CONVULSIONI VERSUS EPILESSIA ANTONIO VARONE AO SANTOBONO DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE Capri 30.04.2015 Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 1 Introduzione ● ● ● ● ● Circa il 5% della Popolazione ha avuto un episodio critico (Churcill – 1991) Le crisi convulsive sono frequenti in età pediatrica Alta percentuale sotto i 5 anni : circa il 7 % ha avuto una crisi (Rev. Chil. Pediatr, 2001) Di solito sono convulsioni occasionali In prevalenza crisi provocate Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 2 Introduzione Una crisi difatti può verificarsi in bambini non epilettici provocata da cause extracerebrali : ● ● ● Disordini elettrolitici Ipoglicemia Ipertermia Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 3 Introduzione Una prima crisi non provocata pone numerosi e complessi quesiti che riguardano la diagnosi, prognosi, necessità di trattamento Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 4 E' una crisi epilettica ? Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 5 Patologie più frequenti da considerare nella diagnosi differenziale : ● ● ● Età neonatale e prima infanzia : apnee, GER, mioclono benigno dell'infanzia, brividi... Seconda infanzia : sincope infantile, vertigine parossistica benigna, tics....... Adolescenza : sincope, disturbi del movimento, emicrania, apnee notturne, aritmie cardiache, stato confusionale acuto, crisi psicogene Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 6 Protocollo diagnostico : ● ● In tutti i casi : anamnesi, esame obiettivo generale e neurologico, EEG, Neuroimaging In casi selezionati : imaging funzionale, esami tossicologici, immunologici e biochimici; rachicentesi Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 7 Definizione di crisi epilettica Una crisi epilettica consiste nell'occorrenza transitoria di segni e/o sintomi dovuti a una attività neuronale anomala,eccessiva o sincronizzata a livello cerebrale ILAE,2005 Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 8 Definizione di epilessia L'epilessia è un disturbo cerebrale caratterizzato da una persistente predisposizione a sviluppare crisi epilettiche e dalle conseguenze neurobiologiche, cognitive, psicologiche e sociali di questa condizione. La definizione di epilessia richiede il verificarsi di almeno una crisi epilettica ILAE 2005 Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 9 CRISI EPILETTICA MANIFESTAZIONE CLINICA DI UN'ABNORME SCARICA NEURONALE FOCALE O GENERALIZZATA Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 10 ● ● QUALSIASI INSULTO A CARICO DEL SNC PUÒ ESSERE CAUSA DI CRISI CON RIFERIMENTO ALLE MODALITÀ DI INSORGENZA LE CRISI EPILETTICHE SI DIVIDONO IN : ● ● CRISI PROVOCATE CRISI NON PROVOCATE O SPONTANEE Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 11 CRISI PROVOCATE O SINTOMATICHE ACUTE STRETTA ASSOCIAZIONE TEMPORALE CON UN DANNO NEUROLOGICO ACUTO (INCLUSI DISTURBI METABOLICI) E CHE POSSONO ESAURIRSI A TERMINE DELLA FASE ACUTA DEL DANNO CEREBRALE Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 12 CRISI PROVOCATE ● ● ● ● ● ● ● ● ALTERAZIONI METABOLICHE ACUTE SQUILIBRI ELETTROLITICI,IPOGLICEMIA SOSPENSIONE BRUSCA DI FARMACI SEDATIVI FARMACI PRO-CONVULSIVANTI LESIONI STRUTTURALI TRAUMA CRANICO STROKE MENIGO-ENCEFALITI Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 13 RISCHIO DI EPILESSIA DOPO UNA CRISI SINTOMATICA ACUTA (PROVOCATA) ● ● ● 3 % SE LA CAUSA È METABOLICA REVERSIBILE 10 % IN MEDIA DOPO LESIONE STRUTTURALE PATOGENESI : MODIFICAZIONI ACUTE DEL TESSUTO CEREBRALE (SQUILIBRI IONICI,EDEMA,ACIDOSI, INFIAMMAZIONE) CHE ALTERANO IN MODO TRANSITORIO LA ECCITABILITÀ NEURONALE Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 14 CRISI NON PROVOCATE ● SPONTANEE IN ASSENZA DI FATTORI PRECIPITANTI ● RICORRONO NEL TEMPO ● PRESUPPOSTO DI TERAPIA ANTIEPILETTICA Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 15 UNA PRIMA CRISI NON PROVOCATA PUÒ ESSERE UN EPISODIO ISOLATO Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 16 RISCHIO DI RECIDIVA DOPO PRIMA CRISI SPONTANEA (NON PROVOCATA) DOPO 2 ANNI DI FOLLOW UP : ● DAL 27 AL 71 % NEI DIVERSI STUDI (BEGHI,2002) ● 42 % NELLO STUDIO DI BERG,1991 ● 51 % NEL FIRST SEIZURE TRIAL GROUP,1993 (397 pz) ● 39 % NEL MULTICENTRICO EUROPEO DI MARSON,2005 (408 pz) Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 17 NEL CASO DI DUE CRISI EPILETTICHE NON FEBBRILI NON PROVOCATE : LA PROBABILITÀ DI AVERE UN'ALTRA CRISI DOPO 4 ANNI È DEL 73 % HAUSEN et al, 1998 Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 18 PAZIENTI A PIÙ BASSO RISCHIO DI RICORRENZA (25 %) SONO COLORO CHE ALL'ATTO DELLA PRIMA CRISI PRESENTANO : ● EEG ● INDAGINI NEURORADIOLOGICHE (TC E RM) NELLA NORMA. Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 19 RISCHIO SALE AL 48 % NEI PAZIENTI CON : EEG PATOLOGICI ● CAUSA DOCUMENTATA DELLA CRISI ● Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 20 RISCHIO MASSIMO 65 % NEI CASI CON : ● EEG PATOLOGICO ● EZIOLOGIA NOTA Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 21 IN PARTICOLARE RISCHIO MAGGIORE IN CASO DI : ● CRISI MORFEICHE ● CRISI FOCALI Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 22 RISCHIO MAGGIORE PER ● LESIONI CORTICALI ● LESIONI ESTESE ● LESIONI EMORRAGICHE Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 23 Displasia Temporale Destra Paziente di 19 mesi trasferito dalla rianimazione di un altro Ospedale per crisi epilettiche subentranti. Dal IV mese di vita storia di crisi convulsive , diagnosi di sindrome di West sintomatica da displasia focale destra a tipo pachigiria focale Primo intervento di lobectomia occipitale Dopo un iniziale miglioramento, recidiva precoce (3 settimane) delle crisi con stato di male clinico ed elettrico resistente a 5 farmaci Secondo intervento con elettrocorticografia intra-operatoria Miglioramento delle crisi per 2 settimane, quindi completa risoluzione. Attualmente a 6 mesi, assenza di crisi con 2 farmaci, ascessi cerebrali e crisi convulsiva Tumori cerebrali e crisi convulsiva DEFINIZIONE DI EPILESSIA ● L'EPILESSIA È UNA MALATTIA CEREBRALE DEFINITA DA UNA DELLE SEGUENTI CONDIZIONI : ● 1. ALMENO DUE CRISI NON PROVOCATE (O RIFLESSE) SEPARATE DA > 24 ORE ● 2. UNA CRISI NON PROVOCATA (O RIFLESSA) E UNA PROBABILITÀ DI ULTERIORE CRISI SIMILE AL RISCHIO GENERALE DI RECIDIVA (ALMENO 60%) DOPO DUE CRISI NON PROVOCATE, NEI SUCCESSIVI 10 ANNI EPILEPSIA, 2014 Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 38 DEFINIZIONE DI EPILESSIA L'EPILESSIA È CONSIDERATA RISOLTA NEI SOGGETTI CHE AVEVANO UNA SINDROME EPILETTICA ETÀ DIPENDENTE, MA CHE HANNO POI SUPERATO IL LIMITE DI ETÀ APPLICABILE O IN QUELLI CHE SONO RIMASTI LIBERI DA CRISI DA ALMENO 10 ANNI, IN ASSENZA DI TERAPIA ANTIEPILETTICA NEGLI ULTIMI 5 ANNI Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 39 CONCLUSIONI • • • Le crisi convulsive sono frequenti in età pediatrica Importanza della diagnosi tra crisi provocate e non Fondamentale diagnosi strumentale Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 40 CONCLUSIONI Indagini neurofisiologiche e neuroradiologiche, in particolare: • • • • EEG VIDEO EEG Elettrocorticografia in casi selezionati New Entry: Video Familiari Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 41 CONCLUSIONI • Approccio multidisciplinare: • • • • • • Pediatra Neurologo Neurofisiologo Neuroradiologo Neurochirurgo Genetista Antonio Varone AO Santobono Dipartimento Scienze Neurologiche 42