• Bassa quota intermodale • Bassa accessibilità marittima Direzione Sviluppo e Innovazione Opportunità • Geografia • Porto italiano leader per il traffico Ro-Ro • Legami con i paesi del Mediterraneo e delle Americhe • Comunità portuale aperta Rischi - Minacce Punti di debolezza Punti di forza LIVORNO PORTO CORE • Nodo del Core network • Margini di miglioramento delle connessioni ferroviarie e dei servizi • Blue Growth (ruolo dei porti?) • Emarginazione del porto • Perdita di servizi marittimi 4 giugno 2015 2 PORTI HUB E GATEWAY NEL CORE NETWORK Livorno Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 3 FUNZIONE GATEWAY: IL MODELLO DI RIFERIMENTO Integrazione verticale Porto Centro distributivo Interporto Servizi marittimi Servizi portuali Servizi terrestri Port Holding Le dinamiche portuali sono caratterizzate da diversi livelli funzionali, tra cui quello delle infrastrutture (figura sopra). Le infrastrutture sono una variabile rigida dei processi logistici, che non muta nel breve e medio periodo. L’innovazione, tramite l’ITS, contribuisce a dare flessibilità ai processi. Immagine tratta da: Notteboom, T. e J-P Rodrigue (2007) "Re-assessing Port-Hinterland Relationships in the Context of Global Supply Chains" Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 4 UNA NUOVA CONFIGURAZIONE DELL’HINTERLAND MOSCA PRAGA VIENNA MONACO BUDAPEST TRIESTE PADOVA VERONA MILANO BOLOGNA FIRENZE LA SPEZIA CARRARA LIVORNO PIOMBINO Direzione Sviluppo e Innovazione RAVENNA • • • • connesso smart standard certificato 4 giugno 2015 5 IL LAYER INFRASTRUTTURALE 1/2 LA SPEZIA CARRARA Il cluster Alto Tirreno: • La Spezia • Marina di Carrara LIVORNO • Livorno • Piombino PIOMBINO • facilities territoriali • funzioni logistiche specializzate • Stesso accesso al corridoio Scan-Med Corridoio Scandinavo-Mediterraneo Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 6 IL LAYER INFRASTRUTTURALE 2/2 AL 2017 minore di P/C 45 P/C 45 P/C 80 P/C 45 consente il transito di: Container ISO – High Cube P/C 80 consente anche il transito di: - Semirimorchi h=4m su carri P - Autoarticolati e autotreni h=4m su carri ultrabassi Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 7 GLI ASSET STRATEGICI PER LO SVILUPPO DEL PORT GATEWAY Infrastrutture Infostrutture e servizi Aumento delle capacità infrastrutturali attraverso l’uso dell’ICT Direttiva 2010/40/EU Quale formula? Capacità/necessità di pianificare infrastrutture, banchine e piazzali • Chi pianifica e programma? Utilizzo dei dati d’informazioni • Da chi e come li ricevo? • Come li elaboro? • A chi e come li trasmetto? Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 8 INNOVATION "101" : CHI, COSA, COME Quali sono le principali funzioni delle Autorità portuali? • La nostra visione (peculiare sull’Italia): legge 84/94, ipotesi di riforma in corso di approfondimento; • Autorità portuali come Community Manager; Qual è la strategia migliore nei confronti dell’innovazione in ambito portuale? • Approccio Bottom-up; • Guidata dalle forze di mercato; Come possiamo promuovere l’innovazione in ambito portuale? • Ove possibile, e laddove necessario (sicurezza e prevenzione del rischio), promuovere soluzioni innovative attraverso strumenti di regolazione; • Attraverso l’offerta di servizi a valore aggiunto (basati su Piattaforma PCS). Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 9 I PILASTRI DELLA POLICY • Facciamo riferimento a standard mondiali di ICT e ITS applicati nella sfera portuale: da quelli specifici delle dogane (come quelli tipici EDI, COREOR, COPARN, COARRI…) a quelli telematici del trasporto stradale; • Necessità di coinvolgere tutti gli operatori collegati alla filiera logistica, sia nel settore pubblico che in quello privato. – Tavoli tecnici ristretti; – Assemblea degli stakeholder; • Sviluppare inizialmente solo i servizi richiesti dal mercato; • Ciascun modulo deve essere adattato in un’architettura più ampia ed essere interoperabile! • Evitare un approccio di tipo episodico!: – Architettura di servizi di ambito portuale «obbligatori» e di «mercato» Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 10 GLI ASSI DELLA POLICY ICT ITS Infostrutture Energia Ambiente Direzione Sviluppo e Innovazione Innovazione delle filiere industriali 4 giugno 2015 11 I LAYER DEI SISTEMI INFORMATIVI Massimizzare il numero ed il tipo di sorgenti di informazione: LIVELLO DELLA SORGENTE 1 - Sensori e dispositivi sul campo AMBITO FUNZIONALE Monitoraggio AZIONI ICT PROMOSSE • Banda Larga, Connettività • Sensori, telecamere • Internet delle Cose (IoT) 2 - Middleware Trasformazione, traduzione, connessione MEDITRACK 3 - Sistemi Informativi specializzati Gestione ed integrazione di processi complessi TPCS Supporto alle decisioni Sistemi di controllo MONICA 4 - Aggregatori di Sistemi Informativi 5 - Aggregatori di Aggregatori Direzione Sviluppo e Innovazione Big Data Business Intelligence ??? 4 giugno 2015 12 INNOVAZIONE ICT-ITS: IL TPCS • AFFIDABILITA’ Una piattaforma software ospitata in un server a elevate prestazione, basata su un’architettura web-service con funzioni di controllo di accesso multi-livello e ripristino dei dati. • CONFORMITA’ Conforme con i criteri più recenti in ambito di comunicazione tra operatori privati e Autorità di controllo in materia di interscambio di dati • COMPLETEZZA Coinvolge tutti gli attori interessati al flusso di informazione relativo alle operazioni di import/export: agenti marittimi, spedizionieri doganali, spedizionieri, terminalisti, trasportatori e, per finalità di ispezione. Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 13 INTERFACCIA PCS E AGGANCIO AI CORRIDOI Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 14 INNOVAZIONE ICT-ITS: MEDI.TRACK.NET ANTENNA Piattaforma middleware a basso costo, basata su tecnologia RFID UHF. Può essere istallata facilmente dagli operatori e integrata con sistemi IT già esistenti, per tracciare camion, veicoli e semitrailer lungo corridoi multimodali istituiti tra determinati operatori CHIP Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 15 CORRIDOIO PORTO-INTERPORTO • C-ITS come tecnologia abilitante per la gestione delle merci nel sistema porto/retroporto: - Ammissibile per sperimentazioni e verifiche in situ (interesse di ETSI) RETROPORTO PORTO Dati: • Cabotaggio nazionale e comunitario Ro-Ro e Ro-pax Ro-Ro a • 330 mila unità • 13.5 milioni di tonnellate di merci Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 16 INNOVAZIONE: STRUMENTO DI SUPPORTO ALLE DECISIONI • Visualizzazione 3D real time Porto di Livorno • Aggiornamento continuo dati AIS Posizionamento nave Elenco Merci Pericolose Elenco Passeggeri • Integrazione con sistema PMIS di C.P. • Piattaforma di convergenza della rete di sensori del Porto di Livorno: Impianti, monitoraggio rischi, tele-controllo, manutenzione Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 17 PORT INNOVATION: MERCATO ALLA RICERCA? How to goDAL beyond? Cosa riserva il futuro in termini di tecnologia e innovazione per i porti? Linee guida per l’Innovazione nelle aree portuali Partnership strategiche con centri di ricerca CNIT Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 18 EUROPEAN SEA PORT ORGANISATION: IL TAVOLO DELL’INNOVAZIONE Partecipazione alla commissione ad-hoc per l’innovazione nei porti europei di ESPO 19 Porto dell’Energia Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 19 19 RICERCA ED INNOVAZIONE IN AMBITO PORTUALE • Disaccoppiare • I porti possono razionalmente: svolgere un notevole – dati, reti, risorse chiave, e ruolo nei: – Sistemi Intelligenti di trasporto, M2M, R&D e standardizzazione; – Sfruttare la loro natura peculiare di nodi dell’intermodalità. Direzione Sviluppo e Innovazione applicazioni. 4 giugno 2015 20 L’INEVITABILITA’ DELLO SVILUPPO M2M • Un ecosistema M2M composto di: – Auto e camion autonomi e in rete; – Telecamere, bici e tag intelligenti. • Ogni elemento (inclusa strumentazione di bordo) interconnesso a un cloud federato e modulabile • Sugli sbocchi marittimi dei Corridoi Pan-Europei. • Livorno si candida come TEST BED di ETSI 2016 Direzione Sviluppo e Innovazione 4 giugno 2015 21 CONCLUSIONI Generazione di valore sempre più legato alla trasformazione/organizzazione delle informazioni Sistemi M2M per liberare risorse umane da dedicare alla creazione di valore Non opporre resistenza. Cavalcare la tigre Definire le regole del gioco. Aprire a tutti i giocatori PORT INNOVATION DAY 2016 May 19th, 2015 Direzione Sviluppo e Innovazione Paolo Pagano (CNIT/APL) 4 giugno 2015 22