INQUINAMENTO DELL’ACQUA, DELL’ARIA E DEL
SUOLO
EDUCAZIONE AMBIENTALE
• Ogni ambiente naturale è il risultato di tanti
cambiamenti avvenuti nel corso di secoli e secoli di
vita.
• Convinti che la natura costituisse una risorsa
illimitata, per tanto tempo l’abbiamo depredata senza
immaginare le conseguenze che stavamo causando.
• L’impatto che l’uomo ha sugli ambienti ha creato seri
problemi per tutto il pianeta.
Boi Gianvito
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EDUCAZIONE AMBIENTALE
1. ATMOSFERA
1. INQUINAMENTO DELL’ARIA
2. BUCO DELL’OZONO
3. EFFETTO SERRA
4. SMOG
5. INVERSIONE TERMICA
2. IDROSFERA
1. INQUINAMENTO DELLE ACQUE
2. USO E SPRECO DELL’ACQUA
3. LITOSFERA
1. INQUINAMENTO DEL SUOLO
2. RIFIUTI
3. DESERTIFICAZIONE
4. DEFORESTAZIONE
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INQUINAMENTO DELL’ACQUA
Sulla terra troviamo acqua i grande quantità, grazie
al ciclo dell’acqua, eppure possiamo dire di non
avere acqua a sufficienza. L’uomo ha reso
inutilizzabili grandi serbatoi d’acqua colmandoli di
rifiuti che la società produce alterando
irrimediabilmente la qualità delle acque
provocando il fenomeno dell’inquinamento idrico,
che rende le nostre risorse idriche sempre più
limitate
Insomma tanta acqua ma poca, pochissima pulita.
Quali le cause di questo fenomeno?
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INQUINAMENTO
L’inquinamento è di origine:
• Civile
• Agricolo
• Industriale
• Idrocarburi
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INQUINAMENTO CIVILE
L’AUMENTO DELLA POPOLAZIONE
HA INGIGANTITO IL PROBLEMA DEI
RIFIUTI E DEGLI SCARICHI DI FOGNA
CHE TALVOLTA VENGONO IMMESSI
NELLE ACQUE SENZA ESSERE
DEPURATI
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INQUINAMENTO AGRICOLO
E’ DOVUTO AI PRODOTTI CHIMICI:
CONCIMI, INSETTICIDI E DISERBANTI
USATI NELL’ AGRICOLTURA .
I LORO RESIDUI VENGONO
TRASPORTATI DALLE ACQUE DEI
FIUMI NEL MARE.
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INQUINAMENTO DA IDROCARBURI
E’ CAUSATO DAL PETROLIO CHE
FUORIESCE DALLE PETROLIERE,
DANNEGGIATE O NAUFRAGATE O CHE
E’ PRESENTE NEGLI SCARICHI DELLE
ACQUE PER LAVARE LE CISTERNE
DELLE PETROLIERE.
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INQUINAMENTO INDUSTRIALE
LE INDUSTRIE CHIMICHE SCARICANO
VELENI E SOSTANZE INQUINANTI.
CASEIFICI E SEGHERIE SCARICANO RESIDUI
CHE FAVORISCONO LO SVILUPPO DI
BATTERI E MUFFE. MOLTE INDUSTRIE
VERSANO NEI FIUMI ACQUE CALDE
CAUSANDO LA MORTE DEGLI ORGANISMI
PRESENTI.
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LE CONSEGUENZE
 Le fogne scaricano acque inquinate da batteri e virus
pericolosi per la salute dell’uomo in quanto causano
malattie infettive quali tifo, epatite virale e
salmonellosi.
 Ma scaricano anche detersivi ricchi di fosfati. I
detersivi scaricano schiume impedendo
l’ossigenazione delle acque, i fosfati causano
l’etrofizzazione (aumento della flora con conseguente
impoverimento di ossigeno nelle acque).
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LE CONSEGUENZE
 Le industrie scaricano sostanze chimiche,
metalli pesanti e veleni. Spesso contengono:
 Mercurio ( arreca danni al sistema nervoso)
 Cromo (causa anemia)
 Piombo (provoca il saturnismo che produce
danni al fegato ai reni e causa crisi nervose)
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LE CONSEGUENZE
 Le petroliere lavano le cisterne in alto mare riversando
i residui grassi del petrolio che galleggiando impedisce
l’ossigenazione delle acque causando la morte degli
organismi presenti.
 Avarie e naufraggi delle petroliere e ancora di più le
trivellazioni di pozzi petroliferi riversano ingenti
quantità di residui petroliferi arrecando gravi danni
all’ambiente.
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LE CONSEGUENZE
 In agricoltura l’eccessivo uso di fertilizzanti,
insetticidi, pesticidi e fitofarmaci in genere è causa
di inquinamento
 Tutte queste sostanze tossiche e cancerogene si
riversano nel suolo e la pioggia li convoglia nei corsi
d’acqua e nel mare.
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LE CONSEGUENZE
 Non meno pericoloso è l’inquinamento prodotto dalle
centrali nucleari. Per raffreddare i loro reattori
nucleari utilizzano le acque dei fiumi restituendole
calde. Inoltre le scorie radioattive vengono rinchiude
in contenitori e affondate nell’oceano
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USO E SPRECO DELL’ACQUA
 A livelo industriale per produrre:
- 1 litro di petrolio occorrono 180 litri di acqua
- 1 kg di acciaio
“
120
“
- 1 kg di carta
“
20 “
 A livello casalingo ogni persona consuma 200 litri di
acqua al giorno:
- 40 l per lavara i piatti; 30-40 l lavatrica, 12 l WC; 30 l
doccia; 3 l pulizia dei denti, 100 l per il bagno….
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USO E SPRECO DELL’ACQUA
 E’ stato calcolato che per vivere un discreto tenore di
vita occorrono 80 litri di acqua, lo spreco è evidente.
 Nel mondo 1,5 miliardo di persone non hanno acqua a
sufficienza per vivere e 2 miliardi non hanno mezzi
per renderla potabile
 Occorre perciò modificare i nostri comportamenti:
- preferiamo la doccia al bagno; - in doccia non
facciamo scorrere l’acqua inutilmente; - quando ci
laviamo i denti facciamo scorrere l’acqua solo quando
serve; - evitiamo i frequenti lavaggi dell’auto;
attenzione all’acqua utilizzata per il giardino…
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INQUINAMENTO DELL’ARIA
 Anche l’aria, indispensabile per i viventi, è minacciata
dall’iquinamento, che la rende sempre meno
irrespirabile.
 Le principali fonti di inquinamento sono:
- scarichi degli autoveicoli
- scarichi degli impianti di riscaldamento
- scarichi delle industrie
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scarichi degli autoveicoli
 Liberano nell’aria Ossido di Carbonio, Ossido di
Azoto, Piombo e Idrocarburi non completamente
bruciati.
 L’ CO in dosi elevate è mortale
 L’N2O provoca bronchiti
 Il Piombo causa danni a vari organi vitali
 Gli Idrocarburi sono cancerogeni
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scarichi degli impianti di riscaldamento
e
scarichi delle industrie
 Liberano nell’aria anidride solforosa (SO2), piombo,
ossido di azoto, zolfo e tante altre sostanze, tutte
fortemente nocive per le piante, gli animali e l’uomo
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INQUINAMENTO DELL’ARIA
 L’inquinamento atmosferico so può riassumere con la parola: SMOG
(aria mista a sostanze inquinanti CO2, SO2, Pb, CO, Idrocarburi…) .
Deriva da smoke=fumo e fog=nebbia. Lo smog è causato da particelle
inquinanti che associati alla nebbia, diventano pesanti fermandosi a
mezz’aria formando una cortina di smog; una parte di sostanze sale e
viene dispersa dalle correnti d’aria.Talvolta ciò non accade a causa
dell’INVERSIONE TERMICA. Solitamente la temperatura dell’aria
diminuisce con l’altitudine, per cui l’aria calda sale e si disperde.
Talvolta accade il contrario: la Temp. Cresce con l’altezza formando uno
strato di aria fredda imprigionato come sotto una coltre. Quindi l’aria
non può circolare facendo ristagnare lo strato di smog impregnando
ogni cosa. Si va da semplici fatti irritativi del sistema respiratorio a
asma, bronchiti enfisemi e tumori.
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INQUINAMENTO DELL’ARIA
 Un’altra forma di inquinamento è la RADIOATTIVITA’ dovuta
all’immissione nell’atmosfera di radiazioni derivanti dalla produzione
di energia atomica o dalle esplosione di armi atomiche.
 I danni causati da questo tipo di inquinamento sono gravissimi:
- tumori
- alterazioni genetiche con effetti disastrosi anche sulle generazioni
future
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PIOGGE ACIDE
 Anidride solforosa (SO2), anidride carbonica, ossido di azoto,
diossido di zolfo, immessi nell’aria dai vulcani, dagli incendi, dalle
centrali termoelettriche, dalle industrie e dalle automobili sono la
causa del fenomeno conosciuto come PIOGGE ACIDE.
 Nell’atmosfera le sostanze indicate si combinano con l’umidità dell’aria
trasformandosi in acido solforico, acido nitrico e acido carbonico.
Queste sostanze rendono la pioggia, la nebbia, la neve acide in grado di
corrodere sciogliere inquinare.
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PIOGGE ACIDE
 Gli effetti delle piogge acide sono:
- defogliazione (foreste bruciate, composizione chimica del suolo
alterata);
- danni a laghi e fiumi (modifica del’acidità delle acque con
conseguente moria dei pesci);
- danni e degrado dei monumenti, case, ponti e manufatti edilizi);
- avvelenamento dei terreni e falde acquifere (Hg, Pb, Al)
- danni al sistema respiratorio dell’uomo con distruzione del tessuto
polmonare
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PIOGGE ACIDE
 Le piogge acide non ricadono sullo stesso luogo in cui sisono formate
ma, trasportate dei venti, possono riversarsi in Paesi lontani.
 Le conseguenze, se non si prenderanno prvvedimenti adeguati, sono:
- scomparse delle grandi foreste
- alterazione del ciclo dell’Ossigeno
“
del clima
“
del ciclo delle acque
- rischio di erosione dei versanti per mancata copertura vegetale
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IL BUCO DELL’OZONO
 Nella stratosfera fra i 30 e i 40 Km è presente l’ozonosfera, una fascia di




ozono che rende possibile la vita.
O2=ossigeno
O3=ozono.
L’ozono si forma per azione dei raggi ultravioletti del sole che
dissociando l’ossigeno in atomi, si ricombinano tra loro per formare, in
modo continuo, l’ozono. Questo strato di ozono, assorbendo i raggi
ultravioletti, non permette che questi raggiungano la superficie
terrestre.
I raggi UV danneggiano gli occhi, causano ustioni e tumori alla pelle e
possono alterare i caratteri ereditari causando malformazioni nei
nascituri.
Questa preziosa fascia di ozono rischia di essere distrutta dall’uomo.
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IL BUCO DELL’OZONO
 L’ozono ha un pericoloso nemico: i clorofluorocarburi o CFC (gas a
base di cloro, fluoro e carbonio, usati nelle bombolette spray o come
liquido refrigerante nei frigo)
 I cfc sono leggeri e raggiungono l’ozonosfera, qui il cloro si lega
all’ossigeno impedendo che si formi l’ozono.
 In questo modo si forma una zona, nella fascia, priva dell’ozono
chiamata: buco dell’ozono attraversato dai raggi ultravioletti che
giungono sulla superficie terrestre.
 Ciò rappresenta un pericolo per la vita del pianeta in quanto causa
l’impoverimento del fitoplancton con gravi problemi per la fauna
marina e seri danni per l’uomo (tumore della pelle, indebolimento del
sistema immunitario).
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IL BUCO DELL’OZONO
 Per impedire tutto ciò , a partire dal 1982, molti paesi hanno
sottoscritto il Protocollo di Montreal (1987) impegnandosi ad abolire
l’uso dei cfc e ad utilizzare al loro posto sostanze alternative.
 Secondo gli scienziati il buco dell’ozono dovrebbe chiudersi nei
prossimi 50 anni
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EFFETTO SERRA
 L’effetto serra è un fenomeno naturale che consiste nella capacità
dell’atmosfera di trattenere il calore emesso dalla superficie terrestre
impedendone la dispersione nello spazio.
 E’ dovuto alla presenza nell’atmosfera di alcuni gas: vapore acqueo e
CO2 .
 I gas serra agiscono in modo simile alla copertura di vetro delle serre
agricole. L’effetto serra rende possibile la vita: evita l’eccessivo
riscaldamento della superficie sia l’eccessiva dispersione del calore.
 I gas serra sono: vapor acqueo, CO2, metano, CFC, ossidi di azoto
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EFFETTO SERRA
 Le cause della grande quantità di anidride carbonica immessa
nell’atmosfera sono:
- maggior consumo di combustibili fossili
- distruzione delle foreste tropicali
- inquinamento di autoveicoli
- incendi
 Il calore riflesso dalla superficie terrestre non viene disperso ma
rimandato al suolo causando un aumento della temperatura della
troposfera.
 Negli ultimi 100 anni la temperatrura della superficie della Terra è salita
di 0,5 °C.
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EFFETTO SERRA
 Se l’immissione di CO2 in futuro dovesse continuare con i ritmi attuali
la temperatura potrebbe salire di alcuni gradi.
 CONSEGUENZE
- Scioglimento dei ghiacciai con conseguente innalzamento del livello
del mare che sommergerà molte coste con ls scomparsa di molte città e
territori;
- ampliamento di zone aride e desertiche conseguenza drammatica se
si pensa all’incremento demografico continuo (bisogno di nutrimento);
- forti variazioni del clima, violenti cicloni…
 SOLUZIONI
ridurre in breve tempo l’emissione dei gas serra. Nel 1997 si è tenuta in
Giappone una conferenza sul clima (Protocollo di Kyoto) che impegna
159 paesi firmatari a contenere del 20% le emissioni di gas serra entro il
2012
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INQUINAMENTO DEL SUOLO
 SOSTANZE NOCIVE
 I RIFIUTI
NELL’AGRICOLTURA
 I prodotti chimici usati in
agricoltura , aggiungono al
suolo fosfati, nitrati e veleni in
genere. Queste sostanze sono
pericolose non solo per la
salute ma anche per
l’ambiente, creando squilibri,
eliminando i microorganismi
utili e gli insetti; inoltre viene
inquinata la falda acquifera.
 I rifiuti non biodegradabili
deturpano e distruggono
l’equilibrio ambientale;
 I rifiuti biodegradabili quando
eccessivi diventano regno di
batteri, topi, scarafaggi e
parassiti vari che possono
arrecare gravi danni alla
salute dell’uomo.
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IL PROBLEMA DEI RIFIUTI
 Ogni cittadino europeo produce 500 Kg di rifiuti
all’anno (1,4 kg al giorno).
 RSU (rifiuti solidi urbani)
 RS (rifiuti speciali)
 RP ( rifiuti pericolosi)
 DOVE VA A FINIRE QUESTA SPAZZATURA?
DISCARICHE
INCENERITORI
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IL PROBLEMA DEI RIFIUTI
 Le discariche costituivano l’habitat ideale di animali e
microorganismi patogeni e inquinano le falde
acquifere e per questo sono state proibite.
 Anche gli inceneritori danno problemi all’ambiente
perché i fumi prodotti contengono sostanze tossiche
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IL PROBLEMA DEI RIFIUTI
 COSA SI PUO’ FARE?
 Ridurre la quantità di rifiuti
 Riutilizzare il più possibile
 Riciclare i rifiuti
 Raccolta differenziata
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UOMO E AMBIENTE