Gentile Esercente,
in questo documento sono contenute le istruzioni per installare il certificato di sicurezza .p12 necessario per
accedere a e–POSitivity Virtual Terminal, il sito Web di BNL POSitivity da cui sarà possibile:
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inserire transazioni manuali (se abilitati da contratto sottoscritto);
visualizzare i report delle transazioni effettuate;
personalizzare l’aspetto delle pagine visualizzate ai vostri clienti, se è stato attivato Connect;
configurare le impostazioni del vostro POS virtuale.
La procedura di installazione del certificato differisce sulla base dell’applicazione per la navigazione su Internet
(browser) da lei utilizzata. In questo documento sono illustrate le istruzioni di importazione del certificato per i
browser più diffusi, ovvero Windows Internet Explorer, Google Chrome e Mozilla Firefox.
Per informazioni sull’installazione del certificato su altri browser, la invitiamo a fare riferimento al sito Internet
del produttore del software, cercando indicazioni per importare un certificato di sicurezza.
Per ulteriori informazioni, può contattare il Servizio Esercenti BNL POSitivity al Numero Verde 800 900912 o via
e-mail all’indirizzo [email protected].
Windows Internet Explorer
Installazione del certificato su Windows Internet Explorer
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Fare doppio clic sul certificato 100xxxxxxxx.p12 allegato alla e-mail di attivazione.
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Nella schermata che viene visualizzata, fare clic sul pulsante Avanti > .
Windows Internet Explorer, Google Chrome
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Fare clic sul pulsante Avanti > senza modificare il percorso del file proposto dal sistema,corrispondente
alla posizione in cui si trova il certificato da installare.
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Inserire nella casella la password del certificato di Virtual Terminal fornita nell’e-mail di attivazione.
Assicurarsi che solo la casella "Includi tutte le proprietà estese" sia abilitata.
Fare clic sul pulsante Avanti > .
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Lasciare selezionata l’opzione già proposta "Seleziona automaticamente l’archivio certificati secondo il
tipo di certificato" e fare clic sul pulsante Avanti > .
Windows Internet Explorer, Google Chrome
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Premere il pulsante Fine per completare il processo di importazione.
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Fare clic sul pulsante OK del messaggio di conferma che verrà visualizzato.
Chrome
Installazione del certificato su Google Chrome
Google Chrome utilizza i certificati installati su Windows.
Per questo motivo, in caso utilizziate Google Chrome, è sufficiente seguire le istruzioni per l’installazione del
certificato su Windows Internet Explorer per accedere senza problemi a Virtual Terminal.
Mozilla Firefox
Installazione del certificato su Mozilla Firefox
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Aprire il menu di Firefox e selezionare la voce Opzioni.
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Selezionare il foglio Avanzate (icona con l’ingranaggio) e poi la scheda Cifratura.
Fare clic sul pulsante Mostra certificati.
Mozilla Firefox
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Nella schermata che viene visualizzata, assicurarsi di essere posizionati sulla scheda Certificati personali
e fare clic sul pulsante Importa...
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Selezionare il certificato 100xxxxxxxx.p12 fornito dal Servizio Esercenti e premere Apri.
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Inserire nella casella la password del certificato di Virtual Terminal fornita nell’e-mail di attivazione.
Mozilla Firefox
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Fare clic sul pulsante OK del messaggio di conferma che verrà visualizzato.
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Il certificato appena installato dovrebbe comparire nella lista dei Certificati personali.
Se al momento dell’accesso utilizzando Firefox viene visualizzato il messaggio di errore seguente:
è necessario apportare una piccola modifica al registro delle impostazioni.
In tal caso, procedere come segue:
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inserire nella barra degli indirizzi il comando about:config e premere Invio.
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Verrà visualizzato un messaggio di avviso: fare clic sul pulsante Farò attenzione, prometto.
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Nel campo Filtro, digitare il comando security.ssl.allow che automaticamente avvierà la ricerca
all’interno del registro di Firefox. La ricerca restituirà solo un risultato, corrispondente a:
Mozilla Firefox
security.ssl.allow_unrestricted_renego_everywhere_temporarily_available_pref
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Fare clic sul risultato, in modo che il valore cambi in true e la stringa appaia in grassetto.
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Riavviare Firefox e provare nuovamente ad accedere a Virtual Terminal.