Lezioni lun e merc 9,15-12 10 Aula B5 Ricevimento mercoledi ore 14 stanza 1.15.C primo piano Filcospe, Ostiense 139 - Le informazioni si trovano su www.mediastudies.it Temi caldi: ma di che stiamo parlando? Prostituzione più o meno legale: scelgono le donne? Sicuramente complicità però patriarcato…scandali di vallettopoli, velinopoli, ecc. illuminano sistema di scambio sessuo-economico gestito da uomini per uomini Il cambiamento si dà se i benefici sono più sostanziosi e più diffusi delle resistenze al cambiamento… Vantaggi dell’eliminazione delle strutture patriarcali/asimmetrie di genere per le donne Vantaggi dell’eliminazione delle strutture patriarcali/asimmetrie di genere per gli uomini Argomenti femminismo uguaglianza Necessario riequilibrare posizione/opportunità di donne e uomini nella società… Conquistando diritti e requilibrando le asimmetrie in vari ambiti della vita associata Diritti conquistati lentamente e permangono asimmetrie, ad es. nell’occupazione Diritti Costituzionali 1945 Estensione del diritto di voto alle donne 1948 Raggiungimento dell’uguaglianza negli articoli della Costituzione Diritto del Lavoro 1950 legge 860 – Divieto di licenziamento delle lavoratrici a causa della gravidanza 1963 legge 7 - Nullità dei licenziamenti causa matrimonio 1971 legge n. 1204 - Tutela delle lavoratrici madri 1977 legge 903 - Parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro 1991 legge 125 - Azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro 2000 legge 53 – Congedi Parentali - Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, Diritti Civili Fino alla legge 1176 (17/07/1919) Sono molti i limiti al riconoscimento della donna come persona giuridica (abolizione dell’autorizzazione maritale) 1963 – Legge 66 – Attuazione Art. 51 della Costituzione (uguale accesso agli uffici pubblici per uomini e donne) 1975 Modifiche al diritto di famiglia - Parità giuridica tra i coniugi che attua finalmente l'articolo 29 della Costituzione che tutela la parità dei coniugi nel matrimonio Professioni caratterizzate da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna. Anno 2013 Tasso di disparità %Femmine %Maschi Totale Femmine Maschi PROFESSIONI (CP2011) 92 – Sergenti, sovrintendenti e marescialli delle forze armate 90 1 92 98 1,6 97 91 – Ufficiali delle forze armate 35 1 36 98 2,5 95 93 – Truppa delle forze armate 108 6 113 95 5,1 90 71 – Conduttori di impianti industriali 265 44 309 86 14 71 31 – Professioni tecniche in campo scientifico, ingegneristico e della produzione 792 13 6 928 85 15 71 93 18 110 84 16 68 22 – Ingegneri, architetti e professioni assimilate 120 24 145 83 17 66 21 – Specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali 123 34 157 78 22 57 13 – Imprenditori e responsabili di piccole aziende 11 4 15 74 26 48 11 – Membri dei corpi legislativi e di governo, dirigenti ed equiparati dell’amministrazione pubblica, nella magistratura, nei servizi di sanità, istruzione e ricerca e nelle organizzazioni di interesse nazionale e sopranazionale 53 33 86 62 38 23 24 – Specialisti della salute (°) 92 69 161 57 43 15 260 20 1 461 56 44 13 12 – Imprenditori, amministratori e direttori di grandi aziende 25 – Specialisti in scienze umane, sociali, artistiche e gestionali (°) Argomenti femminismo uguaglianza Donne devono divenire come uomini Rischio omologazione… «Stronze come…» La differenza “tra”- Femminismo della differenza Femminismo radicale (altra corrente del WLM) Al concetto di uguaglianza preferisce l’affermazione e la valorizzazione delle differenze fra donne e uomini Differenza pensata in positive, TRA Donne non come uomini ma affermare loro sguardo sul mondo, diverso e pari Primi semi tra ‘40 e ’60, poi ’fine ’60 tra studentesse dei movimenti di sinistra in USA, poi in EU…(UK, Francia, Italia, Germania, Olanda) “Perché periste subordinzione femminile anche se uguaglianza formale”? Risposta deve essere radicale : alle radici del predominio maschile… «non c’è lo sfruttamento economico né l’esclusione di diritti politici e civili, quanto una supremazia assoluta nella sfera della sessualità e della riproduzione (…) una differenza biologica, anatomica, fisiologica, “sessuale” nel senso letterale del termine, viene trasformata dagli uomini, in differenze di “ruoli” sociali e familiari, imponendo ruoli subordinati alle donne» (Cavarero, Restaino, p. 88) Determinismo biologico: si riconducono quelle che sono le forme sociali e culturali dei rapporti fra sessi (frutto dell’agire umano, passibili di cambiamento) ad un fondamento essenzialista, immutabile: il dato anatomico e le diverse funzioni di maschio e femmina nella riproduzione della specie In quali ruoli compare il femminile nella segnaletica? …madre… …child-carer… …con effetto di rinforzo di questo ruolo: parent = donna …o… 2007, Cartello “anti-lucciole” su proposta di Azzolini, sindaco di Mogliano, e diffuso nella zona di Treviso Il femminile in quali ruoli compare? Solo in ruoli legati al sesso (i bagni per femmine), alla sessualità (prostitute), alle funzioni riproduttive (la donna incinta, il maternage) Identificazione del femmininile con caratteristiche biologiche: determinismo biologico Altri contesti… I ruoli del femminile nei cartelli • Divisione sessuale del lavoro, maschile soggetto produttivo e spazio pubblico, femminile domestico • Uomo? Bambino più grande? In ogni caso femmina più piccola…Perché? • Femmina come «creatura sottoposta», bisognosa di protezione; femminile codificato come «fragile» vs. maschile «forte»… • Ma che tipo di cartello è?! Uno sguardo ai media: la final girl l'eroina spesso protagonista degli slasher movies come Scream, Venerdì 13, Halloween unica a sopravvivere ai massacri I primi tre film della saga Venerdì 13, il primo nel 1980 (12 in tutto) Uno sguardo ai media: la final girl A chi è diretto il genere horror? Carol Clover (1989 e 1992) e Barabra Creed (1986), Feminist Film Theory: Impiegano la teoria psicanalitica della fantasia (Laplanche, Pontails “Fantasy and the origins of sexuality” 1964) per analizzare le “cinematic fantasies” dell’horror di generi cinematografici maschilI (horror, fantascienza, pornografia). Clover sulla “final girl” e sul protagonismo femminile in questo subgenere horror… non solo/tanto per attirare le ragazze ma per consentire ai ragazzi di fare l’esperienza della vulnerabilità e del rischio tramite identificazione con un personaggio femminile, quindi più «fragile» Caratteristiche particolari dell’eroina favoriscono identificazione crossgender: Fisicamente androgina, tomboy Temperamento coraggioso, forte…tipicamente «maschile» Uno sguardo ai media: I videogames Questo è quanto si attendono anche autori di personaggi che calcano generi/ruoli maschili come le final girl ma che hanno fattezze fisiche ben diverse… Jeremy Smith, direttore delegato della Core Design: Lara conquisterà gamer maschio suscitando in lui «non solo una risposta sessuale ma anche il desiderio di essere con lei in un ambiente ostile, proteggerla e assicurarsi che ce la faccia» Femminile: corpo e soggetto attraverso cui rappresentare in modo più convincete l’idea/l’esperienza del pericolo (si tratti di attraversare la strada così o di combattere contro pericolosi mostri!) Maschile: soggetto deputato alla protezione Ultimi cenni sui cartelli Ecco qualche esempio volto a contrastare l’universalismo indebito e il sistema binario del genere Gonne nei cartelli stradali di una cittadina Spagnola BBC News, Fuenlabrada - 4 Dicembre 2006 Bagni New York City University Femminismo radicale Entro questo modello confluiscono posizioni/teorie femministe diverse: 1) Teorie del genere (Gender Studies) di ambito angloamericano 2) Teorie della differenza sessuale (di ambito italiano e francese (Luce Irigaray, Hélène Cixous,Julia Kristeva, collettivo femminista Psychanalyse et Politique ) e italiano (Adriana Cavarero, Luisa Muraro, Diotima e Libreria delle donne) Per entrambe le posizioni il genere non è neutro, e l'impegno è riconoscere e valorizzare le differenze L’origine della differenza Nelle teorie del genere: è socialmente/culturalmente determinata Nelle teorie della differenza sessuale: sia socialmente/culturalmente costruite che biologiche Teorie del Genere • Genere: L’insieme di caratteri che definiscono l’essere donna e l’essere uomo, intesi come identità personale o di gruppo, caratteri appresi e non innati • Sesso: connota da sempre l’elemento fisso, immutabile, del femminile e del maschile (M.L. Boccia, Nominare il genere, in “Iter”, n. 12, p. 4) Genere: “Una categoria sociale attribuita a un corpo sessuato” (J. W. Scott, Il “genere”: un’utile categoria di analisi storica, 1996, p. 314) “Categoria sociale”: una produzione simbolica dell'uomo Importante scindere genere e sesso come arma contro determinsimo biologico… che riconduce forme sociali e culturali dei rapporti fra sessi e le differenze fra uomo e donna ad un fondamento essenzialista Pensiero della differenza sessuale • Critico vs. Teorie del genere • Legame tra donna e natura (det. biologico=) sciolto in modo semplicistico: mettendo “sesso” e “genere” in contrapposizione • Differenza sessuale: termine che indica che natura e cultura non sono concepite come contrapposte ma come inscindibili • “indica sia il dato biologico che i significati, sia la morfologia corporea che la costruzione sociale, immaginaria e simbolica” (Boccia)