Conteggio individuale delle spese di riscaldamento e acqua calda 2 Principio Introduzione Il conteggio individuale delle spese di riscaldamento e per l’acqua calda (CISR) è una delle misure intese a ridurre il consumo di energia negli immobili abitativi. Il principio alla base del CISR risiede nella misura, tramite contatori, del consumo effettivo di energia di ogni singolo appartamento di un edificio. In questo modo, è possibile ripartire le spese per l’energia in funzione del comportamento degli inquilini e non più unicamente in base alla superficie occupata. Il CISR permette di: • Ripartire le spese per l’energia in modo più equo. • Premiare chi consuma l’energia in modo parsimonioso. • Ridurre il consumo degli edifici. • Agire in favore dello sviluppo sostenibile e in sintonia con gli obiettivi del programma federale SvizzeraEnergia. Con il CISR, le spese per l’energia dipendono dal proprio comportamento La legge federale sull’energia del 26 giugno 1998 impone il CISR per i nuovi edifici. I cantoni svizzeri, incluso il Ticino ed i Grigioni, hanno armonizzato l’applicazione di questa legge nel modo seguente: metà del fabbisogno di calore (risc. + acqua calda) è coperto con energie rinnovabili e per gli edifici non abitati in modo permanente (abitazioni secondarie, ecc.). Il CISR è obbligatorio per gli immobili abitativi nuovi con più di 5 appartamenti (4 in taluni cantoni). Nei cantoni Ticino e Grigioni, non viene richiesto il CISR per gli edifici esistenti. Sono previste deroghe per edifici con un basso consumo di energia, per edifici nei quali almeno la Per i dettagli, p.f. rivolgersi all’ufficio dell’energia del proprio cantone. Sistema di regolazione individuale 3 La valvola termostatica Una delle condizioni preliminari indispensabili per l’applicazione del CISR è la presenza di un sistema di regolazione che permetta all’utilizzatore di impostare in modo individuale la temperatura ambiente interna e che la mantenga in modo automatico al valore desiderato. Esse permettono di regolare separatamente la temperatura di ogni locale. Una volta regolata, la valvola termostatica garantisce il mantenimento automatico della temperatura richiesta e non dovrebbe più essere manipolata senza motivo. La soluzione più utilizzata consiste nella posa di valvole termostatiche sui radiatori. In caso di aumento della temperatura del locale (p.es. apporti solari attraverso le finestre), il gas o la cera contenuti nel bulbo sensibile della valvola termostatica si dilatano e provocano la chiusura della valvola Con il CISR il vostro comportamento è ricompensato: È possibile ridurre la fattura per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria: • Regolando in modo opportuno la temperatura dei singoli locali (p.es. 20°C nel soggiorno e 18°C nella camera da letto). Ogni grado supplementare fa aumentare il consumo del 6%. • Evitando di manipolare inutilmente le valvole termostatiche, poiché le stesse si occupano di mantenere automaticamente la temperatura impostata. • Arieggiando brevemente ma a fondo (da 5 a 10 minuti per volta) e evitando assolutamente di lasciare la finestre socchiuse per tutta la giornata. • Dando la preferenza alla doccia invece che al bagno e installando dei riduttori di flusso sui rubinetti dei lavelli e sui soffioni delle docce. • Evitando di lasciare scorrere inutilmente l’acqua calda o fredda e riparando senza indugi un rubinetto che gocciola, poiché lo stesso può perdere fino a 100 litri al giorno. • Segnalando immediatamente qualsiasi problema di riscaldamento o di acqua calda all’amministrazione o al custode dell’immobile. • Seguendo i consigli della brochure SvizzeraEnergia intitolata «Maggiore comfort abitativo – riscaldamento e ricambio d’aria nelle abitazioni» (da ordinare presso SvizzeraEnergia, vedi indirizzi a pag. 8). 4 Sistema di misura Sistema di misura per il CISR - riscaldamento Si distinguono due sistemi di misura destinati a ripartire le spese di riscaldamento. 1. Tramite ripartitori posati su ciascun corpo riscaldante In questa categoria vengono utilizzati due sistemi: Il sistema ad evaporazione Si basa su un piccolo cilindro di vetro, posato su ogni corpo riscaldante, contenente un liquido che ha la particolarità di evaporare in funzione della temperatura. La quantità di liquido evaporato è proporzionale al calore diffuso durante la stagione di riscaldamento. I cilindri di vetro devono essere riempiti ogni anno. Il sistema elettronico Sta gradualmente sostituendo il sistema ad evaporazione (meno preciso). Dei micro-controllori elettronici posati su ogni corpo riscaldante misurano contemporaneamente la temperatura del radiatore stesso e quella dell’aria del locale. I dati misurati vengono trasmessi via onde radio a un ricevitore centrale posato su ogni piano dell’edificio o nel locale caldaia. Lo scarico dei dati può essere effettuato a distanza e l’elaborazione degli stessi e il conseguente conteggio delle spese di riscaldamento avvengono senza una visita annuale sul posto. Coefficiente di ponderazione dei ripartitori Nessuno dei sistemi di ripartizione delle spese, a evaporazione o elettronico, misura direttamente il calore consumato. Il valore rilevato ogni anno da un certo ripartitore deve essere moltiplicato per un coefficiente di ponderazione. Questo coefficiente dipende dalla potenza del corpo riscaldante, dall’ubicazione nel locale rispetto al resto dell’edificio e dagli apporti di calore generati dalle condotte che alimentano il corpo riscaldante. 5 2. Tramite conteggio del calore Il conteggio del calore si basa sul principio fisico seguente: Un contatore di flusso misura la portata di acqua del circuito di riscaldamento che alimenta l’utilizzatore. Due sonde, posate rispettivamente sulla condotta di andata e su quella del ritorno di questa parte del circuito, misurano le temperature. Un integratore, sulla base di queste tre misure, calcola la quantità di energia termica (calore) consumata dall’utilizzatore. Questo principio di conteggio esige un sistema di distribuzione del calore con un circuito (anello) indipendente per ogni appartamento. Per questo motivo, tale sistema è applicato prevalentemente per edifici nuovi, o in caso di ristrutturazioni radicali. Sistema di misura per il CISR - acqua calda sanitaria Principio del conteggio dell’acqua calda sanitaria Non è possibile misurare facilmente l’energia consumata per l’acqua calda sanitaria. In questo caso, si misura semplicemente la quantità di acqua calda consumata, in modo da ripartire le spese tra i vari utilizzatori. L’affidabilità dei contatori di acqua calda sanitaria è garantita quando sono nuovi. Con il passare del tempo si incrostano e diventano imprecisi, tanto più rapidamente quanto più l’acqua è calda e di durezza elevata. Devono perciò essere puliti e controllati regolarmente. 6 Ponderazione Coefficienti di ponderazione (CISR) Il consumo di energia di un appartamento è influenzato anche dalla sua posizione e dalle sue caratteristiche. Per compensare queste ineguaglianze, che non dipendono dal comportamento degli utilizzatori, si applicano dei coefficienti di ponderazione ai dati rilevati dai contatori CISR. In particolare si applicano le ponderazioni seguenti: • Coefficiente di ponderazione in funzione dell’ubicazione dell’appartamento nello stabile. Con questa ponderazione si vuole evitare di penalizzare gli inquilini degli appartamenti situati sulla facciata nord, sotto il tetto, sugli angoli e al di sopra degli scantinati non riscaldati. Coefficiente di riduzione per: locali sotto il tetto locali d’angolo, a nord, sotto il tetto locali d’angolo, sotto il tetto locali d’angolo, a nord locali d’angolo locali d’angolo, sopra scantinati locali d’angolo, a nord, sopra scantinati locali sopra scantinati Nessuna riduzione • Coefficiente di ponderazione per il consumo forzato di calore. Le condotte del circuito di riscaldamento che attraversano un appartamento diffondono del calore senza che l’utilizzatore possa intervenire. Si tratta di un apporto forzato di calore. Per tenerne conto, in tale situazione i dati rilevati dai contatori CISR vengono maggiorati. Conteggio e ripartizione 7 Elaborazione del conteggio I calcoli per l’elaborazione del conteggio individuale vengono spesso eseguiti da una ditta specializzata. In genere, quest’ultima si occupa pure della gestione dei sistemi di misura. Le amministrazioni che dispongono delle necessarie risorse a livello di personale tecnico e di infrastrutture informatiche possono occuparsi direttamente di questo lavoro. Calcolo della ripartizione delle spese di riscaldamento e acqua calda Ad essere ripartito in base ai consumi rilevati dai contatori non è l’insieme delle spese per il riscaldamento e l’acqua calda, ma bensì unicamente la spesa per il combustibile. Esempio di ripartizione Spese generali ripartite secondo il numero di punti di prelievo di acqua calda: 16% Le spese generali indipendenti dal consumo includono: • I lavori di spazzacamino. • La revisione delle cisterne. • La sorveglianza dell’impianto. • Le assicurazioni. • L’elettricità per la centrale termica. • La gestione degli impianti. • Le spese amministrative. • Le spese per l’allestimento del conteggio individuale. Spese generali di riscaldamento ripartite secondo la superficie dell’appartamento: 24% Queste spese rappresentano dal 30 al 50% delle spese di riscaldamento e acqua calda. Esso sono a carico dei locatari e sono ripartite in proporzione alla dimensione degli appartamenti. Spese legate al consumo per l’acqua calda e ripartite secondo il CISR: 24% Spese legate al consumo per riscaldamento e ripartite secondo il CISR: 36% L’investimento per il CISR apporta un plus-valore all’immobile, ciò che permette al proprietario di aumentare la pigione in modo da coprire le spese per gli interessi e l’ammortamento. Informazioni complementari Documentazione • Riscaldare efficacemente! Ogni 6 anni gratis (brochure, 20 p.) UFCL, No. 805.198 i • La guida al riscaldamento per custodi (brochure, 42 p.) UFCL, No. 805.157 i • Riscaldare economicamente – Le cinque regole d’oro (foglio singolo) UFCL, No. 805.198.1 i • Le 7 regole d’oro per un calore più gradevole e un minor consumo di energia (bloc-notes) UFCL, No. 805.198.3 i • Maggiore comfort abitativo – riscaldamento e ricambio d’aria nelle abitazioni (pieghevole, 6 p.) UFCL, No. 805.109 i I vostri contatti Ufficio del risparmio energetico V. C. Salvioni 2 a 6500 Bellinzona tel. 091 814 37 40 [email protected] • www.ti.ch/risparmio-energetico Centro di coordinamento del programma SvizzeraEnergia per la Svizzera di lingua italiana 6670 Avegno tel. 091 796 36 08 [email protected] • Risanare con efficacia (pieghevole, 6p) UFCL, No. 805.130 i • Quanto costa il divertimento? (brochure sul risparmio di acqua calda, 12 p.) UFCL, No. 805.057 i • MINERGIE: Costruire meglio, vivere meglio (brochure, 8p.) • O sole mio – Collettori solari per acqua calda e riscaldamento (brochure, 12 p.) Laboratorio Energia Ecologia Economia SUPSI-DACD-LEEE Via Trevano 6952 Canobbio tel. 058 666 63 51 [email protected] • www.leee.supsi.ch Ordinazioni presso: • Ufficio federale dell’energia – amministrazione stampati: [email protected] • Servizi cantonali dell’energia (vedi sotto) • Centro di coord. SvizzeraEnergia – Svizzera italiana: [email protected] Impressum Concetto: Martin Reeve, Sorane Sa, 1024 Ecublens Contributo tecnico: Gerges Krebs, Krebs énergies, 1214 Vernier Grafica: Sylvain Brossard, Brossard Design, 1110 Morges Messa in pagina e adattamento: René Besson, Atelier Créatec, 1143 Apples Traduzione in italiano: Claudio Caccia, Studioenergia Sagl, 6670 Avegno © SvizzeraEnergia – www.svizzera-energia.ch UFE, 3003 Berna 06.2004 · 1000