Lesioni tendinee “Sinestesia: E7/6” - D. Collarini Topografia della faccia palmare della mano Anatomia della regione palmare al carpo: la fascia palmare Anatomia della regione palmare al carpo: le logge miotendinee Pulegge A-1 Anatomia della regione palmare delle dita lunghe Anatomia dell’apparato flessore delle dita lunghe FPD FSD Vincula breve Vincula lungo Anatomia dell’apparato flessore delle dita lunghe Anatomia dell’apparato estensore al polso Apparato estensore al carpo EPI EPM Anatomia dell’apparato estensore delle dita lunghe Biomeccanica dell’apparato estensore delle dita lunghe intrinseci estrinseci centri di rotazione e linee di forza ( ) Defraction Enhanced Imaging (DEI) Mallet finger mallet tendon 1. 2. mallet tendon: la forza lesiva può anche essere minima (ad es. impatto con il bordo del letto nello riassettare) e determina un’improvvisa flessione su un dito esteso mallet fracture: il trauma, solitamente più violento, provoca un’iperestensione della DIP con conseguente frattura dorsale della P3 mallet fracture Mallet finger P3 si posiziona in flessione, spinta dal flessore profondo (non più bilanciato dall’apparato estensore). L’estensione attiva è impossibile Mallet tendon FPD Tutore di Stax nel trattamento ortesico del mallet tendon acuto L’immobilizzazione è di 60 gg. (incoraggiando la mobilizzazione della PIP) seguiti da 20 gg. di utilizzo notturno Tutore “Oval – 8” nel trattamento ortesico del mallet tendon acuto L’immobilizzazione è di 60 gg. (incoraggiando la mobilizzazione della PIP) seguiti da 20 gg. di utilizzo notturno Mallet tendon acuto: tenoraffia percutanea Mallet tendon acuto: tenoraffia percutanea Mallet tendon acuto: tenoraffia percutanea Mallet tendon acuto: tenoraffia percutanea Tenodermodesi sec. Brooks-Graner nel mallet tendon inveterato asportazione “a spicchio d’arancia” di tutto il callo tendineo patologico e riaffrontamento di monconi tendinei sani. Segue stabilizzazione della DIP in estensione (con filo di K.) per 3540 gg., incoraggiando la mobilizzazione attiva della PIP Mallet fracture (lesione di Segond-Bush): reinserzione del frammento articolare e pull-out Mallet fracture (lesione di Segond-Bush): reinserzione del frammento articolare e pull-out Deformità a collo di cigno (swan neck) è dovuta alla iperattività estensoria compensatoria: tutto l’apparato estensore passa dorsalmente alla PIP, limitandone gravemente la flessione Rottura della bandelletta mediana dell’estensore La miniancora riassorbibile nel trattamento delle lesioni tendinee inserzionali Rottura della bandelletta mediana: reinserzione con miniancora Deformità ad asola o a “boutonnière” le bandellette laterali scivolano lateralmente e si portano al di sotto del centro di rotazione della PIP: diventano, quindi, flessorie della PIP ed estensorie della DIP Test di Hines e trattamento con ortesi dinamica nella lesione ad asola la correzione con ortesi dinamica della deformità ad asola si può ottenere solo se la DIP si flette passivamente a PIP mantenuta estesa dall’esaminatore (test di Hines +) “pseudoboutonnière” Bandelletta laterale al di sopra del centro di rotazione contrattura in flessione della PIP (ed estensione relativa della DIP) per trauma in iperestensione PIP e lesione dell’inserzione prossimale (in P1) della placca volare e conseguente retrazione del leg. retinacolare obliquo (ORL), che rimane intrappolato nella fibrosi cicatriziale Trattamento delle rigidità articolari mediante teno-artrolisi per via sottoperiostea Trattamento delle rigidità articolari mediante teno-artrolisi per via sottoperiostea