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Novembre 2009
Il Polo Catastale di Gavirate, formato da 42 comuni, nasce il 19 giugno 2008. Il Polo Catastale avrebbe dovuto assorbire le funzioni di gestione del Catasto nell’ottica del decentramento previsto dalle norme emanate nel 2007; tale processo di decentramento è soggetto a numerose incertezze e ritardi per effetto di svariate sentenze del T.A.R. Lazio. Ciò nonostante le 42 amministrazioni aderenti al Polo hanno sostenuto l’apertura dell’ufficio e la sua crescita. Inizialmente gli uffici svolgevano essenzialmente il servizio di rilascio di visure catastali ed estratti mappa; inoltre venivano bonificati, tramite segnalazione diretta all’Agenzia del Territorio, i dati catastali errati o incompleti. Nel tempo, nonostante varie difficoltà “burocratiche”, il Polo Catastale ha ampliato le proprie attività, nei confronti dei cittadini, dando a loro la possibilità di richiedere anche le planimetrie catastali degli immobili di proprietà (servizio attivo dal 28/07/2009) e nei confronti dei comuni svolgendo per essi le funzioni catastali. I servizi svolti sono i seguenti: Servizi in front‐office: ‐ per i cittadini: visure ed estratti catastali, planimetrie catastali, correzione dei dati che risultassero non corretti, verifica delle segnalazioni trasmesse dall’Agenzia del Territorio di Varese per la presenza di fabbricati rurali e mai dichiarati (ai sensi del d.l. 262/96); ‐ per tecnici: visure ed estratti catastali, correzione dei dati che risultassero non corretti. Servizi in back‐office: ‐ collaborazione con i comuni aderenti, agendo come ente intermediario tra l’Ente Locale e l’Agenzia del Territorio; ‐ fornitura visure ed estratti catastali, planimetrie catastali per accertamenti d’ufficio; ‐ fornitura mensile dei Doc.Fa. presentati presso l’Agenzia del Territorio di Varese; ‐ controllo puntuale di tutte le pratiche Doc.Fa. e segnalazioni di incoerenze anche a seguito di sopralluoghi (dall’art. 34‐quinquies della Legge 9 marzo 2006 n. 80); ‐ consulenze tecniche catastali; ‐ correzione dei dati che risultassero non corretti (intestazioni, num. di mappali, estratti mappa, toponomastica, denuncie di variazione non inserite nella banca dati, etc.). Inoltre l’Ufficio promuove attività utili per gli Enti Locali per garantire equità fiscale e più in particolare: ‐ le segnalazione di anomalie del classamento di immobili presenti sul territorio comunale (ai sensi della legge n. 662/96 art. 3 comma 58) ‐ le segnalazione ai cittadini che abbiano effettuato variazioni edilizie senza aggiornare la situazione catastale e la relativa rendita catastale (ai sensi della legge n.311/04 art.1 comma 336). Nello spirito di collaborazione nasce questo informatore che vuole essere un canale di comunicazione tra il nostro ufficio e tutti i comuni, per tenervi aggiornati sulle nostre at‐
tività e per mostrarvi i risultati ottenuti … Anno 2009 da gennaio 2009 ad ottobre 2009 Visure catastali effettuate per i cittadini n. 3.824 Visure catastali effettuate per i comuni n. 506 Richieste planimetrie catastali n. 46 Istanze n. 899 Mese di ottobre 2009 Mese di ottobre 2008 Visure catastali effettuate per i cittadini Visure catastali effettuate per i cittadini n. 444 n. 237 Visure catastali effettuate per i comuni Visure catastali effettuate per i comuni n. 27 n. 26 Richieste planimetrie catastali Richieste planimetrie catastali n. 25 ——— Istanze presentate d’ufficio Istanze correzione dati n. 282 n. 55 Istanze presentate per conto di cittadini n. 20 Attività svolte ai sensi della legge n. 311/04 art. 1 comma 336 Ad oggi sono state presentate n. 7 richieste per la segnalazione di situazione di fatto risultante da intervenute variazioni edilizie a cui non hanno fatto seguito le relative variazione catastale, 5 delle quali sono già state evase. Queste segnalazioni hanno comportato l’accatastamento di nuove unità immobiliari mai censite prima o in altri casi variazioni significative sul classamento catastale di u.i.u. Inoltre, laddove veniva indicata la data da cui far partire la variazione, è stato possibile per il comune recuperare la differenza sull’introito i.c.i. Attività svolte ai sensi della legge n. 662/96 art. 3 comma 58 Nello svolgimento dell’attività di verifica ed accertamento fiscale abbiamo, insieme ai Comuni, riscontrato la presenza di classamenti non aggiornati o palesemente non con‐
grui rispetto a fabbricati similari e aventi medesime caratteristiche. Ad oggi sono state presentate n. 4 richieste. Queste hanno dato luogo a variazioni nel classamento ed in particolare a tutte le abitazioni segnalate è stata attribuita la categoria A/8. Attività svolte ai sensi della legge dall’art. 34‐quinquies della Legge 9 marzo 2006 n. 80 I comuni, come previsto dall’art. 3 del decreto del Direttore dell’Agenzia del Territorio del 6 dicembre 2006 (decreto con il quale vengono regolamentate le procedure attuative previste per legge), sono tenuti a verificare la coerenza delle caratteristiche delle unità immobiliari dichiarate nei doc.fa. rispetto alle informazioni disponibili, sulla base degli atti in loro possesso; sono inoltre tenuti ad effettuare, qualora lo ritengano opportuno, l’eventuale sopralluogo, e a comunicare le incoerenze riscontrate all’Agenzia del Territorio, per mezzo del “Portale per i Comuni”. Ad oggi sono state presentate n. 25 segnalazioni, 17 delle quali hanno dato luogo a variazioni, 6 delle quali hanno mantenuti i dati invariati, 2 ancora in corso di verifica da parte dell’Agenzia del Territorio di Varese. Dal mese di ottobre i tecnici del Polo Catastale collaborano con i comuni nelle attività di verifica effettuando, laddove si riscontrano presunte anomalie nell’attribuzione del classamento proposto, sopralluoghi ed inviando, previo benestare del Comune, segnalazione all’Agenzia del Territorio. Il Funzionario responsabile I Tecnici L’Amministrativo del Settore Tecnico Arch. Gerardo Monte Geom. Valentina Vanoli Loretta Boniotti Geom. Claudia Maffioli