 316, acciaio austenitico F12 WC Carburo di Tungsteno ISO k10 N1 AISI 302, acciaio austenitico C1 AISI 420, acciaio martensitico, temprato F2 Vetro Pyrex P6 ABS C4 AISI 317, acciaio austenitico F3 Rubino sintetico P7 Fasit Oil C6 SAF 2205, acciaio duplex F4 Zaffiro sintetico P8 EPPM D1 PVC Cloruro di polivinile F5 Ceramica P9 Stirolux D2 PP Polipropilene F6 SC Carburo di Silicio T1 Ottone D3 PA Poliammide (Nylon) G1 Ghisa grigia T3 Rame D5 TRPP Polipropilene con rinforzo talco H1 Titanio Gr 2 T5 Bronzo CW 459 K D6 GFRPP Polipropilene con rinforzo fibra di vetro L1 Monel 400, lega di Nichel T8 Ottone, nichelato D7 HDPE polietilene ad alta densità L2 Incoloy 825, lega di Nichel V1 Alluminio Al 5076 D8 PVDF Fluoruro di polivinilidene L21 Inconel 600, lega di Nichel V7 Alluminio, nichelatura chimica MATERIALI UGELLI NOTA 30 La lista completa dei Codici Materiali può essere richiesta al nostro Ufficio Tecnico con il codice di pubblicazione TGCE CODMAT STANDARD MATERIALI Gli standard seguenti vengono menzionati relativamente all’identificazione dei materiali ORGANIZZAZIONE STANDARD NAZIONE CODICE STANDARD AFNOR Association Française de Normalisation Francia NF AISI American Iron and Steel Insitute USA AISI ANSI American National Institute USA ANSI ASTM American Society for Testing and Materials USA ASTM BSI British Standards Institution UK BS DIN Deutsches Insitut für Normung Germania DIN DS/IT Dansk Standards/Information Technology Danimarca DS ISO International Organization for Standardization Internazionale ISO JIS Japanese Institute for Standard Giappone JIS UNI Ente Nazionale di Unificazione Italia UNI www.pnr.it CTG SH06 IT MATERIALI UGELLI Caratteristiche meccaniche dei materiali B1 ACCIAIO INOX AISI 303 Composizione Chimica CR 17,50 NI 8.50 S 0,25 Corrispondenza Codice Tipo Acciaio Inox Austenitico AISI 303 Indurimento Non possibile BS 303 S 21 Ricottura 1050/1100°C in acqua Saldatura Possibile adottando precauzioni Caratteristiche di corrosione Buona resistenza: esposizione atmosferica, sostanze alimentari, sostanze chimiche organiche. Bassa resistenza: cloridi, acidi riduttori e oltre gli 800°C DIN Wnr 1.4305 Euro X10CrNiS18.09 JIS SUS 303 NF Z6CN 18-09 SIS 2346 UNI XWCrNiS 1809 Composizione Chimica C 0,05 CR 17,0 NI 12,0 MO 2,25 Corrispondenza Codice Tipo Acciaio Inox Austenitico AISI 316 Indurimento Non possibile BS 316 S 21 Ricottura 1050/1100°C in acqua Saldatura Facile, usando elettrodi dello stesso inox Caratteristiche di corrosione Buona resistenza: atmosfera, gran numero di sali, acidi organici, sostanze alimentari. Bassa resistenza: soluzioni di acidi riduttori Temperature superiori ai 500°C. DIN Wnr 1.4401 Euro X6CrNiMo17122 JIS SUS 316 NF Z6CND 17-11 SIS 2347 UNI X5CrNiMo1712 B31 ACCIAIO INOX AISI 316L Composizione Chimica C 0,03 CR 17,0 NI 13,0 MO 2,25 Corrispondenza Codice Tipo Acciaio Inox Austenitico AISI 316 L Indurimento Non possibile BS 316S12 Ricottura 1050/1100°C in acqua Saldatura Facile, usando elettrodi dello stesso inox Caratteristiche di corrosione CTG SH06 IT Buona resistenza: atmosfera, gran numero di sali, acidi organici, sostanze alimentari. Bassa resistenza: soluzioni di acidi riduttori Temperature superiori ai 500°C. DIN Wnr 1.4404 Euro X3CrNiMo1810 JIS SUS 316L NF Z2CND17-12 SIS 2348 UNI X2CrNiMo 1712 www.pnr.it MATERIALI UGELLI B3 ACCIAIO INOX AISI 316 31 MATERIALI UGELLI Caratteristiche meccaniche dei materiali C1 ACCIAIO INOX AISI 420 Composizione Chimica C 0,20 CR 13,00 Corrispondenza Codice Tipo Acciaio Inox Martensitico AISI 420 Indurimento 980°C - 1030°C in petrolio BS 420 S 29 Ricottura 750°C - 800°C in aria DIN Wnr 1.4021 Saldatura Possibile adottando precauzioni Caratteristiche di corrosione Buona resistenza: acqua potabile, vapore, benzina, petrolio, alcool, ammoniaca. Euro X20Cr13 JIS SUS 420 J1 NF Z20C13 SIS 2303 UNI X20Cr13 C2 ACCIAIO INOX AISI 416 Composizione Chimica MATERIALI UGELLI Corrispondenza Codice Tipo Acciaio Inox Martensitico AISI 416 Indurimento 950°C - 1100°C in petrolio BS 416 S 21 Ricottura 750°C - 800°C DIN Wnr --- Saldatura Non possibile Euro X120CrS13 Caratteristiche di corrosione Buona resistenza: acqua potabile, vapore, benzina, petrolio, alcool, ammoniaca. JIS SUS 416 NF Z12CF13 SIS --- UNI X12CrS13 D8 POLIVINILDENE FLUORIDE (PVDF) Descrizione ELEVATO PESO MOLECOLARE, LA PIU’ RESISTENTE DELLE RESINE DI FLUOROCARBONE Nomi commerciali e Fornitori KYNAR (Atochem North America Inc. prima chiamata Penwalt Co.) SOLEF (Solvay Polymer Corporation) Caratteristiche Fisiche e Meccaniche Eccellente resistenza all’abrasione ed allo stress meccanico Caratteristiche termiche Compatibilità chimica 32 C 0,12 CR 12,50 S 0,22 www.pnr.it Estremamente puro, opaco con resina. Utile a temperature comprese tra -73°C e 149°C (-100°F / 300°F) Temperatura deviazione: 80/90°C a 18,2 Bar (176/194°F a 264 psi) Eccellente resistenza chimica. Può essere usato con alogeni bagnato o asciutti, con le sostanze acide e basiche più forti, con alifatici, aromatici, alcool e forti agenti ossidanti. Non adatto per venire a contatto con chetoni, esteri, ammine e con alcuni acidi organici (esalazioni acido solforico). CTG SH06 IT MATERIALI UGELLI Caratteristiche meccaniche dei materiali E1 Descrizione Nomi commerciali e Fornitori POLITETRAFLUOROETILENE (PFTE) FLUOROPLASTICA CON ALCUNE O TUTTE LE PROPRIE MOLECOLE DI IDROGENO SOSTITUITE DA FLUORINA TEFLON TFE, FEP e PFA (Dupont, Polymer Products Corporation) NEOFLON (Daikin) FLUON (ICI Americas, Inc.) SST-2/SST-3 (Shamrock Technologies, Inc.) Basso coefficiente Caratteristiche Fisiche e Meccaniche Bassa adesività Buona resistenza agli agenti atmosferici Bassa resistenza allo scorrimento ed all’usura se non rinforzato con fibre di vetro che gli conferiscono una maggiore resistenza Compatibilità chimica Stabilità sia alle basse che alle alte temperature. Temperature di deviazione calore comprese tra 48° - 55°C a 18,2 bar (118-132°F a 264 psi) Chimicamente inerte Totalmente insolubile E3 Descrizione Nomi commerciali e Fornitori ACETAL (ACETAL OMOPOLIMERI E COPOLIMERI) RESINE ALTAMENTE CRISTALLINE BASATE SULLA TECNOLOGIA DELLA POLIMERIZZAZIONE DELLA FORMALDEIDE DELRIN (Dupont, Polymer Products Corporation) CELCON (Hoechst Celanese Corporation) ULTRAFORM (BASF Corporation) RTP 800 (RTP Corporation) LUPITAL & TENAL (Franklin Polymers, Inc.) FULTRON 404 (ICI Americas, Inc.) MATERIALI UGELLI Caratteristiche termiche Elevata resistenza alla rottura, rigidità e resistenza Elevata resistenza alla fatica del metallo Caratteristiche Fisiche e Meccaniche Eccellente stabilità dimensionale Basso coefficiente di attrito Ottima resistenza all’abrasione ed all’usura Eccellente resistenza allo scorrimento Caratteristiche termiche Compatibilità chimica CTG SH06 IT Temperature di deviazione calore comprese tra 110° e 136°C a 18,2 bar (230° - 270°F a 264 psi), più elevate se arricchite con vetro Rimangono stabili per molto tempo, immersione in acqua ad alta temperatura. Eccellente resistenza ad agenti chimici e solventi, ma non si consiglia una prolungata esposizione agli acidi più forti. Nota: adatte per parti con stretta tolleranza ed elevata prestazione. Disponibile per parti lavorate di macchina o stampate ad iniezione. www.pnr.it 33 MATERIALI UGELLI Caratteristiche meccaniche dei materiali L6 HASTELLOY C4 CARATTERISTICHE FISICHE E MECCANICHE COMPOSIZIONE CHIMICA R = 650/800 Mpa C = 0.015 max Rp02 = 250/470 Mpa Ni = 65 HRB = 90 Cr = 16.0 RESISTENZA ALLA CORROSIONE Molto buono contro la corrosione e corrosione da tensione, specialmente in atmosfera ossidante. Maggiore resistenza nelle giunture saldate del C 76 ma minore rispetto a quella del C 22. Mo = 15.5 W = -Fe = 3 max Ti = 0.5 Co = 2 max APPLICAZIONI Consigliato per applicazioni in atmosfere fortemente ossidanti. L61 HASTELLOY C 22 CARATTERISTICHE FISICHE E MECCANICHE COMPOSIZIONE CHIMICA R = 700/800 Mpa C = 0.01 max Rp02 = 360/420 Mpa Ni = 56 HRB = 93 Cr = 22 RESISTENZA ALLA CORROSIONE Eccellenti prestazioni in atmosfere ossidanti ed anche in condizioni di corrosione e corrosione da tensione. Resistenza molto buona in atmosfere di riduzione e per le giunture saldate. Mo = 13 W=3 Fe = 3 Ti = -- MATERIALI UGELLI Co = 2.5 max APPLICAZIONI Industria chimica (gasdotti, sistemi di lavaggio e trattamento gas, produzione di acido fosforico), scambiatori di calore, pompe, reattori di clorurazione. L8 HASTELLOY C 276 CARATTERISTICHE FISICHE E MECCANICHE COMPOSIZIONE CHIMICA R = 600/800 Mpa C = 0.015 max Rp02 = 300/370 Mpa Ni = 57 HRB = 90 Cr = 14.5/16.5 Mo = 15/17 W = ¾.5 Fe = / V = 0.35 max Co = 2.5 max RESISTENZA ALLA CORROSIONE Molto buono in atmosfere ossidanti e di riduzione. Molto buono contro la corrosione e la corrosione da tensione. Resistenza accettabile nelle parti saldate. Una eccessiva segregazione nelle parti fuse, non eliminata dal trattamento termico di ricottura, rende conveniente l’impiego delle qualità del C22 e del C4, che garantiscono una maggiore resistenza alla corrosione e migliori proprietà meccaniche . APPLICAZIONI Industria chimica (condotti d’aria, gorgogliatori di lavaggio, ventilatori). Industria della carta. Impianti termoelettrici. Trattamenti termici dell’acciaio. 34 www.pnr.it CTG SH06 IT Tubazioni Dati delle tubazioni Dimensionamento delle tubazioni Flusso dell’acqua in schedula 10S Flusso dell’acqua in schedula 40S Dimensioni flange cieche a norma DIN 2567 Dimensioni flange cieche a norma ANSI Tabella di conversione dimensioni setaccio CTG SH06 IT 70 71 72 73 74 75 76 www.pnr.it TUBAZIONI Tubazioni 69 TUBAZIONI Dati delle tubazioni La seguente tabella riporta i dati delle tubazioni in base allAISI B36.19 che è uno degli standard più usati per la regolazione delle tubazioni saldate in acciaio inossidabile: SCHEDULE TUBAZIONI DN 70 NPS OD [mm] 5S 10S 40S/STD 80S/XS t m t m t m t m [mm] [kg/m] [mm] [kg/m] [mm] [kg/m] [mm] [kg/m] 6 1/8 10,3 N/A N/A 1.24 0.28 1.73 0.37 2.41 0.48 8 1/4 13,7 N/A N/A 1.65 0.50 2.24 0.64 3.02 0.81 10 3/8 17,2 N/A N/A 1.65 0.64 2.31 0.86 3.20 1.12 15 1/2 21,3 1.65 0.81 2.11 1.01 2.77 1.28 3.73 1.64 20 3/4 26,7 1.65 1.03 2.11 1.30 2.87 1.71 3.91 2.23 25 1 33,4 1.65 1.31 2.77 2.12 3.38 2.54 4.55 3.28 32 1¼ 42,2 1.65 1.67 2.77 2.73 3.56 3.44 4.85 4.53 40 1½ 48,3 1.65 1.92 2.77 3.15 3.68 4.11 5.08 5.49 50 2 60,3 1.65 2.42 2.77 3.99 3.91 5.51 5.54 7.59 65 2½ 73,0 2.11 3.74 3.05 5.34 5.16 8.75 7.01 11.6 80 3 88,9 2.11 4.58 3.05 6.55 5.49 11.5 7.62 15.5 90 3½ 101,6 2.11 5.25 3.05 7.52 5.74 13.8 8.08 18.9 100 4 114,3 2.11 5.92 3.05 8.49 6.02 16.3 8.56 22.6 125 5 141,3 2.77 9.60 3.40 11.7 6.55 22.1 9.53 31.4 150 6 168,3 2.77 11.5 3.40 14.0 7.11 28.7 10.97 43.2 200 8 219,1 2.77 15.0 3.76 20.2 8.18 43.1 12.70 65.6 250 10 273,0 3.40 22.9 4.19 28.2 9.27 61.1 12.70 82.7 300 12 323,9 3.96 31.7 4.57 36.5 9.53 74.9 12.70 98.8 350 14 355,6 3.96 34.8 4.78 41.9 N/A N/A N/A N/A 400 16 406,4 4.19 42.1 4.78 48.0 N/A N/A N/A N/A 450 18 457 4.19 47.4 4.78 54.1 N/A N/A N/A N/A 500 20 508 4.78 60.2 5.54 69.6 N/A N/A N/A N/A 550 22 559 4.78 66.2 5.54 76.7 N/A N/A N/A N/A 600 24 610 5.54 83.7 6.35 95.9 N/A N/A N/A N/A Dove: DN = Diametro nominale www.pnr.it NPD = Dimensione nominale tubazione OD = Diametro esterno t = Spessore delle pareti m = Peso Specifico CTG SH06 IT TUBAZIONI Dimensionamento delle tubazioni Le seguenti Perdite di Carico Specifiche (Y) sono solitamente usati nella buona pratica di progettazione: Acqua non bollente Acqua bollente Y = 0.2÷0.5 bar/100 m per scarico pompa (0.7 bar/100 m max., se P > 50 bar) Y < 0.110 bar/100 m per aspirazione pompa Y = 0.04÷0.05 bar/100 m per aspirazione pompa (velocità = 0.3÷0.9 m/s) Per la misurazione delle tubazioni si usa anche la Velocità (V). La seguente tabella riporta le tipiche velocità dei liquidi in tubazioni di acciaio. LIQUIDO VELOCITA’ [m/s] in dimensione nominale tubazione [in] TIPO DI LINEA 2 o meno da 3 a 10 Aspirazione pompa Scarico pompa (lungo) Scarico coperchi (breve) Alimentazione caldaia Drenaggi Scolo inclinato 0.3 0.6 1.2 1.2 0.9 ÷ ÷ ÷ ÷ ÷ - 0.6 0.9 2.7 2.7 1.2 0.6 0.9 1.5 1.5 0.9 0.9 ÷ ÷ ÷ ÷ ÷ ÷ 1.2 1.5 3.7 3.7 1.5 1.5 0.9 1.2 2.4 2.4 IDROCARBURI LIQUIDI (viscosità normale) Aspirazione pompa Scarico riscaldatore (lungo) Scarico coperchi (breve) Drenaggi 0.5 0.8 1.2 0.9 ÷ ÷ ÷ ÷ 0.8 1.1 2.7 1.2 0.6 0.9 1.5 0.9 ÷ ÷ ÷ ÷ 1.2 1.5 3.7 1.5 0.9 ÷ 1.8 1.2 ÷ 2.1 2.4 ÷ 4.6 - PETROLIO DI MEDIA VISCOSITA’ Aspirazione pompa Scarico (breve) Drenaggi 0.3 0.5 ÷ 0.9 0.1 ÷ 0.2 0.9 ÷ 1.5 0.8 ÷ 1.5 0.1 ÷ 0.3 1.2 ÷ 1.8 ALTRI TIPI DI ACQUA Torre di raffreddamento, acqua raffreddata, acqua marina ed acque reflue in generale (tubazioni lunghe) (*) 0.6 ÷ 0.9 0.9 ÷ 1.5 1.2 ÷ 2.1 ACQUA NON BOLLENTE Nota: (*) in questo caso si deve usare il metodo Cameron in cui C=1 da 10 a 20 ÷ ÷ ÷ ÷ 1.2 ÷ 1.8 2.1 4.2 4.2 2.1 Y = 0.05 ÷ 0.12 bar/100 m per manicotto principale Y = 0.12 ÷ 0.23 bar/100 m per manicotto secondario Indicazioni su alcuni valori fissi di cali di pressione: • per valvole a saracinesca (completamente aperte) considerare un calo di pressione di 5 metri • per curve normali considerate un calo di pressione di 5 metri • per una valvola di controllo considerate un calo di pressione di 15 metri TUBAZIONI Nelle tabelle seguenti mostriamo la velocità ed il calo di pressione specifico per parecchie portate di flusso e diametri di tubazioni. CTG SH06 IT www.pnr.it 71 FLUSSO D’ACQUA IN TUBAZIONE SCHEDULA 10S [l/m] Q V [m/s] Y V [bar/100m] [m/s] Y [bar/100m] V [m/s] Y [bar/100m] V [m/s] Y [bar/100m] V [m/s] Y [bar/100m] V [m/s] Y [bar/100m] V [m/s] Y [bar/100m] V [m/s] Y [bar/100m] 1/8”1/4” 1 0,350 0,370 0,200 0,0903/8”1/2” 2 0,705 1,340 0,395 0,331 0,223 0,082 0,145 0,0293/4” 3 1,060 2,890 0,593 0,673 0,333 0,176 0,217 0,061 4 1,410 4,940 0,788 1,150 0,444 0,291 0,290 0,101 0,167 0,027 0,110 0,010 5 1,760 7,460 0,985 1,750 0,556 0,424 0,362 0,149 0,209 0,040 0,137 0,014 6 1,180 2,460 0,667 0,594 0,434 0,207 0,251 0,054 0,165 0,01911/4” 8 1,580 4,060 0,892 1,020 0,579 0,351 0,335 0,091 0,219 0,033 0,126 0,00911/2” 10 1,110 1,530 0,724 0,534 0,418 0,136 0,274 0,049 0,158 0,012 15 1,670 3,250 1,090 1,130 0,627 0,284 0,411 0,099 0,236 0,026 0,174 0,012 202” 2,230 5,600 1,450 1,900 0,836 0,481 0,549 0,168 0,315 0,043 0,233 0,021 30 0,212 0,01321/2” 2,170 4,130 1,250 1,020 0,823 0,353 0,473 0,092 0,348 0,043 40 0,283 0,022 2,900 7,180 1,670 1,760 1,100 0,606 0,631 0,155 0,465 0,073 50 0,354 0,032 0,237 0,012 2,090 2,700 1,370 0,911 0,789 0,233 0,581 0,108 60 0,424 0,044 0,284 0,017 2,510 3,810 1,650 1,290 0,943 0,321 0,697 0,150 70 0,495 0,079 0,332 0,0223” 2,930 5,120 1,920 1,720 1,11 0,434 0,814 0,199 80 0,566 0,074 0,379 0,028 0,248 0,01031/2” 2,190 2,210 1,26 0,554 0,925 0,253 90 0,636 0,093 0,427 0,035 0,279 0,013 2,470 2,770 1,42 0,692 1,040 0,319 0,209 0,006 100 0,707 0,114 0,474 0,043 0,310 0,015 0,232 0,0074” 2,740 3,400 1,58 0,843 1,160 0,392 150 1,060 0,238 0,711 0,090 0,464 0,031 0,349 0,016 4,110 7,440 2,36 1,81 1,740 0,828 3,15 3,14 2,330 1,450 0,272 0,008 200 1,410 0,414 0,948 0,153 0,619 0,053 0,466 0,027 0,362 0,014 250 1,760 0,625 1,190 0,233 0,774 0,080 0,581 0,040 0,453 0,0215” 2,900 2,200 300 2,120 0,889 1,420 0,324 0,930 0,112 0,698 0,055 0,543 0,030 0,352 0,011 3,480 3,070 350 2,470 1,190 1,660 0,438 1,080 0,150 0,815 0,074 0,634 0,040 0,411 0,0146” 400 2,830 1,550 1,900 0,563 1,240 0,195 0,935 0,096 0,724 0,051 0,469 0,018 4,070 4,160 0,341 0,007 4,650 5,380 5,230 6,790 450 3,180 1,930 2,130 0,707 1,390 0,242 1,050 0,120 0,815 0,063 0,528 0,022 0,366 0,009 500 3,540 2,380 2,370 0,867 1,550 0,298 1,170 0,147 0,902 0,076 0,587 0,027 0,407 0,011 550 3,880 2,870 2,610 1,040 1,700 0,354 1,280 0,174 0,991 0,092 0,645 0,032 0,447 0,013 600 4,240 3,390 2,840 1,220 1,860 0,418 1,400 0,204 1,090 0,110 0,704 0,037 0,488 0,015 650 4,590 5,560 3,080 1,420 2,010 0,486 1,510 0,239 1,180 0,127 0,762 0,043 0,529 0,017 700 4,950 4,550 3,320 1,650 2,170 0,560 1,630 0,275 1,270 0,146 0,821 0,050 0,569 0,020 750 5,300 5,200 3,560 1,880 2,320 0,637 1,750 0,314 1,360 0,164 0,879 0,057 0,610 0,023 800 3,790 2,130 2,480 0,721 1,860 0,354 1,450 0,185 0,936 0,064 0,651 0,0258” 850 4,030 2,390 2,630 0,805 1,980 0,395 1,540 0,209 1,000 0,072 0,692 0,028 0,403 0,007 900 2,790 0,901 2,090 0,438 1,630 0,232 1,050 0,008 0,732 0,032 0,427 0,008 950 2,940 1,000 2,210 0,486 1,720 0,258 1,120 0,087 0,773 0,036 0,451 0,010 1000 3,100 1,110 2,320 0,534 1,810 0,284 1,170 0,096 0,814 0,039 0,474 0,011 1100 3,410 1,290 2,560 0,643 1,990 0,341 1,290 0,116 0,895 0,047 0,522 0,012 1200 3,720 1 ,580 2,800 0,763 2,170 0,403 1,410 0,135 0,974 0,055 0,569 0,015 1300 3,030 0,890 2,360 0,473 1,530 0,157 1,060 0,063 0,616 0,017 1400 3,260 1,020 2,540 0,544 1,640 0,183 1,140 0,072 0,664 0,019 1500 3,490 1,170 2,720 0,617 1,76 0,208 1,220 0,083 0,712 0,022 1600 3,720 1,330 2,890 0,697 1,880 0,234 1,300 0,093 0,758 0,025 170010” 3,950 1,490 3,080 0,784 1,990 0,260 1,380 0,104 0,806 0,028 0,546 0,010 3,260 0,875 2,110 0,290 1,470 0,116 0,854 0,032 1900 0,575 0,012 3,440 0,965 2,230 0,323 1,550 0,129 0,901 0,034 2000 0,606 0,012 3,617 1,060 2,340 0,356 1,630 0,143 0,946 0,037 2200 0,667 0,015 3,980 1,280 2,580 0,429 1,790 0,172 1,050 0,045 2400 0,727 0,01712” 2,820 0,507 1,950 0,200 1,140 0,053 2600 0,788 0,021 0,563 0,009 3,050 0,589 2,110 0,234 1,230 0,061 2800 0,848 0,023 0,606 0,01014” 3,280 0,676 2,280 0,268 1,330 0,070 3000 0,909 0,026 0,649 0,011 0,532 0,007 3,520 0,773 2,440 0,306 1,420 0,080 3500 1,060 0,035 0,760 0,015 0,620 0,009 4,110 1,05 2,850 0,416 1,660 0,108 4,690 1,35 3,250 0,532 1,900 0,139 0,606 0,007 3,660 0,674 2,130 0,173 4000 1,210 0,045 0,866 0,020 0,709 0,01216” 4500 1,360 0,056 0,976 0,025 0,798 0,015 5000 1,520 0,069 1,080 0,029 0,886 0,018 0,674 0,009 4,070 0,822 2,370 0,212 6000 1,810 0,097 1,290 0,042 1,070 0,026 0,808 0,01318” 4,880 1,160 2,850 0,301 7000 2,120 0,130 1,510 0,055 1,240 0,035 0,940 0,017 0,741 0,010 5,690 1,580 3,310 0,403 8000 2,420 0,168 1,730 0,072 1,420 0,045 1,080 0,022 0,847 0,012 6,510 2,050 3,790 0,525 9000 2,730 0,210 1,950 0,091 1,600 0,056 1,210 0,027 0,954 0,015 4,270 0,659 10000 3,030 0,257 2,170 0,111 1,770 0,067 1,350 0,033 1,050 0,019 4,740 0,801 Legend: Q: portata acqua in litri al minuto, V: velocità in metri al secondo, Valori per acqua a temperatura ambiente in tubi diritti 72 0,116 0,006 1800 TUBAZIONI 0,190 0,007 0,125 0,0161” www.pnr.it Y: Perdita di pressione specifica in bar per 100 metri di tuibo CTG SH06 IT FLUSSO D’ACQUA IN TUBAZIONE SCHEDULA 40S [l/m] Q V Y [m/s] V [bar/100m] [m/s] P [bar/100m] V [m/s] Y [bar/100m] V [m/s] Y [bar/100m] V [m/s] Y [bar/100m] V Y [m/s] [bar/100m] V Y [m/s] [bar/100m] V [m/s] Y [bar/100m] 1/8”1/4” 1 0,458 0,726 0,251 0,170 2 0,918 2,590 0,501 0,600 0,272 0,136 3/8”1/2” 0,170 0,044 3 1,380 5,590 0,752 1,220 0,407 0,255 0,091 0,29 3/4” 0,144 0,0231” 4 1,840 9,570 1,000 2,090 0,543 0,48 0,340 0,151 0,192 0,038 0,120 0,012 5 2,29014,450 1,250 3,180 0,679 0,70 0,425 0,223 0,241 0,057 0,150 0,017 6 1,500 4,460 0,815 0,980 0,510 0,309 0,289 0,077 0,180 0,02411/4” 8 2,010 7,360 1,090 1,690 0,680 0,524 0,385 0,129 0,240 0,041 0,138 0,01111/2” 10 1,360 2,520 0,850 0,798 0,481 0,193 0,300 0,061 0,172 0,015 15 2,040 5,370 1,280 1,690 0,722 0,403 0,450 0,124 0,258 0,032 0,19 0,015 20 2” 2,720 9,240 1,700 2,840 0,962 0,683 0,600 0,210 0,344 0,054 0,254 0,026 30 0,231 0,01621/2” 2,550 6,170 1,440 1,450 0,900 0,442 0,517 0,114 0,38 0,053 40 0,308 0,027 3,40010,720 1,920 2,500 1,200 0,758 0,689 0,193 0,507 0,091 0,861 0,216 0,010 0,127 0,008 50 0,385 0,039 0,270 0,017 2,410 3,830 1,500 1,140 0,29 0,634 0,135 60 0,462 0,055 0,324 0,023 2,890 5,410 1,800 1,610 1,03 0,400 0,761 0,187 70 0,539 0,098 0,378 0,0313” 3,370 7,270 2,100 2,150 1,210 0,541 0,888 0,248 80 0,616 0,092 0,432 0,039 0,28 0,01431/2” 2,400 2,760 1,380 0,690 1,010 0,315 90 0,693 0,115 0,486 0,048 2,700 3,470 1,550 0,862 1,140 0,397 100 0,770 0,141 0,540 0,059 150 1,150 0,295 0,810 0,125 0,315 0,017 0,35 0,02 0,524 0,042 0,235 0,008 0,261 0,0104” 3,000 4,250 1,720 1,050 1,270 0,488 0,392 0,021 4,500 9,300 2,580 2,260 1,900 1,030 3,440 3,910 2,540 1,810 5” 3,170 2,740 0,304 0,011 200 1,540 0,512 1,080 0,212 0,699 0,072 0,523 0,036 0,405 0,019 250 1,920 0,773 1,350 0,322 0,874 0,108 0,653 0,053 0,507 0,028 300 2,310 1,100 1,620 0,449 1,05 0,152 0,784 0,074 0,608 350 2,690 1,470 1,890 0,606 1,22 0,203 0,915 0,099 0,710 0,053 0,04 0,387 0,014 3,800 3,820 6” 4,440 5,180 0,452 0,018 400 3,080 1,920 2,160 0,780 1,4 0,264 1,050 0,128 0,811 0,068 0,516 0,023 0,375 0,009 5,070 6,690 450 3,460 2,390 2,430 0,979 1,57 0,328 1,180 0,161 0,912 0,084 0,581 0,028 0,402 0,012 5,710 8,450 500 3,850 2,950 2,700 1,200 1,75 0,403 1,310 0,196 1,010 0,101 0,646 0,034 0,447 0,014 550 4,230 3,550 2,970 1,440 1,92 0,479 1,440 0,232 1,110 0,122 0,710 0,041 0,491 0,016 600 4,620 4,200 3,240 1,690 2,100 0,566 1,570 0,273 1,220 0,146 0,775 0,047 0,536 0,019 650 5,000 6,880 3,510 1,970 2,270 0,658 1,700 0,319 1,320 0,169 0,839 0,055 0,581 0,022 0,625 0,025 700 5,390 5,630 3,780 2,280 2,450 0,759 1,830 0,368 1,420 0,194 0,904 0,063 750 5,77 6,440 4,050 2,600 2,620 0,863 1,960 0,42 1,520 0,218 0,968 0,072 0,67 0,029 800 4,320 2,950 2,800 0,977 2,090 0,473 1,620 0,246 1,030 0,081 0,715 0,0328” 850 4,590 3,310 2,970 1,090 2,220 0,528 1,720 0,277 1,100 0,091 0,76 0,036 900 3,150 1,220 2,350 0,585 1,820 0,308 1,160 0,100 0,804 0,041 0,465 950 3,320 1,350 2,48 0,649 1,930 0,342 1,230 0,111 0,849 0,045 0,491 0,012 1000 3,500 1,500 2,61 0,714 2,030 0,377 1,290 0,122 0,894 0,049 0,516 0,013 1100 3,850 1,750 2,870 0,860 2,230 0,452 1,420 0,147 0,983 0,059 0,568 0,015 1200 4,200 2,140 3,140 1,020 2,430 0,534 1,550 0,172 1,070 0,069 0,620 0,018 1300 3,400 1,190 2,640 0,627 1,680 0,200 1,160 0,08 0,671 0,021 1400 3,660 1,370 2,840 0,722 1,810 0,232 1,250 0,091 0,723 0,024 1500 3,920 1,560 3,040 0,818 1,940 0,264 1,340 0,105 0,775 0,027 1600 4,180 1,780 3,240 0,924 2,070 0,297 1,430 0,118 0,826 0,031 10” 4,440 1,990 3,450 1,040 2,190 0,331 1,520 0,132 0,878 0,035 1700 0,439 0,009 0,01 1800 0,590 0,012 3,650 1,160 2,320 0,369 1,610 0,147 0,930 0,039 1900 0,622 0,014 3,850 1,280 2,450 1,700 0,163 0,981 0,042 0,41 2000 0,655 0,015 40,500 1,410 2,580 0,452 1,790 0,181 1,030 0,046 2200 0,721 0,018 2,840 0,545 1,970 0,217 1,140 0,056 2400 0,786 0,021 2600 0,852 0,025 4,460 1,700 12” 0,600 0,01 3,100 0,645 2,140 0,253 1,240 0,065 3,360 0,749 2,320 0,296 1,340 0,076 2800 0,917 0,028 0,646 0,01214” 3,610 0,859 2,500 0,339 1,450 0,087 3000 0,983 0,032 0,692 0,013 3,870 0,982 2,68 0,387 1,550 0,099 0,573 0,008 3500 1,150 0,043 0,810 0,018 0,668 0,011 4,520 1,330 3,130 0,526 1,810 0,134 4000 1,310 0,055 0,923 0,023 0,764 0,014 16” 5,160 1,720 3,570 0,673 2,070 0,172 4500 1,470 0,068 1,040 0,029 0,860 0,018 0,658 0,009 4,020 0,853 2,320 0,214 5000 1,640 0,084 1,150 0,034 0,955 0,022 0,731 0,011 4,470 1,040 2,580 0,262 6000 1,960 0,118 1,380 0,049 1,150 0,031 0,877 0,01618” 5,360 1,470 3,100 0,373 7000 2,290 0,158 1,610 0,065 1,340 0,042 1,020 0,021 0,808 0,012 6,250 2,000 3,610 0,499 7,150 2,590 8000 2,620 0,204 1,840 0,085 1,530 0,054 1,170 0,027 0,924 0,015 9000 2,950 0,256 2,080 0,107 1,720 0,067 1,310 0,033 1,040 0,019 4,650 0,816 10000 3,280 0,313 2,310 0,130 1,910 0,081 1,460 0,041 1,150 0,023 5,160 0,992 Legend: Q: portata acqua in litri al minuto, V: velocità in metri al secondo, Valori per acqua a temperatura ambiente in tubi diritti CTG SH06 IT 4,130 0,65 TUBAZIONI Y: Perdita di pressione specifica in bar per 100 metri di tuibo www.pnr.it 73 TUBAZIONI Dimensioni flange cieche a norma DIN 2567 ND 6 (DIN 2527) DN Flangia Fori D t W N Ø a ND 10 (DIN 2527) Dimensioni Fori D t W N Ø a ND 16 (DIN 2527) Dimensioni Fori D t W N Ø a 10 75 12 0,38 4 11 50 90 14 0,63 4 14 60 90 14 0,63 4 14 60 15 80 12 0,44 4 11 55 95 14 0.71 4 14 65 95 14 0,71 4 14 65 20 90 14 0,65 4 11 65 105 16 1,01 4 14 75 105 16 1,01 4 14 75 25 100 14 0,82 4 11 75 115 16 1.22 4 14 85 115 16 1,22 4 14 85 32 120 14 1,17 4 14 90 140 16 1.80 4 18 100 140 16 1,80 4 18 100 40 130 14 1,39 4 14 100 150 16 2,09 4 18 110 150 16 2,09 4 18 110 50 140 14 1,62 4 14 110 165 18 2.87 4 18 125 165 18 2,87 4 18 125 65 160 14 2,14 4 14 130 185 18 3.65 4 18 145 185 18 3.65 4 18 145 80 190 16 3,43 4 18 150 200 20 4.61 4 18 160 200 20 4.61 8 18 160 100 210 16 4,22 4 18 170 220 20 5.65 8 18 180 220 20 5,65 8 18 180 125 240 18 6,11 8 18 200 250 22 8,12 8 18 210 250 22 8,12 8 18 210 150 265 18 7,51 8 18 225 285 22 10.50 8 22 240 285 22 10,50 8 22 240 175 295 20 10,20 8 18 255 315 24 14,10 8 22 270 315 24 14,10 8 22 270 200 320 20 12,30 8 18 280 340 24 16.50 8 22 295 340 24 16,20 12 22 295 250 375 22 18,50 12 18 335 395 26 24.10 12 22 350 405 28 25,10 12 25 355 300 440 22 25,50 12 22 395 445 26 30.80 12 22 400 460 28 35,20 12 25 410 350 490 22 31,80 12 22 445 505 26 39.60 16 22 460 520 30 48,20 16 25 470 400 540 22 38,50 16 22 495 565 26 49.60 16 25 515 580 32 63,50 16 30 525 450 595 22 47,00 16 22 550 615 26 58.60 20 25 565 640 32 77,20 20 30 585 500 645 24 60,40 20 22 600 670 28 75.30 20 25 620 715 34 102,0 20 33 650 PN 6 (UNI 6091) PN 10 (UNI 6092) PN 16 (UNI 6093) TUBAZIONI Legenda: DN: Diametro Nominale D: Diametro esterno flangia t: Spessore flangia W: Peso flangia N: Numero di fori Ø: Diametro foro a: Asse del foro 74 www.pnr.it CTG SH06 IT TUBAZIONI Dimensioni flange cieche a norma ANSI DN ANSI 150 lb Flangia D t W Fori N Ø a ANSI 300 lb Dimensioni Fori D t W N Ø ANSI 400 lb Dimensioni Fori a D t W N Ø a 1/2’’ 88,9 11,1 0,8 4 15,9 60,3 95,2 14,3 1,0 4 15,9 66,7 95,2 14,3 1,0 4 15,9 66,7 3/4’’ 98,4 12,7 0,9 6 15,9 69,8 117,5 15,9 1,4 4 19,0 82,5 117,5 15,9 1,4 4 19,0 82,5 1’’ 107,9 14,3 1,0 4 15,9 79,4 123,8 17,5 1,8 4 19,0 88,9 123,8 17,5 1,8 4 19,0 88,9 11/4’’ 117,5 15,9 1,3 4 15,9 88,9 133,3 19,0 2,7 4 19,0 98,4 133,3 20,6 2,7 4 19,0 98,4 11/2’’ 127,0 17,5 1,4 4 15,9 98,4 155,6 20,6 3,2 4 22,0 114,3 155,6 22,2 3,6 4 22,2 114,3 2’’ 152,4 19,0 1,8 4 19,0 120,6 165,1 22,2 3,6 8 19,0 127,0 165,1 25,4 4,5 8 19,0 127,0 21/2’’ 177,8 22,2 3,2 4 19,0 139,7 190,5 25,4 5,4 8 22,2 149,2 190,S 28,6 6,8 8 22,2 149,2 3’’ 190,5 23,8 4,1 4 19,0 152,4 209,5 28,6 7,3 8 22,2 168,3 209,S 31,7 9,1 8 22,2 168,3 31/2’’ 215,9 23,8 5,9 8 19,0 177,8 228,6 30,2 9,5 8 22,2 184,1 228,6 34,9 13,2 8 25,4 184,1 4’’ 228.6 23,8 7,7 8 19,0 190,5 254,0 31,7 12,2 8 22,2 200,0 254,0 34,9 15,0 8 25,4 200,0 5’’ 254.0 23,8 9,1 8 22,2 215,9 279,4 34,9 15,9 8 22,2 234,9 279,4 38,1 20,0 8 25,4 234,9 6’’ 279,4 25,4 11,8 8 22,2 241,3 317,5 36,5 22,7 12 22,2 269,9 317,5 41,3 27,7 12 25,4 269,9 8’’ 342,9 28,6 20,4 8 22,2 298,4 381,0 41,3 37,0 12 25,4 330,2 381,0 47,6 45,0 12 28,6 330,2 10’’ 406,4 30,2 31,8 12 25,4 361,9 444,5 47,6 58,0 16 28,6 387,3 444,5 54,0 70,0 16 31,7 387,3 12’’ 482,6 31,7 50,0 12 25,4 431,8 520,7 50,8 84,0 16 31,7 450,8 520,7 57,1 103 16 34,9 450,8 14’’ 533,4 34,9 60,0 12 28,6 476,2 584,2 54,0 107,0 20 31,7 514,3 584,2 60,3 141 20 34,9 514,3 16’’ 596,9 36,5 77,0 16 28,6 539,7 647,7 57,1 139,0 20 34,9 571,5 647,7 63,5 181 20 38,1 571,5 18’’ 635,0 39,7 95,0 16 31,7 577,8 711,2 60,3 390,0 24 34,9 628,6 711,2 66,7 228 24 38,1 628,6 20’’ 698,5 42,9 123,0 20 31,7 635,0 774,7 63,5 223,0 24 34,9 685,8 774,7 69,8 282 24 41,3 685,8 22’’ 749,3 46,0 151,0 20 34,9 692,1 838,2 66,7 270,0 24 41,3 742,9 838,2 73,0 311 24 44,4 742,9 CTG SH06 IT TUBAZIONI Legenda: DN: Diametro Nominale D: Diametro esterno flangia t: Spessore flangia W: Peso flangia N: Numero di fori Ø: Diametro foro a: Asse del foro www.pnr.it 75 TUBAZIONI Tabella di conversione dimensioni setaccio I setacci vengono usati sia per determinare la distribuzione delle dimensioni delle particole di un materiale granulare sia per filtrare particelle solide presenti in un liquido. Di solito il setaccio viene prodotto con un tessuto le cui dimensioni caratteristiche sono: L è la Larghezza dell’Apertura (passaggio libero) D è il Diametro del filo metallico P è il Passo del filo metallico S è lo Spessore del tessuto Per classificare le dimensioni delle particole, ci sono alcune Serie di Setacci creati in conformità con gli standard specifici; i più conosciuti sono: Le Serie Setacci Sieve, le Serie Setacci US, le Serie Setacci UK,… La dimensione Tyler di mesh indica esattamente il numero di aperture per pollice lineare di mesh (maglie). L [µm] Setaccio TYLER [Numero Mesh] 5 Setaccio ASTM E11 [Numero Mesh] Setaccio BS 410 [Numero Mesh] Setaccio DIN 4188 [mm] 2500 2500 0.005 10 1250 1250 0.010 15 800 800 0.015 20 625 625 0.020 635 22 25 0.022 500 500 500 28 32 0.028 n/a 450 440 36 38 400 400 400 325 325 350 270 270 300 250 230 240 75 200 200 200 80 0.040 50 53 0.056 71 PIPING TUBAZIONI 0.063 0.071 0.080 90 170 170 100 106 150 140 112 125 115 120 120 0.125 140 0.140 150 100 100 100 0.160 160 76 0.045 0.050 56 63 0.032 0.036 40 45 0.025 170 0.090 0.100 150 0.112 180 80 80 85 0.180 200 0.200 Nello standard Tedesco (Norma DIN 4188) la Larghezza dellApertura (L) è data in millimetri. www.pnr.it CTG SH06 IT TUBAZIONI Tabella di conversione dimensioni setaccio L [µm] Filtro TYLER [Numero Mesh] Filtro ASTM E11 [Numero Mesh] Filtro BS 410 [Numero Mesh] 212 65 70 72 250 60 60 60 48 50 52 42 45 44 35 40 36 32 35 30 28 30 25 280 0.280 315 355 0.315 400 425 0.450 560 600 0.630 24 25 22 800 850 20 20 18 0.900 16 18 16 1120 1180 14 16 14 1.250 12 14 12 1600 1700 10 12 10 9 10 8 8 8 7 7 7 6 6 6 5 5 5 4 4 4 3.5 1.800 2240 2360 2.500 3150 3350 3.550 4500 4750 4.000 4.500 5000 5.000 5600 3.5 3.5 3 6700 3 0.265 in 1 8000 2.5 5/16 in n/a Gli standard applicabili sono: ISO 565 (1987) DIN 4188 (1977) 2.800 3.150 3550 4000 2.000 2.240 2500 2800 1.400 1.600 1800 2000 1.000 1.120 1250 1400 0.710 0.800 900 1000 0.500 0.560 630 710 0.355 0.400 450 500 0.250 ISO 3310 (1999) BS 410 (1986) TUBAZIONI 300 Filtro DIN 4188 [MM] ASTM E 11-70 (1995) AFNOR NFX11-501 (1987) Legenda: Q: Portata del flusso V = Velocità P = Calo di pressione Calo pressione in bar per 100 metri di tubazione diritta (acqua a temperatura ambiente) CTG SH06 IT www.pnr.it 77 Notes 78 www.pnr.it CTG SH06 IT GAMMA PRODOTTI PNR Oltre alla sua linea principale di ugelli per l’industria, PNR produce una vasta gamma di prodotti complementari e sistemi per l’ottimizzazione dell’impiego di getti a spruzzo e controllo dei fluidi nella maggior parte dei moderni processi industriali. CTG UG Spruzzatori per applicazioni industriali CTG SP Atomizzatori ad aria compressa o idraulici ad alta pressione, in leghe metalliche di alta qualità o in carburo di tungsteno. Una linea completa di ugelli per ammodernare impianti esistenti a prezzi competitivi. Per garantire risultati estremamente precisi ed una lunga durata di servizio, questi ugelli vengono prodotti con i materiali migliori e le macchine tecnologicamente avanzate. Una delle più complete gamme al mondo di ugelli per innumerevoli applicazioni industriali. Ugelli con ampia varietà di apertura, diversi tipi di vorticatori, svariate geometrie di spruzzo, design anti-otturazione, disponibili sia in grandi che piccole dimensioni e costruiti in tantissimi materiali food-grade come PFTE e Inox 316L con connessioni filettate o flangiate. CTG LS CTG AC CTG PM Sistemi di lavaggio per serbatoi Prodotti per cartiere Una gamma completa, dalle semplici teste di lavaggio fisse alle teste a due assi, dagli ugelli a fungo alle teste a reazione azionate dal liquido spruzzato, fino alle teste di lavaggio motorizzate, con motore ad aria o elettrico. Tutto per la pulizia interna di serbatoi industriali con la tecnologia più recente, accessori inclusi. Una linea di prodotti progettati specificatamente per ottenere risultati perfetti su macchine da cartiera, compresi gli ugelli a disco brevettati per filtri autopulenti, ugelli a dardo con orifizi in zaffiro, rubino e ceramica, tubi oscillanti con motore a guida computerizzata. Catalogo Accessori di montaggio CTG SW Atomizzatori ad aria compressa Atomizzatori automatici, classici e ad ultrasuoni per la migliore atomizzazione in ogni processo produttivo. Lavorazioni a macchina di alta qualità e controlli rigorosi per assicurare risultati professionali. Programmazione e pannelli di controllo per un facile montaggio di sistemi completi di umidificazione. CTG SH06 IT Ugelli per acciaieria Una linea completa di ugelli per acciaieria, atomizzatori per colata continua ed ugelli convenzionali, ugelli da discagliatura per sistemi ad alta pressione, bocchelli a coda di rondine per raffreddamento cilindri ed ugelli flangiati a grande portata per il raffreddamento del coke. Una gamma completa di nippli, fascette, giunti a snodo e tutto quanto serve per montare, allineare il vostro sistema di spruzzatura e per facilitarne la manutenzione. Soffiatori ad aria, eiettori di miscelazione, filtri, pistole di lavaggio e lance, nastri arrotolatori, riscaldatori a vapore, serbatoi in pressione, attacchi rapidi per progettazione di sistemi professionali tecnologicamente avanzati. CTG AZ Ugelli spraydry CTG LN Lance di raffreddamento Lance assistite o a ritorno per processi di raffreddamento dei gas in acciaierie, cementifici e per altre applicazioni industriali. Possiamo fornire ricambi, aggiornare il vostro sistema o fornire anche un sistema guidato da PLC per portare le prestazioni delle torri al più alto livello di efficienza permesso dalla tecnologia moderna. www.pnr.it CTG SH06 IT STAMPATO IN EU 04/09 © Bell&Tany www.pnr.it - www.pnr.eu I nostri prodotti sono distribuiti da: PNR America PNR Baltic PNR Benelux PNR China PNR Czech Republic PNR Deutschland PNR France PNR Italia PNR Mexico PNR U. Kingdom Inoltre, abbiamo Distributori nei seguenti Paesi: Argentina Australia Austria Canada Cile Corea Danimarca Finlandia Giappone Grecia India Indonesia Iran Irlanda Norvegia Nuova Zelanda Polonia Portogallo Serbia Singapore Slovenia Spagna Sud Africa Svezia Tailandia Taiwan Venezuela