lettera da
TAIWAN
luglio 2009
LA DIPLOMAZIA
PARLAMENTARE
Ci sono situazioni, nei rapporti
internazionali, che impongono, a
volte, la ricerca di percorsi nuovi.
Quando le vie ufficiali presentano
difficoltà apparentemente insormontabili interviene la diplomazia
parlamentare che, legittimata dal
voto democratico e superando le
barriere formali, consente il confronto diretto di esperienze per favorire il dialogo e la collaborazione
fra i popoli. Si inquadrano, in questo contesto, le frequenti missioni
all’estero dei Presidenti della Camera e del Senato e gli altrettanto frequenti scambi di visite di delegazioni parlamentari, utili ad aprire itinerari più praticabili.
Il caso di Taiwan è, sotto questo
aspetto, emblematico. La mancanza
di regolari relazioni diplomatiche
fra Roma e Taipei non facilita certo
il necessario sviluppo dei rapporti
reciproci, come invece appare indispensabile tenuto conto degli straordinari progressi compiuti da Taiwan, negli ultimi decenni, nei campi
politico, economico, tecnologico e
sociale.
Le visite di delegazioni formate
da Deputati e Senatori del nostro
Parlamento hanno rafforzato i legami fra Italia e Taiwan, che ora sono
intensi e destinati a migliorare ulteriormente. In questo quadro, una
autorevole rappresentanza di parlamentari di Taiwan, guidata dal Presidente del Parlamento On. Wang
Jin-pyng, ha visitato in febbraio l’Italia ed è stata cordialmente ricevuta dal Presidente del Senato, Renato
Schifani.
Si è trattato di un altro passo in
avanti, di un segnale positivo che va
nella direzione giusta, secondo l’auspicio di quanti, da anni, lavorano
per il pieno riconoscimento dei diritti del popolo taiwanese e per l’indispensabile soluzione della controversia che, da più di sessant’anni,
divide le “due Cine”.
Sen. Valter Zanetta
Presidente del Gruppo interparlamentare di amicizia Italia-Taiwan
La delegazione del
Parlamento di Taiwan
(Yuan Legislativo)
ricevuta, al Senato, dal
Presidente
Renato Schifani.
Primi, da sinistra, l’On.
Giuseppe Palumbo
e il Sen. Valter Zanetta.
A destra del
Presidente Schifani, il
Presidente del
Parlamento taiwanese,
On. Wang Jin-pyng,
e l’Ambasciatore
Yih Jung-tzung,
Rappresentante di
Taiwan in Italia.
L’Ambasciatore
Yih Jung-tzung si è
recato per due volte in
visita nelle zone terremotate dell’Abruzzo.
A L’Aquila, l’incontro
con il Capo della Protezione Civile e Sottosegretario alla Presidenza
del Consiglio,
Guido Bertolaso.
Primo a sinistra, il Sen.
Valter Zanetta, Presidente del Gruppo
interparlamentare di
Amicizia Italia-Taiwan.
A destra,
l’On. Antonio Razzi.
Nelle pagine interne:
2 - Il Saluto del Senato alla Delegazione di Parlamentari di Taiwan.
2 - Il Sindaco di Taipei in visita in Italia.
3 - Parlamentari taiwanesi in Sicilia.
4 - Taiwan e i diritti umani.
5 - Solidarietà di Taiwan per l’Abruzzo colpito dal terremoto.
6 - Taiwan ammessa come Osservatore all’Assemblea Mondiale della
Sanità.
7 - Galleria fotografica.
8 - Accordo aereo per i voli diretti giornalieri Italia-Taiwan.
Taipei-Bangkok-Roma
Roma-Bangkok-Taipei
con
Lettera da Taiwan
IL SALUTO DEL SENATO
AI PARLAMENTARI DI TAIWAN
Una delegazione dello Yuan Legislativo
(Parlamento) di Taiwan, guidata dal Presidente Wang Jin-pyng, ha visitato in febbraio
l’Italia e, a Roma, ha assistito, dalla tribuna
delle autorità, a una seduta del Senato. Nell’occasione, il Presidente Renato Schifani,
interrompendo i lavori, ha rivolto un cordiale saluto agli ospiti taiwanesi ai quali l’Assemblea ha dedicato un caloroso applauso.
Nella foto, il Presidente Wang Jin-pyng ringrazia il Sen. Schifani e i Senatori per l’amichevole accoglienza.
IL SINDACO DI TAIPEI, LUNG-BIN HAU, A VENEZIA, FIRENZE E ROMA
Nella prima settimana di giugno il Sindaco di Taipei, Dott. Lung-bin Hau, accompagnato
dal Ministro della Cultura, Signora Huang Pi-Twan, dall´Assessore Comunale per gli Affari
Culturali, Signora Yong-ping Lee e dall´Amb. Yih Jung-tzung, Rappresentante di Taiwan in
Italia, ha visitato le Città di Venezia, Firenze e Roma. A Venezia il Sindaco Hau ha partecipato all´inaugurazione della 53^ Biennale d´Arte dove per la 16^ edizione consecutiva è
presente il padiglione di Taiwan che ha attirato, per la sua originalità, l´attenzione e il consenso della critica specializzata. Nel corso della sua presenza nella Città Serenissima il
Sindaco Hau, accompagnato dall´On. Cesare Campa, Consigliere comunale di Venezia, ha
incontrato gli Assessori cittadini alla Cultura, Dott. Nicola Funari, e al Turismo, Dott. Augusto Salvadori, il Presidente della Mostra del Cinema, Dott. Marco Muller, e altre personalità
della vita culturale ed artistica veneziana. Durante la visita a Firenze, avvenuta nel giorno in
cui il Capoluogo toscano votava per il suo nuovo primo cittadino, il Sindaco di Taipei è stato
ricevuto a Palazzo Vecchio dall´Assessore alla Cultura, Dott. Eugenio Giani. Infine,
l´incontro in Campidoglio con il Vice Sindaco Sen. Mauro Cutrufo, che ha portato il saluto
del Sindaco Alemanno impegnato nel Nord Italia, con il quale sono state discusse le molteplici possibilità di collaborazione economica e culturale tra le due Capitali.
¤
Dall’alto, a sin.:
il Sindaco Hau con
l’Assessore al Turismo di Venezia,
Dott. Augusto Salvadori.
A fianco: a Firenze,
con l’Assessore alla
Cultura, Dott.
Eugenio Giani.
A destra: il cordiale
incontro in Campidoglio con il Vice
Sindaco di Roma,
Sen. Mauro
Cutrufo.
¤
Mons. Rino Fisichella a Taiwan
L’Arcivescovo Rino Fisichella, Rettore della Pontificia Università Lateranense e della Chiesa di San Gregorio Nazianzeno della
Camera dei Deputati, ha visitato in maggio Taipei dove ha avuto
numerosi incontri di carattere religioso, istituzionale e culturale.
Mons. Fisichella, che è una delle voci più autorevoli della Chiesa
romana, ha anche tenuto una conferenza alla Università Cattolica
“Fu Jen”: si tratta dell’ateneo cattolico più prestigioso dell’Asia,
frequentato da migliaia di studenti taiwanesi e di tutto il mondo.
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Lettera da Taiwan
LA VISITA DEI PARLAMENTARI TAIWANESI IN SICILIA
Durante il soggiorno in Italia, in febbraio, la delegazione dello Yuan Legislativo (Parlamento) di Taiwan si è recata a Catania per una
serie di incontri politici, economici e culturali organizzati dall’On. Giuseppe Palumbo e dal Sen. Salvo Fleres, componenti del Gruppo interparlamentare di amicizia Italia-Taiwan. Nella città etnea è stato illustrato agli ospiti il modello istituzionale siciliano e sono stati presentati i
prodotti locali. “Vorrei che anche i miei connazionali conoscessero la vostra meravigliosa realtà” - ha detto il Presidente Wang Jin-ping “Sono ben nove milioni i cittadini di Taiwan che ogni anno vanno in vacanza all’estero. Sarebbe bello se potessero scegliere la Sicilia come
meta. Venire nel mio Paese è molto semplice: non occorre il visto e assicuriamo un’accoglienza di prim’ordine”. A sua volta, l’Ambasciatore
Yih Jung-tzung, responsabile dell’Ufficio di Rappresentanza di Taiwan in Italia, ha dichiarato che, in base all’impressione ricevuta nel corso
della visita, “è possibile stringere rapporti commerciali e culturali con questa terra, a partire dai suoi prodotti. La qualità ci interessa, olio e
vino prima di tutto. Ma per noi la novità assoluta è la vostra squisita arancia rossa”.
La delegazione ha avuto colloqui con il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, On. Francesco Cascio, con l’Assessore regionale
all’Agricoltura, On. Giovanni La Via, con il Rettore dell’Università di Catania, Prof. Antonino Recca, con il Presidente della Provincia, On.
Giuseppe Castiglione, con il Sindaco della Città, Dott. Raffaele Stancanelli, con il Presidente della Camera di Commercio, Dott. Pietro Agen,
e con numerosi imprenditori locali. Ha anche assistito alle fastose e storiche celebrazioni in onore di S. Agata.
Nelle foto, due momenti della visita dei parlamentari taiwanesi a Catania.
Papa Benedetto XVI ha ricevuto, in Vaticano,
la delegazione di Parlamentari di Taiwan
guidata dal Presidente del Parlamento,
On. Wang Jin-pyng (al centro nella foto),
accompagnato dall’Ambasciatore di Taiwan
presso la Santa Sede, Larry Wang
(a sinistra).
LA PARTECIPAZIONE DI TAIWAN
ALLA FIERA DEL LIBRO PER RAGAZZI DI BOLOGNA
A Bologna, all’edizione 2009 della Mostra del libro per ragazzi,
Taiwan era presente con uno stand di 160 mq. e 401 titoli. Ricorreva,
quest’anno, il 20° anniversario della prima partecipazione di un artista taiwanese alla Mostra degli illustratori. Nell’occasione è stato
esposto il meglio della produzione degli ultimi 20 anni. Il tema grafico dello stand, nella sezione intitolata “Beautiful Mind”, era: “La
piccola bellezza di Taiwan”, dell’illustratore Jimmy Liao.
L’Ambasciatore Yih Jung-tzung, nel dare il benvenuto alle autorità, fra le quali il Vice Presidente del Consiglio Regionale dell’EmiliaRomagna, On. Paolo Zanca, e il Presidente della “Taipei Book Fair
Foundation”, Mr. Linden Lin, ha messo in evidenza i costanti progressi nei rapporti fra editori italiani e taiwanesi e l’utile confronto fra
le rispettive esperienze.
Nella foto: al centro, l’Ambasciatore Yih e, alla sua destra, l’On. Zanca.
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Lettera da Taiwan
L’IMPEGNO DI TAIWAN PER I DIRITTI UMANI
Il Presidente della Repubblica di Cina, Ma Ying-jeou, ha
firmato, a Taipei, a conclusione del Congresso Internazionale
sui diritti economici, sociali e politici, i documenti di ratifica
della Convenzione Internazionale sui diritti umani, che sono
stati poi inviati alle Nazioni Unite.
“Questo atto - ha dichiarato il Presidente - si inquadra nella
politica perseguita fin dal mio insediamento, nel maggio dello
scorso anno, e arricchisce la democrazia di Taiwan. Il nostro
Paese - ha aggiunto - ha un ruolo preminente non solo nei
campi della scienza, della tecnologia, dell’economia e della
cultura, ma anche in quello dei diritti umani, come le nazioni
più progredite del mondo”.
Alla cerimonia erano presenti, con il Presidente Ma, il Primo
Ministro, il Presidente del Parlamento e i Ministri della Giustizia, della Cultura e degli Esteri.
“
CONVEGNO A ROMA DELLA LEGA
ITALIANA SUI DIRITTI DELL’UOMO
La posizione di Taiwan illustrata dall’Amb. Yih
“A Taiwan la stampa è libera: la Costituzione afferma la
libertà di espressione e di stampa e il Governo garantisce
il godimento di tali diritti. Secondo il rapporto sui diritti
umani del Dipartimento di Stato Americano, la stampa taiwanese è vigorosa e attiva”.
Lo ha detto a Roma l’Ambasciatore Yih Jung-tzung, Rappresentante di Taiwan in Italia ed ex Ministro dell’Informazione,
partecipando al Convegno organizzato dalla LIDU (Lega Italiana per i Diritti dell’Uomo) in occasione del 60° anniversario
della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, intitolato:
“Contro ogni pregiudizio o discriminazione. Informazione
libera e responsabile”. L’Ambasciatore ha ricordato che Taiwan, 60 anni fa, approvò e proclamò la Dichiarazione dei
Diritti dell’Uomo, così importante per la storia dell’umanità
ed ha aggiunto che “per i Paesi asiatici la sopravvivenza e la
prosperità della nazione sono sempre state le priorità nella
vita nazionale. Tale tradizione culturale va in direzione opposta rispetto alla concezione occidentale dei mass media
come “cane da guardia”, ma Taiwan ha cercato di bilanciare i diritti individuali con la disciplina di gruppo, differenziandosi così dal resto del continente. Lo sviluppo della
democrazia e del rispetto dei diritti umani è giunto ad un
livello che solo due o tre decenni fa si sarebbe ritenuto
impossibile, in una società che per molti anni aveva dovuto convivere con la legge marziale.
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Ci sono oggi 1.303 agenzie di stampa registrate a Taiwan.
La più vecchia di esse, la “Central News Agency”, fondata nel
1924 e diventata nel 1996 l’agenzia di stampa nazionale, ha
corrispondenti in ogni città e contea di Taiwan e in una trentina
delle città estere principali, compresa ovviamente Roma. 2.126
sono invece i quotidiani registrati a Taiwan, che hanno raccolto
però nel 2007 solo il 12,2% della pubblicità sui media, il 7% in
meno dell’anno precedente, principalmente a causa del potente
sviluppo dei media su Internet. Ci sono inoltre 5.613 testate
giornalistiche, 9.905 case editrici e 7.375 case discografiche.
Le 29 stazioni radio che trasmettevano nel 1993 sono oggi
diventate 178, ed i canali televisivi sono oltre 155, 110 dei quali
offerti da 61 società nazionali, ed i restanti 45 da 16 società
estere. Le conquiste di Taiwan in questo campo hanno ricevuto
ampi riconoscimenti anche a livello internazionale: nella classifica stilata per il rapporto “Freedom of the Press 2008” prodotto
dall’organizzazione per i diritti umani americana Freedom
House, Taiwan è risultata al primo posto in Asia per il secondo
anno di seguito e 32° fra i 195 Paesi considerati dalla ricerca,
rientrando così nella categoria “Paesi con stampa libera” insieme a Paesi avanzati dell’Europa e dell’America come Finlandia, Svezia, Germania, Stati Uniti, Canada e Regno Unito.
Mentre Taiwan può quindi essere obiettivamente definita un
faro della libertà di stampa in Asia, inaspettatamente il diritto
del popolo taiwanese ad accedere ad una informazione piena
ed imparziale ha mancato di essere riconosciuto però a livello
internazionale. Proprio in seno all’organiz-zazione che, più di
qualunque altra, dovrebbe difendere la libertà ed i diritti umani
universali, cioè le Nazioni Unite, il mio popolo, 23 milioni di
taiwanesi, vede negati i propri diritti alla partecipazione nella
comunità internazionale, sebbene l'articolo 2 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo che oggi celebriamo sostiene che “Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà
enunciati nella presente Dichiarazione … [e] Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico
o internazionale del Paese o del territorio cui una persona appartiene …”. Spero tutti voi vi rendiate conto del fatto che la
Repubblica Popolare Cinese non può in alcun modo assolvere
questo compito in nome e per conto del popolo taiwanese.
Speriamo che il recente mutamento, possiamo dire storico, nelle relazioni fra la Repubblica di Cina (Taiwan) e la
Repubblica Popolare Cinese, sebbene abbia riguardato
soltanto accordi tecnici (voli diretti e quotidiani tra le due
sponde dello Stretto di Taiwan, collegamenti marittimi e
cooperazione in materia di sicurezza alimentare), non sia
che l’inizio di una più vasta apertura della Cina continentale verso il mondo”.
Lettera da Taiwan
SOLIDARIETA’ DI TAIWAN PER I TERREMOTATI D’ABRUZZO
Computers e cellulari di produzione taiwanese sono stati donati agli studenti delle scuole aquilane, a nome del Governo di Taipei,
dall’Ambasciatore Yih Jung-tzung, responsabile dell’Ufficio di Rappresentanza di Taiwan in Italia. La cerimonia della consegna si è svolta in maggio presso la Scuola Ispettori e Soprintendenti della Guardia di Finanza di Coppito, presenti il Sottosegretario alla Presidenza del
Consiglio e Capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, il Direttore della Scuola, Generale Fabrizio Lisi, il Sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, e, in rappresentanza della Regione, il Direttore degli Affari della Presidenza, Antonio Sorgi, oltre al Sen. Valter Zanetta,
Presidente del Gruppo interparlamentare di amicizia Italia-Taiwan e all’On. Antonio Razzi, componente dello stesso Gruppo.
L’Ambasciatore Yih Jung-tzung ha espresso l’augurio “che tutto l’Abruzzo torni forte e radioso come prima”. “Siamo ben consci
- ha aggiunto - che qualsiasi dono verrà offerto, esso non potrà mai sostituire le perdite di quella terribile notte, tuttavia anche un
piccolo gesto può essere utile a risollevare il morale e aiutare la popolazione abruzzese a ripartire”. Il diplomatico ha dato al Sindaco e alle altre autorità un dossier sulla ricostruzione della città taiwanese di Chi-Chi, colpita da un disastroso terremoto nel 1999, e un
audiovisivo con la documentazione di quanto è stato fatto per fronteggiare un evento naturale di così grande portata.
Nei giorni immediatamente successivi al terremoto che ha devastato L’Aquila e le altre città dell’Abruzzo, l’Ambasciatore Yih Jung–
tzung, accompagnato dal Direttore della Divisione Economica dell’Ufficio di Rappresentanza di Taipei in Italia, Stefano Chen, e da Bianca Hsu, si era recato nelle zone colpite per rendersi personalmente conto delle proporzioni della catastrofe ed esprimere la solidarietà del
Governo di Taipei alle popolazioni e aveva ascoltato direttamente dal Capo della Protezione Civile e Sottosegretario alla Presidenza del
Consiglio di Ministri, Guido Bertolaso, i particolari dell’opera di soccorso in svolgimento. Era presente all’incontro anche il VicePresidente della Regione Abruzzo, Alfredo Castiglione. L’Ambasciatore si era soffermato a lungo nella tendopoli dell’Aquila e presso la
Casa dello Studente, nel cui crollo hanno trovato la morte sei studenti universitari.
La Repubblica di Cina in Taiwan “adotterà” uno degli edifici pubblici o complessi monumentali andati distrutti nel terremoto del 6
aprile. Parteciperà, cioè, al restauro anche con l’intervento di tecnici taiwanesi specializzati nella progettazione di costruzioni antisismiche. Nel darne l’annuncio, l’Ambasciatore Yih Jung-tzung ha precisato di aver inviato al Governo di Taipei una dettagliata relazione sullo
stato nelle zone terremotate e sui danni subiti dal capoluogo abruzzese e dalle zone limitrofe per stabilire, d’intesa con i rappresentanti
istituzionali nazionali e locali, quali siano le strutture che occorre rendere funzionali al più presto.
L’Ambasciatore Yih Jung-tzung illustra le iniziative di Taiwan a
favore dei terremotati abruzzesi; sullo sfondo, i computers e altro
materiale tecnologico offerto dal Governo di Taipei.
La consegna al Sindaco dell’Aquila, On. Massimo Cialente, dei
computers donati da Taiwan agli studenti abruzzesi.
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Lettera da Taiwan
IMPORTANTE SUCCESSO INTERNAZIONALE CHE INTERROMPE L’ISOLAMENTO DALLE AGENZIE ONU
TAIWAN ENTRA COME OSSERVATORE NELL’A.M.S.
Gli interventi dell’On. Giuseppe Palumbo e del Sen. Valter Zanetta alla Camera e al Senato
T
aiwan è stata invitata a partecipare, in qualità di Osservatore, all'Assemblea Mondiale della Sanità che si è aperta il 18 maggio a Ginevra.
La decisione è stata presa con il consenso di Pechino che, per la prima volta, non si è opposta alla presenza di Taiwan in un organismo
internazionale emanazione dell’ONU. ''Questo dimostra la nostra buona volontà nell' ottenere dei benefici pratici per il popolo di Taiwan e indica
la nostra sincerità nel promuovere uno sviluppo pacifico delle relazioni tra le due sponde dello Stretto (di Taiwan)'', ha detto il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Mao Qun'an, nel dare la notizia.
Dall' anno scorso, quando a Taiwan è stato eletto Presidente Ma Ying-jeou, fautore di una linea di dialogo con la Cina, le relazioni tra le ''due
sponde dello Stretto'' hanno conosciuto un netto miglioramento testimoniato anche dalla firma di numerosi accordi bilaterali.
Con due Mozioni, presentate in aprile alla Camera e al Senato, rispettivamente dall’On. Giuseppe Palumbo, Presidente della Commissione
Affari Sociali, e dal Sen. Valter Zanetta, Presidente del Gruppo interparlamentare di amicizia Italia-Taiwan, e sottoscritte da parlamentari di maggioranza e di opposizione appartenenti ai vari gruppi, si impegnava il Governo italiano a sostenere la richiesta della Repubblica di Cina (Taiwan) di
far parte, come Osservatore, dell’Assemblea Mondiale della Sanità. Le Mozioni sono state superate dallo sviluppo positivo degli avvenimenti e i
presentatori le hanno ritirate. I primi firmatari ne hanno dato comunicazione alle Assemblee, il 13 maggio alla Camera e il 20 maggio al Senato.
L’On. Palumbo, nel prendere la parola in Aula, ha detto:
“Comunico all’Assemblea un fatto che si collega a una Mozione, presentata a prima firma da me e sottoscritta da numerosi parlamentari di
maggioranza e opposizione, che impegnava il Governo a sostenere la partecipazione della Repubblica di Cina (Taiwan) all’Assemblea Mondiale
della Sanità, in qualità non di rappresentante, ma di Osservatore. Già in precedenza, la nostra Camera dei Deputati aveva votato, nella XIV legislatura, un’identica Mozione pressoché all’unanimità. Si trattava di un atto di particolare importanza, soprattutto per la tutela della salute attraverso la
prevenzione e il contrasto alla diffusione delle malattie dovute ai flussi migratori, che sono molto importanti per il nostro Paese (proprio oggi ne
abbiamo discusso). Soltanto il controllo e il monitoraggio attento possono evitare il diffondersi di epidemie molto pericolose e virulente, come
quelle che viviamo in questo periodo. Taiwan rappresenta una realtà di grande significato per il sistema di controllo strategico, per le rotte del
Pacifico e per il suo collegamento soprattutto con il continente cinese. Ricordo, infine, che nel marzo 2009, cioè molto recentemente, è stata approvata dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti d’America la risoluzione n. 55, che riafferma il ruolo di Taiwan nella tutela e promozione dei diritti umani e della salute pubblica. Nelle more della discussione, la Repubblica di Cina (Taiwan) ha ricevuto l’invito a partecipare alla
sessione dell’Assemblea Mondiale della Sanità in qualità di Osservatore con il nome di Chinese Taipei. Dunque, le rinnovate relazioni tra il Governo di Taiwan e la Repubblica cinese, la nostra influenza e la nostra attività politica nei riguardi di Taiwan hanno permesso che questo problema
fosse finalmente risolto dopo tanti anni. Nel dichiarare, quindi, la mia piena soddisfazione e quella dei colleghi che con me l’hanno sottoscritta,
annuncio che la Mozione verrà ritirata”.
A sua volta, nella seduta del Senato del 20 maggio, il Sen. Zanetta ha dichiarato:
“Prendo la parola per comunicare che nei giorni scorsi Taiwan è stata invitata a partecipare in qualità di Osservatore all'Assemblea Mondiale
della Sanità che si è aperta il 18 maggio scorso a Ginevra. Questo traguardo è stato raggiunto dopo ben 12 anni di sforzi e una solidarietà che ha
visto partecipi tanti liberi Parlamenti, tra i quali il nostro - voglio sottolinearlo - quello Europeo e la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti,
che recentemente ha votato all'unanimità una mozione pro Taiwan. Si tratta di un traguardo nell'interesse della salute e dei diritti umani, non soltanto dei 23 milioni di cittadini taiwanesi, bensì di tutta l'umanità.
È stato possibile arrivare a tale importante risultato grazie alla pragmatica politica di dialogo e di collaborazione avviata dai Governi di Taipei e
Pechino, della quale ci aveva parlato il Presidente del Parlamento di Taiwan, onorevole Wang, nella sua visita al nostro Presidente Schifani lo
scorso 3 febbraio. Una nuova politica da incoraggiare e sostenere, che in pochi mesi ha rotto il muro attraverso lo stretto di Taiwan e che oggi
vede l'isola collegata al continente da ben 270 voli settimanali. Auspico che la soluzione adottata in seno all'Assemblea Mondiale della Sanità con
la denominazione Chinese Taipei, già da anni in vigore nel Comitato Olimpico Internazionale e nella Conferenza Economica dell'Asia-Pacifico,
sia presto adottata anche in tutti gli altri fori multilaterali internazionali - penso ad esempio alla FAO che opera da Roma - nei quali Taiwan può e
deve dare il suo significativo contributo al bene comune. Per questi motivi, signor Presidente annuncio il ritiro della mozione che avevo promosso
per impegnare il nostro Governo a sostenere la partecipazione come Osservatore di Taiwan all'Assemblea Mondiale della Sanità. Ringrazio i colleghi senatori, anzitutto il Presidente Gasparri, che avevano condiviso e sostenuto questa giusta finalità”.
¤ ¤ ¤
Nelle due Mozioni erano riassunti i motivi alla base della legittima richiesta di Taipei fra i quali, con le altre esigenze, quella di “garantire
un buono stato di salute a tutti i cittadini del mondo e la conseguente necessità di accesso ai farmaci e agli standard più elevati d'informazione
e di servizi sanitari, al fine di migliorare i livelli di salute pubblica, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo ove il tasso di mortalità, anche infantile, è elevatissimo e moralmente insostenibile; sono da tenere presenti i vantaggi che può portare la partecipazione su scala mondiale, e
l'immediato accesso a tutte le informazioni necessarie, per la prevenzione, il controllo e il contrasto delle epidemie, e il coinvolgimento diretto e
senza ostacoli ai forum e ai programmi internazionali di cooperazione sanitaria, in particolare se si considerano i rischi di diffusione transfrontaliera di diverse patologie infettive, quali il virus di immunodeficienza umana (Hiv), la tubercolosi, la malaria, la Sars ed altre malattie,
anche per contaminazione animale; sono considerevoli i progressi già realizzati da Taiwan in campo sanitario, tra cui figurano un'aspettativa
di vita tra le più elevate in Asia, tassi di mortalità materna e infantile paragonabili a quelli dei Paesi occidentali, l'eliminazione di malattie
infettive quali il colera, il vaiolo e la peste, e il fatto che Taiwan è stato il primo Paese della regione Asia-Pacifico ad avere debellato la poliomielite e ad aver somministrato ai bambini il vaccino contro l'epatite B; è da tenere in considerazione l'assistenza concreta che da molti anni
Taiwan offre a numerose nazioni in via di sviluppo - in Africa, America Latina e Asia-Pacifico - con efficaci programmi di cooperazione nei
campi sanitario, sociale, educativo ed economico-produttivo; pronto e generoso è, da sempre, l'aiuto umanitario, sanitario, finanziario e alimentare fornito da Taiwan a molti Paesi in occasione di sismi e di altre catastrofi naturali; va ricordato che Taiwan ha, unico Paese al mondo,
costituito la «Fondazione Carlo Urbani», dotandola di 8,8 milioni di dollari per lo studio e la ricerca di profilassi contro le malattie infettive,
una delle quali, la Sars, è stata responsabile della prematura morte dell'eroico ricercatore italiano”.
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Lettera da Taiwan
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1- Il Presidente di Taiwan, Ma Ying-jeou, è intervenuto a Taipei alla celebrazione della giornata della libertà e
della democrazia, nel ricordo dell’avvenimento del 23 gennaio 1954 quando più di 14mila soldati cinesi, che
avevano combattuto nella guerra di Corea, abbandonarono il regime comunista e scelsero la libertà rifugiandosi a Taiwan.
2 - Il Presidente Ma ha ricevuto a Taipei il Primo Ministro dello Swaziland, Barnabas Dlamini.
3 - La visita di Stato a Taiwan del Presidente del Gambia,Yahya Jammeh.
4 - Tra fine maggio e inizio giugno il Presidente Ma si è recato in visita di Stato in Belize e Guatemala; ha poi
raggiunto il Salvador per il giuramento del nuovo Presidente, Mauricio Funes.
5 - Il Presidente Ma al balcone del palazzo presidenziale con il Presidente del Guatemala, Alvaro Colom, e le
rispettive consorti.
6 - Il cordiale incontro a San Salvador con il neo-eletto Presidente Mauricio Funes, che ha confermato la grande
amicizia e collaborazione del suo Paese con Taiwan.
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Lettera da Taiwan
Ufficio di Rappresentanza di Taipei
in Italia
Viale Liegi, 17 – 00198 Roma
Rappresentante: Amb. Yih Jung-tzung
Tel.: 06/98262800 fax: 06/98262806
e-mail: [email protected]
Divisione economica
Direttore: Dott. Chen Tsong-jye
Tel.: 06/98262813 fax: 06/98262803
e-mail: [email protected]
Divisione stampa
Direttore: Dott. Bianca Hsu (pro-tempore)
Tel.: 06/98262819-20 fax: 06/98262804
e-mail: [email protected]
Taiwan Trade Center
Via Stradivari 4 – 20131 Milano
Direttore: Dott. Nettie Chou
Tel.: 02/20241008 Fax: 02/20422986
e-mail: [email protected]
China Airlines
Via Barberini, 29 – 00187 Roma
Direttore: Roger Chen
Tel.: 06/4745050 fax: 06/4744510
e-mail: [email protected]
Biglietteria: Spazio S.R.L.
via Nazionale, 66 – 00184 Roma
tel.: 06/486729-4884475 fax: 06/4880862
Italian Economic, Trade and Cultural
Promotion Office
Rm. 1808 – 333, Keelung Road, Sec. 1,
Taipei 110 – Taiwan
Rappresentante: Cons. d’Amb. Mario Palma
Tel.: 00886/2/23450320 fax: 00886/2/27576260
e-mail: [email protected]
Ufficio ICE
Direttore: Dott. Leopoldo Sposato
Tel.: 00886/2/27251542 fax: 00886/2/27576274
e-mail: [email protected]
Firmato l’Accordo Aereo
per voli giornalieri
Italia-Taiwan
In aprile l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile italiano (E.N.A.C.) e
l’Amministrazione per l’Aviazione
Civile di Taiwan (C.A.A.) hanno
firmato l’Accordo Aereo bilaterale
che stabilisce 7 frequenze settimanali per i voli passeggeri e 3 per i
voli cargo. Si tratta di un evento di
grande importanza per lo sviluppo
delle relazioni economiche, commerciali e turistiche tra i due Paesi.
Dal gennaio 1995 la compagnia
China Airlines, in accordo con
Alitalia, collega Taipei a Roma con
3 voli settimanali, che adesso potranno aumentare anche collegando
Taiwan con lo scalo internazionale
di Milano Malpensa.
Roma-Bangkok: martedì, giovedì e domenica h. 13,40 - Bangkok-Taipei: lunedì, mercoledì e venerdì h. 06,45.
Taipei-Bangkok: lunedì, mercoledì e sabato h. 23,25 - Bangkok-Roma: martedì, giovedì e domenica h. 03,25
La China Airlines festeggia i 50 anni. Offerte speciali valide fino al 10 luglio con prezzo minimo per Taipei € 454 (t.i.)
Notiziario a cura di Eugenio Marcucci e Camillo Zuccoli
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Luglio_2009