SABATO 4 DICEMBRE 2010 ANNO 85° - N. 47 UNA COPIA € 1,00 ABBONAMENTO ANNUO € 40 DIREZIONE: VIA GOLDANIGA 2/A CREMA SETTIMANALE CATTOLICO CREMASCO D’INFORMAZIONE FONDATO NEL 1926 POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA GIORNALE LOCALE ROC www.ilnuovotorrazzo.it Meraviglie alla Pallavicina Bisogno d’Italia P 8 dicembre: inaugurazione restauri Zoom all’interno pagina 5 Pneumologia Maggioranza tutta nuova nel ciclone Sabato 4 dicembre alle ore 17 Chiesa di Santa Chiara - Crema - Già attiva al sesto piano Speciale Santa Lucia dell’Ospedale Maggiore di sabato 11 dicembre MESSA Si invitano DEL VESCOVO OSCAR le scuole elementari PER TUTTI I MEDICI di Crema Tutti i medici sono caldamente invitati all’appuntamento. La celebrazione si inserisce nel cammino di preparazione al Santo Natale. e del Cremasco a portare i propri lavori (disegni e poesie) entro MARTEDÌ pagina 7 7 DICEMBRE Mercoledì 8 dicembre - ore 16,30 Chiesa di San Giacomo Maggiore in Crema Presentazione del libro di don Agostino Cantoni Comunità e Parola di Dio Il libro raccoglie le omelie di don Agostino Cantoni degli anni Novanta e Duemila. Strumento prezioso per crescere nella fede, per riaccendere la fede. nostro servizio a pag. 48 A scatenarlo il sindaco, che già ci ripensa (?!?) rendete in mano, per favore, la moneta da un Euro e quella da due Euro. Osservate le immagini che vi trovate. Non sono ritratti di re o regine, come avviene in altri Paesi dell’Unione Europea: sono il ritratto di Dante Alighieri (due Euro) e l’uomo vitruviano di Leonardo (un Euro). Il primo è un poeta, colui che ha “inventato la nostra lingua”, quella di cui uno scrittore diceva: “Lo spagnolo è la più bella lingua che gli uomini possano parlare, ma l’italiano... è la lingua degli angeli.” Il secondo è uno scienziato-artista espressione massima del Rinascimento, quello straordinario movimento artistico-culturale che è avvenuto solo in Italia ed è ancora oggi l’immagine nel mondo del nostro Paese, per il quale tutti ci ammirano. E chi è il più grande santo in tutta la storia del Cristianesimo, quello più simile a Gesù, povero e umile? È san Francesco, il primo poeta italiano, colui che ha usato per primo ripetutamente il termine Italia, a quel tempo ancora poco corrente. Il poverello di Assisi e il Cantico delle Creature sono lo specchio di quell’unico sentimento che ha sempre accomunato gli italiani a qualsiasi ceto sociale appartenessero e dovunque vivessero nella divisa Penisola: il sentimento religioso e cattolico. Ecco, lingua, cultura, cristianesimo: sono le tre parole che hanno fatto e fanno ancora oggi l’identità dell’Italia e degli italiani. Che hanno fatto il popolo italiano, ben prima della nazione italiana. Stiamo per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. In questi giorni, in un convegno del Progetto Culturale della Chiesa italiana, si parla di questo “compleanno”. E ci si chiede appunto: quando è nata l’Italia? Chi è l’Italia? È nata molto, molto prima del 1861, anno della conquistata Unità politica del Paese. È nata da quei nomi che abbiamo citato. Non è un’invenzione risorgimentale (che è stato solo il positivo punto d’arrivo politico di un lungo processo storico) ma è quella comunità di persone, quell’unità di popolo cattolico che viveva già da un millennio. Nell’anniversario della nascita della Nazione, ritroviamo dunque la nostra identità. C’è bisogno d’Italia nel mondo, è stato detto nel convegno. Giovanni Paolo II ha tracciato una “teologia” della nazione Italia e le ha affidato una grande missione in Europa e nel mondo. La cultura e la fede d’Italia salveranno il mondo? È una sfida. A sostegno del progetto “Il Carillon dell’Unità d’Italia” Grande concerto bandistico Corpo Bandistico “G. Verdi” Ombriano Sabato 4 dicembre - ore 21 Chiesa di San Bernardino Auditorium B. Manenti - Crema A nuovo il santuario delle vocazioni Soddisfatto il Vescovo. Arrivano le Apostole del S. Cuore L a nostra diocesi di Crema è ben fortunata, perché in ogni sua zona pastorale ospita un santuario mariano: segno che la devozione a Maria è radicata ovunque e da generazioni. Quello della Pallavicina fu il primo santuario che visitai, nel giorno in cui fui condotto a Crema, appena nominato Vescovo, per prendere visione della diocesi. Volevo, certo, onorare il carissimo patriarca Marco, originario di Izano, che già da tempo mi aveva parlato del santuario della Pallavicina come del suo “preferito”. Ben presto, appena giunto come Vescovo in diocesi, mi resi conto che non solo il patriarca Marco, ma che tutto il popolo di Izano aveva nel cuore “la Pallavicina”, come luogo in cui ritrovarsi per affidare a Maria le ansie, le gioie, le angosce e le proprie speranze. Ho avuto modo, poi, di ascoltare, oltre a un canto, anche una preghiera alla Madonna della Pallavicina, che già i bambini della prima Comunione di Izano conoscono a memoria: una preghiera popolare, di quelle che si radicano nel cuore di tutti e che ritornano spontanee, anche da parte di chi avesse abbandonato tutto, in certi momenti della vita, quando cadono maschere e barriere! Così non ho esitato a proporre di dare inizio ai lavori di ristrutturazione del santuario per ridare dignità a quel luogo santo, in cui i cuori si uniscono in fervida preghiera e a Maria si affidano “le cose più care”. Non molti mesi dopo il mio ingresso in diocesi, ho voluto che questo santuario fosse luogo di speciale preghiera per le vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata, giacché la preghiera è il mezzo che Gesù ha comandato perché il Signore le possa concedere. Fu una scelta provvidenziale per assicurare che la preghiera per le vocazioni fosse considerata un appello comune e costante da parte di tutto il popolo di Dio. Si è sviluppato così un ininterrotto pellegrinaggio, che raccoglie, di mese in mese, il secondo sabato, alle 7.30 del mattino, un buon numero di fedeli, che con la recita del Rosario e la celebrazione dell’Eucaristia chiedono al Signore, mediante l’intercessione di Maria, per la nostra Chiesa, nuove e sante vocazioni. La conclusione dei lavori di ristrutturazione mi offre l’opportunità di ricordare a tutti l’impegno, la passione e la generosità di tutta la comunità di Izano (religiosa e civile), che ha saputo trovare ogni espediente pur di affrontare le spese, dando prova di che cosa può fare un popolo che ama profondamente un luogo santo e lo avverte come un baluardo del- la fede in questi tempi difficili. Vorrei che questa adesione popolare, che ha suscitato in questi anni tanti gesti di generosità, anche mediante proposte originali, possa essere di esempio anche ad altre comunità, che non possono sperare che gli aiuti provengano solamente dall’esterno per l’edificazione di opere di cui i loro figli godranno nei prossimi anni! Da ultimo, un particolare degno di interesse: alla Pallavicina accoglieremo nei prossimi giorni una nuova comunità religiosa femminile, le Apostole del Sacro Cuore, con sede nei restaurati edifici annessi alla chiesa. Svolgeranno una attività di accoglienza per i pellegrini, che potranno giungere a pregare, anche individualmente, in ogni ora del giorno, evitando di trovarsi soli in santuario, come spesso capitava, al di fuori dei momenti delle celebrazioni. Ora che il santuario della Pallavicina è restaurato, posso confidarvi un altro sogno? Quello di avere in diocesi, che ne è priva, un piccolo monastero di clausura, segno del primato di Dio nella vita della nostra Chiesa. Sarebbe una scelta di radicalità evangelica, un forte richiamo, di cui tutti abbiamo bisogno, per trovare la forza di amare, per trovare il coraggio di sperare! I miracoli sono ancora attuali: basta credere. C’è già, da qualche parte in diocesi, qualche comunità per la quale un monastero di clausura potrebbe diventare una felice realtà. + vescovo Oscar 2 SABATO 4 DICEMBRE 2010 In primo piano SABATO 4 DICEMBRE 2010 150° UNITÀ D’ITALIA La Cei: i cattolici A ROMA IL “X FORUM DEL PROGETTO CULTURALE”: LE RADICI, IL PRESENTE E IL FUTURO DELLA NAZIONE “soci fondatori” I cattolici sono “soci fondatori” del nostro Paese, e l’Unità d’Italia – che è “un sentire comune circa le cose più importanti del vivere e del morire” – resta “una conquista preziosa e un ancoraggio irrinunciabile”. Sono questi i due binari principali attorno a cui si è articolato l’intervento del card. Angelo Bagnasco, presidente della CEI, che ha aperto il 2 dicembre il X Forum del progetto culturale, in corso a Roma fino a oggi, sul tema: Nei 150 anni dell’Unità d’Italia. Tradizione e progetto. “Cogliere il contributo cristiano rispetto al destino del nostro Paese – ha ammonito il presidente della CEI – richiede una lettura della storia scevra da pregiudizi e seriamente documentata, lontana da conformismi e da revisionismi”. Unità come risorsa. Nel 1861, “veniva generato un popolo”, e soprattutto veniva dimostrato che “lo Stato in sé ha bisogno di un popolo, ma il popolo non è tale in forza dello Stato, lo precede in quanto non è una somma di individui ma una comunità di persone, e una comunità vera e affidabile è sempre di ordine spirituale ed etica, ha un’anima. Ed è questa la sua spina dorsale. Ma se l’anima si corrompe, allora diventa fragile l’unità del popolo, e lo Stato si indebolisce e si sfigura”, ha denunciato Bagnasco, secondo il quale ciò accade “quando si oscura la coscienza dei valori comuni, della propria identità culturale”. Di qui la tesi centrale del presidente dei Vescovi italiani: “Lo Stato non può creare questa unità che è pre-istituzionale e pre-politica, ma nello stesso tempo deve essere attento a preservarla e a non danneggiarla. Sarebbe miope e irresponsabile attentare a ciò che unisce in nome di qualsivoglia prospettiva”. Fermento nella pasta. “Quanto più l’uomo si ripiega su se stesso, egocentrico o pauroso, tanto più il tessuto sociale si sfarina, e ognuno tende a estraniarsi dalla cosa pubblica, sente lo Stato lontano. Ma è anche vero – ha puntualizzato il cardinale – che quanto più lo Stato diventa autoreferenziale, chiuso nel palazzo, tanto più rischia di ritrovarsi vuoto e solo, estraneo al suo popolo”. In questo scenario, “la religione in genere, e in Italia le comunità cristiane in particolare, sono state e sono fermento nella pasta, accanto alla gente; sono prossimità di condivisione e di speranza evangelica, sorgente generatrice del senso ultimo della vita, memoria permanente di valori morali. Sono patrimonio che ispira un sentire comune diffuso che identifica senza escludere, che fa riconoscere, avvicina, sollecita il senso di cordiale appartenenza e di generosa partecipazione alla comunità ecclesiale, alla vita del borgo e del paese, delle città e delle regioni, dello Stato”. Il “vivere retto”. Il card. Bagnasco ha tracciato una sorta di identikit della buona politica, rinnovando l’auspicio che “possa sorgere una generazione nuova di italiani e di cattolici che sentono la cosa pubblica come fatto importante e decisivo, che credono fermamente nella politica come forma di carità autentica perché volta a segnare il destino di tutti. L’autocoscienza di una società, che si esprime anche nei suoi ordinamenti giuridici e statuali – ha spiegato il cardinale – è conseguenza dell’autocoscienza dell’uomo, e senza la prospettiva di una vita oltre la morte, la vita politica tenderà a farsi semplicemente organizzazione delle cose materiali, equilibrio di interessi, freno di appetiti individuali o corporativi, amministrazione e burocrazia. La dignità della persona – ha ribadito il presidente della CEI – trova la sua incondizionatezza solo nella trascendenza, che fonda e garantisce il valore dell’uomo e il suo agire morale”, in quanto “il rispetto e la promozione di questa dignità” sono “il nucleo del bene comune, scopo di ogni vero Stato”. Di qui il primato del vivere retto, “sia dei cittadini che dei loro rappresentanti”. Anche il tema del federalismo, per la Chiesa, rientra nell’impegno “a favore dell’unità nazionale”. 3 I NODI DI 150 ANNI DI VITA CULTURA E STORIA DEL PAESE “U IL TERZO GIUBILEO LA MISSIONE E LA PROSPETTIVA STORICA “C ’è bisogno di parole condivise sull’Italia, che non siano retoriche o autolesioniste”. Lo ha detto Andrea Riccardi, ordinario di storia contemporanea all’Università Roma Tre. Il “terzo giubileo” dell’Unità, dopo il 1911 e il 1961, ha esordito il relatore, è dominato dall’“incertezza del dire parole sull’identità nazionale. Ci sono incertezze, spaesamenti, rivendicazioni, delusioni. I grandi temi dell’unità non scaldano i cuori, se non quelli trattati dal revisionismo”. Oggi, ha fatto notare lo storico, “definirsi rispetto agli immigrati, ai vicini, alla capitale, non basta: occorre collocarsi non solo nella comunità delle nazioni, ma nel mondo globalizzato. Gli antagonismi con i vicini o con il centro offrono materia per i dibattiti quotidiani, ma non rispondono all’esigenza di un’ossatura della società per affrontare le temperie della globalizzazione”. Dall’altro lato, “l’appartenenza europea richiede la forma nazionale, mentre l’Unione stenta già in un’Europa di tanti o troppi Stati”. Di qui la necessità di porsi “il problema del progetto-Paese”: per Riccardi, “c’è bisogno, di fronte a gente spaesata, di fronte all’educazione da dare ai giovani, di provare a chiedersi se quest’Italia ha ancora una missione. Verso se stessa e i suoi cittadini. Verso la comunità internazionale o parte di essa”. Identità e “missione”. “A che serve l’Italia” e “come vivere, non solo in Europa, ma tra i marosi della globalizzazione senza una forma-Stato e senza una realtà-nazione”. Queste, per Riccardi, le due domande da porsi. “Non è la celebrazione dei 150 anni – ha spiegato – a imporre un ripensamento, bensì sono le grandi sfide di un mondo fattosi largo, l’emergenza dei giganti asiatici che non può essere affrontata in ordine sparso, quelle di un panorama internazionale in cui gli Stati Uniti non sono più il padrino a cui affidare la propria tutela”. Per Riccardi, “c’è un bisogno d’Italia nel mondo”, ma non basta: “Ripensarsi nel mondo della globalizzazione, senza vincoli esterni come quelli della guerra fredda, con un Occidente in difficoltà, richiede uno sforzo di volontà culturale e politica, capace di utilizzare i materiali della tradizione e di coniugarli con i segni dei tempi per un progetto”. L’Italia, senza i vincoli della guerra fredda, lungo questi ultimi due decenni – è l’analisi dello storico – “si è sganciata dagli altri e introvertita nella spirale di una divisione profonda. Ma, al di là dell’onnipresente primato dell’economico, un respiro ideale, un realismo carico di speranza, un senso geopolitico altrettanto realista, un sano senso della tradizione, un’aspirazione al futuro, possano contribuire a far crescere la politica. In un mondo con poche idee, le idee contano”. Mancanza di “visione”. “La permanenza della Chiesa nella storia nazionale, e nell’ultimo secolo e mezzo è un aspetto decisivo della realtà del Paese, caratterizzante rispetto ad altri Paesi europei, nei momenti di crisi si è rivelata cruciale”: la secolarizzazione l’ha trasformata, ma non l’ha ridotta a un pezzo del patrimonio museale italiano”. Come affermava Giovanni Paolo II, “l’Italia è in profondità una nazione, al di là della configurazione politica”, e tale nazione “ha una missione in Europa”: quella di “difendere per tutta l’Europa il patrimonio religioso e culturale innestato a Roma dagli apostoli Pietro e Paolo”. Riccardi si è poi soffermato sull’attualità di un’altra affermazione di papa Wojtyla: “Io credo che l’uomo soffra soprattutto per mancanza di visione. Credo che l’apofatismo, il silenzio, con cui viviamo questi 150 anni di Unità – le parole di Riccardi – sia rivelatore di una diffusa mancanza di visione del futuro che attanaglia la classe politica e la cultura. La visione non è solo l’erudizione, ma la capacità di coniugare senso del passato e indicazione per il futuro. Sono convinto che, nel patrimonio storico e culturale del Cattolicesimo italiano, ci siano materiali per una visione del futuro”. Sana laicità. “Nessuno vuole fare dell’Italia il regno della Chiesa”, ha puntualizzato il relatore a proposito dei “segnali di una ripresa di polarizzazione tra cattolici e laici, anche per la diversa visione sulle questioni antropologiche, così vitali”: non si può neanche negare, tuttavia, che il Cristianesimo italiano “rappresenti una risorsa ideale e reale per l’Italia”. Di qui la necessità di un “ripensamento della laicità italiana come patrimonio comune”, promuovendo quella “sana laicità” di cui parla Benedetto XVI. Al contrario, in Italia “la rissosità quotidiana nasce da una politica senza visione e da un Paese che gira avvitato attorno a sé con un moto circolare, perché non sa dove andare. Ma le visioni sono impossibili in un Paese che ha consumato le sue culture politiche recenti, quelle storiche più remote. Solo un investimento di cultura può bonificare un parlare e un litigare senza substrato di significati”. n mio collega della Sapienza – ha esordito Claudio Scarpati, docente emerito di letteratura italiana all’Università Cattolica di Milano – inizia il suo corso di letteratura italiana chiedendo agli studenti di estrarre dalle tasche una moneta da un euro e una da due euro: noi non abbiamo sulle monete volti di regnanti o marianne o aquile imperiali, ma l’uomo vitruviano di Leonardo e un ritratto di Dante. Un artista scienziato e un poeta. È un modo efficace per ricordare agli studenti che quando vogliamo identificare noi stessi dobbiamo ricorrere a una tradizione culturale, letteraria e artistica”. Ruolo culturale in Europa e nel mondo. Il ruolo culturale dell’Italia rinascimentale è comprovato – secondo Scarpati – non solo dagli insigni nomi dei suoi artisti e scrittori, ma dall’autorevolezza delle sue università; senza dimenticare gli sviluppi artistico-culturali dei vari secoli. Nel Marzo 1821 del Manzoni i lettori “vi trovarono dichiarata l’autorizzazione biblica e religiosa del riscatto italiano: Dio è ‘padre di tutte le genti’ e non ha mai concesso ad alcuno di raccogliere dove non ha seminato. Pensando all’Italia del futuro Manzoni – ha notato Scarpati – la vedeva ‘una d’arme, di lingua, d’altare / di memorie, di sangue e di cor’. Nel tumulto migratorio di questi anni a noi è difficile pensare all’Italia ‘una di sangue’. L’Italia ‘una di cor’ è invece, ancora, quella che desideriamo”. “Radici profonde”. “A partire dall’inizio degli anni Novanta si è cominciato a discutere in Italia di che cosa può succedere ‘se cessiamo di essere una nazione’, prendendo coscienza che le nazioni non sono eterne e che gli Stati possono finire, provocando la disgregazione di ciò che a lungo è sembrato insostituibile”: è una delle questioni con le quali lo storico Agostino Giovagnoli, docente all’Università Cattolica di Milano, ha aperto la sua relazione. “Si sono diffuse inquietudini in precedenza sconosciute – ha proseguito – c’è chi ha cominciato a temere l’eventualità che l’Italia si disgregasse e chi, invece, ha iniziato a sperarlo; all’interno di tale orizzonte si è sviluppato anche, in modo spesso confuso, il dibattito sul federalismo”. Secondo il relatore “era inevitabile cominciare a guardare con occhi diversi anche l’unità italiana, scongelando un approccio storiografico a lungo pietrificato dalla retorica. In passato i nodi italiani sono stati affrontati prevalentemente in chiave politica, ma l’unità italiana non è solo un fatto politico: essa si basa su radici più profonde e su elementi più decisivi”. Alla guida del Paese. Secondo Giovagnoli, i cattolici e la stessa Chiesa “hanno dato un contributo rilevante al progetto culturale del Risorgimento, ispirando un’idea di nazione alternativa ai modelli su base etnica o naturalistica, economica o politica”. Sempre dai cattolici è venuta per l’Italia l’ispirazione a “un nuovo senso di convivenza civile” e di “presenza molecolare di tante forme di solidarietà anche socio-politiche”. L’ UOMO NON INSEGUE PIÙ SEMPLICEMENTE LA MODA, MA CERCA UN SUO STILE PERSONALE ABBIGLIAMENTO MASCHILE FOR MEN SCELTA DI STILE Auguri di buon Natale idee regalo... CREMA GALLERIA V. EMANUELE, 5 (PIAZZA ALDO MORO) CREMONA CREMA GLI SPECIALISTI DEL RIPOSO Le migliori marche, i migliori prezzi. 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Tutti sanno che essa è affetta da diversi problemi, il primo dei quali è ovviamente quello di carattere economico-finanziario, però presenta anche molti elementi positivi. Il fatto che ci si lamenti per la fuga di cervelli dal nostro Paese significa che la nostra università questi cervelli li sa formare; il problema è piuttosto quello di riuscire a trattenerli, ma qui ci si scontra con la cronica mancanza di risorse”. Anche “la ricerca di base, quella che in genere non interessa al mondo imprenditoriale, sconta la mancanza di adeguati finanziamenti”. Da anni, prosegue il rettore, “si parla in modo negativo del sistema universitario italiano, ma il giudizio dovrebbe essere più equilibrato. Forse alcuni atenei ne hanno abusato, ma è innegabile che il sistema del tre più due abbia portato alla moltiplicazione dei corsi”. UN GIUDIZIO “NON NEGATIVO” “In quanto rettore – afferma ancora Dalla Torre – mi sento colpito dalle critiche che vengono mosse al sistema universitario nazionale senza tenere conto, ad esempio, dell’enorme sforzo compiuto dall’università che, pur con mezzi sempre più limitati, in vent’anni si è trasformata da università d’élite in università di massa”. In tema di governance, prosegue Dalla Torre, forse il ddl ingessa un po’ gli organi di governo degli atenei; tuttavia occorre rendere questi organi meno impacciati dai legami con le loro basi elettive e collegarli maggiormente con il mondo imprenditoriale e la società civile. Per il resto, il vero, unico, grande problema, oggi difficilmente risolvibile, è quello dei finanziamenti”. Il giudizio del rettore sul ddl “non è nel suo complesso negativo”. Il testo, rileva, “potrebbe essere perfezionato, ma definisce finalmente una precisa configurazione anche temporale alle scadenze concorsuali, e questo è molto importante. Il blocco dei concorsi degli anni scorsi ha effettivamente paralizzato non solo i passaggi da una fascia all’altra, ma anche tutta una generazione di giovani ricercatori”. segue Ricci, “con il ddl Gelmini e l’inserimento dei privati nell’università statale vi è il rischio che i poteri economici e finanziari possano in qualche modo ‘pilotare’ i processi di formazione”. NO A “DERIVE DEMAGOGICHE” Secondo Dalla Torre, “rimettere in moto questo meccanismo” è “molto positivo”. “Mi sembra importante – aggiunge – anche il puntare maggiormente sul merito. Non c’è dubbio che esistano zone d’ombra costituite da chi, una volta conquistata la propria collocazione in università, non prosegue con adeguato impegno nella ricerca. Senza un sistema di incentivazioni o di sanzioni, come può essere quello del finanziamento alla ricerca, questo problema rischia di cronicizzarsi”. Più in generale, osserva il rettore della Lumsa, “oggi è urgente sottrarre il dibattito sulla riforma alle logiche di schieramento e proteggere l’università dalle derive demagogiche. Occorre guardare ad essa pensandola anzitutto come sede di ricerca, produzione e trasmissione del sapere e della cultura; luogo decisivo di formazione ed educazione della persona. Il patrimonio delle conoscenze – conclude – deve radicarsi in un’idea autentica di uomo e perseguire l’obiettivo di ‘costruire’ cittadini in grado di contribuire concretamente al progresso di tutta la comunità”. NON PREVALGA LA “LEGGE DELL’ECONOMIA” “Entrando nei consigli d’amministrazione degli atenei – spiega Ricci – la grande industria potrebbe favorire ad esempio alcuni, magari pochi, centri di eccellenza lasciando senza risorse le università più periferiche e costringendo gli studenti a spostarsi.”. Per Ricci, “è questa la vera minaccia di una rifor- UN TESTO “MOLTO PROBLEMATICO” “Per dare agli atenei strumenti nuovi e idonei a realizzare la propria vocazione di ricerca e formazione e ad affrontare le profonde trasformazioni sociali e culturali in corso è necessaria una riforma del sistema universitario”. Ne è convinta Paola Ricci Sindoni, docente di filosofia all’Università di Messina, che tuttavia definisce “molto problematico” il testo del ddl, in particolare per “l’introduzione nel pubblico del privato”, e auspica che “non prevalga la legge dell’economia”. “Cultura, ricerca e formazione – spiega – dovrebbero rispondere a logiche diverse rispetto a quelle del mercato. Lo Stato dovrebbe garantire all’università risorse finanziarie in maniera unitaria, al Nord come al Centro come al Sud, senza cadere nella tentazione che sia il mercato a dettare le regole”. Oggi, pro- ma che non tenga conto che è compito dello Stato fornire alla società civile le potenzialità economiche, certo con modalità ben controllate e processi di gestione trasparenti, per mettersi al servizio dei cittadini”. Ricci si dice favorevole a “regole più trasparenti” e a “criteri di meritocrazia; valenze che vanno assolutamente rafforzate”. Nell’attuale università, secondo Ricci, manca “una consapevolezza unitaria riguardante tutto il popolo accademico: studenti, docenti, amministrativi, rettori. L’università è una struttura che andrebbe vista nel suo complesso mentre a volte spinte corporativistiche creano fronti di separazione tra questi corpi che dovrebbero invece potenziarsi a vicenda”. Premiare gli atenei virtuosi “può essere una pratica sana, a patto che nella valutazione non prevalga la legge dell’economia. Giovanna Pasqualin Traversa JOSEPH RATZINGER - BENEDETTO XVI” U Proteste degli studenti contro la legge Gelmini N LA “FONDAZIONE VATICANA na Fondazione vaticana per promuovere la teologia e la spiritualità di Joseph Ratzinger - Benedetto XVI, organizzare convegni di alto valore scientifico e uno speciale “Premio Ratzinger” per gli studiosi di Sacra Scrittura, Patristica e Teologia Fondamentale. L’iniziativa è stata presentata il 26 novembre in sala stampa vaticana. La “Fondazione vaticana Joseph Ratzinger - Benedetto XVI”, istituita formalmente il 1° marzo 2010, ha un capitale iniziale di 2 milioni e 400.000 di euro derivante dal 50% dei diritti d’autore dei libri di Joseph Ratzinger - Benedetto XVI (l’altro 50% è destinato alle opere di carità del Papa), ma si attendono altri aiuti economici e donazioni. Presidente del Comitato scientifico è il cardinale Camillo Ruini. Il Comitato è composto, inoltre, dai cardinali Tarcisio Bertone e Angelo Amato, da mons. Jean-Louis Bruguès e mons. Luis Francisco Ladaria. La Fondazione intende operare con la già esistente “sorella” tedesca, la “Joseph Ratzinger Papst Benedikt XVI - Stiftung”. Entro il 2011, ha auspicato il card. Ruini, “vorremmo assegnare i primi tre ‘Premi Ratzinger’, che speriamo possano essere considerati, con il passar del tempo, qualcosa di analogo a un Premio Nobel per la Teologia”. La sede sarà in via della Conciliazione, 5, vicino al Pontificio Consiglio per la nuova evangelizzazione. Il card. Ruini, che si è detto un “fruitore” della teologia di Joseph Ratzinger dal 1969, l’ha descritta come “una teologia che si muove in avanti, guarda al presente e al futuro, a partire da una straordinaria conoscenza delle origini e della storia delle fede cristiana. La capacità, e vorrei dire il gusto, di tenere insieme questi due aspetti, facendo scaturire l’innovazione all’interno della fedeltà, accomuna Joseph Ratzinger ai grandi maestri delle diverse epoche cristiane”. Secondo il card. Ruini un’altra caratteristica dell’opera del Papa è quella della “comprensibilità”: “La sua teologia non è scritta in ‘ecclesialese’, e nemmeno in ‘teologhese’, e perciò viene compresa e gustata anche da chi non è teologo”. Una comprensibilità, ha aggiunto, “che viene anche dalla sua concretezza, dal suo senso della storia e delle realtà del nostro tempo”. “Il processo di ri-evangelizzazione dell’Europa – ha precisato il card. Ruini – non può che essere favorito dalle attività di questa Fondazione”. Mons. Giuseppe Scotti, presidente della Fondazione, ha precisato che lo scopo della Fondazione è di “affrontare insieme la scommessa d’aiutare l’umanità a vivere”, ecco perché “il nostro tempo ha bisogno di pensatori e studiosi capaci di porre Dio al cuore della riflessione”. Tra il numero ristretto di promotori della Fondazione figura anche la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici). In primo piano SABATO 4 DICEMBRE 2010 5 Ospedale Maggiore di Crema L’UNITÀ OPERATIVA È TORNATA AL SESTO PIANO, TOTALMENTE RINNOVATA: 26 I POSTI LETTO, SALE DEDICATE E AMBULATORI. IL 18 DICEMBRE L’INAUGURAZIONE UFFICIALE LA PNEUMOLOGIA TUTTA NUOVA: TRA TECNOLOGIA E UMANITÀ In alto a sinistra: uno scorcio del reparto rinnovato. Qui sopra, il dottor Stefano Aiolfi, direttore dell’Unità operativa di Pneumologia, con la dottoressa Frida Fagandini, direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera. A fianco, una camera con la possibile divisione per la privacy. Sotto, l’ampia guardiola e la palestra (Fotoservizio Marinoni) di GIAMBA LONGARI D omenica scorsa, con il trasferimento dei pazienti dalla sede provvisoria (operazione delicata, ma che grazie all’impegno di tutto il personale è avvenuta senza intoppi), l’Unità operativa di Pneumologia è ritornata al sesto piano dell’Ospedale Maggiore, in un ambiente totalmente rinnovato e riqualificato. I lavori, iniziati lo scorso febbraio, sono stati ultimati: mancano alcuni dettagli, ma il reparto è già pienamente attivo ed efficiente. L’inaugurazione ufficiale è prevista per sabato 18 dicembre, alla presenza delle autorità locali e dei vertici aziendali e regionali. La nuova Pneumologia è un piccolo gioiello: è dotata delle più moderne tecnologie e, aspetto fondamentale, con tutte le carte in regola per rispondere concretamente al concetto di “umanizzazione delle cure”. Il direttore, dottor Stefano Aiolfi, non nasconde la soddisfazione: oggi il top del settore è qui e ciò significa lavorare nelle condizioni più appropriate, offrendo il meglio alla persona malata che sempre – Aiolfi lo rileva spesso – rimane al centro delle attenzioni. È così oggi, sarà così in futuro indipendentemente dalle decisioni che la Regione prenderà tra qualche giorno circa il futuro della direzione generale. Colori vivaci – la chiamano cromoterapia – vivacizzano la struttura, offrendo un’accoglienza meno lugubre rispetto ad altre zone dell’ospedale. La rinnovata Pneumologia dispone di 21 posti letto per la degenza ordinaria e di 5 per la terapia subintensiva respiratoria: questo risponde alla nuova organizzazione regionale nel campo dell’intensità di cure. Le camere sono a uno o due letti, con un massimo di quattro: sono tutte dotate di servizi igienici (tranne una, ma è vicina al bagno in corridoio) e dispongono di apposite tende divisorie e isolanti, così da tutelare la privacy del malato sia durante le visite, sia al momento delle prestazioni per l’igiene. Le due stanze dei pazienti in isolamento, costantemente monitorate, sono dotate di una zona filtro per l’ingresso dei parenti. Oltre allo studio del primario, in reparto ci sono uno studio per i medici, una sala per i colloqui e un’altra per le medicazioni. Spaziosa e moderna è la guardiola (questa è veramente una bella conquista per il personale), funzionale la cucina e ampio il magazzino. I servizi igienici, ovviamente anche per i visitatori e i portatori di handicap, sono numerosi. Attrezzata al meglio è la palestra di fisiokinesiterapia, così come i tre ambulatori di fisiopatologia dove si studia la funzione del polmone. L’Unità operativa vanta inoltre gli ambulatori per l’endoscopia toracica che sono ubicati al secondo piano del monoblocco, mentre i poliambulatori esterni ospitano tutta la parte ambulatoriale, anche l’UOMAR per le malattie infettive (ad esempio la TBC), oltre ai servizi finalizzati all’inquadramento diagnostico e ai successivi controlli. Fondamentale rimane poi la stretta sinergia con l’Unità operativa di Riabilitazione respirato- ria, che si trova all’ospedale Santa Marta di Rivolta d’Adda: una simbiosi alimentata da comprovate professionalità, poste a servizio delle persone. La Pneumologia cremasca, già inserita in un circuito di contatti a livello nazionale, fa parte pure della Rete Lombarda: il futuro è rappresentato dalla telemedicina, per il controllo dei pazienti a domicilio. Si sta già lavorando e presto il progetto sarà realtà. Nel nuovo reparto, avveniristico e funzionale, accanto alle strutture e alle tecnologie spiccano l’umanità e la scrupolosità di quanti vi lavorano con passione: insieme al direttore dottor Stefano Aiolfi ci sono i medici Gabriele Patrini, Loredana Ghio, Fabrizio Mauri, Simona Scorsetti, Gianfranco Beghi, Tommaso D’Elia, Emanuele Rana e Roberto Murgia. Basilare, al fianco dell’équipe medica, l’opera del gruppo infermieristico composto da trentadue persone; come altrettanto decisivo è l’apporto delle quattro fisioterapiste. Ennesimo frutto delle ristrutturazioni avviate dall’Azienda Ospedaliera di Crema, la Pneumologia, in attesa del battesimo ufficiale, è una gran bella realtà. 6 Opinioni e commenti Giornata disabili La Giornata Internazionale delle Persone Disabili è stata istituita dall’ONU nel 1992 ed è stata recepita dall’Unione Europea l’anno successivo. Da allora il 3 dicembre è divenuto un appuntamento di grande rilevanza sociale che si rivolge a un pubblico ampio e variegato: non solo ai disabili, ma anche alle loro famiglie, agli operatori, ai professionisti che operano nel sociale e alla gente comune. La Giornata rappresenta un’occasione importantissima di riflessione e di approfondimento, un momento per coordinare le azioni politiche e sociali. La Commissione Europea, in accordo con le Nazioni Unite, istituisce il 3 dicembre, quale Giornata Europea delle Persone Disabili, nel luglio del 1993. Tra i tanti fronti da presidiare nella tutela delle persone con disabilità uno riguarda il diritto ad avere progetti individuali. A tale proposito ANFFAS Nazionale ha avviato un’importante iniziativa (sottoscritta anche da Anffas Crema) che prevede l’accompagnamento delle famiglie alla presentazione di richieste di “progetti individuali” ai sensi della legge 328/00 in tutti i comuni. È una iniziativa che vuole affermare quanto possa essere determinante per una vera inclusione sociale il progetto individuale per ogni singola “persona con disabilità fisica, psichica e/o sensoriale, stabilizzata o progressiva” (art. 3 L.104/92), attraverso i quali poter creare percorsi personalizzati per ciascuno in cui i vari interventi siano coordinati in maniera mirata. Nello specifico, secondo la legge 328/00, il Comune deve predisporre, d’intesa con ASL, un progetto individuale, indicando i vari interventi socio-assistenziali socio-sanitari e sanitari di cui possa aver bisogno la persona con disabilità in raccordo con la volontà della persona beneficiaria, e della sua famiglia. Anffas onlus Crema attraverso lo sportello SAI (Servizio Accoglienza Informazione) è a disposizione per fornire ulteriori chiarimenti (martedì e giovedì dalle ore 10 alle 12 tel. 0373 82670) in merito a questa iniziativa e tutto ciò che riguarda i diritti delle persone disabili. Tribunale di Crema Gentilissimo Direttore, mi è stato chiesto da più parti di esprimere pubblicamente il mio parere sulla proposta di accorpamento del Tribunale di Crema al Tribunale di Cremona, oggetto di un convegno che si è tenuto lo scorso sabato nel palazzo di giustizia di Cremona, convegno cui non è stato invitato alcun magistrato o avvocato di Crema. Come ho già avuto modo di rappresentare in altra sede, l’idea di risolvere le gravi carenze di magistrati e organico che affliggono la procura e il tribunale di Cremona accorpando allo stesso il personale di Crema, con una semplice somma algebrica delle risorse, non produrrebbe risultati di efficienza, specie se frutto di un’iniziativa isolata e priva di adeguata preparazione. È chiaro che la riconfigurazione di ambito territoriale dei Tribunali italiani è necessaria, rappresenta un problema nazionale, e va gestita nella sua naturale dimensione: una SABATO 4 DICEMBRE 2010 La penna ai lettori Ipocrisia e ambiguità? La stampa nazionale ha nei giorni scorsi riportato la notizia del tragico evento avvenuto sulla linea ferroviaria Milano-Venezia. Tragico perché ha perso la vita un essere umano, ancor più tragico perché quell’uomo ha voluto togliersi la vita. Il nefasto evento, accaduto a pochi chilometri da noi, è di dominio pubblico e pone due interrogativi: il diritto all’informazione, oggi chiamato scoop, e la tutela della dignità umana. Alla base della vicenda, l’avrete inteso, abbiamo un molestato e un molestatore, un attore e la televisione. L’attore, istruito alla bisogna, ha indotto il molestatore a ripetere il suo (insano) comportamento. Il media di turno, anziché portare la vicenda all’attenzione degli organi di polizia, ha confezionato un servizio ad hoc dandolo in pasto all’opinione pubblica rinunciando a un’efficace alterazione delle immagini. Poi, a delitto consumato, ha sostenuto che “la storia andava raccontata”!!! Sostiene inoltre d’aver suggerito al molestatore “di farsi aiutare”: l’ipocrisia e l’ambiguità. Qui entrano in scena i colleghi del sacerdote-molestatore, i suoi superiori. Forse al sacerdote lombardo è mancato proprio l’aiuto di chi gli stava vicino, di chi avrebbe dovuto stargli vicino? Passio Saturnini Egregio lettore, no, non è stato abbandonato dai suoi superiori don Sergio. Nessuno s’è lavato le mani, anzi gli sono stati vicini. Comunque, profondamente addolorato e scosso anch’io da quanto è successo, Le pubblico quanto scritto dal direttore di Vita Cattolica di Cremona don Vincenzo Rini. “I giornali hanno dato ampio risalto alla tragica morte di don Sergio Recanati, avvenuta domenica scorsa per suicidio. Don Sergio si è tolto la vita nella campagna lombarda, non lontano dal suo paese di origine, Masano, gettandosi sotto un treno. Aveva già tentato di morire. Nell’aprile scorso, con un inganno telematico, era stato filmato e accusato in televisione come corruttore di minorenni, capace anche di abusare del sacramento della confessione. Non c’erano denunce, oltre a questa mediatica. Erano state “Le iene” di “Italia 1” a tendergli il tranello e a mettere in piazza con ferocia una sua fragilità. Un tentativo ormai noto e riforma complessiva del sistema adeguatamente finanziata, con regole di transizione accuratamente studiate e uguali per tutti, secondo una attendibile progettazione statistica e organizzativa degli accorpamenti. Iniziative estemporanee, al contrario, aggraverebbero la situazione, specie in un contesto come quello cremasco. In estrema sintesi. Con il personale qui in servizio (che, per quanto riguarda la Procura, è inferiore all’organico e alle necessità, ma è attualmente motivato ed efficiente), verrebbe trascinato a Cremona tutto il carico di lavoro del Tribu- nale e della Procura di Crema, con un effetto “compensativo” nettamente sfavorevole agli Uffici del capoluogo. Il territorio cremasco, per caratteristiche demografiche e qualità del tessuto produttivo, presenta estrema complessità. Ne deriva un flusso di notizie di reato non comparabile, in proporzione, per numero e per qualità, al carico di lavoro penale riferibile al territorio cremonese. La dispersione territoriale del presidio rappresentato dal Tribunale locale comporterebbe un grave pregiudizio dell’efficienza della giustizia in rapporto allo specifico ✍ traggono giovamento da proposte superficiali e prive di concrete prospettive di realizzazione nel breve periodo. Non sono certo contraria a serie discussioni, anche a livello locale, sulle indispensabili riforme della macchina giudiziaria, ma non vorrei che nel frattempo si allentasse l’impegno per una migliore gestione e valorizzazione delle pur scarse risorse. IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA dott. Daniela Borgonovo frequente di usare fatti singoli per infangare tutta una categoria, in specie quella dei preti. Nonostante però che il volto del sacerdote fosse stato oscurato nella trasmissione televisiva, la sua persona era stata subito riconosciuta. E la Chiesa cremonese, tramite il suo Vescovo era prontamente intervenuta (non due mesi dopo, come hanno scritto i giornali) per affrontare il problema con decisione e, allo stesso tempo, con misericordia. Sapendo – cosa questa che gli autori del servizio tv avevano dimenticato – che anche l’errante è persona che conserva sempre i suoi diritti personali, umani e civili, aveva provveduto ad allontanarlo dal suo servizio pastorale, facendosi allo stesso tempo carico della cura della sua persona e della sua vita. Per questo da alcuni mesi don Sergio viveva in un centro di accoglienza, seguito da uno psicologo e mai trascurato o dimenticato dai suoi superiori, dai familiari, dai confratelli e dagli amici. Ma la tristezza per questa vicenda lo ha oppresso in tutti questi mesi. E così non ha retto alla violenza dei fatti. E la sua vita si è drammaticamente spezzata domenica scorsa. Le esequie di don Sergio si sono svolte nel Santuario di Caravaggio, nel quale aveva vissuto gran parte del ministero sacerdotale, la mattina di mercoledì 1° dicembre, presiedute dal vescovo Dante Lafranconi, il quale, nella sua omelia, ha voluto sottolineare il dovere di accostarci a questo triste fatto con rimpianto e con sofferenza, ma anche con la certezza della misericordia di Dio. Invitando i fedeli stessi alla misericordia che deve essere concessa anche ai preti. La comunità dei discepoli di Gesù ha imparato da lui, venuto per salvare tutti, che la misericordia vale più dei sacrifici. Per questo ha invitato a pregare per don Sergio. A margine di questa vicenda, ad ogni modo, è necessario riflettere e domandarci fino a che punto gli strumenti di comunicazione sociale possono spingersi nell’entrare nella vita delle persone, nel fare loro violenza. Fino a che punto gente che si considera professionista della comunicazione può permettersi di ingannare le persone, andando oltretutto contro le regole della professione giornalistica... I casi sono frequenti; pensiamo ad esempio a chi va in confessionale fingendo di confessarsi, con il registratore acceso, per creare scoop, violando quello che per i cristiani è un sacramento, cosa santa e dono di Dio. Forse anche per operatori televisivi e giornalisti occorrono nuove regole, con più chiare sanzioni. E anch’essi hanno bisogno di misericordia.” bacino di utenza. Non si dovrebbe dunque discutere di fenomeni tanto seri e complessi, qual è (o dovrebbe essere) una modifica del rapporto tra utenza e articolazione territoriale del servizio giustizia, senza alcuna considerazione per il tessuto sociale, imprenditoriale e professionale coinvolto. Un accorpamento “senza rete” porterebbe (per quel che appartiene alla mia competenza e alle mie specifiche cognizioni) alla distruzione di un Ufficio Giudiziario in pieno sviluppo qualitativo e quantitativo del servizio offerto alla cittadinanza. La Procura di No ai soldi sul clima Caro direttore, la Lega Nord ha votato contro la relazione del Parlamento europeo per la Conferenza sul clima di Cancun in quanto si chiede ai Paesi europei di elargire a favore dei Paesi in via di sviluppo 30 miliardi di euro l’anno fino al 2020, e successivamente di istituire un fondo di 100 miliardi di dollari l’anno. L’imposizione peggiore è che si prevede di finanziare il tutto imponendo nuove tasse finalizzate a favorire i Paesi terzi, nostri concorrenti. Chiedere in un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo alla nostra gente e alle nostre imprese tali sacrifici é l’ennesima eurofollia. Per noi l’UE potrà prendere in considerazione un secondo periodo d’impegno ai sensi del Protocollo di Kyoto, solo se ciò avverrà in un quadro complessivo, globale e giuridicamente vincolante. on. Oreste Rossi 40 anni di divorzio Crema, con lo stesso organico delle Procure di analoghe dimensioni e quasi il triplo delle notizie di reato da gestire, attraverso un’attenta valorizzazione delle risorse, l’organizzazione, l’impegno e il sacrificio personale di molti, ha da poco affrontato l’ispezione ordinaria. E l’ha superata – si consenta di dirlo con orgoglio – senza rilievi, nonostante i dissesti constatati in epoca non troppo remota, e la carenza di risorse che pure si deve lamentare. Sono in corso di realizzazione, tra l’altro, importanti progetti con gli avvocati e le strutture operanti sul territorio. Progetti che certo non · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · Da diversi giorni questo cartello giace in un fosso nel quartiere di Santa Maria della Croce. Siamo nei pressi della basilica e il cartello dovrebbe segnalare l’attraversamento pedonale che porta in via CarmelitaniCaterina degli Uberti. Un incidente, probabilmente, l’ha catapultato nella roggia di viale Santa Maria (lato sinistro verso la città). La segnalazione, di un residente, ha proprio lo scopo di far ripristinare la situazione, trattandosi di un incrocio pericoloso e molto utilizzato dai residenti e dagli avventori del ristorante posto nel piazzale del santuario. Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi o disservizi in città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l’ambiente in cui viviamo. LA CONGREGA DELLA SPONGARDA presenta l’ANTICO DOLCE DELLA CITTÀ DI CREMA dal 1755 prodotto tipico regionale Quarant’anni fa veniva approvata la legge che introduceva nel nostro Paese la separazione legale e il divorzio. Da allora abbiamo assistito ad un lento e progressivo diffondersi di separazioni e divorzi (nel 1995 erano, rispettivamente, 52mila e 27mila mentre nel 2009 sono diventati 84.000 e oltre 54.000), speculare a una progressiva riduzione dei matrimoni passati da 400mila nel 1995 a 270mila. La stabilità e la tenuta della famiglia e della coppia appaiono ormai faticose conquiste per pochi e risulta sempre più normale la rottura delle promesse di matrimonio. Tre questioni però meritano di essere ricordate: rimangono maggioranza le coppie che, tra le alterne vicende della vita, riescono a durare nel tempo; la nostra società ha costruito una ideologia della “separazione leggera”, negando le sofferenze che separarsi implica per i figli e per le coppie; fiumi di inchiostro, progetti di legge, percorsi formativi, energie e soldi sono stati investiti nel giusto accompagnamento alla separazione, ma quasi niente è stato fatto per sostenere le coppie durante i momenti di difficoltà per aiutarle “a non separarsi”. Oggi, dopo quarant’anni di esperienza, è giunto il momento di riconoscere che la stabilità della coppia nel matrimonio è una risorsa insostituibile di coesione sociale e di sostegno per i minori e che sostenere le coppie prima di separarsi è una priorità assoluta, su cui tutti i servizi socio-sanitari e, in primis, i consultori, dovrebbero ri-orientare le proprie attività. Francesco Belletti pres. Forum Ass. familiari LE PASTICCERIE DELLA CONGREGA: Pasticceria Denti Via XX Settembre 37 Tel. 0373 257821 Pasticceria Dossena Via Mazzini, 56 Tel. 0373 257027 Pasticceria Maiandi Via IV Novembre, 15 Tel. 0373 87017 Pasticceria Nando Saremo presenti ai Mercatini di Natale del 5 e 19 dicembre in piazza Duomo a Crema iamo r u g u A este F e n o Bu Via IV Novembre, 52 Tel. 0373 81856 Pasticceria Radaelli Via Matteotti, 9 Tel. 0373 256284 Pasticceria Samanni Via Indipendenza, 53 Tel. 0373 200806 sabato 4 dicembre 2010 AMMINISTRAZIONE 7 IL SINDACO CHIEDE A SIMONE BERETTA LE DIMISSIONI DA ASSESSORE A MEZZO STAMPA, MA GIÀ CI RIPENSA?!? La maggioranza di nuovo nel ciclone di ANGELO MARAZZI L a maggioranza al governo della città di nuovo nell’occhio del ciclone. A innescare la tempesta, stavolta, è stato lo stesso sindaco, che s’è lasciato andare a dichiarazioni incontrollate con cui, dopo aver chiesto al proprio assessore Simone Beretta la disponibilità a dimettersi – per altro riconoscendogli contestualmente d’aver profuso impegno e generosità, ma di aver mostrato scarsa capacità al confronto – ha reso immediatamente pubbliche le sue considerazioni. Mettendo di fatto il PdL – il partito di maggioranza relativa della coalizione – di fronte al fatto compiuto e a una modalità inusuale, d’affrontare le questioni politico-amministrative in sedi quanto meno improprie. E il partito ha fatto subito quadrato, ritenendo inaccettabile che venga sfiduciato, senza adeguate ragioni – stante che lo stesso sindaco l’ha definito “il più rappresentativo” – uno dei propri esponenti in Giunta, che è fra l’altro anche responsabile provinciale per il PdL degli enti locali, oltre che nel Cda di Scrp. A prescindere dalle difficoltà di rapporto – divenute vere e proprie spaccature, come risaputo – con diversi consiglieri della stessa maggioranza. Alcuni dei quali hanno immediatamente espresso approvazione e sostegno al sindaco per la drastica iniziativa intrapresa. E d’altro canto il PdL ha diffuso ieri una nota piuttosto inequivocabile. Prendendo atto delle valutazioni politico-amministrative rilasciate dal sindaco alla stampa, il coordinamento cittadino del PdL puntualizza esplicito che “le esternazioni di Bruttomesso non sono condivisibili e che il metodo adottato per sostenerle è stato inadeguato”. E pur confermando insieme all’impegno a risolvere i problemi sollevati la volontà a “cercare una soluzione in modo che questa maggioranza di centrodestra giunga alla scadenza di mandato del 2012”, ribadisce altrettanto fermamente che “non si può immaginare che delegittimando un assessore senza validi motivi e attraverso un quotidiano, magicamente il giorno dopo si trovi soluzione a tutti quei problemi che hanno reso complessa e dialettica l’azione amministrativa”. “Che senso ha mettere in discussione solo qualche componente di una Giunta che si è sempre espressa in maniera collegiale e in pieno accordo col sindaco?”, obietta rivendicando poi meriti per obiettivi conseguiti in questi tre anni – nonostante vincoli di legge, la difficile situazione economica e l’indebitamento ereditato – e altri che a breve potrebbero essere portati a termine. “Se alcuni consiglieri o forze politiche che fanno parte di questa maggioranza non concordano con tale valutazione – viene osservato – è giusto e lecito che si esprimano, ma a questo punto dichiarino esplicitamente le loro mire: non possono pensare di scaricare responsabilità su un singolo, né tanto meno su una forza politica come il PdL che è sempre stata leale verso il sindaco, anche quando il sentiero risultava irto di ostacoli.” E in effetti pare alquanto illusorio che per “dare una sferzata alla Giunta”, come indicato dal sindaco e come sostengono necessario alcuni consiglieri di maggioranza, sia sufficiente rimuovere un uomo, per quanto forte e solo al comando possa essere. Il problema sembra piuttosto all’interno del gruppo consiliare, che sulle questioni amministrative nodali – Pgt, area nordest, Ersaf, caserme in via Colombo, scuole... – ha posizioni discordanti, che sarebbe ingiustificabile convergano solo se cambia chi dell’esecutivo presenta la proposta. Difficile del resto definire la presa di posizione del sindaco un atto di coraggio. Per essere tale, infatti, avrebbe comportato il ritiro delle deleghe, che è nelle sue piene facoltà. E dunque in città – anche tra le forze politiche all’opposizione – non sono in pochi che ritengono si sia alla solita indecorosa sceneggiata. Con il sindaco che accetta d’essere rivestito della pelle di leone, senza averne il ruggito, per quanto si possa sforzare. E com’era d’altro canto prevedibile, voci dell’ultim’ora danno in circolazione una nota di Bruttomesso che ancora una volta – divenuto se stesso – fa retromarcia, chiedendo alle segreterie dei partiti e ai capigruppo di maggioranza una possibile ricucitura. A questo probabilmente lavoreranno stamattina, nella sede del partito in piazza Marconi, i cinque assessori PdL e, successivamente, il gruppo consiliare, che già eran stati convocati per definire possibili soluzioni a quest’ennesima bagarre. L’assessore Simone Beretta con il sindaco Bruttomesso durante la presentazione di un’opera pubblica PIANO DI ZONA CREMASCO: LAVORI IN CORSO!?! Per un confronto sull’attuazione e condividere le linee 2011 A mministratori locali e rappresentanti delle variegate realtà del territorio impegnate nel socio-assistenziale hanno partecipato con interesse e attenzione all’incontro organizzato martedì mattina dall’Ufficio di Piano nel salone del Centro diocesano San Luigi. Due le finalità dell’appuntamento: confrontarsi sullo stato di attuazione del Piano di Zona a chiusura del suo secondo anno di attività; condividere le priorità e le linee di lavoro del 2011. A coordinare gli interventi il dottor Davide Iacchetti, mentre la relazione di base su “Politiche sociali: una sfida nella crisi” è stata proposta dall’assessore della città capofila dell’ambito distrettuale Luciano Capetti. Il quale richiamati i diversi momenti di confronto e condivisione delle scelte – Assemblea dei sindaci, Comitato ristretto e Cda di Comunità Sociale Cremasca, diversi sub ambiti – ha sottolineato come si sia ora “di fronte a nuovi elementi che certamente potranno condizionare le nostre linee di lavoro per il 2011 e per gli anni futuri”. Capetti ha quindi ricordato come il Piano operativo 2010, sia stato mirato a “finalizzare i diversi canali di finanziamento in modo coerente con le priorità e con gli scopi che avevamo condiviso”. Tutelando oltre “a servizi e prestazioni consolidate delle risorse per promuovere nuove progettualità, per finanziare interventi che potessero andare al di là delle dimensioni dell’emergenza e dell’erogazione pura di presìdi e di contributi”. E in questa prospettiva si colloca anche l’integrazione del Fondo di Solidarietà Distrettuale decisa nell’Assemblea dei Sindaci, che ha alzato la quota procapite da circa 3 euro a 4, per poi arrivare a 5 euro nel 2011. Operazione, ha tenuto a evidenziare Capetti, che “ha permesso di mantenere in essere, almeno per il 2010, l’attuale assetto dei servizi e di confermare la capacità di risposta ai bisogni, nonostante in grave ridimensionamento del Fondo nazionale Politiche Sociali che già quest’anno abbiamo dovuto subire”. In ordine poi al Regolamento distrettuale per i servizi a supporto della domiciliarità, la bozza condivisa dopo diversi incontri, va ora sottoposta al confronto con le organizzazioni sindacali e le associazioni che rappresentano l’utenza, oltre che all’Assemblea dei Sindaci. “L’idea di fondo del Regolamento – ha fatto osservare – è di garantire i medesimi livelli di opportunità di servizio, i medesimi standard qualitativi e le medesime condizioni di accesso e di compartecipazione”. Analogo il lavoro per la costruzione di un modello di accesso e di compartecipazione in relazione alla rete dei servizi diurni per disabili. Discorso tutto ancora aperto, invece, sullo “sforzo di adeguamento della spesa sociale procapite distrettuale su un livello medio condiviso”. Così come al tavolo RSA “partirà a breve una nuova sperimentazione per la gestione degli accessi”; ma soprattutto resta da risolvere “il forte divario di possibilità e di numero di posti tra il Cremasco e il resto del territorio provinciale”. Proiettando lo sguardo alle prospettive, i dati relativi ai Fondi statali di carattere sociale sono in drastica riduzione. E anche il nuovo Piano socio sanitario regionale è orientato a uno svuotamento di significato dei distretti e dei Piani di Zona. “Nella crisi le sfide sono ancora più impegnative. Io credo che le problematiche sociali – ha sostenuto con forza Capetti – rimangano tali e rilevanti, nonostante il fatto che i finanziamenti spariscano o malgrado il sistema muti i propri assetti e vengano meno i riconoscimenti.” “Noi Comuni, piccoli o grandi, abbiamo sviluppato un nuovo modello di approccio ai problemi: abbiamo iniziato a lavorare insieme, a condividere le situazioni più gravi con spirito solidaristico e posto le basi per un lavoro sociale distrettuale.” Ribadendo come solo in questa dimensione si possa programmare, sostenere un modello gestionale e dare un segnale chiaro ai cittadini. Specie a fronte delle ancor più limitate risorse aggiuntive derivanti dal Fondo nazionale o dal Fondo per le non autosufficienze, diventa fondamentale poter “continuare a lavorare insieme”, con le risorse sociali dei Comuni che restano oltre 10 milioni. e i z a r Le G PROJ ECT LUXU RY HOUS A.M. all’interno del negozio degustazione Thè verde del Fujan E con il patrocinio di. Comune di Crema si ringraziano. Mercoledi 8 Dicembre - ore 16.00 via delle Grazie con la partecipazione degli allievi Civ. Ist. Mus. Folcioni Le Grazie: Via Crispi, 5/e - 26013 Crema (CR) - tel. +39 0373 80554 - www.legrazie.net La Città SABATO 4 DICEMBRE 2010 CONSIGLIO MINORANZE SILENTI SULLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ASILO NIDO di ANGELO MARAZZI P er l’amministrazione comunale cittadina il rifacimento della pavimentazione del mercato coperto non rientra tra gli interventi prioritari. A dichiararlo – rispondendo alla specifica interpellanza di Franco Bordo, in apertura della riunione di consiglio di lunedì – è stato l’assessore al Commercio Maurizio Borghetti. Il quale ha spiegato che l’elevato indebitamento ha obbligato a scelte di rigore, per cui “di volta in volta il mutuo contratto per questa riqualificazione è stato devoluto su altre opere più urgenti per l’incolumità dei cittadini”. Il prossimo anno, ha anticipato, si provvederà solo a eliminare le situazioni di maggior pericolo, tappando in pratica le buche più grandi. E la risposta, naturalmente, ha lasciato assolutamente insoddisfatto Bordo, per il quale sarebbe anche “improprio devolvere parti d’un mutuo per altre finalità”. La Giunta, ha tenuto a evidenziare, ha nelle disponibilità 830 mila euro per il progetto di sistemazione del mercato di via Verdi, ma ha deciso di congelare l’intervento, avendo intenzione di abbattere la struttura. Scelta, ha ricordato, fatta rientrare dalla ferma L’assessore Longhino durante l’intervento nel consiglio comunale di lunedì sull’assestamento di bilancio 2010 contestazione di commercianti e cittadini. E nel definire grave la decisione di rinviare al 2011 l’eliminazione dei pericoli, ha sostenuto che 150 mila euro per il rifacimento della pavimentazione c’erano. Argomento clou della riunione l’approvazione dell’assestamento di bilancio. Nella sua relazione l’assessore alla partita ha sottolineato come già la Finanziaria 2010 abbia introdotto una nuova base di calcolo per il Patto di stabilità e una serie di obblighi che hanno “sempre più ingessato la manovrabilità del Bilancio, fino a renderlo praticamente statico, con la reale impossibilità di effettuare investimenti in forma diretta”. E questo malgrado un avanzo d’amministrazione del 2009 di 5,2 milioni. Al riguardo l’ex sindaco Ceravolo ha chiesto se non venga usato il meccanismo di previsioni d’entrata estremamente prudenti rispetto al reale che dà poi avanzi in continua crescita, “per avere la scusante nel non erogare aiuti, destinando gli importi a investimenti su cui non tutta la città concorda”. Tra le critiche mosse da altri consiglieri di minoranza – Guerini, Cappelli, Piloni del Pd e Bordo di Sel – non è stranamente emerso alcun CONVEGNO Ascom-Agenzia Entrate: nuovo redditometro Fondi emblematici: 2 tranche a ondazione Cariplo ha proseguito anche nel 2010 l’iniziativa congiunta con le Fondazioni di Comunità provinciali dei bandi cosiddetti “emblematici minori provinciali”, riferiti a progetti diretti a perseguire obiettivi coerenti con quelli dei piani di azione di Fondazione Cariplo che per la loro dimensione siano in grado di favorire un processo di pianificazione strategica territoriale. Nel maggio scorso era stata messa a disposizione una prima tranche da 500 mila euro per ogni provincia – già assegnata per 420mila euro con accantonamento di 80mila – e nello scorso mese di settembre ha deliberato di erogare una seconda tranche, sempre di 500mila euro per ogni provincia per iniziative promosse da enti non profit di particolare rilevanza per il territorio. La candidatura da parte degli enti non profit doveva rispondere ai requisiti di esemplarità per il territorio, di sussidiarietà e di significatività del valore filantropico e rivestire dimensioni idonee a generare un positivo ed elevato impatto sulla qualità della vita e sulla promozione dello sviluppo culturale, economico e sociale principalmente nei macro settori: Ambiente, Arte e Cultura, Servizi alla Persona e Ricerca Scientifica. Alla Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona sono pervenute sei domande e il Cda ha quindi deciso l’assegnazione di contributi per 580mila euro – 500mila più gli 80mila non attribuiti con il 1° bando – a quattro, tra cui quella della nuova Biblioteca Diocesana di Crema. Il progetto prevede un investimento complessivo di 260mila euro per arredo dei locali di accesso al pubblico, installazione di tecnologie informatiche, trasferimento-catalogazione e restauro delle opere da archivi sparsi e acquisto di armadi compattatori. L’erogazione della Fondazione Comunitaria è pari a 130mila euro. A accenno alla scelta, contenuta nel documento di assestamento, di dare in concessione a un privato la gestione dell’asilo nido di via Dante, per conseguire nel biennio 2011-12 una risparmio di 320 mila euro. Per contro Bordo ha preferito tentare di dividere ulteriormente – ma più di com’è... – la maggioranza presentando una mozione incidentale in ordine alle caserme in via Colombo, per altro respinta dal presidente dell’assemblea in quanto “non pertinente”. L’assestamento è quindi passato con 14 voti della maggioranza, 9 contrari di Pd, Sel e Risari e l’astensione di Pesadori del PdL. Tutti concordi invece nell’approvare le modifiche allo statuto proposte dall’assessore Mia Miglioli per garantire la presenza di almeno un terzo di donne in giunta e nei cda di aziende ed enti pubblici partecipati. E sempre all’unanimità son stati poi adottati i piani attuativi “La cartiera” in via Stazione, che metterà a disposizione più parcheggi, oltre a un cono visivo sulle mura, e quello in zona C2 in via Toffetti-Caprotti, con cessione del 65% dell’area al Comune per parcheggi e verde attrezzato. Mentre il Pd non ha partecipato al voto sull’approvazione di quello “Arcadiaurbana” a Vergonzana. ula affollata: il convengo organizzato lunedì sera da Ascom Crema e Agenzia delle Entrate sul nuovo redditometro ha incontrato l’interesse di molti associati e professionisti locali. I lavori sono stati aperti dal dottor Francesco Di Giacinto, direttore dell’Ufficio territoriale di Crema dell’Agenzia delle Entrate. Relatore di indubbie capacità, il dottor Antonio Tangorra, dirigente direzione regionale Entrate della Lombardia ha trattato il tema in modo semplice e chiaro: “Siamo di fronte a una svolta epocale di uno strumento di accertamento di vecchia data che, rivisto nella nuova versione, vuole diventare, per il futuro, il punto di partenza per la determinazione del reddito potenziale e presunto dei contribuenti italiani”, ha affermato. Centrando poi l’analisi sulla platea dei soggetti interessati alla nuova disciplina nonché a quella serie di beni “di lusso”, di abitudini e di consumo che possono far scattare l’accertamento da redditometro. In modo pratico e dinamico si è affrontato un tema spinoso e delicato, dando risposte chiare e obiettive, portando esempi che possono riguardare tutti i contribuenti anche in relazione a scelte quotidiane che talvolta possono essere semplicemente gestite, con estrema trasparenza, in maniera diversa. “Al contribuente, per difendersi, è riconosciuto il diritto al contraddittorio preventivo e la presentazione della prova contraria, ma in questo momento la soluzione migliore è cercare di prevenire l’accertamento da redditometro”, ha spiegato in estrema sintesi la dottoressa Chiara Oneta, commercialista e responsabile dell’ufficio Fiscale di Ascom Crema. “Da sempre all’interno della nostra struttura cerchiamo di sostenere e diffondere una politica educativa che faccia capire al contribuente che solo determinati redditi possono giustificare certe spese o tenori di vita.” Soddisfatto il presidente dell’Ascom Crema, Antonio Zaninelli, per la numerosa presenza in sala. E ha voluto nuovamente sottolineare la manifesta capacità dell’Associazione Commercianti di Crema di relazionarsi al meglio con gli uffici pubblici e il costante entusiasmo che spinge la struttura stessa a essere sempre innovativa, efficiente e propositiva, anche nei momenti di non facile gestione; continuando a rispondere alle esigenze degli associati, assisterli e rassicurarli. È gradita la prenotazione Chiuso il lunedì e martedì a pranzo SI ACCETTANO PRENOTAZIONI PER CENE AZIENDALI RICORRENZE PRANZO DI NATALE E CAPODANNO MENU’ ALLA CARTA A PRANZO E CENA RIPALTA GUERINA CR - Via XXV Aprile, 3 - Tel. 0373.66171 e-mail: [email protected] www.trattoriavineriatoscanini.it Crema - piazza Garibaldi, 18 - ☎ e 7 0373 257480 A NATALE... Mi merito una NECCHI! 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Luogo usuale per i panathleti ma non casuale, visto che è stata la dimora proprio di Monticelli Obizzi. L’idea di parlare di questo atleta cremasco nato nel 1863 è venuta al socio Mario Marazzi che, grazie all’interessamento del cognato Beppe Severgnini, è riuscito a far fare una ricerca ad Andrea Bongiovanni, giornalista della Gazzetta dello Sport e specialista di atletica, rugby e sport del ghiaccio. Dopo l’introduzione del presidente del Panathlon Fabiano Gerevini e la presentazione del relatore fatta dallo stesso Severgnini, Bongiovanni ha tracciato un profilo del marchese. “Fu il primo presidente della Federazione Italiana della pesistica e, a distanza di oltre un secolo, ci lascia una splendida testimonianza di cosa significhi essere dirigente sportivo.” “Il marchese – ha ricordato inoltre – era un atleta serio, dal carattere modesto e dall’indole mite. Nel 1885 entrò a far parte della Forza & Coraggio di Milano e in seguito fondò il club Atletica Milanese, del quale fu anche presidente, praticando il sollevamento pesi. Non era un grande agonista e la sua prima vera gara fu ad Amsterdam nel 1896.” Presente alla prima Olimpiade, Luigi Monticelli Obizzi si dedica a organizzare gare, tra cui il primo Campionato Mondiale di sollevamento pesi che si svolge a Milano nel 1899. “Creò regole comuni – ha spiegato Bongiovanni – per tutti i Paesi partecipanti. Alla fine della sua vita venne purtroppo dimenticato. Dopo aver dilapidato il suo patrimonio fu costretto a vendere Villa Toscanini e morì tristemente alll’ospizio dei poveri di Crema il 23 aprile 1946.” dr i r a n i l o M o Vittori TA - MODELLIS - ❀ Pellicce Pronte e su Misura ❀ Riparazioni e rimesse a modello ❀ Colli, polsi, interni, bordi e stole ❀ Pulitura pellicce, montoni, pelle ❀ Cambi fodere CREMA Via Beato Innocenzo da Berzo, 14 Tel. 0373 204324 PREVENTIVI GRATUITI ✂ 8 SABATO 4 DICEMBRE 2010 CONVEGNO REGIONE Alloni: 8 mesi da consigliere IMPEGNATO SU TRASPORTI PUBBLICI E PROBLEMATICHE DEL TERRITORIO di ANGELO MARAZZI I l cremasco Agostino Alloni, dal marzo scorso è stato eletto in consiglio regionale per il Partito Democratico. E in questi mesi ha avuto modo di condividere i grossi disagi dei tanti cremaschi che devono raggiungere quotidianamente, per lavoro o studio, Milano, sia con mezzi propri che con quelli del servizio pubblico, treno in particolare. L’esperienza ha accresciuto l’attenzione che da sempre, anche già nel ruolo di vicepresidente dell’amministrazione provinciale, presta alle problematiche del trasporto pubblico. “Per arrivare a San Donato, dove lasciare l’auto e andare in Milano in metrò – riferisce – anche per i lavori attualmente in corso sul tratto cremasco della Paullese, ci vogliono quasi due ore; mentre con il treno, se si ha la fortuna di prendere le coincidenze previste, il tempo è di un’ora e mezza. Comunque sempre molto, per la distanza da percorrere.” “Anche per questo sono più di prima impegnato a far sì che la situazione cambi. Il contratto di servizio con le Ferrovie – sottolinea – è in capo alla Regione, così come gli investimenti sulla Paullese. In questi mesi, pertanto, sto seguendo da vicino entrambi i fronti, facendo pressioni perché vengano mantenuti gli impegni.” Insieme al Pd regionale Alloni sta partecipando al tour nelle stazioni ferroviarie lombarde e al riguardo è convinto non solo che si debba, ma che si possa fare molto. Riferisce ad esempio di Casaletto Vaprio, dove ha trovato una stazione a dir poco indecorosa, ma nel giro di due giorni son state rimesse le luci e cambiato l’obliteratrice, fuori uso da tempo. In ogni caso servono investimenti per mettere sulla linea Cremona-Milano via Treviglio nuovi locomotori e carrozze, per evitare le frequenti soppressioni di corse perché restano in panne o i pesanti disagi ai pendolari costretti a viaggiare in piedi e schiacciati, perché è stato ridotto il numero dei vagoni, oppure al freddo e senza luce. “L’idea, finora mai portata avanti – osserva Alloni – è di collegare il trasporto su ferro e gomma. Ovvero togliere i pullman dalla Paullese, che finiscono imbottigliati nel traffico, convogliandoli invece sulle stazioni ferroviarie di Treviglio e Lodi da dove, con il medesimo biglietto integrato che non sia la somma matematica dei vari abbonamenti, si possa raggiungere il capoluogo.” “Certo vanno riorganizzate le linee – aggiunge – ma le aziende di trasporto sono disponibili, anche perché il contributo che ricevono dalla Regione è di tot a chilometro e quindi è più conveniente fare le tratte su Treviglio e Lodi, anziché su Milano, che richiede tempi di percorrenza di gran lunga superiori.” La soluzione, a quel che ha rilevato anche nelle visite alle stazioni, trova concordi i pendolari, che vorrebbero attuata subito questa modalità. L’altro ambito in cui Alloni ha trasferito le competenze acquisite nelle esperienze precedenti – di assessore comunale a Crema e poi provinciale a Cremona – è il territorio. È infatti in due commissioni consiliari: la V-Urbanistica, Compatibilità infrastrutture, Trasporti e l’VIII-Agricoltura, Bonifiche, Gestione acqua e parchi. nteressante riunione, lunedì sera, per la commissione diocesana Ucid, da poco ripristinata dal vescovo Oscar Cantoni. Presenti quasi tutti i 32 soci, compresi il presidente Giulio Mosconi, la vice Magda Franzoni e l’assistente ecclesiastico-consulente don Pierluigi Ferrari. Ospite della serata Massimo Folador, docente, scrittore, presidente dell’associazione “Verso il Cenobio”, formatore e consulente d’impresa. Il relatore di Varese, già protagonista di un intervento per la commissione, ha proposto una riflessione, con l’ausilio di immagini, sul tema Verso il bene comune. Il talento individuale, gestire se stessi. Attento conoscitore della storia e della cultura del movimento benedettino, Folador ha proseguito quello che ha definito un “minicammino” sulla scorta della Regola di San Benedetto, “per capire cosa la Regola può Folador col presidente Ucid Giulio Mosconi dire oggi per noi impegnati in azienda”. La relazione è partita proprio dal talento, “parola che troviamo nel Vangelo e che raccoglie la profondità della persona”. Il termine bene si presta per i monaci: “Riconobbi in queste persone il talento individuale, erano persone presenti a se stesse, che hanno toccato con mano 9 Povero, ma… non (da) solo N Agostino Alloni, consigliere regionale per il Pd Il risultato conseguito in ordine alla discarica di amianto a Cappella Cantone, fa osservare, è significativo. I carteggi dell’Arpa hanno confermato le ragioni del territorio: ovvero che la falda è alta e s’è deciso per il no. Lo stesso che va fatto per la cava di Caravaggio. Per il consigliere regionale del Pd, inoltre, “bisogna programmare su vasta area, e non per singolo comune, gli insediamenti industriali piuttosto che della media struttura”. E informa di star lavorando a “un progetto di legge per modificare la legge urbanistica regionale 12 del 2005 e sostenere appunto la pianificazione di area vasta, con Pgt che dialoghino tra loro. Con premi di ordine volumetrico e infrastrutturale sulle aree industriali condivise”. In questi primi mesi al Pirellone “ho scoperto che c’è una struttura che funziona e ti dà le informazioni che servono – riferisce – ma una direzione strategica e politica che fa capo al solo Formigoni. Non c’è partecipazione: disegni e proposte di legge sono calati dall’alto, con una democrazia monca, che ha bisogno di ricambio”. “Ha fatto il suo tempo ed è bene per la Lombardia – commenta critico – che ci sia un’alternativa credibile a questo governo.” Dal canto suo conferma l’impegno assunto con gli elettori: portare le istanze del territorio in Regione. “Sono stato eletto per rappresentare l’intera provincia di Cremona – puntualizza – e non è una battaglia di retroguardia occuparmi, oltre che dei pendolari, dei Consorzi di bonifica e delle tematiche inerenti l’agricoltura, piuttosto che delle associazioni di volontariato per questioni relative alla disabilità.” Il talento individuale per gestire noi stessi, emozioni e azioni I La Città qualcosa che riguarda loro in profondità”. Con continui richiami alla Regola (soprattutto al capitolo che interessa gli artigiani del monastero; “sono veri uomini quando vivono col lavoro delle loro mani...”), riferimenti a vocaboli antichi e richiami ai filosofi neoplatonici, ma anche a Michelangelo, l’esperto ha evidenziato l’importanza “della pluridimensione della persona che se equilibrata porta all’unicità, intesa proprio come capacità di porre in essere la molteplicità delle dimensioni, anche quella lavorativa”. Ciascuno ha un proprio talentum da utilizzare per arrivare a questo equilibrio: la sfida è quella di accettare che qualcuno ha inscritto in ognuno di noi questo talento, da recuperare, qualunque esso sia, nella vita quotidiana, eliminando i veli che la società di oggi impone. Significativi anche gli altri spunti di riflessione forniti. Luca Guerini ell’anno europeo per la lotta alla povertà ed esclusione sociale, il Comune di Crema, in collaborazione con la Caritas diocesana, Segnavia Padri Somaschi, Comunità d’accoglienza “Giulia Colbert”, Comunità Papa Giovanni XXIII e Associazione Donne contro la violenza, propone venerdì 10 dicembre prossimo un convegno dal titolo Povero, ma... non (da) solo. L’appuntamento – in sala Alessandrini, in via Matilde di Canossa – avrà come relatori qualificati, ha evidenziato l’assessore Capetti nell’incontro stampa di presentazione, monsignor Giancarlo Perego direttore nazionale della Fondazione Migrantes e la dottoressa Mara Rossi referente all’Onu della Comunità Papa Giovanni. Ai loro interventi seguiranno le testimonianze dei rappresentanti di alcune realtà locali e un dibattito. E la mattinata si concluderà con la sottoscrizione di un’apposita convenzione. Al convegno, ha sottolineato il dirigente del settore Politiche sociali del Comune Angelo Stanghellini, parteciperanno oltre agli operatori anche gli studenti di alcuni istituti superiori cittadini. Per cui i relatori daranno agli interventi il taglio di “una condivisione della lettura del fenomeno e delle strategie di coinvolgimento”. All’invito hanno aderito lo Sraffa, il liceo Racchetti e la scuola diocesana Dante Alighieri, che hanno ritenuto l’incontro “un momento interessante all’interno della loro programmazione”. Anche per Claudio Dagheti, operatore della Caritas diocesana, l’iniziativa sarà “un momento di riflessione insieme su una tematica che è forte. Come Caritas – ha puntualizzato – ci rendiamo conto che aumentano le persone in difficoltà ed è cambiata la tipologia dei problemi”. E nel riferire che, ad esempio, è in crescita il numero degli sfratti, ha auspicato che “la collaborazione a livello progettuale continui al di là della convenzione, che è di intenti. Perché se non lavoriamo insieme – ha sostenuto accorato – c’è poco margine d’intervento ed efficacia”. Questo convegno, ha aggiunto, “rientra nell’attività della campagna che come Caritas italiana stiamo portando avanti con tutti i paesi europei, con incontri nelle scuole e con i gruppi di catechismo”. Da parte sua la coordinatrice delle assistenti sociali Giacomina Adenti – che con Silvia Fiorentini, funzionario del settore ha curato l’organizzazione dell’incontro – s’è soffermata sulla “doppia lettura del titolo” che pone l’attenzione sia sul tipo di povertà, che non è ormai più solo mancanza di beni materiali, ma anche come tratta, dipendenza... che sul “senso di isolamento sia di anziani che di famiglie con minori”, che sono poi le situazioni più difficili da affrontare. PUBBLICO E PRIVATO IN APPROCCIO INTEGRATO A POVERTÀ ED ESCLUSIONE SOCIALE A.M. CALCETTO ARCI CREMA NUOVA pro Telethon O ggi i ragazzi dell’Arci Crema Nuova e della squadra di calcetto allestiscono un gazebo davanti al supermercato Sma di Crema, in via Macello, per raccogliere fondi in favore di Telethon attraverso la vendita di panini con salamella, vin brulé, torte e mazzolini di fieno per la prossima Santa Lucia. Per il gruppo si tratta del terzo anno che s’impegna in qusta iniziativa a favore di Telethon, trovando sempre la collaborazione della Sma e del suo direttore Stefano Gallani, che fornisce tutto il materiale necessario per la preparazione dei panini e delle torte. Telethon, fondazione di ricerca biomedica riconosciuta a livello internazionale, com’è risaputo, da vent’anni persegue l’obiettivo di far progredire la scienza e avanzare verso la cura della distrofia muscolare e le altre malattie genetiche, trasformando la ricerca in terapie disponibili ai pazienti. E ha strutturato tutte le sue attività mettendo a disposizione fondi adeguati e vincolandoli a criteri di scelta rigorosi e competitivi. Concretamente, dal 1990 a oggi son stati finanziati 2.261 progetti in diversi ambiti della ricerca su 454 malattie genetiche, con un investimento diretto di 323,7 milioni di euro; pubblicati 7.393 articoli scientifici, ma soprattutto curato definitivamente 14 bambini affetti da una gravissima immunodeficienza, prima incurabile. 10 La Città SABATO 4 DICEMBRE 2010 GIORNATA NAZIONALE BANCA CREMASCA Conoscere il Parkinson Medaglia d’oro per 25 anni di appartenenza SABATO SCORSO QUATTRO PROPOSTE DA “LA TARTARUGA” N ell’ambito delle iniziative promosse per la seconda edizione della Giornata Nazionale della malattia di Parkinson, anche Crema ha programmato sabato scorso un’attività intensa. Quattro sostanzialmente le proposte: un punto informativo all’entrata dell’Ospedale Maggiore con mostra e vendita di libri sulla patologia; un incontro scientifico con gli esperti; un momento musicale con buffet in chiusura. Il tutto gestito dai volontari dell’associazione La Tartaruga. Dalle 9 alle 12, al tavolo informativo sono stati esposti i libri, essendo l’obiettivo fondamentale dell’iniziativa diffondere la conoscenza della malattia. È necessario infatti sfatare i luoghi comuni legati al Parkinson. Si parla molto in modo superficiale e approssimativo di questa grave malattia – sono colpiti ogni anno 6 mila italiani – pensando sia tipica delle persone anziane; invece tende ad ammalarsi gente sempre più giovane, anche a 30 o 40 anni. Inoltre non si sa come la malattia si manifesti, quali siano i sintomi caratteristici e, soprattutto, quanto siano importanti la tempestività della diagnosi e un precoce ricorso ai medicinali adatti. La Tartaruga si impegna, dunque, con l’obiet- tivo primario della campagna informativa, affinché tutti i pazienti e i loro familiari possano riconoscere i sintomi iniziali della malattia e, quindi, chiedere subito aiuto al medico. Nel pomeriggio alle ore 16, sempre in ospedale, si è tenuto invece l’incontro scientifico con medici e psicologi. L’occasione ha consentito una rilevante opportunità di dibattito: saperne di più è un passo fondamentale verso una cura adeguata e una più serena gestione della malattia nell’ambito familiare. Quindi: conoscenza per favorire una diagnosi precoce, indispensabile per affrontare il Parkinson, mantenendo una buona qualità di vita. Il confronto con gli esperti è servito inoltre per puntualizzare i recenti progressi scientifici inerenti agli aspetti diagnostici della malattia nonché agli approcci innovativi alla riabilitazione neuromotoria. Si è fatta dunque chiarezza sulle opportunità terapeutiche di questa grave patologia, secondo il messaggio chiave che ha ispirato la giornata a livello nazionale: “Cambia ritmo, informati: il Parkinson si può curare”. Un’attività capillare fondata su incontri informativi sta alla base di tutto il lodevole operato REINDUSTRIA Delegazione francese in visita alle realtà locali L’incontro della delegazione francese con il sindaco Bruttomesso S de La Tartaruga e se ne stanno già raccogliendo i frutti. È necessario che tutta la cittadinanza conosca l’importanza del lavoro dei volontari, lo apprezzi e lo sostenga sempre, poiché i volontari sono al servizio di tutti. È stato, quindi, il momento del concerto offerto dagli allievi del Civico istituto musicale Folcioni con la collaborazione del direttore Alessandro Lupo Pasini e degli ottimi insegnanti. I ragazzi hanno dato prova di una seria preparazione con un programma piacevole e molto applaudito. Il momento musicale si è chiuso con la Corale Marinelli, guidata da Marco Marasco. A grande richiesta un bis. Al termine della giornata la onlus ha offerto un buffet. Altra iniziativa di questo periodo è stato il corso, proposto con successo da La Tartaruga, per infermieri e fisioterapisti, in collaborazione con l’Unità operativa di Neurologia dell’Ospedale di Crema, per approfondire i molteplici aspetti della malattia di Parkinson e garantire un’adeguata e competente assistenza infermieristica atta a migliorare il quadro clinico dei pazienti. i è conclusa venerdì scorso la visita della nostra provincia da parte di una delegazione francese di Aradel, associazione di circa 700 operatori dello sviluppo economico della regione di Rhône-Alpes. Il soggiorno rientra in un programma europeo, Leonardo da Vinci Mobilité, il cui scopo è lo scambio delle conoscenze e del modus operandi dei diversi soggetti coinvolti. Reindustria, partner del progetto, ha ritenuto strategico avviare questi scambi, per rendere note a livello europeo le nostre specificità territoriali e la qualità del made in Cremona. Ed è intenzionata a continuare il lavoro creando ulteriori occasioni di visite all’estero e incoming mission di altre delegazioni, che permettono di amplificare il respiro internazionale delle nostre eccellenze. Il programma è stato organizzato in modo da dare agli ospiti francesi una visione completa delle istituzioni e delle realtà produttive del nostro territorio. Infatti, durante la settimana sono state realizzate tre tappe nei principali comuni della provincia – Crema, Cremona e Casalmaggiore – con visita anche di aziende sia artigianali che industriali. Nei due giorni trascorsi a Cre- Eva Mai ma, la delegazione, costituita da cinque persone, ha avuto modo di incontrare il sindaco Bruno Bruttomesso, conoscere il settore della finanza privata, visitando la Banca Popolare di Crema e la Banca Cremasca, studiare il ruolo di alcune associazioni di categoria in merito allo sviluppo economico: la Libera e l’Autonoma artigiani e Asvicom. La delegazione ha avuto modo di conoscere e vedere direttamente l’attività produttiva di Omnicos Group di Romanengo, un’azienda di piccole dimensioni, giovane e molto dinamica, che si occupa di riempimento e confezionamento di cosmetici conto terzi. Ma anche altre piccole imprese artigianali cremasche: la AlboDoor Tognelli srl che produce portoni metallici soprattutto per capannoni industriali, e la P.V. Color di Saronni Enzo snc che si occupa della produzione di vernici di diverso tipo, sia per l’edilizia che per l’industria. Particolare curiosità ha suscitato la visita all’azienda di arte organaria “Inzoli Cavalier Pacifico” di Bonizzi e fratelli, una piccola realtà artigianale esistente dal 1867, i cui organi mostrano capacità di accordatura e intonazione poco comuni. Il gruppo dei soci con 25 anni di fedeltà a Banca Cremasca S abato scorso, presso la sala consiliare di Banca Cremasca in piazza Garibaldi, si è tenuta la premiazione dei soci con 25 anni di appartenenza alla compagine. È stata una mattinata molto partecipata, a conferma dell’attaccamento dei soci alla loro banca di credito cooperativo. La data scelta è sicuramente significativa, ha ricordato il presidente Francesco Giroletti nel suo discorso di apertura della cerimonia, in quanto il 27 novembre 1892 veniva fondata la Cassa Rurale di Santa Maria della Croce, una delle realtà che, unendosi ad altre banche locali, ha dato vita all’attuale Banca Cremasca, nata ufficialmente nel 2000, ma attiva e pulsante nel territorio già dal 23 marzo 1892, quando grazie a 17 soci guidati da don Paolo Ghilardi veniva fondata a San Bernardino la prima Cassa Rurale dell’area cremasca. Oltre a ricordare le origini dell’azienda, Giroletti ha ringraziato i soci per la fiducia dimostrata nel corso degli anni, e ha ribadito come Banca Cremasca sia espressione delle singole basi sociali che la compongono e come, grazie all’identità territoriale forte costruita nel corso degli anni, venga oggi riconosciuta come interlocutore finanziario primario per famiglie e piccole medie imprese. Un cenno alla situazione economica attuale è stato invece fatto dal direttore Cesare Cordani, il quale ha evidenziato il buon andamento della banca nonostante la crisi finanziaria in corso: “Il triennio 2008-2010 – ha riferito – si è concluso con risultati soddisfacenti, siamo riusciti infatti a produrre utili senza gravare con aumenti di spese alla clientela. Si prospetta un futuro ancora complesso e non esente da problematiche, ma garantendo come in passato il massimo impegno da parte di tutta la struttura, siamo certi che riusciremo a vincere anche questa sfida”. A ognuno dei premiati sono stati consegnati un attestato e una medaglia d’oro. ERGOTERAPEUTICA: “Merenda “Merenda in serra” L a cooperativa sociale Ergoterapeutica Artigianale Cremasca ha scelto di festeggiare la Giornata europea delle persone disabili invitando la cittadinanza all’ormai tradizionale appuntamento della “Merenda in serra”. Un momento di ritrovo oltremodo gradevole, al cui allestimento collaborano in molti: dai genitori dei ragazzi ai responsabili della cooperativa, dai volontari ai tanti che con generosità si prodigano per allietare le circa tre ore di condivisione, all’interno della serra e negli ampi spazi della sede di via Silvio Pellico 2, in città, nei pressi del Centro natatorio. L’appuntamento – che si svolge in un clima di grande cordialità e simpatia – è anche un’occasione per l’intera cittadinanza di conoscere da vicino questa cooperativa, che impegna la novantina di ragazzi in piccole attività di assemblaggio e di florovivaismo. Disponendo oltre tutto di un accogliente spazio espositivo, in cui oltre a piante d’appartamento, fiori e addobbi floreali per tutte le ricorrenze, si possono trovare in questo periodo interessanti proposte regalo. 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Se ci confermano siamo contenti, se ci mandano a casa un po’ meno”. Così s’è espresso il dottor Luigi Ablondi, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema il quale, insieme al direttore sanitario dottoressa Frida Fagandini e al direttore amministrativo dottor Roberto Savazza, giovedì mattina ha convocato i giornalisti per il bilancio di fine mandato. Prima di Natale, infatti, la Giunta regionale deciderà in merito alle conferme o alle novità ai vertici delle Aziende Ospedaliere e Sanitarie. Elencando le opere strutturali completate, Ablondi ha ricordato la Neurologia, la Neuromotoria a Rivolta d’Adda, la Dialisi, il Laboratorio analisi, la copertura della Piastra. Sabato 18 dicembre sarà inaugurata la rinnovata Unità operativa di Pneumologia (ne riferiamo ampiamente a pagina 5) e, nell’occasione, si potrà ammirare la Sala Polenghi tirata a nuovo. Definita pure la messa a norma del reparto Solventi, mentre procedono a stralci gli interventi presso il Centro Oncologico. Il 2011 s’aprirà con l’avvento dell’Unità operativa di Oncologia Medica mentre, per quanto riguarda il quinto piano del monoblocco ospedaliero, saranno sistemate la I Gastroenterologia/Endoscopia e l’Urologia. Nel corso del nuovo anno vedranno la luce i nuovi poliambulatori (in costruzione a ridosso del CUP) e s’inizieranno i lavori al quarto piano per Ostetricia/Ginecologia. Per fine anno, massimo primi mesi del 2012, sarà pronto il nuovo Polo sanitario di Soresina. Nel triennio che volge al termine, non sono mancate le soddisfazioni in ambito tecnologico: a tal proposito, il direttore generale ha posto l’accento sul sistema di digitalizzazione delle immagini diagnostiche, sulla nuova risonanza magnetica articolare e sull’acquisto di alcuni ecografi. È inoltre in corso la gara per la dotazione di un angiografo digitale, che sarà fondamentale per la microchirurgia. Molto è stato fatto nel campo degli aspetti organizzativi, “anche se – ha rilevato Ablondi – quando si toccano nel vivo le persone aumentano le difficoltà: i dipendenti alzano una barriera e ci sono resistenze. Questa, però, è una delle sfide future: se vogliamo tenere il passo, va incrementato il concetto di squadra e i primari, insieme alle Unità operative, devono saper guardare oltre il proprio orticello. In tanti, infatti, manca una visione di Azienda”. Restando con lo sguardo al domani, il dottor Ablondi ha quindi detto che la nuova dirigenza dovrà ripensare il ruolo dell’Ufficio tecnico (“Oggi non è al passo con le esigenze della direzione”), mentre andrà unificata sotto un solo ufficio l’attività libero-professionale. Il Pronto Soccorso, dove si superano i 62.500 accessi annui, andrà ampliato con una zona per l’osservazione dei pazienti, al fine di decidere per bene chi può andare a casa e chi va ricoverato. Va poi migliorata la filiera chirurgica che, ha sottolineato Ablondi, “deve funzionare come Dio comanda, con un’unica regia, senza poteri primariali”. l dottor Giorgio Carlo Depetri, 26 anni di esperienza professionale, è il nuovo direttore dell’Unità operativa di Nefrologia/Dialisi dell’Azienda Ospedaliera di Crema. Già suo collaboratore, subentra così al dottor Maurizio Mileti, giunto all’età pensionabile e insignito del titolo di “primario emerito” alla luce della passione e dell’impegno profusi all’interno del nostro ospedale. La nomina del dottor Depetri è stata ufficializzata giovedì dal direttore generale, dottor Ablondi. Depetri – ovviamente soddisfatto – ha ringraziato la dirigenza per l’atto di fiducia e di stima, che valorizza ancora una volta le risorse interne al Maggiore. Il nuovo primario di Nefrologia/Dialisi vanta elevate competenze professionali, soprattutto nei settori della Nefrologia clinica, delle metodiche emodialitiche, nella chirurgia dell’accesso vascolare dialitico, nella dialisi peritoneale. Inoltre, ha sempre dimostrato un ottimo orientamento manageriale. Al dottor Depetri gli auguri di tutti. Il dottor Grassi e la dottoressa Sari nella sala interattiva I l Centro Oncologico dell’Ospedale Maggiore di Crema dispone di un nuovo spazio: una sala interattiva, adeguatamente arredata e dotata di una lavagna luminosa con video proiettore. Si chiama Sala Rotary, in quanto è il frutto di una donazione del Rotary Club Crema, sostenuta dall’azione dei soci e dei presidenti Luigi Aschedamini e Beppe Samanni, presenti giovedì all’inaugurazione insieme ai vertici dirigenziali dell’Azienda Ospedaliera. Il dottor Maurizio Grassi, responsabile del Centro Oncologico, ha fatto gli onori di casa collocando la novità nel contesto della riconfigurazione – ancora in atto – dell’intera area oncologica, dove il paziente è seguito a trecentosessanta gradi. L’idea di fondo è chiara: avere spazi accoglienti e “positivi” per le persone che si curano, ma anche luoghi adatti per la formazione e il confronto degli specialisti, nell’ottica di condividere professionalità ed esperienze. Nella Sala Rotary, il cuore tecnologico è la lavagna interattiva luminosa, “fondamentale – ha spiegato il dottor Grassi – per stimolare il lavoro di gruppo e l’apprendimento collaborativo”. Sensibile al tocco, è collegata a un computer: le dita, di fatto, sono il mouse. “La useremo – ha soggiunto ancora Grassi – nelle nostre riunioni, per singoli casi clinici e anche per sviluppare progetti, condividere lezioni, fare aggiornamento, elaborare buone pratiche e qualità delle cure, valutare casi di successo e d’insuccesso delle nostre terapie. Per il futuro, la lavagna potrà essere usata per teleconferenze con altre strutture sanitarie, annullando ogni distanza”. Uno strumento dunque importante per l’area oncologica. Giamba Consumi ciclo combinato da 21,7 a 24,4 km/l. Emissioni CO2 109 g/km. **Ciclo extraurbano. Toyota presenta Aygo “5”. La 5 porte più compatta che c’è. Tua fino al 31 ottobre 142,50 Euro con al mese. Con un finanziamento di 10.000 euro in 84 rate, zero anticipo e zero maxi rata finale. 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Ambientato a Pittsburgh, negli USA, Flashdance parla della giovane e determinatissima Alex, che lavora come operaia di giorno e di notte come ballerina di lap dance per realizzare il suo sogno: guadagnarsi un posto presso la prestigiosa Accademia Shipley. Il musical è al Teatro della Luna di Assago (Milano): la partenza è fissata alle ore 19 dall’ingresso del San Luigi in via Bottesini, con rientro verso le ore 0,30. La quota di partecipazione per posto poltronissima blu+viaggio in pullman è di 62 euro per gli iscritti al Noi e di 64 per tutti; per posto poltronissima + viaggio, 52 euro per gli iscritti al Noi e 54 per tutti. Iscrizioni entro giovedi 9 dicembre, tutti i pomeriggi alla segreteria del San Luigi oppure chiamando il numero 339.4165585. Un sogno travolgente, da non perdere! LG LEGA PANIFICATORI I cattolici sono oggi nel Paese dei soprammobili? L’on. Bruno Tabacci di Alleanza per l’Italia, ha iniziato il suo intervento a Crema, lunedì scorso, presso la sede distaccata della Provincia, rispondendo a questa domanda rivoltagli dal direttore de Il Nuovo Torrazzo Giorgio Zucchelli, in veste di “intervistatore”. La provocazione è venuta, in realtà, fin dall’agosto scorso da Edoardo Patriarca, segretario del Comitato organizzatore della Settimana sociale dei Cattolici, a Reggio Calabria il 14-17 ottobre. E tutta la serata si è svolta all’insegna delle sollecitazioni venute dalla Settimana sociale che ha rilanciato il ruolo dei cattolici nel Paese. “L’impegno dei cattolici è un dovere, ha risposto Tabacci. Purtroppo la secolarizzazione ha colpito anche i cattolici che – come tutti – hanno preferito rifugiarsi nel privato e dimostrano oggi una capacità critica molto meno forte di quella del passato”. L’approccio alla politica deve essere serio, professionale: in passato i grandi cattolici che hanno fatto l’Italia avevano una straordinaria competenza. Oggi proprio no. “La Binetti – era la seconda domanda – ha affermato che i cattolici sono emarginati sia nel centro sinistra che nel centro destra: devono quindi tornare a fare dei propri partiti.” Tabacci ha risposto di non essersi mai sentito emarginato. “Quando difendevamo i valori che avevano una loro universalità anche laica, ho trovato sempre rispetto.” Facciamo quindi il centro? In risposta alla terza domanda il leader di Alleanza per l’Italia ha sottolineato che il bipolarismo in Italia non è funzionale alle caratteristiche del Paese che sta passando in modo strisciante dal parlamentarismo a una sorta di presidenzialismo. “Il Centro – ha proseguito Tabacci – si rende necessario per ricuperare questo disastro istituzionale. Se perfino gli inglesi scoprono oggi il centro, lo dobbiamo realizzare anche in Italia. Per realizzarlo è necessario cambiare la legge elettorale, togliere il premio di maggioranza e porre uno sbarramento al 5%. Come in Germania.” Un centro che – a parere di Tabacci – deve inglobare anche il partito di Fini. Nel proseguio dell’incontro, l’ospite ha toccato diversi argomenti concreti: l’economia sommersa, la tassazione, le municipalizzate che escludono una sana concorrenza, il federalismo con il rifiuto dei localismi egoisti della Lega, la difficile situazione economica, l’ideologia della furbizia che si diffonde a macchia d’olio, ma ha apertamente glissato sui valori non negoziabili. Interrogato infatti su quali fondamenti culturali questo nuovo centro deve poggiare, ha parlato di un’assai vaga “etica civile, forte e robusta”. L’affermazione ha deluso molti dei partecipanti i quali ritengono – giustamente – che un centro ispirato alla dottrina sociale della Chiesa deve trovare il suo punto d’incontro proprio sui valori non negoziabili che sono la “vera questione sociale” di questo inizio secolo. Molte perplessità – a questo proposito – ha suscitato anche la decisione del partito di Tabacci di allearsi con Fini. Inner Wheel: successo dell’Aperitivo H a riscosso un buon numero di adesioni l’iniziativa benefica proposta dall’Inner Wheel Crema, sabato scorso. In tanti soci dei due club rotariani con le rispettive consorti, amici e conoscenti si son presentati al Circolo del Ridotto, muniti dell’apposito invito, per partecipare all’Aperitivo a favore dell’Unità Operativa di Medicina Generale, Specializzazione in Oncoematologia e Terapia con supporto di cellule staminali dell’Ospedale Maggiore cittadino. A rendere ulteriormente interessante l’incontro ha provveduto Luca Bandirali, accompagnando con la sua ben nota competenza i presenti in un percorso d’apprezzamento dei vini, con relativa degustazione. Con grande soddisfazione della presidente Maria Enrica Tira e delle socie che si sono prodigate nell’organizzare quest’evento, la raccolta fondi promossa dal club delle signore dei rotariani ha conseguito l’obiettivo: l’acquisto di due strumenti di laboratorio per l’utilizzo di cellule staminali in oncologia. Metodica che è stata fra l’altro illustrata, nella circostanza, dal dottor Alessandro Inzoli, da anni impegnato nell’Unità operativa di Medicina dell’Ospedale Maggiore cittadino. Pronti per Haiti macchinari per il pane Il vice presidente della Lega Panificatori Loris Patrini con altri due consociati davanti a un macchinario S ono pronti per la spedizione ad Haiti i due macchinari per produrre pane targati Lega Panificatori Italiana. Il primo funge da impastatrice, il secondo lievita i composti del pane. Gli impianti sono stati realizzati grazie ai 5.000 euro che Lega panificatori ha donato alla Fondazione Francesca Rava, impegnata nel progetto “Francisville-la città dei mestieri”. Si ricorda che Francisville è un progetto di autosostenibilità, che prevede la realizzazione di una scuola professionale, di laboratori vocazionali, di un’officina meccanica, di fabbriche di beni essenziali e di fornitura di servizi indispensabili. Lo scopo del progetto non prevede solo la fornitura e la produzione di beni di prima necessità, ma si prefigge di creare posti di lavoro, insegnando un mestiere e infondendo quindi speranza nel futuro di centinaia di ragazzi. Molti degi interventi previsti nel progetto “Francesville” sono già stati realizzati. “I macchinari donati dalla Lega Panificatori – spiega il presidente Angelo Guerini Rocco – sono la concreta risposta alle esigenze che si manifestano per il perseguimento degli obiettivi del progetto.” “La donazione – aggiunge – è stata possibile grazie alle generose offerte elargite dai cremaschi durante la manifestazione Profumo di Pane, svoltasi in piazza Duomo dal 30 maggio al 6 giugno scorsi. A loro va naturalmente il nostro primo pensiero di ringraziamento.” Abbigliamento 0/16 Make it better.TM Via Matteotti, 3 (alle 4 vie) CREMA -Tel. 0373 259743 Dal 3 dicembre SVENDITA TOTALE SCONTI fino al 70% per cambio attività 313 SABATO 4 DICEMBRE 2010 A La Città 13 SABATO DIBATTITO SUI RESTAURI DELLA CATTEDRALE In occasione dei lavori di restauro del Duomo, il nostro giornale apre ancora un dibattito fra i lettori. Si invita a inviare interventi sereni e competenti La cappella del Crocifisso? Più antica di quanto si pensi di LICIA CARUBELLI olto Reverendo don Zucchelli, M ho letto il suo intervento del 6 novembre scorso, in occasione dei prossimi lavori di restauro della cattedrale, sulle vicende del Crocifisso miracoloso, per il quale si dovrebbe cercare una nuova collocazione, dopo “una lunga serie di spostamenti”. A suffragare questa visione della storia del sacro simulacro, Lei propone la lettura di un articolato complesso di vicende che lo videro passare durante i secoli da un luogo all’altro del duomo e approdare infine all’attuale sistemazione. A questa immagine di un Crocifisso segnato dall’indeterminatezza di un luogo atto alla venerazione dei fedeli, immagine fornita dalla tradizione storiografica a cui Lei ha attinto, si contrappone sulla scia della documentazione da me recentemente consultata, la visione di una certa stabilità, consolidatasi negli ultimi secoli e quindi degna di considerazione da parte nostra prima che venga decretata una nuova collocazione della scultura. Da qualche tempo sto fissando la mia attenzione su alcuni aspetti della storia del duomo, controllando sulle testimonianze documentarie le notizie tramandate dalla letteratura locale al riguardo; mi sono pertanto imbattuta in varie situazioni in cui mi è parso che tradizione e nuove ricerche archivistiche non potessero collimare, e ho seguito in particolare la storia del Crocifisso, su cui sto svolgendo ancora alcune indagini, per una visione più completa della complessa vicenda. Posso qui enunciare alcuni dati che mi sono apparsi di particolare interesse a testimonianza di un culto vivo e profondo, ben oltre i limiti che ci sono stati indicati dalla letteratura. Si parla spesso di un periodo nel quale il Crocifisso, dopo il fatto sacrilego e il celebre miracolo del 1448, sarebbe stato appeso a una parete, senza un altare, come destinato a un oblio da cui sarebbe uscito solo ai primi del Settecento, dopo essere stato posto, nel Seicento, in un altare addossato al fianco nord del duomo. Sappiamo invece che nel 1579, al tempo della Visita di mons. Castelli, il simulacro aveva già una sua precisa collocazione, in una cappella con la mensa di pietra, in cui loco iconae (nel luogo dell’icona) era l’imago magna (la grande immagine) del Crocifisso e dove le pareti e la volta erano decorate con dipinti veteres (vecchi) e bisognosi di restauro, raffiguranti immagini di santi; il vano era inoltre chiuso da un cancello in ferro. Da una lettura degli atti della Visita si può ipotizzare inoltre la collocazione di tale cappella; sembra infatti di poter individuare un ordine preciso con cui l’interno del duomo viene descritto, a partire dall’altare maggiore, in senso orario: esisteva infatti subito dopo l’altare dei Clavelli, addossato a una colonna (o alla parete del coro), quindi venivano quelli di San Pantaleone, di San Luca, di San Giovanni, di Santa Apollonia (addossato a una colonna), di Santa Elisabetta, di San Marco, della Beata Vergine, di San Sebastiano, di Sant’Eligio (pure addossato a una colonna), di Santa Lucia; infine era situata la cappella del Crocifisso, che si può pertanto intuire fosse già collocata nella zona terminale della navata sinistra. Le vicende del simulacro, inoltre, vengono spesso PASTICCERIA degrado che viene puntualmente sottolineata. Nel febbraio del 1611 il Capitolo decide il rinnovamento della cappella, che viene definita come addossata alla sacrestia del Capitolo stesso e necessitante di essere portata ad ampliorem et decentiorem formam (a una forma più ampia e più bella), ciò che sarà poi testimoniato come già avvenuto dalla visita Diedo del novembre dello stesso anno, dove la cappella del Crocifisso è identificata ancora puntualmente come situata prope sachristiam (presso la sacrestia). Non ci sono motivi per ritenere cha da questo anno in poi avvenissero lungo il Seicento cambiamenti radicali; comunque, quando fra il 1708 e il 1710 fu effettuato il famoso rinnovamento ad opera dell’Avanzino, dei fratelli Grandi e del Parravicino, non avvenne contemporaneamente un trasferimento in altra sede: la cappella che uscì abbellita da queste opere era collocata nello stesso luogo in cui era già situata agli inizi dei lavori, contrariamente a quanto è stato proposto dagli storici locali, i quali considerarono quale sede originaria l’altare Diedo, che sarebbe stato semplicemente addossato alla parete settentrionale del duomo, in corrispondenza della quarta o della quinta campata. Nel 1708 avvenne il celebre miracolo della cessazione delle piogge dopo un triduo di preghiere al Crocifisso: il 30 giugno, quando sembrava che il flagello che rovinava le messi non dovesse cessare, il Vescovo ordinò che la sacra immagine fosse esposta all’altare maggiore; il giorno suc- La Treccia d’Oro Cav. Vittorio Maccalli Crema piazza Garibaldi, 77 Tel. 0373.257.643 · proposte come connesse in qualche modo con l’altare di Santa Lucia; da quanto è emerso appare, al contrario, che i due altari hanno sempre avuto (a partire dal 1579) una sorte distinta: dalla Visita Castelli l’altare della santa appare già definito come di proprietà della famiglia Benvenuti, e in questo senso ne parleranno costantemente le visite successive, dalla fine del Cinquecento fino al Settecento. Risulta pertanto un quadro preciso della situazione, destinata a rimanere immutata lungo gli anni ottanta del XVI secolo. Nel primo Seicento tuttavia il Crocifisso dovette apparire in una collocazione indecorosa, dalla quale fu rimosso per essere trasferito su un altare; il Canobio, che ci fornisce questa notizia, riferisce che al suo tempo, quindi a metà del Seicento circa, presso questo altare era inserita una lapide a memoria del battesimo di un figlio del podestà Francesco Zen; questo particolare è di supporto all’ipotesi che si trattasse già della stessa cappella destinata a essere di nuovo decorata ai primi del Settecento, dove nel 1708 è presente una memoria battesimale in marmo, che si deve però allontanare nell’ambito dei lavori imminenti e porre a fianco della porta del battistero. Il Canobio ipotizza che nel 1610, quando avvenne la cerimonia del battesimo, vi fosse collocato il battistero; se così fosse, si tratterebbe di un quadro della situazione diverso da quello fornito dalla Visita Castelli, dal quale il battistero è detto collocato in una cappella separata, ornata di figure in terracotta, in una condizione di cessivo si tenne una precessione; il 2 luglio, dopo che era ormai riapparso il sole, il Crocifisso fu riportato nella sua cappella. Immediatamente, il 3 luglio, fu stilata dal cancelliere, Carlo Giuseppe Bignami, una memoria degli avvenimenti dalla quale si apprende che il Crocifisso fu levato dalla sua cappella, situata a destra dell’altare maggiore, come si era soliti allora indicare la posizione, volgendo le spalle all’abside, e pertanto a sinistra secondo l’indicazione attuale. A questo punto si aggiunge la testimonianza del padre carmelitano Mattia di Gesù Maria che nella Succinta istoria del S. Crocefisso pubblicata nel 1709 definisce la cappella, con più puntuale precisione, come “collaterale” all’altare maggiore, ciò che chiarisce definitivamente come non si trattasse di un altare posto alla parete settentrionale, ma di un vano di fianco alla cappella maggiore, dove ancora oggi veneriamo il Crocifisso. Il 9 luglio, in una riunione del Capitolo, si decise di far costruire una cupola per dar luce al luogo e di provvedere al decoro dell’ambiente. Velocemente, il giorno successivo, si procedette alla richiesta di permesso ai provveditori della città. I lavori però probabilmente ebbero un avvio lento, poiché solo nell’aprile del 1709 durante il riassetto della cappella si provvide a trasferire il Crocifisso all’altare di San Giovanni Evangelista: una situazione provvisoria, che suggerì tuttavia il progetto, espresso il 6 luglio successivo, di uno scambio definitivo fra l’altare del Crocifisso e quello di San Giovanni. Ciò indusse gli studiosi a ritenere che lo scambio fosse effettivamente avvenuto; poiché la collocazione della cappella è alla fine della navata sinistra, si pensò pertanto che lì esistesse l’altare di San Giovanni Evangelista, appoggiato alla parete terminale, e che perciò il trasferimento del Crocifisso fosse avvenuto dalla parete settentrionale del duomo verso la collocazione definitiva, dove sarebbe stato sfondato il muro di chiusura della navata. Ma ciò non è suffragato da una spiegazione plausibile; l’altare di San Giovanni Evangelista, per quanto mi risulta, è stato indicato dalla letteratura come esistente nella navata destra, in corrispondenza della quarta campata; si aggiunge inoltre l’esplicita descrizione dei fatti fornita dal contemporaneo padre Zucchi, che, mentre asserisce il carattere di provvisorietà del passaggio all’altare di San Giovanni, testimonia come questo si trovasse nella navata a mezzogiorno, in cornu Epistolae. A sciogliere ogni dubbio, è l’atto finale delle operazioni di rinnovamento della cappella, il 3 ottobre 1710: vi si dice che il Crocofisso, rimosso dal proprio altare (sive Capella) a latere Evangelii Maioris Altaris, è stato riposto per modum provisionis nella cappella di San Giovanni il 3 aprile 1709 e che ormai verrà di nuovo trasferito ad illius vetus Altare, ciò che avverrrà il giorno successivo. A questi fatti rimanda anche lo Zucchi, quando afferma che il 4 ottobre il simulacro fu riposto nell’antica sua cappella. Altri particolari sono attualmente oggetto di ricerca e di verifica, ma, da quanto ormai traspare chiaramente, dobbiamo constatare che le “peregrinazioni” del Crocifisso dovettero essere meno numerose di quanto gli studiosi siano stati propensi a congetturare e che l’antichità della cappella è un dato suffragato dalla documentazione archivistica. TIPICO ARTIGIANALE CREMASCO di BRUNO TIBERI S anta Lucia non si dimentica di Radio Antenna 5 e dei suoi giovanissimi ascoltatori. Rubando un paio d’ore al suo viaggio serale e notturno di casa in casa per far felici i bimbi la santa più amata dai bambini farà tappa, domenica 12 dicembre dalle 19.30, negli studi dell’emittente diocesana. L’appuntamento è quello tradizionale con il gioco che dispensa doni a tutti i piccoli che chiameranno in diretta lo 0373/83960 rimanendo sintonizzati sugli 87.800 della propria radio o, attraverso il personale computer, entrando nel sito www.livestream. com/antenna5crema. La ricetta della dolce vigilia della notte più lunga dell’anno, non cambia. Gli ingredienti sono: gioia, allegria e... fortuna. Le modalità di preparazione le seguenti: fare un salto in via Mazzini alla Pasticceria Dossena e guardare con attenzione, in vetrina, la coppa di cristallo contenete cioccolatini e caramelle; affidarsi alla buona sorte e alle proprie capacità per contare i dolcetti complessivamente raccolti nella coppa; aspettare con ansia le 19.30 di domenica 12 con la radio o il pc ben sintonizzati sulle frequenze di RA5; non perdere la pazienza e continuare a provare finché la linea sarà libera (in studio nessuno lascerà la Luca Guerini Medico Chirurgo DOTT. MAURIZIO IORI Dermatologo Medico Chirurgo Oculista Specialista in clinica dermosifi lopatica VISITE OCULISTICHE PEDIATRICHE via Diaz, 32 - CREMA GIADA RICCI Tel. Ortottista 0373 / 82357 DOTT.SSA RiceveVALUTAZIONE per appuntamento: - merc.-ORTOTTICI ven.- h. 15.00 - 17.30 ED lun. ESERCIZI RIEDUCAZIONE VISIVA Si riceve per appuntamento: Via Frecavalli 25 e via Medaglie d’oro 2 - Crema Tel. 0373 85656 - 334 3790643 AMBULATORIO AMBULATORIO POLISPECIALISTICO POLISPECIALISTICO ODONTOIATRIA ED ODONTOIATRIA ODONTOIATRIA Prot. Prot. 15040/99/CR/M/VC/bg 15040/99/CR/M/VC/bg Nella foto la coppa di cristallo con i dolcetti dei quali indovinare il numero propria postazione sino a quando anche l’ultima telefonata sarà stata accolta); in diretta comunicare il numero misterioso e attendere che Angelo e Katiuscia, i bravissimi storici conduttori della trasmissione dedicata ai piccoli, vi informino sul gioco che Santa Lucia ha lasciato in redazione per voi; attendere la chiusura del programma per conoscere il numero segreto che verrà comunicato in diretta dalla titolare della Pasticceria Dossena ed esultare una seconda volta se quella da voi indicata è la cifra che più si avvicina a quella misteriosa; Prot. n. 08/II°/AL/an del 18/01/2006 DOTT. ALDA PILONI Autor. prot. 2520/5/A del 23/10/2008 Autorizzazione n° 40/2000 Prot. n. 40/II°/AL/an Spazio salute ricordarsi di passare in redazione, a Radio Antenna 5, via Goldaniga 2/a, lunedì dalle 10.30 in poi per il ritiro dei doni e le foto di rito condite dagli auguri per uno splendido Natale. Tutto chiaro??? Il buon Alfredo e l’infaticabile Lucio, fac totum di Radio Antenna 5, hanno già fatto, come si suol dire, ‘il pieno’ di regali. Ci sono giocattoli, canarini, criceti, pesciolini, biciclette, bambole e tanto altro ancora. Una splendida Santa Lucia confezionata grazie alla collaborazione della Pasticceria Dossena di via Mazzini a Crema, di Venturelli elettronica ed elettrodomestici di Capergnanica, Associazione I Pantelù di Crema, Matteo Gramignoli dell’Hospital Service di via stazione a Crema, Bianca Scarpelli fiorista in Sergnano, Zoogreen di via Piacenza Crema. Affiatato e nutrito Pool di sostenitori e sponsor che ha reso possibile anche quest’anno la realizzazione del gioco atteso dai bambini. Una parentesi di divertimento e gioia per tutti nel palinsesto di Radio Antenna 5. Ora non resta che fare tappa da Dossena e indovinare il numero dei dolcetti. Quindi attendere il 12 dicembre e affidarsi alla Dea bendata e all’aiuto di mamma e papà. Tutti i partecipanti saranno comunque premiati con uno splendido dono. - SPECIALISTA IN OFTALMOLOGIA (consulenza dietetica personalizzata) Per appuntamento ☎ 0373 - 83114 Crema - Via IV Novembre 6 - Tel. 0373 256695 Riceve per appuntamento DOTT. MAURIZIO IORI Medico Chirurgo Specialista in Oculistica Direttore Unità Operativa di Oculistica Ospedaliera VISITE OCULISTICHE Dott.ssa M.G. Mazzari Specialista in ostetricia e ginecologia Dott. ANNA FIORENTINI DIRETTORE SANITARIO DOTT. ANNA FIORENTINI MEDICO CHIRURGO - ODONTOIATRA Vice Presidente New York University College of Dentistry C.D.E. Italian Graduates Association Clinical Coordinator NYU Tutor Project in Italy Master in Odontoiatria Estetica e Parodontologia New York University College of Dentistry Socio ANDI-SIDO: Società Italiana di Ortodonzia Socio SIME: Società Italiana di Medicina Estetica Scuola Internazionale di Medicina Estetica Fondazione Fatebenefratelli Roma •POLIAMBULATORIO• ODONTOIATRIA ODONTOIATRIA ESTETICA MEDICINA ESTETICA Si riceve per appuntamento: via S. Chiara, 8 - CREMA - Tel. 0373/257766 STUDI: OFFANENGO (CR), via San Rocco, 40 ☎ 0373 24.40.48 CASALETTO CEREDANO (CR), via Dolfini, 16 ☎ 0373 26.24.51 Resp. Sanitario Dr. Marco Cesarini Specialista in Oftalmologia Chirurgia Rifrattiva Laser ad Eccimeri per: s.r.l. Direttore Odontoiatrico Medico Chirurgo dott. Filippo Forcellatti SANTA CLAUDIA SRL - CREMA LaPira, Pira,8 -8N. - N. Verde 800 273222 SANTA CLAUDIA SRL - CREMA -- Via Via La Verde 800273222 Palazzo Ipercoop Rondò - (2° piano) Palazzo Ipercoop -- Gran Gran Rondò - (2° piano) - PROTESI DENTALE - IMPLANTOLOGIA CENTROMEDICO YAG-LASER PER CATARATTA SECONDARIA E GLAUCOMA Si riceve per appuntamento: Via Frecavalli 25 e via Medaglie d’oro 2 - Crema Aperto lunedì e venerdì ore 9 -22 Aperto lunedì egiovedì venerdì ore 9-22 martedì, mercoledì, e sabato ore 9-19 martedì, mercoledì, giovedì e sabato ore 9-19 orario continuato orario continuato Alerta dott. Carlo - medico chirurgo ODONTOIATRIA TRATTAMENTI AMBULATORIALI CON LASER E RADIOFREQUENZA PER CORREZIONE DI MIOPIA, IPERMETROPIA E ASTIGMATISMO Direttore Sanitario Direttore Sanitario dott.ssa Marina Stramezzi dott.ssa Marina Stramezzi medico chirurgo PRONTUARIO PER UTILIZZI CONSAPEVOLI ED ECONOMIE SU CONSUMI E GESTIONE DIETISTA FAVA MIRIAM dott. GRAZIELLA GIROLETTI - OCULISTA MEDICO CHIRURGO ’amministrazione comunale cittadina ha predisposto un piano per il contenimento e la prevenzione degli episodi acuti di inquinamento atmosferico. D’altro canto, anche a causa della sua posizione geografica, Crema è soggetta, specie durante la stagione invernale, a frequenti concentrazioni elevate di polveri sottili, le cosiddette PM10. Il sindaco ha pertanto diffuso un comunicato, nel quale richiama alcune disposizioni regionali e “buone pratiche utili a contenere l’inquinamento dell’aria. In pratica una sorta di prontuario che, promuovendo utilizzi consapevoli, consente al contempo economie sui costi dei consumi e di gestione. Innanzi tutto il piano fa “divieto” di utilizzare in questo periodo e fino al 15 aprile del prossimo anno “apparecchi per il riscaldamento domestico funzionanti a biomassa legnosa, nel caso siano presenti altri impianti per il riscaldamento alimentati con altri combustibili ammessi, appartenenti alle seguenti categorie: camini aperti o camini chiusi, stufe e qualunque altro tipo di apparecchio che non garantiscono un rendimento energetico ≥ 63% e un valore di emissione di monossido di carbonio (CO) ≤ 0,5% in riferimento a un tenore di ossigeno (O2) del 13%, riferito ai gas secchi a 0 °C a 1,013 bar”. Analogamente obbliga a spegnere per lo stesso periodo di tempo “i motori degli autobus nella fase di stazionamento ai capolinea e i motori dei veicoli merci durante le fasi di carico/scarico, in particolare nelle zone abitate” e viene vietata la “combustione all’aperto di qualsiasi materiale, in particolare in ambito agricolo e di cantiere edile”. Non è inoltre consentito climatizzare cantine, ripostigli, box, garage, depositi, scale primarie e secondarie che collegano spazi di abitazione con questi di completamento della stessa. Oltre infine al “divieto permanente di utilizzare olio combustibile per impianti di riscaldamento” superiore a 10 MW, viene previsto il “fermo” della circolazione – per il periodo fino al 15 aprile 2011 – nelle giornate dal lunedi al venerdi dalle 7,30 alle 19,30 (escluse quelle festive infrasettimanali) per i ciclomotori e i motoveicoli a due tempi euro 0 (pre euro 1). Nella medesima nota vengono consigliati anche alcuni comportamenti a scopo preventivo, quali: azionare gli impianti di ricircolo dell’aria in auto durante il transito in aree urbane intensamente trafficate; evitare l’installazione delle prese d’aria dei condizionatori su vie di intenso traffico, di portare i bambini nei passeggini o in carrozzine basse, di fare jogging e altre attività di esercizio fisico prolungato in aree trafficate; cercare di incrementare l’utilizzo dei trasporti pubblici, o in alternativa utilizzare in modo condiviso l’automobile per diminuire il numero dei veicoli circolanti; limitare le temperature nelle abitazioni e negli uffici a un massimo di 20 °C (generalmente non superare i 18°C nelle camere da letto); revisionare periodicamente gli impianti termici degli ambienti confinanti. Tel. 0373 85656 - 334 3790643 Dirigente 1° livello Ospedale Maggiore di Crema MIOPIA - IPERMETROPIA ASTIGMATISMO Visite Oculistiche - Visite Ortottiche SI RICEVE SU APPUNTAMENTO da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 19.00 il sabato dalle 9.00 alle 12.00 Crema - via Capergnanica, 8/h (zona Ospedale) Tel. 0373.200520/0373.201767 - Fax 0373.200703 E-mail: [email protected] 64166 DEL 08/10/2004 a prossima settimana, “La compagnia teatrale delle Quattro vie” di Crema presenterà il film che chiude il ciclo delle ricostruzioni della civiltà contadina. L’associazione culturale e teatrale, dopo tanto impegno, è lieta infatti di annunciare le date della nuova proiezione: lunedì 6 e martedì 7 dicembre, presso il teatro dell’oratorio di San Bernardino. La pellicola, come noto, è tratta dall’ultimo lavoro teatrale San Furment, commedia in dialetto cremasco. Tale avventura, che vede ancora una volta il connubio tra teatro, video, poesia e musica, si inserisce nel progetto “Storie a colori”, iniziato con la commedia Pulenta e proseguito con Pocia e Codiche, nonché con i rispettivi film presentati negli ultimi anni. La commedia, scritta da Nadia Manclossi e Nicola Gaudenzi, per la regia di Egidio Lunghi e Simone Benelli, è arricchita dalle inedite poesie di Lina Francesca Casalini e Francesco Maestri e dalle musiche del maetsro Claudio Demicheli, appositamente composte per l’occasione. Il debutto è, quindi, fissato per lunedì 6 dicembre al teatro dell’oratorio di San Bernardino di via XI Febbraio, alle ore 21. L FM 87.800 DOMENICA 12 DALLE 19.30 IN DIRETTA IL BEL GIOCO L Azioni per contenere l’inquinamento in città AUT. PUBBLICITÀ SANITARIA N° Santa Lucia sugli 87.800 PIANO ANTISMOG Aut. San. 12192 del 13/12/1990 S. Furment, ecco il film Santa Claudia RADIO ANTENNA5 CREMA RADIO ANTENNA 5 SABATO 4 DICEMBRE 2010 Autor. prot. 2491/5/A del 30/10/2006 La Città Visite ostetriche - ginecologiche Dott.ssa ANTONIA CARLINO MEDICO CHIRURGO Ecografie - 3D e 4D Specialista in Ostetricia e Ginecologia Riceve per appuntamento al n. 0373 257706 via Mazzini, 65 - Crema Visite ostetrico-ginecologiche STUDIO DENTISTICO Ecografie 3D e 4D BROWN CENTER S.a.s. Via D’Andrea 15, Crema (Ombriano) Responsabile Sanitario Dott. Paolo Brown, medico-chirurgo Odontoiatria e Ortodonzia Si riceve per appuntamento - tel. 0373 31791 Autorizz. sanitaria n. 4256/05 del 21.01.2005 14 Punto Salute Donna POLIAMBULATORIO ATHENA Ecografie mammarie, internistiche e traslucenza nucale Monitoraggio follicolare per infertilità Riabilitazione del pavimento pelvico per incontinenza urinaria Si riceve per appuntamento al n. 0373 80343 via Suor Maria Crocifissa di Rosa, 8/A e 8/B - Crema sabato 4 dicembre 2010 AVVENTO DI FRATERNITÀ LE PARROCCHIE SONO INVITATE A SOSTENERE I PROGETTI MESSI IN ATTO NELLA STRUTTURA DI VIA TOFFETTI E RIVOLTI ALLE PERSONE BISOGNOSE, MOLTE DELLE QUALI COLPITE DALLA CRISI ECONOMICA Accoglienza in Caritas L’ aggravarsi della crisi economica e lavorativa ha prodotto, già a partire dal 2009, un importante incremento delle richieste di accesso ai percorsi di accoglienza offerti dalla Caritas diocesana: uomini e donne – italiani e stranieri – e interi nuclei familiari (con figli minori a carico) che si trovano ad affrontare, spesso dall’oggi al domani a seguito di sfratti, l’emergenza casa. Si tratta della drammatica conseguenza di una serie di criticità riconducibili a queste persone: cattiva gestione del reddito, perdita del lavoro, debolezza delle relazioni e in generale della rete sociale, problematiche legate a dipendenze o disagio psichico, problematiche connesse ai fenomeni migratori, solo per citarne alcune. Gli operatori della Caritas diocesana hanno scelto in questa fase di non penalizzare le persone in difficoltà attribuendo loro responsabilità legate a realtà ben più complesse: se in origine la tempistica dei percorsi prevedeva tre mesi di contratto nella casa di Prima Accoglienza e sei mesi in quella di Seconda, si è scelto da qualche tempo di allungare i periodi di permanenza soprattutto a causa della quasi impossibilità di trovare lavoro. Senza un reddito infatti non è ipotizzabile ritornare a essere autonomi e pianificare il proprio futuro, anche nei casi in cui i soggetti hanno mostrato grande caparbietà nel voler risolvere alcuni dei problemi sopra citati. Tale scelta ha tuttavia creato un effetto “imbuto” privando alcune persone della possibilità di accedere ai percorsi: non solo possiamo affermare che da mesi i posti letto sono tutti occupati, ma anche che la Casa Accoglienza di via Toffetti funziona attualmente come “piccola mensa dei poveri”, rispondendo a quei casi che pur avendo ancora un proprio alloggio non riescono a soddisfare alcuni bisogni primari come quello di poter mangiare. I dati riportati nelle tabelle sono la fotografia della situazione attuale. Casa Prima Accoglienza Paolo II (via Toffetti) nel 2010 ITALIANI STRANIERI TOTALE 51 26 77 ITALIANI STRANIERI TOTALE 5 1 23 6 1 3 11 (34 persone) 2 (4 persone) 26 (26 persone) La Casa d’accoglienza diocesana “Giovanni Paolo II”, in via Toffetti ai Sabbioni MINISTERO DEL LETTORATO L’8 dicembre per il seminarista Andrea Rusconi di DON GABRIELE FRASSI * iscritti e dei profeti sin che il tempo lo permette. Quando il lettore ha terminato, colui che presiede tiene un discorso per ammonire ed ella solennità dell’Immacolata, mercoledì 8 dicembre alle esortare all’imitazione di questi buoni esempi” (1, Apologia, 67). ore 18, nella chiesa cittadina di San Bernardino, adiacente la Il Vescovo, nella celebrazione in cui conferisce questo ministero, Cattedrale, il seminarista Andrea Rusconi riceverà il ministero del consegna al lettore il libro della Parola di Dio dicendogli “ricevi il Lettorato. Per Andrea il conferimento di questo servizio liturgico libro della Sacra Scrittura e trasmetti fedelmente la parola di Dio, segna un’ulteriore tappa significativa nel perché prenda forza e vigore nel cuore degli cammino di formazione al sacerdozio miniuomini”. steriale. Accanto al ministero del Vescovo, Paolo VI°, nel Motu Proprio Ministeriam del presbitero e del diacono la vita e l’inseQuaedam, delinea quelli che sono i compiti gnamento della Chiesa hanno sempre visto e del lettore sottolineando il suo servizio di ammesso l’esistenza di altri ministeri “non annuncio della Parola di Dio escluso il Vanordinati”, che variano secondo le epoche e gelo. È invitato inoltre ad animare l’assemle necessità. blea liturgica, a proporre le intenzioni della Dopo la riforma del Vaticano II, i ministepreghiera dei fedeli e a istruire e guidare ri istituiti sono due e fanno riferimento alla coloro che nella liturgia, in special modo mensa della Parola e dell’Eucarestia: il Letquella eucaristica, sono chiamati temporatorato e l’Accolitato. Questi ministeri non neamente a proclamare le Letture Sacre. I nascono dal Sacramento dell’Ordine, ma Vescovi italiani, nel documento I ministeri dai Sacramenti della iniziazione cristiana, nella Chiesa, hanno ampliato il campo di serattraverso i quali coloro che li ricevono sono vizio del ministero del lettore, sottolineando chiamati a farsi carico di compiti e mansioanche la dimensione di annuncio attraverso ni speciali nella comunità. Costituiscono la catechesi nella formazione alla fede. anch’essi una grazia, un dono che lo SpiriPer Andrea, quindi, il conferimento di to Santo concede per il bene della Chiesa; questo ministero resta un dono di grazia che e comportano pure per quanti li assumono, alimenta e irrobustisce il cammino intrapreIl seminarista Andrea Rusconi una grazia invocata e offerta dalla intercesso verso il sacerdozio ministeriale. sione e dalla benedizione della Chiesa. La comunità del Seminario è particolarIl Lettorato ha radici remote e il suo esercizio apre prospettive mente unita a lui nell’affetto e nella preghiera, condividendo con nuove all’impegno di annuncio del Vangelo, che la Chiesa del no- tutta la Chiesa particolare che è in Crema la gioia di questo evento. stro tempo riscopre come prioritario nella sua missione di servizio La giornata di mercoledì 8 dicembre si concluderà in Seminario e al mondo. dove, alle ore 21, si celebrerà una elevazione spirituale animata nel Già il padre della Chiesa Giustino, nel II secolo, afferma che canto dal Coro di San Bernardino e presieduta dal vescovo Oscar. alla domenica, essendo i cristiani riuniti per celebrare il memoriale L’invito a parteciparvi è rivolto a tutti. del Signore, “si fa la lettura delle memorie e degli apostoli e degli * Rettore del Seminario diocesano Aggiornato al 15/11/10 Accolti Appartamenti Seconda Accoglienza Casa della Carità (viale Europa 2) triennio 2008-2010 Famiglie Nuclei monoparentali N A fronte di questi numeri e consapevoli che per uscire da queste problematiche complesse è indispensabile l’aiuto di tutti in un’ottica comunitaria che si assume la responsabilità di educare e sostenere gli ultimi, chiediamo alle parrocchie di contribuire alla realizzazione concreta di questi progetti; ad esempio, con una donazione di 5 euro è possibile garantire il pasto a uno dei nostri accolti o a chi necessita di un pasto presso la casa accoglienza. Ogni giorno, in media, presso la struttura di via Toffetti vengono consumati, tra pranzo e cena, circa 70 pasti (60 per accolti e 10 per chi viene da fuori): un impegno gravoso per la Caritas che si fa carico di problematiche che se da una parte certamente le appartengono, dall’altra non sono certo una sua esclusiva. È possibile, per chi lo vuole, sostenere i percorsi di accoglienza durante l’Avvento, in modo concreto mediante una donazione alla Caritas Diocesana (le offerte possono essere consegnate in parrocchia, direttamente alla Caritas negli uffici di piazza Duomo o attraverso il conto corrente bancario Codice Iban IT87B03069 56841000001960101 con causale Avvento-Progetto Accoglienza); è possibile, altrettanto concretamente, sostenere l’accoglienza attraverso la diffusione di una cultura capace d’ascolto e tolleranza, capace di riconoscere il senso sacro della persona umana per sviluppare un nuovo senso di solidarietà. Aut. n. 2868 del 26.8.00 Spazio salute Dott. Antonio Anzano PSICOLOGO-PSICOTERAPEUTA Aut. n. 946/2002 A cura della Caritas diocesana Elena Piovanelli - DIETISTA Dott.ssa Tiziana Guadagnini Riceve per appuntamento Studio: via Verdelli 2/a, Crema - Cell. 335 8338208 PEDIATRA - GASTROENTEROLOGO PEDIATRA STUDIO PODOLOGICO PROF. DOTT. CARLO OTTAVIANI Per appuntamento tel. 335 36 51 44 Trattamento ansia/stress cell. 338 6478504 Studio medico dott. MAURIZIO IORI Trattamenti per gli inestetismi del viso con tossina botulinica e acido ialuronico Dott.ssa Chiara Caravaggi Crema - Via Desti n. 7 ☎ 0373 259432 - 338 5028139 Prot. 2928/12/C Singoli 15 SPECIALISTA in ORTOPEDIA e in MEDICINA LEGALE e delle ASSICURAZIONI Via Medaglie d’ORO n. 2 Tel. 0373 84975; cell. 329 2170246 Si riceve per appuntamento: Via Frecavalli 25 e via Medaglie d’oro 2 - Crema Dott. BONARA Autor. prot. 2519/5/A del 23/10/2008 DANIELE MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN CARDIOLOGIA SPECIALISTA IN MEDICINA INTERNA PSICOTERAPEUTA Riceve per appuntamento Studio: Via Urbino 32, 26013 Crema Tel. 0373 / 82202 Dott.ssa Erika Pini Psicologa Riceve per appuntamento tel.347 4452966 Autorizzazione n° 40/2000 Prot. n. 40/II°/AL/an Autorizzazione n° 41/2000 Prot. n. 41/II°/AL/an Tel. 0373 85656 - 334 3790643 DOTT. ALDA PILONI Medico Chirurgo Dermatologo Specialista in clinica dermosifilopatica via Diaz, 32 - CREMA Tel. 0373 / 82357 Riceve per appuntamento: lun. - merc.- ven.- h. 15.00 - 17.30 16 La Chiesa SABATO 4 DICEMBRE 2010 GEMELLAGGIO compro oro Il sorriso dei bimbi pago contanti vendita permuta nonsolooro Myanmar: terra cremasca SI RITIRANO ANCHE ARGENTO E OROLOGI PREZIOSI Via Indipendenza, 79 26013 CREMA (CR) Tel. 0373 438470 CREMA - VIA DOGALI 2 NUOVO NUMERO Aperto tutte le sere I 0373 87077 Panetterie di PAIARDI DANILO 13 dicembre - S. Lucia Nelle foto: la costruzione di pozzi, giovani a un corso di educazione sanitaria, l’incontro con la comunità Karen punto tale da diventare un’unica congregazione religiosa. Tanti i progetti condivisi e realizzati, soprattutto rivolti ai molti orfani e alle molte vedove: abbiamo aiutato a ristrutturare i fatiscenti locali degli asili e degli alloggi; li abbiamo attrezzati con docce, letti e pannelli solari; abbiamo attivato pozzi e favorito una coltivazione di verdure in alternativa al solo peperoncino, usato come rimedio a tutto. Nel viaggio fatto in visita a quelle comunità abbiamo avuto la gioia di toccare con mano i frutti di un lavoro umile, faticoso, ma molto generoso di queste suore indigene. Con orgoglio ci hanno mostrato i molti vantaggi che i progetti realizzati hanno avuto sulla vita di donne e bambini. Per tutti sicuramente un’alimentazione più completa; per diversi anche la Una dolce festa possibilità di frequentare corsi specialistici in scuole della capitale. Il cambiamento di vita per queste comunità è stato veramente notevole. Dormire sulla terra, con galline o maiali nello stesso locale è storia ormai lontana. È proprio vero: l’esperienza del gemellaggio apre spazi alla solidarietà, ridisegna i confini della nostra umanità e favorisce la nascita di nuove amicizie. Dopo gli eventi ultimi, nel Myanmar si sono ristabiliti i contatti con queste comunità e abbiamo di nuovo notizie e sono notizie positive. La situazione politica del Myanmar è sempre seria e delicata; per questo vorremmo che di questo Paese si continuasse a parlare, come del resto di molti altri problemi internazionali, perchè conoscere apre la mente e allarga i nostri confini al mondo intero. Sicuramente il ponte costruito dalla parrocchia di Ombriano con il popolo del Myanmar vuole durare nel tempo, espressione della tenerezza di Dio per l’umanità. Questa, come molte altre esperienze simili, non diventerà notizia per i media, ma sarà motivo di giusto orgoglio per molti. Una foresta che cresce non fa rumore: solamente cresce. per grandi e piccini CREMA (S. Bernardino) via Brescia 57 (S. Maria) via Battaglio 5 Vangelo: MT 3,1-12 In quei giorni, venne Giovanni il Battista e predicava nel deserto della Giudea dicendo: “Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!”. Egli infatti è colui del quale aveva parlato il profeta Isaìa quando disse: “Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!”. E lui, Giovanni, portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano cavallette e miele selvatico. Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la zona lungo il Giordano accorrevano a lui e si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. Vedendo molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: “Razza di vipere! Chi vi ha fatto credere di poter sfuggire all’ira imminente? Fate dunque un frutto degno della conversione, e non crediate di poter dire dentro di voi: ‘Abbiamo Abramo per padre!’. Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare figli ad Abramo. Già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Io vi battezzo nell’acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più forte di me e io non sono degno di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala e pulirà la sua aia e raccoglierà il suo frumento nel granaio, ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile”. iovanni il grande. Il Vangelo oggi lo mostra incastonato nel progetto della storia della salvezza. Giovanni è grande, per le parole profetiche che lo aveva- no annunciato e per quelle da lui stesso gridate, nel deserto, con forza di fuoco e di vento! Il luogo della sua predicazione è il deserto, vasto spazio di penitenza, ma anche lungo itinerario dei padri verso la terra promessa, in quaranta anni vissuti tutti nelle mani della paziente bontà di Dio che li ha nutriti, dissetati, condotti, illuminati, ammoniti e puniti, sostenuti e salvati. Convertitevi, mutate pensiero, fate penitenza, cambiate condotta. È possibile se si parte dalla consapevolezza di essere bisognosi di salvezza a causa della nostra radicale inadempienza di fronte alla santità di Dio. Convertirsi sentendosi poveri: unendo umiltà a speranza, confessione dei peccati ad attesa di salvezza. Nel deserto non ci si passa; ci si trova. Giovanni Battista in quattro parole: prima, senza, giustizia, ricerca. Prima. Lui è il precursore, quello venuto prima. Prima nell’esperienza di molti discepoli, prima nel tempo del ministero, prima nella storia della salvezza, concepito e venuto alla luce sei mesi prima di Gesù. Così siamo anche noi cristiani, primizie della creazione nuova, pionieri di un mondo nuovo, annunciatori di qualcuno che continua a venire. Anche a noi la missione della praeparatio evangelii, lavorare perché le strade del Signore che viene siano pronte, agibili, senza buche e senza dossi. Senza. Il legame tra Gesù e Giovanni è indissolubile. Come puoi separare la voce dalla persona? Senza Gesù non ci sarebbe Giovanni, senza Giovanni non ci sarebbe stato Gesù. Anche per noi. Possiamo CREMA sede (CR) ☎ 0373 273597-83810 7 0373 290053-83390 Gruppo Missionario Ombriano esistere senza il Signore Gesù? Può un uomo vivere senza Dio e definirsi senza riferirsi a Lui? È la dimensione umana dell’annuncio cristiano: senza il Dio di Gesù Cristo non sappiamo dire che cosa è l’uomo. E di seguito: la vita di ognuno è legata a quella degli altri; siamo definiti dal rapporto con i fratelli e le sorelle, da chi abita la terra e la storia che anche noi abitiamo. Giustizia. Alle folle Giovanni chiedeva di dare una tunica e dar da mangiare; ai pubblicani di non esigere troppo, ai soldati di non maltrattare, a tutti la giustizia. Giovanni è esigente. La giustizia esige lavori, è pratica, concreta, si fa, risponde a domande precise, che dobbiamo fare? E le risposte sono altrettanto chiare: condivisione, legalità e non violenza. È la conversione che porta frutto. Ricerca. Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere di Gesù, gli manda i discepoli a porgli domande. Il volto di Giovanni è scavato dalla vita rude e dall’ascesi radicale. Ha i tratti di chi cerca, di chi aspetta che giunga la speranza d’Israele. La ricerca di Giovanni è più affascinante di quella di Siddharta, più nuda di quella di Diogene. Una ricerca totale e mai finita, pronta sempre all’imprevisto di Dio. Anche noi lo attendiamo, insieme ai poveri e agli oppressi del mondo, agli infermi e ai sofferenti nei letti di ospedale, ai calpestati nei diritti, ai perseguitati per la fede, ai nuovi martiri cristiani. Angelo Sceppacerca Seconda domenica di Avvento (Anno A) Domenica 5 dicembre 2010 ☎ 0373 257375 ☎ 0373 258980 TRASLOCHI TRASPORTI NAZIONALI ED EUROPEI MAGAZZINO CUSTODIA MOBILI COMODITÀ E SICUREZZA NOLEGGIO: camion, furgoni e autoscala altezza 30 mt - 500 kg per FAI DA TE PREMIO QUALITÀ E CORTESIA 1981 FORNITURA GRATUITA DI CONTENITORI PER ABITI APPESI, CARTONI PER FRAGILI, LIBRI ETC, ETC. *Lo sconto sarà valutato a seconda della caldaia acquistata ** Vedi riferimento alla finanziaria 2010 Prima lettura: IS 11,1-10 Salmo: 71 Seconda lettura: RM 15,4-9 LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE Tel. Cell. 348 0483283 Sabato chiuso a pranzo DA GIOVANNI L’INVITO ALLA CONVERSIONE G LUNEDÌ MATTINA CHIUSO La trattoria OMBRIANO VICINA ALLA GENTE DI PADRE ALFREDO CREMONESI l Myanmar ha trovato spazio nei media di tutto il mondo per due eventi molto importanti: le elezioni e la liberazione del simbolo di speranza del popolo birmano Ang San Suu Kyi, premio Nobel per la pace. Questi eventi sono stati preceduti in Myanmar da grandi episodi di violenza, soprattutto verso le etnie minori. Il clima di forti tensioni ha isolato e reso molto difficili le condizioni di vita di queste comunità. Solo a elezioni concluse la situazione si sta normalizzando. Il ritorno in libertà di Suu Kyi ha riacceso nella popolazione la speranza di una evoluzione pacifica tra i militari e i partiti democratici nella ricerca di soluzioni positive ai molti problemi del Paese. Ma come spesso accade, i riflettori dei media rimangono accesi molto poco su eventi che non fanno audience e non sollecitano particolari morbosità. La parrocchia di Ombriano ha un contatto diretto ormai da alcuni anni con alcune comunità del Myanmar, ai confini con Cina e Tailandia. Sono comunità che hanno mantenuto viva l’esperienza cristiana ricevuta anche da missionari cremaschi, nonostante l’isolamento imposto dal regime. Con loro viviamo un gemellaggio un po’ atipico, visto le grandi difficoltà a comunicare e soprattutto a incontrarsi, ma questa proposta ha dato a molte persone, associazioni, gruppi di Ombriano la possibilità di sentirsi coinvolti direttamente in qualcosa d’importante, di essere parte integrante della rinascita di un popolo. La chiave di lettura dei molti eventi che hanno portato la parrocchia di Ombriano a concretizzare un gemellaggio con il Myanmar è stata la figura di padre Alfredo Cremonesi, martire in terra Birmana. Con lui la nostra comunità si apriva a una terra lontana e sconosciuta, ma ricca di fermenti cremaschi. Fondamentale, inoltre, per la riuscita del progetto, è stato l’incontro con le suore della Divina Provvidenza che da alcuni anni avevano recuperato contatti con le suore locali e avevano con loro costruito legami solidi, al DA LUNEDÌ A SABATO 9,30 13,00 / 15,30 19,00 LA TUA CALDAIA CONSUMA TROPPO? Sostituiscila con una caldaia RIELLO di ultima generazione, potrai avere uno SCONTO PER LA ROTTAMAZIONE della tua vecchia caldaia sino a 1.000,00* euro e usufruire della detrazione fiscale sino al 55%** Inoltre ricordiamo che la manutenzione della caldaia consente un risparmio oltre alla sicurezza PREVENTIVI GRATUITI PER TRASFORMAZIONE IMPIANTI Teporservice S.r.l. AGENZIA E SERVIZIO TECNICO AUTORIZZATO RIELLO per Crema e Cremona CREMA (zona PIP - S. Maria) via Raffaello Sanzio ☎ 0373 203311 CREMONA via S. Ambrogio 44 ☎ 0372 569570 www.teporservice.com [email protected] AZIENDA CERTIFICATA ISO 9002 - CERT. N. 0386 La Chiesa 17 SABATO 4 DICEMBRE 2010 PROGETTO MISSIONARIO D’AVVENTO VEGLIA D’INIZIO AVVENTO Fotovoltaico per suor Zina Diocesi in preghiera per la vita nascente SERVIRÀ L’OSPEDALE DELLA MISSIONE IN KENYA L a solidarietà cremasca dell’Avvento 2010 sarà indirizzata quest’anno, per quanto riguarda l’aspetto missionario, all’ospedale di suor Zina Degli Agosti, in Kenya: il progetto è legato in particolare a un impianto fotovoltaico. Suor Zina, originaria di Quintano è da trent’anni nella congregazione delle suore del Cottolengo di Torino. È infermiera professionale, ha lavorato in diversi ospedali italiani e poi ha svolto la sua opera missionaria per nove anni in Equador, dove ha conseguito la laurea in infermieristica e poi la specializzazione in malattie tropicali. Dal 2007 è in Kenia, nella missione di Mukothima, un villaggio nella foresta, 300 chilometri a nord di Nairobi, dove gestisce un piccolo ospedale con 27 posti letto, di cui 6 per la maternità e il resto per la medicina generale. Abbiamo ascoltato la sua commossa testimonianza nella Veglia missionaria del 23 ottobre dove ci ha comunicato il suo amore alla vita e la sua dedizione per la salute dei più poveri, soprattutto donne e bambini. In questi anni non abbiamo quasi mai parlato di lei, anche perché il suo stile è di molta riservatezza e discrezione (“Ascoltatemi adesso, perché per un po’ di anni non mi sentirete più”, ci ha detto nella Veglia missionaria). Se ora ci chiede di aiutarla per migliorare i servizi del suo piccolo ospedale è perché ne ha realmente bisogno. Possiamo immaginare che assistere una partoriente di notte alla luce di candele o di lampade a petrolio, lavare a mano biancheria e lenzuola di ammalati, fare analisi al microscopio con l’ausilio di una batteria di auto è piuttosto disagevole. Il progetto che suor Zina ci propone è già stato illustrato sul Nuovo Torrazzo nel numero del 26 giugno scorso e riprendiamo da quell’articolo i dati principali. La collaborazione delle nostre parrocchie, come frutto della solidarietà dell’Avvento, si aggiungerà all’impegno della Banca di Credito Cooperativo dell’Adda e del Cremasco – Cassa Rurale e probabilmente di altri sponsor, per raggiungere la quota di 114 mila euro per la copertura con pannelli solari di buona parte del tetto dell’ospedale, più altri 31 per la sostituzione delle batterie. “Nell’ospedale – dice suor Zina – non ci sono medici: siamo in quattro suore, di cui tre africane, coadiuvate da alcune infermiere. Il piccolo ospedale ha un laboratorio per le analisi più importanti ma, mancando l’elettricità, il tutto viene eseguito a mano, con tempi notevolmente più lunghi. Anche la farmacia, con il frigor a gas, incontra grosse difficoltà a conservare vaccini e medicinali”. L’ELETTRICITÀ CONSENTIREBBE DI SVOLGERE MEGLIO I SERVIZI PER I MALATI “Con la corrente – prosegue suor Zina – potremmo agevolare anche la lavanderia, attualmente tutta a mano, migliorando il livello di igiene. In ogni caso, già in queste condizioni, vengono quotidianamente visitate diverse decine di malati; ogni lunedì sono programmate le vaccinazioni dei bambini, circa 150 per volta; il mercoledì si controllano i tubercolotici e il giovedì le mamme in dolce attesa. L’impianto fotovoltaico permetterebbe un fondamentale miglioramento del lavoro in ospedale, oltre che delle condizioni di vita all’interno della missione. La corrente elettrica ci permetterebbe inoltre di chiedere la presenza costante di un medico in ospedale per interventi complessi e improvvisi come i cesarei e di affrontare le urgenze notturne in condizioni migliori di luce”. La simpatia che ci lega a suor Zina e la stima profonda per il suo lavoro, che svolge anche a nome della nostra diocesi, ci stimola a una maggiore generosità in questo Avvento. Donare ai poveri è donare a Dio, ed è il nostro modo di ringraziare il Signore per il grande dono della sua incarnazione che l’ha reso uno di noi, sostegno e guida del nostro cammino. Inoltre, poter concentrare le nostre energie in un progetto, lasciando momentaneamente da parte il ventaglio di aiuti che normalmente dalle nostre parrocchie arrivano a tanti missionari e missionarie, ci aiuta a essere più efficaci e fa crescere la comunione tra noi. A cura del Centro Missionario Diocesano L a basilica di Santa Maria della Croce ha ospitato, la sera di sabato 27 novembre, la Veglia diocesana d’inizio Avvento, organizzata in particolare dal Settore giovani di Azione Cattolica e dal Movimento per la Vita. Accogliendo l’invito del Papa, anche la Chiesa cremasca ha infatti pregato per la vita nascente, “chiedendo al Signore la grazia della conversione dei cuori e dando testimonianza di una forte cultura della vita e dell’amore”. Presieduta dal vescovo Oscar, la celebrazione ha visto un primo momento caratterizzato dal tema La vita umana a immagine di Dio: ascoltando le parole pronunciate il 17 settembre scorso da Benedetto XVI agli alunni delle scuole cattoliche inglesi, tutti si sono lasciati interrogare riguardo al dono e alla realizzazione della propria vita. Chiamati alla santità è stato, invece, il tema del secondo momento: attraverso il brano del Vangelo che narra la visita di Maria a Elisabetta, è stato posto l’accento sull’incontro della vita con il divino. A seguire l’intervento del Vescovo che, commentando il testo, ha rilevato tre aspetti: la gioia incontenibile di chi ha ricevuto un dono e sente il dovere di diffonderlo, la certezza che dove arriva Cristo – che è vita – la via si diffonde, la beatitudine di Maria che nel suo “sì” ha creduto nell’adempimento delle parole dell’angelo. Da tali considerazioni, un invito: i doni si moltiplicano se si sanno condividere, l’incontro con Gesù potenzia la voglia di vivere, il credere in Lui consente al mondo di rinnovarsi nell’amore. Nel terzo e ultimo momento della Veglia, dal titolo Impegnati a difendere la vita, è stato letto un passo dell’enciclica Evangelium Vitae di Giovanni Paolo II, con l’impegno a promuovere sempre il valore dell’esistenza. A tutti, è stata consegnata la Preghiera per la vita. Giamba ADOZIONI D’AMORE FRATI CAPPUCCINI CREMA Cuoredimiele: progetto per l’ospedale di cardiochirurgia pediatrica in Camerun VENDITA DI MIELE A CURA DEI VOLONTARI: TUTTI I PROVENTI, TRAMITE I RELIGIOSI, PER L’AFRICA Fra’ Giuseppe con le responsabili dell’associazione e i vasi di miele di RAMON ORINI C ome ogni anno nel periodo natalizio l’Associazione Adozioni d’Amore Frati Cappuccini Crema ha presentato il progetto a sostegno dell’infanzia. Per il 2011, l’onlus cremasca presieduta da Wilma Scorsetti intende ampliare il suo raggio d’azione: i suoi sforzi si trasferiranno in territorio africano, dopo un ventennio d’attività in Brasile nel quale l’associazione si è mossa con l’appoggio di monsignor Palmeira Lessa, vescovo di Aracaju, per costruire una scuola che oggi conta 600 bambini, una casa d’accoglienza a Limonero per i bambini di strada e una nella periferia dove operano le suore di madre Teresa. Al via, quindi, Cuoredimiele, progetto teso a sostenere l’attività del reparto Cardiac Center del St. Elisabeth General Catholic Hospital di Shisong in Camerun, primo e unico nosocomio dell’intera Africa centro occidentale specializzato in cardiochirurgia pediatrica. Fondato dai missionari cappuccini di Milano e dal policlinico di San Donato, il Cardic Center effettua ogni anno 100 interventi di cardiochirurgia pediatrica, 300 diagnosi e interventi di emodinamica e 3.000 visite mediche. Nella fase attuale del progetto, ogni mese un’équipe internazionale raggiunge il Camerun per intervenire nelle situazioni più gravi e salvare così la vita ai bambini con cardiopatie congenite. L’obiettivo finale, oltre al contributo sanitario, è quello di sviluppare l’autonomia locale e arrivare a formare un’équipe medica interamente formata da personale camerunense. I volontari dell’associazione si adopereranno nel periodo natalizio a promuovere la vendita di miele millefiori, di produzione dell’apicoltore cremasco Gabriele Nichetti, disponibile in vasetti da 250 o 500 grammi. I proventi di questa operazione saranno consegnati ai Frati cappuccini e verran- no integralmente destinati al managment del reparto. Gli acquisti possono essere effettuati dal’1 al 24 dicembre presso la zona impacchettamento alla galleria del Gran Rondò, oppure via mail all’indirizzo adozioni.sabbioni@gmail. com. Coinvolti nel progetto anche tutti i gruppi della parrocchia dei Sabbioni, tra cui i trenta giovanissimi di Misio Ebla (dall’esperanto “missione possibile”). I bambini, con le loro magliette di riconoscimento Mi Fido di Te, aiuteranno i volontari dell’associazione nel pomeriggio dell’8, regalando ai loro coetanei i palloncini con il logo dell’iniziativa, mentre nella giornata del 19 porgeranno in omaggio dei lumini natalizi. Per maggiori informazioni sul proseguimento del progetto anche dopo il periodo natalizio è possibile contattare l’associazione al numero 331-9466861 o visitare il sito Internet http://adozionisabbioni. wordpress.com. TERME DI TRESCORE (BG): Conosciamole meglio CURE INALATORIE Proteggiamo le vie respiratorie dai malanni della stagione fredda! Freddo, sbalzi di temperatura, inquinamento…basta poco perché, nella stagione invernale, si manifestino raffreddori frequenti, sinusiti, otiti, tosse o bronchiti! Per proteggerci da questi attacchi, a Trescore la Natura offre un’acqua – classificata insieme a poche altre in Italia come “sulfurea forte” - dalle straordinarie proprietà mucolitiche, anticatarrali, antinfiammatorie e anti-ossidanti (azione anti-radicali liberi) grazie all’altissima concentrazione di idrogeno solforato e altri composti sulfurei. Diversi studi hanno dimostrato che, utilizzata per terapia inalatoria, stimola le difese immunitarie di prima linea. E si sa, un maggior numero di anticorpi si traduce in un’efficace difesa contro i più comuni malanni dei mesi freddi. Queste terapie naturali, prive di effetti collaterali e controindicazioni, sono ideali a tutte le età come prevenzione contro le principali patologie invernali. ACQUE SULFUREE, SALUTE NATUR ALE www.termeditrescore.it Tel.035 42.55.511 CONVENZIONATE CON IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Valle Cavallina: un tesoro da scoprire - IN AGENDA A DICEMBRE Il Museo d'Arte Contemporanea di Luzzana - Donazione Meli in collaborazione con Parrocchia "San Bernardino da Siena" di Luzzana propone la MOSTRA DI SCULTURE IN FERRO DI ROBERTO VOLPI “Questo per voi il segno…” Luca (2,12) Dal 18 dicembre 2010 al 30 gennaio 2011 presso il Castello Giovanelli Via Chiesa, 3 - Luzzana (Bg) www.museoluzzana.it Orari di Apertura: mer. 14:00-18:30, sab. 09:00-12:30, dom. 15:00-18:00 18 La Chiesa sabato 4 DICEMBRE 2010 SETTIMANA SOCIALE/4 Intraprendere nel lavoro e nell’impresa per liberare efficacemente le energie attive occorre intervenire su alcune priorità: impegno anche per crema di GIANFRANCO FERRI * L’ agenda dei cattolici per il bene dell’Italia, ha posto anche il lavoro e l’impresa tra i cinque punti fondamentali per dare speranza al Paese. Alla Settimana Sociale di Reggio Calabria, il tema ha coinvolto un gruppo di studio di 210 iscritti, unanimi nel costatare quanto la recente crisi abbia evidenziato i gravi limiti di un sistema economico finanziario, che ha dato a molti l’illusione di poter guadagnare senza impresa e senza lavoro, semplicemente investendo e speculando. La finanza, l’economia e il profitto vanno ricollocati nella categoria degli strumenti e non dei fini e devono essere posti al servizio della crescita a servizio dell’uomo. Più volte è emersa la necessità che i due mondi, quello dell’impresa e quello del lavoro, imparino a confrontarsi e a cooperare per un progetto comune, duraturo e di sviluppo: da un lato le logiche di profitto di breve periodo non si conciliano con i progetti di vita di lungo periodo; dall’altro ogni lavoratore deve riconoscere che il lavoro non è un semplice diritto dovuto, un dato, ma è un bene prezioso, che nasce dalla capacità d’intraprendere. Nell’Italia di oggi, da Nord a Sud, vi sono delle esperienze imprenditoriali vincenti, che consentono di ricominciare a crescere e sperare: dal Progetto Policoro nato in Calabria, a tanti esempi del Centronord legati all’artigianato di alta qualità o al mondo della moda, al settore agroalimentare, energetico e ambientale. L’Italia deve reagire perché rischia di accontentarsi, di “consumare” la ricchezza accumulata. Per liberare efficacemente le energie attive dell’intraprendere e del lavoro, occorre intervenire su alcune priorità: il lavoro sommerso va abbattuto, aumentando i controlli e incentivando le imprese con la leva fiscale o utilizzando correttamente alcuni strumenti contrattuali, come quello dell’apprendistato. La riforma del sistema fiscale deve privilegiare il lavoro rispetto ad altre fonti di reddito e deve essere parte importante nella costruzione di una reale politica a favore della famiglia. L’evasione, giunta a livelli insostenibili, deve essere condannata e combattuta. Serve un nuovo Statuto dei Lavoratori che partendo da alcuni punti fermi – sicurezza, compenso equo, incremento delle competenze – non smantelli i diritti, ma si apra a una cultura partecipativa e sappia adeguarsi ai veloci cambiamenti del mondo produttivo. Per ritornare a competere l’impresa deve anche poter contare su un contesto di legalità, soprattutto al Sud, e deve poter interagire con il mondo universitario e della ricerca, per puntare alla concorrenza sulla qualità e non sul prezzo. Questi i temi salienti sviluppati a Reggio Calabria. Essi attendono di trovare accoglienza nella nostra diocesi e di tradursi, alla luce della specificità del nostro territorio, in linee concrete di collaborazione, di progetto, tra associazioni, organismi intermedi e istituzioni. Compito dei cattolici impegnati è quello di evidenziare segni positivi di speranza e di incentivare la cooperazione e il dialogo tra impresa e lavoro, promuovendo luoghi e spazi d’iniziativa. In questo tempo di attesa, di Avvento, pensiamo a coloro che hanno perso o sono in cerca di un lavoro: l’augurio è che proprio il Natale aiuti tutti a riscoprire il valore autentico e la dignità dell’essere lavoratori e imprenditori. * presidente ACLI Crema domani al san luigi “Porta i 18!”: secondo round I l Centro giovanile San Luigi di via Bottesini a Crema ospiterà domani, domenica 5 dicembre, il secondo appuntamento dell’iniziativa denominata Porta i 18!, avviata in diocesi per rendere incisivo il cammino del post Missione Giovani. In quest’esperienza, come si evince dal titolo, sono coinvolti in modo particolare i diciottenni, seguiti dall’équipe della Missione Giovani e da don Lorenzo Roncali. Dopo l’incontro di metà ottobre, ecco dunque la seconda tappa dell’itinerario che condurrà i partecipanti il prossimo giugno a vivere gli esercizi spirituali. Domani, dalle 17 alle 22, i ragazzi – accanto a momenti di festa e di condivisione – proseguiranno il loro percorso alla scoperta di una casa che è dentro di loro, in cui è passato ed è venuto ad abitare un Dio vicino e “cittadino”. Seguiranno altri incontri, anche a livello di zone pastorali. Crema progetti in Bosnia Gospel: l’11 il concerto a Santa Maria S i terrà presso la basilica di Santa Maria della Croce (e non in San Bernardino come precedentemente annunciato, in quanto la chiesa-auditorium è ora sede Cattedrale vista la chiusura del Duomo per i restauri) il concerto gospel organizzato dall’Associazione Crema Progetti in Bosnia. L’appuntamento è per sabato 11 dicembre, con inizio fissato alle ore 21. Nell’occasione sarà presente il Coro Divertimento Vocale di Gallarate, attivo fin dal 1996 quando è nato grazie all’entusiasmo di un gruppo di giovani. Con l’impegno dei direttori artistico e musicale, e un efficace impianto organizzativo, la qualità e l’affiatamento sono cresciuti, raggiungendo l’attuale equilibrio armonico di calore e personalità. Il nome sintetizza il programma: impegno e divertimento con la musica, approccio destinato a coinvolgere gioiosamente il pubblico che assiste ai concerti. Il coro è diretto dal maestro Carlo Morandi. Il ricavato del concerto, unitamente alla vendita di un quadro donato dal pittore Luciano Perolini, sosterrà i progetti umanitari dell’associazione in Bosnia a favore di bambini, anziani e sanità. natale esclusivo Il gusto speciale del tuo Natale CONFEZIONI regalo Via Milano 39, Crema • Tel. 0373 202880 - www.cremavini.it sabato 4 dicembre 2010 RIVOLTA D’ADDA Incidente mortale Due vite spezzate LA SCIAGURA MARTEDÌ SULLA RIVOLTANA S ciagura della strada martedì sera lungo la Rivoltana alle porte del paese. Due auto sono entrate in collisione e il bilancio parla di due vittime. Si tratta di un 40enne indiano residente a Camisano, Sandeep Kumar, e di un 41enne di origine marocchina, Mustapha Hanhaoui, con dimora a Crema. I due si trovavano a bordo di un’Alfa station wagon che dopo aver sbandato è stata centrata da una Fiat Stilo proveniente dal senso opposto. Il sinistro si è verificato nei pressi del ponte sul fiume Adda. Stando alle prime ricostruzioni operate dai carabinieri l’Alfa che stava procedendo verso il confine provinciale avrebbe sbattuto per cause imprecisate contro il guard rail di protezione, venendo sbalzata sulla corsia opposta. In quel momento, con senso di marcia contrario, stava sopraggiungendo la Stilo che non ha potuto evitare l’impatto. L’Alfa è stata schiacciata contro le barriere di protezione dell’arteria e per i due stranieri non c’è stato nulla da fare. Immediatamente allertati i Quando il furto diventa rapina D al furto alla rapina con investimento di una delle vittime del colpo. Le hanno combinate proprio tutte due stranieri, un uomo e una donna, presentatisi domenica mattina al supermercato ‘Di Più’ di viale de Gasperi. La romena, dopo aver fatto la spesa, ha oltrepassato le casse tentando di occultare due bottiglie prelevate dagli scaffali; notata dal proprietario del negozio, veniva bloccata all’esterno del punto vendita dall’uomo, che veniva cinto alla vita da un individuo di sesso maschile, che ha invitato la donna a salire a bordo della propria vettura. Dopo aver allontanato con una spinta il proprietario dell’esercizio commericale, il complice è risalito a bordo dell’auto, investendo una commessa che nel frattempo era uscita dal negozio e stava appuntando il numero di targa della macchina. Poche conseguenze fisiche fortunatamente per la giovane, che ha dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso. Gli investigatori della Polizia di Stato del Commissariato cittadino hanno identificato i due romeni denunciandoli. soccorritori sono giunti in pochi istanti sul luogo del sinistro. Purtroppo i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dei due cremaschi adottivi, estratti dall’abitacolo distrutto della loro vettura grazie all’intervento dei vigili del fuoco. pubblicit' natale 2010 torrazzo.pdf 17/11/2010 11.04.04 C M Y CM MY CY CMY K L’incidente mortale si è verificato intorno alle 22. La strada è rimasta chiusa al traffico per un paio d’ore. Quando i riflettori delle fotoelettriche si sono spenti è rimasto il dramma di due famiglie e la rabbia per una strada sempre più teatro di tragedie. In breve B anda del rame ancora in azione nel Cemasco. I soliti ignoti hanno profanato i cimiteri di Bolzone, dove è stata visitata anche un’abitazione, e di Ripalta Guerina. I ladri sono riusciti a impossessarsi dei pluviali e delle coperture in rame di alcune cappelle e campate di loculi. Non è solo il danno patito a generare rabbia da parte di pubblici amministratori e residenti, quanto il fatto che ad essere presi di mira siano stati luoghi di culto. C ade in casa e viene soccorsa dai sanitari del 118. È accaduto ieri a Crema dove un’anziana donna è scivolata a terra nella propria dimora. Trasferita in ospedale è stata trattenuta per accertamenti. I medici e gli infermieri intervenuti sul posto hanno infatti richiesto un sopralluogo da parte dei Vigili de Fuoco che hanno rilevato tracce di monossido di carbonio nell’appartamento della pensionata. D urante controlli del territorio, atti a prevenire azioni criminose in territorio di Spino d’Adda, i carabinieri hanno fermato un’auto sospetta con a bordo tre stranieri clandestini, in possesso di documenti falsi, provenienti dall’Est Europeo. Sulla vettura i militari hanno trovato refurtiva sottratta nella notte ad un’abitazione del paese. I tre sono stati tratti in arresto e condotti a processo direttissimo. 19 VAILATE Maxi rapina in posta Bottino 43mila euro S apevano che quel giorno le casse sarebbero state colme di contanti per il pagamento delle pensioni e hanno organizzato il colpo nei minimi dettagli. Tre banditi hanno assaltato l’ufficio postale di Vailate fuggendo con un bottino ingente, ben 43mila euro. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri il colpo deve essere stato preparato con particolare attenzione. I rapinatori sono arrivati in via Marconi mercoledì mattina prima dell’apertura degli uffici. Alle 8.30 l’addetta stava varcando la soglia della porta laterale, quella riservata ai dipendenti, quando due uomini armati di pistola e con il volto travisato da passamontagna e cappellino le si sono avvicinati. Le solite minacce e la malcapitata che non ha potuto fare altro che assecondarle. Entrati in posta i due si sono fatti consegnare tutto quanto presente in cassa. Essendo il primo giorno del mese sapevano di aver l’opportunità di arraffare tutto il denaro che sarebbe servito per il pagamento delle pensioni. 43mila euro sono finiti in una sacca con la quale i malavitosi si sono allontanati. All’esterno dell’ufficio un’auto, una Fiat Seicento rossa, li stava attendendo. Alla guida il terzo complice pronto ad accelerare a fondo per far perdere le proprie tracce. Ripresasi dallo choc la dipendente dell’ufficio postale ha immediatamente allertato i carabinieri. Gli uomini della stazione di Vailate, guidati dal maresciallo Nicola Piga, si sono portati sul posto per raccogliere le testimonianze ed effettuare i rilievi di rito. Nel frattempo altre pattuglie hanno avviato una caccia all’uomo, o meglio all’auto dei fuggitivi, che non ha dato esiti positivi. Stando al modus operandi gli inquirenti sono convinti che ad agire siano stati veri e propri professionisti. Rapida e determinata la loro azione. Il raid potrebbe essere stato preparato per giorni magari con appostamenti e con il pedinamento del personale per riuscire a capire le abitudini dei dipendenti. Evidentemente sapevano che quel mercoledì mattina solo una delle postali sarebbe giunta di primo mattino per aprire gli uffici agli altri dipendenti e al pubblico. Pochi gli elementi nelle mani degli investigatori. I rapinatori dovrebbero essere di nazionalità italiana ma anche su questo non c’è certezza. 20 Necrologi È mancata all’affetto dei suoi cari Giovanna Cremonesi ved. Merico (Nina) Ne danno il triste annuncio le figlie Remigia con Luigi, Attilia con Giuseppe e Tiziana con Tiziano, i nipoti Marama, Vladir con Efrat, Marta con Giandomenico, Vanessa, Elisa e la piccola pronipote Daria, le cognate, i cognati, i nipoti e tutti i parenti. A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere, hanno partecipato al loro dolore. Crema, 3 dicembre 2010 Tutto il personale medico e infermieristico del reparto di Medicina e Day Hospital Oncologico porge sentite condoglianze a Tiziana Merico per la scomparsa della cara mamma SABATO 4 DICEMBRE 2010 Nell’impossibilità di farlo singolarmente, desideriamo ringraziare tutte le persone che, in qualsiasi modo, hanno condiviso il nostro dolore per la perdita di Stefano Chicca, Emma, Anita e Luca Crema, 1 dicembre 2010 Partecipa al lutto: - Michele Casana A funerali avvenuti il figlio Alfredo con Nadia, l’affezionata nipote Federica, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione ai funerali hanno condiviso il loro dolore per la perdita del caro È tornato alla Casa del Padre il Dr. Daniel Vandeportaele A funerali avvenuti ne danno il triste annuncio la moglie Rogelia, la figlia Arlene, il genero Enzo Piarulli con i nipoti Camillo e Allegra. Crema, 30 novembre 2010 Tina, Aurora, Patrizia, Simonetta con le loro famiglie partecipano al grande dolore della signora Rogelia e di Arlene per la scomparsa del caro Dr. Daniel Vandeportaele Giovanna Cremonesi Angela, Enrica, Chiara, Caterina, Alice partecipano commosse al grande dolore di Attilia e dei familiari per la scomparsa della signora Nina Cremonesi Crema, 3 dicembre 2010 Il Coro Marinelli partecipa commosso al dolore dei familiari per l’improvvisa scomparsa del caro Lino Polloni e del caro Mario Vailati (Maestri) ANNIVERSARI 1990 Circondato dall’affetto dei suoi cari, è mancato Teresa Biondini ved. Mussi Mattia la sua tata lo ricorda sempre con tanto amore. Una s. messa in suffragio verrà celebrata domani, domenica 5 dicembre alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di San Bartolomeo ai Morti. 1990 di anni 84 2010 Nel ventesimo anniversario della morte del piccolo Vaiano Cremasco, 2 dicembre 2010 Partecipano al lutto: - Associazione Amici del Montessori Crema, 30 novembre 2010 Crema, 3 dicembre 2010 A funerali avvenuti, le figlie Carla e Renata, gli affezionati nipoti e i parenti tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione ai funerali hanno condiviso il loro dolore per la perdita della cara 6 dicembre 2010 Nell’anniversario della scomparsa del caro Porgono un particolare ringraziamento al dott. Maurizio Grassi per l’umanità e la professionalità con cui l’ha seguita. Crema, 1 dicembre 2010 È mancato all’affetto dei suoi cari A funerali avvenuti, la moglie Maria, le figlie Franca con Giorgio, Antonella con Angelo, Valentina con Renato, i cari nipoti Simone, Valentina, Roberta e i parenti tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione ai funerali hanno condiviso il loro dolore per la perdita del caro Domenico Franchi di anni 81 Crema, 1 dicembre 2010 Partecipa al lutto: - Alfredo Bettinelli È mancata all’affetto dei suoi cari di anni 85 Ne danno il triste annuncio il nipote Pierangelo, unitamente ai parenti tutti. Si ringrazia tutto il personale medico e generico dell’Istituto Vismara di San Bassano e tutte le persone che hanno partecipato al nostro dolore. Passarera, 29 novembre 2010 Franco Ferla di anni 76 Dopo aver donato alla famiglia tutti i tesori del suo cuore, è mancata Cesare Sgaria Ne danno il triste annuncio il fratello Giacomo, le sorelle Luigina, Elena e Teresa, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano tutti coloro che con la partecipazione alla cerimonia funebre sono stati vicini al loro dolore. Madignano, 30 novembre 2010 L’amministratore del condominio “Cresmiero 4/8” sito in Crema in via Cresmiero 4/8 e i signori condomini, porgono sentite condoglianze ai familiari per la scomparsa del sig. Cesare Sgaria Giunio Collini Pasquale Cremascoli la moglie Cecilia, i figli con le rispettive famiglie lo ricordano con immutato affetto. Crema, 6 dicembre 2010 Nel venticinquesimo anniversario della scomparsa della cara mamma Crema, 29 novembre 2010 di anni 82 È mancata all’affetto dei suoi cari Antonia Venturelli di anni 87 Ne danno il triste annuncio la figlia Angela con il marito Antonio, i nipoti Arianna, Andrea e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con presenza, fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un sentito ringraziamento alla dott.ssa Piera Venturelli per le premurose cure prestate. Crema, 30 novembre 2010 Angela, Agostino e Simona Mostosi partecipano al dolore di Angela e familiari per la scomparsa della cara Antonia Venturelli Maddalena Vailati ved. Dossena Crema, 30 novembre 2010 Dopo una lunga sofferenza è mancata all’affetto dei suoi cari Gianna e Diego Labrador sono vicini ad Angela, Antonio, Arianna e Andrea per la perdita della mamma e nonna Antonia Teresa Fogliazza ved. Rossi (Gina) di anni 84 Ne danno il triste annuncio la nuora Giannina, il caro nipote Matteo, la sorella Pina e tutti i parenti. A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere, hanno partecipato al loro dolore. Bagnolo Cremasco, 3 dicembre 2010 Circondata dall’affetto dei suoi cari è mancata Crema, 30 novembre 2010 È mancata all’affetto dei suoi cari Gina Nebride Stabilini Gianni con Angela Ginelli e figli partecipano con profondo affetto al dolore di Franca e famiglia per la scomparsa del caro papà di anni 85 Ne danno il triste annuncio i figli Sonia con Francesco, Vincenzo con Luisella, i nipoti Giorgia, Alessandra con Alberto, Roberto con Sara e Althea, i fratelli, le sorelle, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano tutti coloro che con fiori, preghiere, scritti e presenza alla cerimonia funebre sono stati vicini al loro dolore. Offanengo, 1 dicembre 2010 Porgono un particolare ringraziamento ai reparti Dialisi e Cardiologia dell’Ospedale Maggiore di Crema per tutte le amorevoli cure prestate. Crema, 30 novembre 2010 Giunio Collini Sabbioni, 30 novembre 2010 Il preside, i docenti, non docenti, i genitori, gli alunni dell’Istituto Sraffa sono molto vicini all’insegnante Antonella Collini per la perdita del caro papà Giunio Collini Sabbioni, 30 novembre 2010 Circondato dall’affetto dei suoi cari è tornato alla Casa del Padre Antonia Zetti in Grillo Ne danno il triste annuncio il marito Rosolino, il fratello Gianni, le sorelle Dosolina, Rosa, Irma, Pia, Angela e Loredana, i cognati, le cognate, i nipoti, i pronipoti e tutti i parenti. A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere, hanno partecipato al loro dolore. Crema, 3 dicembre 2010 di anni 68 ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare ai medici e a tutto il personale dell’Associazione Cure Palliative di Crema per le premurose cure prestate. Crema, 29 novembre 2010 3 dicembre 2010 A quattro anni dalla scomparsa della cara Maria Angela Marchini in Aiolfi Luigia Pelizzari in Severgnini Angela Savoldi 2006 È mancato all’affetto dei suoi cari I familiari della cara Ne danno il triste annuncio il marito Franco, le figlie Carmen con il marito Giuseppe e Sabrina con il marito Paolo, l’adorata nipotina Martina, le sorelle, i cognati, le cognate, i nipoti e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere, hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare al dott. Inzoli Alessandro, a tutta l’équipe del reparto di Medicina Generale dell’Ospedale Maggiore di Crema per la professionalità dimostrata e la grande umanità. Pieranica, 3 dicembre 2010 i figli, i parenti e i nipoti la ricordano con tanto affetto. Una s. messa verrà celebrata venerdì 10 dicembre alle ore 10 in chiesa cittadina san Bernardino Crema. San Bernardino, 10 dicembre 2010 Santa Gaffuri ved. Marchesini di anni 89 Ne danno il triste annuncio la figlia Agostina con il marito Almare, i nipoti Sara, Luca con la moglie Alessandra e la piccola Giorgia, la sorella, le cognate, il cognato e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Crema, 2 dicembre 2010 Renato Ritorti la famiglia e i parenti la ricordano con immenso amore. Casaletto Ceredano, 3 dicembre 2010 di anni 73 Giovanni Guerini (Gianni) Ne danno il triste annuncio la moglie Nina, le sorelle Maddalena e Francesca, il fratello Natalino, i cognati, le cognate, i nipoti e tutti i parenti. A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare ai medici e al personale infermieristico del reparto di Medicina dell’Ospedale Maggiore di Crema per le premurose cure prestate. Crema, 30 novembre 2010 Ne danno il triste annuncio le sorelle Rosanna e Rinella, il fratello Edoardo, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare al Reparto Hospice dell’Ospedale Kennedy e all’équipe delle Cure Palliative di Crema. Moscazzano, 28 novembre 2010 di anni 72 Altre necrologie alle pagine 22 e 24 sabato 4 dicembre 2010 21 RIPALTA CREMASCA Studio, un Piano da 277.359 euro di GIAMBA LONGARI I l Comune di Ripalta Cremasca investe ben 233.362,79 euro nel diritto allo studio, somma che lievita a 277.359,79 euro se si considerano anche i contributi e la compartecipazione delle famiglie, soprattutto per la mensa. Questo il sunto economico del ricco Piano 2010-2011 approvato la sera di venerdì 26 novembre dal Consiglio comunale, un Piano che dimostra nuovamente la forte attenzione riservata dal sindaco Pasquale Brambini e dai suoi collaboratori a un settore importante quale è quello scolastico. Le azioni per il diritto allo studio sono state illustrate dall’assessore Cristian Lusardi, il quale ha posto l’accento sull’impegno nell’investimento da parte dell’amministrazione: “Questo – ha soggiunto – dimostra il valore che hanno per noi la cultura e l’educazione dei ragazzi, soprattutto in un’ottica futura. Dopo le molte cose fatte in passato, anche per migliorare le strutture e gli ambienti della scuola, pure stavolta confermiamo la medesima cura e il sostegno a rilevanti progetti didattici”. La popolazione scolastica ripaltese ammonta oggi a 313 alunni (il trend è in costante crescita), di cui 81 nelle scuole dell’infanzia, 146 alla primaria e 86 alla secondaria di primo grado. Snocciolando alcune cifre, il Piano per il diritto allo studio presenta 25.210 euro per lo scuolabus e il trasporto (gratuito per gli utenti), quindi un contributo di 4.000 euro al nido famiglia della parrocchia di Bolzone e un altro contributo di 38.000 euro alle scuole dell’infanzia private di Ripalta Nuova e Bolzone: si tratta di un bel riconoscimento al loro prezioso servizio. Per quanto riguarda, invece, la scuola primaria, la spesa – comprensiva di pagamento utenze, mensa, manutenzioni, fornitura libri, arredi, progetti didattici… – ammonta a 77.176,05 euro, mentre per la scuola secondaria di primo grado arriva a 45.429,74 euro. Per la quota d’utilizzo della palestra, il costo è pari a 4.784 euro. Infine, per gli incarichi d’assistenza “ad personam” degli alunni portatori di handicap il costo è di 82.760 euro. Illustrando brevemente le iniziative e i progetti, l’assessore Lusardi ha segnalato i corsi in lingua inglese e francese, le lezioni d’informatica, il corso di nuoto, il laboratorio per l’attività teatrale, l’educazione motoria, la promozione alla lettura in forte sinergia con la biblioteca, il percorso per la sicurezza stradale, la possibilità di supporti psicologici in determinati casi: il tutto, come sempre, in stretta ed efficace collaborazione con i dirigenti e il corpo insegnante delle scuole. La discussione intorno al diritto allo studio è stata aperta da Emanuele Gatti, del gruppo d’opposizione Progetto Ripalta. Gatti ha rilevato le positività del Piano ma, riprendendo una critica già evidenziata, ha censurato i tagli nel settore dell’assistenza “ad personam” dove, ricordiamo, l’amministrazione per garantire altri servizi ha chiesto la compartecipazione delle famiglie vedendosi costretta a “tagliare” alcune ore. La critica degli esponenti di minoranza Gatti e Pagni è stata energicamente respinta al mittente dal sindaco e dalla maggioranza: Brambini ha ribadito che le due ore “tagliate” hanno permesso di contenere i costi e di porre un limite di fronte anche a continue pretese. “Il nostro Comune – ha sottolineato il sindaco, insieme all’assessore ai Servizi sociali Claudio Brazzoli – è sul territorio quello che più investe nell’assistenza: abbiamo ragionato da amministratori, per garantire un servizio e poter dare qualcosa a tutti”. La richiesta di compartecipazione, ha aggiunto Lusardi, “è per il 10% della spesa in quanto il Comune copre ancora il 90%: pertanto non ci tiriamo indietro, ma diciamo basta a chi pensa che il nostro sia un pozzo senza fondo”. Dopo che Gigi Vaccario, del gruppo d’opposizione Lega Nord, ha auspicato un ulteriore sforzo contributivo a sostegno dei validi progetti dell’asilo ripaltese, il Piano per il diritto allo studio è stato approvato con l’astensione dei consiglieri Gatti e Pagni. ANCORA UNA VOLTA L’AMMINISTRAZIONE INVESTE MOLTO NEL DIRITTO ALLO STUDIO, ASSICURANDO SERVIZI DI QUALITÀ. LA MINORANZA MUOVE ALCUNE CRITICHE Il plesso scolastico di Ripalta Cremasca e, nel riquadro, l’assessore Cristian Lusardi CHIEVE: Gruppo Missionario, proseguono le attività “Spezzare il pane per tutti i popoli” P rosegue l’attività del Gruppo Missionario di Chieve. Ottobre è stato naturalmente un mese particolare per Lino Tosetti e compagni. “Il senso di questo periodo è quello di educare alla solidarietà spirituale, condividendo le fatiche dei missionari attraverso momenti di preghiera quotidiana, in comunità e in famiglia”. Proprio per questo, i sussidi preparati quest’anno dall’Ufficio Missionario nazionale e dalle Pontificie Opere Missionarie sono stati proposti in maniera suggestiva, alla stregua di un bancone di fornaio colmo di tante forme di pane dalle appetitose fragranze, facendo in certo qual modo sentire, lungo tutto il mese d’ottobre, quel fragrante profumo– “Pane che nutre la vita, pane che accende il perdono, pane che sostiene i martirio, pane che dà forma all’amicizia, pane che anima la speranza”. Il tema della Giornata missionaria mondiale 2010 Spezzare pane per tutti i popoli, ha voluto ricordare a tutti i cristiani la bellezza e la gioia della condivisione, specie quando si tratta del pane eucaristico, bene più prezioso. Il cibo come simbolo: mangiare insieme, per molti popoli, è ancora segno di una condivisione più vasta. Anche la comunità, nella Giornata missionaria mondiale nella messa delle 10.30, portando all’altare il frutto del lavoro dell’uomo, ha saputo riconoscere nel gesto dell’eucarestia il fondamento della missione: il pane spezzato è da condividere, il corpo del Signore è da distribuire nella celebrazione e nella vita. Nell’occasione, l’attività solidaristica del Gruppo Missionario s’è concretizzata nell’ormai nota “vetrina della solidarietà”: un bancovendita di prodotti alimentari e oggetti di artigianato, locali (tortelli, torte e altre delizie) e del commercio equo e solidale, dalla cui vendita si è potuto raccogliere, assieme alle offerte dei fedeli, la ragguardevole somma di 1.732 euro. È giusto ricordare che, attraverso le altre iniziative che il gruppo da molti anni promuove nella comunità comunità, è stato possibile nello stesso mese di ottobre destinare cospicue somme a due missioni da tempo nelle attenzioni del gruppo: 1.500 euro per la missione comboniana in Uganda in memoria di padre Sandro Pizzi; 1.500 euro per la missione delle Suore Serve di Maria in Bolivia, in memoria di suor Bernardetta Donzelli. Di quest’estate era stato, invece, il contributo alle opere di solidarietà che la Custodia di Terra Santa sostiene in favore delle comunità cristiane e dell’intera popolazione palestinese. In una lettera, fra’ Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa, aveva ringraziato per la colletta Volontari con fra’ Pizzaballa (in alto) e al banchetto pro missioni caritativa. La solidarietà del gruppo si è fatta concreta anche a livello locale: in occasione della festa di S. Martino dell’11 novembre, presso la chiesetta dedicata al santo, ha destinato 500 euro al fondo famiglie bisognose della comunità chievese. Un plauso ai volontari che si sono prestati per dare concretezza allo slogan Spezzare pane per tutti i popoli. Da qui, l’incoraggiamento ai componenti del gruppo a proseguire anche per il 2011 nell’impegno di servizio bimensile di raccolta porta a porta della carta (ogni seconda domenica dei mesi pari) e quella semestrale del ferro. Alessandra Brusaferri Onoranze Funebri Servizio 24 ore Diurno - Notturno - Festivo Abitazioni, Ospedali e Case di Riposo Preventivi senza impegno Tel. 0373 203020 Crema - Via Pascoli, 3 (zona S. Maria) 22 Necrologi SABATO 4 DICEMBRE 2010 ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI 1989 6 dicembre 2010 1973 6 dicembre 2010 “Dolce è il ricordo che abbiamo di te e forte resta la tua presenza nei nostri cuori”. “Il tempo passa ma sei sempre viva nei nostri cuori”. Nel dodicesimo anniversario della morte della cara “Ogni giorno c’è per te un pensiero e una preghiera”. A 22 anni dalla scomparsa della cara 4 marzo 2010 4 dicembre 2010 2009 2010 “Nessuno muore sulla terra finché vive nel cuore di chi resta”. A nove mesi dalla scomparsa dell’indimenticabile A ventuno anni dalla scomparsa del caro 8 dicembre Nel primo anniversario della scomparsa del caro Gigliola Piloni La mamma, il fratello, la cognata, la nipote Gigliola con Alessandro e i parenti tutti la ricordano con grande affetto unitamente al caro papà Francesco Ninetto Denti Il suo ricordo è sempre vivo nel cuore della moglie Domenica, dei familiari e dei parenti che, con immutato affetto, ne rievocano la memoria a quanti lo conobbero e gli vollero bene. Le ss. messe saranno celebrate domenica 5 e 12 dicembre alle ore 18.30 nella chiesa parrocchiale di Castelnuovo. “Per chi vi ha amato è impossibile dimenticarvi”. Crema, 6 dicembre 2010 2007 9 dicembre 2010 “La tua voglia di vivere è rimasta impressa nei nostri cuori. La tua scomparsa ha portato con te parte di noi”. Maria Bianchi in Ginelli la figlia Maurilla con il marito Giacomo, Cristina con il marito Marco e il nipote Cristian la ricordano con infinito amore. Un ufficio funebre in suffragio sarà celebrato giovedì 9 dicembre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Montodine. Elide Calegari Arnaldo Cavalli il figlio la ricorda sempre con grande affetto. Un ufficio di suffragio sarà celebrato giovedì 9 dicembre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Casale Cremasco. i tuoi cari ti ricordano sempre con immutato amore e nostalgia. Una s. messa di suffragio sarà celebrata mercoledì 8 dicembre alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di S. Carlo. Crema, 4 dicembre 2010 2000 1 dicembre 2010 Anacleto Spinelli i figli, le nuore, il genero, i nipoti, i pronipoti, le cognate, i cognati e parenti tutti lo ricordano con infinito amore. Una s. messa di suffragio verrà celebrata domani, domenica 5 dicembre alle ore 9 nella chiesa di Gattolino. A quattordici anni dalla scomparsa del caro papà Nell’anniversario della scomparsa della cara 6 dicembre 2010 In occasione del compleanno della cara A tre anni dalla scomparsa della cara mamma Nel decimo anniversario della scomparsa della cara mamma Amabile Bettinelli i figli, le nuore, i generi e i nipoti la ricordano con tanto affetto. Verrà celebrata una s. messa mercoledì 8 dicembre alle ore 9 nella chiesa di San Benedetto. Ricordiamo anche il papà Giovanna Pamovio ved. Nichetti i figli, i generi, la nuora, i nipoti e i parenti tutti la ricordano con immutato affetto. Una s. messa in memoria sarà celebrata giovedì 9 dicembre alle ore 16.30 nella chiesa parrocchiale di Bolzone. Antonia Volpe in Galvani il marito, i figli, la nipote, i parenti e gli amici tutti la ricordano con amore. Crema, 5 dicembre 2010 Umberto Cantoni le figlie, i generi, i nipoti e i pronipoti lo ricordano con immenso affetto unitamente alla cara mamma Nel sesto anniversario della scomparsa del caro Nel ventiquattresimo anniversario della scomparsa della cara mamma Nel diciannovesimo anniversario della scomparsa del caro Teresa Cè in Gandelli dal 1949 1991 1993 6 dicembre 13 dicembre 2010 2010 11 dicembre 2010 Nell’anniversario della scomparsa del caro Francesco Mandonico la moglie, i figli, le figlie, le nuore, i generi, i nipoti, le sorelle e i parenti tutti lo ricordano con grande amore. Accomunano nel ricordo la cara A tre anni dalla morte della cara Severino Bissa Isabella Guerci la sorella Agostina e i nipoti la ricordano con l’affetto di sempre unitamente al caro fratello i figli, la nuora, il genero, i nipoti e i parenti tutti la ricordano con l’amore di sempre a quanti la conobbero e le vollero bene. Accomunano nel ricordo il caro papà 1996 Anita Inzoli Luigi Giroletti Giovanni Tessadori 2010 2010 Una s. messa sarà celebrata mercoledì 8 dicembre alle ore 18.30 nella chiesa parrocchiale di Castelnuovo. la moglie, i figli, i nipoti e tutti i parenti lo ricordano con tanto affetto. Una s. messa in suffragio sarà celebrata mercoledì 8 dicembre alle ore 11 nella chiesa parrocchiale di Ombriano. la moglie e le figlie con le loro famiglie lo ricordano con una s. messa che sarà celebrata domani, domenica 5 dicembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Madignano. 9 dicembre 14 dicembre Anna Guerini le figlie, il figlio, i generi, le nuore, i nipoti, la sorella Franca e i parenti tutti la ricordano con immenso affetto. Un ufficio funebre di suffragio sarà celebrato martedì 28 dicembre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Offanengo. “Più grande del dolore c’è la gioia di aver vissuto con te”. In occasione del compleanno del caro a 31 anni dalla morte. Crema, 8 dicembre 2010 Nel decimo anniversario della sua morte la ricordano con affetto e immenso dolore i figli Mariangela, Gianpietro, Amilcare e rispettive famiglie. Crema, 1 dicembre 2010 1991 1996 11 dicembre 2010 Franco Mussi Francesca Paola Mainardi ved. Dedè la sorella Ida, la nipote Erminia, l’affezionato pronipote Agostino, lo ricordano con vivo affetto, unitamente al caro fratello Luigi Forti La moglie, i figli, i nipoti e tutti i parenti lo ricordano con l’amore di sempre e infinita nostalgia. Una s. messa sarà celebrata sabato 11 dicembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Crema Nuova. “Ogni giorno c’è per te un pensiero e una preghiera”. Angela Inzoli Marinoni Nel diciottesimo anniversario della scomparsa del caro Il figlio, le figlie, la nuora, i generi e i nipoti, le sorelle e i fratelli la ricordano con grande amore nel quattordicesimo anno della scomparsa, unitamente al suo caro marito Marmi e graniti per edilizia Battista Fusar Bassini ed arte funeraria Angelo Madignano, 10 dicembre 2010 CREMA V. De Chirico, 8 (Zona P.I.P.) ☎ (0373) 20 43 39 Alfredo Guerci a 23 anni dalla sua scomparsa. Una s. messa in memoria sarà celebrata domani, domenica 5 dicembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Capergnanica. Celeste Bissa Nell’anniversario della sua scomparsa. Ss. messe saranno celebrate lunedì 6 e lunedì 13 dicembre alle ore 8.30 nella chiesa parrocchiale di Madignano. Giosuè Marinoni Una s. messa in suffragio sarà celebrata mercoledì 8 dicembre alle ore 10.30 presso la chiesa parrocchiale di Trescore Cremasco. la moglie Lina, il fratello Angelo, i figli Fabrizio, Giampietro, Antonella con le rispettive famiglie lo ricordano con tanto amore. Una s. messa di suffragio sarà celebrata domani, domenica 5 dicembre alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Passarera. Il Cremasco 23 SABATO 4 DICEMBRE 2010 VAIANO CREMASCO CREDERA: 2° Concorso di poesia dialettale Variazioni al Bilancio, sì a maggioranza D TRA I RISPARMI IL MANCATO ACQUISTO DEI LIBRI DI TESTO, SOSTITUITO DA CONTRIBUTI di LUCA GUERINI C on il voto contrario delle minoranze, il Consiglio comunale vaianese ha approvato l’assestamento di Bilancio relativo all’esercizio 2010. Tra le voci discordanti rispetto alle previsioni, le entrate relative agli oneri di urbanizzazione: la somma ipotizzata di 200.000 euro non è entrata nelle casse comunali (un po’ come succede ovunque con il mercato immobiliare piuttosto fermo), modificando alcuni piani dell’amministrazione che si è vista costretta a tagliare alcune spese. Ad esempio non sarà più acquistato il nuovo mezzo per la Polizia Locale (sarebbe costato 12.000 euro meno il costo della rottamazione di quello in uso, pari a 4.500 euro). Per la fine dell’anno saranno incassati 83.000 euro: 60.000 saranno destinati alle spese correnti, la restante parte re-investiti in opere. Tra queste, l’abbattimento delle barriere architettoniche per 12.000 euro, interventi alla rete fognaria, 8.000 euro per la manutenzione delle strade e 500 euro per la video-sorveglianza. Diverse le voci che hanno di GIAMBA LONGARI ultimo assestamento del bilancio 2010 è approdato, la sera di lunedì 29 novembre, in Consiglio comunale a Credera. I movimenti in entrata e in uscita pareggiano a 33.380 euro e, tra questi, spiccano 10.000 euro destinati alla progettazione di un percorso pedociclabile denominato Lago invisibile: coinvolge anche i Comuni di Casaletto Ceredano e Moscazzano e, se tutto va per il verso giusto, l’opera potrebbe essere finanziata anche fino al 50% da un bando legato all’Expo 2015. È attorno a questo progetto che, tra accuse e scambi di critiche, s’è accesa la discussione tra maggioranza e opposizione. Il percorso, inserito in un ambito finalizzato esclusivamente alla valorizzazione ambientale, riguarda un collegamento di campagna che coinvolge i territori bagnati dal fiume Adda, nella zona dell’antico Lago Gerundo (da qui il nome Lago invisibile). “I 10.000 euro stanziati – ha spiegato il sindaco Aldo Fortini – servono per la progettazione, senza la quale non è possibile accedere al bando. La risposta dalla commissione dell’Expo è attesa per l’estate del 2011: in base per tale finalità”, ci aveva detto il sindaco replicando alla missiva ricevuta dal Comitato di genitori sull’argomento scuola. Tra le entrate, oltre 24.000 euro giungono dalla “Ip Cleaning” per il rinnovo di una convenzione datata 1998 per l’uso della strada di accesso all’azienda. Con il nuovo accordo la ditta verserà 8.100 euro all’anno per 12 anni. Sono state saldate le prime tre “rate”. In discussione, tra l’altro, vi erano anche una mozione di Andrea Ladina a difesa dei pendolari e contro i tagli previsti dalla Finanziaria nel settore del trasporto pubblico (cui ha fatto seguito una raccolta firme de Il Girasole, il giorno successivo) e due interrogazioni, una di UDP e una’altra dello stesso Ladina. Intanto il Comune di Vaiano ha emesso un avviso pubblico per il reclutamento di spalatori per sgombero neve. Il bando di ricerca del personale con tutte le indicazioni è disponibile presso gli uffici comunali (il pagamento avverrà attraverso “buoni lavoro”, vouchers da € 10 l’uno, lordi, pari a € 7,50 netti per ogni ora lavorata che garantiscono la copertura previdenziale presso l’INPS e assicurativa presso l’INAIL) ed è aperto ai soli residenti. CREDERA – RUBBIANO L’Expo 2015 porterà vantaggi economici? IL COMUNE STANZIA 10.000 EURO PER IL PROGETTO DI UNA CICLABILE. CONTRARIA LA MINORANZA alla quantità di progetti presentati, il finanziamento può coprire anche la metà dei lavori, oppure solo una minima parte. È chiaro che, considerato lo stanziamento, prenderemo una decisione in sinergia con gli altri Comuni: il progetto che oggi paghiamo, in ogni caso, resterebbe valido e la futura amministrazione avrebbe uno strumento sulla cui base procedere come meglio crede”. I 10.000 euro ora stanziati per le spese tecnico-progettuali sono pertanto correlati a un’opera ipotetica, che l’amministrazione crederese dovrebbe tra l’altro affrontare procedendo anche con espropri di terreni. La domanda, che sorge legittima, è: ne vale la pena? Il sindaco e i suoi collaboratori ritengono di sì: in primo luogo per la valenza naturalistica del possibile tracciato pedociclabile, in seconda battuta per inserire Credera e frazioni in un percorso di congiunzione con altri paesi che in questo momento non esiste. VENERDÌ MERLUZZO FRITTO Di diverso avviso è l’opposizione, la quale con il consigliere Costante Fusar Poli in particolare ha espresso valutazioni assai negative: “La pista alimenta parecchi dubbi, in quanto si dovrà verificare l’entità del contributo. L’unica certezza, al momento, è che spendete 10.000 euro per il progetto, senza avere le idee chiare: io sarei più cauto”. Ne è seguito un battibecco con il sindaco e gli assessori, pronti a ribadire la bontà della procedura anche in ottica futura in quanto, come detto, il progetto resterebbe comunque valido. Osservazioni sono giunte pure dagli altri esponenti di minoranza, con l’invito a seguire l’evolversi della situazione nell’interesse dell’amministrazione e, quindi, della collettività. Nella dichiarazione di voto, Fusar Poli ha confermato la contrarietà all’idea dell’ipotetico percorso pedociclabile, ritenendo grave il fatto di spendere soldi in assenza di certezze. In conclusione, l’assestamento di bilancio con il discorso del tracciato Lago invisibile è stato approvato dalla maggioranza, con il voto contrario di Costante Fusar Poli e Margherita Chiarelli e l’astensione di Luigi Cavallanti e Tatiana Schiavone. Giamba CREMOSANO: domani, Festa degli anziani F esta degli anziani domani, domenica 5 dicembre, a Cremosano. Come è ormai felice tradizione anche per quest’anno l’amministrazione comunale ha organizzato un pomeriggio per i nonni residenti in paese: musica, giochi con ricchi premi e tanto divertimento gli ingredienti della festa. Ma non solo. L’iniziativa vedrà quest’anno anche un momento dedicato al teatro e allo spettacolo. I Guitti di Quintano, diretti da Marco Fioravanti, porteranno infatti in scena il musical Mamma mia, sono innamorata ancora!, un testo liberamente ispirato al famoso musical Mamma, mia! che spopola nelle date milanesi. Seguirà il solito rinfresco per tutti. Il ritrovo è alle ore 15 nella palestra comunale. CASTEL GABBIANO: l’Auser compie 10 anni A nche l’AUSER di Castel Gabbiano è giunta a un traguardo importante: il decennale di fondazione. La festa dedicata alla ricorrenza è stata organizzata per oggi sabato 4 dicembre. Il programma prevede alle ore 17 la santa messa in chiesa parrocchiale e, un’ora più tardi, la celebrazione del 10° anniversario dalla costituzione del gruppo presso la sala consigliare del Comune. Interverranno le autorità locali – su tutte il sindaco Santo Milanesi e il presidente della sezione locale, Giuseppe Gipponi – e il presidente provinciale Auser Giuseppe Strepparola, sempre presente per dare il proprio sostegno e sottolineare il prezioso lavoro svolto dagli associati. RIPALTA ARPINA: zucchine da record! N on ha dimenticato le sue origini cremasche e ha trasferito la passione contadina in un orto di Cusago (Mi). È qui che Mario Tirelli, 63enne nativo di Ripalta Arpina, vive oggi da pensionato coltivando una grande varietà di ortaggi, che cura grazie anche a sistemi irrigui da lui creati. Ebbene, nei giorni scorsi in molti si sono soffermati ad ammirare delle zucchine che hanno raggiunto un’altezza da record: ben 180 centimetri! “È tutto naturale – tiene a precisare il signor Tirelli – ho soltanto legato le zucchine, del tipo ‘siciliane serpente’, a un supporto sfruttando la forza di gravità, che ha permesso loro di crescere in tal modo”. Evidente la soddisfazione, che Mario ha condiviso con la famiglia e gli amici pensando anche all’amata e indimenticata terra cremasca. Sorgente del Mobile VAIANO CREMASCO - S.S. PAULLESE km 27 • Tel. 0373 791159 - Fax 0373 276259 e-mail: [email protected] 0373 277007 Vasto assortimento formaggi e Gastronomia SI ACCETTANO TICKET L’ subìto aumenti, come la manutenzione degli appartamenti di proprietà comunale e quella della rete fognaria; lo stesso vale per il corso di inglese alla scuola primaria. Da quest’anno scolastico quest’ultimo è inserito nell’offerta formativa della scuola, si svolge nel normale orario di lezione ed è completamente a carico dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Calzi. Tra i risparmi del Comune, il mancato acquisto da parte di chi è al governo dei libri di testo: ciò che non è stato speso per questa voce è servito a coprire altre iniziative. Come si ricorderà, il comodato gratuito per i libri scolastici a sostegno delle famiglie è stato tolto e sostituito con un contributo assegnato in base al quoziente ISEE, che non è il reddito familiare. Solo 1.200 sono stati già assegnati alle famiglie che ne hanno fatto richiesta; 2.200 restano da erogare. “Proprio per venire incontro a situazioni di difficoltà economica, la giunta ha deciso di riaprire i termini del bando comunale per l’assegnazione di contributi alle famiglie per l’acquisto dei libri. Ricordo, comunque, che sono ben pochi nel Cremasco i Comuni che mettono a disposizione fondi opo il successo dello scorso anno, l’amministrazione comunale di Credera-Rubbiano propone, in stretta sinergia con la Biblioteca, la seconda edizione del Concorso di poesia dialettale cremasca intitolato alla memoria del maestro Giuseppe Meazza, figura di spicco che ha segnato la storia locale. L’iniziativa culturale, aperta a tutti, è seguita e curata con particolare passione dai consiglieri comunali Matteo Guerini Rocco, Stefano Merisio e Rosangela Doldi, impegnati nel pianificare tutti gli aspetti regolamentari e organizzativi dell’importante manifestazione. Nella scia della prima edizione – partecipata e particolarmente gradita – pure stavolta il Concorso mira a rinverdire ed evidenziare temi legati alla vita popolare del Cremasco in ogni suo aspetto sociale, religioso e folcloristico. Volti, tradizioni, personaggi, usi, costumi del nostro territorio: sono questi, pertanto, gli argomenti essenziali ai quali gli artisti poeti si devono attenere. In base al regolamento, i concorrenti possono inviare da una a tre poesie, senza limiti di metrica o di forma. Gli elaborati saranno letti e giudicati da una commissione appositamente formata la quale, a suo insindacabile giudizio, assegnerà i tre premi previsti per i vincitori (a tutti, comunque, sarà rilasciato un diploma di partecipazione). In seguito, le poesie presentate al Concorso potranno essere pubblicate sulla stampa o in apposite raccolte. Per partecipare occorre far pervenire i componimenti – ovviamente inediti – in Comune a Credera entro le ore 12 di sabato 18 dicembre, accompagnati dai dati anagrafici dell’autore. La lettura delle opere finaliste, all’interno di una cerimonia di premiazione, si terrà domenica 23 gennaio nel contesto di un momento di festa al quale sarà invitata l’intera cittadinanza. G.L. 24 Il Cremasco SABATO 4 DICEMBRE 2010 ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI 1996 8 dicembre 2010 Nel terzo anniversario della scomparsa del caro Nell’anniversario della scomparsa della cara 1982 2 dicembre 2010 Stefano con Anna e Maruzza con Pierbattista, Maria Luisa e Chiara ricordano con profonda nostalgia e amore il loro carissimo papà e nonno 2009 4 dicembre 2010 Nell’anniversario di Franco Agostino Biagio Forcati Stefana Maria Bianchessi ved. Costi la moglie, le figlie, i generi e i nipoti lo ricordano sempre con grande affetto. Una s. messa sarà celebrata mercoledì 8 dicembre alle ore 11 nella chiesa parrocchiale di Pieranica. i figli con le rispettive famiglie la ricordano con l’affetto di sempre. Una s. messa in suffragio sarà celebrata mercoledì 8 dicembre alle ore 11 nella chiesa di S. Antonio Abate in Salvirola. A 24 anni dalla scomparsa della cara mamma Socio fondatore della Società Crema, 2 dicembre 2010 2001 “Il tuo volto sarà timbro indelebile, il tuo sorriso sarà lume perenne, la tua voce sarà musica continua, il tuo ricordo non sbiadirà col tempo”. Nel tredicesimo anniversario della scomparsa del caro papà Rina Dedè la figlia Giulia con Antonio e i parenti tutti la ricordano con immutato affetto unitamente al caro papà 2009 9 dicembre “Non l’abbiamo perduto. Egli dimora prima di noi nella luce di Dio”. Nel primo anniversario della scomparsa del caro i figli con le rispettive famiglie lo ricordano sempre con grande amore. Una s. messa sarà celebrata mercoledì 8 dicembre alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Crema Nuova. 7 dicembre Agostino Cerioli la moglie Lucia, il figlio Pietro, la nuora Alessandra, i nipotini Claudia e Lorenzo e i parenti tutti lo ricordano con grande affetto. Un ufficio funebre sarà celebrato giovedì 9 dicembre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Capergnanica. 2010 Nell’anniversario della scomparsa della cara Nel trentaseiesimo anniversario della scomparsa del caro Albino Mainardi e alla cara sorella Giannina Laghi in Benazzi Una s. messa in loro memoria sarà celebrata domani, domenica 5 dicembre alle ore 18 nella chiesa di San Bartolomeo ai Morti. il marito, i figli con le rispettive famiglie la ricordano sempre con tanto amore. Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 8 dicembre alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di San Bartolomeo ai Morti. 2007 6 dicembre 2010 Annunciata Pinotti in Ferrari Fu sposa devota e madre esemplare. Il marito Michelangelo e il figlio Michele Ettore con i parenti tutti la ricordano con immenso affetto. Crema, 10 dicembre 2010 7 dicembre Agostino Guerini Battista Bacchio Cav. di Vittorio Veneto i figli Rina, Maria, Franca e Giuseppe, i generi, la nuora e i nipoti lo ricordano con affetto. Capralba, 1 dicembre 2010 Nell’anniversario della scomparsa del caro DITTA La moglie Emiliana, la figlia Paola, la suocera, le sorelle, i fratelli, le cognate, i cognati, i nipoti e i parenti tutti lo ricordano con immenso affetto e tanta nostalgia. Un ufficio di suffragio sarà celebrato giovedì 9 dicembre alle ore 20.15 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco. pubblicità e annunci domande/offerte dovranno essere consegnati entro martedì 7 dicembre ore 12 Orari di apertura dal lunedì al venerdì ore 8,30 alle 12,30 e 14 alle 18 Sabato ore 9 alle 12 MARMI G. CERUTI via Rossignoli, 22 - Tel. 0373 / 230082 OMBRIANO DI CREMA Per l’uscita del giornale di sabato 11 dicembre: Edoardo Lucchetti la moglie Fiorella, i figli Enrico, Luca con Nadia, Patrizia con Antonio e i nipotini Andrea, Maria Nicole, Gloria, Jacopo e Corinne lo ricordano con tanto affetto. Una s. messa sarà celebrata domani, domenica 5 dicembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Campagnola Cremasca. 2010 “Più passa il tempo e più ci manca il tuo dolce sorriso a illuminare il difficile cammino della vita”. “È dolce ricordarti, ma immensamente triste non averti più qui”. Mercoledì 8 dicembre Festa dell’Immacolata, gli uffici resteranno chiusi 2010 Nel nono anniversario della scomparsa della cara 2006 “Per chi ti ha amato è impossibile dimenticarti”. 10 dicembre “La bontà fu il tuo ideale, la famiglia la tua vita, nei nostri cuori è sempre vivo il tuo ricordo”. 2010 Paolo Dellera 1983 Anna Maria Luigina Cinquanta Coloro che la morte sembra rapirci non ci abbandonano, rimangono con noi. Loredana Franco Agostino Senza guantoni: lo scontro è in versi D nel ventottesimo anniversario della sua scomparsa. La Direzione e le Maestranze della “MAUS ITALIA di F. Agostino & C.” di Bagnolo Cremasco sono vicine alla famiglia nel ricordo del signor CASTELLEONE LAPIDI - MONUMENTI SCULTURE - CAMINETTI Graniti a spessore per tombali omenica 5 dicembre alle ore 21, Alice nella città riprende la collaborazione con il Circolo Poetico Correnti, allargandola per l’occasione a ‘Poesia Presente’, realtà dedicata alla poesia contemporanea. L’occasione è data da Slam Poetry, ovvero una gara di poesia in cui diversi artisti leggono sul palco i propri versi e competono tra loro, valutati da una giuria ‘popolare’ composta estraendo a sorte cinque persone del pubblico. Ma lo slam è poi, in verità, molto di più, ed è in questo sta la ragione del suo dilagante successo in America, Canada, Inghilterra, Germania e ora anche in Italia. Lo slam è un modo nuovo e assolutamente coinvolgente di proporre la poesia ai giovani, una maniera inedita e rivoluzionaria di ristrutturare i rapporti tra il poeta e il ‘pubblico della poesia’ e soprattutto di allargarne gli orizzonti. ‘Slammare’ è l’arte di dire ad alta voce poesia in una competizione poetica in cui anche il pubblico, oltre al poeta, ha un ruolo attivo, centrale. L’Alice Slam Poetry pone a confronto poesia e hip hop, mondi fino a oggi paralleli che grazie a inedite o riscoperte congruenze, stanno ritrovando uno spazio comune. “Se i versi dei rapper invitati – spiegano i promotori dell’iniziativa – denoteranno le tipiche ritmiche incalzanti che fanno scivolare e arrotare il senso, i poeti performer proporranno un adattamento sonoro del testo poetico in una sorta di modernizzazione delle radici trovadoriche. Quello che conta, in ogni caso, è creare durante l’evento dello slam, uno spazio temporaneo condiviso, in cui slammer e rapper competono con messaggi simultanei e reiterati, sperimentando quella straordinaria energia che sa rinnovare la funzione sociale della poesia”. Gli slammer e rapper partecipanti saranno: Dana Drunk, Silvia Monti, Diego Perfettibile, Alfonso Petrosino, Simone Savogin, Skarty Doc, Voltus 273, più due guest a sorpresa: MC Dome Bulfaro e Marco Borroni. Tra la prima e la seconda manche dello Slam Poetry verrà presentato il libro Incastri metrici vol. 2, edito da Arcipelago Edizioni e curato dal già citato Borroni. ROMANENGO Scuola, il Comune non si risparmia È un Piano per il diritto allo studio che impegna il Comune nella misura di oltre 95mila euro quello che è stato approvato nell’ultima seduta del Consiglio comunale. Lo strumento che prevede gli investimenti in termini di didattica, progetti e servizi atti a garantire frequenza e possibilità di crescita e sviluppo delle proprie conoscenze e attitudini, di concerto con quanto l’Istituto Comprensivo mette in atto, vede l’ente locale evidenziare con i fatti l’importanza dell’ambito scolastico. A fronte di un difficile momento economico e di un patto di stabilità che ingessa anche i Comuni virtuosi, Romanengo ha deciso di mettere in campo nuovi servizi e di potenziarne alcuni esistenti al fine di migliorare l’offerta formativa ed educativa di infanzia, primaria di primo e secondo grado. Eccezion fatta per il servizio di refezione scolaIl plesso scolastico stica, i cui costi (130mila romanenghese euro) sono coperti per il che ospita media ed elementare 95% dall’utenza, il resto è quasi in toto a carico del Comune. Il trasporto scolastico, 38.418 euro la voce di spesa, viene messo a disposizione dall’ente locale al fine di agevolare tutti i frequentanti i plessi romanenghesi, anche chi vive lontano dal centro o in frazioni. Un’attenzione che si manifesta anche in relazione all’assistenza disabili, per la quale vengono stanziati 15.102 euro a copertura delle spese, e al progetto ascolto, mantenuto e potenziato per il plesso del borgo. A sostegno delle famiglie dall’inizio dell’anno sono stati portati a regime i servizi di pre-orario presso la scuola primaria e posto orario per quella dell’infanzia (6.092 euro di 8.492 euro a carico dell’ente locale). A completamento delle proposte in termini di istruzione i 24mila euro stanziati serviranno, tra l’altro, per il funzionamento generale dei plessi e per i progetti collaterali ‘Pianoforte’, ‘Banda’ e ‘Sportivo’. Non mancano le forniture gratuite di libri, per chi si trova nella condizione di doverli richiedere, e la promozione alla lettura. A queste cifre vanno aggiunti i costi di gestione e manutenzione ordinaria (incluse le utenze) degli immobili che ospitano le scuole dell’infanzia, elementare e media. Voci che si attestano ogni anno, esclusi interventi straordinari, intorno ai 100mila euro. Impegno importante quello per la scuola affrontato dal Comune di Romanengo, a beneficio non solo dei residenti ma anche di un’utenza che tocca i vicini centri di Casaletto di Sopra, Salvirola e Ticengo. È per tale ragione che l’amministrazione pubblica ha da tempo avanzato la proposta di una ripartizione delle spese ordinarie con i Comuni che non potendo contare sulla presenza di siti didattici si appoggiano a quelli romanenghesi. Bruno Tiberi Il Cremasco 25 SABATO 4 DICEMBRE 2010 PIERANICA I nonni ospiti della terza elementare per tenere una lezione davvero speciale “T ra poco sarà Santa Lucia e ciascuno di noi bambini della classe terza della scuola primaria di Pieranica ha preparato o sta pensando a una letterina con diverse richieste, ma abbiamo scoperto che non è sempre stato così nella storia dei nostri nonni”. Questo hanno scritto i piccoli alunni del paese, protagonisti di una lezione di storia un po’ speciale, con i nonni in veste di protagonisti. Infatti in classe, in questo periodo, insieme alle maestre, hanno riflettuto sul tempo che passa, trasformando oggetti, persone e modi di vivere. “Abbiamo osservato fotografie e oggetti del passato e preparato domande da rivolgere ad alcuni dei nostri nonni, che si sono presentati a scuola puntuali lunedì 22 novembre”. Otto i nonni intervenuti alla particolare lezione: nonno Gianni, nonno Luigi e le nonne Teresa, Melita, Adriana, Natalina e Liliana, oltre alla nonna-bis di Ryan. Gli alunni pieranichesi hanno scoperto che “a loro Santa Lucia portava un solo gioco, mandarini e frutta. Per i maschietti poteva essere una pistola o una spada, per le femmine una bambola di pezza, che però, dopo un mese circa, ritornava a Santa Lucia, che passava a riprendersela. I nostri nonni, quando non erano impegnati per aiutare i genitori, giocavano volentieri e si divertivano stando in compagnia di tanti fratelli e amici, usando oggetti facilmente recuperabili in campagna: un pezzo di tegola per ‘mondo’, un bastoncino per ‘la lippa’ o ‘la fionda’, i sassi o il granoturco per giochi di equilibrio e l’intramontabile nascondino”. I nonni, poi, aiutavano in famiglia già da piccoli e qualche volta non andavano nemmeno a scuola perché era più importante l’aiuto che potevano dare in casa. C’erano davvero pochi soldi nelle loro case. “Qualcuno di loro ha vissuto l’orrore della guerra e ci ha fatto capire che è stato un periodo di vera paura, pericolo e povertà. Le famiglie, però, sapevano aiutarsi scambiandosi le cose che di volta in volta servivano: gli alimenti o i vestiti che si adattavano ai fratelli più piccoli o ai cugini”. L’incontro con i nonni ha permesso ai bambini di scoprire i cambiamenti introdotti nel tempo, anche nel mondo scolastico. La giornata cominciava con la messa alle 6 del mattino, poi c’era la scuola, dove un’unica maestra o maestro, con pazienza, insegna- Due momenti della lezione con i nonni va italiano, matematica e geografia. Tutti scrivevano su due semplici e piccoli quadernetti a righe e quadretti in bella grafia, con pennino e inchiostro che andava assorbito con una carta speciale. Durante la guerra, a volte, la scuola veniva chiusa perché era pericoloso andarci. “Dopo la scuola, nonna Adriana, già in terza, andava a lavorare in una famiglia dove aiutava nei lavori di casa. La nonna Natalina, invece, ha frequentato la quinta in città, in collegio, facendo ritorno a casa solo poche volte all’anno…”. Attraverso i racconti di una storia lontana, i nonni hanno dimostrato ancora una volta l’amore per i propri nipotini. Luca Guerini Bagnolo Bancarella CASALETTO VAPRIO: “Coro “Coro Mapendo” N ove quadri in stile manieristico della fine del ’600-’700 di proprietà della parrocchia attendono di tonare al loro antico splendore. Un tempo collocati nelle diverse chiesette del paese, deteriorati dai secoli, al fine di preservarli dal pericolo di furti e dall’attacco di agenti atmosferici, da alcuni anni giacciono nei depositi della sacrestia e attendono un urgente intervento di restauro. Le tele fanno parte di un ciclo sui 15 misteri del rosario; 4 sono state restaurate negli anni ’90 dal maestro Bonomi e si possono ammirare affisse alle pareti del coro, mentre di altre si sono perse le tracce. Già due opere, quella della Discesa dello Spirito Santo a Pentecoste e dell’Ascensione, hanno ottenuto le autorizzazioni della Sovraintendenza per l’intervento di recupero e ora si trovano a Tremezzo (Como) nei laboratori della restauratrice Giovanna Aulisio. Per intervenire con tempestività e non perdere il prezioso patrimonio artistico necessitano però parecchi soldi. Al fine di raccogliere fondi, l’8 dicembre per il secondo anno consecutivo il Gruppo Antropologico allestirà una bancarella con articoli natalizi aperta al pubblico dalle ore 8 alle 18 in piazza Roma, sotto il portico del Chiesuolo. Per continuare la raccolta delle offerte verrà messa a disposizione una cassetta al centro della chiesa. Il nome degli offerenti (non l’importo) sarà segnato su un registro parrocchiale. S abato 27 novembre, alle ore 21, presso la chiesa parrocchiale di San Giorgio a Casaletto Vaprio s’è tenuto un nuovo concerto del Coro Mapendo di padre Sandro Pizzi. I giovani coristi, la cui età varia dai 4 ai 18 anni, hanno proposto un repertorio piuttosto vasto e articolato: la serata è stata un piacevole alternarsi di momenti di riflessione e di allegria. Nella prima parte del concerto si sono potuti ascoltare brani della tradizione cantautoriale italiana, spirituals e spartiti popolari in diverse lingue. A seguire, un intermezzo musicale che ha visto protagonista la pianista Gloria Ogliari insieme ai giovani Alessandro e Francesca Giron. L’ultima parte del concerto ha visto, invece, un excursus tra diversi brani religiosi. La bella serata è stata utile anche per far conoscere alla comunità casalettese la neonata Associazione Padre Sandro Pizzi nata con lo scopo di portare avanti l’opera dell’indimenticato missionario in Uganda (è mancato il 5 ottobre del 2009 dopo 37 anni di Missione). Il coro condivide il proposito di sostenere la missione di Opit e coltivare i progetti intrapresi, sensibilizzando l’opinione pubblica riguardo alle tristi vicende della terra d’Uganda, da decenni martoriata dalla guerra e dalle sciagure che i conflitti armati portano con sé. Ora nella zona dove operava il padre ricenghese lavorano i Samaritans, da anni impegnati nel Paese nell’aiuto ai più poveri e ai bambini. Il pubblico, numeroso, ha applaudito con calore l’esibizione dei ragazzi e la nobiltà degli intenti di tutti coloro che operano per tener vivo il ricordo e l’impegno di padre Alex. Il Coro Mapendo si esibirà ancora, ospite dell’Aima e dell’Alzheimer Café Itinerante nella tappa di sabato 18 dicembre presso la sede di via Forte 5 dell’oratorio del Duomo di Crema. Il coro dei bambini e ragazzi casalettesi, che già in passato aveva istituito una sorta di “gemellaggio” con la comunità africana presso la quale era attivo padre Sandro, impegnandosi a raccogliere fondi durante i propri concerti, dopo la scomparsa del missionario cremasco si era ripromesso di continuare a sostenere la causa ugandese e così sta facendo. Il nome della formazione musicale Coro Mapendo di padre Sandro Pizzi è particolarmente significativo: Mapendo è una bellissima parola, in lingua Swahili (la lingua che il padre parlava nella sua missione) e racconta la più grande eredità che egli ci ha lasciato. Mapendo significa infatti carità. Non è, quindi, solo una parola ma un modo concreto di vivere la solidarietà e la fratellanza nella vita quotidiana. Luca Guerini Beta PEUGEOT 207. ENERGIE INTENSE. 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Consumo carburante l/100 km: urbano da 5,8 a 9,3;daextraurbano da 3,8 a 5,6;dacombinato 4,5 a 7,0;daemissioni CONCESSIONARIA CONCESSIONARIA PEUGEOT PEUGEOT F.LLI SRL La nostra pubblicità anche su www.creuropa.it il nuovo portale di informazione del cremasco srl srl CREMA - Via Milano, 53 - Tel. 0373 / 230110 - Fax 0373 / 31785 - E.Mail: [email protected] - Web: www.vailatifratelli.peugeot.it CREMA Via Milano, / 30752 CREMA - Via- Milano, 53 - 53 Tel.- Tel. 03730373 / 30752 26 Il Cremasco SABATO 4 DICEMBRE 2010 CAPRALBA MONTODINE: tanto sport per tutti i gusti Assestamento e convenzioni L NUOVA FOGNATURA E POI RIQUALIFICAZIONE DI VIA ROMA di ANGELO MARAZZI N ella riunione di Consiglio di martedì sera, con l’astensione dei due rappresentanti del solo gruppo di minoranza Civitas – mentre l’esponente di Rifondazione ha votato a favore – la maggioranza ha approvato l’assestamento del bilancio di previsione dell’anno in corso. La variazione più significativa riguarda la realizzazione in un unico lotto della fognatura in via Roma. Intervento che consentirà inoltre la successiva riqualificazione della stessa, con la riserva di adeguati passaggi per la messa in sicurezza di pedoni e ciclisti, oltre a spazi per la sosta. Stante che si tratta della via principale del paese, sulla quale s’affacciano diverse attività commerciali, i cui clienti sono – da qualche tempo a questa parte – vessati da provvedimenti d’inflessibile rigore da parte degli agenti della Polizia Locale. Mentre per quanto riguarda l’applicazione dell’avanzo di amministrzione la scelta della giunta ha destinato 19.500 euro per la manutenzione straordinaria dei tetti dell’edificio scolastico e del Comune, in concomitanza con l’installazione dell’impianto fotovoltaico da parte di SCRP; e altri 18.000 per la so- stituzione e il potenziamento del server. Analoga la conseguente votazione della modifica al programma triennale delle opere pubbliche, per aggiungervi appunto la realizzazione di quest’ultimo tratto di rete fognaria. In ordine invece ai nuovi criteri generali per l’ordinamento degli uffici e dei servizi, adeguandoli al cosiddetto decreto Brunetta, a favore, oltre agli otto consiglieri di maggioranza, hanno votato anche i due presenti del gruppo di Civitas, mentre il rappresentante di Rifondazione ha espresso un voto contrario. Brambilla e Locatelli, della minoranza, avute alcune delucidazioni tecniche da parte del segretario dottor Alberto Calimeri, si sono comunque astenuti sulla convenzione con il Comune di Calcio per lo svolgimento di attività demandate all’autorità nell’ambito della VAS-Valutazione ambientale strategica, finalizzata al riavvio dell’iter per l’adozione del PGT, arenatosi un anno fa per non aver rispettato la scadenza dei termini (?!?). Con voto unanime e senza discussione sono invece passati rinnovi delle convenzioni con i Comuni del sub-ambito di Sergnano – Capralba, Casale Cremasco, Castel Gabbiano, Cami- Il municipio di Capralba sano, Casaletto Vaprio, Pieranica, Quintano e Trescore – per la gestione del SAD-Servizio di assistenza domiciliare ad anziani e disabili, di durata biennale; e quella per l’attuazione del sistema integrato dei servizi sociali, per un anno, nella quale è stata aggiunta la postilla che, in caso di tagli nella ripartizione dei finanziamenti, ogni singolo Comune si farà carico delle necessarie integrazioni. Dovuta, in pratica, anche l’approvazione di durata decennale della convenzione per il servizio del canile: la quota è di 0,15 euro per abitante, che per il 2011 equivarrà a una spesa di 3.884 euro. Tutti concordi, infine, sulla nuova convenzione con SCRP per l’impianto di fotovoltaico, che dovrebbe entrare in funzione entro fine anno. Rispetto alla bozza approvata nel marzo scorso, sono state apportate modifiche tecniche per cui la “concessione in diritto di superficie” diventa “comodato d’uso”, vengono definite le spese di progettazione, manutenzione e gestione, e aumentato il premio della polizza assicurativa – avendo realizzato oltre a quello sulla scuola anche il secondo impianto sul municipio – portando il massimale da 1 a 4 milioni di euro. TORLINO – AZZANO Soldi dalla Regione per i restauri della chiesa di LUCA GUERINI U n regalo di Natale in anticipo per la diocesi, la parrocchia, i residenti e i cultori dell’arte. Così può essere interpretata la bella notizia giunta in questi giorni ad Azzano: il 12 novembre scorso la Regione Lombardia ha concesso un contributo di 105.650 euro (di cui 26.412,50 a fondo perduto e 79.237, 50 con restituzione a tasso zero in 15 anni) per i restauri della chiesa parrocchiale di San Lorenzo. La Conferenza Episcopale Italiana aveva in precedenza erogato un primo contributo pari a 85.000 euro a fondo perduto, a seguito della richiesta inoltrata lo scorso LA PARROCCHIALE DI SAN LORENZO NECESSITA DI INTERVENTI URGENTI E RADICALI anno. Per quanto riguarda il finanziamento regionale, si tratta proprio di una bella soddisfazione: su 180 domande sono stati 49 i progetti che hanno ricevuto soldi, tra cui proprio quello della chiesa azzanese. L’importo totale permette ora l’avvio della delicata operazione di ristrutturazione e restauro MONTE CREMASCO Domande per ottenere le borse di studio 2009-10 N el Piano di diritto allo Studio comunale sono comprese anche le borse di studio relative all’anno scolastico 2009-2010. Proprio in questi giorni, presso gli uffici comunali, di piazza Vittorio Emanuele III (tel. 0373.791121) sono disponibili i moduli per la richiesta di assegnazione dei premi in denaro che intendono riconoscere il merito scolastico agli studenti delle medie superiori e agli universitari. Anche in tempo di crisi e nonostante i continui tagli ai Comuni, l’amministrazione muccese ha deciso di sostenere i propri ragazzi per evidenziare l’importanza dello studio e della preparazione culturale. Un bel segno. Il ter- mine per la presentazione delle domande, informa l’assessore all’Istruzione Oscar Danilo Porchera, è fissato per il prossimo giovedì 23 dicembre. L’erogazione da parte dell’amministrazione comunale delle borse di studio segue naturalmente un preciso conservativo generale dell’edifico sacro, progetto che sta a cuore alla parrocchia e ai fedeli. L’intervento, in accordo con la Sovrintendenza incaricata e progettato dall’architetto Magda Franzoni di Crema, partirà necessariamente dalle coperture e dall’esterno, base su cui fondare il regolamento che detta i parametri per l’assegnazione. La media dei voti conseguiti nell’anno scolastico 2009-2010 per la scuola media superiore e gli istituti professionali, dalla classe prima alla quarta, deve essere minimo di 8.5/10; per la maturità-Esame di Stato minimo 90/100; per i corsi universitari è richiesta una valutazione media di 26/30 e di essere in corso; per i laureati un voto di almeno 95/100 o 100/110 in base all’indirizzo di studi frequentato. Al bando per l’assegnazione dei contributi non possono partecipare gli studenti che hanno percepito già un’altra borsa di studio presso un altro ente o scuola, così come gli studenti-lavoratori che nel corso dell’anno 2009 hanno percepito un reddito superiore a 3.000 euro. Alla presentazione del modulo di richiesta con tutti i dati relativi allo studente, va allegata idonea documentazione rilasciata dagli istituti e dalle università: fotocopia della pagella, certificato attestante gli esami universitari conseguiti con le relative votazioni e piano di studi o altro per dimostrare di essere in corso, diploma di maturità di laurea. A.B. ripristino dell’interno. Tutti i prospetti della chiesa vedranno l’eliminazione degli intonaci cementizi che non consentono il ricircolo dell’aria; le murature saranno ripristinate con calce naturale e sarà creato un condotto di ventilazione-deumidificazione perimetrale per eliminare l’umidità interna che bene non fa alle opere e alle splendide pitture qui conservate. Anche il campanile sarà oggetto di manutenzione e restauro, così come il sagrato che sarà rimesso a nuovo, sempre avvalendosi di materiali idonei e rispettosi dell’antico. La chiesetta è davvero un piccolo gioiello: nel secolo XV la famiglia Vimercati di Crema istituì un beneficio curato, e all’inizio del secolo XVI finanziò la ricostruzione della chiesa che, con bolla di Leone X del 25 agosto 1514, fu eretta in parrocchia con titolo di rettoria e giuspatronato perpetuo della famiglia stessa. Lunga è la storia della sacra costruzione anticamente abbellita dall’intervento pittorico di Tommaso Pombioli, noto artista cremasco che lavorò agli affreschi nel 1614. Qui dipinse episodi della vita di San Lorenzo e Santi nel presbiterio, un tempo assegnati dalla critica ad Aurelio Buso. a Commissione Sport del Comune di Montodine, coordinata dall’assessore Alessandro Pandini, continua nel migliore dei modi la propria attività tesa allo sviluppo della pratica sportiva per tutte le età, ma anche allo scopo di favorire la socializzazione e il senso civico del cittadino. In tale ottica, dopo il successo delle proposte già andate in archivio, nei giorni scorsi s’è svolta una riunione nel corso della quale sono state programmate le iniziative per i prossimi mesi. Il primo appuntamento, inserito nel solco della tradizione, è quello con il Natale degli sportivi, che si terrà dalle ore 14.30 di domenica 19 dicembre presso la palestra polivalente del Centro sportivo. Nell’occasione – utile per scambiarsi gli auguri nell’imminenza delle festività – avrà luogo la seconda edizione di Baby Christmas, con giochi e tante sorprese per bambini e ragazzi (invitati a presentarsi in palestra con tuta e scarpe da ginnastica). Il programma elaborato dalla Commissione Sport prevede poi un corso di sci, curato con la collaborazione dello Sci Club di Vaiano Cremasco: si svolgerà nelle domeniche di febbraio, grazie a trasferte in montagna e ad eventuali lezioni tenute da maestri qualificati della federazione. Nei mesi di marzo e aprile, l’U.S. Pallavolo Montodine organizzerà presso le strutture del paese la tappa provinciale del Minivolley. Da marzo a maggio, invece, sarà la volta del corso di nuoto in piscina a Crema: una proposta ormai consolidata, che raccoglie positivi consensi tra i ragazzi e le loro famiglie. Il mese di aprile vedrà infine il gruppo delle majorettes esibirsi in una gara interprovinciale a Crema, mentre i sentieri montodinesi saranno il teatro della trentesima edizione della marcia podistica Giro degli argini, organizzata dal locale Gruppo Podisti. Dopo questi appuntamenti, la Commissione Sport si ritroverà per programmare la tradizionale festa e gli eventi che caratterizzeranno i successivi mesi estivi. Giamba SERGNANO: mercatini di Natale all’oratorio S i possono “gustare” i mercatini di Natale anche a Sergnano, senza quindi l’obbligo di viaggiare per raggiungere luoghi lontani. La proposta è del gruppo di animazione parrocchiale sergnanese, che può avvalersi della preziosa collaborazione di volontarie e volontari motivati, capaci di realizzare “oggetti veramente d’alta qualità”, come assicurano i promotori dell’iniziativa. La mostra aprirà i battenti oggi pomeriggio, 4 dicembre, in oratorio e rimarrà aperta al pubblico anche per l’intera giornata di domani, domenica 5. Il ricavato sarà devoluto interamente alla parrocchia per la realizzazione dei suoi progetti. CREMA – RICENGO: bancarella natalizia L’ Associazione “Padre Sandro Pizzi” di Ricengo-Crema allestirà nei giorni di sabato 4 e domenica 5 dicembre una bancarella presso il Centro Commerciale “Gran Rondò” di Crema con prodotti artigianali ugandesi. Il ricavato sarà devoluto alla missione di OpitGulu, dove padre Sandro operava, per proseguire i suoi progetti di istruzione, mantenimento dei bambini e cure agli ammalati di Aids. Chi volesse iscriversi all’associazione, potrà ritirare il modulo di adesione oppure telefonare al n. 0373.2594404. CREMOSANO: incontro per genitori-educatori P er venerdì 17 dicembre è organizzato il primo incontro di una nuova iniziativa promossa dall’associazione Il Caleidoscopio-Famiglie e Accoglienza con la commissione “Famiglia” della Parrocchia di Cremosano. “È un’occasione per fermarci un attimo e continuare a riflettere sul nostro essere genitori, accompagnati da alcuni amici ed esperti che hanno scritto dei testi in merito”, spiega Celeste Zagheno. All’oratorio di via Della Bassa, alle ore 20.45, sarà ospite Daniele Novara, pedagogista e formatore, dal 1989 direttore del Centro Pedagogico per la Pace che presenterà il libro Dalla parte dei genitori. Le malattie dell’educazione si diffondono silenziosamente e spesso sembra che l’unica soluzione sia il ricorso al medico o allo psicoterapeuta. I genitori, sempre più disorientati, non riescono a spiegarsi come tutte le cure e le attenzioni dedicate a creare un buon rapporto con i figli si rivelino inefficaci: urla, conflitti, ansie, senso di colpa e inadeguatezza mettono in crisi famiglie intere. Come si curano le malattie dell’educazione? La risposta è semplice ma innovativa: con una buona educazione. Spesso i genitori faticano a individuare in cosa consiste il loro compito: si va sempre in cerca della ricetta perfetta per migliorare la vita dei bambini e si dimentica che quella ricetta siamo noi, la nostra capacità di comprendere e agire come educatori. Info sull’incontro, [email protected]; tel. 331.5440396; fax 0373.380303. Luca Guerini IL NUOVO TORRAZZO Inserto di informazioni per usare la città e il circondario AGENDA TEATRO SAN DOMENICO CREMA Informazioni sulla programmazione presso la segreteria della Fondazione S. Domenico via Matteotti, 39 - tel. 0373.85418 SABATO 4 CREMA MOSTRA Presso il Museo, sala Agello: ManifesArt, l’arte del manifesto. Esposizione visitabile fino al 12 dicembre da martedì a venerdì dalle 16 alle 19; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Ingresso libero. CREMA INAUGURAZIONE Inaugurazione della personale del pittore Gil Macchi presso lo spazio espositivo di via Racchetti 14. Mostra visitabile fino al 4 gennaio nei giorni feriali dalle 16 alle 19 e nei festivi dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19. ORE 9,30 SABATO 4 DICEMBRE 2010 CREMA OPEN DAY Fino alle 11,30 apertura scuola dell’infanzia di via Bottesini 25 e primarie Ancelle e Canossa in via D. Alighieri 24. Sempre oggi apertura della scuola media e liceo “Dante Alighieri” dalle ore 10 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30. Domenica 5 dicembre ore 16 per Domenica con le famiglie, teatro con “L’amico albero” storia di Brocco e Bramo giardinieri, per ragazzi 4 - 10 anni. € 5. Martedì 7 dicembre ore 17 in diretta con il Teatro alla Scala di Milano “Die Walküre” di Richard Wagner. Direttore Daniel Barenboim. Posto unico ingresso € 5. DOMENICA 5 ORE 8 CREMA MERCATO AGRICOLO ORE 9 CREMA BANCARELLE NATALE In via Bartolino Terni fino alle ore 13 Mercato di Campagna Amica a Crema. Fino alle ore 17 al liceo linguistico W. Shakespeare giornata aperta. Possibilità di prenotare una visita guidata telefonando allo 0373.256000. Fino alle ore 19 in piazza Duomo Bancarelle di Natale. Botteghe artigiane, complementi d’arredo, addobbi natalizi, decorazioni personalizzate, porcellane... Spazio regalo low cost; in esclusiva: il Mondo dei Presepi. Per tutti i bambini tante sorprese, elfi natalizi... ORE 15 ORE 14,30 ORE 10 CREMA SCUOLA APERTA CASTELNUOVO MERCATINO Oggi fino alle 19 e domani, domenica 5 dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19 vendita di oggettistica, decorazioni natalizie e artigianato peruviano presso il salone dell’oratorio. Iniziativa per il progetto Vita, pane, salute, acqua “Donata”; il ricavato sarà devoluto alla missione di P. Mizzotti. ORE 16 CREMA MERENDA IN SERRA L’Ergoterapeutica di via S. Pellico 2 festeggia la “Giornata europea delle persone disabili” con una Merenda in serra. Ingresso gratuito. ORE 16,30 CREMA VESPRI Nella chiesa di S. Benedetto, celebrazione liturgica dei Primi vespri. Questo pomeriggio presiederà la celebrazione don Giacomo Carniti, presente il coro S. Cecilia di Romano di Lombardia. Collabora il Movimento per la Vita; commento d’organo: Fabrizio Vanoncini. ORE 17 CREMA MESSA PER MEDICI Nella chiesa di S. Chiara s. messa celebrata dal Vescovo. ORE 17 CREMA LIBRO-DVD FIESCO MERCATINI Fino alle ore 19... Aspettando Natale, II edizione dei mercatini. In piazza Maggiore, in un clima natalizio, mercatino di Natale con esposizione di creazioni natalizie realizzate dai ragazzi... ORE 15 OFFANENGO ORE 15 CREMOSANO CENTRO EDEN Al centro anziani Eden giornata in allegria con il gruppo de I Musici. MUSICAL Nella palestra comunale, per la festa degli anziani i Guitti di Quintano propongono il musical Mamma mia... sono innamorata ancora! ORE 16 OFFANENGO CONCERTO ORE 21 CASTELLEONE POESIA Presso la biblioteca Favola in musica e note di Natale, concerto di piccoli pianisti di Offanengo. Al termine merenda per tutti. Presso la sede dell’assoc. Alice nella città in via Cappi 26, serata dedicata alla poesia contemporanea. Diversi artisti leggeranno loro poesie. le di Natale A.I.L. (Associazione italiana contro le leucemie). Appuntamento a Crema in piazza Duomo, Garibaldi, Ospedale Maggiore, Fondazione Benefattori Cremaschi. Nel Cremasco anche nelle piazze di: Soresina, Bagnolo, Camisano, Campagnola, Capergnanica, Capralba, Casale Cremasco-Vidolasco, Casaletto Ceredano, Casaletto Vaprio, Castel Gabbiano, Castelleone, Chieve, Credera Rubbiano, Cremosano, Dovera, Fiesco, Izano, Madignano, Monte, Montodine, Offanengo, Palazzo Pignano, Scannabue, Pianengo, Pieranica, Quintano, Ricengo, Ripalta Arpina, Ripalta Cremasca, Ripalta Guerina, Romanengo, Salvirola, Sergnano, Soncino, Ticengo, Torlino, Trescore Cremasco, Trigolo, Vaiano Cremasco, Vailate. SONCINO EVENTO FANTASY Fino al 23 dicembre a Soncino Il villaggio incantato: evento fantasy dedicato al Natale, alle fiabe e al mondo degli elfi. Manifestazione per bambini e adulti tutti i giorni dalle 15 alle 20, sabato e domenica ore 10-22,30, mercoledì 8 dicembre dalle 10 alle 20. Appuntamento presso la Filanda. Ingresso: oggi e tutte le domeniche € 8, tutti i giorni (dal lunedì al sabato) € 3. Prenotazioni Internet a prezzo ridotto. Ingresso omaggio per bambini fino a 5 anni. ORE 8 CASTELLEONE MOSTRA VENDITA ORE 10 CREMA ORE 15,30 MONTODINE BURATTINI E S. LUCIA ORE 16,30 CREMA PRESENTAZIONE LIBRO ORE 16,15 CREMA OPEN DAY ORE 17 CREMA ORA DELLA FIABA ORE 15,15 CREMA SCUOLA APERTA ORE 17 CREMA PRESENTAZIONE INCONTRO In piazza del Comune fino alle ore 12 vendita delle torte proposta dalla scuola Canossa. Sabato 11 e domenica 12 nella sala parrocchiale di via Roma mostra vendita di oggetti natalizi. Sabato dalle ore 15 alle 19 e domenica dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 19. PESCA DI BENEFICENZA Fino alle ore 18 i Pionieri della Croce Rossa Italiana comitato locale di Crema saranno presenti in piazza Duomo per una pesca di beneficenza il cui ricavato sarà devoluto ai bambini più bisognosi della città. La biblioteca organizza presso la palestra della scuola media uno spettacolo di burattini ...E vissero felici e contenti della compagnia “I Burattini Cortesi” ingresso gratuito. Alle 17, in piazza XXV Aprile, arriverà S. Lucia. In caso di pioggia l’appuntamento sarà in palestra dopo lo spettacolo. Nella chiesa di S. Giacomo presentazione di Comunità e Parola di Dio di don Agostino Cantoni a cura di Maria Teresa Aiolfi e G. Cadeddu Costantini. GIOVEDÌ 9 Alla scuola primaria di Ombriano, fino alle ore 18, scuola aperta. Genitori e bambini potranno visitare la struttura e avere informazioni. Il Centro ricerca Alfredo Galmozzi presenta presso il teatro S. Domenico il libro e film Folcioni Civico Istituto Musicale. LUNEDÌ 6 ORE 21 ORE 21 CREMA FILM Appuntamento con L’ora della fiaba presso la sala Ragazzi della Biblioteca. Partecipazione gratuita rivolta ai bambini dai 3 anni in su. Prenotazione obbligatoria chiamando lo 0373.893335. ORE 21 CREMA-S. BERNARDINO FILM VENERDÌ 10 IZANO MUSICAL In occasione della riapertura del santuario della Pallavicina dopo i restauri spettacoli e iniziative. Questa sera e domenica 5 dicembre alle ore 16 musical L’uomo dal turbante rosso proposto dalla Compagnia Instabile dell’oratorio di Izano. Ingresso € 10, ridotto € 7. (ns. servizio nello zoom) ORE 21 CREMA CONCERTO L’Ass. culturale “Musica Sempre” invita al concerto Organo e improvvisazione - Da suggestioni poetiche e artistiche. Appuntamento presso la chiesa di S. Benedetto. All’organo: Edoardo Bellotti. (ns. servizio pag. 48) Amenic Cinema propone questa sera Thx 1138 di George Lucas. Appuntamento in sala Alessandrini, via Matilde di Canossa 18 al 2° piano. Presso il teatro dell’oratorio in via XI Febbraio proiezione del film tratto dalla commedia San Furment. Il film verrà riproposto anche martedì 7. MARTEDÌ 7 Al teatro S. Giovanni la compagnia I Barlafus di Agnadello presentano la commedia Suced a Nidel an cantù del gias. Ingresso € 5. ORE 18 CREMA Presso la sala delle esposizioni storiche Museo civico di p.zza Ginevra Terni De Gregory, presentazione del calendario: Risorgimento cremasco. Nella sala Pietro da Cemmo presentazione di Insula Fulcheria e mostra di acqueforti Venezia vista da Federica Galli. Esposizione aperta fino al 9 gennaio. ORE 21 OFFANENGO ORE 18 CASTELLEONE INCONTRO AUTORE ORE 18 CREMA ORE 21 SORESINA ORE 21 CAPERGNANICA ORE 21 CAPERGNANICA COMMEDIA MUSICAL Oggi e domani presso il teatro oratorio la compagnia “Viaggi nel tempo” presenta il musical Serata Brodway. Ingresso € 5, ridotto € 4. SPETTACOLO Al teatro Sociale le sorelle Marinetti si esibiranno in Non ce ne importa niente con Nicola Olivieri, Andrea Allione e Marco Lugli. Biglietti: poltronissine/palchi intero € 18, ridotto € 16; loggione € 12. Info 0374.350944 oppure 348.6566386 o ancora e-mail: [email protected] PRESENTAZIONE Alla scuola primaria Braguti, fino alle ore 17, scuola aperta. Genitori e bambini potranno visitare la struttura e avere informazioni. Presso la biblioteca civica per l’iniziativa “Incontro con l’autore” Gian Carlo Corada presenta Il Dio negato, storie di eretici nel ‘500 cremonese. MERCOLEDÌ 8 CREMASCO STELLE DI NATALE Oggi, venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 tornano nelle piazze le Stel- In sala Alessandrini primo incontro Lo specchio di Venere, riflessi di benessere. Iniziativa promossa da una rete tra le donne del territorio per potenziare il benessere individuale e della famiglia. Gruppo di solidarietà al femminile gratuito e aperto a tutte. PRESENTAZIONE Presso la biblioteca comunale presentazione del romanzo La bambina libica di Nino Antonaccio. Verrà proiettato un breve documentario. PALAZZO PIGNANO PER TRASFERIMENTO SCONTI FINO AL 60% Orari: 9.30-12.30 / 15.00-19.30 - Chiuso lunedì mattina Via Trescore 8/bis - PALAZZO PIGNANO (CR) - Strada Prov. Pandino-Soncino - Loc. Scannabue Tel. 0373 983069 - [email protected] - www.incasarredamenti.com APERTO TUTTE LE DOMENICHE DI DICEMBRE DALLE 15 ALLE 19 APERTURA STRAORDINARIA DAL 27 AL 30 DICEMBRE G u e l i t U a id cinema · ricetta · meteo · telefoni · orari uffici · notizie utili · farmacie di turno Telefoni utili orari d’ingresso e apertura uffici Emergenza sanitaria..................................................118 118 Carabinieri .........................................112 112 - 0373.893700 Polizia ................................................113 113 - 0373.897311 Vigili del fuoco ...................................115 115 - 0373.256222 Soccorso stradale ................................................ 803803 Pronto soccorso .......................................... 0373 280005 Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801 Polizia stradale ........................................... 0373 897311 Vigili urbani................................................ 0373 894212 Associazione Fraternità.................................0373 80756 SCS ..............................................................800-904858 Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600 Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500 Centro Aiuto alla Vita ................................. 0373 256994 Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847 Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587 Treni: Stazione ferroviaria di Crema: piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021 Autobus: Autoguidovie via Mercato - Crema 0373 204524 Line via C. Colombo - Crema ...................... 0373 84887 Taxi Crema: ................................................ 333 1212888 Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700 0373 287728 da cellulare Informazioni: ..................................840-620000 FONDAZIONE “CARLO MANZIANA” - SCUOLA DIOCESANA via Dante, 24 - CREMA - Tel. 0373 257312 - Fax 0373 80530 www.cgfondazionemanziana.com L’Approdo Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento Alcool-Parliamone insieme 800 010886 www.hcrema.it PRENOTAZIONI AMBULATORI • Orari di sportello del C.U.P. (Centro Unico Prenotazioni): lun.-ven. ore 8-17.25 • sabato ore 8-11.45 • Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA prefisso): lunedì-sabato ore 8-20 esclusi festivi (anche da cellulare) • Ritiro referti di qualsiasi esame: sala d’attesa all’ingresso, presso la portineria, lun.-ven. ore 8-16.40 orario continuato. Sabato 8-11.45 • Prelievi: lunedì-venerdì ore 7.30-9.30 con impegnativa del medico di base (non necessaria la prenotazione) OSPEDALE VIA KENNEDY Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivi: 11-13 e 16.30-19.30 CAMERA ARDENTE: Lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15 TRIBUNALE DEL MALATO Il servizio di segreteria del Tribunale del Malato risponde al n° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24 CIMITERI DELLA CITTÀ Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: da lunedì 4 ottobre 2010 i Cimiteri cittadini, tutti i giorni osserveranno il seguente orario continuato: dalle ore 8 alle ore 17. PIATTAFORMA RIFIUTI Via Macello, 21 - tel. 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858: dal lunedì al venerdì 8-12 e 13.30-17.30. Sabato 8-12 e 13.3017.30. Domenica 8-12 UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611 Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail) e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it BIBLIOTECA ☎ 0373 893331 Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Domenica ore 15-18 (fino a marzo 2011). Sala ragazzi: da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12 MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161 - fax 0373 86849 http://www.comunecrema.it e-mail: [email protected] Dal 2 marzo 2010: Mar.-ven. ore 9-13 e 14.30-18.30; sab. e festivi ore 10-12 e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito. ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385 Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano. Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12 CENTRI SPORTIVI CREMA Piscina comunale, via Indipendenza, ☎ 0373.202940 Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189 Stadio comunale, viale De Gasperi 67, ☎ 0373.202956 Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728; via Ragazzi del ’99, tel. 0373.200196 ORIENTAGIOVANI Via Civerchi, 9 - Crema - ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323: lunedì ore 15-18, martedì: ore 10-12 e 15-18, mercoledì ore 1018, giovedì ore 10-12 e 15-18, venerdì ore 10-12 e 15-18, sabato ore 10-12 PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal martedì al sabato 9.00-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12 TURNI D’APERTURA DISTRIBUTORI CREMA Apertura con presenza del gestore: Domenica 5 dicembre: – AGIP viale Europa – Q8 via Libero Comune Mercoledì 8 dicembre: – TAMOIL viale Europa – TAMOIL via Milano EDICOLE CREMA: piazza Duomo - via Cadorna - via Kennedy - piazza Fulcheria - Ospedale. SANTA MARIA DELLA CROCE: via Bramante. OMBRIANO: via Benvenuti 13. CINEMA PREFESTIVE 17.00 S. Antonio Abate 17.30 Ospedale 18.00 Cattedrale, SS. Trinità, S. Maria della Croce, S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo, Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo, S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana 18.30 S. Benedetto, Santuario delle Grazie, S. Angela Merici via Bramante 20.30 S. Bartolomeo ai Morti 23.00 Santuario Madonna del Pilastrello FESTIVE 7.00 S. Benedetto 7.30 Cattedrale 8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni, S. Giacomo, S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce 8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale, Ombriano 9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Santuario delle Grazie, Castelnuovo, S. Bartolomeo ai Morti 9.30 S. Giacomo, Villette Ferriera 9.45 Vergonzana, Casalbergo 10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano, Crema Nuova, Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi 10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo, S. Bernardino, S. Bartolomeo ai Morti, S. Maria della Croce 10.45 S. Angela Merici - via Bramante 11.00 Cattedrale, Santuario delle Grazie, S. Giacomo, Crema Nuova, Castelnuovo, Ombriano, SS. Trinità, Ospedale 12.00 Santuario delle Grazie 17.30 Santuario delle Grazie 18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano, SS. Trinità, S. Bartolomeo ai Morti, Cattedrale Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino, S. Maria della Croce 18.30 Castelnuovo 19.00 Cattedrale 20.30 Sabbioni Porta Nova - ☎ 0373 / 218411 Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni Harry Potter e i doni della morte A Natale mi sposo La donna della mia vita Rapunzel (2D) Saw IMMAGINI Dal 6 dicembre l’Unità Operativa di Urologia Il Day Surgery multidisciplinare I fratelli Zacchetti alla Pallavicina di Izano (al rientro dalla guerra). Anno 1946 Ragazzi e uomini con il Vescovo, il parroco don Ogliari e il curato don De Maestri. San Bernardino, 1950 circa Rubrica di scacchi a cura dell’A.D. Scacchi Città di Crema info: [email protected] CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità peso t. 1: Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 78/82) n.q.; Buono mercantile (peso specifico da 76 a 78) 207-210; mercantile (p.s. da 63 a 75) 198-201. Frumenti nazionali duri (produzione nord Italia): Fino (p.s. da 80 e oltre) n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s. 74/76) n.q. Cruscami peso: Farinaccio alla rinfusa 189-191; Tritello alla rinfusa 196-198; Crusca alla rinfusa 180-182; Crusca in sacchi n.q.; Cruschello alla rinfusa 189-191. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di umidità): Comune 199,5-200,5; Semivitreo n.q. Orzo nazionale peso t. 1: peso specifico da 62/65 200-205; peso specifico da 58/61 193-196. Orzo estero pesante (da commerciante-franco acquirente) n.q. Semi da prato selezionati: Trifoglio violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano 8-9; Erba medica di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,001,35; Lolium italicum tetraploide 1,00-1,35. BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso vivo in kg): Da incrocio 3,00-4,00; Frisona 1,00-1,30. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo kg 180-250): Frisona 1,20-1,40. Bovini da macello (prezzo indicativo - peso morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2 (50%) - O3 (55%) 1,70-1,90; Cat. E - Manze scottone (fino a 24 mesi) P3 (48%) - O3 (51%) 1,852,30; Cat. E - Manze scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 1,60-2,10; Cat. E - Vitellone da incrocio R3 (55%) - U3 (57%) 2,85-3,22; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità O2 (46%) - O3 (48%) 1,85-2,10; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità P2 (42%) - P3 (44%) 1,55-1,70; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità P1 (39%) 1,25-1,50; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso vivo) 0,85-1,01; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità (peso vivo) 0,65-0,75; Cat. A - Vitelloni da incrocio di 1° qualità R3 (55%) - U3 (56%) 2,90-3,20; Cat. A - Vitelloni da incrocio di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 2,70-2,90; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2 (52%) - O3 (53%) 2,75-2,95; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1 (49%) - P3 (50%) 2,15-2,40. FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno maggengo n.q.; Loietto n.q.; Fieno di 2a qualità n.q.; Fieno di erba medica n.q.; Paglia n.q. SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti di marchio di tutela): 15 kg 3,10; 25 kg 1,99; 30 kg 1,75; 40 kg 1,49; 50 kg 1,39; 65 kg 1,38; 80 kg 1,32; 100 kg n.q. Grassi da macello (muniti di marchio di tutela): 130-145 kg 1,145; 145160 kg 1,175; 160-180 kg 1,235; oltre 180 kg 1,205. CASEARI: Burro: pastorizzato 3,00-3,05; zangolato di creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata n.q. Provolone Valpadana: dolce 4,90-5,10; piccante 5,055,45. Grana: stagionatura tra 60-90 giorni fuori sale n.q. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 7,15-7,45; stagionatura tra 12-15 mesi 7,70-7,90; stagionatura oltre 15 mesi 7,95-8,35. LEGNAMI: Legna da ardere: 100 kg 12-13. Pioppo in piedi: da pioppeto 5,00-6,80; da ripa 2,80-3,50. Tronchi di pioppo: trancia 21 cm 10,40-12,90; per cartiera 10 cm 4,00-4,40. Piéna cumè la lüna la bagàia che ’ndàa la parìa gròsa pò la vardàa sö ’n dal cél e la carèsa che la ciapàa l’éra ’n ventezèl da vél tùnda la purtàa la pànsa ’ntramès ai ciòs dai paés che lé la fàa a pé ògne matìna Fórse la sa ciamàa Madunìna di pràt o Madòna da le funtàne … l’è sparìda ’na séra Chisà che nóm la gh’éra la ’ngeluzìa le pumpugnìne con le sò betège sànte sarà al secondo piano del monoblocco. Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Cineteatro - ☎ 0374 / 350882 Sab-dom-lun h.21: Wall Street Dom. h.15.30: Winx Club 3D Giovedì ore 21: The Town col sò fàr da s’ciatìna la spacàa ’l cór a le piànte sarà situata al secondo piano del monoblocco. I MERCATI DI CREMONA Castelleone Starplex - ☎ 030 / 943605 A Natale mi sposo Harry Potter e i doni della morte Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni Jackass 3D La donna della mia vita L’ultimo esorcismo Rapunzel-L’intreccio della torre 3D Saw 2D Tre all’improvviso Al nóm Dispone di 21 posti letto di degenza ordinaria e 5 posti letto di UTIR (subintensiva). Sono confermati i numeri telefonici in uso. Il Torneo è caratterizzato dalla cadenza di gioco di cinque minuti per giocatore e permette, così di disputare un intero torneo in un’unica serata, senza prendere il gioco troppo sul serio. In particolare, questo Torneo non prevede nessun costo d’iscrizione, ma ogni giocatore porta un presente, che a fine gara viene scambiato con gli altri partecipanti. La scorsa edizione è stata vinta da Celso Raimondi ed è quindi lui il giocatore da battere in questa edizione del 2010. Per ulteriori informazioni potete consultare il sito www.cremascacchi.org oppure contattare gli organizzatori all’indirizzo e-mail [email protected] Distra Vittoria - ☎ 0373 / 980106 Rapunzel-L’intreccio della torre LINA FRANCESCA CASALINI L’Unità Operativa di Pneumologia Si è concluso due settimane fa il Campionato Sociale 2010, vinto al fotofinish da Giovanni Righini, che all’ultimo turno è riuscito a superare Roberto Masotti, qualificatosi così al secondo posto. Il terzo gradino del podio è andato a Gaddo Folcini, autore di un’ottima prestazione complessiva. Interessante notare che nessuno dei partecipanti ha concluso il torneo imbattuto. L’attività dell’Associazione Dilettantistica Scacchi “Città di Crema” non si ferma e con l’avvicinarsi del Natale è da tradizione l’organizzazione per venerdì 17 dicembre alle ore 21 di un Torneo Lampo aperto a tutti, presso la Cascina Arcobaleno a Capergnanica. Orzinuovi Spino d’Adda Dicembre ha preso il proprio posto, mese meraviglioso che porta la gioia e la luce pura dell’Immacolata. Il nome di Maria, la Madonna, apre ancor di più le porte dell’Avvento… ha ripreso la sua sede originaria al 6° piano del monoblocco. Auguri di Natale… lampo! Lodi AL NÒST DIALÈT INFORMAZIONE AI CITTADINI SCACCHIERANDO Cinelandia - ☎ 0371 / 237012 Sala 1: Harry Potter e i doni... Sala 2: A Natale mi sposo Sala 3: Rapunzel-L’intreccio... Sala 4: Jackass Sala 5: Rapunzel-L’intreccio... Harry Potter e i doni... Sala 6: Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni Una scena tratta dal film Rapunzel-L’intreccio della torre Moderno - ☎ 0371 / 420017 Harry Potter e i doni della morte Rapunzel-L’intreccio della torre Rassegna “Ora o mai più”-Lun.: Del Viale - ☎ 0371 / 426028 A Natale mi sposo Uomini di Dio Cineforum-Mart.: sospeso per festi- Cineforum - Merc. ore 16-18.1020.15-22.30: A Natale mi sposo vità Over 60-Merc.: sospeso per festività Mart. ore 17 - L’opera in diretta dal Teatro alla Scala: La Valchiria Cineforum-Giov.: Mammuth AZIENDA OSPEDALIERA “OSPEDALE MAGGIORE” DI CREMA Informazione a cura di: Ufficio Comunicazione e Relazioni col Pubblico ☎ 0373 280580 - 280544 e-mail: [email protected] ; [email protected] Pieve Fissiraga (Lodi) Crema REGIONE LOMBARDIA ( 0373 256265 Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo): mercoledì ore 14-18; giovedì ore 14-18; sabato ore 9-12 OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801 - Orari visita ai pazienti Lunedì, martedì, giovedì e venerdì: ore 19.15-20.15 • Mercoledì e sabato: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18 CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni, festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica. Dalle ore 8.30 di venerdì 10/12 fino alle ore 8.30 di venerdì 17 dicembre: – Farmacia Comunale Cremanuova, via Cappellazzi, 1/C - CREMA – Sergnano – Bagnolo Cremasco OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA BUONA STAMPA via Mazzini, 12 - CREMA tel. e fax 0373 82723 e-mail: [email protected] FARMACIE – Per AIMA CREMA: in memoria del sig. Rodolfo Crevatin generose offerte da: i vicini del condominio di via Bramante 116; i colleghi di Elena; la cognata Silvestrina e i nipoti Emma, Sandro, Giuseppe e famiglie; la cognata Marì Franchi e famiglia. – Per la S. Vincenzo Cattedrale: in memoria dell’ing. Mario Moretti, NN. € 50. – Per l’Associazione Cremasca Cure Palliative “Alfio Privitera” Onlus: donazione in memoria della sig.ra Antonia Zetti dai signori Alberto, Agostino, Reginaldo e famiglie. – Per il Centro di Aiuto alla Vita: da Ornaghi Lacchinelli Luigia € 1.000. – Per Giornata Missionaria: Parr. Izano € 850; Parr. S. Benedetto € 1.000; Parr. Campagnola € 300; Ospedale € 300. – Per suor Maria Grazia Mussi: Parr. S. Benedetto € 500. – Per Avvento: Ospedale € 400. – Per Pakistan: Ospedale € 300. – Per Missionari Pakistan: Gr. Missionario Ombriano € 330. – Per P. Mizzotti: volontari Avis Izano € 500. – Per Caritas: agricoltori Credera € 670; agricoltori Rovereto € 560; agricoltori Rubbiano € 770. Libreria CONSULTORIO FAMILIARE Fino alle ore 8.30 di venerdì 10 dicembre: – Farmacia XX Settembre, via XX Settembre, 60 - CREMA – Pieranica – Genivolta – Casaletto Ceredano (turno fino h. 24,00. Riapre tutto il giorno dopo anche se festivo) SANTE MESSE IN CITTÀ CRONACA D’ORO SABATO 4 DICEMBRE 2010 Ricetta dell’ISTITUTO PROFESSIONALE “PIERO SRAFFA” via Piacenza, 52/C - Crema INVITO A PRANZO COME LO SCORSO ANNO L’ISTITUTO SRAFFA PROPONE IL “MENÙ NATALIZIO” PARTENDO DAGLI ANTIPASTI Sformatini di spinaci con fegatini di coniglio Ingredienti per 4 persone: 200 gr di spinaci freschi mondati e lavati 2 spicchi d’aglio 40 gr di olio d’oliva extravergine sale e pepe 3 fegati di coniglio freschi e puliti 200 gr di vino bianco 30 gr di cipolla tritata 20 gr di brandy 30 gr di prezzemolo tritato 120 gr di mascarpone 4 uova intere 120 gr di parmigiano grattugiato Procedimento: Cominciate col rosolare l’aglio con olio d’oliva, aggiungete gli spinaci e fateli cuocere per pochi minuti. Aggiungete il sale, scolateli, strizzateli e tritate finemente. Mette a spurgare i fegati nel vino bianco per 15 minuti, lavateli bene e tagliateli a tocchetti togliendo le nervature. Rosolate in un filo d’olio d’oliva la cipolla tritata e l’aglio, aggiungete i fegatini, fateli cuocere a fiamma viva per 5 minuti, bagnateli con il brandy e lasciateli evaporare completamente, condite con sale, pepe e prezzemolo. In una bacinella unite gli spinaci al mascarpone, il parmigiano e le uova. Se necessario correggete il sapore con sale e pepe. Imburrate quattro stampini da forno e cospargeteli di pane grattugiato in modo che il composto non attacchi, riempiteli per tre quarti, fateli cuocere in forno caldo a 140°C all’incirca per 40 minuti. Posate al centro del piatto lo sformatino ancora caldo e posate sopra di esso una cucchiaiata di fegatini con il loro intingolo. Buon appetito! Ringraziamo quanti, nonostante l’inclemenza del tempo, domenica scorsa hanno accolto il nostro invito per ‘pulenta e salamì cremasch’, oltre al foiolo, cucinati e distribuiti in piazza Duomo a Crema a scopo benefico. Il frutto della Vostra generosità regalerà un sorriso ai bimbi orfani del ‘Villaggio della Gioia’, una missione della Tanzania. Grazie di cuore. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “P. SRAFFA” ISTITUTO TECNICO: Grafico e Turismo ISTITUTO PROFESSIONALE: Sociale, Economico, Alberghiero FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONALE via Piacenza, 52/c - Crema tel. 0373 257802 Imaculàda Àqua Legéra e celèsta la tò èsta da sfrìs la tóca tèra Cérche l’àqua Sànta póce le mà e la pàr na guèra fra cél e sentér i sa rüzà ’n tra lùr pèr fà tapé ai tò pé Ma Té urmài grànda suleàda ’na spàna bèa ta sét cüna al Dio nóf an sègn da Crùs sö la mé frunt fó i cünt per mé cünt ’n da le góse nète l’anima antànt che ’n da l’ària an bàt d’àle ’l sa dèrf e ’l sa móf dai Poeti cremaschi Auguri alla signora AMINA VAILATI FACCHINI che domani, domenica 5 dicembre compirà 100 anni Auguri a Don MARIO VAILATI che l’8 dicembre compirà 85 anni e-mail: [email protected] sito web: www.sraffacrema.it ... va salüda i “Cüntastòrie” PREVISIONI METEO SITUAZIONE DEL TEMPO La regione è ancora sotto l’influenza di una vasta area depressionaria che interessa l’Europa e il Mediterraneo Occidentale. Il transito di un rapido impulso perturbato potrà determinare nella serata di oggi e nella successiva notte ulteriori deboli precipitazioni. Nel corso di oggi transito a un nuovo regime circolatorio caratterizzato da correnti occidentali in quota ed in grado di determinare nuove precipitazioni dal tardo pomeriggio di domenica e fino a mercoledì, solo inizialmente nevose fino a basse quote. PREVISIONI PER I PROSSIMI GIORNI Oggi, sabato 4 dicembre: ovunque prevalenza di sereno o poco nuvoloso salvo residui addensamenti nelle ore notturne sui settori orientali e locale persistenza di nebbia o nubi basse sulla pianura mantovana. Precipitazioni nella notte molto deboli sparse sulla Pianura centrorientale e sui rilievi bresciani, a tratti nevose anche in pianura. Temperature minime in moderato calo, massime stazionarie. In pianura minime tra –5 e 0 °C, massime tra 3 e 6 °C. Venti in pianura deboli in prevalenza da ovest con qualche rinforzo, in montagna deboli dai quadranti occidentali con rinforzi da nordovest alle quote più elevate. Domenica 5 dicembre: fino al primo mattino sereno o velato. Poi graduale intensificazione della copertura a partire dai settori occidentali fino a ovunque coperto dal primo pomeriggio. Precipitazioni ovunque deboli, dal pomeriggio sparse sui settori alpini e prealpini, dalla sera diffuse su tutta la regione, in prevalenza nevose a tutte le quote. Temperature minime stazionarie o in lieve calo, massime in lieve o moderato calo. In pianura minime intorno a –4 °C, massime intorno a 2 °C. Venti in pianura deboli di direzione variabile o calma, in montagna moderati dal quadrante sudovest con rinforzi sull’Appennino e alle quote più elevate su Alpi e Prealpi. Lunedì 6 dicembre: ovunque coperto. Precipitazioni deboli, diffuse, inizialmente nevose a tutte la quote; poi limite delle nevicate in graduale risalita fino a circa 1.000 metri. Temperature minime in moderato rialzo, massime stazionarie. Venti in pianura deboli di direzione variabile, in montagna moderati o localmente forti da sudovest. Martedì 7 e mercoledì 8 dicembre: nuvolosità variabile. Maggiore copertura, con possibilità di deboli precipitazioni, nella prima parte di martedì e dal pomeriggio di mercoledì. Temperature stazionarie o in lieve rialzo. Venti in pianura deboli di direzione variabile, in montagna moderati occidentali. CONVENZIONE INPS-UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) DI CREMONA L ’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) rappresentata dalla Presidente provinciale, signora Flavia Carla Tozzi, e l’INPS, rappresentato dal Direttore provinciale, Sem Aresi, in data 25 novembre 2010, hanno sottoscritto una convenzione per l’istituzione di un Punto di Erogazione Servizi presso la Sede dell’UICI. Presso il Punto di erogazione servizi saranno disponibili diversi servizi INPS: rilascio dell’estratto contributivo, del CUD e dell’ObisM, la gestione delle variazioni anagrafiche, dell’iscrizione dei lavoratori parasubordinati e domestici, rilascio di deleghe alla riscossione e cambio di ufficio pagatore delle pensioni, nonché il rilascio di tutta la modulistica INPS. Inoltre potranno essere ritirate le domande di pensione e di prestazione a sostegno del reddito (disoccupazione, assegni familiari, mobilità…). Allo scopo, l’INPS garantirà la presenza di proprio personale qualificato ogni secondo mercoledì del mese dalle 14.30 alle 16.30 presso la Sede dell’UICI di via Palestro 32 a Cremona. L’UICI ricorda che anche questo servizio, come tutti gli altri servizi forniti ai cittadini non vedenti e ipovedenti, può essere richiesto sia dagli iscritti all’associazione che dai non iscritti della provincia di Cremona. CREMA SABATO 4 DICEMBRE 2010 ZOOM sugli avvenimenti 409 Meraviglia alla Pallavicina CONCLUSI I RESTAURI DEL SANTUARIO: INAUGURAZIONE L’8 DICEMBRE, FESTA DELL’IMMACOLATA i sono conclusi i lavori di S restauro del santuario della Madonna della Pallavicina. La benedizione del cantiere per opera del vescovo Oscar è avvenuta sabato 9 maggio 2009. Nella prossima solennità dell’Immacolata, mercoledì 8 dicembre, l’inaugurazione dell’avvenuto restauro. Tempi di record! Grazie alla tenacia del comitato formato dal parroco don Gianni Freri, da monsignor Angelo Lameri responsabile del procedimento, da don Giambattista Strada economo della diocesi, dal dottor Delio Brunetti autore di un saggio sul santuario stesso – presentato in occasione dell’inaugurazione dei lavori – dal geometra Dionigi Crotti, da Maddalena Facchi, Angelo Gritti, Primo Maccalli, dal dottor Casimiro Massari, Luciano Provana e dall’ingegner Luca Vailati Facchini. Ma il merito va soprattutto all’architetto Magda Franzoni, progettista e direttrice dei lavori, che – con la nota sua tenacia – sa arrivare in fondo agli obiettivi con efficacia e competenza. I lavori sono stati eseguiti dall’impresa B & G, di Ghilardi Roberto di Mozzanica. Il programma delle celebrazioni dell’8 dicembre, nell’ultima pagina dello Zoom. Nella foto, l’immagine della Madonna della Pallavicina Il patriarca Cè LA STORIA DELL’APPARIZIONE ossiamo risalire oggi ai giorni dell’apparizione della Madonna a ccellenza reverendissima, P una ragazza presso la roggia Pallavicina, come narra la tradizioE tu mi hai insistentemente invine dell’omonimo santuario? Come succede per molti santuari, non tato a partecipare alla inaugurazione dei restauri della Pallavicina e ti ringrazio. Dio solo sa come sarei venuto volentieri anche per complimentarmi con i miei compaesani per questa coraggiosa realizzazione, e quanto mi dispiaccia non esserci. Ma non ce la faccio: la mia deambulazione è sempre più faticosa e il livello delle forze piuttosto basso. D’altro canto, per quanto mi riguarda, come non ringraziare il Signore per aver superato il traguardo degli 85 anni e per il dono di poter fare ancora qualche piccolo servizio al Vangelo? Il Santuario della Pallavicina è stato un grande riferimento spirituale nella mia vita: non c’è evento gioioso o doloroso che io non abbia portato ai piedi della Madonna. Oggi il mio amore si esprime in questa rinuncia serena: ho avuto tanto, devo accettare questo sacrificio. Sarò unito a voi tutti con la mia preghiera: nella pace, anche se un po’ sofferta. Con te, caro Confratello, saluto don Gianni e i suoi collaboratori, il Sindaco, mons. Angelo Lameri, le Suore e quanti, a titolo diverso e generoso, hanno partecipato alla realizzazione dell’evento che oggi, con legittimo orgoglio, celebrate. Ricordatevi anche di me nella vostra preghiera. Con un grande abbraccio + Marco card. Cè è possibile. Non siamo nemmeno certi se esistettero documenti in proposito, anche se abbiamo la testimonianza del cav. Giambattista Premoli che, scrivendo al podestà Z. Batta Poli, il 2 maggio 1782, afferma: “La Veneranda chiesa della B. V. della Pallavicina, nelle pertinenze della villa di Izano, di questo territorio di Crema, trae da remoti tempi la sua origine... Veglieranno li Sindaci affinché li documenti della Chiesa e dei Legati siano diligentemente custoditi nel suo Archivio, che dovrà chiudersi con tre differenti chiavi.” Di questa documentazione a noi non è giunto nulla, né si sa se sia stata alienata o se giaccia tuttora nei fondi sconosciuti di qualche altro archivio, non è detto – comunque – che contenesse documentazione storica sull’apparizione. Al proposito non abbiamo neanche pronunciamenti dell’autorità ecclesiastica: fa testo soltanto una tradizione orale ininterrotta, confermata dai Vescovi nelle diverse visite pastorali, in particolare da mons. Lombardi nella sua del 22 ottobre 1755, che riassume tutte le precedenti e scrive: “Una tradizione, peraltro popolare, e sostenuta da nessun documento, anzi il più delle volte rivestita di diverse circostanze, ma tuttavia costante, secondo la quale la Beatissima Vergine anticamente, il giorno 14 maggio, sia apparsa in questo luogo, a una ragazzina di campagna che la invocava (...). La prima apparizione avvenne la sera del 13 maggio. Questa è la ragione per cui ab immemorabili in tale sera, vigilia della festa solenne, si canta il Te Deum in segno di ringraziamento. La Vergine alla fanciulla che pregava impose di recarsi in paese e di avvertire il sacerdote residente, perché in quel luogo facesse erigere una chiesa. Come era da aspettarsi, il prete considerò visionaria la fanciulla. La pia fanciulla, il giorno seguente, 14 maggio, ritornò sul luogo e con meraviglia si vide nuovamente onorata della presenza visibile della Regina del cielo. Questa, avuta la risposta che il prete si rifiutava di credere alle parole della ragazza, le ingiunse di tornare una seconda volta, consegnandole un ramo secco che, ricevuto dal prete, sarebbe rifiorito all’istante. La fanciulla poi doveva esigere da lui un biglietto scritto, come attestato della missione compiuta.” Andando ancora alla ricerca della data dell’apparizione, leggiamo un’interessante ipotesi di mons. Quadri, filosofo e studioso di cose locali: “Nel suo corso in suolo cremasco, la Pallavicina lambisce anche Izano, e passa davanti al Santuario della Madonna, dandogli così il proprio nome. Ma è curioso che davanti al santuario, e più dappresso che la Pallavicina, passa anche un’altra roggia, la Babbiona. Or, come mai il santuario prende il nome dal canale più discosto, e non dal (segue in seconda) II SABATO 4 DICEMBRE 2010 La costruzione del santuario La storia dell’apparizione (dalla prima dello Zoom) più vicino? La cosa non si spiega se non ammettendo che la Babbiona fu cavata dopo l’erezione del santuario.” E siccome quest’ultima roggia fu scavata qualche anno prima del 1364, l’apparizione della Madonna e/o l’inizio del culto di Maria avvenne, secondo Quadri, tra il 1250 (anno dello scavo della Pallavicina) e il 1360 circa. ’apparizione della Vergine L Maria sarebbe dunque avvenuta, sulle rive della Pallavicina, tra il 1250 e il 1360. Di quanto i fedeli e la comunità locale fecero successivamente manca qualsiasi documento. Probabilmente venne costruita un’edicola con l’immagine della Madonna per soddisfare la richiesta della Vergine stessa. Si sa dell’esistenza di una chiesetta, precedente all’attuale, senza comunque che ne possiamo sapere la data di costruzione. Sappiamo solo che alla fine del XVI secolo era cadente per antichità, come registrano gli atti della Visita Pastorale del vescovo di Cremona mons. Sfondrati (1578), sotto la cui giurisdizione stava Izano prima che venisse costituita la diocesi di Crema nel 1580. L’ex-voto più antico L’immagine miracolosa Dopo l’ex-voto del 1444, deve passare ben oltre un secolo per trovare un secondo dipinto che testimonia la tradizione popolare della Pallavicina. È l’immagine sacra del santuario, posta nella cappella dell’apparizione. Secondo il rettore d’inizio secolo don Barbieri è opera di Gaudenzio Ferrari (1481-1546). Ma pochi sono d’accordo. Altri lo danno della scuola dei Campi (il Boccaccino?). Possiamo comunque datare l’affresco a qualche anno prima della visita del vescovo di Cremona Sfondrati del 1578. L’immagine sacra raffigura l’Incoronazione della Madonna con una scena divisa in tre parti: in quella bassa Maria seduta su un trono con il Bambino Gesù in braccio. Al centro siedono due angeli alati musicanti, con il capo coronato di fiori. Nella parte superiore il Padre Eterno tra le nubi, circondato da volti alati di angioletti. È raffigurato in modo classico come un vecchio dalla lunga barba bianca e tiene nelle mani la corona d’oro da porre sul capo della Vergine. Negli anni Novanta del secolo scorso è stata restaurata. L’immagine dell’apparizione Passa ancora una ventina d’anni, ed ecco finalmente, in un terzo dipinto, la raffigurazione dell’evento dell’apparizione. Siamo ormai a un secolo e mezzo dal primo affresco e a oltre due secoli – se non di più – dalla tramandata apparizione. Infatti il dipinto porta in un cartiglio, in basso a sinistra, la data del 1598. Si tratta di un affresco collocato originariamente in una cappelletta esterna alla chiesa di cui abbiamo notizia fin dalla prima (1595) e dalla seconda (1599) visita del vescovo Diedo. È un prodotto d’arte popolare ingenua e sincera. La scena rappresenta l’apparizione della Madonna all’ignota fanciulla e racchiude in sé tutti i passaggi cronologici della vicenda: la consegna del rametto secco alla bambina da parte della Madonna che farà rifiorire, la consegna del bigliettino scritto dal sacerdote alla Madonna da parte della contadina, la presenza del santuario stesso (il che conferma quanto scritto nella visita Regazzoni che alla data dell’affresco la nuova chiesa era già stata costruita). la seconda chiesa L’immagine votiva della Madonna del 1444 La testimonianza iconografica che risale più indietro nel tempo a testimonianza dell’apparizione o almeno del culto di Maria è un ex-voto in affresco della Madonna con Bambino che risale al 1444. È una testimonianza molto antica, anche se non raffigura l’episodio dell’apparizione: è molto probabilmente l’unico resto giunto fino a noi del primo santuario. Quando venne demolito per costruire la nuova chiesa nel 1585, l’affresco venne ritagliato per conservarlo, inserito nel pilastro nord (di sinistra) dell’arco trionfale del presbiterio rinascimentale. Data l’abitudine antica di non conservare con molto scrupolo, in occasione di rifacimenti degli edifici sacri, le precedenti immagine dipinte sulle pareti, la conservazione di questo piccolo reperto sacro, indica certo una sua importanza. Si tratta comunque del ritaglio di un affresco più ampio che conteneva almeno un altro personaggio, probabilmente Santa Lucia, il che non pare compatibile con un’ancona d’altare dedicata alla Madonna. L’affresco rappresenta una Madonna seduta in trono con Gesù in braccio. È un ex-voto, come conferma la scritta in alto, sulla fascia bianca della cornice: "[O]PVS F.F. FRANCE CH[...]" (Ha fatto eseguire quest’opera Francesco...). Un tempo era visibile anche la data del 1444, oggi non più. Il secondo santuario è stato costruito certamente prima del 1578, con un’abside affrescata (quella attuale) che il Vescovo di Cremona ammirava. Gli affreschi dovrebbero essere stati eseguiti in due tempi, certamente prima del 1577 (lo dimostra questa stessa data incisa su un affresco) probabilmente da maestranze della scuola dei Campi, i grandi maestri cremonesi del Cinquecento (o dal Busso?). Secondo alcuni autori, la copertura dei tetti venne innalzata nel 1585 (come indica la data posta in capo ai due citati pilastrini), creando un arco trionfale sproporzionato, riempito con il cielo di un’Annunciazione. Il vescovo Sfondrati ci informa anche che, addossati alla chiesa, esistevano alcuni ambienti “nei quali da circa tre anni abita un certo frate Eliseo eremita, che si prende cura della predetta chiesa”. Anche il vescovo Regazzoni rimase ammirato dagli affreschi del presbiterio e dell’abside. Scrive quindi nei decreti della sua visita: “Perseverino i fedeli del luogo nell’ornare sempre meglio di giorno in giorno questa chiesa”, inoltre li esorta a sostentare un cappellano che possa celebrare la Messa nel santuario. La Visita Diedo del 1595 ci dà la prima notizia della cappella esterna, che già esisteva e tre anni dopo verrà dotata del primo affresco dell’Apparizione. Mons. Emo invece, nei decreti della sua visita al santuario (161415) parla dell’immagine dipinta sulla parete nell’altare della Madonna (sulla parete nord dov’è ora) da risanare. le Tre cappelle Le sollecitazioni del vescovo Emo ottennero qualche risultato. I reggitori del santuario – vista la condizione della cappella – decisero nel 1618 di risanarla e di abbellirla, naturalmente secondo lo stile del tempo, quello barocco. Si chiamò uno dei più celebrati artisti cremaschi del tempo, Tomaso Pombioli (1579 - post 1636) che dipinse le due tele laterali raffiguranti L’Adorazione dei pastori e La Fuga in Egitto. Forse sono opera sua anche l’intero apparato a stucco e gli affreschi della volta. Il santuario non fu oggetto di nessun altro intervento fino all’ul- timo decennio del Seicento. Infatti, don Carlo Nembri, parroco dal 1648 al 1690, dispose per testamento che si faccesse costruire in santuario una cappella dedicata a San Carlo. Se ne iniziò la realizzazione, a sinistra della cappella dell’Apparizione, nel 1697, come conferma un’epigrafe sulla parte sinistra sotto la finestra. Per realizzare la fastosa opera a stucco venne invitato il luganese Giovanni Battista Artari (16641730 ca). La pala d’altare è, secondo la Carubelli, di Tomaso Pombioli. Sembrano invece del Brunelli (1644-1722) gli affreschi della cappella. Negli stessi anni, per la munificenza di un sacerdote di Izano che dispose nel 1697 un lascito, si potè allestire la cappella di sant’Antonio, sfondando la parete a destra della cappella della Madonna che venne ornata di marmi nel 1713. Contigua all’oratorio c’era sempre l’abitazione del cappellano e dell’eremita. Nel 1724 si decise di dotare il santuario di un organo più importante dell’esistente che venne venduto alla parrocchia di Casale. Fu affidato alla celebre ditta Serassi di Bergamo e venne definitivamente collocato nel 1749. Un grande rettore Nella seconda metà del Settecento e durante l’intero l’Ottocento il santuario della Pallavicina non subì interventi. Anzi, una certa trascuratezza portò al deterioramento delle principali opere d’arte. Dobbiamo arrivare al secolo XX per registrare grandi novità. Sono opera del solerte parroco don Luigi Barbieri. Poco dopo la nomina a rettore (avvenuta il 13 gennaio 1905), si appassionò del suo santuario e ne iniziò un complesso progetto di rilancio. Restaurò la cappella dell’apparizione nel 1907. L’anno successivo diede inizio a un pesante intervento con la costruzione delle due cappelle laterali di Sant’Agnese e San Giuseppe: Pietro Ferrari di Vaiano Cremasco eseguì le parti decorative e Romeo Rivetta di Melegnano (1868-1924) le figurative. Per coprire gli sfondamenti, nel 1910 s’innalzò una nuova facciata laterale, disegnata dall’ingegnere Celli di Crema in stile neo-rinascimentale. Ultimo intervento nel santuario della Pallavicina fu la decorazione dell’altare di San Giuseppe. Venne coinvolto ancora il prof. Rivetta che nel 1918 portò a compimento l’impresa con grande soddisfazione dei committenti. A coronamento di tutti questi lavori, veramente straordinari, avvenne l’incoronazione della Madonna della Pallavicina per mano del card. Andrea Carlo Ferrari, arcivescovo di Milano, il 25 agosto 1919. CREMA Via IV Novembre, 51/F La cappella di San Giuseppe, l’organo e la cappella di Sant’Agnese Sopra, il Matrimonio di Maria e Giuseppe a dit en re av pr bilia m co mo im Via De Gasperi, 19 0373 200588 0373 83554 IZANO: COME NUOVO! APPARTAMENTO IN VILLA CREMA ...dal 1975 CREMA: RECENTE BILOCALE con posto auto di OMBRIANO con ingresso indipendente, balcone e box grande. Abitabile subito € 125 mila trattabili Rif. 183647 proprietà e cantina. € 105 mila mutuabili al 100%, ideale anche come investimento. Rif. 93896 zona scuole medie, signorile 4 locali con 2 servizi e box doppio recentissima costruzione 230 mila € Si accettano permute CREMA CREMA: termoautonomo! appartamento OFFANENGO di 3 locali + servizi e cantina. Abitabile e disponibile subito! € 100 mila mutuabili e pagabili tutti con rate mensili di € 400 Rif. 195341 centro paese 200 mila € VIA MAZZINI STABILE CON 2 APPARTAMENTI CREMOSANO con ingresso indipendente, bello e ampio appartamento cascina indipendente Info in uff. 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Si è ispirata, mi diceva ad Alois Rigel. “Sì, ho seguito, nel restauro del complesso architettonico del Santuario della Beata Vergine della Pallavicina, gli insegnamenti di Alois Rigel. Uno studioso di fine Ottocento, che nei suoi scritti sulla tutela e il restauro degli edifici antichi, sosteneva che “l’obiettivo preliminare e prioritario per la salvaguardia dei monumenti e dei contesti architettonici è la loro conservazione come ‘anello indispensabile’ dell’evoluzione sia della storia, sia dell’arte, sia della vita.” Il restauro genererà nuovi studi? “Ora, dopo l’intervento, tutti i dipinti, gli affreschi e le decorazioni sono da ristudiare, con una valutazione complessiva, che investa sia la ricerca bibliografica d’archivio, sia le competenze artistiche dei nostri studiosi. La chiesa della Pallavicina, nata da una piccola gemma, è cresciuta nei secoli ed è ora in continua crescita.” La statua della Carità nella cappellla di S. Carlo Sopra, panoramica dell’abside e il catino dell’abside lei può raccontare ai nostri lettori gli obiettivi e lo svolgimento dei lavori di riassetto, conclusi a tempi di record, cioè in un anno e mezzo soltanto. Architetto, innanzitutto compliementi per la conclusione così rapida dei lavori di restauro! “Ci eravamo posti tutti come fine quello di riportare allo splendore originario il Santuario della Madonna della Pallavicina. Ci siamo riusciti in breve tempo, diciotto mesi, perché tutti abbiamo lavorato per l’eccellenza, per l’efficacia, per l’efficienza. Abbiamo operato per il bene della comunità. Posso affermare che tutti hanno con grandissimo impegno, sacrificio, capacità e professionalità eseguito i lavori e riportato una nuova luce al complesso architettonico e al Santuario.” Dovrà quindi ringraziare tante persone? “Certamente. I miei ringraziamenti più sentiti vanno innanzitutto al vescovo Oscar Cantoni, al parroco don Gianni Freri, al responsabile del procedimento mons. Angelo Lameri, alla Commissione parrocchiale per il restauro, alla Soprintendenza di Brescia, nelle persone degli architetti Andrea Alberti e Diego Morato e della dott. Laura Sala, alla Soprintendenza di Mantova, nella persona della dott.ssa Renata Casarin. Non posso non ringraziare gli esecutori del restauro, tra gli altri, la Ditta Ghilardi per i lavori della parte architettonica, la Idraulica Mombelli e alle ditte di restauro e conservazione delle opere d’arte Dognini, Pasqui, Rebecchi, Guerci, Lusardi, Iacchetti. Tutti hanno lavorato al meglio, grande è la mia soddisfazione e quella degli izanesi e di tutti i crenaschi.” Veniamo ora al restauro. Era necessario intervenire? “Assolutamente. Era necessario da anni. Chiunque entrasse in santuario toccava con mano lo stato di degrado. Infatti il passare dei secoli, ma anche il nero fumo delle migliaia e migliaia di candele accese davanti all’immagine della Vergine – comportamento devastante, anche se, tuttavia, segno di una grande devozione degli abitanti di Izano e dei cremaschi alla Madonna – avevano annerito l’intero, meraviglioso apparato decorativo. Per quanto riguarda i muri esterni, in particolare le facciate del santuario e dell’abitazione dell’antico eremita, si presentavano le classiche patologie degli edifici antichi, dovute all’umidità e all’acqua piovana. Qui nella chiesa della Pallavicina tale degrado aveva causato la caduta degli intonaci, distacchi degli stessi dal supporto murario, erosioni, muschi, licheni e muffe. Qualsiasi persona poteva notare a vista rigonfiamenti e distacchi dell’intonaco, e – in molte parti – si potevano vedere i mattoni scoperti. All’interno della chiesa era danneggiato l’intero apparato decorativo, molto delicato, con gravi lesioni nelle crociere delle cappelle. Insomma, il santuario della Pallavicina e la casa annessa erano entrambe in gravissime condizioni di conservazione. Avevano perciò bisogno di un restauro globale. Anche con interventi nella struttura, perché è facilmente comprensibile come non basta ricuperare pitture e decorazioni di grande pregio artistico, ma è innanzitutto doveroso rimettere in sesto le parti strutturali della chiesa e della casa, per dare ad verifiche, rilievi architettonici, che permettano di aggiungere nuove conoscenze al manufatto, in modo da renderle attive nel divenire della realizzazione.” Quali gli obiettivi fondamentali del concluso restauro conservativo, facendo sintesi di quanto già detto? “Gli obiettivi sono stati, la conferma della vocazione del complesso architettonico, come testimonianza architettonica, artistica e documentaria della storia e della cultura cremasca; la valorizzazione dei contenuti storici, architettonici, artistici e documentari dell’edificio, che è concepito come sovrapposizione delle varie azioni dell’uomo nel corso del trascorrere del tempo; l’adesione ai canoni più rigorosi in materia di conservazione, facendovi coesistere tutte le funzioni previste, senza tuttavia dare luogo ad alterazioni o manomissioni della tipologia dell’edificio, pur coniugando le necessità delle funzioni destinate a far vivere l’edificio, offrendo una nuova fruibilità, rispettando e rispondendo alle rigide normative tecniche, oggi in vigore. Tutto ciò nell’obiettivo di coniugare e di valo- CREMONA - ILLUSTRAZIONE DI MARGHERITA ALLEGRI ’arch. Madga Franzoni è la grande artefice L del restauro del santuario della Madonna della Pallavicina di Izano. Nessuno meglio di ambedue la possibilità di continuare a svolgere la loro funzione lungo i secoli futuri.” Che senso ha avuto il restauro appena felicemente concluso? “Si è eseguito un restauro nato dalla consapevolezza che il recupero della Pallavicina è la conservazione dell’antica devozione alla Madonna, una tradizione fortemente radicata nella comunità di Izano; ma anche dalla convinzione che il Santuario è la conservazione di un “monumento ambiente”, che – nel territorio di Izano – rappresenta il fascino di una secolare e ininterrotta testimonianza di fede. Ora il santuario è ritornato a essere un luogo di culto importante per la fede, per la storia e per l’arte del Cremasco, dove i momenti di preghiera e di contemplazione dell’arte si fondono negli occhi e nei cuori dei fedeli per far vivere loro – nelle celebrazioni liturgiche – momenti sublimi di esperienza spirituale”. Quale metodo avete seguito nell’eseguire il restauro? “Il filo conduttore del restauro eseguito fa riferimento alla filosofia di fine Ottocento che ha posto in primo piano la conservazione dei materiali originali. Ma alla Pallavicina, come nei restauri di tante altre chiese da me progettati e realizzati, ho perseguito, oltre alla conservazione della materia costitutiva dei manufatti, il recupero dello spirito del luogo sacro, dell’anima e dell’idea architettonica della fabbrica.” Il restauro quindi come grande evento culturale e spirituale... “Conservare i monumenti significa innanzitutto farli vivere, perché in essi troviamo l’ingegno e l’anima degli uomini, troviamo l’anima del mondo. Il patrimonio architettonico antico ha su di noi un fascino che ci collega ai nostri padri e alle radici della nostra terra. In esso vi è l’insieme dei segni che le comunità hanno impresso negli edifici e sul territorio, e questi segni vanno intesi come impronta della storia, specchio dello spirito, segno di identità e di identificazione di una popolazione, elemento di qualità di vita, e quindi vero e proprio indicatore di civiltà.” Ma è anche il segno della vitalità della Chiesa cremasca, che ha lasciato lungo i secoli mirabili segni della sua fede. “Senza dubbio. E tale vitalità si è espressa oggi nel coraggio di questo complesso restauro.” Avete progettato e realizzato un restauro globale. Non capita sempre. “Il restauro conservativo del complesso architettonico attuato è stato progettato unitariamente per dare una sequenza logica alla programmazione dei lavori e per far sì che il recupero dell’intera fabbrica avesse omogeneità estetica. Si è intervenuti con un’opera complessa e completa, che ha riportato la chiesa al suo primitivo e organico assetto. Nello stesso modo si è ristrutturata la sagrestia e la casa che verrà abitata da una piccola comunità di suore, voluta dal Vescovo come custode del Santuario e impegnata nella preghiera per le vocazioni religiose e sacerdotali. Non mancherà la possibilità di gestire spazi per gli incontri e la cultura. Si potrà, infatti, disporre di un locale con la capienza di 50 persone. È complesso un restauro del genere? “Il lavoro di progettazione di un restauro conservativo prefigura una realizzazione che può consentire, in contemporaneità con le opere di conservazione o di adeguamento funzionale, l’approfondimento delle conoscenze sul monumento. Nell’affrontare le problematiche di conservazione, valorizzazione e funzionalità, si deve partire da documenti storici, indagini, GRAFICA|FORMAT di GIORGIO ZUCCHELLI IV SABATO 4 DICEMBRE 2010 Il Centro Diocesano Vocazioni torna a casa ccasione di festa per l’intera diocesi e di giusto orgoglio per O la comunità parrocchiale di Izano, la riapertura del Santuario della Madonna della Pallavicina acquista per il CDV (Centro Diocesano Vocazioni) il sapore tutto speciale di un ritorno a casa. Il piccolo prezioso Santuario, che non ha niente da invidiare nei confronti di altre chiese nostrane (compresa la ben più blasonata Basilica di Santa Maria della Croce), è stato indicato dal vescovo Oscar come chiesa diocesana dedicata in modo speciale alla preghiera per le vocazioni: con questa scelta il Vescovo ha dato a tutti noi un punto di riferimento e un luogo fisico presso il quale sostare e rivolgere insistentemente (e affettuosamente, tramite Maria) la preghiera “al padrone della messe, perché mandi operai nella e per la sua messe”: così recitano le parole dell’Inno per le Vocazioni che ci è stato consegnato dal Vescovo, messo in musica da don Giacomo Carniti, rielaborando una preghiera composta a quattro mani assieme al cardinale Marco Cè, che di questa terra è figlio prediletto e a questo luogo è particolarmente legato. Per una fortunata coincidenza il CDV ha in programma, proprio nel fine settimana, diverse iniziative vocazionali che desideriamo ricordare a tutti i sacerdoti e ai fedeli, perché le accompagnino nella preghiera e le sostengano, per quanto possibile. Sabato 11 dicembre al mattino la Preghiera Vocazionale del secondo sabato del mese: il ritrovo è fissato per le ore 7,20 presso il Parco “Vallée de l’Hien”, all’inizio del viale alberato che da Izano conduce al Santuario. Da lì, con inizio alle ore 7,30 precise, inizierà il cammino recitando il Santo Rosario che si concluderà in Santuario e proseguirà nella celebrazione della Santa Messa per le Vocazioni. Questo mese sono particolarmente invitate a partecipare le parrocchie della Zona Cittadina e il Movimento di Comunione e Liberazione ma, naturalmente, tutti coloro che vorranno unirsi saranno i benvenuti. Nel pomeriggio di sabato, invece, prenderà il via il cammino formativo per le adolescenti (ragazze delle superiori, nate negli anni 1994 – 1995 – 1996): l’appuntamento è presso il Centro San Luigi in città, dalle ore 16,30 alle 18,30. Questi incontri proseguiranno nei mesi del nuovo anno e saranno guidati da un gruppo di ragazze universitarie, assieme a madre Paola. Domenica 12 dicembre le attività coinvolgeranno la scuola media. I ragazzi sono invitati in Seminario a Vergonzana a partire dalle ore 9 per l’incontro loro dedicato, proposto da don Paolo: riflessione, gioco, Santa Messa e pranzo sono gli ingredienti che da sempre costituiscono questo appuntamento, che si concluderà alle ore 14. Le ragazze, invece, sono attese presso le Suore del Buon Pastore in Crema (vicolo Giulia Colbert, ingresso della scuola materna ed elementare): suor Gisella, suor Rosalba, suor Adolfina e l’équipe di ragazze che collaborano con loro saranno liete di accogliere e guidare il gruppo, dalle ore 9 fino alle 12,30, compresa la Santa Messa. Spronati dalla bellezza ritrovata del Santuario, ci sentiamo invitati a rivolgere lo sguardo e l’invocazione a una Bellezza ben più preziosa e alta, nella fiduciosa speranza che Egli saprà assistere e accompagnare il cammino della nostra Chiesa con il dono di nuove sante vocazioni al sacerdozio, alla vita consacrata, al matrimonio: vera ricchezza e patrimonio vivo delle nostre comunità. don Alessandro e il CDV IL PROGRAMMA DELL’INAUGURAZIONE Mercoledì 8 dicembre 2010. Solennità dell’Immacolata PER L’INAUGURAZIONE UN ANNULLO POSTALE l Timbròfilo Curioso di Crema, AssociazioIpredisporrà, ne culturale per lo studio della storia postale, in collaborazione con il Comune ercoledì 8 dicembre, solennità della Immacolata ConceM zione, per tutti i cittadini di Izano e della frazione di Vergonzana, sarà una data da non dimenticare. Ci sarà in- fatti l’inaugurazione del Santuario della Pallavicina, dopo il restauro durato circa un anno e mezzo e che ha portato il santuario mariano all’antico splendore. Le cerimonie avranno inizio alle 9 con il ritrovo in piazza Marconi. Alle 9,30 presso il palazzo comunale verrà scoperto il dipinto di Daniele Zuffetti a ricordo del restauro. Alle 10 poi si formerà il corteo per raggiungere il luogo sacro accompagnati dal corpo bandistico San Lorenzo di Offanengo. Alle 10,30 verrà celebrata la Santa Messa di apertura officiata dal vescovo monsignor Oscar Cantoni. Al termine della celebrazione sarà illustrato il restauro e si potrà gustare un aperitivo. Inoltre dalle 10 alle 18 con orario continuato, presso il Santuario, sarà possibile avere l’annullo postale a ricordo di questo importante evento in collaborazione con l’Associazione Il Timbrofilo Curioso di Crema. Si potranno infine acquistare una serie di 5 cartoline raffiguranti il Santuario. Il disegno e l’annullo postale sono opere di Gianfranco Bertoletti. Un’anticipazione dei festeggiamenti si avrà: - oggi alle 21 e domani alle 16, quando la compagnia instabile dell’oratorio di Izano presenterà il musical “L’uomo dal turbante rosso” presso il teatro dell’oratorio di Ombriano; - martedì 7 dicembre ci sarà l’inaugurazione del nuovo forno a legna presso la scuola elementare di Izano con un gustoso giropizza alle 19 a cui farà seguito alle 21 una ricca tombolata. Il forno è stato donato da un privato cittadino, che vuole mantenere l’anonimato, al Comune di Izano, il quale a sua volta ne permetterà l’uso a chiunque ne faccia richiesta: le associazioni come l’Auser, il Comitato per il Gemellaggio, o l’oratorio e altre ancora; - giovedi’ 9 dicembre poi, alle 20.30 alla Pallavicina sarà celebrata una Santa Messa di ringraziamento con i sacerdoti nativi di Izano e che hanno svolto il loro servizio alla parrocchia; - sabato 11 dicembre dalle 7.20 Pellegrinaggio Vocazionale al Santuario. Il ritrovo sarà presso il Parco della Vallée de L’Hien. All’ inizio recita del Santo Rosario e successivamente arrivo al santuario della Pallavicina e Santa Messa per le vocazioni. Il ricavato di tutte le iniziative sarà interamente destinato ancora al completamento del restauro. Lele di Izano, un annullo temporaneo postale per celebrare i restauri del Santuario della Beata Vergine della Pallavicina. Nell’occasione le Poste Italiane saranno presenti con un ufficio postale temporaneo che funzionerà dalle ore 10 alle ore 18 presso lo stesso Santuario ove gli appassionati di marcofilia potranno annullare le cartoline messe a disposizione del Comitato organizzatore. ATTIVITÀ DELL’ASSOCIAZIONE La volta della cappella della Madonna Un gruppo di appassionati di monete, medaglie e soprattutto documenti postali (lettere, buste, cartoline, francobolli, interi ecc. ) decide, nel 2007, di creare un’associazione con lo scopo di studiarne e analizzarne la storia, rivolgendo l’attenzione in particolare agli annulli degli Uffici postali del territorio cremasco. Molto tempo è stato dedicato alla ricerca e allo studio degli annulli e nel 2008 viene presentato il volume: Il Servizio Postale a Crema e nel Cremasco – Gli Uffici Postali Temporanei – Lo Sportello Filatelico. Dalla data di fondazione l’associazione ogni anno organizza la mostra sociale a tema libero che vede la partecipazione di molti soci e simpatizzanti. L’associazione è presente a Bancarelle sotto il Torrazzo con l’intento di farsi conoscere ed esporre materiale filatelico, numismatico, oggettistica. In diverse occasioni ha collaborato con associazioni, enti e privati per l’utilizzo di annulli postali figurativi temporanei di Crema e circondario. Il recapito postale, quale sede provvisoria della nostra associazione, è presso l’ufficio del presidente: ing. Daniele Valvassori, via Gramsci n. 31 - 26013 Crema. I soci si ritrovano ogni terzo martedì del mese presso il bar Bocciodromo, via Indipendenza n. 97. È attivo il nostro sito www.iltimbrofilocurioso.it Impronta dell’annullo che verrà utilizzato il giorno 8 dicembre a Izano per ricordare l’evento. www.hospitalservices.it Comunicati CENTRO DIURNO - CREMA Iniziative varie Appuntamenti del Centro Diurno di via Zurla 1, tel. 0373.257637: ✔ lunedì 6.12 alle ore 15 ginnastica con cassetta; ✔ martedì 7.12 tombola; ✔ giovedì 9.12 ore 15,15 ginnastica con Carlo Curci; ✔ venerdì 10.12 pomeriggio danzante con “I Musici”. AUDITORIUM MANENTI Esposizione presepi Chi volesse esporre i propri presepi presso la chiesa di S. Bernardino, auditorium Manenti, per l’ormai tradizionale mostra presepistica può contattare Natascha Franceschini (cell. 335.1002126 email: nataschafranceschini@alice. it) entro oggi, sabato 4 dicembre. UFFICIO LITURGICO DIOCESANO Guide liturgiche Si avvisano i rev.di parroci che in Curia sono disponibili le nuove Guide Liturgiche per l’anno 2010/2011 al costo di € 16 cad. UFFICIO LITURGICO DIOCESANO Canti Avvento Per il periodo di Avvento si suggerisce di utilizzare i seguenti canti del nuovo libro nazionale: 47 Cielo nuovo, 51 Innalzare nei cieli, 61 Vergine del silenzio, come canti alla comunione: 348 Come unico pane, 352 E venne il giorno, 370 Pane di vita nuova, 393 Corpo di Cristo e come canto finale 254 Al Signore canterò. Don Giacomo Carniti. PER TUTTI I GIOVANI E NON Celebrazione s. messa Tutti i giovedì alle 6,45 nella chiesa di S. Chiara celebrazione di una s. messa aperta a tutti, ma soprattutto ai giovani. L’iniziativa si ripeterà ogni giovedì non festivo. Seguirà colazione al S. Luigi. MUSEO OFFANENGO Prima mostra del Presepio Il Museo della civiltà contadina in collaborazione con la Pro Loco e il Comune di Offanengo organizza la prima mostra del Presepio. Tutti gli appassionati possono partecipare esponendo le loro creazioni. La mostra sarà allestita durante il periodo natalizio presso la nuova sala del Museo della civiltà contadina. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi alla Pro Loco (sabato dalle 10 alle 12 c/o la sala del Comune), al Museo della civiltà contadina (sabato dalle 14 alle 16) o alla Biblioteca tel. 0373.244084. GRUPPO REGINA DELLA PACE Incontro di preghiera Domenica 12 dicembre il Gruppo Regina della Pace invita tutti a una giornata di preghiera. Alle ore 9 ritrovo a Santa Maria della Croce; 10,30 santa messa, 11 adorazione eucaristica; 12,30 pranzo presso ristorante della zona e alle ore 15 Santo Rosario. Per informazioni: Guido, 0373 81830; Dario, 338 3542482; Franco, 0373 68155. Costo del pranzo euro 20. ASS. NAZ. ARTIGLIERI Festa SS. Patrona Il giorno 19 dicembre gli Artiglieri di Crema celebreranno la festa della SS. Patrona santa Barbara. Alle ore 9,35 ritrovo in piazza Giovanni XXIII; alle 10 celebrazione della santa messa nella chiesa di Santa Trinità in via XX Settembre; alle 10,45 corteo fino a piazzale Rimembranze, alle 11,20 deposizione di una corona d’alloro al monumento dell’Artigliere e consegna della tessera di socio onorario al Luogotenente mar. OPERATIVI 24 ore su 24 Hospital Services TRASPORTI IN AMBULANZA E AUTOVETTURA Crema - Via Stazione n. 27 - Tel. 0373 - 250654 Iniziative ecclesiali ADORAZIONE COMUNITARIA Nella chiesa di S. Giovanni, tutti i giorni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18 adorazione comunitaria. Sabato 4 dicembre Gruppo Regina della Pace. Ogni lunedì ore 17,30 preghiera per la vita. RITIRO PER RELIGIOSE Sabato 4 dicembre dalle ore 9,15 alle ore 16 presso l’Istituto Buon Pastore ritiro per le religiose. Predicatore p. Ricardo Castillo. VESPRO D’AVVENTO Sabato 4 dicembre alle ore 16,30, presso Oratorio SS. Crocifisso al Quartierone, celebrazione liturgica del Vespro d’Avvento. RITIRO CATECHISTI Oggi 4 dicembre dalle 16,30 alle 19, presso il Seminario vescovile di Vergonzana, ritiro catechisti: Vieni Signore rimani in mezzo a noi. RITIRO PER GRUPPI MISSIONARI Domenica 5 dicembre dalle ore 9,30 alle 12,30 presso il centro di Spiritualità, ritiro per gruppi missionari. CONSIGLIO PRESBITERALE DIOCESANO Martedì 7 dicembre alle ore 9,30, presso il Centro San Luigi, Consiglio presbiterale diocesano. Tema: Unità pastorali e collaborazioni interparrocchiali. INAUGURAZIONE RESTAURO SANTUARIO PALLAVICINA Mercoledì 8 dicembre alle ore 10,30 solenne inaugurazione a conclusione dei restauri. Concelebrazione presieduta dal Vescovo. ELEVAZIONE SPIRITUALE magg. aiut. Salvatore Dugo. Ore 13 pranzo in un noto ristorante di Rubbiano. Per informazioni tel 0373 259367. C.T.G. S. BERNARDINO Commedia e gita La presidenza del Ctg S. Bernardino augura a tutti, in occasione del Santo Natale, ogni bene. Fa presente che domenica 23 gennaio presso il teatro San Babila si terrà la commedia Uomo e galantuomo. di Eduardo de Filippo. Il gruppo Ctg organizza un pullman per partecipare allo spettacolo. Quota di partecipazione € 38. Partenza da S. Bernardino dalla piazza della Chiesa alle ore 13,30 e da Crema zona S. Luigi ore 13,40. Si ricorda che il viaggio di primavera, a Roma, della durata di 4 giorni (tre notti) è programmato da giovedì 7 a domenica 10 aprile. Oltre alla tradizionale visita di chiese e monumenti importanti si visiteranno anche le bellissime fontane di Tivoli, i Musei Vaticani e la Cappella Sistina. Programmi dettagliati e iscrizioni da subito. Sede Ctg, via XI Febbraio 11a (mercoledì ore 21/23) cell. 347 3716937; Agenzia Blue Line v.le Repubblica 61/A 0373 80574; Stabilini Gianni 0373 81647; Riboli Fulvia 0373 82469; Fascina Gabriella 0373 85077; Aiolfi Teresa 0373 85025; Pellegrini Adina 335 6143128; Maffi Giancarlo 335 5924892. Mercoledì 8 dicembre alle ore 21 presso la cappella del Seminario, Elevazione Spirituale. ANTEGNATE SHOPPING CENTER æDa giovedì 9 a domenica 12 visita del Vescovo a Castelnuovo. L’Antegnate Shopping Center in collaborazione con la Cooperativa di solidarietà “l’Ancora” di Cortenuova, organizza da domenica 5 a venerdì 24 dicembre il confezionamento gratuito dei pacchi natalizi. Tutti i clienti che effettueranno acquisti all’interno dell’Antegnate Shopping Center (ipermercato incluso) potranno recarsi nelle due postazioni alle- VISITA PASTORALE A CASTELNUOVO CORSO FORMAZIONE CATECHISTI ZONA NORD Venerdì 10 dicembre alle ore 21 all’oratorio di Cremosano, corso formazione catechisti: L’incontro di catechesi: destinatari, strumenti e metodologie. PREGHIERA PER LE VOCAZIONI Sabato 11 dicembre alle ore 7,30 presso il Santuario della Pallavicina - zona urbana, preghiera per le vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata. GRUPPO REGINA DELLA PACE GIORNATA DI PREGHIERA Ogni lunedì dalle 21 nella chiesa di S. Bartolomeo dei Morti, incontro di preghiera con il s. rosario e la celebrazione della s. messa. Domenica 12 dicembre, dalle ore 9, incontro di preghiera, a Santa Maria della Croce, incontro di preghiera in preparazione del Santo Natale. RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO Il Gruppo ogni sabato si riunisce alle 15,45 all’oratorio della S.S. Trinità per condividere l’esperienza dell’incontro con il Signore. Orari di apertura dal lunedì al venerdì ore 8,30 alle 12,30 e 14 alle 18 Sabato ore 9 alle 12 Mercoledì 8 dicembre Festa dell’Immacolata, gli uffici resteranno chiusi Per l’uscita del giornale di sabato 11 dicembre: pub- blicità e annunci domande/offerte dovranno essere consegnati entro martedì 7 dicembre ore 12 MUNICIPIO DI CREMA L’URP INFORMA... Orari apertura uffici comunali ■ Sportello segnalazioni disservizi: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12; lunedì, martedì e giovedì dalle 14,30 alle 16,30 tel. 0373.894241357, numero verde 800-546333 ■ Sportello consulenza gratuita materie giuridico notarili: giovedì 9 e 16 dicembre dalle ore 9,30 alle 12 presso l’Urp. ■ Nuovo sportello ecologia facile: sportello consulenza gratuita in materia ecologico-ambientale. Presso l’Urp un professionista sarà a disposizione martedì 7, 14, 21 dicembre dalle ore 9,30 alle 11,30. ■ Richiesta riduzione agevolazione tassa smaltimento rifiuti solidi urbani interni anno 2011: si informa che il modulo per la denuncia di riduzione/agevolazione per l’anno 2011, deve essere ritirata presso l’ufficio tributi/Tarsu, e presentata entro e non oltre il 31/01/2011 all’Uffico Tributi del Comune di Crema. Adda trasporti: Spino d’Adda deviazione percorso ■ Mercoledì 8 dicembre dalle ore 6 alle ore 22,30 chiusura totale del centro a Spino d’Adda. L’autolinea 34 Milano-Orzinuovi effettuerà le seguenti deviazioni: direzione Milano: S.S ex 415 Paullese/S. P. 91, viale Vittoria, via Roma quindi normale percorso. Direzione Crema: percorso inverso. Sciopero di venerdì 10 dicembre ■ Venerdì 10 è stato proclamato uno sciopero nazionale del settore Autoferro tranvieri. Verrà garantita l’effettuazione della corse in partenza dalle ore 5,30 alle ore 8,29 e dalle ore 15 alle ore 17,59. Crema mobilità: festività dell’8 dicembre ■ Su tutte le linee mercoledì 8 verrà effettuato il servizio festivo. Pacchi regalo e tombolata stite dove troveranno i volontari che confezioneranno il regalo con carta natalizia. Inoltre domenica 5 a partire dalle 16 e fino alle 19 tutti i bambini presenti in galleria potranno partecipare a una simpatica tombolata, ai vincitori verranno consegnati simpatici gadget. Per info contattare 0363.1810024 oppure visitare il sito www.antegnateshoppingcenter.it 19 DICEMBRE Gita a Gardaland Il 19 dicembre si organizza una gita a Gardaland con spettacoli a tema natalizio. Quota a persona euro 48, bambini al di sotto del metro di altezza euro 26. Bus, andata e ritorno, da Crema/Offanengo, iscrizioni entro il 12/12 contattando signora Celestina al numero 339 5979968. . GRUPPO CASTELNUOVO Show “Grace” al Manzoni Il Gruppo Castelnuovo organizza un pullman per lunedì 13 dicembre (sera) per assistere allo spettacolo del Soweto Gospel Choir Grace presso il teatro Manzoni di Milano. Informazioni e iscrizioni tel. 0373.259152, Gianna. ASSOC. “QUELLI DI VIA VERDI” Sottoscrizione a premi L’Associazione Quelli di via Verdi organizza una sottoscrizione a premi a sostegno del progetto “La Moldavia nel cuore” promosso dall’assoc. Pobic-Onlus in collaborazione con l’ospedale Niguarda di Milano e la Regione Lombardia, per garantire operazione e cure a dieci bambini moldavi affetti da gravi patologie cardiache. Premi: televisore lcd 23”, lavatrice 5 kg, tappeto orientale, due cesti gastronomici. Costo biglietto € 1. Inoltre gli ambulanti e i negozianti di via Verdi che esporranno la lo- IL NUOVO TORRAZZO SABATO 4 DICEMBRE 2010 candina regaleranno ai loro clienti un biglietto ogni € 25 di spesa. L’estrazione avrà luogo sabato 11 dicembre alle 10,30 presso il Superalimentare di Regazzetti in via Verdi 17. PARROCCHIA DEI SABBIONI Pellegrinaggi parrocchiali La parrocchia sta organizzando tre pellegrinaggi per il prossimo 2011. - Assisi e Arezzo dal 25 al 27 aprile. Si pernotterà presso un hotel francescano a S. Maria degli Angeli. Quota di partecipazione € 170 (150 per ragazzi fino a 10 anni) e comprende vitto, alloggio, pullman e un opuscolo con tutte le informazioni. Per stanza singola € 200. Termine delle iscrizioni al raggiungimento del numero stabilito o al massimo il 25 febbraio. - Annunciata (Bs) sabato 14 maggio in occasione del 50° anniversario di beatificazione del Beato Innocenzo da Berzo. Sarà presente anche il nostro vescovo mons. Oscar Cantoni. Partenza alle ore 7 dalla chiesa dei Sabbioni; visita guidata al santuario, eucarestia e pranzo al sacco (per chi lo desidera al ristorante). Nel pomeriggio visita alla casa natale del beato e poi ritorno a Crema. Costo: solo pullman € 10; pranzo € 20. Termine prenotazioni: 4 maggio. Ardesio (Bg) mercoledì 22 giugno, anniversario dell’apparizione della Beata Vergine Maria delle Grazie. Partenza ore 15 dal piazzale della chiesa dei Sabbioni, visita al santuario e al paese. Cena al sacco o al ristorante; alle ore 20 eucaristia, solenne processione con spettacolo pirotecnico. Alle ore 23 ritorno a Crema. Quota di partecipazione € 10 solo pullman; cena € 20. Termine prenotazioni 15 giugno. Per informazioni bibliotecario sig. Mario Guerci 347 0764818 presente tutti i mercoledì e venerdì alle ore 15 alle 17 nella biblioteca dell’oratorio. Meglio contattarlo prima telefonicamente. SABATO 4 DICEMBRE 2010 35 36 Il Cremasco OFFANENGO SABATO 4 DICEMBRE 2010 Il municipio di Offanengo DENTIERE Bilancio, ok all’assestamento RIPARAZIONI E MODIFICHE GIORDANO RAFFAELE CREMA - p.zza C. Manziana, 16 (zona S. Carlo) Tel. 0373/202722 · Cell. 339 5969024 dal LUNEDÌ al VENERDÌ ore 9-12 e 14-19 GHILARDI ANGELO PORTE BLINDATE PIANO DI DIRITTO ALLO STUDIO APPROVATO ANCHE DA “PROGETTO” I l Consiglio comunale di Offanengo riunitosi lunedì 29 novembre ha doverosamente ricordato, a inizio di seduta, la figura di tre politici locali recentemente scomparsi: il dott. Giuseppe Nigroni, consigliere e membro della commissione Ecologia dal 1988 al 1993; Carlo Valdameri, consigliere comunale dal 1960 al 1970, persona molto conosciuta e attiva nell’associazione Combattenti e Reduci e membro della commissione Biblioteca; Lamberto Grillotti, senatore della Repubblica dal 2001 al 2006, sindaco di Rivolta d’Adda, ricordato con parole di stima dal sindaco Gabriele Patrini e da diversi consiglieri di maggioranza e di minoranza. Prima di affrontare i diversi punti all’ordine del giorno, c’è stato tempo anche per segnalare l’importante premio vinto dall’Istituto comprensivo di Offanengo, il Gold 2010, per il progetto Noi la Costituzione e la libertà. Presente l’insegnante Annamaria Nigro, che ha ringraziato l’amministrazione comunale per la fattiva collaborazione prestata per il progetto che un così importante riconoscimento ha ottenuto. Quindi, via alla discussione dei punti all’odg. Dopo l’approvazione dei verbali delle precedenti sedute, si è affrontato il tema dell’assestamento generale di Bilancio. L’assessore esterno Luca Mantovani ha chiarito come il revisore dott. Quinto abbia dato parere positivo, dettagliando poi alcune cifre: “Per quanto riguarda le entrate, il totale ammonta a 12.377,00 euro mentre le uscite si sono attestate sui 12.667,990”. Le cifre hanno fatto emergere alcune differenze tra quelle segnate nel Bilancio di previsione e quelle reali come quelle relative agli oneri di urbanizzazione previste per 370.000 e a tutt’oggi ammontanti a 270.000 euro, con una differenza di 100.000 euro. Anche la monetizzazione degli standard era stata prevista maggiore rispetto al dato odierno, circostanze, queste, che sono state subito puntualizzate dal consiliere Corlazzoli di Quelli che Offanengo mentre la minoranza di Progetto, tramite le parole della consigliere Viscardi ha invece sottolineato le difficoltà imposte ai Comuni che, come Offanengo, hanno l’obbligo del rispetto del Patto di stabilità. Nelle repliche, il vicesindaco Edoarda Benelli ha ribadito la preoccupazione per il Bilancio del prossimo anno così vincolato dal suddetto Patto e alle problematiche economiche dovute alla crisi che l’Italia attraversa, ha aggiunto inoltre che, se è pur vero che finora gli oneri di urbanizzazione si sono rivelati meno congrui del previsto, sono da registrare anche i 126.000 euro entrati grazie al principio di perequazione introdotto nel Piano di Governo del Territorio. Il sindaco Patrini ha invece posto l’accento sul fatto che le entrate previste dagli oneri erano destinate al finanziamento di alcune opere: “Semplicemente, finché le risorse non ci sono, le opere non potranno partire”. I servizi giudicati essenziali, invece, come ribadito anche dall’assessore ai Servizi sociali Valdameri, non sono certo venuti meno. Il Bilancio generale di assestamento ha incassato il voto favorevole della maggioran- Costruzione su misura di: • persiane • tapparelle • cancelletti • casseforti e armadi blindati Interventi di recupero e riparazioni (in 24 ore) Posa in opera senza rottura delle pareti za, l’astensione di Progetto Offanengo e il voto contrario di Quelli che Offanengo. L’assessore alla Pubblica Istruzione Benelli ha quindi esposto diffusamente il Piano per il diritto allo studio e ha illustrato i molti progetti attivati presso l’Istituto comprensivo “Falcone e Borsellino”, distinguendo tra i diversi ordini di scuole e sottolineando gli obiettivi e le strategie per l’attuazione del piano diritto allo studio: favorire il funzionamento scolastico (con servizi quali la mensa e i trasporti); condividere le scelte con l’istituto (per esempio sul progetto stare bene a scuola); stipula di convenzione con altri comuni che fanno capo all’Istituto comprensivo; ricerca di sponsor esterni (la coim contribuirà alla realizazione di un laboratorio scientifico presso le scuole medie “Dante Alighieri”); valorizzazione delle proposte e delle iniziative delle commissioni comunali (ecologia e museo civiltà contadina); partecipazione della scuola alla vita della comunità, come manifestazioni pubbliche ma non solo. E, ancora, sottolineata positivamente la collaborazione con associazioni presenti in paese come l’A.GE e l’Aquilone, il coinvolgimento delle famiglie nella vita della scuola e il progetto Offanengo Comune aperto per far conoscere ai ragazzi il funzionamento della ‘macchina comunale’. Dopo un confronto costruttivo fra le diverse componenti del consilio comunale il piano per il diritto allo studio ha raccolto il voto favorevole di Uniti e Progetto e quello contrario del consigliere Corlazzoli. D L e parole di Alex Corlazzoli, consigliere di minoranza del gruppo Quelli che Offanengo, sono state molto chiare: “A Offanengo ci sono sei persone, madre, padre e quattro bambini, che vivono in un appartamento di 40 metri quadrati, praticamente una stanza dove mangiare e dormire: la situazione è inaccettabile”. Corlazzoli, per denunciare questa circostanza e segnalarne altre, ha convocato una conferenza stampa lunedì pomeriggio. Oltre a quella che riguarda questa famiglia di migranti che risiedono in paese da almeno dieci anni (i bambini sono nati in Italia), Corlazzoli ha enunciato altre cinque situazioni che vedono altrettanti nuclei familiari che hanno subito uno sfratto. “Tengo a sottolineare che il Comune, nelle figure delle assistenti sociali e dell’assessore ai Servizi sociali Andrea Valdameri, ha fatto e sta facendo tutto il possibile per tamponare la situazione; ad esempio, assegnando questo appartamento di emergenza di 40 metri quadri”, ha dichiarato Corlazzoli; il quale avrebbe anche individuato e suggerito alcune possibili soluzioni. Vi sarebbero in Offanengo due M.Z. Famiglie sotto sfratto: quali possibili soluzioni? LA SITUAZIONE “CASE POPOLARI” SOLLEVATA DALLA MINORANZA DI “QUELLI CHE...” case di proprietà dell’ALER, da ristrutturare: “Sembra che l’ALER sia intenzionata a venderne una; per questo e per sollecitare una loro sistemazione e assegnazione incontrerò il presidente Mino Iotta giovedì 9 dicembre”, ha dichiarato Corlazzoli. Altra possibile soluzione potrebbe essere il recupero e l’as- segnazione di una casa del Comune situata in via Jacini e che è stata inserita nel piano dei beni alienabili. Il consigliere di minoranza chiede che la casa non venga venduta. Infine, Corlazzoli ha fatto presente che presso il Centro Eden Fondazione Luigi Poletti vi sono sei appartamenti non occupati e che all’ultimo bando di assegnazione nessuno ha fatto domanda. Nello statuto dell’Eden vi sarebbero tutte le condizioni affinché le case non assegnate venissero date, con i dovuti criteri, alle famiglie sotto sfratto. Per risolvere la situazione, Corlazzoli ha chiesto e successivamente inviato una lettera al sindaco Gabriele Patrini, che ha SOGGIORNI MARINI CLIMATICI INVERNALI inverno 2011 BORDIGHERA (IM) - Hotel Mar Ligure 3* 1° turno: dal 7 al 21 gennaio; 2° turno: dal 21 gennaio al 4 febbraio; 3° turno: dal 4 al 18 febbraio - 15 gg (14 notti) - camera doppia € 700 LOANO (SV) - Hotel Loano 2 Village 4* 1° turno: dal 7 al 21 gennaio; 2° turno: dal 21 gennaio al 4 febbraio; 3° turno: dal 4 al 18 febbraio - 15 gg (14 notti) - camera doppia € 810 DIANO MARINA (IM) - G. Hotel Diana Majestic 4* 1° turno: dal 7 al 21 gennaio; 2° turno: dal 21 gennaio al 4 febbraio; 3° turno: dal 4 al 18 febbraio - 15 gg (14 notti) - camera doppia € 735 SORRENTO (NA) - Hotel Admiral 3* Turno unico: dal 19/2 al 5/3 - 15 gg (14 notti) - camera doppia € 495 SPAGNA Costa di Barcellona - Hotel Amaika 4* Turno unico: dal 3 al 17 aprile - 15 gg - camera doppia € 695 Viale Repubblica 49 - Crema ☎ 347 4735157 dall’organizzazione sindacale USB e dal delegato RSU del Comune di Offanengo per l’esperimento del tentativo preventivo di conciliazione previsto dall’art. 2 comma 2 della legge 146/90 e succ. mod. nell’ambito della vertenza tra la medesima organizzazione sindacale e l’amministrazione comunale e che ha avuto il seguente esito, così come recita il comunicato stampa della Prefettura: “All’incontro, presieduto dal prefetto Tancredi Bruno di Clarafond hanno partecipato i rappresentanti sindacali USB, il delegato della RSU del Comune di Offanengo e il segretario comunale del medesimo ente locale. La riunione è stata richiesta al fine di trovare un’intesa sulle problematiche afferenti i seguenti punti: esame nuovo modello organizzativo dell’ente; richiesta d’incontro all’amministrazione comunale; richiesta di trattativa sull’utilizzo delle risorse decentrate 2010; revisione del blocco generalizzato del lavoro straordinario; assunzione personale in sostituzione delle tre dipendenti in aspettativa per maternità. Al riguardo, le parti, dopo aver esposto le reciproche opposte posizioni, non sono pervenute ad alcun accordo. Pertanto, il tentativo preventivo di conciliazione non ha avuto esito positivo”. OFFANENGO Info e prenotazioni: NEXTOUR Centro Turistico Via Medaglie d’Oro, 1 Crema (CR) - Tel. 0373.250087 e-mail: [email protected] www.nextour.it M.Z. Offanengo: dipendenti comunali in stato di agitazione urante il Consilio comunale di Offanengo del 28 novembre è emersa, a margine della discussione sull’assestamento di Bilancio, la questione inerente lo stato di agitazione del personale del Comune. In particolare, è stato menzionato il blocco degli straordinari introdotto dall’amministrazione che avrebbe generato malumore tra i dipendenti. Se da un lato, infatti, è apparso evidente e condiviso che sia necessaria un’autorizzazione per l’attuazione degli straordinari e che quindi il blocco è stato introdotto per “chiarire da chi e come debba essere chiesto lo straordinario”, come ha dichiarato il sindaco Patrini, è altresì emersa una certa perpelessità da parte dei dipendenti, esplicitata, ad esempio, nel rifiuto della reperibilità – non degli straordinari – per l’emergenza neve avanzato dalla Polizia Locale. In pratica, se il Comune esige che lo straordinario sia chiesto preventivamente e serva effettivamente solo in circostanze straordinare, parte dei dipendenti sollecita invece provvedimenti quali la verifica della possibilità di assumere personale in sostituzione delle tre dipendenti in maternità e la revisione del blocco degli straordinari. Infine, sulla questione è da registrare l’esito della riunione avvenuta presso la Prefettura di Cremona il 26 novembre scorso richiesta BAGNOLO CREMASCO (Cr) – Via Delle Industrie, 14 Tel. 0373 234343 - Cell. 3388626193 tenuto invece a puntualizzare la posizione da sempre assunta dal Comune: “Quando in queste situazione si trovano anche dei minori, il Comune, tramite i Servizi sociali, è sempre intervenuto per tempo, anche preventivamente, al fine di assicurare soluzioni, anche se transitorie, a queste famiglie. Da più di un anno e mezzo stiamo sollecitando l’ALER affinché sistemi le case di sua proprietà, mentre ci sembra impercorribile la soluzione dell’Eden, i cui appartamenti sono mono e bilocali, inadatti dunque a nuclei familiari, e sono riservati principalmente ad anziani privi di reddito. Bisogna anche agire in un’ottica di responsabilizzazione delle persone, secondo una logica condivisa del processo di integrazione. So, per altro, che per una situazione analoga si è trovato una soluzione a Crema, mentre per un’altra si è riusciti a ottenere una proroga dello sfratto”. La questione sembra ancora in fase di evoluzione, vista la richiesta di confronto avanzata dal consigliere di minoranza e alla luce dell’incontro fissato con l’ALER per il 9 di dicembre. M.Z. propone delle fantastiche idee regalo!!! 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Sono stati approvati venerdì scorso durante l’assemblea dedicata anche all’assestamento generale del Bilancio previsionale 2010, che è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione delle due opposizioni. “L’attuale Statuto del 1995 – ha spiegato introducendo l’oggetto in discussione il sindaco Doriano Aiolfi – risultava in più parti in contrasto con la normativa di riferimento o comunque incompatibile con la stessa; ciononostante l’unica modifica apportata negli anni successivi è stata quella relativa al numero degli assessori, che con delibera n. 32 del 6 settembre 2004, furono portati da 4 a 6”. Il nuovo Statuto, illustrato nel dettaglio dagli attuali amministratori comunali, si articola in 53 articoli: dai Principi Fondamentali alla Partecipazione, fino alle disposizioni in materia di organi di governo. “La necessità di dotare il nostro Comune di uno Statuto in linea con la normativa vigente, oltre agli evidenti risvolti pratici e concreti, ritengo sia un evidente segnale da parte dell’amministrazione di proseguire la propria attività nella direzione rispetto e certezza delle regole e della trasparenza”, ha proseguito Aiolfi. Non senza orgoglio, il primo cittadino ha sottolineato come “l’amministrazione abbia saputo a distanza di un solo anno e mezzo dal proprio insediamento portare a compimento un lavoro di così rilevante importanza”. Un progetto che durante il proprio iter ha avuto anche il supporto delle minoranze che hanno partecipato: Luca Zuccotti di Rinnova Bagnolo ha sottolineato la bontà del metodo impiegato, auspicabile anche per il futuro. Lo strumento in sede di voto ha incassato l’ok unanime dei presenti. Dopo l’approvazione dello Statuto, è stata la volta del Regolamento per il Consiglio comunale, novità assoluta per il Comune bagnolese, che mai in precedenza ne aveva adottato uno. Il Regolamento è costituito da 55 articoli divisi in IV capi. Si va dalle Il municipio di Bagnolo Cremasco disposizioni preliminari, ai gruppi consigliari, con 30 articoli dedicati alle sedute del Consiglio e altri 9 alle interrogazioni, interpellanze e mozioni, e così via. “Non posso non rimarcare come le sedute del Consiglio sino a oggi si siano sempre svolte in un clima di assoluta correttezza e civiltà – ha chiarito il sindaco –. Nonostante questo l’aver adottato un Regolamento per il funzionamento del Consiglio, che prevede anche tempi e modalità degli interventi, prosegue nell’ottica di rispetto delle regole e di garanzia per cittadini e consiglieri comunali, affinché il ruolo da essi ricoperto possa essere svolto in maniera precisa ed efficace, sempre però all’interno di norme che tutti noi, rappresentanti dell’intera cittadinanza, abbiamo il dovere, per primi, di rispettare”. Un ottimo lavoro che ha visto di nuovo impegnati i componenti di maggioranza e opposizione della Commissione, nonché il segretario comunale, dott. Maurizio Vietri. Anche in questo caso, l’unanimità ha accompagnato la votazione, a dimostrazione della riuscita collaborazione. Izano: premiati gli studenti meritevoli del 2009-2010 A nche quest’anno l’amministrazione comunale di Izano ha consegnato le borse di studio in segno di riconoscimento agli studenti più meritevoli dell’anno scolastico 2009-2010. La cerimonia di premiazione si è svolta prima della seduta di Consiglio comunale di martedì 30 novembre, con la partecipazione di molti familiari e amici degli studenti premiati. Il sindaco, Luigi Tolasi e tutti i consiglieri hanno ringraziato gli alunni e si sono complimentati con loro per gli ottimi risultati raggiunti, con l’augurio che anche il loro prossimo futuro sia colmo di soddisfazioni. Per la 41a edizione della borsa di studio riservata alla scuola secondaria di primo grado, intitolata alla memoria della Alessandra Noli Dattarino sono stati premiati: Pietro Bernardo, primo classificato, che si è aggiudicato il premio di 350 euro; Anita Provana, seconda (250 euro) e Sara Maccalli, terza (200 euro). Per l’8a borsa di studio relativa alla scuola secondaria di secondo grado, ha ottenuto il primo premio di 500 euro Arianna Martiradonna; secondo è risultato Francesco Giavardi, che si è aggiudicato 300 euro; terza Daniela Ghidoni con 200 euro. Complimenti vivissimi a questi bravi studenti! I ragazzi premiati con le borse di studio: a fianco, gli studenti della scuola secondaria di 2° grado e, sotto, quelli della secondaria di 1° grado Lele l Gruppo Missionario di Izano anche quest’anno ha organizzato la mostra missionaria, che si svolgerà presso la scuola materna del paese oggi, sabato 4 dicembre, dalle ore 15 alle 19 e domani dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. Si tratta di una mostra un po’ speciale, in quanto verranno messi a disposizione lavoretti artigianali, natalizi e non, realizzati dagli izanesi e non solo: addobbi per l’albero, centritavola natalizi, collanine, découpage. Da circa un mese si sta raccogliendo il materiale, con grande partecipazione del paese, a conferma di quanto la gente sia sensibile alle problematiche del Terzo Mondo e disposta a dare la propria collaborazione in termini di tempo e abilità artistiche. La vendita affiancherà ai capolavori degli “artisti” locali gli ormai abituali generi alimentari del commercio equo-solidale, per promuovere un’economia al servizio anche dei più poveri: cioccolato, caffè, biscotti, tè e altre bontà esotiche. Il ricavato sarà devoluto alla missione della religiosa izanese suor Stefania Carioni, attualmente in Italia per motivi di salute ma che ha prestato la propria opera in Camerun per 30 anni, e verrà destinato ai due dispensari medici gestiti dalle Missionarie dell’Immacolata ad Ambam e Yaoundè, in Camerun. Nello specifico, verranno acquistati medicinali da distribuire gratuitamente alle persone con maggiori difficoltà. Ma la novità di quest’anno è il concorso fotografico all’interno della mostra, interamente dedicato all’altro, inteso come “l’altra persona diversa da noi”. Si vuole catturare l’attenzione su sguardi, sorrisi, gesti di persone per noi importanti o che abbiamo incontrato lungo il cammino e che in qualche modo hanno regalato delle emozioni. Il tema scelto, infatti, è: Ci sono cose che non puoi vedere solo con gli occhi, devi vederle col cuore. L’altro: sguardi, sorrisi e gesti… Chiunque ha la possibilità di partecipare, presentando su un foglio A4 una foto a tema in formato 10x15, con relativo titolo o breve spiegazione, che verrà esposta durante le due giornate della mostra. Le foto dovranno pervenire entro oggi, dalle ore 9 alle 12, presso la scuola materna. Il primo classificato riceverà un premio speciale. Il costo di partecipazione è di 5 euro e tutto il ricavato andrà a favore di un progetto per i bambini del Leprosy Health Centre di Nalgonda, in India (nella foto, alcuni dei bambini ospiti). Lele CAMISANO: 1.000 euro agli studenti N ella prossima riunione di Consiglo comunale il sindaco Ornella Scaini procederà all’assegnazione delle borse di studio 2010. Cinque gli studenti che saranno premiati con 200 euro ciascuno: per la scuola media riceveranno la borsa Jasmine Facchi, Jole Giulia Biancamano, Cecilia Panzetti e Nicol Stocchetti; per le superiori Francesco Bardile, che ha sostenuto l’esame di maturità. I ragazzi hanno presentato la domanda e, rispettando i requisiti richiesti dal Comune, si sono visti assegnare il contributo che premia il loro merito scolastico. VAIANO: Ufficio di Protocollo chiuso il sabato U fficio di Protocollo chiuso il sabato mattina: perchè? E chi lavora come fa a usufruire del servizio? La questione è stata discussa sabato scorso, in mattinata, durante la riunione di Consiglio comunale. A sollevare il problema, che colpirebbe i lavoratori vaianesi impegnati durante la settimana e liberi di recarvisi solo nel giorno pre-festivo, è stato il gruppo di minoranza di UDP. L’interrogazione è stata presentata al sindaco Domenico Calzi da Marco Corti, il quale ha chiesto al primo cittadino se è intenzione dell’amministrazione ripristinare l’apertura anche per quella fascia oraria. Calzi ha chiarito che si tratta di una situazione sperimentale ancora in via di definizone, creatasi a giugno dopo la riorganizzazione dell’ufficio per ottimizzare i tempi di lavoro (s’è ottenuta più puntalità nella preparazione delle delibere). La sperimentazione durerà sino al 31 dicembre prossimo, poi, ascoltando i dipendenti e la sollecitazione dell’opposizione, si valuterà meglio il tutto. LG CREMA LABORATORIO ARTIGIANALE - confezioni su misura - a r u s i m u s e e t n Pellicce pro o l l e d o m a e s s e Rim a r u t i l u P e i n o Riparazi SIAMO APERTI LA DOMENICA POMERIGGIO MOSCAZZANO piazza Gambazzocchi, 6 tel. 0373 66414 CREMA P.zza Marconi, 36 Cell. 348 7808491 RITIRO ORO PAGO CONTANTI CASTELLEONE CASTELLEONE Via Roma, 40 Cell. 348 7808491 RITIRO ORO PAGO CONTANTI Il Cremasco 37 SABATO 4 DICEMBRE 2010 CASTELLEONE CASTELLEONE: Iacchetti aiuta il Mozambico Poliambulatori, che bagarre C ’è chi le missioni le vive in abiti civili. È il caso del Celim (Centro laici italiani per le missioni) e di uno dei suoi collaboratori, Francesco Iacchetti, 33enne da anni impegnato con la moglie Elisa nel continente nero. Dopo aver vissuto una lunga esperienza in Zambia il castelleonese, che sta spendendo la sua vita nel solco della solidarietà a popolazioni bisognose, ha iniziato un nuovo percorso in Mozambico al fianco del Ccs (Centro cooperazione sviluppo). Francesco ha abbracciato un importante progetto imperniato sui minori, dall’educazione alla salute. Un impegno di grande rilevanza che sta assorbendo in toto il 33enne e la moglie. Chiunque volesse capire meglio quali siano i fronti di intervento di Francesco e del Ccs e, magari, dar loro una mano può consultare il sito Internet www.ccsit.org BT CASTELLEONE: i Blues Brothers sono tornati CONSIGLIO CALDO SUI PRESÌDI E SULLA GUARDIA MEDICA di BRUNO TIBERI P oliambulatori, Guardia Medica e gas argomenti principe dell’ultima seduta consiliare. Tra interventi di maggioranza e minoranze l’assise è stata effervescente e a tratti incandescente. Ad accendere la miccia è stata un’interrgoazione presentata dal consigliere del gruppo di opposizione vicino al Pd Leone Lisè. L’ex assessore ha stigmatizzato l’atteggiamento del Comune in relazione alle questioni Poliambulatori e Guardia Medica. Due servizi che il borgo rischia di perdere se non si troveranno, al più presto, soluzioni. Quella più facilmente gestibile, basta trovare uno stabile in affitto, è quella legata alla Guardia Medica. Di ben altra natura il discorso dei presidi ambulatoriali, affaire più complesso e articolato. Secondo Lisè il Comune ha approcciato il problema nel modo sbagliato, scaricando re- sponsabilità su Brunenghi da un lato e Croce Verde dall’altro, dichiaratesi in difficoltà a garantire i parametri richiesti dai servizi. Per voce del sindaco Camillo Comandulli e dell’assessore Paolo Spadari, l’amministrazione comunale ha replicato chiarendo come non vi sia una caccia al colpevole bensì la richiesta che tutti gli attori facciano la propria parte. Per quanto riguarda la Guardia Medica la soluzione potrebbe essere trovata a breve con l’acquisizione in affitto di uno spazio nel centro del borgo. In merito ai Poliambulatori presso la Brunenghi la necessità è quella di consentire alla fondazione di operare non in perdita o senza diminuire i servizi attivati. Questo passa attraverso la condivisione di un progetto tra Azienda Ospedaliera, pronta a mettere sul piatto una cifra per la gestione complessiva dei presidi considerata troppo bassa, la Brunenghi, il Comune e il nuovo presidio ospedaliero di GAS: IL COMUNE VIENE PREMIATO DA LINEA DISTRIBUZIONE FIESCO P Il municipio di Castelleone Soresina. Il timore dei castelleonesi è quello di venire privati di un servizio o di ottenere solo situazioni di ripiego. Buone notizie certe per il Comune giungono, invece, dall’ambito gestione gas. Linea Distribuzione, società partecipata dall’Amministrazione pubblica castelleonese, gestore del servizio di distribuzione, ha garantito oltre 500mila euro all’ente locale come premio fedeltà. Il consiglio comunale infatti ha deliberato di non andare a gara entro i prossimi due anni in relazione all’affidamento dell’incarico di distribuzione e approvvigionamento del metano. La somma sarà dilazionata in due anni e servirà, da un lato per garantire risorsa contante al Comune, dall’altro per pianificare interventi sulla rete di distribuzione del gas e sul manto stradale interessato dalle opere. Chiara Tomasetti, Leone Lisé e Federico Marchesi si sono astenuti sul punto. Il consigliere di Cantiere Castelleone ha infatti ribadito la necessità di ottenere il piano industriale dell’Asm che, in ristrettezze economiche, farebbe passare tre suoi dipendenti alla partecipata operante nel settore gas. Ticengo, la cascina non c’è più Italo ringrazia gli amici volontari È I l forte legame che unisce Italo Triestino, 43enne in coma vigile da oltre vent’anni, e i volontari che lo assistono nella quotidiana terapia si è rinsaldato ancor di più sabato sera. Il giovane ha idealmente voluto chiamare a raccolta tutte le persone, una cinquantina, che alternandosi continuano a donargli speranza, per ringraziarli. Lo ha fatto nel giorno del suo compleanno dando appuntamento a tutti, insieme ai suoi cari, in una pizzeria di Crema. Oltre alla pizza i commensali hanno ricevuto una pergamena, attestato di volontario dal cuore d’oro. A consegnarla è stata la vicesindaco del Comune di Fiesco Barbara Zanenga (nella foto insieme a Italo e a mamma Anna), insieme ai familiari del giovane. Un momento particolarmente toccante e significativo che vuole essere un invito a chi ancora non conosce Italo e la sua storia a bussare alla porta della famiglia Triestino. Tib partita con la demolizione della cascina di via Mulino un’operazione immobiliare che porterà nei prossimi anni nuove abitazioni in quel di Ticengo. Un intervento di iniziativa privata che si rifà a un Piano di Lottizzazione di iniziativa privata che porterà una società immobiliare a effettuare l’urbanizzazione dell’area per poi passare alla realizzazione di abitazioni da porre sul mercato. Al contempo, giovedì sera, il Comune ha pubblicamente lanciato la propria operazione di edilizia residenziale convenzionata il cui fine, duplice, è quello di offrire opportunità ai residenti di acquistare lotti per abitazioni a cifre contenute e al contempo calmierare i prezzi di mercato per le nuove iniziative private che si stanno profilando all’orizzonte. “L’area in questione – spiega il sindaco Giacomo Gorlani – è situata in via Europa, vicino allo spazio attrezzato per bambini. Si tratta di 6.000 metri quadrati nei quali potranno essere ricavati 10 lotti di circa 500metri quadrati l’uno già urbanizzati. All’urbanizzazione penserà il Comune che posizionerà sul mercato le aree a costi al metro quadro non superiori ai 100 euro. Per lo scorso giovedì avevamo programmato la presentazione dell’intervento ai residenti. È infatti a loro che si rivolgerà il Piano di Lottizzazione che andremo a produrre a breve”. L’area in questione nel Pgt figura già come superficie pubblica per l’edilizia convenzionata. La volontà del primo cittadino e del suo staff è quella di creare opportunità per ticenghesi e giovani coppie in primis. “Una volta approvato il PL – spiega Gorlani – che vorrei portare in Consiglio comunale il prima possibile, stabiliremo i criteri di assegnazione delle aree. Parametri che, al di là del reddito, dovranno privilegiare residenti, giovani e altre categorie che andremo a individuare e definire. Sui lotti verranno realizzate villette. Al massimo saranno una decina”. Bruno Tiberi rotagonisti di un film i ragazzi dei centri diurni Il Seme di Castelleone, Anffas Crema, La Colonna di Offanengo e Camminiamo Insieme di Rivolta d’Adda, si sono potuti ammirare nel grande schermo del cine teatro Giovanni Paolo II di viale Santuario. Ieri alle 20,45 la sala castelleonese ha ospitato infatti la proiezione di Ah… però!! The Blues Brothers Show, un lavoro d’insieme che narra di ragazzi impegnati a mettere in scena uno spettacolo e che trovano nel trionfo dell’amicizia la forza per superare ogni problema. In occasione della Giornata Internazionale della Persona Disabile, i quattro centri hanno voluto proporre al pubblico, che ha gradito, l’ennesimo splendido prodotto del progetto Tracce d’arte. Un percorso che vuole stimolare e far emergere le capacità dei ragazzi in un’apertura costante, a 360°, verso il mondo. Un cammino che sta veramente lasciando, anno dopo anno, pregevoli tracce dalla grande valenza. L’iniziativa ha trovato il sostegno della Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona. BT CASTELLEONE: Incontriamoci in Biblioteca ‘I ncontriamoci in biblioteca’ in vista del Natale. L’invito è dell’Amministrazione Comunale e della sala lettura e consultazione Virgilio Brocchi. Negli spazi della civica di via Roma prenderanno avvio oggi momenti rivolti ai bambini tra laboratori creativi e lettura di storie natalizie. In Sala Ragazzi l’appuntamento, con Elena della cooperativa Charta di Mantova, è oggi alle 10 per i piccoli da 3 a 6 anni. Il prossimo sabato, stesso luogo stessa ora, all’appello saranno chiamati i bambini da 6 a 8 anni. Ultimo incontro il 18 dicembre per i bimbi da 8 a 10 anni. La partecipazione è gratuita. Per informazione e adesioni gli interessati possono rivolgersi direttamente in Biblioteca o telefonare al numero 0374/356343. Tib CASTELLEONE: Corada e il suo Dio negato S arà profeta in patria, in barba a qualsiasi adagio, Gian Carlo Corada. L’ex presidente della Provincia di Cremona, scrittore, presenterà martedì 7 dicembre alle 18 presso la Biblioteca civica la sua ultima fatica. Il Dio negato – Storie di eretici del ’500 Cremonese, presenta diverse storie, alcune delle quali su Castelleone e sui castelleonesi. GOMBITO: il mercato trasloca I l mercato trasloca, temporaneamente. Da ieri l’appuntamento settimanale del venerdì non è più ospitato da piazza Roma bensì dalla zona residenziale di via Cortine. Motivo? Sono in fase d’avvio i lavori di riqualificazione dello slargo. Intervento che interesserà anche la prospiciente cascina Denti e che porterà alla realizzazione di due piazze e di una rotatoria centrale, utile a mettere in sicurezza gli incroci lungo la provinciale. Al termine dell’opera il mercato tornerà in piazza Roma con spazi più funzionali e ampi. Visto il successo dell’iniziativa, infatti, l’appuntamento del venerdì potrebbe crescere in numero di standisti. FIESCO: domani mercatini natalizi in piazza S i inizierà a respirare il clima natalizio già da domani a Fiesco. L’associazione Flexum propone infatti ‘Aspettando Natale’. Il via alle 14.30 quando in piazza Maggiore verrà allestito il Mercatino Natalizio; hobbisti e artigiani esporranno i propri articoli al fianco degli stand della Cooperativa Scricciolo (con le creazioni che portano la firma degli ospiti), de La Siembra (con prodotti equosolidali), della parrocchia e del gruppo corale. Fino alle 19 bancarelle allestite. Il pomeriggio sarà caratterizzato inoltre dall’animazione per bambini e dalla decorazione del grande albero di Natale che verrà posizionato in piazza. E all’ora della merenda… caldarroste per tutti, té caldo e vin brulé (quest’ultimo solo per papà e mamme). 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Il “Vocalise” proporrà il seguente repertorio, intonato con il periodo del Natale: O Albero; In notte placida; Jubilate Deo; Hark the herald Gli angeli nelle camparald; gne; White Christmas; Gioia al mondo; Panis angelicus?; Adeste fideles; Ding dong; Va dillo alle montagne. Il gruppo corale “Vocalise” è una costola dell’Istituto comprensivo di Sergnano e ha già alle spalle 10 anni di storia. I corsi organizzati sono rivolti a tutti gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado. I bambini della primaria frequentano il coro preparatorio, quelli della scuola media dell’obbligo il coro voci bianche. Le lezioni del coro preparatorio (i frequentanti usufruiscono del trasporto gratuito) si tengono ogni giovedì dalle 16.15 alle 17.10; quelle del coro voci bianche il mercoledì dalle 16.05 alle 17 presso le scuole medie. Il gruppo corale resta di grande attualità grazie a un progetto finanziato dai Comuni di Sergnano, Casale Cremasco, Camisano, Pianengo e dall’Istituto comprensivo di Sergnano. Come spiega il maestro Mauro Bolzoni, pianista e organista cremasco, docente presso diverse istituzioni musicali, “ai piccoli coristi è offerta l’opportunità di approfondire la formazione musicale attraverso il canto e di vivere un significativo momento di educazione socio-educativa”. Da martedì prossimo, dunque, il “Vocalise” intraprenderà un viaggio che lo porterà in quattro paesi del Cremasco dove senz’altro strapperà larghi e abbondanti consensi. El “L e priorità del paese sono altre, l’amministrazione comunale spende soldi in modo illogico per progettazioni di opere che non vengono eseguite e per idee insensate, ai limiti dell’assurdo”. Parole forti, pronunciate dal capogruppo di minoranza Leonardo Zaniboni. Il riferimento preciso è alla ciclabile per la stazione per cui l’amministrazione Bergami ha chiesto un contributo regionale. Il collegamento, progettato dall’arch. Paolo Monaci, interessa anche le vie Europa, Ragazzi del ’99, Don Colombi e Montello, arrivando fino al piazzale della stazione per poi proseguire lungo via del Moso e via Tre Venezie, collegandosi alla zona produttiva. La parte che correrà lungo viale Manara sarà illuminata e separata dalla sede stradale mediante una fascia pavimentata in pannelli autobloccanti e aiuole. La parte che interessa le altre arterie, già illuminata, sarà fornita di apposta segnaletica e, nei pressi delle curve, di dissuasori pedonali di protezione in ghisa. Nel piazzale della stazione sarà potenziata l’illuminazione e creata una nuova pensilina per il deposito di quaranta biciclette. Il progetto prevede una spesa di oltre SABATO 4 DICEMBRE 2010 SERGNANO – TREZZOLASCO Colletta alimentare, un aiuto importante DA VENERDÌ 10 A DOMENICA 12 DICEMBRE NEL CAPOLUOGO E NELLA FRAZIONE A nche a Sergnano in questo periodo sarà d’attualità la colletta alimentare. I momenti che caratterizzeranno questa iniziativa si svilupperanno da venerdì a domenica della prossima settimana e tendono al coinvolgimento dell’intera popolazione, sia del capoluogo che della frazione Trezzolasco, dove verrà inaugurata la colletta, che l’amministrazione comunale sergnanese ha deciso di organizzare in collaborazione con la Caritas Parrocchiale, la Commissione Servizi alla Persona e l’Associazione locale Noi per Voi. “Si tratta di un progetto di alto valore sociale, per cui i cittadini di Sergnano sono invitati a donare prodotti alimentari di prima necessità (riso, pasta, latte a lunga conservazione, alimenti in scatola, olio, biscotti, eccetera) integri, nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia igienico-sanita- ria e della data di scadenza”, puntualizzano a palazzo municipale. La raccolta degli alimenti, come detto, si concretizzerà da venerdi 10 dicembre dalle ore 17 alle 18.30 presso il punto lettura di Trezzolasco con l’aiuto di volontari; sabato 11, dalle 16 alle 19, e domenica 12 dicembre, dalle 9 alle 19, sempre presso l’atrio delle scuole elementari. Da segnalare inoltre che da oggi a sabato prossimo, presso i negozi di alimentari di Sergnano saranno disponibili delle ceste per la raccolta degli alimenti e per questo, sindaco e il personale impegnato in questa operazione “ringraziano anticipatamente i negozianti per la collaborazione e la disponibilità dimostrate nel sensibilizzare l’iniziativa. Si sottolinea il valore educativo dell’iniziativa ed è per questa ragione che l’amministrazione comunale e la commissione Servizi alla Persona invitano TRESCORE CREMASCO La rotatoria infiamma ancora il Consiglio L’ ultimo scontro maggioranza Uniti per Trescore-Lega Nord è avvenuto in sala consiliare in occasione dell’assestamento di Bilancio discusso nel Consiglio comunale della scorsa settimana. L’argomento che ha di nuovo infiammato gli animi, la prevista rotatoria di via Trieste. L’infrastruttura ipotizzata, che prevede pure l’ampliamento della strada con esproprio di circa un metro e mezzo d’area di proprietà di alcuni residenti, come si ricorderà, non è stata da subito vista di buon occhio dai cittadini interessati. La decisone è poi finita nelle aule del TAR di Brescia, che ha imposto la sospensiva agli espropri previsti da chi è al governo. La situazione non poteva non accendere la minoranza leghista, che ha subito accusato l’amministrazione comunale di sprecare soldi pubblici in cause lgali e di fare continuamente muso duro con i cittadini. Tra le variazioni previste dall’assestamento appena passato in Consiglio, il Comune ha messo da parte 3.800 euro per eventuali spese legali, importo necessario nel caso si debba andare avanti nella controversia. I leghisti si sono detti contrari alla manovra che prevede ipotetici soldi investiti in avvocati e nella linea d’azione, quando “il TAR ha già dato loro torto”, come ha affermato Angelo Barbati, capogruppo dei seguaci di Bossi in Consiglio. Il consigliere Daniele Bianchessi Barbieri ha proseguito il discorso CASALETTO VAPRIO Zaniboni: “Nuova ciclabile, opera inutile” 616.000 euro, ma per l’ex sindaco “è del tutto inutile e non sarà utilizzata che da poche persone”, come l’investimento, definito addirittura “folle”. “È una pista descritta furbescamente come sovraccomunale, ma che non ha nessuna caratteristica che la qualifica come tale. È un percorso illogico di cui non si sente la necessità. Tra l’altro una pista ‘economica’ c’è già, è disegnata e svolge questa funzione. La Regione ha emesso un bando – prosegue Zaniboni – ma credo che le nuove ciclabili debbano servire a pedoni e ciclisti che vanno da un paese all’altro. Quella prevista a Casaletto è interna al paese. Il tracciato, poi, è pericoloso dal punto di vista degli attraversamenti, ad esempio quan- Leonardo Zaniboni do la pista oltrepassa viale Manara per arrivare in via Europa e in via Ragazzi del ’99. Il collegamento ipotizzato è, come detto, insensato: non potrebbe essere utilizzato da chi viene da fuori e non segue tutti ad aderirvi”. Gli alimenti che verranno raccolti saranno distribuiti nel corso del prossimo anno dal Gruppo Caritas Parrocchiale in collaborazione con l’Ufficio Servizi alla Persona del Comune di Sergnano, alle persone e famiglie bisognose residenti. La crisi si fa sentire sempre di più e ci sono diversi nuclei familiari in difficoltà; da qui il pressante invito di chi deve fare attenzione soprattutto alle fasce più deboli. Il Bilancio preventivo appena portato in Consiglio comunale, come ha già avuto modo di evidenziare il primo cittadino Gianluigi Bernardi, nonostante il periodo difficile, nonostante i tagli del governo, non prevede alcuna sforbiciata per il settore servizi sociali, ma, anzi, “la cifra stanziata su questo capitolo è superiore rispetto allo scorso anno”. El invitando gli amministratori, qualora la causa si risolvesse con il torto per il Comune, a pagare di tasca propria. L’attesa replica della maggioranza è stata affidata al vicesindaco Osvaldo Ogliari che, ironicamente, ha dato ragione a Barbati, ricordandogli, però, che “stiamo ancora aspettando l’assegno da parte dei consiglieri della Lega Nord per la causa intentata e persa contro l’A.C. Trescore quando eravate voi gli amministratori del paese”. Al vice di Giancarlo Ogliari ha fatto eco l’assessore ai Servizi sociali Gianmario Mazzini che, ricordato come il Comune non abbia perso a oggi nessuna causa (“c’è stata la sospensiva agli espropri”) ha chiarito: “Noi agiamo per il bene del paese e mai contro qualcuno”. Lo stesso Mazzini ha poi fatto memoria al consigliere Barbati che “in una riunione politica hai appoggiato la scelta della maggioranza di ampliare la strada, per poi per fare un passo indietro e lasciare l’aula consiliare quando, durante una riunione, erano presenti i proprietari delle aree da espropriare”. Che è come dire mancanza di coraggio nelle proprie decisioni e “doppio gioco”. LG il percorso che chiunque, ad esempio, proveniente da Trescore farebbe per andare in stazione. Per capirci, chi viene da Trescore non percorre viale Manara, dove passerebbe la ciclabile, ma via Zavaglio”. Il traffico del paese, inoltre, non giustificherebbe l’opera. Sotto accusa anche la progettazione. “Per fare questo progetto sono stati spesi 50.000 euro, 25.000 euro erano stati investiti in un altro progetto non finanziato. Se la Regione Lombardia non erogherà il contributo richiesto, sulle tasche dei cittadini peseranno 75.000 euro di progettazioni senza opere realizzate”. In caso di finanziamento, invece, si chiede il consigliere d’opposizione, “se al Comune non giungerà un contributo pari al 90%, come si aspetta, dove saranno presi i soldi per la ciclabile?”. Al paese secondo l’ex amministratore Zaniboni servirebbe altro: “una riqualificazione del centro storico, per il quale sì avrei partecipato al bando regionale per Comuni fino a 5.000 abitanti, oppure l’ampliamento e la ristrutturazione del palazzo comunale, da sempre in carenza di spazi come ho più volte sottolineato”. Luca Guerini CENTRO TURISTICO ACLI ORGANIZZA - LIONE “FESTA DELLE LUCI”, CHAMBERY, ANNECY 10/12 dic. € 350 - FIERA DELL’ARTIGIANATO 11 dic. € 20 - Mostra DA CANOVA A MODIGLIANI Padova 12 dic. € 47 - CENACOLO 17 dic. € 40 MERCATINI DI NATALE: - BASSANO DEL GRAPPA 08 dic. € 35 - MONTREAUX, LOSANNA 18/19 dic. € 200 - SALISBURGO, VILLACH 18/19 dic. € 200 - BRUNICO 19 dic. € 35 CAPODANNO: - COSTIERA AMALFITANA 29 dic./02 gen. € 730 - PARIGI 30 dic./02 gen. € 480 - Altre locandine in sede EPIFANIA: - ORVIETO E CITTÀ DI CASTELLO 05/06 gen. € 200 - ROMA 06/09 gen. € 440 SOGGIORNI INVERNALI 2011: - ALASSIO (4 stelle) turni di 15 giorni 07 gen./04 mar. € 780 - DIANO MARINA (4 stelle) turni 15 giorni 07 gen./18 feb. € 780 - ALASSIO (3 stelle) turni di 15 giorni 07 gen./04 mar. € 620 - Altre locandine in sede ISCRIZIONI E PRENOTAZIONI: CTA/ACLI Crema - Via C. Urbino 7/B - Tel. 0373/259652 orari: mar/gio/sab 9-12 CTA Cremona - Via S. Antonio del Fuoco - Tel. 0372/800423 TESS. 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Farmacista di professione, ha accolto l’invito rivoltogli da un gruppo di lavoro composto da esponenti dei due principali partiti di centrodestra, vale a dire Lega e PDL e “dalla società civile per contrastare la lista di centro sinistra alle prossime elezioni amministrative che si terranno il prossimo anno”. Venerdì scorso Riccaboni ha tenuto una conferenza stampa presso la Sala Consiliare del Comune di Spino d’Adda per illustrare il suo programma elettorale, condiviso chiaramente con chi lo sosterrà. Sono quattro gli ambiti di lavoro in cui intende operare lo schieramento civico Progetto per Spino: ambiente, sicurezza, sostegno sociale, iniziativa privata. Per quanto riguarda il capitolo ambiente, Riccaboni ha chiarito di puntare seriamente alla salvaguardia del verde, quindi ci sarà “il minor consumo possibile del territo- rio, nel rispetto delle aree dismesse e delle porosità esistenti. Non vogliamo palazzine che fra vent’anni saranno obsolete, cercheremo di avere un’ Amministrazione a impatto zero, con un’autosufficienza energetica e severe norme urbanistiche che favoriscano il decoro e la bellezza”. Per quanto attiene la sicurezza tra gli obiettivi da centrare c’è il potenziamento della Polizia Locale e della sorveglianza sul territorio. “Il sostegno sociale sarà rivolto in primis alle famiglie che hanno figli che vanno a scuola, un elemento portante di una società che guarda al futuro”. Riccaboni intende operare a stretto contatto con tutte le associazioni di volontariato, laiche e cattoliche, presenti sul territorio e instaurare un rapporto di collaborazione con la parrocchia onde “evitare sovrapposizioni e per individuare le reali esigenze dei cittadini”. La lista civica, per quanto riguarda l’iniziativa privata, punta sulla deburocratizzazione, sulla creazione di uno Sportello Unico per le imprese e su una maggiore informatizzazione”. Il dottor Paolo Riccaboni ha V I CANDIDATO SINDACO OPPOSTO A RANCATI C PANDINO: la viabilità divide pensato di presentare all’elettorato spinese una lista (sarà composta da 12 candidati), formata per metà da persone che hanno già dato prova di aver governato bene il paese in passato e per metà da giovani, dove sarà significativa la rappresentanza femminile. “I nostri candidati alla carica di consigliere saranno scelti tenuto conto della loro competenza e professionalità”, valutate dai gruppi di lavoro del Progetto per Spino. Il candidato alla poltrona di primo cittadino spinese dello schieramento ha già avuto modo di chiarire che il suo “è un cantiere aperto a tutti quei giovani che ritengono sia un dovere civico, ma anche un onore e un privilegio, mettersi al servizio della collettività”. “In parole povere – si evidenzia in seno al gruppo di lavoro composto anzitutto da esponenti di Pdl e Lega –, Paolo Riccaboni chiede agli uomini del suo Team integrità e impegno”. Spino, di fatto, è già in campagna elettorale. In primavera difatti in questo paese, si andrà alle urne per l’elezione del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale. El genitori della scuola materna di Nosadello, a conoscenza delle difficoltà economiche che attraversa l’asilo, sono scesi in campo promuovendo una raccolta fondi. Il periodo che stiamo attraversando non è facile, la crisi morde il freno, i contributi che arrivano alle scuole da Governo, Regione ed Enti locali sono quelli che sono e talvolta non bastano a garantire il regolare svolgimento dell’attività didattica. La scuola dell’infanzia di Nosadello, ‘Il Fontanile’, ha bisogno di dare un po’ di ossigeno al mastro di contabilità e così mamme e papà hanno allestito un banchetto sotto i portici di via Umberto I a Pandino in occasione delle bancarelle pre-natalizie, riuscendo a racimolare i fondi necessari per l’acquisto di alcuni tappeti per consentire ai piccini di svolgere il lavoro programmato. Niente male la cifra raccolta nella circostanza, è stata di oltre 500 euro, ma si cerca di incrementarla proponendo altri momenti atti al coinvolgimento della popolazione perché al ‘Fontanile’ servono tra l’altro dei tricicli, materiale vario e fondi per poter realizzare spettacoli teatrali. Intanto grazie alla sensibilità dei pandinesi la materna di Nosadello ha potuto acquistare i tappeti necessari per il gioco dei bambini. El iabilità in primo piano in consiglio comunale a Pandino. Il gruppo di opposizione Voi con Noi ha presentato una mozione per premere per un ingresso riqualificato tra via De Gasperi e via Borgo Roldi e una rotonda al posto dello svincolo per Gradella, ma sia la maggioranza di centrosinistra che l’altra formazione di minoranza, Nuovi Orizzonti, l’hanno bocciata. La mozione è stata illustrata dal capogruppo Mauro Sampellegrini, che ha preso lo spunto da una serie di interventi viabilistici eseguiti nel milanese e nel bergamasco conseguenti alla realizzazione della Brescia-Bergamo-Milano. L’esponente del gruppo di minoranza ha fatto notare che le uscite, soprattutto di Casirate d’Adda, ma anche di Caravaggio, andranno a ingolfare la provinciale 472. Sampellegrini ha osservato che la tratta maggiormente interessata sarà la TreviglioLodi, pertanto ne risentirà anche il territorio pandinese. Voi con Noi ha proposto un tavolo con l’amministrazione provinciale. La maggioranza ha risposto di avere già fatto il proprio dovere per la riqualificazione degli accessi sul territorio comunale, di conseguenza ha fatto pollici verso unitamente a Nuovi Orizzonti. VAILATE: oltre le note... la danza I n collaborazione con l’amministrazione comunale, la scuola di musica di Vailate del Centro di attività musicali della Gera D’Adda diventa anche un’accademia di danza. Racconta il presidente Guido Porcellini: “Avevo già provato a proporre l’iniziativa, ma non ero riuscito ad avviarla. Mi auguro che questa volta la risposta dei ragazzi sia positiva”. La scommessa del presidente è raggruppare almeno dieci allievi per classe: “Ci sarà la classe di danza classica, di moderna, entrambe rivolte a bambini dai 5 anni, quella di hip hop per i ragazzi dagli 11 anni, e persino le lezioni primi passi, rivolte a piccoli da 3 a 5 anni”, continua Porcellini. L’appuntamento per presentare la proposta alla comunità è fissato per venerdì prossimo alle ore 21, presso la scuola di musica di Vailate. “Insieme – dice il presidente – decideremo la data d’inizio dei corsi. Le lezioni dureranno un’ora e avranno luogo nella palestra comunale il sabato, dalle ore 9 alle 14.30. Il termine per iscriversi è martedì. Per informazioni, chiamare il 3393146066. L’anno scolastico del Centro musicale, invece, è cominciato da un paio di mesi e procede bene. Sono 43 gli iscritti. “Il prossimo obiettivo è coinvolgere i piccoli delle elementari”. CM VAILATE: Baffi, campionissimo in foto I l Comune e la Commissione biblioteca e attività culturali, in collaborazione con il club Pierino e Adriano Baffi, dedicano al ciclista una mostra fotografica commemorativa. Il vailatese delle due ruote conquistò numerosi trofei negli anni Cinquanta e Sessanta: vincitore di oltre cinquanta gare e di quattro tappe del Giro d’Italia (due in maglia rosa), si piazzò anche quinto al Tour de France e quarto alla Vuelta spagnola. Quest’anno ricorrono due importanti anniversari che riguardano il campione: gli ottant’anni dalla nascita e i venticinque dalla scomparsa e Franco Grandi, appassionato sportivo, ha raccolto e catalogato fotografie e articoli che documentano la straordinaria carriera di Baffi. Inaugurata sabato scorso, la mostra si svolge presso la sede dell’Umanitaria (l’ex Convento, in via Manzoni 12) oggi, dalle ore 15 alle ore 17.30 e domani dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Fiori e altro... SERGNANO - Via Al Binengo, 47 • Tel. 0373 41283 40 SABATO 4 DICEMBRE 2010 I SACERDOTI AIUTANO TUTTI. AIUTA TUTTI I SACERDOTI. Ogni giorno 38 mila sacerdoti diocesani annunciano il Vangelo nelle parrocchie tra la gente, offrendo a tutti carità, conforto e speranza. Per continuare la loro missione, hanno bisogno anche del tuo aiuto concreto: di un’offerta per il sostentamento dei sacerdoti. Queste offerte arrivano all’Istituto Centrale Sostentamento Clero e vengono distribuite a tutti i sacerdoti, specialmente a quelli delle comunità più bisognose, che possono contare così sulla generosità di tutti. OFFERTE PER I NOSTRI SACERDOTI. UN SOSTEGNO A MOLTI PER IL BENE DI TUTTI. Per offrire il tuo contributo hai a disposizione 4 modalità: • Conto corrente postale n° 57803009 • Carte di credito: circuito chiamando il numero verde 800.82.50.00 o via internet www.offertesacerdoti.it • Bonifico bancario presso le principali banche italiane • Direttamente presso l’Istituto Sostentamento Clero della tua diocesi. L’offerta è deducibile: per chi vuole, le offerte versate a favore dell’Istituto Centrale Sostentamento Clero sono deducibili fino ad un massimo di 1032,91 euro annui dal proprio reddito complessivo ai fini del calcolo dell’Irpef e delle relative addizionali. Per maggiori informazioni consulta il sito www.offertesacerdoti.it C H I E S A C AT TO L I C A - C. E . I . C o n f e re n z a E p i s c o p a l e I t a l i a n a Il Cremasco 41 SABATO 4 DICEMBRE 2010 ROMANENGO “Solidarietà necessaria”: il sindaco allerta A Natale si può ...dare di più TANTE INIZIATIVE A FAVORE DEI BISOGNOSI DEL PAESE di BRUNO TIBERI N atale ricco e benefico quello che il Comitato composto dalle associazioni del borgo ha in serbo. A partire dalla prossima settimana, con l’allestimento della capanna in piazza Giovanni Paolo II e il primo della serie di eventi, la maxi tombolata del pomeriggio di martedì presso la Casa di Riposo Vezzoli, prenderà avvio una lunga carrellata di iniziative e avvenimenti che accompagneranno sino al 9 gennaio. Comune, Parrocchia, Avis, Aido, Admo, Croce Verde, scuole dell’infanzia, primaria e secondaria, Fondazione Vezzoli, Mcl, Caritas, Idea Libera, Discesa Libera, Auser, Polisportiva, Ac Romanengo, US Pallavolo Romanengo-Trigolo, US Oratorio, Associazione Caccia, Associazione Pesca Sportiva, Moto Club e Gli amici di Crema per le missioni, hanno unito le forze pensando a un cartellone vario e coinvolgente È Foto di repertorio dei Babbo Natale Avis in occasione delle festività dicembrine romanenghesi con una finalità sociale in pieno spirito natalizio. Un leit motive che avrà quest’anno una veste nuova: a differenza delle precedenti edizioni quando lo sguardo era stato rivolto oltre i confini territoriali, il Natale Romanenghese vuole raccogliere fondi per aiutare le famiglie bisognose del paese. “A gestire il percorso di sostegno – spiega il sindaco Marco Cavalli – saranno i nostri uffici di Segretariato Sociale e la Caritas, da tempo protagoniste di un’azione sinergica. Gli aiuti che chi prenderà parte alle iniziative si sentirà di dare saranno utilizzati per far fronte a situazioni di reale bisogno, monitorate prima, durante e dopo l’erogazione dell’aiuto. È necessario guardare all’interno della nostra comunità, dove situazioni di grave difficoltà esistono, e fare il possibile per contribuire a risolverle”. Con questo spirito il Natale romanenghese decollerà martedì per inanellare poi DA MARTEDÌ 7 AL 9 GENNAIO LE PROPOSTE DEL COMITATO LOCALE MADIGNANO Paullese, iniziati i lavori per la nuova rotatoria R otatoria sulla Paullese e ciclabile per Ripalta Vecchia. Questi i due interventi sulla viabilità che stanno prendendo forma in questi giorni. Martedì la ditta C.R.Edil di Brescia ha dato avvio all’intervento in tre stralci per la realizzazione di una rotatoria lungo la ex strada statale Paullese all’altezza della ex Syngenta. Opera che farà di questo l’ingresso principale del paese eliminando parte del traffico dal crocevia regolato da colonna semaforica all’imbocco di viale Rimembranze. “Il costo complessivo si aggira intorno ai 950mila euro – spiega il sindaco Virginio Venturelli –. Di fatto all’amministrazione comunale non costerà nulla in quanto l’intervento era inserito in una convenzione con i privati che in cambio della modifica di destinazione d’uso di alcune aree di proprietà hanno garantito questo super bonus al Comune. In questo modo potremo risolvere anche il problema dell’attraversamento della Paullese con sottopasso, della ciclabile verso Crema e introiteremo comunque gli oneri di urbanizzazione quando i progetti dei privati per la costruzione d’unità immobiliari e uffici prenderanno avvio”. Entro la fine di febbraio la rotatoria in asse alla Paullese potrà dirsi realizzata. “La strada non verrà mai chiusa al traffico – spiega il primo cittadino – se non nei due giorni che serviranno al posizionamento del manufatto per il una situazione che preoccupa la pubblica amministrazione quella di crisi che attanaglia le famiglie del paese. “Se si pensa che si tratti di problemi che riguardano solo gli stranieri, beh ci si sbaglia di grosso – esordisce il sindaco Marco Cavalli –. Nei giorni scorsi la società che gestisce il servizio di approvvigionamento del gas ha chiuso i rubinetti a 7 famiglie. Sarebbero state molte di più se il Comune non fosse intervenuto, laddove, in presenza di minori e con una situazione debitoria dilazionabile, il problema poteva essere gestito senza l’erogazioni di contributi ma con mediazione e garanzie offerte all’azienda. A Romanengo siamo poco più di 3.100 residenti, il 12% della popolazione è costituita da stranieri. La crisi però non risparmia nessuno”. Caritas e Servizi Sociali lavorano da tempo in sinergia per aiutare chi ha bisogno; non con elargizione di contributi ma con un aiuto per la fornitura di generi alimentari e con l’avvio di un percorso che possa consentire a chi si trova in un momento no di avere maggiore respiro. Penso al microcredito o alle forme di dilazione dei pagamenti che vengono favorite”. Due però sono gli aspetti sui quali il primo cittadino vuole soffermarsi. “Il primo è culturale – spiega Cavalli –. È necessario che le persone comprendano che non si può spendere ciò che non si ha. I microfinanziamenti sono comunque una spesa e accenderne troppi risulta spesso un impegno difficilmente sostenibile soprattutto in questi periodi. Spesso invece, il riscontro è stato fatto dai nostri stessi uffici, notiamo spese effettuate da famiglie che poi si ritrovano, alla fine del mese, ad aver problemi con utenze e con il quotidiano vivere”. L’atro tema, fondamentale, è il lavoro. “È indispensabile a mio avviso – continua il sindaco – che le realtà territoriali, istituzioni e aziende, si parlino per costruire percorsi di inserimento lavorativo in loco. È necessario saper stimolare la responsabilità sociale delle imprese e affiancarle condividendo con loro percorsi che possano creare lavoro. Certo di questi tempi patti di stabilità e parametri restrittivi in merito alla spesa del personale non agevolano gli enti pubblici. I lavori socialmente utili sono un’idea straordinaria. Peccato che a Romanengo non li si possa applicare in quanto andrebbero a caricare il capitolo di spesa per il personale facendoci sforare rispetto ai limiti di spesa consentiti”. numerosi appuntamenti. Il giorno dell’Immacolata il piazzale Giovanni Paolo II ospiterà il tradizionale mercatino dei libri e dei lavori realizzati dai ragazzi. Il giorno successivo, in oratorio alle 21, incontro con don Vincenzo Rini per la presentazione del suo libro La guerra di Alberto. Sabato 11 in auditorium Spettacolo della Compagnia Instabile dell’Oratorio ‘Stanchi, poveri e… sfigati’. Domenica 12 gita ai Mercatini Natalizi di Arco di Trento e, in serata, arrivo di Santa Lucia per le vie del paese. Passando attraverso gli auguri della Caritas agli ospiti della casa di riposo si arriverà al Concerto di Natale di venerdì 17 dicembre; protagonisti i giovanissimi musicisti dell’Orchestra della scuola media indirizzo musicale e, a seguire, la Corale di Soncino; in chiusura rinfresco. E poi tanti altri momenti da vivere insieme: la vigilia di Natale sul sagrato della Chiesa, l’ultimo dell’anno in oratorio, il saluto della Befana e la benedizione dei bambini, con il bacio a Gesù. Tanti eventi con il pensiero rivolto a chi ha bisogno di un abbraccio. sottopasso ciclopedonale”. Questo costituirà lo step prodomico al secondo stralcio nel quale verranno realizzate le rampe d’accesso al sottopasso. Intervento che si completerà entro luglio 2011. “L’ultimo stralcio – aggiunge Venturelli – è rappresentato dalla realizzazione del tratto di ciclabile verso Crema, sul lato destro della Paullese. Opera che verrà completata entro il settembre prossimo e alla quale Crema si collegherà nel 2012. Per quell’anno è stata inserita nel piano delle opere pubbliche la ciclabile verso Madignano per il tratto di competenza cremasca”. Sempre per quanto concerne le ciclabili il Comune attende solo il parere della Soprintendenza per dare avvio alla realizzazione del tratto chiamato a collegare Madignanello a Ripalta Vecchia. I lavori sono già stati assegnati alla ditta Colombi di Genivolta. 350mila euro l’importo per un chilometro abbondante di strada larga 2.5 metri con parapetto in legno a proteggere ciclisti e pedoni. “La strada – conclude il sindaco – verrà leggermente disassata per recuperare il sedime stradale e non andare a intaccare nuove aree”. Bruno Tiberi Madignano Mercatino Bruno Tiberi CASALETTO DI SOPRA: tempo di Natale ‘È tempo di Natale’ a Casaletto di Sopra. Da domani l’iniziativa nata dalla collaborazione tra Parrocchia, Comune e Auser per rendere vivo, anche nel borgo, il mese dicembrino, entrerà nel clou. Alle 19 nella Sala Fantasy del palazzo municipale ‘Maggiorenni in festa’. Tutti i residenti classe 1992 sono chiamati a raccolta dal sindaco Luca Cristiani e dal suo staff per la consegna della Costituzione. A seguire Happy Hour con aperitivo per tutti. In serata, alle 20.30, nella chiesa parrocchiale di Casaletto ‘Una donna vestita di sole’, concerto del coro San Bernardino di Soncino accompagnato dal Gruppo Strumentale Cremonese, con la partecipazione del soprano Marina Morelli. Tra otto giorni, domenica 12 dicembre, festa per il 10° anniversario della locale sezione dell’Auser con i discorsi di rito alle 10 in Sala Fantasy, la messa delle 11 in parrocchiale e il pranzo alle 12.30. In serata, dalle 20, l’arrivo di Santa Lucia a portare doni e dolciumi ai bimbi del borgo. Per domenica 19 è programmata la gita a Verona per una visita alla splendida città e ammirare la mostra internazionale di presepi. La sera della vigilia di Natale, dalle 21, ‘La pastorella’ porterà musica e canti per le vie del paese. Alle 23 veglia di Natale alla Melotta seguita dalla messa di mezzanotte e dal brindisi con fumante vin brulé. ‘È tempo di Natale’ si chiuderà il giorno dell’Epifania con l’arrivo della Befana, alle 15.30, a Casaletto di Sopra. Bruno Tiberi C ontinua con successo a Madignano, ospite dell’auditorium di piazza Garibaldi, il Mercatino delle occasioni, iniziativa della parrocchia che offre l’opportunità in vista del Natale di trovare idee regalo interessanti e al contempo tendere una mano alla chiesa madignanese, alla quale andrà il ricavato dell’iniziativa. L’organizzazione, curata dai collaboratori del parroco don Remo Tedoli e dal sacerdote, ha già aperto i battenti del mercatino con riscontri positivi. Tra oggi e mercoledì ultime possibilità d’acquisto per gli interessati. Nella giornata odierna porte dell’auditorium aperte dalle 15 alle 19 e domani dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19. Ultimo appuntamento con il mercatino mercoledì 8 dicembre dalle 15 alle 19. SALVIROLA: Concerto di Natale I l Centro Culturale don Mario Lameri è pronto ad aprire in musica il periodo di festività dicembrine. Mercoledì 8 dicembre alle 20.30 nella chiesa di Sant’Antonio l’associazione propone il ‘Concerto di Natale’. Protagonisti della serata Roberto Quintarelli e il Musica Clara Ensemble, composto da Emanuel Vitaliano (oboe d’amore), Marco Lorenzi (viola da gamba) e Luca Ambrosio (maestro al cembalo). PROFESSIONALITÀ • ESPERIENZA • PRECISIONE nu i n i tà M a ra z z i c o n l a ge : a t i v ne è n h a p re z z o ! ! ! Il pa te c h e n o u l a s a il t ro v ★ ★ ★★ ★ ★ ★ ★ ★ ★ MANODOPERA QUALIFICATA • tinteggiature • sistemi decorativi • rivestimenti plastici • tappezzerie VAIANO CREMASCO Tel. 0373 278150 Cell. 335 6325595 il nostro sito a t i Vis • moquettes • pavimenti tecnici Dolcissime Amiamo il nostro lavoro e ciò che produciamo è garanzia di qualità e benessere. 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Lunedì sera c’è stata la presa d’atto unanime, maggioranza e opposizione si sono trovate d’accordo. L’altro tema che ha caratterizzato il Consiglio è stato quello relativo alle variazioni del Bilancio. Per la realizzazione della sala polifunzionale è possibile ottenere un contributo regionale nella misura massima di 500mila euro; se n’è parlato appunto in occasione del Consiglio comunale di lunedì scorso quando l’assessore al Bilancio Pierpaolo Raimondi Cominesi ha presentato anche la relazione concernente le modifiche relative al Piano delle opere pubbliche riguardanti il periodo 2010-2012. Mensa e sala polifunzionale erano già inserite nel programma triennale per un importo di euro 3.605.000, come da progetto preliminare. “Per accedere al finanziamento, stimabile nell’importo massimo di 500.000 euro dovrà essere presentata domanda entro il 15 febbraio prossimo. Dopodiché l’opera dovrà essere conclusa entro 18 mesi dall’affidamento dell’appalto”. Il progetto esecutivo da presentare, “riguarderà il 1° stralcio che prevede una spesa di 2.748.763,30 euro e interesserà la costruzione dell’intero edificio con la parte relativa all’associazione ‘Camminiamo insieme’ funzionante. Il secondo stralcio, per un importo di 856.236,70 euro, è relativo al completamento dell’opera, e viene pertanto slittato sull’anno 2012. Si prevede che i lavori inizieranno nei primi mesi del 2011, a esperimento dell’asta pubblica per la vendita dei terreni”, ha spiegato l’assessore, che ha poi chiarito: “Dal momento che analoga asta si è svolta lo scorso mese di ottobre ed è andata deserta, abbiamo ritenuto prudenziale ridurre la previsione originariamente stimata in 1.680.000 euro a 1.500.000 euro”. Per quanto riguarda la spesa corrente non ci sono variazioni rilevanti. Il costo del personale totale è di 1.167.438,09 euro e fino al 2013 non potrà essere incrementa- AZIENDA INSTALLAZIONE IMPIENTI ELETTRICI CIVILI ED INDUSTRIALI RICERCA N. 1 OPERAIO MAGAZZINIERE AVENTE LE SEGUENTI CARATTERISTICHE: esperienza almeno quinquennale nel settore, conoscenza codici e tipologie materiali elettrici per l’installazione, gestione autonoma magazzino e relativi documenti (ordini, bolle, distinte, ecc.), utilizzo PC con software gestionale e pacchetto Office, utilizzo muletto e furgone trasporto merci. Serietà, correttezza e flessibilità d’orario completano la figura richiesta Inviare curriculum a mezzo fax 0373 252885 o e-mail: [email protected] ASTENERSI SE NON RISPONDENTI ALLE RICHIESTE O NON VERAMENTE MOTIVATI Aut. Min. Tipo Generalista N° 1239-SG rilasciata in data 22/12/2004 RICERCA: e! ...la Vostra Dimension - PERITO ELETTROTECNICO disponibile a trasferte settimanali. Si valutano anche candidati neodiplomati. 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Conseguentemente alle dinamiche di entrate e spesa in conto capitale, sono stati necessari provvedimenti finanziari (mancata vendita dei terreni e superiori entrate) tra cui lo slittamento della riquaficazione dell’area tra le due scuole sull’anno 2012, per un totale di 300.000 euro; lo slittamento al 2011 degli interventi di messa in sicurezza della palazzina ex scuola media e dell’impianto elettrico comunale, del rifacimento copertura centro diurno, della messa in sicurezza di pozzi dell’acqua potabile. L’opposizione ha detto no. el RICERCA PERSONALE per apertura punto vendita arredo bagno N. 1 ADDETTA UFFICIO VENDITE N. 1 ARCHITETTO/GEOMETRA/ ARREDATORE Inviare curriculum a: [email protected] CERCHIAMO PROFESSIONISTI DELLA VENDITA Sei motivato e preparato, ti senti pronto a mettere alla prova le tue capacità? Vogliamo investire nella tua formazione e crescita professionale. 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Il prossimo appuntamento è per domenica 23 gennaio con lo spettacolo dei Legnanesi Fam, fum e frec allo Smeraldo di Milano. Nonostante la proficua operosità, l’associazione non ha ancora a disposizione una sede e ciò comporta problemi per lo svolgimento delle iniziative. Spiega Fabio Calderara, tra i soci fondatori: “Purtroppo l’amministrazione comunale continua a dimostrare assoluta mancanza di considerazione a nei nostri confronti. Per Agnadello è stata costituita il 29 settembre 2009, non ha fini di lucro e opera per la diffusione della cultura e a tale scopo può organizzare incontri, concerti e manifestazioni, ma senza un luogo dove ospitarle, diventa difficile: l’anno scorso siamo stati costretti a svolgere il corso per realizzare le Pigotte dell’Unicef in un’abitazione privata”. I soci hanno quindi richiesto al Comune l’erogazione di un contributo a sostegno dell’attività. “In risposta – dice Calderara – abbiamo ottenuto che, data la situazione di bilancio, un contributo era fuori discussione, però avremmo potuto utilizzare una sala per qualche incontro. Anche in questo caso, bisogna ricordare che alcune associazioni hanno ricevuto ingenti contributi: non intendiamo metterci in contrapposizione con gli altri gruppi, ma riteniamo che l’amministrazione dovrebbe garantire un’equità di trattamento”. CM Italiana, molto seria, referenziata cerca lavoro urgente come ASSISTENZA ANZIANI O MALATI o altro purché serio. Libera mattino o notte. ☎ 348 4670432 RAGIONIERE 22 anni, con piccole esperienze, seriamente motivato cerca lavoro di ufficio o altro. [email protected] - ☎ 333 9738329 RICERCA TECNICO COMMERCIALE perfetta padronanza della lingua inglese disponibile a viaggiare e preferibilmente con laurea in Ingegneria. 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Tra i presenti ci saranno anche il sindaco della città Francesco Pedretti, il presidente del Lions Soncino Paolo Venturelli e il presidente della locale Pro Loco Mauro Bodinini. Proseguendo una tradizione ormai più che ventennale, il Lions Club di Soncino assegna ogni anno le borse di studio al merito per gli alunni che si sono maggiormente distinti agli esami di licenza, quelli che concludono la scuola secondaria di I grado. “In questo modo – ha sottolineato il preside – si vogliono incentivare i nostri giovani a proseguire gli studi nonché a coltivare al meglio i loro talenti, strategia indispensabile in una società globalizzata e altamente competitiva”. Per sottolineare la collaborazione fra scuola e Lions, che tocca diversi aspetti educativi, nell’occasione vengono messi in mostra i lavori del concorso internazionale Un poster per la pace, al quale gli alunni hanno partecipato sotto l’attenta guida del professor Gabriele Moro. Il vincitore assoluto è stato Boldini Roberto, il cui lavoro parteciperà al concorso internazionale del Lions. Gli altri classificati sono Manenti Ilaria di Gallignano, Botti Samuele di Torre Pallavicina, Facchinetti Sara e Kamesse Doris. La ROBIN AUTOMAZIONE, con sede in Madignano Alleanza è alla ricerca del tuo talento VENDESI G Azienda metalmeccanica in Bagnolo Cremasco Entrambi con ESPERIENZA NEL SETTORE AFFITTASI AFFITTASI CREMA Soncino il problema degli istituti scolastici è una delle questioni che divide maggioranza e opposizione. Abbiamo incontrato Riccardo Ulivi, il capogruppo consigliare della lista Apertamente, il quale ha voluto sottolineare la grande priorità che riveste il problema scuola. “Il diritto allo studio – spiega – è una delle maggiori conquiste dell’epoca moderna e in un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando, è estremamente rischioso affrontarne le tematiche con le forbici, come è stato fatto negli ultimi decenni. Per Ulivi le scelte politiche della giunta Pedretti stanno dando un indirizzo completamente diverso alle già scarse risorse disponibili al momento. “Non si può girare la testa dall’altra parte se non c’è la possibilità di arrivare dappertutto. Impiegare migliaia di euro in ristrutturazioni che impoveriscono gli spazi normalmente dedicati a una offerta formativa basilare (alla scuola elementare di via Marconi non è prevista la presenza di una palestra, né quella di aule per le attività accessorie) è una posizione, a nostro parere, del tutto miope. Se a questo aggiungiamo l’ipotesi di un aumento della popolazione, come previsto dal Pgt, allora la situazione appare quantomeno paradossale”. SB SONCINO: studenti da premio Per appuntamento e colloquio ☎ 0373 658868 ore ufficio Chiedere della signora Manuela snc Via Griffini, 26 - CREMA (Cr) tel. 0373 25.77.78 - fax 0373 81171 e-mail: [email protected] CREMA VIA PONTE FURIO grande appartamento posto all’ultimo piano composto da 4 locali + doppi servizi. box mq. 50. Solo € 330.000. rif. 1290 grande appartamento composto da 3 locali + doppi servizi cantina e box. € 220.000 CREMA VILLA SINGOLA introvabile villa singola in zona centrale di ampia superficie. P.T. abitazione composta da ingresso, salone doppio, cucina, studio, due camere, bagno. 1° piano altre due camere, bagno e locale sottotetto. Al piano interrato, cantina, lavanderia e locale caldaia. Giardino. Rif. 2144 CREMA VIA SINIGAGLIA ampio bilocale con cucina separata 1° piano balcone grande cantina e box comodo. 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Lotto A, piena proprietà di allevamento per suini, dismesso da due anni, con annesso villino di pertinenza ad uso abitazione, edificati su area di mq. 21.280 catastali, completamente recintata. L’allevamento è costituito da tredici porcilaie, portici, vecchi fabbricati, vasche di stoccaggio del liquame e accessori vari, della superficie di mq. 2.897,00 circa di stalle oltre a mq. 473,00 circa di parchetti e precisamente da: - porcilaia per allevamento scrofe consistente in un fabbricato, contiguo al portico per deposito attrezzi, costituito da diciassette box con accesso dal corridoio in lato nord; - porcilaia per l’ingrasso consistente in un fabbricato suddiviso con muretti interni in venti box con accesso dal corridoio interno e con annesso parchetto esterno scoperto; - porcilaia per verri consistente in un fabbricato disposto su due corpi di fabbrica di cui uno, contiguo a quello per il ricovero delle scrofe e ad esso comunicante, costituito da dieci box con annessi parchetti esterni scoperti che si estendono per tutta la lunghezza del fabbricato, con accesso dal corridoio posto in lato est comunicante anche con il locale chiuso confinante facente parte dell’altro corpo di fabbrica costituito in parte da locale chiuso ed in parte da portico; - porcilaia per fecondazione scrofe consistente in un fabbricato, contiguo a quello per i verri, costituito da sei box con accesso dal corridoio posto in lato est e con annessi due pollai confinanti in lato est; - porcilaia per magronaggio consistente in un fabbricato costituito da quattro locali con accesso dal corridoio esterno coperto in lato est, ogni locale è suddiviso in sei box, con annessi due locali per la preparazione degli alimenti posti in lato nord; - porcilaia per lo svezzamento consistente in un fabbricato suddiviso in cinque stanzoni, ogni stanzone è diviso in dodici box con accesso dal corridoio in lato est e con annesse tre autorimesse confinanti e locale autoclave utilizzato come locale caldaia situato nella parte terminale del capannone; - tre porcilaie per il parto consistenti in tre fabbricati di cui il primo è diviso in due stanzoni, ciascuno dei quali destinato a contenere venti gabbie parto da disporsi in doppia fila con la formazione di tre corridoi; il secondo è diviso in due stanzoni contenenti ventiquattro gabbie parto con annessi due parchetti lungo i lati nord e sud della lunghezza pari a quella del fabbricato, con annesso piccolo locale caldaia in lato ovest; il terzo è diviso in due stanzoni contenenti ventiquattro gabbie parto con annessi parchetti esterni lungo i lati nord e sud della lunghezza pari a quella del fabbricato; - porcilaia per scrofette da rimonta consistente in un fabbricato diviso con muretti in dieci box con accesso dal corridoio laterale in lato ovest ed annessi parchetti esterni coperti; - tre piccole porcilaie per scrofe gestanti consistenti in tre fabbricati in disuso e diroccati con annessi parchetti esterni, - portico per ricovero attrezzi, tettoia in parte chiusa e parzialmente crollata, vecchio fabbricato ad uso magazzino, pesa a ponte elettronica costituita da un locale, vasca rettangolare e altra vasca circolare per lo stoccaggio del liquame. Il villino ad uso abitazione, della superficie commerciale complessiva di mq. 217,00 circa, di pertinenza dell’allevamento, disposto su due piani, è ubicato in angolo sudest del complesso produttivo ed ha un portico ed area di pertinenza adibita a giardino. È costituito, al piano rialzato, da ingresso, corridoio centrale e bagno, soggiorno-pranzo, cucina, tre camere e scala; al piano seminterrato da cantina, lavanderia, locale caldaia e altri due locali, questi ultimi due con finiture al civile, nonché da piccolo fabbricato di pertinenza in corpo di fabbrica staccato costituito da lavanderia, deposito, due docce e un wc. Prezzo base € 998.852,00 (novecentonovantottomilaottocentocinquantadue/00); Lotto B, piena proprietà di due unità immobiliari in disuso, l’una costituita da un vecchio mulino censito come deposito e l’altra censita come tettoia chiusa. Il vecchio mulino fa parte di un più ampio fabbricato costituito da due corpi di fabbrica di cui uno posto a nord e l’altro a sud dell’area cortilizia di pertinenza. Il corpo di fabbrica posto a nord del cortile è costituito da un piccolo portico, un ripostiglio e due locali di cui uno trattasi di ex stalletta per maiali e l’altro trattasi di magazzino. Il copro di fabbrica posto a sud del cortile, consistente in mulino per la macinazione del grano, è disposto in parte su due ed in parte su tre piani ed è costituito al piano terra, da portico e tre locali ad uso deposito, locale con il vecchio impianto di macinazione, scala a rampa unica; al piano primo da quattro locali adibiti a deposito; al piano secondo da due locali sottotetto. La tettoia è costituita da un unico locale rustico di mq. 48 e fa parte di un più ampio fabbricato di un piano. Prezzo base € 87.700,00 (ottantasettemilasettecento/00); Lotto C, piena proprietà di terreno agricolo, coltivato a prato stabile, della Superficie di ha 00.31.00. Prezzo base € 32.232,00 (trentaduemiladuecentotrentadue/00); Lotto D, piena proprietà di due terreni agricoli, coltivati a prato stabile, della Superficie rispettivamente di ha 00.48.80 ed ha 00.38.30. Prezzo base € 90.563,00 (novantamilacinquecentosessantatre/00); Lotto E, piena proprietà di terreno agricolo, coltivato a prato stabile, della Superficie di ha 00.44.30. Prezzo base € 46.063,00 (quarantaseimilasessantatre/00); Lotto F, piena proprietà di terreno agricolo, coltivato a prato stabile, della Superficie di ha 00.45.00. Prezzo base € 46.791,00 (quarantaseimilasettecentonovantuno/00); Offerte da depositare, per ogni singolo lotto, in bollo ed in busta chiusa, presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, nella quale va inserito l’assegno circolare, per cauzione, non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Proc. Esec. Imm. N. 126/2009 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 10 febbraio 2011, alle ore 16,30 nello studio dell’Avvocato delegato, prezzo base dei sei lotti: lotto A € 998.852,00, offerte in aumento non inferiori ad € 20.000,00; lotto B € 87.700,00, offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00; lotto C € 32.232,00, offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00; lotto D € 90.563,00, offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00; lotto E € 46.063,00, offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00 e lotto F € 46.791,00, offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, per ogni singolo lotto, in bollo, va depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare, come sopra indicato, dell’ importo pari al 10% del prezzo base e medesima intestazione. Maggiori informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938-Fax 0373/86357, e-mail [email protected]; il custode giudiziario nominato, Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl, Tel. 0373/80250, anche per visionare l’immobile; la Cancelleria del Tribunale di Crema ove potranno essere chieste anche informazioni relative alle generalità del debitore. Relazione di stima, ordinanza di vendita e avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti Internet www.crema.astagiudiziaria.com e www.astagiudiziaria.com Crema, lì 26 novembre 2010 Avv. Giuseppe Moretti TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI CREMA Procedura R.G.E. n. 61/09 – G.E. dott. Vettoruzzo - II esperimento di vendita – Lotto unico: in Bagnolo Cremasco (CR), via G. Marconi 43, appartamento al primo piano composto da soggiorno, cucina, due camere, bagno, disimpegno e balcone, con annessa cantina al piano interrato oltre ad autorimessa al piano interrato – professionista delegato: avv. Martino Boschiroli, con studio in Crema (CR), via Barbelli 10-12, tel. 0373-82368 o 0373-80175, fax n. 0373-253196, e-mail [email protected] - custode: Istituto Vendite Giudiziarie di Crema, in Ripalta Cremasca (CR), via V. Veneto 4, tel. 0373/80250 e fax 0373/82039 - vendita senza incanto: 27.1.2011, ore 15, presso lo studio del delegato; prezzo base: euro 97.500,00; vendita con incanto: 15.2.2011, ore 15, presso lo studio del delegato, con aumento minimo delle offerte pari ad euro 5.000,00 - sito Internet di pubblicazione della versione integrale del presente avviso, dell’elaborato peritale e dell’ordinanza di delega: www.astagiudiziaria.com; maggiori informazioni presso: Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema. TRIBUNALE DI CREMA AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (primo esperimento) Esec. Civ. R.G.E. n.120/2009 - R.I. 89/2010 - G.E. dott. Cristian Vettoruzzo Professionista delegato: avv. Giulio Cerioli, Via Diaz n. 1/A Crema, tel.0373 256131 fax. 0373 86119 e-mail [email protected]. Vendita senza incanto: 25 gennaio 2011 alle ore 15,00, presso lo studio del delegato. Lotto Unico, in Comune di Offanengo (CR), via Brescia, 29, piena proprietà di villa singola disposta su due piani fuori terra composta da cucina-soggiorno, due bagni, due camere da letto, disimpegno e vano scala al piano terra; cucina pranzo, soggiorno, due camere da letto, bagno, disimpegno, vano scala e due balconi al piano primo, con annessa cantina al piano interrato e corte esclusiva sui quatto lati strettamente pertinenziale. Prezzo base euro 420.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare, per cauzione, non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Proc. Esec. Imm. n. 120/2009 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 15 febbraio 2011 alle ore 15,00 presso lo studio del professionista delegato al prezzo base di euro 420.000,00 con offerte in aumento non inferiori ad euro 5.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema, entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’ assegno circolare, come sopra indicato, per cauzione pari al 10% del prezzo base, medesima intestazione. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl tel. 0373 80250, anche per visionare l’immobile. Maggiori informazioni potranno essere fornite dalla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema. Sul sito www. astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile unitamente all’ordinanza di vendita e alla versione integrale del presente avviso. Crema, lì 26 novembre 2010 avv. Giulio Cerioli TRIBUNALE DI CREMA Esec. Immob. n. 46/2009 R.G.E. (Reg. Incarichi n. 52/2010) G.E.: Dott.ssa S. Varotto Estratto avviso di Vendita di Immobili (II esperimento) Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, Via Cavour n. 48. Vendita senza incanto: 20 Gennaio 2011 ore 15,00 presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Dovera – Fraz. Roncadello (CR) Via Padre Rocco Carenzi n. 16/5, appartamento più box inserito in un contesto costituito da 3 villette a schiera e da una palazzina di 4 appartamenti (ove si trova l’immobile oggetto della vendita) costruite negli anni 2005-2006. L’appartamento è sito al primo piano lato est della palazzina e vi si accede tramite una scala esterna privata. È costituito da un locale soggiorno con angolo cottura, un bagno, un disimpegno, due camere da letto e due balconi (uno a nord ed uno a sud). L’autorimessa è situata al Piano Seminterrato in lato nord-est ed ha una superficie calpestabile di 26 mq. Edificio conforme alla normativa urbanistica ed edilizia. L’immobile si trova in condizioni di manutenzione ottime. Il fabbricato ad uso abitativo ha una superficie commerciale complessiva di 94,12 mq. All’Agenzia delle Entrate-Ufficio di Crema non risulta alcun contratto di locazione immobiliare registrato. L’immobile al momento del sopralluogo del perito è risultato essere vuoto e libero. Regolarità edilizia: il complesso residenziale in cui l’appartamento è inserito è stato costruito negli anni 2005-2006 e ricade nella Zona residenziale di espansione. Edificio conforme alla normativa urbanistica ed edilizia. Dati catastali e confini come in atti. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l.. Prezzo base: €. 96.375,00=. Offerta da depositare in bollo ed in busta chiusa presso Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 19.01.2011 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente intestato a “Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 46/2009 R.G.E.” Vendita con incanto: 09 Febbraio 2011 ore 15,00 presso lo studio del delegato. Prezzo base: €. 96.375,00= con offerte in aumento non inferiori ad €. 3.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo ed in busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria del Tribunale entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare, come sopra intestato, per cauzione di €. 9.637,50=. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Corrado Locatelli (tel. 0373 83533), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel. 0373 80250). Ordinanza G.E., perizia ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili sul sito Internet www.astagiudiziaria.com Crema lì 29 novembre 2010 Avv. Corrado Locatelli COMUNE DI CREDERA RUBBIANO Provincia di Cremona OGGETTO: AVVISO D’ASTA PER LA VENDITA DI TERRENO RIENTRANTE IN AMBITO CONSOLIDATO ARTIGIANALE – INDUSTRIALE SITO NEL TERRITORIO DI CREDERA RUBBIANO DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI CREDERA RUBBIANO. Appezzamento n. 2: Questa Amministrazione Comunale in esecuzione dell’atto G.C. n. 60 del 05.10.2010, RENDE NOTO che per il giorno di Martedì 21 Dicembre 2010 alle ore 11.30 presso la sala riunioni del Consiglio Comunale, nell’edificio municipale di Credera Rubbiano, seguirà sotto la presidenza del Sig. segretario del Comune, pubblico incanto per la vendita del terreno di proprietà comunale, sito nel territorio del Comune di Credera Rubbiano individuati al NCTR del Comune di Credera Rubbiano come segue: Fg. N. 5, Mapp. 443 s.i. cl. 01 di mq. 1.546. Detto terreno è libero da contratti agrari e da ogni gravame o vincolo inerente allo stesso. Il prezzo a base d’asta è stato fissato in € 80.500,00. L’asta si terrà col metodo delle offerte segrete da confrontarsi poi col prezzo a base d’asta suddetto. Per essere ammessi all’asta gli aspiranti dovranno presentare la prova dell’eseguito deposito della somma di € 4.025,00 (1/20 del prezzo a base d’asta) effettuato presso la Tesoreria Comunale Banca Popolare di Crema – Ag. Credera Rubbiano. L’aggiudicazione sarà definitiva ad unico incanto e si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta. Il pagamento del prezzo stabilito a seguito dell’effettuato incanto dovrà essere eseguito entro e non oltre sessanta giorni alla suddetta Tesoreria Comunale da parte dell’aggiudicatario. Tale termine decorrà dal ricevimento di apposita richiesta comunale. Le offerte, unitamente con la prova dell’eseguito deposito, possono essere mandate all’Ufficio che tiene l’asta (al Sig. Sindaco del Comune di Credera Rubbiano), a rischio dei concorrenti, per mezzo della posta o di terze persone, ma tali offerte valide devono pervenire, in piego sigillato, non più tardi del giorno precedente quello in cui si tiene l’asta, ore d’ufficio, senza che si possano ammettere reclami in caso di ritardo. Una volta aperta l’asta ciascun offerente rimette in piego chiuso al Presidente la sua offerta presentando a parte e contemporaneamente la prova dell’eseguito deposito. L’aggiudicazione è fatta a favore di colui che ha presentato l’offerta più vantaggiosa ed il cui prezzo sia migliore o almeno pari a quello fissato nell’avviso d’asta. Disposizioni finali: Il terreno di cui al presente atto è inserito nel vigente PGT in “Ambito consolidato artigianale – industriale”. Per quanto riguarda il modo di presentazione delle offerte e le modalità e condizioni per l’aggiudicazione si rimanda agli artt. 75, 76, 77, 81, 82, 83 R.D. 23/5/1924, n. 827. Sono a carico dell’aggiudicataria tutte le spese contrattuali, nessuna esclusa (a titolo esemplificativo: spese notarili, di registrazione, di trascrizione e voltura, marche da bollo, etc…). Non si procederà alla stipula dell’atto di compravendita senza l’accertamento dell’avvenuto pagamento della somma offerta, ed accettata in sede di asta pubblica, con la disposta aggiudicazione. Per ogni ulteriore informazione gli interessati potranno rivolgersi alla Segreteria Comunale nelle ore d’ufficio. Lì 25 novembre 2010 Il Responsabile del Servizio (Clemente Dott. Giovanni) Domande & Offerte 43 CREMA PRIVATO AFFITTA/VENDE APPARTAMENTO completamente ristrutturato Ampio soggiorno, 3 camere, cucina, rip., doppi servizi. Teleriscaldamento autonomo. BOX - CANTINA - SOLAIO. SI VALUTANO PERMUTE - Tel. 335 8382744 TRIBUNALE DI CREMA ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA I° Esperimento Esecuzione Immobiliare nr. 132/09 (reg.inc. 90/2010) G.E. Dr. C. Vettoruzzo Professionista delegato: Avv. Carlo de Blaw con studio in Crema via C. Urbino 54 (tel. 0373.83571 fax 0373.257667 e-mail: [email protected]) Vendita senza incanto: 28/01/2011 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato. Lotto unico: In Comune di Romanengo (CR), via Don Lorenzo Milani nr. 14/a, appartamento ad uso di civile abitazione posto al piano terra, della consistenza di ingresso, soggiorno con angolo cottura, bagno, camera e due balconi; vano box di mq. 29 al piano seminterrato. L’immobile è libero. Prezzo Base: € 83.000,00 (ottantatremila/00) offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le 12.00 del 27/01/2011, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato a “Tribunale di Crema- Procedura Esecutiva Immobiliare nr. 132/2009 R.G.E.” Vendita all’incanto: 11/02/2011 ore 15.30 presso lo studio dell’Avv. Carlo de Blaw, in Crema via C. Urbino, 54. Prezzo Base € 83.000,00 (ottantatremila/00): con offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto in bollo e busta chiusa dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 10/02/2011 con unito assegno circolare per cauzione di € 8.300,00 (pari al 10% del prezzo base), come sopra intestato. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l., con sede in Ripalta Cremasca, via V. Veneto 4. Maggiori informazioni presso il professionista delegato Avv. Carlo de Blaw e la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale dei Crema. Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito Internet www.astagiudiziaria.com Crema, 30/11/2010 Avv. Carlo de Blaw Tribunale di Crema Causa n. 1572/2008 R.G. (Reg. Inc. n. 28/2010) - Giudice: Dott.ssa Leone M.S. Estratto Avviso di Vendita di Immobili (secondo esperimento) Professionista Delegato: Avv. Marco Severgnini, con Studio in Crema, Via Porzi, n. 7. Vendita senza incanto: 18 Gennaio 2011, ore 16.00 presso lo studio del delegato. In Comune di Palazzo Pignano – Loc. Cascine Capri (Cr), Via Uscerine, n. 8 - Villetta a schiera su due livelli (piano terra: ingresso/salotto, cucina, bagno, cantina e disimpegno; piano primo: tre camere da letto, bagno e disimpegno), box, posto auto scoperto e cortili da circa mq. 157,00 collegati tra loro e quota parte di proprietà della strada privata di accesso ai beni. Non risultano difformità edilizie. L’immobile, in stato di conservazione più che buono, è occupato dai comproprietari. Dati catastali e confini come in atti. Prezzo base € 156.000,00 - Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del 17 gennaio 2011, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente, intestato a: “Tribunale di Crema – Causa n. 1572/2008 R.G.”. Vendita con incanto: 08 Febbraio 2011, ore 12,00 presso Tribunale di Crema, Via Macallé 11/c – aula 14 – piano terra – Prezzo base: € 156.000,00 con offerte in aumento non inferiori a € 2.000,00=. Le domande di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovranno essere depositate in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, con uniti assegni circolari, come sopra intestati, per cauzione, di € 15.600,00-. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Marco Severgnini (tel. 0373/80660 – telefax 0372/223572), la Cancelleria del Tribunale di Crema. Perizia e avviso di vendita, con modalità di partecipazione, consultabili in Cancelleria. Crema, lì 30 novembre 2010 Severgnini Avv. Marco TRIBUNALE DI CREMA Esec. Civ. R.G.E. N. 182/2009 - G.E. Dr. Cristian Vettoruzzo Registro incarichi N. 101/2010 - Avv. Giuseppe Moretti AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (primo esperimento) Vendita senza incanto: 25 gennaio 2011, alle ore 15,30 nello studio dell’Avv. Giuseppe Moretti, professionista delegato, in Crema, Via Frecavalli, 30. Lotto A e lotto B, in Comune di Crema, viale Alcide De Gasperi 56/62A, piena proprietà di posto auto scoperto per ciascun lotto, entrambe posti al piano seminterrato del complesso direzionale denominato “Nuovo Centro Direzionale di Crema”. È compresa nella vendita la quota di comproprietà degli enti e parti comuni del fabbricato, compreso il cortile comune di cui al sub. 1, quota pari a 0,0786 (zerovirgolazerosettecentottantasei) millesimi per ciascun posto auto. Prezzo base € 3.570,00 per ciascun lotto. Offerte da depositare, per ogni singolo lotto, in bollo ed in busta chiusa, presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, nella quale va inserito l’assegno circolare, per cauzione, non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Proc. Esec. Imm. N. 182/2009 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 10 febbraio 2011, alle ore 15,30 nello studio dell’Avvocato delegato, lotto A e lotto B, prezzo base € 3.570,00 per ciascun lotto, offerte in aumento non inferiori ad € 500,00 per ciascun lotto. La domanda di partecipazione all’incanto, per ogni singolo lotto, in bollo, va depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare, come sopra indicato, dell’ importo pari al 10% del prezzo base e medesima intestazione. Maggiori informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938-Fax 0373/86357, e-mail [email protected]; il custode giudiziario nominato, Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl, Tel. 0373/80250, anche per visionare l’immobile; la Cancelleria del Tribunale di Crema ove potranno essere chieste anche informazioni relative alle generalità del debitore. Relazione di stima, ordinanza di vendita e avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti Internet www.crema.astagiudiziaria.com e www.astagiudiziaria.com Crema, lì 26 novembre 2010 Avv. Giuseppe Moretti TRIBUNALE DI CREMA Esec. Immob. n. 96/2009 R.G.E. (Reg. Incarichi n. 55/2010) G.E.: Dott.ssa S. Varotto Estratto avviso di Vendita di Immobili (II esperimento) Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, Via Cavour n. 48. Vendita senza incanto: 21 Gennaio 2011 ore 15,00 presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Crema (CR) Viale Repubblica n. 59, appartamento posto al 2 piano della Scala C del Condominio “Europa 2”, composto da tinello, camera, cuoci vivande, bagno, disimpegno, balcone e cantina al piano interrato. Edificio conforme alla normativa urbanistica ed edilizia. L’immobile si trova in condizioni di manutenzione normali. Il fabbricato ad uso abitativo ha una superficie commerciale complessiva di 57,70 mq. Regolarità edilizia: dal confronto del progetto approvato con la realtà dei luoghi si evidenzia una difformità formale nel sistema distributivo delle cantine, che coinvolge non solo quella in oggetto ma anche quelle degli altri comproprietari, mentre la scheda catastale è abbastanza fedele; tuttavia si fa presente che questi beni sono antecedenti al 1967 e pertanto non è necessaria la richiesta di sanatoria. Per il resto l’edificio è conforme alla normativa urbanistica ed edilizia. L’immobile si trova in condizioni di manutenzione normali. All’Agenzia delle Entrate-Ufficio di Crema non risulta alcun contratto di locazione immobiliare registrato. L’immobile al momento del sopralluogo del perito è risultato occupato da persone che lo occupano indebitamente e che hanno ottenuto dal G.E. con provvedimento del 03.07.2010 di potervi permanere fino alla vendita dello stesso versando la somma di Euro 200,00= mensili a titolo di indennità di occupazione. Dati catastali e confini come in atti. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l.. Prezzo base: €. 61.500,00=. Offerta da depositare in bollo ed in busta chiusa presso Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 20.01.2011 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente intestato a “Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 96/2009 R.G.E.” Vendita con incanto: 10 Febbraio 2011 ore 15,00 presso presso lo studio del delegato. Prezzo base: €. 61.500,00= con offerte in aumento non inferiori ad €. 2.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e in busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria del Tribunale entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare, come sopra intestato, per cauzione di €. 6.150,00=. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Corrado Locatelli (tel. 0373 83533), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel. 0373 80250). Ordinanza G.E., perizia ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili sul sito Internet www.astagiudiziaria.com Crema lì 29 novembre 2010 Avv. Corrado Locatelli 44 sabato 4 dicembre 2010 Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 90 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri, lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 0,80 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto) € 50,00. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino ad esaurimento dello spazio disponibile. Ringraziamento RIPALTA CREMASCA: BUON COMPLEANNO CLAUDIA! Giovedì 9 dicembre è il compleanno di Claudia Donida, le inviamo un mondo di auguri. Elisa, Vanessa, Veronica, Marco, Gabriele e la nonna PIANENGO: HAPPY BIRTHDAY GIULIA! Domani, domenica 5 dicembre, la nostra bionda grufola Giulia Girvasi compirà il suo primo anno d’età. Tantissimi auguri da mamma, papà, nonni e zio Massy. Auguroni anche da zio Massy (di Bologna), zii Lauro e Lucia, dai cuginetti Giorgia e Tommaso e dai piccoli babysitter Giada e Mattia. SCANNABUE Le insegnanti e gli alunni di classe quinta della Scuola Primaria di Scannabue ringraziano vivamente la Croce Rossa Italiana e in particolare la signora Giovannetti che ha saputo interessare e stimolare gli alunni durante gli incontri di primo soccorso. CREMA L’Associazione Donne contro la Violenza di Crema ringrazia i panifici che hanno aderito all’iniziativa della distribuzione dei sacchetti del pane in occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. Panifici: Paiardi, Mussi, Spreafico & Marturini, Maccalli, Family Market, Passeri, Altrocchi, l’Angolo della Fragranza, Belli, La Casa del Pane, La bottega di Alice, SMA La Commerciale di Ombriano, Le Delizie Siciliane, Pane e Riso, Sicilia Dolce e Salato, Iannelli e il Nobile Pane di Pandino, Punto SMA e La Bottega del pane di Offanengo. Un ringraziamento particolare al sig. Ennio Piloni. Si ringrazia inoltre l’amministrazione comunale, assessorato alla Cultura e la fondazione San Domenico per aver sostenuto la nostra iniziativa del 25 novembre presso il teatro cittadino. MONTODINE: 100 ANNI! BAGNOLO CREMASCO: 90 ANNI! Lunedì 6 dicembre la signora Dosolina Festari ved. Longari (Linda) raggiungerà il traguardo dei 100 anni. Tantissimi auguri dai tuoi figli, dalla nuora, dai generi, dal fratello e dalla cognata, dai nipoti, pronipoti e cugini. Si unisce agli auguri tutta la comunità di Montodine, sei la nonna di tutti! Quel giorno sarai circondata dai tuoi pronipotini, con un grande soffio spegnerai le tue cento candeline tutte belle colorate. Auguroni, viva la nonna Linda! Oggi, sabato 4 dicembre Anto- nia festeggia 90 anni. Tantissimi cari auguri da tutta la famiglia, in particolare dai nipoti e dai pronipoti. Buon compleanno! Per la bellissima Alessia Foppa di Pieranica che mercoledì 8 dicembre compirà 5 anni. Tanti auguri di buon compleanno dalla sorella Marta, dai cuginetti Alessandro, Chiara, Veronica, Alberto, dal nonno Agostino e dalla nonna Mariuccia, dalle zie e dagli zii. Per GIUSEPPE. Non serve nessun evento per dirti che sei dolce, tenero, allegro, adorabile, bellissimo, semplicemente fantastico. In bocca al lupo per tutti i tuoi impegni! Ciao, a presto. Le tue amiche. Per EUGENIA CAVALLANTI di Campagnola Cr. che lunedì 29 novembre ha compiuto gli anni: tanti auguri da Natascia, Barbara, Michela, Francesca, Giusy, Enrica, Giusy, Mariarosa, Rosangela, Caterina e Tea. Animali REGALO bellissimo GATTINO di 3 mesi grigio, occhi azzurri, affettuoso e giocherellone. ☎ 0373 258782 Arredamento e accessori per la casa VENDO CUCINA componibile con piano di lavoro in legno rovere massiccio senza elettrodomestici in ottimo stato € 350; SCARPIERA in legno bianco con 6 cassetti a € 120. ☎ 333 3278927 LIBRERIA dell’800, a vista, in massello, 4 ripiani con rastrelliera, eseguita manualmente, alta cm 164, profondità cm 35, lunghezza cm 90 VENDO a € 290. ☎ 333 9167034 VENDO TAVOLO in cristallo con bisello e basamento in marmo nero marquinia dimensioni cm 90x180 spessore 12 mm, € 250. ☎ 340 8304597 VENDO ARMADI, LETTO MATRIMONIALE E SINGOLO, CASSETTIERA, SPECCHIERA ecc. il tutto a prezzo speciale di € 750 (vendo anche separatamente). ☎ 335 8382744 Auto, cicli e motocicli Sabato 13/11 è stata rubata in zona Brico, la mia BICICLETTA da uomo, rosso, sportiva, marca Legnano con adesivo Valesi, di grande valore affettivo. Chi dovesse vederla è pregato di contattare il n. 0373 30593 Abbigliamento GIUBBOTTO Eskimo Ralph Lauren modello Woolrich pagato € 590 vendo a € 80; CAPPOTTO Uomo Grigio Scozzese di classe Moda Trend tg. 50 € 80 euro; GIUBBOTTO Ralph Lauren modello Bomber prezzo listino € 290 tg. XL vendo a € 80; SAHARIANA MILITARE effetto Vintage tg. 50 a € 80 euro; PIUMONE parka mimetica militare, caccia e pesca imbottito d’oca colore verde scuro, CAMPAGNOLA CREMASCA Giovedì 25 novembre presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Federica Anelli ha conseguito la laurea in Sociologia discutendo la tesi: “La persona diversamente abile. Politiche d’integrazione e il sostegno alla famiglia”. Alla neo dottoressa congratulazioni vivissime da mamma, papà, dal fratello Alessandro e da Massimo. SABBIONI Martedì 30 novembre presso l’Università degli Studi di Milano Cristina Marchesetti ha brillantemente conseguito la laurea in Scienze dei beni culturali discutendo la tesi: “Edilizia residenziale nella Cisalpina romana - esempi significativi”. Congratulazioni da nonna Adele, mamma, papà, Barbara e Daniela. CREMA: LAUREA! Venerdì 26 novembre presso l’Università L. Bocconi di Milano, Massimo Boselli si è brillantemente laureato in Economia Aziendale e Management. I nostri complimenti e inoltre un grande in bocca al lupo per il proseguimento degli studi specialistici. Mamma, papà, Laila, nonne, zii, zie e cugini augurano al neo dottore un futuro ricco di soddisfazioni. MADIGNANO: 80 ANNI! Oggi, sabato 4 dicembre Fio- Bacheca offre un servizio gratuito esclusivamente ai privati. La Direzione declina ogni responsabilità per la qualità, provenienza, veridicità delle inserzioni e per le conseguenze dirette o indirette che possono derivare dalla non corrispondenza dei dati alla realtà. Si riserva comunque, a suo insindacabile giudizio, di cestinare qualsiasi annuncio non ritenuto consono alla linea del giornale. Non si accettano: matrimoniali, domande e offerte lavoro e qualsiasi compravendita oggetti con valore superiore a € 775. Gli annunci si ricevono: per posta (inviare a: «Il Nuovo Torrazzo» - «bacheca» Via Goldaniga, 2/A); direttamente in sede; per telefono: 0373/256350 (anche su segreteria fuori orario d’ufficio). Gli annunci si possono ripetere sino ad un massimo di 3 volte su richiesta dell’interessato. Friendly Laurea lungo fino sotto ginocchia € 80; GIACCA in pelle bianca moda Trend tg. 50 veramente particolare elegante € 80; CINTURA PELLE marrone a treccia pelle marrone listino € 490 vendo a € 80; FELPA blu della Franklin Marshall tg. 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Domani, domenica 5 dicembre la signora Amina Vailati Facchi- ni Galbignani festeggia il prestigioso traguardo dei 100 anni! Con grande gioia le figlie Ma- riuccia e Josita, i generi, i nipoti e la pronipote le porgono tantissimi affettuosi auguri! Buon compleanno! sabato 4 dicembre 2010 FONDAZIONE MANZIANA DALLE MATERNE AL LICEO: LA FONDAZIONE MANZIANA HA ORGANIZZATO UNA SERIE DI GIORNATE APERTE PER ILLUSTRARE LA SUA OFFERTA FORMATIVA ED EDUCATIVA Open day alla scuola della Chiesa di Crema O ggi, sabato 4 dicembre, la Fondazione Manziana apre le porte a tutti gli alunni e alle loro famiglie che si trovano a vivere il delicato passaggio da un ordine di scuola al successivo; impegnati docenti e alunni nella presentazione dei percorsi formativi dei diversi ordini di scuola: materna, primaria, medie e liceo. La Chiesa di Crema offre alle famiglie del proprio territorio una scuola d’ispirazione cristiana, che comprende così tutti i livelli di studio, dalla materna al liceo organizzata su tre plessi (la scuola materna in via Bottesini, la scuola primaria presso la sede di via Dante e di via Carlo Urbino, la scuola media e il liceo sempre in via Dante). Concretamente il personale educativo cerca di impegnarsi per una scuola che lavora in termini progettuali, che interpreta i programmi pensando agli alunni, che considera a fondo la situazione di partenza di ogni singolo studente in tutti i suoi aspetti. Inoltre la presenza e la collaborazione dei genitori viene considerata fondamentale e irrinunciabile per attuare un sistema educativo il più possibile omogeneo e sinergico. Presso la scuola materna le maestre presenteranno e spiegheranno le attività rivolte ai bambini dai 3 ai 5 anni e mostreranno i luoghi dove tali attività si svolgono; presso la stessa sede sarà possibile incontrare e parlare con le maestre della sezione primavera per i bambini di 2 anni. Nella sede di via Dante Alighieri 24 si potranno incontrare le maestre della scuola primaria e i docenti e gli alunni delle medie e del liceo. Oltre alla possibilità di visitare l’istituto con i suoi laboratori e le aule didattiche, verranno illustrati i progetti e le attività formative previsti per l’anno scolastico 2011-2012 che cercano di soddisfare, in linea con l’impostazione della scuola, tutte le richieste di quanti la vivono e di rispondere agli stimoli provenienti dall’esterno per mantenere vivo il dialogo con la realtà e il mondo circostante. Il corso di studi della scuola media Dante Alighieri prevede 31 ore settimanali curriculari, cui si aggiungono 2 ore di arricchimento dell’attività didattica (ore modulari). I docenti delle medie riconoscono la valenza educativa delle ore modulari considerandole strumento indispensabile per valorizzare i talenti di ciascuno, per arricchire la didattica, per favorire attività di recupero-potenziamento, per motivare e stimolare gli alunni alla scoperta, alla ricerca, allo sviluppo di una certa capacità critica. L’alunno è aiutato nella sua crescita, anche negli aspetti affettivo-sessuali: la scoperta dell’interiorità, la conoscenza di sé e della realtà circostante sono condizioni irrinunciabili per scoprire il senso della propria vita, per costruire un’identità personale, per fare scelte concrete di vita. A questo proposito l’educazione affettivo-sessuale si snoda in sintonia e unitarietà con il progetto di orientamento per aiutare l’alunno a scegliere la scuola superiore. Nell’ambito delle conoscenze e dello sviluppo di abilità sono previste attività di potenziamento della lingua inglese, delle scienze matematiche, di approfondimento in campo artistico e musicale, di recupero e consolidamento disciplinare, di laboratori specifici orientati alla drammatizzazione, all’operatività, alla motricità, alla musica. Sempre nelle ore modulari, ma con proseguimento anche in quelle disciplinari, viene data grande importanza al metodo di studio quale strumento utile alla formazione di una persona capace di muoversi sempre più autonomamente nell’ambito della conoscenza. La scuola offre inoltre, la possibilità a tutti gli alunni di rimanere a scuola fino alle ore 17 dal lunedì al venerdì per attività di studio assistito, laboratori e attività sportive. L’offerta del liceo è articolata in quattro opzioni a scelta che diventano materie curriculari e possono soddisfare le inclinazioni dei singoli ragazzi orientandoli verso diversi corsi universitari. Le quattro materie di libera scelta sono: greco, informatica, una seconda lingua straniera. Ricordiamo che per quanto riguarda la scuola materna in via Bottesini, 25 gli orari della giornata aperta saranno dalle 09.30 alle 11.30, per la scuola primaria in via Dante Alighieri, 24 dalle 09.30 alle 11.30 mentre per le medie e il liceo, sempre in via Dante Alighieri, 24 dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. Chi non potrà essere presente oggi, le medie e il liceo riproporranno la giornata aperta il 15 gennaio 2011. Vi aspettiamo numerosi. Per la presentazione più diffusa e completa dell’offerta formativa della Fondazione Manziana rimandiamo alla sezione approfondimenti del sito La facciata della scuola Dante Alighieri della Fondazione ‘Carlo Manziana’. L’edificio accoglie alcune classi delle primarie, medie inferiori e superiori 17/12: le Vailati si presentano L a scuola media G. Vailati pone al centro della propria azione pedagogica la valorizzazione dell’alunno in quanto persona. Vuole offrire un contributo originale allo sviluppo e alla crescita dei ragazzi, sollecitati nella società attuale, da una pluralità di fonti di formazione e informazione, dalla TV a Internet, al gruppo di amici, nei confronti dei quali spesso non hanno i necessari strumenti di lettura. La scuola vuole fornire questi strumenti, bussola per una navigazione sicura, e lo fa con l’istruzione e con l’educazione a valori positivi e condivisi. Il tempo scuola settimanale è di 30 ore curricolari. Il curricolo offre oltre all’Inglese, la possibilità di scegliere la seconda lingua straniera tra le seguenti: francese, spagnolo, tedesco. Una considerevole progettualità trasversale arricchisce le attività delle singole discipline. Le lezioni si svolgono al mattino, dal lunedì al sabato, con inizio alle ore 8 e termine alle ore 13. Per andare incontro alle esigenze di una parte dell’utenza, anche per l’a. s. 2011/2012, se vi sarà un sufficiente numero di richieste da parte delle famiglie, in alcune classi, l’orario settimanale sarà distribuito su 5 giorni, dal lunedì al venerdì, con 2 rientri pomeridiani. Integrano il curricolo alcuni laboratori facoltativi che sono collocati di pomeriggio dalle ore 14 alle ore 16, con possibilità di colazione al sacco e assistenza. Per gli alunni in particolare situazione di disagio, la scuola offre consulenza psicopedagogia, curata da esperti, ai docenti, ai C.d.c., ai genitori, al singolo alunno, a gruppi di alunni. La Scuola italiana si è aperta alla multicultura con l’ingresso di numerosi studenti stranieri. Anche la nostra scuola, adeguandosi a tale cambiamento, organizza attività di alfabetizzazione e integrazione, nella consapevolezza che la diversità è un’occasione di arricchimento e di crescita per tutti. Il 17 dicembre 2010, il Dirigente Scolastico e gli insegnanti incontreranno i genitori delle alunni delle classi quinte, alle ore 21 presso la Sala Alessandrini in Via Matilde di Canossa. r i o p a i s di una volta R HO 8 www.ilnuovotorrazzo.it Azienda ag icola SPACCIO AZIENDALE DI CARNI SUINE - BOVINE POLLAME E SALUMI Per le prossime festività si accettano prenotazioni per CAPPONI RIPIENI E DISOSSATI E CESTI NATALIZI a Farinate di Capralba in via Carnita ORARI: dal martedì al sabato 8.30-12.00 / 14.30-18.30 domenica 8.00-12.00 PER INFO TEL. 45 348 6373672 SHAKESPEARE: una scuola da conoscere! U na solida tradizione educativa attinta dalla tradizione cattolica e una duttile proposta formativa capace di adattarsi alle esigenze della società: questi sono i punti di forza del liceo linguistico “Shakespeare” di Crema, realtà scolastica paritaria, presente sul territorio dal 1987. Dallo scorso anno scolastico, tre sono le lingue che si studiano fin dalla classe prima: inglese, francese e spagnolo, cui si è aggiunto un corso pomeridiano opzionale di tedesco. La vocazione decisamente linguistica della scuola ha portato negli anni non solo a proporre gli esami di certificazione del livello di conoscenze linguistiche acquisite (PET e First Certificate per l’inglese, Delf per il francese, CIE per lo spagnolo e ZD per il tedesco), ma anche a favorire tutte le possibilità di esperienze all’estero per gli studenti della scuola. Da qui è nato il progetto Comenius, che porta gli alunni delle classi terze per dieci giorni a Madrid, per frequentare le lezioni presso il Colegio J.H. Newman, ricambiando la visita di una quarantina di spagnoli che a gennaio si trasferiscono a Crema. Altra proposta interessante è quella di frequentare il quarto anno all’estero, a Washington negli USA o a Madrid, come stanno facendo quattro studenti che vivono in famiglie selezionate, frequentano le lezioni in lingua e tornano a casa padroneggiando pienamente la lingua del paese ospitante, avendo anche compiuto un cammino di maturazione umana non indifferente. Il liceo poi apre le sue porte a studenti stranieri che, per qualche mese, frequentano la scuola. Tedeschi, spagnoli, cileni, americani hanno percorso i corridoi dello Shakespeare, hanno sostenuto interrogazioni, hanno consolidato la lingua italiana e hanno sempre arricchito i compagni con l’apporto originale della loro cultura. Vacanze studio estive, gite all’estero per il triennio, uscite teatrali in lingua e il laboratorio teatrale in inglese completano una proposta ricca e in continua evoluzione. Il ramo scientifico è stato potenziato dalla riforma con l’introduzione di due ore di scienze fin dalla prima cui si aggiunge l’informatica che lo Shakespeare offre come materia opzionale. Tutto questo nasce dall’attenzione al singolo alunno, dalla stima profonda per la persona in quanto tale, portatrice di un desiderio di felicità che troppo spesso la scuola dimentica. È invece l’elemento di primo piano in un rapporto educativo che, proprio perchè tale, non può prescindere da chi si ha davanti. La domanda sul significato (di ciò che si studia, della fatica che si fa, di quello che viene proposto) non è oziosa divagazione filosofica ma il motore dell’apprendimento, senza il quale la scuola sfornerebbe nel migliore dei casi degli eruditi, raramente degli uomini appassionati a sé e alla realtà (non solo scolastica) che li circonda. Una scuola da conoscere e che vuole farsi conoscere, innanzitutto attraverso l’open day di sabato 4 dicembre: dalle 10 alle 17 sarà possibile incontrare insegnanti e alunni che illustreranno aspetti del proprio lavoro, visitare i laboratori, chiedere informazioni sul quadro orario e verificare di persona la proposta didattica ed educativa di questo liceo. CROTTI abbigliamento uomo CONTINUANO GLI AFFARI UN REGALO PER TE camicie · abiti · pantaloni · giacche fatti su misura allo stesso costo di un capo in taglia DOMENICA 5 e MERCOLEDÌ 8 DICEMBRE APERTO CREMA - VIA GRIFFINI, 2 · ☎ 0373 256192 46 La Scuola SABATO 4 DICEMBRE 2010 LICEO ARTISTICO B. MUNARI DENTIERA ROTTA!!! Design scolastico e professionale PREMIATO A ROMA L’ALUNNO RICCARDO BRAZZOLI I l 26 novembre scorso si è tenuta presso l’aula magna dell’ITIS “Galilei” di Roma la cerimonia di premiazione della prima edizione del concorso nazionale “NewDesign”, riservato agli studenti degli Istituti d’Arte e dei Licei Artistici italiani. Come già sanno i nostri lettori, un allievo dell’Artistico “Munari” di Crema ha vinto il secondo premio assoluto, con il progetto “Simple way” (la “via facile”, ovvero un bastone tecnologico per aiutare i non vedenti negli spostamenti in città). Riccardo Brazzoli – questo il nome del designer in erba – è stato premiato dal direttore generale del Dipartimento per l’istruzione, Antonio Lo Bello, davanti alla giuria del concorso, formata da docenti del Politecnico di Torino e da ispettori del Ministero dell’Istruzione. All’evento era presente anche l’architetto Lucia Gargioni, ovvero la docente del “Munari”, che ha guidato il proprio studente nel- RIPARAZIONE IMMEDIATA Puliture e lucidature telefonando al n. 0373 / 83385 CREMA - Via Podgora, 3 - (Zona Villette Ferriera) CERTIFICAZIONE SIT Riccardo Brazzoli del liceo Artistico B. Munari, premiato a Roma PREMIO ADELMI: inaugurazione in teatro diritto di usufruire di un periodo di tirocinio presso aziende di fama nazionale del settore del design. La prima azienda che ha già dato la sua disponibilità è la Thun di Bolzano. “Siamo felici del risultato ottenuto che premia, insieme a Riccardo Brazzoli, anche gli sforzi della preside del Liceo, l’arch. Maria Luisa Carnini, e del prof. Adriano Rossoni, nell’unire il mondo della scuola e della sperimentazione didattica con la realtà produttiva dell’industria presente nel nostro territorio”, ha commentato la prof.ssa Lucia Gargioni. Liceo Artistico, Politecnico di Cremona, Reindustria e la ditta Visigalli hanno infatti collaborato per permettere al progetto dello studente di divenire una (splendida) realtà. Il liceo artistico Munari dimostra la sua grande capacità di preparazione anche con un altro importante progetto che verrà presentato in una mostra nei prossimi giorni presso l’Ospedale Maggiore e sul quale non mancheremo di tornare. Galleria fotografica dell’evento sul nostro sito 8 www.ilnuovotorrazzo.it Al via la Scuola di Pace abato 27 novembre presso il centro giovanile San Luigi si è S svolto il primo incontro del progetto Scuola di Pace 20102011, che quest’anno ha come titolo Cittadini di sana e robusta M ercoledì 1° dicembre ha preso ufficialmente il via l’ottava edizione del premio ‘Anna Adelmi’; in teatro gli studenti di diversi istituti medi inferiori e superiori di Crema hanno assistito a due spettacoli entrambi dedicati all’universo femminile. Il potere: dove sono le donne? è infatti il titolo di questa ottava edizione del premio dedicato ad Anna Adelmi che, come ha ricordato Felice Lopopolo prima dell’inizio degli spettacoli, è stata maestra, giornalista e segretaria della Camera del Lavoro nei difficili anni che hanno preceduto la Seconda Guerra Mondiale. Perseguitata dal Fascismo la Adelmi ha sempre creduto nel riscatto e nella forza delle donne. Gli spettacoli proposti da Daniela Visani, Patrizia Volpe e Davide D’Antonio hanno trattato tematiche dal forte impatto, dalla chirurgia plastica al dramma familiare della scomparsa di una figlia... Attenta e coinvolta la vasta platea di giovani presenti che, durante l’anno scolastico, lavoreranno a un progetto che a maggio verrà presentato in teatro. M. Zanotti G randi numeri al Link 2010, la tre giorni di orientamento alla scelta della scuola secondaria di secondo grado e degli enti di formazione tecnica e professionale. Sempre gremite le sale dell’Istituto Folcioni al teatro San Domenico che hanno ospitato i ragazzi delle medie in visita agli stand informativi dei sedici istituti presenti. Nelle giornate di giovedì 25 e venerdì 26 abbiamo accolto circa 800 studenti, mentre nella mattinata di sabato 27, dedicata alle scuole del circondario, abbiamo registrato oltre 1.000 presenze, ha illustrato Maurizio Dell’Olio dell’ufficio Orientagiovani. Presenti ad accompagnare i figli anche molti genitori, segno dell’importanza che le famiglie attribuiscono a questa scelta. Diversi tra questi quelli provenienti da Soncino e Castelleone: la nostra realtà attira, infatti, anche chi ha altre possibilità di scelta come Orzinuovi e Cremona. Gli istituti superiori di Crema e del cremasco, oltre al materiale informativo, hanno messo a disposizione dei giovani visitatori anche le esperienze dirette di alcuni loro ragazzi e dei rappresentanti del corpo docenti, con l’obiettivo di instaurare un rapporto diretto con Costituzione. Il progetto Scuola di Pace, giunto alla sua quinta edizione, nasce dalla collaborazione tra le realtà presenti sul territorio che si occupano di educazione alla pace (IPSIA Cremona, cooperativa La Siembra, Centro Missionario Diocesano, Caritas Crema, Libera Cremona) e gli insegnanti referenti delle scuole superiori. L’incontro di sabato ha visto l’intervento della professoressa Antonella Fucecchi, docente romana e collaboratrice del Cem mondialità, intervento incentrato su come vivere i valori della Costituzione, oggi che viviamo una situazione di crisi economica, sociale e politica. La relatrice si è soffermata sul senso di appartenenza che all’Italia manca o è frammentario, che si concretizza anche nella difficile individuazione di simboli dal forte carattere identitario. Cosa fare in un’Italia alle prese con una difficile integrazione, con un invecchiamento costante della popolazione, con un ritorno al locale, ma l’incombenza del globale? Cosa possono fare i giovani? Per rispondere a queste domande e raccogliere gli stimoli dati dalla prof. Fucecchi, ogni classe adotterà un articolo della Costituzione e svilupperà nei prossimi incontri di dicembre il tema ad esso legato con l’intervento di un esperto. Ecco i prossimi appuntamenti. Maggiorenni e vaccinati: libertà come partecipazione(venerdì 10 dicembre alle ore 11); Quale cittadinanza nell’Italia di oggi? (mercoledì 15 dicembre alle ore 9); Lavoro come progresso, lavoro come successo, lavoro come diritto (17 dicembre 2010 alle ore 11); Legalità: avventure e disavventure di un valore che non fa tendenza (lunedì 20 dicembre 2010 alle ore 11) LINK 2010 Orientamento... sempre più importante! Da sinistra Zanibelli, Miglioli e Orini; alle loro spalle alcuni studenti partecipanti al Link 2010 i possibili nuovi studenti. Sabato mattina, alla chiusura dell’evento, hanno presenziato Paola Orini, assessore alla pubblica istruzione della provincia di Cremona, e gli assessori del comune di Crema Laura Zanibelli, pubblica istruzione, e Mia Miglioli, alle politiche giovanili e pari opportunità. “Con l’avvio della riforma scolastica l’orientamento ha assunto un ruolo fondamentale”, ha commentato Paola Orini. “Molti indirizzi, infatti, hanno subito dei cambiamenti e con un’offerta didattica variegata è bene conoscere nel dettaglio ciascuna proposta prima di prendere una decisione così importante che per i ragazzi rappresenterà l’inizio di un percorso di vita. Alla luce di ciò il dialogo con i docenti e con gli studenti più grandi, che già hanno intrapreso il cammino, assume un significato importante”. Da parte dei tre assessori grandi ringraziamenti a Maurizio Dell’Olio e a Maria Giovanna Severgnini dell’ufficio Orientagiovani del Comune di Crema per l’organizzazione efficace e puntuale dell’evento e ai ragazzi dell’istituto Sraffa che hanno fornito la loro preziosa collaborazione. Il prossimo appuntamento all’orientamento scolastico è in calendario per il marzo 2011, momento in cui gli studenti delle scuole superiori entreranno in contatto con il mondo universitario. Ramon Orini CERTIFICAZIONE UTENSILERIA MECCANICA RIVENDITORE la realizzazione del progetto. Al conseguimento del prestigioso risultato – basti pensare che l’allievo dell’Artistico di Crema ha superato la concorrenza di 280 progetti, presentati da oltre 70 scuole di 15 regioni diverse – hanno collaborato Sara Mangini (compagna di classe di Riccardo Brazzoli), Deborah Pirozzi (per la modellazione del prototipo), Marco De Stefani e Nicola Grisa, ex studenti dell’Artistico, che hanno contribuito alla impaginazione e alla presentazione grafica del progetto. Va inoltre menzionato il valido contributo del disegnatore tecnico Loda, della ditta Visigalli di Crema, che si è impegnato nella realizzazione degli elaborati grafici per la prototipazione del bastone tecnologico. Agli studenti che hanno collaborato sono andate in premio delle macchine fotografiche digitali, mentre i primi tre classificati, fra cui il “nostro” Riccardo Brazzoli, avranno il SODDISFAZIONE PER IL MUNARI, VINCITORE SU OLTRE 70 SCUOLE PARTECIPANTI Mazzini Giancarlo ISO 9001 AUTORIZZATO Attrezzature per macchine utensili tradizionali e a C.N.C. 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Non mancano i cartoni animati ben presenti al cinema anche prima dell’abbuffata natalizia! CLASSIFICA DEI 10 FILM PIÙ VISTI NEL MESE DI NOVEMBRE 1. HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE 2. Maschi contro femmine 3. Benvenuti al sud 4. The social network 5. Stanno tutti bene 6. Last night 7. Cattivissimo me 3d 8. Saw - vm 18 9. Winx club 10. Ti presento un amico Tra i film di prossima uscita segnaliamo Nowhere Boy che piacerà moltissimo ai fan di John Lennon: Liverpool, 1955. John Lennon è un quindicenne ribelle e intelligente, ‘conteso’ da Mimi, zia severa che lo ha cresciuto e lo ha incoraggiato a studiare e a diventare un bravo ragazzo borghese, e Julia, la mamma piena di brio. Spinto dal suo desiderio di una famiglia normale, John si rifugia nel nuovo ed eccitante mondo del rock. E ancora: Il responsabile delle risorse umane (il responsabile delle risorse umane del più grande panificio di Gerusalemme è in crisi esistenziale quando una delle sue dipendenti, rimane uccisa ma nessuno reclama la salma e l’azienda è accusata di disumanità) e In un mondo migliore (il dottor Anton, che opera in un campo profughi in Sudan, torna a casa nella tranquillità di una cittadina della provincia danese, qui sboccia una rischiosa amicizia tra due i giovani). a cura di SILVIA MERICO L a Regione Lombardia, la Provincia di Cremona e il Comune di Crema in qualità di enti patrocinatori consegnano al pubblico una ricca mostra antologica dedicata a Carlo Fayer (Ripalta Cremasca, 1924) con una modalità espositiva a doppio binario, la prima grande retrospettiva dedicata all’artista attivo a livello nazionale e internazionale già negli anni cruciali del dopoguerra. Carlo Fayer 1940-2010. I luoghi dello sguardo e della mente sarà presentata contemporaneamente presso gli spazi del Centro San Vitale a Cremona e della Fondazione San Domenico a Crema e ripercorre attraverso 70 opere, fra dipinti, sculture e ceramiche, l’intensa attività di questo artista poliedrico e dalla curiosità insaziabile, che da sempre ama sperimentarsi in ambiti e con tecniche diversificate. Le diverse sezioni tematiche in cui si articola la mostra, riassumono accuratamente le tappe creative di una eclettica produzione, dal naturalismo degli inizi (riscattato da facili sentimentalismi attraverso un intimismo volutamente disincantato) alla contemplazione cromatica e materica che trova nella luce la sua più alta espressione; fino al realismo esistenziale milanese degli anni successivi, caratterizzato da una maggiore attenzione figurativa, dai toni scuri e terrigni di una pittura mai dimentica del territorio cui l’artista sente di appartenere (sono di questi anni i cicli dedicati agli “argini” del Po, vedute tendenzialmente monocrome, a tratti sabbiose, volte a sintetizzare cielo, terra e acqua in un’unica esperienza estetica). Interessante anche la sezione dedicata alla terracotta e alla ceramica d’artista di cui Fayer è raffinato interprete già dagli anni Sessanta e in cui proietta il suo personalissimo stile, asciutto, nervoso, vibrante. La mostra sarà anche un’occasione per far luce su una fase inedita della ricerca del maestro, un versante finora trascurato dalla critica e che vede Fayer allontanarsi progressivamente nei primi anni Settanta dalla realtà per accostarsi a sperimentazioni cinetiche e concettuali. E la raccolta prosegue per toccare la fase della poetica del “muro” (anni Ottanta), la curiosità per l’arte della “filatelia”, da cui prende vita un particolare ciclo pittorico incentrato sul linguaggio postale e sull’immagine del francobollo (anni Novanta), fino alla fase creativa più recente, legata soprattutto all’attività svolta presso le storiche ceramiche Ibis di Cunardo. Accompagna la rassegna un catalogo edito da Silvana Editoriale. Il volume, a cura di Paolo Campiglio e Chiara Gatti, è concepito come pubblicazione monografica con un’ampia ricostruzione biografica a cura di Claudio Toscani e apparati di Valentina Sanfelici. La mostra sarà inaugurata venerdì 10 dicembre alle 18 presso il Centro San Vitale di Cremona; per sabato 11, sempre alle 18, è prevista l’inaugurazione cremasca, presso la Fondazione San Domenico; questi gli orari di apertura: lunedì – domenica 10-12/1619, sedi Cremona - Centro San Vitale - P.zza S. Angelo, 1 Crema - Fondazione San Domenico - Via Verdelli, 6. Per Informazioni: tel. 037385418 e www.teatrosandomenico.it. RISTORANTE GOMEDO Via Provinciale Adda n° 60 Gombito (Cr) ☎ 0374 350556 www.gomedo.com e-mail: [email protected] Menù di Natale San Domenico: “Maledimiele” Il tavolo della conferenza stampa e il manifesto della mostra di Carlo Fayer ell’ottica di valorizzare tutte le passioni artistiche “N del territorio e per ringraziare i soci per il sostegno accordato” – come ha detto Giulio Baroni in conferenza stampa – la Fondazione San Domenico promuove una serata dedicata principalmente ai soci, ma aperta a tutta la cittadinanza. Giovedì 9 dicembre verrà proposta la proiezione di Maledimiele del regista Marco Pozzi, film che vede tra i protagonisti Gianmarco Tognazzi, Sonia Bergamasco, Isa Barziza e Benedetta Gargari (al suo primo ruolo da protagonista dopo piccole parti in film di Ozpetek). La pellicola è stata recentemente proposta alla 67a Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia dove, unica opera italiana premiata nel 2010, ha ottenuto il premio speciale “Fiuggi family Festival”. Un lavoro che parla di una tematica delicata e sempre attuale come l’anoressia, affrontata in modo particolare, tanto da meritare un riconoscimento così importante. “Perché il film arriva a Crema? – ha proseguito Baroni –. Grazie alla disponibilità del regista e di uno dei produttori esecutivi, Simone Bianchi, giovane cremasco di Ombriano, laureato in Comunicazione e cinema”. Si tratta di un’occasione unica: il film infatti non è ancora entrato nel canale distributivo tradizionale e per ora, dopo Venezia, è stato proiettato in una scuola di Trento e ai festival di Roma e Svizzera. La serata prevede un incontro riservato ai soci alle 20.15, la presentazione del film alle 20.45 da parte dello stesso Bianchi e la proiezione alle 21.15. (info 0373.85418). Maledimiele è la storia di Sara, adolescente di 15 anni che si ammala di anoressia. Non è la storia di un’anoressica. Sara conduce una doppia vita. Inizialmente nessuno sembra accorgersi di niente, né i genitori né gli amici. La sua vita prosegue, con momenti vissuti nella sua “camera dei segreti”, tutto sembra procedere “senza problemi”, Sara si sente forte, potente, invincibile, finché un giorno… Soddisfatto della tappa cremasca Bianchi: giovedì, prima della proiezione svelerà tutti i segreti e i retroscena del film. Luca Guerini Luisa Guerini Rocco Menù di Capodanno öõ SENZA LIMITAZIONI DI QUANTITÀ omenica 28 novembre alle ore 21 nella chiesa di San Bernardino-auditorium “B. Manenti” si è tenuto un bel concerto In Adventu Domini, incontro musicale e spirituale insieme che ha segnato con le note l’inizio dell’Avvento. Per questo allo strumento sacro per eccellenza, l’organo, si sono affiancate in maniera originale due trombe, che hanno conferito solennità, ma pure intensa gioia a tale momento musicale. Bel connubio, quanto insolito, quindi tra le squillanti sonorità delle trombe e la ricchezza timbrica del re degli strumenti, che ora si è incontrato ora si è alternato in maniera suggestiva ai fiati. Protagonisti del concerto tre musicisti nordici, per un trio internazionale d’eccezione: Andreas Lackner (tromba), Herbert Walser (tromba) e Johannes Hämmerle (organo). Tutti virtuosi al proprio strumento, alle prese con un programma interamente giocato su autori barocchi del Seicento e primissimo Settecento, con alcuni tra i nomi più noti, quali Pachelbel, Frescobaldi, Pasquini. Altre personalità dell’epoca più rare all’ascolto si sono potute presentare al discreto pubblico intervenuto. Tra loro, ovviamente organisti, ma pure compositori e teorici della tromba, che si misero in luce per i propri studi e gli straordinari risultati ottenuti sullo strumento a fiato, come Fantini o Aldrovandini, maestro di cappella del Duca di Mantova. Fra i virtuosi dell’organo, oltre al già citato Frescobaldi che spicca fra tutti, il maggiore diffusore della sua scuola in Germania, il tedesco Froberger, e il meno noto Muffat, studioso del concerto grosso e del suo creatore Corelli. L’organo, pur mostrando anche inconsuete timbriche, ad esempio un particolare vibrato, si è riservato i momenti più intimi e raccolti della serata, arricchiti dalla freschezza coloristica delle trombe ben affiatate. Tutti i brani – firmati pure da Franceschini, Jacchini, Pezel, Gabrielli – hanno mostrato una struttura dai movimenti concisi pur nella complessità dell’esecuzione e breve è stato pure il bis, che ha riunito i tre bravi musicisti. Locale ideale per ogni ricorrenza in genere Menù per ricorrenze a partire da euro 22 tutto compreso Menù per matrimonio a partire da euro 40 tutto compreso Nuovo giardino di 14.000 mq Gli affettati misti all’italiana Gli affettati misti all’italiana Le verdurine di stagione in agrodolce e aceto balsamico di Modena La capponata di verdure in agrodolce Il tortino di sfoglia con fonduta di formaggi dolci Le mezzanelle di sfoglia ai funghi porcini Il misto di verdure in pastella Il cotechino - Il cocktail di gamberetti in salsa aurora Le tagliatelle di calamaro tiepide con patate al limone L’insalata di calamari tiepida al limone verde e olio extravergine d’oliva verde ed olio extravergine d’oliva öõ Il risotto alle seppioline e zafferano Gli involtini di gamberi e verdura in pasta fillo I gnocchetti di patate dolci con burro fuso, salva cremasco öõ e raspadura di grana padano Le mezze maniche al tonno rosso e olive taggiasche öõ Il risotto al radicchio e barbera La frittura mista di pesce (calamaretti, seppioline e gamberetti) öõ öõ Il fritto di pesce misto in tempura Il sorbetto ai tre agrumi öõ öõ Il sorbetto agli agrumi L’arrotolato di tacchino ripieno alle erbe fini glassato al forno öõ Il cosciotto di maialino al vino bianco Lo stracotto d’asino con polenta - Il cotechino con lenticchie (patatine fritte e fagiolini al burro) öõ öõ Il panettone ripieno con crema al mascarpone Il panettone ripieno con crema al mascarpone e salsa alla vaniglia. Il caffè e salsa alla vaniglia. Il caffè Vini: Il Gutturnio Piacentino doc, Il Trebbianino dei Colli Vini: Il Gutturnio Piacentino doc, Il Trebbianino dei Piacentini doc, Il Prosecco Brut, Il Moscato Colli Piacentini doc, Il Prosecco Brut, Il Moscato IL PREZZO DI QUESTO MENÙ È DI EURO 40 TUTTO COMPRESO D LA SERATA SARÀ ALLIETATA CON MUSICA DAL VIVO FINO ALLA MATTINA DOVE VERRÀ SERVITA LA COLAZIONE. IL PREZZO DI QUESTO MENÙ È DI EURO 65 TUTTO COMPRESO SENZA LIMITAZIONI DI QUANTITÀ PROMOZIONE CLIMA... Collection Inverter DC HE 9000 btu pompa di calore - filtro alla vitamina C - R 410 C € 735,00* SCONTO 40% € 439,00* * IVA E INSTALLAZIONE ESCLUSA Aria sana, per un clima perfetto VISITA A DOMICILIO PER PREVENTIVO GRATUITA CREMA: via Everest 24/26 Tel. 0373 86856 - [email protected] CALDAIA ECOBLU 25 CPR € 1.130,00 * 48 La Cultura CD organo Inzoli P resentato in ottobre e approdato presso i negozi musicali di tutta Italia, è ora disponibile anche alla Libreria Buona Stampa di via Mazzini a Crema il CD dell’organo Inzoli 1884 della chiesa di San Bernardino auditorium Manenti che si configura quale ottimo regalo natalizio di indiscusso fascino. A coordinare il progetto, il centro culturale diocesano “Lucchi” e la casa musicale “Eco” di Monza. Esecutori, due musicisti cremaschi (l’organista Marco Marasco e il mezzosoprano Eleonora Ardigò) e uno trevigliese (il violinista Fabio Pirola). “Dei nostri” pure il tecnico del suono, Sergio Campari. Indispensabile anche il contributo economico dell’Assessorato alla cultura. L’esordio è con la Suonata per l’Offertorio di Vincenzo Antonio Petrali, mentre la conclusione propone una composizione dello stesso esecutore, la Passacaglia in Sol minore. Eleonora Ardigò ha invece presentato i suoi due brani, entrambi tratti dallo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi. Mostrare lo strumento di San Bernardino così come si presenta nel suo utilizzo ordinario è la vera cifra dell’opera. V SABATO 4 DICEMBRE 2010 LIBRI Le significative omelie di don Agostino Cantoni IL LIBRO SARÀ PRESENTATO MERCOLEDÌ 8 DICEMBRE opo un’attesa di oltre due D anni e mezzo è finalmente in uscita il libro che raccoglie le omelie di don Agostino Cantoni degli anni Novanta e Duemila e che, fortunatamente, contengono forti richiami ai percorsi di una comunità. Sono distribuite nei tre anni liturgici, con i Vangeli, in alternanza, di Matteo (anno A), di Marco (anno B), di Luca (anno C). L’omelia ha sempre un pò di contesto: introduzione, credo, preghiere e non rimane spiegazione/consapevolezza/ illuminazione del vivere essa sola, ma è rafforzata da tempi e gesti di una comunità. Ordinate secondo i tempi liturgici: – Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua, Tempo Ordinario, Solennità e feste – le omelie sono precedute da Prefazione, Vita e Opere scritte di don Agostino e sono seguite da Natale 2007: il suo testamento spirituale, dal dia- rio dei giorni ultimi, da Immagini e momenti significativi. Il libro sarà presentato mercoledì 8 dicembre, festa dell’Immacolata, nella chiesa di San Giacomo Maggiore in Crema. Che cosa dice don Agostino dell’omelia? “È il mio maggior impegno pastorale, quello che più mi crogiuola nel tracciare un ponte tra Parola e vita...”. Tanta gente, tanti giovani hanno sentito il fascino e il richiamo delle sue omelie, a partire dagli anni Settanta. Dentro i fermenti del Concilio Vaticano II, le utopie del Sessantotto, sorretto da una base forte di studi, don Agostino attualizza il Vangelo di Gesù; attento ai segni dei tempi, mette in luce la profezia nel progetto pastorale: costruire la comunità. La sua è una predicazione che muove all’impegno per il cambiamento della realtà, a tra- durre in opera il Regno di Dio che predilige gli ultimi. Queste sono pagine attualissime, strumento prezioso per crescere nella fede, per riaccendere la fede. Questo è un libro importante, documento di un trentennio di Storia della Fede in una Comunità della Chiesa Cremasca. Il libro sarà disponibile nelle librerie. Nel giorno della presentazione nella Chiesa di S. Giacomo, sarà a offerta libera. Culturale Diocesano G. Lucchi e dell’assessorato alla Cultura del comune di Crema. Prima della proiezione del DVD (della durata circa di un’ora) sarà proposto un momento musicale che vedrà due interpreti d’eccezione: Flora Papadopulos all’arpa e Andrea Vassali al violino. O ggi, sabato 4 dicembre alle ore 21 in San Benedetto si terrà un appuntamento musicale di altissimo livello e di grande originalità: un concerto interamente dedicato all’improvvisazione. Lo strumento protagonista della serata sarà uno dei più importanti organi usciti dalla bottega organaria dei Serassi e di Pacifico Inzoli. A valorizzarlo nelle sue mille risorse foniche un maestro indiscusso dell’interpretazione organistica, Edoardo Bellotti (nella foto). Il concerto viene proposto nell’ambito del progetto In organo pleno, curato dall’Associazione “Musica sempre” in collaborazione con la Scuola di Musica Monteverdi. Bellotti, riconosciuto tra i maggiori esperti di musica organistica rinascimentale e barocca al mondo, in particolare per le sue ricerche storiche relative agli aspetti della didattica degli strumenti da tasto, alla prassi del basso continuo e dell’improvvisazione, è stato invitato a tenere concerti nelle più importanti rassegne di musica d’organo e di cembalo in numerosi paesi europei. In qualità di musicologo ha partecipato con contributi personali a Convegni Internazionali ed è stato invitato a tenere lezioni, seminari e masterclass presso istituzioni musicali e universitarie in tutto il mondo. Forse è la prima volta che nella nostra città si svolge un’esperienza di questo tipo e con un interprete di questo livello. L’improvvisazione organistica è un’arte secolare che solo recentemente sta ritornando in auge dopo un periodo di relativo declino, almeno nel nostro paese. Da sempre l’organista è tenuto a saper improvvisare durante la liturgia, a partire dalle melodie dei canti, e si tratta di un’arte molto complessa, particolarmente coltivata in territorio francese. Certamente l’improvvisazione all’organo oggi è chiamata a confrontarsi con secoli di musica, con generi e forme le più diverse, dalla toccata e fuga al preludio su corale alla fantasia, e un interprete può pertanto spaziare tra i linguaggi che più ha approfondito e con i quali sente maggiore affinità. Si può quindi parlare di un’improvvisazione “in stile” oppure di improvvisazione “libera”. Pochi però sono in grado come Edoardo Bellotti di spaziare senza problemi dai brani di stile antico sino al linguaggio musicale contemporaneo, sempre riuscendo a incantare l’uditorio per la musicalità fluente, tutta italiana, e per l’intelligente sapienza formale. Un motivo di interesse in più, oltre all’effetto “sorpresa”, è in questo caso costituito da una sfida intrigante: l’interprete verrà chiamato a tradurre in suoni, estemporaneamente, alcune bellissime tele presenti nella chiesa di San Benedetto (dalla Crocifissione di Botticchio all’Ultima cena del Barbelli) che verranno proiettate su uno schermo. Gli saranno altresì fornite, come suggestioni, alcune poesie. MUSICA BAROCCA: domani un concerto Venerdì sera... Musica e gesti al tempo di Caravaggio enerdì 10 dicembre alle 20.45 presso la chiesa di San Bernardino – Auditorium Bruno Manenti verrà presentato il filmato Voluptas Dolendi I gesti del Caravaggio. Si tratta di un lavoro realizzato dalla fondazione “Marco Fodella” di Milano. La Fondazione istituita nel ricordo di Marco, giovane liutista e musicologo, ha lo scopo di promuovere e continuare nel suo nome le attività culturali, sociali e umanitarie che ne hanno caratterizzato l’intensa vita. Tra queste, la conoscenza della musica antica attraverso l’erogazione di borse di studio, l’organizzazione di concerti e manifestazioni culturali, la cura e l’edizione di dischi e pubblicazioni specializzate, la promozione di studi e ricerche; l’attività di assistenza umanitaria. L’evento di venerdì prossimo gode del patrocinio della Provincia di Cremona e della Regione Lombardia nonché dell’organizzazione a cura del Centro CONCERTO: organo e improvvisazione I musicisti proporranno Musica al tempo di Caravaggio per introdurre al meglio il pubblico nelle atmosfere caravaggesche. A seguire il regista Francesco Vitali illustrerà il lavoro svolto e risponderà alle domande che il pubblico vorrà porgli. Protagonisti del filmato Deda Cristina Colonna danzatrice e attrice e Mara Galassi all’arpa. In sostanza verranno reinterpretati ‘dal vivo’ i quadri di Caravaggio in un connubio tra gestualità e musica di grande fascino. La serata, pur proponendo un programma culturalmente molto denso, risulta di carattere divulgativo e di grande piacevolezza. L’evento si inserisce nelle molte manifestazioni organizzate in occasione del quattrocentesimo anniversario della morte. In tutta Italia si susseguono eventi che ricordano la figura e l’opera del grandissimo pittore seicentesco che ‘scoprì’ la luce. Mara Zanotti C oncerto per clavicembalo e fagotto barocco. Questo il titolo della manifestazione che si terrà domenica 5 dicembre, alle 21, nella chiesetta del Quartierone, a Crema. A esibirsi, l’organista cremasco Pietro Pasquini e il fagottista padovano Paolo Tognon. Veramente impegnativo il programma, che richiamerà nel sacello settecentesco un pubblico numeroso ma soprattutto qualificato. Diversi i brani ma unico l’autore, Joseph Bodin de Boismortier, esponente di quel particolare stile barocco codificato come franco – italiano. Il programma completo è disponibile sul sito www.quartierone.com. Esecutore poco conosciuto sul territorio, Paolo Tognon è un luminare dei fagotti antichi, che vanta importanti collaborazioni internazionali. Solo per citarne due, ha ricoperto il ruolo di solista nella European Union Baroque Orchestra ed è stato più volte annoverato nell’organico orchestrale del grande Ton Koopman. E così, ancora una volta il Centro culturale diocesano “Lucchi” è in grado di proporre alla città eventi musicali di indiscusso prestigio. Come ha fatto domenica scorsa, con il concerto in San Bernardino, dove un pubblico entusiasta ha applaudito ininterrotto per diversi minuti i due trombettieri Andreas Lackner e Herbert Walser, accompagnati all’organo da Johannes Hammerle. E se molti cremaschi si sono fatti intimorire dalla pioggia, diverse decine di esperti sono giunti in città anche da fuori regione per non perdersi questo appuntamento. 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A CREMA La Manfredini e Manifestart DUE INTERESSANTI PROPOSTE ‘TARGATE’ PRO LOCO di MARA ZANOTTI D ue ottime mostre, diverse fra loro ma entrambe di eccellente qualità, invitano gli appassionati d’arte, a fare quattro passi in città, tra un fiocco di neve e una luminaria. Presso la Pro Loco di piazza Duomo espone le propie opere Silvia Manfredini con una personale dal titolo Cromie poetiche, titolo che aderisce perfettamente allo stile della pittrice e che intitola anche un’opera esposta. Colori caldi e una scelta formale mai scontata per la Manfredini che nei suoi soggetti tradizionali, nature morte, paesaggi, figure, propone una ricerca efficacemente personale; molto interessanti i ritratti e le figure (per esempio l’opera Il gesto) rese in una loro intimità raccolta e ugualmente comunicativa. Gli oggetti invece acquistano una dimensione silente ed è stato curioso ritrovare il medesimo aggettivo affiorato alla mente, nell’osservazione delle opere, anche in una delle poesie, scritte dalla stessa Manfredini, che affiancano i quadri. Un Bene La bisbetica, i prossimi appuntamenti U La mostra “Manifestart” alla Cittadella della Cultura mondo pittorico e poetico dunque di grande suggestione che merita davvero una visita e ammirazione sincera. La mostra proseguirà fino al 12 dicembre con i seguenti orari: tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, lunedì chiuso. Diverso ma egualmente degno di nota l’allestimento Manifestart in corso presso gli spazi espositivi della Cittadella della cultura dove vengono proposti i più bei manifesti pubblicitari dalla fine del XIX secolo fino agli anni Cinquanta. L’evento, organizzato dalla Pro Loco, conferma l’attenzione di questo ente nei confronti del collezionismo privato al quale, ormai da 13 anni, dedica una mostra proprio nel corso del mese di dicembre. I manifesti sono di proprietà di alcuni collezionisti cremaschi e l’allestimenti è stato curato con gran attenzione ai particolari dai coniugi Bianchi. L’arte del manifesto illustrato racconta una storia artistica ma anche epocale assai esplicita: dalle prime raffigurazioni di gusto ottocentesco con immagini tradizionali e rassicuranti ad alcune chicche come il manifesto della fie- ra del bestiame di Crema datato 1930. Sui manifesti troneggiano marchi noti e meno noti come il ‘Martini’ o l’amaro Zucca, la Citroen pubblicizzata con uno splendido manifesto di Gino Boccasile e la Fiat sino ad alcune etichette di formaggelle cremasche. In esposizione infatti, oltre ai manifesti e ai bozzetti di noti grafici pubblicitari la cui opera sfociava molto spesso nell’arte vera e propria (oltre al già citato Boccasile anche Dudovich, Mondani, Bellerio e tanti altri), anche confezioni d’epoca che riproducevano la reclam del manifesto. Un vero viaggio nell’arte e nel costume di un tempo in cui il messaggio pubblicitario era affidato ai muri e non ai telecomandi! La mostra rimarrà aperta fino a domenica 12 dicembre con i seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Per alcune immagini della mostra in corso alla Pro Loco si rinvia al nostro sito 8 www.ilnuovotorrazzo.it Al via oggi la 9a stagione Sifasera, con la ‘prima’ a Soresina A l via, questa sera, la stagione 2010/11 del Teatro Sociale di Soresina e del teatro Del Viale di Castelleone, uniti da una medesima direzione artistica – quella di Bruno Tiberi – che, in apertura di Sifasera (che approderà anche, nel periodo estivo, a Orzinuovi con due spettacoli all’aperto) propone alle ore 21 presso il Sociale lo spettacolo Non ce ne importa niente interpretato dalle Sorelle Marinetti (al secolo Nicola Olivieri, Andrea Allione, attore, cantante e coreografo, Marco Lugli, cantante e attore). Non ce ne importa niente non è un semplice concerto, ma una vera e propria piéce di teatro musicale, che propone allo spettatore un viaggio temporale a ritroso, verso gli anni Trenta. Anni di grandi inquietudini, per l’approssimarsi all’orizzonte di nubi nere, ma anni anche di voglia d’evasione e di spensieratezza che, grazie alla scuderia di autori, cantanti e direttori d’orchestra dell’Eiar ha prodotto un repertorio di canzoni che ancora oggi mettono buon umore. Questi i costi dei biglietti: intero 18 euro, ridotto 16, loggione 12; i biglietti dello spettacolo sono in vendita presso: Castelleone - teatro del Viale, Sala Giovanni Paolo II, viale Santuario 7 merco- ledì e sabato 17-19; Soresina, Informagiovani presso la Biblioteca di via Matteotti 6 lunedì, mercoledì, venerdì 15.30-18.30; Crema alla 747 Club di via Matteotti 7; Orzinuovi, Erboristeria Veronica, via Chierica 4/a; il giorno dello spettacolo presso la biglietteria del teatro a partire dalle 19.30. Informazioni e prenotazioni 0374/350944, 348/6566386, biglietteria@ teatrodelviale.it. Prossimo appuntamento con la stagione Sifasera, in calendario per sabato 11 dicembre al teatro del Viale di Castelleone è con la compagnia teatrale I Guitti interpreti del dramma pirandelliano Il berretto a sonagli: siamo in un piccolo centro della Sicilia primi Novecento, dove lo ‘scandalo grosso’ dilaga in un baleno e difendersi, davanti all’opinione pubblica, diventa una questione di sopravvivenza. Questi i costi dei biglietti: poltronissime, 15 euro, poltrone/galleria 10 euro. Per le modalità d’acquisto vedi sopra. M. Zanotti n San Domenico al completo venerdì 26 novembre ha accolto la celebre commedia di William Shakespeare La bisbetica domata, che l’autore scelse di ambientare a Padova. Protagonisti dello spettacolo che porta la firma del regista Armando Pugliese sono Vanessa Gravina, nel ruolo della “bisbetica” Caterina, ed Edoardo Siravo, che ha impersonato il suo pretendente Petruccio. La compagnia teatrale si è dimostrata da subito padrona del palcoscenico e ha reso bene l’atmosfera goliardica creata quattrocento anni fa dall’autore inglese. Eccellenti anche le scenografie e le coreografie, grazie alle quali l’azione sembra svilupparsi in due momenti storici diversi, sebbene mantenga con precisione lo svolgimento della storia. Prima tra il Cinquecento e il Seicento, l’epoca del drammaturgo: nella taverna e nella dimora del ricco Battista, padre tormentato di Caterina e Bianca – la seconda figura femminile del canovaccio, che si contrappone in tutto e per tutto alla sorella – come in quella di Petruccio i colori ricordano i quadri di Caravaggio. Poi negli anni Sessanta: i personaggi e i costumi, i luoghi e le danze si accendono allora delle inconfondibili musiche di Goran Bregovic, sempre originali con i loro rimandi alle melodie folk dei Balcani. La rappresentazione, fortunatamente, rispetta il copione originale, compresi il prologo e l’epilogo. All’inizio e alla fine dell’opera l’attore principale è Sly, un mendicante ubriaco che si addormenta e, preso di mira da un lord che lo veste come un nobile signore, si risveglia credendo di essere un nobile, per il quale è rappresentata proprio La bisbetica domata. Stravolgere una trama impeccabile – i suoi dialoghi leggiadri e divertenti eppure ricchi di contenuti, a volte persino drammatici, costituiscono la genialità del commediografo – sarebbe un errore imperdonabile ancora oggi. Armando Pugliese, invece, sa bene che questa commedia shakespeariana, come ogni altro lavoro del bardo, rimane estremamente attuale. Cristina Marinoni Per la prossima settimana il teatro San Domenico ha in programma diverse proposte, dedicate sia alle famiglie che alla musica. Domani, domenica 5 dicembre per la rassegna Domenica per le famiglie, alle 16 verrà proposto L’amico albero, storia di Brocco e Bramo giardinieri, scritto, interpretato e diretto da Massimiliano Fenaroli e Marcello Nicoli della compagnia Teatrodaccapo (costo biglietto 5 euro). Uno spettacolo con buffi personaggi e coinvolgente simpatia. Le “incursioni” tra il pubblico tendono a far perdere i confini tra protagonisti e spettatori. Quello tra i bambini/e gli alberi è un contatto antico: tanto primordiale quanto profondo, l’albero è l’ombra, il frutto, il gioco, il tavolo, il riposo e molto altro per ogni essere umano. Le piante sono il rifugio segreto di migliaia di creature più o meno sconosciute e sorprendenti, in quella fittissima rete di rapporti che forma la base e la vitalità stessa dell’equilibrio ecologico. Martedì 7 dicembre a partire dalle ore 17, è la volta di un grande evento: la diretta dal teatro alla Scala della ‘Prima’, evento internazionale ancora capace di catturare l’attenzione di tutto il mondo su di una proposta di qualità del nostro Paese. Verrà proiettata dunque l’opera Die Walküre (Der Ring des Nibelungen) di Richard Wagner (posto unico 5 euro). Infine per mercoledì 8 dicembre alle ore 16 è in programma il Piccolo Concerto dell’Immacolata Aspettando il Natale. L’evento promosso dal negozio Le Grazie – Project Luxury House (sede del concerto) – è patrocinato dal Comune di Crema e ospiterà gli allievi del Civico istituto musicale “L. Folcioni”. Verrà eseguito un repertorio di musiche natalizie e tradizionali mentre il pubblico degusterà The verde del Fujan. L’esibizione sarà totalmente gratuita grazie anche a Mariani Petroli, Assicon Crema, ICAS. Per ulteriori informazioni tel. 0373.80554. 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Contenitore 6.45 Uno Mattina. Contenitore 6.45 Uno Mattina. Contenitore 10.00 Settegiorni / ApriRai. Rb 10.00 Linea Verde Orizzonti. Rb 10.00 Verdetto finale. Rb 10.00 Verdetto finale. Rb 10.00 Verdetto finale 11.10 Tuttobenessere. Rb 11.05 Occhio alla spesa. Rb 10.55 Santa Messa e recita dell’Angelus 11.05 Occhio alla spesa. Rb 11.05 Occhio alla spesa. Rb 12.00 La prova del cuoco. Rb 12.20 Linea Verde. Rb 12.00 La prova del cuoco. Show 12.00 La prova del cuoco. Show 12.00 La prova del cuoco. Show 14.30 Lineablu. Rb 14.00 Domenica in L’arena. Talk show 14.10 Bontà loro. Talk show 14.10 Bontà loro. Talk show 14.10 Bontà loro. Talk show 16.15 Dreams Road 2010. Docum 15.50 Domenica in amori. Varietà 14.40 Se a casa di Paola. Talk show 14.40 Se a casa di Paola. Talk show 14.40 Se a casa di Paola. Talk show 17.15 A sua immagine. Rb religiosa 16.15 Domenica in onda. Varietà 16.10 La vita in diretta. Contenitore 16.10 La vita in diretta. Contenitore 15.50 Omaggio del Papa alla Madonna 17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum 18.50 L’eredità. Gioco 16.30 La vita in diretta. Contenitore 18.50 L’eredità. Gioco 18.50 L’eredità. Gioco 18.50 L’eredità. Gioco 20.40 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 18.50 L’eredità. Gioco 20.35 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 21.30 Paura di amare. Serie 21.10 Paura di amare. Serie 21.10 Cenerentola. Film animazione 20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 21.30 Don Matteo 7. Serie 23.45 Speciale Tg1. Attualità 23.15 Porta a porta. Attualità 23.00 Porta a porta. Attualità 21.10 Il pubblico da casa. Varietà 23.50 Memorie dal bianco e nero. Rb 1.15 Applausi. Rb di Teatro e arte 1.30 Sottovoce. Rb 1.15 Sottovoce. Rb 23.20 Porta a porta. Attualità TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05 6.45 Uno Mattina. Contenitore 10.00 Verdetto finale 11.05 Occhio alla spesa. Rb 12.00 La prova del cuoco. Show 14.10 Bontà loro. Talk show 14.40 Se a casa di Paola. Talk show 16.10 La vita in diretta. Contenitore 18.50 L’eredità. Gioco 20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 21.10 Don Matteo 7. Serie 23.30 Porta a porta. Attualità 1.45 Sottovoce. Rb TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05 6.45 Uno Mattina. Contenitore 10.00 Verdetto finale. Rb 11.05 Occhio alla spesa. Rb 12.00 La prova del cuoco. Show 14.10 Bontà loro. Talk show 14.40 Se a casa di Paola. Talk show 16.10 La vita in diretta. Contenitore 18.50 L’eredità. Gioco 20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 21.10 I migliori anni. Show 0.05 Tv7. Attualità 1.05 L’appuntamento. Rb TG2 ore 6.20-8-9-10-13-18-20.30-23.20 9.00 Telefilm vari 10.15 Sulla via di Damasco. Rb religiosa 11.35 Mezzogiorno in famiglia. Varietà 13.25 Dribbling. Rb sportiva 14.00 Top of the pops 2010. Musicale 15.35 Jump in!. Film comm 17.00 Sereno variabile. Rb 18.05 Earthstorm. Film fantasc 19.30 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 21.05 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel 21.50 The Good Wife. Tel 22.40 Sabato sprint. Rb sportiva TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20 TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20 9.05 Zorro. Tel 8.55 Telefilm vari 10.10 Ragazzi c’è Voyager. Rb 9.30 Protestantesimo. Rb religiosa 11.30 Mezzogiorno in famiglia. Varietà 10.00 Tg2puntoit. Rb 13.45 Quelli che aspettano. Varietà 11.00 I fatti vostri. Contenitore 15.40 Quelli che il calcio e... Varietà 13.50 Medicina 33. Rb 17.05 Stadio sprint. Rb sportiva 14.00 Pomeriggio sul 2. Talk show 18.05 90° minuto. Rb sportiva 16.10 La signora in giallo. Tel 19.05 Stracult. Rb 17.00 Numb3rs. Tel 19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 18.45 Law & Order. Tel 21.00 NCIS. Tel 19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 21.45 Castle. Tel 21.05 Senza traccia. Tel 22.35 La domenica sportiva. Rb 23.45 Today you die. Film azione TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20 9.45 Rai Educational 10.00 Tg2puntoit. Rb 11.00 I fatti vostri. Contenitore 13.50 Medicina 33. Rb 14.00 Pomeriggio sul 2. Talk show 16.10 La signora in giallo. Tel 17.00 Numb3rs. Tel 18.45 Law & Order. Tel 19.30 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 21.05 In good Company. Film comm 23.20 90° minuto Champions. Rb sport 0.40 Tg Parlamento. Rb TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20 9.45 Rai Educational 10.00 Tg2puntoit. Rb 11.00 I fatti vostri. Contenitore 13.50 Medicina 33. Rb 14.00 Pomeriggio sul 2. Talk show 16.10 La signora in giallo. Tel 17.00 Numb3rs. Tel 18.45 Law & Order. Tel 19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 20.45 Calcio Champions League. TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20 9.45 Rai Educational 10.00 Tg2puntoit. Rb 11.00 I fatti vostri. Contenitore 13.50 Medicina 33. Rb 14.00 Pomeriggio sul 2. Talk show 16.10 La signora in giallo. Tel 17.00 Numb3rs. Tel 18.45 Law & Order. Tel 19.30 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 21.05 Spazio Santoro/Annozero. 22.45 90° minuto Champions. Rb sport 23.35 La storia siamo noi. Docum TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20 9.45 Rai Educational 10.00 Tg2puntoit. Rb 11.00 I fatti vostri. Contenitore 13.50 Medicina 33. Rb 14.00 Pomeriggio sul 2. Talk show 16.10 La signora in giallo. Tel 17.00 Numb3rs. Tel 18.45 Law & Order. Tel 19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 21.05 NCIS Los Angeles. Tel 21.50 Criminal Minds. Tel 22.40 Numb3rs. Tel TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24 8.10 Il ladro di Bagdad. Film avv 9.40 L’ispettore Derrick. Tel 10.30 Il gran concerto. Per ragazzi 11.00 Rubriche varie 12.55 Ambiente Italia. Attualità 14.50 Tv Talk. Talk show 17.00 La 25a ora. Tel 17.45 Rubriche sportive 20.10 Che tempo che fa. Talk show 21.30 E se domani. Quando l’uomo TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24 8.30 Il principe Azim. Film avv 10.05 L’ispettore Derrick. Tel 11.00 Rubriche varie 12.55 Racconti di vita. Attualità 13.25 Passepartout. Rb d’arte 14.30 In 1/2 H. Attualità 15.05 Alle falde del Kilimangiaro 18.00 Per un pugno di libri. Gioco 20.10 Che tempo che fa. Talk show 21.30 Report. “La croce in rosso”. TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24 9.05 Agorà. Rb 11.00 Apprescindere. Attualità 12.25 Tg3 Fuori Tg. Attualità 12.45 Le storie–Diario italiano. Rb 13.10 Julia. Soap 15.05 La Tv dei ragazzi di Rai Tre 16.00 Cose dell’altro Geo. Docum 17.40 Geo & Geo. Rb 20.10 Seconde chance. Soap 20.35 Un posto al sole. Soap 21.05 Lucarelliracconta. Inchieste Inchieste 23.40 L’almanacco del Gene Gnocco. Show 23.15 Correva l’anno. Docum TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24 9.05 Agorà. Rb 11.00 Apprescindere. Attualità 12.25 Tg3 Fuori Tg. Attualità 12.45 Le storie–Diario italiano. Rb 13.10 Julia. Soap 15.05 La Tv dei ragazzi di Rai Tre 16.00 Cose dell’altro Geo. Docum 17.40 Geo & Geo. Rb 20.10 Seconde chance. Soap 20.35 Un posto al sole. Soap 21.05 Ballarò. Attualità 23.15 Parla con me. Talk show TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24 9.10 Mogambo. Film avv 11.10 Arsenio Lupin. Tel 12.25 Tg3 Fuori Tg. Attualità 12.45 Le storie–Diario italiano. Rb 13.10 Julia. Soap 15.05 La Tv dei ragazzi di Rai Tre 16.00 Cose dell’altro Geo. Docum 17.40 Geo & Geo. Rb 20.10 Seconde chance. Soap 20.35 Un posto al sole. Soap 21.05 Chi l’ha visto?. Inchieste 23.15 Parla con me. Talk show TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24 9.05 Agorà. Rb 11.00 Apprescindere. Attualità 12.25 Tg3 Fuori Tg. Attualità 12.45 Le storie–Diario italiano. Rb 13.10 Julia. Soap 15.05 La Tv dei ragazzi di Rai Tre 16.00 Cose dell’altro Geo. Docum 17.40 Geo & Geo. Rb 20.10 Seconde chance. Soap 20.35 Un posto al sole. Soap 21.05 Il negoziatore. Film pol 23.25 Parla con me. Talk show TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24 9.05 Agorà / Apprescindere. Attualità 12.25 Tg3 Fuori Tg. Attualità 12.45 Le storie–Diario italiano. Rb 13.10 Julia. Soap 15.05 La Tv dei ragazzi di Rai Tre 16.00 Cose dell’altro Geo. Docum 17.40 Geo & Geo. Rb 20.10 Seconde chance. Soap 20.35 Un posto al sole. Soap 21.05 Machan–La vera storia di una falsa squadra. Filmcomm 23.00 Parla con me. Talk show TG5 ore 8-10-8-13-20 e nella notte 6.00 Prima pagina. Informazione 8.50 Le frontiere dello spirito. TG5 ore 6-10-8-13-20 e nella notte 8.40 Mattino cinque. Contenitore 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Centovetrine. Soap 14.45 Uomini e donne. Show 16.15 Amici. Talent show 16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore 18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz 20.30 Striscia la notizia. Show 21.10 I Cesaroni 4. Serie 23.00 Matrix. Attualità 2.00 Striscia la notizia. (R) TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte 8.40 Il mio cane Skip. Film dramm 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Mi vuoi sposare?. Film comm 16.55 Il desiderio più grande. Film comm 18.30 Grande Fratello. Reality show 18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz 20.30 Striscia la notizia. Show 21.10 La musica nel cuore–August Rush. TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte 8.40 Mattino cinque. Contenitore 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Centovetrine. Soap 14.45 Uomini e donne. Show 16.15 Amici. Talent show 16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore 18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz 20.30 Striscia la notizia. Show 21.10 Chi ha incastrato Peter Pan?. Show 23.30 Wall Street. Film dramm 2.00 Striscia la notizia. (R) TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte 8.40 Mattino cinque. Contenitore 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Centovetrine. Soap 14.45 Uomini e donne. Show 16.15 Amici. Talent show 16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore 18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz 20.30 Striscia la notizia. Show 21.10 Due mamme di troppo. Serie 23.15 Matrix. Attualità 2.00 Striscia la notizia. (R) Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 8.40 Telefilm vari 13.40 Cotto e mangiato. Rb 13.50 Cartoni animati 14.20 My name is Earl. Tel 14.50 Camera café. Sitcom 15.40 Cartoni animati 16.40 Telefilm vari 119.30 I Simpson. Cartoni animati 19.55 Bing Bang theory. Sitcom 20.30 Trasformat. Gioco 21.10 El Dorado–La città perduta. Serie 23.05 Il mistero di Sleepy Hollow. Film Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 8.40 Telefilm vari 8.40 Telefilm vari 13.40 Cotto e mangiato. Rb 13.40 Cotto e mangiato. Rb 13.50 Cartoni animati 13.50 Cartoni animati 14.20 My name is Earl. Tel 14.20 My name is Earl. Tel 14.50 Camera café. Sitcom 14.50 Camera café. Sitcom 15.40 Cartoni animati 15.40 Cartoni animati 16.40 Telefilm vari 16.40 Telefilm vari 19.30 I Simpson. Cartoni animati 19.30 I Simpson. Cartoni animati 19.55 Bing Bang theory. Sitcom 19.55 Bing Bang theory. Sitcom 20.30 Trasformat. Gioco 20.30 Trasformat. Gioco 21.10 Wild–Oltrenatura. Docum 21.10 CSI Miami. Tel 24.00 Mr Olympia 2010. Body building 23.55 The Mentalist. Tel incontra il futuro 23.40 Ricette d’amore. Prosa TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte 8.50 Loggione. Musicale 9.45 Il grande cuore di Clara. Film 13.40 Grande fratello. Reality show 14.10 Amici. Talent show 15.30 Verissimo–Tutti i colori della cronaca. Rotocalco 18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz 20.30 Striscia la notizia. Show 21.10 Io canto. Show 24.00 Grande fratello. Riassunto 1.00 Striscia la notizia. (R) 2.10 Camouflage. Film azione TG5 ore 6-10-8-13-20 e nella notte 8.40 Mattino cinque. Contenitore 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap Rb religiosa 10.00 Verissimo. Rotocalco (R) 14.10 Centovetrine. Soap 13.40 Grande Fratello. Reality show 14.45 Uomini e donne. Show 14.00 Domenica cinque. Contenitore 16.15 Amici. Talent show 18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz 16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore 20.40 Striscia la domenica. Show 18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz 21.30 Angeli e diamanti. Miniserie 20.30 Striscia la notizia. Show 23.30 Terra!. Attualità 21.10 Grande Fratello. Reality show 1.30 Striscia la domenica. (R) 0.15 Mai dire Grande Fratello. Show 2.10 La maledizione dello scorpione...Film 1.30 Striscia la notizia. (R) Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 6.45 Cartoni animati 7.40 Cartoni animati 10.45 Cotto e mangiato. Rb 10.55 Knight Rider. Tel 11.05 Tv Moda. Rb 11.50 Big Bang theory. Tel 11.55 Samantha chi?. Tel 13.00 Guida al campionato. Rb sportiva 13.40 Til death–Per tutta la vita. Tel 14.00 Mysterious Island. Film avv 14.10 Star Wars: episodio 1. Film fantasc 17.30 Tom & Jerry: a natcracker tale. 16.50 Asterix contro Cesare. Film anim Fim animazione 19.00 Tom & Jerry. Cartoni animati 19.00 Mr Bean. Comiche 19.20 Una scatenata dozzina. Film 19.30 X-Men. Film fantasy 21.10 Il ritorno della scatenata dozzina. 21.25 X-Men: conflitto finale. Film fantasy Film comm 23.30 X-Men 2. Film fantasy 23.00 Kickboxing K1 Tokio. Finale 2.05 I ribelli. Film comm Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 8.40 Telefilm vari 13.40 Cotto e mangiato. Rb 13.50 Cartoni animati 14.20 My name is Earl. Tel 14.50 Camera café. Sitcom 15.40 Cartoni animati 16.40 Telefilm vari 19.30 I Simpson. Cartoni animati 19.55 Bing Bang theory. Sitcom 20.30 Trasformat. Gioco 21.10 El Dorado–La città perduta. Serie 23.10 Frankenfish–Pesci mutanti. Film Cluj-Roma Film sentim 23.40 Matrix. Attualità 2.00 Striscia la notizia. (R) Attualità Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 8.40 Telefilm vari 13.40 Cotto e mangiato. Rb 13.50 Cartoni animati 14.20 My name is Earl. Tel 14.50 Camera café. Sitcom 15.40 Cartoni animati 16.40 Telefilm vari 19.30 I Simpson. Cartoni animati 19.55 Bing Bang theory. Sitcom 20.30 Trasformat. Gioco 21.10 The call. Game show 24.00 Aldo, Giovanni e Giacomo. Show TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte 10.00 Carabinieri. Serie 9.30 Lombardia. Docum 8.50 Hunter. Tel 8.50 Hunter. Tel 7.40 L’orfana senza sorriso. Film comm 8.50 Hunter. Tel 7.55 Starsky & Hutch. Tel 11.00 Ricette di famiglia. Rb 10.00 Santa Messa 10.15 Carabinieri. Serie 10.15 Carabinieri. Serie 9.35 Suor Camilla. Film comm 10.15 Carabinieri. Tel 8.50 Hunter. Tel 12.55 Pianeta mare. Rb 11.00 Pianeta mare. Rb 12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 10.15 Carabinieri. Serie 13.25 Forum Bau. Rb 12.00 Melaverde. Rb 12.55 Detective in corsia. Tel 12.55 Detective in corsia. Tel 12.55 Detective in corsia. Tel 12.55 Detective in corsia. Tel 12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 13.50 Forum. Sessione pomeridiana 13.30 Pianeta mare. Rb 13.50 Il tribunale di Forum. Rb 13.50 Il tribunale di Forum. Rb 13.50 Il tribunale di Forum. Rb 13.50 Il tribunale di Forum. Rb 12.55 Detective in corsia. Tel 15.15 Perry Mason. Film giallo 13.55 I misteri di Cascina Vianello. Sitcom 15.10 Hamburg Distretto 21. Tel 15.10 Hamburg Distretto 21. Tel 15.10 Hamburg Distretto 21. Tel 15.10 Hamburg Distretto 21. Tel 13.50 Il tribunale di Forum. Rb 17.00 Detective Monk. Tel 16.00 Detective Harper: acqua alla gola. 16.15 Forza 10 da Navarone. 16.15 Sentieri. Soap 16.15 Sentieri. Soap 16.15 Sentieri. Soap 15.35 Sentieri. Soap 17.55 Psych. Tel 16.40 La donna del West. Film western 16.40 Nostra Signora di Fatima. Film 16.40 La tigre. Film avv 16.15 Pugni, pupe e pepite. Film avv Film giallo Film guerra 19.35 Tempesta d’amore. Soap 19.35 Ieri e oggi in Tv. Show 19.35 Tempesta d’amore. Soap 19.35 Tempesta d’amore. Soap 19.35 Tempesta d’amore. Soap 19.35 Tempesta d’amore. Soap 19.35 Tempesta d’amore. Soap 20.40 Walker Texas Ranger. Tel 19.55 Il ritorno di Colombo. Tel 20.30 Walker Texas Ranger. Tel 20.30 Walker Texas Ranger. Tel 20.30 Walker Texas Ranger. Tel 20.30 Walker Texas Ranger. Tel 20.30 Walker Texas Ranger. Tel 21.10 Codice Mercury. Film azione 21.30 Commissario Cordier. Tel 21.10 Il ragazzo di campagna. Film comm 21.10 Viaggio a... il sangue e la fede. Doc 21.10 Il destino di un guerriero. Film avv 21.10 Autumn in New York. Film dramm 21.10 Quarto grado. Inchieste 23.45 Tempeste di ghiaccio. Film azione 23.20 Controcampo. Rb sportiva 23.20 Affari sporchi. Film pol 24.00 Il giurato. Film thriller 0.15 The Big White. Film comm 23.25 Caruso, zero in condotta. Film 23.30 The vanishing–Scomparsa. Film TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte 7.00 Omnibus. Informazione 10.00 Bookstore. Rb 11.00 Effetto domino. Rb (R) 12.35 JAG–Avvocati in divia. Tel 13.55 U-429–Senza via di fuga. TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte 7.00 Omnibus. Informazione 7.00 Omnibus. Contenitore 7.00 Omnibus. Contenitore 10.00 MODA. Rb 10.50 Life. Magazine 10.50 Life. Magazine 10.40 La7 Doc. Docum 11.30 Ultime dal cielo. Tel 11.30 Ultime dal cielo. Tel 11.30 Bravissimo. Film comm 12.35 JAG–Avvocati in divisa. Tel 12.35 JAG–Avvocati in divisa. Tel 13.55 Kazaam–Un gigante rap. Film 14.00 Un posto al sole. Film dramm 14.00 Solo quando rido. Film comm Film guerra 16.00 Dio vede e provvede. Tel 16.00 Atlantide. Docum 16.00 Atlantide. Docum 17.00 Questo e quello. Film comm 17.55 Cuochi e fiamme. Rb di cucina 18.00 Adventure Inc. Tel 18.00 Adventure Inc. Tel 19.00 Chef per un giorno. Reality show 19.00 Chef per un giorno. Reality show 19.00 The District. Tel 19.00 The District. Tel 20.30 In onda. Attualità 20.30 In onda. Attualità 20.30 Otto e mezzo. Attualità 20.30 Otto e mezzo. Attualità 21.30 L’ispettore Barnaby. Tel 21.30 Niente di personale. Talk show. 21.10 L’infedele. Attualità 21.10 Leverage. Tel 23.40 Victor Victoria senza filtro. Show 0.25 Innovation. Rb 23.50 Effetto domino. Rb di economia 24.00 Victor Victoria. Show 0.40 MODA. Rb 1.10 I gemelli del Texas. Film com 0.55 Prossima fermata. Rb 1.15 Prossima fermata. Rb Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15 Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15 6.00 Musica & Spettacolo. Show 6.00 Documentario 6.30 Documentario 6.30 Musica & Spettacolo. Show 7.00 Telenova notizie. I fatti principali 7.00 Mukko Pallino. Programma per accaduti ieri ragazzi (R) 8.00 La chiesa nella città. Rb religiosa. 13.30 Novastadio. Rb sportiva. (A cura di A. Braccini) (A cura di G. Visnardi) 18.00 I consigli di Guerrino. 18.30 91° minuto. 18.15 Terra del Garda. Rb 19.45 Novastadio. Rb sportiva 19.30 Novastadio. Rb di cucina (A cura di G. Visnardi) 24.00 Passo in Tv. (R) Rb sportiva (A cura di G. Visnardi) 23.00 Top Fuel. Rb di motori 23.45 La regione del Garda. Rb (R) TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte 7.00 Omnibus. Contenitore 10.50 Life. Magazine 11.35 Ultime dal cielo. Tel 12.35 JAG–Avvocati in divisa. Tel 14.00 Zeus e Roxanne–Amici per la pinna. Film comm 16.00 Atlantide. Docum 18.00 Adventure Inc. Tel 19.00 The District. Tel 20.30 Otto e mezzo. Attualità 21.10 Exit–Uscita di sicurezza. Attualità 0.10 Victor Victoria. Show Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23 Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23 Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23 6.00 Musica & Spettacolo. Show 6.00 Musica & Spettacolo. Show 6.00 Musica & Spettacolo. Show 6.30 Documentario 6.30 Documentario 6.30 Documentario 7.00 Flying Doctors. Tel 8.00 Cartoni animati 7.00 Don Matteo. Tel 8.00 Cartoni animati 8.30 Super Sea. Rb sportiva 8.00 Cartoni animati 8.30 A come Alpi. Docum 13.00 Don Matteo. Tel 8.30 Terra del Garda. Rb 13.00 Dentro la città. Rb 13.30 A come Alpi. Rb 13.00 Don Matteo. Tel 18.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 18.00 I consigli di Guerrino. 13.30 A come Alpi. Rb 18.15 A casa di Gloria. Cartoni animati 18.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina Rb di cucina 19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva 18.15 A casa di Gloria. Cartoni animati 18.15 A casa di Gloria. Cartoni animati 21.00 Passo in tv. Show 19.15 Novastadio. Rb sportiva 19.15 Novastadio. Rb sportiva 23.15 Top fuel. Rb di motori 23.15 A come Alpi. La montagna 23.00 TgN della notte 23.45 Super Sea. Rb nautica 23.15 Top fuel. Rb di motori (R) attraverso l’esperienza. Rb TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte 7.00 Omnibus. Contenitore 10.50 Life. Magazine 11.35 Ultime dal cielo. Tel 12.35 JAG–Avvocati in divisa. Tel 14.00 Il faro in capo al mondo. Film 16.00 Atlantide. Docum 18.00 Adventure Inc. Tel 19.00 The District. Tel 20.30 Otto e mezzo. Attualità 21.10 S1mone. Film comm 23.55 Victor Victoria. Show 1.10 Prossima fermata. Rb TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte 7.00 Omnibus. Contenitore 10.50 Life. Magazine 11.35 Ultime dal cielo. Tel 12.35 JAG–Avvocati in divisa. Tel 14.00 Rio Conchos. Film western 16.00 Atlantide. Docum 18.00 Adventure Inc. Tel 19.00 The District. Tel 20.30 Otto e mezzo. Attualità 21.10 Le invasioni barbariche. Talk show 0.25 Prossima fermata. Rb 0.45 La 25a ora–Il cinema espanso. Rb Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23 6.00 Musica & Spettacolo. Show 6.30 Documentario 7.00 Ai confini dell’Arizona. Tel 8.00 Cartoni animati 8.30 Hard Trek. Sport duri e faticosi 13.00 Dentro la città. Rb Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23 6.00 Musica & Spettacolo. Show 6.30 Documentario 8.00 Cartoni animati 8.30 Body Show. Motonautica 13.00 Dentro la città. Rb 18.00 I consigli di Guerrino. (a cura di Pinuccio Del Menico) Rb di cucina 18.00 I consigli di Guerrino.Rb di cucina 18.30 Mukko Pallino. Per ragazzi 18.30 La chiesa nella città. Rb religiosa 19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva 19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva 21.00 Linea d’ombra. Attualità 20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva 23.00 TgN Notte 23.15 La regione del Garda. Rb (R) 23.15 Top fuel. Rb di motori V Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione 51 CINEMA TELEVISIONE Il significato del Natale Harry Potter, la saga si conclude secondo la nostra tv di HOMO VIDENS di PAOLA DALLA TORRE ra meno di un mese è Natale. Lo sappiamo, non soltanto perché ce lo ricorda la liturgia dell’Avvento ma anche perché ce lo conferma quotidianamente la programmazione televisiva in corso. Com’è tradizione in questo periodo, all’approssimarsi delle feste natalizie le reti televisive hanno cominciato a riproporre una serie di film classici che puntualmente ricompaiono da un anno all’altro. Alcuni titoli: Fred Claus, un fratello sotto l’albero, Che fine ha fatto Santa Clause?, Mi sono perso il Natale e così via. Ma il clou deve ancora arrivare e non è difficile prevedere che questa connotazione pesudo-natalizia pervaderà il palinsesto in modo crescente da qui al 25 dicembre. È certo, però, che l’atmosfera festiva ha già cominciato a permeare le strategie di messa in onda con addobbi e luccichii anche nei salotti televisivi che quotidianamente ci coinvolgono nelle discussioni sugli argomenti più disparati. Intanto anche gli istituti di ricerca specializzati e gli strateghi della pubblicità sono scesi in campo per giocare la loro parte. I primi, diffondendo i dati delle ricerche su come gli italiani spenderanno la loro tredicesima, su quanti trascorreranno il Natale in famiglia e quanti invece faranno un viaggio, sui probabili consumi alimentari che, data la perdurante crisi, potrebbero essere ancora in calo rispetto al passato. I secondi, cercando di sfruttare al meglio la favorevole congiuntura festiva per indurre le persone a incrementare i consumi, secondo la “mission” specifica della comunicazione commerciale. Dominatore assoluto della tv pre-natalizia è, inevitabilmente, il personaggio di Babbo Natale, che appare in tutte le salse con la sua caratteristica barba bianca e il suo tipico vestito rosso. Lui stesso, del resto, è figlio della pubblicità: fu la Coca Cola a scegliere la figura di Santa Klaus come testimonial per la nota bevanda. Molto minore è lo spazio dedicato dalla tv generalista al vero protagonista della festa, quel Gesù bambino che nella maggior parte dei casi viene ricordato soltanto nel presepe, come se fosse un elemento decorativo dell’ambiente e non il centro assoluto e il significato autentico della festa. Inutile fare del moralismo contro le ineffabili leggi del mercato e dell’audience, ma pretendere dai responsabili di rete una programmazione natalizia che non svilisca, e anzi valorizzi, il senso del messaggio cristiano non è un velleitario azzardo. Alla tv dei nostri giorni non possiamo chiedere di rinunciare alle proprie finalità commerciali. Dobbiamo, però, esigere una qualità migliore e non possiamo ridurre a puro rito consumistico un appuntamento fondamentale per la vita di ogni cristiano. iamo arrivati all’episodio finale di una delle saghe cinematografiche di più grande successo degli ultimi dieci anni. Stiamo parlando di Harry Potter, naturalmente, e della pellicola (divisa in due film da due ore) che conclude le avventure del maghetto più famoso del grande schermo e che ha già battuto ogni record d’incasso in America e in Italia, dov’è appena uscita. Come terminerà, dunque, lo storia di questo novello Oliver Twist (orfano, vessato da un crudelissimo nemico) dotato di poteri magici? Le due pellicole dirette da David Yates dovrebbero raccontarci con dovizia di dettagli e grandiosi scenari (la seconda prevede la visione in 3D) se il giovane mago riuscirà a sconfiggere il nemico di sempre Voldemort e il bene riuscirà così a trionfare sulle forze del male che, però, sembrano incombere sempre più minacciose. Harry Potter è ormai un logo di successo, al di là dei film realizzati, più o meno riusciti. È un oggetto altamente riconoscibile che è divenuto parte dell’immaginario collettivo e che, per questo motivo, ha trovato sullo schermo sempre successi e consensi. Il cinema riesce da sempre a creare miti adatti ai propri tempi e renderli immortali sul grande schermo. Nel passato era, ad esempio, il mito dei cowboy, gli eroi senza paura, portatori di un mondo valoriale preciso, che era lo specchio del mondo americano di allora. Oggi sono adolescenti che crescono in fretta, senza genitori, e devono affrontare problemi e difficoltà da soli senza nessun aiuto. Sembra di leggere nelle avventure di Harry e dei suoi amici, metaforicamente, lo smarrimento dei tanti adolescenti contemporanei che cercano da soli, in un mondo che ha perso valori e si è atomizzato, di vincere le loro “battaglie” quotidiane, mantenendosi vicino a valori che sembrano sempre più in pericolo. Harry Potter è in fuga, Hogwarts è ormai caduta nelle mani di Voldemort e così anche il ministero della Magia. La morte di Silente ha lasciato un vuoto che è stato colmato dalle forze oscure ed Harry si sente abbandonato. Così non è, però, e se ne accorgerà alla lettura del testamento, a Harry, a Ron e a Hermione è stato F S EducAzione REGIONE LOMBARDIA AZIENDA OSPEDALIERA “OSPEDALE MAGGIORE” DI CREMA SANITARIA RICONOSCERLA PER RALLENTARNE L’EVOLUZIONE L’Insufficienza Renale Cronica L’insufficienza renale cronica (I RC) è una condizione determinata dalla progressiva perdita della funzione dei reni che, quando diventa grave, impone di ricorrere alla dialisi o al trapianto renale. Nella comune pratica medica, la funzione renale viene definita misurando la creatinina nel sangue. L’insufficienza renale è un problema di salute emergente per il suo aumento nella popolazione generale e per le conseguenze serie sullo stato di salute di un individuo. Numerosi studi scientifici provano che anche lievi incrementi della creatinina costituiscono un significativo fattore di aggravamento aggiunto di mortalità cardiovascolare e globale (una creatininemia superiore a 1.5 mg/dl è associata a un surplus del rischio di morte dal 30 al 70%). Mentre i registri regionali e nazionali forniscono dati completi sulla fase terminale della IRC (cioè sui pazienti che hanno una funzione renale vicino allo zero e che sono in trattamento dialitico), è molto difficile ottenere precisi dati epidemiologici sulla insufficienza renale cronica in terapia conservativa, cioè prima di iniziare la dialisi. Nonostante ciò, la percentuale (prevalenza) di pazienti con Insufficienza renale cronica (definita come creatinina sierica superiore a 1.5 mg/dl) è stimata attorno all’8% della popolazione generale, con il 75% di questi pazienti non noti allo specialista nefrologo. Dunque, una vera condizione che ben presto si configurerà con i caratteri “epidemici” che già connotano malattie come il diabete e la sindrome metabolica. Attualmente le strategie efficaci nel rallentare la progressione della malattia sono tre: 1. l’uso di una particolari farmaci per curare la pressione arteriosa (gli ACE-inibitori, sartanici); 2. la riduzione di proteine nella dieta; 3. il follow-up (visite periodiche) specialistico nefrologico. L’analisi comparata delle possibili opzioni evidenzia che la strategia più efficiente in termini di costi, riduzione di ingresso in dialisi e sopravvivenza a 5 anni è rappresentata dalla collaborazione tra medico di Medicina generale (MMG) e specialista nefrologo nella gestione del paziente. Va ancora una volta ricordato che nei confronti della IRC il principale obiettivo del nefrologo è quello di rallentarne la progressione, determinata da numerosi fattori: clinici, metabolici, vascolari e non ultimo farmacologici. Nella visita periodica sono dunque valutati: a) lo stato di nutrizione del paziente, la dieta e lo stile di vita; b) lo studio dei reni e delle vie urinarie, mediante esame ecografico e color-doppler; c) il bilancio del calcio e del fosforo e i segni dell’iperparatiroidismo secondario,che condiziona una sofferenza dell’osso e provoca danni vascolari (calcificazioni); d) il trattamento dell’anemia provocata dalla malattia renale; e) l’andamento della pressione arteriosa (mediante misurazione dinamica secondo Holter, direttamente gestita con strumentazione dell’Ambulatorio Nefrologico), il trattamento antipertensivo; f) il controllo dei fattori di rischio cardiovascolare (sedentarietà, glicemia, colesterolo, fumo). L’invio tardivo al neurologo – Late Referral (LR) tra 1 e 6 mesi prima dell’inizio della terapia sostitutiva (dialisi) – produce nel paziente uremico danni che si protraggono nel tempo. Il LR comporta inoltre più elevati costi iniziali, soprattutto a causa della prolungata ospedalizzazione all’inizio della dialisi. In sintesi: il riferimento precoce al nefrologo (Early Referral) comporta un miglior benessere del paziente, un ritardo nell’inizio del trattamento dialitico, una riduzione dei costi per tutta la collettività.Una più stretta collaborazione tra medico di Medicina generale e nefrologo è necessaria per una miglior gestione del paziente con IRC. * Direttore Unità operativa Nefrologia e Dialisi 20 DICEMBRE - giornata LIERAC analisi gratuita della pelle con PROMOZIONE NATALE -10% su tutti i prodotti Lierac 23 DICEMBRE - giornata cosmesi LIERAC (ex Salatti) infatti lasciato in eredità un oggetto a suo modo cruciale per la resistenza. Non è però ancora il momento delle grandi battaglie quanto quello della fuga alla ricerca degli horcrux, oggetti o esseri viventi contenenti frammenti dell’anima di Voldemort. Solo a metà del suo percorso, però, Harry si renderà conto che anche il signore oscuro è alla ricerca di un oggetto ugualmente cruciale che tuttavia non sono gli horcrux. Questo settimo film è la parte più “on the road” di una saga tutta casa e Hogwarts ma, paradossalmente, utilizza il ritmo più controllato, con tempi dilatati e lunghi silenzi. Questo perché si vogliono comunicare l’incertezza, i dubbi e le paure del personaggio e si cerca di fare in modo che le molte location in esterni parlino dell’interiorità dei personaggi in fuga. Paesaggi e silenzi esteriori che riflettono vuoti interiori, spiazzando spettatori abituati a una routine scenografica rodata (le case, le aule della scuola, la foresta intorno) con laghi immensi, foreste innevate, autostrade in rovina e boschi d’inverno ripresi come luoghi tetri di un’anima inquieta. Uno spettacolo grandioso, che punta sempre sulla magnificenza e sull’efficacia di effetti speciali sempre più sofisticati, ma che non perde mai di vista il suo protagonista e i suoi amici, adolescenti contemporanei che, metaforicamente immersi in un mondo magico, vivono la loro lotta quotidiana in un mondo desocializzato. 6.30: Inizio programmi 6.50: Il Vangelo del giorno 7.12: Il Santo del giorno 7.20: Orizzonti Cristiani 8.00: Santa Messa in diretta dal Duomo di Crema 9.00: GR flash. A seguire, “Vai col liscio” 9.30 e 10.30: Rassegna stampa locale 10.00: GR flash. A seguire, “Radio mattina” 12.00: GR flash 12.30: Gazzettino Cremasco, edizione principale 13.00: GR 2000 13.15 – 17.00: Musica e intrattenimento 17.00: Musica 18.00: GR 2000 ediz. serale 18.30: Gazzettino Cremasco della sera In neretto le trasmissioni in contemporanea con “InBlu” úö úö úö Tutti i sabati dalle 9 alle 10: “Segui l’onda”, consigli per il weekend; dalle 10 alle 10.30: “Il Sipario”, appuntamenti dei teatri del nostro territorio; dalle 10.35 alle 11: “Un libro per amico”, consigli del libraio; dalle 11 alle 12: “Tuttincampo”, rubrica di approfondimenti e anticipazioni sul weekend sportivo cremasco. Città Solidale CREMA a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema dott. GIORGIO CARLO DEPETRI * Programmi Via Kennedy 26/b • Tel. 0373 256059 - CREMA [email protected] www.farmaciacontenegri.it DIVERSE LE INIZIATIVE DELL’ASSOCIAZIONE RICENGHESE “Cantuello”, già un anno di attività L’ associazione del Cantuello compie un anno e incassa per le prossime festività natalizie un aiuto che a livello di immagine sarà molto importante per il proseguio della mission che il gruppo di Ricengo si è imposto: il salvataggio della chiesetta santuario della Madonna del Cantuello, tempietto che si trova all’interno del cimitero di Ricengo e che versa in stato di degrado. L’immagine di uno degli affreschi che il folto gruppo si è imposto di salvare sarà infatti sulla copertina del biglietto di auguri natalizi che il vescovo Oscar Cantoni utilizzerà per fare gli auguri natalizi alla diocesi. Ma sono diverse le iniziative di conoscenza e di raccolta fondi che i volontari dell’associazione hanno messo in campo in quest’anno di attività. L’ultima, in ordine di tempo, la presenza in piazza Duomo sabato 27 novembre (nella foto). Occasione in cui i volontari hanno distribuito volantini relativi alla loro associazione cercando di sensibilizzare i cremaschi sullo stato di abbandono del tempietto. Ma ricordiamo anche il banchetto informativo allestito all’interno della Fiera della Pallavicina di Izano lo scorso aprile e la prima edizione del motoraduno che si è tenuta il 25 aprile proprio a Ricengo. In questo anno di attività l’associazione ha incontrato il gradimento dei volontari e degli appassionati di arte sacra: in pochi mesi erano già oltre 60 i soci e la trasformazione del gruppo in onlus è cosa fatta. Le foto esposte in piazza Duomo sabato scorso hanno mostrato ai cremaschi lo stato di abbandono in cui si trova il tempietto: umidità, crepe nella muratura, infiltrazioni. Tante le cause che stanno mettendo a rischio queste splendide opere d’arte del quindicesimo secolo. Ma adesso in campo c’è anche un’autorità del settore, l’architetto Magda Franzoni, che sta aiutando attivamente l’associazione nella sua operazione di salvataggio e sensibilizzazione di quella che è una testimonianza d’arte e di storia più antica del territorio comunale. Una storia che si perde nei secoli arrivando forse fino all’Età del Bronzo, alcuni ritrovamenti fanno pensare che il luogo fosse già abitato. La storia recente del luogo narra del ritrovamento, avvenuto nel 1954 da parte del parroco don Mario Maccalli, di una pietra incisa, che si ritiene possa essere la parte frontale di un altare dedicato ad Apollo Delius. Spesso la chiesa è stata anche utilizzata come lazzaretto, l’ultima volta nell’estate del 1873 a seguito dello scoppio di un’epidemia di colera. Il tempio è stato rimaneggiato più volte. Privato del porticato negli anni ’50 e innalzato nel XVII secolo, stesso periodo in cui si registra a Ricengo la presenza di Gian Giacomo Barbelli, che realizza sul portico abbattuto un dipinto raffigurante la Vergine del Rosario, voluto dalla famiglia Vimercati. Il dipinto è andato irrimediabilmente perso. Ma all’interno della chiesa ci sono stupendi affreschi che urge salvare. Sulla parete di destra si trovano le testimonianze sicuramente più antiche e preziose. In uno spazio abbastanza ridotto vi sono ben quattro dipinti realizzati con tecnica di “affresco”, alcuni dei quali recano sia la data di quando furono eseguiti che i nomi dei “committenti” e di un pittore. Opere del ’400, come la Madonna col Bambino, realizzate anche con tecniche d’avanguardia, la corona della madonna ad esempio è intarsiata di sassolini che la rendono in rilievo. “Gli affreschi”, si legge in una esaustiva relazione tecnica, “malgrado abbiano già subito qualche restauro, sono in uno stato di conservazione davvero preoccupante, minacciati dall’umidità che la fa da padrona all’interno del tempio”. Tra gli altri dipinti da segnalare, anche un San Pantaleone e un San Rocco. Ma tutto l’edificio, necessita di un lavoro di recupero in quanto attualmente versa in pessime condizioni e ha necessità di interventi per il recupero e la valorizzazione. La relazione di cui sopra mostra l’apertura di fessure nella volta dell’abside, lo stato di degrado delle pareti e degli intonaci, la fessurazione nella muratura. Alla mission dell’associazione il settimanale Il Nuovo Torrazzo aveva dedicato ampio spazio proprio in occasione della presenza alla fiera della Pallavicina con un focus sulle attività del gruppo apparso sulle pagine del giornale lo scorso 17 aprile. 52 La Cultura SABATO 4 DICEMBRE 2010 TEATRO PONCHIELLI LIBRI: Pio IX, il papa del Risorgimento La Cenerentola piace e diverte! ROSSINI È L’AUTORE DELLA PENULTIMA OPERA DELLA LIRICA di LUISA GUERINI ROCCO P enultimo titolo in cartellone al teatro “A. Ponchielli” di Cremona per la stagione lirica 2010 La Cenerentola di Rossini, lavoro non proprio fra i più celebri, ma significativo quale ultima composizione del “cigno di Pesaro” per quanto riguarda l’opera comica. Ai suoi tempi (1817) popolare quanto Il barbiere di Siviglia che la precede di un solo anno, La Cenerentola presenta sì aspetti tipici del genere buffo, ma combinati con stilemi e caratteristiche che rendono la partitura particolare e unica nel suo genere. Accanto a personaggi e situazioni volutamente comiche – cui dà una consistente mano il frizzante libretto di Jacopo Ferretti – si notano nei dialoghi, nei commenti all’azione, all’interno degli stessi eventi di matrice fiabesca, ironia, parodia, elementi del teatro sentimentale e un frenetico susseguirsi di travestimenti e scambi di persona, che rendono in realtà La Cenerentola un’opera semiseria. Numeroso il pubblico che ha voluto gustare la performance rossiniana nella seconda recita di sabato 27 novembre, quando si è assistito a uno spettacolo piacevole e di- A Un’immagine dell’opera “La Cenerentola” andata in scena al teatro A. Ponchielli di Cremona vertente, pur con esiti alterni. La vivace regia di Rosetta Cucchi è apparsa brillante e funzionale alla movimentata azione, ma portata all’interno delle scene di Paolo Giacchero invece essenziali e schematiche, anche se attente al colore e a un gioco di geometrie, dove si è inserito al meglio il giovane cast. Questo ha visto la preponderante presenza delle giovani voci dell’As.Li.Co, tra vincitori e artisti idonei al concorso, per una compagnia di stampo internazionale. Al suo interno il più esperto e navigato professionista è apparso Omar Montanari, un Don Magnifico giustamente apprezzato e applaudito al termine, convincente per accento vocale, mimica scenica, disinvolta alternanza di atteggiamenti, per un ruolo perfido e mellifluo insieme. Altrettanto maligne le due viziatissime figlie Clorinda (Stefania Silvestri) e Tisbe (Alessia Nadin), spassose nella gestualità e nelle grottesche toilette, con una certa classe nell’eleganza senza tempo firmata da Claudia Pernigotti. A livello vocale hanno mostrato un buon timbro, ma voci non sempre sonore, caratteristica pure del resto del cast, penalizzato anche dall’Orchestra “I pomeriggi musicali”, che stavolta MUSICA Peacegames, art rock per la pace tra i popoli Gli WA, Cosimi e Palazzoli durante la conferenza stampa di presentazione del concerto-evento “Peacegames” non è risultata molto a fuoco in vari passaggi. Agli strumentisti e al giovane maestro Giacomo Sagripanti sono andate per questo più contestazioni che applausi, fatto piuttosto raro per il teatro “Ponchielli”. Elegante e sufficientemente autorevole nella figura Michail Dogotari quale precettore Alidoro, un po’ acerbo vocalmente. Grande impegno e trasporto per il principe Don Ramiro, un Edgardo Rocha dalla voce squillante ma non ancora omogenea nell’emissione; la sua prestazione è comunque piaciuta per passione e intensità. Convinti e meritati applausi hanno salutato il Dandini di Serban Vasile, abile nel canto e buffo quanto basta, alle prese pure lui con un riuscito travestimento, fino a giungere alla protagonista, sabato sera impersonata da Carmen Topciu, che ne ha saputo rendere la dolcezza e la totale bontà, muovendosi con grazia in ogni situazione e arrivando al lieto fine che le rende finalmente giustizia. Ardua la scrittura per le voci in tale opera che, in contrasto con la leggerezza del soggetto, punta su elementi complessi quali i virtuosismi, il canto d’agilità e acrobatico, il celebre concitato rossiniano. P resentato, mercoledì 1 dicembre all’oratorio del Duomo, lo spettacolo musicale Peacegames che verrà rappresentato per le scuole medie superiori della città la seconda metà di febbraio, precisamente dal 15 al 25 febbraio alle ore 10.30 al teatro di Crema Nuova, quando il concerto sarà registrato in diretta mondiale via streaming. Si tratta del nuovo lavoro degli WA, gruppo musicale di Roberto Cosimi (tastiere, voce e pianoforte) e Paolo Palazzoni (basso e voce), musicisti, compositori e autori di quest’opera rock, unica nella storia del rock. “La pace è il fondamento del mondo insieme a giustizia e verità – ha affermato Palazzoli – e il nostro progetto partito due anni fa vuole trasmettere questo messaggio ai giovani. Pace non è solo una bella parola, ma qualcosa che dobbiamo raggiungere tutti, anche a livello interiore”. Il concerto, che è destinato a fare “il giro del mondo” (il 1° gennaio 2011, Giornata mondiale della Pace sarà significativamente proposto in Terra Santa), prevede anche la partecipazione di due coristi, un quartetto d’archi, del batterista Elia Micheletto e del corista Alessandro Formenti. Il rock degli WA prevede sonorità particolari, senza un’estre- PAVICERAMICA SS. 415 Paullese km18 (Via Parma, 8) - SPINO D’ADDA (CR) Tel. 0373 965312 ma presenza di chitarra elettrica ed è inteso “come forma di energia musicale intramontabile, una forza irriverente nei confronti di un certo sistema di pensiero che la società ci impone; rock come protesta per costruire qualcosa di fondamentale per mantenere la linfa vitale nella società”, ha spiegato Cosimi. Una musica che s’inserisce nella corrente dell’art rock, con brani strumentali e musica d’autore, con un campo di scrittura estremamente vasto e diverse lingue impiegate: italiano, inglese, spagnolo e persino latino. L’opera Peacegames (Giochi di Pace, cui seguirà un disco), patrocinata dal Comune, affronta il tema della fratellanza universale, sconfinando nel fantascientifico e nella spiritualità: protagonisti sono principi planetari che intervengono per salvare l’umanità. Gli Wa credono nell’arte come risorsa vitale per una nuova evoluzione e hanno necessità di comunicare agli altri, soprattutto ai giovani: un futuro migliore è possibile, superando ogni conflitto razziale e religioso. Cosimi e Palazzoli hanno infine ringraziato il Comune, l’ass. Panigada, don Lingiardi per l’ospitalità, Gerevini, Eva Mai per il sostegno. Luca Guerini l centro dell’incontro svoltosi nei giorni scorsi presso il salone dell’oratorio di via Forte, presso la parrocchia del Duomo, è stata la figura di papa Pio IX, il pontefice che guidò la Chiesa in un periodo molto lungo (1846-1878) del XIX secolo, travagliato per le vicende connesse allo svolgersi dell’Unità di Italia. L’occasione è stata la presentazione del libro di Emanuele Maestri dal titolo Il Risorgimento di Pio IX. Il giovane autore, laureato in scienze politiche e in economia, al suo secondo lavoro editoriale, ha dato una lettura di alcune parti del suo libro. Nella suddivisione in dieci capitoli (con prefazione di mons. Carlo Ferrari, canonico della cattedrale di Lodi), fa dapprima un richiamo al contesto storico, al tema del potere temporale dei papi, alla vicenda di padre Pio Maria Edgardo Mortara (bambino ebreo, battezzato perché risultava in punto di morte) con gli sviluppi successivi e le varie implicazioni. In un altro capitolo Maestri ha ricordato i rapporti di fiducia e sostegno reciproci tra Pio IX e il futuro San Giovanni Bosco. Richiamata poi la profonda devozione del papa per la Madonna, culminata nella proclamazione del dogma della Immacolata Concezione, come espresso nella costituzione apostolica Ineffabilis Deus. Vengono poi riportati ampi stralci del Sillabo, promulgato da Pio IX, nel quale (insieme all’enciclica Quanta Cura) il pontefice individua errori di filosofie o ideologie del suo tempo. Tema complesso quello affrontato che si nutre anche di una valida e ricca documentazione elaborata da insigni studiosi, aspetto che sottolinea la necessità – come ha riconosciuto l’autore del libro – di analizzarne la figura e allo stesso tempo il periodo con metodo storico e critico. Maestri, nello sviluppo del suo lavoro, conclude che Pio IX fu “grande uomo, grande politico, grande santo”. Per parte sua don Emilio Lingiardi, con il consueto piglio brillante, ha ripercorso alcune tappe fondamentali del suo pontificato, rilevanti sotto il profilo ecclesiale e spirituale. La spiritualità di Pio IX è uno degli aspetti fondanti della sua figura. In particolare nei 32 anni del suo pontificato ha promosso la riforma del clero con un assiduo impegno pastorale per lo zelo dei sacerdoti, nonché per l’azione missionaria in tutto il mondo. È stato altresì un antesignano del movimento ecumenico, promuovendo appelli per l’unità dei cristiani di oriente e di occidente. Tra gli aspetti fondanti del suo lavoro pastorale rientrano la promulgazione dell’infallibilità del Papa e l’inaugurazione del Concilio Vaticano I il 7 dicembre 1869. Quest’ultimo e il dogma della Immacolata Concezione sono ritenuti, nel secolo successivo, da papa Paolo VI “fari luminosi nel secolare sviluppo della teologia”. Benché dovette essere interrotto per le vicende storiche che si susseguirono, il Vaticano I rimane, ad avviso di molti, un imprescindibile elemento di base teologica e pastorale, che verrà ripreso quasi un secolo dopo dal Concilio Vaticano II. g.mazzini TEATRO GALILEI: marginalità in scena P er la regia di Faustdue importanti appuntamenti al teatro Galilei di Romanengo: stasera per la regia di Fausto Lazzari verrà presentato In arte Gianna Breil... pezzi di un’attrice a pezzi con Gianna Breil (attrice professionista che vanta un lungo curriculum, a fianco una sua fotografia), e la partecipazione di Giorgio Cerizza (responsabile del Servizio di Alcologia di Rivolta d’Adda). Nel suo camerino un’attrice al termine del suo ultimo spettacolo, mentre si strucca, rivive alcuni momenti significativi della sua vita di attrice e di donna. Si alternano in lei i ricordi di momenti belli e brutti; rivive le scene di grandi, importanti e applauditi monologhi da lei interpretati in teatro. Ripercorre però anche la realtà e il dramma della sua vita. I testi sono “pezzi” di Gianna Breil, oltre a brani di ruoli femminili tratti da opere di Eugenj Ionesco, Christopher Hampton, Tennessee Williams e Forster. Altro appuntamento il secondo della stagione per Teatri di Pianura: venerdì 10 dicembre la compagnia ‘La corte ospitale’ proporrà lo spettacolo Nati in casa con Giuliana Musso, di Giuliana Musso e Massimo Somaglino, regia Massimo Somaglino; segnalazione al “Premio Ubu 2002”. Nati in casa racconta la storia di una donna che fu levatrice in un paese di provincia ancora rurale. Una vicenda che non si trova nei libri di storia ma nel ricordo delle persone. Info tel. 0373729263. Altre informazioni sul sito www. ilnuovotorrazzo.it M. Zanotti FERRAMENTA VOLTINI di G. Dossena dal 1923 Dal lunedì al sabato 8.30-12 e 14-18.30. Sabato 15-18.00 • Pavimenti • Rivestimenti • Parquet Shoow Room di oltre 1500 mq dove troverai esposte le migliori marche Scopri l’offerta del mese. 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Nemmeno il tempo di gioire per i tifosi cremonesi sugli spalti, poiché i gialloblù nel giro di tre minuti trovano il pareggio grazie a un siluro di Basile. La ripresa inizia con un’occasione per Vitofrancesco e con il gol annullato a Lolaico. Da segnalare, alla mezzora, l’occasione di Rodriguez per i cremaschi (in questo caso determinante è stata la scelta di tempo del portiere) e allo scadere di Nizzetto che, dopo aver anticipato l’uscita di Russo, ha “fortunatamente” per noi perso l’equilibrio. Archiviata quindi la partita più sentita del girone d’andata con la consapevolezza di aver giocato ad armi pari (a Cremona pare non la pensino così, ma anche la classifica, 19 punti la Cremonese e 17 il Pergocrema conferma che questo grande divario, se non appunto negli eventuali obiettivi di fine stagione, non c’è), domani alle ore 14.30 al “Voltini” arriverà il Ravenna che invece di punti ne ha 15. Non sembrerebbe un buon segno, visto che finora il meglio i nostri lo hanno espresso con le squadre più forti sulla carta anziché con quelle che stanno dietro in classifica. Ma dovrà essere determinante il fattore campo: ricordiamo che mister Maurizi aveva preventivato almeno 4 punti nelle quattro partite che precedevano la sosta invernale per raggiungere quota 20. Un punto contro la Cremonese è stato messo in cassaforte e le sfide contro Ravenna e contro Monza (19 dicembre), potrebbero far mettere ulteriore fieno in cascina proprio perché giocate al “Voltini” davanti al pubblico amico. I giocatori gialloblù sono infatti convinti che è fondamentale cambiare ruolino di marcia nelle gare casalinghe e dare un bel distacco di punti al Ravenna domani sarebbe una nota più che positiva. Domenica prossima, invece, i gialloblù saranno in trasferta al “Bentegodi” di Verona per una partita affascinante quanto insidiosa, dove tra l’altro ritroveranno gli ex attaccanti cremaschi Ferrari e Le Noci. Non ci saranno particolari novità nella formazione che partirà titolare contro i romagnoli: Maurizi dovrebbe riconfermare l’undici che ha giocato contro la cremonese, ossia Russo; Ricci, Romeo, Daleno; Ghidotti, Basile, Galli, Rizza; Lolaico, Mammetti e Scotto. Non sono al meglio Daleno, Mammetti e Rizza, ma non ci dovrebbero comunque essere sorprese. I gialloblù si sono allenati tutta la settimana nuovamente sul sintetico di Romanengo a causa delle condizioni meteo e di conseguenza delle cattive condizioni degli altri campi. Nel Ravenna, invece, non saranno della partita lo squalificato Guitto e gli infortunati Rossi e Tagliani. I romagnoli, che in attacco possono contare sul forte bomber Chianese, arrivato da poco a rinforzare la squadra, torneranno di nuovo in campo nel giorno dell’Immacolata per recuperare il match contro la Spal, rinviato domenica scorsa per impraticabilità del campo. I biglietti della gara di domani posso già essere acquistati in prevendita presso il negozio “Blockbuster” di viale De Gasperi. Domani mattina, inoltre, sarà aperta anche la biglietteria della Curva Sud. Infine, in settimana Claudio Falconi ha comunicato ufficialmente di aver passato definitivamente il testimone del ruolo di addetto stampa a Barbara Locatelli. Falconi non lascerà però la società, ma andrà ad occuparsi delle infrastrutture e della sicurezza dello stadio “Voltini” (a tal proposito, i lavori della nuova sala GOS sono in dirittura d’arrivo). A lui, con il quale abbiamo lavorato a stretto contatto per tanti anni, facciamo un grande in bocca al lupo per il nuovo incarico! Sopra: il presidente Manolo Bucci e il trainer Agenore Maurizi prima del fischio d’inizio di Cremonese-Pergocrema Al centro: il gol del pareggio dei cremaschi firmato da Basile (Si ringrazia la Società – www.uspergocrema.it) DOPO IL PAREGGIO CONTRO LA CREMONESE, DOMANI ALLE 14.30 AL “VOLTINI” ARRIVERÀ IL RAVENNA. MISTER MAURIZI NON HA APPORTATO PARTICOLARI CAMBIAMENTI ALLA FORMAZIONE RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO Alessandria - Monza 0-0 Como - Salernitana 2-1 Cremonese - Pergocrema 1-1 Gubbio - Sorrento rinv. Ravenna - Spal rinv. Reggiana- Bassano Virtus 0-1 Spezia - Paganese 1-0 Sudtirol - Lumezzane 0-0 Verona - Pavia 0-0 Sorrento 26; Gubbio 25; Spal 24; Alessandria 24; Spezia 22; Salernitana 22; Reggiana 22; Sudtirol 20; Lumezzane 19; Bassano Virtus 19; Cremonese 19; Pergocrema 17; Como 16; Pavia 16; Ravenna 15; Verona 15; Monza 14; Paganese 11 Bassano Virtus - Cremonese Lumezzane - Verona Monza - Como Paganese - Gubbio Pavia - Sudtirol Pergocrema - Ravenna Salernitana - Reggiana Sorrento - Spezia Spal - Alessandria amuele Mugelli, S 19 anni, centrocampista toscano nato vicino a Montevarchi, è fidanzato con Benedetta, conosciuta a Siena SAMUELE dove ha fatto le giovanili. Quando MUGELLI lo chiamo, Benedetta ha lasciato Crema da poco e lui confessa che a entrambi piace molto la nostra città. Il tuo piatto preferito? “Bresaola con grana e rucola: non fa male e lo posso mangiare spesso!”. L’ultimo film che hai visto al cinema? “A Natale mi sposo. Ci siamo andati l’altra sera io, Benedetta e alcuni miei compagni di squadra. Molto carino, si fanno parecchie risate con Boldi e Ceccherini”. Un tuo pregio e un tuo difetto? “Il difetto è che sono troppo orgoglioso, mentre il pregio… dimmelo tu!”. Samuele mi ha totalmente conquistata con la sua parlata toscana. È simpatico e solare, molto disponibile. Insomma, di pregi in pochi minuti gliene ho trovati tre! Le tre squadre più forti del girone? “Mi è piaciuta molto la Reggiana; aggiungo Spal e Salernitana, anche se quest’ultima siamo riusciti a batterla”. I tre compagni con cui hai legato di più? “Baleno, Rizza e Basile, che domenica ha segnato il gol contro la Cremonese!”. Dato che hai 19 anni, faccio un po’ fatica a chiederti cosa farai dopo, quindi cerchiamo di immaginare il tuo futuro tra calcio, studi o altro... “A me piacerebbe rimanere in questo ambito. L’anno scorso ho finito la quinta e non mi sono iscritto all’università perché mi era difficile conciliare gli impegni, ma se l’avessi fatto, avrei comunque scelto Scienze motorie perché, calcio o non calcio, sempre nell’ambito sportivo vorrei rimanere”. Un posto da consigliare per una vacanza? “Sharm El Sheik. Ci sono stato a fine giugno: forse quello è periodo un po’ troppo caldo, ma si sta in generale molto bene, è tranquillo e ci si rilassa. Ho fatto tutte le escursioni possibili, compresa la cammellata! (e vi lascio immaginare come un toscano può pronunciare la parola “cammellata”! Samuele mi ha fatto ridere per dieci minuti di fila! ndr)”. Il tuo cantante preferito? “Non ce n’è uno in particolare. Prima della partita ascolto musica rilassante, R&B, Fifty Cent ed Eminem, per esempio. Ma non disdegno nemmeno la musica italiana: Vasco, Ligabue, Ramazzotti e la Pausini”. La domanda che non ti ho fatto? “Ma che ne so (e qui Samuele si ribella! ndr)! Dove vorrei arrivare, calcisticamente parlando? E ti dico: fino a sentire la ‘musica’ della Champion’s League!”. E io glielo auguro, anche se Samuele ha il cuore diviso tra Fiorentina e Siena e forse deve ancora decidere con quale squadra realizzare i suoi sogni! F.D. Concessionaria MAZZOLA EVARISTO s.n.c. via Piacenza, 61 - CREMA Tel. (0373) 257947 - 254077 Fax (0373) 85205 E-mail: [email protected] Opel. Idee brillanti, auto migliori 54 Calcio dilettanti PROMOZIONE SABATO 4 DICEMBRE 2010 CALCIO GIOVANILE Bombelli, vera e propria saracinesca della Rivoltana Grande rimonta della Luisiana Juniores: derby Crema-Rivoltana UNO SPETTACOLO AVVINCENTE B CON UNA BELLA RIMONTA I PANDINESI HANNO BATTUTO 2-3 IL CAVENAGO. BENE LA RIVOLTANA, KO L’OFFANENGHESE G razie a una straordinaria reazione, a una rimonta (da 2-0 a 2-3!) in cui forse credevano in pochi, la Luisiana ha espugnato Cavenago e ha agganciato la capolista Codogno, rimasta a guardare per impraticabilità di campo (era andata a trovare la Castellana). Molto bene anche la Rivoltana: grazie alla doppietta di Bosis ha ribaltato il risultato, mandando a casa a mani vuote la Zanconti di Treviglio. Sconfitta che brucia e che non meritava, dell’Offanenghese a Soresina; altro tonfo, casalingo, del Calcio Spino, rimasto solo in fondo alla graduatoria. Domani l’undici pandinese di mister Sichel, su di giri come facilmente immaginabile, ospiterà l’Atletico Cvs, che cercherà di domare mettendo in campo la solita grinta e lucidità sottoporta, dove Dognini, bomber di razza, sa fare davvero male. La compagine cara al presiden- R��������-G��. F C��������� P������� T���� Atletico Cvs-Sporting S.D. Castellana-Codogno Cavenago-Luisiana Rivoltana-M. Zanconti S. Biagio-Calcio Spino Settalese-Casalpusterlengo Soresinese-Offanenghese Tribiano-Melegnanese Codogno 22; Luisiana 22; Sporting S.D. 21; Rivoltana 21; Cavenago 19; Settalese 19; Atletico Cvs 17; M. Zanconti 17; Soresinese 18; Offanenghese 15; Melegnanese 15; Tribiano 11; S. Biagio 10; Casalpusterlengo 9; Castellana 8; Calcio Spino 7 Calcio Spino-Tribiano Casalpusterlengo-Rivoltana Luisiana-Atletico Cvs M. Zanconti-Soresinese Melegnanese-Cavenago Offanenghese-Codogno S. Biagio-Castellana Sporting S.D.-Settalese 2-0 rinv. 2-3 2-1 3-2 3-1 1-0 2-2 te Garbelli, a Cavenago d’Adda è andata al riposo sotto 2-0 (14’ Cadenazzi, 43’ Polonini), ma ha saputo reagire e nel finale di contesa, nell’arco di una dozzina di minuti solamente, ha ribaltato la situazione con le stoccate di Fusar Poli (33’), Marchesini (84’) e del solito Dognini (90’). A fine match, Sichel si è complimentato con l’intera squadra, mai doma, tanto da riuscire a compiere l’impresa. ECCELLENZA Il Crema 1908 sempre più su! 5° RISULTATO UTILE CONSECUTIVO S empre più su. Il Crema, grazie a una rete di rapina di Zanelotti, ha avuto ragione del Ciserano, inanellando così il quinto risultato utile consecutivo. Da sottolineare che l’estremo difensore Campana, ancora una volta sicuro, attento, sempre in tensione, non becca gol da quattro gare. La classifica, con questi dati, non può che piacere sempre di più. Il quinto posto, dopo 14 gare, era forse inimmaginabile alla vigilia del campionato, certo, ancora molto lungo e colmo di insidie, ma la squadra di patron Francesco Barbaglio, come sottolineato domenica al fischio di chiusura da mister Marco Lucchi Tuelli, “ha acquisito da tempo la giusta mentalità”. Domani il Crema è atteso da una grande, dalla Folgore Verano, terza della classe, alle spalle di Mapello e Villa d’Almè con cui ha appena fatto conoscenza e da cui la ha buscate (1-0). La truppa cremasca cercherà di giocare come sa, di restare in partita sempre e comunque, pronta a colpire, come appena fatto, qualora le si presentasse l’occasione. Il condottiero nerobianco, analizzando la sfida col Ciserano, ha sottolineato che la sua truppa ha confermato di “avere un grande carattere e di esserci fisicamente, reggendo sino alla fine su un campo moto pesante”. Tra le note positive, l’esordio del 16enne Sponchioni: il “baby” ha offerto un buon contributo alla causa. Il gol-partita è stato registrato al 50’ a suggello di una trama prolungata. La reazione degli ospiti c’è stata, e per poco, su un retropassaggio di Dorigo, non ci scappava l’1-1 (paratona in tuffo di Campana). Ma il Crema non si è limitato a difendere il vantaggio, ha osato a sua volta, andando vicino al raddoppio con un preciso diagonale di Rosignoli, stoppato da una pozzanghera. El L’Offanenghese non ha affatto demeritato nel derby sul rettangolo della Soresinese, ci ha “messo il cuore”, come evidenziato da mister Luigi Sambusiti, ma non ha saputo rimontare la rete subita nelle battute iniziali (4’). Il trainer cremonese, Maurizio Bonioli ha ammesso che nell’occasione la sua squadra è stata fortunata. Il Calcio Spino, tanto per cam- El El TERZA CATEGORIA R��������-G��. B Ardor Lazzate-Curno Crema 1908-Ciserano Giana-Voluntas Osio Mapello-Mariano Merate-Base 96 Real Milano-Caravaggio Sondrio-Vimercatese Trevigliese-Nibionno Villa d’Almè-Folgore Ver. biare, ha pagato a caro prezzo qualche errore di troppo. Domenica, tra le mura domestiche, ha consentito al S. Biagio di liberare l’hurrà all’ultimo respiro: la rete del definitivo 2-3 è arrivata al 92’. E sì che a poco più di un quarto d’ora dal termine i ragazzi di mister Miatto erano in vantaggio, grazie alle reti di Malusardi (22’) e Somenzi (72’). ERRETTI – Il Pergocrema avrebbe dovuto confrontarsi davanti al suo pubblico con la Tritium, ma la partita è stata rinviata per impraticabilità di campo. I gialloblù dovrebbero tornare in campo oggi sul campo della Feralpi Salò. JUNIORES REGIONALI – Calcio Spino e Opera, sabato scorso, hanno vinto entrambe, conservando la vetta. La Rivoltana ha espugnato Crema (1-2) e ora è a ridosso delle battistrada, scavalcando momentaneamente il Casalmaiocco, fermato dalla neve. Il Castelleone ha pareggiato 2-2 (doppietta di Magro per la squadra di Beccalli) a Romano di Lombardia. Lo Spino è andato a vincere (1-2) in casa dello Sporting Linate con le reti di Guerini e Palazzoli (rigore). Nonostante il campo allentato, il derby Crema-Rivoltana ha offerto un buon spettacolo. Gli ospiti hanno sbloccato il risultato con Bouzidi su tiro da fermo. I nerobianchi hanno rimesso le cose a posto in avvio di ripresa, dal dischetto. Al 64’ Tura, approfittando di una disattenzione difensiva dei locali, ha insaccato, consentendo alla Rivoltana di conquistare l’intera posta. Oggi lo Spino va a trovare il Castelleone; il Crema ospita il Linate, la Rivoltana riceve la Settalese. JUNIORES PROVINCIALI – Nel girone A, dove in vetta c’è sempre la Sergnanese, s’è giocata solamente la sfida Doverese-Monte Cremasco, conclusasi in parità, 2-2 (Fonzo ed Emanueli per gli ospiti, doppietta di Gambazza per i locali), mentre nel B tutte le partite si sono svolte e sia l’Offanenghese che la S. Paolo Gallignanese hanno confermato il loro ottimo stato di forma, liquidando con disinvoltura, rispettivamente, la Montodinese (4-0, gol di Lucini Paioni, Gavazzi, Fortini e Vanelli) e Madignanese (0-7, gol di Rossi, Bassi e Boffelli, doppiette di Danieli e Invernizzi). L’ha spuntata di misura (4-3) la Ripaltese sul Castelnuovo. Oggi il calendario mette a confronto Ombriano-Sergnanese, mentre l’altra capolista, l’Offanenghese, osserverà il turno di riposo. ALLIEVI REGIONALI – Due pareggi, di Rivoltana (2-2 in casa con la Trevigliese) e Crema (0-0 a domicilio col Villatavazzano), una sconfitta, dell’Alba Crema, col Palazzolo (1-4). 0-1 1-0 0-1 3-1 2-2 1-1 rinv. 1-1 1-0 C��������� Mapello 31; Villa d’Almè 29; Folgore Verano 27; Base 96 23; Crema 1908 21; Voluntas Osio 21; Sondrio 21; Mariano 20; Trevigliese 20; Caravaggio 19; Curno 18; Ciserano 18; Vimercatese 18; Giana 15; Ardor Lazzate 11; Merate 10; Real Milano 10; Nibionno 6 R��������-G��. A Oratorio Sabbioni, vittoria sofferta Camisanese-S. Carlo rinv. Or. Sabbioni-Calcio Crema 2-1 Palazzo P.-Madignanese rinv. Pieranica-Vailate rinv. S. Francesco-Castelnuovo 7-1 Spinese-Crespiatica 1-1 AL 90’ PARATO UN RIGORE AL CREMA Or. Sabbioni 23; Pieranica 19; Vailate 17; S. Francesco 14; Palazzo P. 14; Crespiatica 14; S. Carlo 12; Calcio Crema 11; Camisanese 9; Spinese 9; Madignanese 6; Castelnuovo 2 P������� ����� P������� ����� Momenti di gioia dopo la vittoria Castelnuovo-Pieranica Calcio Crema-Spinese Crespiatica-Camisanese Madignanese-S. Francesco S. Carlo-Palazzo P. Vailate-Or. Sabbioni Ardor Lazzate-Real Milano Base 96-Trevigliese Ciserano-Sondrio Folgore Verano-Crema 1908 Mariano-Villa d’Almè Nibionno-Mapello Curno-Merate Vimercatese-Giana Voluntas Osio-Caravaggio Soldati, allenatore della capolista Oratorio Sabbioni S CALCIO FEMMINILE/D Excelsior, gara gagliarda C’ è mancato poco. L’Excelsior, sotto 2-0 a Bienno, in casa delle bresciane dell’Unica, ha tirato fuori gli artigli, ribaltando la situazione e portandosi in vantaggio (2-3), ma a 5’ dalla fine è stato raggiunto. Resta la prova gagliarda, oltre al punto conquistato, che fa classifica ed è importante per il morale della truppa guidata da Martina. Le vaianesi sono partite col freno a mano tirato, rimediando così due ceffoni nell’arco di 2’ solamente, tra il quarto d’ora e il 17’, quindi la veemente, decisa reazione che ha pagato con moneta forte tra il 60’ e il 75’, quando hanno lasciato il segno addirittura tre volte: prima con Pugliese, lesta a materializzare una corta respinta del portiere avversario, quindi con un bel colpo di testa di Serrao, infine con una “lecca” di Franzosi. Facilmente comprensibile l’esultanza dell’Excelsior una volta completata la rimonta, ma all’85’ l’Unica ha ritrovato la via della rete e così è finita in parità. EXCELSIOR: Squicciarini, Begni, Ferri, Cassoni, Serrao, Franzosi, Rossi, Casorati, Pugliese, Spoldi, Rivaroli. Domani la squadra vainese osserverà il turno di riposo, mentre tornerà a fare sul serio la Doverese, rimasta ferma domenica scorsa, che ospiterà la Zanconti Treviglio, formazione che naviga nei quartieri alti ed è reduce dalla vittoria di misura (1-0) sulla Nerazzurra. La gara si preannuncia difficile ma non impossibile per la formazione di casa nostra, apparsa in crescita nell’ultimo periodo. El C��������� ei su 12 le gare disputate domenica scorsa a causa della pioggia-neve che ha rovinato i terreni di gioco e costretto diversi arbitri a rinviare le partite prima del fischio d’inizio. Dove però i giocatori sono scesi in campo, non sono mancate le sorprese. L’Oratorio Sabbioni, nel fango di Izano, ha rischiato grosso col Calcio Crema di mister Chiodo, avanti fino al 75’ grazie al tap-in di Somma. Poi Cotelli e Piantelli han fatto 2-1 e il numero 1 Bonara ha parato un rigore ai cremini al 90’. In mezzo, almeno quattro occasioni limpide sprecate dai cremini, tre con bomber Roldi, parso sottotono. Il S. Francesco ha esagerato col Castelnuovo rifilandogli 7 reti (a una) con bella doppietta di Agosti e tripletta del centravanti Cirak. Grazie a questi 3 punti, è stata centrata la quarta posizione: davvero niente male dopo che la formazione di coach Fusari era partita col freno a mano tirato. L’1-1 tra Spinese e Crespiatica è stato un risultato inatteso, classifica alla mano. Tre anche gli incontri disputati nel girone B, dove va sottolinea- ta la mezza impresa dell’Aurora Ombriano, capace di sfiorare la vittoria con la capolista Sestese, pervenuta al pareggio all’85: il 2-2 ha riequilibrato una contesa che al ’20 vedeva avanti i cremaschi 2-0 grazie alla doppietta del solito Pascuzzi. Peccato. Bene il Cr81 Duemila che, superandola, ha avvicinato la Baldesio; male la Frassati, che ha perso 2-0 con una diretta avversaria delle zone basse. Il campo pesante non ha aiutato i nostri, forse più tecnici dei rivali. Sta di fatto che l’Annicchese ha colpito per due volte. Domani, se la neve non avrà la meglio, i campionati di Terza vivranno l’ultima giornata ufficiale per il ridotto numero delle squadre; probabili i recuperi prima di Natale, sempre che il meteo lo consentirà. Da tenere d’occhio la sfida Vailate-Sabbioni: i boys di Soldati sono chiamati a vincere perché il Pieranica avrà vita facile con la cenerentola del girone Castelnuovo. Il Soncino è la potenziale capolista del suo girone: la sfida col Grumulus non dovrebbe portare con sé grossi problemi. LG R��������–G��. B Annicchese-Frassati 2-0 Cr81 Duemila-Baldesio 3-0 Grumulus-Marini rinv. Ombriano-Sestese 2-2 S. Luigi-Or. Cava rinv. Sesto 2010-Soncino rinv. C��������� Sestese 21; Soncino 20; Marini 16; Sesto 2010 16; Ombriano 15; Grumulus 14; Baldesio 12; Cr81 Duemila 11; Or. Cava 8; Annicchese 7; Frassati 6; S. Luigi 5 P������� ����� Baldesio-Sesto 2010 Frassati-S. Luigi Marini-Ombriano Or. Cava-Cr81 Duemila Sestese-Annicchese Soncino-Grumulus Calcio dilettanti 55 sabato 4 dicembre 2010 PRIMA CATEGORIA Risultati-Gir. H Cremasche sottotono L a prima parte della classifica parla chiaro: le cremasche non stanno giocando un ruolo da protagoniste in questa stagione, con lodigiane, cremonesi e la bresciana Orceana nelle zone nobili. L’Agnadellese con 17 punti è la nostra formazione che finora ha brillato di più ed è a 8 punti dalla capolista. Domenica i ragazzi di mister De Capitani hanno guadagnato un punto nel match con il Villatavazzano. Bloccato il Trescore per impraticabilità del proprio campo, il S. Paolo Gallignanese ha scalato la classifica grazie alla vittoria contro la Vidardese, superata nel finale per 3-2 dopo il doppio svantaggio iniziale. Stesso punteggio, ma per la rivale Orceana, nella gara andata in scena a Castelleone: i gialloblù di coach Albertini, nonostante abbiano giocato per una quarantina di minuti in superiorità numerica (al 78’ è stato espulso anche Braguti, riequilibrando i conti degli uomini in campo), hanno subìto per alcuni tratti della sfida i bresciani, parsi più determinati e concreti. Per i castelleonesi, gol di Braguti e Shahini; la rete della beffa nel finale: all’’80 Facchetti ha colpito su punizione. Dicevamo dell’impresa del S. Brembio-Casalmaiocco 0-2 Casalbuttano-La Locomotiva2-2 Castelleone-Orceana 2-3 Montanaso-Gabiano 4-2 Real Casal-Real Qcm 1-1 S. Paolo Gallign.-Vidardese 3-2 Villatavazzano-Agnadellese 0-0 Trescore-Riozzese rinv. Classifica Paolo. L’undici di Riboni ha conquistato i tre punti dopo essere stato sotto di due reti (incassate al ’35 e al ’59). Protagionista della svolta Tarenghi, autore di una doppietta. La marcatura della vittoria è stata opera di Boffelli, in campo da pochi minuti: all’’87 ha superato Olive dopo un bel contropiede partito dai piedi di Mazzoleni. L’Agnadellese, su un campo ai limiti del praticabile, s’è accontentata di un pari con il “Villa”. Il pantano non ha certo aiutato le due squadre a costruire occasioni: le più ghiotte sono capitate a Dragoni, sfortunato in un paio di circostanze. Domani, campi permettendo, Castelleone e Agnadellese incroceranno rispettivamente Real Qcm e Gabiano, entrambe lontano da casa. Due squadre alla portata. Per i gialloblù del borgo turrito si tratta di un match decisivo, con una squadra ferma anch’essa a 13 punti, se la volontà è quella di rientrare tra le prime. La graduatoria, per una formazione come quella gialloblù costruita per centrare quanto meno i playoff, comincia a preoccupare. Stesso discorso per il S. Paolo (ha però una partita in meno), che se la giocherà con la Riozzese. Casalmaiocco 25; Real Casal 24; Casalbuttano 21; Orceana 20; Brembio 20; Montanaso 19; La Locomotiva 19; Agnadellese 17; Vidardese 16; Villatavazzano 14; S. Paolo Gallignanese 13; Castelleone 13; Real Qcm 13; Riozzese 11; Gabiano 11; Trescore 3 Prossimo turno Casalmaiocco-Casalbuttano Gabiano-Agnadellese La Locomotiva-Montanaso Orceana-Brembio Real Qcm-Castelleone Riozzese-S. Paolo Gallignanese Trescore-Villatavazzano Vidardese-Real Casal E veniamo al Trescore. Il Villatavazzano è squadra di metà graduatoria e tra 24 ore, dopo il pareggio di domenica, cercherà di muovere la classifica, che rimane deficitaria per i trescoresi, la cui annata sarà difficile fino alla fine. La speranza è che il cambio di mister porti nuovi equilibri e dia la scossa a un gruppo che, seppur ampiamente rinnovato, vale più degli attuali 3 punti. Luca Guerini basket C DIL. Erogasmet Crema: ecco “I Want you” di TOMMASO GIPPONI È un’Erogasmet Crema che vuole sempre più coinvolgere il pubblico cremasco. Mercoledì sera il sodalizio biancorosso ha presentato alla stampa la sua nuova campagna di comunicazione I Want You, con una serie di manifesti che riempiranno le strade cittadine per presentare le partite casalinghe dei biancorossi. A cominciare da quella di stasera alle ore 21 alla palestra “Cremonesi” contro il Lissone. Nei manifesti si vedono coach Alessandro Galli, il preparatore atletico prof. Alessandro Cadei e i due giocatori principali dell’Erogasmet di quest’anno, i due cremaschi doc Paolo Denti e Francesco Degli Agosti. Un messaggio da cremaschi ad altri cremaschi dunque, quelli che il sodalizio biancorosso vorrebbe coinvolgere e invitare al palazzetto, proprio nell’ottica di voler essere il punto di riferimento a livello cestistico del territorio. Crema quest’anno infatti, al di là di Denti e Degli Agosti, è una squadra fortemente cremasca, con la grande attenzione che viene dedicata ai giovani. Durante la presentazione della campagna, presente anche Francesco Duse in rappresentanza dello sponsor Erogasmet e tutto il direttivo biancorosso, il presidente Stefano Donarini ha dichiarato: “La scelta dei giocatori presenti nei manifesti non è stata casuale, si tratta di due elementi molto rappresentativi, che sono cremaschi. In questo modo sottolineiamo come la nostra sia la squadra dei cremaschi, non solo per la sede ma anche per le scelte che facciamo a livello di giocatori, sia a livello di grandi nomi ma anche per i giovani del territorio che lanciamo. Ora speriamo che anche il caldissimo pubblico cremasco si unisca sempre più numeroso a questa avventura”. Venendo al basket giocato, stasera con Lissone l’Erogasmet cerca il riscatto dopo un’altra sconfitta esterna, 82-71 sul difficile campo di Pisogne. Un risultato maturato solo nel finale, dopo che i cremaschi avevano recuperato un iniziale svantaggio con una bella prova di squadra, impreziosita dal solito dominio di Denti (25 punti) sotto le plance. Nel finale punto a punto a decidere è stato l’esperto bresciano Tanfoglio, autore di alcune triple da distanze siderali. Peccato per l’occasione persa, ma rabbia per la sconfitta che deve trasformarsi in energia positiva per il match di stasera contro Lissone, reduce dal turno di riposo e che sopravanza i cremaschi di due lunghezze in classifica. Mercoledì poi il campionato prevede un turno infrasettimanale, coi Duse e Donarini presentano “I Want You” biancorossi che faranno visita al Rhò penultimo. Il prossimo fine settimana infine Ciocca e compagni osserveranno il turno di riposo, per tornare in campo domenica 19 dicembre sul campo del Bergamo. Iseo Serrature Pisogne - Erogasmet Crema 8271 (27-19, 7-19, 23-22, 25-11) Erogasmet Crema: Degli Agosti 5 (2/8, 0/1), Denti 25 (9/18, 0/1), Marchetti 5 (0/1, 1/3), Vacchelli 8 (0/2, 2/3), Rossetti 12 (3/3, 1/4), Sperolini ne, D. Marelli 5 (1/6), Ciocca 9 (4/10), Vailati ne, Rota 2 (1/3). All. Galli. Risultati 10a giornata: Cantù-C. Volpino 61-76; Lecco-Mg KVis Piadena 80-70; Virtus BergamoCorreggio 62-55; Diemme Trade-Scandiano 7662; S. Bonifacio-Desio 67-75; Pisogne-Erogasmet Crema 82-71; Ferraboli Brescia-Rho 80-61; Lissone a riposo. Classifica: Diemme Trade 18; Ferraboli 16; C. Volpino 12, Lissone 12, Pisogne 12; Scandiano 10, Cantù 10, Desio 10, Virtus Bergamo 10, Erogasmet Crema 10; Lecco 8; S. Bonifacio 6; Mg KVis 4; Rho 2; Correggio 0. Prossimo turno: Correggio-Rho; ScandianoLecco; Diemme Trade-Cantù; Erogasmet CremaLissone; Mg KVisPiadena-Virtus Bergamo;DesioFerraboli Brescia; C. Volpino-S. Bonifacio; Pisogne a riposo. SECONDA CATEGORIA Lo Zelo raggiunge il Chieve in vetta A l perentorio successo del Chieve a Bagnolo, lo Zelo ha risposto con una vittoria di misura sul Casaletto e così la vetta la occupano loro due, che domani si confronteranno, anche perché il Salvirola, a quota meno 3 dalle battistrada, è stato fermato dalla pioggia. Rinviata anche Sordio-Sergnanese. Su rettangoli resi alquanto pesanti da neve e pioggia, gli atleti hanno dovuto ricorrere a un grosso dispendio di energie, ma non è venuto meno lo spettacolo e si è segnato su tutti i campi. A Bagnolo è andato nuovamente in gol (65’, stavolta su rigore), Mazzucchetti, che il Chieve ha tesserato da poco, ma prima di lui avevano lasciato il segno Barbieri (25’ dal dischetto) e Patrini (40’). Sembra avere trovato la cadenza giusta la squadra di Cavalli, prima della classe con pieno merito. Il Bagnolo ha messo in campo una grade grinta, ma la differenza di valori è parsa abbastanza netta. Pianenghese e Ripaltese hanno rallentato e imposto il pari, rispettivamente, a Excelsior e Doverese. A Vaiano sono stati gli “orange” di Pavarelli a sbloccare il risultato con un secco diagonale di Pappalardo al 22’. L’1-1 l’ha firmato Pozzi di testa al quarto d’ora di seconda frazione. Tutte e quattro nel primo tempo le reti applaudite in DovereseRipaltese. La formazione di Sales anche stavolta ha creato molte occasioni, facendo girare bene la sfera, ma ha finalizzato poco, riuscendo comunque a rimontare due volte. La Ripaltese è passata a condurre al 22’ con Conca; al 25’ Cattaneo ha pareggiato il conto, ma l’undici di Braguti ha messo di nuovo fuori la freccia al 36’ ancora con Conca. Nel recupero di primo tempo la rete di Robesti per il definitivo 2-2. La Montodinese è passata a condurre al 15’ con Vigani, ma l’Oratorio Offanengo ha reagito con determinazione e trovato la via della rete al 25’ con Nichetti e nella ripresa con Pizzetti (55’) e Bottoni (87’). In zona Cesarini il secondo gol degli ospiti firmato Marchetti. Segno “x” nel derby Monte-Scannabuese. Al vantaggio dei muccesi firmato da Bocchi all’81’ ha risposto la squadra di Donida al 92’ con Manzo. Il Formigara ha calato il settebello (0-7, gol di Locatelli, Paulli, Bergamaschi, Cattaneo, Nigrotti e doppietta di Favini) a Canneto sull’Oglio e ha così agguantato la vetta, che condivide con Santo Stefano e Sported Maris. El Soluzione Udito ko È un momento decisamente no per la Soluzione Udito Crema, che sembra aver smarrito le armonie di inizio campionato. Sabato scorso in casa contro il Petra Varese le biancoblù hanno incassato la terza sconfitta consecutiva, e anche in questo caso il passivo è stato davvero pesante. È finita 4678 la partita, che partita poi è stata solo fin quasi la fine del primo periodo. Da lì in poi il buio. Varese ha allungato nel punteggio inesorabilmente, perforando a ripetizione una difesa cremasca davvero porosa. Il che è dovuto in parte all’evidente gap fisico tra le nostre e le avversarie, ma anche al fatto che l’intensità non era sempre massima. In attacco poi altri problemi. La Soluzione Udito fatica enormemente a far circolare palla e spesso si affida a tentativi individuali. Benevelli e Capoferri segnano sempre con regolarità ma da sole, a questo livello, non bastano. Urge assolutamente un’inversione di tendenza, anche se il prossimo turno non sembra agevole. Le biancoblù infatti faranno visita domani alle 18 all’Albino secondo in classifica e reduce da un turno di riposo. Al di là del risultato finale, serve quanto meno una prestazione di carattere. tm Soluzione Udito-Petra Varese 46-78 (11-18; 22-38; 32-58) Soluzione Udito: Capoferri 13, Caccialanza 3, Pedrini 2, Benevelli 19, Bianchessi 2, Brognoli 3, Lavarini 1, Schiavini, Lodi 2, Lodigiani 1. All. Soffiantini. Classifica: Villasanta 16; Albino 14, Giussano 14, Rho 14; Varese 12, Cerro Maggiore 12, Canegrate 12, Mariano 12; Fino Mornasco 8, Soluzione Udito 8; Cucciago 6, Idea Sport MI 6; Melzo 2, Busto 2, Garbagnate 2. Risultati-Gir. J Bagnolo-Chieve 0-3 Doverese-Ripaltese 2-2 Excelsior-Pianenghese 1-1 Monte Crem.-Scannabuese 1-1 Acop Zelo-Casaletto Cer. 1-0 Or. Offanengo-Montodinese3-2 Salvirola-Romanengo rinv. Sordio-Sergnanese rinv. Classifica Chieve 24; Acop Zelo 24; Salvirola 21; Excelsior 21; Sordio 19; Doverese 19; Sergnanese 15; Romanengo 15; Pianenghese 15; Montodinese 14; Or. Offanengo 14; Bagnolo 13; Monte Crem. 13; Ripaltese 12; Casaletto Cer. 10; Scannabuese 2 Prossimo turno Casaletto Cer.-Monte Crem. Chieve-Acop Zelo Pianenghese-Salvirola Ripaltese-Montodinese Romanengo-Bagnolo Scannabuese-Doverese Sergnanese-Excelsior Sordio-Or. Offanengo Risultati-Gir. K Acquanegra-Corona Cannetese-Formigara Castelvetro-Paderno Persico Docimo-Cicopieve Pescarolo-Trigolo S. Fiorano-Zaccaria Sported Maris-Spinadesco Torrazzo-S. Stefano 2-3 0-7 2-2 rinv. 4-2 1-1 3-0 5-3 Classifica S. Stefano 27; Formigara 27; Sported Maris 27; Torrazzo 23; Trigolo 19; Cicopieve 18; Persico Dosimo 16; S. Fiorano 14; Pescarolo 14; Corona 14; Cannetese 14; Zaccaria 13; Spinadesco 13; Castelvetro 9; Paderno 6; Acquanegra 3 Prossimo turno Cicopieve-Trigolo Corona-Persico Dosimo Formigara-Sported Maris Paderno-Cannetese S. Fiorano-Pescarolo S. Stefano-Castelvetro Spinadesco-Acquanegra Zaccaria-Torrazzo BASKET D REG.: poker per la SimeComm C ala il pokerissimo la SimeComm Ombriano, che espugna anche il campo di Romano di Lombardia per 69-74 cogliendo la quinta vittoria consecutiva. Una gara controllata sempre abbastanza agevolmente dagli uomini di Giovanetti nel primo tempo, anche se sono riusciti a piazzare l’allungo decisivo solo nel finale di partita. Colpa solo della scarsa percentuale ai liberi nella prima metà, che non ha consentito vantaggi in doppia cifra. Nel terzo quarto il Romano si è potuto rifare sotto fino al pareggio del 30’. Ne è venuta fuori una gara equilibrata e risoltasi solo nei secondi finali. Sul più uno SimeComm Patroni metteva a segno un gioco da tre punti di importanza capitale, che di fatto consegnava la vittoria agli ospiti. Il punteggio finale veniva poi fissato quasi allo scadere da un libero di Piloni, il migliore assieme a Cerioli tra gli ombrianesi. Un successo che soprattutto porta la SimeComm a far parte del gruppo delle terze in classifica assieme a Valtesse, Mozzo e Castegnato, a soli 4 punti dalla vetta. La rincorsa quindi deve continuare, e il prossimo impegno sembra essere messo lì apposta. Domani pomeriggio alle ore 18 i rossoneri riceveranno alla Cremonesi di via Pandino la Gardonese penultima, partendo ovviamente coi favori del pronostico. Il che però non deve significare sottovalutare l’impegno: “La Gardonese è una squadra alla nostra portata – commenta il dirigente Vittorio Soldati – con molti giovani e gli esperti Imbelloni e Leali a guidare la truppa. Hanno solo 4 punti ma sono reduci da una bella vittoria e da un periodo favorevole. Dovremo alzare i ritmi a più non posso per sfruttare la nostra maggiore fisicità, sperando di essere finalmente al completo anche se l’influenza (Premoli e Cerioli) ci sta limitando in settimana”. Blu Romano-SimeComm Ombriano 69-74 (15-17; 29-35; 51-51) SimeComm Ombriano: Cerioli 22, Malusardi 8, Piloni 20, Priori 1, Patroni 10, Bergamaschi 3, Galli 4, Maccapanni 6, Zecca, Mapelli ne. All. Giovanetti. Classifica: Asola 18; Albino 16; Valtesse BG 14, Daikin Mozzo 14, Castegnato 14, SimeComm 14; Gruppo Steda 12; Roncadelle 10, Verdello 10; Blu Romano 8, Floris 8; Golden St. BS 6, Coop Chiari 6; Nembro 4, Gardonese 4; Manerbio 2. PROMOZIONE Entrambe vincenti le formazioni cremasche impegnate nell’ultimo turno di Promozione, in cui ha riposato la Banca dell’Adda Rivolta. Porta bene il nuovo corso tecnico alla Tecno Imballi Crema, vincente per 51-55 sul non facile campo della Dieffe Soresina. Sotto di 6 all’ultima pausa i cremaschi hanno difeso davvero alla grande nell’ultima frazione, concedendo solo due punti agli avversari e superando nel finale. Ottima la prova del solito Andrini con 21 punti. Un bellissimo blitz esterno lo ha centrato anche la Conad Offanengo, andata a vincere per 64-74 sul campo del Gussola, ora agganciato anche in classifica. Eppure si era messa davvero male per gli uomini di Poggioli, sotto 24-8 sul finire del primo quarto. Pizzocheri, Severgnini e Giambelli hanno però guidato la grande rimonta già prima dell’intervallo, cui i casalaschi sono arrivati avanti di due. Dopo una terza frazione equilibrata gli offanenghesi hanno piazzato la zampata decisiva nel finale, scardinando la zona gussolese con le conclusioni di Brusaferri e ancora Pizzocheri. tm Classifica: Sama Sustinente 14; Ecology System 12; Fadigati 10, C2 Group 10; Sintostamp 8, San Pio X 8, Conad Offanengo 8, Tecno Imballi 8; ÈPiù 6, Casalmorano 6; Deportivo 4; Dieffe Soresina 2, Negrini Quistello 2; Bcc Adda e Cr. 0, Sforzesca 0. 56 Sport SABATO 4 DICEMBRE 2010 VOLLEY B2 Divisioni Provinciali S egi Spino d’Adda e Country Store Cicognolo stanno facendo il vuoto in testa alla classifica del campionato di Prima Divisione femminile. Le portacolori del team spinese continuano a mantenersi saldamente in testa alla classifica (20 punti) e sabato sera hanno liquidato con un perentorio 3-1 un avversario alquanto ostico qual’era la Manfredi Castelleone. Giocando con grande autorevolezza la compagine di Carniti si è imposta con i parziali di 25-19, 25-27, 25-21 e 25-13 confermandosi così la principale candidata alla promozione in serie D. Alle sue spalle solo la Country Store Cicognole riesce a mantenere il passo. Le cremonesi, seconde della classe a quota 19, nello scorso fine settimana si sono imposte per 3-0 (25-22, 25-16, 27-25) nel match casalingo contro la Rama Ostiano. Ulteriore terreno dalle battistrada l’ha perso l’Art System Pizzighettone sconfitta in casa dell’Euromisure Vescovato per 1-3 (14-25, 25-21, 20-25 e 16-25). Pizzighettone occupa con 14 punti la terza posizione in compagnia della De Poli che però dovrà recupere il match con il Romanengo-Trigolo rinviato lo scorso weekend. Nelle altre gare valide per la settima giornata l’Agnadello ha superato il Conad Casalmaggiore per 3-1 (21-25, 25-21, 25-16, 25-23), l’It Progettazione Frassati Crema si è imposta al tie break sul campo dell’Esperia Cremona (26-24, 15-25, 25-16, 22-25, 6-15), mentre l’Eps Bagnolo Crmasco ha fatto suo il derbissimo con la Valetudo Monte con il punteggio di 3-0. Infine la Dinamo Zaist ha superato il tre set la Chrioli Soresina. Per l’ottavo turno in programma oggi, seppur due partite siano già state disputate in anticipo (Rama Ostiano-De Poli Rivolta giocata ieri e Agnadello-It Progettazione Crema disputata giovedì sera), la coppia di testa sarà impegnata in trasferta. La Segi Spino sarà di scena sul campo sempre ostico della Conad Casalamggiore, mentre la Country Store sarà impegnata in casa della Chrioli Soresina. Gli altri quattro incontri saranno: Manfredi-Esperia, Trigolo Romanengo-Dinamo Zaist, Eps GroupArt System ed Eurosistemi-Valetudo Monte. Per quanto riguarda il girone A della Seconda Divsione, la capolista Arci Coop Vaiano ha superato indenne anche l’ostacolo Panificio Belli Sergnano. Le vaianesi si sono imposte per 3-0 con i parziali di 17-25, 25-27 e 2125 rimanendo saldamente in testa alla classifica a punteggio pieno. Il Capralba si è imposto per 3-1 in casa del Casaletto Ceredano, mentre con due “cappotti” casalinghi l’Abo Offanengo e la Mombelli Clima si sono sbarazzati rispettivamente di Pandino e Light Plast Vailate. Dopo Vailate-Abo Offanengo giocata ieri, oggi si affronteranno: Pandino-Casaletto Ceredano, Arci Coop-Mombelli Clima e Capralba Panificio Belli. Nel girone B la Montodinese continua a guidare a punteggio pieno la classifica. Dopo aver superato 3-0 l’Esperia, le montodinesi se la vedranno oggi in trasferta con la Neos di Paterno Ponchielli. Junior Reima, 3 punti importanti! ORA BISOGNA CERCARE LA CONTINUITÀ di GIULIO BARONI REIMA CREMA-LEGNAGO: 3-1 (25-21, 19-25, 25-22, 25-21) Reima: Mazzonelli (10), Invernici (22), Egeste (7), Faccioli (9), Sposimo (5), Bonizzoni (18), Verdelli (lib), Dossena (0), Chizzoli (n.e), Meanti (0), Nigroni (0), Facchetti (n.e). All.: Verderio –Mazzoleri ello scontro diretto con il Legnago per allontanarsi dalla parte bassa della graduatoria, la Pallavolo Reima Crema ha conquistato i tre punti in palio imponendosi con autorità per 3-1 al termine di un match in cui ha espresso una buona pallavolo nonostante ancora il neo di qualche pericolosa pausa. Nel primo set un iniziale balck out dei locali consentiva agli ospiti di portarsi avanti 8-11, ma i ragazzi di Verderio riacciuffavano la parità in prossimità del secondo time out tecnico (1515), prima di lanciarsi con decisione verso il successo del set (25-21). Con grande determinazione i “blues” iniziavano anche la frazione successiva, facendo segnare un incoraggiante +5 sul 9-4. Improvvisamente, però, le idee in casa cremasca cominciavano ad appannarsi e i veronesi ne approfittavano ribaltando la situazione (14-15) e allungare, quindi, sino al 17-20. Il successivo -1 della Reima era un “fuoco di paglia”, visto che subito dopo i veneti mettevano a segno un break di 5-0 che chiudeva l’incontro (19-25). Con grande determinazione Egeste e soci riprendevano in mano le redini del N ESTRAL MONTICELLI BRUSATI-GOLDEN VOLLEY: 0-3 (22-25, 20-25, 23-25) Golden: Tomasini (4), Ramponi (4), Lucini (10), Bonizzoni (6), Donida (13), Forlani (n.e), Portalupi (lib), Minchiotti (n.e), Buffoni (n.e), Girometta (n.e), Ginelli (12), Bergomi (n.e), Mazzola (lib). All. Bettinelli S no è ancora molto lungo e i conti si fanno solo alla fine”. “Siamo comunque soddisfatti della prestazione delle ragazze visto che la Estral è una formazione che tra le mura amiche è pericolosissima: sino a sabato aveva perso solo un set, e gioca in un palazzetto dove non è facile giocare”. Invece la Golden Volley ha fatto un “sol boccone” delle avversarie, confermando di avere i numeri per giocare un ruolo da grande protagonista in questo torneo. Con Tomasini rientrata a tempo pieno in cabina di regia a VOLLEY C: Offanengo, ko casalingo (1-3) SALP INOX OFFANENGO-CESTER & CO. RIVANAZZANO: 1-3 (23-25, 25-13, 20-25, 17-25) nche il Rivanazzano ha fatto incetta di punti al “Palacoim” aggravando così la situazione della Pallavolo Offanengo Salp Inox. Nella settima giornata del girone C della serie C femminile contro le pari classifica della Cester & Co la compagine di coach Bergamaschi era chiamata a una prova d’orgoglio per poter interrompere la serie negativa di sconfitte e dare ossigeno a una graduatoria che si stava facendo preoccupante. Invece il team offanenghese non ha saputo sfruttare l’occasione favorevole, soccombendo alla fine per 1-3 e trovandosi ancora una volta ad analizzare una sconfitta maturata più per demeriti propri che per la reale superiorità delle avversarie. “Purtroppo stiamo patendo a livello psicologico la mancanza di risultati – ha sottolineato il diesse offanenghese Giovanni Schiavini – e non riusciamo più a esprimere appieno le nostre potenzialità. Sabato nel primo set condotto sino al 18-16, poi ci siamo improvvisamente bloccati, commettendo troppi errori e ingenuità e favorendo così il recupero delle ospiti che si imponevano 23-25. Il successo nel secondo set per 25-13 è stato illusorio, visto che nelle restanti due frazioni non siamo riusciti a dare continuità alla nostra azione balbettando in tutti i fondamentali e faticando enormemente a finalizzare il gioco d’attacco”. Con 6 punti all’attivo la Salp Inox è rimasta solitaria al terz’ultimo posto della classifica e questa sera le offanenghesi saranno ospiti della capolista Lurano. “Al di là del risultato – ha commentato Schiavini – è necessaria una grande prova di carattere per riconquistare fiducia nei nostri mezzi. La classifica è deficitaria, ma nulla è compromesso. A Lurano non ci sarà ancora Frana, che però a cominciato ad allenarsi e dovrebbe rientrare presto a dar manforte all’attacco. ”. A Jubas I Bonizzoni e Verdelli in difesa gioco portandosi nettamente avanti nel terzo set ( 11-6, 16-11). Il “solito calo”, però, rimetteva in carreggiata i veronesi che arrivavano a un solo punto (20-19). Questa volta però la Reima non si faceva sorprendere e chiudeva il parziale 25-22. Il match quindi si decideva sul 21-20 del 4° set, quando Nicola Mazzonelli metteva a segno ben 3 aces agli avversari che spalancavano ai “blues” le porte del successo (25-21). “La partita a mio avviso è stata bella e mi sono divertito – ha commentato il vice presidente della società Sante Barbati, più che mai impegnato a tessere importanti tele a livello societario – . Dovremmo essere capaci di dare maggiore continuità alla nostra azione, ma gli alti e bassi in questa fase comunque ci stanno, visto che la squadra sta cercando la necessaria amalgama e i giovani devono crescere e maturare. Comunque sono molto fiducioso e sono convinto che disputeremo un bel campionato, magari non di vertice, ma sapremo prenderci le nostre soddisfazioni. Senza patemi e pressioni, lasciamo Verderio e i ragazzi tranquilli di lavorare visto che i conti, come sempre, si faranno alla fine”. In virtù dei tre punti conquistati contro il Legnago la classifica della Reima Crema è ulteriormente migliorata avendo raggiunto la settima posizione a quota 10, a soli 4 punti sia dalla zona playoff. Oggi i “blues” di Vito Verderio saranno impegnati in trasferta sul campo del Volley Milano, quarta con 13 punti. B2: Golden Volley corsara e ora seconda in classifica! ettima giornata del girone B della serie B2 femminile nel segno della Golden Volley Crema che ha conquistato una limpidissima vittoria esterna, schizzando solitaria al secondo posto della graduatoria. La formazione di Marianna Bettinelli ha superato senza eccessive difficoltà la temuta trasferta di Monticelli Brusati, imponendosi con un autorio 0-3, e nel contempo ha sfruttato i passi falsi del Fiorenzuola e del Desio per portarsi a quota 16 in classifica e rimanere solitaria in scia (-4) della capolista Sanda Monza, che ha lasciato per strada il primo punto della stagione imponendosi solo al tie break nella gara casalinga con l’Alessandria. “Il secondo posto in classifica non può che farci piacere – ha commentato soddisfatto l’addetto stampa cremasco Luca Piantelli – ma non deve assolutamente distrarci. Dobbiamo continuare sulla nostra strada e dando sempre il massimo. Il cammi- Bocce Junior Martina Ginelli al posto della capitana Forlani, tenuta precauzionalmente a riposo per via di “contrattempo” lamentato nella fase di riscaldamento, la compagine di coach Bettinelli partiva subito con un break di 1-6. Le bresciane, però reagivano prontamente e capovolgevano la situazione al primo time out tecnico (8-7). Il successivo –3 (11-8, 14-11) scuoteva le cremasche che ristabilivano la parità sul 19-19. Un parziale di 6-3, favorito dal turno al servizio della solita Bonizzoni, regalava quindi la vittoria alle ospiti con il parziale di 22-25. Il secondo gioco, dopo un’illusoria fiammata delle padrone di casa (2-0), vedeva le “orange” mantenere saldamente il comando delle operazioni (7-8, 10-12, 12-16) e chiudere 20-25. Decisamente più equilibrata la terza frazione con le due contendenti che procedevano a braccetto sino al 11-11. L’allungo della Golden (13-16) veniva annullato dal Ponticelli Brusati (19-19) che allungava pericolosamente sino al 23-21. Il servizio della Donida, però, favoriva il recupero delle ospiti che, grazie a un break di 4-0, chiudevano set e partita. Questa sera la Golden sarà ancora impegnata in trasferta sul campo della pericolante Volta Mantovana, altra squadra capace di trasformarsi quando gioca davanti al pubblico di casa. Giuba successi che da due stagioni a questa parte sta cogliendo in numero rilevante non sono passati inosservati presso la Commissione Tecnica regionale. Tutti questi allori sono infatti valsi al giovane bocciofilo vaianese Mattia Visconti la convocazione nella rappresentativa della Lombardia che sabato 11 e domenica 12 dicembre parteciperà alla quinta edizione del ‘Memorial Mauro Ascani’, gara tra alcune regioni d’Italia che si disputerà presso il centro tecnico federale di Roma. Ogni Comitato regionale potrà schierare due atleti della categoria Ragazzi, alla quale appartiene Visconti, e altrettanti della categoria Allievi e sarà inoltre rappresentata da un tecnico e da un accompagnatore. In quei due giorni si affronteranno otto regioni, che sono Lazio, Lombardia, Marche, Umbria, Abruzzo, Basilicata, Campania e Puglia. Il sorteggio per gli accoppiamenti verrà effettuato nel pomeriggio di venerdì 10 dicembre, dopo l’arrivo delle delegazioni. Sabato mattina si disputeranno le fasi eliminatorie, mentre al pomeriggio ci sarà il recupero delle squadre perdenti e, a seguire, le semifinali a terzina. Le finali avranno infine luogo domenica a partire dalle ore 9. dr UKIDA: grande karate al Palabertoni L ’ultima manifestazione U.K.I.D.A. targata Lorenzetti, 3 anni fa fu un successo di pubblico e spettacolo; così questa sera con inizio alle ore 20 (per agevolare giovani e famiglie interessate) la regia dell’U.K.I.D.A. porterà sulla pedana della “Bertoni” il Butokusai – la festa delle virtù marziali – con un cartellone d’eccezione al quale partecipano i maestri Terry Wingrove, pioniere del JuJitsu e Karate Do in Inghilterra, Osama Al Sharif presidente e fondatore del Karate Do palestinese, Grezegorz Grinig dalla Polonia, Alan Platt dalla Germania, oltre agli italiani Angelo Tosto, Francesco Maisano, Antonino Pizzimenti che si esibiranno insieme alla triade cremasca composta da Shihan Lorenzetti, Emanuele Frosi e Luca Zuccotti. Lo spettacolo della durata di circa due ore sarà assicurato anche dalle dimostrazioni di Aikido con il m° Vincenzo Buscaglia, fra i pionieri della disciplina in Italia negli anni Sessanta, e di KungFu cinese del m° Massimiliano Alquà. 155 gli atleti in gara per i titoli in palio con le fasi eliminatorie alle ore 10 al palazzetto con accesso dei soli addetti ai lavori e finalissime alle ore 20 all’interno del Butokusai. Domani mattina alle ore 9.45 in Comune a Crema il 25° di fondazione e attività U.K.I.D.A. con la consegna di attestati e diplomi di benemerenza a maestri e soci federati, con presenze dalla Sicilia, Calabria, Lazio, Marche e regioni del Nord Italia. Un grande avvenimento di sport marziale che non poteva dimenticare lo spirito solidale dell’U.K.I.D.A.; infatti una parte dell’incasso della serata è devoluto all’Associazione New Open Onlus che si interessa dell’inserimento nel mondo del lavoro di persone diversamente abili. Gli organizzatori dunque si aspettano per questa sera un pubblico numeroso! VOLLEY D: Branchi regina dei derby L a Branchi Cr Transport Ripalta Cremasca ha confermato di trovarsi a proprio agio negli scontri diretti con le altre formazioni del territorio cremasco e così, dopo il successo sulla Crema Volley Energey, sabato sera si è aggiudicata anche il derby con la Golden Volley Pianengo valido per la 7a giornata del girone E della serie D. La gara di fatto non ha avuto storia vista la netta superiorità dimostrata dalle ripaltesi che, grazie soprattutto a un servizio molto efficace, hanno impedito alle avversarie di poter esprimersi al meglio. I parziali a favore della Branchi sono stati di 25-15, 25-21, 25-15. Anche la Tepa Sport Vailate ha archiviato l’ultimo turno con un netta e convincente vittoria. La compagine di coach Balestra ha sopperito ad alcune defezioni con un grande carattere che le ha consentito di imbrigliare l’ostica formazione del Chiari e superarla alla fine per 31 (25-21/21-25/27-25/25-15). Per le altre due squadre cremasche lo scorso weekend ha portato solo pesanti sconfitte. La Trony Offanengo è stata superata nettamente dalla Fornaci Brescia per 3-0 (25-11, 25-14, 25-17), mentre la Crema Volley Energey ha alzato bandiera bianca 3-1 (16-25, 25-23, 29-27, 25-21) sul campo dell’Azzurra dopo aver illuso nella fase iniziale della gara. In classifica la Branchi con 12 punti occupa la quinta posizione e oggi potrà incrementare il proprio bottino sul campo del Chiari che segue a quota 10. A pari merito con le bresciane vi è la Tepa Sport Vailate che oggi alle 17 sarà impegnata in casa della Crema Volley Energey. Il fanalino di coda Trony Offanengo oggi se la vedrà in casa con la Real Volley progetto giovani, mentre la Golden Volley, terz’ultima con 6 punti, cercherà di tornare alla vittoria sul difficile campo della Superciclon quarta forza del torneo. Nel girone D maschile la Reima Crema ha perso la testa della classifica pur tornando dalla trasferta sul campo dell’Atlandite Rezzato con una vittoria per 3-2 (17-25/21-25/28-26/25-17/13-15). Vittoria al tie break infine anche per l’Amplifon Offanengo che si è imposto in rimonta a Carpenedolo con i parziali di 25-20, 25-22, 22-25, 18-25, 12-15. Julius GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile Angelo Marazzi Coordinatore di direzione IN REDAZIONE Gianbattista Longari (redattore editoriale) Bruno Tiberi (redattore editoriale) Mara Zanotti (redattore editoriale) Registrazione del Tribunale di Crema n. 18 del 02-01-1965 Direzione, redazione e amministrazione: via Goldaniga 2/A - 26013 Crema Tel. 0373 256350 - Fax 0373 257136 Posta elettronica: [email protected] C.C. postale 10.35.1260 - CCIAA Cremona 119560 Progetto grafico: Il Nuovo Torrazzo Tipografia: Industria Grafica Editoriale Pizzorni, via Castelleone 152 Cremona - Tel. 0372 471004 - 471008 Fax 0372 471175 Membro della FISC Federazione Italiana Settimanali Cattolici Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana Abbonamento 2011: anno euro 40, semestre euro 26 Pubblicità: uffici Il Nuovo Torrazzo via Goldaniga 2/A Crema Tel. 0373 256350 Fax 0373 257136 e-mail: [email protected] www.ilnuovotorrazzo.it U.P. Uggeri Pubblicità srl corso XX Settembre 18 Cremona Tel. 0372 20586 Fax 0372 26610 e-mail: [email protected] - sito: www.uggeripubblicita.it Manoscritti e fotografie non richiesti dalla direzione, anche se non pubblicati, non vengono restituiti. La direzione si riserva di condensare le lettere che a suo giudizio risultassero troppo lunghe o di interesse non generale. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente qualsiasi inserzione anche pubblicitaria non consona all’indirizzo del giornale. Sport 57 SABATO 4 DICEMBRE 2010 VOLLEY A2 Golf Crema, i risultati P ioggia e neve non frenano l’attività presso il Golf Crema Resort. Sul green che ha sede all’interno del Podere di Ombriano si è disputata la ‘Mid-week Challenge’, 18 buche Stableford per atleti di categoria unica e per i non classificati. Valerio Conforti (Golfino) si è imposto nella classifica del Lordo davanti al brianzolo Valerio Placanica (Golf Club Monza) e a Maurizio Laudadio del Golf Club Crema. Nella Prima categoria, invece, doppietta del Golf Club Orsini con Giovanni Perosi che ha preceduto il compagno Ivan Appiani. Alle loro spalle si sono classificati Ruben Bunz del Golf Club Crema e Paolo Cardone del Golf Club Lanzo. A seguire si è disputata la terza prova stagionale della gara ‘Golf & Polenta’, 9 buche Stableford per categoria unica e non classificati. Federico Biondini del Golf Club Crema ha preceduto in classifica il compagno di circolo Pierandrea Gatti, oltre a Filippo Bigatti (Golf Club Camerata) e a Maurizio Lori, altro atleta del Golf Club Crema. Il circolo cittadino ha poi organizzato la ‘Golf Crema Winter Challenge’, 18 buche Stableford per atleti di due categorie e per i non classificati. Renzo Angelo Gamba dell’Indoor Bergamo si è imposto nella classifica del Lordo davanti a Enrico Ballabio del Golf Club Bormio e a Pierandrea Gatti del Golf Club Crema. Nella Prima categoria, il successo ha invece arriso a Giovanni Lotti del Golf Club Benessere, che ha preceduto gli stessi Ballabio, Gatti e Gamba. Roberto Perego, portacolori del Golf Club Tenuta Castello, è infine risultato il migliore nella Seconda categoria. Alle spalle del vincitore si sono piazzati Roberto Ambrosio dell’Indoor Bergamo e Matteo Maianti del Golf Club Cavaglià. La gara ha visto in palio anche un premio speciale, quello per il migliore tra i Senior, che è stato vinto da Pierluigi Rossetto del Golf Club Crema. In precedenza, sempre sul green del Golf Crema Resort, aveva avuto luogo un’altra prova della ‘Mid-week Challenge’, 18 buche Stableford per categoria unica. Ad aggiudicarsela era stato il milanese Andrea Fabris (Golf Club San Siro), che ha preceduto Valerio Conforti (Golfino) e Carlo Petti (Golf Club Basiglio). L’ultima gara di cui rendiamo conto è la terza prova stagionale della ‘Poli Squash Challenge’, 18 buche Stableford per atleti di due categorie e per i non classificati. Nella classifica generale Lordo, si è imposto Antonio Maioli, atleta di casa, davanti all’emiliano Paolo Gandolfi del Cus Parma. Nella Prima categoria, invece, il successo è andato ad Attilio Ferla del Golf Club Crema, che ha avuto la meglio su Ferdinando Pastori del Golf Club Basiglio e sullo stesso Maioli. Stefano Bocchia del Cus Parma ha trionfato nella Seconda categoria, nella quale ha preceduto Paolo Familari del Golf Club Camerata e il milanese Luca Grazioli del Golf Club Ambrosiano. dr La Crema Volley rimedia un cappotto DOMANI ALLA “BERTONI” ARRIVA IL PARMA di ELISA LORENZETTI CHIERI VOLLEY CLUB - ICOS CREMA 3-0 (25-14, 25-18, 25-19) ICOS CREMA: Luciani 7, Drozina 3, Togut 14, Filipovics 5, Molinengo (libero), Cagninelli, Marc 2, Fratoni 5, Pisani, De Vecchi, Sghedoni. All. Barbieri. Da Chieri col cappotto addosso, ma…niente di rotto. La compagine piemontese ha confermato di avere quanto serve per lottare sino in fondo per il salto di categoria unitamente a Parma, prima della classe a punteggio pieno, attesa domani pomeriggio alla ‘Bertoni’. La sfida è da non perdere, il sestetto emiliano è di categoria superiore, capace di regalare uno spettacolo ‘doc’, ma la Crema Volley farà di tutto per rendergli arduo il compito. Le violarosa dovranno registrare la ricezione, balbettante domenica scorsa per poter incidere maggiormente in fase di attacco. “Dovremo fare i conti con un avversario che non ha bisogno di grosse presentazioni – osserva il dirigente Walter Raimondi –, vanta un ruolino di marcia davvero incredibile: ha vinto tutti e 7 gli incontri sino a qui disputati e lasciato a chi stava dall’altra parte della rete la miseria di 3 set!”. Associazione Vela Crema S abato 27 novembre presso un ristorante pizzeria in centro a Crema si è tenuta la cena sociale dell’Associazione Vela Crema. Durante l’animata serata, tra proiezioni, premiazioni e una ricca lotteria, sono state illustrate ai più di 80 soci presenti le tante attività svolte quest’anno dal circolo cremasco: i Corsi di Vela a cui hanno partecipato 24 adulti, le Patenti Nautiche con 25 partecipanti che hanno superato l’esame, il Progetto Vela Scuola in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione e la FIV con gli studenti del Racchetti di Crema e dell’Associazione Le Camp di Piacenza per un totale di 115 studenti e il Progetto Triennale con l’Istituto Pacioli di Crema Liceo Sportivo con lezioni teoriche in classe e weekend con uscita pratica in barca a Moniga del Garda per 142 studenti. Proseguendo nelle attività svolte da segnalare quella del 16 maggio con i ragazzi del Gruppo Handy di Crema nel progetto “Vela senza barriere”, il Campus di una settimana con i ragazzini dai 9 ai 12 anni abbinato alla conoscenza della lingua inglese e a luglio, “La Rotta dei Pirati” tre giorni in barca a vela per insegnare ai giovanissimi la vita dei marinai. E poi ancora il weekend di giugno con tre barche e 30 soci con rotta Elba-Capraia e navigazione notturna, e per concludere le regate organizzate, Brunelli, Brassini e Match-Race e anche quelle a cui le due imbarcazioni cremasche ITA 19 e ITA 02 hanno partecipato rac- Le violarosa Togut e Filipovics a muro Le fanciulle di Leo Barbieri sono però in salute e davanti al loro pubblico vorranno dimostrare, di valere una classifica migliore: occupano la quinta posizione. “Tra otto giorni, dopo la trasferta di Busnago, si potrà tracciare un primo, seppur sommario, consuntivo. L’avevamo rimarcato prima di intraprendere il viaggio per Chieri che ci attendeva un trittico tremendo, difficilissimo, quindi non è il caso di abbatterci per una sconfitta sul campo della vice capoclassifica”. La ricezione ha balbettato in Piemonte e così il compito per la regista Drozina si è rivelato davvero arduo. “Sì, siamo passati da oltre il 70 per cento di positività delle gare precedenti a poco più del 50 (52 di squadra secondo il mezzo informatico) in un fondamentale che va interpretato alla grande se si vuol sperare di attaccare come si deve”. La Togut ha tenuto sino alla fine dando la netta sensazione di avere imboccato la strada giusta. Non ha potuto far male come al solito la centrale Luciani, ma è stata chiamata poco a finalizzare perché la ricezione ha ballato. Parma, atteso domani pomeriggio (ore 18), ha… solo punti forti. Conti, Pincerato, Cella, Napolitano, Brusegan, Musti, Libertini, valgo- Bocce: Trofeo ‘Fasoli-Cerioli’ D cogliendo ottimi piazzamenti. Quest’anno il Circolo Cremasco ha raggiunto il numero di 115 tesserati con 280 tesserati FIV di cui 202 del Progetto Vela Scuola, rientrando tra i primi 5 circoli della XIV Zona FIV, tra i 43 partecipanti al Progetto. Alla presenza di tutti gli sponsor che sostengono le tante attività dell’Associazione è stato consegnato il Premio “Velista Cremasco dell’Anno” ad Angelo Paiardi quale testimone di una lunga tradizione della cantieristica nautica cremasca. Tanta la soddisfazione da parte di tutto il Consiglio Direttivo per i numeri e i traguardi raggiunti. In corso di stesura il nuovo programma attività 2011 (www.associazionevelacrema.com). VIDEOTON: pareggio con Bergamo Videoton 1990 - Bergamo 1- 1 Marcatori Videoton: (1) Gentile P artita sempre nelle mani dei locali che creano molto e molto sprecano, occasioni non sfruttate e contropiedi buttati al vento sono la causa di un solo punto. Tante le disattenzioni in fase offensiva e tanti i passaggi sbagliati sotto porta, al contratrio la fase difensiva è perfetta e le chiusure e i raddoppi funzionano bene. Al vantaggio dei locali con Gentile, un gol dei suoi suola destra e colpo di sinistro a rete risponde il Bergamo con l’unica sbavatura difensiva che costa il gol dell’ 1-1. Nella ripresa il Videoton reclama un rigore, si vede ribattere conclusioni dalla faccia del portiere, crea ancora ma niente da fare; la gara deve finire con un pareggio. Tutto sommato un punto non fa male ed allunga la striscia positiva dei cremaschi che ora devono portare a casa 2 vittorie nelle ultime due gare del girone per chiudere con un buon punteggio l’andata di campionato. Società ora preoccupata a risolvere i problemi fisici che ora riguardano molti giocatori. Tony Quintosole - Videoton 1990: 1 a 4 (1-1 p.t) Marcatori Videoton: (1) Gentile, (1) Serina, (2) Giulivi Settimana scorsa invece la squadra cremasca aveva ottenuto la terza vittoria consecutiva (quarta contando la coppa) contro la Tony Quintosole. Un tempo per parte dunque, ma punti tutti per i cremaschi che pur regalando un tempo riescono a salire in classifica e continuano la striscia positiva. Tutti coloro che fossero interessati possono trovare ulteriori informazioni sul sito: www.videoton1990.it. uecentosessantaquattro individualisti hanno dato vita alla nona edizione del ‘Trofeo Malachia Fasoli e Mario Cerioli’, gara a carattere provinciale serale organizzata dalla società Mcl Capergnanica. A salire sul gradino più alto del podio è stato il vaianese di categoria A Roberto Visconti, che difende i colori della Baronio Scavi di Casalpusterlengo. Visconti si è fatto largo nei quarti superando col punteggio di 12 a 7 il cremasco Alberto Pedrignani, dopodiché si è guadagnato il diritto di disputare la finale regolando per 12 a 4 il lodigiano Primo Volpi. Contemporaneamente, nella parte bassa del tabellone, tra i giocatori delle categorie minori, era il bergamasco Giovanni Gusmini a farsi a sua volta strada estromettendo dalla competizione prima il milanese Antonio Canevari (12 a 10) e poi il cremasco Gaetano Vaccari (12 a 6). LEGA NAVALE ITALIANA: tante attività I no la A1, che difatti vogliono conquistare. Sino a qui la squadra emiliana ha sempre vinto. La truppa di Leo Barbieri ce la metterà tutta per rendergli la vita difficile. “Il nostro gruppo è in salute, pronto a dire la sua al cospetto di una compagine di grande levatura tecnica e fisicamente dottissima”. Mercoledì prossimo, 8 dicembre, giorno dell’Immacolata, presso la palestra di via Toffetti a Ombriano, dalle 14.30 alle 17.30 si svilupperà la prima tappa indoor di minivolley, presenti le atlete della A2. La stagione per le piccole atlete si apre in grande stile grazie all’ampia disponibilità di campetti che offre la struttura. In un solo turno potranno partecipare infatti più di 70 bambini, ci sarà dunque la possibilità di giocare parecchio. Le iscrizioni sono aperte e la Crema Volley invita tutte le società del Cremasco, e non solo, a partecipare. Per ulteriori informazioni contattare è possibile contattare Walter Raimondi (338-5460497) o Cristina Patrini (331-2423360). Il 17 dicembre la società presieduta da Claudio Cogorno ha in programma una manifestazione presso il Secondo Circolo didattico di Crema. “Saranno almeno 250 i bimbi in azione”, anticipa Raimondi. velisti e i simpatizzanti della sezione Vela Crema della Lega Navale Italiana si sono dati appuntamento per una serata conviviale con lo scopo di festeggiare i “comandanti” che nel corso del 2010 hanno ottenuto la patente presso le capitanerie di porto di La Spezia e Genova. Inoltre è stato dato un grande benvenuto ai nuovi iscritti ai corsi patenti che si terranno presso il “Centro Istruzione per la Nautica” nella sede dell’associazione Lega navale Italiana, in via Monte di Pietà a Crema, i cui corsi si svolgono con la certificazione ISO 9001-2000 e sono autorizzati con Decreto Ministeriale. Nel corso dell’allegra serata si è fatto il punto sulla stagione trascorsa sia a livello amatoriale che agonistico: a primavera si è svolta una minicrociera di quattro giorni con tre barche condotte da soci del gruppo e ventidue studenti di un istituto cittadino; fine settimana più volte all’isola d’Elba e alle Cinque Terre; la crociera di Ferragosto con quattordici partecipanti nel sud della Sardegna; e inoltre due settimane di uscite sul lago di Garda al seguito dei corsi primavera. In campo agonistico ottimi risultati di Mauro nella classe “Laser”, che ha ben rappresentato il team cremasco piazzandosi al quarto posto nel campionato zonale (le zone in Italia sono 15 e la numero 14 è quella del Lago di Garda, decisamente la più impegnativa) e al quinto di categoria ai Campionati Italiani Master. Alla fine, auguri per tutti, promesse per i prossimi impegni, sempre all’insegna dell’amicizia e della collaborazione reciproca. I dirigenti ricordano a tutti coloro che fossero interessati a conoscere questa realtà che la sede (in via Monte di Pietà a Crema) della Lega navale Italiana è aperta tutti i mercoledì dalle ore 21 alle 23. Disputato alla presenza di un buon pubblico, il match conclusivo vedeva quindi di fronte Visconti e Gusmini, con il primo che era abile a far valere la netta differenza di categoria e a imporsi agevolmente per 12 a 1. La classifica finale della manifestazione è stata stilata dall’arbitro regionale Arturo Casazza — che ha diretto con l’ausilio dei giudici di corsia Stabilini e Barbati — ed è risultata la seguente: 1) Roberto Visconti (Baronio Scavi Casalpusterlengo, Lodi), 2) Giovanni Gusmini (Casiratese), 3) Primo Volpi (Piero Zeni, Lodi), 4) Gaetano Vaccari (Arci Crema Nuova), 5) Alberto Pedrignani (Canottieri Bissolati, Cremona), 6) Antonio Canevari (Gb Paullo, Milano), 7) Oscar Gazzaniga (Bagnatica, Bergamo), 8) Andrea Zagheno (Polisportiva Madignanese). La prossima settimana invece si disputerà la prima prova del Campionato Cremasco, indetta dalla società Villanuova. dr TENNIS: 15 giovani al torneo di Natale S i è concluso con la disputa della finale di doppio misto il tradizionale Torneo Sociale del Tc Crema. Sui campi del circolo cittadino di via Sinigaglia si sono affrontate le coppie composte da Simona Cresci e Marco Boschiroli da una parte e da Simona Cruini e Alessandro Bandera dall’altra. Hanno vinto questi ultimi al terzo set, dopo un incontro piacevole e ben giocato. La finale ha costituito l’ultimo atto di un’intensa stagione agonistica per il circolo cittadino di via Sinigaglia. L’attenzione si sposta ora a livello giovanile. Il Tc Crema ha iscritto 15 ragazzi della propria Scuola tennis, nati negli anni che vanno dal 1998 al 2002, al Torneo di Natale, organizzato come ogni anno dai circoli tennis del Bresciano. Gli incontri inizieranno martedì 21 dicembre e verranno disputati nei circoli di Roè Volciano, Ospitaletto, Desenzano, Bovezzo e Brescia. A guidare i giovanissimi atleti cremaschi ci saranno i maestri Fabio Delfini, Armando Zanotti e Daniela Russino, che curano le lezioni della scuola. Nei giorni scorsi, presso il circolo cittadino, si è svolta anche una riunione con i giocatori che compongono la squadra che parteciperà al prossimo campionato di serie A1. Gli atleti, che si sono resi tutti disponibili, sono stati confermati in blocco. Per eventuali rinforzi si deciderà a primavera. Nel frattempo, il 25enne romeno Adrian Ungur ha partecipato al Torneo di Ortisei, uscendo di scena nei sedicesimi di finale, battuto ancora una volta da Simone Bolelli, che già lo aveva eliminato a Vienna. Ungur staziona nella posizione 186 della classifica mondiale Atp ed è il migliore dell’équipe del Tc Crema. A Ortisei ha gareggiato anche il 31enne Alessandro Motti, che ha partecipato al torneo di doppio in coppia con l’uzbeko Farrukh Dustov. Dopo aver battuto Bracciali-Fleming, i due si sono arresi a Bednarek-Przysiezny. A seguire, Motti ha gareggiato anche al Torneo di Bratislava in coppia con lo spagnolo Daniel Munoz De La Nava e ha perso nei sedicesimi contro Bednarek (ancora lui) e Zovko. dr 58 Sport SABATO 4 DICEMBRE 2010 BASKET A2 85° anniversario Moto Club È stata una bellissima festa quella che il Moto Club Crema ha organizzato presso l’agriturismo Ca’ del Facco per celebrare l’85° anniversario dalla propria fondazione. Il presidente Emilio Goldaniga ha ripercorso nel suo discorso la lunga storia del sodalizio, che è stata racchiusa in un volume dal titolo ‘Moto Club Crema - 85 anni di storia, 1925-2010’, scritto da Gian Franco Vailati e da Ivana Tomasetti, con la collaborazione di numerosi soci. Il libro è corredato da un dvd contenente immagini e filmati inediti e ripercorre la storia del club dalle prime mitiche sfide sulla velocità degli anni Venti sul circuito di Crema a oggi, con splendide fotografie dell’epoca dei primi pionieri del motociclismo. Alla serata di gala sono intervenuti il vicepresidente della Fmi Ivan Bidorini, il presidente provinciale del Coni Achille Cotrufo e circa 120 dei 150 soci. Tra una portata e l’altra, Goldaniga ha dato corso a un’interminabile serie di premiazioni, a iniziare dai piloti cremaschi campioni italiani di enduro nel 1992: Marco Goldaniga, Paolo Canavese, Alessandro Bagatti, Gigi Ricci, Cesare Moro, Luca Murer e il meccanico ufficiale Peppo Patrini. Premi per le loro imprese sportive sono andati a Lodovico Zurla, Giuseppe Fiorentini, Antonio Cabini, Gianni Canavese, Franco Pilenga, Michele Cappellazzi, Monica Olmi, Roberto Goldaniga e Alessandro Goldaniga. Per le numerose partecipazioni ai Rally Fim che si disputano in Europa, l’applauso ha accomunato il decano Ivo Bertolasi (47 raduni), Riccardo Bianchini e Luigi Bondioli (23), Adriano e Francesco Assandri, Angelo Archetti e Angelo Nozza (18). Un premio è andato ai protagonisti dell’ultima rievocazione storica per moto d’epoca della ‘Milano-Taranto’: Angelo Torri, Adriano Assandri, Jonathan Bussoleni, Stefano Cremaschi, Felice Riboli, Roberto Serina e Cristian Mannini. A seguire sono stati premiati i primi classificati del Campionato Sociale 2010, che sono Francesco Assandri, Alberto Spinelli e Franco Fiuzza. Emilio Goldaniga ha ricevuto il ‘Premio Narciso Panigada’, mentre tra i piloti cremaschi assi della velocità un’ovazione ha accolto Giuseppe Uberti Foppa e Andrea Dossena, pionieri del motociclismo di casa nostra. Riconoscimenti anche per i soci Tino Cutti, Alice Donizetti, Giancarlo Coti Zelati, Gianni Politi, Daniele Silvani, Clemente Chiappa, Natale Cerioli, Davide Codebue e Luca Guinzoni. La serata è stata preceduta da uno street event presso il Centro Moto Crema, col quale l’azienda You di Castellone ha presentato il progetto di abbigliamento sportivo realizzato con la fibra d’argento, nato poco più di un anno fa a Londra. L’abbigliamento prodotto, tutto made in Italy, offre benessere e aiuta al raggiungimento di una prestazione sportiva migliore. dr Tennistavolo N ella scorsa giornata di campionato grandissima prestazione della squadra composta da Davide Gusmini, Danilo Oldoni, Marco Valcarenghi e Vladislav Manukian che dopo un interminabile match contro il Brescia si sono imposti per 5 a 4 e hanno consolidato il primato. Primato che verrà nuovamente messo in gioco sabato 11 dicembre a Bergamo contro il TT Olimpia. Sarà sicuramente un incontro non facile. ma la magia di Manukian e l’ottimo perido di forma di Gusmini serviranno a mantenere “in gioco” i giovanissimi ripaltesi Valcarenghi e Oldoni. Brutta sconfitta, invece, per la squadra impegnata nel girone A in quanto non è riuscita ad avere la meglio sulla capolista Corona Ferrea scesa in quel di Ripalta senza il suo cinese. Si pensava di poter vincere abbastanza facilmente, invece l’assenza per malattia di Davide Rossini e l’infortunio di Chorky Abderrahamane hanno portato a schierare Andrea Tarocco e Nunzio Landi che nulla hanno potuto contro Cicchiti e compagni. Pronto riscatto, si spera, sabato 11 a Torino contro la forte squadra piemontese. In serie C1 ottava vittoria in trasferta a Cortemaggiore per Andrea Tomasoni, Giorgio Allieri e Michele Muletti. Prossimo incontro a Parma per cercare di aggangiare la parte alta della classifica. Nei campionati regionali risultati alterni in trasferta ma con gli atleti prontissimi, sui tavoli amici di Ripalta, sabato 11 a partire dalle ore 15.30 con ingresso libero e gratuito, a dare il meglio, ovvero a conquistare le vittorie in C2 con la doppia sfida con il Lumezzane mentre in D1 si gioca contro le squadre mantovane. Anche qui doppia sfida con la Bagnolese e contro il Sermide. Dimenticavo, nello scorso fine settimana grande partecipazione al Torneo Nazionale Giovanile di Terni dove i nostri sono partiti con i favori dei pronostici confermati alla fine con la vittoria di Michele Muletti nella categoria giovanissimi. dl La Tec-Mar e i suoi problemi SECONDO KO CONSECUTIVO STASERA SI GIOCA A BOLZANO di TOMMASO GIPPONI P rima o poi tutti i problemi della Tec-Mar Crema dovevano venire a galla. La squadra cremasca che aveva colto 4 miracolose vittorie consecutive è giunta domenica al secondo stop di fila, primo in casa, facendosi superare da un’avversaria non certo trascendentale come la Pilot Biassono per 64-73. Che però ha un’intensità e una condizione fisica che ora Crema non ha. I continui acciacchi che hanno colpito un po’ tutte le biancoblù continuano a impedire allenamenti costanti e di qualità e questo alla lunga si paga. Contro Biassono domenica, oltretutto, il Team è stato costretto a rinunciare ancora una volta a Giorgia Belfiore. La pivot ligure aveva provato in settimana ma il ginocchio le dava ancora fastidio. Vista già l’assenza di lungo corso di Cerri si è preferito quindi non rischiare la lunga. Tec-Mar che come unica pivot ha avuto quindi a disposizione capitan Barbiero, peraltro davvero superlativa ancora una volta, con una gara da 20 punti e 16 rimbalzi. Le altre invece sono andate tutte troppo a corrente alternata. Nel primo quarto le cremasche sembravano poter scappare nel momento in cui sono riuscite a correre per 4 azioni di fila con le due triple di Caccialanza che hanno dato il 15-9. A questo punto però le MARATONA FIRENZE: 7 virtussini presenti! D omenica scorsa si è svolta nella splendida città di Firenze la 27a “Firenze Marathon”, maratona internazionale cui hanno preso parte circa 8.000 atleti provenienti da tutto il mondo. Nonostante le condizioni meteo proibitive a causa del freddo e della pioggia ben sette atleti della Virtus Crema hanno preso parte a questo prestigioso appuntamento ottenendo buoni piazzamenti. Il migliore dei nostri a tagliare il traguardo è stato Lorenzo Maccalli, categoria MM35/44, giunto in 126a posizione in 2h 49’ 42” tempo di tutto rispetto viste le difficoltà incontrate. Alle sue spalle troviamo Pierino Bernasconi, MM55/64 che ha coperto la distanza in 3h 23’20”, Giorgio Romani, MM 45/54, in 3h 24’59”, Giuseppe Oneda, MM45/54 in 3h 28’51”, Paolo Giovanni Marzagalli, MM35/44 in 3h 56’25”, Paride Candilati in 4h 01’00 e Primo Saverio Sangiovanni in 4h 02’14”. Non possiamo far altro che complimentarci con questi bravissimi atleti che per ottenere questi risultati si allenano quotidianamente sulle nostre strade sfidando i pericoli che questo comporta, non avendo strutture quali una pista di atletica dove svolgere il loro allenamento in tutta sicurezza. Ricordiamo con immensa gioia a tutti gli appassionati che sabato prossimo 11 dicembre in occasione della festa dell’atletica Cremonese verranno premiati ben 14 atleti cremaschi che, grazie ai risultati ottenuti nella stagione outdoor 2010, si sono classificati nei primi sei posti delle categorie di appartenenza. Tra i cadetti verranno premiati Francesca Pavesi, Paolo Vailati e Mauro Bombelli; tra le ragazze Sofia Borgosano, Giorgia Lucini, Cinzia Cattaneo e Chiara Pavesi; tra le esordienti femmine Giada Vailati, Claudia Fortini e Sara Mascheroni mentre tra gli esordienti maschi Mattia Peveri, Andrea Nidasio, Pietro Pavesi e Giovanni Marzagalli. A questi grandissimi atleti auguriamo che il 2011 sia un anno ancor più ricco di successi. Barbiero della Tec-Mar in azione verso il canestro cremasche si sono fermate. Biassono, trascinato dal talento di Galbiati e dal dominio sotto di Contestabile, ha presto superato e allungato a sua volta, sino al 17-31. Crema con un buon finale di secondo quarto si è riportata sino a meno 9, e poi nel terzo quarto, grazie alla grinta che comunque non difetta certo a questa squadra, anche a meno 4 sul finire di frazione. Nell’ultimo periodo serviva la zampata decisiva, ma la benzina per le cremasche era proprio finita. Oltretutto, nella fase decisiva Frusca è dovuta stare seduta per problemi di falli, e senza di lei la manovra cremasca domenica era davvero senza costrutto. Quando poi è tornata in campo nel finale la stessa play bresciana ha forzato un paio di situazioni senza successo, permettendo al Biassono di trovare i punti dell’allungo decisivo. Peccato perché probabilmente con un po’ di fortuna in più questa partita si poteva portare a casa, e in generale non è mai positivo perdere punti contro formazioni che inseguono in classifica. La sconfitta, per quanto dolorosa, non cambia però il giudizio molto positivo del campionato biancoblù. È semplicemente arrivato il momento di stringere i denti. I prossimi due impegni sono tutt’altro che delle passeggiate. L’estremo equilibrio di questo campionato regala una classifica che vede sorprendentemente al comando Bolzano e Bologna. Stasera Barbiero e compagne saranno di scena proprio sul parquet delle bolzanine, reduci da una striscia molto lunga di successi e che soprattutto sul suo campo finora non hanno avuto rivali. Partita quindi difficilissima, ma che un Team più convinto e concentrato, e magari con una Belfiore recuperata, può sicuramente giocarsi. Domenica prossima invece le cremasche riceveranno la Virtus Cagliari (alle 16.30), altra formazione di altissima classifica, e il discorso sarà il medesimo. Tec-Mar Crema-Pilot Biassono 64-73 (1725; 32-41; 54-58) Tec-Mar Crema: L. Fumagalli 3 (1/2 da tre), Conti 4 (2/4, 0/1), Barbiero 20 (7/22, 0/1), Capoferri 6 (1/1, 1/4), Frusca 10 (2/6, 2/3), Censini 9 (3/9, 0/1), Caccialanza 12 (3/6, 2/8), Lodi, Rizzi (0/1, 0/1). All. Pamiro. Risultati 9^ giornata: Milano-Cervia 58-45; San Martino di Lupari-Cus Cagliari 50-38; Bolzano-Vigarano 66-52; Borgotaro-Udine 69-67; Marghera-Bologna 52-56; Tec-Mar CremaBiassono 64-73; Virtus Cagliari-Alghero 60-51 Classifica: Bolzano 14, Bologna 14, Udine 12, Cus Cagliari 12, Virtus Cagliari 12, San Martino 10, Tec-Mar Crema 10, Vigarano 10, Borgotaro 8, Alghero 6, Marghera 6, Milano 6, Biassono 4, Cervia 0. Rubgy Crema: i risultati delle giovanili W eekend di discrete soddisfazioni per il Crema Rugby, a livello giovanile visto che la prima squadra ha osservato un turno di riposo. Hanno fatto un figurone i ragazzi del minirugby impegnati nel concentramento di Codogno. Gli Under 12 hanno dapprima affrontato il forte Gussago, in una mattinata caratterizzata dal grande freddo e da un campo ai limiti della praticabilità. Il primo tempo terminava 3 pari con tripletta di Donida per i neroverdi. Nella ripresa grande difesa del Crema e dall’altra parte Donida e Manclossi mettevano a segno le mete della vittoria. Contro Codogno i cremaschi si portavano subito avanti 2-0, ma subivano la rimonta dei padroni di casa. Nella ripresa, e nonostante l’inferiorità numerica per un paio di infortuni, i neroverdi hanno dilagato mettendo a segno altre 4 segnature con Donida (2), Franceschini e Nichetti. Crema è scesa in campo con: Franceschini, Manclossi, Grossi, De Giglio, Bonvini, G. Nichetti, L. Nichetti, Donida, Mosetti, Cassaghi e Quagliotti. Prossimo appuntamento domenica 19 dicembre in quel di Gussago. Sconfitte invece per le altre due giovanili neroverdi impegnate. L’Under 16 è caduta a Lecco contro la capolista del suo girone per 41-5, nonostante un buon momento a cavallo dei due tempi. Battuta d’arresto casalinga invece per l’Under 18, superata per 14-27 dal Gossolengo, nonostante tante belle giocate. La pesantezza della mischia avversaria, su un campo davvero allentato, ha fatto la differenza. Per Crema sono scesi in campo Carrera, Gagliardo, Paioni Lucini, Defendenti, El Arrami, Fogliazza, Foltran, Ahizi, Ferrari, Mulazzani, Cerioli, Sambusida, Grana e Ingrassia. Domani nessuna giovanile impegnata, mentre queste due squadre torneranno in campo il 12 dicembre, l’Under 16 in casa con Cernusco e la 18 a Lumezzane. Chi giocherà domani invece sarà la prima squadra di C Interregionale. Gli uomini di Mario Zaini cercheranno di ritrovare il feeling con la vittoria nella trasferta di Velate. Silvia Panzetti PODISMO: due gli appuntamenti C hiuso ormai il calendario delle manifestazioni Fiasp della nostra provincia, per domani l’appuntamento sarà a Lodi con la 1a edizione della Lodi che corre organizzata dal Gruppo Sportivo S. Bernardo e omologata dal CPM lodigiano. La marcia che partirà dall’oratorio di S. Bernardo (viale Piacenza, 60 ) propone tre percorsi di km 7, 14 e 19, partenza unica alle ore 8.20. Le quote d’iscrizione costano euro 1.50 semplice; euro 4.00 con premio costituito da bottiglia vino + c.d. natalizio, ai gruppi più numerosi andranno: coppe, cesti e scatole di vini. Le iscrizioni si possono fare sul posto prima della partenza, per informazioni telefonare al 347.7109680 (Oscar) oppure digitando www.podisticasanbernardo.it. La manifestazione è omologata dal Comitato Marce di Lodi e valida per la vidimazione delle tessere per i concorsi podistici. * Mercoledì 8 dicembre festa dell’Immacolata si corre a Cremona la Marcia dell’Immacolata giunta alla sua 20a edizione. La non competitiva è organizzata dall’Associazione Dopolavoro Ferroviario settore podisti escursionisti di Cremona ed è omologata dal CPM di Piacenza. La partenza libera è presso la società Canottieri Ferrovieri in via Lungo Po Europa (sotto il ponte) dalle ore 8 alle 9. Tre percorsi di km 5,5, 11 e 21. Le iscrizioni si ricevono sul posto dietro versamento di euro 2.00 iscrizione semplice; euro 3.50 con premio di un torrone Sperlari di gr. 250. In premio per i gruppi più numerosi, coppe, oggetti in ceramica e prodotti gastronomici. Percorsi di campagna e sull’argine del fiume Po. Per informazioni contattare Bruno allo 0372.560104. a.g. Tende da Sole e Zanzariere PRESENTA: Pensiline in alluminio e policarbonato Via E. 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