Capitolo
1
Normativa di Riferimento e
Moduli di Consenso Informato
6
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Normativa di riferimento
In Italia non esiste una regolamentazione specifica di riferimento per
l’attività di tatuaggio e piercing, ma delle linee guida del Ministero
della Sanità che sono state diffuse con le note n. 2.8/156 e n. 28/633
del 16/07/98.
A causa di ciò, per quello che concerne la gestione degli Studi di
tatuaggio e piercing, ci si riconduce alla disciplina nazionale e
regionale vigente per le attività di acconciatore ed estetista, in base
al concetto generico di affinità ripreso da due specifiche norme
nazionali: Legge 161/1963 - Legge 1/1990.
Legge 14 Febbraio 1963
n. 161 “Disciplina delle attività di barbiere, parrucchiere e affini”
all’art. 1: “Sono considerati mestieri affini a quelli di barbiere o
parrucchiere le attività inerenti all’adeguamento estetico dell’aspetto
a determinati canoni di moda o di costume che non implicano
prestazioni di carattere medico – curativo - sanitario.
Legge n. 1 del 4/1/1990
“Disciplina
delle
attività
di
estetista”
all’art. 1: “L’attività di estetista comprende tutte le prestazioni ed i
trattamenti eseguiti sulla superficie del corpo umano il cui scopo
esclusivo o prevalente sia quello di mantenerlo in perfette
condizioni, di migliorarne e proteggerne l’aspetto estetico,
modificandolo attraverso l’eliminazione o l’attenuazione degli
inestetismi presenti”.
E al comma 3: “Sono escluse dall’attività di estetista le prestazioni
dirette in linea specifica ed esclusiva a finalità di carattere
terapeutico”.
La legge 161/63 e succ. mod. prevede l’attribuzione di poteri formali
e l’emissione di provvedimenti amministrativi in capo al Comune,
riconosce all’Unità Sanitaria Locale compiti di istruttoria, supporto e
vigilanza igienico sanitaria.
7
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Dal 2007 le nuove attività non hanno più necessità della cosiddetta
licenza e sono regolate dal D.L. n. 7/2007 , “Misure urgenti per la
tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo
di attività economiche e la nascita di nuove imprese”. Detto Decreto
stabilisce all’art. 10 comma 2 che le attività non sono più
subordinate al rilascio di autorizzazione, ma soggette alla sola
dichiarazione di inizio attività al comune, fermo restando il rispetto
di tutte le disposizioni vigenti in materia igienico-sanitaria che dovrà
essere attestato nella suddetta dichiarazione.
Sono quindi i Regolamenti Comunali
Al momento dell'apertura
che disciplinano nel territorio di
ci si rifà alle varie Leggi
competenza, le attività interessate
regionali, le quali dettano
(acconciatori, estetisti, tatuatori e
tutti I requisiti da
piercers) e a questi Regolamenti ci si
soddisfare al fine di potere
esercitare questa professione.
riferisce per le varie pratiche di inizio
attività e per buona parte della
vigilanza di settore (almeno per quanto non diversamente normato
da Codici, Leggi, Decreti, altri regolamenti, norme di buona tecnica,
ecc). In essi sono descritti anche i requisiti indispensabili per
svolgere l’attività specifica: gestionali, igienico-sanitari, strutturali e
formativi.
Profili Giuridici
Per quello che riguarda invece l'esecuzione del tatuaggio e del
piercing, gli articoli fondamentali da conoscere sono:
L'articolo 5 del Codice Civile dichiara che gli atti di disposizione del
proprio corpo sono vietati quando cagionino una diminuzione
permanente dell’integrità fisica o quando siano contrari alla legge,
all’ordine pubblico o al buon costume.
Art. 582 Lesione personale
Chiunque cagiona ad alcuno una lesione personale, dalla quale
deriva una malattia nel corpo o nella mente, è punito con la
reclusione da tre mesi a tre anni.
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Manuale di Tatuaggio e Piercing
Se la malattia ha una durata non superiore ai venti giorni e non
concorre alcuna delle circostanze aggravanti previste negli artt. 583
e 585, ad eccezione di quelle indicate nel n. 1 e nell'ultima parte
dell'articolo 577, il delitto è punibile a querela della persona offesa.
Art. 583 Circostanze aggravanti
La lesione personale è grave, e si applica la reclusione da tre a sette
anni:
1. se dal fatto deriva una malattia che metta in pericolo la vita
della persona offesa, ovvero una malattia o un'incapacità di
attendere alle ordinarie occupazioni per un tempo superiore
ai quaranta giorni;
2. se il fatto produce l'indebolimento permanente di un senso o
di un organo;
3. se la persona offesa è una donna incinta e dal fatto deriva
l'acceleramento del parto.
La lesione personale è gravissima, e si applica la reclusione da sei a
dodici anni, se dal fatto deriva:
1. una malattia certamente o probabilmente insanabile;
2. la perdita di un senso;
3. la perdita di un arto, o una mutilazione che renda l'arto
inservibile, ovvero la perdita dell'uso di un organo o della
capacità di procreare, ovvero una permanente e grave
difficoltà della favella;
4. la deformazione, ovvero lo sfregio permanente del viso;
5. l'aborto della persona offesa.
Il tatuaggio e il piercing non rientra comunque nell'abuso dell'attività
medica.
Non è attività sanitaria (Cass, sez.VI Pen 25/1/96 e 29/5/96); si tenga
comunque conto dei seguenti articoli:
9
Manuale di Tatuaggio e Piercing
1. Art. 348 C.P.: esercizio abusivo di una professione:
chiunque abusivamente esercita una professione per la quale
è richiesta una speciale abilitazione dello stato (v. C.C: art.
2229) è punito con la reclusione fino a …..(omissis)
2. Divieto di iniezione di sostanze anestetiche da parte di
persone non abilitate alla professione medica.
3. Ammesso (ma non raccomandato) l’uso di anestetici
superficiali, creme o gel, (tali sostanze vanno comunque
rimosse dalla cute prima delle punture della pelle e non
riutilizzate dopo.
Alla luce di quanto sopra risulta quindi difficile capire come sia
possibile eseguire la pratica del tatuaggio e del Piercing in Italia.
Tali pratiche sono in effetti possibili solamente tramite un esplicito
consenso del cliente. In effetti l'art. 50 del C.P. recita:
Non è punibile chi lede o pone in pericolo un diritto, col consenso
della persona che può validamente disporne.
Tale consenso è valido se chi esprime il consenso è titolare del bene,
è maggiorenne, il bene è disponibile e se il consenso è libero e
consapevole.
Consenso Informato
Il Modulo di consenso
In un buon modulo di consenso
informato è una buona
occasione per spiegare
informato è necessario che le diciture
al cliente i pro e i conto
su indicate siano specificate. Inoltre il
della pratica del tattoo e
modulo di consenso informato
del Piercing e per capire
le sue richieste.
andrebbe visto come una buona
Non va mai vissuto come
occasione per informare e dialogare
una liberatoria.
con il cliente. Capire le esigenze e le
motivazioni di chi viene a sottoporsi a
tali pratiche, indicare le modalità di esecuzione, le caratteristiche dei
prodotti utilizzati, la difficoltà di una futura rimozione, i rischi, le
controindicazioni sono sempre elementi necessari in tale
documentazione. Dei buoni moduli di consenso informato e di cura
post tattoo e piercing, un buon consiglio, ottima igiene e
professionalità minimizzano i rischi al massimo.
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Manuale di Tatuaggio e Piercing
Il modulo di consenso informato non deve essere considerato
semplicemente un mezzo di tutela legale; non e’ sufficiente la sola
formale acquisizione della firma su un pezzo di carta se non
preceduta e accompagnata da reale comunicazione e informazione.
In sede di compilazione e spiegazione del Consenso, sono da
considerarsi controindicazioni assolute:
Disturbi della coagulazione:(tendenza alle emorragie)
Farmaci anticoagulanti/antiaggreganti
Disturbi della cicatrizzazione (tendenza alla formazione di cheloidi)
Malattie o condizioni che facilitano l’insorgenza di infezioni
(diabete, immunodeficienze, uso di cortisone ad alte dosi o altri
farmaci immunosoppressivi…)
Allergie note verso sostanze componenti dei prodotti/materiali.
In tutti questi casi il trattamento non e’ consentito.
Nel modulo di Consenso informato è necessario anche prevedere
una dicitura riguardante la tutela della Privacy. Infatti il Decreto
legislativo 196 del 2003 prevede una serie di norme atte a tutelare il
diritto di tutte le persone affinché la stessa sia garantita.
In particolare tale legge prevede particolari obblighi nella raccolta e
conservazione dei dati personali (nel nostro caso quelli anagrafici)
ed una tutela ancora più attenta per i dati sensibili, tra cui sono
compresi i dati sullo stato di salute (nel nostro caso la presenza di
eventuali malattie che siano controindicazioni temporanee al
trattamento) e la vita sessuale.
Gli aspetti che interessano l’attività di tatuaggio e piercing
riguardano fondamentalmente:
•
Autorizzazione al trattamento
•
Custodia dei dati raccolti
•
Divieto di diffusione
•
Consenso al trattamento
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Manuale di Tatuaggio e Piercing
La scheda di Consenso conterrà quindi:
•
Dati anagrafici, indirizzo ,telefono
•
Consegna materiale informativo (si/no,data, copia)
•
Sottoscrizione modulo consenso
•
Autocertificazione (art. 47 DPR 445/2000) su dichiarazione
di assenza di patologie/terapie che controindicano
esecuzione di tatuaggio o piercing
•
Data intervento
•
Consegna informazioni post trattamento (si/no, data, copia)
In sintesi quindi il consenso informato, da fare firmare al cliente
prima di andare a praticare il tatuaggio o il piercing, da una parte è
necessario per svolgere tale pratica in maniera giuridicamente
corretta ma è anche e soprattutto un'opportunità per parlare e
spiegare al cliente cosa andremo ad eseguire.
Quello che segue è un buon esempio di un consenso informato prima
di un Tattoo:
….......................
…......................
….........................
12
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Capitolo
2
Cure Post Tattoo e
Cure Post Piercing
13
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Cura post tattoo e post piercing
Un corretta pratica non può prescindere da una corretta cura della
stessa. In questo capitolo vediamo di analizzare una corretta cura
post tatuaggio e post piercing.
Per quello che concerne il tattoo sono due le scuole di pensiero. La
prima consiglia un bendaggio occlusivo di più giorni (di solito tre),
l'altra consiglia di disinfettare e applicare poi un prodotto.
Il bendaggio occlusivo funziona così:
il cliente esce dallo studio con un bendaggio nella zona del tattoo
fatto di solito con pellicola alimentare. La sera stessa toglie il
bendaggio, lava con acqua corrente e sapone antibatterico e benda
nuovamente con pellicola alimentare. Questa pratica continua per tre
giorni con lavaggio e nuovo bendaggio due o tre volte al giorno. Il
bendaggio occlusivo ha due vantaggi fondamentali: la pellicola crea
una barriera protettiva contro gli agenti esterni e di conseguenza
minimizza il rischio di infezione dovuto al contatto con polvere o
altri allergeni; il tattoo rimane morbido e idratato perché la pelle
traspira ma la pellicola evita che tale “vapore” si asciughi a contatto
con l'aria. Lo svantaggio sta nel fatto che il bendaggio occlusivo
porta in molti casi (30% circa) ad un'eruzione cutanea pruriginosa e
fastidiosa.
Sicuramente più semplice è invece l'altra pratica di cui a seguire
vediamo un modulo che potrebbe essere consegnato al cliente:
Modulo Post Tattoo: Il tuo tatuaggio
Questo documento fa parte integrante della pratica di tatuaggio;
conservalo e leggilo con attenzione. Ricorda che la pratica del tattoo
non finisce nel momento in cui esci dallo studio ma continua per
tutto il periodo della cicatrizzazione. Ricorda che per ottenere una
fase di cicatrizzazione ottimale il tuo contributo è fondamentale. Il
tuo tatuaggio è stato eseguito con tutte le norme igieniche
necessarie, in un ambiente pulito, con ago e puntale sterili e
monouso e con tutte le precauzioni necessarie. Ora sta a te averne
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Manuale di Tatuaggio e Piercing
cura. Per evitare ogni tipo di problematica che possa insorgere dopo
il tatuaggio segui con cura queste linee guida e per qualsiasi dubbio
possa sopraggiungere non esitare a contattarci o a contattare il tuo
medico curante.
Come trattare il tuo tatuaggio:
•
Questa sera togli il bendaggio poi disinfetta il tatuaggio con
un disinfettante a basso contenuto alcolico. Non usare
assolutamente altri prodotti; potrebbero alterare il tatuaggio.
•
Applica subito un grosso strato di
Pantenolo e lascialo scoperto.
•
Da domani disinfetta e applica un velo di crema a base di
Pantenolo per due volte al giorno, per un totale di quattro
giorni.
•
Continua a mettere un velo di crema a base di Pantenolo più
volte al giorno per una settimana: il tatuaggio deve rimanere
sempre morbido ma mai bagnato.
•
Indossa possibilmente indumenti bianchi e di cotone; i
tessuti sintetici e trattati chimicamente posso portare
infezione. Evita nel limite del possibile ogni sfregamento
meccanico sul tatuaggio (per es. pantaloni a vita bassa, se
hai un tattoo sul fianco).
crema a base di
Come evitare le infezioni:
•
ricorda che il tatuaggio è stato eseguito in piena sicurezza e
con tutte le attenzioni prescritte dalla ASL locale, con ago e
puntale sterile e monouso ed in uno studio autorizzato;
nonostante questo il pericolo di infezione post tattoo esiste a
causa del fatto che la tua pelle ha subito una lacerazione
superficiale.
•
Prima di sottoporsi a qualsivoglia attività (bagno, spiaggia,
lampada...) considera sempre il tuo tatuaggio in via di
cicatrizzazione e tieni conto che è una ferita aperta e come
tale non va contaminata.
•
Non toccare né medicare il tatuaggio con le mani sporche.
15
Manuale di Tatuaggio e Piercing
•
Evita con grande attenzione la polvere, la sabbia, il contatto
con altro sangue e con liquidi biologici. Evita il contatto con
gli animali.
•
Non usare sulla zona saponi o profumi.
•
Evita medicinali e medicazioni “fai da te”. Chiedi sempre
consiglio al tuo medico prima di assumere un medicinale.
Cosa non devi fare:
•
Non tenere il tatuaggio immerso in acqua; preferisci la
doccia alla vasca. Evita la piscina ed il bagno al mare.
•
Evita il sole e le lampade.
•
Non togliere la pellicola che si andrà a formare; anche
quando ti da prurito non grattare.
Cosa è normale:
•
È normale che la zona tatuata dia dolore per i primi giorni
specie in caso di sedute lunghe o in zone più delicate (per es.
fianco).
•
È normale che la zona sia calda
•
È normale che il tatuaggio rilasci colore e siero per i primi
giorni; di conseguenza è normale trovare magliette o
lenzuola sporche di colore.
•
È normale che nel momento in cui cade la pellicola il
tatuaggio presenti zone diverse di tonalità di colore; ciò
dipende dai diversi stadi di cicatrizzazione della pelle. Il
tatuaggio avrà il suo colore definitivo solo dopo 35/40
giorni.
Cosa non è normale:
•
Non è normale che la zona tatuata risulti molto arrossata
dopo i primi tre giorni; questo può essere sintomo di
infezione.
Ricorda:
Per qualsiasi dubbio o curiosità non esitare a contattarci.
16
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Per qualsiasi problematica possa insorgere non esitare a contattare il
tuo medico curante.
Dal modulo sopra si evince l'importanza
del presentare quali sono i rischi
principali dal tattoo, del far presente
quali sono le attenzioni basilari da
avere e soprattutto del far presente che
il tattoo è comunque una ferita aperta
fino alla completa cicatrizzazione e
che come tale va trattata.
Curiosità:
Esistono numerosi prodotti
Aftercare per il Tattoo.
Molti di essi utilizzano
cera d'api al posto di
petrolio o lanolina.
La cera d'api, oltre ad
essere naturale, ha il
vantaggio di far respirare
meglio la cute.
Per quello che riguarda il Piercing,
questa è una buona pratica per una corretta cicatrizzazione:
Modulo Post Piercing: Il tuo piercing
…................
…...............
…..................
Problematiche connesse al Piercing
Non tutti i piercing hanno ovviamente
lo stesso rischio di rigetto: ci sono
persone più o meno predisposte.
Semplificando possiamo dire che le
zone più a rischio sono quelle dove
l'elasticità delle pelle è minore
(sopracciglio, ombelico...), a maggiore
ragione se la persona ha una pelle
poco elastica in generale. Le cause di
rigetto sono principalmente tre. Ci può
essere rigetto a causa di un materiale
non compatibile, ci può essere un
rigetto fisiologico (in quanto il monile
rimane pur sempre un corpo estraneo),
Olio di Emu:
L'Olio di Emu è un'alternativa
naturale per piercing e tatuaggi.
Pur essendo un olio, è stato
dimostrato che non intasa i
pori, permettendo così alla
pelle di respirare durante il
processo di guarigione.
Ricco di sostanze nutritive
(acidi grassi essenziali) alimenta
la pelle e la aiuta ad accelerare
il processo di guarigione.
Nei tattoo viene applicata
subito e allevia l'infiammazione
e l'arrossamento. Usato 2-3
volte al giorno manitene la
zona umida riducendo o
eliminando la desquamazione
e la formazione di croste.
Per i Piercing viene applicato a
goccia dopo la pulizia per 2-3
volte al giorno tramite massaggio.
Utile anche nelle dilatazioni.
17
Manuale di Tatuaggio e Piercing
ci può essere un rigetto dovuto a sollecitazioni meccaniche o ad un
eccesso di pulizia di parte del cliente.
In linea generale, quando un oggetto viene posto sottopelle, il corpo
tende a spingerlo fuori e ciò avviene per "suicidio selettivo": la pelle
sopra l'oggetto muore al fine di farlo cadere fuori. Nel caso di un
surface o di un piercing a rischio di rigetto ciò inizia dai bordi
esterni.
Il piercing tende a guarire solo se per il corpo risulterà più facile la
guarigione rispetto all'espulsione del gioiello. Per fare ciò occorrono
una serie di fattori concomitanti che sono: una maggior parte di
tessuto sopra il gioiello (“troppo” per essere sacrificato dal corpo);
un minimizzazione dei traumi nell'inserimento del gioiello in modo
da richiedere uno sforzo minimo al sistema immunitario.
E ' importante notare che un surface è sempre in un equilibrio
precario tanto che se viene urtato e rovinato, anche anche anni, può
iniziare a rigettare con grandi difficoltà nel fermare tale processo.
I fattori che contribuiscono
….............................
a
creare
il
problema
sono:
…............................
…............................
La guarigione: è ovvio che ogni persona ha periodi di guarigione
diversi. Alcune persone sono in grado di guarire, anche se violano
molti dei suggerimenti di cui sopra. In altre persone i piercing
possono apparire " guariti " per mesi prima di mostrare i problemi.
Il rischio di inglobamento si ha invece quando la pelle gonfia oltre il
margine di gioco che abbiamo lasciato al gioiello. In questi casi è
assolutamente necessario cambiare il gioiello con uno più lungo per
evitare che la pelle vada a ricostruirsi sul gioiello stesso.
I cheloidi sono un tipo di tessuto cicatriziale fibroso e non vanno
confusi con le cicatrici ipertrofiche...............................
18
Manuale di Tatuaggio e Piercing
…..................................
….......................................
Altre problematiche connesse al piercing...
19
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Capitolo
3
Apertura e gestione
di uno Studio Tattoo
20
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Apertura e gestione di un Tattoo Studio
Per quello che riguarda l'apertura di un nuovo Tattoo e Piercing
Studio esiste in Italia una Circolare Ministeriale del 05.02.1998 n.
2.9/156 del Ministero della Sanità, da cui prendono vita le varie
Leggi Regionali. Queste L.R. Differiscono una d'altra
fondamentalmente dalla richiesta o meno di seguire un corso
dell'Azienda Sanitaria Locale per quello che concerne
principalmente l'igiene, la cute, le varie patologie, etc.
…............................
….............................
21
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Capitolo
4
Cenni di Epidemiologia
22
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Cenni di Epidemiologia
Nella gestione di uno studio di tattoo e piercing è opportuno essere a
conoscenza di qualche cenno di epidemiologia. Il consiglio migliore
che mi sento di dare è quello di frequentare un corso presso la
propria Azienda Sanitaria Locale, anche se non esplicitamente
richiesto ai fini dell'apertura del locale. La possibilità di frequentare
corsi tenuti da medici competenti è sicuramente un'opportunità da
cogliere per chi vuole approcciarsi a questo lavoro.
A seguire inserisco qualche cenno su alcune patologie come Epatiti e
Virus HIV che però non ha alcuna pretesa di completezza ma vuole
essere solo uno spunto per approfondire l’argomento.
Le epatiti virali sono infezioni che colpiscono il fegato. Si
conoscono 5 tipi (epatite A, B, C, D, E) ma in circa il 10-20% dei
casi ancora non si conosce l’agente responsabile. Oggi sappiamo che
esistono vie differenti da quella parenterale classica: la cosiddetta
trasmissione parenterale inapparente, la trasmissione sessuale, la
trasmissione verticale (da madre a figlio in epoca perinatale),
l'utilizzo di effetti personali (rasoi, spazzolini da denti, ecc.),
tatuaggi e piercing eseguiti da addetti non professionali.
Epatite A
Trasmissione: quasi esclusivamente per via oro-fecale, mentre del
tutto insolita ma possibile è la trasmissione percutanea così come
quella sessuale.
Periodo di incubazione: in media 4 settimane.
Sintomi: Periodo preitterico: astenia, malessere, perdita di appetito,
nausea, vomito, febbre
Periodo itterico: urine scure, feci chiare, comparsa di ittero e prurito
Frequenti le forme asintomatiche.
Complicanze: rare epatiti fulminanti (in genere dopo i 50 anni). Non
cronicizza.
Vaccino: è possibile vaccinarsi
…......................................
23
Capitolo
5
Attrezzature necessarie per le pratiche
di Tattoo e Piercing
6
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Attrezzature necessarie per le pratiche di tatuaggio
Una normale attrezzatura da studio prevede:
•
Poltrona o lettino lavabili, posizionati sotto una buona fonte
luminosa
•
Pellicola plastica per ricoprire la poltrona o il lettino
•
Sgabello da lavoro lavabile (se necessario da ricoprire
anch’esso)
•
Tavolo di lavoro lavabile e non permeabile: consigliabile in
acciaio inox o vetro
•
Macchinetta da tattoo: sono necessarie almeno due
macchinette, una da linea ed una da riempimento-sfumatura
•
Alimentatore: questo strumento è necessario per trasformare
la corrente alternata della rete in corrente continua.
•
Clip cord: è il filo che porta l’alimentazione alla macchina
•
Pedale: è lo strumento che da l’impulso all’alimentatore per
dare corrente alla macchina
•
Copri macchinetta, copri clip cord
•
Plastiche per coprire l’alimentatore e le bottiglie spray
•
Puntali: la dimensione varia secondo l’ago usato. Possono
essere monoblocco o divisi in tre parti (tubo, puntale,
grippo). In commercio ne esistono anche usa e getta, giá
sterili. I puntali hanno la parte finale (detta tip) conformata
all'ago che devono alloggiare sia nella forma che nella
dimensione. Esistono quindi puntali con finale tondo (per gli
aghi RL e RS), puntali con finale rettangolare (per gli aghi
Magnum e Flat) e anche puntali con finale denominato
Diamante i quali hanno una cavità quadrata girata di 45
gradi in modo tale che l'ago alloggi in una sorta di “V”. I
puntali Diamante vengono usati da alcuni professionisti per
tracciare le linee.
•
Aghi monouso: secondo necessità da 3/5/8/14 etc piccoli
aghi saldati assieme. Sono divisi tra linea e riempimento e
7
Manuale di Tatuaggio e Piercing
secondo la conformazione data dalla saldatura (magnum,
tondi, etc). Vengono venduti in confezioni singole già sterili.
Le saldature che sono:
RL: Round Liner
Gli aghi hanno forma circolare e la saldatura si spinge in prossimità
dell'affilatura dei singoli aghi, stringendoli tra loro. Vengono
utilizzati per tracciare l'outline.
RS: Round Shader
Gli aghi hanno forma circolare e la saldatura si ferma molto prima
dell'affilatura dei singoli aghi, lasciandoli maggiormente spaziati.
Vengono utilizzati per tracciare sfumature e riempimenti.
F: Flat
Gli aghi hanno una forma che ricorda la pennellessa piatta e sono
posti su linea singola.
M1: Magnum
Gli aghi sono su due file e sempre dispari.
M2: Stacked Magnum
Gli aghi M2 sono come gli M1 ma con una spaziatura minore tra
loro.
RM: Round Magnum
Gli aghi RM o M3 sono come gli M1, ma le punte sono disposte ad
arco. Questa configurazione permette di "combattere" meglio
l'elasticità della cute.
Tra le caratteristiche peculiari degli aghi da tattoo vi sono anche il
diametro ed il taper...................................
8
Manuale di Tatuaggio e Piercing
…..............................
•
Colori da tattoo. I colori devono essere atossici, anallergici e
certificati dalla ditta produttrice. I colori utilizzati in via di
tatuaggio sono a base principalmente delle seguenti
sostanze:
◦
Il Nero contiene carbone
◦
Il Blu contiene cobalto alluminio
◦
Il Marrone contiene idrato di ferro ossido
◦
Il Verde contiene cromo ossido
◦
Il Lilla contiene
magnesio
◦
Il Rosso contiene
mercurio sulfuro
◦
Il Bianco contiene
titanio ossido
◦
Il Giallo contiene
cadmio sulfuro
I colori da tattoo contengono
anche alcuni metalli notoriamente
allergeni come il Cobalto, il Cromo
ed il Nichel. Ad oggi tutti i pigmenti
da tatuaggio sono normati tramite
la ResAp(2008) la quale garantisce
ampiamente il cliente. Ciò
nonostante occorre sapere che
il Cobalto, pur essendo distribuito
in maniera uniforme su tutti i colori,
è ben al di sotto dei livelli massimi
permessi; il cromo è
maggiormente presente nel verde,
viola, marrone, nero e blu; il nichel
è maggiormente presente nel verde
e nel blu.
La reazione allergica più
frequente si ha con il Solfuro di
mercurio (cinabro). Si noti che i
pigmenti organici di origine
vegetale
causano
Dermatite
Allergica da Contatto in assenza di positività ai patch tests, forse
perché, poiché insolubili, non penetrano nella epidermide durante i
patch, mentre nel tatuaggio vengono direttamente iniettati.
...............................................
…...............................................
Attrezzature necessarie per le pratiche di Piercing
….............................
Fra i materiali metallici di normale impiego il titanio e considerato
quello con migliori proprietà di biocompatobilità.
9
Manuale di Tatuaggio e Piercing
In commercio normalmente si trova anche il titanio colorato, questa
colorazione non avviene mediante pigmenti e coloranti ma attraverso
un processo detto anodizzazione. L’anodizzazione varia il film di
ossido nello spessore in modo da avere differenti rifrazioni dello
spettro luminoso. È a causa di fenomeni di interferenza ottica che si
creano le diverse colorazioni.
Si noti che vi sono in commercio anche altri materiali che hanno una
colorazione (es. l’acciaio inossidabile nero, titanio nero o effetto
oro).
Alcuni di questi rivestimenti hanno mostrato una pessima qualità,
tali da rendere indispensabile un’ attenta valutazione prima del loro
uso.
Le bioplastiche sono polimeri formati da lunghe catene di atomi,
quasi sempre a base di carbonio.
Nei polimeri vengono quasi sempre aggiunti additivi di vario genere
per garantire alla massa adeguate proprietà meccaniche, di
lavorabilità, stabilità chimica, ecc.
Per i Piercing vengono utilizzati:
•
Politetrafluoroetilene (PTFE)
•
Siliconi
•
Polietilene (UHMWPE)
•
Poliammidi (Nylon)
In uno studio di tatuaggi e piercing la soluzione migliore potrebbe
essere quella di fare a monte una scelta che prevede di utilizzare solo
materiali ad altissima biocompatibilità e dotati di requisiti di
ipoallergenicità come titanio e biolastiche.
Questa scelta in effetti potrebbe nascere dal fatto che a volte si
possono riscontrare problemi con l’utilizzo di acciaio chirurgico.
Se tale strada non viene intrapresa occorre allora prestare molta
attenzione prima di installare ad un cliente tale materiale. È
fondamentale parlare con il cliente e guardarlo attentamente prima di
optare per l’acciaio chirurgico..........................
10
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Capitolo
6
Caratteristiche degli strumenti
dalla taratura ai forcipi
11
Manuale di Tatuaggio e Piercing
La Taratura della macchinetta da Tattoo
La macchinetta da tatuaggio è lo strumento base del tatuatore. La
prima caratteristica di questo strumento è che, per lavorare
correttamente, deve essere ben tarata.
Durante il tatuaggio è normale
dovere regolare il voltaggio con
quale si fa “girare” la macchinetta,
specie quanto si passa dalla
macchina da linea a quella da
riempimento; così come può
succedere di dovere dare alla
linguetta
anteriore
maggiore
compressione
magari
perché
usurata.
Un po' di storia...
La macchinetta da Tattoo nasce in
America nel 1891 con un brevetto di
Samuel O'Reilly. Numerose saranno
le modifiche che subirà nel corso
degli anni, tra cui si ricorda
l'introduzione delle due bobine da parte
di South nel 1899 e la macchinetta
di Waters del 1929 che risulta identica
a quelle moderne...
Aggiustare voltaggio e compressione fanno anch'essi parte della
taratura ma è più un'ottimizzazione della stessa ed è spesso
denominata fine tuning. Quelle sopra dette sono operazioni per
perfezionare la macchina e darle “sintonia”. Si noti però che tali
operazioni però risulterebbero inutili se il corpo della macchina non
fosse correttamente impostato.
Una macchinetta da tattoo è costituita da un'insieme di elementi che
si possono vedere nello schema che segue.
12
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Le bobine sono la componente più importante del sistema magnetico
della macchinetta. Esse sono composte
da un nucleo centrale e da una serie di
Attenzione:
avvolgimenti (wraps) di filo di rame
Aumentando i Wraps aumenta la
intorno allo stesso. Quanto migliore la
resistenza della macchinetta e
qualità e la conducibilità elettrica del
ciò comporta spesso la necessità
di aumentare il voltaggio!
nucleo centrale e quanto maggiori
saranno gli avvolgimenti (di solito da 8
a 14) e la qualità del rame impiegato, tanto migliore sarà il
magnetismo della macchinetta.
Il condensatore è invece un elemento che migliora l'efficienza
elettrica e magnetica della macchinetta, filtrando i picchi di tensione.
In commercio ne esistono di differenti capacità; normalmente una
macchinetta da linea predilige condensatori con minore capacità
(misurata in microFarad), mentre riempimento e sfumatura
prediligono condensatori con maggiore capacità. Si noti che i
condensatori possono essere polarizzati o meno; nel primo caso è
necessario che vengano montati correttamente, poiché vi è rischio di
rottura, guasto e anche esplosione. Il grosso vantaggio dei
condensatori polarizzati sta nel fatto di possedere indici di voltaggio
più bassi e di conseguenza più vicini a quelli utilizzati per far
funzionare la macchinetta.
Il primo sintomo di un condensatore inadatto si ha quanto la
macchinetta ….......................
….............................................
….............................................
•
La larghezza
•
Lo spessore
•
L’angolatura (angolo di deflezione) della linguetta.
Larghezza e spessore risultano direttamente proporzionali (per
esempio: se aumento lo spessore della linguetta anteriore, aumenta la
velocità), mentre lunghezza e angolatura sono inversamente
13
Manuale di Tatuaggio e Piercing
proporzionali (se aumento la lunghezza della linguetta anteriore,
diminuisce la velocità).
La lunghezza del colpo, ovvero la fuoriuscita dell'ago, viene data dal
cosiddetto Bottom Gap. Il Bottom Gap è la distanza che intercorre
tra il nucleo centrale della prima bobina e la barra dell'indotto senza
la linguetta anteriore montata. Tale distanza deve essere pari a 3 o 4
millimetri.
Una macchinetta con una fuoriuscita eccessiva o troppo corta
dell'ago, viene risolta con un corretto Bottom Gap.
…..............
….................
….................
Una volta che le tre misurazioni sono state eseguite occorre stabilire
la velocità della macchinetta, tenendo conto che:
•
La macchinetta da Linea è la più veloce e viaggia dai 120 ai
140 Hz
•
La macchinetta da Sfumatura
viaggia dai 110 ai 120 Hz
•
La macchinetta da Colore è la
più lenta e viaggia dai 100 ai
110 Hz
Curiosità:
Anche cambiare un condensatore
aumenta leggermente la velocità.
Normalmente condensatori con
meno microFarad velocizzano
la macchinetta.
Dovendo agire sulla velocità, si andranno a modificare le
caratteristiche della linguetta anteriore, tenendo conto che …............
…................
…...............
Gli Aghi e ed i Forcipi
Gli aghi utilizzabili per la pratica del Piercing possono essere sia
quelli a cannula che quelli americani. Gli aghi cannula sono aghi in
acciaio ricoperto di plastica; quelli americani sono invece privi di
tale copertura.
14
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Gli americani sono normalmente più corti, meno traumatici in
quanto privi del gradino tra acciaio e la plastica che lo ricopre e più
semplici da allineare rispetto al forcipe.
Le cannule hanno dalla loro una lunghezza che facilita la spinta e
una cannula di plastica in cui inserire il gioiello. Ogni volta che si
utilizzano gli aghi a cannula sul tavolo di lavoro deve essere sempre
presente un paio di forbici sterili.
In ogni caso, gli aghi, siano essi americani o a cannula, vengono
misurati in Gauge. Le misure utilizzate per la tecnica del Piercing
sono 16\14\12 gauge corrispondenti rispettivamente a 1.2\1.6\2.0
millimetri e necessari per inserire gioielleria da 0.8 (o 1.0)\1.2\1.6
millimetri.
I forcipi da Piercing sono, come abbiamo visto, principalmente tre
più eventualmente il forcipe da setto.
…..............
….............
…...............
A prescindere dalla forma, il forcipe è utilizzato perché va ad
assolvere una serie di ruoli. I ruoli del forcipe si possono sintetizzare
così:
1. Allineamento del foro di entrata e del foro di uscita. Il
forcipe funge da guida, facilitando l'individuazione dei punti
nel momento della spinta.
2. Tensione della cute verso l'esterno. Tirando il forcipe verso
l'esterno, ci assicuriamo di forare esclusivamente la cute e
non le zone sottostanti.
3.
….........................
…........................
15
Manuale di Tatuaggio e Piercing
I CBR utilizzati per i piercing classici sono:
•
Spessore 1,2 e lunghezza 10, 12, 14
e 16 millimetri; utilizzato per il
solco elice e lobo a scelta del cliente
•
Spessore 1,6 e lunghezza 10, 12, 14
e 16 millimetri; utilizzato per il solco elice e lobo a scelta
del cliente
Una bella alternativa ai CBR sono i Circular Barbell
Banana: sono barre curve con due palline, anche di differenti misure,
alle estremità.
Le banane utilizzate per il piercing classici sono:
•
Spessore 1,6 millimetri e lunghezza 10 millimetri; utilizzato
per l’ombelico in caso di pancia piatta
•
Spessore 1,6 millimetri e lunghezza 12 millimetri; utilizzato
per l’ombelico in caso di pancia non piatta
•
Spessore 1,2 millimetri e lunghezza 10 millimetri;
utilizzabile per il sopracciglio
….....................
….....................
16
Capitolo
7
Le tecniche del tatuaggio
6
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Preparazione del tavolo di lavoro
Innanzitutto è necessario disporre di un buon tavolo che sia
facilmente disinfettabile e resistente ai prodotti chimici per la
disinfezione; sotto questo aspetto un tavolo d’acciaio o vetro è
molto funzionale.
L’attrezzatura da utilizzare sarà stesa in maniera logica e di facile
accesso. La preparazione del tavolo è infatti un’attività
fondamentale.
Il ripiano deve essere pulito con guanti
monouso nuovi prima e dopo il lavoro con
uno sterilizzatore chimico appropriato.
Finita la pulizia i guanti vengono gettati.
Con guanti monouso puliti si inizia a
ricoprire il tavolo di lavoro con una
tovaglietta plastificata monouso. Con
pellicole plastiche appropriate si andrà a
ricoprire la poltrona (o lettino), le lampade
a braccio nel punto in cui verranno toccate
per spostarle, le bottiglie spray, l’alimentatore,
il clip cord e le macchinetta da tattoo.
Attenzione:
Il rischio maggiore in
uno studio di tattoo è
la contaminazione
crociata ovvero il
passaggio diretto o
Indiretto di patogeni.
Per prevenirla, occorre
che tutto il materiale
non monouso o non
autoclavabile sia ricoperto.
Le capsule porta colore monouso verranno fermate o in un apposito
porta capsule in inox o direttamente sulla tovaglietta tramite un
sottile strato di vaselina (presa dal barattolo tramite un abbassalingua
monouso).
Si preparerà un bicchiere di plastica con acqua per alloggiare poi i
tubi sporchi. Si prepareranno alcuni fogli di Carta monouso di alta
qualità per la pulizia del tattoo durante il lavoro.
Si sceglieranno gli aghi sterili e i tubi autoclavati e ancora imbustati
o meglio monouso necessari per il tattoo che si andrà ad eseguire. Si
prepareranno i camici e le protezioni necessarie.
Preparazione dello stencil
….....
7
Manuale di Tatuaggio e Piercing
La scelta degli aghi
Gli aghi da tatuaggio vengono venduti già saldati su barra, sterili e
confezionati singolarmente in modo da potere offrire la migliore
soluzione per la garanzia di igiene. Gli aghi sono ovviamente sempre
monouso.
Esistono aghi da linea, da riempimento e sfumatura e differiscono
tra loro principalmente per la forma data dalla saldatura e per il
numero
di
aghi
saldati
assieme.
Gli aghi tondi sono caratterizzati appunto da una forma tonda che
può vagamente ricordare la punta ….....
Gli Stili principali nel Tattoo
Il tattoo si è differenziato in diversi stili sin
dalla sua nascita a causa per lo più di
motivi geografici. Negli ultimi decenni,
tale differenziazione è stata in qualche
modo formalizzata e quelli che seguono
sono alcuni dei principali stili.
Tattoo sempre dispari!
Questa tradizione viene
dai marinai olandesi, i quali
erano soliti farsi un tattoo
prima di partire, uno al porto
in cui attraccavano ed uno
al ritorno. Avere un numerso
pari di tattoo significava
non essere tornati a casa!
Old School: I tatuaggi “Old School” sono i
classici della vecchia scuola occidentale sia
europea che americana. I soggetti prediletti da questo stile sono le
pin up, le rose, i cuori, i pugnali, le sirene, le navi, le ancore, man's
ruin, etc. L'Old School ha caratteristiche tipiche quali le linee
importanti (Bold Line) e squadrate, la stesura piatta del colore priva
di sfumature e il grande utilizzo di nero.
….......
La tecnica del Tattoo: linee, sfumature e riempimenti
Come detto la prima operazione sarà quella di riportare il disegno
sulla pelle dopo avere disinfettato e depilato la zona da tatuare; il
tutto ovviamente con i guanti monouso puliti indosso.
Quindi si monteranno le macchinette, avendo cura di scegliere gli
aghi giusti per il lavoro che si andrà ad eseguire e avendo cura di
provarle per assicurarsi che siano ben tarate.
8
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Si ricorderà al cliente che la sua immobilità è necessaria.
La Linea
Per ottenere una buona linea, occorre partire da un ottimo stencil, il
quale deve essere pulito e ben tracciato delle sole linee essenziali. È
importante bendarsi con un pezzo di Carta monouso di alta qualità
l’anulare ed il mignolo della mano che tiene la macchina. Ciò aiuta a
tendere la pelle e tenere pulita la zona.
…...
La macchinetta sarà già in movimento prima di toccare la cute e la
lascerà ancora in movimento; non bisogna mai azionare la
macchinetta con un ago fermo sotto cute. Nel momento in cui l'ago
tocca la pelle, il suono della macchinetta ….......
Tracciate le linee si pulirà il tattoo dall’eccesso di inchiostro con lo
spruzzatore con Green Soap e la Carta monouso di alta qualità.
Con le linee ben pulite verificare gli outline e se necessario …...
…...............
Il riempimento
…...........
…........
Spesso nella stesura dei colori chiari (specie bianco e giallo), la zona
sembra sempre “vuota” poiché il colore del sangue nasconde il
colore: occorre quindi riempire correttamente e poi “fidarsi” di
quanto fatto.
Verificare durante il lavoro che l’ago sia sempre bagnato di colore.
Ogni volta sia necessario si applicherà della vaselina e si pulirà la
zona. La vaselina ottura la cute evitando ….........
…...............
9
Manuale di Tatuaggio e Piercing
La sfumatura
La sfumatura è sicuramente la tecnica più difficile da metabolizzare
in quanto prevede un’ottima manualità.
…..
…..
….
Questa serie di tratti devono risultare
vicinissimi tra loro e tutti nella stessa
direzione. La macchinetta muove in avanti,
verso la sfumatura stessa; il tutto viene fatto
con un movimento di polso in avanti e con
un colpo verso l'alto, lasciando la cute.
Curiosità:
Tecnicamente la sfumatura
nella quale si va a dosare
e togliere la pressione
viene chiamata Sweep
Shade oppure Whip
Shade
…..............
…............
…...............
Altre tecniche di Tattoo:
…..........
….............
…..............
Bold Line
La tecnica Bold line è quella che caratterizza il tattoo donandogli un
contorno importante che da un effetto “Cartoon”. Tale tecnica può
prevedere una linea di grandi dimensioni o addirittura una doppia
linea di contorno che al suo interno verrà riempita.
….................
….................
Il color Index (CI)
Il color Index è un registro delle sostanze coloranti e viene utilizzato
come riferimento anche per i colori da tatuaggio. Le sostanze
coloranti, siano esse pigmenti o coloranti, sono catalogate per nome
10
Manuale di Tatuaggio e Piercing
generico (Colour Index Generic Names) e per numero (Colour Index
Constitution Numbers). Conoscerle è importante.
Le sostanze coloranti più utilizzate per i pigmenti sono:
….................
….................
…................
11
Capitolo
8
La tecnica del Piercing
6
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Preparazione del tavolo di lavoro
Con un nuovo paio di guanti monouso, ricoprire il tavolo di lavoro
già disinfettato con sterilizzatore chimico con una tovaglietta
plastificata monouso. Portare sul tavolo senza aprirne le buste di
protezione tutti gli strumenti necessari al
piercing che si andrà ad eseguire
Curiosità:
(aghi monouso, forcipi, mosquito,
tubi riceventi, etc.). Portare sul
Il piercing ha origine antichissime
e sono state ritrovate tracce di esso
tavolo il gioiello adatto, sterilizzato
su numerose mummie. A volte ci
in autoclave. Può essere utile avere
si può imbattere però in "falsi
un bagno germicida e acqua sterile
storici" quasi tutti inventati
da Doug Malloy (all'anagrafe
per il risciacquo per inserivi il
Richard Simonton), autore
gioiello.
di una suggestiva "storia del
Portare sul tavolo di lavoro gli altri
strumenti come elastici, sugheri, un
bicchiere
monouso
con
stuzzicadenti ed alcune gocce di
violetto di genziana.
piercing" (Body & Genital Piercing
in Brief). Malloy, insieme a Jim
Ward, Mr. Sebastian (Alan Oversby)
e Fakir Musafar (Roland Loomis)
è stato tra i padri fondatori della
rinascita del piercing nel mondo
moderno.
Bagnare un tovagliolo monouso con
la soluzione per la disinfezione della
cute prima del piercing e bagnare un tovagliolo monouso con la
soluzione per la disinfezione della cute lesa. Preparare la crema
lubrificante per l'ago.
Coprire con apposite pellicole monouso la poltrona o il lettino su cui
si appoggerà il cliente; se è presente una lampada a braccio in
prossimità del cliente, va ricoperta anch'essa.
Apertura degli strumenti
Dopo avere spiegato correttamente quello che si andrà a fare e che il
cliente avrà letto, compreso, compilato e firmato il Modulo di
consenso informato, fare entrare il cliente nella stanza apposita dove
si andrà ad eseguire il piercing.
Con il cliente presente iniziare ad aprire gli strumenti, partendo dal
mosquito, quindi il forcipe (che va messo immediatamente in
tensione tramite l'elastico) e per ultimo il gioiello e l'ago.
7
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Chiusura delle operazioni
Una volta che il piercing è stato inserito ed avvitato disinfettare la
zona con apposito prodotto.
Dopo spiegato come trattare il proprio piercing al cliente,
congedarlo.
Con un nuovo paio di guanti monouso iniziare le operazioni di
pulizia, gettando negli appositi bidoni prima l'ago poi tutto il
materiale monouso. Gettare i guanti.
Con un nuovo paio di guanti spruzzare gli appositi prodotti
sterilizzanti e quindi asciugare con carta monouso.
Le tecniche
Manipolazione del tessuto
…......
….......
….......
Per un corretto allineamento, si può seguire questa tecnica:
•
tracciare una linea immaginaria dalla fine della narice alla
fine dell'occhio del cliente. Su questa direttrice segnare il
primo punto sotto la peluria del sopracciglio.
•
Proseguire la linea su indicata fino alla parte superiore del
sopracciglio; raddrizzare leggermente seguendo un arco di
cerchio di 2 millimetri. Segnare il secondo punto sopra la
peluria ad una distanza dal primo di 9 millimetri (ovvero un
millimetro in meno del gioiello che si andrà poi ad inserire).
I due punti risulteranno quasi perpendicolari alla curvatura
del sopracciglio (ma non perpendicolari al pavimento!).
•
Porre attenzione per ottenere la stessa distanza tra i punti ed
il sopracciglio; il sopracciglio stesso passa nella zona
centrale del segmento tracciato tra i due punti.
Esistono alcuni casi nei quali questa tecnica risulta difficilmente
applicabile. Questi casi si verificano principalmente quando si va a
8
Manuale di Tatuaggio e Piercing
lavorare su sopracciglia microtatuate o su sopracciglia molto
accorciate. In questi casi il primo allineamento non viene fatto con la
fine dell'occhio ma con una qualsiasi altra parte (iride, pupilla, etc.)
che ci possa dare un allineamento che passi alla fine del terzo quarto
di sopracciglio. In ogni caso il secondo punto (punto superiore) va
sempre leggermente raddrizzato. Una volta che i punti sono stati
correttamente individuati e segnati, informare il cliente e mostrargli
la zona. Prima di andare a lavorare, concordare sempre con il cliente
la giusta localizzazione. Nella zona da bucare è necessario porre
attenzione all'arteria e alla vena zigomatico-temporali superficiale,
normalmente individuabili tramite palpazione.
Fare stendere il cliente sul lettino e aprire il materiale come indicato
nei capitoli precedenti.
Allineare i due punti all'interno del forcipe piccolo: i due punti
devono risultare nell'asse centrale del forcipe e ad un millimetro e
mezzo dalla fine del forcipe stesso. Per favorire l'operazione di
allineamento è possibile tenere pizzicata la zona del sopracciglio con
una mano ed allineare con l'altra mano.
Una volta individuato e allineato il primo punto è possibile allineare
il secondo tenendo fermo il primo con un dito e cercando il secondo;
è fondamentale non fare lavorare …....................
…..............................
…...............................
Procedere con una spinta decisa dall'alto al basso (l'entrata dell'ago è
nella segno superiore), costante e
senza rotazioni fino alla fuoriuscita
Attenzione:
di una parte dell'ago pari a tutto il
Ricorda che, a contatto con un fluido
taglio più 5 millimetri. Togliere il corporeo è importante non mischiare
forcipe, dopo avere portato
metalli diversi. Quindi se il cliente
presenta già piercing nella zona
l'elastico verso il centro del forcipe,
come labret e/o cheek, occorre
prima dalla parte appuntita dell'ago orale, utilizzare
lo stesso tipo di
poi da quella spuntata. Inserire il
metallo del gioiello già
presente. Questo è fondamentale
gioiello dalla parte spuntata
per evitare processi galvanici.
dell'ago.
9
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Bloccare il gioiello col mosquito in prossimità del filetto. Avvitare la
pallina ponendo attenzione a non stressare ulteriormente la zona,
specie tirando a sé il mosquito.
Iniziare le operazioni di pulizia della zona, informare il cliente sulle
modalità di cura post piercing e quindi de allestire e pulire il tavolo
di lavoro. Si noti che la lingua si sgonfierà nell'arco di 2/3 giorni ma
è necessario aspettare almeno due settimane per inserire un gioiello
più corto (di solito un barbell 1,6 per 16 millimetri), evitando così
nuovi rigonfiamenti che possono portare a complicazioni quali
l'inglobamento.
Esistono complicanze specifiche legate alla sede di questo piercing
che possono essere:
•
Problemi meccanici di occlusione dentale, abrasioni ,fratture
dei denti, aumentata salivazione.
•
Ingestione o inalazione del piercing
•
Impedimenti al parlare, masticare, deglutire
•
Ascessi profondi
Spesso è utile, dopo qualche ora dall'inserimento del piercing,
applicare del ghiaccio nella zona per minimizzare il gonfiore. In
caso di gonfiore eccessivo può essere utile un consulto medico per
un antinfiammatorio o l'utilizzo di Arnica Montana.
Tra le alternative al Tongue classico ci sono fori nella zona laterale
della lingua, spesso denominati Tongue Rim Piercing e superficiali
posti orizzontalmente alla stessa
(Horizontal Tongue), spesso
Curiosità:
detti Viper o anche Venoms.
Il Web Tongue è un piercing nato
Questi piercing si avvicinano
negli anni '90 e non ha radici
spesso alla vene principali e, di
storiche. Molto raro alla sua
conseguenza, è fondamentale comparsa, è diventato sorprendentemente
comune. Fatto attraverso il frenulo
un'ottima
mappatura
e
della lingua, ha processo di guarigione
l'esecuzione solo presso un
relativamente veloce e spesso senza grandi
professionista
di
ottima
problemi.
esperienza.
10
Manuale di Tatuaggio e Piercing
All'interno della cavità orale si forano anche i frenuli delle labbra
superiori (Smiley) e inferiori (Frowny) e anche il frenulo della lingua
(Web Tongue). Specie per il Web Tongue è fondamentale un'ottima
igiene orale in quanto molto prossimo a ghiandole che favoriscono la
formazione di placca anche sul piercing.
Spesso è comodo utilizzare il forcipe da setto per andare a forare
queste zone.
Ago
12 GA
Forcipe
Lingua
Sughero
No
11
Manuale di Tatuaggio e Piercing
Gioiello
Barbell
1,6 x 24
Posizione e
Allineamento
Superiore
Inferiore
Spinta
Costante
da sopra a
sotto
…..............................
…..............................
…...............................
…...............................
12
Manuale di Tatuaggio e Piercing
I piccoli Impianti: Micro Dermal e Skin Diver
Microdermal e skin diver meritano un discorso a parte, in primis per
il fatto che sono impianti in quanto presentano un'entrata ma non
un'uscita. Essendo impianti quindi possono necessitare di un piccolo
intervento a livello chirurgico per potere essere rimossi.
Le analogie tra micro dermal e skin diver sono:
•
i gioielli per gli impianti sono sempre in titanio
•
presentano un rigetto basso ed un guarigione abbastanza
facile
•
possono essere installati ovunque tranne che nelle giunture,
dove vanno i piercing classici e dove lo sconsiglia il buon
senso
….................
•
…..................
Tra le differenze principali ci sono invece:
•
il fatto che lo skin, al contrario del dermal, è un pezzo unico
senza parti smontabili o intercambiabili
•
…..............
Come installare un Micro-Dermal
…...........................
…...........................
Iniziare le operazioni di pulizia della zona, informare il cliente sulle
modalità di cura post piercing e quindi de allestire e pulire il tavolo
di lavoro.
Come si accennava sopra, lo skin ha la possibilità di essere installato
a distanze minori uno dall'altro pari circa a due centimetri. Questa
caratteristica da la possibilità di creare semplici composizioni come
stelle, cuori, chiavi di violino e quant'altro con questi gioielli.
…....................
…....................
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Manuale di Tatuaggio e Piercing
Industrial
Vertical Industrial
Vertical Industrial via Rock
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Manuale di Tatuaggio e Piercing
Weaving
Ombelico
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