Associazione Culturale Piùconzero
Definiamo gli obiettivi
 Far conoscere il nostro progetto culturale e,
parallelamente, il nostro brand.
 …ovviamente attraverso
le piattaforme social scelte!
Definiamo gli obiettivi II
 Agiremo sempre dichiarando la nostra identità e lo
scopo: quello di offrire un aiuto all’utente per fruire al
meglio dell’offerta culturale
 Necessità di una riconoscibilità trasparente da parte
degli utenti, che devono aver chiaro con chi stanno
parlando e soprattutto a chi devono rivolgersi
In che modo?
L’importanza del nome
Abbiamo bisogno di:
 Un nome comune, facilmente identificabile e
“taggabile” da tutti
 Identificare ogni evento o meta e studiare una lista di
tags e hashtags con i quali identificarlo
L’importanza del nome II
 Una lista ben definita di tags e hashtags è importante
per questi principali motivi:
1- Pianificazione
 In ottica di pianificazione, ogni membro del team
dovrà sempre utilizzare lo stesso codice
 È importante per evitare di creare confusione
all’interno del team e negli utenti
2- Riusabilità e riconoscibilità
 In ottica di riusabilità e riconoscibilità da parte
degli utenti
 È importante che gli utenti arrivino ad utilizzare gli
stessi codici usati dalle voci ufficiali.
3- SEO
 In ottica di In ottica di SEO la nostra presenza sarà più
coerente
 I motori di ricerca (e Google in particolare)
cominciano a prendere in seria considerazione le
ricerche non semantiche basate su hashtags.
 Utilizzare sempre gli stessi garantisce maggiore
visibilità
Strategia di comunicazione
 Definizione di una strategia di comunicazione
comune a tutti i membri del SMT.
 Chi si occupa del rapporto diretto con gli utenti deve
avere le idee ben chiare su come gestire le
conversazioni
Strategia di comunicazione II
 In generale, si tratta di definire cosa ammettere e cosa
vietare sulla nostra piattaforma
 Cercare di evitare off topic, e decidere in che modo
evitarli.
 Ad esempio, temi legati alla politica o al razzismo
possono essere vietati
Strategia di comunicazione III
 È possibile mantenere uno stile di scrittura personale,
o decidere una linea comune
 Formale – informale - amichevole
 L’utente può apprezzare uno stile personale, perché
sente l’ente più “vicino”
Strategia di comunicazione IV
 La strategia di comunicazione aiuta a gestire ogni
situazione (anche le criticità) in modo omogeneo.
 Avere meno dubbi significa lavorare meglio!
Utenti e pubblico
 Arriviamo alla fase social vera e propria: capire quali
sono i potenziali utenti e, una volta identificati e
stabilito un contatto, conoscerli il più possibile,
entrando in contatto con loro
 Lo scopo è quello di orientare l’offerta
 Per fare ciò è importante segmentare il bacino
d’utenza:
Dati demografici
 L’aspetto demografico è importante per capire quale
può essere l’offerta giusta per l’utente:
 Identificare gli utenti per età, la lingua parlata e zona
geografica in cui risiede, eventuale occupazione (e
quindi reddito).
 Questo aiuterebbe i membri del SMT ad orientare
l’offerta e soprattutto a non concentrarsi su obiettivi
poco realistici. È inoltre fondamentale, per ottimizzare
la gestione delle risorse del SMT.
Dati psicografici
 Si intende la comprensione quali sono le opinioni,
qual è lo stile di vita e quali sono gli interessi
dell’utente.
 Comprendere se un gruppo di utenti sono amanti di
un genere teatrale aiuterà il SMT ad orientare l’offerta.
 Scoprire che un altro gruppo di utenti svolgono una
vita frenetica e hanno poco tempo libero comporterà
un supporto a livello consiliare differente.
 La segmentazione psicografica (o lifestyle-based), se
correttamente interpretata, porta ad un’offerta mirata.
User experience based
 Questa segmentazione viene effettuata su una
conoscenza approfondita dell’utente, e si basa sul
comprendere quali sono le sue esperienze pregresse
nel campo della fruizione culturale.
 Capire quindi se ha avuto riscontri positivi o negativi.
 È importante sul piano psicologico: è possibile trovarsi
davanti a casi in cui il SMT avrà il compito di
“restituire fiducia” ad un utente deluso
 Ricordiamo sempre che gli utenti tendono a fidarsi di
più del giudizio di altri utenti loro pari.
Benefits based
 Si tratta di suddividere gli utenti in base
all’aspettativa che avranno per un dato evento o
manifestazione culturale.
 Ad esempio, se si aspetta di passare un paio d’ore di
puro svago, se ha un interesse specifico, magari
accademico o lavorativo, se vuole semplicemente
conoscere un aspetto della città che non conosceva, se
vuole avvicinarsi ad un mondo come può essere quello
dell’arte etc.
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Andrea Terranova il Social Media Team dalla strategia