SABATO 10 APRILE 2010
ANNO 85° - N. 15
SETTIMANALE
CATTOLICO
CREMASCO
D’INFORMAZIONE
FONDATO NEL 1926
UNA COPIA € 1,00
ABBONAMENTO ANNUO € 38
DIREZIONE:
VIA GOLDANIGA 2/A CREMA
POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN
ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003
(CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)
ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA
Disarmo atomico
Q
A pagina 11
Profumo
di “Pane in piazza”!
AVVISO ALLA CITTADINANZA
L’Associazione Cremasca Cure Palliative
“Alfio Privitera” – Onlus
COMUNICA
di non effettuare raccolta di denaro attraverso
chiamate telefoniche o con il metodo “porta a
porta”, né di avere incaricato terzi per suo conto
DIFFIDA
chiunque dall’utilizzo del nome dell’Associazione
Cremasca Cure Palliative “Alfio Privitera” – Onlus
per attività non autorizzate dalla stessa
Martedì 13 aprile 2010 - ore 21 alessandro tardino
Giovedì 15 aprile 2010 - ore 21 YinGJia XUe
Diretta audio sulle frequenze di Radio Antenna 5 (FM 87.800)
e audio-video all'indirizzo www.livestream.com/antenna5crema
pagina 3
uanto abbiamo avuto paura della guerra nucleare! Mi ricordo i tempi della crisi di Cuba.
Era il 1962: il premier sovietico Kruscev stava
fornendo a Fidel Castro missili nucleari a media portata che avrebbero minacciato un’ampia area degli Stati
Uniti. Nell’ottobre del 1962 il presidente Kennedy firmò il blocco navale attorno a Cuba. Furono momenti
di grande tensione. E toccò a papa Giovanni XXIII,
con un suo intervento, spegnere la tensione. Oggi il regime cubano continua a incarcerare i dissidenti (alcuni
muoiono per lo sciopero della fame e troppi fanno silenzio!), tuttavia il mondo è cambiato.
La guerra fredda non c’è più, anzi è stata cancellata
definitivamente giovedì nel castello di Praga. Si sono
incontrati il presidente degli Stati Uniti Obama e il
presidente della Russia Medvedev per firmare lo Start
2. È il nuovo accordo per il disarmo nucleare che impegna Washington e Mosca, i due ex nemici, a ridurre
il numero delle testate nucleari di un terzo.
Una firma dall’alto significato simbolico, con le difficoltà e le incongruenze che accompagnano sempre
iniziative del genere, ma si tratta di una vera e propria
svolta storica, soprattutto per il nuovo clima che s’è
instaurato fra le due grandi potenze. Non possiamo
che gioirne sinceramente e complimentarci con i protagonisti.
Dunque, basta con le paure di guerre e violenze?
Purtroppo no. Se non vi è più una minaccia mondiale,
il rischio si è fatto pesante a livello regionale. Possiamo anzi dire che i due nemici di un tempo si sono
fatti amici con un terzo comune nemico: alcuni regimi
islamici e soprattutto il terrorismo.
Non per nulla Obama ha strappato il sì a Mosca per
ulteriori sanzioni contro l’Iran, per convincerlo a interrompere il programma nucleare che – secondo gli
occidentali – avrebbe in corso. Teheran ha reagito duramente contro l’accordo Usa-Russia affermando che
Obama “parla con il linguaggio delle bombe e delle
pallottole”.
Il “ventre molle” dell’attuale situazione internazionale è l’Oriente. In questi giorni siamo di fronte ancora
a messaggi di Al Qaeda che minaccia di fare stragi ai
prossimi Campionati mondiali di calcio in Sudafrica;
incandescente è la situazione in Kirghizistan, dove la
polizia ha sparato sulla folla in rivolta, e in Thailandia le camicie rosse hanno occupato il Parlamento. Il
Pakistan, da parte sua, è in balìa del terrorismo...
La pace è sempre un lavoro da ricominciare.
pagina 5
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L’Aquila:
Una sarta Presentato
un anno dopo d’eccezione il bilancio
Il 6 aprile una fiaccolata
ha ricordato il terremoto
Eulalie viene dal Togo e
vorrebbe ancora “cucire”
L’amministrazione
di Crema per il 2010
OGGI
Confartigianato
CREMA
A cura dell’Associazione
Autonoma Artigiani
Editoria: raddoppio tariffe postali
“N
Il Governo scarica la patata bollente alle Poste
é soddisfatti, né delusi”. È il commento
di don Giorgio Zucchelli, presidente della
Fisc (Federazione che raggruppa 186 settimanali
cattolici italiani per 1 milione di copie complessive a settimana), dopo l’incontro che il Governo
ha organizzato giovedì pomeriggio (8 aprile) a
palazzo Chigi con tutte le associazioni dell’editoria (tra cui la Fisc). Si è discusso del decreto
ministeriale del 30 marzo 2010, pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale il 31 marzo, in base al quale
vengono soppresse le tariffe agevolate postali per
tutta l’editoria libraria, quotidiana e periodica.
Il decreto è in vigore dal 1° aprile. In rappresentanza del Governo erano presenti i sottosegretari
Gianni Letta e Paolo Bonaiuti, oltre al ministro
per lo Sviluppo Economico Claudio Scajola e alla
responsabile del Dipartimento dell’Editoria dott.
Elisa Grande. Per Poste Italiane ha partecipato
all’incontro l’amministratore delegato dott. Massimo Sarmi.
Nei giorni scorsi i settimanali Fisc hanno ribadito il proprio appello a “ritirare il decreto” ritenuto un attacco al pluralismo dell’informazione. Sulla stessa posizione anche il
Forum del terzo settore,
molte organizzazioni non profit, associazioni,
federazioni e sindacati, tra cui la Cisl che, tramite il segretario Raffaele Bonanni, ha denunciato
che così “non va bene, è ingiusto. Perché c’è un
problema di sopravvivenza di tante testate libere
e c’è anche un problema di ricadute economiche
e occupazionali”. Questo decreto, ha aggiunto
Bonanni, colpirà “realtà che fanno ricco il pluralismo italiano. Tutto è così sconcertante”.
La scorsa settimana, proprio nel giorno dell’entrata in vigore del decreto, la Fisc ha inviato
una lettera al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e ai sottosegretari Letta e Bonaiuti – che
il nostro giornale ha pubblicato sabato scorso – in
cui afferma: “Abbiamo letto con sconcerto il decreto. Di fatto tutti i settimanali che hanno consegnato le loro copie alle poste per la spedizione,
il 1° aprile, si sono trovati di fronte alla richiesta
d’integrazione delle spese di spedizione, con un
incremento di oltre il 121%”. Ancora: “Raddoppiare le spese postali, da un giorno all’altro, costituisce un atto inaccettabile”, ed è perciò necessaria “l’immediata sospensione del decreto”.
All’incontro dell’8 aprile, afferma don Zucchelli, “il Governo non ha fatto marcia indietro.
Da parte sua ha scelto di non sborsare più un
centesimo in agevolazioni e ha scaricato la
patata bollente a Poste
Italiane. In vista della prossima abolizione del
monopolio postale, per cui in Italia potranno entrare altri vettori in concorrenza, l’on. Letta ha
invitato l’ing. Sarmi ad applicare ai giornali tariffe da ‘grandi clienti’ che dovrebbero avvicinarsi
quanto più possibile a quella agevolata precedente”. Dalla prossima settimana, saranno attivati
tavoli di trattativa fra Poste e le singole associazioni di categoria, con la mediazione dello stesso
Governo, per trovare un accordo”. Il Governo,
prosegue il presidente Fisc, ha ribadito che “con
la liberalizzazione postale alle porte, Poste Italiane avrà tutto l’interesse a offrire tariffe più vantaggiose per tenersi i clienti”; allo stesso tempo,
ha esplicitamente sollecitato “il raggiungimento
di un accordo pluriennale, cosicché si possa lavorare con tranquillità nel medio periodo”.
Al sottosegretario Bonaiuti e alla dott. Elisa
Grande, dice ancora il presidente della Federazione, “abbiamo chiesto anche che i nostri
settimanali vengano reintegrati nel gruppo dei
quotidiani, tornando alla condizione precedente
al 2002”. Infine a Poste Italiane don Zucchelli
ha ventilato la possibilità di un “abbandono di
massa” della Fisc nel caso in cui non si trovasse
un accordo conveniente: “Sappiamo che le Poste, ad alcuni prodotti editoriali, applicano tariffe ancora inferiori alle nostre tariffe agevolate.
Questo significa che i margini di sconto ci sono
anche per noi”.
2
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In primo piano
SABATO 10 APRILE 2010
ABRUZZO. Un anno dopo
UNA GRANDE
FIACOLLATA
SI È SNODATA
PER LE VIE
DELLA CITTÀ
STORICA
BENEDETTO XVI HA ESPRESSO
ALLA CHIESA AQUILANA
E ALLA COMUNITÀ CIVILE
I SENTIMENTI DELLA
SUA VICINANZA SPIRITUALE
INCORAGGIANDOLE
ALLA RICOSTRUZIONE
UMANA E SOCIALE
Nelle foto, la fiaccolata, il Consiglio
comunale sotto la tenda, la Messa
nella basilica di Collemaggio e
l’arcivescovo Molinari durante l’omelia
Dal sisma “un popolo nuovo”
Alle 3.32 del 6 aprile, 308 rintocchi per ricordare i morti
di MICHELE LUPPI*
U
na lunga fila di fiaccole che
sembrava non finire mai ha
attraversato silenziosa le vie del
centro storico di L’Aquila, a un
anno esatto dal terremoto che l’ha
devastata: erano le 3.32 del 6 aprile 2009. Quattro luci provenienti
dai quattro angoli della periferia
si sono ritrovate, attorno a mezzanotte, alle porte della “zona
rossa”, per confluire in un unico
grande corteo.
IL MESSAGGIO DEL
PRESIDENTE NAPOLITANO
Poche ore prima, alle 22, nel
tendone allestito in piazza Duomo, si era svolta una seduta del
Consiglio comunale. In apertura
sono stati letti i messaggi inviati
al Comune aquilano da parte del
presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dei presidenti
del Senato, Renato Schifani, e del
Consiglio, Silvio Berlusconi.
Il presidente Napolitano ha ricordato come di fronte a questa
tragedia “istituzioni e volontariato
abbiano saputo unirsi con slancio di
solidarietà, lavorando in sinergia a
tutti i livelli”. Ai tanti volontari, agli
operatori della Protezione Civile e
ai soccorritori, ha concluso il presidente della Repubblica, “va la gra-
titudine di tutto il Paese e di quanti
hanno potuto sperimentare la loro
solidarietà e il calore umano”.
Durante la breve seduta non
sono mancati momenti di tensione
e contestazione da parte di alcuni
cittadini. A loro il sindaco Massimo Cialente ha chiesto di “essere
equilibrati” e “di ricordare il motivo per cui ci siamo ritrovati, ovvero, ricordare le vittime di questa
tragedia”. Il sindaco ha invitato a
“non dimenticare quanto fatto in
questi mesi per far fronte all’emergenza e per creare le condizioni
perché tutti potessero rimanere
a L’Aquila”. “Per una vera ricostruzione – ha spiegato – è, però,
necessario ricostruire non solo le
mura che ancora attendono, ma
anche il tessuto economico della
città. Una sfida che non deve essere solo di noi aquilani, ma dell’Italia intera”.
LA SITUAZIONE
DEGLI SFOLLATI
Secondo gli ultimi dati della Protezione Civile sono ancora 4.315
le persone ospitate nelle strutture
alberghiere tra la costa abruzzese
(1.850) e L’Aquila (2.455), mentre
altre 622 sono ospitate nella scuola sottufficiali della Guardia di Finanza di Coppito.
Nei primi giorni dell’emergen-
za gli sfollati erano oltre 67 mila.
La maggioranza delle persone, 27
mila, sta usufruendo del contributo per l’autonoma sistemazione,
ovvero la possibilità di provvedere
autonomamente a un nuovo alloggio, contando su un contributo
statale che può arrivare fino a 700
euro al mese. Circa 15 mila persone hanno trovato, invece, sistemazione nei 4.449 appartamenti
del piano Case, mentre altre 3.535
famiglie occupano i Moduli abitativi provvisori (Map), anche grazie al contributo di donatori. La
consegna degli ultimi Map è attesa per le prossime settimane. In
attesa ancora di una sistemazione
restano, oltre agli ospitati negli
alberghi, anche 1.750 persone, tra
coppie e single, con casa inagibile
o nella zona rossa.
LUCI NEL BUIO
Alla chiusura del Consiglio comunale le migliaia di persone già
presenti in piazza Duomo si sono
spostate verso la Fontana luminosa, dove erano in arrivo i quattro
gruppi con le fiaccole. Si è così costituito un lungo serpentone che
ha attraversato alcune tra le vie
più significative del centro storico. Un cammino silenzioso senza
slogan e simboli, segnato solo da
alcuni cartelli in cui si chiedeva
“giustizia” e dalle foto delle vitti-
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Tra queste anche quelle degli
otto giovani morti nel crollo della Casa dello studente in via XX
settembre. È lì che si è diretto un
piccolo gruppo di persone, fuoriuscito dal corteo principale, prima
dell’arrivo in piazza Duomo dove
sono stati letti i nomi delle vittime.
Alle 3.32, ora esatta del sisma, 308
rintocchi di campana hanno rotto
il silenzio: un rintocco per ogni
persona rimasta uccisa. Al termine
della commemorazione i cittadini
si sono diretti verso la basilica di
Collemaggio, dove l’arcivescovo
di L’Aquila, mons. Giuseppe Molinari, ha presieduto la celebrazione di suffragio per le vittime.
PER UNA CITTÀ NUOVA
“Perché non sperare – ha detto
mons. Molinari – che questa tragedia possa segnare una reale e quasi
inevitabile divisione tra un mondo
vecchio, deformato dall’egoismo,
e un mondo nuovo trasfigurato
dall’amore e dalla bellezza? Ce
lo chiedono i nostri morti, ce lo
chiedono i nostri ragazzi e i nostri
giovani (che faranno L’Aquila del
domani). Ce lo chiede la nostra
coscienza. Ma, soprattutto, la nostra fede!”. Anche “dalla nostra
immensa tragedia – ha proseguito – il Signore della vita possa far
nascere un popolo nuovo, uomini
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e donne capaci di riconoscere il
vero bene di tutti, e gioiosamente
appassionati nel costruire una città nuova, L’Aquila del futuro che
tutti vogliamo costruire con le nostre mani, il nostro cuore e la nostra mente. Ma soprattutto con la
nostra fede e la nostra speranza”.
IL MESSAGGIO
DI BENEDETTO XVI
Prima della conclusione della
celebrazione il vescovo ausiliare,
mons. Giovanni D’Ercole, ha letto
il messaggio inviato dal Papa. “Il
Santo Padre Benedetto XVI – si
legge nel testo – desidera esprimere alla Chiesa aquilana e alla
comunità civile i sentimenti della
sua spirituale vicinanza e rinnovare un incoraggiamento per la ricostruzione umana e sociale fondata sulla salda roccia della fede in
Cristo risorto e, mentre esorta a
custodire sempre il secolare patrimonio religioso e morale del nobile popolo abruzzese, assicura uno
speciale ricordo nella preghiera
invocando la celeste intercessione della beata vergine Maria e dei
Santi patroni”. Al termine della
funzione i fedeli hanno lasciato la
basilica perdendosi per le strade di
una città ancora ferita, nelle mura
e nell’animo.
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Dall’Italia e dal mondo
Ostilità laicista contro la Chiesa
omunione e vicinanza”: le ha espresse al Papa il card. Angelo
“C
Sodano, decano del Collegio cardinalizio, all’inizio della Messa
di Pasqua sul sagrato della basilica vaticana, il 4 aprile. Un intervento
inusuale per un momento difficile, in cui è in atto una campagna di
diffamazione e calunnia contro la Chiesa e Benedetto XVI, a partire
da episodi di pedofilia di cui si sono resi colpevoli alcuni sacerdoti e
religiosi. Eppure, Papa Ratzinger si è sempre speso con ogni mezzo per
togliere “ogni sporcizia” dalla compagine degli uomini di Chiesa. A
Giuseppe Savagnone, direttore del Centro diocesano per la pastorale
della cultura di Palermo e membro del Forum della Cei per il Progetto
culturale, abbiamo chiesto un parere su questi attacchi alla Chiesa e al
Pontefice.
Professore, come interpreta questi attacchi alla Chiesa degli ultimi
tempi?
“Da molti anni è aperto un abisso culturale tra larghe frange della
borghesia intellettuale occidentale – soprattutto in Europa, ma anche
in America – e la Chiesa. Prendo come sintomo il successo di quel
libro mediocre di Dan Brown che è Il Codice da Vinci, che aveva come
suo unico fulcro l’attacco alla Chiesa. Purtroppo, qualsiasi errore la
Chiesa registri al suo interno da parte di uomini e donne che ne fanno
parte, si crea un vespaio di polemiche”.
A suo avviso, perché?
“Pur non escludendo una strategia di gruppi che cercano di attaccare
scientificamente la Chiesa, il problema è che queste strategie hanno
successo nella misura in cui trovano un terreno culturale fertile. La pedofilia non è certo un problema solo dei cattolici, anzi. Eppure, è stato
trasformato in un’arma aggressiva verso il Cattolicesimo. L’immagine
della Chiesa non è offuscata nelle classi popolari che restano vicine e
fedeli, ma la borghesia ha maturato, sulla scia dell’illuminismo di bassa
lega, un’ostilità laicista verso la Chiesa, da non confondere con un atteggiamento autenticamente laico. Ricordo la bella distinzione tra laico
e laicista, fatta da Norberto Bobbio, che non volle firmare il ‘Manifesto
laico’ del 1999, perché a lui pareva laicista in quanto configurava una
specie di settarismo anti-ecclesiastico non condivisibile, una sorta di
clericalismo capovolto. Ed è quello che oggi registriamo ampiamente.
C’è un evidente fondamentalismo contro la Chiesa”.
Chi ha interesse a veicolare un’immagine negativa della Chiesa?
“Ci sono lobby che hanno operato sempre contro la Chiesa. Certo,
la massoneria, che si è rafforzata negli ultimi decenni, ha un ruolo importante in quanto avviene oggi, come è successo con il negare le radici
cristiane dell’Europa: in quel caso fu la massoneria belga e francese a
evitare che si citassero le radici cristiane nel Trattato europeo. Anche i
media hanno certamente un ruolo decisivo in questa campagna contro
la Chiesa, perché veicolano la cultura dominante, che contribuiscono
comunque essi stessi a produrre. In effetti, in questa vicenda, alcuni
media si sono mossi in modo molto superficiale, aggressivo e violento”.
Come possiamo contrastare questo atteggiamento ostile?
“Qui dobbiamo fare un grosso lavoro noi cristiani, facendo una
compiuta traduzione del Vangelo nel linguaggio comprensibile agli
uomini e alle donne del nostro tempo. Ad esempio, quando sono in
gioco le questioni bioetiche o della famiglia, la gente discute della
posizione della Chiesa come se questa fosse un interlocutore per le
riforme in campo giuridico. Ma la Chiesa non è solo questo, tanto che
su questi temi ci si può ritrovare con uomini e donne di buona volontà,
che condividono la condanna dell’aborto, della pillola Ru486, della
dissoluzione della famiglia, del problema delle scuole non statali.
Dobbiamo annunciare meglio lo splendore del Vangelo, uno splendore
che richiede una forte traduzione nel linguaggio degli uomini e delle
donne di oggi”.
SABATO 10 APRILE 2010
SPAZIO
EUROPA
Il monito greco: accelerare le riforme
di NICO CURCI
C
on il via libera dato dal vertice dei capi di Stato e di Governo dell’Unione europea alla proposta franco-tedesca di
sostenere gli sforzi del Governo greco per evitare la bancarotta,
l’Europa ha provato ad arginare l’ennesima bomba pronta a
esplodere nei mercati internazionali, ultima di una lunga serie
che va avanti ormai da quasi tre anni. Non sappiamo ancora se
questa decisione basterà davvero. La Grecia non potrà salvarsi
se non deciderà di accettare una lunga e dolorosa terapia di
dimagrimento dei bilanci pubblici che comporterà sicuramente effetti recessivi sull’economia e un generale impoverimento
del Paese con le conseguenti tensioni sociali. È sempre l’effetto
dello tsunami che ha investito l’economia mondiale e che, dopo
aver travolto le banche che avevano costruito castelli di carta
basati sul debito tramite l’ingegneria finanziaria, ora spazza
via quei Paesi che irresponsabilmente (anche se spesso inconsapevolmente) avevano deciso di vivere al di sopra delle proprie
possibilità.
I nodi insomma sono venuti al pettine. Questa crisi ha dimostrato che la finanza non può guidare la crescita economica. Sono altri i fattori determinanti. La finanza può essere
solo uno strumento di supporto per veicolari il risparmio verso
gli investimenti più produttivi e, quindi, selezionare i progetti
imprenditoriali che meglio di altri possono stare sul mercato e
permettere una crescita sostenibile e duratura dell’economia.
Quando invece la logica del guadagno al di sopra di ogni regola
(innanzitutto morale) diviene il motore della crescita, prima o
poi si verificano situazioni di bolle speculative di cui purtroppo
ci si accorge quando è troppo tardi, cioè quando scoppiano. A
quel punto i Governi si trovano con le spalle al muro: o salvare il sistema finanziario o salvare i bilanci pubblici. È richiesta
un’alta capacità di leadership da parte dei responsabili della politica economica per scegliere dove posizionare il proprio Paese
rispetto a questo spettro di opzioni, senza dimenticare che la
storia passata e la credibilità acquisita nella gestione dei bilanci
pubblici in questo caso gioca un ruolo determinante.
Il caso della Grecia sta qui a dimostrarlo. I Paesi con una credibilità fiscale bassa, incapaci di mantenere in equilibrio i conti
pubblici o, peggio ancora, trovati a truccare tali conti, sono i
primi a subire le speculazioni di mercato e a rischiare la bancarotta. E questo deve essere di monito all’Italia e a chi chiede un
generalizzato allentamento dei cordoni della borsa da parte del
Governo, che oggi come non mai fa bene a evitare di avviare
qualsiasi progetto di aumento della spesa pubblica.
Al contrario la nostra spesa pubblica andrebbe contenuta.
Non si può più pensare che ci andrà sempre bene. Sono ormai quasi trent’anni che la politica economica del nostro Paese
si trova di fronte vincoli stringenti nella gestione del bilancio
pubblico. Non ci può essere nessuna politica di sviluppo senza venire fuori da questa prigionia che dura ormai da troppo
tempo. Per farlo, abbiamo disperatamente e urgentemente bisogno di riforme strutturali. Dobbiamo rilanciare la crescita,
riducendo la spesa corrente improduttiva, aumentando invece
quella capace di creare sviluppo, cioè la spesa in ricerca, istruzione, infrastrutture e innovazione. Abbiamo bisogno di riformare le pensioni e il mercato del lavoro, di dare attuazione al
federalismo fiscale senza moltiplicare i centri di spesa, di rendere sempre più efficiente il contrasto all’evasione fiscale: sono i
prerequisiti per abbassare la pressione fiscale che strozza la crescita. Abbiamo anche bisogno di attuare tante piccole riforme
a costo zero ma con enormi benefici sociali, come la riforma
delle professioni, la liberalizzazione dei servizi, una riforma in
senso meritocratico dell’accesso alla carriera accademica e nella ricerca scientifica.
C’è infine bisogno di un grande salto culturale per separare il
potere politico dal potere economico e liberare le risorse buone
della società, per rimettere in moto quell’ascensore sociale ormai fermo, che fa temere per la prima volta dopo decenni che la
generazione dei figli possa vivere mediamente peggio di quella
dei padri. C’è da sperare che i prossimi tre anni, fortunatamente senza scadenze elettorali, aiutino gli sforzi riformatori della
maggioranza di Governo, in uno spirito di confronto con l’opposizione, nella specificità dei ruoli che una corretta dialettica
istituzionale dovrebbe garantire.
*economista
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SABATO 13 MARZO 2010
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Raccontare storie per capire problemi 5
EULALIE sarta d’eccezione
SABATO 10 APRILE 2010
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DAL TOGO A
di GIUSY GUSMAROLI
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n abito estivo, semplice, smanicato, in cotone, tessuti africani,
cucito dalle mani esperte di una vera
“couturière”, sarta specializzata del
Togo… perché no?
O una gonna pareo, una camicia,
un top, un semplice foulard. Eulalie
sarebbe felice di poterli creare, tagliare e cucire anche per le donne italiane, per noi che viviamo a Crema.
Un’idea forse bizzarra, ma una sfida interessante.
Ne parliamo durante il nostro incontro e vedo brillare i suoi occhi
nella speranza di poter riprendere anche ora che è lontana dal Togo quel
mestiere, la “couture”, che tanto la
appassiona e che in altri anni e altri
luoghi le ha dato tante soddisfazioni.
È davvero molto brava!
Poco più che trentenne, sposata,
con due figlie, Eulalie è a Crema da
due anni e mezzo; con le bimbe ha
raggiunto il marito, in Italia da dieci
anni, per stare insieme come famiglia. Ora vive in un condominio, zona
Campo di Marte, ma porta sempre
con sé le foto della “sua” casa.
Semplice, circondata da alberi di
banane, di caffè, di cacao, non troppo distante dal mare, l’oceano, dove,
ricorda con nostalgia, “andavamo la
domenica.” Eulalie gestiva un laboratorio di abiti femminili, con dieci
apprendiste, sostenuta dall’affetto e
dall’aiuto della famiglia, la madre,
le sorelle, le nipoti, il fratello, di cui
mostra le foto di quando è diventato
padre, prete cattolico nella diocesi di
Atakpame.
Poi il marito in Italia ha trovato
un’occupazione stabile come autista
e trasportatore, si alza a notte fonda,
lavora molte ore anche di giorno, ma
comincia a sperare di poter offrire
alle figlie la possibilità di studiare e
di costruirsi un futuro. Con Eulalie
decidono di ricongiungere la famiglia
ed eccoli a Crema.
“Mi piace vivere qui, le persone
sono gentili, anche nel condominio
dove abito tutti sono carini con noi,
ma non mi piace il clima e mi manca
il mio lavoro.”
Cos’altro ti manca?
“Mi mancano i colori, la musica,
la danza (a volte ballo in casa da
sola), persino l’armathan, quel vento
freddo, ma secco, che soffia in tutto
il Paese. Mi mancano le banane, la
manioca, il tarò, una specie di patata
dolce, le nostre feste con tutti i vestiti
tradizionali.”
E mostra un album di foto che fissano momenti intimi, di casa, o pubblici, come cerimonie e feste, in cui
si accendono i colori, spiccano le forme, brillano i tessuti di originalissimi
e fantasiosi abiti femminili, molto
I migranti e l’economia africana
T
A EULALIE MANCA TUTTA L’AFRICA: I COLORI, LA
MUSICA, LA DANZA, LE BANANE, LA MANIOCA,
LE GRANDI FESTE CON I VESTITI TRADIZIONALI E
L’OCEANO... “DOVE ANDAVAMO LA DOMENICA”
femminili. “Li ho fatti tutti io” dice con
comprensibile orgoglio.
Lo so. Ne ho visti molti, indossati
con gran classe da lei lo scorso anno
quando ha frequentato il corso per fare
gli esami di terza media.
Con altre corsiste la aspettavamo
ogni giorno, curiose di ammirare la sua
“mise”. E ogni giorno un colore nuovo, una forma diversa, quanta fantasia
e maestria!
Veniva, tutte le sere, a lezione di ita-
liano, lei che ha studiato in Togo, parla
francese alla perfezione, ha una qualifica di “couture”, sarta specializzata, e in
Italia non trova lavoro.
Ora si è iscritta a un Corso per assistente familiare, cioè per badante,
presso l’Associazione per la famiglia di
Milano. Prende il pullman tutti i giorni
appena dopo pranzo per essere in via
Casati alle 16, lezione fino alle 20; metro, pullman e rientro a casa verso le 22.
Le figlie sono a scuola fino tardo pome-
Si eseguono
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renta milioni di migranti africani contribuiscono alle economie dei
Paesi di origine con 40 miliardi di dollari di rimesse; un ammontare che, secondo la Banca mondiale, corrisponde a un decimo del totale
mondiale delle rimesse. Sono le cifre fornite da Alberto Colaiacomo,
dell’équipe del Dossier immigrazione. I flussi di rimesse degli immigrati
africani, secondo le stime della Banca mondiale, ammontano al 3% del
Pil africano, pari a quanto gli Stati ricevono sotto forma di aiuti allo
sviluppo superando gli investimenti esteri in forma diretta.
Le rimesse sono particolarmente significative per il Lesotho (28% del
Pil), il Senegal (11%), il Togo (10%) e Capo Verde (9%). A livello di distribuzione mondiale, due Stati africani figurano tra i primi 10 Paesi ricettori: la Nigeria (al sesto posto con 10 miliardi) e l’Egitto (ottavo posto
con 8,5 miliardi). Nei due Paesi si dirige la metà delle rimesse del continente. Secondo l’Ifad un terzo delle rimesse che giungono in Africa va
nelle zone rurali e depresse, “con un aggravio economico per gli elevati
costi di transazione – spiega – causato dalla scarsa presenza di intermediari finanziari locali”.
Questo problema è stato inserito tra le priorità nell’agenda politica
internazionale, nel G8 e nel G20. Nell’ultimo vertice a L’Aquila è stata
lanciata la proposta del “5x5”: la diminuzione del costo medio di invio
delle rimesse di 5 punti percentuali in 5 anni. “Secondo la Banca Mondiale – sottolinea Colaiacomo – la diminuzione dei costi di transazione
porterebbe a un aumento di reddito dei Paesi riceventi pari a 13-15 miliardi di dollari”. Tra le proposte per attuare il progetto vi è l’impegno
dell’Unione europea a sostenere la realizzazione di una Banca Panafricana, con l’obiettivo di diffondere gli istituti di credito nelle aree rurali del continente, e interventi per rendere più concorrenziale il mercato
utilizzando i moderni strumenti di pagamento. Anche l’Italia è coinvolta
con 927 milioni di dollari, il 4% delle rimesse che arrivano nel continente e un sesto degli esiti che partono dall’Italia. Somme che tendono
ad aumentare nel corso del tempo: nell’ultimo quinquennio questi flussi
sono aumentati del 66% e hanno avuto forti ripercussioni sulle economie
locali. Tra i principali Paesi catalizzatori dei trasferimenti dall’Italia vi
è il Marocco, che nel 2008 ha incamerato rimesse per 333 milioni di euro
(5,2% del totale nazionale), seguito da Senegal (262 milioni), Tunisia (97
milioni) e Nigeria (60 milioni).
❑ Per quanto riguarda il Togo, il 4 marzo scorso si sono svolte le elezioni politiche. È stato riconfermato alla presidenza Faure Gnassingbe,
leader del Ramblessement du peuple togolais (60,92 % dei voti). L’annuncio
della vittoria, dopo due giorni di scrutinio, ha dato vita a forti tensioni
a Lomè e spinto i partiti di opposizione a organizzare dimostrazioni di
protesta per le strade della capitale. Il risultato delle elezioni non è stato
infatti riconosciuto da Jean-Pierre Fabre, leader dell’Union of Forces for
Change (UFC) e principale avversario di Gnassingbe, che ha indetto insieme ad altri tre partiti politici di opposizione una marcia di protesta.
L’Unione Europea, nel documento dei suoi 130 osservatori elettorali,
ha espresso la tesi che la consultazione sia stata condizionata in modo
grave dall’utilizzo improprio di fondi e risorse dello stato nonché da una
copertura dei mezzi d’informazione pubblici sbilanciata.
riggio, o al CAG, poi stanno col padre
e l’aspettano.
Ti piacerebbe continuare a cucire
abiti femminili?”
“Moltissimo.”
Conosci altre donne africane che vivono a Crema o dintorni? Qualcuno ti
ha cercato per farsi fare dei vestiti?
“Sì, da quando sono in Italia ho cucito due vestiti secondo la moda africana
per donne che partecipavano a un matrimonio africano. Sono state contente.”
Come fai coi tessuti?
“C’è un negozio a Lodi.”
Vorresti farti conoscere come couturière, come sarta con uno stile personale, un po’ africano, etnico, portabile anche a Crema?
“Sarei felice! Vi lascio per questo il mio
numero di cellulare, 320.0565171.”
Chissà che non ci venga voglia di un
coloratissimo pareo o di un capo estivo
un po’ diverso, osando nuovi stili e nuovi linguaggi?
6
Opinioni e commenti
SABATO 10 APRILE 2010
Se ne è andato
“Tonino il barbiere”
Ogni Paese ha i suoi personaggi
e i propri punti di riferimento.
Una volta erano il sindaco, il
medico e il parroco. E, per certi
versi, ancora oggi lo sono.
E poi ci sono i personaggi minori, quelli che, anche attraverso
i soprannomi, vengono ricordati
per le proprie professioni, o semplicemente per “esserci sempre
stati”.
Lo stesso vale per la nostra città, o meglio per i nostri quartieri.
Quello che conosco meglio è
di certo Ombriano, quartiere in
cui sono nato e cresciuto. È per
me un piccolo Paese, e non tanto
un quartiere di Crema. E anche
Ombriano ha avuto e ha tutt’ora
i suoi personaggi, più o meno conosciuti.
Putroppo, pochi giorni fa, la
nostra Ombriano ha perduto uno
dei suoi protagonisti. Se ne è andato, infatti, Antonio Perolini,
detto “Tonino”.
Antonio è uno di quelle figure
che, per quanto mi riguarda, c’è
sempre stata. Aveva un negozio
da barbiere, chiamato appunto
“da Tonino”, proprio in fianco a quella che una volta era la
Benpensata.
Non conosco bene la sua storia,
da dove fosse venuto, e altre cose.
Per me era Tonino il barbiere. E
lo è sempre stato anche quando il
negozio, passato poi ai figli, aveva
cessato l’attività qualche anno fa.
Me lo ricordo sempre gentile,
sorridente. Insieme alla moglie
Lina, ai figli Maria, Damiano e
Iennis, ai quali va il mio più grande abbraccio.
Quando se ne va una persona
come lui, se ne va anche un pezzo del tuo passato, un pezzo del
quartiere. O meglio, del Paese.
Un abbraccio, Tonino, e grazie.
Matteo Piloni
Consigliere comunale Crema
Viabilità via Martini
Egregio Direttore,
ci permetta di esprimere il nostro rammarico su quanto apparso domenica 4 aprile 2010 su un
quotidiano in merito alla viabilità
di via Enrico Martini.
Dopo anni di sperimentazioni,
incontri con sindaco e assessore, di promesse e rassicurazioni
come: “prima di qualsiasi decisione verrete interpellati e consultati”, “ci impegniamo a non
far transitare più gli autobus e i
mezzi pesanti sulla via Enrico
Martini e a far posare l’asfalto
fono-assorbente”, apprendiamo
dai giornali che tutto è già stato
pianificato.
L’Amministrazione ha deciso:
faremo la rotatoria a patto che ci
siano gli spazi, oppure permane
la soluzione già in atto; questo il
sunto dell’articolo.
Il solito comportamento menefreghista nei confronti dei
cittadini, che non considera
minimamente i disagi causati e
continuerà a causare in termini di
traffico, rumori di notte e di giorno e inquinamento ambientale se
l’attuale situazione dovesse permanere.
Volevamo però ricordare a
questa Amministrazione, così
indifferente verso i problemi dei
Questione Lega Nord
gregio direttore,
E
mi permetta di esprimere il mio disappunto nei confronti delle parole da lei impiegate per definire l’operato politico della Lega
Nord. Non sono del suo stesso avviso quando sostiene che la Lega
sia un partito cattolico, quasi invitando i credenti a esprimere la
propria preferenza nei confronti di una parte che invece nasce come
nemica della Chiesa di Roma e che, solo per trarne un vantaggio
elettorale, è passata da un atteggiamento di sospetto e di scontro a
una attenzione tutt’altro che autentica e disinteressata per la Chiesa Cattolica.
Tempo fa ho letto con disgusto un’intervista rilasciata da Bossi nel
1997 al Corriere della Sera nella quale descriveva Giovanni Paolo II
come un simoniaco al soldo di politici avversari. Non parliamo poi
di quando la Lega abbracciò il paganesimo a scapito del cristianesimo, con la raccolta dell’acqua del “dio Po” e con matrimoni in
rito celtico di alcuni fra i suoi più autorevoli esponenti. Questi atteggiamenti simbolici, uniti ai ripetuti attacchi alla dottrina cattolica, hanno stimolato la Chiesa stessa a prendere posizioni contro
il voto alla Lega sia attraverso interventi di autorevoli vescovi sia
con documenti ufficiali della CEI (Evangelizzazione e testimonianza
della carità, 1990).
Non condivido nemmeno il paragone che fa tra la concezione
sturziana di autonomie locali e il pensiero a questo riguardo di Bossi e compagni. Il concetto di don Luigi Sturzo va innanzitutto interpretato contestualizzandolo nel periodo storico di riferimento e
sarebbe un errore attualizzarlo: don Sturzo arriva all’indomani del
non expedit e l’impegno nella politica amministrativa (anche non
incastrata nei rigidi schemi della politica partitica) era vista dal prete di Caltagirone come una
strada da percorrere affinché i cattolici potessero
ritornare protagonisti della società civile riprendendo la propria dignità di persone e di cittadini.
Alla base di questo pensiero c’è quindi una teoria solida che parte dalla persona. La Lega, non
avendo teorizzato un pensiero organico e coerente, ma prediligendo l’azione, riesce meglio nell’agire tipico dell’amministrazione locale, dove
l’azione può essere implementata direttamente
e non soltanto pianificata o progettata secondo
indirizzi generali.
Dagli anni 2000, la Lega ha mutato il suo atteggiamento nei confronti della Chiesa Cattolica, a mio parere, in maniera interessata e strumentale. Con l’incremento dell’immigrazione islamica era necessaria una religione
da contrapporre, che fosse però, diversamente dal paganesimo della prima ora, organica nella dottrina, nel culto e nella morale, in
modo da reggere l’urto che una religione privatistica non poteva
sostenere. Vanno in questo senso gli interventi a difesa dei simboli
della cristianità come il presepe e la croce. Inoltre, le battaglie a favore del riconoscimento delle radici giudaico-cristiane dell’Europa
vanno lette unicamente in chiave anti-europeista.
Tale uso strumentale è anche parziale, perché quel che interessa
alla Lega non pare essere la totalità del cristianesimo o della Dot-
trina sociale della Chiesa, né tantomeno l’adesione alla persona di
Cristo. Tale interesse non riguarda aspetti esigenti della fede cristiana, ma soltanto alcuni elementi che, presenti nel costume collettivo dei suoi elettori, intercettano consenso e voto popolare.
In questo senso, la forma della fede “protestante” che seleziona secondo una libera interpretazione ciò che vale la pena credere
senza sottostare necessariamente a un unico magistero vincolante
o a una dottrina morale condivisa, pare effettivamente corrispondere al tipo di rapporto intrattenuto con la religione sostenuto dal
movimento leghista. In questo senso la Lega non è affatto “cattolica”, né pare difendere la forma cattolica della fede. Ne sono esempi
l’atteggiamento irrispettoso tenuto nei confronti dell’Arcivescovo
di Milano fin dal suo insediamento e l’insofferenza verso la posizione ufficiale della Chiesa riguardo ai temi dell’immigrazione e
dell’accoglienza.
Roberto Nichetti
Egr. sig. Nichetti,
Lei mi fa dire ciò che io non ho detto. Io non ho scritto che la Lega è un
partito cattolico, ma che il fenomeno Lega non va demonizzato, che il suo
punto di partenza – l’autonomia locale – è un principio che si rifà alla
tradizione cattolico sturziana; che è fatta anche di cattolici. Tutto qui.
Per quanto riguarda la citazione del documento Evangelizzazione e
testimonianza della carità, il brano a cui Lei si riferisce è probabilmente il seguente: “Nella prospettiva del bene comune del paese, della
nuova Europa da costruire insieme e del servizio allo sviluppo integrale dell’umanità, non si giustificano le varie forme di chiusure
particolaristiche che insidiano il tessuto sociale, politico e culturale
della nazione: siano esse di stampo corporativo,
a livello professionale ed economico, o invece
facciano leva su caratteristiche anche positive
della propria gente e della propria terra, finendo
però col trasformarle in motivi di divisione e di
discordia. Senza misconoscere le obiettive situazioni di malessere che tali tendenze denunciano,
e a cui occorre far fronte, l’impegno della comunità ecclesiale non può non camminare nella
direzione del rafforzamento di una solidale e unitaria coscienza comune, all’interno della quale le
diversità siano stimolo di crescita e non motivo
di divisione” (n. 52). Erano riferimenti, peraltro
generici, al rischio che una certa Lega della prima ora
poteva correre. Ma oggi sono passati vent’anni.
Per quanto riguarda Sturzo, Umberto Chiaramonte – storico, saggista
– scrive: “Per Sturzo, uno dei criteri che distingue una vera democrazia è il riconoscimento di ampie autonomie agli enti intermedi
(Comuni, Provincie, Regioni). Mentre Rousseau e i giusnaturalisti
ipotizzarono che lo Stato avrebbe aumentato nel lungo periodo il
suo potere a discapito delle ‘società parziali’, Sturzo ha sostenuto
la tesi opposta e cioè che queste ultime (enti intermedi, associazioni, singole comunità, luoghi di lavoro, ecc.) si sarebbero rafforzate
con l’ampliamento della democrazia. Se ne deduce che all’ampliamento della democrazia si connette l’ampliamento delle libertà e
delle autonomie ai molti spazi del Paese.”
Così non va!
Un nostro “lettore-ciclista” ci segnala ben due problemi riscontrati in città. Sulla sinistra un cartello della segnaletica verticale della ciclopedonale abbattuto in zona passaggio a livello
della piscina, sulla destra un buco trovato su un marciapiede.
Più precisamente ci troviamo in questo caso sulla strada principale che porta al quartiere di Ombriano.
Ringraziamo il solerte cittadino e invitiamo chi di dovere a
provvedere al più presto al ripristino della situazione normale
per evitare spiacevoli incidenti in futuro.
Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi
o disservizi in città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l’ambiente in cui viviamo.
suoi cittadini, che il “Centro Studi Traffico”, proprio su incarico
della stessa Amministrazione,
nella relazione del 2 febbraio
2009 (ben 14 mesi or sono) si era
già pronunciato sulla questione
di via Enrico Martini suggerendo
la soluzione con una rotatoria da
situare in prossimità del sottopasso, poiché l’attuale assetto viabilistico non era una soluzione
sostenibile.
Ci sembra l’ennesima presa
in giro, un modo grossolano di
scaricare la responsabilità della
scelta sul “Centro Studi Traffico”, forzando la mano sugli spazi
necessari. Ma secondo voi è un
problema di spazi?
Se sono riusciti a realizzare
una rotatoria fra la via Picco/via
Boldori…
Residenti
di via Enrico Martini
(seguono 8 firme)
Cittadella anziani
Egr. Direttore,
ho letto con attenzione l’articolo del presidente Donzelli e la
lettera del dr. Lucchi circa l’eventuale costruzione della cosiddetta
“Cittadella dell’Anziano” apparsi
recentemente sul giornale da lei
diretto. Sono rimasto stupefatto
della fantasiosa idea. Molti cremaschi sanno sicuramente cosa
erano gli Istituti di ricovero e la
Casa di riposo negli anni settanta,
quando ho iniziato la mia attività
presso questi Istituti, e cosa è ora
la Fondazione Benefattori Cremaschi, due strutture fiore all’occhiello invidiateci non solo dai
cremaschi, ma anche all’estero
come so, per esperienza diretta.
Non vorrei entrare in merito
del costo di tale progettazione,
dico semplicemente che tutto il
danaro pubblico dei contribuenti e tutte le donazioni private (a
proposito dove è finita la lapide-ricordo dei benefattori della
Casalbergo?) spesi per aver finalmente due strutture come lo
sono attualmente, mi sembra una
miopia politica ed economica.
Insisto, a mio parere, che non
è proprio il caso di impegnare
nuovamente soldi della comunità ritenendo tale opera assolutamente non necessaria.
Dr. Antoun Mechahwar
Logo ASL Provinciale
Egr. direttore,
abbiamo recentemente appreso
che l’ASL Provinciale di Cremona sta procedendo alla modifica
del logo aziendale secondo le disposizioni ricevute dalla Regione
Lombardia: un bell’impegno per
il personale e per i relativi costi.
Peccato che tale impegno e
tali costi siano stati da poco sostenuti, durante la gestione del
dr. Locatelli, per cambiare il vecchio logo “azzurro” con un altro
“verde” già da sostituire!!
Considerati i ben più importanti bisogni di assistenza dei
cittadini riteniamo veramente
da stigmatizzare quanto accaduto. Tra l’altro il colore utilizzato
per tale simbolo pare trasmetta
“sensazioni di solidità, stabilità,
forza, costanza, perseveranza,
valori solidi che non mutano”: al
contrario però del logo stesso che
continua invece a mutare!
Un gruppo di cittadini
sabato 10 aprile 2010
CONSIGLIO
MANTENUTI
INVARIATI I SERVIZI
SOCIALI, SON STATI
OPERATI TAGLI SU
CULTURA E SPORT.
TRA LE PRIORITÀ
STRATEGICHE:
SOTTOPASSO
E SOVRAPPASSO,
PIERINA, CASERME
VIGILI DEL FUOCO E
POLIZIA, ERSAF,
VILLAGGIO
POLIFUNZIONALE
Presentato
il Bilancio 2010
di ANGELO MARAZZI
L
a presentazione del bilancio di previsione è un momento topico per
un’amministrazione comunale. Relegata – com’è avvenuto martedì
in aula degli Ostaggi – in coda a due ore di comunicazioni varie e risposte a qualche interpellanza su questioni più o meno pregnanti, non ha
dato la sensazione che tale valenza sia stata, nella forma, adeguatamente
riconosciuta. Comunque, alla volta delle 22,30 suonate, il sindaco ha illustrato le linee generali del documento, fortemente influenzato dalla “crisi
economica generale”, dalle sforbiciate della Finanziaria che “ha ridotto
ulteriormente la capacità di investimento e di spesa degli enti locali con
una diminuzione drastica dei trasferimenti da parte dello Stato” e dai vincoli del “Patto di stabilità che ha compromesso le possibilità di intervento
dell’amministrazione comunale”.
Ciò nonostante, ha tenuto a evidenziare Bruttomesso, “abbiamo fortemente voluto mantenere lo stesso livello quantitativo e qualitativo dei
servizi offerti, ponendo sempre particolare attenzione al settore dei servizi alla persona e alla famiglia e andando a ritoccare solo parzialmente
quei servizi e quelle manifestazioni inerenti l’aspetto culturale, turistico
e sportivo”.
La situazione ha imposto una rigorosa selezione degli interventi da
realizzare sul piano delle opere pubbliche. E il sindaco ha quindi indicato con precisione i “macro obiettivi strategici per lo sviluppo della città”
individuati dalla Giunta come “prioritari ed essenziali per la città”, oltre
che previsti nel programma elettorale: “realizzazione del sottopasso di via
Indipendenza, superamento della barriera ferroviaria sul viale di Santa
Maria, riqualificazione della zona della Pierina con il conseguente sviluppo dell’Università, realizzazione della nuova Caserma dei Vigili del
Fuoco e della Polizia nel contesto della riqualificazione di via Colombo,
realizzazione del villaggio polifunzionale; riqualificazione e valorizzazione del Centro di Incremento Ippico di via Verdi in accordo con gli Enti
interessati in primis la Regione Lombardia”.
L’elenco – come non sarà sfuggito a nessuno – comprende almeno un
paio di ipotesi progettuali che son state motivo anche recentemente di forti
tensioni all’interno della stessa maggioranza, oltre che in città. Resta da
verificare se son state riproposte con tanta fermezza avendo recuperato
con caparbietà condivisione o per sfrontatezza. Un atteggiamento che non
pare nelle corde del sindaco. Che ha infatti concluso confermando di aver
“sempre creduto e continuo a credere nell’utilità e nell’importanza di un
confronto franco e sincero, che non può essere fine a se stesso e che, se
condotto con onestà intellettuale e politica, non può sfociare altrimenti che
in risultati rapidi e concreti”. E con la richiesta “a tutti i consiglieri, alle
parti sociali, economiche e produttive, di far prevalere – in un momento di
difficoltà come quello attuale – l’interesse collettivo su quello di parte”.
`La parola è quindi passata al neo assessore alla partita Walter Longhino che non ha fatto mistero delle difficoltà che derivano dai giri di
vite del Governo – nel quale in ogni caso la Lega da tempo non ha ruoli
marginali – a partire dall’eliminazione dell’Ici prima casa, che ha portato
a una diminuzione delle entrate per 2.365.000 euro, a quella sugli esercizi
commerciali; alla ridefinizione dei parametri catastali per l’Ici sui fabbricati rurali, che ha ridotto le entrate da 364 mila ad appena 27.800 euro. E
ha insistito sulla necessità del federalismo fiscale.
A peggiorare la situazione l’arresto quasi totale dell’attività edile in città, che ha drasticamente falciato i proventi da 4,2 milioni del 2008 a 2,75
milioni l’anno scorso e una previsione attuale di 1,75.
Ciò nonostante l’amministrazione, ha sottolineato, prevede “un adeguamento al tasso d’inflazione di alcune tariffe dei servizi a domanda
individuale (1%); una modifica del biglietto d’entrata del Centro natatorio
per il periodo estivo (0,50 euro) per permettere una serie di investimenti
sull’immobile da parte del concessionario Scs Servizi Locali e un adeguamento del 5% della Tassa Rifiuti”.
A conclusione, fuori testo della relazione, l’assessore s’è lasciato andare
a considerazioni d’ordine politico, subito stoppato dal presidente che l’ha
esplicitamente richiamato al ruolo, che in aula degli Ostaggi non è quello
di segretario cittadino della Lega.
In primo piano il neo assessore
al Bilancio Walter Longhino
con i colleghi di Giunta Capetti,
Mariani e Zanibelli
LE PRIORITÀ DEL PIANO DELLE OPERE
Macro obiettivi ma anche rotatorie e ciclopedonali
I
“macro obiettivi strategici” presentati dal sindaco come “prioritari ed essenziali per la città” proiettano una particolare attenzione alla relazione previsionale dell’assessore ai lavori pubblici
Simone Beretta. Il quale, premesso che “gli investimenti strategici
sono quasi impossibili da realizzare con i vecchi criteri di finanziamento”, ribadisce la “necessità di fare ricorso a forme di finanziamento diverso come il leasing in costruendo, piuttosto che ad
altri strumenti quali l’urbanistica contrattata”. Aggiungendo inoltre “un maggior coraggio amministrativo rispetto alle scelte che si
devono assumere nell’interesse della città, del suo sviluppo e della
sua ricchezza”.
In riferimento alla viabilità strategica si conferma come “prossimo alla gara d’appalto” il sottopasso ferroviario in via Indipendenza
e la scelta – condivisa dalla Giunta, viene specificato – di superare
la barriera ferroviaria del viale di S. Maria mediante sovrappasso.
Soluzione che “rientrerà progettualmente in quella complessiva di
tutta l’area nord-est”. Precisazione che probabilmente non sarà sufficiente a stoppare le riserve di alcuni – e non pare più limitati ai
soliti arcinoti contestatori – consiglieri della stessa maggioranza.
E reazioni contrarie – nel caso soprattutto da parte dei cittadini che hanno immediatamente inviato una lettera riportata a pag.
6 – ha suscitato anche la previsione di rendere definitiva la scelta
sperimentale del “grande isolato a rotatoria” di via Martini, via
Cadorna e via Cremona che, unitamente a quello di piazzale Rimembranze – dove si continua a ipotizzare una rotonda, oggi possibile, senza la modifica dei sensi di marcia su via IV Novembre e via
Diaz – a detta dell’assessore “sta producendo buoni risultati per la
viabilità della zona della parte est della città”.
Nell’arco di tempo che resta a quest’amministrazione, a scadenza
naturale nella primavera del 2012, Beretta conferma di continuare
a “ritenere strategici, soprattutto per il comparto commerciale, i
parcheggi interrati nel Centro d’incremento ippico di via Verdi, al
S. Luigi e nell’area ex Misericordia di via Kennedy. Infrastrutture
che dipendono sia dalla nostra volontà – precisa – che da quella del
privato”. L’amministrazione insisterà comunque sulla realizzazione di nuove aree di sosta a raso, a completamento e integrazione di
quelle esistenti, con un ulteriore parcheggio a rotazione attiguo a
quello di Villa Bonaldi in via Stazione, di altri in via Capergnanica,
in via Donati e dal recupero dell’area Bosch.
Quanto alla rete ciclopedonale, d’intesa con la Provincia, prioritari sono i completamenti dei tratti per Offanengo, Vergonzana
fino al confine con Izano e i congiungimenti alle ciclabili di Ripalta
Cremasca e Campagnola, oltre a una ciclabile per Madignano.
Nel corso dell’anno Beretta dà per certe le realizzazioni delle rotatorie all’intersezione delle vie Canossa-Macallé con via Libero
Comune all’ospedale Maggiore, all’incrocio tra via Colombo-Macello e via Visconti – nel quadro complessivo della riqualificazione
dell’area di via Colombo – con conseguente riqualificazione dell’asta di via Libero Comune, che diventerà “zona trenta” e sarà
messa totalmente in sicurezza entro il 2011.
L’assessore ribadisce inoltre “l’interesse a prendere in considerazione una rivisitazione ‘ambientale ed estetica’ delle piazze Garibaldi, Trento Trieste e delle Erbe, in accordo con il comparto del
commercio e non prima di avere individuato soluzioni alternative
coerenti per quanto attiene al nodo della sosta, in difesa anche dell’interesse commerciale degli operatori della zona”.
In ordine alla viabilità nei quartieri si prevede la messa in sicurezza, attraverso rotatorie, degli innesti di via Pandino su via Milano, di via Rossignoli sempre su via Milano e quella di Ombrianello. Mentre sono già stati avviati i primi interventi per le rotatorie
agli incroci tra via Pandino-via Europa e via Pandino-via Torre.
Nei prossimi mesi sarà reso agibile il collegamento ciclopedonale tra le vie Riboli e Dosso Morone a Castelnuovo, dove sono previsti anche alcuni interventi d’arredo urbano. Per quanto riguarda
S. Maria è confermata la volontà a togliere il traffico pesante dal
viale; mentre a S. Stefano nel piano delle opere 2010 oltre alla realizzazione della rotatoria all’incrocio di via Brunelli con la Sp 19
per Campagnola e la messa in sicurezza di via Del Fante. Mentre
in centro storico s’intende rielaborare un progetto complessivo che
stabilisca sia l’ordine di priorità delle vie da sistemare, sia il materiale da utilizzare per un’adeguata valorizzazione. Confermato
anche il progetto di Scs Servizi Locali, approvato dalla Sovrintendenza, per la nuova suggestiva illuminazione di piazza Duomo.
Tra le “iniziative varie”, oltre alle nuove caserme di VdF e Polizia in via Colombo, l’ultimazione dell’ampliamento del polo universitario e il villaggio polifunzionale, in cui a suo avviso – diverso
dal colle all’Urbanistica – andrebbe collocato il nuovo palazzetto.
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Capetti si leva
sassi come pietre
INSODDISFATTO DEI RISULTATI
DEL PARTITO ALLE REGIONALI
di ANGELO MARAZZI
L
uciano Capetti prende posizione – “come cofondatore dell’Udc a Crema e nel territorio”,
spiega – sulla situazione del partito dopo quello
che ritiene un “risultato per niente positivo” riportato alle elezioni del 28-29 marzo scorso.
Con piglio deciso, di chi non intende far sconti, mira dritto al problema: “Ero tra i possibili
candidati al vaglio del comitato provinciale per le
Regionali, ma mi sono ritirato per lasciar campo
al capogruppo consiliare, vice segretario provinciale e segretario cittadino dell’Udc”. Non ne fa
il nome, ma è evidente che si tratta di Martino
Boschiroli: “di fronte a cotal pedegree – chiosa
ironico – mi sono inchinato”. E nel ribadire l’insoddisfazione per gli scarsi consensi ottenuti, si
rammarica di come sia ridotto l’Udc “che a Crema non ha raggiunto l’obiettivo di mantenere i
risultati delle elezioni provinciali, raccogliendo
solo 3,87% rispetto al 6,20 dell’anno scorso”.
“Non è una critica – precisa – è una costatazione di fatto. Ma non poteva andare diversamente
fin che anziché fare le cose seriamente si cerca
solo di apparire.”
“Mi son sbagliato parlando di quattro amici al
Commissione ad hoc per
la Cittadella dell’anziano
S
G
ianni Risari, di Città amica e solidale, ha disertato la riunione
di Consiglio comunale di martedì
sera per protesta. E l’ha annunciato in chiusura dell’incontro stampa
convocato martedì mattina nel suo
ufficio in via Cesare Battisti, nel
quale – come riferito in pagina – ha
posto l’attenzione sull’importante
ipotesi di realizzare la cosiddetta
”Cittadella dell’anziano” – in cui
unificare le due strutture della Fondazione Benefattori Cremaschi: Idr
di via Kennedy e Rsa di via Zurla
– in un’area attigua all’Ospedale
Maggiore.
“Non parteciperò questa sera
alla presentazione del previsionale
2010 – ha spiegato – per manifestare il mio dissenso sulla motivazione addotta dal sindaco per la scelta
del nuovo assessore al Bilancio: ovvero solo perché gli è stato indicato
dalla Lega.”
“Ho rispetto per Longhino – ha
aggiunto – ma vorrei capire quali
sono le sue credenziali al riguardo.
Si tratta infatti di un ambito particolarmente complesso e fondamentale, cui è affidata la gestione
di un bilancio di oltre 38 milioni di
euro dei cittadini.”
Proprio per questo, ha fatto rilevare, “son sempre state scelte
persone che avessero una qualifica
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SI TRATTA DI DEFINIRE LA
POLITICA DELL’ANZIANO
PER I PROSSIMI 30 ANNI
sistema dell’assistenza agli anziani, che non riguarda solo le case di
riposo, ma anche l’organizzazione
della domiciliarità, la messa a disposizione di appartementi protetti, il servizio pasti a casa…”.
Precisato che non è assolutamente messa in discussione l’autonomia della Fbc, Risari sostiene
che “la politica dell’assistenza agli
anziani è di grande interesse per
l’intera cittadinanza e investe in
particolare i suoi rappresentanti
in Consiglio comunale”. E proprio per questo, ha fatto osservare,
mesi fa ha chiesto a più riprese
L’assessore Luciano Capetti nell’incontro stampa di ieri
oscillare dal 3 al 5%, che serve esclusivamente a
mantenere l’orticello per qualcuno”.
Rientrando quindi nel ruolo di assessore, Capetti riconferma la volontà di “restare fedele all’accordo sancito tre anni fa con questa maggioranza, perché gli obiettivi previsti nel programma
siano raggiunti senza se e senza ma, che non portano a niente”. “Mi aspetto che la segreteria cittadina e il gruppo consiliare dell’Udc – sostiene
un po’ enfatico – mantenga fede al programma
condiviso a suo tempo da tutti e mantenga l’appoggio pieno al sindaco.” E con riferimento al
Bilancio 2010 tiene a far rilevare come “lo sforzo
della Giunta di mantenere pressoché invariati i
livelli assistenza e di intervento, nonostante le ridotte risorse, sia un fatto politico importante”.
Dicendosi poi disponibile a una commissione
ad hoc per approfondire la scelta della Cittadella
dell’anziano, evidenzia tre obiettivi fondamentali:
il sottopasso di via Indipendenza, per il quale ci
sono tutte le condizioni; e la Pierina dove, concordando con Piazzi, possono trovare idonea collocazione il palazzetto dello sport e alcune altre
strutture legate all’università. Creando oltretutto
qualche risposta alla crisi economica e occupazionale.
l’istituzione di una “commissione
ad hoc per studiare il problema, di
pari passo con la proposta di Fbc”.
Richiesta fra l’altro avanzata in
apertura di Consiglio comunale,
la sera, dalla capogruppo del Pd
Stefaia Bonaldi. Mentre sindaco
e Giunta sembrano intenzionati a
limitare la questione a un semplice
intervento del presidente Donzelli
in commissione Garanzia.
Per la costituzione di Comunità Sociale Cremasca, ha ricordato
Risari, oltre a essersi affidati a qualificati consulenti dell’Università
Bocconi, è stato anche promosso
un approfondimento tra tutti i
sindaci, per arrivare a una scelta
condivisa. Un processo analogo
andrebbe a suo avviso attuato sull’ipotesi “Cittadella dell’anziano”,
che oltre tutto, anche per l’enorme entità della spesa, richiederà
che l’amministrazione comunale
valorizzi le proprietà immobiliari
della Fondazione cambiando destinazioni d’uso di strutture come
quella in via Zurla. Attualmente,
ha evidenziato, la città è sprovvista di strutture in grado di accogliere persone parzialmente autosufficienti, che devono quindi far
conto su parenti o ricorrere – se ne
hanno le possibilità – all’ausilio di
badanti. Essendosi la Casalbergo
BOTTA E RISPOSTA
Risari: quali le credenziali
di Longhino al Bilancio?
specifica”. E ha ricordato gli ultimi
assessori al Bilancio, andando a ritroso: Cesare Giovinetti, Costantino
Rancati, Fabrizio Zaniboni, Walter
Donzelli ed Erminio Beretta.
“A Crema non mancano personalità del mondo economico che
potrebbero mettere a disposizione
le loro competenze. Chiedo al sindaco – ha concluso – se Longhino
sia la persona giusta al posto giusto.”
Immediata la risposta di Bruttomesso, con un comunicato diffuso
mercoledì: “Trovo vergognoso
– sostiene esplicito – l’attacco che
il signor Risari ha rivolto al neo
assessore Longhino, così come ritengo offensiva per la città intera la
sua assenza dal Consiglio comunale nel suo momento più alto, ovve-
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bar: sono solo tre – annota in tono amaramente
scherzoso – due dei quali son stati con me fondatori del partito.”
E a conferma che l’Udc anche a livello provinciale e non solo qualche problema ce l’ha,
richiama le dimissioni del segretario di Cremona
Zelioli, dell’ex sindaco di Soresina ed ex segretario provinciale Franco Vaiani – che è oltretutto anche membro del direzionale nazionale – e
persino del segretario provinciale di Mantova, in
dissenso con la politica dei tre forni.
“Se vogliamo avvicinare la gente, le domande
di iscrizione al partito devono essere accolte – ha
sostenuto, lasciando intendere in modo esplicito
qualche omissione al riguardo in ambito locale
– e le linee politiche vanno discusse con tutti in
sedi appropriate. Perché è finito il tempo delle
truppe cammellate e dei soldatini; ma anche del
pensiero unico e quindi una riflesisone va fatta.”
E nel dare un’ulteriore stoccata – “con i comitati non si risolvono i problemi: si agita la pianta
ma non si raccolgono frutti”, con chiaro riferimento alla vicenda Stalloni – afferma che non è
sua intenzione uscire dal partito, per il momento.
“Confido si apra un dibattito all’interno dell’Udc,
perché se non si affronta il malessere si potrà solo
L’OPINIONE
ulla questione della cosiddetta
“Cittadella dell’anziano” martedì è intervenuto anche il consigliere comunale di Città amica
e solidale Gianni Risari. Il quale,
già assessore ai Servizi sociali, ha
specifiche conoscenze della situazione oltre a una particolare sensibilità per la problematica.
“Si tratta di una scelta importante – ha osservato innanzi tutto
– molto impegnativa anche per
l’entità dell’investimento richiesto,
quasi una quarantina di milioni di
euro, che non può essere lasciata
alla responsabilità della sola Fondazione Benefattori Cremaschi.”
“All’amico Donzelli, presidente
della Fbc – ha riferito – ho già fatto
presente che l’analisi del progetto
dev’essere l’occasione per una revisione completa del complesso
SI RITIRANO ANCHE ARGENTO
E OROLOGI PREZIOSI
ro nella seduta in cui è stato presentato il Bilancio di previsione”.
E nell’attestare, anche a nome
dell’intera Giunta “tutta la fiducia
e il sostegno a Longhino”, il sindaco ribadisce come lo stesso “pur
non essendo un tecnico, ha il buon
senso e la disponibilità che è richiesta per il ruolo che ho voluto affidargli, e in virtù di queste qualità si
è messo subito al lavoro per aiutare
questa amministrazione a raggiungere gli obiettivi che si è prefissa e
per portare a compimento le scelte
che in seno alla Giunta vengono
collegialmente condivise”.
Che gli sia poi stato indicato dal
partito di appartenenza, puntualizza Bruttomesso, è quanto “sempre
accade”; e in ogni caso, spiega, “la
Lega ha segnalato una persona che
di fatto “progressivamente trasformata in un Kennedy 2”.
“A Vailate, a fianco del Caimi
– fa notare Risari – sono stati realizzati appartamenti protetti, che
vengono assegnati ad anziani i
quali possono usufruire dei servizi
infermieristici e fisioterapici, della
palestra e dell’assistenza medica
dell’attigua Rsa; continuando a intrattenere relazioni con amici e conoscenti essendo in centro paese.”
Insomma, Risari non nasconde
perplessità sulla dislocazione dell’eventuale Cittadella nei pressi
dell’ospedale: troppo decentrata,
condannerebbe gli ospiti all’isolamento. Al più ipotizza una piccola
struttura contigua al nosocomio
per totalmente non autosufficienti:
E rilancia la proposta di ricavare
nell’ex Misericordia mini appartamenti per parzialmente non autosufficienti che possano usufruire di
vari servizi del vicino Kennedy.
In ogni caso, ha concluso, la
Fbc deve decidere entro settembre
e non resta pertanto molto tempo
per approfondire convenienze e
criticità del progetto, magari con
l’aiuto di esperti “perché si tratta
di definire la politica sociale dell’anziano per i prossimi decenni”.
A.M.
da anni frequenta gli ambienti politici e ha ricoperto a lungo i ruoli di
consigliere comunale e provinciale.
La sua esperienza non è dunque in
discussione”.
Caustica la chiosa: “Voglio infine rassicurare il consigliere Risari:
i cremaschi hanno già pensato a
risolvere il problema di avere le
persone giuste al posto giusto nel
momento in cui si è trattato di scegliere se lui fosse la persona adatta
a ricoprire il ruolo di sindaco”.
Pronta e non meno graffiante anche la contro replica dell’ex parlamentare, che preannuncia un’interpellanza “per conoscere quali siano
le competenze degli amministratori
che il sindaco nomina”. Un terreno,
invero, che appare alquanto insidioso e addentrandosi nel quale si
potrebbe precipitare in baratri senza
fondo. E in tono critico fa inoltre osservare come “sia Bruttomesso che
Longhino sono attivisti della Lega
che chiede che la legge ponga agli
extracomunitari dei requisiti minimi per poter vivere in Italia. I giovani che cercano un lavoro devono
presentare un curriculum adeguato.
E sarebbe vergognoso chiedere a un
sindaco quali siano i requisiti minimi per fare l’assessore al Bilancio di
un Comune come Crema?”.
Aemme
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OPOLARE CREM
PER IL TERRITORIO
Crema, 3 aprile 2010
AVVISO
I soci dell’Associazione Popolare Crema per il Territorio
sono convocati in Assemblea, ai sensi dell’art. 14 dello Statuto:
❏ in prima convocazione, lunedì 26 aprile ore 12,00
presso la Sede dell’Associazione, via XX Settembre 18
in Crema;
❏ IN SECONDA CONVOCAZIONE
il 26 aprile 2010 alle ore 18.00 presso il Centro Pastorale S. Luigi in Crema per deliberare sul seguente ordine
del giorno:
1. Approvazione bilancio al 31.12.2009;
2. Varie ed eventuali.
Possono intervenire all’Assemblea i soci in regola con il
pagamento della quota associativa ai sensi del’art. 8 dello
Statuto.
I soci, ai sensi dell’art. 14 dello Statuto, possono conferire
delega scritta ad altro socio ritirando apposito modulo presso gli sportelli della sede centrale della Banca Popolare di
Crema o presso qualsiasi dipendenza.
Si rammenta che, ai sensi dell’art. 14 dello Statuto, è vietato
il cumulo di deleghe superiori a cinque.
POPOLARE CREMA PER IL TERRITORIO
Il Presidente del Comitato Direttivo
Dott. Giorgio Olmo
La Città
SABATO 10 APRILE 2010
NEUROLOGIA E “LA TARTARUGA”
QUESTA SERA A CREMA NUOVA
Ospedale aperto:
in scena domani
PER LA GIORNATA DEL PARKINSON
di GIAMBA LONGARI
G
razie alla collaborazione tra l’Unità operativa di Neurologia diretta dal dottor Tommaso Riccardi e l’Associazione La Tartaruga
onlus di cui sono referenti per Crema Mariangela Savoia e Gianfranco Cattaneo, il progetto
dell’Azienda Ospedaliera denominato Ospedale aperto vivrà domani, domenica 11 aprile,
una delle sue tappe. Infatti, in occasione della
Giornata nazionale del Parkinson, sono previste alcune iniziative utili per sensibilizzare la
cittadinanza: tra queste, una mostra di pittura
e l’illustrazione dell’attività del nuovo Infopoint
per la malattia parkinsoniana.
L’appuntamento è per le ore 10.30 quando,
alla presenza del direttore medico di presidio
dottor Roberto Sfogliarini, sarà inaugurata nell’atrio dell’Ospedale Maggiore la mostra delle
opere di Mariagrazia Rizzo Crespi dal titolo
Pensieri, emozioni, segni e immagini: un viaggio di
vita, attraverso immagini di vita interiore.
Di origini milanesi, oggi residente a Soresina, l’artista – con la supervisione di Giuseppe
Zumbolo – espone diversi quadri, dai quali traspare la sua grande passione per la pittura con
la quale esterna una naturale propensione verso
temi sociali, senza però tralasciare altri soggetti
e la rappresentazione di vari stati d’animo. Con
A voi Sisters in Act:
spettacolo e solidarietà
L’Infopoint del Parkinson all’ospedale di Crema
la mostra che sarà inaugurata domani e che rimarrà allestita nell’atrio del Maggiore fino al 25
aprile, la nota pittrice vuole dare il suo personale contributo alla ricerca: per questo, donerà
alcune opere alla ricerca sul Parkinson.
La mostra di pittura farà dunque da cornice alle iniziative programmate per la giornata
di domani, che prevedono tra l’altro anche un
momento dedicato all’educazione/informazione sanitaria. In tale contesto, medici dell’Unità
operativa di Neurologia e volontari dell’Associazione La Tartaruga illustreranno ai presenti
l’attività del nuovo Infopoint che, grazie alla
disponibilità e al costante impegno settimanale
dei soci-volontari dell’Associazione, dallo scorso 14 gennaio è attivo ogni giovedì mattina presso i poliambulatori dell’ospedale. L’Infopoint è
uno sportello informativo con la funzione di
svolgere una prima accoglienza per la raccolta dei bisogni dei pazienti e dei loro familiari,
offrendo agli stessi un orientamento: in questo
modo affianca l’attività ambulatoriale degli specialisti neurologi.
Le iniziative di Ospedale aperto s’inseriscono
a pieno titolo nelle azioni prodotte a sostegno
delle persone affette da Parkinson o da disturbi
del movimento e delle loro famiglie. L’impegno
di medici e operatori di Neurologia è profuso a
tutto campo e, al loro fianco, c’è La Tartaruga.
L’Associazione, nata a livello provinciale nel
maggio del 2008, è operativa a Crema esattamente da un anno: il primo compleanno cremasco ricorre proprio domani, 11 aprile.
L’Associazione La Tartaruga ha innumerevoli finalità, ma le principali sono: migliorare le
condizioni di vita dei malati dei Parkinson e di
quanti vivono al loro fianco, istituire una rete
solidale in grado di supportarli, contribuire alla
sensibilizzazione dei cittadini e alla formazione
di volontari e operatori sanitari sulla patologia
del Parkinson e dei disturbi del movimento, patologia neurologica dovuta alla degenerazione
cronica e progressiva di cellule del sistema nervoso centrale responsabili appunto del controllo dei movimenti. Ricordiamo che la malattia
– per la quale a oggi non esiste una cura risolutiva, ma solo terapie che tendono a rallentarne il
più possibile l’evoluzione – colpisce in Italia più
di 200.000 persone e provoca tremore, sintomi
ansioso-depressivi e, spesso, la demenza.
L’Associazione – che a livello provinciale
conta complessivamente 60 iscritti, di cui 36
cremaschi – a Crema ha avuto quale apripista
Pietro Milani: oggi i volontari sono una decina
e portano avanti un lavoro prezioso.
Tanti sono i motivi per intervenire domani
alle iniziative di Ospedale aperto, inserite come
detto nella Giornata nazionale del Parkinson.
UN’ANALISI CONDOTTA DALL’ASL E DALL’ISTITUTO DI FISIOLOGIA CLINICA
Il fenomeno delle dipendenze nella provincia di Cremona: i dati restano allarmanti
stata presentata ieri a Cremona l’analisi
dello stato delle dipendenze nella nostra
provincia. I dati, riferiti al 2008, sono il frutto
di una ricerca condotta dall’Osservatorio sulle
Dipendenze dell’Azienda Sanitaria Locale
(ASL) di Cremona e dall’Istituto di Fisiologia
Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Pisa, allo scopo di fornire un
quadro conoscitivo più specifico del “fenomeno droghe”.
I dati – che rimangono allarmanti – riguardano nello specifico il consumo delle sostanze
psicoattive, legali e illegali, nella popolazione
studentesca della nostra provincia, la domanda e l’offerta di trattamento, le conseguenze e
le implicazioni per la salute e sociali derivanti
dal consumo stesso.
Il 32% circa degli studenti della provincia
di Cremona ha sperimentato (almeno una
volta nella vita) il consumo di cannabis: il
23% ha utilizzato la sostanza nel corso anche
dell’ultimo anno e il 2,6% riferisce di aver
consumato quotidianamente cannabinoidi.
Il consumo nell’anno di cannabis, che ha
riguardato il 25% dei maschi e il 21% delle
femmine, risulta direttamente correlato all’età
degli studenti: tra i maschi si passa dal 9%
dei 15enni al 38% dei 19enni, mentre tra le
studentesse dal 6% al 32%.
Il consumo di cocaina è stato invece
sperimentato dal 6% circa della popolazione
studentesca provinciale, mentre il 3,5% ne ha
utilizzato nel corso dell’ultimo anno: pure in
questo caso il consumo della sostanza aumenta al crescere dell’età.
E siamo alle bevande alcoliche: ha riguardato l’84% degli studenti; il 73% circa le ha
assunte nel corso dell’ultimo mese e il 6%
tutti i giorni. Il consumo alcolico caratterizza
la maggior parte degli studenti di entrambi i
generi (l’87% dei maschi e l’82% delle ragazze) e di tutte le classi di età. La pratica del
binge drinking – l’assunzione cioè in un’unica
occasione di cinque o più bevande alcoliche
di fila – ha riguardato il 42% delle popolazione studentesca maschile e il 29% di quella
femminile, mostrando un aumento al crescere
dell’età dei soggetti.
Passando ai dati inerenti l’offerta e la
domanda di trattamento, il riferimento sono
i SERT di Crema e Cremona (con sede ambulatoriale anche a Casalmaggiore) e il Nucleo
Operativo di Alcologia (NOA). Nel 2008, i
soggetti tossicodipendenti in trattamento
presso i SERT provinciali sono stati 1.368, corrispondenti a circa 58 utenti ogni 10.000 residenti di 15-64 anni. I soggetti alcoldipendenti
o con problemi alcolcorrelati trattati presso il
NOA provinciale sono stati invece 1.100, che
corrispondono a circa 47 utenti ogni 10.000
abitanti di 15-64 anni. Va segnalato che solo
nel 2008, ben 547 soggetti sono stati inviati al
NOA per violazione dell’articolo 186 del Codice della strada (guida in stato d’ebrezza).
Da non trascurare nemmeno la dipendenza
da tabagismo: tra il 2001 e il 2008, presso il
SERT sono stati trattati 491 soggetti.
Tutto ciò comporta implicazioni e costi
sociali, oltre a gravi conseguenze sulla salute.
IL GRUPPO
TEATRALE
“OH MAMMA MIA”
DELLA PARROCCHIA
DI SAN GIACOMO
PRESENTA
IL SUO ULTIMO
MUSICAL:
IL RICAVATO
PER LA BOSNIA
La locandina dello spettacolo
U
n imperdibile appuntamento con lo spettacolo e la solidarietà
è in programma per la serata di oggi, sabato 10 aprile, presso il
teatro dell’oratorio di Crema Nuova. Alle ore 21, infatti, il gruppo
teatrale Oh mamma mia! della parrocchia cittadina di San Giacomo
presenta – in prima assoluta – il musical Sisters in Act-svitate in abito
da suora, con l’intero ricavato (l’ingresso è a offerta libera) che sarà
devoluto per il progetto La prevenzione in rosa portato avanti dall’Associazione Crema Progetti in Bosnia.
Dopo gli spettacoli Risorto e La locanda di Emmaus, gli adolescenti
di San Giacomo tornano dunque in scena con un musical che s’annuncia bello e coinvolgente, distinto anche da una finalità precisa:
aiutare gli altri. I ragazzi della parrocchia cittadina, sempre aiutati
da alcune famiglie, meritano fin d’ora un duplice applauso: sia per
l’impegno e la bravura nell’ambito del teatro amatoriale, sia per l’attenzione con cui guardano ai bisogni di altre realtà.
Nello specifico, come detto, il ricavato del nuovo musical in scena stasera sosterrà il progetto La prevenzione in rosa. Tale iniziativa
umanitaria s’inserisce nel difficile contesto della Bosnia-Erzegovina,
una delle sei repubbliche che costituivano l’ex Jugoslavia: la sua situazione politica, sociale ed economica è però di gran lunga la più
problematica rispetto alle altre in quanto la sua popolazione è stata
protagonista, per ben quattro anni (1992-1995), di una guerra fratricida – una delle più cruente che la storia europea ricordi – tra le etnìe
costituenti il Paese. La popolazione ne è uscita stremata, fisicamente
e psicologicamente, tanto che ancora oggi non riesce a risollevarsi.
Così, a quindici anni dalla fine della guerra, la situazione in BosniaErzegovina non accenna a migliorare e nel Paese manca tutto.
In questo quadro agisce l’Associazione Crema Progetti in Bosnia,
che già da una decina d’anni porta avanti innumerevoli iniziative
umanitarie. Nell’ambito della salute ecco dunque il progetto La prevenzione in rosa: lo scopo è quello di aiutare il maggior numero possibile di donne, in età compresa tra i 40 e i 69 anni (la fascia d’età a
maggior rischio), affinché possano sottoporsi a un “programma di
screening organizzato” per l’esecuzione di una serie di esami e controlli specifici, tra i quali una visita ginecologica, la mammografia,
il pap-test e l’ecografia. Va rilevato che un’indagine preventiva completa a persona costa in Bosnia circa 90 marchi convertibili, pari a 45
euro: se si considera che un salario medio – per chi ha la fortuna di
lavorare – è di circa 250 euro mensili, è facile comprendere come sia
in sostanza impossibile per certe realtà familiari accedere ai servizi
sanitari. Ecco perché l’Associazione Crema Progetti in Bosnia s’è
messa in moto: più fondi si raccolgono, più donne si aiutano.
La risposta del gruppo teatrale di San Giacomo non s’è fatta attendere e ora, attraverso il musical Sisters in Act, invita tutti alla generosità: una piccola offerta, per un grande progetto. Ecco perché siamo
attesi numerosi questa sera a Crema Nuova!
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SABATO 10 APRILE 2010
SENATO
Cava di Caravaggio
ministero elusivo
CINZIA FONTANA INSODDISFATTA
NON RISPOSTO ALL’INTERROGAZIONE
I
l sottosegretario del ministero dei Beni e delle
attività culturali, Giro, per rispondere nell’aula del Senato all’interrogazione sulla cava di
Caravaggio presentata dalla senatrice cremasca
Cinzia Fontana, del Pd, si è semplicemente limitato a rileggere la risposta data in commissione alla Camera all’analoga interrogazione
dell’onorevole Luciano Pizzetti.
“Una risposta mancata – commenta Cinzia
Fontana – intanto perché l’interrogazione era
stata presentata al ministero dell’Ambiente. È
dunque positiva l’attenzione che il sottosegretario ha garantito riguardo ai possibili danni che
la cava procurerà al Sacro Fonte di Caravaggio.
Ma non è la risposta.”
Il ministero dell’Ambiente si è limitato a precisare che la competenza per la pianificazione
delle cave è della Regione.
“Lo so bene – ha replicato Fontana in aula –
ma avevo chiesto l’intervento del ministero perché vi sono ragioni che chiamano direttamente
in causa il suo ruolo. Ha, infatti, conservato il
potere di inibizione o sospensione di lavori che
possano dare pregiudizio a beni qualificabili
come bellezze naturali. Ora è innegabile che i
fontanili, ambiente pressoché unico ormai nel-
la valle padana, lo siano. E io ho chiesto se il
ministero avesse intenzione di porli sotto vincolo paesaggistico in base al Codice dei Beni
Ambientali. Su questo non c’è stata risposta,
che invece c’è stata da parte del Cipe che, con le
medesime motivazioni di rischio idrogeologico,
ha cassato una cava di prestito per la BreBeMi
nello stesso comune di Caravaggio. Come è possibile una tale divergenza?”
Ma vi sono altre ragioni che chiamano in causa il ministero e a cui non è stata data risposta.
“Nei documenti e nelle comunicazioni prodotte sia a livello nazionale sia a livello comunitario che riguardano la pianificazione territoriale – ha detto ancora nella replica la senatrice
Fontana – si trovano riferimenti a 4 principi
ispiratori delle scelte territoriali: ambientale,
economico, sociale e del processo partecipativo.
Tutti disattesi nel percorso di approvazione di
quest’opera di escavazione”. La parlamentare
ha quindi sottolineato gli aspetti ambientali del
sistema dei fontanili cremaschi e della bassa
bergamasca, ma anche i danni economici che
l’impoverimento del sistema e quindi del reticolo idrico che esso alimenta provocherebbe su
un’agricoltura fra le più fiorenti d’Europa. Per
PROVINCIA
Fondo di garanzia per
integrazione al reddito
I
l segretario generale della
Fim-Cisl provinciale Omar
Cattaneo informa i lavoratori
sul Fondo di garanzia a sostegno
dell’integrazione al reddito, istituito dall’amministrazione provinciale.
“Si tratta – spiega – di una
opportunità prevista per contrastare gli effetti negativi che la
crisi ha prodotto nei confronti di
lavoratori sospesi dal lavoro o
licenziati.”
“Possono beneficiare di questo micro credito – puntualizza
– i lavoratori, dipendenti o ex
dipendenti, di aziende con sede
legale e/o operativa in provincia
di Cremona, che siano domiciliati oppure residenti nella nostra
provincia e che siano in una del-
UN FINANZIAMENTO
MASSIMO DI 4 MILIONI
AL TASSO AGEVOLATO
DEL 3% A CARICO
DELLA PROVINCIA
le seguenti condizioni: sospesi
in cassa integrazione (ordinaria,
straordinaria, in deroga); licenziati in mobilità indennizzata;
disoccupati ordinari; disoccupati speciali in edilizia.”
Nello specifico gli interessati
potranno accedere al finanziamento massimo di 4.000 euro se
in possesso di un Isee rettificato
SERVIMPRESA: incontri per il commercio e
pubblici esercizi. Seminario: Mettersi in proprio
T
La senatrice cremasca Cinzia Fontana durante
il suo intervento in aula a Palazzo Madama
occherà al Comune di Crema ospitare, a partire da martedì prossimo, una serie di quattro incontri serali rivolti ai commercianti e
ai pubblici esercizi, dedicati a temi fondamentali nella conduzione di
moderne imprese. Il 13 aprile e il 4 maggio l’argomento sarà Internet
per potenziare la propria attività, mentre il 20 e 27 aprile si tratterà di
tecniche di comunicazione, con particolare attenzione alla comunicazione con il cliente che viene da lontano. Gli incontri inizieranno
alle 21, in sala Alessandrini, in via Matilde di Canossa.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con il Comune di Crema, è finanziata dalla Camera di Commercio di Cremona e dalla
Regione Lombardia, nell’ambito del Progetto FIT-Sviluppo della
Competitività della Filiera Turistica della provincia di Cremona e
vede coinvolta anche l’amministrazione provinciale, settore Sviluppo turistico e le associazioni territoriali di categoria del commercio:
Ascom Cremona e Crema, Confesercenti e Asvicom.
L’organizzazione e la gestione sono stati affidati a Servimpresa,
azienda speciale della Camera di Commercio. La partecipazione è
gratuita, ma per motivi organizzativi è necessario iscriversi, segnalandolo alla segreteria di Servimpresa (responsabile: dottoressa Laura
Baroni, tel. 0372/490290-227, Email [email protected].).
Lunedì 19 aprile, invece, dalle ore 9 alle 17, presso la sede di Crema della Camera di Commercio in via IV Novembre 6, a Crema, il
seminario gratuito Mettersi in proprio, che si propone di fornire agli
aspiranti imprenditori strumenti, tecniche e metodologie di pianificazione e valutazione del proprio progetto imprenditoriale. Analizzando tematiche quali la realizzazione di un piano di impresa, principi di
marketing, basilari nozioni economico-finanziarie, forme giuridiche
e principali leggi di finanziamento.
Per informazioni e iscrizioni, contattare gli uffici di Servimpresa,
tel. 0372 490276, oppure sul sito Internet www.servimpresa.cremona.it.
questo ha ricordato che “tutto il territorio, nelle
sue espressioni istituzionali, economiche, sociali
e religiose, si è unito per scongiurare la realizzazione della cava che invece la giunta regionale,
disattendendo un voto del Consiglio, ha reinserito nel Piano cave della Provincia di Bergamo,
con una risposta alla sentenza del Tar che parte
dalla fine, anziché dall’inizio, che avrebbe invece dovuto essere l’approfondimento delle motivazioni del voto contrario del consiglio”.
A questo punto, concludendo il suo intervento Cinzia Fontana ha auspicato che “il ministero ascoltando il grido di allarme e di preoccupazione espresso da un intero territorio, faccia la
propria parte esercitando le prerogative cui può
ricorrere per conservare un patrimonio naturale, ambientale e socioeconomico di qualità”.
Sul territorio numerosi sindaci hanno annunciato un ricorso giudiziario contro la decisione della giunta regionale. E il neo consigliere
Agostino Alloni ha ribadito che il suo primo
atto sarà la proposta di un documento sul quale
chiederà un nuovo voto del consiglio regionale.
La battaglia contro la cava di Caravaggio e in
difesa dei fontanili e del sistema agricolo dell’Alto Cremasco è dunque tutt’altro che conclusa.
del nucleo familiare inferiore a
15.000 euro annui.
La compilazione dell’Isee
rettificato è a cura del Caaf.
La compilazione è gratuita e il
lavoratore si dovrà presentare
con i seguenti documenti: redditi 2009 oppure CUD 2009;
patrimonio immobiliare (casa di
abitazione+box) o, in assenza,
affitto; componenti del nucleo
familiare; componenti inabili
(oltre il 66% di inabilità certificata); eventuale presenza di figli
minori.
L’Isee rettificato compilato
dovrà essere vidimato dal segretario dell’organizzazione sindacale scelta, per la Cisl il signor
Giuseppe Sbarufatti. Completato l’iter il lavoratore dovrà presentarsi alla Banca per inoltrare
la pratica, compilando i modelli
che saranno forniti presso gli
sportelli bancari.
I lavoratori che stanno beneficiando dei benefici previsti
sull’anticipazione sociale delle
indennità di Cig ordinaria, Cig
straordinaria, Cig in deroga e
mobilità dovranno inoltrare richiesta alla stessa Banca che ha
garantito l’anticipo.
La concessione al micro credito sarà valutato secondo in-
sindacabile giudizio della Banca
scelta.
Le banche che nel territorio
cremasco hanno aderito al Protocollo per il micro credito sono:
Banca Cremasca, Bcc di Dovera
e Postino, Credito Cooperativo
dell’Adda e del Cremasco Cassa Rurale, Banca Popolare di
Cremona, Banca Popolare di
Crema.
Approvata la richiesta, il lavoratore avrà disponibilità immediata dell’intero credito, sei
mesi di pre ammortamento e
24 mesi di restituzione del capitale con tasso agevolato al 3%,
nessuna spesa di incasso delle
rate mensili, nessuna spesa di
istruttoria, nessuna spesa per
eventuale apertura di un nuovo
conto corrente, fatta eccezione
per l’imposta di bollo prevista
dalla normativa vigente.
Si tenga inoltre conto che il
tasso agevolato del 3% è a carico
dell’amministrazione provinciale e pertanto il lavoratore deve
restituire in 24 mesi solo la quota capitale.
La richiesta di credito potrà
essere inoltrata entro il 31 dicembre 2010, fatto salvo che le
risorse del Fondo si esauriscano
prima.
Tre seminari di Smea
L
a Smea – Alta Scuola in Economia Agro-alimentare
dell’Università Cattolica – nell’ambito dell’attività formativa del corso Master organizza seminari di approfondimento aperti al pubblico esterno.
Mercoledì 14 aprile prossimo, ore 14.30, sarà approfondito il tema “La gestione di un consorzio di tutela: il caso del
Parmigiano Reggiano”. Relatore il dottor Leo Bertozzi, direttore del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano.
Martedì 20 aprile, sempre alle ore 14.30, Erwin Rauhe,
vice presidente BASF, tratterà invece l’argomento di strettissima attualità: “Il peggio è passato, il meglio è molto
lontano”.
Il terzo incontro è infine programmato per mercoledì 28
aprile, alle ore 15, è dedicato a “Il marchio di filiera CONAD:
Percorso Qualità”. Relatore il dottor Giuseppe Zuliani, direttore marca commerciale, CONAD.
I seminari, se non diversamente specificato, si svolgeranno presso la sede Smea, in via Milano, 24 a Cremona.
La partecipazione è gratuita, ma per ragioni organizzative gli interessati sono invitati ad avvisare la segreteria della
Smea (0372/499170).
Oggi l’offerta formativa presso la Smea è articolata sul
master in Economia del sistema agro-alimentare, sul master
in Agribusiness e sulla laurea magistrale in Economia e gestione del sistema agro-alimentare della facoltà di Agraria.
La qualificazione acquisita dagli oltre 550 studenti nei
primi 24 anni di attività ha consentito l’accesso a professioni estremamente qualificate nell’industria e distribuzione
alimentare, oltre a interessanti aperture in altri ambiti.
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Carta dei vini
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Piano operativo 2010
approvato all’unanimità
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G
iovedì s’è aperta a Verona la 44a edizione di
Vinitaly, la più importante manifestazione
vinicola d’Europa, che proseguirà fino a dopodomani. E il primo padiglione che si incontra,
entrando in fiera, è proprio quello della Regione
Lombardia, che con 209 aziende e 14 associazioni e consorzi si estende per circa 4.000 metri
quadrati di spazi espositivi. Un tutto esaurito che
conferma il successo della formula del Palaexpo
regionale dei vini lombardi, che
consente agli operatori del settore di offrire le loro produzioni
d’eccellenza a un pubblico internazionale.
Nell’area istituzionale di Regione Lombardia e Unioncamere lombarde, oltre anumerose
degustazioni ed eventi concordati con Onav-Organizzazione
nazionale assaggiatori di vino,
un qualificato stand è assegnato anche all’Ais,
l’Associazione sommelier.
“Quest’anno il nostro spazio istituzionale
– spiega il presidente, dell’Ais Lombardia, il cremasco Luca Bandirali – è interamente focalizzato sul progetto Viniplus, la Guida ragionata alle
produzioni vitivinicole lombarde di qualità, che
ormai da qualche anno stiamo portando avanti
con il sostegno di Regione Lombardia settore
Agricoltura e Ascovilo, l’Associazione dei consorzi vini lombardi.”
“Il focus dello stand – aggiunge – è dunque la
valorizzazione e la promozione delle realtà viti-
Il presidente Ais Lombardia Luca Bandirali – a destra – con
l’assessore regionale all’Agricoltura Luca Daniel Ferrazzi
vinicole lombarde meritevoli sotto il profilo qualitativo: in quest’ottica rientra anche il progetto
Carta dei Vini di Lombardia, fortemente condiviso
dalla Regione allo scopo precipuo di creare sistema coinvolgendo in maniera attiva tutti i soggetti
interessati: produttori, ristoratori e consumatori,
per una sempre maggiore diffusione e conoscenza delle eccellenze del vigneto lombardo.”
Lo spazio dell’Ais è “un salotto multimediale,
un luogo di incontro dove fare cultura attorno
al vino”: vengono infatti proiettati i video che
raccontano la storia di Viniplus
attraverso le interviste ai suoi
protagonisti e presentato il nuovo sito www.aislombardia.it vero
e proprio portale di informazione enogastronomica.
E proprio ieri pomeriggio,
nella sala “Vini di Lombardia”
al 1° piano del Palaexpo, Luca
Bandirali ha presentato a sommeliers, produttori, appassionati
e curiosi WineCode: la novità tecnologica adottata
in anteprima assoluta per l’edizione 2010 di Viniplus e che l’ha resa la prima guida multimediale e
interattiva a sfruttare la comunicazione mobile.
“Un sistema brevettato, un codice bidimensionale che, inquadrato da qualsiasi cellulare dotato
di fotocamera – spiega Bandirali – rimanda a una
pagina web in cui sono pubblicate le informazioni
fondamentali che riguardano l’azienda oltre alle
coordinate Gps per geolocalizzarla”. Con possibilità di sperimentare “live” come funziona.
“Nella mia oramai più che decennale attività
di presidente dei sommelier lombardi – racconta
L’INNOVAZIONE
PRESENTATA
DAL PRESIDENTE
AIS LOMBARDIA
LUCA BANDIRALI
SPORTELLO DISABILI MOBILE: il 14 a Crema
M
ercoledì 14 aprile Crema sarà la 5a tappa del tour per le
strade della Lombardia del 2010 dello “Sportello disabili mobile” promosso dalla Regione in collaborazione con la
Sede Territoriale di Cremona e i servizi sociali del Comune
di Crema.
Il Camper, accessibile e attrezzato a uso ufficio, sarà a disposizione dei cittadini disabili e delle loro organizzazioni,
per offrire i servizi e l’esperienza pluriennale dello Sportello
Disabili di Regione Lombardia.
Il Camper continua il cammino realizzato in questi 6 anni e
giungerà a toccare nei prossimi mesi altre 22 località e parteciperà ad alcuni eventi del volontariato lombardo.
Lo Sportello Disabili Mobile è una iniziativa di Regione
Lombardia direzione generale Famiglia e Solidarietà sociale,
in collaborazione con Aias Milano, Anmic e Ledha.
Punta a conseguire i seguenti obiettivi: offrire ai cittadini
con disabilità e alle loro famiglie informazioni utili per migliorare la qualità della vita; rafforzare i legami tra lo Sportello Disabili e la rete dei servizi e delle iniziative locali; diffondere notizie su appuntamenti ed eventi per il mondo della
disabilità in Lombardia.
Il Camper sosterà a Crema dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17
in piazza Duomo-angolo via Manzoni.
con l’entusismo e la passione che lo contrddistinguono – mi sono chiesto quale fosse il modo migliore di presentare, far conoscere e valorizzare
l’incredibile varietà di territori e vitigni di cui la
nostra regione ha la fortuna di poter disporre.”
“Un patrimonio dai numeri importanti, sia
per volumi produttivi sia per la qualità che riesce
a esprimere: circa 80 milioni di bottiglie prodotte
annualmente – riferisce – tutte a denominazione
d’origine, all’interno di una filiera che conta ben
15 mila addetti per un fatturato di 700 milioni.”
L’associazione da sempre svolge attività formativa nelle dodici delegazioni provinciali, con
i corsi per conseguire il diploma di sommelier e
serate di degustazione, per aumentare la preparazione degli oltre 5 mila soci sommelier o aspiranti tali.
“Il vino trova il suo massimo compimento,
nonchè la sua principale ragion d’essere – fa osservare – nell’abbinamento con il cibo, nell’incredibile matrimonio che si celebra ogni volta che
accostiamo uno dei tanti piatti della nostra tradizione culinaria con le eccellenze della viticoltura”. E anche in questo, sostiene convinto Bandirali, la Lombardia “ha un patrimonio unico e di
riconosciuta eccellenza”.
Da qui l’idea, riferisce, di “valorizzare ancor
di più il connubio tra vino e prodotti alimentari
lombardi con la Carta dei Vini di Lombardia”,
pensata per “stimolare i ristoratori a proporre i
vini lombardi nei loro menu: operazione – spiega – che consentirà loro di essere dotati di un
‘marchio’ che certificherà il locale come adatto
a offrire la carta delle produzioni del territorio
regionale”.
Sindaci in protesta a Milano
T
ra gli oltre 500 sindaci lombardi anche una decina del Cremasco,
confluiti giovedì a Milano per manifestare il profondo disagio
di chi a diretto contatto con i cittadini è sempre più in difficoltà a
far quadrare i conti sotto i continui tagli del Governo e i vincoli del
patto di stabilità.
Regole per la finanza pubblica più eque con obiettivi sostenibili
per i Comuni, un Patto di Stabilità che non mortifichi i Comuni
bene amministrati e permetta di fare investimenti, un federalismo
vero, basato sull’autonomia fiscale degli Enti Locali, il reintegro del
fondo per le politiche sociali: queste le richieste avanzate dai partecipanti all’inendita iniziativa promossa dall’Anci regionale, che ha
avuto adesioni senza distinzioni di schieramento, a conferma che la
situazione è ormai insostenibile per tutti, grandi e piccoli Comuni.
Del nostro territorio, a fianco del sindaco di Crema Bruno Bruttomesso e di quello di Cremosano Raffaele Perrino – che è anche
presidente del Circondario e insieme agli altri ha unito anche la protesta per la prevista soppressione di questo strumento – i sindaci di
Bagnolo Cremasco Aiolfi, Capralba Lanzeni, Casaletto Vaprio Bergami, Pandino Dolini, Pianengo Baronchelli, Rivolta d’Adda Grillotti, Romanengo Cavalli, Trescore Cr. Ogliari e Spino Rancati.
,!15!,)4®µ$)#!3!
na quarantina di sindaci o loro delegati, su 48 componenti l’Ambito distrettuale cremasco, hanno partecipato giovedì pomeriggio all’assemblea convocata in aula degli Ostaggi per l’approvazione
del Piano operativo 2010 relativo ai servizi sociali del territorio.
L’incontro è stato presieduto dall’assessore Luciano Capetti, delegato dal sindaco del Comune di Crema, ente capofila per il Piano di
Zona. Al suo fianco l’assessore provinciale alle Politiche sociali Silvia
Schiavi e il dirigente Angelo Stanghellini.
Aprendo l’assemblea, Capetti ha tenuto a sottolineare che il documento è l’epilogo di un lungo percorso di confronto e costituisce
il “Contratto di servizio” con Comunità sociale che deve gestire i
servizi. Condizionati, ha ammesso dalla “riduzione del Fondo nazionale politiche sociali, che ha difatto limitato la possibilità di dare
attuazione agli obiettivi”.
Tra le novità del Piano prodotte, “dal lavoro fatto all’interno dei
gruppi di progetto” ha segnalato il nuovo investimento per interventi
di sollievo e di supporto ai familiari che accudiscono a casa anziani e
disabili; una forte spinta al coordinamento tra le realtà del privato sociale e del pubblico che operano su problematiche connesse al rischio
di vulnerabilità sociale; l’apertura ad azioni formative-educative per
la valorizzazione del ruolo della famiglia come risorsa nei confronti
delle nuove generazioni.
Impegno nell’immediato resta la definizione del passaggio della
gestione del Cse-Cdd, attualmente in capo all’Asl. Il Comitato ristretto, ha riferito Capetti, riunitosi il giorno prima, “invita l’assemblea
a dare un mandato forte e inderogabile all’Azienda consortile Comunità sociale cremasca e all’Asl per giungere a una soluzione certa
della vicenda entro fine mese”; e di fissare come “termine ultimo per
la gestione del servizio in capo all’Asl” il prossimo mese di maggio.
Il Piano operativo 2010, che prevede un ammontare complessivo
di spesa di 3.228.000 euro, approvato all’unanimità dall’assemblea,
apre una fase di lavoro su due obiettivi di “forte contenuto politico
e tecnico. Entro maggio, ha informato infatti sempre Capetti, dovrà
essere approvato il Piano triennale Asili nido; ed entro giugno i consigli comunali dovranno approvare i regolamenti distrettuali per il
Sad–Servizio assistenza domiciliare e per l’Accesso ai servizi diurni
per disabili, “con le relative regole comuni di compartecipazione dell’utenza alla copertura dei costi”.
Dirompente l’intervento del sindaco di Gombito Bianca Baruelli – componente del Cda di Comunità sociale cremasca – che si è
scagliata contro l’azienda stessa stigmatizzando la decisione assunta a sua insaputa di ricercare un nuovo vicedirettore. Di fatto una
contestazione neanche troppo velata del presidente e del direttore,
condivisa da alcuni altri sindaci, che Capetti ha interrotto in quanto
argomento non all’ordine del giorno e per altro di stretta competenza
del Cda medesimo.
A.M.
PANE IN PIAZZA: 8a edizione fino a giovedì
P
resenti le massime rappresentanze istituzionali locali e
tanti cittadini è stata aperta ufficialmente ieri alle 17 l’ottava edizione de “Il pane in piazza”.
Emozionatissimi i presidenti del Gruppo panificatori del Cremasco, promotore manifestazione, Sergio Mussi e di Ascom
Crema che sostiene l’iniziativa Antonio Zaninelli. I quali hanno
ricordato le finalità di questo importante evento biennale, che riscuote attenzione e apprezzamenti da un numero sempre elevato
di cremaschi: trasmettere l’amore e la passione per l’arte della
panificazione, rimarcare la bontà del prodotto “pane fresco” e
condividere “la gioia della solidarietà”. Parte del ricavato sarà
infatti devoluto anche quest’anno all’Associazione Crema-Progetti in Bosnia. Maestri panificatori, in pensione e in attività,
impegnati a sfornare per le intere giornate di durata della manifestazione pani, focacce e pizzette, e volontari che si dan da fare
nella distribuzione sfoggiano orgogliosi le magliette con il nuovo
logo – il duomo cittadino che esce da un croccante forma di pane,
concept grafico di Angelo Dossena – e cercano di soddisfare la
folla di cremaschi attratti irresistibilmente dalla fragranza della
vasta gamma di prodotti da forno. Mentre cresce l’attesa per la
prima sfilata di forme artistiche di pane, portate da bimbi che
indosseranno capi della collezione primavera-estate di un atelier
cittadino.
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enghino signori venghino ad ammirare le gesta dei contradaioli, sfidanti
in un singolar tenzone per difender l’onor
della contrada...”. L’invito è esplicito e non
potrebbe essere altrimenti: il Palio del quartiere di San Bernardino da Siena fuori le
mura punta a coinvolgere anche la città e il
circondario per un’edizione da record!
La macchina organizzativa è partita da
tempo e sta riservando diverse sorprese. Tra
queste ecco “L’eco del Palio” (nella foto la
prima pagina), quindicinale d’informazione
della manifestazione che è uscito il 22 marzo con il suo primo numero grazie all’impegno di molte persone e al sostegno di diversi sponsor locali. I membri del Comitato
organizzatore dell’evento – che vivrà la sua
prima “gara-rievocazione storica” il prossimo 20 maggio, quando le quattro contrade
saranno invitate a farsi belle decorando le
case con i colori d’appartenenza – hanno
fatto le cose in grande (complimenti, il Palio
in questo senso è già vinto da tutti!) anche
per seguire passo passo le attività collatera-
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n attesa della realizzazione del sottopasso di via Indipendenza
e del superamento della barriera ferroviaria su viale S. Maria
– “macro obiettivi strategici” come li ha definiti in settimana il
sindaco Bruno Bruttomesso in Consiglio – lanciamo una semplice
proposta per ridurre le interminabili code al passaggio a livello del
viale. Senza la pretesa di avanzare analisi tecniche (le lasciamo agli
addetti ai lavori) solamente intendiamo prendere atto di una situazione di fatto che, regolarizzata, potrebbe tamponare la situazione.
Da tempo, calate le sbarre, la corsia di destra del viale (verso la
città) diventa “a due corsie”: le auto che attendono di proseguire
una volta liberato il passaggio sono ferme, mentre quelle che devono imboccare via Gaeta si avventurano alle destra di queste per raggiungere l’incrocio dopo il canale Vacchelli e proseguire la marcia.
Ci chiediamo allora: perché non creare realmente una doppia corsia
preferenziale in questa parte di carreggiata?
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ciclabile, dove lo spazio non manca. In questo modo si potrebbe
intervenire su due piani: innanzitutto si regolarizzerebbe un comportamento degli automobilisti che allo stato attuale risulta alquanto pericoloso, secondariamente si accorcerebbero le code a tutto
vantaggio della circolazione.
Quando le stanghe rimangono abbassate per oltre dieci minuti,
infatti, il quartiere di Santa Maria della Croce risulta paralizzato
nella sua strada principale, anche fino all’edicola di via Bramante (e
oltre): impossibile in questi momenti raggiungere alcune vie laterali
fino, appunto, a via Gaeta.
In attesa di riscontri, non resta che armarsi di santa pazienza e
attendere che le sbarre del treno si alzino. A motori spenti, si può
comunque “ammazzare” il tempo con una rivista, una telefonata
o una chiacchierata: il treno prima o poi passerà e di seguito anche
noi. Solo, magari, in ritardo al nostro appuntamento.
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li (annullo postale, quattro esposizioni, sei
concerti, un grandioso concerto d’orchestra
con ben 60 elementi, una caccia al tesoro
in macchina, i mercatini del “libero-baratto”, un concerto di musica sacra in onore
del patrono, il conio della moneta celebrativa...), i giochi, le mostre e tutte le proposte
dell’edizione 2010. Sedici pagine fitte fitte,
tutte da leggere, che si possono trovare presso l’oratorio, l’Arci, il Circolo Combattenti
e Reduci, i bar, ecc., e, per i più tecnologici,
nel blog del centro parrocchiale www.tuttinconca.blogspot.com.
Nelle edizioni passate il “Palio dei
Raanèi” ha vivacizzato l’intero quartiere
come non mai: l’auspico è che la partecipazione e l’entusiasmo, ora che il nome ufficiale è “Palio di San Bernardino da Siena
extra moenia” crescano sempre più. Le contrade si sfideranno in trentatré gare ufficiali,
tra sport, tornei, briscola, biciclettate, scacchi, bocce e molto altro.
Prima di chiudere vanno senz’altro ricordate le quattro sfidanti: la contrada “Chiesa”, vincitrice delle due precedenti edizioni
e che ha come simbolo la cappella di fine
via XI Febbraio, la contrada della “Pieta”
che ricorda un’antica sagra, quella di “Porta
Serio” e, infine, la contrada “Martini”.
Mentre sale l’attesa auguriamo buon Palio
a tutti e... come sempre vinca il migliore!
Visite Oculistiche - Visite Ortottiche
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12
FIORENTINI
DIRETTORE SANITARIO DOTT. ANNA FIORENTINI
MEDICO CHIRURGO - ODONTOIATRA
Vice Presidente New York University College of Dentistry C.D.E. Italian Graduates Association
Clinical Coordinator NYU Tutor Project in Italy
Master in Odontoiatria Estetica e Parodontologia New York University College of Dentistry
Socio ANDI-SIDO: Società Italiana di Ortodonzia
Socio SIME: Società Italiana di Medicina Estetica
Scuola Internazionale di Medicina Estetica Fondazione Fatebenefratelli Roma
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ODONTOIATRIA ESTETICA
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sabato 10 aprile 2010
13
LE CELEBRAZIONI DI PASQUA
La luce
di vita nuova
di GIAMBA LONGARI
D
Il vescovo Oscar immerge il cero pasquale nell’acqua di vita nuova.
A destra, la benedizione del fuoco e il rito della luce durante la solenne
Veglia del Sabato Santo
(Foto Marinoni)
VENERDÌ SANTO
Via Crucis cittadina
SABATO SANTO
Benedizione delle uova
U
R
na folla davvero numerosa, unitamente alle autorità cittadine e provinciali, ha preso parte la sera del Venerdì Santo alla tradizionale processione del Cristo Morto, partita come
sempre dalla chiesa di San Benedetto.
Il rito della Via Crucis è stato presieduto dal vescovo Oscar,
affiancato dal parroco don Carlo Mussi, dal vicario monsignor
Franco Manenti e dai sacerdoti don Giorgio Zucchelli, don
Remo Tedoldi e don Giuseppe Dossena. Durante il tragitto
bambini, giovani e adulti hanno commentato le varie stazioni
della Passione di Cristo.
Offrendo una breve meditazione, il Vescovo ha posto l’accento sui valori della solidarietà e della condivisione che devono distinguere, a imitazione di Gesù che ha donato tutto se
stesso, la vita dei figli d Dio. “Amare e condividere – ha rilevato monsignor Cantoni – sono atteggiamenti che portano gioia
e ci consentono di assaporare i frutti della Pasqua”.
Podenzana
innovando un’antica tradizione del Sabato Santo, in tutte
le parrocchie della diocesi s’è ripetuto anche quest’anno
il gesto della benedizione delle uova. Appositamente colorate, accompagnate da romoscelli d’ulivo e disposte in appropriati cestini, le uova sono state portate nelle chiese dalle
famiglie e da molti bambini, sempre affascinati dal rito e dal
suo significato.
In Cattedrale a Crema è stato il parroco don Emilio Lingiardi – come vediamo nella foto qui pubblicata – ad accogliere i fedeli e a benedire le uova.
Il messaggio è semplice: all’interno del guscio pulsa la vita
e la rottura di questo stesso guscio rappresenta il sepolcro
aperto, trionfo della luce e di Cristo Risorto per la salvezza di
tutti gli uomini. Come l’uovo diventa vita e si fa nutrimento,
Gesù che all’alba di Pasqua spezza la pietra del sepolcro è
annuncio di speranza per il mondo intero.
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opo i giorni della Passione e del silenzio, la notte del Sabato Santo
è risuonato il canto dell’alleluja ad annunciare a tutti la grande
notizia, il dono di Dio all’umanità ferita: “Perché cercate tra i morti Colui
che è vivo? Non è qui, è risorto!”. La Pasqua, celebrata con gioia in tutte
le parrocchie, ha avuto la sua massima manifestazione nella solenne
Veglia pasquale – la madre di tutte le Veglie e il vertice della vita della
Chiesa – che il vescovo Oscar ha presieduto in Cattedrale proprio la
notte del Sabato Santo. Una celebrazione intensa, distinta dai riti del
fuoco, del cero pasquale e della luce, delle letture bibliche, del canto
nuovo, dell’acqua e del rinnovo delle promesse battesimali.
Proprio ad alcuni di questi momenti e al forte linguaggio simbolico che racchiudono, ha fatto riferimento monsignor Cantoni durante
l’omelia. Innanzi tutto la luce, che distingue la benedizione del fuoco e
l’accensione del cero pasquale: è una luce che squarcia le tenebre. “Da
quando Cristo irrompe con la sua luce – ha detto il Vescovo – la fede
ci è donata e il perdono viene elargito: è il miracolo dell’amore di Dio
che trova tutte le strade per mettersi alla ricerca dell’uomo smarrito,
dell’uomo senza volto, perché acquisti la sua vera immagine”. Dove c’è
la luce trionfa la vita e l’umanità ritrova se stessa e il suo futuro: e se
la guida è Cristo, ha soggiunto monsignor Cantoni, “l’uomo ritrova la
sua identità più vera, quella di figlio di Dio amato, perdonato, ricreato a
immagine di Gesù”. Alla luce di Cristo, attraverso il dono dello Spirito
Santo, “l’uomo può non solo riconoscere ciò che è bene e ciò che è
male, ma arrivare a desiderare il bene per sè e per gli altri”.
Il secondo simbolo è l’acqua, che nel Battesimo diventa segno della
nuova vita. “La fecondità che emana dalle acque del fonte battesimale
– ha sottolineato il vescovo Oscar – permette anche a noi di diventare
per gli altri fonte di vita, di verità e di amore, così come noi siamo stati
segnati da certe persone diventate, per la nostra vita, una sorgente di
luce e di calore”.
Infine, il canto nuovo dell’alleluja con cui l’uomo esterna la propria
gioia per trasmetterla e condividerla. “È un canto – ha soggiunto il Vescovo – che ci unisce: ogni amarezza viene illuminata dalla speranza.
Se Gesù è risorto, dunque è vivo, l’odio è vinto, la morte è sconfitta: chi
ci potrà mai privare del suo amore? Alleluja, dunque: risuoni ovunque
questo grido di gioia e noi, rinati a nuova vita, affermiamo la vittoria di
Cristo mediante il nostro impegno nel mondo a servizio della giustizia,
della verità, della misericordia e dell’amore”.
La domenica di Pasqua, alle ore 18, monsignor Cantoni ha poi presieduto – sempre in una Cattedrale gremita – il pontificale solenne
dove, facendo riferimento all’episodio dei due discepoli di Emmaus,
s’è soffermato sul cammino di risurrezione, “frutto della conversione
del cuore di ogni discepolo che si fa testimone del Signore dopo averlo
incontrato vivente allo spezzar del pane”.
La conversione, passaggio dalle tenebre alla luce e dall’angoscia alla
speranza, è però originata non da noi, “ma – ha rilevato il vescovo
Oscar – dall’iniziativa del Signore che mette in fuga le nebbie del cuore”. Come i due discepoli, con i soli propri occhi, non avrebbero mai
potuto riconoscere nell’oscuro viandante i tratti del Signore vivente,
anche per noi vale la certezza che Dio “può essere visto solo se si manifesta per gesto libero della sua grazia: fin che restiamo chiusi nel nostro
angusto spazio – ha ammonito il Vescovo – e non permettiamo che la
luce ci invada, è impossibile giungere alla fede, riconoscendo il Signore
come il proprio salvatore”. La conversione, pertanto, avviene in modo
graduale perché Gesù, come con i due viandanti di Emmaus, “ascolta
con rispetto e lascia emergere tutti i nostri desideri più profondi, fa decandare le vere o fallaci speranze... E quando l’uomo s’accorge di essere amato dal Signore e intravvede qualche via d’uscita, allora si lascia
liberare”. Libertà significa accettare la Pasqua, segno di vita spezzata
e donata: “La conversione – ha concluso monsignor Cantoni – porta a
constatare i frutti pasquali: una gioia da comunicare, una notizia lieta
che si espande su tutti gli smarriti di cuore”.
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I chiostri interni della sede di Milano e, in basso, l’ingresso
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a visione cristiana della realtà, lungi
dal ridurre l’ambito della ricerca universitaria nel perimetro angusto della ragione
calcolante, ne dilata le prospettive e lancia alla
capacità creativa dell’ingegno umano la sfida
del significato totale degli esiti di tale ricerca”.
È quanto si legge nel Messaggio della CEI per
l’86a Giornata per l’Università Cattolica del
Sacro Cuore, in programma il 18 aprile sul
tema Carità e verità nell’impegno di ricerca e formazione dell’università.
“Il progresso delle scienze, mentre individua in maniera sempre più approfondita le
leggi che regolano l’universo e si arricchisce
di mirabili scoperte – scrivono i Vescovi nel
testo, diffuso il 6 aprile – si trova pericolosamente esposto, nella sua rivendicazione di autonomia, a un’insignificanza che estenua ogni
creatività e precipita nel nichilismo: quanto
più l’universo ci risulta comprensibile, tanto
più ci appare senza scopo”. Di qui la “drammatica tentazione di abbandonare il campo”,
a cui occorre reagire, come osserva il Papa
nella Caritas in Veritate, con quella “creatività”
in cui è centrale l’idea di “una formazione
integrale”, per “contrastare la tendenza, così
evidente nella società contemporanea, verso la
frammentazione del sapere” e il conseguente
“relativismo”.
Radicamento ecclesiale. “Le rapide e profonde trasformazioni del nostro tempo non
rendono obsoleto il progetto di padre Agostino
Gemelli”, affermano i Vescovi nel Messaggio
della CEI per la prossima Giornata per l’Università Cattolica: “al contrario, ne confermano
l’attualità, nel segno di quella creatività, che
fin dall’inizio lo caratterizzò e rese possibile
realizzare, con l’apporto fattivo delle comunità ecclesiali d’Italia, ciò che sembrava impossibile”. Tra i “tratti caratteristici”, anzi “essenziali” dell’ateneo fondato da padre Gemelli,
i Vescovi citano il “radicamento ecclesiale”,
che “va riaffermato e rinnovato, come espressione concreta della capacità della parola della
fede di aprire orizzonti di intelligenza di vita a
servizio del popolo cristiano”. Tutto ciò esige,
“accanto all’applicazione costante allo studio
e alla ricerca, la coltivazione diuturna delle
virtù morali di limpidezza, autenticità, umiltà
e, soprattutto, del primo dono che da questa
Giornata si attende, cioè la preghiera”.
“Lo sviluppo ha bisogno di cristiani con le
braccia alzate verso Dio”, scrive Benedetto
XVI nella sua terza enciclica: di qui l’invito
della Chiesa italiana alle diocesi, “affinché valorizzino la Giornata, occasione preziosa per
sensibilizzare le loro comunità quanto al ruolo
e alle concrete necessità di un’istituzione accademica di irrinunciabile valore”.
L’Apocalisse in mostra. Un itinerario ispirato all’Apocalisse: si intitola Apocalipsis. Profezia della storia. Rivelazione per il tempo presente la
rassegna d’arte e di spiritualità che il Centro
pastorale del’Università Cattolica di Milano
promuove in questi giorni nei chiostri bramanteschi. L’esposizione si può visitare dal
lunedì (ore 9-22) al sabato (ore 9-13) e resterà
aperta al pubblico fino al 18 aprile, data in cui
l’Ateneo celebra l’86a Giornata per l’Università Cattolica. “Libro della speranza e del senso
della storia – scrive monsignor Sergio Lanza,
assistente ecclesiastico generale dell’Ateneo
nel testo introduttivo – l’Apocalisse giovannea
segna in maniera originalissima il differenziale tra la visione cristiana e la modernità decadente. Educa, superata la suggestione delle
immagini, a leggere il quotidiano come luogo
significativo dell’accadere”.
Ogni opera – informano i promotori dell’iniziativa – è accompagnata da un duplice pannello: il primo raccoglie la vita dell’artista e un
commento all’opera di alcuni esperti di storia
dell’arte della Cattolica, il secondo pannello
riporta una riflessione spirituale di professori
dell’Ateneo del Sacro Cuore che, a seconda
del proprio ambito disciplinare, hanno fornito
una chiave di lettura dei brani dell’Apocalisse
interpretati dagli artisti. La mostra, realizzata con la collaborazione degli storici dell’arte
Francesco Tedeschi e Cecilia De Carli, raccoglie dieci opere inedite tra dipinti, fotografie
e sculture commissionate agli artisti Gabriella
Benedini, Paolo Iachetti, Lucia Pescador, Elio
Ciol, Mario Raciti, Nicola Villa, Giovanni
Frangi, Sergio Alberti, Erio Carnevali e Franco Mascolo.
I numeri. L’Università Cattolica del Sacro Cuore con cinque sedi, 14 facoltà, 42mila
studenti e più di 1.400 docenti è l’università
non statale più grande d’Europa. Fondata a
Milano nel 1921 da padre Agostino Gemelli,
ha sede anche a Roma, Brescia, Piacenza-Cremona e Campobasso. 44 lauree triennali, 38
magistrali, una quadriennale, quattro lauree a
ciclo unico, 53 scuole di specializzazione, quasi 100 master e sette Alte Scuole sono numeri
che danno conto di un ateneo completo e articolato, sia in ambito umanistico che scientifico. L’attività di ricerca – che può contare su 54
istituti, 22 dipartimenti e 70 centri di ricerca,
oltre a quattro Centri d’ateneo – è finalizzata
a comprendere e studiare le questioni cruciali
del vivere e del convivere: le nuove frontiere
dell’economia e della bioetica, il recupero dei
beni culturali, le trasformazioni nel campo del
diritto, le dinamiche familiari, il fenomeno dei
mass media, l’evoluzione dei sistemi politici, i
traguardi della medicina, le applicazioni tecnologiche della matematica e della fisica e le
più recenti scoperte nella ricerca ambientale.
A cura di M. Michela Nicolais
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
LA PACE È IL DONO DEL RISORTO
Prima lettura: AT 5,12-16
Salmo: 117
Seconda lettura: AP 1,9-11.12-13.17-19
Vangelo: GV 20,19-31
La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove
si trovavano i discepoli per timore dei Giudei,
venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: “Pace
a voi!”.
Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco.
E i discepoli gioirono al vedere il Signore.
Gesù disse loro di nuovo: “Pace a voi! Come
il Padre ha mandato me, anche io mando
voi”. Detto questo, soffiò e disse loro: “Ricevete
lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i
peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non
perdonerete, non saranno perdonati”.
Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli
dicevano gli altri discepoli: “Abbiamo visto il
Signore!”. Ma egli disse loro: “Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il
mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia
mano nel suo fianco, io non credo”.
Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo
in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse:
“Pace a voi!”. Poi disse a Tommaso: “Metti qui
il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua
mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!”. Gli rispose Tommaso:
“Mio Signore e mio Dio!”. Gesù gli disse: “Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli
che non hanno visto e hanno creduto!”.
Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo
libro. Ma questi sono stati scritti perché crediate
che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché,
credendo, abbiate la vita nel suo nome.
“V
enne Gesù, stette in mezzo e disse loro: Pace a voi!”. Questo è il
Vangelo di oggi. Ogni uomo e ogni donna
desidera proprio questo: incontrare Gesù
e ricevere il dono della pace. Le due cose
vanno insieme, perché la pace è dono del
Risorto.
Può capitare anche di notte, alla radio,
ascoltare questi incontri di resurrezione.
Lucia e Andrea. La prima,
sconvolta dalla droga e dalla
violenza fin da quando aveva 13
anni, il secondo con una lunga
vita di alcolizzato alle spalle.
Per entrambi, un giorno, l’incontro con dei cristiani vivi e,
nella loro testimonianza, con
il Signore Gesù. Per entrambi,
una vita nuova, letteralmente
“risorta” nella pace. Lucia opera
nella comunità Nuovi Orizzonti a
servizio di altri giovani, Andrea
è padre di sei figli e cristiano impegnato in
una comunità di evangelizzazione.
I risorti indossano la “veste bianca” (questa è la Domenica in albis) di una mentalità
rinnovata, secondo il Vangelo. Solo così si
può gioire (questa è la colonna sonora delle letture di oggi) quando si donano i propri beni e si condivide la fede con la gente
semplice (la lettura degli Atti), ma anche
quando si è afflitti da varie prove (la lettera
di Pietro). Si gioisce sempre, si è in qualche
modo convinti della gioia, perché prima c’è
la gioia di un incontro: “Venne Gesù, stette in
mezzo e disse loro: Pace a voi!. Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono
al vedere il Signore”.
Pasqua dura cinquanta giorni e si compie
a Pentecoste. È lo Spirito Santo, infatti, che
II Domenica di Pasqua (Anno C)
rende presente il Risorto nella Chiesa e realizza la promessa di Gesù. A Pasqua-Pentecoste inizia il tempo della Chiesa: “Come
il Padre ha mandato me, io mando voi”. Da
questo momento il vento di Dio porterà i
discepoli sino agli estremi confini della terra e... fino al martirio. Come in una nuova
creazione, lo Spirito del Risorto fa capaci i
discepoli di qualcosa d’inaudito: perdonare i peccati. Vanno a tutti perché
gli uomini e le donne, sotto tutti
i cieli, hanno bisogno proprio di
questo: misericordia e perdono.
Perché il vecchio Pietro oserà
spingersi fino a Roma? Perché
Paolo rischierà ogni cosa spostandosi di paese in paese? E gli
altri apostoli fino ai confini allora conosciuti? Perché lo Spirito
aveva acceso in loro un amore
più forte d’ogni legame e della
loro stessa vita. Un amore unico per Cristo e per ognuno, perché in Cristo
ci apparteniamo reciprocamente e si supera ogni estraneità.
Quanta forza e quanta gioia in quell’esperienza di vedere Gesù in mezzo ai
dodici, con le mani e i fianchi luminosi delle ferite dei chiodi. A Pasqua c’è da gioire
immensamente perché si travasa in noi la
stessa gioia del Risorto.
Nel tempo della Chiesa – il nostro –
l’adesione a Gesù non è più fondata sul vedere, ma sulla testimonianza dei cristiani,
come quelli incontrati da Lucia e Andrea.
Da due millenni funziona così. La fede nella Risurrezione si allarga non col ragionamento, ma con i segni di pace e di perdono
che Cristo ha lasciato ai suoi discepoli.
Angelo Sceppacerca
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La Chiesa 15
SABATO 10 APRILE 2010
GIORNATA NAZIONALE DI PREGHIERA
IL 18 APRILE IN SEMINARIO
Crema centro
delle vocazioni
VEGLIA REGIONALE
E SANTA MESSA SU RAI UNO
di GIORGIO ZUCCHELLI
N
ella 47a giornata nazionale di preghiera
per le vocazioni, il prossimo 25 aprile,
Crema sarà, per due giorni, al centro dell’attenzione. La sera di sabato 24 aprile, infatti,
presso la chiesa cittadina di San Carlo si terrà
la veglia regionale per le vocazioni; domenica 25, alle ore
11, Rai Uno trasmetterà dal
nostro duomo la Santa Messa
presieduta dal vescovo Oscar.
Mons. Cantoni da sempre
lavora nel settore vocazioni,
prima a Como, sua diocesi di
origine, e attualmente come
visitatore dei seminari d’Italia,
e delegato della Conferenza
Episcopale Lombarda per la
Vita Consacrata.
La serata di preghiera, alla quale confluiranno dall’intera Lombardia gli operatori dei
Centri Diocesani Vocazioni, giovani che stanno vivendo percorsi di discernimento e alcuni
religiosi, avrà come tema Ho una buona notizia:
io l’ho incontrato e come brano guida il testo di
Giovanni dove si racconta della corsa di Pietro
Raduno diocesano
dei ministranti
C
Il presbiterio della Cattedrale di Crema
e di Giovanni stesso al sepolcro vuoto di Gesù
e della Maddalena che incontra il Risorto.
La veglia si svolgerà nella chiesa di San Carlo dalle 21 alle 22, guidata dai Vescovi di Crema e di Vigevano, presenti anche il direttore
del Centro Nazionale vocazioni don Nico Dal
Molin e il responsabile dei CDV della Lombardia, il bergamasco don Filippo
Tomaselli. La corale Collegialis
Ecclesia delle parrocchie di San
Carlo e Offanengo, guiderà i
canti dell’assemblea. A tutti i
partecipanti verrà consegnato
un oggetto-segno realizzato
in collaborazione con le suore
claustrali.
Al termine della veglia, dalle
ore 22 alle 24, verranno offerte
ai giovani varie possibilità di
preghiera e di riflessione in cinque tende allestite nei pressi della chiesa: la tenda dell’adorazione (si potrà continuare personalmente la
preghiera davanti all’Eucarestia), la tenda della Confessione (vi saranno preti disponibili per
il sacramento della riconciliazione); la tenda
delle testimonianze (una suora adoratrice, una
laica consacrata, una suora ancella, un diaco-
IN
PROGRAMMA
SABATO 24
E DOMENICA
25 APRILE
no e una coppia di sposi racconteranno le loro
esperienze a chi vorrà ascoltarli); la tenda della
mostra vocazionale allestita dalle suore Apostoline di Roma; infine una tenda all’ingresso
della chiesa di San Carlo nella quale verranno
proiettate sullo schermo alcune testimonianze
registrate in un dvd.
La veglia verrà trasmessa via etere e via Internet in live-stream per cui potrà essere seguita
in qualsiasi parte del Cremasco e del mondo.
Domenica 25 aprile, Giornata nazionale
per le vocazioni e IV domenica di Pasqua, Rai
Uno trasmetterà in diretta la Santa Messa delle ore 11, celebrata dal vescovo Oscar in cattedrale. Tutti sono invitati a parteciparvi, ma
soprattutto i giovani, mentre uno spazio sarà
riservato agli operatori del settore vocazioni.
Concelebreranno alcuni sacerdoti, in particolare don Filippo Tomaselli, don Luca Pedroli e
don Alessandro Vagni responsabibli dei CDV
lombardo, vigevanese e cremasco. La polifonica F. Cavalli sosterrà l’accompagnamento corale. La preghiera dei fedeli verrà condotta da
persone che seguono una propria vocazione.
Dopo la Messa, sotto i portici del Municipio,
le suore Apostoline ripresenteranno la mostra
della sera precedente.
PASQUA ORTODOSSA IN SANTA MARIA STELLA
uest’anno la Pasqua ortodossa è caduta nella stessa data di quella cattolica. A Crema è stata celebrata, la notte tra sabato e domenica, da padre Oleig nel piccolo santuario di Santa Maria Stella
per un gruppetto di fedeli russi, soprattutto donne. Da tempo la diocesi di Crema e la parrocchia di
San Benedetto hanno messo a disposizione il piccolo santuario di via Civerchi ai fratelli ordotossi
russi e ortodossi romeni dietro richiesta dei loro sacerdoti responsabili, padre Nicolay Makar per i
russi e dom Fociu per i romeni. I primi, dalla domenica delle Palme dello scorso anno, celebrano la
liturgia ogni domenica dalle 9.30 alle 12.30; i secondi si trovano il sabato pomeriggio dalle ore 16.30
in poi, guidati da padre Doru Liciu. In tal modo possono offrire l’Eucarestia domenicale al gruppo di
loro fedeli (soprattutto donne che lavorano spesso come bandanti) che abitano nel Cremasco. La loro
liturgia è molto suggestiva, ricca di canti e di simbologie antiche.
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a comunità parrocchiale di Ombriano ha accolto con gioia il vescovo Oscar, che ha confermato con il
dono dello Spirito 38 ragazzi. Questi i cresimati: Sara Alberti, Camilla Allocchio, Mara Arpini, William Bella, Erica Biaggi, Dario Bianchessi, Nicole Bombelli, Luca Boschiroli, Emanuele Bosco, Stefano
Brazzoli, Enrico Cantoni, Giulia Carioni, Margherita Casiraghi, Marianna Catena, Riccardo Cerioli,
Beatrice Danelli, Beatrice Degani, Federica Doldi, Vittoria Doldi, Alessandro Fiori, Filippo Garfagnini,
Alessia Giustolisi, Federico Guerci, Alessandra Maffioli, Enrico Maganuco, Camilla Maggi, Lorenzo
Mameli, Paola Maneffa, Daniele Masocchi, Lorenzo Masocchi, Enrico Mombelli, Giacomo Morigi,
Giorgia Nichetti, Giorgio Nichetti, Andrea Petrozzi, Marta Pizzo, Irene Tosi e Alessandro Villani. Insieme ai genitori hanno condiviso la loro gioia il parroco don Bruno, il curato don Angelo, don Alberto, don
Peppino e i catechisti che ne hanno seguito il cammino di preparazione.
(Foto La Nuova Immagine)
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ome da tradizione, veramente bella e consolidata, anche
quest’anno la Commissione liturgica ha pensato a un grande
raduno di tutti i ministranti (chierichetti) della diocesi di Crema.
L’appuntamento è per domenica 18 aprile a Vergonzana, presso
le accoglienti strutture del Seminario Giovanni XXIII.
Il tema del 2010, accompagnato da un logo accattivante, è
legato anche alla 47a Giornata di preghiera per le vocazioni,
che sarà celebrata il prossimo 25 aprile e che, come spieghiamo
nell’articolo a fianco, vedrà la nostra diocesi protagonista della
trasmissine in diretta televisiva della santa messa. Il tema è Ho
una bella notizia! Io l’ho incontrato. “Una grande gioia – spiega don
Lorenzo Roncali citando Papa Benedetto XVI – non si può tenere per sé, bisogna trasmetterla: trasmetterla con la parola ma,
soprattutto, con la vita! E chi ha una notizia più bella, più importante e urgente da comunicare di chi ha incontrato Gesù? È l’incontro decisivo che rischiara e orienta la vita. E, se vissuto con
coerenza, dà il coraggio necessario per le grandi scelte. Rende di
fatto testimoni lunimosi, che riflettono la Sua luce”.
Nel poster della Giornata di preghiera per le vocazioni, compare un prete in mezzo alla gente: “Questo – osserva don Lorenzo – esprime la comunicazione preziosa dell’annuncio e della
testimonianza, che è per tutti: bambini, giovani, adulti... e a ciascuno comunica gioia”. Sempre dal poster si staccano dei pezzi
e vanno un po’ in tutte le direzioni: “Nessuno – continua il don
– sa quanto bene fa quando fa il bene, quando annuncia il Vangelo. È il miracolo dell’amore, che ognuno a sua volta è chiamato
a continuare”. Le parti in movimento del poster sono accompagnate da una luminosità a forma di croce: “Ciò che il vero testimone trasmette è, innanzi tutto, la luce del Signore. È un invito:
che ciascun ragazzo e ragazza che fa il ministrante possa essere
testimone di gioia!”.
Il programma del raduno diocesano di domenica 18 aprile prevede alle ore 14 il ritrovo in Seminario a Vergonzana e, subito,
un momento di preghiera insieme. Alle ore 15 la foto di gruppo e
una serie di giochi legati sia al senso dell’essere ministranti, sia al
tema della Giornata di preghiera per le vocazioni. Alle 16, infine,
le premiazioni dei gruppi, la consegna del ricordo e la merenda.
Tutti sono invitati: vietato mancare!
SABBIONI
3 locali + bagno e lavanderia.
€ 140 mila
⇒ SI ACCETTANO TICKET ⇐
VAIANO CREMASCO - Via Roma, 22 - tel./fax 0373 277007
16
La Chiesa
GREST 2010
SABATO 10 APRILE 2010
Il logo del Grest 2010
Bene i Vespri di Quaresima
Sognare, con
i piedi per terra
PRESENTATO IL CAMMINO ESTIVO:
IL TEMA SCELTO È “SOTTOSOPRA”
L’
ufficio diocesano per la Pastorale giovanile ha presentato ieri sera il Grest 2010 a
don, collaboratori, coordinatori ed educatori. Il
sole è tornato a splendere ed è tempo di ripartire
con una nuova esperienza estiva…
Tutto ha inizio da un sogno, il sogno che Dio
ha per noi e su di noi: donare agli uomini una
terra che sia riflesso e specchio della bellezza
del cielo! E così, dopo essere stati “col naso
all’insù”, ecco il completamento quasi naturale dello scorsa estate: la terra, il tema di questa
estate, permette di riprendere e dare continuità
all’esperienza del 2009. Non vorremmo però
rischiare di creare doppioni, o rischiare di perderci in un argomento ancora immenso: perciò, come le coordinate terrestri permettono di
orientarci, anche in questo spazio ci siamo dati
alcuni punti fermi per individuare la strada e
non perdere l’orientamento. Il punto di partenza si ispira al sottotitolo “come in cielo così in
terra” che svela il senso più profondo del titolo
SottoSopra. Sotto la terra e sopra il cielo, o sotto
il cielo e sopra la terra: la storia degli uomini
non ha altro per svolgersi e ci impegna a fare
di tutto perché si avveri la preghiera del Padre
Nostro: fare la volontà del Padre è lo scopo della
vita e delle azioni di Gesù e l’obiettivo di chi
vorrebbe percorrere la terra con il desiderio che
assomigli un po’ di più al cielo.
La presentazione è iniziata quindi con l’esposizione della preghiera di quest’anno che parla proprio di questo cambiamento, di un Dio
che che scende dai cieli per abitare la terra. Lo
schema è quello consueto e l’aspetto è quello
ormai conosciuto delle tesserine, che quest’an-
no riprendono la forma del logo del Grest; logo
anch’esso esplicato nelle sue varie componenti. Non manca il capitolo della multimedialità
con le numerose possibilità racchiuse nel cd che
farà, tra l’altro, da colonna sonora all’estate. Anche il tema è legato alla preghiera: la terra come
dono, come condivisione con gli altri, come corresponsabilità e come esperienza da vivere.
Tutti questi elementi rientrano negli spunti
che in ogni oratorio possono essere utilizzati per
il percorso di formazione con gli adolescenti. Il
servizio che questi ragazzi svolgono durante
l’estate è infatti un’esperienza formativa essenziale – spesso la prima – in cui gli adolescenti
iniziano ad assumere alcune responsabilità e
si prendono cura dei più piccoli. Lo strumento
pensato per loro, il note&book, è una simpatica
agenda che ha l’obiettivo di aiutarli.
L’équipe della Pastorale giovanile ha iniziato,
con l’incontro di ieri, il corso per coordinatori
che lavoreranno poi con gli adolescenti animatori. Quest’anno la formazione (gli incontri del
corso coordinatori sono tutti i giovedì di aprile)
si focalizza sulla “conduzione del gruppo”. Per
l’équipe è un aspetto fondamentale al fine di evitare che quanto vissuto sia una bella esperienza
che svanisca nel tempo, senza essere valutata e
interiorizzata. Ecco perché oltre ai sussidi formativi (il manuale coordinatori e il note&book
animatori) si vuole sottolineare l’importanza
dell’impegno “teorico” e della verifica per una
rilettura sul campo, a caldo e a distanza.
Sempre ieri sera, spazio poi alla storia che diventa spesso uno dei diversi laboratori (manuali
ed espressivi) che fanno parte delle giornate dei
PARROCCHIA DEI SABBIONI
Sabato 17 aprile: “Emmaus”, il teatro
Grest: un racconto che parla di ragazzi capaci
di sognare… Sono stati anche presentati i sussidi per i campi estivi pensati per gli oratori delle
Diocesi lombarde.
A don Giancarlo ovviamente gli onori di casa,
i saluti e il lancio dei prossimi appuntamenti…
ma di questi avremo tempo per parlare!
Siamo partiti: la meta di questa estate sarà
tenere uniti terra e cielo. Un cammino per i ragazzi, per crescere e conoscere cosa c’è intorno
e chi ci sta vicino. Il 2010 è l’anno internazionale della biodiversità: patrimonio universale
di tutta l’umanità, ricchezza di vita sulla terra
nelle sue immense varietà di forme; componenti
non solo naturali ma anche umane e multiculturali… Uno sguardo anche profondo per abitare
la complessità del nostro tempo, una provocazione agli adolescenti ad appassionarsi al nostro
tempo e spazio, ai luoghi che abitiamo e alle
persone che li vivono, senza facili fughe nelle
realtà virtuali. La terra è quindi anche dare fiducia: la logica educativa del seme che permette di
scommettere su ciò che si svilupperà, chiedendo
tuttavia impegno e fatica. Il Grest per mettersi
in gioco in un’esperienza che spesso ribalta le
proprie convinzioni, come d’altra parte sa fare
il Vangelo... SottoSopra è quindi più che un titolo: è il nome di uno stile di vita che Dio per
primo mette in atto e che diventa la missione di
ciascuno.
Per informazioni e per prenotare il materiale:
Ufficio Pastorale Giovanile - Crema, via Patrini 1 (tel. 0373-250291, fax 0373-253210, e-mail
[email protected], web www.upgcrema.it ).
Alba
N
ei sabati di Quaresima che hanno preceduto la solennità
pasquale, la chiesa di San Bernardino-Auditorium Manenti in Crema ha ospitato la celebrazione liturgica dei primi
Vespri, animati dalle diverse zone pastorali in cui si ripartisce
la nostra diocesi (a eccezione di quella cittadina e, per impedimento dell’ultimo minuto, della est), arricchita dalla partecipazione di alcuni gruppi corali.
La presenza della Confraternita del Santissimo Sacramento, attiva presso la parrocchia dei Sabbioni, ha conferito al
rito una particolare solennità, così come la collaborazione di
monsignor Angelo Lameri è stata determinante per la predisposizione di alcuni gesti (in particolare l’offerta dell’incenso
e il rito della luce) che hanno meglio caratterizzato le diverse
celebrazioni.
Il bilancio non può che essere positivo, perché a fronte di
una sempre elevata dignità celebrativa s’è registrato un graduale aumento della partecipazione: il che per i Vespri non è
di poco conto.
Archiviata la positiva esperienza, non rimane che ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita
di questa iniziativa.
Tra i sacerdoti, don Ersilio Ogliari, monsignor Angelo Lameri, don Gianfranco Mariconti e don Giacomo Carniti (in
rappresentanza degli organismi promotori, e don Giacomo
anche quale parroco nella zona ovest), padre Ricardo Castillo
(zona suburbana), don Franco Crotti e don Gianbattista Pagliari (zona sud) e don Emilio Luppo (zona nord); quanto ai
cori, Don Sergio Serina e Marinelli (con Marco Marasco), Santa
Maria della Croce (con Luca Angelini), Folcioni (con Giuseppe
Costi), Akatistos (con Francesco Darilli) e Collegium Vocale
(con Giampiero Innocente), oltre i seminaristi con don Giacomo Carniti.
Un grazie va anche a Rosario e Natascha Bottari per la costante collaborazione.
Marcello Palmieri
PARROCCHIA DI MONTE CREMASCO
Per don Giancarlo e 42 ragazzi una bella esperienza a Londra!
È
un invito da non far cadere nel vuoto quello che la comunità parrocchiale dei Sabbioni rivolge a tutti per sabato 17 aprile quando, alle ore 21, in chiesa andrà in scena
la proposta di un teatro molto interessante. Nell’ambito delle iniziative in atto per il 50°
anniversario d’istituzione della parrocchia, infatti, s’inserisce anche lo spettacolo dal
titolo Emmaus, proposto dal Teatro Minimo di Ardesio (Bg), per la regia di Umberto
Zanoletti.
Nella presentazione dello spettacolo, compare questa didascalia: “Un uomo e una
donna, una sera qualsiasi della fresca primavera palestinese. Aspettano un amico con
il quale hanno condiviso l’infanzia, tanti giochi, mille parole. L’incontro però è turbato
dai fantasmi di una tragedia vicina, annunciata dalle voci insistenti e confuse della gente.
Poche ore e la profezia si avvera: la morte di Iesi porta via i giorni più belli di un passato
felice e getta la coppia in un fiume in piena, le cui acque dirompenti dilavano gli argini
delle loro povere anime. Li fa smarrire l’uno l’altro; niente cui appigliarsi, neppure il
loro reciproco amore, nemmeno il ricordo di emozioni comuni. Devono trovarsi, ritrovarsi. Si mettono in viaggio tra centomila sentieri di polvere, sole e parole, con l’illusione
di scalare la montagna che opprime il loro cuore inquieto. L’incontro con uno straniero
li risveglia dal torpore, dissolve la loro angoscia. Le sue parole sono buone, luminose, e
i suoi gesti come una detonazione improvvisa: gli occhi si aprono, il loro cuore conosce
un calore nuovo. Dentro di loro si riaccende la speranza. Finalmente l’Epifania”.
Mentre il parroco fra’ Giuseppe invita tutti all’appuntamento di sabato prossimo, ulteriori informazioni si possono trovare sul sito Internet www.teatrominimo.it.
G
li ultimi giorni delle vacanze pasquali? A Londra! È quanto hanno vissuto con gioia 42 tra adolescenti e giovani di
Monte Cremasco che, rispondendo all’invito del parroco don Giancarlo Scotti, dal 5
al 7 aprile sono volati in Inghilterra per un
viaggio che resterà certamente tra i ricordi
più belli del loro diario di vita.
L’esperienza s’è svolta nel migliore dei
modi, distinta da un clima sereno e di amicizia, suggellato anche da momenti di preghiera comune. Accanto alla convivialità e
all’immancabile shopping, poi, il tour londinese con tappe nei luoghi più caratteristici:
dalla Cattedrale cattolica di Westminster al
Museo della National Gallery, dal Big Ben
a Buckingham Palace e tanto altro ancora.
Tutti sono rimasti conquistati dalle bellezze della grande capitale del Regno Unito e dal bel clima del viaggio: dai ragazzi,
quindi, il grazie di cuore a don Giancarlo!
Don Giancarlo Scotti e i ragazzi di Monte Cremasco in posa davanti
alla Cattedrale cattolica di Westminster, a Londra
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sabato 10 aprile 2010
CREMA
Un chilo di eroina
non suona come un cd
CC ARRESTANO DUE GIOVANI SPACCIATORI
orpresi in auto con 1.020
grammi di eroina. È finita
alle porte di Crema, a poche
centinaia di metri dalla direttrice per Lodi, la carriera di presunti pusher di due giovani albanesi residenti nel bresciano.
Mercoledì sera i due sono stati
fermati dai carabinieri del nucleo Radiomobile della Compagnia di Crema e dai colleghi
della stazione di Montodine e
il trasferimento in carcere è stato quasi immediato.
Il controllo è scattato intorno
alle 21.30. I Cc hanno intimato l’alt a una Audi A4 Avant a
bordo della quale si trovavano
H.Y, classe 1988, e il 23 enne
S.Z. I due devono aver insospettito i militari che hanno
approfondito gli accertamenti
e scovato, nascosti nel vano
autoradio, due panetti sigillati
contenenti complessivamente
1.020 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina. Nel
bagagliaio sono state rinvenute
tracce della medesima sostanza
in piccolissime quantità mentre
non sono stati trovati contanti,
verosimilmente i due erano re-
Operazione contro la clandestinità
S
ono frammentarie le notizie giunte alla nostra redazione al
momento della stampa del giornale relative a un’importante operazione di contrasto alla immigrazione clandestina. Indagine che nella giornata di ieri ha coinvolto numerosi agenti
del Commissariato di Crema guidati dal vicequestore Daniel
Segre, che oggi informerà la stampa in merito ai risultati degli
accertamenti.
I poliziotti hanno avviato perquisizioni in città spingendosi
sino alle porte di Brescia. Sono stati sequestrati documenti e
carte che comproverebbero la responsabilità in capo a quattro
persone che sarebbero coinvolte a vario titolo in concorso e
associazione per il favoreggiamento della clandestinità in Italia. Stando a quanto trapelato il quartetto avrebbe consentito
a numerosi stranieri senza permesso di soggiorno di ottenere
documenti utili a garantire loro una permanenza tranquilla nel
territorio nazionale.
duci dall’acquisto o prossimi a
una consegna.
La droga, del valore stimato
in 30mila euro, l’auto e i tre telefoni cellulari in possesso dei
due giovani albanesi trapiantati nel Nord Italia sono stati
sottoposti a sequestro. I giovani sono stati prima tradotti
presso la camera di sicurezza
del comando cittadino dell’Arma, guidato a interim dal maresciallo Paolo Serra, quindi,
all’alba di giovedì, trasferiti
presso la casa circondariale di
Cremona Cà del Ferro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, informata dei fatti.
L
a Paullese l’avevano imboccata dopo
pranzo, forse per una
‘consegna’. Dopo una
sosta obbligata al distaccamento della Polstrada
di Crema l’hanno ripresa, non più sulla loro
auto ma su quella dei poliziotti, per raggiungere
il carcere di Cremona.
Si è aperto così, ieri
poco dopo le 13.30, il
fine settimana di due marocchini regolarmente in
Italia residenti nel Bergamasco. I due sono stati
fermati nell’ambito di
normali controlli disposti dal comandante provinciale della Polstrada
dott.ssa Federica Deledda e operati nel Cremasco da una squadra
di agenti coordinata da
Guido Pizzochero, con
la collaborazione degli
agenti Adalberto Bonola, Donato Pede e Roberto Monda.
Il controllo è avvenuto
a Madignano. Nascosti
nel montante di una delle portiere i due stavano
trasportando 19 dosi di
cocaina già pronte per lo
spaccio.
Droga e auto sequestrate e immediato arresto dei due marocchini.
CREMA: automobilista pirata stende scooter
Q
uando le Forze dell’Ordine si sono presentate a casa sua
per presentargli il conto, una denuncia per omissione di
soccorso, il presunto automobilista pirata è caduto dalle nuvole
e ha scoperto, suo malgrado, di essere stato derubato dell’auto.
Si è riaperta così, in un lampo, una indagine che si era chiusa in
pochi istanti.
L’episodio che ha innescato tutto si era verificato martedì pomeriggio in via Cadorna. Uno scooterista era stato centrato da
una vettura che dopo averlo steso aveva fatto perdere le proprie
tracce. Il giovane alla guida del motorino non ha fortunatamente riportato gravi lesioni.
La Polizia Locale avviate le indagini in poco tempo riusciva
a risalire al proprietario dell’auto, un lodigiano. Lui però non
era il colpevole. Quando ha aperto l’uscio di casa agli agenti che
erano pronti a contestargli l’addebito si è accorto che qualcuno
gli aveva rubato la vettura. Caccia al pirata riaperta.
SINISTRI: due gravi nel sabato Pasquale
D
ue gravi uscite di strada hanno caratterizzato il sabato Pasquale.
Il primo incidente si è verificato alle 4.30 del prefestivo lungo
la Paullese nel tratto compreso tra il rondò di Dovera e Spino
d’Adda. Un lodigiano di 27 anni, M.T. le iniziali, ha perso il
controllo della Audi A3 sulla quale stava viaggiando tagliando
la carreggiata e finendo fuori strada contro un albero. Impatto
violentissimo che ha letteralmente distrutto l’utilitaria di marca tedesca. Intervenuti per i soccorsi i sanitari del 118 hanno
trasferito d’urgenza all’ospedale di Crema il ferito trattenuto in
prognosi riservata.
Lo stesso giorno, nel tardo pomeriggio, anche a Montodine,
lungo la direttrice che collega il paese con Ripalta Cremasca,
uscita di strada dalle gravi conseguenze. In questo caso è stata
una Fiat Seicento condotta da un 18enne di Ripalta Guerina
a finire fuori dalla sede stradale. Ad avere la peggio è stato un
17enne ripaltese che è stato ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Crema, quindi trasferito in un centro specialistico
a Bergamo dove si trova tuttora.
CREMA: ruba orologio ma viene pizzicato
C
ome ladruncolo ha ancora molto da imparare un giovane di
origine romena che giovedì pomeriggio ha cercato di trafugare un orologio da una negozio di abbigliamento di Crema.
Il giovanissimo, approfittando di un momento di distrazione
del commesso, ha aperto una teca e preso l’oggetto. Il cassiere si
è accorto di quanto accaduto e ha chiesto al ragazzino di estrarre dalla tasca ciò che aveva nascosto. Il giovane ha riconsegnato
l’orologio ma questo non lo ha salvato dalla denuncia formalizzata dai poliziotti nel frattempo giunti sul posto.
Insieme ogni giorno per darti il meglio dei servizi.
Ogni giorno facciamo sì che dal tuo rubinetto esca acqua di ottima qualità e buona
anche da bere.
Ogni giorno portiamo a casa tua il calore e
la sicurezza del gas metano.
Ogni giorno raccogliamo i tuoi rifiuti e li portiamo agli impianti di recupero.
Ogni giorno ci occupiamo di tenere pulite le
strade della tua città e del tuo paese.
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coordinamento di
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18
Necrologi
“Perché cercate tra i morti Colui che è vivo?
È risorto, non è qui”.
(Lc 24,5-6)
Cara
SABATO 10 APRILE 2010
In questo triste momento della vita,
Daria Quartieri con i figli Federico e
Gabriella è vicina ad Angelo, Matteo e
Alberto per la scomparsa della cara
Paola
della quale porterà sempre un affettuoso e immenso ricordo.
Crema, 5 aprile 2010
Gli amici dell’associazione “Etiopia e
oltre” della parrocchia di San Bartolomeo ai Morti partecipano commossi
al dolore della famiglia per la perdita
dell’amatissima
Paola
la gioia e la felicità che sempre hai dimostrato ci accompagnerà per il resto
della nostra vita.
Ti teniamo stretta nel nostro cuore perché tu sei il nostro angelo custode e
non ti dimenticheremo mai.
Angelo, Alberto e Matteo
A funerali avvenuti ringraziamo tutti
coloro che hanno partecipato al nostro
dolore.
Crema, 5 aprile 2010
Partecipano al lutto:
- Mario Bettini e famiglia
C’è un proverbio che dice: chi trova un
amico trova un tesoro; io posso constatare di persona che
Paola
ne aveva veramente trovati tanti di tesori: nelle sue care amiche, che in un
momento difficile della sua vita gli
sono state sempre vicino. Mi riferisco
a Marinella, Maria Teresa, Olga, Silvia,
Laura, Cristina, Tina e tante altre di cui
non conosco i nomi. Durante tutto il
lungo periodo della malattia di Paola
si sono prodigate in qualunque modo.
Nell’ultima settimana poi, a vegliarla di
notte, c’erano tutte. E per questo dico
grazie, grazie di cuore di aver dato a
Paola una grande sicurezza e una grande serenità.
Auguro a tutte voi un sereno futuro con
le vostre famiglie e sono certa, conoscendovi per quello che avete fatto, che
Matteo e Alberto avranno tante mamme
che li aiuteranno con tanto affetto....
tanto quanto avete saputo darne alla
mia adorata Paola.
Un abbraccio e un bacio a tutte
zia Terry
Crema, 5 aprile 2010
Paola
Crema, 5 aprile 2010
Crema, 5 aprile 2010
Paola
vivrà sempre nei nostri cuori: più forte
di qualsiasi abbraccio, più importante
di qualsiasi parola.
I tuoi amici Nadia, Gigi, Donata, Ettore,
Yanne, Paolo, Luisella, Roberto, Maurizio, Dodo, Rino, Giusi sono vicini
ad Angelo, Matteo e Alberto in questo
difficile momento ed esprimono le più
sincere e sentite condoglianze.
Crema, 5 aprile 2010
La società Pallacanestro Crema si stringe con affetto attorno a Matteo e famiglia, in questo momento di dolore, per
la perdita della cara mamma signora
Paola
Crema, 5 aprile 2010
Paola
Crema, 5 aprile 2010
Il gruppo dei chierichetti di San Benedetto è vicino con la preghiera agli amici Matteo e Alberto nel triste momento
della perdita della loro mamma
Paola
Crema, 5 aprile 2010
Elena e Pinì con le loro famiglie addolorate abracciano Teresa e partecipano
al suo dolore e dei familiari tutti per la
perdita dell’amatissima
Paola
ed elevano preghiere di suffragio.
Crema, 5 aprile 2010
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Giannina Inzoli
ved. Manclossi
Ne danno il triste annuncio i figli Aldo
con Graziella, Agostino con Teresa,
Paolo con Maria, i cari nipoti Roberta
con Donato e la piccola Claudia, Matteo, Francesca, Alessandro, Michela,
Marta e Marcello, le sorelle, i cognati,
le cognate e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari sentitamente ringraziano quanti con la loro
presenza con fiori, scritti e preghiere
hanno partecipato e condiviso il loro
dolore.
Crema, 8 aprile 2010
Partecipa al lutto:
- Sandra Gioia Barbaro
Claudio, Giusy, Solomon e Meseret
sono vicini ad Agostino e famiglia in
questo momento di grande dolore per
la perdita della cara
Giannina Inzoli
ved. Manclossi
Crema, 8 aprile 2010
Ciao
Paola
ti ricorderemo sempre, il tuo sorriso
resterà nei nostri cuori.
Le tue amiche d’infanzia Cinzia e Annina si uniscono al profondo dolore di
Angelo, Matteo, Alberto e papà Fiorenzo.
Crema, 5 aprile 2010
Angiolina Marchini
in Torchio
Porgono sentite condoglianze e assicurano un ricordo nella preghiera.
Crema, 9 aprile 2010
A funerali avvenuti, la figlia Debora con
Valentino, l’affezionato nipote Andrea, il
fratello, la cognata, il cognato, Loretta, i
nipoti e i parenti tutti, nell’impossibilità
di farlo singolarmente, ringraziano tutti
coloro che con preghiere, fiori, scritti
e la partecipazione ai funerali hanno
condiviso il loro dolore per la perdita
del caro
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
Altre necrologie
alle pagine
20 e 22
La presidente e tutti i volontari del Centro di Aiuto alla vita partecipano al lutto
del socio Oddino Guerra per la scomparsa dell’amata mamma
Angela Foppa Pedretti
ved. Guerra
ed elevano preghiere di suffragio.
Crema, 9 aprile 2010
Graziella ed Edward Dennis, infinitamente addolorati per la morte del caro
amico
cav. Ezio Ferri
Mario Stringhi
di anni 70
di anni 88
Il ricordo di
Don Giorgio e Angelo Marazzi sono vicini all’amico Giuseppe Torchio per la
scomparsa della cara mamma
Ciao carissimo
porgono ai figli Giandomenico e Desirée, da lui tanto amati, profonde condoglianze, uniti al loro grande dolore.
Crema, 27 marzo 2010
Madignano, 25 marzo 2010
Gli amici del Catechismo della I Superiore di S. Benedetto Alessandro,
Federica, Roberta, Matteo, Cristina,
Federica, Giovanni, Paolo, Beatrice,
Luca, Marta, Silvia, Stefano, Luca e i
catechisti Carlo e Tina sono vicini con
l’affetto e la preghiera a Matteo in questo momento di dolore per la perdita
della cara mamma
I vicini di casa di via Podgora n. 58 e
60 si stringono con affetto, in questo
triste momento alla famiglia Zucchetti e
al papà Fiore per la prematura perdita
della cara
Paola
“Nel silenzio del Venerdì Santo, quando
il respiro di Federico si è fatto più debole, i suoi genitori si sono fatti più forti
e hanno continuato a vivere il progetto
di Dio accompagnandolo con dolcezza
e serenità come avevano scelto all’inizio del loro Calvario. Non ci sono
parole per descrivere i sentimenti che
si provano in questi momenti, se non
riconoscere il valore delle profonde radici cristiane che si sono consolidate in
questa famiglia.
Se il dolore è dono di Dio, Dio li ha
scelti perché in grado di viverlo, capirlo
e offrirlo attraverso il piccolo Federico.
La testimonianza che ci hanno fatto
vivere si è trasformata in un silenzio
che ha coinvolto tutti e desideriamo far
conoscere la loro forza che è espressa
nel saluto fatto a Fede.”
Agostino Bonizzoni
di anni 69
Federico
tu sei entrato nella nostra vita come un
urugano. Ci hai fatto vivere momenti
intensi di forte dolore e di immensa
felicità.
Con te abbiamo imparato ad apprezzare
i doni che la vita ci ha dato. Sicuramente saresti stato un grande uomo,
ma qualcuno da lassù ha voluto che tu
diventassi il nostro angioletto.
Vogliamo ringraziare tutti coloro che
sono venuti a salutare Federico. Nella
sua breve vita Federico ci ha insegnato
quanto è importante la vicinanza del
prossimo ed è per questo che il nostro
GRAZIE va a chi ha fatto parte del disegno di Federico.
A chi con amore ci ha preparato un
piatto di pasta quando non c’era il tempo nè la voglia di farlo.
A chi ce l’ha coccolato facendolo sorridere e a chi ha dedicato il proprio tempo per una sana chiacchierata. Federico
ci ha insegnato che avere un figlio sano
non è un diritto ma un dono e ci ha fatto conoscere il mondo delle “mamme
degli angeli”.
Tutte quelle donne che ogni giorno
trovano nel cuore la forza per dedicare
amore, cura e tempo ai loro figli rari e
speciali come il nostro.
È lui, il nostro Fede che ci ha fatto scoprire il vero senso della vita dandoci
una forza che neppure pensavamo di
avere che ci ha permesso di lottare non
contro il suo male “...avremmo perso...”, ma contro il tempo, vivendo ogni
giorno con intensità.
Ringraziamo inoltre il SAPRE (Servizio
abilitazione precoce del genitore) che
ci ha permesso di prenderci cura del
nostro bimbo a casa.
Non sappiamo perché proprio a Federico e neppure conosciamo come sarà
la vita senza di lui. Forse andremo alla
deriva e ci troveremo ancora naufraghi
come è successo in passato con la sua
malattia. Lui sarà la nostra bussola, la
nostra stella, di questo ne siamo certi.
“Non chiediamo al Signore perché ce
l’ha tolto, ma lo ringraziamo perché ce
l’ha donato”.
Grazie Fede, il tuo sorriso e la tua voglia di vivere rimarranno impressi nei
nostri cuori.
Per sempre la mamma e il papà
di Federico
Ne danno il triste annuncio la moglie
Ida, i figli Cristina con Attilio, Leonardo
con Grazia e la piccola Noemi, i fratelli
Lino e Giancarlo, la sorella Teresita, i
cognati, le cognate, i nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con la loro presenza
con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore.
Crema, 8 aprile 2010
I fratelli Lino e Giancarlo e la sorella
Teresita con le loro famiglie ricordano
con grande affetto il caro fratello
Agostino
Dopo una vita dedicata agli affetti familiari è mancata
Teresa
Guerini Rocco
ved. Valcarenghi
di anni 80
persona gentile e disponibile, che ci ha
prematuramente lasciati.
Un grazie di cuore e un grande abbraccio alla cognata Ida e ai nipoti Cristina
e Leonardo che lo hanno assistito con
grande amore.
Ciao Agostino sarai sempre nei nostri
cuori e ci mancherai.
Crema, 8 aprile 2010
Ne danno il triste annuncio le figlie Stefania con Giuseppe e Agostina con Riccardo, il nipote Filippo e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari sentitamente ringraziano quanti con la loro
presenza con fiori, scritti e preghiere
hanno partecipato al loro dolore.
Crema, 7 aprile 2010
Luigi Comolli a nome suo e della società Vis Trescore partecipa alla grave
perdita di
È mancato all’affetto dei suoi cari
Agostino
Bonizzoni
Giuseppina Carelli
ved. Spinelli
di anni 80
Ne danno il triste annuncio i figli Bortolo con Piera, Giovanni con Paola,
Maurizio, Sergio con Cinzia, Tommaso
e Moira con Cristian, i cari nipoti, i pronipoti, i fratelli, la sorella, le cognate e
tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari sentitamente ringraziano quanti, con la loro
presenza, con fiori, scritti e preghiere
hanno partecipato al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare ai medici e al personale infermieristico del reparto Hospice - ospedale
Kennedy di Crema.
Gattolino, 7 aprile 2010
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
ricordandone le doti umane e sportive.
Trescore Cremasco, 8 aprile 2010
Alla moglie, ai figli e ai fratelli di
Agostino
Bonizzoni
Cechi, Maria e Luigi Donarini si stringono con un abbraccio nel ricordo del
loro caro.
Crema, 8 aprile 2010
“Una mamma non muore,
dorme”.
Luciano Ghirardi
di anni 78
Ne danno il triste annuncio i figli Lauretta con Luigi, Abele con Laura, i nipoti, il fratello, le sorelle, la cognata, i
cognati e i parenti tutti.
Un particolare ringraziamento al reparto
Cure Palliative dell’Ospedale Maggiore
di Crema.
A funerali avvenuti la famiglia ringrazia
tutte le persone che hanno partecipato
al loro dolore.
Camisano, 7 aprile 2010
È mancata all’affetto dei suoi cari
È mancata all’affetto dei suoi cari
Federico
Sarai sempre nei nostri cuori
tenero dolcissimo Federico
Angelo fra gli Angeli
fiore bellissimo e puro
appena sbocciato e già una mano celeste
ti ha colto, e lassù nel cielo ti ha portato.
Ora sei lì... nel giardino del Paradiso
e rallegri tutti gli Angeli
con il tuo dolcissimo sorriso.
Sgambetti fra le candide nuvole,
le solletichi, fra l’una e l’altra fai capolino
facendo cadere una pioggia di teneri baci
su mamma, papà e sul tuo fratellino.
Ma Signore... ti preghiamo
quando lì nella Tua casa cala la sera
affida il nostro adorato Federichino
a un tuo Angelo più grande
quando viene l’ora della nanna
perché possa sentirsi ancora
fra le braccia della sua mamma.
Al nostro adorato patatino
con infinito amore
Nonni Mario, Maria e zie
Crema, 6 aprile 2010
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Stefana Brambini
ved. Provana
di anni 87
Ne danno il triste annuncio i figli Vincenzo, Caterina e Giovanna, la nuora,
i generi, i cari nipoti, la pronipote, la
sorella Teresa e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti,
preghiere e presenza hanno partecipato
al loro dolore.
Chieve, 7 aprile 2010
A funerali avvenuti del caro
Francesca Marchetti
Cè
di anni 76
Ne danno il triste annuncio il figlio
Saverio, la figlia Antonella, il genero,
la nuora, i cari nipoti Andrea, Davide e
Sara, le sorelle, il fratello, i cognati, le
cognate, i nipoti e tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 10 aprile alle ore 16 partendo
dall’abitazione in via Severgnini n. 50/b
per la chiesa parrocchiale di Izano, indi
proseguirà nel cimitero locale.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Izano, 9 aprile 2010
Margherita
Messaggi
di anni 94
Ne danno il triste annuncio i figli Maria,
Giovanni, Carlo e Franca, le nuore, i nipoti, i pronipoti, il cognato, la cognata
e i parenti tutti.
A funerali avvenuti si ringraziano sentitamente tutti coloro che con preghiere,
fiori, scritti e con la partecipazione alla
cerimonia funebre hanno condiviso il
loro dolore.
Trescore Cremasco, 7 aprile 2010
Antonio Perolini
la moglie Lina, i figli Iennis, Maria e
Damiano, il genero, i cari nipoti, profondamente commossi ringraziano
quanti con fiori, presenza e preghiere
hanno partecipato al loro dolore.
Crema, 5 aprile 2010
sabato 10 aprile 2010
19
MONTODINE
Torna la festa
di San Zeno
di GIAMBA LONGARI
R
avvivando un’antica tradizione secolare ritorna a Montodine,
dopo quarant’anni d’oblio, la festa di San Zeno. L’appuntamento è fissato per domani, domenica 11 aprile, presso l’omonima
chiesa-oratorio, recuperata e inaugurata lo scorso 19 settembre alla
presenza del vescovo Oscar Cantoni, delle autorità e di molti cittadini. Pure tale evento è curato dalla Commissione comunale per il
Patrimonio storico e artistico che, come avvenuto con altri monumenti, si pone l’obiettivo di focalizzare l’attenzione dei montodinesi
e dei cremaschi sul recupero definitivo di un’opera inserita a pieno
titolo nella storia locale.
“Il programma della festa di domani – spiega il professor Aldo
Scotti, referente della Commissione e profondo conoscitore delle
vicende legate a San Zeno – prevede alle ore 18, nella stessa chiesaoratorio, la santa messa celebrata dal parroco don Carlo Marchesi,
cui farà seguito un gustoso rinfresco. Nel frattempo, all’interno del
coro saranno proiettate immagini riguardanti lo stato di degrado che
per decenni ha colpito il tempio e quelle inerenti al ripristino dello
stesso dopo i lavori di restauro”.
Tali immagini sono state realizzate e gentilmente fornite dall’architetto Magda Franzoni (responsabile del progetto e dell’opera di
restauro) e dal fotografo Piero Diotti. Le foto sono raccolte in un
dvd prodotto dalla Commissione comunale per il Patrimonio storico
e artistico e realizzato con il prezioso supporto tecnico del fotografo
Natale Allocchio: copie del dvd saranno poste in vendita durante la
festa di domani, allo scopo di apportare un ulteriore piccolo contributo alla copertura delle spese affrontate per il completo recupero
di San Zeno.
“Sempre all’interno del coro – soggiunge il professor Scotti – allestiremo una mostra formata in gran parte da dipinti originali appartenenti all’oratorio di San Zeno e finora conservati presso la chiesa
parrocchiale: sarà pertanto un’ottima occasione per rivedere una
parte della collezione di quadri che per molti anni avevano ornato
le pareti interne della chiesa nascondendo alcuni preziosi affreschi.
Altri affreschi, invece, sono finalmente riapparsi nel loro originario
splendore sotto lo scialbo proprio grazie ai lavori e all’intervento delle restauratrici Elena Dognini, Annalisa Rebecchi e Mara Pasqui”.
Durante la festa – alla quale tutti sono invitati – verrà distribuito
pure un pieghevole curato dal professor Scotti, riportante sia i cenni
storici sull’oratorio di San Zeno sia la cronistoria del restauro che ha
ridato dignità alla chiesa, consentendo di ripresentare una ricorrenza dimenticata.
Sempre domani, inoltre, i presenti potranno vedere la casa restaurata e direttamente annessa alla chiesa. Per tale abitazione, l’amministrazione comunale di Montodine ha aperto un bando d’affitto che,
sulla base della convenzione stipulata con la Parrocchia l’11 luglio
2008, sarà gestito direttamente dal Comune per i prossimi 19 anni.
Ufficializzato lo scorso 1° aprile dal sindaco Omar Bragonzi, il
bando prevede la concessione in locazione a uso abitativo dell’appartamento per un periodo di quattro anni, con la possibilità di proroga per un ulteriore quadriennio. Il canone su base annua è pari a
3.600 euro, da pagarsi trimestralmente in via anticipata. Per se, per
i propri familiari e ospiti, c’è l’obbligo a godere dell’abitazione nel
rispetto della sacralità del luogo (pena la risoluzione del contratto),
a prestare servizi gratuiti – quali la pulizia e il taglio dell’erba – e ad
aprire e chiudere la chiesa soprattutto in occasione di manifestazioni
culturali.
Le persone interessate ad avere in affitto la casa, devono presentare la richiesta presso gli uffici comunali entro le ore 12 di sabato
8 maggio, compilando lo schema a disposizione in municipio e sul
sito Internet del Comune, allegando lo stato di famiglia. Sarà poi
un’apposita commissione – composta anche da un delegato della
Parrocchia, che rimane la proprietaria dell’immobile – a valutare le
richieste pervenute.
DOPO 40 ANNI DI ABBANDONO, COMUNE
E PARROCCHIA PROPONGONO DOMANI,
11 APRILE, ALLE ORE 18, UN APPUNTAMENTO
RICCO DI STORIA, CULTURA E TRADIZIONE
In alto, l’oratorio di San Zeno tornato a nuovo splendore dopo
i restauri. A fianco, l’interno con le sue bellezze artistiche
BAGNOLO: due weekend speciali
Sport e solidarietà binomio vincente
di LUCA GUERINI
D
ue fine settimana di sport, amicizia
e solidarietà hanno caratterizzato
la vita della comunità locale. Lo scorso
weekend la palestra comunale ha ospitato la prima edizione del Torneo di Pasqua,
manifestazione pallavolistica per squadre
under 16 organizzata dalla VBC Pallavolo
di Bagnolo in collaborazione con il Comune-assessorato allo Sport, associazione “Bagnolo sport” (punto di riferimento
di tutte le società sportive del paese) e
Oratorio.
Ospiti dell’evento diverse formazioni
del territorio, ma soprattutto una formazione giunta da L’Aquila. Le giovani
atlete e i dirigenti, in tutto una comitiva
di 20 persone, hanno trovato ospitalità
da giovedì a sabato sera presso le famiglie del paese. Prima della partenza per il
ritorno a casa, l’incontro con l’amministrazione comunale alla presenza del sindaco Doriano Aiolfi, dell’assessore allo
Sport Marco Bellati e di altri consiglieri
di maggioranza. Con una targa-ricordo,
gli amministratori bagnolesi hanno desiderato congedare i nuovi amici: il primo
cittadino nel suo discorso, a un anno dal
tragico sisma che ha colpito l’Abruzzo,
ha sottolineato la forza di volontà delle
popolazioni locali ed evidenziato la bella
esperienza di scambio e solidarietà, anche
se “nata” da un triste evento.
Non sono mancati i ringraziamenti a
chi si è prodigato nell’organizzazione,
compresi i volontari del centro parrocchiale. Per la cronaca il primo Torneo di
Pasqua ha visto in campo Esperia, Vaiano
Sopra, il sindaco Aiolfi premia un’atleta
della squadra aquilana. In alto, il sindaco
e l’assessore Bellati consegnano la targa
a due bocciofili di Livigno. A destra,
il riconoscimento ai volontari dell’oratorio
Cremasco, Bagnolo, L’Aquila, Vailate
e Pianengo: sul primo gradino del podio
le cremonesi dell’Esperia, seguite dalla
squadra di Vaiano e dalla formazione locale. Soddisfatta – oltre che per l’aspetto
sportivo anche per la partecipazione dei
bagnolesi e il bel clima di festa creatosi
– la società presieduta da Mario Tesino,
che ha curato l’organizzazione tecnica
della manifestazione e invitato i portacolori dell’Abruzzo.
Anche negli ultimi giorni festivi di marzo lo sport era stato sotto i riflettori in
paese. Venerdì 26, infatti, l’amministrazione ha accolto in sala consiliare (presenti diversi assessori) una delegazione della
squadra di bocce disabili di Livigno, impegnata a Crema nel 10° Campionato regionale di bocce-Special Olimpics e 1° Campionato
di bocce unificato (un disabile, un normodotato). Organizzata dall’associazione
cremasca “No limits” l’iniziativa ha visto
impegnati i Comuni di Crema, Madignano e Bagnolo e diversi momenti, tra cui la
sfilata in città del sabato sera. Mentre Madignano ha ospitato i bocciofili di San Marino, Bagnolo ha spalancato le porte della
comunità agli atleti di Livigno, che hanno
avuto l’oratorio come punto di riferimento. Domenica 28 i saluti ufficiali proprio al
centro “Don Bosco”, i cui volontari sono
stati ringraziati per il grande impegno.
Onoranze Funebri
Servizio 24 ore Diurno - Notturno - Festivo
Abitazioni, Ospedali e Case di Riposo
Preventivi senza impegno
Tel.
0373 203020
Crema - Via Pascoli, 3 (zona S. Maria)
20
Necrologi
SABATO 10 APRILE 2010
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
2008
13 aprile
2010
2007
“Io sono la resurrezione e la
vita. Chi crede in me anche
se muore vivrà; anzi chi vive e
crede in me non morirà mai”.
(Giov. 11,25-26)
12 aprile
2010
“Nel pensiero di ogni giorno,
in ogni azione vive un dolcissimo ricordo di te”.
2001
2010
“Il tempo passa ma sei sempre
vivo nei nostri cuori”.
“Gesù disse: io sono la resurrezione e la vita. Chi crede in
me anche se muore vivrà”.
(Giovanni 11,25)
Nel nono anniversario della scomparsa
del caro
14 aprile
A quattordici anni dalla scomparsa della cara
2000
17 aprile
2010
Omar Tessadori
La tristezza della tua scomparsa diventa
negli anni la ricchezza dei ricordi.
La tua mamma
Venerdì 16 aprile alle ore 20.30 nella
Basilica di S. Maria della Croce in tuo
ricordo sarà celebrato un ufficio funebre
unendo nella memoria anche il papà
A nove anni dalla scomparsa del caro
Alfredo
Mattea Marcarini
Pietro Tosetti
Martino Piantelli
Emma Nufi Risari
Ss. messe saranno celebrate domani,
domenica 11 aprile alle ore 10.30 nella
chiesa di S. Bartolomeo e martedì 13
aprile alle ore 18 nella chiesa di S.
Pietro.
2006
16 aprile
2010
Nel terzo anniversario della morte lo
ricordano con immutato amore la moglie, le figlie e i generi con gli amatissimi nipoti, nella santa messa di lunedì
12 aprile alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Madignano.
Nel decimo anniversario della scomparsa della cara
“Sei stato e sarai per tutti noi
una sorgente. Hai lasciato traspirare la tua dolcezza, semplicità e umiltà”.
Luca Piacentini
la moglie Grazia, la mamma Piera, i
fratelli, la sorella e i familiari tutti lo
ricordano con infinito amore.
Accomunano nel ricordo il caro papà
Attilio
la moglie, le figlie, i parenti tutti lo ricordano con l’amore di sempre.
Un ufficio funebre sarà celebrato martedì 13 aprile alle ore 20.30 nella chiesa
parrocchiale di Capergnanica.
la figlia Rosa e il figlio Annibale con
le rispettive famiglie e i parenti tutti la
ricordano con grande affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 15 aprile alle ore 20.15 nella
chiesa parrocchiale di Ripalta Arpina.
Nel secondo anniversario della scomparsa della cara mamma
2000
2007
11 aprile
2010
Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 14 aprile alle ore 20 nella chiesa
parrocchiale di Sergnano.
“Nel profondo dei nostri cuori
ci sei sempre. La tua immagine di dolcezza e bontà è sempre viva in noi”.
2010
Nel decimo anniversario della morte
del caro
Nel trentesimo anniversario della
scomparsa del caro papà
Maria Severgnini
ved. Porchera
Enrico Valsecchi
Nel terzo anniversario della morte, i familiari lo ricordano con una santa messa domani, domenica 11 aprile alle ore
11 nella chiesa di S. Maria Nascente di
Cascine Gandini.
Adriana Boati
in Biscaldi
i figli, le nuore e i nipoti la ricordano
con immutato affetto unitamente al
papà
Luigi Fregni
2003
La moglie, i fratelli, i parenti e gli amici
ti porteranno in cuore l’affetto di sempre.
Un ufficio sarà celebrato venerdì 16
aprile alle ore 20.15 e una s. messa
domenica 16 maggio alle ore 10 nella
chiesa parrocchiale di Casaletto Ceredano.
2009
21 aprile
Agostino Casazza
“Sei sempre nei nostri cuori”.
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
2010
“Tu conoscevi a fondo il valore
della pazienza, del coraggio,
della perseveranza, dell’obbedienza pronta, dell’umiltà di
riconoscere il tuo errore, e del
far meglio la prossima volta.
Imparasti tutte queste virtù
soltanto nella lotta con le rudi
potenze della realtà”.
Nell’ottavo anniversario della scomparsa del caro
12 aprile
2010
i figli, le nuore, i generi, i nipoti e i parenti tutti li ricordano sempre con tanto
amore e tanta nostalgia.
Un ufficio funebre sarà celebrato lunedì 12 aprile alle ore 20.15 nella chiesa
parrocchiale di Ripalta Arpina.
Il papà, la mamma, la sorella, il cognato
e il nipote lo ricordano con una s. messa giovedì 15 aprile alle ore 20 nella
chiesa parrocchiale di Montodine.
2008
2010
“Nessuno muore sulla terra
finché vive nel cuore di chi
resta”.
A tre anni dalla scomparsa della cara
mamma
Nel sedicesimo anniversario della
scomparsa della cara
Francesco Cerioli
la moglie Giovannina, i figli, la nuora, il
genero e i parenti tutti lo ricordano con
tanto affetto.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata lunedì 12 aprile alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale di Capergnanica.
Nel quattordicesimo anniversario della
scomparsa della cara mamma
il marito Luciano, il figlio Sante, la nuora Antonella e i nipoti Michela e Marco
la ricordano con grande affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata giovedì 15 aprile alle ore 15.30 e
un’altra s. messa sarà celebrata giovedì
22 aprile alle ore 15.30 entrambe nella
chiesa di S. Stefano a Bagnolo Cremasco.
2010
14 aprile
2010
Luca
“L’alba di ogni mattino ci regala il vostro ricordo e non c’è
nessun tramonto che lo possa
cancellare”:
15 aprile
2002
7 aprile
Giovanni Biscaldi
Elisabetta Comandulli
1972
1997
Crema, 16 aprile 2010
2007
Piera Donida Maglio
in Barbati
2010
e nel venticinquesimo anniversario della scomparsa della cara mamma
2010
Nel primo anniversario della scomparsa della cara
15 aprile
Giovanni Paulli
la moglie Margherita, il figlio Matteo, i
parenti e tutti quelli che gli hanno voluto bene lo ricordano con immutato
amore.
Camisano, 14 aprile 2010
le figlie, la nuora e i nipoti la ricordano
con affetto e nostalgia.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 11 aprile alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di Palazzo Pignano.
Luigi Natali
Nel tredicesimo anniversario lo ricordano con amore la moglie Gemma, i figli
Roberto con Piera Luisa, Pierluisa con
Oscar, Maria Rosa con Fabio, i nipoti
Deborah, Riccardo, Aaron Francesco,
Cristopher, Davide, le sorelle, i parenti
e gli amici tutti.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
nella Basilica di S. Maria della Croce
domani, domenica 11 aprile alle ore 8.
1995
Elisa Panigada
ved. Cattivelli
la figlia Vanna, il genero Giorgio, i nipoti e i pronipoti la ricordano con l’amore
di sempre unitamente al caro papà
“L’alba di ogni mattino ci regala il tuo ricordo e non c’è
nessun tramonto che lo possa
cancellare”.
Vittorio Manenti
Angela Zuffetti
i figli, le figlie, le nuore, il genero e i
parenti tutti la ricordano con sempre
tanto amore unitamente al caro
la moglie Lucia, i figli Maurizio con
Maria Rosa, Silvia con Antonio, le care
nipoti Alice, Arianna, Melissa, Aurora e
Matilde, il fratello Giuseppe con la famiglia e i parenti tutti lo ricordano con
immutato amore e tanta nostalgia nella
s. messa che verrà celebrata domenica
11 aprile alle ore 18 nella chiesa del
Sacro Cuore di Crema Nuova.
2010
Maria Denti
i figli con le rispettive famiglie la ricordano sempre con infinito affetto unitamente al caro papà
Nel quindicesimo anniversario della
scomparsa del caro
dal 1949
Giancarlo Cazzamali
i familiari tutti lo ricordano a parenti e
conoscenti.
Ss. messe di suffragio saranno celebrate martedì 13 aprile e mercoledì 14 aprile alle ore 17 nella chiesa di S. Antonio
Abate in via XX Settembre a Crema.
Rino Cattivelli
a 33 anni dalla sua dipartita.
Una s. messa in memoria sarà celebrata martedì 13 aprile alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di
Crema Nuova.
Francesco Boschiroli
Un ufficio funebre in suffragio sarà celebrato giovedì 15 aprile alle ore 20.30
nella chiesa parrocchiale di S. Antonio
Abate in Salvirola.
Fausto Bettinelli
Marmi e graniti per edilizia
e arte funeraria
CREMA - V. De Chirico, 8 (Zona P.I.P.)
☎ (0373) 20 43 39
Pietro Ceruti
Un ufficio funebre di suffragio sarà celebrato giovedì 15 aprile alle ore 20.30
nella chiesa parrocchiale di Pianengo.
la moglie e i figli lo ricordano a parenti
e amici con immutato affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato lunedì 12 aprile alle ore 20.30 nella chiesa
parrocchiale di Bolzone.
Il Cremasco 21
SABATO 10 APRILE 2010
MONTE CREMASCO
CAPRALBA
Stessi servizi,
uguali imposte
Bilancio: nessun
aumento delle tasse
I
PIÙ INTERVENTI NEL SOCIALE
PUR CON LE RISORSE LIMITATE
di ANGELO MARAZZI
I
l Bilancio di previsione 2010 del Comune di
Capralba si qualifica, a detta del sindaco, per
il “mantenimento dei servizi alla persona senza
aggravi di imposizioni ai cittadini”.
“L’obiettivo che come maggioranza ci siamo
dati – ha sottolineato infatti Pierluigi Lanzeni
– è di consolidare le iniziative avviate negli anni
scorsi, sia in ambito sociale che culturale e ambientale, nonostante le ristrettezze finanziarie
imposte dal Governo centrale e dalla difficile
situazione economica generale e locale.”
Andando nel dettaglio la parte corrente,
come ha spiegato nella relazione al Consiglio
comunale, presenta invariate le entrate di ICI
– 185.000 euro – addizionale IRPEF e TARSU,
previste rispettivamente a 105.000 e 235.000
euro. Mentre per quanto riguarda i trasferimenti dallo Stato l’importo scende dai 480.000 euro
dell’esercizio precedente a 467.000.
In questo contesto, il piano degli investimenti
è stato inevitabilmente ridimensionato rispetto
al programma triennale ipotizzato lo scorso
anno. E il sindaco ha dato per certe, entro il
prossimo dicembre, la ristrutturazione delle ex
Il municipio di Capralba
scuole di Farinate, per essere stavolta adibito
– accantonata l’idea di farne un asilo nido – a
centro di aggregazione sociale; la realizzazione
del nono lotto della fognatura che interesserà la
via Roma, con riqualificazione della stessa prevedendo la pavimentazione in materiali lapidei
anche in piazza Marconi e l’installazione di un
nuovo sistema illuminante.
Sarà inoltre richiesto un contributo alla Fondazione Cariplo su progetti ambientali di tutela
e valorizzazione delle biodiversità nelle aree dei
fontanili (PLIS) e si procederà alla ristrutturazione del secondo piano del municipio, trafsormando a uso uffici i due appartamenti attualmente
in disuso. Con conseguente ennesima ridestinazione degli spazi al primo piano.
Tra gli interventi qualificanti l’attività in ambito socio-assistenziale, ha tenuto a evidenziare
Lanzeni, ci sono alcuni progetti di inserimento
di persone in situazioni di disagio per lavori di
pulizia strade o manutenzione del verde pubblico, l’introduzione del voucher per anziani, disoccupati o cassintegrati. E tra le novità di rilievo: la promozione e incentivazione dell’uso di
energie alternative, con l’installazione sul tetto
del minicipio di un impianto fotovoltaico, attra-
Trescore: “paesaggio”
A
nche il Comune di Trescore ha aderito alla convenzione con Capralba, Vailate, Campagnola Cremasca,
Cremosano, Casaletto Vaprio, Torlino Vimercati e Quintano per l’istituzione di un’unica “Commissione per il paesaggio”, organo previsto dalla legge. L’ok è giunto nell’ultimo Consiglio comunale, non senza discussioni. “Si tratta
di sottoscrivere un accordo che mira a un orientamento uniforme dei Comuni aderenti per la valorizzazione dell’intero territorio”, ha spiegato il sindaco Giancarlo Ogliari,
supportato dai consiglieri di maggioranza Pietro Ventura
e Damiano Marchesani. Unica voce fuori dal coro, quella
della minoranza della Lega Nord, rappresentata nell’occasione dal solo Daniele Bianchessi Barbieri che in sede di
voto si è astenuto (situazione immaginabile, dopo il “no”
appena espresso sull’approvazione del Piano di Governo
del Territorio).
“Sarebbe meglio che ogni Comune procedesse da solo. Trescore dovrebbe avere una propria commissione – ha affermato
– composta da tecnici locali. Questa è una commissione importante e gli interessati devono conoscere bene il territorio
su cui sono chiamati a lavorare. Formandola a livello sovraccomunale se ne vanifica lo spirito”.
L’assessore ai Lavori pubblici Pietro Ventura ha invece chiarito che “creare una commissione del genere per un territorio
piccolo come quello di Trescore sarebbe uno spreco di risorse.
Inoltre, individuare in un solo Comune i membri esperti richiesti dalla normativa, non è semplice. Uno dei componenti
di questa commissione, comunque, sarà di Trescore”.
Luca Guerini
verso SCRP; l’avvio per il prossimo anno scolastico del Piedibus, nonché del Piedibus d’argento
per le persone della terza età.
In ambito culturale sono previsti incrementi
delle attività di aggregazione, con la riproposizione di appuntamenti quali la sagra di Ferragosto, la cui prima edizione lo scorso anno ha
avuto un riscontro addirittura superiore alle
aspettative; le visite culturali, il pre e post Grest,
il prescuola, la partecipazione a spettacoli teatrali… L’amministrazione comunale conferma
il trasporto gratuito di alunni, il corso di nuoto
e di musica.
Sempre notevole l’impegno sul fronte ambientale, dove sarà finalmente completato il recupero dell’area Boschina, tra le rogge Rino e
Reggetta, con la realizzazione di un parco pubblico. Sarà inoltre prestata ulteriore attenzione
alla raccolta differenziata, con l’obiettivo di raggiungere l’80% anche attraverso la buona prassi
delle giornate ecologiche.
Il tutto, ha ribadito Lanzeni, mantenendo invariata la pressione fiscale e non applicando alla
parte corrente gli oneri di urbanizzazione. Il documento sarà posto in discussione il 16 aprile per
l’approvazione definitiva da parte del Consiglio.
l Bilancio di esercizio 2010 del Comune di Monte Cremasco, presentato dall’assessore alla partita Giovanni Vailati, nonostante il
periodo di crisi che colpisce anche gli enti, sempre alle prese con i
tagli dei trasferimenti statali, non ha aumentato le imposte, pur mantenendo lo stesso standard qualitativo dei servizi alla persona e le
diverse iniziative socio-culturali.
“Abbiamo verificato – ha spiegato l’assessore – che i tagli dei trasferimenti statali dal 2003 al 2009 sono stati pari a 60.000 euro circa,
quindi per ottenere il pareggio dei conti (a 2.922.348 euro) abbiamo
utilizzato 63.809 euro derivanti da oneri di urbanizzazione”.
L’amministrazione guidata dal sindaco Achille Zanini, come accaduto altrove, avrebbe potuto aumentare la tassa sui rifiuti (TARSU) per
coprire le spese del servizio (217.337 euro di uscite), ma ha preferito
mantenere le tariffe storiche (un lievissimo ritocco è stato apportato
al servizio mensa) per non gravare sui cittadini. Invariate le spese per
scuola, biblioteca e sport, diminuite nel campo assistenziale, perché
non ci sono più due minori da assistere in comunità.
Tra le voci degli investimenti in conto capitale, ricordato l’impianto
fotovoltaico che interesserà le scuole, spicca il progetto di costruzione
del nuovo municipio: contributo regionale, oneri di urbanizzazione,
accensione di un mutuo (ultima ipotesi), vendita di un’area da cui
ricavare liquidità, le possibilità dell’ente per dare attuazione alla costruzione del palazzo municipale. I tempi si stringono e l’amministrazione vorrebbe iniziare i lavori dell’importante struttura, entro la fine
dell’anno in corso, chiaramente a seguito del bando di gara.
Il Bilancio è stato approvato a maggioranza, con il voto contrario dei consiglieri della minoranza capeggiata da Fausto De Simone,
scettica sul nuovo municipio.
Intanto, per la sistemazione dell’area feste comunale, gli amministratori hanno fatto richiesta di finanziamento regionale grazie al
bando per Comuni inferiori a 5.000 abitanti.
L’ultima riunione consiliare ha visto anche la discussione sulla
mozione presentata dall’opposizione Monte, Sviluppo e tradizione-Popolo della libertà per la costituzione di un ambulatorio per i prelievi in
paese. “La mozione presentava una buona proposta – spiega il sindaco Zanini – ma è stata respinta perché in questo momento non c’è
uno spazio adeguato e attrezzato a tale scopo”.
A.B.
VAIANO CREMASCO
di LUCA GUERINI
L’
ultima riunione consiliare
sul Bilancio 2010 ha permesso ad assessori e responsabili
dei vari settori di illustrare programmi e prospettive.
Chiaro l’intervento di Alfredo
Ogliari, titolare dello Sport, che
ha comunicato diverse questioni.
Innanzitutto che l’amministrazione “ha presentato un progetto
in Regione, nell’ambito del bando per interventi fino a 400.000
euro per i piccoli Comuni, volto
finalmente a valorizzare l’impianto sportivo”. Struttura che
comprende palestra, due campi
da calcio, piscina invernale ed
estiva. Proprio quest’ultima, ha
detto l’assessore, “nel 2009 ha
avuto una perdita di 16.000 euro
per la cattiva gestione”. Di qui
l’aumento di 0,50 euro al biglietto d’ingresso che, comunque, era
tra i più bassi del Cremasco.
Le strutture sportive rimangono in uso gratuito per le società
locali (270 persone per migliaia
di ingressi all’anno) “e sono aumentate con il permesso di utilizzare anche la palestra delle scuole medie dopo le incomprensioni
del passato”.
“Tra le altre novità – ha spie-
Politiche giovanili
e sport in primo piano
INTANTO È IN
PREPARAZIONE
LA FESTA
DI PRIMAVERA
La piscina vaianese:
il Comune pensa al suo rilancio
gato Ogliari – anche la convenzione con una società di sub per
promuovere le proprie attività in
piscina. Per la quale si accettano
proposte e idee: la volontà, infatti, è quella di rilanciarla”.
Dopo lo Sport, le Politiche giovanili con la relazione del giova-
ne assessore Gabriele Loda: “Lo
scopo del mio assessorato è garantire attività che intercettino gli
interessi dei ragazzi. Tra gli obiettivi progetti d’utilità sociale e aggregativi”. Ha quindi ricordato la
volontà d’abbattere il muro che
esiste tra amministrazione/poli-
tica e ragazzi e il pacchetto Salva
la vita (per cui l’amministrazione
ha investito 8.000 euro) mirato a
prevenire le stragi del sabato sera.
“Sono già iniziati i contatti con i
gestori dei locali del territorio e ci
sono altre idee”.
Per il consigliere di minoranza Andrea Ladina de Il Girasole,
“meglio condividere la progettazione in questa fase per centrare
gli obiettivi”.
Dall’assessore alla Cultura
Emanuela Moroni s’è invece appreso, oltre alle varie proposte,
che si è già messa in moto la macchina organizzativa comunale in
preparazione alla prima fiera di
Primavera (il 23 maggio dalle ore
8 alle 19, in centro paese) Profumi,
colori, sapori e mestieri della nostra
terra. Una manifestazione per cui
sono già state raccolte parecchie
adesioni sia di Vaiano sia del Cremasco e che punterà sull’aspetto
enogastronomico per valorizzare
le eccellenze alimentari, artigianali e produttive del territorio.
Con questa iniziativa il Comune
desidera rilanciare il tessuto commerciale locale, specie in questo
periodo di crisi. Associazioni ed
enti di volontariato del paese, insieme all’oratorio, saranno coinvolti e faranno la loro parte.
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22
Il Cremasco
SABATO 10 APRILE 2010
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
1977
16 marzo
2010
2004
13 aprile
2010
“Oggi come sempre il tuo ricordo ci accompagnerà”.
Nel sesto anniversario della scomparsa
del caro
Palazzo P.:
i soci ALTEA
in assemblea
L
Martino Meanti
Angelo Riboli
la moglie e i figli lo ricordano con immutato affetto e nostaglia a quanti gli
vollero bene.
Crema, 7 aprile 2010
“Perché forte come la morte è
l’amore... le anime dei giusti
sono nelle mani di Dio e nessun tormento le tocca”.
A quattro anni dalla scomparsa della
cara
insegnante
tuo marito Pietro, i figli con le rispettive
famiglie e i parenti tutti ti ricordano con
immenso affetto.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
sabato 17 aprile alle ore 9 nella chiesa
parrocchiale di Izano.
8 aprile
2006
11 aprile
2010
Nel quarto anniversario della scomparsa del caro
Artorige Valcarenghi
i figli, la nuora, il genero, i nipoti e tutti
i familiari lo ricordano con l’amore di
sempre.
Zappello, 13 aprile 2010
Nel ventinovesimo anniversario della
morte del caro
Pietro Spinelli
Virginia Antolini
in Severgnini
1985
La moglie, i figli, la nuora, la nipote, il
fratello, le cognate, i parenti e gli amici
tutti lo ricordano sempre con immutato
affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato lunedì 12 aprile alle ore 20.15 nella chiesa
parrocchiale di Vaiano Cremasco.
la moglie, i figli, le nuore, i cari nipoti
Matteo con Emanuela e il piccolo Tommaso, Fabio, Silvia e Nicole e i parenti
tutti lo ricordano con tanto affetto.
Sabbioni, 11 aprile 2010
1983
2010
“Nelle cose che facciamo, che
pensiamo, nelle gioie e nei
dolori di ogni giorno c’è sempre un po’ di te”.
2010
“Consolatevi con me voi tutti
che mi eravate tanto cari. Io
lascio un mondo di dolori per
un Regno di pace”.
15 aprile
Fiorenzo Dolci
la moglie, i figli, i nipoti, il genero, la
nuora e i parenti lo ricordano sempre
con affetto.
Un ufficio di suffragio sarà celebrato
venerdì 16 aprile alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale di Izano.
Nel ventesimo anniversario della scomparsa del caro
Giovedì 15 aprile ricorre l’anniversario
della scomparsa del caro
Nel venticinquesimo anniversario di
morte della cara zia
Mario Rigamonti
Bruno Sacchi
Giuseppina Casali
i nipoti e i parenti tutti la ricordano con
affetto.
Un ufficio funebre verrà celebrato lunedì 12 aprile alle ore 20.30 nella chiesa
parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
2008
14 aprile
La moglie Anna, le figlie Sofia con Pietro, Carla con Davide, gli adorati nipoti
Riccardo, Ruggero, Jessica, Federico e
Annalisa lo ricordano con tanta nostalgia a parenti e amici.
Crema, 15 aprile 2010
1980
2010
lo ricordano con affetto la moglie Lina e
i figli con le rispettive famiglie.
Un ufficio in suffragio sarà celebrato
giovedì 15 aprile alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Capralba.
2008
11 aprile
2010
“Nessuno muore sulla terra,
finché vive nel cuore di chi
resta”
Nel secondo anniversario dalla scomparsa del caro
2010
“Per chi ti ha amato è impossibile dimenticarti”.
Nel secondo anniversario della scomparsa del caro
Giacomo Scaravatti
Sempre ti ricordiamo.
I tuoi cari
Fiorenzo Rovida
la moglie, i figli, la nuora, i generi, i
piccoli Manuel e Nicolò, il fratello, le
cognate, i cognati e i nipoti lo ricordano
con tanto affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 14 aprile alle ore 20.30 nella
Basilica di S. Maria della Croce.
ORARIO UFFICI
dal lunedì al venerdì
ore 8.30-12.30 e 14-18
SABATO CHIUSO
Giuseppe Bagalà
la moglie Carla e il figlio Luigi lo ricordano con tanta nostalgia e immutato
affetto, unitamente a parenti e amici.
Una s. messa verrà celebrata domenica
11 aprile alle ore 10.30 presso la chiesa
parrocchiale di S. Carlo a Crema.
Ciao
Pino
Come ieri, oggi e domani sarai sempre
nei nostri pensieri. Un bacio
Tua sorella Lina con Antonio,
Maria Luisa e Sandro
unedì 12 aprile sarà
convocata l’assemblea dell’ALTEA (Associazione Locale Terza
Età Attiva) di Palazzo
Pignano, Scannabue e
Cascine.
Gli iscritti hanno raggiunto una cifra di tutto
rispetto. A dare il proprio
contributo all’associazione – che eroga i suoi servizi in convenzione con il
Comune – sono ben 101
volontari, venti dei quali
sempre attivi e attenti ai
bisogni degli altri.
Il bilancio relativo alle
attività effettuate dai volontari nel 2009 ha fatto
registrare un record nel
campo
dell’assistenza
alla persona, che ha raggiunto numeri importantisssimi, a cominciare
dalle 365 consegne domiciliari di pasti caldi, coprendo così l’intero arco
dell’anno.
Altri numeri importanti: è stata effettuata una
media di 3.641 chilometri
percorsi per trasporti per
esami e visite mediche;
il trasporto giornaliero
di quattro disabili presso
il Centro di Ergoterapia
di Crema, il trasporto di
cinque bambini al centro
MPI; la presenza di tre
nonni vigile che sorvegliano le uscite dei bambini dalla scuola, senza
dimenticare la costante,
silenziosa ma sempre
fondamentale assistenza
ai più bisognosi.
Inoltre, il presidente dell’ALTEA, Adriano
Bertarelli, ricorda come
tutti gli anni venga organizzata una gita annuale
sempre molto partecipata
anche da semplici sostenitori esterni, una festa
per gli anziani, una festa
per i nonni nel giorno di
Santa Lucia, nel corso
del quale vengono distribuiti i doni e, infine, una
castagnata, sempre riservata ai nonni.
Nell’assemblea di lunedì, oltre all’approvazione del bilancio consuntivo relativo al 2009,
sarà presentato anche
quello di previsione per il
nuovo anno sociale 2010.
Anno, questo, durante il
quale l’ALTEA è intenzionata a battere ogni record
e superare nuovamente il
muro dei 100 iscritti.
Lele
SONCINO
Ulivi: “Opposizione
nel segno del confronto”
L
a lista civica Apertamente, che
si è presentata alle elezioni
amministrative di Soncino con
Riccardo Ulivi come candidato
sindaco, sta per insediarsi come
gruppo di minoranza nel Consiglio comunale che si terrà giovedì
prossimo. Al fianco di Ulivi ci saranno anche Luca Locatelli, Davide Paglierini, Valentina Lombardi e Francesco Bolzoni.
“Il nostro compito ci è stato
dato dalla cittadinanza e noi
procederemo con un’azione propositiva, ovviamente nei limiti di
quanto ci sarà consentito dall’attuale maggioranza – ha puntualizzato Ulivi –. Io, ancor prima
delle elezioni, ho fatto sapere
che avrei comunque garantito il
confronto con tutti e Apertamente, la mia lista, cerca proprio il
confronto con tutti i componenti della società civile soncinese.
Ciò significa comprendere in
questo confronto anche tutti i
partiti che sono parte dell’attuale
maggioranza e i loro rappresentanti. Sarà questo il modo con
cui noi, dal primo all’ultimo, ci
proporremo”.
“Spero – prosegue Ulivi – in un
confronto sui temi che saranno
poi di volta in volta sviluppati nei
Consigli comunali e spero che il
contributo della minoranza possa
essere quello di dare consigli e
di confrontarsi sul programma.
Cosa che in campagna elettorale è mancata completamente, in
quanto, nonostante le nostre richieste, il confronto ci è sempre
stato negato. Confronto, quindi,
è questa la parola d’ordine, e sia
io sia tutta la mia squadra seguiremo questo modo di fare opposizione. Cosa fondamentale sarà,
Silvia Bissa
S
abato 17 aprile, alle ore 21, presso il salone dell’oratorio di Vaiano Cremasco, gli adolescenti del gruppo teatrale “Chicercatrova”, presenteranno il musical Reality sciò!; l’ingresso è gratuito.
Il gruppo “Chicercatrova” è costituito da preadolescenti e adolescenti che negli ultimi due anni stanno riscoprendo l’esperienza
teatrale, in particolare quella dei musical, come possibilità di condivisione ed espressione di sé nell’ambito delle attività formative
dell’oratorio a servizio della comunità vaianese.
Una decina di preadolescenti, altrettanti adolescenti e un gruppo di giovani genitori sta sperimentando questo modo di esprimersi e di proporsi alla comunità che chiede tempo, impegno, voglia di
mettersi in gioco per esprimere qualcosa di bello, le proprie capacità, per riflettere e lanciare messaggi positivi a proposito della vita
delle giovani generazioni. Il tentativo vuole arrivare ad aprire uno
spazio “teatrale” stabile all’oratorio. Il musical che va in scena,
Reality sciò! è improntato sul mondo del reality, rispecchia la voglia
di dissociarsi da quel falso palcoscenico e riscoprire le vere potenzialità e i veri talenti celati nei giovani. L’ambientazione è quella
di un liceo dei nostri giorni e delle sue dinamiche: spesso dietro
apparenti amicizie, si nascondono inganni e giochi “pesanti” con
i sentimenti delle persone. I ragazzi vogliono mostrare che ci sono
anche altri canoni di condivisione e altri tipi di relazione che fanno
vivere meglio tutti.
Tempo di Bilanci,
l’opposizione attacca
empo di Bilanci di previsione.
L’opposizione a Palazzo Pignano attacca. In particolare, è il
consigliere Virgilio Uberti ad affermare come in Consiglio comunale
si vada a votare su un argomento
molto importante, in quanto mostra tutti i risultati del lavoro dell’amministrazione comunale sui
programmi previsti dal programma elettorale.
“Si nota che un’altissima percentuale, ben il 39% delle risorse,
dovrebbe essere utilizzato per l’amministrazione, gestione e controllo,
tenendo conto che l’organico di
personale è al di sotto della previsione. Gli altri dati rilevanti riguardano la spesa per la gestione del
territorio e l’ambiente ed è evidente un forte calo preventivo di spesa
naturalmente, cercare di perseguire gli interessi della nostra città. Non mancheremo di richiamare la maggioranza qualora ci
fossero decisione svantaggiose
per la comunità”.
“Con il primo Consiglio – spiega il capogruppo dell’opposizione – faremo la nostra comparsa
ufficiale in sala consiliare. Ovviamente, la prima seduta sarà
interamente dedicata all’insediamento del sindaco, della giunta e
di tutti i consiglieri, noi compresi.
Nei Consigli successivi, invece, in
base ai diversi ordini del giorno,
potremo muoverci come gruppo
di opposizione”.
Ulivi ha infine compiuto un
breve excursus sulle diverse materie sulle quali la sua squadra ha
intenzione di puntare per il benessere del borgo, non mancando di
menzionare la casa di riposo, molto importante per la comunità, e
la sicurezza degli edifici scolastici.
“Il tutto, naturalmente, attraverso
proposte che siano sempre vantaggiose per il territorio”.
VAIANO: in scena il musical “Reality sciò!”
PALAZZO PIGNANO
T
Riccardo Ulivi, capogruppo
della lista “Apertamente”
per quanto riguarda il sociale. Per
la viabilità e i trasporti il preventivo
di spesa è solo del 7,33%, pertanto
pare irrisorio in confronto alle opere che si dovrebbero effettuare. Gli
altri parametri da ritenere insoddisfacenti sono relativi al turismo e
allo sviluppo economico con un
preventivo di spesa uguale a zero”.
Uberti ritiene che proprio a causa del periodo di crisi in cui versa
la società sarebbe doveroso investire per attirare visitatori, visto che il
Comune di Palazzo Pignano ha la
fortuna di essere dotato di attrattive
turistiche quali gli scavi, le chiese e
anche i fontanili. “Tornando al Bilancio, in previsione delle opere di
pubblica utilità si nota che nell’anno in corso non verrà più realizzato lo spogliatoio per le società spor-
tive, mentre è doveroso osservare
che i ragazzi delle due società sono
circa 200, continuamente dirottati
su altri campi da calcio, incrementando così le spese di gestione
societarie. Per quanto riguarda la
copertura delle opere pubbliche, si
nota l’accensione di mutui per un
totale di 550.000 euro e l’utilizzo
di contributi per 228.000 euro. Si
vigilerà perché queste opere vengano effettuate nel migliore dei modi,
senza sprechi o incrementi per errori vari o modifiche non previste,
come per la ciclabile di via Colombo e per il nuovo campo sportivo.
Per il 2011, si evidenzia un investimento per il polo scolastico multifunzione, un’opera acclamata da
tutti i cittadini e presente in tutti i
programmi elettorali delle liste rappresentate in questo Consiglio. Sarebbe però opportuno conoscerne
la futura ubicazione, considerato
che non viene riportata nell’attuale
PRG. Colpisce il fatto che una parte
della spesa verrà coperta con alienazioni. Visto che l’anno prossimo
ci saranno le elezioni, la previsione
2011 è vincolante per l’amministrazione che guiderà il Comune,
pertanto si chiede più trasparenza
nella presentazione di queste importanti opere pubbliche”.
Lele
Il Cremasco 23
SABATO 10 APRILE 2010
RIPALTA ARPINA
RICENGO: energia elettrica “pulita”
Il fotovoltaico
...a scuola
A
IL CONSIGLIO COMUNALE
HA APPROVATO IL PROGETTO
di GIAMBA LONGARI
A
nche il Comune di Ripalta Arpina ha aderito al progetto di risparmio energetico curato dalla Società Cremasca Reti e Patrimonio
(SCRP) che, con mezzi propri e incentivi statali,
finanzia un intervento che ha lo scopo di realizzare in ogni paese almeno un impianto fotovoltaico il quale, attraverso l’utilizzo degli appositi
pannelli, consenta di convertire l’energia del
sole in elettricità.
Dopo opportuni rilievi, a Ripalta Arpina la
scelta è caduta sull’edificio delle ex scuole elementari e sulla sede della materna. Una destinazione, va detto, assai gradita al sindaco Pietro
Torazzi e ai suoi collaboratori: il lavoro, infatti,
consentirà tra l’altro di sistemare il tetto della
struttura scolastica, da tempo bisognoso di un
radicale maquillage. L’operazione è legata all’investimento generale di 7 milioni di euro
approvato dal Consiglio d’amministrazione di
SCRP, che fa riferimento al meccanismo d’incentivazione in “contoenergia” per promuovere gli
impianti fotovoltaici.
In pratica, SCRP s’accolla i costi dell’intervento e per vent’anni mantiene in comodato d’uso
di GIAMBA LONGARI
T
ra i 40 Comuni (su 41) che
hanno aderito al progetto di
risparmio energetico varato dalla
Società Cremasca Reti e Patrimonio (SCRP), c’è anche Ripalta
Guerina. Il Consiglio comunale
ha infatti approvato lo schema di
convenzione, spianando quindi la
strada all’avvento del fotovoltaico: la scelta del sindaco Gian Pietro Denti e dei suoi collaboratori
è caduta sulle strutture del centro
sportivo e del magazzino, sulle
quali verrà installato l’impianto.
Il progetto di SCRP è ormai
noto: promuovere in ogni paese il fotovoltaico, in un’ottica di
tutela ambientale e di risparmio
energetico. Questi impianti, di
fatto, convertono l’nergia solare
in elettricità: SCRP investe di suo
sfruttando anche gli incentivi statali e il meccanismo denominato
“contoenergia”, legato al Decreto
Bersani del 2007.
In poche parole: la Società presieduta da Corrado Bonoldi – che
nel complesso ha stanziato per il
progetto 7 milioni di euro – supporta i costi dell’intervento e per
vent’anni “gestisce” in comodato
d’uso gli impianti, recuperando
quanto investito mediante le tarif-
L’edificio delle ex scuole, oggi centro culturale
l’impianto, recuperando di fatto l’investimento
attraverso le tariffe incentivanti erogate dal Gestore per l’energia, immettendo quanto prodotto nella rete elettrica nazionale.
Ogni Comune, senza sostenere alcun investimento, ha come beneficio il risparmio sui costi
della bolletta elettrica in ragione dell’autoconsumo sull’intera produzione. Alla scadenza della
concessione ventennale, il Comune avrà la facoltà di acquisire gratuitamente la proprietà dell’impianto, la gestione del medesimo e la stessa
produzione di energia. A Ripalta Arpina, come
detto, la scelta è caduta sulle ex scuole elementari e sulla materna. L’edificio che un tempo era
sede scolastica oggi ospita il museo della civiltà
contadina, la biblioteca e alcune associazioni,
più spazi adibiti a riunioni e assemblee: oltre all’installazione dell’impianto fotovoltaico, SCRP
provvederà pure alla bonifica e alla sistemazione del tetto. Alla materna, invece, l’impianto
sarà posizionato in una zona più bassa e per
questo si dovranno ridurre un po’ i rami di alcuni alberi. Nel concreto, il Comune ripaltese
si troverà un tetto rifatto e avrà il fotovoltaico a
costo zero, rispettando l’ambiente e ottenendo
negli anni risparmi sulla bolletta elettrica.
Durante la discussione in Consiglio comunale, l’esponente d’opposizione Paolo Ginelli, del
gruppo Ripalta Attiva, ha criticato l’intervento
per due motivi: da una parte lo scarso utilizzo
– a suo dire – dell’edificio delle ex elementari,
dall’altra il mancato orientamento dello stesso
a sud, fatto questo che rende minore la resa del
fotovoltaico. Il sindaco Torazzi e il gruppo di
maggioranza hanno ribattuto rilevando il buon
utilizzo della struttura e l’intenzione a farne
sempre più un luogo d’aggregazione, sperando
pure in un futuro ritorno delle scuole. Per quanto concerne invece la resa, i rilievi fatti da SCRP
hanno sì dimostrato che l’impianto non produrrà il massimo, ma in ogni caso sarà tutto un di
più d’energia nel pieno rispetto dell’ambiente.
Inoltre, fatto non trascurabile, gli unici edifici
del paese sui quali installare i pannelli sono proprio quelli individuati: il municipio, ad esempio, è vincolato dalla Soprintendenza. Anche
il gruppo di minoranza Uniti per Ripalta-Lega
Nord ha rimarcato la bontà dell’operazione, da
cogliere sia perché al Comune non costa nulla,
sia per i benefici in ambito ambientale.
Alla fine della discussione, il “progetto fotovoltaico” è stato approvato all’unanimità.
RIPALTA GUERINA
Arriva il fotovoltaico:
adesione al progetto Scrp
Una veduta del centro sportivo
di Ripalta Guerina
fe erogate dal gestore Enel Distribuzione, ovviamente immettendo
quanto prodotto nella rete elettrica nazionale.
Come per tutti gli altri, il Comune guerinese non dovrà sostenere alcuna spesa: al termine della concessione ventennale potrà
poi acquisire l’impianto, gestirlo
in proprio e “sfruttare” la produzione di elettricità. Nel frattempo,
i benefici sono chiari: in primis il
risparmio sui costi della bolletta
elettrica, in ragione dell’autoconsumo sull’intera produzione.
Come detto, dopo i rilievi effettuati da SCRP, a Ripalta Guerina
la scelta è caduta sul complesso
del centro sportivo-palestra e sul
magazzino comunale: l’impianto fotovoltaico verrà posizionato
qui. L’amministrazione comunale potrà pertanto beneficiare di un
risparmio energetico, utilizzando
anche parte di quanto prodotto
dai pannelli per il funzionamento dell’illuminazione pubblica. Il
tutto – non va dimenticato – realizzando pure un’azione ecologica
e di rispetto dell’ambiente, come
auspica SCRP portando avanti il
“progetto fotovoltaico”. Questo,
ovviamente, nell’immediato: tra
vent’anni si vedrà.
Cambiando argomento, segnaliamo che il Consiglio comunale
ha adottato il Piano di Governo
del Territorio (PGT): il nuovo strumento urbanistico è ora a disposizione, nei tempi previsti dalla
normativa, per la visione e le
eventuali osservazioni degli enti
e dei privati. Il tutto, sarà poi sottoposto all’attenzione dell’assemblea consiliare per la definitiva
approvazione del PGT.
nche il Consiglio comunale ricenghese ha recentemente approvato la convenzione con SCRP per l’installazione di un impianto
fotovoltaico per la produzione di energia elettrica sul tetto del nuovo plesso scolastico “riunito”. L’accordo tra il Comune e la società
prevede ben 120 metri quadrati di pannelli per la produzione di 12
Kwh. In fase di progettazione, come si ricorderà, l’edificio era già
stato predisposto, con lungimiranza, per accogliere i pannelli per
la produzione di energia alternativa. Quella che sarà prodotta nei
mesi estivi, a scuole chiuse, compenserà i consumi degli altri edifici
pubblici. La convenzione è la medesima sottoposta a tutti i Comuni
aderenti a SCRP che ha investito un totale di 7 milioni di euro: su 41
amministrazioni, 40 vi hanno aderito. La società curerà tutto l’iter,
il progetto e la manutenzione futura per venti anni.
Dopo la lettura del documento da parte del segretario ricenghese,
Massimiliano Alesio, l’intesa ha incassato il “sì” unanime dei consiglieri. Il sindaco Feruccio Romanenghi e i colleghi hanno approvato
anche una modifica al regolamento dell’applicazione della TARSU
riguardante lo smaltimento degli scarti vegetali presso le discariche
sovracomunali per una giusta ripartizione, tra i Comuni, del pagamento. L’obbligo di pesare il materiale consentirà l’applicazione
della tariffa di smaltimento in base al reale quantitativo.
LG
QUINTANO: ambulatorio medico, nuova sede
L’
ambulatorio medico si è trasferito. Il locale in uso ai medici
di base del paese ha lasciato il piano terra del palazzo municipale per la nuova sede dell’ex scuola elementare di via IV Novembre (incrocio con via Brede). Una soluzione più funzionale e
che ha permesso di liberare spazi in municipio (nella foto). Come
ha spiegato il primo cittadino Emi Zecchini, presso l’ex scuola
elementare l’ambulatorio soddisfa le esigenze dei due medici in
servizio: è collocato in una delle aule mentre l’atrio della scuola è
utilizzato come sala d’aspetto. Il trasloco ha liberato un ambiente
in municipio, edifico sempre alle prese con carenza di metri quadrati. Il locale è stato destinato a sede di uffici. Ora al piano terra
si trovano l’ufficio del sindaco, la segreteria comunale, la polizia
locale e l’assistente sociale. L’operazione ha pure permesso di risolvere gli annosi problemi di “privacy” creati dall’obbligo, per i
pazienti, di attendere il loro turno nel piccolo atrio d’ingresso del
municipio, insieme al pubblico che si reca ai vari uffici, segreteria,
anagrafe, protocollo e così via. Se per il paese non avere più a disposizione la scuola elementare non è stata una notizia positiva,
la soluzione sfrutta al meglio la struttura che ospita già altre attività comunali, come il seggio elettorale e il volontariato.
LG
OFFANENGO: Pro Loco, iscrizioni aperte
D
a oggi, sabato 10 aprile, è possibile associarsi alla Pro Loco di
Offanengo, che lancia proprio nella giornata odierna la nuova
campagna associativa per l’anno 2010/2011. Le iscrizioni si raccolgono presso la sede di piazza Sen. Patrini, 13. Tutti i sabati, infatti,
dalle ore 9.30 alle 12, l’ufficio della Pro Loco sarà aperto al pubblico
per fornire ulteriori informazioni e per raccogliere proposte e adesioni. Il consiglio di amministrazione della Pro Loco attualmente è
formato da Duilio Bertoli, Antonia Bianchessi, Maurizio Brazzoli,
Paolo Campi, Dario Gibellini, Luigina Goldaniga, Walter Longhino, Stefano Manclossi, Anna Manzoni e Andrea Rizzetti. Il gruppo, guidato dalla presidente Anna Manzoni, coadiuvata dal vice
presidente Dario Gibellini e dal tesoriere Maurizio Brazzoli, è al
lavoro già da diverse settimane per raccogliere il maggior numero di
adesioni tra gli offanenghesi e per definire il calendario degli eventi
per i prossimi mesi. La Pro Loco, infatti, è sempre in prima fila per
l’organizzazione di eventi turistici e culturali che sanno richiamare
l’attenzione degli offanenghesi e non solo. Ricordiamo che la quota
annuale per l’iscrizione nel libro soci è di 5 euro.
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M.Z.
24
Il Cremasco
SABATO 10 APRILE 2010
SU RICHIESTA
DEL “GIRASOLE”,
AGGIORNAMENTO
DELLA SITUAZIONE
OCCUPAZIONALE
RIGUARDANTE
ALCUNE DITTE
DEL PAESE
OFFANENGO
“Scuole in movimento”,
progetto molto gradito
Una veduta aerea dell’azienda
vaianese “Gaiotto”
di LUCA GUERINI
I
l tema del lavoro è ri-approdato tra i banchi dei consiglieri
comunali. Merito anche dell’opposizione de Il Girasole capeggiata
da Andrea Ladina, che ha proposto una mozione (approvata dal
Consiglio) per aiutare il settore
dell’artigianato con la richiesta
alla Regione di ridurre l’IRAP alle
imprese artigiane, così come suggerito anche dalla CNA (Confederazione Nazionale artigianato
e della piccola e media impresa)
lombarda e un’interrogazione per
fare il punto sulla situazione della
“Gaiotto”, azienda vaianese del
settore metalmeccanico.
“Rispetto a questa interrogazione, il sindaco Domenico Calzi
ha risposto citando il verbale di
riunione dello scorso gennaio in
cui sono stati decisi gli ammortizzatori sociali, un provvedimento
che sta riguardando 36 dipendenti, dei quali 21 sono operai e 15
impiegati, e che viene attuato a
rotazione”, spiega il capogruppo.
“La ditta vaianese, in cassa integrazione ordinaria da gennaio
per 13 settimane – è stato detto
– ha programmato un nuovo incontro con i sindacati. Dirigenti
e parti sociali dovranno fare il
VAIANO CREMASCO
Il lavoro e la crisi
IL TEMA È RI-APPRODATO IN CONSIGLIO
punto sulla situazione. Due le
ipotesi: una ripresa a tempo pieno
del lavoro, oppure una richiesta di
prosecuzione della cassa integrazione. Al momento non vi sono
certezze sulla strada da percorrere. Dall’incontro dopo Pasqua si
potranno verificare lo stato degli
ordinativi e le prospettive per i
prossimi mesi”.
Per la “ICP Cleaning”, appena
ci saranno novità verranno comunicate al Consiglio. Proprio
questo l’obiettivo del documento
presentato dal capogruppo Ladina, ovvero “un aggiornamento
alle forze politiche sulla crisi occupazionale riguardante le nostre
aziende”. Già in settembre Il Girasole, in un’altra interrogazione,
aveva chiesto lumi sulla situazione di crisi occupazionale con
conseguente cassa integrazione
riguardante l’ex Faip.
Nella risposta, il vice sindaco
Igor Minerva aveva allora spiegato: “La cassa integrazione ha
coinvolto un centinaio di dipendenti su 150 e tale ammortizzatore sociale si saturerà entro la fine
dell’anno. Con l’anno nuovo è
prevista comunque una ripresa e
col sindacato si presume di poter
mantenere la situazione attuale
senza dover ricorrere a scelte più
invasive. L’intenzione è quella di
mantenere l’azienda e ci terranno
scrupolosamente informati sulle
novità che da qui in avanti si succederanno”.
Di qui la nuova richiesta d’informazioni, comprendente pure
la “Gaiotto”, presso la quale lavorano un’ottantina di dipendenti.
Tornando, invece, alla mozione
sull’IRAP approvata dal Consiglio
comunale, essa è seguita all’assemblea regionale CNA tenutasi
a fine febbraio a Mantova, dove
è stata sottolineata la necessità
di significativi sconti fiscali “per
agganciare la ripresa economica
ed evitare alle aziende di ridurre
il personale”.
Soddisfatto Andrea Ladina,
che evidenzia come “tale proposta si è ritenuta meritevole anche
perché di vantaggio per gli artigiani e le piccole e medie imprese
ubicate in paese”.
I
n occasione delle elezioni amministrative del 28-29 marzo scorsi,
l’Istituto comprensivo di Offanengo ha aderito all’iniziativa di Regione Lombardia Scuole in movimento, finalizzata a garantire la continuità nel servizio per gli studenti delle scuole sedi di seggi elettorali.
L’adesione al progetto da parte della scuola primaria è stata supportata dal Comune di Offanengo, che ha garantito il servizio mensa e
messo a disposizione i locali per le attività programmate. Anche il
Piedibus non si è fermato, grazie all’impegno dei suoi volontari.
Lunedì 29 e martedì 30 marzo, gli alunni interessati all’iniziativa
hanno dunque partecipato ad attività educative, culturali e sportive
promosse dalla scuola e gestite dai propri insegnanti che hanno avuto
come tema comune la conoscenza dell’ambiente e dei servizi offerti
dal territorio (biblioteca, municipio, campi sportivi e oratorio). Gli
alunni, suddivisi in gruppi, hanno potuto vivere il “tempo scuola” in
modo diverso, esaltando i momenti di socializzazione e la pratica di
attività non del tutto nuove ma affrontate in un contesto più informale. I molti alunni che hanno aderito hanno così potuto svolgere attività di animazione alla lettura presso i locali della biblioteca; attività
ludico-motorie e tornei di calcetto, volley, bocce e basket presso il
“Palacoim” e il campo sportivo; attività grafico-pittoriche e di manipolazione creativa e hanno visitato l’oratorio, dove hanno assistito
alla visione di film d’animazione. Inoltre, i bambini della classi quarte e quinte, in linea con il progetto scolastico Viaggio nel mondo della
Costituzione, hanno visitato il municipio in un vero e proprio percorso
guidato tra gli uffici comunali. A Offanengo hanno aderito ben 148
bambini il lunedì e 145 il giorno seguente, mentre all’interno dell’Istituto “Falcone e Borsellino” le adesioni sono state 388.
Il progetto Scuole in movimento ha riscosso il gradimento di famiglie
e partecipanti, che hanno accolto l’attività didattica alternativa con
l’entusiasmo tipico dei bambini. È risultato utile anche, più meramente, per rimpolpare le casse delle scuole statali, che dovrebbero
ricevere dalla Regione per ogni bambino partecipante 10 euro al giorno, soldi utilissimi per i conti “in rosso” per il mancato pagamento
dei crediti loro dovuti da parte dello Stato.
M.Z.
ONAV - Organizzazione nazionale assaggiatori di vino sez. di Crema delegazione di Cremona
ORGANIZZA serate monotematiche
presso il Self restaurant la Siesta via Olivetti 17 Crema
Contributo di partecipazione euro 15 per soci euro 20 per gli altri.
Giovedì 15 aprile - Il Merlot in Italia: il Masseto e i suoi fratellini
IL NUOVO TORRAZZO
Inserto di informazioni per usare la città e il circondario
AGENDA
TEATRO SAN DOMENICO CREMA
Informazioni sulla programmazione presso
la segreteria della Fondazione S. Domenico
via Matteotti, 39 - tel. 0373.85418
SABATO 10
CREMA
Sabato 10 aprile ore 21 prosa La strada, tratto dal
film di F. Fellini, di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi.
PANE IN PIAZZA
Pane in Piazza a cura dell’Ascom in collaborazione con il Gruppo
Panificatori del Cremasco. L’iniziativa proseguirà fino al 15 aprile.
CREMA
Domenica 11 aprile ore 16 per “Domenica per le fa-
MOSTRA
miglie” presenta Ernesto Roditore, guardiano di parole,
di e con Guido Castiglia.
Mostra Freedom to create, opere dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti
di Brera che reinterpretano il capolavoro “Biancaneve e i Sette Nani”.
Esposizione delle opere fino al 3 maggio presso la Fondazione S. Domenico martedì-sabato ore 16-18 e 20-22; domenica 16-18. Ingresso libero.
ORE 16
CREMA
INAUGURAZIONE
Presso la Sala di Santa Maria di Porta Ripalta inaugurazione della
mostra di pittura di Mino Gaffuri Positivo e negativo. Esposizione visitabile fino al 18 aprile tutti i giorni dalle ore 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 20.
ORE 17
CAPRALBA
HOBBY EXPO
Inaugurazione della 4a edizione di Hobby Expo presso la palestra comunale A. Rossi. Esposizione visitabile oggi fino alle ore 20 e domani,
domenica 11 dalle 10 alle 19. Domani, domenica 11 mercatino di primavera presso il parcheggio della palestra dalle ore 10 alle 18,30.
ORE 17,30
CREMA
INCONTRO
Per l’iniziativa Incontri del sabato in San Bernardino a Crema a cura di don
Giuseppe degli Agosti, incontro sul tema I conventi femminili a Crema: Mater
Domini e... Ingresso gratuito.
ORE 18
RICENGO
RICORDO PADRE PIZZI
S. messa nella chiesa parrocchiale dove sarà benedetta una lapide in memoria di Padre Sandro. Alle ore 21 in chiesa, concerto tenuto dai ragazzi
di Casaletto Vaprio.
ORE 18,30
CASTELLEONE
INAUGURAZIONE
Presso lo Studio d’arte di via Quartiere 3 inaugurazione della mostra A
caccia con Rino di Sergio Mazzoleri von Scatt.
ORE 21
S. BERNARDINO PRESENTAZIONE CD
Presso l’oratorio Giovanni Bressanelli presenta il suo nuovo cd Il pane
del giorno prima. Ingresso libero e gratuito.
ORE 21
CREMA
SPETTACOLO MUSICALE
All’oratorio di Ombriano spettacolo musicale di beneficenza L’arte...la
musica...la tourette. Iniziativa proposta dall’associazione italiana sindrome
di Tourette in collaborazione con l’Accademia di danza di Crema.
ORE 21
OMBRIANO
CONCERTO
ORE 21
CASTELLEONE
SPETTACOLO
ORE 21
CREMA NUOVA
SPETTACOLO
All’oratorio Gran Concerto di Primavera con il corpo bandistico G. Verdi.
Al cineteatro Giovanni Paolo II Zeus, spettacolo finale del corso teatrale castelleonese. Ingresso gratuito.
Al teatro dell’oratorio il gruppo “Oh Mamma mia” della parrocchia di
S. Giacomo presentano Sister in Act. Il ricavato sarà devoluto per il progetto
“La prevenzione in rosa” dell’associazione Crema-Progetti in Bosnia.
ORE 22
SABATO 10 APRILE 2010
CASTELLEONE
MUSICA ROCK
L’Assoc. cultuale Alice nella Città, via Cappi 26 invita al concerto
Alice and the Red King, musica rock. Ingresso con tessera annuale di € 8.
Giovedì 15 aprile ore 18 aperitivo in musica.
DOMENICA 11
ORE 8
CREMA
MERCATO AGRICOLO
MERCOLEDÌ 14
ORE 9
CREMA
SPORTELLO DISABILI
Fino alle ore 13 e dalle 14 alle 17 in piazza Duomo (angolo via
Manzoni) Sportello disabili mobile - Regione Lombardia. Un camper, accessibile ed attrezzato a uso ufficio, sarà a disposizione dei cittadini
disabili e delle loro organizzazioni.
ORE 15,30
CREMA
CINEMA
ORE 21
OFFANENGO
ORE 21
TRESCORE CREMASCO
INCONTRO
Alla Multisala Porta Nova proiezione: La vita è una cosa meravigliosa.
LIBRO
Presso la Biblioteca di via C. Martini ultimo appuntamento per la lettura
del romanzo Orgoglio e pregiudizio di J. Austen.
Nella chiesa parrocchiale il Centro diocesano Gabriele Lucchi invita ad
un incontro “Itinerario di primo annuncio con l’arte” Il Paradiso (di Fontebasso). Diretta su Radio Antenna 5.
In via Terni fino alle ore 13 Mercato di Campagna Amica a Crema. Frutta e
verdura direttamente dal campo alla tavola, formaggi, miele, farine, salumi direttamente dalle imprese agricole del Cremasco a km 0.
ORE 21
Al teatro S. Domenico in occasione della mostra Ecomostra concerto
“Acqua mia Suite”. Posti ad invito.
CREMA
CONCERTO
ORE 15
OFFANENGO
TOMBOLATA
ORE 21
CREMA
INCONTRO
ORE 21
CASTELLEONE
FILM
ORE 21
CREMA
ORE 17
CREMA
ORA FIABA
ORE 21
CREMA
CINEFORUM
ORE 21
CREMA
CONCERTO
ORE 21
CREMA
INCONTRI CON AUTORE
ORE 10
CREMA
CONVEGNO
ORE 20,45
RIPALTA ARPINA
INCONTRO
ORE 21
CASTELLEONE
ORE 21
CREMA
Al centro sociale anziani Eden tombolata con premi offerti dal Centro.
Al cineteatro Giovanni Paolo II proiezione di Lourdes. Ingresso € 5.
CONCERTO
Nella chiesa di S. Bernardino, auditorium Manenti, per ConcertArte, in
memoria di Giovanni Paolo II nel 5° anniversario della morte W.A. Mozart,
Messa da Requiem k626, trascrizione di C. Czerny per pianoforte a quattro
mani. Coro Costanzo Porta di Cremona, direttore Antonio Greco.
LUNEDÌ 12
CREMA
CINEMA
ORE 21
VAIANO CR.
Alla Multisala Porta Nova per: Daybreakers - L’ultimo vampiro.
CONFERENZA
Nella Sala polivalente dell’oratorio conferenza sul tema Leucemie e trapianto del midollo osseo organizzato dall’Associazione donatori sangue in
collaborazione con Admo e Aido. Relatori: responsabili Admo Milano,
dott. Fernando Ravagnani e dott. Roberto Luksch.
CREMA
INAUGURAZIONE
Nel chiostro del S. Agostino inaugurazione dell’Ecomostra, oggetti d’arte
costruiti con rifiuti riciclati. Esposizione visitabile fino al 18 aprile dal martedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14,30 alle 18,30; sabato e domenica
dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 18,30.
(ns. servizio pag. 41)
CREMA
CINEFORUM
Alla Multisala Porta Nova cineforum: Nord.
ORE 21
SERGNANO
INCONTRI AUTORE
Presso la biblioteca per l’iniziativa Incontro con l’Autore, Nino Antonaccio
presenta il suo libro La bambina libica, ricordi della Colonia di Finalpia.
ORE 21
Presso la Sala Ragazzi della Biblioteca per “L’Ora della Fiaba” appuntamento con i più grandi (6-9 anni). Partecipazione gratuita, prenotazione
0373.893335 dal lunedì al venerdì ore 14,30-18 e sabato ore 9-12.
Nella chiesa cittadina di S. Bernardino appuntamento con il Festival Pianistico Internaz. M. Ghislandi. Concerto in diretta su Radio Antenna 5.
Presso la libreria “Il Simposio delle Muse” presentazione di Il cibo che
cura. Dialogo tra Roberta Schira e Gilberto Polloni, antropologo.
VENERDÌ 16
MARTEDÌ 13
ORE 21
GIOVEDÌ 15
Presso la Multisala proiezione di: Il concerto.
ORE 21
ORE 10
Nella sede del Club alpino italiano in via F. Donati il gruppo micologico
di Crema invita alla conferenza pubblica sui funghi del genere Lepiota.
CREMA
CONCERTO
Nella chiesa cittadina di S. Bernardino appuntamento con il Festival Pianistico Internaz. M. Ghislandi. Concerto in diretta su Radio Antenna 5.
Nella sala da Cemmo del S. Agostino Sballati, liberi dagli imballi.
Presso la Sala polivalente delle ex scuole elementari serata dedicata ai
genitori sul tema ...per una comunicazione efficace tra genitori e figli... Relatrice
la dott. Carmen Russo docente Iref Regione Lombardia.
SERATA BENEFICA
Al cineteatro Giovanni Paolo II Una notte ad Haiti, serata benefica
pro Haiti tra musica, danza e teatro. Ingresso posto unico € 5.
CREMA DEL PENSIERO
Al teatro S. Domenico apertura festival, saluto autorità e lezione magistrale con suor Carla Corbella - filosofa e teologa morale - Università di
Torino Genitori e figli: alla ricerca di identità perdute. Domani sabato 17 alle
10,30 spettacolo teatrale. Altri appuntamenti alle ore 15, 18 e 21.
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Telefoni utili
orari d’ingresso e apertura uffici
Emergenza sanitaria..................................................118
118
Carabinieri .........................................112
112 - 0373.893700
Polizia ................................................113
113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115
115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Pronto soccorso .......................................... 0373 280005
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Centro Aiuto alla Vita ................................. 0373 256994
Centro Aiuti Etiopia ................................... 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie via Mercato - Crema 0373 204524
Line via C. Colombo - Crema ...................... 0373 84887
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare
Informazioni: ..................................840-620000
FONDAZIONE “CARLO MANZIANA” - SCUOLA DIOCESANA
via Dante, 24 - CREMA - Tel. 0373 257312 - Fax 0373 80530
www.cgfondazionemanziana.com
L’Approdo
Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento
Alcool-Parliamone insieme 800 010886
CRONACA D’ORO
– Per il Centro di Aiuto alla Vita: NN. € 200.
SABATO 10: S. Terenzio
Il sole sorge alle 5.35 e tramonta alle 18.28.
– Per terremoto Cile: Consiglio Comunale Vaiano Cremasco € 65.
DOMENICA 11: S. Stanislao
Il sole sorge alle 5.34 e tramonta alle 18.29.
BUONA STAMPA
( 0373 256265
LUNEDÌ 12: S. Giulio papa
Il sole sorge alle 5.32 e tramonta alle 18.30.
– Per Fondo Famiglie Solidali: NN. € 300; NN. € 150.
– Per Quaresima: Parr. S. Giacomo € 1.400; Parr. Pieranica
e Azzano € 450.
– Per Caritas: Parr. Moscazzano € 250.
– Per chiesa don Roberto Sangiovanni in Guatemala: dai
sacerdoti € 2.765; oratorio Vaiano Cremasco € 350.
MARTEDÌ 13: S. Martino papa
Il sole sorge alle 5.31 e tramonta alle 18.31.
MERCOLEDÌ 14: S. Tiburzio
Il sole sorge alle 5.30 e tramonta alle 18.31.
GIOVEDÌ 15: S. Annibale
Il sole sorge alle 5.28 e tramonta alle 18.32.
VENERDÌ 16: S. Lamberto
Il sole sorge alle 5.27 e tramonta alle 18.33.
OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA
www.hcrema.it
SANTE MESSE IN CITTÀ
PREFESTIVE
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale
18.00 Cattedrale, SS. Trinità, S. Maria della Croce,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana
18.30 S. Benedetto, Santuario delle Grazie,
S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni, S. Giacomo,
S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Santuario delle Grazie,
Castelnuovo, S. Bartolomeo ai Morti
9.30 S. Giacomo, Villette Ferriera
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano,
Crema Nuova, Cappella Cimitero Maggiore,
S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni,
S. Carlo, S. Bernardino, S. Bartolomeo ai Morti,
S. Maria della Croce
10.45 S. Angela Merici - via Bramante
11.00 Cattedrale, Santuario delle Grazie, Ospedale,
Castelnuovo, Ombriano, SS. Trinità,
S. Giacomo, Crema Nuova
12.00 Cattedrale, Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 Cattedrale, S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano,
SS. Trinità, S. Bartolomeo ai Morti,
Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino,
S. Maria della Croce
18.30 Castelnuovo
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
Crema
Porta Nova - ☎ 0373 / 218411
Green Zone
Una scena tratta dal film L’uomo nell’ombra
Il cacciatore di ex
L’uomo nell’ombra
Dragon Trainer (3D)
Spino d’Adda
Lodi
Happy Family
Vittoria - ☎ 0373 / 980106
Moderno - ☎ 0371 / 420017
La vita è una cosa meravigliosa
Dragon Trainer
L’uomo nell’ombra
Mar. h.21: Il grande sogno
Happy Family
Rassegna “Ora o mai più”-Lun.:
Daybreakers-L’ultimo vampiro
Del Viale - ☎ 0371 / 426028
Castelleone
Cineforum-Mart.: Nord
Green Zone
Over 60-Merc.: La vita è una cosa Cineforum - Merc. ore 16 e 21:
Cineteatro - ☎ 0374 / 350882
meravigliosa
Dom. h.21: Lourdes
Amelia
Teatro: riposo
Cineforum-Giov.: Il concerto
Giov. h.21: Tra le nuvole
Concludiamo con le ultime due
tel. e fax 0373 82723
e-mail: [email protected]
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
- Orari visita ai pazienti Lunedì, martedì, giovedì e venerdì: ore 19.15-20.15 • Mercoledì e
sabato: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni,
festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
La zent la curia a èt chèl che i gh’ìa mai vest:
dal Cremasch, dal Cremunes e da tance ótre
paés, a èt al móstro da Rübià.
Al sa ’ndresa ’n pé cumpàgn dùn caalì, nò al và
a strüze cumè ’n serpent al g’à apò i denc, nò la
cua
coi spuntù l’ó ést me a ègn sö dal riù; al fàa pura.
PRENOTAZIONI AMBULATORI
• Orari di sportello del C.U.P. (Centro Unico Prenotazioni):
lun.-ven. ore 8-17.25 • sabato ore 8-11.45
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA
prefisso): lunedì-sabato ore 8-20 esclusi festivi (anche da cellulare)
• Ritiro referti di qualsiasi esame: sala d’attesa all’ingresso, presso la
portineria, lun.-ven. ore 8-16.40 orario continuato. Sabato 8-11.45
• Prelievi: lunedì-venerdì ore 7.30-9.30 con impegnativa del medico
di base (non necessaria la prenotazione)
Urmai l’éra dientàda ’n usesiù, al móstro da Rübià
sa gh’ia pura apò a parlà; gh’éra egnic chèi da la
televisiù a filmà: col ciàr al sia mia presentàt
i éra ’ndac ià ’n pó desulàt.
PIATTAFORMA RIFIUTI
Via Macello 21 - tel. 0373.89711 - SCS ☎ 800 904858:
dal lunedì al venerdì 8-12 e 13.30-17.30. Sabato 8-12 e 13.3017.30. Domenica 8-12
SPORTELLO CATASTO
Piazza Duomo, 25 Crema ☎ 0373 894337: martedì 14.3016.30. Mercoledì e venerdì 10-12
BIBLIOTECA ☎ 0373 893331
Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato).
Sabato ore 9-12.30.
Sala ragazzi: da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161 - fax 0373 86849
http://www.comunecrema.it - e-mail: [email protected]
Dal 2 marzo 2010: Mar.-ven. ore 9-13 e 14.30-18.30; sab. e festivi ore 10-12 e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, al 1° piano. Martedì ore 9.30-12, giovedì ore
15.30-18, sabato ore 9.30-12
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza, ☎ 0373.202940
Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189
Stadio comunale, viale De Gasperi 67, ☎ 0373.202956
Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728;
via Ragazzi del ’99, tel. 0373.200196
ORIENTAGIOVANI
Via Civerchi, 9 - Crema - ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323:
lunedì ore 15-18, martedì: ore 10-12 e 15-18, mercoledì ore 1018, giovedì ore 10-12 e 15-18, venerdì ore 10-12 e 15-18, sabato
ore 10-12
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT
Via Racchetti, 8a - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal
martedì al sabato 9.30-12.30 e 15-18; domenica 10-12
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
DISTRIBUTORI (CREMA)
Fino alle ore 8.30 di venerdì 16 apri- Apertura con presenza del gestore:
le:
Domenica 11 aprile:
– Farmacia Bertolini
– ERG viale De Gasperi
piazza Garibaldi 49 - CREMA
– ERG via Bergamo
– Capralba
– Dovera
Dalle ore 8.30 di venerdì 16/4 fino
ore 8.30 di venerdì 23/4:
– Farmacia Conte Negri (ex Salatti)
via Kennedy 6 - CREMA
– Vailate
– Izano
EDICOLE
CREMA: piazza Duomo - via Cadorna - via Kennedy - piazza Fulcheria Ospedale. SANTA MARIA DELLA
CROCE: via Bramante. OMBRIANO: via Benvenuti 13.
Gli amici di Cremosano. Anni ’60 circa
GIACOMO DALL’AGLIO – Dottore Commercialista in Crema
INVITO A PRANZO
DECRETO INCENTIVI 2010
Come ampiamente riportato dai media e
dai maggiori quotidiani nelle scorse settimane
il Governo ha appena varato il c.d. “Decreto
Incentivi” (D.L. 40 del 25.03.2010); per quanto a noi interessa in questa rubrica, tra le altre
misure urgenti adottate, il pacchetto normativo
prevede una serie di aiuti e incentivi al consumo
volti a favorire gli acquisti in diversi settori industriali considerati particolarmente in difficoltà stante la crisi economico-finanziaria in atto
nell’ultimo biennio.
Il decreto prevede infatti un fondo di 300 milioni di euro da destinare in modo differenziato
ai seguenti settori di acquisto: elettrodomestici
(lavastoviglie, cucine componibili, cucine a libera installazione, cappe, forni elettrici, scalda
acqua a pompe di calore, stufe), motocicli ad
alimentazione tradizionale o elettrica, nuovi
immobili ad alta efficienza, Internet a banda
larga per gli under 30, rimorchi e semi rimorchi, macchine agricole e movimento terra, gru
a torre per edilizia, inverter e motori ad alta ef-
I MERCATI DI CREMONA
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità peso t.
1: Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 78/82) n.q.;
Buono mercantile (peso specifico da 76 a 78) 126-129; mercantile (p.s. da 63 a 75) 124-126. Frumenti nazionali duri (produzione nord Italia) peso t. 1: Fino (p.s. da 80 e oltre) n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s. 74/76) n.q.
Cruscami peso t. 1: Farinaccio alla rinfusa 138-140; Tritello
alla rinfusa 145-147; Crusca alla rinfusa 138-140; Crusca in
sacchi 180-181; Cruschello alla rinfusa 138-140. Granoturco
ibrido nazionale (con il 14% di umidità) peso t. 1: Comune 140141; Semivitreo n.q. Orzo nazionale peso t. 1: peso specifico da
62/65 122-126; peso specifico da 58/61 117-121. Orzo estero pesante (da commerciante-franco acquirente) n.q. Semi da
prato selezionati: Trifoglio violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano 8-9; Erba medica di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum
1,00-1,35; Lolium italicum tetraploide 1,00-1,35.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso
vivo in kg): Da incrocio 3,00-4,50; Frisona 1,60-2,00. Maschi
da ristallo biracchi (peso vivo kg 180-250): Frisona 1,20-1,36. Bovini da macello (prezzo indicativo - peso morto in kg): Cat. B - Tori
(maggiori di 24 mesi) P2 (50%) - O3 (55%) 1,70-1,90; Cat. E
- Manze scottone (fino a 24 mesi) P3 (48%) - O3 (51%) 1,952,27; Cat. E - Manze scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) O3 (48%) 1,70-2,10; Cat. E - Vitellone da incrocio R3 (55%)
- U3 (57%) 2,85-3,22; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità
O2 (46%) - O3 (48%) 1,85-2,15; Cat. D - Vacche frisona di
2° qualità P2 (42%) - P3 (44%) 1,50-1,70; Cat. D - Vacche
ficienza, nautica da diporto.
Aiuti al consumo dunque e che nei fatti si tradurranno in una serie di sconti sul prezzo d’acquisto dei beni individuati dal decreto attuativo
con una misura che andrà dal 10% al 20% ed
entro determinati limiti massimi che saranno
differenti a seconda del bene oggetto di agevolazione.
I consumatori e le imprese potranno cominciare ad acquistare i prodotti con gli incentivi già
a partire dal prossimo 15 aprile e per tutto il 2010
ma attenzione, va considerato che gli sconti saranno concessi solo fino a esaurimento dei fondi
messi a disposizione per ogni singolo settore e
quindi ciò implicherà la necessità di affrettarsi
all’acquisto per poterne concretamente fruire.
Per quanto riguarda i beni agevolati, le misure e le modalità degli sconti approfondiremo
come al solito tutti gli aspetti relativi nel corso
del programma FILO DIRETTO in onda giovedì 15 aprile su Radio Antenna 5, FM 87.800
e 96.300, alle ore 11.
Della Camera di Commercio, Industria,
Artigianato e Agricoltura
frisona di 3° qualità P1 (39%) 1,30-1,45; Cat. D - Vacche
frisona di 1° qualità (peso vivo) 0,85-1,03; Cat. D - Vacche
frisona di 2° qualità (peso vivo) 0,63-0,75; Cat. A - Vitelloni
da incrocio di 1° qualità R2 (54%) - U3 (56%) 3,00-3,20; Cat.
A - Vitelloni da incrocio di 2° qualità O2 (53%) - R3 (54%)
2,55-2,72; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O3 (52%)
- O2 (53%) 2,50-2,70; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità
P1 (49%) - P3 (50%) 2,10-2,30.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno maggengo 190-210; Loietto 200-210; Fieno
di 2a qualità 165-175; Fieno di erba medica 195-210; Paglia
145-160.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti di
marchio di tutela): 15 kg 3,90; 25 kg 2,85; 30 kg 2,58; 40 kg
2,15; 50 kg 1,81; 65 kg 1,49; 80 kg 1,32; 100 kg n.q. Grassi da
macello (muniti di marchio di tutela): 130-145 kg 1,072; 145-160
kg 1,102; 160-180 kg 1,152; oltre 180 kg 1,082.
CASEARI: Burro: pastorizzato 2,20-2,25; zangolato di creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata
n.q. Provolone: fino a tre mesi di stagionatura 4,55-4,75; oltre
5 mesi di stagionatura 4,80-5,05. Grana: stagionatura tra 6090 giorni fuori sale n.q. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi
6,20-6,50; stagionatura tra 12-15 mesi 6,50-6,70; stagionatura oltre 15 mesi 6,70-7,10.
LEGNAMI: Legna da ardere: 100 kg 12-13. Pioppo in piedi:
da pioppeto 4,80-6,40; da ripa 2,80-3,50. Tronchi di pioppo:
trancia 21 cm 10,00-12,50; per cartiera 10 cm 4,00-4,40.
Töt d’un bòt sa sentìt: aia, aia, ai; i n’ia
cücàt ’na calcàda a sa ga scupèrt che
l’era stacia ’na bagaiàda.
I present, dopo ’na batida da mà, i éra ’ndàc
ià töc cuntenc, apò se i n’ia ciapàt ’na
butunàda da töta stà sunàda.
La stòria dal móstro l’è quase scurdàda, quand vif
a Rübià e ciapif la strada ècia che pòrta a
Casalèt…
… ste bé atenti che al móstro al sa fàse mia èt.
Pietro Bombelli
Ricetta delle casalinghe cremasche
Spaghetti Mariella
LE AGEVOLAZIONI A SOSTEGNO DEI CONSUMI
Ma ’na séra per daga ’n bèl taiòt gh’éra egnìt
na squadra da giuinòc con ’n ma quadrèi, sas
e bastù a picàa zó ’n dal riù.
Sultant ’nvers séra quant egnìa scùr sa sentia i
versù
a ègn sö dal riù, la zent che gh’era là a èt la sa
tiràa ’ndré ’na quai pasèt.
OSPEDALE VIA KENNEDY
CIMITERI DELLA CITTÀ
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: da lunedì 29 marzo 2010 i Cimiteri cittadini, tutti i giorni osserveranno il seguente orario continuato: dalle ore 8 alle ore 18.
Poesie segnalate
’Na ’ndré ’n pó d’àgn fa, gh’éra la stòria
dal móstro da Rübià; l’éra chèla dal móstro
dal riù che i gh’éra ’nventàt qualche bàgulù.
TEL. 800 058081
TRIBUNALE DEL MALATO
Il servizio di segreteria del Tribunale del Malato risponde al
n° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24
Starplex - ☎ 030 / 943605
Colpo di fulmine
Dragon Trainer (3D)
Gamer
Green Zone
Happy Family
Il cacciatore di ex
La vita è una cosa meravigliosa
L’uomo nell’ombra
Remember me
Al móstro da Rübià
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo):
mercoledì ore 14-18; giovedì ore 14-18; sabato ore 9-12
Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivi: 11-13 e 16.30-19.30
ORARIO CAMERA ARDENTE: Lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
Orzinuovi
1a EDIZIONE del CONCORSO di POESIE DIALETTALI – dedicato al M° GIUSEPPE MEAZZA
COMUNE di CREDERA RUBBIANO
CONSULTORIO FAMILIARE
S.O.S. CASA ACCOGLIENZA
Cinelandia - ☎ 0371 / 237012
Sala 1: Il cacciatore di ex
Sala 2: Green Zone
Sala 3: Alice in the Wonderland
Dragon Trainer
Sala 4: Colpo di fulmine
Sala 5: Happy Family
Sala 6: La vita è una cosa meravigliosa
Remember me
AL NÒST DIALÈT
IMMAGINI
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
Direzione Generale
Pieve Fissiraga (Lodi)
CINEMA
REGIONE LOMBARDIA
Libreria
via Mazzini, 12 - CREMA
TACCUINO
SABATO 10 APRILE 2010
Ricetta di Mariella Lucchi - San Bernardino di Crema
Ingredienti:
Preparazione:
200 gr di carne macinata (manzo o maiale)
5 cucchiai di olio d’oliva
1 spicchio d’aglio
1 bicchiere di vino bianco secco
1 rametto di rosmarino
1/2 cucchiaino di semi di finocchio
1/2 dado
1 foglia di lauro
burro, sale e formaggio grattugiato q.b.
250 gr di spaghetti
Mentre mettete a bollire sul fuoco una pentola con acqua salata dove butterete gli spaghetti,
macinate finemente l’aglio, il rosmarino e i semi
di finocchio; mettete il trito così ottenuto in un
tegame con l’olio di oliva e fatelo rosolare; dopo
qualche minuto aggiungete la carne macinata e
quando è ben rosolata aggiungete un bicchiere
di vino bianco secco e la foglia di lauro.
Insaporite con sale e un pezzetto di dado e,
all’occorrenza, aggiungete acqua bollente e
cuocete per circa un’ora.
Quando la pasta è cotta, versatela nella zuppiera dove avrete messo un pezzetto di burro
crudo, aggiungete il sugo, il formaggio e mescolate bene. Servite ben calda e... buon appetito!
LA RICETTA
DELLE CASALINGHE
CREMASCHE
DOPO I RISTORANTI IL NOSTRO
GIORNALE LASCIA ORA LO SPAZIO
DELLA RICETTA ALLE CASALINGHE
CREMASCHE PER VALORIZZARE
ANCOR PIÙ LE NOSTRE TRADIZIONI
Invitiamo quindi tutte le cuoche
a inviarci le loro ricette “speciali”
che il Nuovo Torrazzo
pubblicherà volentieri nel 2010.
Alle prime 50 ricette verrà dato
un simpatico omaggio
• Fax: 0373.257136
• e-mail: [email protected]
• oppure consegnare nei nostri uffici
in via Goldaniga 2/a - Crema
Al lés da la Gandinèla
Arietìna che tèa la facia:
töt anturne: teré, tèc e bròch
istìc da galavróda;
dananc ai òc
an lung spèc d’àqua giasàda
sóta ’n sul smòrt e frèc.
S’ciòs da ùs an luntanansa:
töc prunc – segùnt l’üsansa:
giachetìne cürte,
berète söl có
guànc col didù
scalfaròc con le scarpète
Scumèse da bagài
tance pé che tàsta ’l giàs,
l’è dür, pataslànfete ’n’às
Cìto!...
Chèl püse grant al sa böta zó:
du o trì culp da ma
e, cumè ’n balì,
al lésa dal Gandì al Mulì…
e cumè ’n fülmen a cél seré
turna ’n di me òc
i gioch di temp andré!
Maria Teresa Rovida
Scene che sa ripèt
ògne ólta che ’l temp i la permèt.
Ucasiù da nà a lisà.
Ucasiù per fàs nutà.
Àc che sa pól fa
perchè gh’è temp da masà.
... va salüda i “Cüntastòrie”
PREVISIONI METEO
SITUAZIONE DEL TEMPO
IN QUESTI GIORNI
Oggi tempo in prevalenza stabile e soleggiato, grazie alla presenza di una temporanea area
di alta pressione. Da domani l’ingresso di aria
fredda dall’Europa Orientale determinerà fino
all’inizio della prossima settimana condizioni di
spiccata variabilità.
TENDENZA DEL TEMPO
NEI PROSSIMI GIORNI
Oggi, sabato 10 aprile: nella prima parte della giornata poco nuvoloso. Quindi irregolarmente nuvoloso per frequenti passaggi di nubi alte
e stratificate. In serata generale aumento della
nuvolosità a partire dai settori orientali. Precipitazioni possibili in serata brevi rovesci o locali
temporali sui settori orientali. Neve oltre 1.800
metri. Temperature minime stazionarie, massime stazionarie o in lieve diminuzione sui settori
orientali. In pianura minime tra 4 e 10 °C, massime tra 19 e 22 °C. Venti in pianura al mattino
deboli variabili, nel pomeriggio da deboli a moderati da est nordest.
In montagna deboli o moderati da nord nordovest, possibili localmente a carattere di Foehn.
Al mattino foschie o locali banchi di nebbia in
pianura.
Domenica 11 aprile: al mattino su fascia alpina irregolarmente nuvoloso, altrove nuvoloso
o molto nuvoloso. Nel corso della giornata nuvolosità irregolare a tratti estesa. Precipitazioni
sparse a carattere di rovescio o locale temporale:
nella notte e al mattino più probabili sui settori
di pianura, al pomeriggio su fascia prealpina, con
possibile interessamento dei settori adiacenti di
pianura. Neve oltre 1.000-1.200 metri. Temperature minime stazionarie, massime in moderata o
forte diminuzione. In pianura minime intorno a
6 °C, massime intorno a 14 °C. Venti in pianura
e su Appenino moderati a tratti forti da est; in
montagna deboli da nord, in rotazione da est.
Lunedì 12 aprile: su Appennino e settori di
pianura in prevalenza poco nuvoloso, con annuvolamenti sparsi. Su fascia prealpina e alpina
inizialmente poco nuvoloso, dal pomeriggio nuvolosità irregolare per addensamenti cumuliformi. Precipitazioni brevi rovesci sparsi sui settori
prealpini e alpini. Neve oltre 1.500 metri. Temperature minime in diminuzione, massime in lieve aumento. Venti in pianura deboli o moderati
da est, in montagna deboli da nord.
Martedì 13 e mercoledì 14 aprile: condizioni di variabilità con possibilità di rovesci sparsi.
Temperature minime in lieve aumento, massime
stazionarie. Venti dai quadranti orientali.
LAVORATORI DOMESTICI: PAGAMENTO 1° TRIMESTRE 2010
Oggi sabato 10 aprile è l’ultimo giorno utile per pagare i
contributi dovuti per il personale domestico, relativi al periodo gennaio-marzo 2010.
Per il pagamento è necessario utilizzare i bollettini già precompilati in base ai dati precedentemente comunicati all’Istituto. Nel caso vi siano stati cambiamenti, potranno essere utilizzati gli appositi bollettini “in bianco” (allegati insieme a quelli
precompilati inviati ai datori di lavoro), da integrare con i nuovi dati. Il pagamento dei bollettini può essere effettuato presso
gli sportelli di Poste Italiane.
Il pagamento, inoltre, anche senza utilizzare i bollettini,
può essere eseguito online sul sito Internet www.inps.it
<http://www.inps.it>, nella sezione Servizi online>
Cittadino>Lavoratori domestici>Pagamento online contributi e presso il circuito Reti Amiche (cui aderiscono le tabaccherie che espongono il relativo logo) e Unicredit Banca,
Unicredit Banca di Roma, Banco di Sicilia, fornendo il codice
fiscale del datore di lavoro e il codice di rapporto di lavoro.
Soltanto nel caso di rapporti di lavoro a carattere temporaneo, occasionale e di breve durata, è possibile utilizzare la modalità di pagamento tramite i buoni lavoro (voucher).
LA TABELLA DEI CONTRIBUTI. Per quanto riguarda i
contributi per l’anno 2010, chi dovesse modificare il bollettino
precompilato ricevuto, potrà utilizzare la seguente tabella per
determinare l’importo dovuto in relazione alla retribuzione e
alla durata oraria settimanale.
Rapporti di lavoro di durata fino a 24 ore settimanali
retribuzione oraria effettiva
contributo orario
(tra parentesi la quota a carico del lavoratore)
Fino a € 7,22
Oltre 7,22 € e fino a 8,81 €
Oltre 8,81 €
con CUAF(*)
1,34 (0,32) €
1,51 (0,36) €
1,85 (0,44) €
senza CUAF
1,34 (0,32) €
1,51 (0,36) €
1,84 (0,44) €
Rapporti di lavoro di durata superiore a 24 ore settimanali
0,98 (0,23) €
0,97 (0,23) €
(*) Il contributo Cassa Unica Assegni Familiari (CUAF) è sempre
dovuto, esclusi i casi di rapporto di lavoro tra coniugi e tra parenti
o affini entro il terzo grado conviventi.
SABATO 10 APRILE
ANNO 2010 - NUMERO 4
Tanti vantaggi per gli associati dell’Autonoma
ACCORHOTELS
Gruppo mondiale e leader europeo nel
settore alberghiero, leader mondiale nei
servizi, è presente in quasi 100 paesi con
150.000 collaboratori. Mette al servizio
dei propri clienti l’esperienza acquisita in
40 anni nell’ambito delle sue due attività:
gli alberghi (con i marchi Sofitel, Pullman,
MGallery, Novotel, Mercure, Suitehotel,
Ibis, All Seasons, Etap Hotel, Formule 1 e
Motel 6) e i servizi alle imprese (benefit
per le risorse umane, vantaggi per gli enti
pubblici, incentivazione e fidelizzazione,
gestione delle spese professionali)
Con la convenzione AOB - AWAY ON
BUSINESS 2010 per i soci di CONFARTIGIANATO vantaggi in Italia e in tutto il
mondo estendibili anche alla famiglia.
Attraverso la Convenzione con Starhotels
le imprese associate Confartigianato e
i loro collaboratori e familiari possono
usufruire delle tariffe preferenziali loro riservate. Tali tariffe prevedono uno sconto
del 5% sulla migliore tariffa disponibile al
momento della prenotazione, pari a una
riduzione del 40 % circa rispetto alle tariffe di listino Starhotels.
Le tariffe per gli Starhotels sono per camera per notte, comprensive di prima
colazione a buffet e IVA al 10% e sono
riservate a prenotazioni individuali.
Le imprese Confartigianato usufruiscono
anche della priorità nelle liste d’attesa.
Stahotels è una delle principali compagnie alberghiere italiane, presente nel
panorama turistico da 25 anni con 22 alberghi, di cui 20 quattro stelle nel cuore
di 12 città in Italia, un hotel de charme a
Parigi e un deluxe a New York.
Attraverso la Convenzione tra ACI e Confartigianato gli associati alla Confederazione possono acquistare la tessera ACI
SISTEMA e la tessera ACI GOLD a condizioni esclusive, usufruendo di importanti
riduzioni di prezzo. Le tessere ACI hanno
valore annuale e consentono di usufruire
di una serie di servizi (soccorso stradale,
anche con traino dell’autovettura, auto
sostitutiva, servizi di assistenza alberghiera e sanitaria), mentre la versione GOLD
prevede in più una copertura più ampia
del soccorso stradale e un’assistenza sanitaria specialistica. I servizi di assistenza
tecnica sono garantiti in Italia e nei paesi
dell’Unione Europea sull’auto o moto associata (chiunque guidi l’auto associata).
Il soccorso stradale in Italia è esteso a
qualunque veicolo su cui il titolare della
tessera si trovi a viaggiare, anche se non
di proprietà.
CATHAY PACIFIC
Cathay Pacific è una compagnia aerea
internazionale con sede a Hong Kong e
opera voli di linea dal 1946. Con oltre
1.250 voli settimanali e una flotta con
che conta 120 aerei widebody, Cathay
raggiunge 115 destinazioni in 36 Paesi e
collega l’Italia a Hong Kong con 13 voli
settimanali: 7 voli non stop passeggeri da
Roma e 6 voli cargo da Milano Malpensa. Per maggiori informazioni è possibile
consultare il sito www.cathaypacific.it.
Con la Convenzione Cathay Pacific Airways Ltd. le imprese associate a Confartigianato possono usufruire di vantaggiosi
sconti fino al 6% sulla tariffa di mercato.
TAMOIL
Con la Convenzione tra TAMOIL e Confartigianato aumentano i vantaggi e le
occasioni di risparmio per le imprese associate per quanto riguarda gli acquisti
di carburante per autotrazione, sia benzina che gasolio. Con la Convenzione analoghe agevolazioni sono previste anche
per le persone non titolari di partita IVA,
quali gli associati all’ANAP – Associazione Nazionale Anziani e Pensionati, i
collaboratori delle Organizzazioni confederate e delle loro società controllate. Le
agevolazioni si possono ottenere attraverso la “MYCARD TAMOIL CORPORATE”,
una carta utilizzabile per tutti gli automezzi aziendali (benzina, gasolio, Gpl)
con una riduzione di 3 centesimi al litro
sul prezzo alla pompa, e la “MYCARD
TAMOIL FAMILY”, la prima “fuel card” a
uso privato e legata a una campagna di
raccolta punti, a uso personale del titolare ed è utilizzabile per i rifornimenti di
carburante di tutta la famiglia
ERG
Con l’Accordo Confartigianato – ERG
Petroli S.p.A., una delle compagnie petrolifere italiane maggiormente diffuse sul
territorio nazionale, le imprese associate
Confartigianato possono acquisire la
Carta petrolifera “DRIVERGCard” a condizioni di particolare favore. Il rilascio e
l’utilizzo della Carta petrolifera ERG Petroli “DRIVERGCard” sono completamente gratuiti. La Carta è accettata su una
rete di circa 2.200 punti di vendita Erg
e Total (identificabili tramite apposita segnaletica) sull’intero territorio nazionale
per l’acquisto dei rifornimenti di carburante senza l’uso di contanti e a prescindere dalla tipologia del mezzo utilizzato,
autovettura o veicolo commerciale. La
Carta funziona come un Bancomat e la
transazione avviene attraverso la digitazione del PIN.
FIAT PROFESSIONAL
La Convenzione tra FIAT Group Automobiles e Confartigianato consente alle
imprese associate di acquistare presso
la rete Concessionaria Fiat Professional
veicoli commerciali nuovi di fabbrica del
Gruppo Fiat. Con il 2010 sono aumentati ulteriormente i vantaggi per le imprese
associate che decidono di acquistare un
veicolo commerciale FIAT alle migliori
condizione tra quelle presenti sul mercato, con la possibilità di usufruire di opportunità esclusive quali:
- riduzione del prezzo di listino, con
sconti dall’11 al 20% su tutti i modelli,
compresi il NUOVO DOBLÒ CARGO
appena uscito sul mercato e acquistabile
con una riduzione del 15%, ed il BRAVO
VAN, sul quale le imprese usufruiscono
della riduzione del 14%.
- ulteriore miglioramento, rispetto al
2009, delle condizioni d’acquisto per il
modello FIORINO, uno dei veicoli maggiormente richiesti dalle imprese.
- offerte imperdibili per i modelli DOBLÒ
Cargo, il Nuovo DUCATO e Nuovo SCUDO, acquistabili usufruendo di una maxiriduzione del prezzo del 20%.
- rilevanti sconti anche sulle versioni “ecologiche” con alimentazione a metano
L’iniziativa è valida per i veicoli commerciali ordinati presso la rete Concessionaria Italiana del Marchio FIAT Professional.
FIAT-LANCIA-ALFA ROMEO
Attraverso la Convenzione tra Fiat Group
Automobiles e Confartigianato le Imprese
associate possono acquistare anche nel
2010 AUTOVETTURE nuove FIAT, LANCIA e ALFA ROMEO usufruendo speciali
condizioni di trattamento a loro riservate
in via esclusiva, con sconti che sono stati incrementati rispetto al 2009 fino a 5
punti percentuali
Le condizioni agevolate si applicano anche ai modelli di recente uscita sul mercato, come la FIAT Punto EVO e la versione
2010 del NUOVO Doblò Vettura.
Alle autovetture acquistate dalle imprese associate presso la rete Italiana dei
Concessionari dei Marchi FIAT, LANCIA
e ALFA ROMEO verrà riconosciuta una
riduzione del prezzo di listino, con sconti
che vanno dal 5% per la FIAT Cinquecento al 18% per la Grande Punto, con importanti riduzioni anche sui modelli ecologici di Lancia Ypsilon, Lancia Musa, FIAT
Panda, FIAT Punto Classic, FIAT Grande
Punto, FIAT Punto EVO, FIAT Idea, FIAT
Bravo e FIAT Multipla nelle versioni Natural Power, con alimentazione a metano,
e GPL.
GARELLI
La Convenzione con la Nuova Garelli
Spa, un marchio storico della produzione motociclistica italiana recentemente
rilanciato, consente di acquistare l’intera
gamma dei motocicli (sia ciclomotori 50
cc, sia scooter targati di cilindrata 125 e
150 cc, particolarmente adatti al trasporto urbano) usufruendo di uno sconto del
15% sul prezzo di vendita al pubblico.
La Convenzione con la Nuova Garelli è
rivolta alle imprese associate Confartigianato ed ai loro familiari e collaboratori,
nonché agli associati ANAP ed ai collaboratori delle Associazioni e Federazioni
confederate.
HERTZ
Tramite la convenzione Hertz–Confartigianato è possibile noleggiare a breve
termine, a partire da una durata minima
di 24 ore, autovetture nelle diverse classi e
veicoli commerciali di 8 differenti livelli.
Il parco auto HERTZ è composto da autovetture perfettamente efficienti, fornite di
tutti i dispositivi di legge e di sicurezza.
Le tariffe per le autovetture, in esclusiva
per Confartigianato, partono da un minimo giornaliero di 38,38 euro più IVA
(con 200 Km/giorno inclusi) per la FIAT
Panda, mentre per i furgoni il prezzo
base è di 40,20 euro più IVA (con 200
km/giorno inclusi) per il FIAT Doblò Maxi
TARGARENT
L’offerta Targarent–Confartigianato prevede che le imprese associate e i loro collaboratori e famigliari, possano noleggiare
a breve termine, a partire da una durata
minima di 24 ore, e sull’intero territorio
nazionale, autoveicoli delle diverse classi
e veicoli commerciali di 5 differenti livelli
a condizioni particolarmente vantaggiose
rispetto a quelle esistenti sul mercato. La
Convenzione TARGARENT prevede inoltre un’assistenza gratuita per il recupero
del veicolo in seguito a sinistro o guasto.
SIAE
La Convenzione per il pagamento dei diritti d’autore per la “musica d’ambiente”
prevede che gli associati alla Confartigianato, usufruiscano di una riduzione
del 25% sulle tabelle tariffarie SIAE. La
Convenzione è applicabile anche ai compensi previsti per l’utilizzo di musica nelle
attese telefoniche, per i quali, quindi, le
imprese associate possono usufruire della
riduzione del 25%. La Convenzione per il
pagamento dei diritti d’autore in occasione di “trattenimenti danzanti e/o concertini” prevede una riduzione del 10% sui
compensi. In questo caso i compensi sono
dovuti ogni qual volta venga eseguito un
trattenimento danzante e/o concertino.
TICKET RESTAURANT
Confartigianato Imprese ha definito con
Accor Services Italia S.r.L. un accordo
che consente a tutte le imprese aderenti
di acquistare i buoni pasto Ticket Restaurant® e i Buoni Regalo Compliments® per
i collaboratori alle proprie dipendenze a
condizioni privilegiate. Oltre a usufruire
dei vantaggi derivanti dall’utilizzo dei
buoni pasto, le imprese possono ottenere
l’azzeramento dei costi di commissione e
un importante sconto sul valore nominale
prescelto del buono pasto. Inoltre in esclusiva per le imprese aderenti, sono azzerati anche i costi di consegna dei buoni
pasto e sono stati ridotti gli importi minimi
mensili e annuali degli ordini. Le imprese associate che aderiranno all’offerta
saranno scritte, sempre gratuitamente, al
Beneficio Club di Accor Services.
TELECOM ITALIA
Impresa semplice è il frutto di una collaborazione tra chi rappresenta l’economia
reale del Paese, Confartigianato Imprese,
e chi lavora per innovare la dotazione
tecnologica e infrastrutturale degli italiani, Telecom Italia. La partnership tra Confartigianato e Telecom Italia ha dato vita
a tre profili ideati esclusivamente per gli
associati Confartigianato Imprese: Soluzione Confartigianato base, Completa e
Plus, che offrono il meglio in termini di telefonia fissa, telefonia mobile e gestione
informatica anche in mobilità. Inoltre l’offerta Soluzione Confartigianato è completamente versatile fornendo al cliente
l’opportunità di ottimizzare la propria
spesa scegliendo esclusivamente ciò di
cui ha necessariamente bisogno.
Con l’offerta Soluzione Mobile Tim Associazione è possibile scegliere un profilo
tariffario su misura, personalizzando la
propria spesa scegliendo tra le differenti
possibilità quella più adatta alle esigenze
dell’impresa, accedendo così a tariffe più
convenienti, sconti sul traffico telefonico
e servizi aggiuntivi quali messaggistica,
traffico wap, traffico mail, Internet.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti
sulle convenzioni in essere e sulle modalità
operative per poterne beneficiare contattare
l’Ufficio Segreteria dell’Associazione
Autonoma Artigiani Cremaschi o consultare
il sito www.autonomartigiani.it
Mensile dell’Associazione
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peso e prestigio all’artigianato e alla micro e piccola impresa. Come socio dell’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi – Confartigianato Imprese avrai:
• L’affiancamento di un’equipe di professionisti nei settori fiscale, tributario,
amministrazione del personale, creditizio, ambientale, sindacale e previdenziale-assistenziale;
• Consulenze, corsi e opportunità “su misura” nell’ambito della formazione,
dell’innovazione, del credito e incentivi, della qualità, dell’internazionalizzazione, della sicurezza, dell’ambiente, ecc;
• Tutte le informazioni e gli strumenti per affrontare la giungla delle normative
e risolvere i problemi quotidiani dell’attività imprenditoriale;
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prendono le decisioni riguardanti il nostro lavoro;
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Inoltre per le imprese associate è possibile beneficiare delle numerose e vantaggiose convenzioni che Confartigianato Imprese e l’Associazione Autonoma
Artigiani Cremaschi hanno sottoscritto sia a livello nazionale che locale e che
prevedono sconti, agevolazioni e facilitazioni per l’acquisto di prodotti e servizi
sia per le imprese che per le famiglia.
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II SABATO 10 APRILE 2010
CONFARTIGIANATO
REMA
IL NUOVO TORRAZZO
Dal prossimo 26 aprile scatta l’obbligo di valutazione del rischio
Sicurezza: radiazioni ottiche artificiali
I
l 26 aprile del 2010 entrerà definitivamente in vigore il Titolo VIII,
Capo V, D.Lgs. n. 81/08 relativo
alla protezione dei lavoratori dai
rischi di esposizione a radiazioni
ottiche artificiali. Con questo provvedimento il Legislatore norma un settore che
mai prima d’ora era stato soggetto a particolare attenzione, se si esclude la necessità di
adozione dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) in particolari tipologie di lavorazione quali ad esempio la saldatura.
Ma quali sono le radiazioni ottiche artificiali che ricadono nel campo applicativo del
Titolo VIII, Capo V? Sono le radiazioni infrarosse (IR), visibili e ultraviolette (UV).
A questo punto si rende necessario individuare quali siano le sorgenti possibili di queste radiazioni e se queste siano pericolose o
meno per l’uomo considerando tutti i rischi
con particolare riguardo ai rischi dovuti agli
effetti nocivi sugli occhi e la cute.
Vi sono delle sorgenti di radiazioni che,
nelle corrette condizioni di impiego, non danno luogo a esposizioni tali da presentare rischi per la salute e la sicurezza. Fanno parte
di questo gruppo l’illuminazione standard per
uso domestico e ufficio, i monitor dei computer, i display, le lampade e i cartelli di segnalazione luminosa.
Negli altri casi occorre approfondire la valutazione come ad esempio nei casi di:
– Saldatura ad arco elettrico (MIG, MAG,
TIG, ad elettrodo…)
– Utilizzo di plasma per taglio e saldatura
– Lampade germicide utilizzate per sterilizzazione e disinfezione
– Lampade UV per indurimento di polimeri
e per fotoincisione
– Lampade abbronzanti
– Crogiuoli dei forni di fusione con corpo
incandescente a vista
– Laser di classe 1M, 2M, 3B, 3R, 4
L’approfondimento dell’analisi potrà essere
condotto, in prima istanza, attraverso l’ausilio
della normativa tecnica, della documentazione dell’apparecchio oppure con calcoli.
Alla misurazione dovranno essere riservati
i casi più problematici, anche tenendo in considerazione la difficoltà di reperire sul mercato la strumentazione idonea all’applicazione
del Titolo VIII, Capo V, D.Lgs. n. 81/08.
A questo proposito dalle indicazioni operative dell’ISPESL si trae: “Se le sorgenti non
sono giustificabili, la valutazione senza misurazioni può essere effettuata quando si è in
possesso di dati tecnici forniti dal fabbricante
(comprese le classificazioni delle sorgenti o
Assemblea ordinaria dei soci
L’Assemblea ordinaria dei soci della
Cooperativa Artigiana di Garanzia è convocata per la giornata di giovedì 29 aprile
2010 alle ore 23, in prima convocazione
e, occorrendo,
MERCOLEDÌ 5 MAGGIO 2010
ALLE ORE 18,30
in seconda convocazione presso la Sala
Riunioni dell’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi – via IV Novembre 121 a
Crema – per la trattazione del seguente
Ordine del giorno:
1.
Approvazione del Bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31.12.2009 e
delibere conseguenti;
2.
Rinnovo cariche Consiglio di Amministrazione;
3.
Rinnovo cariche Collegio Sindacale;
4.
Varie ed eventuali.
Confidando nella Vostra partecipazione,
si porgono distinti saluti.
Il presidente
Giuseppe Bona
delle macchine secondo le norme tecniche
pertinenti), o di dati in letteratura scientifica
o di dati riferiti a situazioni espositive analoghe”.
Anche l’analisi preliminare della situazione
lavorativa e della sorgente talvolta permettono di evitare la necessità di effettuare le misure. In questo caso, in generale è necessario
conoscere e riportare nel documento di valutazione dei rischi:
il numero, la posizione e la tipologia delle sorgenti da considerare, la possibilità di
riflessioni della radiazione da pareti, apparecchiature, oggetti contenuti nell’ambiente; i
dati spettrali della sorgente; lo spettro può essere determinato ricavandolo dalle specifiche
tecniche fornite dal costruttore; se l’emissione
della sorgente è costante o variabile; la distanza operatore-sorgente e le caratteristiche
del campo visivo professionale; il tempo di
permanenza dell’operatore nella posizione
esposta.
A titolo di esempio le misure o i calcoli non
si rendono necessari: nel caso delle saldatrici ad arco, dove è noto che con qualsiasi
corrente di saldatura e su qualsiasi supporto
i tempi per cui si raggiunge una sovraesposizione per il lavoratore addetto risultano
dell’ordine delle decine di secondi. Pertanto,
pur essendo il rischio estremamente elevato,
l’effettuazione delle misure e la determinazione esatta dei tempi di esposizione è del tutto
superflua per l’operatore addetto; ulteriori valutazioni possono essere richieste se l’addetto
alla saldatura deve essere assistito da altro
personale o opera in prossimità di altri; nel
caso di sorgenti classificate in accordo con lo
standard UNI EN 12198:2009 (per le macchine) o lo standard CEI EN 62471:2009
(lampade o sistemi di lampade) dove i dati di
classificazione consentono una ragionevole
valutazione dei livelli di esposizione.
Si comprende dunque che sempre di più
diventa importante conservare la documentazione di ogni apparecchiatura e macchinario
di cui si debba entrare in possesso per lo svolgimento del proprio lavoro.
Sportello CAAF Confartigianato Pensionati e Dipendenti
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CONFARTIGIANATO
REMA
IL NUOVO TORRAZZO
Entro il 30 aprile la presentazione del Mud
Al via il “SISTRI”
on la prima scadenza del 29 marzo scorso è entrato in
vigore il nuovo sistema per il controllo della tracciabilità
dei rifiuti (Sistri). La prossima importante scadenza è
fissata per il 29 aprile, data entro la quale dovranno
iscriversi al Sistri i produttori e i trasportatori in conto proprio di rifiuti speciali pericolosi (la pericolosità è
data dal codice Cer attribuito al rifiuto) che hanno fino a 50 dipendenti e i produttori di rifiuti speciali non pericolosi che hanno tra 11
e 50 dipendenti.
La successiva scadenza è fissata per il 12 agosto quando potranno aderire volontariamente al Sistri i produttori di rifiuti speciali pericolosi con meno di 10 dipendenti e i trasportatori di rifiuti pericolosi
sino a 10 dipendenti.
L’iscrizione al Sistri prevede il versamento di un contributo annuale a seconda della tipologia d’azienda e il pagamento di diritti di
segreteria alla Cciaa competente.
Una volta iscritta l’impresa prenderà in consegna la chiavetta
USB (token) con la quale potrà iniziare la gestione informatica dei
rifiuti dalla data stabilita (13/7/2010 e 12/8/2010 a seconda
dei termini di iscrizione a cui si è soggetti).
La gestione dei rifiuti, così come stabilito dal Decreto, può essere
fatta esclusivamente dalla stessa ditta produttrice dei rifiuti o da
un’associazione di categoria. Non è quindi possibile delegare la
gestione del Sistri a soggetti terzi esterni.
Alla luce di quanto esposto, pertanto, è possibile delegare l’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi a seguire l’intera gestione
della partita.
La nostra Associazione è in grado di fornire alle imprese tutti i servizi relativi al corretto adempimento delle procedure, dall’iscrizione
al Sistri con relativo ritiro dei dispositivi Usb (grazie ad apposita
convenzione stipulata con la Camera di Commercio di Cremona),
alla gestione delle schede cronologiche dei rifiuti a decorrere dalle
date previste.
Per informazioni sull’attivazione e gestione del servizio è possibile contattare l’Ufficio Ambiente dell’Associazione (Alessandro
Torrisi – tel. 0373/87112).
* * * * *
Si ricorda che il 30 aprile 2010 scadrà il termine per la Dichiarazione Ambientale tramite MUD per l’anno 2009 e per il rinnovo
annuale obbligatorio all’Albo gestori Ambientali.
Le aziende interessate possono rivolgersi direttamente presso l’Ufficio Ambiente dell’Associazione portando, entro e non oltre venerdì 16 aprile, il Registro di Carico/Scarico utilizzato nell’anno 2009
e i Formulari di Identificazione relativi agli smaltimenti effettuati nel
corso dell’anno scorso.
C
“ ABITI
SABATO18
10MARZO
APRILE 2010
SABATO
2006
Formazione
Sistri sì,
costi no
Gli artigiani, le micro e piccole imprese chiedono che la
semplificazione del Sistri sia realmente efficace, una vera
riduzione dei costi del SISTRI a carico dei piccoli, sanzioni
che colpiscano reati gravi e non errori formali, una graduale applicazione del sistema nei prossimi 12 mesi.
Diciamo SÌ al SISTRI per combattere le Ecomafie e tutelare l’ambiente.
Diciamo NO a un appesantimento di costi e alla burocrazia per rendere semplice fare impresa.
III
Corsi per alimentaristi (ex Libretti sanitari)
Nel corso di quest’anno è in scadenza la validità biennale dei
Corsi frequentati durante l’anno 2008, in ossequio alla vigente normativa regionale emanata nel 2003. Pertanto si sollecitano gli operatori del settore alimentare a verificare l’esatta data di scadenza
della formazione obbligatoria di tutti gli addetti della propria azienda e provvedere a frequentare il nuovo corso entro il mese riportato
nell’attesto di partecipazione del precedente corso.
Queste le date dei prossimi corsi:
APRILE:
- Lunedì 12 dalle ore 14 alle ore 18
- Lunedì 26 dalle ore 14 alle ore 18
MAGGIO:
- Lunedì 10 dalle ore 14 alle ore 18
- Lunedì 24 dalle ore 14 alle ore 18
Per informazioni e iscrizioni: segreteria (0373-87112).
Corsi D.LGS 81/08 (Sicurezza sul Lavoro)
PER LA FORMAZIONE DEI PROPRI LAVORATORI, UNA PICCOLA O MEDIA IMPRESA DEVE:
A.
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B.
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medicale, alberghiero, scolastico
* *
*
*
*
Lo svolgimento dei Corsi verrà garantito al raggiungimento di un minimo di 15 iscritti e tutte le lezioni si terranno presso la sala riunioni
dell’Autonoma Artigiani Cremaschi a Crema, via IV Novembre 121.
Per informazioni e iscrizioni contattare la segreteria dell’Associazione
telefonando allo 0373 87112 (fax 0373 84826) oppure via e-mail all’indirizzo [email protected].
ARTICOLAZIONE REGIONALE LOMBARDIA
DA LAVORO ”
Sono aperte le iscrizioni ai seguenti corsi obbligatori:
ADDETTI PRIMO SOCCORSO (D.M 388/2003)
– Corso base: (ore 12-16) per aziende appartenenti ai Gruppi B e C.
– Aggiornamento triennale: (ore 4/6) per aziende gruppo B e C che
hanno formato gli addetti antecedentemente all’anno 2007 (solo per
la parte di intervento pratico). A tal proposito si ricorda che sono
tenuti all’aggiornamento triennale tutti coloro che hanno effettuato i
corsi per addetti del primo soccorso nel 2007.
Il prossimo Corso si terrà nel periodo maggio-giugno 2010.
ADDETTI ANTINCENDIO
I corsi di formazione per addetti all’antincendio prevedono una
parte teorica di 4 ore (aziende a basso e medio rischio) più una parte
pratica di 4 ore solo per aziende a medio rischio. Il prossimo corso,
per la parte teorica, si terrà nel periodo maggio-giugno.
RESPONSABILI SERVIZIO DI PROTEZIONE E PREVENZIONE (Rspp)
Il Corso per RSPP, della durata di 16 ore, è rivolto ai datori di lavoro
che intendessero assumere in prima persona il ruolo di Responsabile
del Servizio di Protezione e Prevenzione all’interno dell’azienda.
Il prossimo corso si terrà nel prossimo mese di maggio.
CORSO RAPPRESENTANTE LAVORATORI PER LA SICUREZZA
Sono aperte le iscrizioni per il Corso di 32 ore per Rappresentante
dei Lavoratori per la Sicurezza (Rls), che si terrà a partire da lunedì
3 maggio. Il percorso formativo proposto si avvale dell’autorizzazione dall’Eba, ente bilaterale per l’artigianato della Provincia di
Cremona. Inoltre è in fase di organizzazione un corso di aggiornamento di 4 ore per Rls di aziende con meno di 50 dipendenti.
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CONFARTIGIANATO
II SABATO
IV
SABATO1810MARZO
APRILE2006
2010
REMA
Notiziario Anap – Notiziario Anap – Notiziario Anap
In piazza contro l’Alzheimer e per Telefono azzurro
T
ornano i gazebo informativi contro l’Alzheimer,
malattia che nel nostro
Paese colpisce circa 450
mila persone. Ad allestirli
saranno i gruppi territoriali dell’Associazione nazionale anziani e pensionati (Anap) e dell’Associazione
nazionale comunità sociali e sportive (Ancos) di Confartigianato Persone che daranno così vita alla terza
campagna “Senza ricordi non hai
futuro, non permettere all’Alzheimer
di cancellare il tuo domani”.
Nelle principali piazze italiane
si potranno compilare i mental test
predittivi dell’insorgenza della malattia (con domande sulle abitudini
nutrizionali, sugli aspetti sociali e
psicologici del soggetto), ma anche
ricevere informazioni sulle forme di
assistenza a chi ne è affetto o sui
comportamenti più efficaci per prevenirla.
Come negli anni scorsi, anche
quest’anno il Gruppo Territoriale dell’Anap di Crema ha aderito all’iniziativa e sarà presente con un proprio
gazebo in piazza Garibaldi a Crema
nella giornata di sabato 17 aprile.
“I questionari che raccoglieremo
sabato prossimo – spiega Giampaolo Moroni, presidente del Gruppo
Territoriale Anap di Crema – saranno
IL
del dottor Antoun Mechahwar, ai
quali va tutta la nostra riconoscenza
e un sentito ringraziamento.”
La terza Giornata nazionale per la
prevenzione dell’Alzheimer è stata
organizzata, come sempre, in collaborazione con la Croce Rossa italiana, con il Dipartimento di scienze
dell’invecchiamento dell’Università
La Sapienza di Roma, con la Federazione italiana medici geriatri (Fimeg),
e con numerose altre associazioni di
volontariato; inoltre quest’anno si avvale anche della collaborazione del
settimanale “Vita.it” e del contributo
istituzionale di Novartis.
Per maggiori informazioni sull’iniziativa si può consultare il sito www.
anap.it.
inviati alla nostra sede nazionale che
li inoltrerà al Dipartimento di Scienze dell’invecchiamento dell’Università La Sapienza la quale provvederà
a inserirli in un apposito data base
per elaborare l’apposito studio medico-statistico sull’Alzheimer. Si tratta
di un’iniziativa molto utile e che ha
riscosso un notevole apprezzamento
nelle prime due edizioni, questo grazie anche alla preziosa collaborazione che ci è stata fornita dalla locale
sezione della Croce Rossa Italiana e
dalla qualificata assistenza medica
* * * * *
Sempre sabato 17 aprile prossimo, presso il gazebo allestito in
piazza Garibaldi a Crema, i soci
e i simpatizzanti dell’Anap rinnoveranno l’appuntamento primaverile
con Telefono Azzurro proponendo
la consueta manifestazione “Fiori
d’Azzurro”, che prevede la distribuzione di ortensie, fiore simbolo
dell’impegno quotidiano della meritoria Associazione di volontariato che opera a difesa e tutela dei
bambini.
IL NUOVO TORRAZZO
Inapa informa – Inapa informa
Detrazioni 2010 e Red pensionati
L’
INPS, come ogni anno, sta
inviando il consueto bustone contenente:
✔ il modello CUD
2010;
✔ il modello per la richiesta delle
detrazioni d’imposta per il 2010;
✔ le istruzioni per la dichiarazione sul modello RED 2010 dei redditi
2009 sia dei pensionati residenti in
Italia (RED) che di quelli all’estero
(Redest);
✔ la prima parte del codice PIN
per i soggetti che non l’avevano ancora ricevuto, con relative modalità
di utilizzo;
✔ codici a barre recanti i dati del
pensionato, da utilizzare per la gestione dei modelli dichiarativi da inviare all’INPS.
I pensionati che devono confermare o sono intenzionati a richiedere e/
o revocare le detrazioni – che, come
è noto, devono essere rinnovate ogni
anno – o che sono soggetti alla dichiarazione RED, dovranno effettuare tali operazioni entro il 30 giugno
prossimo rivolgendosi agli sportelli
CAF e presentando il plico ricevuto.
Per quanto attiene la dichiarazione
RED – che interessa teoricamente tutti
i pensionati che percepiscono prestazioni vincolate anche parzialmente
a soglie reddituali personali e, in alcuni casi, anche dei familiari – l’art.
15, comma 1, del DL 1 luglio 2009,
n. 78 impegna l’INPS a reperire tali
dati in primis direttamente dall’amministrazione finanziaria o da ogni
altra amministrazione pubblica che
detenga informazioni utili a determinare l’importo delle prestazioni erogate.
In base a quanto sopra, l’INPS, ha
chiarito che dovranno presentare il
modello RED i pensionati e/o i loro
familiari che incorrono in almeno una
delle seguenti condizioni:
a. sono esonerati dal presentare le
dichiarazioni fiscali (modello 730 e
Unico 2010);
b. posseggono redditi esenti da IRPEF, qualora questi siano rilevanti ai
fini della erogazione della prestazione. Nel caso in cui, per la prestazione
erogata, debbano essere valutati sia
redditi del pensionato che quelli dei
suoi familiari, è sufficiente che uno
solo di tali soggetti ricada nelle suddette condizioni per determinare l’obbligo di presentare il modello RED.
Per ulteriori informazioni e l’espletamento delle pratiche assistenziali/previdenziali è possibile rivolgersi presso
l’Ufficio zonale del Patronato Inapa:
CREMA, via IV Novembre 121 (tel.
0373/87112-fax
0373/84826),
lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 12;
mercoledì dalle 14.30 alle 17. PANDINO, Piazza Vittorio Emanuele III,
2 (tel e fax 0373/970436), martedì
dalle 14,30 alle 17.
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REGINA DELLA PACE
A Torino e a Medjugorje
Domenica 9 maggio è stato
organizzato un pellegrinaggio di
un giorno a Torino per l’ostensione
della Sacra Sindone. Quota di partecipazione € 60 tutto compreso.
Altro pellegrinaggio è in programma da domenica 6 a venerdì
11 giugno a Medjugorje. Quota di
partecipazione € 370 tutto compreso. Per iscrizioni e informazioni
contattare Guido tel. 0373.81830,
Franco 0373.68155, Dario cell.
338.3542482 oppure scrivere all’indirizzo e-mail: [email protected].
MOV. CRISTIANO LAVORATORI
Incontro per dirigenti
La sede provinciale Mcl di
Crema ha organizzato per domenica 11 aprile il 3° incontro di formazione per dirigenti. Appuntamento
presso il Circolo “A. Grandi” di
Crema Nuova con inizio dei lavori alle ore 9, relatore don Angelo
Frassi, assistente diocesano Mcl.
Seguirà alle ore 11 la s. messa presso la parrocchia di Crema Nuova.
Conferenza a Castelnuovo
Il circolo Mcl di Castelnuovo
ha organizzato per lunedì 12 aprile
alle 21 la conferenza Educare alla cittadinanza. Relatore Andrea Bortolotti presidente provinciale Mcl. La
conferenza si terrà presso il circolo
ed è aperta a tutta la comunità.
AVULSS - CREMA
Corso base nuovi volontari
L’associazione di volontariato O.a.r.i. Avulss di Crema
organizza un corso base gratuito
socio-sanitario per nuovi volontari.
Inizio 16 aprile. Le lezioni si terranno presso la Fondazione Benefattori Cremaschi di via Kennedy 2
Crema, tel. 3493995151. Il corso si
svolgerà il martedì dalle ore 17 alle
19 e il venerdì dalle ore 17 alle 19.
I NOSTRI SERVIZI
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Crema - Via Stazione n. 27 - Tel. 0373 - 250654
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- Trasporti in Ambulanza e/o Autovettura dalla struttura di ricovero al proprio domicilio.
- Trasporti in Ambulanza con assistenza medico-infermieristica a richiesta.
- Assistenza per manifestazioni sportive o di altro tipo, anche con assistenza medico-infermieristica.
Iniziative ecclesiali
ADORAZIONE COMUNITARIA
Nella chiesa di S. Giovanni, tutti i giorni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18 adorazione comunitaria. Sabato 10
aprile adorazione guidata dal Gruppo Regina della Pace.
Ogni lunedì ore 17,30 preghiera per la vita
IL VESCOVO CON I COMUNICANDI ZONA OVEST
Sabato 10 aprile alle ore 15 presso la chiesa parrocchiale di
Scannabue incontro del Vescovo con i comunicandi della zona Ovest.
CAMMINO 19ENNI
Domenica 11 aprile dalle 16,30 alle 20 presso il Centro diocesano di spiritualità: Cammino 19enni, testimonianze vocazionali e
nuove proposte.
FESTIVAL PIANISTICO GHISLANDI
Domenica 11 aprile alle ore 21 nella chiesa cittadina di S. Bernardino festival pianistico internazionale “Ghislandi”.
INCONTRO OPERATORI CARITAS PARROCCHIALI
Lunedì 12 aprile alle ore 21 presso la Casa della Carità di viale
Europa 2 formazione operatori delle Caritas parrocchiali.
CENTRO G. LUCCHI: LETTURA DELL’OPERA IL PARADISO
Mercoledì 14 aprile alle ore 21 presso la chiesa di Trescore lettura dell’opera: Il Paradiso (di Fontebasso), diretta su Radio Antnna 5.
INCONTRO 18ENNI
Mercoledì 14 aprile alle ore 21 al Centro diocesano di spiritualità incontro per 18 enni della zona cittadina.
INCONTRO PER LAICI IMPEGNATI NEL “SOCIALE”
Mercoledì 14 alle ore 21 nella sede dell’Azione Cattolica in
via Civerchi 7 incontro per laici impegnati nei movimenti ecclesiali o di
ispirazione cristiana e nel campo sociopolitico e culturale sul tema Etica
e profitto. Relatore il dott. G. Bonomi docente dell’Università Cattolica.
COLLOQUIO SEPARATI, DIVORZIATI E NUOVE UNIONI
Mercoledì 14 alle ore 21 presso l’Ufficio Famiglia al Centro di
spiritualità VI colloquio per separati, divorziati e nuove unioni.
FESTIVAL PIANISTICO GHISLANDI
Giovedì 15 aprile alle ore 21 nella chiesa cittadina di S. Bernardino festival pianistico internazionale “Ghislandi”.
ADORAZIONE PER L’ANNO SACERDOTALE
Giovedì 15 aprile alle ore 21 in Cattedrale adorazione per l’Anno Sacerdotale.
VISITA PASTORALE A CREMOSANO
Da giovedì 15 a mercoledì 20 Visita pastorale a Cremosano.
DEVOTI DI S. PIO DA PIETRELCINA
Giovedì 15 aprile alle ore 15 nella chiesa parrocchiale dei Sabbioni tutti i devoti di San Padre Pio da Pietrelcina si ritroveranno per
l’adorazione, il santo rosario e la celebrazione della s. messa. La partecipazione è aperta a tutti.
SPILLE D’ORO OLIVETTI - CREMA
Giornata d’incontro
Domani, domenica 11 aprile
i soci settantenni e maestri del lavoro si troveranno per una giornata
d’incontro presso un noto ristorante di Crema. Possibilità di portare
un familiare. Iscrizioni presso la
sede tel. 0373.202797.
CENTRO PER L’IMPIEGO CREMA
Avviamento a selezione
Il Centro per l’Impiego comunica offerte di lavoro nel settore
pubblico da evadere mediante avviamento a selezione ai sensi dell’art. 16 della L. 56/87.
1) Azienda ospedaliera istituti
ospitalieri di Cremona presso il presidio ospedaliero “Oglio Po” di Casalmaggiore, n. 1 operatore tecnico
magazziniere cat. “B” - Ccnl comparto sanità, biennio economico
2008-2009, applicazione da prima
della riserva a favore dei militari ex
art. 18 D.lgs 215/01, in subordine
personale collocato in mobilità e
da ultimo dalle liste ordinarie art.
16 L. 56/87; tempo indeterminato
pieno. Requisiti richiesti: qualifica
generica, requisiti generali e specifici richiesti e previsti per l’accesso
al pubblico impiego; cittadinanza
italiana, fatte salve le equiparazioni
stabilite dalle leggi vigenti, o cittadini di uno dei Paesi dell’Unione Europea. Idoneità fisica all’impiego:
l’accertamento dell’idoneità fisica
all’impiego è effettuato a cura dell’azienda ospedaliera di Cremona;
prima dell’immissione in servizio:
si precisa che l’idoneità fisica all’impiego deve essere senza limitazioni.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall’elettorato attivo nonchè coloro
che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego
stesso mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Età non inferiore a
diciotto anni; titolo di istruzione secondaria di primo grado. Ulteriore
requisito richiesto: patente di guida
cat. “B”, attestato di frequenza a un
corso di informatica.
Presentarsi martedì 13 aprile dalle ore 9 alle 12 presso il CPI di viale
De Gasperi 60 tel. 0373.201632
muniti di documento di identità
e di documentazione attestante il
possesso della scuola dell’obbligo.
INCONTRO AMICI DI TAIZÈ
SCS - ACQUA POTABILE
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO
Da giovedì 8 cali di portata e
di pressione dell’acqua potabile per
lavori di riqualificazione del pozzo
di via De Marchi. In caso di effettiva emergenza contattare l’Scs.
Venerdì 16 alle ore 21,15 nella chiesa del Centro di spiritualità
si pregherà e rifletterà sull’annuncio della Risurrezione.
Il Gruppo ogni sabato si riunisce alle 15,45 all’oratorio della S.S.
Trinità per condividere l’esperienza dell’incontro con il Signore.
IL NUOVO TORRAZZO
SABATO 10 APRILE 2010
OPERATIVI 24 ore su 24
MUNICIPIO
DI
CREMA
L’URP INFORMA...
Domenica 11 aprile mercato pubblico comunale
■ Domani 11 dalle ore 8 alle 19 svolgimento Mercato in via Verdi.
Nuovi orari cimiteri cittadini
■ I quattro cimiteri cittadini osserveranno il seguente orario: dalle ore
8 alle 18 tutti i giorni orario continuato.
Sportello consulenza materie giuridiche notarili
■ Giovedì 15, 22 e 29 aprile dalle 9,30 alle 12 presso l’Urp un notaio
di Crema sarà gratuitamente a disposizione di ogni cittadino per consultazioni. Per informazioni Urp tel. 0373.894241-357-324.
Senso unico di marcia in via S. Lorenzo a Crema
■ A decorrere dal 12 aprile senso unico di marcia con direzione da via
Camporelle verso via S. Pantaleone.
sabato
24 aprile
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Costo € 125. Supplemento camera singola € 35.
La quota comprende: cena del 23 aprile, pernottamento e prima colazione,
trasferimento in piazza San Pietro, partecipazione all’udienza, pranzo libero, partenza per Crema ore 17. Copertura assicuravia Europ Assistance.
La quota non comprende: bevande, mance, ingressi ed extra personali.
Iscrizioni presso Il Nuovo Torrazzo
Organizzazione Brevivet
In occasione
della Festa del 1° maggio
il nostro settimanale
anticiperà l’ uscirà
a venerdì 30 aprile
I termini di consegna del materiale per l’uscita di venerdì 30 sono:
lunedì 26 aprile ore 12 pubblicità e domande/offerte
martedì 27 aprile ore 18 comunicati, auguri, anniversari di morte
mercoledì 28 aprile ore 18 annunci e partecipazioni al lutto
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Il Cremasco 33
SABATO 10 APRILE 2010
CAMISANO
OFFANENGO
Orti sociali:
belli, sani, utili
Piano triennale
delle opere pubbliche
N
on solo Bilancio nell’ultima riunione di Consiglio comunale.
L’assise ha preso in considerazione anche il Piano triennale delle opere pubbliche.
I lavori previsti quest’anno sono quelli di ristrutturazione dell’edifico della scuola materna – dove saranno anche sostituiti controsoffittatura e impianti igienico-sanitari al costo di 99.500 euro derivanti per
oltre 11.000 euro da oneri di urbanizzazione e da 88.215,04 euro da
un mutuo – manutenzioni straordinarie per 30.000 euro provenienti
da oneri e standard urbanistici, realizzazione di un impianto fotovoltaico su edifici comunali con un investimento in proprio (scelta come
si ricorderà non condivisa da Uniti per Camisano: “Mentre 40 Comuni
su 41 aderiscono alla convenzione con SCRP – ha commentato Valerani – quello di Camisano va da solo e accende un mutuo di 200.000
euro. Siamo certamente a favore dell’opera, ma contrari al modo e al
mutuo. Questa scelta non fa dunque gli interessi dei camisanesi”).
Nel 2011 si prevede la realizzazione di un magazzino comunale per
il ricovero di mezzi e attrezzature per un investimento pari a 150.000
euro, al 50% coperti da oneri e per l’altra metà da un mutuo; 50.000
euro in più sono invece accantonati per la realizzazione di un centro
di aggregazione (155.000 euro da oneri, 45.000 da mutuo).
Infine il 2012, con la creazione della pista ciclabile sul lato della
strada provinciale numero 12 verso Casale Cremasco-Vidolasco.
L’opera ammonta a 100.000 euro, con un finanziamento regionale
di 25.000 euro.
Mentre sulla ristrutturazione della scuola dell’infanzia Valerani e
i suoi non hanno nulla da obiettare, il collegamento ciclabile non è
ritenuto un’opera prioritaria: “Nel settembre 2012 – spiega l’ex sindaco – con l’apertura della bretella ex Sp 591 Cremasca avverrà anche
il declassamento a comunale della Sp 12 in quanto il traffico si sposterà quasi totalmente sulla nuova strada e perciò l’opera sarà poco
necessaria”.
Inutile, a giudizio dell’opposizione, anche la costruzione del magazzino comunale, prevista per l’anno prossimo, in quanto i mezzi
da ricoverare trovano già spazio nel fabbricato esistente alla scuola
materna, utile a tale scopo.
Infine, la realizzazione di un centro d’aggregazione per anziani e
giovani, sempre previsto nel 2011. “A parte – ha detto Valerani agli
amministratori attuali – che vi siete avvalsi del nostro documento di
inquadramento da voi a suo tempo bocciato per introitare 155.000
euro di standard di qualità utili all’operazione, ci risulta incomprensibile capire come si può costruire e dove con 200.000 euro, soprattuto
se nelle caratteristiche tecnico-funzionali fate riferimento a un campo
di bocce, un mini chiosco, una sala riunioni e sede per associazioni.
Nulla da obiettare anche se non capiamo come sarà possibile con tale
somma”. Stesso discorso per i 30.000 euro investiti nelle manutenzioni straordinarie dell’anno in corso: “Riteniamo che la mole d’interventi citati in delibera portino a una spesa non inferiore a 200.000
euro, bisognerà quindi stabilire le priorità e fare delle scelte”.
Al momento del voto, Viola, Valerani, Intropido e Lucini si sono
espressi con l’astensione.
Luca Guerini
OFFANENGO: “nonnoteca” in biblioteca
A
ncora una bella proposta della Biblioteca di Offanengo, su iniziativa dell’apposita Commissione e dell’assessorato alla Cultura: si
tratta di tre incontri rivolti ai bambini per scoprire come si divertivano
i loro nonni quand’erano bambini, che giochi facevano, com’erano le
loro case, come si svolgeva la loro quotidianità, la scuola, il lavoro...
Insomma, una realtà lontana nel tempo, ma che ancora ha molto da
dire ai più piccoli, e non solo. La “nonnoteca” inizierà oggi, sabato 10
aprile, dalle 9.30 alle 10.30, mentre i prossimi incontri si svolgeranno
sabato 17 e sabato 24 aprile, alla medesima ora e sempre presso la
biblioteca di via Babbiona. I nonni Franco Vailati e Gabriella Coti
Zelati racconteranno tante storie di quando erano piccoli. Al termine
dell’incontro verrà offerta a tutti una super merenda.
Una bella iniziativa che si inserisce nell’ambito delle proposte
già avviate dalla Biblioteca offanenghese, realtà in crescita, capace, nel giro di pochi mesi, da quando è stata insediata nella nuova
sede, di “impennare” il numero dei frequentatori, dei prestiti e
delle proposte.
M.Z.
LE DOMANDE ENTRO IL 20 APRILE
PRESSO L’UFFICIO TECNICO
F
ra i punti approvati durante il secondo
Consiglio comunale di Offanengo del
mese di marzo vi era anche quello a proposito degli orti sociali comunali.
Così, come già avviato in altri Comuni italiani, anche Offanengo – in particolar modo
la neonata Commissione
ambiente – ha dato il via all’iniziativa dell’assegnazione di un pezzetto di terra da
gestire al fine di realizzare
un orto e consumare così
le verdure autoprodotte in
modo, si presume, genuino.
Inoltre, creare un proprio
orto, al di là dei benefici
“economici”, ha soprattutto una valenza sociale, educativa e aggregativa.
Sul sito del Comune
(www.comune.offanengo.cr.it) è presente il
bando per l’assegnazione degli orti sociali,
che verranno realizzati sul lato sud-est del
cimitero. Potranno farne richiesta i cittadini
che abbiano residenza nel Comune di Offanengo che non abbiano ottenuto per sé o per
dati confermano che mai
come ora è pressante la domanda presso lo sportello dell’assistente sociale. Pertanto, proprio
per affrontare tale incremento di
utenti, è stato deciso di aumentare l’orario dell’assistente sociale di
due ore, arrivando a un totale di 20
ore settimanali”. Così il sindaco di
Pianengo Mara Baronchelli nella
relazione al piano socio-assistenziale dell’anno in corso.
“I casi che ci si trova ogni giorno ad affrontare, non solo presentano problematiche difficoltose e
complesse, ma anche difficilmente
risolvibili in tempi brevi e in modo
definitivo. Si è passati da una casistica che si aggirava sui 5/6 casi
in carico all’ufficio, agli oltre 20
attuali – argomenta il primo cittadino pianenghese –. Il sistema distrettuale ci garantisce una gamma
d’interventi a supporto del nostro
personale, quali ad esempio l’assistenza domiciliare ai minori, ma
i nostri servizi sociali rimangono
sempre e comunque i diretti responsabili, quindi l’unico riferimento”.
La Baronchelli rileva che “sempre più complesse sono le difficoltà
da affrontare, ma anche sempre
più difficile è trovare una risposta
completamente esaustiva. Se pos-
Il tuo
(AIPROBLEMIDIUDITO
)BJQSPCMFNJEJVEJUP
(AIPROBLEMIDIUDITO
)BJQSPCMFNJEJVEJUP
udito
PROBLEMIDIUDITO
)BJQSPCMFNJEJVEJUP
non è mai stato
così bello.
4PILE, ASSISTENZA E RIPARAZIONI
DI APPARECCHI ACUSTICI
"HV[[BMJOHFHOPOPOMFPSFDDIJF
DI TUTTE LE MARCHE
!GUZZALINGEGNONONLEORECCHIE
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!GUZZALINGEGNONONLEORECCHIE
4PAGAMENTI RATEALI PERSONALIZZATI
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LINGEGNONONLEORECCHIE
sentire
ed essere
ascoltati
APERTO TUTTI I GIORNI dalle 9 alle 12,30
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6IA"ELTRAMI4EL
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'RATUITAMENTEPERVOIUNACCURATOESAMEDELLUDITO
,-%3%$%,,!02%6%.:)/.%
'RATUITAMENTEPERVOIUNACCURATOESAMEDELLUDITO
i seguenti criteri: 0,25 punti per ogni anno
di età anagrafica, 10 punti per nucleo familiare composto da una sola persona, 3 punti
per ogni componente il nucleo familiare, ivi
compreso il richiedente.
Tutti gli interessati ad avere in gestione
un orto sociale e coltivare autonomamente
le proprie verdure – pratica ora molto riscoperta per rispondere a un’esigenza di salubrità dei prodotti coltivati (persino Michelle
Obama ha realizzato un orto nei giardini
della Casa Bianca!) – potranno rivolgersi
all’ufficio tecnico, negli orari di apertura
al pubblico, per visionare il regolamento di
assegnazione e gestione degli orti sociali comunali, chiedere informazioni e chiarimenti
e ritirare il modulo per la presentazione della
domanda, che dovrà essere inoltrata all’ufficio tecnico medesimo entro e non oltre il
20 aprile prossimo. La domanda può essere
scaricata anche dal predetto sito.
Si ricorda che l’ufficio tecnico è aperto nei
seguenti orari: lunedì 10-12.45 e 16.30-17.30;
da martedì a venerdì 10-12.45; sabato 8.3012.30, tel. del centralino 0373/2473213.
PIANENGO
Incrementato l’orario
dell’assistente sociale
siamo affermare che nel nostro
Comune di servizi (pasti a domicilio, assistenza domiciliare, servizio
trasporti e centro prelievi) sono
consolidati, garantendo così buone
risposte alla fascia di utenti più anziani, la vera emergenza riguarda,
anche da noi, la fascia tra i 50 e i 60
anni, le persone cioè rimaste sole o
senza un reddito fisso su cui contare”. Pur tra notevoli difficoltà, prosegue il sindaco, “si può dire che
grazie alla rete e alle sinergie, non
solo fra Comuni ma anche fra enti
e con il supporto di privati, oggi
riusciamo ancora a rispondere alle
domande dei nostri cittadini”.
Entrando nel dettaglio, Mara Baronchelli spiega che usufruiscono
dei pasti a domicilio 17 cittadini: la
2000x2500 OK:Layout 1 19/02/10 10:43 Pagina 1
l’Udito Naturale:
Spatial Sound
4APPARECCHI ACUSTICI DIGITALI IN PROVA GRATUITA
4AZIENDA AUTORIZZATA ALLE FORNITURE ASL/INAIL
4ASSISTENZA A DOMICILIO GRATUITA
un altro componente del nucleo familiare un
altro orto sociale, che non siano proprietari
o comproprietari o usufruttuari o affittuari
di terreni coltivabili e che non svolgano attività di coltivazione. Chi ne farà domanda,
inoltre, dovrà provvedere direttamente alla
coltivazione dell’orto assegnato. Ad associazioni
a tutela dei diversamente
abili operanti nel Comune
di Offanengo sarà riservato
almeno uno dei lotti disponibili, concesso a titolo gratuito, se richiesto.
Con la stessa logica, alle
scuole di qualsiasi livello, in relazione a progetti
concordati con l’amministrazione comunale, anche
per favorire attività pratiche degli studenti, se richiesto dal dirigente
scolastico sarà riservato almeno uno dei lotti
disponibili, concesso a titolo gratuito.
A ogni richiedente sarà attribuito un
punteggio al fine di stilare una graduatoria
per l’assegnazione che sarà formulata con
UN’APPOSITA
GRADUATORIA
REGOLERÀ
L’ASSEGNAZIONE
DELLA TERRA
DA COLTIVARE
“I
Il terreno che il Comune ha destinato a orti sociali
2000x2500 OK:Layout 1 19/02/10 10:43 Pagina 1
risposta è stata data dopo la valutazione dell’Ufficio Servizi Sociali.
Detto servizio è gestito dal Comune attraverso la cooperativa sociale
‘Scacco Matto’, che svolge questo
compito dal lunedì al venerdì. Del
servizio assistenza domiciliare
(SAD), gestito dal sub ambito e monitorato dall’Ufficio Servizi Sociali
dell’amministrazione di Pianengo,
usufruiscono 5 persone.
Nel piano socio-assistenziale, un
capitolo a sé viene riservato all’inserimento lavorativo di soggetti a
rischio di grave emarginazione sociale e disagio psichico-sociale. “Al
fine di adempiere al dettato legislativo L. 381 del 91, l’amministrazione comunale crea opportunità per
soggetti svantaggiati. Il progetto di
2000x2500 OK:Layout 1 19/02/10 10:43 Pagina 1
M.Z.
inserimento, attualmente in atto,
è realizzato tramite la cooperativa
‘Scacco Matto’. L’utente è inserito
per 10 ore a settimana, dal lunedì
al venerdì”.
Tra le attività svolte, anche il servizio di trasporto anziani e disabili
“attraverso la creazione di una rete
tra servizi e volontariato. L’Ufficio
Servizi Sociali raccoglie le richieste, reperisce le risorse dal volontariato o, in alternativa, attraverso
la collaborazione con la Croce Verde”. D’attualità lo ‘sportello di segretariato sociale’, “attivo a favore
dei cittadini 6 ore settimanali”.
Il Comune di Pianengo favorisce anche il collegamento con il
servizio di telesoccorso “gestito
in convenzione con la Comunità
Sociale Cremasca” e intende contribuire alla riuscita del mini-grest
anche quest’anno. Il Piano socioassistenziale contempla inoltre il
“progetto sperimentale Sos tata
da realizzare in via sperimentale
a supporto della genitorialità. La
vera emergenza, però, comincia a
riguardare i 50-60enni insiste il sindaco –. Pur avendo da anni messo
in campo azioni finalizzate a prevenire il disagio, si cominciano ad
avere i primi segnali dell’impatto di
una situazione generale di crisi”.
Eli Lor
34
SABATO 10 APRILE 2010
dov’è la famiglia?
Dove sono i padri, le madri, i figli?
Dove trovano le risposte che stanno cercando?
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Il Cremasco 35
SABATO 10 APRILE 2010
SPINO D’ADDA
SONCINO: La ricchezza della differenza
Disagio, uniti
per sconfiggerlo
rosegue martedì 20 aprile la quinta edizione del ciclo di
P
incontri organizzati da circolo culturale ‘Argo’, in collaborazione con Acli, Caritas Soncino, Ipsia Cremona e Cen-
ENTI, ASSOCIAZIONI, PARROCCHIA E
COMUNE IN AIUTO ALLE FAMIGLIE
di ELISA LORENZETTI
A
mministrazione comunale e Banca dell’Adda per ‘Crescere nel futuro’, progetto
presentato mercoledì pomeriggio a palazzo municipale.
Alla conferenza stampa sono intervenuti, oltre al sindaco di Spino, Costantino Rancati, i vertici della BCC
Credito Cooperativo dell’Adda
e del Cremasco di Rivolta d’Adda, dal presidente Giorgio Merigo al direttore generale Daniele
Migliazzi, al direttore della filiale di Spino, Fabio Livraga, al
consigliere Luigi Rossini. Merigo ha consegnato direttamente
al sindaco un assegno relativo al
contributo per il finanziamento
dell’idea, 3.000,00 euro.
Il progetto è indirizzato alla prevenzione del
disagio e, in senso più ampio, alle gravi carenze
che caratterizzano le varie fasi di crescita partendo dalla prima infanzia, tenendo in evidenza le
problematicità dell’età adolescenziale e giovanile che costituiscono la matrice dell’estendersi
della devianza.
Tali disagi e sofferenze nascono all’interno
delle condizioni del vivere, che caratterizzano le
aree territoriali e che influiscono negativamente
nel processo di socializzazione dei soggetti in diversi momenti dello sviluppo.
“La progettualità che proponiamo in questo
documento è la presa in carico della famiglia nel
suo contesto globale poiché sino
a ora l’intervento sul singolo o
sulla settorialità dei componenti
familiari ha generato la crescita
inflazionistica della domanda di
aiuto, con modalità di presa in
carico sollecitata dall’urgenza”,
è stato rilevato nel contesto dell’incontro.
L’intervento progettuale mira,
attraverso un coordinamento
delle varie realtà pubbliche e private (Associazioni solidaristiche, volontariato,
Parrocchia, istituzioni scolastiche e Comune di
Spino d’Adda), in sinergia tra loro, ad attivare
un processo di aiuto nei confronti dei ragazzi che
frequentano la scuola dell’obbligo. Nello studio
effettuato che ha portato alla proposta illustrata mercoledì si evidenzia che anche “nel nostro
territorio c’è stato un aumento della dispersione
TROPPI
I GIOVANI
CHE LASCIANO
LA SCUOLA
scolastica, con il considerevole rischio di abbandono dell’obbligo. Ciò trova riscontro nella
difficoltà di inserimento dei ragazzi nel gruppo
classe, nella mancanza di senso di appartenenza, nelle difficoltà di comunicazione dei ragazzi
tra loro e degli stessi con gli insegnanti. Questo
cortocircuito comunicativo ricade spesso sul
processo di sviluppo del ragazzo, che tende o a
isolarsi, oppure a organizzarsi in gruppi omogenei chiusi”.
“Attraverso un intervento adulto referente/ragazzo si intende attivare un processo di socializzazione mirata, così da favorire un recupero
sociale, scolastico e familiare; sviluppare nei
ragazzi un attaccamento più positivo alla scuola e alla famiglia come opportunità di crescita;
attuare una maggiore conoscenza e una trasformazione positiva delle emozioni in modo da
creare un clima relazionale e di gruppo positivo;
produrre maggiore disponibilità alla collaborazione e alla risoluzione dei conflitti; creare un
miglioramento nelle abilità sociali e cognitive;
educare al rispetto delle regole, al rispetto della
diversità e alla cultura dei valori; creare contesti
in cui ognuno possa esprimere le proprie difficoltà, di integrazione, linguistiche, culturali, per
poi superarle attraverso la condivisione”.
SONCINO
Nella foto
da sinistra
l’assessore
Roberto Gandioli
e il dirigente
scolastico
Piero Tinelli
La junior band suona
per gli studenti
uesta mattina, nella sala
Q
‘Della Ciminiera’ del
plesso della ex Filanda, gli
alunni delle scuole primarie
di Soncino e di Gallignano
saranno gli invitati prescelti
per assistere a un concerto
tenuto dalla sezione junior
della banda musicale di Soncino.
“Il concerto è nato da una
collaborazione dell’Istituto
comprensivo con la banda,
al fine di promuovere l’arte
e la passione musicale nelle
scuole” ha spiegato il dirigente scolastico Piero Tinelli. Per il battesimo dell’iniziativa saranno presenti la
presidentessa della sezione
junior della banda di Soncino Francesca Zuccotti Vanoli, l’assessore del comune
Roberto Gandioli, appena
eletto e ancora in attesa della
precisa nomina e il dirigente
scolastico.
Si tratta di un progetto di
collaborazione con la banda
che nel corso dell’anno si è
articolato in diversi momenti
quali le lezioni tenute in classe e le presentazioni musicali.
Un progetto di cui il preside, che da sempre ha molto
a cuore la preparazione culturale degli alunni, è pienamente soddisfatto: “Teniamo
molto alla cultura musicale
tro Studi di Cremona, sul tema La ricchezza della differenza
– incontri con autori stranieri. L’appuntamento della serata sarà
con il noto giornalista e scrittore Paul Bakolo Ngoi, congolese di nascita ma pavese di adozione, che nel suo lavoro si è
sempre occupato prevalentemente di letteratura per ragazzi,
per insegnare loro la cultura del suo paese, raccontando appunto l’Africa nera. Tra i suoi scritti si ricordano Un tiro in
porta per lo stregone e Il maestro, il prete e lo stregone. L’autore è
stato inoltre tra i premiati dell’ottava edizione di ‘Eks e Tra’,
il concorso letterario per scrittori migranti conclusosi a Mantova alcune settimane fa.
Già nelle prime edizioni di La ricchezza della differenza l’incontro con i vari relatori stranieri si è rivelata un’esperienza
davvero interessante e arricchente dal punto di vista dell’accoglienza dell’esperienza degli immigrati.
Il prossimo incontro, così come lo è stato il primo della
fortunata rassegna che nei giorni scorsi ha riscosso un grande successo di pubblico, ha come obiettivo di promuovere la
conoscenza delle esperienze e dei punti di vista degli autori
provenienti da altre parti del mondo. E Ngoi, che ha fama di
grande intrattenitore e narratore in grado di catturare l’attenzione del pubblico per portarlo in un avventuroso viaggio nel
cuore della foresta equatoriale, aspetta tutti all’appuntamento di martedì 20 aprile alle ore 21 presso la sala conferenze
della ex Filanda.
Silvia Bissa
SONCINO: Marcia per la pace
pace, prepariamoci
ercoledì prossimo alle ore 21 presso la sala conferenze
M
della ex Filanda si terrà un incontro pubblico sul tema
Abbiamo bisogno di un’altra cultura: la speranza. Per l’occasione
interverrà Adriano Poletti vice coordinatore nazionale degli
enti locali per la pace e i diritti umani.
L’incontro è stato organizzato, con il patrocinio del Comune di Soncino, dai Marciatori della pace di Vaiano Cremasco, G.P. Avis, Aido, Amici dello sport, Circolo culturale
Argo, Cilcolo Acli ‘Padre Zanardi’, il gruppo Scout Soncino
Uno e Ipsia Cremona in preparazione alla Marcia per la pace
di Perugia-Assisi già in agenda per domenica 16 maggio.
Per diffondere e rinnovare la cultura e l’impegno per la
pace e i diritti umani i promotori dell’iniziativa desiderano
invitare tutta la cittadinanza all’incontro affinché si diffonda
la cultura del Noi e non solo dell’Io, l’esclusione con l’accoglienza, lo sfruttamento con la giustizia sociale, l’egoismo
con la responsabilità e la paura con la speranza
Silvia Bissa
PANDINO-MONTODINE: Twirling da podio
La Nazionale della quale fan parte le atlete cremasche
dei ragazzi, sia quella di base
sia quella che più da vicino
riguarda lo studio di alcuni
strumenti. Questo significa
avviare gli studenti ai corsi
di musica, affinché nell’immediato futuro possano approdare nell’organico della
nostra prestigiosa orchestra
municipale, che per molti
soncinesi rappresenta veramente un sogno. E il primo
passo di questo avventuroso
cammino è rappresentato appunto dai corsi. Molti dei no-
stri alunni sono entrati nella
banda, alcuni addirittura
sono tornati in classe in qualità di insegnanti strumentisti nelle lezioni di musica
proprie di questo progetto,
portando quindi l’esempio
vivente di come, attraverso
la frequenza di questi corsi
musicali, si possa diventare
strumentisti, poi entrare nella banda e di conseguenza
essere anche protagonisti di
concerti più prestigiosi”.
Silvia Bissa
el Campionato Europeo di Baton Twirling Federazione
N
N.B.T.A. Europe svoltosi a Edimburgo in Scozia nei giorni scorsi con protagoniste compagini di ben 12 Paesi, la nostra
nazionale ha brillato grazie anche ai contributi di quattro atlete cremasche che si sono ben piazzate sia negli esercizi singoli,
sia negli esercizi di gruppo. Hanno indossato la casacca azzurra Cristina Brambini e Marta Denti di Montodine, Elena
Marazzi e Francesca Bonometti di Pandino.
Le azzurre sono salite sul podio di diverse categorie e domenica sera (giorno di Pasqua), quando è calato il sipario sugli
Europei, la Nazionale ha festeggiato assieme al Presidente
della Federazione il Cav. Maurizio Chizzoli, al preparatore
atletico, il pluricampione mondiale Pieter Hazeu, allo staff
dirigenziale e tecnico e a tutti gli accompagnatori.
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’è attesa per la ‘prima’ della legislatura
2010-2015. Il consiglio comunale si riunirà mercoledì prossimo alle 21 quando il
riconfermato sindaco Donato Dolini, che
ha guidato il ‘Gruppo Civico
Pandino’ informerà l’assemblea sulle decisioni assunte
in questi giorni circa la composizione del nuovo esecutivo. “Preferisco lavorare in
tranquillità e non fare anticipazioni. Il paese si aspetta,
giustamente, risposte concrete dai pubblici amministratori e faremo di tutto per non
deluderli, avendoci concesso
nuovamente fiducia”.
“Ci siamo presentati all’elettorato con
animo sereno – afferma l’ex assessore al
commercio e comunicazione, Alessio Marazzi –, con la convinzione di avere operato
bene lo scorso quinquennio e siamo stati
premiati. Questo ci obbligherà a fare ancora
meglio”.
Pensa di far parte nuovamente della squadra
di giunta capeggiata da Dolini? “A questa domanda può rispondere solo il sindaco. È
questione di pochi, pochissimi giorni e si
saprà tutto”.
Non mancheranno di certo le novità in
seno alla giunta essendosi
chiamate fuori prima della
competizioni elettorale Antonia Menclossi, vicesindaco
e assessore alle Politiche Sociali e Simona Severgnini, assessore alla Promozione alla
Socialità. Rieletti invece gli
assessori Romana Camoli,
che si è occupata di ambiente
la scorsa legislatura e il già
menzionato Marazzi. Non
ce l’ha fatta invece Primo Deda, che si è
occupato di urbanistica e lavori pubblici e
in più riprese era stato elogiato dal sindaco
per l’operato svolto. Verrà riproposto? Lo
sapremo mercoledì sera.
Tra gli obiettivi principali della Lista
‘Gruppo Civico Pandino’, c’è l’attuazione
del nuovo Piano di Governo del Territorio,
MENCLOSSI
E SEVERGNINI
HAN SALUTATO.
SARÀ PREMIATO
PRIMO DEDA?
RIVENDITORE
ché alla fine dell’anno saranno
ridotti i contributi regionali. A
oggi il finanziamento che otterremo per l’impianto sul magazzino comunale sarà pari a circa
58mila euro annui per 20 anni”.
Detta somma “comporterà
l’ammortamento dell’impianto
in circa 6 anni, mentre il fotovoltaico installato sulla scuola
elementare porterà all’ammortamento del costo dell’impianto
in circa 8 anni e mezzo con un
contributo totale di circa 28mila
euro”.
Il ricavo complessivo viene stimato in euro 1.160.000 per l’impianto installato sul magazzino
e di 560mila euro per quello installato alle scuole elementari.
PANDINO: Lions, l’Italia può farcela
I
nteressante serata quella organizzata dal Lions Pandino
Gera d’Adda Viscontea, guidato da Carlo Ogliari, su Finanza, scudo fiscale e libertà. Il relatore, dottor Tiziano Tazzi, esperto
economista, ha sottolineato che, in Italia, il PIL è diminuito del
5%, che il nostro Paese è tornato al livello di 10 anni fa e che la
spesa pubblica è senza freni.
Cosa vale il 5% del PIL? Circa 80 miliardi di euro, che corrispondono al costo medio del lavoro di 2 milioni di impiegati.
Cioè: se tutto il 5% di riduzione del PIL si fosse concentrato
sull’occupazione, avremmo avuto due milioni di posti di lavoro
in meno. In realtà le stime più recenti sull’aumento della disoccupazione nell’ultimo anno parlano di un aumento di circa
700-800mila unità. La parte restante, quindi, si è distribuita sui
minori utili delle aziende (-15% circa) e su altre variabili.
Siamo un paese ricco: relativamente agli altri ci collochiamo
nel mondo all’8° posto per ricchezza pro-capite. Siamo però un
paese poco efficiente, perché ci collochiamo al 22°posto.
Accanto a questa finanza “reale”, che serve veramente per
far funzionare l’economia, c’è un’altra finanza: quella “creativa”, utilizzata spesso negli ultimi anni, quella che molti istituti
finanziari e molti sistemi hanno utilizzato per “esigenze di bilancio” e che molti investitori hanno sottoscritto, sperando che
finalmente fosse arrivato il momento dei guadagni facili.
Il vero problema è che, per far fronte alla crisi, i governi hanno attuato interventi finanziati con debito pubblico, che hanno
fatto ricadere il “cerino” nelle nostre mani.
Però, ci sono altri aspetti da considerare, che possono farci tornare il sorriso: la nostra ricchezza nazionale pro-capite è
ai primi posti nel mondo ed è più solida come composizione;
la nostra produzione da sempre orientata all’export sarà più
pronta a seguire la ripresa mondiale e, infine, la nostra creatività ci aiuterà a studiare nuovi prodotti e servizi.
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che “persegue – spiega Dolini – una politica di equilibrato riordino urbanistico e privilegia il recupero e la valorizzazione dei
centri abitati esistenti e nuove opportunità
di sviluppo per il Centro Storico. Siamo per
salvaguardare le nostre peculiarità territoriali, con grande attenzione per l’equilibrio
e la cura dell’ambiente, la sicurezza, la difesa dalle fonti di inquinamento, l’utilizzo
di strumenti e tecnologie per il risparmio
energetico”.
La compagine amministrativa, di centrosinistra intende migliorare la qualità delle
dotazioni urbane e delle strutture su tutto il
territorio; investire nell’efficienza della gestione e manutenzione del patrimonio; definire e implementare una strategia di lungo
periodo per l’erogazione di servizi adeguati
alle esigenze della comunità e compatibili
con la sua crescita, assicurando un’equa
distribuzione delle risorse disponibili e privilegiando tutto ciò che possa favorire una
socialità partecipata e condivisa”.
Mercoledì Dolini informerà il consiglio
sulle scelte fatte in questi giorni, ufficializzando i nomi dei nuovi assessori.
Il sindaco di Rivolta d’Adda
Lamberto Grillotti
Fotovoltaico, mensa
e sala eventi: ricco 2010
’energia alternativa, il fotovoltaico è di casa anche a
Rivolta d’Adda e l’amministrazione comunale intende fare
la sua parte, come evidenziato
nella relazione che accompagna
il bilancio di previsione 2010 e
il documento pluriennale delle
opere pubbliche.
La giunta guidata dal sindaco Lamberto Grillotti intende
installare i pannelli fotovoltaici
sul magazzino comunale, “dove
si attiverà l’opzione ‘scambio
sul posto’: l’energia prodotta su
tale edificio, sarà utilizzata per
la nuova palazzina (sala polifunzionale e sala mensa), e sul
tetto della scuola elementare; le
due opere sono prioritarie poi-
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Nel campo delle opere pubbliche da realizzare – anche attraverso la vendita di terreni (area
industriale a nord dell’abitato
e l’area residenziale in via Ugo
Foscolo: dovrebbe dare un gettito di 2.332.950 euro), la vendita del cinema (968 mila euro),
avanzo di amministrazione,
oneri di urbanizzazione, mutui
e contributi regionali e provinciali – un intervento ritenuto
altamente qualificante è quello
della sala polifunzionale-mensa.
“L’intento progettuale – rileva
l’assessore al bilancio Pierpaolo
Raimondi Cominesi –, è di dare
un chiaro valore architettonico a
un’area attualmente inutilizzata,
realizzando un edificio in grado
di fornire al polo scolastico e
alla collettività un luogo di aggregazione, confronto e di vita
sociale”.
Il progetto prevede “la realizzazione di un edificio su due
livelli delle dimensioni di circa
8.500 metri cubi fuori terra oltre
a un porticato esterno allo stesso da creare lungo l’intero perimetro. Verrà inoltre realizzato
un collegamento coperto tra la
scuola media e la scuola elementare”. Lo studio effettuato ‘colloca’ al piano terreno dell’edificio la nuova mensa scolastica
capace di ospitare 230 ‘clienti’ e
la sede dell’associazione ‘Camminiamo Insieme’. Al primo
piano verrà realizzata la sede
polifunzionale per convegni o
piccoli spettacoli: può ospitare
sino a 294 spettatori.
“Riguardo alla parte impiantistica l’obiettivo è di realizzare
un edificio in grado di essere
autosufficiente, completamente
alimentato da fonti di energia
rinnovabile”, spiega l’assessore
Raimondi Cominesi.
El
Spino: binocolo anti lucciole
C
ombattere il fenomeno, diffuso, della prostituzione lungo la Paullese nel tratto che attraversa Spino d’Adda.
L’amministrazione comunale ha fatto ricorso al binocolo per scoraggiare le lucciole e i loro clienti. L’operazione
realizzata dalla vigilanza urbana, come spiegato dal sindaco
Costantino Rancati, “ha dato buoni risultati. L’originale
idea del binocolo è stata del nostro comandante, Gaetano
Papagni. Da quando l’ordinanza è entrata in vigore, il numero della prostitute si è sensibilmente ridotto, può dirsi
dimezzato”.
Il primo cittadino ha ammesso che l’obiettivo dell’amministrazione comunale era di debellare il fenomeno, ma non
è stato centrato. “Il numero si aggira ancora attorno alla
decina di presenze”.
Nei giorni scorsi, grazie all’utilizzo del binocolo sono state comminate un paio di multe da 500 euro ciascuna a clienti
che si intrattenevano con le lucciole ferme ai margini della
ex strada statale Paullese. Le prostitute sono state costrette
ad abbandonare la zona, anche se, come appunto rilevato da
Rancati, il fenomeno anche lungo il tratto della ex 415 in
territorio spinese, è sempre di attualità, come praticamente
ovunque. Il sindaco sta studiando una modifica all’ordinanza, vorrebbe estendere la sanzione ora contemplata solo per
chi si ferma a contrattare prestazioni sessuali, anche alle
stesse ragazze. L’importo della multa sarà il medesimo.
Purtroppo il fenomeno della prostituzione è sempre di
grande attualità; si discute in più sedi, ma non si riesce a
debellarlo.
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Il Cremasco 37
SABATO 10 APRILE 2010
IZANO
La minoranza motiva
il suo “no” al Bilancio
IL GRUPPO DI BARBISONI LAMENTA
LA MANCANZA DI DIALOGO E CONFRONTO
N
ella serata dell’ultimo giorno
di marzo, il Consiglio comunale di Izano ha provveduto ad
approvare il Bilancio di Previsione
2010, già ampiamente illustrato
anche da queste colonne dall’intera maggioranza che sostiene la
giunta di Luigi Tolasi.
Inevitabile quanto motivato è
stato il voto contrario da parte
del gruppo di minoranza, che ha
deciso di aprire anche un’ampia
discussione sulle questioni e sulle
problematiche aperte che coinvolgono i cittadini izanesi.
L’opposizione attacca soprattutto sulla “mancanza di disponibilità, da parte della maggioranza,
ad accettare dialogo e confronto,
e la chiara volontà di non rispondere sulle questioni e sugli interrogativi posti. Infatti, nonostante
le promesse del sindaco che si
susseguono a ogni presentazione
di Bilancio, ancora nulla è stato
detto sugli accertamenti ICI, cosa
che molti altri Comuni stanno facendo. È invece un preciso diritto
e dovere dell’amministrazione fare
chiarezza nei rapporti fra cittadini e Comune al fine di garantire
correttezza, trasparenza ed equità
sociale. Il sindaco ha addotto generiche altre priorità che non permetterebbero gli accertamenti, ma
sembra più probabile la mancanza
di una precisa volontà politica nell’attuare tale scelta in modo chiaro
e preciso”.
“Si ha l’impressione – prosegue
il gruppo guidato da Barbisoni
– che il Comune intervenga solo
se interpellato e comunque in situazioni di emergenza, quando i
problemi sono già in fase avanzata. Per un paese in forte crescita
di abitanti è invece necessaria una
puntuale conoscenza dei bisogni in
riferimento alle diverse categorie:
infanzia, famiglie, anziani, immi-
CASALETTO VAPRIO: nido, festa con i papà
grati, in modo da avere pertinenza ed efficacia delle risorse messe
in campo per affrontare i diversi
problemi della comunità izanese.
Questa amministrazione si rifiuta
di lavorare sulla conoscenza dei
bisogni e sulla programmazione,
non intende documentare nulla, riducendo la conoscenza dei bisogni
a un logica personalistica promossa dal sindaco”.
I consiglieri di opposizione credono invece che la conoscenza
dei bisogni, programmazione e
dialogo con la gente rappresentino
gli elementi essenziali per promuovere strategie di prevenzione e di
promozione del benessere, facendo crescere in tal modo le risorse
e la partecipazione della comunità
izanese.
“Per quanto concerne la biblioteca, si prende atto come tutto
vada per il verso giusto, ma mancano comunque riscontri circa le
iniziative realizzate, la partecipazione e il coinvolgimento delle persone ed eventualmente gli aspetti
da migliorare. La struttura polivalente, cioè la futura palestra da un
milione e mezzo di euro, sarà progetto da mantenere. Due conti sul
Bilancio: per il mutuo da 900.000
euro va benissimo non pagare gli
interessi, ma le quote capitale sono
comunque da restituire: se in rate
decennali, sono 90.000 euro l’anno; se ventennali, sono 45.500
euro l’anno. Le somme per il rimborso dei prestiti a Bilancio 2010
sono di 45.260 a Bilancio 2011 la
cifra lievita fino a 105.380,00 euro.
Il revisore dei conti ha segnalato
tale criticità; inoltre, queste spese
e quelle per mantenere la struttura graveranno sulla spesa corrente,
quindi occorreranno molte entrate correnti per coprirla. Chi vorrà
usare la palestra, la vorrà magari
gratis o quasi. Se si tratta di società
sportive, tutti sanno che non navigano nell’oro, non parliamo dell’oratorio e del gruppo teatrale. E,
ancora, nessuna proposta concreta
per quanto concerne la viabilità
ma solo enunciazioni di principio:
pertanto si sceglie di non scegliere,
di lasciare il paese in una situazione di insicurezza e pericolosità
viabilistica, soprattutto per pedoni
e ciclisti. E per finire, i lavori pubblici. Un nuovo intervento sulla
fognatura di via San Biagio e via
Madignano; l’ennesimo, speriamo
quello definitivo. Ormai questa
amministrazione ha giocato tutte
le carte possibili, dal progetto dell’area del cimitero che doveva servire da rimedio per la situazione di
via San Rocco, all’apertura di un
buco all’incrocio con via Madignano poi ricoperto ma non si sa con
quali risultati, tranne il costo di ben
23.000 euro”.
La battaglia prosegue.
Lele
BAGNOLO CREMASCO
Arriva la Primavera,
l’oratorio è in festa
Q
uale motivo migliore per far festa, se non l’arrivo della Primavera? L’occasione è stata presa al volo ancora una volta dall’oratorio di Bagnolo, che in questo fine settimana ha messo a punto un
programma rivolto a tutte le fasce d’età, per stare insieme nella gioia
e coltivare relazioni positive. Stasera il Tributo a Battisti richiamerà fan
e giovani nel cineteatro alle ore 21. A calamitare l’attenzione sarà il
concerto live di due giovani musicisti soncinesi Francesco Barogno e
Diego Monteverdi. Un’occasione da non perdere per gli amanti del
cantautore e per chi ama la buona musica. Rivolta ai ragazzi sarà
invece la domenica. Alle ore 10, durante la messa si svolgerà il rito
di ammissione dei nuovi chierichetti al sevizio della celebrazione eucaristica; seguirà un incontro ACR; alle ore 14.30 tutti i ragazzi sono
attesi per fantastiche cacce al tesoro: All’oratorio e dintorni, quelli delle
elementari, e All’oratorio e non solo quelli delle medie. Giochi, quiz,
prove di abilità e intelligenza li trasporteranno in mondi pieni di fantasia e di avventure. Al termine, verso le 16.30, è prevista una magica
e fresca conclusione per tutti, anche per i genitori! Il tardo pomeriggio
di domani sarà invece dedicato agli adolescenti. Alle ore 18 si ritroveranno in chiesa per l’animazione della messa, cui seguirà un pizza
insieme all’oratorio con un appropriato intrattenimento.
Le iniziative di primavera proseguiranno venerdì 16 alle ore 21,
quando il cineteatro ospiterà il saggio di canto e danza dell’Accademia di danza di Crema. Sabato 17 aprile, l’oratorio promuoverà
invece uno evento di solidarietà. Dieci band cremasche animeranno
HAIuTIamoli, un concerto voluto dall’oratorio di Bagnolo e dall’associazione culturale “Laboratorio Autori”, che raccoglie gran parte
delle realtà musicali cremasche. La serata sarà finalizzata alla raccolta di fondi per aiutare concretamente Haiti, sostenendo il progetto
della Caritas diocesana. Domenica 18 aprile sarà invece l’ecologia
il tema a cui l’oratorio porrà attenzione, partecipando insieme alle
scuole all’iniziativa Rifiutando. Alle ore 8.45, prima dell’ inizio dei
lavori, nel cineteatro si celebrerà la messa per tutti i partecipanti.
Se la Primavera è tempo di rinascita, l’oratorio, con le sue iniziative, non si stanca mai di seminare e veder nascere i frutti del suo
operato in nuove proposte, collaborazioni e partecipazioni, che dimostrano quanto la comunità di Bagnolo sia viva e punto di riferimento per il territorio.
Beta
CREMOSANO: in attesa del vescovo Oscar
Bagnolo: pagine di storia
I
G
rande allegria in occasione della Festa del papà, all’asilo nido
“Hakuna Matata”, che ha organizzato un momento d’incontro
insieme a tutti i papà dei bimbi iscritti, cogliendo l’occasione per
mostrar loro la giornata-tipo all’asilo.
Dopo l’appello e momenti di routine mattutina, tra i quali l’osservazione metereologica che tanto piace ai bambini, sono state svolte
alcune attività scelte tra le preferite dai piccoli: i burattini (la marionetta Lella Pecorella e la Rana Gaetana hanno intrattenuto gli ospiti
con scenette), le magie di Chiara, le canzoni e i balli ai quali hanno
partecipato attivamente tutti i papà. Al termine, un pensierino rivolto ai festeggiati: un profumo per auto a forma di maglia da calciatore
per dimostrare che “i papà sono campioni di serie A”, come recita la
poesia che i bambini hanno loro dedicato. Per informazioni e iscrizioni (già aperte per settembre 2010), contattare la direttrice Chiara
Fusari Imperatore al numero 339/6229835.
eri sera, presso il centro culturale di piazza Roma, è stato presentato, per la sesta volta nel territorio, il libro di Gianfranco
Bruschi Un tragico pomeriggio di storia, presenti l’autore, il prof. Vittorio Dornetti, la coordinatrice della ricerca Annamaria Piantelli e
il presidente del centro “A. Galmozzi” Felice Lopopolo. Il 74enne
paullese Bruschi – proprio grazie al centro di ricerca di Crema e al
contributo di vari Comuni lodigiani e cremaschi – racconta l’eccidio
di Spino e la Seconda guerra mondiale. Il volume legge la storia
partendo dalla società civile e dai grandi giornali. Lo scrittore, superstite della strage, è stato spettatore della fucilazione del padre
insieme ad altri concittadini, uccisi dai tedeschi in ritirata nel ’45.
Proseguono, intanto, gli incontri medici organizzati dall’amministrazione comunale-assessorato alle Politiche sociali, dedicati
alla salute e alla prevenzione, sempre piuttosto seguiti. Il prossimo
appuntamento è per sabato 17 aprile alle ore 15 al centro anziani. Il
dottor Di Giovanni tratterà il tema: Patologie dell’apparato urinario
nell’anziano. Tutti sono invitati.
CREMOSANO: FOTOVOLTAICO SULLA PALESTRA
La palestra comunale è l’edificio individuato dall’amministrazione guidata dal sindaco Perrino per dare attuazione alla convenzione
firmata con la Società Cremasca Reti e Patrimonio per l’installazione di pannelli fotovoltaici. La palestra è la prima opzione, ha
spiegato il sindaco e presidente del Circondario Cremasco, perché
l’operazione permetterebbe anche la rimozione della copertura in
eternit e il suo smaltimento. La seconda possibilità, realizzabile in
futuro anche attraverso un secondo accordo con la società partecipata dei Comuni, riguarderebbe la scuola elementare “Spini”.
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al 15 al 20 aprile, il vescovo Oscar incontrerà la comunità locale.
Saranno giorni intensi di scambio con le realtà che operano in
parrocchia, con i fedeli, i volontari, le associazioni e i gruppi. Mons.
Cantoni, come altrove, incontrerà anche l’amministrazione comunale. La Parrocchia si sta preparando al meglio per l’incontro. Al Vescovo, il parroco don Emilio Luppo e i suoi collaboratori riserveranno
momenti speciali come quello previsto per sabato 17 aprile alle ore
17. Un incontro (ritrovo in piazzetta della chiesina, nella foto) che gli
adolescenti, utilizzando il loro linguaggio, hanno voluto intitolare
Happy hour …da Oscar. Un momento di riflessione, un “caffè teologico” di meditazione cui tutti i ragazzi del paese sono invitati. L’appuntamento, organizzato presso la chiesina dedicata all’Assunta,
permetterà anche di mostrare al Vescovo i lavori di ristrutturazione e
restauro in corso. L’intervento, che si concluderà prima dell’estate, ha
recuperato pareti e decorazioni e risanato l’intera aula sacra.
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SABATO 10 APRILE 2010
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Filo creativo,
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Ex ospedale, si torna
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LA ONLUS DI VAILATE AIUTA
IL SENEGAL A CRESCERE
di CRISTINA MARINONI
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l filo creativo di Flavia Onlus esiste da un anno e
tra le tante attività in cui si impegna c’è anche
la solidarietà all’estero. Racconta la fondatrice
Flavia Capelletti, una ragazza disabile che, con
grande dedizione e determinazione, assiste le
persone in difficoltà, vicine e lontane: “Prima
che la Onlus nascesse, con l’aiuto di amici e della Croce Rossa, avevo comprato un trattore per
l’Etiopia, ero riuscita a far operare una bambina
in Brasile e ad acquistare medicinali per un ragazzo croato leucemico; poi, dal 2006, l’impegno è diventato costante e ingente grazie a un
progetto nato in collaborazione con Leonardo
Augelli, volontario di Paullo che, due volte l’anno, trascorre un mese in Senegal”.
Tramite Augelli l’associazione – che è presente in tutta Italia – consegna i sussidi, mentre il
resto dell’anno spedisce in Africa via nave container con farmaci, cibo a lunga conservazione,
attrezzi da lavoro, materiale per la scuola, vestiti,
giocattoli. “Leo partirà a maggio e porterà con
sé anche i nostri soccorsi, ma il nostro sostegno
arriva ogni mese: si tratta di casse che misurano 3 metri per 2 e profonde 3 metri. Di recente
siamo riusciti a inviare anche le piastrelle per la
casa che abbiamo edificato a Dakar in cui vivono 30 persone, alle quali se ne aggiungono di
continuo di tutte le età e anche i bambini orfani
che non sanno dove alloggiare si rivolgono alla
struttura”, spiega Capelletti.
Tra loro c’è il piccolo Paul, che soffre della
sindrome di Down ed è diabetico: era in coma
e Il filo gli ha salvato la vita attraverso medicinali e misuratori di glicemia. La casa era poco
più di una capanna: è stata abbattuta, eretta in
cemento, con bagno cucina e acqua corrente.
Per realizzarla, l’associazione vailatese ha venduto calendari con le foto dei bimbi, ventagli,
collane, oggetti in legno batik, opere delle donne
senegalesi. Oggi le mamme che abitano nell’alloggio curano tutti i bambini che si affacciano
alla porta.
“La nostra è l’unica abitazione della zona che
resiste alla stagione delle piogge ed è predisposta
per avere un piano superiore: appena riusciremo
a raccogliere gli 8mila euro necessari, ci metteremo in moto per costruirlo” dice la presidente,
che aggiunge: “Ora Paul sta bene, va a scuola e
gioca con gli altri bambini come è giusto che sia.
Nonostante una situazione così difficile, i disabi-
AGNADELLO
“Segretario, che spese”
Minoranza critica
D
ifficile entrare nei dettagli della seduta del Consiglio comunale della scorsa settimana: l’assise
è iniziata alle ore 20.30 ed è terminata alle 2 di notte, tra interpellanze della minoranza, risposte della
maggioranza e controdeduzioni da
parte dell’opposizione. Nella sala
consiliare presidiata dalle forze
dell’ordine e affollata fino all’ultimo posto, la minoranza ha rilevato che erano passati 109 giorni dall’ultima riunione: “Il regolamento
è stato violato, poiché la Legge
impone che la seduta debba essere convocata entro 30 giorni per
rispondere a interrogazioni e interpellanze.”, ha dichiarato Laura
Calderara della lista di minoranza
Per Agnadello, che ha domandato al
Bimbo senegalese gioca
con doni ricevuti dall’associazione vailatese
sindaco Marco Belli come intenda
ottemperare alle regole, anche a
proposito del mancato accesso da
parte dell’opposizione del materiale istruttorio, e giustificare la lunga
e forzata sospensione delle attività
consiliari”.
La convenzione per il servizio in
forma associata della segreteria comunale stipulata con i municipi di
Piazza Brembana, Vailate e Ubiale
Clamezzo, dopo lungo dibattito, è
stata approvata con i voti favorevoli della maggioranza e contrari
della minoranza. Tra le questioni
sollevate dall’opposizione a proposito dell’accordo, il rimborso
richiesto dal nuovo segretario dott.
Anselmo Cicco per le spese di trasferimento nelle quattro località e
li sono perfettamente integrati, non come in Italia: gli africani pensano che la diversità sia volere
di Dio e vada accettata. Là non c’è bisogno di
abbattere barriere né architettoniche né mentali
perché, semplicemente, quando non riesci a fare
qualcosa, ti viene in soccorso il prossimo. Il nostro Paese ha molto da imparare e vorrei che la
mia Onlus adottasse lo stesso spirito anche qui:
il disabile più grave deve essere aiutato da quello
meno grave”.
La notizia dell’impegno in Africa de Il filo
creativo di Flavia Onlus in questi anni si è sparsa
parecchio e la comunità regala spesso merce di
ogni genere, dalle macchine per cucire alle attrezzature, dai cellulari ai Pc, che permettono al
villaggio di comunicare più velocemente con la
città, in caso di bisogno. “Da poco – conclude
Capelletti – è arrivato un altro bimbo come Paul
e siccome ci hanno donato dieci misuratori di
glicemia, li abbiamo dati ad altri bimbi che hanno genitori indigenti”.
Il filo creativo di Flavia (sito Internet www.ilfilocreativodiflavia.com) ha sede in via G. Pascoli,
6 e risponde al numero telefonico 347.7412541.
Per informazioni è possibile contattare l’indirizzo e-mail: [email protected].
alcune indennità aggiuntive. “In
questo modo – ha detto Laura Calderara – vengono sottratte risorse
pubbliche. In più, è scandaloso
che, in un momento di profonda
crisi come l’attuale, si utilizzi così
il denaro dei cittadini”.
Senza l’appoggio della minoranza l’amministrazione di centrodestra, compatta, ha avallato anche
la convenzione stipulata con Vailate e Calvenzano, che assicura la
collaborazione stretta tra i tre Comandi di polizia. Il capogruppo di
maggioranza e assessore ai Servizi
sociali Adriano Donati ha preso la
parola, in risposta all’opposizione:
“Abbiamo interrotto il rapporto
che esisteva da 15 anni con Spino
d’Adda poiché saremmo dovuti
accorparci al Comune. Inoltre, ci
sembra vantaggioso lavorare con
due località a noi vicinissime e demograficamente simili”.
L’ultimo punto all’ordine del
giorno che necessitava di votazione ha ottenuto giudizio positivo
unanime. Sono state individuate
anche quest’anno le abitazioni ricadenti in aree non metanizzate: i
proprietari, secondo legge, potranno quindi godere delle agevolazioni per l’acquisto di gasolio e Gpl.
Cristina Marinoni
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erché l’ex ospedale torni di proprietà pubblica i tempi sembrano non maturare mai. L’intesa dietro l’angolo tra la proprietà, la società Soluzioni e le Fondazioni Onlus castelleonesi
(Bellani, Berolotti e Opere Pie) con la mediazione del Comune
sembra essere ancora a diversi isolati dal traguardo.
La richiesta di circa 2mila
euro al metro quadrato inoltrata dal costruttore (che ha
acquisito da Ospedale di
Crema e Asl la titolarità del
complesso sborsando poco
meno di un milione e mezzo
di euro, ndr) alle Fondazioni
perché le stesse possano acquistare parte dell’immobile L’ex ospedale di Castelleone
nel quale realizzare una sorta di cittadella dell’anziano,
é considerata troppo elevata.
“Le Fondazioni mi hanno fatto sapere – spiega il sindaco Camillo Comandulli – che quelle cifre sono troppo elevate e che
stanno ipotizzando una ristrutturazione del Palazzo Bertolotti
di via Fiameni nel quale potrebbero trovare spazio alloggi protetti e i medesimi servizi ipotizzati per l’ex ospedale. Ho avvicinato il costruttore, nella mediazione della quale il Comune
si è fatto carico, e ci incontreremo la prossima settimana per
valutare se la richiesta possa essere ritoccata. Si devono valutare
esattamente i parametri di intervento e la tipologia di quanto si
vuole costruire”.
Tutto è quindi, ancora, in alto mare. Da parte sua l’ente locale, che ha più volte sottolineato di non aver fondi da investire
in questa operazione, si è detto pronto a convertire la monetizzazione degli oneri di urbanizzazione che la Soluzioni Srl dovrebbe versare nelle casse comunali esclusivamente in una concessione di superfici a beneficio del Comune all’interno dell’ex
ospedale. “Potrebbero trovare così posto – conclude Comandulli
– servizi sociali e uffici di vigilanza”.
Bruno Tiberi
RIVOLTA D’ADDA
Banca in cattedra...
‘insegna’ giardinaggio
A
ffluenza eccezionale, oltre
ogni previsone, registrata in
tutte le serate del corso di giardinaggio e potatura, che si è appena
concluso a Rivolta d’Adda.
Organizzato dalla Bcc-Cassa Rurale dell’Adda e del Cremasco, con
il patrocinio della locale amministrazione comunale, è stato tenuto
dagli esponenti dell’Associazione
ex-allievi della Scuola Agraria di
Crema: Attilio Maccoppi e l’agrotecnico Alberto Bettinelli, coordinati da Basilio Monaci, presidente
della medesima associazione.
Anche all’ultimo dei quattro appuntamenti, la sala riunioni “Oriana Fallaci” di Rivolta d’Adda,
ha registrato il tutto esaurito, con
circa 100 partecipanti tutti legati
dalla passione per il verde.
Al termine della serata, il presidente della Cassa Rurale Giorgio
Merigo ha ringraziato i docenti e
ha espresso la viva soddisfazione
per l’ottima riuscita dell’iniziativa,
sottolineando come la decisione
di mettere in campo questa quinta
edizione di incontri è stata sollecitata dagli stessi partecipanti ai corsi precedenti, che hanno attestato
il loro entusiasmo per argomenti
interessanti, presentati con grande
competenza e concretezza.
Le lezioni sono risultate assai
gradite anche per una collaudata
impostazione di praticità e costante interlocuzione con i partecipanti. I quali hanno potuto
formulare domande e presentare
i loro problemi, ottenendo valide
risposte che hanno consentito anche di migliorare e rendere ancor
più efficaci metodologie di come
tenere un prato verde e un giardino, utilizzando corrette tecniche di
coltivazione, potatura e anche di
irrigazione (ad esempio, sfatando
la comune abitudine, non corretta,
di irrigare il giardino alla sera).
Questi gli argomenti trattati: le
varie tipologie di giardino; la progettazione e realizzazione di un
tappeto erboso; la potatura delle
piante da giardino e da frutto; epoche e sistemi di coltivazione; monografie sulle piante da giardino
(rosa, geranio e piante stagionali).
Il tutto nel contesto di un sano relax, all’insegna del motto: “combattere lo stress della vita moderna, nel verde tra cultura e relax”.
Molta soddisfazione è stata
espressa dai partecipanti, che al
termine del corso hanno ricevuto
un cd con la sintesi delle lezioni.
La serata si è chiusa con un caloroso applauso ai docenti e alla
nuova Bcc che ha saputo portare
anche a Rivolta il frutto di tanti
anni di presenza nel contribuire
con iniziative interessanti non solo
nell’ambito socio-economico, ma
anche del tempo libero.
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38
Il Cremasco
SABATO 10 APRILE 2010
MADIGNANO
ROMANENGO: tutti al mare
“Il Bilancio
così non va”
LONGHI E MARCHESI (PROGETTO
MADIGNANO) DELUSI DA PREVISIONALE
di BRUNO TIBERI
H
a scelto di astenersi il gruppo di minoranza Progetto Madignano all’atto
della votazione del Bilancio 2010 che ha caratterizzato l’ultima seduta consiliare. “Abbiamo apprezzato – spiega Ernesto Marchesi (nella foto) – la scelta di non aumentare le
entrate tributarie ma vi sono alcuni aspetti
che ci trovano perplessi o contrari”.
La prima attenzione è alla ciclabile Madignano-Ripalta Vecchia. “Come più volte
ribadito, riteniamo indispensabile la messa
in sicurezza di quel tratto di strada ( dopo
il divieto di transito ai mezzi pesanti sulla
sp 52). Ma nel Bilancio la troviamo finanziata in parte con un mutuo (88mila euro)
in parte con un probabile finanziamento regionale a fondo perduto (262mila euro). Se
quest’ultimo non dovesse arrivare aumenterò la quota del mutuo?”.
Giovanni Longhi, che siede insieme a
Marchesi tra i banchi dell’opposizione,
spazia a 360 gradi e parla anche di sport e
del mantenimento del contributo garantito
alla Polisportiva nella quota di 30.500 euro.
“Sinceramente – interviene – ci aspettavamo
un sostanzioso aumento, visto e considerato l’impegno che la Polisportiva ha profuso
negli ultimi anni per i nostri ragazzi. Se si
vivesse lo sport a Madignano si riuscirebbe
a capire le difficoltà che il sodalizio incontra
nel far quadrare il Bilancio per mantenere
le discipline in essere senza riuscire a far
nascere altre attività. Probabilmente, con
qualche soldo in più, la Polisportiva farebbe meno fatica, e non vedremmo i nostri ragazzi costretti a migrare per far sport”.
Critica pesante sul fronte sicurezza.
“Non vi sono risorse destinate alla videosorveglianza, nonostante siano aumentati i
furti e la microcriminalità. Ci aspettavamo
che il problema della videosorveglianza,
con telecamere almeno agli ingressi del paese, venisse preso in considerazione a breve
termine, invece non è nei progetti di questa
Amministrazione nemmeno per i prossimi
anni, quindi ci si chiede come questo aspetto possa essere affrontato e risolto”.
Il Comune ha inserito in organico un secondo vigile. “È vero – replicano i due esponenti di Progetto Madignano – ma di fatto
ROMANENGO
Fotovoltaico Scrp
sul tetto della materna
I
l Fotovoltaico griffato Scrp
(Società cremasca reti e patrimonio) sbarca a Romanengo
e lo fa, potenzialmente con due
impianti. Uno già licenziato da
Giunta Comunale e CdA della
società, l’altro in stand-by “si
dovrà attendere il risultato della proposta inoltrata da Scrp ai
Comuni e vedere se rimangono
spazi di manovra” fa sapere il
sindaco Marco Cavalli.
Di certo, al momento, vi è la
prima installazione di pannelli per la produzione di energia
elettrica sfruttando i raggi del
sole; l’impianto più grande;
quello da 49,5 Kwp (Kilowatt di
picco) che troverà spazio sul tetto della nuova scuola materna.
niziativa di successo quella promossa dal Comune di RoIclimatico
manengo Assessorato alle politiche sociali. Il soggiorno
invernale ha calamitato l’attenzione di 26 parteci-
ALTRO IMPIANTO
PRESSO IL CENTRO
SPORTIVO
“Il proponente – precisa il primo cittadino – ha già fatto i suoi
rilievi e la copertura, che ha pochi anni di vita, non necessità di
alcun intervento. Ciò significa
che il Comune direttamente non
dovrà sborsare alcun quattrino.
L’impianto verrà realizzato e
posizionato a proprie spese da
Scrp sulla copertura concessa
in comodato d’uso per 20 anni
alla società stessa. Il Comune
questi opera presso l’ ufficio tributi, per cui
di vigile ne rimane uno”.
Longhi non ci sta neppure sul fronte
nuovo municipio e ampliamento scuola
elementare nei locali attualmente occupati
dagli uffici pubblici. Il progetto non lo convince.
“È un’opera fine a stessa – dice –; a chi
serve? A nostro avviso la vera priorità è un
nuovo plesso scolastico unitario per Materna ed Elementare, visto anche l’incremento
demografico previsto nel PGT, e considerata anche, l’inefficienza e l’inadeguatezza
delle strutture esistenti. Definito questo, la
riconversione dell’attuale scuola Elementare è conseguente: vi si potranno ricavare gli
spazi necessari per un centro medico, per le
associazioni e altro ancora. Saremmo anche
curiosi di sapere quali sono le alienazioni
previste per reperire i fondi necessari per la
costruzione della nuova sede del Comune”.
La chiosa è per i mutui: “Non s’è nemmeno ipotizzata – chiude Marchesi – la rinegoziazione degli stessi, evitando di fatto di
gravar meno sulle tasche dei contribuenti”.
Al voto l’astensione.
otterrà energia elettrica sufficiente per coprire il fabbisogno
della materna e verosimilmente
di altri edifici scolastici attigui”.
Elemento di non poco conto
che abbatterà di molto i costi
a carico dell’amministrazione
comunale in relazione alle forniture di servizi ai plessi.
“Non solo – continua Cavalli –, ammortizzati i costi di
intervento Scrp garantirà anche il plusvalore prodotto dal
funzionamento dell’impianto e
dalla messa in rete dell’energia
elettrica realizzata con il fotovoltaico”.
Il Comune confida inoltre di
poter portare a casa anche un
secondo impianto. “Si tratta –
conclude il sindaco – di pannelli per la produzione di 16,5 Kwp
di energia elettrica che abbiamo
dato disponibilità a posizionare
sulle coperture del nuovo centro
sportivo. Tetto che già ospita un
piccolo impianto (3 Kwp) da
noi realizzato. Anche in questo
caso sarebbe una operazione a
costo zero e con soli benefici
per il Comune. Attendiamo i
riscontri da parte della Società
cremasca reti e patrimonio”.
Bruno Tiberi
CASTELLEONE
M
essa in sicurezza di Torre
Isso… si parte. L’indicazione l’ha data la giunta nella
sua ultima seduta approvando la
variazione di Bilancio che nella
serata di giovedì è stata portata
all’attenzione del Consiglio comunale.
“Si è trattato di una procedura necessaria – precisa il sindaco
Camillo Comandulli – in quanto l’intervento sul Torrazzo non
rientrava nei nostri programmi.
La situazione però presenta una
certa criticità. Sia chiaro la torre non vive problemi di staticità
ma il suo rivestimento esterno
di mattoni ha necessità di consolidamento in quanto alcuni
scollamenti si sono già verificati.
CI SONO
PROGETTO
E IPOTESI
DI FINANZIAMENTO
PER INTERVENTI
ESTERNI
Questo il motivo, indotto da episodi e da una relazione prodotta dai tecnici del Politecnico di
Milano, per il quale il torrazzo è
stato da tempo transennato. Ora
non si può più indugiare e si deve
intervenire per la salvaguardia di
questo monumento storico”.
Trecentocinquantratemila euro
l’investimento necessario per la
messa a punto di tutte e quattro le
pareti esterne del torrazzo alto 47
metri. “Per coprire la spesa – continua il primo cittadino – abbia-
CASTELLEONE: “patto
patto di stabilità ci ingessa”
l patto di stabilità serve ma deve essere applicato senza
“I
penalizzare i Comuni virtuosi”. Con questo spirito il
sindaco di Castelleone Camillo Comandulli, e con lui altri
primi cittadini del territorio, ha aderito alla manifestazione
di protesta indetta a Milano nella giornata di giovedì.
“Così come è impostato – spiega il primo cittadino – il
patto di stabilità rende impossibile l’amministrazione dei
Comuni. Mi riferisco a quelli virtuosi che, come il nostro,
vantano avanzi di amministrazione a 7 cifre. Abbiamo in
cassa 2.743.000 euro ma non li possiamo utilizzare proprio
per come è concepito il patto, nonostante vi siano interventi,
anche di ordinaria amministrazione come la manutenzione
delle strade, che attendono di essere portati a compimento.
Speriamo con questa forte presa di posizione di indurre il
Governo a un ripensamento dei parametri del patto”.
BT
RIPALTA VECCHIA
Marzale in festa
per la tradizionale fiera
I
l Santuario del Marzale è in
festa. Da oggi sino a lunedì
è protagonista infatti la tradizionale fiera con appuntamenti
religiosi e non, sempre in grado
di calamitare l’attenzione di
centinaia di visitatori.
Si parte alle 17.30 di oggi
con la recita del Rosario seguita
dalla celebrazione della messa.
Il parroco don Gino Mussi ha
quindi pensato a una solenne
celebrazione, nella giornata di
domani alle 10.30, animata dalla corale Gian Battista Lingiardi
di Mozzanica. Nel pomeriggio
Rosario e messa. Lunedì (10.30
e 18) celebrazione eucaristica.
Oltre all’aspetto squisitamente religioso il Marzale è da
CELEBRAZIONI,
VISITE GUIDATE
E BANCARELLE
sempre fiera dei bambini. Pesca
di beneficenza e bancarelle cariche di giocattoli e dolciumi non
mancheranno all’appello doma-
ni dall’alba al tramonto.
Come avviene da qualche
anno a questa parte anche
l’aspetto paesaggistico e ambientale trova la sua collocazione nel programma della kermesse.
Il Parco del Serio, insieme
al Comune di Madignano, all’Associazione degli Amici del
Marzale con la Parrocchia e all’Azienda Faunistico Venatoria
del Marzale propone a tal proposito un programma di visite
guidate per il pomeriggio del
festivo. Scopo dell’iniziativa è
quello di avvicinare e apprezzare un territorio ricco di fascino
e diversità che mostra l’azione dell’uomo da una parte, e
quella della natura dall’altra.
Accompagnati da una guida del
Parco, il dott. Emanuele Cabini,
gli interessati partiranno a piccoli gruppi (per un massimo di
20 partecipanti per ogni visita)
dal piazzale del Santuario per
un’escursione ad anello della
durata di circa un’ora.
Le visite, tre in tutto, si ripeteranno a partire dalle 14.30.
Sono consigliati scarpe e vestiti
comodi.
Bruno Tiberi
CASTELLEONE: corso di teatro, oggi in scena
Torre Isso
Torre Isso, 353.000 €
per renderla sicura
panti anziani, buona parte dei quali residenti in paese e altri
provenienti dalla vicina Salvirola, comune al quale l’amministrazione Cavalli ha esteso l’invito alla partecipazione. Per
agevolare i romanenghesi il Comune ha messo a disposizione un buono di 100 euro per l’abbattimento dei costi della
vacanza di 15 giorni trascorsa a Diano Marina e conclusasi
lo scorso sabato. L’ente locale ha pensato a tutto: dall’organizzazione all’animazione. La riuscita della proposta è stata
evidenziata dalla soddisfazione dei partecipanti.
Tib
mo già ricevuto la promessa dalla
Fondazione Cariplo di un contributo pari a 150mila euro. Gli altri
duecentomila dovrebbero arrivare da un bando regionale specifico per la tutela dei monumenti
storici che prevede un contributo
a fondo perduto di 50mila euro e
il restante 75% erogato sottoforma di prestito senza interessi”.
Il Comune ha già in mano il
progetto, dello studio dell’architetto Zanisi, di messa in sicurezza. “Dovrà passare al vaglio del
Consiglio comunale – continua
Comandulli – quindi potrà essere
presentato per la partecipazioni
ai bandi Cariplo e della Regione
Lombardia per ottenere i finanziamenti. Quindi si potrà pensare
di partire”.
Si tratta solo della sistemazione esterna del Torrazzo. “La messa in sicurezza dell’interno dovrà
attendere – conclude Comandulli
– e di conseguenza anche la riapertura della saletta espositiva
realizzata al pian terreno di Torre
Isso dalla precedente amministrazione”.
Bruno Tiberi
ome primo anno… niente male. Il corso di teatro proC
mosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Castelleone, retto dall’attore teatrale Stefano Micheletti, ha ot-
tenuto un positivo riscontro in numeri e produzione. Oltre
una decina i castelleonesi di
età diverse che hanno accolto
l’invito dell’amministrazione
comunale. Attori sulla strada
del trionfo che questa sera saranno i protagonisti della prima piéce prodotta interamente
dal corso di teatro.
A tenere le fila degli aspetti
recitativi e non solo, la docente in cattedra insomma, è stata
per mesi l’attrice Elena Ferrari.
Con lei sono cresciuti, artisticamente parlando, neofiti e non
del palcoscenico: Tecla Aramini, Roberta Benelli, Serena
Bianchessi, Maria Pia Bissolotti, Davide Corradi, Marta Donini, Daria Fregoni, Massimo Mandelli, Anna Monticelli,
Mario Pedrinazzi, Janeth Razzetti, Sergio Talin e Laura Zeliani.
L’appuntamento a teatro, al Cineteatro Giovanni Paolo II
(nella foto) di viale Santuario, per vedere all’opera quanto la
scuola di teatro castelleonese è riuscita a sfornare in poche
settimane, è per questa sera alle 21. In cartellone Zeus, ovvero
la commedia brillante diretta da Elena Ferrari, nella quale si
assiste a una rovinosa messa in scena di una tragedia greca.
Una storia dal finale rocambolesco, condita da entrate e uscite di scena e incursioni in platea dei protagonisti.
L’ingresso è libero.
Bruno Tiberi
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con offerte in aumento non inferiori a € 1.000,00=. La domanda di partecipazione
all’incanto, in bollo e in busta non chiusa, dovrà essere depositata in cancelleria
entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno
circolare, come sopra intestato, per cauzione di € 2.109,38= Maggiori informazioni:
presso il professionista delegato avv. Marco Severgnini (tel. 0373/80660), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta
S.r.l. (tel. 0373/80250). Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita con modalità di
partecipazione, consultabile in Cancelleria e pubblicati sul sito Internet www.astagiudiziaria.com
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40 sabato 10 aprile 2010
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 90 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri,
lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 0,80 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto) €
50,00. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino ad esaurimento dello spazio disponibile.
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VAILATE - 15 APRILE 2010
Lunedì 5 aprile la piccola Lu-
Un angelo custode speciale ve-
crezia ha spento la sua 1a cande-
glia sempre su te e i tuoi fratelli
Un mondo di auguri dalla
Tantissimi auguri a Cesare per
lina.
dall’alto dei cieli.
mamma Erika, dai nonni, dagli
i suoi 2 anni. Con immenso amore
stretti intorno per festeggiare.
nonna e zii.
zii e da tutti quelli che si sono
OFFANENGO - 10 APRILE: FINALMENTE 90!
papà, mamma, i tre moschettieri,
CREMA: AUGURI GIORGIA!
Giovedì 15 aprile la nostra
Al nonno Agostino, più simpa-
piccola Giorgia Tolotti spegnerà
tico del mondo, auguri di buon
con gioia la sua 2a candelina.
compleanno dalle nipoti Rossel-
Unt reno carico di auguri dalla
la, Emanuela, Vittoria e Beatrice,
mamma Michela, papà France-
dalla moglie, dai figli, dal genero
sco, nonni, zii e cugini.
e dalle nuore.
16 APRILE 2010 - SAN BERNARDINO
Buon compleanno!
ZAPPELLO - 23 APRILE: NOZZE D’ORO!
Laurea
S. MARIA DELLA CROCE
Doppia festa lunedì 22 marzo per Sonia Marchesetti che ha festeggiato il compleanno e si è brillantemente laureata presso l’Università di Bergamo in Lettere - Scienze dell’Editoria e Comunicazione Multimediale.
Congratulazioni da mamma, Silvia con Dario e la nipotina Maddalena, da nonna, zii, cugini. Auguri per un futuro ricco di soddisfazioni.
Ringraziamento
CREMA
Il Centro di Aiuto alla Vita ringrazia il Lions Club Crema Gerundo per la sensibilità e l’amicizia da sempre dimostrata nei confronti
dell’associazione e per la recente donazione a sostegno delle mamme in difficoltà per una gravidanza in situazione di disagio.
CREMA 1.04.2010: FIOCCO AZZURRO IN CASA PINI!
Ottavio Erinio è felice di annunciare a
parenti e amici la nascita del fratellino
Corrado, per la gioia di mamma Elisabetta e papà Flavio.
Si felicitano per il lieto evento nonna
Luisa e zia Giannina.
PALAZZO PIGNANO: NOZZE!
Venerdì 9 aprile, nella Pieve di S. Martino,
Silvia e Filippo hanno celebrato il loro matri-
monio. Tanti cari auguri agli sposi, che la felicità sia l’amica del cuore di tutta la vostra vita.
Mamma e papà
Auguri di cuore da nonna Licia e familiari.
Fernanda e Oreste Cantoni festeggiano il loro 55° anniversario di matrimonio. La figlia, i figli e gli adorati nipoti ringraziano di cuore il Signore per l’esempio di amore e augurano ai
“novelli sposi” serenità e salute.
Anna e Giuseppe venerdì 23 aprile festeggeranno il loro 50° anniversario di matrimonio. Cari nonni oggi sono 50 anni che siete
sposati e noi vi abbiamo sempre visti felici e sereni. Avete affrontato
con successo problemi e preoccupazioni perché vi siete voluti bene.
La vostra splendida unione desta in noi infinita ammirazione. Siete
un esempio da seguire! Complimenti e auguri con cuore dalle vostre
nipoti Cristina e Federica. Un augurio immenso anche dai figli Maria, Luisa e Franco con Angelo e Fabrizio.
Bacheca offre un servizio gratuito esclusivamente ai privati. La Direzione declina ogni responsabilità
per la qualità, provenienza, veridicità delle inserzioni e per le conseguenze dirette o indirette che possono derivare dalla non corrispondenza dei dati alla realtà. Si riserva comunque, a suo insindacabile
giudizio, di cestinare qualsiasi annuncio non ritenuto consono alla linea del giornale. Non si accettano: matrimoniali, domande e offerte lavoro e qualsiasi compravendita oggetti con valore superiore a
€ 775. Gli annunci si ricevono: per posta (inviare a: «Il Nuovo Torrazzo» - «bacheca» Via Goldaniga,
2/A); direttamente in sede; per telefono: 0373/256350 (anche su segreteria fuori orario d’ufficio). Gli
annunci si possono ripetere sino ad un massimo di 3 volte su richiesta dell’interessato.
Friendly
Per FRANCESCA MANDONICO di Trescore Cremasco
che oggi, sabato 10 aprile compie gli anni: tanti auguri da Enrica, Caterina, Giusy, Mariarosa,
Rosangela e Giovanna.
Domani, domenica 11 aprile
CRISTIAN GUERINI ROCCO di Campagnola Cremasca
riceverà per la prima volta Gesù
nel suo cuore. Che ti sia da guida
per tutta la vita. Auguroni dalla
mamma, dal papà, dai fratellini
Devis e Thomas, dalla nonna
Franca e zia Mara.
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MOSCAZZANO - 6 APRILE 2010
Ai Medici e Infermieri delle Cure palliative Crema
Per i Credenti ci sono gli Angeli che sorvegliano le nostre azioni, e
ci aiutano nelle nostre decisioni. Siamo sicuri che per noi e la nostra
famiglia si siano manifestati nelle Persone che ci hanno aiutato in
queste ultime settimane appena trascorse, così dicendo mi riferisco a
Maria, Emanuela, Maria Assunta, Mariangela, Raffaella, Federica,
Marilena, Luigi e Luciano. Grazie per tutto quanto avete fatto per la
nostra cara e amata zia Gina. Ci avete dimostrato quanto il vostro
Lavoro, accanto alla sofferenza dell’ammalato e della sua famiglia,
vada oltre la professionalità ma sia fatto anche di Comprensione di
Dolcezza e Delicatezza.
Con grande ammirazione e stima un grazie dal profondo del cuore.
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Oggetti smarriti/ritrovati
Martedì 6 aprile è stato
SMARRITO nel tragitto p.zza
Duomo, p.zza Garibaldi, S.
Bernardino, pista ciclabile per
Izano, un LIBRO dal titolo
“Gli uomini vengono da Marte,
le donne vengono da Venere”.
Il libro è un prestito della Biblioteca di Crema. Chi l’avesse
ritrovato è pregato di telefonare
al n. 333 4559792
Nel pomeriggio di sabato
20 marzo, in Crema zona via
Del Macello, è stato SMARRITO UN PORTAFOGLIO
da donna in pelle nera con documenti. Chi lo ritrovasse è
pregato di contattare il n. 0373
85067
Sabato 13 marzo alle ore
17.30 è stato SMARRITO nel
parcheggio della “Girandola” un
PAIO DI OCCHIALI da sole,
marca Dior. Chi l’avesse ritrovato è pregato di telefonare al n.
338 2020427
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sabato 10 aprile 2010
VERSO IL BLU
VERSO IL BLU:
OLTRE 7.500
ISCRITTI,
RIFIUTANDO:
PIÙ DI 10.000
ADESIONI.
MA DALLA
PROVINCIA
FRENANO:
TROPPI RIFIUTI
ABBANDONATI,
QUALCOSA
NON VA!
Boom di iscrizioni
e di iniziative
di MARA ZANOTTI
I
l progetto didattico – totalmente gratuito per le scuole – Verso il blu che
da nove anni SCS e SCRP stanno proponendo agli studenti di tutta la provincia vivrà nella prossima settimana un momento molto intenso con una
serie di iniziative rivolte a tutti. Mercoledì mattina gli eventi sono stati
presentati da Corrado Bonoldi, presidente di SCRP, Bruno Garatti, presidente dell’SCS, da Piero Lombardi, coordinatore dell’intero progetto alla
presenza degli assessori provinciali all’Istruzione Paola Orini e all’Agricoltura e Ambiente Gianluca Pinotti.
Bilancio da record per l’edizione numero 9 di Verso il blu con oltre 7.500
alunni iscritti e più di 400 classi delle scuole di ogni ordine e grado. Numero alto anche per Rifiutando, la ‘storica’ proposta di SCS per ‘pulire’
l’ambiente: l’ottava edizione che si terrà domenica 18 aprile ha già raccolto 10.761 iscritti (alle scuole andranno anche bonus per l’acquisto di
materiale didattico mentre a tutti i partecipanti verranno donati semi di
geranio). Parole di plauso per l’iniziativa proposta da parte del presidente
Bonoldi, che tuttavia, non ha mancato di sottolineare come per la decima
edizione di Verso il blu che si dovrebbe tenere l’anno prossimo, sia necessario valutare il bilancio della manifestazione complessiva: evidentemente
i numeri alti e sempre in crescita delle adesioni non hanno fugato le perplessità di Bonoldi che ha evidenziato la necessità di valutare i benefici in
termini di crescita della sensibilità ambientale rispetto agli investimenti
fatti. Più entusiasta il presidente di SCS Bruno Garatti che, di fronte a un
tale successo di adesioni, non ha potuto che riconoscere la validità del
progetto: “Il Cremasco è ormai un territorio al vertice della leadership
nazionale per quanto riguarda la raccolta differenziata; se poi si pensa
che il 18% della popolazione della Provincia aderisce a Rifiutando, ossia
una famiglia su sei, non possiamo che riconoscere quanto questa iniziativa (così come le proposte didattiche) venga apprezzata dai cittadini”.
Piero Lombardi è poi entrato nei particolari dell’iniziativa: “Oltre 4.000
famiglie hanno collaborato con noi per un mese per stendere la mappa
della ‘produzione’ dei rifiuti. Dopo molti anni passati a insegnare come si
differenziano e riciclano i rifiuti ora la nostra azione si è rivolta anche alla
fonte, sul perché vengano prodotti i rifiuti, coinvolgendo le famiglie ma
anche gli esercizi commerciali e la grande distribuzione. I ragazzi hanno
dato ottimi consigli sul come ridurre i rifiuti: dal bere l’acqua del rubinetto
ai dispenser per detersivi o altro”. La settimana targata Verso il blu inizierà
martedì 13 con l’inaugurazione dell’Ecomostra presso i chiostri del Sant’Agostino a Crema. Esporranno: le scuole primarie di Crema Nuova,
Ombriano, Sabbioni, Braguti, Agnadello, Chieve, Montodine, Ripalta
Cremasca, Romanengo, le scuole medie Galmozzi di Crema e quelle di
Sergnano e il liceo Artistico Munari. Un ‘bilancio’ niente male, ci sembra!
E ancora il 13 e 14 aprile al San Domenico (ore 21) concerto Acqua mia
suite che coinvolge scuole di musica e non solo: Folcioni, Monteverdi,
medie Galmozzi, Vailati, Dante Alighieri, IC di Sergnano e orchestra
Magica Musica formata da ragazzi diversamente abili. Il concerto vedrà
la proposta di brani sul tema dell’acqua tra musica e poesia. Venerdì 16
aprile sarà la volta del convegno che si terrà alle 10 presso il Sant’Agostino
e dal titolo Sballati, liberi dagli imballi, soggetto questo anche di un simpaticissimo ed efficace spot che, con la regia di Celestino Cremonesi, ha
visto impegnati i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Trescore, più volte
ringraziato per la disponibilità e che verrà proiettato presso la Multisala
Portanova. Non potevano dunque che essere di apprezzamento le parole
dell’assessore all’Istruzione Paola Orini che ha ricordato come le scuole
di ogni ordine e grado siano state coinvolte in una attività didattica che
arricchisce il curriculum dei partecipanti in modo totalmente gratuito. Più
prudente l’assessore Pinotti che ha invece ribadito come “qualcosa non
vada” in tutto questo perché nonostante la validità del progetto, non messa in dubbio, tutto questo, non porta alla riduzione del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti... abbandonati, forse, da chi a questi progetti didattici
non ha mai partecipato, aggiungiamo noi!
Laboratori e spettacoli teatrali portati nelle scuole andranno ad arricchire la già ampia proposta di Verso il blu 2010.
41
Il tavolo della conferenza
stampa: da sinistra
Lombardi, Pinotti,
Orini, Garatti e Bonoldi
Al Pacioli, la Cina è vicina, anzi, di casa!
D
a domenica 11 a mercoledì 14 aprile una
delegazione del Ministero dell’Istruzione della città di Hangzhou in Cina, sarà
ospite dell’Istituto Pacioli di Crema
La delegazione sarà in città per discutere
e sottoscrivere un protocollo di intesa con
l’Istituto Tecnico Pacioli, protocollo finalizzato a migliorare sempre più, in un rapporto
di leale collaborazione, la conoscenza reciproca, sia a livello culturale che linguistico.
Questo accordo è il primo passo per arrivare a un’intesa più larga con l’Han Ban,
(il Ministero della Istruzione Cinese) che è
disponibile (attraverso il Programma Confucio) a finanziare direttamente, con l’invio di
insegnanti madrelingua, materiali, fondi, ecc
i corsi di cinese presso la scuola cremasca.
Perché questo accordo tra un’importante
regione della Cina e il Pacioli?
I motivi sono molti: il Pacioli è l’unica
scuola pubblica della Lombardia in cui il cinese è insegnato a livello curricolare da ormai
4 anni (nel corso Relazioni Internazionali per
il Marketing, ex “Periti Aziendali e Corrispondenti in Lingue Estere”); gli studenti del
Pacioli hanno vinto 2 delle 3 borse di studio
messe in palio dal Ministero dell’Istruzione
della Cina per un periodo di studi estivi in
Cina nell’estate 2009; infine il Pacioli fa parte della rete nazionale di scuole ‘Marco Polo’
nata per favorire gli scambi scolastici ItaliaCina
Il Pacioli ha scelto di puntare sull’insegnamento del cinese nel corso Relazioni Internazionali per il Marketing perché conoscere la
lingua e la cultura della Cina è una necessità che ci è stata segnalata direttamente dalle
aziende del territorio, che hanno individuato
nella Cina un importante mercato per il futuro inoltre la conoscenza di una lingua e di
una cultura millenaria così complessa come
quella della Cina è una necessità in un mondo
globale in continua espansione
Inoltre un diplomato che possiede conoscenze di base della lingua cinese ha maggiori possibilità occupazionali nel mercato
del lavoro
Nel corso della visita, la delegazione ufficiale della Cina incontrerà gli insegnanti del
Pacioli e gli studenti del corso di cinese della
scuola, che hanno preparato un apposito spettacolo di benvenuto (in cinese, ovviamente).
È previsto anche un incontro con il sindaco di
Crema e con una rappresentanza delle forze
economiche del territorio.
Come effetto immediato del protocollo
d’intesa che verrà sottoscritto, già l’anno
scolastico prossimo, nel mese di ottobre, una
classe del Pacioli sarà ospite per 10 giorni
della scuola cinese corrispondente.
L’istituto Tecnico di via Delle Grazie nei
prossimi giorni sarà anche protagonista di
un’altra significativa iniziativa, questa volta
rivolta agli studenti e alle famiglie delle classi terze medie e del Pacioli stesso.
Si tratta di un incontro dal titolo Il geometra
e il ragioniere: quale futuro professionale? organizzato in collaborazione con il collegio dei
geometri e con il collegio dei ragionieri della
provincia di Cremona.
Sono invitati anche tutti i referenti dell’orientamento delle scuole medie e tutti gli
interessati.
Interverranno alcuni docenti dell’area professionale dell’Istituto, il presidente del Collegio dei geometri di Cremona geom. Luciano Sandro Ceriali, il consigliere del collegio
dei Geometri di Cremona geom. Giacomo
Groppelli e il rappresentante dell’ordine dei
consulenti del lavoro di Cremona dott. Riccardo Reduzzi.
L’incontro si svolgerà sabato 17 aprile dalle 10.30 alle 12 presso l’aula Magna dell’Istituto Tecnico Pacioli in via delle Grazie, 6 a
Crema.
M. Zanotti
CONCORSO: Europa
I
l concorso Scriviamo la nostra dichiarazione sull’Europa
a 60 anni dalla dichiarazione
Schuman è una iniziativa promossa dal Consiglio Italiano
del Movimento europeo, Associazione del Consiglio dei comuni e delle Regioni d’Europa
e dall’Associazione Nazionale
Presidi di Roma ed è riservato
a tutti i giovani, studenti delle
scuole secondarie, d’Italia.
L’iniziativa è volta a trasmettere agli studenti alcuni degli
obiettivi prioritari che hanno
originato il processo di unificazione europea (mantenimento
della pace, sviluppo della democrazia, crescita del benessere, mobilità, interculturalità,
ecc.), coinvolgendoli attraverso
un concorso e una premiazione, a chiamare i giovani a riflettere sull’attualità e il futuro dell’Unione Europea e a invitare
i giovani a pensare all’Europa
come risposta ai loro bisogni e
alle loro aspettative.
I partecipanti al concorso
sono invitati a redigere una
dichiarazione solenne, che,
come avvenne nel caso di quella proposta dal Ministro degli
Esteri francese Schuman il 9
maggio del 1950, tracci, però
con riferimento alle problematiche attuali, delle motivazioni
e fissi degli obiettivi e delle
strategie per lo sviluppo futuro
del processo di unificazione
europeo. Scadenza del concorso 30 aprile 2010. Per ulteriori
informazioni, tel. 06 36001742
– e-mail: [email protected] - www.movimentoeuropeo.it
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42
La Scuola
SABATO 10 APRILE 2010
ISTITUTO PACIOLI
Interventi di messa
in sicurezza
LA PROVINCIA HA STANZIATO DEI
FONDI PER L’ISTITUTO PACIOLI
A
ule nuove e più sicure per l’Istituto
Pacioli di Crema. La Provincia di Cremona ha stanziato sessantamila euro per
riqualificare quattro laboratori e due aule al
terzo piano della scuola di via delle Grazie.
Altri cinquemila euro sono già stati spesi
per realizzare il nuovo laboratorio con 15 postazioni
informatiche. Il laboratorio,
già agibile, è in attesa del collegamento alla rete Internet
che è di competenza della
dirigenza scolastica. Gli altri
interventi saranno realizzati
nei mesi estivi prima dell’avvio del prossimo anno scolastico.
I tecnici della Provincia
hanno effettuato una serie di sopralluoghi
al Pacioli nel mese di febbraio. In tutto una
decina di ispezioni che hanno accertato
l’esistenza di alcune crepe nel controsoffitto del vecchio laboratorio di informatica.
Un problema reso ancora più grave dalle
infiltrazioni d’acqua provocate dalle perdite dell’abbaino. Il controsoffitto è stato
OLIMPIADI DELLA DANZA
Centinaia di studenti
mossi da passione
Il gruppo vincitore delle Olimpiadi della Danza VII edizione:
i ragazzi del liceo classico A. Racchetti di Crema
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Giuseppe Fontanella e Massimiliano Salini
in un cantiere
per valutare la sicurezza delle scuole
giudicato troppo pesante e i tecnici hanno
dichiarato inagibile il laboratorio. Il controsoffitto sarà sostituto con pannelli in fibra
minerale. Verrà realizzato anche un nuovo
solaio in legno leggero. Gli interventi di
manutenzione straordinaria, oltre al laboratorio chiuso, riguarderanno
altri cinque locali dove però
non si sono verificate delle
crepe. La Provincia ha comunque vincolato la scuola a
un monitoraggio giornaliero
delle aule e dei laboratori in
attesa dei lavori di riqualificazione. Nell’istituto cremasco i tecnici della Provincia
di Cremona hanno eseguito
dieci sopraluoghi nel mese di
febbraio. Con loro c’era l’assessore al Patrimonio e ai Servizi generali Giuseppe Fontanella. “La situazione più preoccupante l’abbiamo riscontrata in un’aula al terzo piano
– spiega Fontanella – quando ci siamo resi
conto che il controsoffitto era danneggiato
da numerose crepe e infiltrazioni d’acqua.
Inoltre è stato realizzato con travetti molto
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o scopo delle Olimpiadi della
Danza (rivolto a scuole medie
superiori e inferiori e organizzate
da Enkel Zhuti, Paola Cadeddu e
l’Associazione Fare Danza), giunte alla settima edizione e svoltesi
nello scorso mese di marzo, è di
promuovere la danza come arte
che permette di sviluppare doti
espressive e atletiche non nelle
scuole di ballo dove già è ben conosciuta, ma nelle scuole, presso
chi non ha mai ballato e dove la
danza non rientra certo nelle attività curricolari.
La partecipazione richiede un
lavoro di mesi coordinato da insegnanti, supportati da coreografi
e ballerini in grado di trasmettere
a tutti gli allievi (soprattutto a chi
non ha mai ballato) non solo i movimenti e i passi che comporranno
la coreografia, ma l’importanza di
affrontare con allegria ed entusiasmo questo momento di spettacolo in un clima di condivisione e di
sana competizione. Il risultato più
importante non è quindi quello di
arrivare primi, ma di essere riusciti
a creare un gruppo, una squadra
capace di comunicare sentimenti,
emozioni, stati d’animo attraverso il linguaggio del corpo, questo
hanno fatto e ottenuto tutte le
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scuole partecipanti indipendentemente dalla graduatoria finale. La
danza è creatività, armonia, gioia,
che inserita nel giusto contesto
aiuta a crescere.
Per le medie hanno partecipato:
Medie di Vailate (1° classificata);
Medie di Bagnolo (2° classificata);
medie di Trescore Cremasco (3°
classificata pari merito); Medie di
Romanengo (3° classificata pari
merito); Medie di Offanengo; Medie di spino d’Adda.
Per le superiori hanno partecipato: liceo classico Racchetti (1°
Classificata); Liceo Gandini di
Lodi (2° classificata); ITIS Galileo
Galilei (3° classificata pari merito); ITCG L. Pacioli (3° classificata
pari merito); Liceo linguistico e
socio-psico-pedagogico Racchetti;
Liceo Scientifico Da Vinci.
Ospiti: scuola elementare di
Borgo S. Pietro con sessantasei
piccoli danzatori; le allieve di ginnastica ritmica US ACLI Crema; le
scuola di danza: Mosaico Dance
Art School di Sergnano; Scuola
Danza Chieve; Spazio Danza di
Lodi; Dinamica corporale US ACLI
di Crema. Siamo tornati sulla notizia per dare un’informazione più
completa e per dare merito all’impegno di tutti.
PRIMARIE S. BERNARDINO: grazie Greta!
S
i è svolto nel comune di
Figline Valdarno (Firenze) il concorso fotografico
nazionale denominato Gran
Prix di Fotografia 2010.
Organizzato dal comune di
Figline e dal Circolo Fotografico Arno, il concorso
ha visto la partecipazione di
322 autori con più di dodicimila fotografie. Nella categoria Ritratto si è classificato al primo posto Alessandro
Merico, fotografo cremasco
già noto ai più per i suoi numerosi successi. Alessandro,
da anni socio e colonna del
Fotoclub Ombriano-Crema,
ha all’attivo varie mostre e
numerose vittorie ai concorsi locali, nazionali e internazionali.
Le sue fotografie ci mostrano la realtà con occhi diversi. Mai banale, Alessandro è sempre attento a coniugare
la tecnica della bella fotografia con lo scatto che esprime
sentimenti e emozioni. Per chi volesse conoscerlo meglio
e volesse visionare le sue opere può visitare il sito Internet www.alessandromerico.com.
Nell’immagine la fotografia vincitrice, un primo piano
intenso e rivelatore.
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G
reta, che frequenta la IV classe della Scuola Primaria
di San Bernardino, che fa capo al circolo didattico
Crema I, ha vinto alla sottoscrizione a premi organizzata dal ‘Comitato Genitori’ un gigantesco uovo di Pasqua.
Greta ha voluto condividere la sua fortuna con i compagni
rompendo l’uovo a scuola per gustarlo insieme a tutti loro.
Grazie Greta! Ai genitori del comitato, sempre attenti alle
esigenze della scuola e generosi nel loro sostegno, un grazie
particolare. In effetti sono sempre più numerose le associazioni di genitori che affiancano le scuole, realtà dinamiche
e propositive che contribuiscono a mantenere il percorso
didattico, sempre su alti livelli, dando una mano alla scuola
che, da altri fonti (leggisi ministeriali) riceve invece poca
attenzione. Bravi i genitori dunque e bravissima Greta per
aver vinto e per essere stata così generosa.
M.Z.
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43
SABATO 10 APRILE 2010
Il ‘Requiem’ di Mozart,
‘anteprima del Ghislandi
Galileo e la
visione di un
nuovo cosmo
L
a rassegna Il cielo in una stanza,
proposta dalla Scuola Media
“Galmozzi” e dal Centro EDA,
iniziata nell’ottobre scorso con
Apologia di Galileo, spettacolo teatrale portato in scena da Luciano
Bertoli con la regia di Nuvola de
Capua, e proseguita poi con alcuni incontri che ci hanno raccontato il rapporto di noi umani con il
cielo attraverso la meteorologia, la
pittura, la poesia, l’antica Roma e
la Divina Commedia, si congeda
ritornando a Galilei con “Galileo
e la visione di un nuovo cosmo:
letture dal Sidereus Nuncius”.
Il Sidereus Nuncius , dice Galileo, “contiene e spiega osservazioni di recente condotte con l’osservazione di un nuovo occhiale sulla
faccia della luna, sulla via lattea e
le nebulose, su innumerevoli stelle
fisse e su quattro pianeti detti Astri
Medicei non mai finora veduti”,
ed è dato alle stampe il “die primo Martii 1610” cioè esattamente
400 anni fa!
Non fu Galileo a inventare il
cannocchiale, ma fu lui che per
primo, anziché utilizzarlo a scopi
bellici per avvistare le navi nemiche in avvicinamento, ebbe l’idea
geniale di puntarlo in alto, verso il
cielo. “Circa dieci mesi fa – spiega lo scienziato pisano – ci giunse
notizia che era stato costruito da
un certo Fiammingo un occhiale,
per mezzo del quale gli oggetti
visibili, pur distanti assai dall’occhio di chi guarda, si vedevan
distintamente come fossero vicini…” In quest’opera dedicata al
Serenissimo Cosimo II de Medici,
Granduca di Toscana, c’è tutta la
passione di Galileo per il cielo e la
sua osservazione “Accogliete dunque, Clementissimo Principe, questa gloria gentilizia a voi riservata
dagli Astri, e di quei beni divini
che non tanto dalle Stelle quanto dal loro Fattore e Moderatore
Dio vi son largiti godete, quanto
più a lungo possibile”. Il prof. Fabrizio Bònoli, docente di Storia
dell’Astronomia all’Università di
Bologna, ci accompagnerà in questa serata alla scoperta di un nuovo
cosmo giovedì 15 aprile, alle ore
21 presso la sala “Bottesini” (Ridotto del Teatro San Domenico)
di Crema. Ingresso libero.
di LUISA GUERINI ROCCO e MARA ZANOTTI
S
ettimana di grande musica quella che va a iniziare: domani, domenica 11 aprile, nell’ambito della rassegna ConcertArte, verrà proposta la Messa da Requiem k626 di W. A. Mozart nella trascrizione di C. Czerny per pianoforte a quattro
mani. Il concerto, in memoria di Giovanni Paolo II, nel quinto
anniversario della morte vedrà interpreti nella Chiesa di San
Bernardino – Auditorium B. Manenti, a partire dalle ore 21,
il Coro Costanzo Porta di Cremona e i pianisti Diego Maria
Maccagnola e Francesco Pasqualotto (che suoneranno su di
un pianoforte gran coda Fazioli), il soprano Silvia Frigatom,
il contralto Anna Bessi, il tenore Raffaele Giordani e il basso
Riccardo Dernini. L’ensemble sarà diretto da Antonio Greco. Scrive don Gian Franco Mariconti,
presidente della commissione cultura e direttore
del Centro culturale diocesano G. Lucchi, a proposito del Requiem: “Che la musica di Mozart
sia qualcosa di straordinario si è tutti d’accordo.
Tuttavia qualcosa fa ancora discutere gli addetti ai
lavori: la musica di Mozart ha in sé qualcosa di
profondamente religioso, oppure no? L’nterrogativo divide da sempre i musicologi. Perché se da un
lato non mancano nella produzione del musicista
austriaco un buon numero di composizioni “liturgiche”, dall’altro si sottolinea come le sue composizioni siano l’espressione di uno spirito laico,
lontano da ogni tendenza confessionale. Mozart,
insomma, avrebbe creato una musica sacra priva di autentico interesse
religioso. Mozart sa compiere il miracolo di far intendere, che è sempre
presente, anche se solo sullo sfondo
la musica proprio come se fosse
la voce cristallina della Creazione uscita dalle mani di Dio. Nella
vita e sulla terra si succedono eventi
lieti e tristi, gioiosi e drammatici, e
Mozart li racconta tutti, ma sempre
lasciando risuonare qualcosa della
purezza della Creazione, la percezione di una promessa di grazia. In
Mozart quanto vi e di grave è come
se levitasse e quanto vi è di lieve ha
un peso infinito. Anche quando si cimenta nell’opera seria, e
persino nel Requiem ‘tragico’ propriamente non lo diventa mai,
non tanto perché non conosca tutte le sfumature della malinconia e dell’ angoscia quanto perché mantiene un suono libero,
spigliato, lieve”. Molte le ragioni dunque per seguire il Requiem
in re minore K 626 di Mozart di domani sera che farà anche da
prodromo del Festival Pianistico Internazionale “Mario Ghislandi” che ospiterà martedì 13 aprile il giovane Alessandro
Tardino.
La sua esibizione a Crema si aprirà con Kreisleriana op.16 di
Schumann, composta nell’aprile del 1838 durante i cinque anni
di battaglie dedicati alla conquista di Clara Wieck, concertista
di successo e figlia del suo maestro. Qui traspare la vicinanza
dell’autore al mondo poetico e letterario, riprendendo nel titolo
il personaggio di Johannes Kreisler di E.T.A. Hoffmann.
Ciò per esprimere al meglio l’aspetto impulsivo e sognatore
di Schumann, in un lavoro drammatico dedicato a Chopin e
diviso in otto movimenti, ciascuno con due sezioni dal carattere contrastante. Il materiale dell’ultima parte fu poi utilizzato
per il quarto movimento della Prima Sinfonia. Subito dopo, la
Fantasia op. 28 in si minore del russo Skrjabin rappresenta lo stile garbato degli esordi, in un’evidente vicinanza a Chopin nel
ricalcarne la passione, l’incedere incalzante e struggente della
frase musicale e l’attenzione per l’effetto timbrico degli accordi. Il secondo tempo sarà interamente dedicato alla versione
pianistica op.75 della più articolata partitura per orchestra
destinata al balletto Romeo and Juliet, commissionato nel 1930
dal Teatro Kirov di Leningrado a Prokofiev. Autore alquanto
eclettico, nel 1937, tornato definitivamente in Russia, elaborò
questi dieci pezzi per pianoforte, dai quali traspare la tenerezza
di certi passaggi, in contrasto con
sonorità violente e sferzanti, che
hanno procurato a Prokofiev l’appellativo di “barbarico” da parte
di alcuni critici.
Giovedì 15 aprile il pubblico potrà ammirare al pianoforte il cinese Yingjia Xue, che apre la propria
esibizione con un brano non propriamente pianistico, appartenendo alla produzione di Bach contenuta nel suo Clavierübung, quale la
prima delle sei Partite (n.1 in sib
maggiore BWV 825), pezzi in cui
si affaccia la virtuosistica tecnica
cembalistica di Domenico Scarlatti. Dal punto di vista stilistico
rientrano fra le opere più avanzate,
scritte nel quarto periodo della sua
attività artistica, svolta a Lipsia in
qualità di Kantor per la chiesa di
San Tommaso, compito che non
gli impedì di dedicarsi pure al repertorio strumentale. Opera ormai
matura quindi la Partita di Bach,
Nelle immagini, sorpa come pure le due Sonate che Xue
Yingjia Xue, a sinistra ha scelto per completare il proprio
Alessandro Tardino,
programma. Del 1816 quella in la
primo pianista del
maggiore op.101 di Beethoven, la
Festival Ghislandi
n.28 delle sue 32 Sonate per pianoforte. Dedicata a una pianista,
la baronessa Dorothea Ertmann, rappresenta la prima delle
ultime cinque che, oltre ai consueti contrasti tipici dell’autore
di Bonn, arrivano a toccare le altezze metafisiche della Nona
Sinfonia, per il contrapporsi al tormento e al dramma esistenziale della più pura catarsi, in una sorta di riappacificazione
fraterna con l’intera umanità. Non mancano accenti, sforzati
e tensione dialettica, ma la ricerca espressiva giunge a effetti
sonori trasfigurati e a un recupero della tecnica antica, come si
nota nell’andamento contrappuntistico del secondo movimento (“Vivace alla Marcia”).
La scaletta pone in chiusura la Sonata in la maggiore D 959 di
Schubert, scritta quasi di getto dall’autore pochi mesi prima di
morire nel 1828. I momenti espressivi della personalità romantica, trasferita dall’autore sulla tastiera del pianoforte, sono qui
inseriti in una dimensione spesso contemplativa, indice pure
di quella “divina lunghezza” che rappresenta un aspetto dello
stile di Schubert.
Lunedì torna
il Caffè
Filosofico
N
uovo appuntamento proposto dal Caffè Filosofico
di Crema: lunedì 12 aprile alle
21 presso il caffè Gallery di via
Mazzini, si terrà l’incontro per
la presentazione-introduzione al
Festival della filosofia Crema del
Pensiero, in programma dal 16
al 18 aprile presso il Teatro San
Domenico e che avrà per oggetto il quarto comandamento Onora il padre e e la madre.
Lunedì interverrà don Roberto Vignolo, sacerdote della Diocesi di Lodi e docente di Teologia sistematica e Teologia biblica
alla Facoltà Teologica dell’Italia
Settentrionale.
“L’obbligo dei figli verso i padri nella Torah è formulato nel
IV comandamento, la quarta
parola del decalogo (Es 20,16;
Dt 5,16), che apre la seconda
tavola. Il comando verso i genitori (che consideriamo nella sua
versione deuteronomica: “onora
– kabbed – tuo padre e tua madre, come il Signore Dio tuo ti
ha comandato, perché la tua vita
sia lunga e tu sii felice nel paese che il Signore tuo Dio ti dà”)
suona in termini positivi – una
promessa e una benedizione –
motivato in esplicita conformità
alla volontà di Dio.
Il comando di “onorare” ovvero “temere” padre e madre è
rivolto ai figli adulti responsabilizzati verso i propri genitori
anziani facilmente oggetto di
abuso. A monte sta il concreto
problema di garantire sostentamento al genitore anziano,
specie alla madre vedova, che
invece – successivamente al passaggio dei beni nelle mani dei figli – poteva essere maltrattata al
punto di dover scappare di casa.
L’intimazione di “onorare”
(kabbed: alla lettera “attribuire
peso a qualcuno, riconoscere
che qualcuno ha molto peso”)
non manca di ironia.
Potremmo intendere: “Sostenendoli in vecchiaia, fatti l’onere di onorare tuo padre e tua
madre, fatti l’onore di questo
onere!”.
L’ingresso è, come di consueto, libero.
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44
La Cultura
SABATO 10 APRILE 2010
BUONA STAMPA
Andrea Vitali,
erede di Guareschi?
UN GIALLO CHE SI DIPANA
NELL’ESTATE DEL 1933
di GRETA MARIANI
C
hi ha avuto la fortuna di conoscere la
scrittura di Giovannino Guareschi e di
visitare i luoghi che fanno da scenario alle
sue opere, non potrà esimersi dall’affermare che ai giorni nostri il suo
degno erede si chiama Andrea Vitali. L’autore di Olive
comprese e Almeno il cappello
sa immergere il lettore in
un’atmosfera d’altri tempi, in
un ritratto color seppia (non
bianco e nero, che sa solo di
passato, ma di quella tinta tenue delle fotografie sbiadite,
di ricordi che ci riportano ad
altre epoche ma sono le radici
di ciò che siamo nel presente): ecco perché la sua nuova fatica letteraria
La mamma del sole non tradisce le aspettative
del pubblico e lo trascina nell’estate italiana
del 1933.
Bastano le prime pagine del libro per animare i piccoli paesi descritti da Vitali dei
suoi personaggi più caratteristici; si passa dal
clima cameratesco, a volte un po’ comico,
della caserma dei carabinieri all’equipaggio
della motonave Nibbio ai personaggi legati
alla parrocchia di don Gheratti. E il fil rouge
della storia? Un bel mistero da risolvere, per
essere precisi un mistero tutto al femminile: chi è l’anziana donna che
sbarca dalla Nibbio in cerca
di don Gheratti? Sarà lei a
essere fuggita dall’Ospizio
San Generoso di Gravedona?
Inoltre, cosa nasconde Velia
Berilli, madre di quattordici
figli (tra legittimi e illegittimi)
che diventa la protagonista di
un’indagine dei carabinieri?
Lettori preparatevi ad aiutare
la piccola caserma di Bellano
a risolvere il mistero.
Forse, dato che le circostanze e lo scenario
richiamano alla mente la fiction di successo
Don Matteo, potremmo veder sfrecciare (oppure la speranza rimarrà disattesa ma risolta
con alternative geniali) don Gheratti in sella a una bicicletta alla ricerca della verità.
Ma non illudiamoci di trovare velocemente
CON IL SUO
STILE, VITALI
PROPONE UNA
GALLERIA DI
PERSONAGGI
MEMORABILI
CAFFÈ LETTERARIO
di GRETA MARIANI
Una sera a teatro, per
un Caffè... Letterario
Da sinistra Paolo Gualandris e il presidente
della Fondazione San Domenico Umberto Cabini
M
ercoledì 31 marzo è giunta presso la segreteria della Fondazione San Domenico
una lettera di ringraziamento da parte del Teatro Stabile
d’Abruzzo per il sostegno economico che la fondazione che
gestisce il teatro cittadino ha
loro inviato a seguito del sisma
dello scorso anno.
Il contributo del San Domenico, insieme a quelli delle altre iniziative benefiche, hanno
permesso a questa importante
istituzione di rinascere e addirittura di incominciare a operare molto rapidamente.
Inoltre, i responsabili dello
stesso si augurano di poter iniziare con il teatro cremasco un
rapporto di collaborazione che
certamente sarà attentamente
valutato e preso in considerazione.
“Sono felice che anche la nostra Fondazione possa essere
annoverata tra gli sponsor di
questa importante e significativa ricostruzione e che il nostro
impegno sia stato gratificato
dalla loro riconoscenza” ha
commentato il Presidente Umberto Cabini.
A nome della Fondazione
la soluzione al caso; Vitali sa costruire in
maniera complessa, anche se sempre accattivante e apparentemente accessibile, ogni
situazione e intrigo. Due donne, due misteri
– recita il sottotitolo de La mamma del sole
– ma la storia non si riduce ai tratti ‘gialli’
dell’indagine.
Nel romanzo gli stili e i generi si mescolano sapientemente tra approfondimento
psicologico o semplice caricatura, storia
personale e riferimenti alla cronaca reale del
tempo. Dalla storia del singolo al paesino
rurale, all’intera storia di un’Italia ancora
tradizionale ma desiderosa di conoscere il
progresso tanto atteso: fedele alle sue atmosfere, quindi, Vitali offre al lettore un nuovo
capitolo della nostra storia. Il nuovo Guareschi, si diceva. O semplicemente il ‘nuovo’
Vitali, l’ultimo. Chi ha apprezzato le avventure di Don Camillo, la vita contadina de
L’albero degli Zoccoli o i sogni infantili del più
recente Baarìa non deve rinunciare alla lettura di Madre del sole. Buona lettura e felice
tuffo nel passato!
[Andrea Vitali, La mamma del sole, Garzanti, p. 286, euro 18,60]
T
riplo appuntamento per il
Caffè Letterario di Paolo
Gualandris negli ampi spazi del
teatro San Domenico: lunedì 12
aprile alle 20.45 nella sala teatrale, l’attore Alberto Patrucco si
esibirà in una recital-lezione dal
titolo Brassens secondo me. Traduzione (la prima finora) di 12
brani del più raffinato cantautore
francese del secolo scorso, senza
tradirne il significato originale
ma salvaguardandone poesia e
incisività. Il tutto, con l’accompagnamento musicale di Daniele
Caldarini (pianoforte), Francesco Gaffuri (contrabbasso) e Sergio Bassanini (clarinetto).
Secondo incontro ‘lirico’ con
Leo Nucci, il 31 maggio (sempre alle 20.45) in sala Bottesini.
Il celebre baritono presenterà la
sua biografia, curata e realizzata
da Achille Mascheroni che sarà
presente alla serata. Il volume,
dal titolo Leo Nucci – un baritono per caso, ripercorre in forma
di libretto d’opera la carriera
di Nucci, del quale si è detto e
scritto ‘non avrai altro Rigoletto
all’infuori di me’, per celebrarne
l’ultima interpretazione e legare
ancora oggi a livello internazionale la figura del Rigoletto alla
sua immagine.
Infine, martedì 8 giugno alle
20.45 sarà ospite nei chiostri del
San Domenico lo scrittore e figlio d’arte americano Dan Fante
(erede del John di Chiedi alla polvere) che presenterà in anteprima
il suo romanzo Buttarsi (Marco y
Marcos). Il testo sarà lanciato ufficialmente nelle librerie italiane
dopo pochi giorni, quindi quella
cremasca sarà un’esclusiva assoluta: Dan sarà accompagnato per
l’occasione da alcuni allievi dell’Istituto Folcioni che eseguiranno blues di Jimmi Reed, Wilson
Picket e Van Morrison. Lo scrittore parlerà dell’iniziale difficoltà data dal confronto con l’imponente figura del padre e della
successiva ascesa individuale.
Gli ingressi sono gratuiti.
Orgoglio da parte del patron
Paolo Gualandris per l’alto livello degli incontri d’autore del Caffè Letterario e entusiasmo per la
collaborazione con il presidente
della Fondazione San Domenico
Umberto Cabini, che a sua volta
si è detto “felice dell’apertura del
teatro alla città e a iniziative che
vadano oltre la Fondazione”.
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Lo ‘Stabile’ d’Abruzzo
ringrazia il S. Domenico
riprendere da subito il lavoro
sul territorio, coinvolgendo
attori, tecnici e operatori culturali; sono stati riacquistati
computers e attrezzature così
lo Stabile è riuscito a dare vita
alla consueta Stagione Teatrale
Aquilana con un cartellone che
inorgoglisce gli organizzatori
che sono anche riusciti a produrre i due spettacoli Uscita di
Sicurezza e Teatro di Testo.
La sede del TSA è stata riaperta
in due containers dove tutt’ora
gli operatori stanno lavorando
in attesa del completamento dei
lavori avviati per ricostruire una
sede teatrale dove trasferire tutta l’attività.
“Vi ringraziamo ancora per la
Via Montello 6/A
eidon
TEATRO E SOLIDARIETÀ
San Domenico il Teatro Stabile
d’Abruzzo ha ricevuto ben tre
elargizioni liberali della somma di euro 1.125,10 in data
23/06/09, euro 2.394,35 in
data 23/06/09 ed euro 5.875,00
in data 20/07/09.
Per quanto riguarda l’utilizzo
delle somme, la campagna di
sottoscrizioni del teatro abruzzese dichiarava che sarebbero
state destinate all’attività dell’Ente Teatrale Regionale Teatro
Stabile d’Abruzzo, che, a causa
del sisma aveva perso sedi di lavoro, tecnologie avendo anche
seriamente danneggiati archivi,
magazzini scene e costumi.
Tutti i proventi delle donazioni sono stati utilizzati per
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Il Teatro Stabile d’Abruzzo
prima del sisma dell’anno scorso
Vostra collaborazione, restiamo
a disposizione per qualsiasi informazione e speriamo di poter
trovare forme di collaborazione
con gli spettacoli di nostra prossima produzione, a presto” scrive Roberta Gargano dell’ufficio comunicazione e marketing
del Teatro Stabile d’Abruzzo, a
riprova che la cultura alimenta
solidarietà.
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La Cultura 45
SABATO 10 APRILE 2010
Da sinistra Moruzzi,
Mariani, Maghini
Torna Viaggio nel mondo del libro: terza
edizione per una iniziativa tanto attesa
A
l via la terza edizione di
Viaggio nel mondo del libro:
dal 18 aprile al 20 maggio il
nostro sistema bibliotecario dedicherà un intero mese alla letteratura per ragazzi con un programma davvero originale.
Tante le iniziative che andranno a impreziosire le giornate
‘culturali’, dai convegni a L’ora
della fiaba, ai laboratori e le visite
guidate in collaborazione con il
Sistema Cremasco-Soresinese,
alla mostra dedicata ai diritti dei
bambini e a Gianni Rodari.
Il 18 aprile alle 16.30 presso
la Cittadella della Cultura di
via Dante, inaugurazione della mostra di Alessandro Sanna
(Premio Andersen 2009 come
miglior illustratore) dal titolo
Improvvisazioni per matita e pennello, alla sua prima esposizione
assoluta in Italia dopo l’inaugurazione di Parigi. Una “metamostra – ha affermato in conferenza
stampa la coordinatrice del Sistema bibliotecario nonché diret-
I FILM
+
V IST
I
trice della Biblioteca di Crema,
Francesca Moruzzi – totalmente
interattiva, che cambierà ogni
volta a seconda di chi la visiterà,
chiunque la potrà stravolgere…
un progetto molto curioso e divertente”.
L’idea di Sanna, oltre a portare in primo piano il tema dei
diritti del bambino, rappresenterà un omaggio all’autore per
eccellenza di letteratura per ragazzi, ovvero Gianni Rodari: le
sue favole più famose saranno
presentate attraverso le tavole
illustrate di Sanna e affiancate
allo spazio dei libri da sfogliare
in massima libertà. Gli orari: dal
lunedì al venerdì dalle 8.30 alle
12.30 e dalle 14 alle 18.30, mentre il sabato e la domenica solo
al pomeriggio (dalle 15.30 alle
18.30); ingresso sempre libero.
Per l’intero periodo, la mostra
sarà allestita anche presso la biblioteca di Casalmaggiore.
Altro importante appuntamento il convegno Leggere che bello…
3 previsto nella giornata del 22
aprile, che per il terzo anno si è
I A CREM A
Rubrica
mensile
a cura
di Mara
Zanotti
nteressante classifica dei film più visti presso la Multisala
Portanova, che evidenzia come alcuni titoli italiani, ‘d’autore’ siano riusciti a insinuarsi nei primi posti della classifica
in cima alla quale svetta comunque il sorriso beffardo di Jonny Depp interprete del film fantasy Alice in Wonderland.
Come da noi previsto nella rubrica dello scorso mese,
quando ne avevamo segnalato l’uscita, Mine Vaganti di Ozpetek si piazza al quarto posto. Il regista italo turco, capace di
affrontare temi spesso delicati con toni mai sopra le righe,
con questo ultimo lavoro, sceglie il registro più smaccatamente ironico proponendo due degli attori più amati dalle
italiane, (Alessandro Preziosi e Riccardo Scamarcio) che
sicuramente hanno contribuito a far crescere gli incassi al
botteghino. Bene anche il nuovo film di Gabriele Salvatores
Happy Family, che, con una trama davvero surreale, si conquista l’ottavo posto. Ma ecco la clasifica completa.
CLASSIFICA DEI 10 FILM PIÙ VISTI NEL MESE DI GENNAIO:
1 ALICE IN WONDERLAND
2 SHUTTER ISLAND - VM 14
3 MINE VAGANTI
4 GENITORI & FIGLI
5 INVICTUS
6 PERCY JACKSON
7 È COMPLICATO
8 HAPPY FAMILY
9 CODICE GENESI
10 DRAGON TRAINER
Fra i prossimi film in uscita può rivelarsi interessante il
titolo I gatti persiani di Bahman Ghobadi, prodotto in Iran:
usciti da poco di prigione, due giovani musicisti, un uomo
e una donna, decidono di formare una band. Setacciano il
mondo underground della Teheran di oggi in cerca di altri
musicisti. Siccome suonare in Iran è vietato, progettano di
fuggire dalla loro esistenza clandestina e sognano di esibirsi in Europa, ma senza soldi e senza passaporti non sarà
facile.
E ancora affronta tematiche delicate e attuali il film statunitense Misure straordinarie di Tom Vaughan con Harrison
Ford, Brendan Fraser, Keri Russell, Courtney B. Vance,
Dee Wallace, Jared Harris, Patrick Bauchau, Gavin Bristol,
Meredith Droeger e Ayanna Berkshire. I figli di John e Aileen Crowley sono affetti da un raro disordine genetico e i
genitori fanno di tutto per trovare un ricercatore che abbia
una cura per salvare la vita ai loro bambini. Insieme a sua
moglie, John riuscirà a raccogliere i fondi per finanziare le
ricerche dello scienziato Robert Stonehill.
Infine, per apprezzare appieno, la tecnologia in 3D segnaliamo Oceani, di Jean-Jacques Mantello che ricostruisce
il viaggio di una tartaruga marina attraverso gli oceani.
Buona visione!
guadagnato il titolo Sopra il cielo?
Libri e adolescenti oggi – Giornata
di studi sull’editoria per bambini e
ragazzi.
L’evento si svolgerà presso la
sala Pietro da Cemmo e vedrà
l’intervento di numerosi relatori che affronteranno la spinosa
questione della perdita di interesse per la lettura da parte dei
giovani, cercando di offrire valide alternative alla generazione cresciuta a ‘pane e Moccia’.
Interverranno: Secondo Giacobbi, psicologo e autore di Peter e Wendy. Problemi e psicologia
dei ‘Giovanadulti’, Stefano Laffi
(ricercatore sociale dell’agenzia Codici) sul tema Perché non
chiedersi chi sono gli adolescenti di
oggi? Seguirà poi Guido Armellini, docente di letterature comparate all’Università di Bologna
e direttore dell’Università ‘Primo Levi’ (La letteratura in classe.
L’educazione letteraria e il mestiere
dell’insegnante), oltre a Riccardo
Pontegobbi, direttore della rivista ‘Liber’ in veste di relatore per
Non solo bestseller. I gusti di lettura
Amenic
cinema
A
menic Cinema ritorna
in sala Alessandrini con
3 diverse rassegne: Guerra
alla guerra dal 12 al 26 aprile
che racconta l’insensatezza
della guerra attraverso l’arma dell’ironia; Una passione
per Bach dal 3 al 24 maggio che ha come fil rouge
la Passione secondo Matteo
composta da J. S. Bach e I
fratelli Coen alle prese con
omicidi e noir dal 31 maggio al 21 giugno (ingresso
libero con tessera annuale
di euro 7.00 valida fino al
31/12/2010). Per lunedì 12
aprile è in programma Dottor Stranamore ovvero: come
imparai a non preoccuparmi e
ad amare la bomba di Stanley
Kubrick, con Peter Sellers,
tratto da un romanzo di Peter George. Il generale Jack
D. Ripper, comandante di
una base di bombardieri B52 dell’Aviazione militare
statunitense, abusa della
propria posizione per costringere il presidente degli
Stati Uniti d’America a iniziare una guerra nucleare
contro l’Unione Sovietica.
Nonostante gli sforzi per
fermare l’attacco, un aereo
non obbedirà agli ordini
e concluderà la missione
sganciando la bomba. Il film
è un lucidissimo atto d’accusa contro la follia atomica e il militarismo, condotto
con le armi del sarcasmo e
dell’ironia. Evitando moralismi e denunce astratte,
Kubrick racconta come l’irrazionalità di un solo uomo
possa portare alla catastrofe nucleare. Concorre al
successo del film la triplice
interpretazione di Peter
Sellers. Film preceduto dal
cortometraggio Neighbours
della durata di 8’.
S
abato 24 aprile preso la cascina Arcobaleno di Capergnanica, si svolgerà una cena a
base di piatti tipici della cucina brasiliana quali carne de
porco assada (carne di maiale
arrosto) e pichanha (carne allo
spiedo) con contorno di arroz
(riso), feijão (fagioli), farofa
(farina di manioca), mandica
frita (manioca fritta) e per finire frutta e dolci tipici (coso 20 euro). La cena è organizzata dalla
bottega La Siembra che da anni sostiene il commercio equo e solidale
proponendo prodotti che rispettano i diritti dei coltivatori e dei contadini riconoscendo loro un equo compenso, con un occhio di riguardo
al rispetto dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile. Durante la serata verranno presentate proposte di viaggio di Turismo responsabile
in Brasile (Salvador de Bahia-Casa Encantada) e Perù (Amazzonia,
Ande e costa). Necessaria la prenotazione entro martedì 20 aprile
alla Siembra di via Santa Chiara a Crema, tel. 0373.250670.
ARTSHOT: torna, ma senza Comune
T
orna Artshot, la manifestazione che ogni anno presenta la produzione di giovani artisti cremaschi di arte visiva, musica, improvvisazione. Segnata nel 2009 da una forte polemica concernente
un’opera irrispettosa nei confronti della Chiesa, quest’anno la proposta torna organizzata dall’Associazione Culturale Altrimondi. Segnaliamo che sono aperte fino al 30 aprile le iscrizioni all’edizione
2010. La manifestazione, giunta al suo settimo anno, avrà luogo nel
mese di giugno. La rassegna ha tra i suoi obiettivi primari di offrire
ai giovani artisti una vetrina privilegiata. Si alterneranno spettacoli
musicali e teatrali, live painting, reading, esposizioni di arti figurative, fotografie, laboratori, video proiezioni e cortometraggi, arte di
strada e spettacoli anche per i più piccini. La location individuata
per Artshot 2010 sarà, probabilmente, il San Domenico, con i suoi
chiostri e spazi interni. La partecipazione all’evento è libera e gratuita e prevede la possibilità di scegliere tra 6 diverse sezioni: teatro,
video, spettacoli di strada, musica, arti figurative e poesia. I bandi
sono disponibili al link: www.myspace.com/artshotcrema e tramite
il Gruppo “ArtShot 2010” di Facebook. link: http://www.box.net/
shared/eg5toqhkhk. Per partecipare bisogna inviare alla e-mail [email protected] il bando e il regolamento compilati e firmati entro
il 30 aprile. ‘Il simposio delle Muse’ di via Marazzi 12 è il punto di
raccolta per chi preferisce consegnare a mano. Il mancato patrocinio
e sostegno del Comune, in particolare dell’assessorato alle Politiche
Giovanili retto da Mia Miglioli è stato così giustificato dall’assessore
stessa: “Non vi è alcuna frattura con la Consulta dei Giovani, semplicemente, anche dopo quanto accaduto lo scorso anno e per garantire
un’adeguata qualità delle opere, avevamo proposto la formazione di
una commissione che valutasse i lavori da esporre, sempre tantissimi
e che gli stessi fossero legati a un tema. Tale richiesta non è stata
accolta e gli organizzatori hanno preferito fare da soli. Del resto è
meglio che le manifestazioni, quando possono, camminino con le
loro gambe: in questo modo svincoliamo dei fondi che possono essere destinati ad altre proposte”.
Mara Zanotti
Conferenza Episcopale Italiana
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COMMISSIONE EPISCOPALE PER LA CULTURA
E LE COMUNICAZIONI SOCIALI
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Volti e linguaggi
nell’era crossmediale
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Conferenza
Episcopale Italiana
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Italiana
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LA CULTURA
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Volti e linguaggi
Volti
e linguaggi
nell’era
crossmediale
nell’era crossmediale
estimoni
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Benedetto XVI
Foto Romano
Foto Romano
Siciliani
Siciliani
di GRETA MARIANI
LA SIEMBRA: cena brasiliana e turismo
Archivio fotografico © Musei Vaticani
PROGRAMMA
DENSISSIMO:
MOSTRE,
INCONTRI,
LETTURE E
UN CONVEGNO
‘ANTI-MOCCIA’
degli adolescenti tra produzione di
intrattenimento ed editoria di ricerca. Dopo Nicoletta Gramantieri,
bibliotecaria e responsabile della
didattica presso la biblioteca sala
Borsa Ragazzi di Bologna, con i
suoi Lavori perennemente in corso:
spazi, raccolte, attività per adolescenti in biblioteca, invece, concluderà
il convegno Nicola Galli Laforest che presenterà Hamelin, proposta di lettura alternativa al mondo
di Moccia, per una nuova biblioteca
ideale.
Una vera e propria sfida del
Sistema bibliotecario rappresentato in conferenza stampa
da Francesca Moruzzi e dalla
presidente Maria Grazia Maghini: oltre a convegno e mostra,
dal 20 aprile al 20 maggio alle
8.45, 10.30 e 14.30 una serie di
laboratori (letture ad alta voce
e illustrazioni) e visite guidate a
cura di Serena Marangon e Cristina Zanardi coinvolgeranno in
ben 56 appuntamenti le scuole
cremasche. Non solo, la novità
del 2010 è l’organizzazione di 77
momenti di animazione e incontri con autori e illustratori presso
le biblioteche di tutto il territorio
del Sistema Cremasco-Soresinese e 31 nel Casalasco-Soresinese.
Come ogni anno, non mancherà
l’Ora della fiaba, per l’occasione
trasferitasi in Cittadella della
Cultura tutti i giovedì alle 17 dal
22 aprile al 13 maggio (gratuita
ma su prenotazione obbligatoria
allo 0373.893335) con Manuela
Varani.
Altre informazioni sul programma sono reperibili all’indirizzo www.comunedicrema.
it/leggerechebello.
Riuscirà quest’anno l’organizzazione ‘tutta bibliotecaria’ dell’evento (che ringrazia sponsor,
patrocini e partner) a bissare e
superare il successo dello scorso
anno con i suoi 9.800 visitatori?
Auspica un nuovo trionfo anche l’assessore Paolo Mariani
che vede “necessarie le iniziative, come questa, che tendono a
conservare e proteggere un bene
come quello dei libri, oggi sempre più minacciati dal progresso
informatico e telematico”.
$ 3 Ann A3 diocesani.qxd 12-02-2010 12:01 Pagina 3
Foto Romano Siciliani
BIBLIOTECA
Benedetto XVI
Volti e linguaggi nell’era crossmediale
ROMA 22-24 APRILE 2010
PROGRAMMA
Venerdì 23gli
aprile
incontra
operatori
incontra gli operatori
15.30 Saluto
di S.E. Mons. Claudio
della
comunicazione
e della
cultura
GLI SCENARI MEDIATICI
INTAGLIATORI DI SICOMORI
Celli
della Il comunicazione
e della Maria
cultura
16.00 Da “Parabole mediatiche”
Relazioni
Rete:costituisce un enorme potenziale
"continente 9.30
digitale",
ricorda ilinPapa,
Giovedì 22 aprile
Sabato 24 aprile
incontra gli operatori
della comunicazione e della cultura
IL TEMPO
DEI TESTIMONI DIGITALI
Presidente del Pontificio Consiglio
Aula Paolo VI - Vaticano
digitale",
ricorda
il Papa, costituisce un enorme potenziale
a “Testimoni Digitali”:Il "continente
quale
umanesimo
delle Comunicazioni Sociali
di connessione,
comunicazione
e comprensione.
9.30 “Vino nuovo in otri nuovi”
l’impegno della Chiesa italiana di connessione,
nella cultura
digitale?
comunicazione e comprensione.15.45 - 16.45 Testimoni digitali
La Chiesa italiana assume questa prospettiva per abitare un
territorio,
Mons. Domenico Pompili
S. E. Mons. Mariano Crociata
S. E. Mons.
Giuliodori
La Chiesa italiana assume
questaClaudio
prospettiva
per abitare un territorio,
all’opera.
il cui confine
nonCommissione
è tecnologico,
ma umano.
Sottosegretario della Conferenza
Segretario generale
Presidente
Episcopale
Il "continente
digitale",
ricorda
il Papa, costituisce
un enorme potenziale
Rassegna di esperienze
il cui confine
non è tecnologico,
ma umano.
Episcopale Italiana e Direttore
della Conferenza Episcopale Italiana
per la Cultura
e le Comunicazioni
sabato
sabato 24
24 aprile
aprile 2010
2010
16.30 Essere ipermediali: vecchi
Coordina Francesco Ognibene
Ufficio Nazionale
della Conferenza Episcopale
diSociali
connessione,
comunicazione e comprensione.
Caporedattore
per le Comunicazioni Sociali
Italiana
di Avvenire
TAVOLA ROTONDA
Relazioni
comunicative
Break
italiana
assume
questa
prospettiva
per
abitare
un
territorio,
P. Federico Lombardi
affettive deiVIgiovani
AULAe PAOLO
- VATICANO 17.00 Scenari digitali e nuove forme
Direttore Sala Stampa Vaticana,
scenario
AULAnello
PAOLO
VIdigitale
- VATICANO
il
cui
confine
non
è
tecnologico,
ma
umano.
Radio Vaticana e Centro Televisivo
di
presenza
della
Chiesa
Chiara Giaccardi
e nuovi linguaggi tra
9.45
integrazione e cambiamento
La Chiesa
Nicholas Negroponte
Fondatore e Direttore del Media Lab
del MIT
Per partecipare
Vaticano
sabato 24 aprile 2010
17.15 - 18.30 Media, linguaggi
e crossmedialità
Mario Calabresi
Docente
Sociologia
Perdipartecipare
Francesco Casetti
del Sacro Cuore di Milano
Michele Sorice
della Comunicazione di massa
www.testimonidigitali.it
www.testimonidigitali.it
dell’Università Cattolica
Direttore de La Stampa
Lorenza Lei
Direttore dipartimento Scienza della
Comunicazione, Università Cattolica
Vicedirettore generale della Rai
Marco Tarquinio
Direttore di Avvenire
Docente di Sociologia
della Comunicazione e Media
Research, Luiss
I profili della generazione
LA COMMISSIONE 10.30
MASS-MEDIA
DELLA DIOCESI DI CREMA
digitale
Massmediologo, Università Cattolica
Simone Carlo
di Milano
Modera Paolo Bustaffa
ORGANIZZA
LA PARTECIPAZIONE
Il social network
Direttore dell’Agenzia Sir
Paolo Peverini
AULA
VI
VATICANO
Semiologo, Luiss
e la
sua centralitàPAOLO 17.30
Un’anima cristiana
ALL’UDIENZA
DEL SANTO PADRE
Modera Mons. Dario E. Viganò
nelle pratiche comunicative
Ruggero Eugeni
Università Lateranense
In serata:AGLI OPERATORI DELLA CULTURA
visita riservata alla Cappella Sistina
Massimo Scaglioni
per il mondo digitale:
comunità, strumenti,
Per
partecipare
I giovani
fra mass media
E DEI
MASS-MEDIA
E AI MEMBRI
DELLE ASSOCIAZIONI
ECCLESIALI
animatori
e personal media
www.testimonidigitali.it
S. Em.
Card.singola
Angelo Bagnasco
Partenza da Crema in pullman venerdì 23
aprile.
Costo euro 125 - Supplemento
camera
euro 35
Matteo
Tarantino
Presidente della Conferenza
Quale
senso
della tecnologia?
La quota comprende: cena del 23 aprile, pernottamento
e prima
colazione,
trasferimento in piazza San
Pietro, Italiana
Episcopale
Modera
Alessandro
Zaccuri
partecipazione all’udienza come da programma a parte,
pranzo
libero, partenza
per Crema ore 17.
Serata libera
Giornalista
di
Tv2000
Copertura assicurativa Europ Assistance
Break ed extra personali.
La quota non comprende: bevande, mance, ingressi
Iscrizioni presso Il Nuovo Torrazzo
Organizzazione Brevivet
11.30 La fede nella Rete
delle relazioni:
comunione e connessione
P. Antonio Spadaro
Redattore de La Civiltà Cattolica
P. Roderick Vonhögen
Fondatore e CEO di "The Star Quest
Production Network"
Guido Gili
Sociologo della comunicazione, Luiss
Modera
Stefano De Martis
Direttore Tv2000 Radio InBlu
Modera
12.00
Vittorio Sozzi
Responsabile del Servizio
Nazionale per il Progetto
Culturale
Udienza
del Santo Padre
Saluto di S. Em. Card.
Angelo Bagnasco
Presidente della
Conferenza Episcopale Italiana
Intervento di Papa
Benedetto XVI
46 Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione
sabato
10
domenica 11 lunedì 12 martedì 13 mercoledì 14 giovedì 15 venerdì 16
TV
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
6.30 Unomattina weekend
9.30 Magica Italia. Rb
6.45 Unomattina. Attualità
6.45 Unomattina. Attualità
10.40 Concerto. Dal duomo di Orvieto 10.00 Linea Verde Orizzonti. Rb
10.00 Verdetto finale. Rb
10.00 Verdetto finale. Rb
11.30 Occhio alla spesa. Rb
10.30 A sua immagine. Rb religiosa
11.00 Occhio alla spesa. Rb
11.00 Occhio alla spesa. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
10.55 Santa Messa e recita dell’Angelus 12.00 La prova del cuoco. Varietà
12.00 La prova del cuoco. Varietà
14.00 Easy driver. Rb
14.10 Bontà sua. Interviste
14.10 Bontà sua. Interviste
12.20 Linea Verde. Rb
14.30 Le amiche del sabato. Varietà
14.00 Domenica in–L’Arena. Talk show 14.30 Festa italiana. Varietà
14.30 Festa italiana. Varietà
17.10 A sua immagine. Speciale Santa 15.30 Domenica in–7 Giorni. Show
16.15 La vita in diretta. Rotocalco
16.15 La vita in diretta. Rotocalco
Sindone. Dal duomo di Torino
18.50 L’eredità. Quiz
18.50 L’eredità. Quiz
18.50 L’eredità. Quiz
18.50 L’eredità. Gioco
20.40 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 20.30 Calcio Coppa Italia.
20.35 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 21.30 Tutti pazzi per amore 2. Serie
21.10 Capri-La terza stagione. Serie
Fiorentina-Inter
21.30 Ti lascio una canzone. Show
23.45 Speciale Tg1. Attualità
23.20 Porta a porta. Attualità
23.20 Porta a porta. Attualità
0.10 Memorie dal bianco e nero. Show 1.10 Applausi. Rb
1.35 Sottovoce. Rb
1.35 Sottovoce. Rb
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
6.45 Unomattina. Attualità
10.00 Verdetto finale. Rb
11.00 Occhio alla spesa. Rb
12.00 La prova del cuoco. Varietà
14.10 Bontà sua. Interviste
14.30 Festa italiana. Varietà
16.15 La vita in diretta. Rotocalco
18.50 L’eredità. Quiz
20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco
21.10 Il commissario Montalbano. Film Tv
23.05 Porta a porta. Attualità
1.20 Sottovoce. Rb
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
6.45 Unomattina. Attualità
10.00 Verdetto finale. Rb
11.00 Occhio alla spesa. Rb
12.00 La prova del cuoco. Varietà
14.10 Bontà sua. Interviste
14.30 Festa italiana. Varietà
16.15 La vita in diretta. Rotocalco
18.50 L’eredità. Quiz
20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco
21.10 Stasera è la tua sera. Show
23.20 Porta a porta. Attualità
1.35 Sottovoce. Rb
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
6.45 Unomattina. Attualità
10.00 Verdetto finale. Rb
11.00 Occhio alla spesa. Rb
12.00 La prova del cuoco. Varietà
14.10 Bontà sua. Interviste
14.30 Festa italiana. Varietà
16.15 La vita in diretta. Rotocalco
18.50 L’eredità. Quiz
20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco
21.10 Ciak si canta. Show
23.20 Tv7. Attualità
0.20 L’appuntamento. Rb
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
10.15 Sulla via di Damasco. Rb rel
11.35 Mezzogiorno in famiglia. Varietà
13.25 Dribbling. Rb sportiva
14.00 Top of the pops 2010. Musicale
15.25 Giardini e misteri. Tel
16.25 Kate & Emma–Indagini per due. Tel
18.10 Squadre Speciale Lipsia. Tel
19.00 L’isola dei famosi. Reality show
20.00 Il lotto alle otto. Show
21.05 Criminal Minds. Tel
22.20 Sabato sprint. Rb sportiva
23.25 Tg2 Dossier. Attualità
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
10.00 Ragazzi c’è Voyager. Docum
9.30 Protestantesimo. Rb religiosa
10.00 Punto Tg. Rb
10.40 A come avventura. Rb
11.30 Mezzogiorno in famiglia. Varietà 11.00 I fatti vostri. Varietà
13.45 Quelli che aspettano. Varietà
14.00 Il fatto del giorno. Rb
15.40 Quelli che il calcio... Varietà
15.15 Italia sul Due. Varietà
17.05 Stadio sprint. Rb sportiva
16.10 La signora del West. Tel
18.05 90° minuto. Rb sportiva
16.55 Cuore di mamma. Show
19.05 Numero Uno. Rb sportiva
18.50 L’isola dei famosi. Reality show
19.35 Squadra speciale Cobra 11. Tel
19.40 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
21.00 NCIS. Tel
21.05 Voyager. Docum
21.50 NCIS Los Angeles. Tel
23.25 La storia siamo noi. Docum
22.35 La domenica sportiva. Rb sport
0.30 Secondo canale. Varietà
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
9.45 Rai Educational
10.00 Punto Tg. Rb
11.00 I fatti vostri. Varietà
14.00 Il fatto del giorno. Rb
15.15 Italia sul Due. Varietà
16.10 La signora del West. Tel
16.55 Cuore di mamma. Show
19.00 L’isola dei famosi. Reality show
20.00 Il lotto alle otto. Show
21.05 Senza traccia. Tel
22.40 L’isola dei famosi. Reality show
23.40 The Grudge 2. Film horror
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
9.45 Rai Educational
10.00 Punto Tg. Rb
11.00 I fatti vostri. Varietà
14.00 Il fatto del giorno. Rb
15.15 Italia sul Due. Varietà
16.10 La signora del West. Tel
16.55 Cuore di mamma. Show
18.50 L’isola dei famosi. Reality show
19.40 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
21.05 L’isola dei famosi. Reality show
0.30 E-ring- Tel
1.15 Tg Parlamento. Rb
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
9.45 Rai Educational
10.00 Punto Tg. Rb
11.00 I fatti vostri. Varietà
14.00 Il fatto del giorno. Rb
15.15 Italia sul Due. Varietà
16.10 La signora del West. Tel
16.55 Cuore di mamma. Show
19.00 L’isola dei famosi. Reality show
20.00 Il lotto alle otto. Show
21.05 Annozero. Attualità
23.35 Peccati–I 7 vizi capitali. Talk show
1.15 Tg Parlamento. Rb
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
9.45 Rai Educational
10.00 Rubriche varie
11.00 I fatti vostri. Varietà
14.00 Il fatto del giorno. Rb
15.15 Italia sul Due. Varietà
16.10 La signora del West. Tel
16.55 Cuore di mamma. Show
18.50 L’isola dei famosi. Reality show
19.40 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
21.05 Crimini. Film Tv
23.10 L’ultima parola. Rb
1.15 Tg Parlamento. Rb
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.00 Tv Talk. Talk show
10.30 Rubriche varie
12.55 Bellitalia. Rb
13.20 Mediterraneo. Rb
14.50 Ambiente Italia. Attualità
15.55 Rai Sport–Sabato Sport
18.10 90° minuto Serie B. Rb sportiva
20.10 Che tempo che fa. Talk show
21.30 Ulisse–Il piacere della scoperta.
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
7.40 È domenica papà. Per ragazzi
9.15 Atletica. Maratona di Milano
12.25 TeleCamere. Rb
12.55 Racconti di vita. Attualità
13.25 Passepartout. Rb
14.30 In 1/2 ora. Rb
15.10 Ciclismo. Parigi-Roubaix
17.30 Fantozzi subisce ancora. Film com
18.00 Per un pugno di libri. Gioco
20.10 Che tempo che fa. Talk show
21.30 Report. Inchiesta
23.35 Glob, l’osceno del villaggio. Show
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.20 Cominciamo bene. Attualità
12.25 Shukran. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Julia. Soap
14.50 TgR Leonardo–TgR Neapolis. Rb
15.15 La Tv dei ragazzi di Rai Tre
17.00 Cose dell’altro Geo. Docum
17.50 Geo & Geo. Docum
20.15 Il principe e la fanciulla. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.10 Chi l’ha visto?. Attualità
23.15 Replay. Rb sportiva
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.20 Cominciamo bene. Attualità
12.25 Punto Donna. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Julia. Soap
14.50 TgR Leonardo–TgR Neapolis. Rb
15.15 La Tv dei ragazzi di Rai Tre
17.00 Cose dell’altro Geo. Docum
17.50 Geo & Geo. Docum
20.15 Il principe e la fanciulla. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.10 Ballarò. Attualità
23.25 90° minuto Serie B. Rb sportiva
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.20 Cominciamo bene. Attualità
12.25 Agritre. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Julia. Soap
14.50 TgR Leonardo–TgR Neapolis. Rb
15.15 La Tv dei ragazzi di Rai Tre
17.00 Cose dell’altro Geo. Docum
17.50 Geo & Geo. Docum
20.15 Il principe e la fanciulla. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.10 Un caso per due. Tel
23.15 Parla con me. Talk show
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.20 Cominciamo bene. Attualità
12.25 Chièdiscena. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Julia. Soap
14.50 TgR Leonardo–TgR Neapolis. Rb
15.15 La Tv dei ragazzi di Rai Tre
17.00 Cose dell’altro Geo. Docum
17.50 Geo & Geo. Docum
20.15 Il principe e la fanciulla. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.10 Medium. Tel
22.45 Parla con me. Talk show
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.30 Cominciamo bene. Attualità
12.25 Cifre in chiaro. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Julia. Soap
14.50 TgR Leonardo–TgR Neapolis. Rb
15.15 La Tv dei ragazzi di Rai Tre
17.00 Cose dell’altro Geo. Docum
17.50 Geo & Geo. Docum
20.15 Il principe e la fanciulla. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.10 Mi manda Rai Tre. Attualità
23.10 Parla con me. Talk show
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Le frontiere dello spirito.
TG5 ore 6-10-8-13-20 e nella notte
TG5 ore 6-10-8-13-20 e nella notte
8.40 Mattino cinque. Contenitore
8.40 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Show
14.45 Uomini e donne. Show
16.15 Pomeriggio cinque. Contenitore 16.15 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz 18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz
20.30 Striscia la notizia. Show
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 Squadra Antimafia 2–Palermo oggi. 21.10 Colpo di fulmine. Film comm
23.30 Matrix. Attualità
Serie
23.30 Red Dragon. Film thriller
2.00 Striscia la notizia. (R)
2.00 Striscia la notizia. (R)
2.30 Mediashopping
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.40 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Show
16.15 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 Due Hard–Vivere o morire.
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.40 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Show
16.15 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 Ciao Darwin 6–La regressione.
23.45 Nonoslomoda 25 e oltre. Rb
1.15 Striscia la notizia. (R)
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.40 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Show
16.15 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 RIS Roma–Delitti imperfetti. Serie
23.30 Terra!. Attualità
0.30 Telefilm
2.00 Striscia la notizia. (R)
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.30 Cartoni animati
7.45 Cartoni animati
10.45 Cotto e mangiato. Rb
10.55 Malcom. Sitcom
11.05 Tv Moda. Rb
11.50 Grand Prix. Rb sportiva
11.55 Dharma & Greg. Tel
13.00 Guida al campionato. Rb sportiva
13.40 Til death–Per tutta la vita. Tel
14.00 Virus letale. Film fantasc
14.00 Like Mike–Il sogno di Calvin.
16.30 Lupin III–Green vs Red. Film anim
Film comm
18.20 La Pantera Rosa. Cartoni animati
16.00 La recluta dell’anno. Film comm 19.45 Motociclismo. GP del Qatar
18.05 Give me five. Sitcom
22.50 Grand Prix–Fuoti giri. Rb sportiva
19.00 Speed Racer. Film sportivo
23.45 Studio aperto live. Inchiesta
21.45 Motociclismo. GP del Qatar
1.15 Bella da morire. Film comm
24.00 Poker1mania. Show
3.20 Mediashopping
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
9.10 Capogiro. Docum
9.10 Capogiro. Docum
10.35 Grey’s Anatomy. Tel
10.35 Grey’s Anatomy. Tel
13.40 Cartoni animati
13.40 Cartoni animati
15.00 Kyle XY. Tel
15.00 Kyle XY. Tel
16.00 Zack e Cody al Grand Hotel. Tel 16.00 Zack e Cody al Grand Hotel. Tel
16.50 Zoey 101. Tel
16.50 Zoey 101. Tel
17.25 Cartoni animati
17.25 Cartoni animati
19.30 La vita secondo Jim. Sitcom
19.30 La vita secondo Jim. Sitcom
20.05 Cartoni animati
20.05 Cartoni animati
20.30 Centoxcento. Gioco
20.30 Centoxcento. Gioco
21.10 M&M–Matricole & Meteore. Show 21.10 Hulk. Film fantasy
0.30 Poker1mania. Show
24.00 Chiambretti Night. Show
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
9.10 Capogiro. Docum
10.35 Grey’s Anatomy. Tel
13.40 Cartoni animati
15.00 Kyle XY. Tel
16.00 Zack e Cody al Grand Hotel. Tel
16.50 Zoey 101. Tel
17.25 Cartoni animati
19.30 La vita secondo Jim. Sitcom
20.05 Cartoni animati
20.30 Centoxcento. Gioco
21.10 Le Iene Show
24.00 Chiambretti Night. Show
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
9.10 Capogiro. Docum
10.35 Grey’s Anatomy. Tel
13.40 Cartoni animati
15.00 Kyle XY. Tel
16.00 Zack e Cody al Grand Hotel. Tel
16.50 Zoey 101. Tel
17.25 Cartoni animati
19.30 La vita secondo Jim. Sitcom
20.05 Cartoni animati / Centoxcento
21.10 Pirati dei Caraibi–La maledizione
del forziere fantasma. Film avv
0.10 Chiambretti Night. Show
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
9.10 Capogiro. Docum
10.35 Grey’s Anatomy. Tel
13.40 Cartoni animati
15.00 Kyle XY. Tel
16.00 Zack e Cody al Grand Hotel. Tel
16.50 Zoey 101. Tel
17.25 Cartoni animati
19.30 La vita secondo Jim. Sitcom
20.05 Cartoni animati
20.30 Centoxcento. Gioco
21.10 CSI–Scena del crimine. Tel
22.10 CSI–New York. Tel
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
9.30 Vivere meglio. Rb
10.55 Cuochi senza frontiere. Rb
12.30 Detective in corsia. Tel
13.50 Forum: sessione pomeridiana
15.00 Poirot. Tel
17.10 Monk. Tel
18.00 Documentario
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.30 Bones. Tel
23.20 Law & Order–Unità Speciale. Tel
0.10 Guida al campionato. Rb sportiva
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
8.50 Nash Bridges. Tel
8.50 Nash Bridges. Tel
10.15 Carabinieri 4. Tel
10.15 Carabinieri 4. Tel
12.00 Distretto di polizia 3. Tel
12.00 Distretto di polizia 3. Tel
12.55 Detective in corsia. Tel
12.55 Detective in corsia. Tel
13.50 Il tribunale di Forum
13.50 Il tribunale di Forum
15.10 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 15.10 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel
16.15 Sentieri. Soap
16.15 Jonathan degli orsi. Film western
16.25 Delitto sotto il sole. Film giallo
19.35 Tempesta d’amore. Soap
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Debito di sangue. Film giallo
21.10 The Missing. Film western
23.35 Verdetto finale. Film thriller
24.00 Le fate ignoranti. Film dramm
1.30 Rassegna stampa
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
8.50 Nash Bridges. Tel
10.15 Carabinieri 4. Tel
12.00 Distretto di polizia 3. Tel
12.55 Detective in corsia. Tel
13.50 Il tribunale di Forum
15.10 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel
16.15 Sentieri. Soap
16.45 Il principe coraggioso. Film avv
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Un giorno, per caso. Film comm
23.30 We were soldiers. Film guerra
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
8.50 Nash Bridges. Tel
10.15 Carabinieri 4. Tel
12.00 Distretto di polizia 3. Tel
12.55 Detective in corsia. Tel
13.50 Il tribunale di Forum
15.10 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel
16.15 Sentieri. Soap
16.40 Le miniere di re Salomone. Film
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Nati con la camicia. Film comm
23.40 Gli spietati. Film western
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
8.50 Nash Bridges. Tel
10.15 Carabinieri 4. Tel
12.00 Distretto di polizia 3. Tel
12.55 Detective in corsia. Tel
13.50 Il tribunale di Forum
15.35 Sentieri. Soap
15.50 Gli invincibili. Film avv
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Poseidon. Film dramm
23.15 Magnolia. Film dramm
0.20 Rassegna stampa
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus Weekend
10.10 La settimana. Rb
10.25 La7 Doc. Docum
11.15 Motociclismo. Camp. Superbike
13.30 L’ispettore Barnaby. Tel
15.20 Motociclismo. Camp. Superbike
16.50 Cuore d’Africa. Tel
Film pol
17.50 Abissi. Film avv
20.30 Chef per un giorno. Real Tv
20.30 SoS Tata. Reality show (R)
21.35 L’ispettore Barnaby. Tel
21.35 Philadelphia. Film dramm
23.30 Victor Victoria–Senza filtro. Show 23.55 Reality. Reportage
1.00 MODA. Rb
1.50 L’occhio gelido del testimone. Film
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Rb
7.00 Omnibus. Rb
10.25 Matlock. Tel
10.25 Matlock. Tel
13.05 The District. Tel
13.05 The District. Tel
14.05 Il vedovo. Film comm
14.05 Arco di Trionfo. Film dramm
16.00 Atlantide–Storie di uomini e di
16.00 Atlantide–Storie di uomini e di
mondi. Docum
mondi. Docum
18.00 Relic Hunter. Tel
18.00 Relic Hunter. Tel
19.00 Crossing Jordan. Tel
19.00 Crossing Jordan. Tel
20.30 Otto e mezzo. Attualità
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 L’infedele. Attualità
21.10 Barbareschi Sciok. Talk show
23.40 Senza tituli. Magazine sportivo 23.40 Victor Victoria. Show
1.00 Prossima fermata. Rb
1.05 Prossima fermata. Rb
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Rb
10.25 Matlock. Tel
13.00 The District. Tel
14.05 La capra. Film com
16.00 Atlantide–Storie di uomini e di
mondi. Docum
18.00 Relic Hunter. Tel
19.00 Crossing Jordan. Tel
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Tetris. Attualità
23.40 Victor Victoria. Show
1.05 Prossima fermata. Rb
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Rb
10.25 Matlock / The District. Tel
14.05 Quattro bastardi per un posto
all’inferno. Film western
16.00 Atlantide. Docum
18.00 Relic Hunter. Tel
19.00 Crossing Jordan. Tel
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 SOS Tata. Reality show
23.15 SOS adolecenti. Reality show
0.10 Victor Victoria. Show
1.35 Prossima fermata. Rb
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Rb
10.25 Matlock. Tel
13.00 The District. Tel
14.05I giganti del West. Film western
16.00 Atlantide. Docum
18.00 Relic Hunter. Tel
19.00 Crossing Jordan. Tel
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Exit Files. Attualità
22.30 Effetto domino–Tutto fa economia Rb
23.35 La gaia scienza. Magazine
1.05 Prossima fermata. Rb
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23.15
6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.30 Documentario
8.00 Chiesa nella città. Rb religiosa
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23.15
6.00 Documentario
6.30 Musica & Spettacolo. Show
7.00 Le nuove avventure di Pinocchio.
14.00 I consigli di Guerrino.
13.00 La chiesa nella città. Rb religiosa
13.45 Novastadio. Rb sportiva
18.30 91° minuto. Rb sportiva
19.00 Mondo agricolo. Rb
19.45 Novastadio. Rb sportiva
20.00 Don Matteo. Tel
23.00 I vangeli. Il vangelo secondo
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
6.00 Musica & Spettacolo. Show
7.00 Novamattina
13.00 Centro la città. Rb
18.00 Le nuove avventure di Pinocchio.
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23.15
6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.30 Telenova notizie: i fatti principali
accaduti ieri
7.00 Novamattina
13.00 Dentro la città. Rb
18.00 Le nuove avventure di Pinocchio.
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23.15
6.00 Musica e Spettacolo. Show
7.00 Novamattina
13.00 Dentro la città. Rb
18.00 Mukko P allino.
18.45 La chiesa nella città. Rb
19.45 Tg 2000
20.00 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva
23.15 Mondo agricolo. Rb
19.45 Tg 2000
20.00 Novastadio sprint. Rb sportiva
21.00 Linea d’ombra.
Docum
23.45 Palco e retropalco.
“A briglia sciolta. Teatro
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Loggione. Rb musicale
9.45 Finalmente arriva Kalle. Tel
10.45 Amore per sempre. Film comm
13.40 Un uomo da copertina. Film
15.30 Verissimo. Rotocalco
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz
20.30 Striscia la notiza. Show
21.10 Lo show dei record. Show
24.00 Vanished. Tel
1.30 Striscia la notizia. (R)
2.00 Mediashopping
2.15 Sybil. Film dramm
Rb religiosa
9.45 Mediashopping
10.00 Verissimo. Rotocalco (R)
13.40 Domenica cinque. Show
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz
20.40 Striscia la domenica. Show
21.30 Tutti pazzi per l’oro. Film comm
23.30 Blu profondo. Film thriller
2.00 Striscia la domenica. (R)
2.30 Mediashopping
2.45 Un eroe borghese. Film dramm
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
8.50 Nonno Felice. Sitcom
9.30 Documentario
10.00 Santa Messa
11.00 Pianeta mare. Rb
12.10 Melaverde. Rb
13.30 Pianeta mare. Rb
13.55 Ieri e oggi in Tv. Rb
14.45 Lawrence d’Arabia. Film storico
19.35 Colombo. Tel
21.30 Quarto grado. Inchiesta
23.25 Controcampo. Rb sportiva
1.15 Rassegna stampa
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus Weekend. Rb
10.45 Motociclismo. Camp. Superbike
12.00 Innovation. Rb
13.05 Strana la vita. Film comm
15.00 Motociclismo. Camp. Superbike
16.00 MacGyver. Tel
18.00 Detective Extralarge–Bianco e nero.
(a cura di Fabio Pizzul)
Rb di cucina
18.00 Mondo agricolo. Rb
19.00 I consigli di Guerrino.
Rb di cucina
19.45 Novastadio. Rb sportiva
23.15 Top fuel. Rb sportiva
23.45 Il grande talk. Talk show
Cartoni animati
Giovanni
Film dramm
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23.15 Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23.15
6.00 Musica & Spettacolo
6.00 Musica & Spettacolo. Show
7.00 Novamattina
6.30 Telenova notizie: i fatti principali
8.00 Cartoni animati
accaduti ieri
13.00 Dentro la città. Rb
7.00 Novamattina
18.00 Le nuove avventure di Pinocchio. 13.00 Dentro la città. Rb
Cartoni animati
18.45 A come Alpi. La montagna
18.00 Le nuove avventure di Pinocchio.
Cartoni animati
18.45 I consigli di Guerrino. Rb di cucina
attraverso l’esperienza
Cartoni animati
19.45 Tg 2000
19.45 Tg 2000
18.45 I consigli di Guerrino. Rb di cucina
20.00 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.00 Novastadio. Rb sportiva
19.45 Novastadio. Rb sportiva
21.00 Passo in Tv. Varietà
21.00 Linea d’ombra. Attualità
(direttore Gianni Visnardi)
23.15 Top Fuel. Rb motori
23.15 I consigli di Guerrino.
23.15 Top fuel. Rb di motori
23.45 I Vangeli. Il Vangelo quadriforme
23.45 TgN della notte
Rb di cucina
Cartoni animati
Show
24.00 Matrix. Attualità
2.00 Striscia la notizia. (R)
Programma per ragazzi
18.45 I consigli di Guerrino.
Rubrica di cucina
(a cura di Adriana Santacroce)
23.15 Top fuel inside GP. Rb di motori
V
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Televisione · Televisione 47
CINEMA
TELEVISIONE
Se questa è l’evoluzione, “L’uomo nell’ombra”:,
povero Darwin...
il lato oscuro della politica
di HOMO VIDENS
A
volte ritornano. Quest’anno è capitato con Ciao Darwin (Canale 5, sabato sera). Il programma, in onda dal 1998, ha attraversato diverse fasi e proposto varie versioni, pur mantenendo
ben riconoscibile la struttura. Quest’anno il sottotitolo è “La regressione” e, stando a quanto hanno mostrato le prime puntate,
sembra azzeccato. Il titolo si rifà all’evoluzionismo darwiniano;
lo “scopo” del gioco è di contrapporre categorie sociali e umane
di segno opposto per decretare alla fine quella vincente. Ognuna
è guidata da un capitano, individuato fra personaggi noti; le due
fazioni si affrontano superando alcune prove di abilità, intelligenza e cultura generale volte a produrre un meccanismo di “selezione naturale” che premia “i migliori”. I concorrenti devono saper
cantare, ballare, mostrare il proprio coraggio, andare a spasso nel
tempo della Storia, compiere una sfilata di moda, rispondere a domande
di attualità o di cultura (molto) generale. I punteggi assegnati dal pubblico
in studio determinano la categoria in
vantaggio per l’ultimo gioco, quello
dei “Cilindroni”. In questa prova, i due
concorrenti delle opposte squadre siedono dentro due cabine cilindriche, che
si riempiono di acqua a ogni risposta
sbagliata. Quando il livello raggiunge
la tacca più alta, la categoria rappresentata dal concorrente perde, diventando
così uno “scarto evolutivo”.
Paolo Bonolis è il conduttore, affiancato dall’immancabile Luca
Laurenti. I due sono una coppia televisiva fissa – anche negli spot
– e proprio in Ciao Darwin riescono a dare il meglio di sé, nel bene
e nel male. Presenza costante è Madre Natura, una bella ragazza
che ha il compito di sorteggiare i concorrenti delle due squadre che
dovranno sostenere le prove. A lei si indirizzano non soltanto gli
ammiccamenti di Bonolis e Laurenti, ma anche gli sguardi insistenti delle telecamere, puntate su alcuni particolari anatomici. Proprio
questo approccio guardone e volgarotto è uno dei limiti principali
della trasmissione. Le battute dei due padroni di casa, spesso all’apparenza improvvisate, sono di quelle che riescono a strappare
sorrisi popolari senza troppe pretese. Atmosfera chiassosa, contrapposizioni spesso giocate sul filo della forzatura.
Eppure il programma riscuote un discreto successo di pubblico,
facendo registrare nell’edizione in corso un ascolto medio sempre
superiore ai 6 milioni di spettatori. È un pubblico che probabilmente si riconosce in alcune delle tipologie proposte, si diverte a vedere
l’impaccio dei concorrenti durante i giochi, apprezza i doppi sensi e
gli sguardi indiscreti che il programma elargisce a piene mani.
Se questa è l’evoluzione della specie, povero Darwin…
È
uscito ieri nelle sale italiane L’uomo nell’ombra, il nuovo film del regista polacco Roman Polanski, un thriller che si ispira
ad Alfred Hitchcock, senza però perdere la
sua originalità nella ricerca espressiva.
Nel cast due grandi attori, Ewan McGregor e Pierce Brosnan, nel ruolo dei protagonisti principali.
L’uomo nell’ombra è destinato ad essere un
grande film nel panorama cinematografico
internazionale, così come lo sono stati tutti
gli altri dello stesso regista: Il coltello nell’acqua, Repulsion, Rosemary’s Baby e Il Pianista.
L’uomo nell’ombra è liberamente tratto dal
romanzo Ghostwriter di Robert Harris, vincitore del premio come miglior romanzo
all’International Thriller Writers’ Award nel
2008. La sceneggiatura è stata scritta dallo
stesso Robert Harris con il regista Roman
Polanski, che hanno dato origine a un thriller carico di atmosfera e di suspence. L’intreccio narrativo de L’uomo nell’ombra è una
storia di inganni e tradimenti sessuali, politici e letterari.
La pellicola racconta le vicende di un capace ghostwriter britannico (interpretato
da Ewan McGregor) che accetta di completare le memorie dell’ex primo ministro
britannico Adam Lang (Pierce Brosnan).
Pur avendo ricevuto assicurazioni dal suo
agente che questo è l’incarico della vita, il
progetto pare iniziare con il piede sbagliato,
quantomeno perché Mike McAra, lo storico assistente di Lang, è recentemente morto in uno sventurato incidente cadendo da
un traghetto.
Il ghostwriter, nel bel mezzo dell’inverno, partirà per raggiungere il premier nella
sua casa sull’oceano, in un’isola sulla costa
orientale degli Stati Uniti. Sfortunatamente, il giorno del suo arrivo sull’isola, un ex
ministro del Gabinetto britannico accuserà
Lang di aver autorizzato la cattura illegale
di sospetti terroristi e di averli consegnati
alla tortura della CIA.
Lo scandalo porterà stampa e manifestanti intorno alla dimora in cui Lang
risiede con la moglie Ruth e con Amelia,
l’assistente personale dell’ex presidente
EducAzione
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
SANITARIA
Programmi
che è anche sua amante. Mentre lavora, il
ghostwriter scoprirà che il suo predecessore
potrebbe essersi imbattuto in un oscuro segreto che collegherebbe Lang alla CIA.
Sono due i pensieri che sconvolgono la
mente dello scrittore: Lang era al servizio
dell’agenzia d’intelligence americana mentre era primo ministro? Il predecessore del
ghostwriter è morto in un incidente o è
stato ucciso per la sconvolgente verità che
aveva scoperto? Suo malgrado, resterà sempre più coinvolto in un gioco di potere che
metterà a rischio la sua stessa vita. In un
mondo in cui niente e nessuno sono quello
che sembrano, il ghostwriter scoprirà che il
passato può essere mortale e, soprattutto,
che, la storia è quella raccontata da chi riesce a rimanere vivo per scriverla.
L’uomo nell’ombra è un thriller ricco d’atmosfera e suspense: una storia d’inganni e
tradimenti sessuali, politici e letterari.
Nel cast, con i protagonisti Ewan McGregor e Pierce Brosnan, ci sono anche Kim
Cattrall, Olivia Williams, Timothy Hutton,
Tom Wilkinson, Robert Pugh, James Belushi ed Eli Wallace.
Polanski aveva annunciato di voler realizzare L’uomo nell’ombra nel 2007, ma diverse
circostanze (tra cui l’arresto in Svizzera) gli
hanno fatto impiegare più tempo del dovuto. Con questo film Polanski ha vinto l’Orso d’argento al Festival di Berlino
Città Solidale
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo del giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.00: Santa Messa in diretta
dal Duomo di Crema
9.00: GR flash. A seguire,
“Vai col liscio”
9.30 e 10.30: Rassegna stampa locale
10.00: GR flash. A seguire,
“Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco,
edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica e intrattenimento
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz. serale
18.30: Gazzettino Cremasco
della sera
In neretto le trasmissioni in
contemporanea con InBlu
úö úö úö
Ogni sabato, dalle ore 9 alle 10,
“Segui l’onda”, appuntamenti
per il weekend; alle 10 “Su il
sipario”, notizie e approfondimenti sulla programmazione
dei teatri del nostro territorio;
alle 10.30 “Un libro per amico”; alle 11 “TuttInCampo”, il
weekend sportivo.
c
Dalla parte
dei consumatori
ESISTONO ANCHE I PARKINSONISMI ATICPICI
IL TOUR OPERATOR LASCIA INSOLUTI MILIONI DI EURO DI DANNI
Morbo di Parkinson: che fare?
“TodoMondo” non risarcisce i creditori
dott. MICHELE GENNUSO *
L
a malattia di Parkinson è solo una delle sindromi parkinsoniane. Ne esistono, infatti,
altre, definite parkinsonismi atipici, che si presentano con caratteristiche simili alla malattia
di Parkinson, ma differiscono da questa sia per
la presenza di altri disturbi, sia per la durata della malattia stessa.
Alcuni pazienti, prima dell’esordio dei sintomi motori, possono presentare un’alterazione
del tono dell’umore, cioè una sindrome depressiva, o manifestano disturbi d’ansia mai presentati prima.
La diagnosi di malattia di Parkinson e di
Parkinsonismo atipico è una diagnosi clinica,
che si basa cioè su un’accurata raccolta della
storia clinica del paziente da parte del neurologo e su un’altrettanto accurata visita neurologica.
Sono di supporto alla diagnosi tutta una serie
di esami strumentali come ad esempio la Risonanza Magnetica dell’Encefalo che ci permette
di “scattare” una fotografia del cervello al fine
di valutarne le dimensioni nelle varie aree cerebrali e di verificare la presenza di lesioni che
potrebbero determinare l’insorgenza dei disturbi riferiti dal paziente.
Da qualche anno esiste anche uno strumento
di diagnosi molto sensibile che è la SPECT Cerebrale DAT-Scan, un esame che consente di andare a studiare in vivo la funzionalità delle cellule
che producono la dopamina.
La terapia della malattia di Parkinson allo
stato attuale è una terapia sintomatica nel senso
che non esistono (anche se ci sono diversi studi
in corso) farmaci in grado di arrestare il processo di degenerazione.
Generalmente, soprattutto nelle prime fasi, è
una terapia orale costituita da tutta una serie di
farmaci che hanno lo scopo di aumentare “la
riserva di dopamina” del soggetto.
Da qualche anno, anche in Italia ormai è possibile, soprattutto nelle fasi più avanzate della
malattia, utilizzare strategie terapeutiche un
po’ più complesse, ma molto efficaci, come la
stimolazione cerebrale profonda che consiste
nel posizionamento di alcuni elettrodi a livello cerebrale al fine di stimolare le aree cerebrali che non funzionano correttamente, oppure
nella somministrazione attraverso delle pompe
(o per via duodenale o per via sottocutanea) di
farmaci che mimano la produzione fisiologica
di dopamina.
È stato inoltre ampiamente dimostrato come
una riabilitazione motoria continuativa (in pratica la fisioterapia) migliori la motilità dei pazienti affetti da malattia di Parkinson.
Una diagnosi precoce consente una rapida
presa in carico del paziente da parte di un’équipe multidisciplinare di esperti (neurologo, psicologo, neuropsicologo, fisiatra, fisioterapista,
alimentarista, eccetera) che possano fornire al
paziente tutta quella serie di supporti terapeutici necessari al miglioramento della qualità della
vita.
* Unità Operativa
di Neurologia
Omeopatia • Fitoterapia • Dermocosmesi
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Test intolleranze alimentari
(ex Salatti)
Via Kennedy 6 - CREMA Tel. 0373 256059
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N
ell’ottobre 2009, su queste stesse pagine, davamo conto del fallimento del tour operator
“TodoMondo”, società che è stata definitivamente
dichiarata fallita dal Tribunale di Genova, competente in materia, con sentenza pronunciata il 1
ottobre 2009 (n. 74/09).
Sfortunatamente non ci sono i soldi per risarcire
i creditori truffati da “TodoMondo” poiché il Tribunale di Genova, con un provvedimento emanato
nei giorni scorsi, ha decretato che “non è prevedibile la realizzazione di alcun attivo da distribuire
ai creditori concorsuali che hanno chiesto l’ammissione al passivo”. Per tutti coloro che avevano
presentato la domanda di ammissione al passivo
si allontana così la speranza di ottenere un risarcimento. Il tour operator con sede a Gallarate lascia
quindi insoluti milioni di euro di danni per migliaia
di persone tra consumatori, fornitori e dipendenti.
Con il provvedimento dei giorni scorsi si è aperta, per quei creditori che avevano regolarmente
chiesto l’ammissione al passivo, la possibilità di
presentare un reclamo alla Corte di Appello di
Genova, una strada, però, difficile e onerosa per
i consumatori.
Da quanto si legge dal decreto ex art. 102 L.F.
depositato in data 23/3/2010 dal Tribunale di
Genova, in pochi mesi dalla chiusura dei termini per l’ammissione allo stato passivo del
Fallimento Todomondo Spa, vi sono poche probabilità di ottenere una liquidazione. Tale decisione è l’evidente risultato delle novità introdotte
dall’ultima riforma della Legge Fallimentare del
2007, la quale sancisce per la prima volta la possibilità di non procedere all’accertamento quando l’attivo reperito è di entità tale che possono
essere soddisfatti solo i creditori prededucibili
(cioè i titolari di crediti esigibili prima di ogni
altro credito privilegiato o chirografario) e nulla
è disponibile per i creditori concorsuali, che di
regola sono i destinatari diretti dell’accertamento,
riducendo i tempi delle procedure.
Restano comunque altre tre possibilità per i
creditori che vogliano tentare di recuperare i propri risparmi:
1. Se non si è potuto effettuare il viaggio a causa del fallimento, è possibile inoltrare domanda di
rimborso al “Fondo nazionale di garanzia” mediante raccomandata a/r indirizzata a: Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per lo
sviluppo e la competitività del turismo Ufficio per
lo sviluppo del turismo e la gestione degli interventi Servizio IV “Assistenza alla domanda turistica e Vigilanza” via della Ferratella in Laterano,
51 00184 Roma. Possono accedere al fondo solo
i consumatori che hanno acquistato il pacchetto
presso agenzie autorizzate (esclusi, invece, coloro
che l’hanno fatto autonomamente attraverso Internet, per esempio) che non sono potuti partire
a causa del fallimento del tour operator. In base
al contenuto delle disposizioni con le quali si è
istituito il fondo, sono infatti esclusi coloro che lamentavano danni da vacanza rovinata ma che, in
ogni caso, hanno effettuato la vacanza.
2. Chiedere rimborso all’agenzia di viaggio.
Quest’ipotesi risulta praticabile però solo: a) dimostrando la responsabilità dell’agenzia viaggi
nell’aver venduto un pacchetto turistico del tour
operator Todomondo nonostante l’insolvenza di
quest’ultimo fosse evidente e nota; b) se è stata
preventivamente inviata una raccomandata a/r di
reclamo da parte del consumatore all’agenzia di
viaggio, secondo quanto previsto ai sensi dell’art.
98 Codice del Consumo.
3. Chiedere, se previsto dal contratto, un rimborso all’agenzia assicuratrice, qualora fosse stata
stipulata un’assicurazione opzionale per un viaggio
che il consumatore non ha avuto la possibilità di effettuare. Anche in questo caso è opportuno inviare
richiesta di rimborso mediante raccomandata a/r
ai sensi dell’art. 98 Codice del Consumo.
Per chi avesse bisogno di qualsiasi consulenza in
tema di consumo, lo sportello di Campodimarte è a
Crema, in piazza Premoli, 4, tel. 0373/81580 (segreteria telefonica). Per contatti con Campodimarte
potete chiamare (salvo urgenze) al nostro usuale
recapito per fissare un appuntamento al mercoledì
dalle 15.30 alle 18.
Avv. Massimiliano Capra
48
o
r
t
a
e
t
La Cultura
SABATO 10 APRILE 2010
Danza e musica al Ponchielli mentre il S. Domenico propone
appuntamenti di qualità tra prosa, musica e letteratura.
Ulderico Pesce con una lucida critica contro il ‘mortale’
amianto, al Galilei. Il Del Viale aspetta Grignani
pagina a cura di M.Z.
gli spettacoli dei nostri teatri
Teatro
A. Ponchielli
di Robert Schumann, In der Nacht, dai
Phantasiestücke per pianoforte op.12
(1837) di Robert Schumann, Sonata in
sol minore per violoncello e pianoforte op.
65 (1846)
di Fryderyk Chopin
Cremona
sabato 10 aprile ore 21
“L’Abruzzo nel cuore”
concerto benefico dell’Orchestra
di fiati di Trigolo e San Bassano L’ingresso al concerto è libero ma bisognerà
munirsi di un biglietto d’ingresso. Da
lunedì 29 marzo
è iniziata l’assegnazione dei posti
nei consueti orari di apertura
della biglietteria
Informazioni: segreteria 0372
022010/11 biglietteria aperta dal lunedì
al sabato dalle 10.30 alle 13.30 e dalle
16.30 alle 19.30 – tel 0372 022001/02
e-mail: [email protected]
Teatro
San Domenico
mercoledì 7 aprile ore 21
“Hotel Paradiso”
ercoledì scorso il Teatro San Domenico ha ospitato Hotel Paradiso,
l’ultimo lavoro teatrale (si ricordano i
precedenti riusciti Ristorante Immortale e Teatro Delusio) della Familie Flöz,
compagnia internazionale, con sede a
Berlino, valente espressione del teatro di
figura. Come dimostrato nell’esecuzione di mercoledì scorso, due ingredienti
caratterizzano questa teatralità che può
a tratti lasciare spiazzato lo spettatore.
In primo luogo la scelta di non usare la
parola, con la conseguente valorizzazione di altre modalità di comunicazione
come la gestualità, la mimica accanto
alla musica, così come il silenzio, che si
inserisce tra le altre componenti a dare
maggior peso e significato alle stesse, divenendo protagonista controcorrente. In
secondo luogo la Familie Flöz ha dato
volto ai suoi tanti personaggi con l’uso
di maschere sproporzionate e inquietanti, create da Hajo Schüler, con un richiamo a forme quasi ovine. Attraverso
questi volti immaginati, partoriti da una
fantasia introspettiva, la compagnia realizza una propria caratterizzazione dei
personaggi.
Siamo in un immaginario-reale albergo,
quasi rifugio di montagna, in un ipotetico Tirolo, sperduto tra i monti, tra il
cinguettare degli uccellini e con la presenza, alla destra dello spettatore, di una
fonte con acqua ritenuta rigenerante,
mentre al banco della hall e nello spazio
circostante (tutto il lavoro si svolge in
questo ambito circoscritto, scenografia
sempre identica nelle varie fasi) si aggirano, i proprietari dell’hotel a 5 stelle: la
madre anziana, ingobbita, ma fermissima e i due figli, uno maschio e l’altra
femmina.
Questi ultimi si contendono già potenzialmente la gestione dell’albergo con
atteggiamenti e aspirazioni diversi, ma
allo stesso tempo sono ancora tenuti in
pugno dalla madre che li bacchetta senza sosta. Accanto a loro, in una stanza
accanto, si aggira il cuoco, che nelle
sembianze e nei modi rivela anche un’attitudine da macellaio e, pare, non solo di
animali. In compagnia di un ringhioso
cane, entra nella scena in momenti differenti.
L’abilità creativa e interpretativa del
gruppo si avverte quando entrano in
scena numerosi personaggi per alloggiare nel posto. Come la donna fatale
ed elegante, alla quale la ragazza del
piano, cleptomane, sottrae accessori del
suo guardaroba, ma anche l’atleta che
si molleggia in esercizi ginnici. Arriva
M
giovedì 15 aprile ore 21
“Said and done”
Nederland dans theater II
coreografia Paul Lightfoot & Sol León,
musica Johann Sebastian Bach prima
italiana
“Sleepless”
coreografia Jirí Kylián
musica Dirk Haubrich dall’Adagio in do
minore KV 617 di W.A. Mozart
“Minus 16”
coreografia Ohad Naharin,
musiche Dean Martin, Laurindo Almeida & The Bossa Nova All Stars, Rinky
Dinks, Don Swan & his Orchestra, Louis
Oliveira and his Bandodalua Boys, Jakie
Davis, Dick Dale, The Tractor’s Revenge,
Marusha
on alle spalle 30 anni di attività, la
N.D.T. II (nata con lo scopo di “rifornire” di forze giovani la storica compagnia principale Nederland Dans Theater I) vanta la collaborazione non solo
con giovani coreografi emergenti ma anche con coreografi importanti come Jirí
Kylián, Hans van Manen, Ohad Naharin, Paul Lightfoot/Sol León e Johan Inger. In questa serata l’N.D.T.II presenta
un “appetitoso” trittico: Said and Done,
lavoro a quattro mani firmato Paul Lightfoot & Sol León in prima nazionale
dedicato all’amico coreografo Hans van
Manen; Sleepless, affascinante creazione
di Jirí Kylián per sei danzatori, in cui la
scenografia gioca un ruolo importante e
Minus 16, spassosissima coreografia di
Naharin che vede impegnati tutti i 16
danzatori.
C
venerdì 16 aprile ore 21
“Stagione concertistica”
Maurizio Baglini, pianoforte, Fünf Stücke im Wolkston [Cinque pezzi in tono
popolare] (1849) per violoncello e pianoforte di Robert Schumann, Mazurka in
sol minore op. 24 n. 1 (1833), Mazurka
in la minore op. 17 n. 4 (1833), Polacca
in la bemolle maggiore “Eroica” op. 53
(1843) di Fryderyk Chopin, Introduction
et Polonaise brillante in do maggiore op.
3 (1829-30) per violoncello e pianoforte di
Fryderyk Chopin, Drei Phantasiestücke
per violoncello e pianoforte op. 73 (1849)
poi la figlia con un cavalier servente che
risulta fare una brutta fine. Non manca il
ladro, per il quale è stata spiccata una taglia da 10.000 euro e più. Quest’ultimo,
avvoltosi in un tappeto, grossolanamente e stupidamente non viene visto dai
due commissari che gli danno la caccia.
Un ispettore toglie le cinque stelle che
inizialmente facevano bella vista di sé.
Nel frattempo la madre lascia questa terra e i due figli devono vedersela tra loro
e effettivamente se la vedono in modo
furente con la complicità del cuoco-macellaio.
Hotel Paradiso si rivela un testo complesso, nel quale la presenza di una molteplicità di personaggi produce una varietà di
spunti, suggerimenti, tratteggi psicologici
Come già detto, notevole è la capacità
comunicativa ed esplicativa degli attori
(solo quattro, capaci di indossare con
velocità vesti eterogenee) per tradurre
situazioni, sentimenti, stati d’animo
L’insieme riflette così, non una trama
con risvolti gialli, bensì condizioni dell’anima che riflettono spesso solitudine,
desolazione e a tratti spregiudicatezza
morale.
E forse questo orizzonte spesso cupo
– anche se in sala si è riso – non riesce
a rendere del tutto convincente e coinvolgente il lavoro, facendo prevalere, a
nostro avviso, un immaginato senso di
deriva esistenziale.
G. Mazzini
sabato 10 aprile, ore 21
“La strada”
Dramma con musiche tratto dal film di
Federico Fellini, di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi
con Tosca, Massimo Venturiello, musiche
Germano Mazzocchetti
Testi delle canzoni Nicola Fano e Massimo Venturiello che cura anche la regia.
Biglietti euro 28/25/19/16/10. Info
tel. 037385418.
I
l piano inclinato che taglia obliquamente la scena è La strada. La percorre in salita e in discesa il carro viaggiante di Zampanò, vi salgono e scendono i
personaggi che animano il dramma. Le
musiche sono tratte dal celebre e omonimo film di Federico Fellini.
domenica 11 aprile, ore 16
“Ernesto roditore, gurdiano di parole”
di e con Guido Castiglia, musiche originali di Alberto Zoina, costume di Giampiero
Capitani, regia Guido Castiglia
Biglietti: posto unico euro 5, info
tel. 0373.85418.
n topo, è rimasto solamente un
topo di biblioteca a difendere le
parole scritte, parole d’inchiostro nero
su carta ingiallita, parole sagge, buffe
o tenere come una carezza. Da fuori
vogliono entrare per distruggere i libri,
vogliono zipparli nella grande memoria
del computer centrale e poi distruggerli,
bruciare tutta quella carta ingombrante;
ma il topo di biblioteca, il signor Ernesto Roditore, sa cosa deve fare: mangiare
tutti i libri per poterli ancora raccontare.
U
ESPOSIZIONE ARREDAMENTI
PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
BAGNO
domenica 11 aprile, ore 21
“Dall’opera all’operetta”
Viaggio attraverso le più belle arie del
teatro musicale, Gabriella Locatelli Serio,
soprano; Livio Scalpelliti, tenore.
Ingresso libero.
lunedì 12 aprile ore 20.45
“Brassens secondo me”
Recital-lezione di Alberto Patrucco
accompagnato da Daniele Caldarini al
pianoforte, Sergio Bassanini al clarinetto
e Francesco Gaffuri al contrabbasso.
In collaborazione con Caffè Letterario.
Ingresso libero. (cfr p.44)
uesto CD è il frutto dell’emozionante percorso compiuto da
Alberto Patrucco tra le parole e la musica di Georges Brassens, il più raffinato
cantautore francese del secolo scorso,
un artista unico, dotato di genialità e
ironia senza eguali. Georges Brassens è
le sue canzoni. Parole e musica. Parole
che emozionano, singolare impasto tra
lingua e gergo, quasi sempre venate da
una sottile ironia” (Alberto Patrucco).
“Q
giovedì 15 aprile, ore 18
“Aperitivo in musica”
Arte, musica e letteratura
Ingresso libero.
U
n appuntamento con la musica
che nasce in collaborazione con
il Civico Istituto Musicale “L. Folcioni”. Verrà presentato il libro di Roberta Carpani Scrittura in festa, studi sul
teatro tra Seicento e Settecento, realtore
don Marco Lunghi. L’artista Vitaliano Bombelli esporrà le sue opere.
Teatro Galilei
sabato 10 aprile ore 21.15
“A come... Amianto”
Centro Mediterraneo delle Arti, Ulderico Pesce artista segnalato al Juke Box
Teatrale 2009, accompagnato in scena
da: Giulia Lepre: violino, Emanuele Fiammetti: violoncello, Eleonora
Filipponi: pianoforte, in collaborazione
con Fondazione San Domenico – Istituto
Musicale Folcioni diretto dal Maestro
Alessandro Lupo Pasini
Informazioni e prenotazioni
sede organizzativa tel. 0373.729263
mail: [email protected]
da martedì a venerdì ore 9-13
e nei giorni di spettacolo
dalle ore 16 alle 19
come Amianto, ma non solo; A soprattutto come amore è la storia tra
Nico e Maria. Il primo mira a diventare
un giornalista, Maria, vuole diventare
cantante.
Nico ama Maria ma è molto preso dal
lavoro che lo porta nelle città italiane
dove l’amianto ha seminato la morte, i
dati parlano di 3.700 deceduti in quindici anni, e sono previsti 30.000 morti
entro il 2030.
Sono questi i temi portanti dello spettacolo: l’amore che scalda il cuore di due
giovani innamorati sullo sfondo di una
A
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tragedia che silenziosamente incombe e
offusca l’orizzonte. L’amore che si insinua nel cuore e l’amianto che penetra
nei polmoni.
Uno spettacolo intenso, sofferto, che
non nasconde una polemica nei confronti di una gestione dell’amianto
poco trasparente.
Ulderico Pesce si abbandona alla ricostruzione di tante dolorose vicende
umane, ricorrendo a toni accesi di sincera partecipazione riuscendo a trascinare e commuovere. Esponente del
nuovo teatro civile italiano si ripropone
al grande pubblico con uno spettacolo
che senza reticenze denuncia lucidamente le morti bianche causate dall’amianto.
Con lui cinque musicisti eseguono arie
da La traviata di G. Verdi tracciando
un parallelo fra le vicende dell’opera e
quelle dei due personaggi.
Teatro Del Viale
Castelleone
sabato 1 maggio, ore 21
“Romantico Rock Show Tour”
Gianluca Grignani in concerto
I biglietti per la data castelleonese saranno in vendita al costo di
22 euro posto unico numerato a
partire dal 7 aprile alla biglietteria
del teatro di viale Santuario, aperta
ogni mercoledì e sabato dalle 17
alle 19. Info e prenotazioni ai numeri 0374/350944 - 3486566386
Per informazioni sulla data di
Castelleone 3486566387 (Bruno Tiberi)
G
ianluca Grignani ha scelto Castelleone per l’allestimento del
tour teatrale 2010 che toccherà le città
di Padova, Firenze, Pescara, Bologna,
Napoli, Bari, Roma, Torino, Genova e
Milano. Il cantante, la sua band e tutta
la produzione saranno ospiti del Cineteatro Giovanni Paolo II dal 24 aprile al
primo maggio 2010 giorno scelto per il
concerto ‘Data Zero’ del tour che prenderà ufficialmente avvio il 2 maggio da
Padova, così come è stato spiegato durante la conferenza stampa di mercoledì
a Castelleone.
Sei giorni intensi di prove, con l’anteprima nazionale aperta al pubblico, che
faranno di Castelleone un grande punto
di interesse per la musica leggera italiana, dallo stampo rock, con uno dei suoi
principali interpreti.
Durante le giornate di prova, prima
dell’evento che concluderà la permanenza a Castelleone dell’artista e della
sua band, sarà organizzato un incontro
con la stampa alla presenza dello stesso
Grignani.
La scelta del ritorno nei teatri è stata determinata in gran parte dalla decisione,
fortemente voluta dall’artista, di riprodurre, sperimentare e presentare, per la
prima volta al grande pubblico, il suono
in quadrifonia.
49
SABATO 10 APRILE 2010
PRO PRIMA DIVISIONE
di FEDERICA DAVERIO
D
PERGOCREMA
Lecco, “bestia nera”
che va domata!
Ritratti
RISULTATI
Gialloblù
omani alle ore 15 al “Voltini” arriverà il
Lecco, nota “bestia nera” del Pergocrema. Ma stavolta non si può nemmeno pensare di
concedere agli avversari qualcosa: i tre punti sono
l’unico risultato utile per poter sperare ancora nella
salvezza senza passare dai playout.
Rastelli si troverà nuovamente a gestire un’emergenza in difesa. Sono, infatti, ancora fuori causa Rossi e
Zaninelli, che in settimana hanno lavorato a parte. A
loro si è aggiunto Lolaico, che soffre di tendinite e la
cui presenza nella gara contro i lecchesi è quindi in forte
dubbio. A questo punto, il mister utilizzerebbe Ghidotti
che, invece, nelle ultime gare era stato messo a centrocampo. In quest’ultima zona del campo potrebbero quindi giocare insieme Galli e Romano già dal primo minuto.
In attacco, riconfermato il trio che ha disputato il derby: Le
Noci, Ferrari e Gherardi (veramente in grande spolvero allo
“Zini”).
Ma facciamo un passo indietro per tornare al derbyssimo della vigilia di Pasqua in quel di Cremona. Già definito
“derby dei rimpianti” poiché, ancora una volta, i cremaschi
hanno dimostrato di sembrare molto poco inferiori (uno che
non conosce la classifica, mai penserebbe che una squadra è
seconda e l’altra penultima!) agli “odiati cugini”.
Dopo qualche occasione su entrambi i fronti, al 21’ del primo tempo Gherardi si vede stoppare in area la palla con la
mano da Rossi, ma il direttore di gara fa proseguire, negando
un rigore netto. E non è la prima volta che quest’anno nei
primi minuti di gara viene falsata la partita da un episodio a
nostro favore “non visto” dalla terna arbitrale!
Subito dopo vengono giustamente annullati due gol in fuorigioco, rispettivamente a Le Noci e a Musetti per i grigiorossi. E proprio Musetti va in gol al 40’, portando i padroni di
casa in vantaggio. L’inizio della ripresa non è sotto i migliori
auspici: al 10’ Uliano, da poco ammonito, si fa espellere per
proteste e guadagna lo spogliatoio tra le ire di Rastelli che,
per una leggerezza del suo giocatore, si ritrova con dieci uomini e ancora tanto tempo da giocare.
Sussulto al 36’, quando Pianu si tuffa di testa e sfiora la
rete, che poi arriva meritatamente al primo minuto di recupero: corner battuto da Le Noci e, nella mischia, Carotti che involontariamente spinge la palla nella sua rete. Inutile sottolineare chi è uscito vincitore al fischio finale tra il Pergocrema
inneggiato dai sostenitori presenti in curva e in tribuna e la
Cremonese che ha lasciato invece i propri supporter ammutoliti e arrabbiati per la beffa giunta nei minuti finali.
Questo pareggio, che è valso moralmente come una vittoria, è stato dedicato naturalmente al presidente Bergamelli,
assente per la scomparsa del padre proprio pochi giorni prima del derby.
E il nome di Bergamelli è stato fatto nei giorni scorsi da
Tuttosport, che ha ripreso la notizia del suo eventuale passaggio alla guida del Piacenza (notizia che da mesi viene lanciata a fasi alterne sia dai giornali locali, sia da quelli piacentini). Immediata, stavolta, è arrivata la smentita categorica
dell’addetto stampa Claudio Falconi: “Il presidente Stefano
Bergamelli non è categoricamente interessato ad acquisire la
società Piacenza. Tutto quanto viene diffuso discordante da
questa semplice e inconfutabile verità, è unicamente frutto
di fantasie giornalistiche, verso le quali non vogliamo più
sprecare energie”.
Sinceramente, queste voci non fanno che turbare una
piazza che sta soffrendo per una salvezza matematica che
tarda ad arrivare. L’unico pensiero ora dev’essere battere il
Lecco domani al “Voltini”. E per questa impresa serve assolutamente l’aiuto del dodicesimo uomo in campo: in questo
senso la società ha pensato a una bella iniziativa. Ogni possessore di un abbonamento di qualsiasi settore dello stadio
potrà “regalare” a parenti o amici un biglietto d’ingresso al
[email protected]:Layout 1 9-04-2010 9:27 Pagina 1
prezzo di un solo euro. Questo speciale biglietto potrà essere
acquistato anche in prevendita presso la sede gialloblù. Si
raccomanda poi al possessore dell’abbonamento di entrare
in simultanea con il beneficiario dell’offerta, poiché ai cancelli verrà verificata la correttezza dell’operazione.
Iniziative simili verranno sicuramente ripetute anche in
[email protected]:Layout 1 9-04-2010 9:27 Pagina 1
occasione delle altre due rimanenti partite casalinghe contro
il Sorrento e la Paganese.
Arezzo-Perugia
Benevento-Como
Cremonese-Pergocrema
Foligno-Alessandria
Lecco-Novara
Lumezzane-Figline
Paganese-Monza
Sorrento-Varese
Viareggio-Pro Patria
nrico
Rossi
E
Chauvenet,
venticinquenne,
portiere del Pergocrema (è arrivato col mercato
di gennaio), è di
ENRICO ROSSI
Padova ma ora
CHAUVENET
vive a Milano ed
è fidanzato con
Silvia. È l’ultimo giocatore da intervistare
quest’anno e all’inizio della telefonata era
abbastanza traumatizzato (forse era meglio farlo avvertire prima dai compagni!).
Il tuo piatto preferito? “La pizza”.
Il tuo cantante preferito? “Fifty Cent”.
L’ultimo film che hai visto al cinema?
“Mhmm… non ho molta memoria e non
ricordo i titoli, comunque recentemente ho
visto quello con Meryl Streep e Alec Baldwin (ho trovato il titolo: ‘È complicato’, ndr):
molto carino, lo consiglio perché si passa-
1-1
1-1
1-1
2-0
1-1
1-1
1-1
1-1
2-1
Sopra: il presidente
del Pergocrema
Stefano Bergamelli, che
negli ultimi giorni è stato tirato
in ballo nuovamente
per un suo interessamento
al Piacenza. Sotto: un’azione
del derby a Cremona
(Si ringrazia la Società –
www.uspergocrema.it)
DOMANI
AL “VOLTINI”
VA IN SCENA
UNA DELLE GARE
PIÙ IMPORTANTI
DELLA STAGIONE.
IN SETTIMANA
BERGAMELLI
HA SMENTITO
NUOVAMENTE
IL SUO INTERESSE
PER IL PIACENZA
CLASSIFICA
PROSSIMO TURNO
Novara 63; Arezzo 53;
Cremonese 53; Varese 51;
Lumezzane 48; Benevento
45; Perugia 40; Alessandria
39; Figline 38; Sorrento 33;
Monza 33; Foligno 32; Viareggio 32; Como 30; Pro Patria 28; Lecco 28; Pergocrema 28; Paganese 24
Alessandria-Cremonese
Como-Paganese
Figline-Benevento
Monza-Lumezzane
Novara-Foligno
Pergocrema-Lecco
Perugia-Sorrento
Pro Patria-Arezzo
Varese-Viareggio
no un paio d’ore piacevoli”.
Un tuo pregio e un tuo difetto? “Il pregio è
che sono una persona molto tranquilla (e
quello l’avevo capito all’inizio della telefonata, quando è rimasto un po’ perplesso dalla
mia richiesta di fare ‘una rubrica un po’ particolare’, ndr), mentre il difetto è che sono
permaloso”.
Sport che ti piacciono o che pratichi, oltre al
calcio? “Prima di tutto il beach volley; poi il
tennis, il calcetto e il nuoto”.
Un posto da consigliare per una vacanza?
“Sicuramente Stintino (evviva la Sardegna!
ndr). Io poi ho avuto la fortuna di giocare a
Sassari, quindi ho avuto l’occasione di visitare e di godere della Sardegna fuori stagione, ed è veramente eccezionale”.
Le tre squadre più forti del girone? “Il Novara, l’Arezzo e il Varese”.
I tre compagni
con cui hai legato di più?
SIMPLY CLEVER
“Premetto che vado d’accordo con tutti, comunque Bonfanti, Rossi e Brambilla “.
Cosa farai quando smetterai di giocare, resterai in questo ambiente? “Al 99 per cento
no! Mi piace il calcio, ma non mi piace
l’idea di rimanere nello stretto ambito calcistico quando appenderò le scarpe al chiodo. Avevo iniziato a studiare Giurisprudenza, poi ho smesso perché non mi
appassionava, ma a settembre mi piacerebbe iscrivermi a qualche altra facoltà: voglio
laurearmi. E poi sto facendo il praticantato
per ottenere il tesserino da giornalista (e
questa è la cosa che più mi ha entusiasmato
di Enrico, ndr). In futuro non mi dispiacerebbe parlare o scrivere di calcio”.
La domanda che non ti ho fatto? “(Enrico
sospira) Vado a mangiare perché poi devo
partire e venire a Crema ad allenarmi!”.
Insomma, si era capito che era un gran bravo ragazzo, quindi è riuscito elegantemente a darmi il benservito senza rispondere
all’ultimo quesito. Complimenti!
F.D.
SIMPLY CLEVER
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50 Calcio dilettanti
PROMOZIONE
SABATO 10 APRILE 2010
CALCIO GIOVANILE
Labbadini, centrocampista
del Crema 1908
Il Crema ha
una bella dote
“Città di Crema”,
gran bel torneo!
SUCCESSO DELLA 40A EDIZIONE
S
AI NEROBIANCHI MANCANO 5 GARE PER CHIUDERE
UNA STAGIONE ESALTANTE. DOMANI, DUE DERBY
A
questo punto, il Crema il
campionato lo può solo...
perdere! Vero, con i tre punti bastano un paio di passi falsi per
ritrovarsi le dirette inseguitrici
alla calcagna, ma da qui a fine
stagione mancano cinque gare e i
nerobianchi hanno un margine di
vantaggio importante su Cavenago e Atleltico Cvs: una dote significativa, che non può dilapidare.
Il Calcio Spino, che fino a qualche settimana fa ha stabilmente
stazionato in zona nobile, è piombato in una situazione di classifica quasi preoccupante: l’area
playout non è poi distante, ci
sono solo 5 punti tra i rossoblù e
la Luisiana, che oggi sarebbe costretta a giocarsi la permanenza
in Promozione: un punto sopra i
pandinesi staziona la Rivoltana
in compagnia di Settalese e Melegnanese. Per gli spareggi utili per
eventuali ripescaggi in Eccellenza
sono in corsa: Cavenago, Atletico
Cvs, Soresinese, S. Donato, Co-
R��������-G��. F
C���������
P������� T����
Cavenago-Acc. Sandonatese 0-0
Melegnanese-Atletico Cvs 1-1
Settalese-Calcio Spino
4-0
Casalpusterl.-Casalmaiocco 6-3
Rivoltana-Luisiana
1-1
Codogno-Sangiulianese
2-1
Paullese-Sp. S. Donato
1-0
Soresinese-Crema 1908
1-3
Crema 1908 51; Cavenago
43; Atletico Cvs 41; Soresinese 40; Sp. S. Donato 40; Codogno 40; Paullese 39; Calcio
Spino 34; Melegnanese 30;
Rivoltana 30; Settalese 30;
Luisiana 29; Acc. Sandonatese 25; Casalpusterlengo 24;
Casalmaiocco 23; Sangiulianese 21
Rivoltana-Soresinese
Casalmaiocco-Melegnanese
Atletico Cvs-Cavenago
Sp. S. Donato-Settalese
Luisiana-Calcio Spino
Crema 1908-Casalpusterlengo
Acc. Sandonatese-Codogno
Sangiulianese-Paullese
dogno e Paullese. Per evitare la
retrocessione diretta: Sangiulianese, fanalino di coda, Casalmaiocco, Casalpusterlengo, Sandonatese. Si preannuncia quindi
un finale di campionato entusiasmante. La capolista Crema ha la
promozione a portata di mano,
ma non per questo è autorizzata
ad abbassare la guardia. Domani
ospiterà il Casalpusterlengo, che
ha l’acqua alla gola: è in terz’ulti-
ma posizione con 24 punti, meno
della metà di quelli conquistati
dalla formazione di Marco Lucchi Tuelli. L’avversario di turno
di Zanelotti e soci è fragile in difesa (45 gol rimediati), ma sa
pungere e finalizzare (33 centri in
25 partite).
La vigilia di Pasqua, la prima
della classe ha sostenuto l’amichevole col Pizzighettone in suolo cremonese, dove ha rimediato
il poker (4-0). Il Crema non ha
forzato molto il ritmo, ha badato
soprattutto a evitare infortuni in
vista dello sprint finale, mentre il
“Pizzi” di mister Bonomi è parso
più motivato, andando a segno
due volte per tempo.
Domani il calendario offrirà,
tra l’altro, anche due derby: Luisiana-Calcio Spino e RivoltanaSoresinese.
ECCELLENZA
Casale: domani
arriva il Castegnato
IL COMPITO È DI QUELLI ARDUI
S
cordare la cinquina (5-1) rimediata in terra bergamasca
dall’Aurora Seriate: è arduo il
compito che attende domani il
Casale Vidolasco allenato da
mister Paolo Ronca, il quale, da
parte sua, sta cercando di motivare in continuazione la truppa,
che fa quel che può.
I gialloverdi, davanti al loro
pubblico sul terreno del “Comunale” di Sergnano, dovranno
vedersela col Castegnato, quarto
in graduatoria. Impegno proibitivo? Stando ai numeri, si giungerebbe a questa conclusione,
ma il calcio non è una scienza
esatta, i risultati maturano sul
campo nell’arco di 90’ e talvolta succede che il piccolo Davide
riesca ad avere ragione del gigante Golia.
Il complesso atteso in riva al
Serio è in corsa per obiettivi importanti, per i playoff: il primo
posto, quindi la promozione in
serie D, non dovrebbe sfuggire
alla Rudianese: vanta 8 punti di
vantaggio sull’immediata inseguitrice, che l’undici di patron
Giordano Boschiroli ha appena
affrontato, l’Aurora Seriate appunto. Il Castegnato, finora ha
conquistato 48 punti in 30 partite, è a sole tre lunghezze da chi lo
precede, cioè il Castiglione delle
Stiviere, e alle sue spalle si ritrova la Dellese a -3, il Sarnico a -4,
Ghisalbese, Orsa Corte Franca
e Desenzano a -5. Insomma,
la classifica è ancora fluida per
quanto riguarda la zona nobile.
Il Casale Vidolasco, con soli 10
punti all’attivo e già retrocesso
da qualche settimana, non ha
nulla da perdere, ma intende
vendere cara la pelle, vuole bene
impressionare e quindi darà il
massimo. In campo ci saranno
Fusarpoli e Cella, costretti ad
abbandonare la scena nella sfida
col Seriate? Si spera, perchè si
tratta di due pedine importanti.
El
El
plendidamente riuscita la 40a edizione per Pulcini e Primi Calci
Trofeo Città di Crema organizzata dall’Albacrema con la consueta
professionalità e abnegazione. L’importante evento sportivo svoltosi
al “Voltini” nel periodo pasquale (il sipario è calato il Lunedì dell’Angelo) ha regalato un gran bel colpo d’occhio: circa 4.000 gli spettatori.
Ben 48 le formazioni che si sono date battaglia, divertendosi ed entusiasmando. Il Pizzighettone, con la sua nidiata dei Pulcini classe 1999,
ha conquistato il gradino più alto del podio; nelle altre categorie hanno
primeggiato Zivido, Città di Segrate e Pantigliate.
Il Pizzighettone, in finale, ha calato il poker sul Caravaggio. Al terzo
posto si è classificata l’Albacrema (1-0 sul Codogno).
Nei Pulcini classe 2000 il primo posto l’ha conquistato Città di Segrate, che in finale ha avuto la meglio, seppur a fatica e col minimo
scarto (1-0) sull’Albacrema; terzo si è classificato il Castelnuovo, che
nella piccola finale ha piegato all’inglese l’Excelsior. Hanno fatto registrare la loro presenza al torneo edizione 2010 anche Calvenzano, Spinese, Castelleone, Pantigliate, Sergnano Oratorio, Ripaltese, Trescore,
Pianenghese, Casalbuttano, Palazzo Pignano e Vailate.
Nel torneo per Pulcini 2001, il Pantigliate ha conquistato il gradino
più alto del podio avendo ragione in finale (3-1) del tenace Trescore. Al
terzo posto si è piazzata l’Offanenghese (3-2 sul Caravaggio). Hanno
bene impressionato anche le altre formazioni in campo: Albacrema,
Fornovo S. Giovanni, Castelnuovo, Palazzo Pignano, Credera, Oratorio Sergnano, Vailate ed Excelsior.
Nei Primi Calci (2002-2003) ha primeggiato lo Zivido: in finale l’ha
spuntata di misura (3-2) sull’Oratorio Sergnano. È finita 3-2 anche nella finalina, vinta dall’Excelsior a spese dell’Aurora Ombriano.
Tra le proposte, anche un torneo per squadre professionistiche, vinto
dall’Inter: ha piegato di misura (1-0) l’Atalanta.
Davvero larghi i consensi incassati dall’Albacrema guidata da Ciro
Cozzolino, che ha potuto fare affidamento su un gruppo di collaboratori, fra cui Mimmo Tassiero, veramente encomiabili e sull’apporto del
CSI cremasco. Sentiremo senz’altro parlare ancora del Città di Crema!
El
TERZA CATEGORIA
R��������-G��. C
Volta Calcio-Rudianese
0-7
Aur. Seriate- Casale Vid. 5-1
Ghisalbese-Gandinese
1-1
Chiari-Castiglione S.
3-3
Orsa C. F.-Castellucchio 0-2
Vallecalepio-Dellese
1-2
Grumellese-Sarnico
0-0
Castegnato-Caravaggese 2-1
Pro Desenzano-Scanzorosc. 1-1
C���������
Rudianese 63; Aurora Seriate
55; Castiglione S. 51; Castegnato
48; Dellese 45; Sarnico 44; Orsa
C. Franca 43; Ghisalbese 43;
Pro Desenzano 43; Caravaggese
42; Gandinese 41; Grumellese
39; Vallecalepio 36; Chiari 36;
Castellucchio 32; Volta Calcio
28; Scanzorosciate 27; Casale
Vidol. 10
R��������-G��. A
Turno di recuperi,
una pazza serata
HANNO RALLENTATO LE TRE “GRANDI”
Mister Soldati dell’Oratorio Sabbioni, sconfitto dal Calcio Crema
T
Molto bene la Doverese
L
unedì di Pasqua proficuo per la Doverese: ha piegato all’inglese
l’Agrate e consolidato la zona playoff. La squadra di Piacentini
ha lasciato il segno una volta per tempo, al 10’ con Paoletti e al 60’
con Losco e ha così messo in tasca 3 punti importanti “perché l’avversario era di quelli tosti”, osserva il dirigente Luigi Rovida, che
aggiunge: “Da domani e fino alla fine della regular season (mancano
tre partite) dovremo fare i conti con avversari alla portata, anche se
questo non ci autorizza a scendere in campo convinti di vincere”.
Domani la Doverese sarà di nuovo impegnata in casa, dove se la
vedrà con l’Artemisia. L’Excelsior, che invece ha perso un po’ di
terreno in chiave spareggi-promozione, resterà invece a riposo.
Lunedì, l’undici doverese era quello aveva vinto anche il derby
otto giorni prima, vale a dire: Cogni, Bruni, Sales, Vailati, Pirola
(75’ Arfani), Andena, Zanetti (55’ Marini), Perego, Paoletti, Zagheni (50’ Quintè), Losco.
La partita ha preso in fretta la piega giusta. Al 10’ Losco ha calciato dalla bandierina per l’inzuccata vincente di Paoletti, brava a bruciare sul tempo la difesa ospite. Sulle ali dell’entusiasmo, la squadra
di casa ha tenuto in mano il boccino a lungo, andando al tiro più
volte, ma senza lasciare il segno. Al 15’ della ripresa è giunto il raddoppio con la solita Losco che ha trafitto il portiere dell’Agrate con
un bel tiro da fuori area; poi non c’è più stata storia. Da segnalare
anche il rientro, dopo l’infortunio, dell’esperta Anna Arfani.
El
C���������
Romanengo 41; Pieranica 35;
S. Francesco 32; Excelsior
31; Palazzo P. 29; Vailate 27;
Sabbioni 27; Ombriano A.
26; Cr81 Duemila 26; Frassati 25; Calcio Crema 20; Camisanese 11; Spinese Or. 11
Calcio Crema-Romanengo
Camisanese-Ombriano A.
Cr81 Duemila-Pieranica
Frassati-Palazzo P.
Sabbioni-Vailate
Spinese Or.-Excelsior
Turno di riposo: S. Francesco
Casale Vidol.-Castegnato
Dellese-Volta Calcio
Scanzorosciate-Chiari
Ghisalbese-Pro Desenzano
Castiglione S.-Aurora Seriate
Castellucchio-Grumellese
Caravaggese-Vallecalepio
Rudianese-Orsa C. Franca
Gandinese-Sarnico
CALCIO FEMMINILE/D
2-1
3-1
2-2
0-1
2-1
3-1
P������� �����
P������� �����
Regosa in azione
Cr81 Duemila-S. Francesco
Excelsior-Vailate
Or. Frassati-Romanengo
Or. Sabbioni-Calcio Crema
Palazzo P.-Pieranica
Spinese Or.-Ombriano A.
Turno di riposo: Camisanese
ra mercoledì e giovedì sono
andati in scena diversi recuperi. Nel girone B, il Soncino ha
ipotecato i palyoff espugnando il
campo dello Spinadesco e la Madignanese (Codella e due volte
Marchetti a segno nel 3-0), con
il S. Luigi, ha messo a segno un
altro bel colpo, sempre in chiave
playoff. Le battistrada Montodinese e Torrazzo non hanno fallito. I primi in classifica hanno
piegato nel derby il Castelnuovo.
Troppo il divario tra le due formazioni, anche se i boys delle “Quade” hanno ben giocato, colpendo
pure due legni: per i biancorossi
di Montodine, in gol Meazzi,
Cattaneo, Colella e Bertesago.
Diverso il turno infrasettimanale nel girone A, una “pazza”
serata con molti risultati a sorpresa. A partire dal pareggio 2-2
della capolista Romanengo a S.
Bernardino con la Frassati: avanti per 2-0, Seturri e soci si sono
fatti raggiungere. Forse i ragazzi
di Brambillaschi stanno pagando
un po’ di stanchezza per il doppio
impegno di Campionato e Coppa
Lombardia, dove sono alla fase
finale. Con un doppio 1-2, comunque, le inseguitrici hanno
perso i rispettivi match, lasciando tutto invariato: il Pieranica è
stato piegato dal Palazzo, in gol
con Polgati e Cappellini; per i pieranichesi, rete di Bruni su rigore
e due espulsioni che peseranno
nella gara di domani.
Anche il S. Francesco che,
unica formazione del girone, era
sceso in campo pure nel weekend
pasquale pareggiando 2-2 con il
Palazzo, la partita in notturna
non è andata bene. Il Cr81 ha
sfruttato al meglio il fatto di giocare sul proprio campo. Nel 2 -1
finale decisivo il rigore segnato
da Agarossi al 48’ della ripresa,
così come l’assenza, nelle file del
“Sanfra”, di capitan Cremonesi.
Detto dell’Excelsior che ha fatto
il suo dovere con il Vailate (3-1 in
una sfida vivace segnata dai gol di
Fasoli, Baratella e Vona, cui ha risposto il bergamasco Campagnolo), gli altri risultati sorprendenti
riguardano le sconfitte di Aurora
e Oratorio Sabbioni, entrambe a
caccia dei playoff: i primi sono caduti clamorosamente a Spino per
3-1, i secondi a S. Carlo per 1-0
con il Calcio Crema, parso in crescita rispetto alle ultime uscite.
LG
R��������–G��. B
Castelnuovo-Montodinese
Dinamo Zaist-Grumulus
Esperia-Torrazzo
Madignanese-S. Luigi
Sestese-Cavasport
Spinadesco-Soncino
0-4
2-1
0-2
3-0
1-0
0-1
C���������
Montodinese 51; Torrazzo
47; Spinadesco 42; Soncino
37; Madignanese 32; S. Luigi 28; Cavasport 25; Sestese
21; Esperia 20; Grumulus
20; Dinamo Zaist 17; Castelnuovo 13; Boschetto 6
P������� �����
Boschetto-S. Luigi
Esperia-Montodinese
Madignanese-Dinamo Zaist
Sestese-Castelnuovo
Soncino-Cavasport
Spinadesco-Grumulus
Turno di riposo: Torrazzo
Calcio dilettanti 51
SABATO 10 APRILE 2010
PRIMA CATEGORIA
La battistrada
è a due punti
di LUCA GUERINI
L
a pausa per le festività pasquali ha permesso alle nostre formazioni di ricaricare le
pile in vista della volata finale.
Tutte, grazie agli ultimi risultati,
hanno guadagnato una posizione
di classifica interessante. Se il S.
Paolo Gallignanese di mister Pisoni ha messo la testa fuori dalla
zona calda (a 32 punti non può
ancora dirsi tranquillo, ma dietro
ha ora sei squadre), Castelleone,
Agnadellese (appaiate a quota
35) e Trescore si stanno giocando
un posto nei playoff, traguardo
che per le prime due significherebbe confermare le aspettative
iniziali e per i ragazzi di mister
Dossena raggiungere un ottimo
obiettivo.
Per l’Offanenghese di coach
Sambusiti in settimana sono
giunte buone notizie. Non tutte le squadre, infatti, sono state
ferme. La capolista S. Biagio,
giovedì sera, è scesa in campo
per completare l’infinita serie di
recuperi che hanno segnato questo campionato. Ebbene, con il
Real Qcm, team di centro classifica con 32 punti, i lodigiani non
sono andati oltre l’1-1. Un risulta-
to molto positivo per i cremaschi,
che ha permesso loro di rimanere
incollati a chi tira il gruppo: 54
punti contro i 52 dei giallorossi.
Il pareggio ha soddisfatto anche
le inseguitrici in quanto il “Real”,
ora a 33 lunghezze, con una vittoria si sarebbe insidiato tra le pretendenti agli scontri promozione
post season, superando tra l’altro
il Trescore. Galvanizzati dalla
notizia, i giallorossi di Offanengo
domani daranno il meglio di sé
con il Casalbuttano che incontreranno lontano da casa. I cremonesi dopo i passi in avanti palesati
nel girone di ritorno sono andati
incontro a qualche stop di troppo
(l’ultimo, pesantissimo, proprio
con il S. Paolo per 4 reti a 1 a Soncino) e si trovano attualmente al
quint’ultimo posto: per Bertolotti
e compagni non sarà facile, ma il
gioco espresso nelle ultime uscite
lascia ben sperare.
L’Agnadellese, reduce da una
sconfitta nel derby proprio con la
seconda in classifica, se la vedrà
invece con il Montanaso potendo sfruttare il fattore campo. I
lodigiani, impegnati per evitare
i playout, faranno di tutto per
strappare punti ai cremaschi.
Il big-match dell’undicesima
R��������-G��. H
Montanaso-Acquanegra
Offanenghese-Agnadellese
S.P. Gallignan.-Casalbutt.
Real Qcm-Castelleone
Pontevichese-Frassati Cast.
Trescore-Marudo
Gabiano-Real Casal
S. Biagio-Villatavazzano
3-1
2-0
4-1
1-2
1-0
0-1
0-0
1-1
C���������
S. Biagio 54; Offanenghese
52; Villatavazzano 44; Marudo 37; Agnadellese 35; Real
Casal 35; Castelleone 35; Trescore 33; Real Qcm 33; S.P.
Gallignanese 32; Gabiano 31;
Casalbuttano 30; Montanaso
29; Pontevichese 21; Frassati
Cast. 17; Acquanegra 16
P������� �����
Real Casal-Marudo
Agnadellese-Montanaso
Casalbuttano-Offanenghese
Acquanegra-Pontevichese
Gabiano-Real Qcm
Frassati Cast.-S. Biagio
Castelleone-S.P. Gallignanese
Villatavazzano-Trescore
giornata è, però, il derby tra il
Castelleone e S. Paolo Gallignanese, incontro che potrebbe incredibilmente rilanciare i soncinesi e
“affondare” i gialloblù di Mussa
(32 i punti del San Paolo, 35 quelli
dei castelleonesi). Si tratta di due
squadre in salute che daranno vita
a un bello spettacolo.
Infine il Trescore, che cercherà
l’impresa con la terza, il Villatavazzano, sperando in qualche risultato storto di chi lo precede.
SECONDA CATEGORIA
La Doverese paga
il calo nel finale
S
empre più all’insegna della Riozzese il girone cremasco-lodigiano.
La capolista ha calato il poker sul Nosadello, in difficoltà da tempo, mentre la Doverese non è andata oltre il pari (1-1) col San Carlo,
sempre affamato di punti-salvezza. Ora il distacco tra la prima e la
seconda in graduatoria è salito a 6, mente il Chieve, anch’esso fermato
sul pari tra le mura di casa dal Sermazzano, vede la vetta lontanissima
(è distante 10 punti). Il turno infrasettimanale, di mercoledì non ha
quindi dato gli esiti sperati alle inseguitrici della battistrada che, come
peraltro già rimarcato anche sabato scorso, è sicuramente la formazione più continua. Molto bene il Bagnolo: espugnando all’inglese il
rettangolo della Scannabuese (gioca a Zelo Buon Persico) si è portato
a un solo punto dalla zona nobile e ha agganciato il Monte Cremasco,
rimasto a riposo, avendo già recuperato.
Ancora una volta la Doverese ha pagato il calo nel finale di contesa.
L’undici di mister Sales è passato in vantaggio in avvio di secondo
tempo con un colpo di testa di Marco Bonizzi. Passata a condurre,
la seconda grandezza del campionato ha insistito in avanti pur senza
sguarnirsi eccessivamente, andando vicina al raddoppio con Zagheni
e Croce, ma all’83’ l’intraprendente San Carlo ha pareggiato il conto
con Moriggia, lasciato solo dalla difesa locale. Il forcing finale della
Doverese non ha pagato, anche se proprio al 90’ la botta di Robesti
dalla lunga gittata ha fatto gridare al gol: ci ha pensato la traversa a
salvare la porta difesa da Pedrini.
Il Bagnolo ha fatto male due volte nella ripresa e la Scannabuese ne
ha preso atto. Mazzolari ha sbloccato il risultato al 63’ approfittando
anche della collaborazione della retroguardia avversaria. Al 70’ Severgnini ha raddoppiato su calcio di rigore, quindi c’è stata la rabbiosa
reazione della formazione di Vailati, sfortunata sulla conclusione di
Piloni: ha colpito il palo con Bastianoni ormai out.
Il Casaletto Ceredano, che staziona in zona playoff, ha colto un
punto (1-1) in casa dell’Usom, ma meritava di vincere. In vantaggio
con Ventaglio al 20’, i casalettesi hanno dominato la scena per lunghi
tratti, ma in avvio di ripresa sono stati agguantati.
Nel girone cremonese-cremasco la Ripaltese ha pareggiato a Salvirola, dove non si sono visti gol, mentre l’Oratorio Offanengo è stato
sonoramente sculacciato (5-1) a Gussola dalla capolista del girone.
Domani la Doverse giocherà a Crespiatica, mentre la Riozzese andrà a far visita all’Usom, che può ancora puntare ai playoff.
El
TIRO CON L’ARCO
TENNIS
Campionato di A2:
è arrivata l’ora “X”
SI INIZIA DOMANI NEL MILANESE
Il 3D... questo
sconosciuto
S
Gli istruttori del TC Crema Armando Zanotti e Fabio Delfini
P
ronti via. Inizia domani il campionato a squadre di serie A2, con
il TC Crema che si presenta ai nastri di partenza con l’obiettivo
dichiarato di centrare la promozione.
L’équipe cremasca debutta in trasferta a Novate Milanese, sui campi in terra battuta dell’AT Garden Etica. Gli incontri (quattro singolari
e due doppi) avranno inizio alle ore 9.
Il capitano Armando Zanotti ha a disposizione tutti gli effettivi e
potrà scegliere le formazioni migliori. La squadra del TC Crema è
composta da Adrian Ungur, Massimo Ocera, Beppe Menga, Alessandro Motti, Nicola Remedi e Davide Melchiorre. L’AT Garden Etica
schiera invece i seguenti giocatori: Matteo Volante (categoria 2.2),
Massimo Galli (2.3), Fabio Maggi (2.3). Jacopo Lo Monaco (2.8) e
Roberto Marini (3.2.). Sulla carta si tratta di un avversario alla portata
del Tc Crema. Le avversarie da battere nel girone saranno il TC Pistoia
e l’ASD Canottieri Padova. Il girone 2 vede in lizza Euro TC di Cordenons, ASD Canottieri Padova, TC Prato, AT Garden Etica di Novate
Milanese, TC Pistoia e Torres Tennis di Sassari.
Dopo il debutto a Novate Milanese, gli altri incontri del team cremasco saranno i seguenti: 18 aprile, TC Crema-TC Pistoia; 25 aprile,
TC Prato-TC Crema; 2 maggio, TC Crema-Torres Tennis; 9 maggio,
ADS Canottieri Padova-TC Crema; 16 maggio, il TC Crema riposa; 23
maggio, TC Crema-Euro TC.
Al termine dei gironi, le seconde e terze classificate dei quattro
schieramenti si cimenteranno in sfide incrociate di sola andata in casa
delle meglio piazzate. Le vincenti sfideranno le capolista dei quattro
gironi in gare di andata e ritorno. Le vincenti accederanno alla serie A1. Il TC Crema organizza a partire dal 24 aprile i Campionati
Cremaschi, che vedranno in palio il Trofeo Domenico Delfini. La competizione sarà divisa in due categorie: agonisti e amatori. In gara ci
saranno i singolaristi maschili e femminili e il doppio maschile. Tra gli
amatori gareggeranno anche i Veterani Over 50. Direttore del torneo
sarà Alessio Tacchinardi.
dr
e oggi noi siamo qui, inutile
negarlo, è perché i nostri avi, il
nonno, il trisavolo del nostro bisnonno o semplicemente nostro
padre, per nutrirsi, ha cacciato. Noi
siamo l’ultimo anello di una catena
di cacciatori. Poco importa se oggi
l’idea della caccia fa inorridire molta gente: la realtà è questa. Però, da
un certo punto di vista è comprensibile che l’idea di procurare la morte dell’animale per predare la sua
carne in un’epoca “facile” (rispetto
alla preistoria, per esempio) dove
difficilmente noi patiamo i morsi
della fame può creare sentimenti
di orrore nell’animo di coloro che
sono particolarmente sensibili.
È per non offendere queste coscienze che è nato il tiro 3D: non
si tira sugli animali ma sui loro simulacri. Come sono questi bersagli?
Sono delle rappresentazioni degli
animali in scala 1:1 eseguite in una
particolare mescola che una volta
indurita risulta come una spugna
compressa in grado di fermare la
freccia.
Moltissime sono le specie riprodotte: dai classici trofei ricercati dai
cacciatori (cervi, daini, caprioli) agli
animali feroci (leoni, tigri, leopardi), dagli animali nostrani (tacchini, fagiani e capre) fino ad arrivare
agli infestanti (nutrie) e, per chi non
bada a spese, si possono anche avere
i pesi massimi: orso, bisonte, giraffa
ed elefante! La gara 3D rispecchia
quello che è un percorso di tiro di
campagna con la differenza che sulle sagome (20 anziché 24 come nel
tiro di campagna) non si tirano 3
frecce, ma una sola; se si fosse realmente a caccia non si avrebbe una
seconda opportunità: l’animale fuggirebbe o, peggio, ci caricherebbe e
difficilmente avremmo il tempo per
un secondo tiro.
A seconda del punto colpito varia
il punteggio e danno risultato nullo
le corna e gli zoccoli. Le distanze
sono esclusivamente sconosciute
e variano da un minimo di 0 a un
massimo di 45 metri per la classe
R��������-G��. J
Chieve-Sermazzano
Crespiatica- Acop Zelo
Doverese-S. Carlo
Riozzese-Nosadello
Scannabuese-Bagnolo
Usom-Casaletto Cer.
0-0
1-1
1-1
4-2
0-2
1-1
C���������
Riozzese 52; Doverese 46; Chieve 42;
Casaletto Cer. 34; Acop Zelo 33; Monte
Crem. 32; Bagnolo 32; Scannabuese 31;
Usom 31; Crespiatica 28; Sergnanese 27;
Sermazzano 26; Sordio 24; S. Carlo 24;
Pianenghese 22; Nosadello 21
P������� �����
Bagnolo-Acop Zelo
Casaletto Cer.-Monte Crem.
Chieve-Pianenghese
Crespiatica-Doverese
S. Carlo-Sordio
Scannabuese-Sergnanese
Sermazzano-Nosadello
Usom-Riozzese
R��������-G��. K
Cannetese-Or. Gambara
Baldesio-Marini
Castelvetro I.-Castelverde
Corona-Paderno
Formigara-Torre Icio
Gussola-Or. Offanengo
Salvirola-Ripaltese
Sported M.-Trigolo
3-0
0-0
2-4
1-1
1-1
5-1
0-0
3-3
C���������
Gussola 58; Castelverde 55; Paderno
47; Salvirola 45; Cannetese 36; Or.
Gambara 35; Trigolo 32; Sported M.
32; Ripaltese 30; Formigara 27; Or.
Offanengo 27; Corona 26; Castelvetro I.
25; Baldesio 23; Torre Icio 16; Marini 10
P������� �����
Cannetese-Formigara
Corona-Castelvetro I.
Gussola-Torre Icio
Or. Gambara-Paderno
Or. Offanengo-Castelverde
Ripaltese-Trigolo
Salvirola-Marini
Sported M.-Baldesio
PALLANUOTO: battuta anche Milano!
Sporting Club Milano 2 - Crema Supermercati Punto Sma
9-11 (2-3/2-3/4-3/1-2)
Crema Supermercati Punto Sma: F. Pini, Calenti (1), Bonizzi, D. Pini (1), Marta, D. Marchesi, Marcarini (3), Tambini, Giusti (2), Asti, Lupo (1), Del Prato (2), G. Marchesi
(1). All.: Massimo Parietti
M
ancano quattro partite al termine della regular season
e il Crema Supermercati Punto Sma mantiene il secondo posto nel campionato di Promozione, posizione che
gli permette di accedere tranquillamente ai playoff.
Nella trasferta nella mini piscina (25x10) dello Sporting
Club Milano 2, il team diretto da Massimo Parietti si è
imposto con il punteggio di 11 a 9, sfruttando al meglio le
espulsioni temporanee dei vari antagonisti.
Certamente giocare in uno spazio di dieci metri è scomodo per tutti (ovviamente non per i padroni di casa), però gli
schemi preparati dal mister hanno funzionato a dovere e fin
dalla prima frazione si sono visti i risultati.
Buona la serata di Fabio Marcarini che ha messo a segno
una tripletta, mentre Giusti e Del Prato si accontentano di
due gol a testa.
Una rete per Stefano Calenti, che ha il record di aver segnato in tutte le partite finora giocate, record che intende
prolungare fino al termine del campionato.
Gol anche per Dario Pini, Francesco Lupo e Giovanni
Marchesi.
La prossima partita verrà disputata contro il Gam Team
di Travagliato, una formazione tosta che in casa ha messo in
riga fior di squadre.
Per il Crema quindi il risultato non è affatto scontato, ma
si spera siano proprio i nostri giocatori a dare un “dispiacere
casalingo” ai bresciani!
SPORT STUDENTESCO: il “Pacioli”
Pacioli” ai vertici
Compound: altri generi di arco hanno la massima distanza più breve.
È quindi di massima importanza
saper valutare la distanza per poter
dare l’alzo corretto e colpire quanto è stato mirato. Oltre a questo la
sagoma può essere posta dagli organizzatori anche in modo non favorevole, incrementando la difficoltà.
Il giorno di Pasquetta il nostro arciere era impegnato in questo tipo di
manifestazione, svoltasi a Fivizzano
in provincia di Massa Carrara nell’entroterra toscano.
La gara ha richiamato un forte numero di partecipanti, ben 87 iscritti,
provenienti dalle regioni limitrofe
che hanno trascorso la giornata a
“cacciare”; Antonio Zaniboni, al
suo esordio assoluto in questo tipo
di competizione, ha portato a termine una grande gara, ricca di colpi di
scena sfiorando addirittura il gradino più alto del podio in lungo testa
a testa, terminando al 2° posto e
firmando gli score a 200 punti. Nel
prossimo weekend i nostri arcieri
divisi in tre gruppi saranno presenti
a Rivoli (To) a Novellara (Re) a Bellinzago Lombardo (Mi).
L’
istituto “Pacioli” si conferma ai vertici anche a livello sportivo e si aggiudica ben due titoli provinciali ai
Campionati Studenteschi: quello di pallavolo e quello di calcio a 5, entrambi in ambito femminile.
La squadra del “Pacioli” ha dapprima vinto il torneo di
calcio a 5 superando l’istituto ‘Einaudi’ di Cremona al termine di un match mozzafiato, conclusosi ai calci di rigore
sul punteggio di 9 a 5, dopo che i tempi regolamentari erano
terminati 4 a 4.
La partita aveva regalato momenti di intensa emozione,
con le due squadre a cercare di superarsi e a rincorrersi nell’alternanza delle reti segnate.
Ai tiri dal dischetto, il “Pacioli” si dimostrava più abile e
si aggiudicava il successo.
Nel volley, il sestetto del “Pacioli” è giunto in finale dopo
aver eliminato l’Itis “Galilei”, lo “Sraffa” e le campionesse
in carica del liceo “Racchetti”.
In finale, la squadra cremasca ha affrontato quella del liceo scientifico “Aselli” di Cremona.
Il punteggio della finale è stato di 2 a 0 per il “Pacioli” con
i parziali di 25-23 e 25-12.
La formazione vincente, guidata dal docente di educazione fisica, nonchè tecnico di volley, Enrico Stellato, è stata
composta dalle alzatrici Federica Mazzini e Martina Raimondi, dalle centrali Noemi Di Pietro, Rosaria Cardinale, Omaima El Wad e Michela Rossi, dagli opposti Dalila
Grossi e Alessia Vanazzi e dalle schiacciatrici Vittoria Clerici, Mara Paiardi, Valentina Marchesetti e Giulia Facchetti.
Per entrambe le squadre del “Pacioli” si apre ora la fase
regionale.
dr
52
Sport
SABATO 10 APRILE 2010
VOLLEY A2
Baranowicz e
capitan Finazzi
Videoton
La Reima sul fil di lana
agguanta il 4° posto!
REIMA
SAMGAS
CREMAM.VOLLEY ROMA: 3-1 (23-25, 25-22, 2522, 25-23)
CREMA: Baranowicz (5), Cazzaniga (21),
Patriarca (9), Finazzi (8), Ricardo (11), Rosso
(20), Ricci Petitoni (lib), Alletti (0), Andreotti
(n.e), Silva (n.e), Mazzonelli (n.e), Corti (0).
All. Monti-Verderio
Ace 12, Battute Sbagliate 13, Muri 9
ROMA: Paolucci (1), Poey (16), Postiglioni (3), Yosifov (10), Portuondo (14), Zaytsev
(16), Cesarini (lib), Segnalini (2), Morelli (0),
Mor (n.e); Rossi (n.e), Renzetti (n.e), Rossini
(lib). All. Giani
Ace 5, Battute Sbagliate 20, Muri 6
ul “filo di lana” la Reima Samgas Crema
ha effettuato il sorpasso ai danni della
Globo Sora chiudendo così la regoular season
del campionato di serie A2 al quarto posto
della classifica. Il prestigioso piazzamento,
che sembrava sfumato dopo la rocambolesca
sconfitta rimediata a Padova nella penultima
giornata della stagione regolare, si è invece
concretizzato la vigilia di Pasqua quando Finazzi e compagni hanno fatto valere la “legge della Bertoni” anche contro la fortissima
M.Volley Roma, sconfitta senza appello per
3-1, e contestualmente i ciociari venivano sonoramente sconfitti per 3-0 in casa proprio dai
patavini. Oltre a rappresentare il secondo miglior piazzamento di sempre nei tornei di A2
S
sino a oggi disputati (solo nell’anno della storica promozione 2005/2006 i “blues” fecero
meglio chiudendo al secondo posto) l’attuale
quarta piazza è estremamente importante
perché garantisce alla formazione di Luca
Monti il vantaggio di poter disputare l’eventuale bella dei quarti di finale dei playoff con il
sostegno del pubblico amico. Per i cremaschi
gli spareggi promozione cominceranno solo
nel prossimo fine settimana, visto che il primo
turno attualmente in corso vede impegnate le
squadre classificatesi tra il settimo e il decimo
posto, e saranno proprio i laziali della Globo
Sora, compagine apparsa un po’ in difficoltà
in questo finale di stagione dopo una prima
parte di torneo disputata ad altissimi livelli,
che domenica 18 aprile contenderanno a Finazzi e soci il primo round di questa appassionante post season . La gara di ritorno si disputerà in quel di Frosinone giovedì 22 aprile,
mentre la Bertoni spalancherà nuovamente le
proprio porte in occasione dell’eventuale “garatre” in programma per domenica 25 aprile.
La vincente di questa sfida se la dovrà vedere
in semifinale presumibilmente con Castellana
Grotte, dominatrice della regoular season, in
un trittico di gare fissate per giovedì 29 aprile,
sabato 1 e mercoledì 5 maggio. Ma prima di
guardare ai prossimi impegni è doveroso compiere un “passo indietro” per raccontare l’ultima grande impresa dei ragazzi di Luca Monti
nella stagione regolare che ha visto anche la
compagine di Roma, unica formazione sino
TENNISTAVOLO: si chiudono i campionati
U
ltima di campionato per i colori del
GGS Ripalta Cremasca
TennisTavolo con le
squadre di serie B impegnate in casa.
Sarà un’ultima giornata “inconsistente” in
quanto i valori di classifica sono ben focalizzati
con le due ripaltesi che
mantengono la serie B
senza particolari problemi.
Nella giornata di oggi scenderanno sui tavoli della Palestra
Comunale di Ripalta Cremasca, inizio ore 20.30, i capoclassifica del TT Asola impegnati con Davide Rossini, Andrea
Tarocco, Lorenzo Becucci e Chokry Abderrahmane mentre
il TT Ghemme giocherà contro Marco Valcarenghi, Danilo
Oldoni, Davide Gusmini e Vladislav Manukian.
Le squadre impegnate nell’ultima di campionato dei gironi
regionali sono invece in trasferta in quel di Toscolano Maderno, Coccaglio, Cassano d’Adda mentre la squadra B della C2
giocherà in casa con l’Olimpia Bergamo.
Ci si augura comunque di ottenere risultati positivi per terminare bene la stagione.
dl
alla vigilia di Pasqua che era riuscita a superare sempre la Reima sia in campionato che in
Coppa, inchinarsi di fronte a Finazzi e soci. Il
primo set vedeva subito le due formazioni forzare molto la battuta, con i romani che, però,
riuscivano a essere più precisi ed efficaci dei
rivali cremaschi accumulando, così, un leggero margine di vantaggio (2-4, 5-8, 9-12) che si
faceva più consistente al secondo time out tecnico (12-16). Sul 18-22 i “blues” provavano a
reagire e, grazie a due punti di Ricardo e a un
ace di Baranowicz, giungevano a una sola lunghezza dagli ospiti (21-22) che però difendevano con i denti l’esiguo vantaggio e chiudevano
23-25 con un tocco di seconda dell’alzatore ex
Reima Adriano Paolucci. Un ace di Cazzaniga regalava il +2 (3-1) in avvio di secondo set
alla Samgas, ma la M.Volley reagiva prontamente riacciuffando la parità sul 5-5 con Poey
e ottenendo il primo vantaggio sul 6-7. Dopo
una fase di sostanziale equilibrio i romani provavano ad allungare sul 11-13 (14-16), ma i
“Blues” rispondevano prontamente dapprima
pareggiando i conti sul 16-16 e poi portandosi
addirittura sul +2 (19-17) grazie a Finazzi e
Rosso. Un muro di Ricardo su Poey regalava
alla Reima il massimo vantaggio (21-18) ma
Roma si faceva ancora pericolosa rimettendo
il set in parità sul 21-21. Due indifendibili pipe
di Rosso e un muro di Cazzaniga su Portuondo facevano però esplodere la Bertoni regalando il punto dell’1-1 ai padroni di casa. Con
l’obbligo tassativo di vincere per contrastare il
C
inque giornate separano le protagoniste del campionato di serie B2 dalla
fine della regoular season e per la Golden
Volley Crema, impegnata nel girone B di
questo torneo, l’obiettivo da perseguire in
questa parte finale della stagione è la conferma della quinta posizione.
Marchesetti e compagne, dopo aver dovuto dire addio alle residue speranze di agganciare in extremis i playoff promozione,
proprio nell’ultima fatica prima della pausa
pasquale, coincisa con la netta vittoria per
3-0 sull’Asystel Novara, hanno riacciuffato
la quinta piazza a quota 42 scavalcando di
un punto l’Ata Trento.
Un quinto posto finale che è sicuramente alla portata della squadra di Cremonesi
anche se non sarà facile da ottenere alla
luce del calendario non certo agevole che
le “all blacks” dovranno affrontare sino
all’8 maggio.
La Golden Volley riprenderà il cammino
alle 18.30 di oggi sul campo dell’Easy Volley Desio, fanalino di coda del torneo con
Bista
soli 9 punti all’attivo, mentre sabato prossimo si esibirà di fronte al pubblico amico
ospitando il Percassi Cermenate, compagine affamata di punti e in corsa per la salvezza. Ma probabilmente sarà nelle ultime tre
giornate del campionato che Marchesetti e
compagne decideranno il proprio destino.
Sabato 24 aprile le pianenghesi andranno a
far visita al Don Colleoni di Trescore Balneario, seconda della classe e ancora in corsa con la capolista Pomì Casalmaggiore per
la promozione diretta, mentre il 1 maggio
disputeranno l’ultimo match della stagione
2009/2010 alla Braguti ospitando proprio
le dirette rivali dell’Ata Trento.
“Dulcis in fundo”, sabato 8 maggio, il
derbissimo con la Pomì in quel di Casalmaggiore. “Tenere il quinto posto è quello che ci prefiggiamo da qui alla fine – ha
confermato il team manager Marco Grassi
– anche se ci rendiamo conto che non sarà
facile. Le ragazze sono convinte che l’obiettivo è alla portata e ce la metteranno tutta
per concludere nel migliore dei modi la sta-
gione”. Un finale di stagione impegnativo
e che dovrete affrontare a ranghi ridotti?
“Oltre all’ormai cronica assenza di Martina Ginelli, che prima di Pasqua a Milano
si è sottoposta a un intervento chirurgico
per la ricostruzione del legamento crociato
e l’asportazione di parte del menisco – ha
sottolineato Grassi – qualche preoccupazione la desta anche la condizione di Paola
Tomasini, mentre la notizia positiva è che
potremmo presto recuperare la centrale Bonizzoni.
Comunque ce la giocheremo fino in fondo e speriamo alla fine di poter centrare il
traguardo che ci siamo prefissati”. In settimana le ragazze di Gese Cremonesi hanno
ripreso la normale attività in preparazione
del match di oggi a Desio, mentre per non
stare troppo a lungo lontani dal clima agonistico prima di Pasqua la Golden ha sostenuto un’amichevole con il Fiorenzuola,
che milita in un altro girone della serie B2,
imponendosi per 4-1.
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Crema Volley:
la meta è vicina
a meta è molto vicina, la A2 è quasi in cassaforte,
ma “nessuno ci autorizza al rilassamento perché
non siamo ancora arrivati al traguardo e abbiamo
qualche problema. Se la squadra fosse in forma fisicamente mi sbilancerei, ma non è così, quindi dobbiamo
avere ancora un po’ di pazienza”, argomenta coach
Leo Barbieri, che mette in guardia sulla sfida di oggi
pomeriggio.
“A Genova non sarà facile; la compagine ligure tra
le mura di casa è temibilissima, ha conseguito risultati
importanti, ha conquistato punti con tutti”.
Non potrà essere della partita la schiacciatrice Natalia Serena, infortunatasi prima di Pasqua alla mano,
mentre il resto del gruppo potrà rendersi utile.
“Insisto, il sestetto genoano vince sempre tra le mura
amiche, in trasferta invece perde anche malamente. I
nostri risultati, anche se in continua emergenza sono
arrivati, abbiamo disputato 4 partire con due titolari
out, ma siamo riusciti a vincere. Si è trattato di infortuni pesanti, ma ci sono state prove di forza interessanti,
chi è andato in campo ha dato il massimo e la classifica è sotto gli occhi di tutti”. Ora Vinciarelli e Ronconi
sono in buone condizioni, “oggi ci saranno, si stanno
allenando con continuità da 10 giorni quindi possono
rendere”.
La Crema Volley è partita ieri alla volta di Genova,
facile successo che Bologna stava ottenendo ai
danni del Cavriago, Roma rintuzzava immediatamente (4-5) il tentativo di fuga della Samgas attuato nelle fasi iniziale del terzo gioco e
favorito dagli aces di Cazzaniga e Rosso (31). Senza perdersi d’animo i ragazzi di Monti
continuavano a premere sull’acceleratore portandosi sul +4 (10-6). Nonostante il momentaneo 13-12, la Reima Samgas dava l’impressione di avere in mano il set che in effetti Finazzi
e compagni chiudevano 25-21 galvanizzati
tra l’altro dalla notizia della sconfitta per 3-0
rimediata da Sora. Pur certi di aver perso la
seconda piazza i capitolini si impegnavano a
fondo anche nella quarta frazione, ma i cremaschi non si lasciavano sfuggire la grande
opportunità del quarto posto chiudendo con
un ultimo 25-23.
“I ragazzi hanno disputato una grande partita – ha commentato Luca Monti al termine –
ottenendo un risultato importante contro una
grandissima squadra e centrando un obiettivo
al quale tenevamo molto. Ora avremo un po’
di tempo per preparare al meglio la sfida con
Sora, avversario che non sta attraversando un
grande momento, dopo una prima parte di
stagione davvero fantastica, ma che non possiamo assolutamente sottovalutare”. “Cosa
chiedo a questo spareggi? – ha continuato il
tecnico della Samgas – Evidentemente di poter fare più strada possibile, arrivando a incontrare in semifinale Castellana e farla soffrire
un po’”.
Volley B2: la Golden vuole mantenere il quinto posto
VOLLEY B1
L
P
con la convinzione di poter archiviare la trasferta col
sorriso sulle labbra. “Le ragazze sanno che la tappa
odierna è importante e si comporteranno di conseguenza.
L’emergenza sta rientrando e in Liguria, seppur su
un rettangolo difficile diremo la nostra. Per Natalia Serena non è ancora giunto il momento del ritorno all’attività ufficiale, ma ha ripreso ad allenarsi e sono convinto che tra un paio di settimane sarà al suo posto”.
La prossima gara casalinga della Crema Volley è
stata anticipata dalla Federazione a sabato 17 Aprile
alle ore 20.30 alla Bertoni arriverà la Frizzy Volley
Giaveno. Lo spostamento d’ufficio è stato disposto in
quanto fra 8 giorni, domenica 18 aprile ci sarà il tuffo
nei play-off della Samgas Reima Crema.
Se la prima squadra è lanciata verso la A2, v’è fermento anche nelle squadre giovanili cremavolliane.
Domani alla ‘Toffetti’, l’Under 16 allenata da Camillo
Dosi cercherà di ben figurare nella seconda fase regionale con il Brembo Volley e Padernese. Si comincerà
alle 10,30 con Crema Volley-Brembo. Alle 15 la perdente se la vedrà con la Padernese che alle 17 affronterà la vincente della sfida inaugurale del triangolare.
Sempre domani, l’under 14 di Gaia Raimondi sarà
in campo per il titolo provinciale.
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Videoton 1990 - Area indoor: 6 a 0 (3-0 p.t.)
Marcatori Videoton: (3)
De felice, (1) Pavesi, (1) Meschini, (1) Guerini
rove di playoff, nella
gara contro i piacentini,
dove i cremaschi incontrano
la terza in classifica. Gara
a senso unico e 3 punti che
danno la certezza matematica al Videoton per i playoff
(al momento come quarta).
Prima frazione con il
Videoton che tiene bene il
campo e raddoppia sempre
in fase difensiva, organizzazione impeccabile e vantaggio dopo pochi minuti
con Meschini che ribadisce
in rete una conclusione di
Giavazzi non trattenuta dal
portiere.
Videoton che difende e
offende bene con una buona
circolazione e che passa ancora con Pavesi imbeccato
sul secondo palo da Cerioli.
Il colpo del ko è di De Felice
servito sulla riga di porta da
Giulivi che prende palla salta il suo marcatore e mette la
più semplice delle palle per
il 3-0.
Ripresa ancora targata
Videoton, gli avversari non
cercano di ribaltare il risultato e sembrano un po’ molli
in campo. I locali di contro
corrono ancora e giocano per
segnare altri gol e infatti ne
arrivano ancora 2 di De Felice su punizione e su palla in
area e 1 di Guerini su assist
di traversa di Giavazzi.
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SABATO 10 APRILE 2010
BASKET C DILETTANTI
Erogasmet: gara
fondamentale
L
DOMANI IN CASO DI VITTORIA
SUPEREREBBE IL CORREGGIO
di TOMMASO GIPPONI
L
a gara che domani pomeriggio l’Erogasmet Crema affronterà in quel di Correggio contro la locale formazione reggiana sarà
fondamentale per diversi motivi. In primis
la classifica, coi biancorossi che inseguono
gli emiliani a due lunghezze, e che quindi in
caso di vittoria aggancerebbero e contestualmente supererebbero Correggio in virtù anche
del successo della gara d’andata, quando poi
mancherebbero solo tre turni alla fine, mettendo inoltre una distanza ancora più rassicurante con le proprie inseguitrici. Sarà importante
vincere anche perché quella di domani sarà la
prima di tre gare in sette giorni per i cremaschi, che mercoledì affronteranno il secondo
turno infrasettimanale dell’anno ricevendo
alle 21 (palestra Cremonesi) il Reggio Emilia,
per andare poi domenica prossima a far visita
al San Bonifacio, altra diretta concorrente dei
cremaschi nella lotta per la salvezza diretta.
È moderatamente ottimista Andrea Pedroni
(nella foto), coach anche se non ufficialmente
dell’Erogasmet (non può sedere in panchina
in quanto quest’anno era già stato tesserato
per un’altra squadra), che rileva i progressi del
gruppo pur in una situazione infortuni davve-
A
ro difficile. “Quella con Correggio è una gara
fondamentale – ammette il coach lodigiano
– anche se forse ancora più importante sarà
la trasferta a San Bonifacio, che sarà alla penultima giornata e dove vorremmo chiudere il
discorso. Giocarci la salvezza all’ultima giornata contro la capolista Cavriago non sarebbe
infatti proprio il massimo. Vincere domenica
significherebbe avere il doppio scontro a favore
e mettere due squadre tra noi ed Ebro.
Non sarà facile però. Fisicamente siamo
messi male, con gli infortuni di Annoni e Loda
le rotazioni sono davvero corte, e anche Malavasi, elemento fondamentale per noi, può allenarsi e giocare poco per via di un ginocchio in
disordine. Da quando sono arrivato i problemi
dal punto di vista infortuni non sono certo
mancati. Questa gara e anche quella di mercoledì con Reggio Emilia sono da vincere. Se
faremo 4 punti potremmo avercela quasi fatta,
viceversa dovremo lottare fino alla fine anche
perché Ebro ha un finale di stagione sulla carta
più facile. Sono comunque contento di quello
che fanno i ragazzi in palestra al limite delle
proprie possibilità, pur tra mille difficoltà, così
come del lavoro di tutti i ragazzi dello staff
tecnico, da Dognini a Maioli a Ogliari. Speriamo di continuare e di centrare l’obiettivo”. E
in particolare domani contro Correggio come
pensi di impostare la gara? “È una delle squadre più in forma del momento, che ha vinto
sette delle ultime 12 gare e che specie in casa
propria sa esprimersi al meglio. Sono giovani,
amano correre e hanno tanti giocatori interessanti, sia sotto che fuori. Noi dovremo cercare
di controllare il ritmo e far valere l’esperienza.
Dovremo andare a ritmo controllato anche
proprio per le tre partite che ci aspettano in
una settimana: sarà la chiave di tutti i prossimi
match”.
Classifica: Sb Cavriago 46, Tos. Villafranca 38, Tessilf. Lissone 36, Virtus Bergamo
34, Costa Volpino 30, Iseo Pisogne 30, Ferraboli Salò 28, Monza 28, P. Mirandola 26,
P. Novellara 26, Bk2000 Reggio 26, P. Correggio 20, Erogasmet Crema 18, S. Bonifacio 16, Ebro Milano 10, MgKVis 4.
Prossimo turno: Bk2000 Reggio-P. Novellara; MgKVis Piadena-Kenfoster Monza;
Costa Volpino-S. Bonifacio; Ebro MilanoVirtus Bergamo; Iseo Pisogne-Tessilf. Lissone; P. Correggio-Erogasmet Crema; Sb
Cavriago-Ferraboli Salò; Tos. Villafranca-P.
Mirandola.
Volley D: rush finale per le cremasche
rchiviata anche la pausa pasquale, ultima della stagione, le protagoniste del girone D della
serie D femminile si apprestano a vivere le ultime
cinque giornate della stagione. Un rush finale al termine del quale verranno emessi i tanto attesi verdetti e con le nostre quattro rappresentanti cremasche
impegnate a consolidare o migliorare le loro attuali
posizioni. La formazione del nostro territorio attualmente messa meglio e la Re Noir Offanengo che
occupa la terza posizione con 50 punti all’attivo.
Purtroppo proprio la netta sconfitta patita nell’ultimo turno sul campo della vice capolista Cus Milano
Segrate ha di fatto affossato le speranze di promozione delle cremasche che si trovano distanziate di
ben 5 lunghezze dal Cus Milano e di 6 punti dalla
battistrada Ag Milano. Nella zona alta della graduatoria staziona pure la Light Plast Vailate che occupa
attualmente la quinta piazza a quota 45, lamentando
un ritardo di ben 4 punti dalla Pallavolo Codogno
che la precede.
Sino a poche settimane fa la neo promossa compagine di coach Balestra aveva occupato stabilmente
le primissime posizioni della classifica, dando l’impressione di poter rimanere in corsa sino alla fine
per il passaggio in serie C. Alcuni risultati negativi
legati a prestazioni altalenanti hanno invece fatto
scivolare la Light Plast lontano dal vertice e ora per
Bettinelli e compagne l’obiettivo stagionale è quello di poter confermarsi come autentica sorpresa del
torneo puntando alla miglior posizione possibile.
Volley C: si riparte
Un’altra squadra attesa a confermare in questo ultimo scorcio di campionato l’ottimo cammino sino ad
ora compiuto è la Golden Volley Pianengo. La giovane formazione di Marianna Bettinelli, infatti, si
trova attualmente in settima posizione con 31 punti
appaiata al Cagliero. Una posizione che mette al riparo le pianenghesi dalla zona calda della classifica
e che potrebbe essere ulteriormente migliorata visto
che il Demis Romano, sesto e superato in trasferta
dalla Golden proprio nell’ultima gara pre pasquale,
si trova solo a 2 lunghezze. L’unica compagine cremasca inguaiata nelle zone calde è la Crema Volley
Energei, undicesima con 13 punti sino a oggi conquistati e con alle spalle anche le due formazioni
“progetto giovani” che alla fine non dovrebbero
retrocedere. Dopo aver ricaricato le batterie e riordinato le idee nella pausa, le quattro cremasche si apprestano oggi a riprendere il cammino. La Re Noir
non dovrebbe avere problemi contro la Pro Volley
Lodi, mentre molto intenso si preannuncia il derby
in programma a Vailate (ore 17) tra la Light Plast
e la Golden Pianengo. La Crema Volley Energei,
invece, sarà impegnata in trasferta contro la Delta
Engineering “progetto giovani”. Nel girone C maschile la Bcc Adda e Cremasco di Bagnolo tornerà in
campo dopo aver osservato due settimane di riposo.
I cremaschi, che si trovano attualmente in quinta
posizione con 33 punti, oggi saranno impegnati in
trasferta sul campo della Polisportiva Mediglia.
Julius
Q
a sosta pasquale è servita alla Mirigiro Viaggi Crema per riordinare le idee dopo l’inattesa sconfitta casalinga per 1-3 patita
nell’ultima gara disputata contro la 3 Store Seriate. Un rovescio
che, pur facendo mantenere ai cremaschi la terza posizione in classifica, ha consentito alle prime due della classe, Polisportiva Besanese e Ra2 Elettrotecnica Bellusco, di incrementare rispettivamente a 5 e 4 i punti di vantaggio sul team allenato da coach Saja.
E proprio con il tecnico della Mirigiro Viaggi abbiamo cercato di
capire quanto successo prima di Pasqua. “Ci siamo complicati la
vita da soli – ha commentato Stefano Saja – inanellando un paio di
passaggi a vuoto nelle ultime partite tra cui quello più evidente nel
match casalingo con il Seriate. Nonostante questo credo che tutto
sia ancora aperto anche se ora per noi è il momento di stringere
i tempi e non possiamo permetterci più alcuna distrazione”. “Il
nostro obiettivo all’inizio della stagione – ha ricordato il tecnico
cremasco – era quello di migliorare la posizione dello scorso anno
e centrare i playoff, traguardo che salvo cataclismi possiamo dire
di avere comunque raggiunto. Come detto, poi, abbiamo compiuto alcuni passi falsi, pagando, come avevamo preventivato, la doppia gestione e il fatto che io a volte ci sia e altre no. E questo non
certo per colpa di Natale Facchetti, che sta svolgendo un ottimo
lavoro e mi sostituisce egregiamente, ma perché è inevitabile che
si risenta a lungo andare di questa situazione”. Questa sera alle 21
alla Bertoni avrete la possibilità di riscattarvi ospitando la vicecapolista Bellusco che all’andata vi superò per 3-1? “Sarà un match
durissimo in cui non potremo permetterci alcun errore. Rispetto
alla gara con il Seriate ci sarà anche Chizzoli. Ma oltre a quella
con la Ra2 Elettrotecnica tutte le cinque partite che ancora ci separano dalla fine della regoular season dovranno vederci giocare
alla morte per cercare di finire nel modo migliore possibile la stagione regolare e prepararci al meglio agli spareggi promozione”.
Anche la Farmacia Tonani Offanengo si appresta a vivere l’ultima
parte del girone C della serie C femminile. Il team offanenghese,
dopo il convincente successo per 3-1 ottenuto contro la Viscontini
che le ha consentito di raggiungere la terz’ultima piazza della graduatoria a quota 12, si appresta a vivere senza pressioni e assilli
questa ultima parte della stagione cercando di togliersi qualche
soddisfazione e di puntare a migliorare ulteriormente, almeno in
termini di punti, la propria posizione in classifica. La formazione di coach Nichetti questa sera sarà impegnata a Sovico contro
il Beta Volley, formazione che occupa la quint’ultima posizione
con 26 punti all’attivo e che quindi potrebbe anche rappresentare
un avversario alla portata delle cremasche ammesso che sappiano
ripetere la positiva esibizione offerta nella vittoriosa partita pre
pasquale con il Viscontini.
Jubas
Volley Provinciali: riprendono le sfide
uando mancano sette giornate alla fine del torneo di Prima Divisione femminile sembra ormai già tutto deciso per quanto riguarda la lotta per
il passaggio in serie D. La Branchi Cr Transport Ripalta Cremasca è saldamente al comando della graduatoria con 59 punti all’attivo e un margine di ben
7 lunghezze sulle immediate inseguitrici che sono la
Dinamo Zaist Cremona e l’Officine Manfredi Castelleone (52 punti). Un vantaggio che sembrerebbe
essere sufficiente alle ripaltesi per coronare il sogno
della promozione nel torneo regionale, anche perché le inseguitrici non stanno certo tenendo un passo
spedito e regolare.
Alle spalle della coppia seconda in classifica ha
consolidato la propria quarta posizione la De Poli
Rivolta d’Adda che si trova a quota 48, inseguita a
sua volta dalla Tecnocover Cicognolo e dalla Segi
Spino d’Adda, distanziate rispettivamente di 2 e 3
lunghezze. Alle soglie dell’alta classifica vi è poi il
Caseificio del Cigno Agnadello con 43 punti, Eurosistemi Vescovato a 41 e Faber Pizzighettone a quota
37. La Conad Casalmaggiore occupa la 10a piazza
con 34 punti e vanta tutt’ora un tranquillizzante
margine di 7 punti sul Panificio Belli San Francesco
Sabbioni, prima del gruppetto di sei compagini che
dovrebbero essere coinvolte nella retrocessione diretta anche se vi sono ottime possibilità che proprio
la sest’ultima classificata possa essere “graziata”.
Le sabbionesi di coach Pasini nell’ultimo periodo
pre pasquale si sono complicate la vita perdendo due
confronti diretti contro la Cassa Rurale Adda e Cremasco di Capralba e contro l’Eurocase Romanengo,
rimanendo così a quota 27 e vedendosi avvicinare le
dirette inseguitrici. Proprio le romanenghesi si sono
portare a 21 punti, mentre il Colorificio Guerreschi
Cremona si trova a quota 19. Più staccate le ultime
tre che chiudono la classifica: la Cassa Rurale Adda
e Cremasco (13 punti), Abo Offanengo (10) e Brilla
Zapi Offanengo (5). In questo fine settimana, il torneo di Prima Divisione riprenderà il proprio cammino proponendo la 24a giornata. Le battistrada della
Branchi dovranno prestare la massima attenzione in
casa del Caseificio del Cigno che ce la metterà tutta
per ottenere un successo di prestigio contro la capolista.
Le ripaltesi saranno molto interessate anche al
risultato che giungerà da Cremona nel pomeriggio
dove è in programma lo scontro diretto tra le seconde della classe Dinamo Zaist e Officine Manfredi.
La De Poli affronterà a Rivolta d’Adda la Conad Casalmaggiore, mentre la Tecnocover ospiterà la Faber
Pizzighettone. Per quanto riguarda la zona bassa,
molto interessante si preannuncia il confronto tra
Panificio Belli e Colorificio Guerreschi (Toffetti ore
21). Nella poule promozione di Seconda Divisione
oggi si giocheranno: Valetudo-Art System, Bar La
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Ostiano, mentre domani è in programma il derby
cremasco tra It Progettazione-Eps Group.
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SABATO 10 APRILE 2010
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Bocce
icolas Testa, giovane portacolori della Sergnanese,
parteciperà domani alla fase
conclusiva del ‘Trofeo Top 10
Lombardia’, che vedrà sfidarsi gli otto migliori atleti delle
tre categorie Juniores (Allievi,
Ragazzi ed Esordienti maschili) e le migliori quattro delle
categorie femminili. La manifestazione avrà luogo presso la
bocciofila Casa del Giovane di
Turbigo. Il vincitore si aggiudicherà lo scudetto del ‘Top 10
Lombardia’.
Passando in ambito provinciale, gli individualisti Giancarlo Della Noce (Orceano)
per le categorie AB e Cesare
Geroldi (San Lorenzo) per le
categorie CD hanno vinto rispettivamente il ‘7° Trofeo Bar
Bocciodromo’ e il ‘6° Trofeo
Luca Alberti alla memoria’,
messi in palio dalla società
Villanuova nell’ambito della
propria gara provinciale serale.
Della Noce si è imposto battendo nel match conclusivo per 12
a 10 l’offanenghese Giovanni
Moretti. Nelle categorie minori, Geroldi ha chiuso il conto ai
danni di Severino Severgnini.
Le due classifiche finali sono
state stilate dall’arbitro nazionale Franco Stabilini: Categorie AB: 1) Giancarlo Della
Noce (Gb Orceano), 2) Giovanni Moretti (Mcl Offanenghese),
3) Giovanni Ferrari (Baldesio,
Cremona). Categorie CD: 1)
Cesare Geroldi (San Lorenzo),
2) Severino Severgnini (Arci
San Bernardino), 3) Agostino
Meleri (Arci San Bernardino).
Al bocciodromo di Villanuova, tra un mese scadrà il contratto di affitto che l’attuale gestore
ha stipulato con il Comune. Il
nuovo bando per la gestione
dell’impianto prevede una serie
di nuovi obblighi da parte della
conduzione, tali da scoraggiarne la partecipazione. Il rischio
è quello che nessuno presenti la
propria candidatura.
dr
Team, servirà
un
miracolo...
STASERA NECESSARIA
VITTORIA AMPIA
di TOMMASO GIPPONI
S
ervirà davvero un miracolo al Basket Team
Crema se vorrà passare questo primo turno di
playoff. Per andare ad affrontare la Virus Cagliari, che aspetta già ai quarti di finale, le cremasche
dovranno andare a vincere di almeno 18 lunghezze
questa sera sul campo del San Martino di Lupari.
Questo dopo il pesante ko interno per 46-63 di
mercoledì sera in casa, una gara dove le cremasche
hanno offerto una prestazione ben al di sotto delle proprie possibilità. L’impresa stasera è davvero
dura: il campo padovano è storicamente uno dei
più difficili dell’intero campionato e il Team lo sa
bene avendoci perso di 25 alla seconda giornata. La
partita di mercoledì è stata molto simile. Barbiero e
compagne hanno anche difeso decentemente, pur se
non in maniera continua, ma è stato nell’altra metà
campo che la partita si è decisa.
Il Team non è riuscito ad attaccare, soffocato da
una difesa veneta davvero impenetrabile e iper aggressiva, che ha messo sotto fisicamente le biancoblù. Il tono atletico è stata un’altra variabile che ha
fatto la differenza e che non fa dormire sogni tranquilli in vista del match di stasera. Le ‘Lupe’ infatti sembravano andare al doppio della velocità. E a
questo livello, specie in una partita di playoff, così
tanta differenza di intensità si paga a caro prezzo. Il
Team ci ha sicuramente messo del suo.
Una difesa del genere andava fatta lavorare di più
attraverso la circolazione di palla, che invece è stata
lacunosa, con spesso e volentieri le cremasche costrette a improvvisare uno contro uno alla scadere
dei 24”.
Mancanze delle biancoblù evidenti, tanto quanto, però, il pessimo arbitraggio della coppia torinese
formata da Grillo e Pilati. Più che non fischiare, si
può dire che il duo piemontese ha fischiato male,
in maniera disomogenea, punendo contatti leggeri
e veniali e sorvolando su autentiche “tonnare”. Il
che però è stato un vantaggio troppo grande per San
Martino, squadra che per proprie caratteristiche difende sempre al limite e con le mani addosso.
Tutto ciò lo si è visto sin dai primi minuti, con le
venete partite sparate sul 9-0 e poi sull’11-22, sfruttando una difesa cremasca inizialmente davvero
molle, e un attacco invece sin da subito improduttivo. Qualcosa meglio le cremasche lo hanno fatto
nel secondo periodo (chiuso con un parziale di 1712) dove grazie a una tripla di Frusca le biancoblù
si sono riportate a meno 4 sul 25-29, per chiudere il
quarto a meno 6.
Ci si aspettava qualcosa di meglio nella ripresa,
e invece il Team rientrava in campo molto nervoso.
Nervosismo che si traduceva in azioni offensive tragiche, con percentuali che scendevano col passare
dei minuti.
In difesa le cremasche non andavano nemmeno
malissimo, ma non segnando mai (soli 7 punti realizzati nel quarto) la rimonta è stata impossibile.
Nell’ultimo quarto le Lupe hanno amministrato
senza problemi, contro un Team sfiduciato già a
troppo minuti dal termine, crollato sino a un meno
17 che ora è davvero difficile ribaltare.
Chiaro, nel basket tutto è possibile, e al di là di
quello che sarà l’esito della serie le cremasche sono
chiamate quanto meno a una prova d’orgoglio.
Basket Team Crema-Fila San Martino 46-63
(11-23; 29-35; 36-48)
Basket Team Crema: Boschetti 3 (0/3, 0/1), Barbiero5 (2/6, 0/1), Capoferri ne, Frusca 5, (1/4, 1/3),
Censini 8 (2/8, 0/3), Caccialanza 6 (2/2, 0/4), Canova 4 (1/3, 0/1), Cerri (0/3), Pellegrino 10 (2/5),
Rizzi 5 (2/2, 0/1). All. Bacchini.
T
Golf Crema Resort
re gare in tre giorni. È questo il menu che verrà proposto dal Golf Crema Resort. Oggi è in programma la seconda prova della ‘Cupin Cup’,
domani toccherà alla seconda prova della ‘Caribbean Golf Challenge’,
mentre lunedì si disputerà la ‘Monday Challenge’, 18 Buche Stableford,
per categoria unica, aperta ai N.C.. Nei giorni scorsi si è svolta la terza prova della ‘Ocean’s Cup’, gara a 18 buche Stableford per tre categorie, aperta
ai non classificati. La classifica generale lordo ha visto trionfare Antonio
Maioli (Golf Club Crema). Nella Prima categoria, la palma del migliore è
andata a Luigi Ottoni (Golf Club Ponte di Legno). Francesco Gizzi (Golf
Club Benessere) si è invece imposto nella Seconda categoria. Infine, nella
Terza categoria, ha trionfato Michele Giunti (Golf Club Laghetto) . Tre i
premi speciali: quello per la migliore tra le Ladies è stato vinto da Palmira
Fusar Poli (Golf Club Crema); miglior Senior Paolo Casiraghi (Jesi Golf),
mentre Jacopo De Micheli ha vinto quello per la categoria Junior.
Il green di Ombrianello ha poi ospitato la disputa della ‘Pegaso, un’ala per
volare’, gara con finalità benefiche a 18 buche Stableford per due categorie,
aperta ai non classificati. Il premio in palio per il primo lordo è stato vinto da
Aldo Finazzi del Golf Club Crema. Nella Prima categoria, il migliore è risultato Giuseppe Sicilia (Golf Club Salsomaggiore). Stefano Ghianda, portacolori
del Golf Club Gardanella, si è invece imposto nella Seconda categoria. Migliore tra le Ladies Caren Henson (Estero), mentre Paolo Bertoluzzi (Golf Club
Crema) primo tra i Senior.
dr
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IN REDAZIONE
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Sport 55
SABATO 10 APRILE 2010
BASKET C FEMM.
KARATE: allievi crescono da Stadera
Soluzione Udito:
stasera Milano
S
I
l karate Club Stadera Crema del maestro Laura Corti ha
partecipato, con altre 13 società, al 1° Trofeo Interregionale “Primavera Cup” organizzato dall’Endas, ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, e svoltosi prima di
Pasqua in quel di Cambiago.
Il sodalizio cremasco si è presentato alla competizione
con 13 atleti, dalle cinture bianche alle nere, e per molti dei
portacolori dello Stadera si è trattato dell’esordio assoluto
in competizioni ufficiali.
Nella categoria “cintura arancio” Michael Tomella ha
ottenuto la medaglia d’oro sia nel katà (sequenza di movimenti contro avversari immaginari) che nel combattimento dichiarato ippon-kumitè, mentre Paola Montaperto ha
chiuso al terzo posto la sua prova nel katà.
Nelle “cinture marroni” Manuel Piacentini ha conquistato la medaglia di bronzo nell’ippon-kumité, così come
Stefano Cazzolani è salito sul gradino più basso del podio
nella prova di katà.
Pioggia di medaglie per i colori cremaschi anche per
quanto riguarda le “cinture nere”, con Valentina Montesello che tra i “cadetti” si è aggiudicata l’oro sia nel katà che
nell’ippon-kumitè, mentre tra le “esordienti” Lara Fasoli ha
chiuso al secondo posto sia nel katà che nel kumitè libero.
Tra le “nere seniores” Giorgia Fusarpoli si è imposta nel
katà, regolando avversari di livello nazionale, e ha completato il suo personale successo con un bronzo nel kumitè libero.
Soddisfazioni per il maestro Laura Corti anche dalla prova a squadra di katà dove il terzetto formato da Fusarpoli,
Fasoli e Montesello ha ottenuto la medaglia d’argento superato solo dalla compagine campione nazionale in carica.
Le positive performance degli atleti cremaschi hanno consentito al Karate Club stadera Crema di ottenere il sesto posto assoluto nella graduatoria finale a squadre, un risultato
che ha pienamente soddisfatto il maestro Laura Corti, considerato soprattutto che alla manifestazione erano presenti
società con un numero decisamente maggiori di atleti e con
una maggiore esperienze agonistica alle spalle.
Giuba
ta per affrontare un match particolarmente importante la Soluzione Udito Crema, che questa sera
alle 20.30 riceverà alla Cremonesi di
via Pandino l’Assisi Milano nel match che potrebbe dare alle cremasche
la certezza della prima posizione
in classifica al termine della regular
season, e con due giornate d’anticipo. Una gara fondamentale quindi,
anche perché poi gli ultimi due turni
metteranno di fronte a Martinazzoli e
compagne Pontevico e Melzo, ovvero
le due principali inseguitrici. L’ideale
sarebbe arrivare ad affrontarle con la
mente leggera di un primo posto già
in tasca. “Puntiamo a vincere questa
sera – dichiara l’allenatore della Soluzione Udito Giuseppe Soffiantini (nella foto) – per affrontare più serenamente le due successive gare, decisamente
più difficili. Vero è anche che fisicamente non siamo messi benissimo.
Nell’ultimo periodo acciacchi e assenze varie ci hanno complicato la vita.
Abbiamo fatto spesso fatica ad essere in dieci, e spesso ho dovuto convocare
le ragazze del settore giovanile.
Questa settimana di pausa pasquale ci è servita molto per recuperare le
energie. Speriamo ora di riuscire a ricompattarci e a chiudere la regular
season in bellezza”. State anche già guardando l’altro girone, la cui quarta
classificata sarà la vostra avversaria nei quarti playoff? “Sì, anche se di là la
situazione è molto più decisa. Dietro Idea Sport e Vertemate ai primi due
posti ci sono Ferno, Corbetta, Pavia e Paderno che si giocano le altre posizioni. La nostra avversaria uscirà probabilmente da questo gruppo. Sulla
carta il nostro girone è tecnicamente più forte del raggruppamento B, negli
ultimi anni è salita in B Regionale sempre una rappresentante del nostro
gruppo. Non bisognerà comunque sottovalutare nessuno. L’Idea Sport per
esempio è squadra di tutto rispetto, con grande esperienza anche in campionati nazionali”. Prima però ci sarà lo scoglio Assisi Milano: “Sono una
buona squadra, e non sarà facile. Sono molto alte e grosse fisicamente, per
cui a rimbalzo sarà dura. Si schierano spesso a zona. Dovremo cercare di
vincere la gara tenendo alto il ritmo e difendendo forte”.
tm
Classifica: Soluzione Udito Crema 36, Pontevico 30, Melzo 30, Legnano 20, Brixia Brescia 20, Assisi Milano 18, Sustinente 18, DiPo Vimercate
18, Aquile Lonato 14, Eureka Monza 12, BS Roncadelle 6, C. Trescore 4.
Ciclismo: gara annullata
S
abato scorso doveva essere l’inizio della stagione 2010 di ciclismo
nel nostro territorio, con in programma a Salvirola il 3° Trofeo Cicli Francesconi. Doveva ma non è stato, a causa della pioggia, che
ha impedito che le sei gare in programma nel circuito interno al paese si svolgessero. Decisione giusta e sensata, peraltro prevista anche
dal regolamento federale: con l’asfalto bagnato i pericoli aumentano
a dismisura e la sicurezza dei giovani corridori è assolutamente imprescindibile. Un peccato, visto che si annunciava un gran numero di
partecipanti, con 133 iscrizioni pervenute agli organizzatori dell’UC
Cremasca.
Tutti hanno aspettato tre quarti d’ora, per verificare se ci fossero
dei possibili miglioramenti del meteo, ma constatato che questo non
avveniva la gara è stata ufficialmente rimandata a data da destinarsi.
Difficile si svolga di domenica, visto il calendario fittissimo di impegni, mentre c’è la possibilità che si organizzi una corsa in notturna
d’estate. I Giovanissimi cremaschi dunque dovrebbero esordire domani, sempre meteo permettendo e sempre sotto organizzazione dell’UC
Cremasca, con una new entry nelle gare nostrane. Si correrà infatti,
con via alle 14.30 il primo Gran Premio Ciclisti a San Bassano. Per gli
junior della Polisportiva Madignanese domani la scelta è tra le gare
di Lallio e Lissone. Gli allievi invece si divideranno tra San Paolo
nel bresciano e Senago, mentre gli esordienti (che hanno cominciato
proprio a Pasqua) potranno scegliere tra le corse di Calusco d’Adda e
Camignone.
tm
Podismo: le gare di domani
O
rganizzata dal Gruppo Podistico Arredamenti Maiandi si svolgerà a Corte de Cortesi la 24a Marcia Arredamenti Maiandi – 4°
trofeo Claudio Marazia a.m. Ritrovo al centro del paese con partenza
libera dalle ore 8 alle 9. Quattro percorsi a disposizione di km 6, 10,
18 e 21. Le quote d’iscrizione sono di euro 3.50 con diritto al ritiro
del riconoscimento ( borsa gastronomica) disponibile per i primi 600
iscritti partecipanti; euro 1.50 solo partecipazione. Al primo gruppo
più numeroso andrà in premio un televisore al plasma 16”, al 2° forno
microonde, al 3° set trapano elettrico, dal 4° in poi coppe, trofei e
premi a sorpresa. Per informazioni contattare Giovanni 0372.416659.
Le iscrizioni si ricevono anche sul posto prima della partenza. La manifestazione è omologata dal Comitato Marce di Cremona.
* A Crespiatica si svolgerà la 1a Corsa Cudeghina. Organizzata dal
Gruppo Podistico Crespiatica, con tre percorsi di km 7, 11 e 21, nella campagna lodigiana e cremasca prevalentemente su strade sterrate.
Ritrovo e partenza libera dalle ore 8 alle 9, dal Campo Sportivo Comunale. Le iscrizioni si possono fare sul posto sino alle ore 9, versando euro 4.00 per ritirare il riconoscimento (borsa prodotti alimentari), euro 1.50 solo partecipazione. Per i gruppi più numerosi, con un
minimo di 15 iscritti, trofei, coppe e generi alimentari. La marcia è
omologata dal Comitato Marce di Lodi e valida per i concorsi podistici collegati. Per informazioni contattare Bassiano tel. 0371.484122
– 333.8807517.
a.g.
56
SABATO 10 APRILE 2010
Vi aspettiamo nella nuova sede NEW CITY CAR via Milano, 51 Crema