NOME…………………………………………. DATA……………………………
PROVA 1 Comprensione del testo
A scuola in ritardo
Caterina arriva senza fiato. Il cortile della scuola è vuoto, tutti i bambini sono
già nelle rispettive classi. Caterina aspetta un momento sul portone della
scuola, poi sale le scale. Le tremano le ginocchia.
“Ho corso troppo in fretta”, pensa. “Domani mattina mi alzo subito”.
Nell’aula tutto è silenzioso. Caterina apre la porta. La signora Aceto siede alla
cattedra e corregge i quaderni. I bambini hanno sul banco un foglio con gli
esercizi di aritmetica.
La signora Aceto alza la mano con la penna.
– È già la seconda volta questa settimana.
A Caterina viene caldo, insopportabilmente caldo, specialmente in faccia.
– Non hai una sveglia? – chiede la signora Aceto.
– Da noi funziona così – risponde Caterina, – mia mamma ha una sveglia e io
ho mia mamma.
I bambini ridono, e anche la signora Aceto. Sollevata, ride anche Caterina.
Velocemente appende il giaccone e si siede al suo posto. La signora Aceto le
porta un foglio con gli esercizi.
– Adesso però lavorate – dice – l’ora è quasi terminata.
(Da M. Pressler, Caterina e…tutto il resto, Piemme
Dopo aver letto il testo rispondi a queste domande.
1. Chi sono i personaggi del racconto che hai letto?
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1
2. I fatti narrati possono essere realmente accaduti?
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3. Dove si svolgono?
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4. Quando?
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5. Perché Caterina arriva senza fiato?
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6. Chi è la signora Aceto?
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7. Cosa stanno facendo gli altri bambini?
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8. Ha una sveglia Caterina?
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2
9. Alla fine la signora Aceto si arrabbia con Caterina?
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10.
Puoi raccontare di che cosa si parla?
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VALUTAZIONE
10 risposte corrette
10
9 risposte corrette
9
8 risposte corrette
8
7 risposte corrette
7
6 risposte corrette
6
5 risposte corrette o meno
5
3
PROVA 2 Dettato Ortografico
Vita in campagna
Ernesto non abita in città, ma in un grazioso paese della pianura dove il padre guida
l’ambulanza dell’ ospedale civile.
Il nonno, invece, coltiva i campi dove crescono rigogliosi i pomodori, le barbabietole da
zucchero, le patate ed il frumento che la trebbiatrice sgrana. Ernesto quando può aiuta il
nonno a raccogliere le ciliegie e a mungere le mucche nella stalla.
Un giorno, quando sarà grande, Ernesto acquisterà, insieme al su compagno Giorgio, la
fattoria soprannominata “la piccola Venezia” in cui c’ è anche un ruscello nel quale i cavalli
della scuderia potranno dissetarsi e l’acqua opportunamente convogliata da canali
irrigherà i campi.
VALUTAZIONE
0–2
errori
10
3-4
errori
9
5-9
errori
8
10 - 14
errori
7
15 -19
errori
6
20 e oltre errori
5
4
PROVA 3 Riflessione linguistica
NOME…………………………………………. DATA……………………………
Cambia il numero sia al nome che agli aggettivi.
Le nonne felici: _____________________________________________
I bambini studiosi: __________________________________________
La coperta lunga: ___________________________________________
Il nonno stravagante: ________________________________________
Gli zaini pesanti: ____________________________________________
Scrivi due aggettivi per ogni nome.
Gatto: ________________;_________________;
Casa: ________________;_________________;
Biro: ________________;_________________;
Fiore: ________________;_________________;
Analizza gli aggettivi mettendo una X nella casella giusta.
Aggettivo Maschile
Femminile
Singolare
Plurale
Colorati
Lucida
Stonato
Rigate
Dipinte
Pigra
Amaro
0 errori 10 – 1 errore 9 – 2 errori 8 – 3 errori 7 – 4 errori 6 – 5 errori 5
5