il SETTIMANALE PICCOLO www.ilpiccologiornale.it Direttore responsabile Daniele Tamburini • Società editrice: Immagina srl via San Bernardo 37 - Cremona • Amministrazione e diffusione: via San Bernardo 37 - Cremona tel. 0372 435474 - fax 0372 597860 Direzione e redazione: via S.Bernardo 37, Cremona - tel 0372 454931 • [email protected] • Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona • pubblicità: Immagina srl tel. 0372 435474 • [email protected] Aut. del Tribunale di Cremona n° 5/2013 • Poste Italiane S.p.a. Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96 – Cremona • Numeri Arretrati: http://www.immaginapubblicita.it Anno I • n. 32 • SABATO 30 AGOSTO 2014 Edizione chiusa alle ore 21 Periodico • € 0,02 copia omaggio Non riceve alcun finanziamento pubblico INCIDENTI MORTALI Spesso la causa è da ricercarsi nell’inosservanza del codice, oltre all’abuso di alcol MANCA LA CULTURA DEL RISPETTO DELLE REGOLE CRISI a pagina 7 Fuga dall’Italia: se ne vanno anche gli over 40 VENTURA, PRESIDENTE AISLA Secchiata d’acqua contro la Sla: «Serve a far conoscere» a pagina 6 ▲ SOTTOPAS S VIA PERS O ICO: -52 GIORN I ALLA FINE DEI LAVOR I TANTE DIFFICOLTA’ PER IL TERZO SETTORE ▲ CULTURA ▲ a pagina 3 Museo del Violino: se ne parla anche sui flight magazine VIABILITA’ a pagina 5 Trasporto pubblico, alcuni percorsi sono da rivedere Molti gli appuntamenti in calendario CALCIO LEGA PRO a pagina 23 BASKET SERIE A a pagina 24 La Cremo “perde” Garrett va ko, il Vicenza, la Vanoli lo deve ripescato in B “tagliare” CALCIO a pagina 7 BEL PAESE ▲ uando cambia, è sempre quella... L’estate del calcio italiano verrà annotata sotto la dicitura “anno orribilis”, per come l’Italia è uscita del Mondiale e per il dopo Abete francamente da dimenticare. Alla fine è stato eletto Tavecchio alla guida della Figc, che per molti (quasi tutti) non rappresenta il nuovo e non solo per il suo cognome. Va bene che è arrivato da poche settimane, ma non è assolutamente stato in grado di evitare il caos creato dalla mancata iscrizione del Siena. Tra corsi e ricorsi, la serie B si è ridotta a decidere la squadra ripescata (il Vicenza), a poche ore dal via del campionato, dimenticando che forse lasocietà veneta si era impegnata ad allestire una rosa per la Lega Pro ed ora dovrà giocare in un campionato molto più competitivo, con il rischio di retrocedere senza lottare. E poi il girone A di Lega Pro, quello della Cremonese, viene privato di una formazione di valore e la sostituta (proveniente dalla serie D), rischia di sbilanciare le forze in campo. E’ mai possibile che in Italia si debbano sempre vivere situazioni paradossali? All’estero ciò non accade e i campionati prendono regolarmente il via senza problemi. Poi continuiamo ad esaltare il modello straniero, ma nessuno mette in campo gli strumenti per imitarlo. Anche la Nazionale rischia di continuare a fallire, anche con un allenatore vincente come Conte, senza una seria programmazione. Mi spiace dirlo, perché ho spesso criticato chi lo faceva, ma lo sport italiano è specchio fedele della politica di casa nostra, che si fa bella solo quando si conquista un trofeo, ma si sottrae quando ci sono gravi problemi. E anche in questo caso, qual è la novità? a pagina 4 ▲ Q di Fabio Varesi CORSO GARIBALDI, UN FIUME DI EVENTI A SETTEMBRE a pagina 2 a pagina 8 Cronache di viaggio di un turista “straniero per caso” pagine 14-19 Tutta la serie A in uno speciale di sei pagine TESTIMONIANZA Casalese ad Ascoli: «Aerei caduti, come un terremoto» a pagina 12 ▲ Calcio italiano, specchio fedele della nostra politica TASSE ▲ PUNTO & VIRGOLA ▲ Marina Calloni (sociologa): «Ciascuno deve essere consapevole di come le proprie azioni possano incidere sulle vite altrui» CREMONA PISCINA COMUNALE Chiusa per manutenzione fino al 7 settembre la vasca da 50 m L'associazione Tecum organizza nell'area parcheggio di via Mantova, una Notte Verde dalle ore 16 di sabato 13 settembre. La giornata prevede camminata nel quartiere Zaist, con arrivo alle 18 al Centro Danza Vitien per un momento di ristoro e una prova gratuita di balli. Seguirà aperitivo e possibile cena vegana. Ci saranno anche bancarelle con prodotti alimentari. Incidenti, vandalismi, eccessi: siamo allergici alle regole? Marina Calloni, docente di sociologia: «Non penso che quello del mancato rispetto delle regole sia un fenomeno nuovo. Quel che cambia sono le ragioni» E Un’estate rosso sangue: lunga serie di incidenti mortali sulle strade di Laura Bosio ccesso di velocità, guida in stato di ebrezza o sotto l'influsso di stupefacenti: la catena di disgrazie collegate a questi comportamenti non si interrompe. Una per tutte, il tragico incidente di Verolanuova, la cui causa sembra potersi ascrivere, secondo le prime ricostruzioni fatte dalle forze dell'ordine, proprio al non rispetto dei limiti di velocità. Tutti sappiamo quali proteste provochi un Comune che installi un nuovo autovelox. Ma il discorso si può allargare agli atti vandalici o ad ogni manifestazione di rifiuto delle regole. E' allora questo il problema? Ne parliamo con la sociologa Marina Calloni, docente presso l'università Bicocca di Milano. Spesso il rispetto delle regole sembra essere un problema per il cittadino medio: dai limiti di velocità costantemente infranti più o meno da tutti su qualunque tipo di strada, alla guida in stato di ebrezza... «Il rispetto o la trasgressione delle regole - sia scritte che consuetudinarie - è una questione antica, su cui si è sempre dibattuto, soprattutto per quanto concerne il valore che esse ricoprono per la comunità e gli individui. Le norme sono di diversa natura e hanno significati diversi, da quelli morali e religiosi, fino a quelli legali e politici. Ogni comunità si dà dunque regole ben precise per il proprio funzionamento, a cui il cittadino deve attenersi, pena sanzioni. Ma più il numero delle norme sale, più il numero delle loro infrazioni aumenta. Non penso dunque che quello del mancato rispetto delle regole sia un fenomeno nuovo. Quel che cambia sono le ragioni del mancato rispetto». Ma oggi sembra che non si voglia rispettare più nulla... anche le biciclette girano costantemente contromano... «Tenga conto che solo qualche settimana fa era stata discussa al nostro La situazione del carcere di Cremona è ormai a livelli di tensione altissima: lo testimomiano i fatti accaduti mercoledì pomeriggio, quando un nutrito gruppi di detenuti della Casa Circondariale di Cremona si è reso protagonisti di un forte atto di ribellione: non solo si sarebbero rifiutati di entrare nelle celle, ma che, in alcuni casi “armati” di pezzi di vetro avrebbero minacciato i poliziotti che tentavano di ripristinare l’ordine. Solo in serata gli agenti sono riusciti a riportare la calma. Per fortuna, senza danni a cose e persone. «Il motivo della protesta pare Marina Calloni «L’autorità da sola non serve. Bisogna che ciascuno di noi sia consapevole di come le nostre scelte o azioni possano avere conseguenze nefande sulle vite altrui» Parlamento una legge che avrebbe permesso ai ciclistici di girare contromano. La legge non è poi passata per via di un emendamento. La regola del contromano vige invece in paesi europei come la Germania, Francia, Belgio, Svizzera e in altri Stati del Nord Europa, dove l'uso delle biciclette è fortemente incentivato e dove i cittadini sembrano più rispettosi delle norme». Tuttavia un tempo le cose erano diverse: quali cambiamenti sociali hanno portato a questa situazione? «Certamente le cose erano differenti in passato e non potrebbe essere diversamente, proprio per il diverso contesto socio-economico che determina le regole civili. Ad esempio - siccome in passato la maggior parte della popolazione italiana era soprattutto composta da contadini e operai con basso reddito, mentre il mercato automobilistico era fortemente elitario – è evidente che la questione del mancato rispetto delle regole - come nel caso della segnaletica stradale (per altro quasi inesistente) - era pressoché inesistente come fenomeno di massa. Con questo non voglio però dire che non siano in crescendo forme di “incivismo” e di vandalismo, che denotano un preoccupante aumento del disprezzo verso i beni comu- ni, oltre che della propria e altrui esistenza. Il che è sintomo di un forte disagio intergenerazionale e sociale. E qui mezzi di comunicazione, compresi i social network, devono giocare un forte ruolo educativo. Lo stesso vale, ovviamente, per la scuola». A cosa può portare questa tendenza al non rispetto delle regole sul lungo termine? «Io penso che sia necessario guardare innanzitutto alle cause e alle conseguenze del mancato rispetto delle regole, soprattutto quando l'impatto è nocivo per altre persone, oltre che per se stessi. Gli incidenti - siano essi stradali, sul lavoro, o di altro tipo – sono sempre dovuti a cause specifiche, come ad un errore umano o una carenza strutturale, come ad esempio l’uso di alcol e stupefacenti da parte del guidatore o mancati sistemi di sicurezza da parte dell’imprenditore. Bisogna dunque agire su questi fattori originari: evitare l’uso smodato di sostanze nocive e mettere in sicurezza i lavoratori. E questi sono problemi comuni che coinvolgono la società nel suo insieme». C'è chi sostiene che l'autorità ormai non sia più capace di fare rispettare le regole... Cosa si può fare per cambiare le cose? «Bisogna innanzitutto partire dal singolo individuo. L’autorità da sola non serve. Bisogna che ciascuno di noi sia consapevole di come le nostre scelte o azioni possano avere conseguenze nefande sulle vite altrui, oltre che per la società, nel senso degli enormi costi morali, legali e sanitari che comportano. Nonostante le apparenze, i dati Istat ci dicono che nel 2013 si sono verificati in Italia 182.700 incidenti stradali con 3.400 morti e 259.500 feriti, un numero esorbitante che indica però una leggera flessione rispetto al 2012, con una diminuzione del 2,2% del numero degli incidenti con lesioni a persone, 6,9% del numero dei morti e 6,9% del calo dei feriti. Tuttavia l’Italia rimane ancora al di sopra della media dei 28 paesi dell’Unione Europea per quanto concerne la quantità di decessi (57 su un milione di abitanti a fronte di 52). E questo indice non è certo incoraggiante, soprattutto se si guarda alle cause: sono infatti in aumento incidenti per via dell’uso di alcol e droghe. E anche vandalismo e incuranza non danno tregua. E' da qui che bisogna partire per proporre campagne per un nuovo civismo e per responsabilità condivise, a partire innanzitutto dalla nostra condotta di vita quotidiana». Un'estate rosso sangue per il territorio cremonese, che ha assistito impotente e attonito a una lunga serie di incidenti con tragici epiloghi nel giro di breve tempo. La vicenda più eclatante è senza dubbio il terribile schianto che a Verolanuova, il 20 agosto, è costato la vita a due bambini cremonesi di 11 e 5 anni (Matteo e Greta Facchinelli) e ad un giovane di 19 (Bogdan Vasilache) di Corte de' Cortesi. Sembra sia stato quest'ultimo, secondo la ricostruzione fatta dalla polizia, ad invadere la corsia opposta, a una velocità decisamente sopra il limite: il contachilometri, infatti, si sarebbe bloccato sui 160 km orari. Neanche due settimane prima, il 7 agosto, un'altra tragedia si era consumata a Gadesco Piede Delmona: due coniugi di San Felice hanno tragicamente perso la vita schiantandosi contro un camion, in via Mantova. Non si è ancora spento neppure l'eco di il 14enne travolto da un furgone mentre si allenava in bicicletta, a fine luglio. Il giovane aveva perso il controllo della sua bici, finendo in mezzo alla strada proprio mentre sopraggiungeva un furgone: l'impatto era stato inevitabile. E ancora. anche il 37enne di Isola Dovarese, finito fuori strada a Casalromano dopo aver effettuato un sorpasso in curva a velocità sostenuta, alla fine di giugno, andando poi a schiantarsi contro un manufatto in cemento, che non gli aveva lasciato scampo. Simile anche, il giorno prima, l'incidente in cui era morto un 24enne di Spino D'Adda. L'ultimo della lunga serie risale a domenica 24 agosto, quando ha perso la vita un 42enne residente a Cremona, operaio. L'uomo, a bordo di uno scooter, è uscito di strada finendo in un campo. Egli si stava dirigendo dalla compagna a Spinadesco. Le cause del sinistro sono ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine intervenute sul posto. Rivolta in carcere per carenza di educatori. Il sindacato: «Casa circondariale, una polveriera pronta a esplodere» sia la latitanza del personale educativo nei confronti dei detenuti - dichiara la segreteria Fp Cgil - . A Cremona sono tre gli educatori presenti, ma di fatto solo due, ci dicono, hanno (o dovrebbero avere) rapporti diretti e costanti con i detenuti, perché la terza figura opera esclusivamente in ufficio. Il primo compito del carcere è rieducare e, quindi, il primo compito dell’educatore è quello di “portare la società e le sue regole dentro le mura della prigione”. Non solo, l’educatore è anche colui che, osservando regolarmente e parlando con il detenuto, è in grado di porre in essere tutta una serie di interventi che lo possono aiutare a godere di una serie di piccoli vantaggi utili a migliorare la qualità della detenzione. Se questo intervento viene meno o è assolutamente insufficiente, come invece pare accada a Cremona, non ci si può stupire dei continui (e reiterati nel tempo) atti di autolesionismo, dei ripetuti tentativi di suicidio e di tanti atteggiamenti fortemente aggressivi tra detenuti e anche nei confronti dei lavoratori preposti alla loro sorveglianza» Una situazione che così non può andare avanti, secondo il sindacato. «La Casa Circondariale di Cremona (e certo non solo per la questione educatori) è da troppo tempo una polveriera pronta ad esplodere: tanti sono i motivi di disagio e di protesta anche tra i dipendenti e l’alto tasso di assenteismo dovuto a malattia dovrebbe essere un segnale inequi- vocabile del malessere in cui versano molti lavoratori». Secondo il sindacato, alla base di ciò c'è «una forte responsabilità ascrivibile anche alla dirigenza locale che non è intervenuta come a nostro avviso avrebbe dovuto, al fine di garantire, sia alla popolazione carceraria sia ai dipendenti, polizia penitenziaria in primis, la tutela della salute psicofisica e la sicurezza. Ci auguriamo che il grave accadimento possa costituire lo sprone per un intervento radicale al fine di migliorare le condizioni di vita di chi nel carcere è ospitato e di chi vi lavora». 3 Cronaca Sabato 30 Agosto 2014 Grande testimonianza dell’importanza dell’Mdv nella vetrina europea del “saper fare liutario” Il Museo del Violino “prende il volo” Sul flight magazine di Neos compare un’ampia recensione alla struttura, inserita tra i “Tesori d’Italia” A PROSSIMI EVENTI AL MUSEO di Michele Scolari Milano per giocare, a Trento per un viaggio dalle Alpi alla preistoria e a Cremona per suonare», recita il titolo di un servizio comparso sul secondo numero di quest'anno del flight magazine Neos, edito dall'omonima compagnia aerea. La recensione è inserita nella rubrica “Tesori d'Italia”, dove, tra il Muba (museo per bambini di Milano) e il Muse (museo paleoantropologico trentino) spiccano a tutta pagina i capolavori firmati Stradivari, Amati e Guarnieri, immersi nei colori caldi e brillanti dello Scrigno, cioe' la Sala n.5 del Museo del Violino di Cremona, mentre in un'altra foto abbiamo il colonnato dell'ingresso al museo. Ennesima testimonianza dell'importanza del complesso museale di piazza Marconi nella vetrina europea del “saper fare tradizionale del violino a Cremona”, il servizio ripercorre tutte e nove le sale in cui si articolano magistralmente oltre cinque secoli di cronache musicali, dal Cinquecento ad oggi, fra multimedialità e strumenti che godono di fama mondiale (dal Carlo IX 1566 di Amati a Il Cremonese 1715): la prima, dedicata alle origini dello strumento con postazioni touchscreen e videoinstallazioni; la seconda, dedicata al processo di costruzione dello strumento (la bottega del liutaio con un artigiano al lavoro), la terza, dedicata alla diffusione; e così via, sino alla liuteria classica cremonese (sala 4) riconosciuta dall'Unesco come bene immateriale dell'umanità (al pari, ad esempio, del tango argentino), al tramonto ed alla rinascita della liuteria (sala 7), al net- Tra mostre e audizioni, gli appuntamenti di settembre work Friends of Stradivari (sala 9) che raggruppa, a livello internazionale, coloro che suonano, collezionano, studiano o semplicemente amano gli antichi strumenti ad arco della nostra città. Il tutto senza certo tralasciare un colpo d'occhio agli spazi rinati di Palazzo dell'Arte, ripercorrendone la storia (dalla progettazione negli anni Quaranta del secolo scorso ad opera dell'architetto Compare assieme al MuBa di Milano e al Muse di Trento Carlo Cocchia alla recente restaurazione degli architetti Giorgio Palù e Michele Bianchi) e concentrando l'attenzione sul fiore all'occhiello della struttura: l'auditorium “Giovanni Arvedi”, gioiello di ingegneria acustica da 464 posti, ricavato nell’originale Salone delle Adunate di Palazzo dell’Arte, «le cui balconate lignee richiamano la silhouette sinuosa del violino». Di modernissima e tecnologica concezione, il polo si configura come il punto di riferimento internazionale di prestigiose collezioni ed esemplari della liuteria classica cremonese e di quella moderna, attorniate da sculture a tema come L'anima della musica di Jaume Plensa o Suono d'acciaio di Helidon Xhixha, assieme al polo di ricerca ed al workshop liutario, ça va sans dire dedicati alla musica. Viene ripercorsa anche la storia del Palazzo dell’Arte Anche per settembre il Museo presenta una gamma di appuntamenti tanto ricca quanto interessante. Il 14 settembre sono in programma le mostre “Cremona 1937” e “Maestri”: la prima, attraverso l’esposizione degli strumenti donati nel 1937 che oggi fanno parte delle collezioni del Museo e di un interessante corredo di documenti, ripercorrerà con uno sguardo fra lo storico e l’appassionato un momento fondamentale per la liuteria italiana del ‘900; la seconda (inedita galleria a cura di Virginia Villa e Fausto Cacciatori) sarà occasione per un incontro diretto con i grandi maestri del passato Francesco Bissolotti, Giancarlo Guicciardi, Gio Batta Morassi e Renato Scrollavezza, alla scoperta di percorsi artistici e professionali, dalle difficoltà degli esordi all’affermazione internazionale. Contestualmente, in collaborazione con Ali, Anlai, Cna e Confartigianato avrà luogo l'esposizione “Liutai Italiani del XXI secolo”(ai costruttori contemporanei italiani il Museo del Violino dedica un significativo omaggio, invitandoli ad esporre – dal 14 settembre al 12 ottobre – le proprie opere come espressione di un patrimonio unico e prezioso di conoscenze, abilità e saperi), mentre la giornata si chiuderà sulle note del Concerto straordinario di Pavel Vernikov e il Trio Cajkovskij in occasione del primo anno di apertura del Museo. Il 15 settembre partirà “Il suono di Stradivari” (che si concluderà il 31 marzo), rassegna di audizioni in cui possibile ascoltare – dal vivo – la voce dei capolavori liutari affidati ad abili solisti per offrire ai visitatori attimi di intensa e indimenticabile poesia. Per il 27 settembre è invece in programma l'incontro “Saper fare liutario: racconto di una vita”, sulla rinascita della liuteria italiana nel Novecento legata anche alle figure di Francesco Bissolotti, Gian Carlo Guicciardi, Gio Batta Morassi e Renato Scrollavezza; la giornata si concluderà sulle note del violino Stradivari Julius Falk 1723 (suonato da Viktoria Mullova). Il giorno successivo, il 28 settembre, nell'Auditorium risuoneranno le melodie del Quartetto di Cremona, formato da Cristiano Gualco (violino Niccolò Amati, 1640), Paolo Andreoli (violino Carlo Antonio Testore), Simone Gramaglia (viola Gioacchino Torazzi, ca. 1680-1720) e Giovanni Scaglione (violoncello Capicchioni pater et filius, 1975). Seguirà, lo stesso giorno, l’Omaggio al Maestro Antonio Stradivari, con la Sonata per Violino Solo di Sergei Sergeyevich Prokof’ev, il Capriccio n. 24 di Niccolò Paganini e la Partita in re minore di Johann Sebastian Bach, eseguite dal violino di Anastasiya Petryshak. Da settembre una decina di nuovi parroci Un’estate ricca di novità per la Diocesi di Cremona, che con l’arrivo dell’autunno, tra settembre e ottobre, verrà coronata dalle nomine di almeno una decina di parroci, tra cui ricordiamo il nuovo canonico della Cattedrale, monsignor Alberto Franzini, passato dal Duomo di Casalmaggiore a quello di Cremona. Importante passo anche l’unione delle due parrocchie di San Pietro e Sant’Agostino. Insomma, come evidenzia il sito della Diocesi, saranno settimane molto intense per il vescovo Lafranconi, che dovrà presiedere almeno dieci ingressi di parroci. Si inizie- rà domenica 7 settembre, alle 17.30, con l’insediamento di don Vilmo Realini (già parroco di Vailate) nella comunità di San Benedetto Abate in Trigolo resa vacante dal trasferimento di don Giuseppe Ferri a collaboratore parrocchiale in città. Quindi domenica 21 settembre alle 10.30 mons. Lafranconi presiederà nella chiesa cittadina di S. Agostino la messa per l’inizio ufficiale dell’unità pastorale con la comunità di San Pietro. Nel pomeriggio – l’orario è ancora da decidere – a Vailate il presule presenterà alla comunità dei Santi Pietro e Paolo il nuovo pastore don Natalino Tibaldini (che sarà affiancato dal nuovo vicario don Cristiano Labadini). Domenica 28 settembre altri due ingressi: al mattino (ore 9.30) in Cattedrale quello di mons. Alberto Franzini (promosso nei giorni scorsi anche canonico del Capitolo) e nel pomeriggio, alle 18, a Pandino quello di don Eugenio Trezzi che così lascia Casalbuttano. Domenica 5 ottobre un solo insediamento: alle 10.30 nel Duomo di Santo Stefano a Casalmaggiore il Vescovo presenterà alla comunità don Cesare Nisoli proveniente da Pandino. Domenica 12 ottobre, alle 10, a Torre de’ Picenardi l’arrivo dalla città (S. Agata-S. Ilario) di don Giampaolo Rossoni, mentre alle 17 a Casalbuttano si terrà l’insediamento di don Marco Fodri che così si accomiata da Roggione di Pizzighettone. Domenica 19 ottobre, alle 16, le due parrocchie di Viadana accoglieranno nella chiesa di S. Maria Assunta in Castello il loro nuovo e unico parroco, don Antonio Censori che sostituisce mons. Floriano Danini e don Virginio Morselli che nelle scorse settimane hanno presentato la rinuncia alle parrocchie per rag- giunti limiti d’età. Non è stato ancora fissato l’ingresso di don Angelo Maffioletti, vicario di San Michele in città, che è diventato parroco di San Matteo delle Chiaviche e Sabbioni di San Matteo, entrambi frazioni di Viadana. 4 Cronaca Sabato 30 Agosto 2014 Terzo settore, ora anche la “mazzata” della Tari Molti i problemi delle associazioni onlus, a partire dal taglio dei fondi da parte dello Stato. E ora arriva anche una nuova imposta Reali (Cisvol): «Ci vengono richieste cose che esulano dalle nostre competenze, quasi i volontari fossero lavoratori specializzati» A di Laura Bosio più riprese, il Terzo settore cremonese ha segnalato le grandi difficoltà che si sono accumulate in questi anni, a partire da una netta diminuzione dei fondi collegati al 5 per mille. A questo problema si somma al calo delle offerte dei privati, legato alla crisi economica. «A livello nazionale si sta facendo pressione con il governo affinché il 5 per mille venga stabilizzato con la legge delega attualmente in discussione per il riordino del Terzo settore - spiega Giorgio Reali, presidente del Cisvol di Cremona -. Per il momento alle associazioni arriva circa solo il 3,75 per mille, anche se i cittadini continuano a versare il 5 per mille. Inoltre bisogna entrare nel merito dei soggetti che ne hanno realmente diritto: ora il 5 per mille è un calderone da cui attingono tutti, compresi certi Comuni. Serve allora una regolamentazione». In questo quadro già difficile si è inserita la Tari: un'imposta che il terzo settore non aveva mai dovuto pagare prima d'ora e che trova le onlus assolutamente impreparate a sostenerla. Le associazioni onlus vivono basandosi sul lavoro dei volontari e sulle donazioni e hanno già bilanci molto risicati. Come affrontare questa ulteriore spesa, soprattutto a fronte del fondo di solidarietà istituito dal Comune che è decisamente insufficiente, visto che dovrà essere suddiviso tra molti soggetti. Inoltre, non è ancora chiaro quali sono le categorie che ne avranno diritto, ne' i criteri con cui esso verrà distribuito: secondo alcune voci , le onlus non sarebbero comprese. «Si tratta peraltro di importi che non riteniamo affatto congrui» continua Reali. Insomma, che vi sia la compartecipazione alla spesa va bene, ma non che essa venga «calata dall'alto, ne' essere uguale per tutti. Vi sono associazioni che non hanno neppure i soldi Giorgio Reali «Con questo atteggiamento il Comune rischia di perdere un prezioso tessuto sociale cittadino» per avere un pc e che non possiedono un conto in banca». Momento importante sarà il 18 settembre, poco prima della Festa del volontariato, quando il mondo dell'associazionismo incontrerà l'amministrazione comunale per un confronto. E il Terzo settore si presenterà preparato all'appuntamento, con un documento in cui si avanzeranno richieste ben precise. A partire da una revisione del fondo di solidarietà, una coperta troppo corta, secondo Reali, per coprire tutti. «Ci chiedono di pagare la prima rata e solo dopo si potrà fare domanda per il rimborso. Con questo atteggiamento il Comune rischia di perdere un prezioso tessuto sociale cittadino. Se un’associazione non riesce a pagare l’affitto della sede perché ha pagato la Tari che fa? Finisce in mezzo a una strada?» si chiede Reali. Ma soprattutto quello che le associazioni vogliono è chiarire il proprio ruolo. «Ci chiedono sempre di più, soprattutto cose che esulano da quelle che sarebbero le nostre competenze. Esiste una Carta dei valori del volontariato che è molto chiara rispetto alle competenze dei volontari e soprattutto al fatto che il volontariato deve essere una libera scelta». Invece negli ultimi anni da parte delle istituzioni vi sono sollecitazioni sempre più pressanti: non vere imposizioni, ma richieste che suonano molto simili ad esse. «E' as- IMMAGINA S.r.l. Socio unico Sede legale Via S. Bernardo n. 37 - 26100 Cremona - Capitale Sociale € 10.400,00 int. vers. Codice fiscale e partita IVA n. 01217270196 - Iscritta al Registro delle Imprese di Cremona C.F. e C. iscrizione 01217270196 Iscritta al REA di Cremona al n. 152478 BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2013 Ai sensi dell’articolo 9 della Delibera 219/02/CONS dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni STATO PATRIMONIALE ATTIVO B IMMOBILIZZAZIONI B.I Immobilizzazioni immateriali lorde COSTI STORICI AMMORTAMENTI 31.12.13 31.12.12 503.471 389.471 522.526 408.566 (19.055) (19.055) Immobilizzazioni materiali COSTI STORICI AMMORTAMENTI 43.124 43.462 88.911 43.462 (42.787) (42.900) BIII IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 29.875 29.875 576.470 462.868 C C.I C.II C.IV ATTIVO CIRCOLANTE Rimanenze Crediti Disponibilità liquide 288.730 684.307 15.317 1.920 TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 304.047 686.227 B.II D. RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE ATTIVO 1.769 882.286 1.149.035 PASSIVO A A.I A.IV A.VIII A.IX PATRIMONIO NETTO Capitale Riserva legale Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) dell’esercizio TOTALE PATRIMONIO NETTO C. TRATT. FINE RAPP. LAVORO SUBORDINATO D. Per la Festa del Volontariato 113 associazioni DEBITI entro 12 mesi oltre 12 mesi Ratei e risconti TOTALE PASSIVO 50.400 982 5.008 (18.600) 37.790 50.400 982 7.876 (4.637) 54.620 20.985 - 18.656 818.015 603.768 214.247 5.496 882.286 1.074.273 857.493 216.780 1.486 1.149.035 CONTO ECONOMICO A VALORE DELLA PRODUZIONE A.1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni A.5 Altri ricavi e proventi A.5b Ricavi e proventi diversi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE B. B.6 COSTI DELLA PRODUZIONE Per materie prime sussidiarie di consumo e di merci B.7 Per servizi B.8 Per godimenti di beni di terzi B.9 Per il personale B.9.a Salari e stipendi B.9.b Oneri sociali B.9.c Trattamento fine rapporto B.10 Ammortamenti e svalutazioni B.10a Amm.to delle immobilizazioni immater. B.10b Amm.to delle immobilizazioni materiali B.14 Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE Differenza tra valore e costi produzione (A-B) C. PROVENTI E ONERI FINANZIARI C.16 Altri proventi finanziari C.16.d Proventi diversi dai precedenti C.16.d4 Proventi diversi dai precedenti da altre imprese C.17 Interessi ed altri oneri finanziari C.17.d Interessi ed altri oneri finanziari verso altri TOTALE ONERI E PREVENTI FINANZIARI (15+16-17) E. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI E.20 Proventi straordinari E.20.a. Plusvalenze da alienazione E.20.b. altri proventi straordinari E.21 Oneri straordinari E.21.b Imposte relative a esercizi precedenti E.21.c. Altri oneri straordinari 31.12.13 31.12.12 477.988 33.925 33.925 511.913 982.463 2.308 2.308 984.771 5.181 11.995 405.801 13.007 65.494 49.005 12.625 3.864 3.123 492.606 19.307 797.469 15.968 95.057 70.224 20.914 3.919 15.106 981 14.125 11.298 946.893 37.878 34.328 (34.328) 21 21 - 821 822 35.918 (35.897) - TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI (20-21) 1 Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E) 22 Imposta sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate 22.a Imposte correnti sul reddito dell’esercizio 23 Utile(Perdite) dell’esercizio (14.200) 1.981 4.400 4.400 (18.600) 6.618 6.618 (4.637) ELENCO DELLE TESTATE IN ESCLUSIVA ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BILANCIO: IL PICCOLO GIORNALE DI CREMONA - IL PICCOLO GIORNALE DEL CREMASCO surdo che diversi Comuni chiedano a volontari di gestire le piazzole ecologiche, quando invece il lavoro del volontario dovrebbe essere semplicemente un supporto a chi queste cose le fa di mestiere. Ora ci sono anche le pressanti richieste per gestire l'emergenza immigrati, per cui chiedono alle associazioni disponibilità di posti. Spesso ci vengono fatte richieste su questioni che neppure ci competerebbero, quasi che i volontari fossero dei lavoratori specializzati. Si finisce per snaturare la natura stessa del volontariato, perdendo un concetto culturale fondamentale di cittadinanza attiva, compartecipazione e responsabilità». La Festa del volontariato sarà un'occasione per riflettere su quello che è realmente il ruolo dell'associazionismo. «Il nostro appello va anche alla cittadinanza, perché c'è bisogno dell'aiuto di tutti - conclude Reali. Ma soprattutto c'è la necessità di tenere unita la rete, di lavorare insieme. Oggi la comunità, in questa situazione di crisi, ha bisogno di tutti. Serve un equilibrio nel lavorare insieme senza perdere l'autonomia individuale di ogni associazione, crescendo nelle competenze». Sono 113 le associazioni che parteciperanno alla prossima edizione della XXIII Festa del Volontariato di Cremona. Ripartite su piazze del centro storico di Cremona che rappresenteranno altrettante aree tematiche, tutte le anime del volontariato saranno all’ombra del Torrazzo (per una giornata intera) domenica 21 settembre 2014. Molte le novità di questa edizione. Si è deciso infatti di organizzare l’evento suddividendo le associazioni in aree tematiche omogenee, ciascuna delle quali avrà una localizzazione precisa e su “più piazze”. Le aree che sono state individuate sono: salute (per le realtà che operano in strutture ospedaliere o che si fanno carico di supporto a persone con patologie); assistenza sociale (per le realtà che si occupano di ascolto, trasporto, supporto socio educativo, auto mutuo aiuto, povertà e disagio sociale in genere); ambiente, protezione civile e tutela animali; tutela dei diritti, cooperazione internazionale; cultura, sport e tempo libero; altro (tutti coloro che non si ritrovano in uno degli ambiti sopra indicati). Ciascun settore andrà a costruire una specifica “Piazza del volontariato” che avrà una localizzazione e una identificazione precise. Durante la festa verrà realizzata la collana più lunga del mondoi: alle ore 11.00 del 21 settembre un unico grande filo composto da almeno 1650 collane da 70 centimetri l’una verrà srotolato. Alla fine dell’esposizione, ogni pezzo sarà messo in vendita con una donazione minima di 10 euro. La somma raccolta costituirà un fondo da destinare a progetti di solidarietà nelle scuole primarie cremonesi. Nei prossimi giorni le convocazioni per le nomine di presidenti e vice Le commissioni consiliari Il presidente del Consiglio comunale, Simona Pasquali, dopo aver ricevuto le indicazioni dei capigruppo, ha formalmente costituito le 8 Commissioni Consiliari permanenti e la Commissione Vigilanza. Nei prossimi giorni saranno convocate le Commissioni per la nomina dei rispettivi presidenti e vice presidenti. 1. COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE ATTINENTE LO SVILUPPO, IL LAVORO, L’ISTRUZIONE E IL PIANO LOCALE GIOVANI Membri. Pd: Santo Canale, Renato Fiamma, Luigi Lipara; Fare nuova la città: Sara Arcaini; Energia Civile: Filippo Bonali; Fi: Ferruccio Giovetti; Obiettivo Cremona: Andrea Sozzi; Lega Nord: Alessandro Carpani; Ncd: Federico Fasani; M5S; Maria Lucia Lanfredi; Gruppo Misto: Alessio Zanardi. 2. COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE ATTINENTE IL BILANCIO, LE RISORSE E LA DIGITALIZZAZIONE Membri. Pd: Francesca Baldini, Luca Burgazzi, Francesco Poli; Fare nuova la città: Enrico Manfredini; Energia Civile: Filippo Bonali; Fi: Carlarberto Ghidotti; Obiettivo Cremona: Maria Vittoria Ceraso; Lega Nord: Alessandro Carpani; Ncd: Federico Fasani; M5S; Maria Lucia Lanfredi; Gruppo Misto: Alessio Zanardi. 3. COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE ATTINENTE IL COMMERCIO, IL TURISMO, LA SICUREZZA, LA POLIZIA MUNICIPALE Membri. Pd: Santo Canale, Giuseppe Carletti, Carla Maria Chiappani; Fare nuova la città: Michele Bufano; Energia Civile: Filippo Bonali; Fi: Marcello Ventura; Obiettivo Cremona: Luigi Amore; Lega Nord: Alessandro Carpani; Ncd: Federico Fasani; M5S; Maria Lucia Lanfredi; Gruppo Misto: Alessio Zanardi. 4. COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE ATTINENTE IL TERRITORIO, L’AREA VASTA, LA RIQUALIFICAZIONE URBANA, I QUARTIERI Membri. Pd: Giuseppe Carletti, Giovanni Gagliardi, Francesca Pontiggia; Fare nuova la città: Stefania Telli; Energia Civile: Filippo Bonali; Fi: Carlalberto Ghidotti; Obiettivo Cremona: Luigi Amore; Lega Nord: Alessandro Fanti; Ncd: Federico Fasani; M5S; Maria Lucia Lanfredi; Gruppo Misto: Alessio Zanardi. 5. COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE ATTINENTE L’AMBIENTE, LA SALUTE, LA MOBILITA’ E I BENI COMUNI Membri. Pd: Giovanni Gagliardi, Francesca Pontiggia, Giancarlo Schifano; Fare nuova la città: Stefania Telli; Energia Civile: Filippo Bonali; Fi: Giorgio Everet; Obiettivo Cremona: Andrea Sozzi; Lega Nord: Alessandro Fanti; Ncd: Federico Fasani; M5S; Maria Lucia Lanfredi; Gruppo Misto: Alessio Zanardi. 6. COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE ATTINENTE IL WELFARE DI COMUNITA’, I SERVIZI ALLA FAMIGLIA ED ALLA PERSONA, LE PARI OPPORTUNITA’ Membri. Pd: Lia a Beccara, Carla Maria Chiappani, Renato Fiamma; Fare nuova la città: Ales- sio Antonioli; Energia Civile: Filippo Bonali; Fi: Ferruccio Giovetti; Obiettivo Cremona: Luigi Amore; Lega Nord: Alessandro Fanti; Ncd: Federico Fasani; M5S; Maria Lucia Lanfredi; Gruppo Misto: Alessio Zanardi. 7. COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE ATTINENTE LA TRASPARENZA, L’ANTICORRUZIONE, L’ANTIMAFIA E I PROGETTI EUROPEI Membri. Pd: Lia a Beccara, Luigi Lipara, Giancarlo Schifano; Fare nuova la città: Michele Bufano; Energia Civile: Filippo Bonali; Fi: Carlalberto Ghidotti; Obiettivo Cremona: Maria Vittoria Ceraso; Lega Nord: Alessandro Carpani; Ncd: Federico Fasani; M5S; Maria Lucia Lanfredi; Gruppo Misto: Alessio Zanardi. 8. COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE ATTINENTE LA CULTURA, LA RICERCA E L’ALTA FORMAZIONE Membri. Pd: Francesca Baldini, Rodolfo Bona, Luca Burgazzi Fare nuova la città: Sara Arcaini; Energia Civile: Filippo Bonali; Fi: Giorgio Everet; Obiettivo Cremona: Andrea Sozzi; Lega Nord: Alessandro Fanti; Ncd: Federico Fasani; M5S; Maria Lucia Lanfredi; Gruppo Misto: Alessio Zanardi. COMMISSIONE DI VIGILANZA Membri. Pd: Santo Canale, Roberto Poli, Giancarlo Schifano; Fare nuova la città: Alessio Antonioli; Energia Civile: Filippo Bonali; Fi: Marcello Ventura; Obiettivo Cremona: Maria Vittoria Ceraso; Lega Nord: Alessandro Carpani; Ncd: Federico Fasani; M5S; Maria Lucia Lanfredi; Gruppo Misto: Alessio Zanardi. 5 Cronaca Sabato 30 Agosto 2014 Molti gli appuntamenti in calendario per il mese di settembre lungo il tratto pedonale della strada Un fiume di eventi in corso Garibaldi Nonostante i pareri contrastanti, è diventato un vero e proprio punto di ritrovo nei pomeriggi agostani N di Giulia Sapelli onostante i molti pareri contrastanti, e il dibattito che ne è scaturito tra i pro e i contro alla sistematizione di corso Garibaldi, il tratto di strada è diventata, di fatto, un punto di incontro e di ritrovo per i cittadini. Nei pomeriggi agostani, molti sono infatti i gruppi di persone, specialmente madri con bambini, che si radunano sul corso per chiacchierare e far giocare i figli. Ma il corso diventa anche un luogo di eventi: numerosi sono gli appuntamenti in calendario per il mese di settembre. Gli eventi culturali e di animazione proseguiranno fino al 19 settembre. L'appuntamento di sabato 30 agosto si intitola "Aperitivo con Fanfara Città dei Mille in parade", e si svolgerà a partire dalle 18 con la sfilata della Fanfara lungo il corso.i Domenica, 31 agosto - ore 21 - ancora spazio alla musica con l'evento "Notti in musica: corso Garibaldi meets Quelli che ... il Night". Si tratta di un concerto dedicato ai grandissimi della musica: Giorgio Gaber, Gorni Kramer e Fred Buscaglione. Si passa quindi a mercoledì 3 settembre - dalle 17.30 - con un appuntamento culturale che piacerà molto ai bambini: "I giovani Garibaldini: storione di fiume, racconti del Po". Si tratta di un racconto animato promosso dall'associazione Emmeci. Seguirà una merenda offerta da Barilla. Nel frattempo sarà possibile assistere alla realizzazione di disegni dal vivo, a cura del Centro Fumetto Andrea Pazienza. Torna invece la musica giovedì 4 settembre (dalle 21), con "Notti in musica: Bel Canto in corso Garibaldi": esibizione della Corale Vertova Ponchielli, diretta da Patrizia Bernelich. Venerdì 5 - dalle 18 - "Aperitivo con Canzone al femminile", in cui si esibiranno Elisa Parmigiani e Alberto Gazzina. Anche in questo caso sarà possibile osservare i disegnatori del Centro Fumetto Andrea Pazienza all'opera. Continuano i sopralluoghi della Giunta del sindaco Galimberti in varie zone della città, per fare il punto su diverse situazioni rimaste in sospeso. Nei giorni scorsi gli assessori Alessia Manfredini (Salute e Territorio) e Barbara Manfredini (Città Vivibile e Rigenerazione urbana), accompagnate dai dirigenti Marco Pagliarini e Maurizia Quaglia e dalla curatrice Cinzia Galli del Comune di Cremona, hanno effettuato un sopralluogo al giardino di Un grande appuntamento musicale in programma anche per domenica 7 (ore 21), nell'ambito della rassegna "Notti in musica": tocca stavolta a "Swing con The Swinger Big Band", con il concerto "Ricordando Nino". Un altro appuntamento per i più piccoli mercoledì 10 con "I giovani Garibaldini: l'ortolano di frutta e verdura": un laboratorio sul tanto discusso Arcimboldo con la raffigurazione di teste vegetali (a partire dalle 17.30). Ai bambini Barilla offrirà la solita merenda e ci saranno momenti di animazione e disegnatori dal vivo (Centro Fumetto Andrea Pazienza). Venerdì, 12 Settembre (dalle 18) è la volta dell'Aperitivo con John Mayer, con il musicista Mattia Foina. Il corso sarà, come al solito, animato da "Fumetti sul corso: disegni dal vivo". Sabato, 13 Settembre (dalle 21) si tornerà alla rassegna "Notti in musica: Bel Canto in corso Garibaldi" di nuovo con la Corale Vertova Ponchielli. La rassegna si concluderà venerdì 19 settembre (dalle 18) con un aperitivo in musica. Stavolta l'artista che verrà celebrato è il mitico Sting, attraverso le note del musicista Lorenzo Biagiarelli. Il tutto accompagnato dalla freschezza dei disegnatori, che continueranno ad animare il corso anche nella giornata finale. IL PROGRAMMA DELLE GIORNATE Sabato 30 agosto - ore 18 - APERITIVO CON: FANFARA CITTÀ DEI MILLE in parade Sfilata lungo corso Garibaldi Domenica 31 agosto - ore 21 - NOTTI IN MUSICA: CORSO GARIBALDI meets QUELLI CHE ... IL NIGHT (Concerto dedicato a Giorgio Gaber, Gorni Kramer e Fred Buscaglione) Mercoledì 3 settembre - ore 17.30 - I GIOVANI GARIBALDINI: STORIONE DI FIUME, racconti del Po - FUMETTI SUL CORSO: disegni dal vivo - Centro Fumetto "Andrea Pazienza" • Giovedì 4 settembre - ore 21.00 - NOTTI IN MUSICA: BEL CANTO IN CORSO GARIBALDI (con la Corale Vertova Ponchielli direttore Patrizia Bernelich - Allegro con brio) Venerdì 5 settembre - ore 18.00 - APERITIVO CON: CANZONE AL FEMMINILE Elisa Parmigiani e Alberto Gazzina - FUMETTI SUL CORSO: disegni dal vivo Domenica 7 settembre - ore 21.00 - NOTTI IN MUSICA: NOTTE SWING con THE SWINGERS BIG BAND (ricordando Nino, con Elena Troiano e Matteo Giambiasi direttore Riccardo Bergonzi) Mercoledì 10 settembre - ore 17.30 - I GIOVANI GARIBALDINI: L'ORTOLANO di frutta e verdura (laboratorio sull’Arcimboldo con la raffigurazione di teste vegetali) - FUMETTI SUL CORSO: disegni dal vivo Venerdì 12 settembre - ore 18.00 - APERITIVO CON: JOHN MAYER - Mattia Foina - FUMETTI SUL CORSO: disegni dal vivo Sabato 13 settembre - ore 21.00 - NOTTI IN MUSICA: Bel canto in corso Garibaldi con la Corale Vertova Ponchielli. Venerdì 19 settembre - ore 18.00 - APERITIVO CON: STING - Lorenzo Biagiarelli - FUMETTI SUL CORSO: disegni dal vivo. Proseguono i sopralluoghi della Giunta Galimberti per fare il punto sulle situazioni in sospeso Palazzo Grasselli in via XX settembre. Scopo della visita, verificare la possibilità di rendere fruibile ai cittadini questo splendido giardino, iniziando l'operazione di accessibilità dell'antico palazzo di proprietà del Comune e facendo conoscere ai cremonesi uno dei tanti angoli nascosti della nostra città. Nel giardino sono visibili in particolare un esemplare di platano di circa 200 anni, di grande valore storico- Via Gardinali, 26 • Castelverde (Cremona) Tel. 0372 427192 • Fax 0372 425343 Direttore Sanitario dott. Cotticelli Biagio Studio dentistico Marteo del Dottor Riccardo Miglioli • Una struttura dotata di apparecchiature all’avanguardia che utilizza solo materiale di aziende primarie. • Lo studio è attrezzato in modo che il paziente non debba rivolgirsi ad altre realtà per ogni tipo di indagine radiologica. • Garantiamo riparazioni delle protesi entro poche ore, garanzia sui lavori protesici di 10 anni. • Informatizzazione di tutte le attività, storicità delle prestazioni, relative garanzie. • Visita e preventivazione spese gratuita. • Servizio di trasporto gratuito da e per la struttura con convenzione radiotaxi Cremona. • Controlli periodici prefissati per la prevenzione, gratuiti. • Struttura votata alla prevenzione e non solo alla cura. • Possibilità di convenzione diretta con Findomestic. VISITE E PREVENTIVI GRATUITI apertO tutti i giorni con orario continuato dalle 8.00 alle 20.00 sabato dalle 8.00 alle 14.00 gestione di tutte le urgenze entro il giorno della chiamata Struttura aperta tutto l’anno botanico, un originale e particolare boschetto di bambù e un bellissimo faggio. Il sopralluogo di questa mattina ha consentito di verificare di persona lo stato dei luoghi per continuare il percorso di studio sulla fruibilità di questo meraviglioso giardino. Successivamente l'assessore Alessia Manfredini insieme al collega con competenza alle Risorse, all’Innovazione e alla Digitalizzazione Maurizio Manzi, accompagnati dai tecnici comunali e dai membri dell’Associazione Zoofili Cremonesi, hanno visitato il canile (che attualmente ospita circa 90 cani) e si sono accordati per un incontro di approfondimento sulla convenzione, in scadenza nel 2015. 6 Cronaca Sabato 30 Agosto 2014 Secchiata d’acqua: «Importante è far conoscere» Quella dell’#IceBucketChallenge, nata per promuovere la raccolta fondi per i malati di Sla, è diventata una moda. Ma secondo le associazioni, è utile Vincenzo Ventura, presidente Aisla Cremona: «Non importa quanto si raccoglie: la cosa fondamentale è che si crei consapevolezza rispetto alla malattia» U di Laura Bosio na secchiata d'acqua gelata, rovesciata addosso, il cosiddetto IceBucketChallenge, poi un video o una foto, da pubblicare sui social network: questa la solidarietà ai tempi nostri? L'importante è farsi notare, seguendo una delle più diffuse mode dell'estate 2014. Che, però nasce per finalità benefiche: la lotta contro la Sla, La sclerosi laterale amiotrofica, una grave patologia. A "inventarsi" l'iniziativa è stato un ex giocatore di baseball malato di Sla, Pete Frates. La Ice Bucket Challenge funziona così: ciascuno deve sfidare, cioè nominare, almeno tre persone a rovesciarsi in testa un secchio di acqua gelata entro 24 ore. Chi non accetta deve pagare pegno: una donazione di almeno 100 dollari. Ma nel passaparola il gioco è un po' cambiato, e ora la moda è fare sia donazione che la secchiata d'acqua. Un successo enorme negli Usa, dove le associazioni che si occupano di ricerca sulla Sla hanno raccolto milioni di dollari. Un po' meno in Italia, dove la maratona solidale fatica un po' ad ingranare, nonostante molti siano i vip che hanno partecipato al gioco della secchiata d'acqua. Insomma, nel Bel Paese, in questo caso, è più elevata la propensione al gioco piuttosto che quella alla solidarietà. Una solidarietà che peraltro, secondo il Papa, non andrebbe sbandierata: «Un cristiano sa dare - ha scritto il pontefice in un tweet. La sua vita è piena di atti generosi - ma nascosti - verso il prossimo». Perché, secondo i principi del buom cristiano, la carità è silenziosa. Tuttavia, se è vero il vecchio detto: "bene o male, purchè se ne parli", tutto questo tam tam sulla Sla sta in ogni caso aiutando le associazioni che si occupano della lotta alla malattia. Lo conferma il presidente dell'Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) di Cremona, Vincenzo Ventura: «L'esperienza di Cremona è decisamente positiva - afferma -. Da quando si è diffusa l'iniziativa moltissimi gruppi di giovani e giovanissimi hanno iniziato il gioco della secchiata d'acqua. Questo per noi è fondamentale: siamo una piccola associazione e abbiamo bisogno di farci conoscere. Questa iniziativa ci sta consentendo di raggiungere l'obiettivo. Non importa quanto viene raccolto, che sia tanto o poco, per quanto comunque un contributo economico faccia sempre comodo. La vera vittoria è che si parli di noi. Che la gente sappia che ci siamo» Ma soprattutto che i giovani imparino a conoscere la Sla: questa la priorità dell'associazione, che da anni si occupa di seguire i pazienti. «Molte persone pensano che si tratti di una malattia che riguarda solo i giocatori, ma non è così. Seguiamo malati di 40 anni e di 80 anni. Può capitare a tutti di esserne colpiti e non se ne conoscono le cause. Per questo è fondamentale stimolare le coscienze. Anche con le secchiate d'acqua». Serve un nuovo modo di pensare, una maggiore apertura mentale verso una malattia «che purtroppo ad Anche Cremona risponde: la doccia dell’avvocato Luca Curatti Il monito del Papa: la carità deve essere silenziosa Il rito delle secchiate d'acqua è approdato anche a Cremona. Durante l'estate anche il patron della squadra di basket cremonese, Aldo Vanoli, si è lasciato coinvolgere, così come gli stessi giocatori. Tra i più recenti, l'avvocato Luca Curatti, presidente di Assoutenti Cremona e dell'Uppi. «Va bene aderire a una campagna come questa, pensiamo però che al di là di questo la ricerca deve essere supportata da denaro, dallo sblocco di fondi. Ma soprattutto deve avere un forte sostegno economico in modo che si possa evitare di utilizzare sistemi come la vivisezione, che non condivido in alcun modo». L'avvocato a sua volta ha nominato il giovane Santo Canale, consigliere comunale del Pd, il direttore di Telecolor, emittente che lo ha ripreso durante la sua "doccia gelata" e l'ex presidente del tribunale, il magistrato Carlo Grillo. oggi non conosce cura" evidenzia ancora Ventura. Certo è che, a livello nazionale, lascia perplessi il fatto che le offerte raccolte non siano state molto alte: «Probabilmente c'è stato chi avrebbe potuto donare di più - dice il presidente -, ma in fondo ognuno deve sentirsi libero di dare quanto vuole. L'importante è il risalto mediatico che ha suscitato questa iniziativa». L'Aisla di Cremona ha circa una trentina di iscritti. «I malati Sottopassaggio, cambia ancora la viabilità in via Brescia: verrà ristretta la carreggiata In via Brescia, cambia di nuovo la viabilità in vista dell’apertura del cantiere vero e proprio per il sottopasso ferroviario. Dal 1 settembre saranno riaperti via Cavo Cerca e via Francesco Soldi, ma sarà ristretta la carreggiata nel tratto compreso tra via Vecchia Dogana e Largo madre Agata Carelli, tra San Bernardo e palazzo Duemiglia. E’ qui che verrà allestito il cantiere vero e proprio per lo scavo del sottopasso. Lungo questo tratto di via Brescia pertanto, sarà disposto il divieto si sosta e fermata e sarà ristretta la carreggiata che comunque resterà percorribile nei due sensi di marcia. La decisione è stata presa dai tecnici comunali, dell’impresa che esegue i lavori (la Impresil) e dai tecnici di Centropadane nell’ultimo sopralluogo del 27 agosto. Questa nuova modifica della viabilità resterà in vigore fino al 19 settembre. Si attende intanto la riapertura di via Persico entro la metà di ottobre. Sempre nell'ambito dei lavori pubblici, prenderanno il via a partire dal 28 agosto i lavori di fresatura e asfaltatura della via Bissolati, nel tratto compreso tra via Spalato e via dei Mille, a cura di Aem. Le operazioni si protrarranno fino al 5 settembre e durante l’intervento sarà attivo il divieto di circolazione nel tratto interessato dai lavori e garantito l’accesso alle proprietà laterali. Le modifiche alla viabilità saranno evidenziate con apposita segnaletica in loco. spesso faticano ad avvicinarsi a noi: quando una persona scopre di avere questa patologia inizialmente non riesce ad accettarla. Seguono infiniti peregrinaggi per ospedali, nella speranza di ottenere diagnosi diverse. E anche quando si arriva all'accettazione, risulta comunque difficile accettare che non vi sia cura. Il nostro compito, oltre al raccogliere fondi per la ricerca, importantissima in questo settore, è fondamentale l'aiuto che si da ai malati». Maxi rissa al campo nomadi di via Zocco, cinque in manette. Feriti anche i carabinieri Maxi rissa al campo nomadi di via Zocco, nella sera di giovedì 28 agosto, conclusasi con cinque arresti e diversi contusi e feriti tra rom e carabinieri. Erano circa le 21 quando una discussione accesa è degenerata in scontro: numerosi occupanti del campo nomadi si sono fronteggiati, per futili motivi. Visto il grande numero di persone coinvolte, la rissa è sembrata subito incontrollabile. Sul posto si sono precipitati i carabinieri, con il sostego di alcune pattuglie di polizia. Cinque uomini sono stati bloccati e arrestati (altre persone in corso di identificazione). Nel tentativo di calmare la situazione, due carabinieri sono rimasti feriti, dopo essere stati colpiti con calci e pugni (per entrambi lesioni guaribili in cinque giorni). Alcuni feriti pure fra gli arrestati (prognosi da tre a trenta giorni, la più grave per trauma cranico-facciale con frattura del naso e varie contusioni). Gli arrestati sono: L.T. 34enne nato a Casalmaggiore e residente al campo nomadi; L.M. 36enne nato a Casalmaggiore e residente a Cremona; A.M. 28enne nato a Manerbio (Brescia) e residente al campo nomadi; C.M. 40enne nato e residente a Cremona, domiciliato al campo nomadi; C.D. 39enne nato a Casalmaggiore e residente al campo nomadi. Cronaca Non solo i giovani emigrano dal nostro Paese Il presidente di Cna Cremona: «Chi vive in Italia ha perso ogni certezza. Anche gli imprenditori se ne vanno oltre confine» «Da parte del Governo occorre un vero cambio di passo: per ora abbiamo ascoltato solo proclami e nessuna azione concreta» R di Laura Bosio ispetto all' opinione comune secondo cui assisteremmo ad una vera e propria fuga dall'Italia da parte delle persone giovani, una ricerca del Centro Studi Cna dimostra che sono coinvolti dal fenomeno anche gli over 40. Cosa sta succedendo? Secondo Giovanni Bozzini, presidente della Cna, si tratta di «dati significativi», che «affiancano diversi fenomeni. Da un lato ci sono gli stranieri che sono venuti in Italia decenni fa e che si sono stabilizzati con un'attività lavorativa ma che si sono poi ritrovati senza più un'occupazione, e sono dovuti espatriare. Dall'altro ci sono gli italiani stessi, soprattutto imprenditori, che hanno deciso di chiudere i battenti qui ed aprire un'attività nei Paesi appena oltre il confine, come Svizzera o Austria. E con loro si sposta anche la manodopera. Del resto, in Italia le imprese sono schiacciate da tasse ormai fuori da ogni controllo e da una burocrazia che non permette di lavorare». Nel 2013 sono state 125.753 le persone che hanno lasciato l’Italia per trasferirsi in altri paesi. "Una cifra impressionante - si legge nello studio -. E' come se nell’arco di un anno l’intera popolazione della Valle D’Aosta avesse deciso di migrare all’estero". Le migrazioni dall’Italia verso altri paesi, in particolare, «hanno registrato una fortissima accelerazione negli anni della crisi: dal 2007 al 2013» evidenzia ancora Bozzini, e ul numero di coloro che hanno lasciato l’Italia è aumentato del +92,9%. «Purtroppo per chi vuole lavorare, ma anche solo vivere, il nostro Paese non offre più sbocchi - dice ancora il presidente di Cna Cremona -. 125mila persone hanno lasciato l’Italia nel 2010 AEM CREMONA Dal 1º settembre lavori in via Ca’ del Vescovo Iniziano lunedì 1 settembre i lavori di riqualificazione dei sottoservizi in via Ca' del Vescovo realizzati da Aem. Il cantiere si protrarrà sino al 30 aprile 2015, con una sospensione durante il periodo natalizio, dal 19 dicembre 2014 al 12 gennaio 2015. L’opera, pianificata a seguito di un sopralluogo effettuato dai tecnici dei vari servizi coinvolti, è necessaria per rifare la condotta fognaria, che richiede interventi urgenti e che non possono essere rinviati. In occasione di questi lavori, per evitare futuri cantieri, si interverrà anche sulle condotte dell’acqua e del gas per adeguarle alle crescenti necessità dei cittadini e prevenire eventuali guasti e disservizi nel quartiere. Conclusi i lavori, sarà ripristinata la pavimentazione stradale. Per limitare i disagi, l’intervento sarà attuato in due fasi, una successiva all’altra. La prima fase interessa il tratto di via Ca' del Vescovo compreso tra via Giuseppina (incrocio escluso) e via Francesco Poffa (incrocio incluso). La seconda fase invece riguarderà il tratto compreso tra via Francesco Poffa e via Bergonzi (incrocio incluso). Durante i lavori sarà istituito il divieto di circolazione nel tratto interessato dal cantiere e sarà garantito l’accesso pedonale alle proprietà laterali e alle attività commerciali. Terminata la prima fase fase e ripristinata la circolazione stradale nel tratto tra via Giuseppina e via Poffa, inizierà la seconda fase. Chi vive in Italia ha perso ogni certezza. Così si va in cerca di opportunità altrove». Nel 2013, il 65,3% degli espatri ha riguardato nostri connazionali (82.095). Gli altri 43.640 sono stranieri. "E' però sbagliato credere che i trasferimenti all’estero riflettano solamente il fenomeno dei cervelli in fuga, che espatriano alla ricerca di occupazioni meglio remunerate, o a quello dei giovani che, in presenza di un tasso di disoccupazione giovanile del 43%, sono disposti anche a spostarsi all’estero e ad accettare occupazioni poco remunerative - evidenzia ancora lo studio -. In realtà negli anni della crisi il fenomeno migratorio dei nostri connazionali verso l’estero ha riguardato in maniera sempre più ampia le fasce di età più avanzate". I numeri sono pesantissimi. “Dal 2007 al 2012 il numero di cittadini italiani di età compresa tra i 40 e i 49 anni è aumentato del 79,2%. Si tratta di un tasso di crescita quasi doppio «Fare impresa qui ormai non conviene più» rispetto a quelli registrati nelle fasce di età 15-29 anni (+44,4%) e 30-39 anni (+42,9%). Anche il flusso di emigrazione dei cittadini più anziani ma ancora in età lavorativa (50-64 anni) pur rappresentando appena il 14,0% dell’intero fenomeno è aumentato più rapidamente(+51,2%) rispetto a quello degli under 40". Insomma, "la composizione anagrafica del fenomeno migratorio è mutata significativamente negli ultimi sei anni. La quota degli italiani di età compresa tra i 40 e i 49 anni è aumentata di 3,4 punti percentuali (dal 18,4% al 21,9% del 2013) a scapito delle fasce anagrafiche più “giovani” (15-29 anni e 30-39 anni). Solo la fascia di età degli over 50 risulta non modificata e rappresenta il 14% dell’intero fenomeno migratorio". In anni passati, i cinquantenni tornavano al proprio Paese d'origine, soprattutto se avevano fatto fortuna e messo da parte un po' di soldi, per godersi la vita: ora quella è l'età in cui si è costretti a fuggire perché non si ha più nulla da perdere. «Per il nostro Paese urge un cambio di passo, subito - conclude Bozzini -. Per ora stiamo sentendo solo grandi proclami e nessuna azione concreta. Intanto il Pil continua a calare, le tasse invece aumentano e così anche la spesa pubblica. Fare impresa qui non conviene più, se le cose non cambiano». Trasporto pubblico, alcuni percorsi da rivedere La Giunta ha approvato le nuove tariffe relative al trasporto pubblico locale che entreranno in vigore dal 1° settembre, a seguito della delibera regionale sull’adeguamento delle tariffe per l’anno 2014 nella misura dello 0,61% derivante dall’applicazione dell’algoritmo previsto dal Regolamento. «La Giunta - spiega l’amministrazione - ha preso atto della metodologia proposta dalla Regione per gli arrotondamenti a cui tutti gli enti locali si devono adeguare». Invariati i prezzi dei biglietti corsa semplice (1,20 euro) e corsa semplice a bordo (2,50 euro), del biglietto giornaliero (2,80 euro), dell’abbonamento settimanale (10,20 euro) e di quello mensile (29,50 euro), dell’abbonamento mensile ‘Io viaggio in famiglia 2° figlio’ (23,50 euro), dell’abbonamento trimestrale ’90 centro’ (60 euro) e ’90 argento’ (60 euro). Leggeri aumenti su carnet 10 corse (da 10,70 a 11 euro), abbonamento studenti (da 210 a 211 euro), abbonamento annuale 12 mesi (da 232 a 233 euro), abbonamento annuale 12 mesi ‘Io viaggio in famiglia 2° figlio’ (da 186 a 187 euro). Confermate le agevolazioni per gli utenti di età superiore ai 70 anni e le agevolazioni per gli studenti. Sempre per quanto riguarda il trasporto pubblico, comunicazione in 7 Sabato 30 Agosto 2014 Finalmente l'estate è arrivata, e con essa la voglia di muoversi, viaggiare, passare un fine settimana fuori porta e fare le tanto sospirate vacanze. Il Cta Acli promuove una serie di gite e viaggi per tutti i gusti. • Dal 12 al 14 Settembre - un viaggio alla scoperta del lago Si di Costanza. visiteranno:Bregenz, Lago di Costanza, Uberlingen e Fussen in Baviera. • 21 Settembre - una gita sui laghi. Si visiteranno: Riva del Garda, la grotta della Cascata del Varone e la cittadina di Tenno con il suo lago ed il Borgo canale. • 28 Settembre - una gita a Pisa e dintorni. Si visiteranno: La Piazza dei Miracoli con la Cattedrale, il Battistero e la Torre pendente, poi a Calci per il Complesso Monastico Certosino. • Dal 30 Settembre al 05 Ottobre: “Calabria Bizantina e Bronzi di Riace” - Si visiteranno: Cosenza, Tropea, Bagnara Calabra, Scilla, Reggio Calabria, Locri, Gerace, Stilo San Bruno, Soverato, Crotone e Rossano Calabro. • Dal 10 al 12 Ottobre - un viaggio nella Provenza marittima per visitare Marsiglia, Tolone, St. Tropez e Port Grimand. • Dal 13 al 17 ottobre Una gita pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo. Si visiteranno: Monte S. Angelo, Melfi, Rionero in Vulture, San Severo, Laghi di Monticchio e il Santuario di Stignano. • Dal 24 al 26 Ottobre - Un viaggio in Istria. Itinerario dell’epoca veneziana. Si visiteranno: Parenzo, Pola, Isole Brioni e Rovigno. Giunta sulla modifica della rete di trasporto pubblico locale per l’ambito urbano di Cremona per l’orario invernale 2014-2015, in vigore dal 15 settembre, su proposta da parte di Km, valutata dagli uffici comunali. «Le modifiche proposte dall’azienda - si spiega nella comunicazione - derivano sia dalle criticità (rese note anche attraverso osservazioni e reclami) del servizio in essere sia dalla necessità di rivedere i percorsi interessati dai cantie- ri o dalla nuova viabilità legata ai nuovi sottopassi di via Persico e di via Brescia». Da segnalare, in particolare, la modifica del percorso per una linea in uscita dall’autostazione con passaggio nelle vie Vecchia Dogana, Platani e Vecchio Passeggio con l’obiettivo di alleggerire via Dante dall’uscita di mezzi pesanti. Sarà presto convocata una conferenza stampa di Comune e Km per riferire i dettagli. Le iscrizioni e tutte le informazioni relative agli eventi saranno fornite presso la sede di via Cardinale G. Massaia, 22 o contattando i numeri di tel. 0372-800423, 800429. Le iniziative sono in le nostre iniziative sono in collaborazione con il CTA di Crema (Piazza Manziana 17. Crema tel. 0373-250064). Sito: www.ctacremona.it 8 Cronaca Sabato 30 Agosto 2014 Cronaca di un turista straniero per caso Un tour de force di pochi giorni ad accompagnare un gruppo di spagnoli tra le bellezze d’Italia per scoprire pregi e difetti del Bel Paese N di Vanni Raineri on che mi piaccia scrivere in prima persona, ma per certi versi il compito cui mi appresto è una specie di trasposizione. Sono un giornalista cremonese, ma in un certo senso sono un turista straniero. Almeno per qualche giorno. Capita che ospito a casa mia una famiglia di 5 spagnoli, genitori e tre figli adolescenti. E li accompagno alla scoperta delle bellezze italiane più rinomate, in un tour frenetico di pochi giorni che attraversa Roma, Firenze, Siena e le magnifiche crete, Venezia e Verona. Roba che nessun italiano si sognerebbe di fare, ma che molto spesso fanno gli stranieri che cercano di sfruttare al massimo (?) i loro pochi giorni nel Bel Paese. Riscontro che i miei tentativi per una vacanza più soft non sono convincenti e mi appresto al tour de force. Divento in pratica un vero straniero di corsa tra le bellezze del paese, e di conseguenza le vedo con occhi del turista spesso soddisfatto, altrettante volte deluso. Mi consolo: ecco l’occasione per toccare con mano la nostra capacità attrattiva. Pian piano trovo conferme sulla bellezza dei luoghi (da quanto tempo non entravo al Colosseo?), ma purtroppo anche dei grossi limiti. Partiamo dalla Capitale. Le stazioni della metro sono consegnati all’incuria, e gli orari dei bus spesso sono ancora un optional, in compenso tutti i locali mi fanno lo scontrino, e sui mezzi pubblici ecco che compaiono i controllori. Buon segno. Poi vado all’ingresso dei Fori Imperiali e le cose cambiano. La coda è solo di una decina di minuti (il biglietto vale anche per il Colosseo, dove c’è moltissima più gente in fila), ma ecco che compare il tipo che propone a tutti il “salto della coda” con corrispettivo doppio rispetto al prezzo ufficiale. Non vale la pena, poi vedo che qualcuno accetta ed è accompagnato gentilmente all’ingresso. Vado a fare il mio biglietto e chiedo spiegazioni al cassiere: “Ma quel signore è regolare?”. “Chi?” “Quella specie di bagarino che si fa pagare per saltare la fila. E’ regolare?” “Boh, bisogna chiederlo al signore”. Ah. Al Colosseo la fila è lunghissima ma per fortuna ho il mio biglietto e salto tutti i venditori del “salto della coda”. Quando arrivo in Vaticano quei venditori diventano un esercito, al che mi rendo conto che non possono essere semplici bagarini. Mi informo: sono autorizzati, nel senso che possono proporre tour guidati con (sensibile) incremento del prezzo. E nel caso, diciamo così, possono cedere il solo biglietto d’ingresso inserendo una visita guidata che di fatto sostituisce il famigerato salto. E’ un mercato frenetico, sono decine e decine. Alcuni hanno chioschi mobili, tutti si presentano cartelletta in mano, distintivo sul bavero e sorriso professionale. E mica propongono visite guidate: urlano “skip the line”, salta la coda appunto, poi se ti fermi spiegano le opzioni. Di fatto, paghi circa il doppio ed entri evitando ore ed ore sotto il sole contro le mura che cingono il Vaticano. Per Venerdì la memoria di Giuseppe Ghisani scorre sul fiume Po me rimangono bagarini, e le espressioni che colgo sulle facce dei turisti (quasi tutti stranieri, i romani sono altrove a metà agosto) mi fanno provare un gran senso di vergogna. E pensare che basta affidarsi ad internet per aggiungere solo 4 euro di diritti di prenotazione. Io mi reco all’ufficio informazioni di fianco a San Pietro e mi va di lusso: si sono liberati alcuni posti per un’ora più tardi, quindi prenoto i miei 7 biglietti più incremento ma all’ora stabilita salto la fila rispettando la legge, cioé entrando per il corridoio dei privilegiati sotto le occhiate assassine dei “normali”. C’è un altro problema: dopo una serie di telefonate l’addetta scopre che posso entrare a scrocco, privilegi della professione (vale anche all’estero!), ma sono così rari i giornalisti da quelle parti? O pagano tutti l’obolo senza chiedere nulla? Fatto sta che dopo l’ennesima telefonata mi dice che posso sì entrare col biglietto omaggio, ma facendomi tutta la coda. Che? Non ha senso, ma lei che ci può fare? E dunque pago il biglietto, poi all’ingresso mi restituiranno la somma, cadendo dalle nuvole. Ci rimetto solo i 4 euro dei diritti, e vabbè. Entriamo. Stipati come sardine, tutti col naso all’insù nella Cappella Sistina: meno male che il previdente Michelangelo ha dipinto in orizzontale, probabilmente immaginando il caos del millennio successivo. Difficile allontanarsi dalla fiumana che ti trasporta oltre ogni opera d’arte: l’obiettivo è la Cappella Sistina, e da lì l’uscita. In certi giorni è così. Che ci faccio io lì? Ah, già, sono un turista straniero mordi e fuggi. All’uscita ci fermiamo in un bar, dove puntualmente ci spennano per bene. Almeno è andata meglio rispetto alla tavola calda di poco prima di fronte al Campidoglio, dove dopo aver chiesto di poter bere subito in attesa dei piatti, ci hanno risposto malamente sbattendoci i menu sul tavolo sotto lo sguardo sbigottito dei presenti (ovviamente ce ne siamo subito andati, con immediata vendetta su Tripadvisor). La Toscana ha riservato meno patemi, anche se la prenotazione su Libero a conti fatti si è dimostrata per una volta problematica: prenotazione e pagamento di un appartamento da 8 persone, arrivo in una storica dimora con appartamenti al massimo da 6 persone. La gentilezza dei titolari e il fatto che sono la 35ª generazione di una famiglia di viticultori di Montalcino ci fa perdonare tutto in fretta. Siena e provincia riservano solo bellezza, a Firenze (dove abbiamo meno tempo, ma dicono che i “bagarini” degli Uffizi abbiano poco da invidiare ai colleghi romani) ci imbattiamo in un veloce ciclista che pensa che basti torturare il campanello per garantirsi il passaggio tra nugoli di turisti a piedi. Quando sbatte contro uno di noi e cade rompendo il telefonino ci mostra un buon campionario di insulti e bestemmie in toscano. Fa parte del colore locale. Per fortuna smetto i panni del turista frettoloso ogni qualvolta mi siedo a tavola, e l’amico iberico si affida completamente a me, confortato anche dalla mia stazza che promette bene. Mai si pentirà. Quando però a Venezia mi chiede quale sia la specialità locale gli rispondo “birra e panino a 20 euro”. Inutile fare promesse impossibili da mantenere... Lasciato il Canal Grande, scopriamo che il prezzo del parcheggio è più alto rispetto al cartello indicativo, e che non possiamo nemmeno uscire perché c’è chi ha messo l’auto proprio all’uscita del parcheggio. Si forma una coda di gente che protesta perché il biglietto salatissimo potrebbe anche scadere, con tutte le conseguenze del caso. Di ritorno dal Veneto, i ragazzini vogliono fermarsi a Gardaland. A questo punto cedo e li lascio in autostrada. Che si arrangino per una volta. Quando mi raggiungono a casa la storia è simile a tante altre: bellissimo, divertente ma... Che c’è stavolta? L’ingresso costa 37,5 euro, e vabbé, ma con la modica cifra di 50 euro si acquista il biglietto (regolare, ovviamente) che ti consente di farti beffa delle lunghe code nelle varie attrazioni. Nel mio bel lago di Garda succede dunque che il “salto della coda” è istituzionalizzato: tu paghi di più e la salti a norma di legge. Quando saluto gli amici rinnovo loro l’invito ad una vacanza, però più slow. Ne approfitterò per farli uscire dal solito circuito e mostrar loro Sabbioneta, Cremona, Mantova, e le tante bellezze del casalasco e del cremonese. Nell’unico giorno destinato al riposo però mi ero reso conto di quanta strada dobbiamo ancora fare: con cosa li porto nel bel parco “Golena del Po” a Casalmaggiore? In bici, ma dove le noleggio sette bici? Magari nel frattempo risolveremo il problema. La conclusione però è impietosa, e aperto il Corriere c’è la conferma dei numeri: la Francia ha il doppio dei turisti stranieri rispetto all'Italia, e siamo surclassati anche dalla stessa Spagna. E’ inutile raccontarci quante belle cose abbiamo, la verità è che non ci rendiamo conto di quanto agli occhi degli stranieri risultino intollerabili certi comportamenti da noi usuali. Se vogliamo davvero vivere di turismo dobbiamo considerare sacro il turista, con tutto ciò che questo comporta. Ah, gli spagnoli richiamano e dicono che è stata una vacanza bellissima, e che l’Italia è un paese splendido. Certo, sono gentili con me, li ho ospitati! Ma sono anch’io in fondo un turista straniero, e devo ammettere che l’elenco di bellezze inanellate è sconvolgente. Dopo lo spostamento forzato causa maltempo, è programmata per venerdì 5 settembre l'iniziativa che intende ricordare la figura di Giuseppe Ghisani, giornalista, scrittore, umanista. L'appuntamento, ad ingresso libero, è ad Isola Pescaroli, alle ore 21 presso l'angolo ristorobar dell'attracco. “E' tornato il sereno negli animi e sulla natura” è un affresco di emozioni, suggestioni e ricordi di pagine di Ghisani ideato e curato da Jim Graziano Maglia, nato dalla collaborazione tra l'Amministrazione Comunale di San Daniele e il quotidiano La Provincia, per la quale Ghisani fu anche direttore ad interim. Ci saranno giornalisti, scrittori, critici, cantanti, musicisti, ballerini, ma non mancheranno le sorprese, “con delizie e ascolti tra il fruscio del fiume Po”. La serata mischierà arte, musica e letteratura, e gli scritti di Ghisani consentiranno una riflessione su quel territorio e quelle genti celebrati dallo scrittore, scomparso poco più di un anno fa. Oltre a Jim Graziano Maglia, del progetto faranno parte: Alberto Branca ed Emi Mori (voci recitanti), Letizia Sperzaga (soprano e scrittrice), Enrico Boni e Rosetta Vicini (delizie), Gilberto Berzolla (audio e luci), e poi Claudio Ardigò, Nicola Arrigoni, Virginio Lini, Davide Persico, Angelo Rescaglio, Rosalba Scaglioni, Fulvio Stumpo, Vittoriano Zanolli, e per finire i “tangueros” Anna Rosa Ganda e Angelo Verroca della Compagnia del Tango di Cremona. A tutti costoro si aggiungono il piano-tastiere di Jerry Mangoni e il Corpo Bandistico L. Vecchi di Isola Dovarese diretto dal Maestro Giancarlo Agosti. Castelvetro celebra il suo scalogno Da venerdì 5 all'8 settembre la prima sagra, con Edoardo Raspelli e lo chef Daniele Persegani Nell’aula consigliare di Castelvetro Piacentino la presentazione dell’evento: da sinistra la madrina Liubetta Novari, Edoardo Raspelli, il sindaco Luca Quintavalla e lo chef Daniele Persegani Castelvetro Piacentino ospiterà, da venerdì 5 a lunedì 8 settembre, la prima edizione della “Sagra dello Scalogno Piacentino”. Saranno presenti nell’occasione personaggi noti della gastronomia televisiva, quali il famoso chef locale Daniele Persegani e, testimonial dell’evento, il “cronista della gastronomia”, come egli stesso ama definirsi, Edoardo Raspelli. In abito da “camerierina” Liubetta Novari, 18enne di Parma studentessa dell’Alberghiero di Salsomaggiore che farà da madrina. Martedi 2 settembre alle ore 17 in Comune si terrà la conferenza stampa di presentazione della prima sagra di questa dolce verdura dal profumo e dal gusto equilibrato tra cipolla ed aglio,multiforme vegetale, importante simbolo della cucina francese ma che si sta facendo largo per la sua bontà anche nelle cucine delle case italiane. Edoardo Raspelli non ha bisogno di grandi presentazioni: da fine settembre inizierà a con- durre per il diciassettesimo anno su Canale 5 la fortunata trasmissione Melaverde, giunta alla puntata numero 482. Accanto a lui lo chef Daniele Persegani, docente di scuola alberghiera ma soprattutto noto per le sue apparizioni in Tv e come chef della Nazionale Italiana ai recenti Mondiali di calcio. Quanto alla giovanissima Liubetta Novari, modella di Valeria Marini, è interprete sulla piacentina TeleLibertà del programma di Fabrizio Berlincioni "Uno chef chez moi". Nei giorni della sagra gli stand degli operatori saranno nella piazza del Comune e lungo via Roma. Ci saranno i principali produttori locali di Scalogno Piacentino, i ”Sapori d’Italia e d’Europa” (stand specializzati di prodotti enogastronomici da tutta Italia e anche dall’Europa: Spagna, Germania, Polonia e Grecia), il Nuovo GAR Castelvetro (stand gastronomici con menu tipico piacentino e piatti a base di scalogno). Non mancheranno i banchi della Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina e le Associazioni di Castelvetro con gli stand informativi. Il programma prevede anche momenti musicali ed eventi collaterali. Due gli eventi clou della Sagra. Sabato 6 settembre alle 10 convegno scientifico per gli operatori sul tema “Lo scalogno piacentino: un’eccellenza al servizio del territorio” con la partecipazione di: Università di Bologna, Università Cattolica di Piacenza, ATS Piacenza per Expo 2015, Regione Emilia-Romagna. Domenica 7 settembre alle 12: show cooking a base di risotto con lo scalogno condotto da Edoardo Raspelli con Daniele Persegani in collaborazione con il Consorzio IGP Riso Nano Vialone Veronese. Ha assicurato la presenza il Ministro della Politiche Agricole con delega ad Expo 2015 Maurizio Martina. CREMA N dalla redazione elle scorse settimane, maggioranza e minoranza hanno scatenato una feroce polemica sulle presenze nei consigli comunali. «Abbiamo garantito il numero legale che grazie alle assenze della maggioranza non ci sarebbe stato» ha tuonato l’opposizione in Consiglio comunale. In effetti, durante la discussione della convenzione per il Suap, lo sportello unico per le attività produttive, erano ben pochi i consiglieri rimasti in aula, soprattutto dalla parte del Pd, la maggioranza, che avrebbe avuto tutto l’interesse a partecipare alla discussione, se non altro per sostenere un progetto della propria giunta. Un atteggiamento che, indipendentemente dal partito, riguarda un po’ tutti i consiglieri: impegni di famiglia, consiglio che va per le lunghe, noia, sono in molti ad abbandonare l’aula per vari motivi e a non farvi più ritorno, costringendo spesso i colleghi a contarsi e ricontarsi per garantire il numero minimo di presenti e verificare che la seduta sia valida. Un bel lavoro anche per Marika De Girolamo, segretario generale del Comune che vigila con estrema precisione su ciò che succede in aula. Sia per le commissioni consiliari sia per il consiglio comunale, il gettone di presenza è di 29 euro lordi. E’ giusto ricordarlo: è vero, non si tratta di una grande cifra. Per realizzare questo articolo abbiamo consultato i dati delle presenze in consiglio comunale, ovvero le volte in cui al netto di ritardi o uscite anticipate i consiglieri si sono presentanti all’appuntamento. Dall’insediamento dell’amministrazione comunale nel maggio del 2012 ad aprile 2014 si 9 Sabato 30 Agosto 2014 La minoranza ha spesso garantito il numero legale in Consiglio comunale. E nelle commissioni? Consiglieri, i più presenti e i più assenti sono tenuti 45 consigli comunali. Quindici sedute nel 2012, 22 sedute lo scorso anno e 8 sedute tra gennaio e aprile 2014. La palma delle presenze in consiglio va, per la minoranza, a pari merito al «Movimento Cinque Stelle» con Alessandro Boldi e Cristian di Feo e a Laura Zanibelli, unico esponente del Nuovo Centrodestra. Per quanto riguarda la maggioranza, invece, ad aggiudicarsi la medaglia di presenzialista è Emilio Guerini del Pd. Gli ultimi della classe sono il capogruppo della civica «Crema bene comune» Walter della Frera, il consigliere «Stazione riqualificata, e più ciclabili dentro e fuori città» Nella foto da sinistra: Alessia Manfredini, Fabio Bergamaschi, Vittore Soldo, Piercarlo Bertolotti e Matteo Piloni Si è parlato di sostenibilità ambientale, lo scorso 26 agosto, in occasione della Festa dell’Unità del Partito Democratico, al podere Ombrianello. Tema attuale quello del rispetto dell’ambiente in tutte le sue declinazioni, quanto però difficile da applicare in maniera coordinata su una scala più vasta di quella esclusivamente comunale. Ma partiamo dalle buone notizie. All’appuntamento, erano presenti l’assessore di Crema alla Mobilità, Fabio Bergamaschi e il suo collega - assessore all’Ambiente con delega all’Urbanistica, come preferisce autodefinirsi -, Matteo Piloni. Con loro, anche il neoassessore di Cremona, Alessia Manfredini e Piercarlo Bertolotti, presidente provinciale di Fiap, l’associazione che rappresenta quanti adottano la bici come mezzo di trasporto. A moderare gli interventi, Vittore Soldo, della segreteria regionale del Pd, per cui è addetto proprio ai temi della sostenibilità. Le buone notizie, si diceva. Ebbene, per quanto riguarda Crema, l’assessore Bergamaschi ne ha anticipate un paio: «Mi riferisco al trasporto pubblico: in questo senso, stiamo lavorando alla riqualificazione dell’area di fronte alla stazione ferroviaria, per realizzare un polo di interscambio ferro-gomma, in modo da coordinare meglio le due tipologie di trasporto. Non solo: è nostra intenzione potenziare le reti ciclabili urbane ed extraurbane, per portare meno traffico in città e, quindi, meno inquinamento e meno problemi legati alla penuria di parcheggi». A Cremona, l’amministrazione Galimberti, è impegnata a concretizzare una sua promessa elettorale, novità assoluta nel capoluogo, per quanto già attuata da una decina d’anni da altre città italiane: Reggio Emilia, Ferrara e Rovigo. Si tratta del bilancio verde. Lo ha spiegato l’assessore Manfredini. «I temi che interessano il bilancio ambientale sono diversi: aree verdi, qualità dell’aria e dell’acqua, urbanistica, raccolta dei rifiuti». Sempre in merito alle piste ciclabili, le due città principali della nostra provincia stanno lavorando alla realizzazione di un percorso che le colleghi via bici. Ne ha parlato anche l’assessore Piloni, che ha sottolineato come l’ambiente debba essere considerato sempre più al centro dell’agenda politica attuale, per tutelare la qualità della vita delle generazioni future. di Gionata Agisti Luigi Galvano del Pd, Paolo Patrini della lista civica «Solo cose Buone per Crema» e Renato Ancorotti di Forza Italia: per quest’ultimo c’è da registrare che le assenze erano e sono giustificate perché l'imprenditore cremasco, per lavoro, deve recarsi all’estero essendo il presidente della Ancorotti Spa che continua a incrementare le assunzioni in città e nel Cremasco, ma che quando è in città – il che avviene spesso - non manca mai un consiglio comunale, e comunque è sempre in contato con il capogruppo Beretta e le altre forze di opposizione che portano avanti anche le sue istanze e proposte. Ma l’attività consiliare, però, non si compone solo del doppio appuntamento mensile in sala degli Ostaggi. I consiglieri sono chiamati a partecipare anche alle commissioni comunali. Commissioni permanenti istituite su vari temi che hanno funzioni consultive, di controllo, di indagine o conoscitive. Il più delle volte sono gruppi di lavoro che hanno il compito di mettere assieme i documenti e le proposte che arriveranno in consiglio comunale. Per intenderci: dalla commissione Ambiente e Territorio si apprese dell’intenzione del sindaco di procedere con la costruzione di una moschea a Crema. Se da un lato - il capogruppo di Sel (Sinistra Ecologia e Libertà) Emanuele Coti Zelati oltre a partecipare a quasi tutti i consigli comunali è anche sempre presente alle commissioni, dall’altro c’è chi brilla per le proprie assenze. Si tratta dei capogruppo Alberto Torazzi della Lega Nord, Walter della Frera della civica «Crema Bene Comune» e Dante Verdelli della lista civica «Lavoro @ Impresa» che sono agli ultimi posti nella classifica delle presenze ai lavori delle commissioni. «Impedire la moschea a Crema» Parte la raccolta di firme anche da Forza Italia. Beretta spiega le motivazioni Le firme già raccolte dalla Lega a Crema stanno a dimostrare che i nostri concittadini sono contrari ad avere una moschea in città. Ora a raccogliere le firme ci sarà anche Forza Italia. Inoltre le stragi dei jihadisti dello Stato islamico (Isis) che stanno massacrando uomini, donne e bambini, gettati poi nelle fosse comuni, e le teste mozzate dagli uomini armati del Califfato rendono sempre più difficile la scelta del sindaco Bonaldi a dare il via libera alla moschea a Crema. Per non parare di chiese e cristiani bruciati dai fanatici islamici in Africa e in alcuni paesi del Far East. Insomma, finché i cristiani non potranno aprire le loro chiese e pregare tranquilli nei paesi dei seguaci di Maometto, i cremaschi saranno furiosamente contrari a moschee e imam. Si stanno già affilando le armi della polemica e del dissenso. Lo dice anche Simone Beretta, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale. «Sarà un autunno caldo su tanti problemi e tra questi c’è l’inizio di una battaglia a tutto campo per non consentire al sindaco di Crema ed alla sua maggioranza, supina a Sel e di Rifondazione comunista, di favorire la costruzione di una moschea o di un centro culturale musulmano che la città non vuole assolutamente». Qual è il motivo di un’opposizione «senza se e senza ma»? «Bisogna essere ciechi a non leggere la realtà del sentire comune dei cittadini che non sono disposti a concedere nulla senza il riconoscimento certo, vero e concreto di reciproci diritti inalienabili come l’accettazione del mantenimento dei nostri crocefissi nei luoghi pubblici a memoria delle nostre radici giudaicocristiane, come il no alla bigamia, alla infubulazione o ai matrimoni per procura fino all’accettazione che anche gli islamici possano abbracciare una fede diversa in libertà oltre a ripudiare la Jihad ad altro ancora. Insomma regole certe dentro impegni comuni». Quello che sta succedendo in Medio Oriente vi ha convinti sempre di più che il vostro no alla moschea è condiviso dai cremaschi? «Senza alcun dubbio. Non sono contrario, come ho più volte ripetuto, a uno spazio riservato alla preghiera degli islamici, esattamente come lo sono per qualunque altra confessione religiosa. Ma una Moschea o un Centro culturale arabo che è ben altra altra cosa e sicuramente più complessa rispetto ad uno spazio per una preghiera comune. La giunta non sia imprudente: una città Simone Beretta moderata come Crema non vieta a nessuno di pregare ma è assolutamente contraria a dannose fughe in avanti a senso unico. Altrove è già capitato, Cremona compresa». In poche parole: perché dividere la città rispetto a un tema per nulla prioritario? «Infatti. E’ una mancanza di equilibrio politico che la Bonaldi pagherà pesantemente sul piano politico ed amministrativo. Se l’altro ieri affermavo che i tempi non erano maturi per scelte che devono essere necessariamente e naturalmente condivise, oggi, con quanto sta accadendo, sono lontano anni luce anche solo dal dover prendere in considerazione l’idea che a Crema o nel Cremasco possa sorgere una Moschea o un Centro culturale arabo che sia. Non vieto agli islamici di pregare, ma lo devono fare in strutture affittate e non di proprietà, possibilmente pubbliche così da tenerci le mani libere di sciogliere il rapporto immobiliare se non si rispettano le regole etiche, sociali e morali che dovranno essere condivise e sottoscritte. Il pseudo modernismo della sinistra al governo della città rischia di rimettere indietro le lancette del tempo, dentro un passato illiberale, antidemocratico, angusto e brutale». Eppure la variante al Pgt è stata fatta dalla maggioranza per costruire la moschea. Le lancette del tempo sono andate avanti. O no? «Se quanto sta accadendo oggi nel mondo ai nostri cristiani, oltre alle barbariche esecuzioni di massa e alle mediatiche ed orrende decapitazioni, non è sufficiente lasciandoli indifferenti, ad aprire gli occhi alla sinistra ed ai cattocoministi ci penseremo noi e spero che sia possibile essere in tanti, sia come forze politiche sia come società civile, a fare da argine a questa sudditanza ad una cultura senza attributi e che ha portato a processare Oriana Fallaci colpevole di avere profeticamente visto ciò che gli altri nascondevano al cuore ed alla verità. Un giorno, spero, che saremo tutti fratelli ma se per esserlo dovremo diventare tutti islamici io non ci sto e continuerò a difendere le mie radici giudaicocristiane e non sarà certo una variante del PGT a Crema a consentire a fanatici islamisti di predicare la morte dei cristiani e la presa del Vaticano. E’ meglio non sorridere a queste nefandezze. Anche per evitare che chi fino a ieri, come Haisam Sakhanh, sedeva in tribuna invitato da Gad Lerner in TV ora i video ce lo mostra mentre in Siria uccide dei prigionieri. Se pensiamo che basti predicare la fratellanza lasciando nel frattempo a qualcuno di fare il bello e cattivo tempo saremo solo colpevoli di ciò che domani sarà il nostro Paese ed il futuro dei nostri figli». 10 Crema Sabato 30 Agosto 2014 Crema calcio: il 4 settembre I cinesi a Crema per affari la kermesse L Rapporti con le aziende della cosmesi e della meccanica. Vantaggi e insidie di Gionata Agisti Da sinistra: Massimiliano Gnatta (direttore generale), il presidente Enrico Zucchi, Filippo Giuliani (responsabile del settore giovanile) e l'addetta stampa della società. Un vera e propria kermesse dai colori nerobianchi quella prevista per il 4 settembre alle ore 21 presso il suggestivo spazio di CremArena (Teatro San Domenico in caso di pioggia) per presentare il progetto del nuovo corso dell’A.C. Crema 1908, società che milita nel campionato Eccellenza. Una festa per abbracciare tifosi e fan, giovani e meno giovani, tutte le famiglie e i bambini, vecchie glorie ed ex presidenti, istituzioni e associazioni sportive del territorio, tutti coloro che fanno parte della storica squadra cremasca, in un dialogo fra passato e presente. «L’evento che stiamo programmando» ha detto il presidente dell’A.C. Crema 1908, Enrico Zucchi, durante la conferenza stampa tenutasi nella sede sede nerobianca di via di G. di Vittorio «vuole presentare il nuovo corso dell’associazione sportiva. L’obiettivo è quello di creare maggiore avvicinamento e consapevolezza della programmaticità del consiglio di amministrazione della società. Verranno presentati l’intero staff dirigenziale, le singole squadre, gli sponsor, le vecchie glorie e anche i presidenti che mi hanno preceduto. Questo evento è il tentativo di dare libero sfogo all’avvicinamento nei confronti della squadra». All’evento saranno presenti almeno 200 persone tra giocatori, le loro famiglie, i tifosi cremini. Il presidente Zucchi lo ha ribadito più volte: l’obiettivo è quello di far conoscere alla città il nuovo progetto legato al Crema. «Ecco perché il 4 settembre presenteremo tutte le squadre che affronteranno i campionati dall’Eccellenza sino ai Pulcini e Primi Calci, i rispettivi allenatori e gli sponsor con l’intenzione di far avvicinare più persone possibili alla società». Di solito si pensa, ha approfondito il presidente, «che i sostenitori del Crema siano persone di una certa età, ma non è vero. Attraverso una nostra verifica, effettuata attraverso i social network e facebook, abbiamo individuato 700 giovani follower dagli inziali 200. La serata, presentata da Cristina Firetto, sarà a forti tinte nerobianche nella quale il direttore generale Massimiliano Gnatta ed il responsabile del settore giovanile Filippo Giuliani illustreranno ai presenti l’innovativo progetto Crema Academy. Inoltre sarà esposto il nuovo logo societario e sarà un’occasione per poter rivedere presidenti, allenatori e giocatori che hanno contribuito ad arricchirne la storia. All’evento dovrebbero partecipare alcuni ex giocatori di serie A legati al territorio cremasco». Zucchi ha ricordato che tre giorni dopo la presentazione partirà il campionato. Il Crema, infatti, esordirà domenica 7 settembre al Voltini contro i bresciani del Pedrocca; la prima trasferta sarà a Grumello sul Monte in casa della forte Grumellese, squadra che ha come obiettivo il salto di categoria. Il derby con il Fanfulla si giocherà il 23 novembre al Voltini. Ma al di là della prima squadra, i riflettori della società sono puntati sul settore giovanile. «Vorremmo che almeno uno o due ragazzi ogni anno raggiungano quella maturità fisica e mentale per diventare una risorsa per la prima squadra» ha voluto precisare il presidente. «Ci tengo a sottolineare» ha proseguito Massimiliano Gnatta, direttore generale A.C. Crema 1908 «che alla festa inviteremo tutte le società sportive del cremasco, proprio per sottolineare l’attaccamento al nostro territorio». «Verrà illustrato tutto il settore giovanile» conclude Filippo Giuliani, responsabile del settore giovanile A.C. Crema 1908. «La presentazione dell’ A.C. Crema Academy, ambizioso progetto formativo, sarà un ulteriore momento per far capire il senso di appartenenza alla società e soprattutto per mostrare a tutti il disegno che abbiamo in mente». L’evento, oltre a presentare dirigenti, squadre, progetti formativi, sarà anche il momento per presentare a tutti il nuovo logo dell’A.C. Crema 1908, studiato e disegnato in una logica di continuità con il passato e aggiornato in base agli eventi che hanno coinvolto la società. La domanda diretta a Zucchi («La Crema economica si chiede come mai lei, mentre il mondo del calcio è nel pallone con i bilanci, ha deciso di impegnarsi in un settore che comunque costa, senza dare certezze di risultati») ha permesso al presidente di definire la motivazione mpeculiare dell’iniziativa. «Zucchi non ha messo lui i soldi, ma è la sintesi dell’interessamento di numerose persone che hanno condiviso il progetto A.C. Crema. I soldi seguono i progetti, infatti. E il nostro traguardo, condiviso da tutti gli sponsor, è quello di concretizzare specifici progetti di formazione per la crescita dei nostri ragazzi sul piano umano, sportivo, sociale. Ed è per questo che abbiamo chiamato come project manager Angelo Colombo che ha guidato le giovanili del Milan prima e del Monza poi. Mentre per quanto riguarda la campagna acquisti della prima squadra, abbiamo preso bravi giocatori, ma nessuna spesa faraonica». o scorso luglio, vi parlavamo di un gemellaggio in divenire tra la città di Crema e quella cinese di Nanning, una metropoli di 4 milioni di abitanti. Ora, il percorso che dovrebbe portare a ufficializzare i rapporti tra le due comunità ha subìto una accelerata. Nella giornata di giovedì, 28 agosto, una delegazione del governo di Nanning è stata ospitata a Crema, in palazzo comunale. Dopo l’incontro istituzionale con il sindaco, Stefania Bonaldi, la delegazione ha potuto visitare alcune delle realtà più interessanti della nostra città: il dipartimento universitario, Crema Ricerche, i rappresentanti del Polo della Cosmesi e l’istituto scolastico Pacioli che, nel suo indirizzo Pacle, ha avviato per l’appunto un corso di lingua cinese. Senza contare che la città di Nanning sarebbe anche interessata ad allacciare rapporti con le nostre aziende casearie. La sera, poi, la delegazione ha ricambiato l’invito offrendo una cena agli ospiti italiani, a cui, oltre al sindaco, sono stati invitati i responsabili di Reindustria, Crema Ricerche e Polo della Cosmesi. Ma come è nata l’idea del gemellaggio? Il merito spetta a Raffaele Ardia, già export manager per la Ever Elettronica di Lodi, nonché responsabile estero delle vendite per conto della storica Mae. Avendo lavorato per molti anni con l’estero e conoscendo in particolare la complessa realtà cinese, Ardia ha pensato di offrire un aiuto all’amministrazione comunale, con cui era già in contatto durante la campagna elettorale, per aprire un canale di comunicazione commerciale tra il gigante asiatico e la realtà produttiva di Crema e del Cremasco: settore meccanico prima di tutto. A questo punto, si è rivelato fondamentale il contributo di un’altra sua conoscenza, la dottoressa Lu Haiying, originaria proprio di Nanning, ma ormai cremasca da anni. Haiying, marketing director per l’Italy International Culture Economy Exchange Service, si occupa di agevolare lo scambio culturale ed economico proprio tra il nostro Paese e la Cina e, per l’occasione, ha subito proposto un contatto con la sua Lu Haiying città natale. «La nostra proposta è stata subito accolta dal sindaco Bonaldi» ci ha spiegato Ardia, «e, dopo un anno di contatti, siamo arrivati a questa visita, ancora informale, ma certo molto significativa, tanto più che va sottolineato come sia stata proprio la città di Nanning a volere fortemente questo incontro, che ha gestito personalmente, anche dal punto di vista economico». Cosa possono offrire Crema e il suo territorio alla città di Nanning? «La Cina, in genere, è molto interessata a stabilire rapporti commerciali di qualità. In questo caso, Nanning è una città che ha il suo punto di forza nell’high tech e quindi nello sviluppo tecnologico avanzato e, La città cinese di Nanning Raffaele Ardia avendo saputo che, a Crema, esiste una facoltà universitaria di Informatica e, soprattutto, un consorzio come Crema Ricerche, attorno al quale orbitano alcune start-up che si occupano di ricerca e sviluppo, è naturale che sia interessata a prendere contatto con noi». Quello che interesserebbe soprattutto la delegazione di Nanning è infatti il nostro knowhow in tema di meccanica di precisione. Il Cremasco, infatti, può vantare aziende dal primato assoluto in questo campo. Ma non c’è il rischio che, come spesso è accaduto, la Cina sia più interessata a copiare i nostri prodotti, piuttosto che a costruire delle partnership con le nostre aziende, di cui il territorio tutto beneficerebbe? «In effetti, è quello che ha sempre cercato di fare, da 30 anni a questa parte. E, tuttavia, ci sono alcuni prodotti di altissima specializzazione per copiare i quali occorre grande impegno, anche in termini di investimento e un periodo di tempo che non credo inferiore a 10 anni. Probabilmente, ci arriveranno ma, nel frattempo, avranno già acquistato da noi prodotti di marca e, fra una decina d’anni, quando loro si saranno avvicinati alla nostra qualità, noi saremo già un passo oltre, purché la politica faccia la sua parte, non solo a livello italiano ma an- che europeo, supportando le nostre aziende, con investimenti nella ricerca tecnologica. Prendiamo il caso di un colosso come la Siemens, in Germania: per la città di Shanghai, ha costruito il famoso treno a levitazione magnetica ma si è limitata a consegnare il prodotto, non certo tutto il know-how. Hai voglia di riuscire a copiarlo. E, comunque, anche se ci si riuscisse, quel modello di treno è già sorpassato». Ma non è tutto. Come si è visto, la delegazione di Nanning ha incontrato anche esponenti del settore cosmetico ed è interessata alla nostra produzione caesaria. Il perché ce lo ha spiegato la dottoressa Haiying: «La città di Nanning non è solo il polo strategico per l’high-tech in tutto il sud–est asiatico, ma è interessata anche ad altri settori. In particolare, può vantare una fiorente industria di coltivazione di fiori, di una particolarità molto profumata. La logica conseguenza è che vorrebbe aprire un ramo di profumeria e cosmetica, per il quale non può non essere interessata a una partnership con il Polo della Cosmesi cremasco, che è uno dei principali a livello mondiale. C’è poi il settore caseario. Proprio a questo proposito, sto organizzando una prossima delegazione cinese, interessata a venire nel Cremasco per imparare a produrre formaggio». In concreto, quali potrebbero essere i vantaggi per il nostro territorio da un gemellaggio con la città di Nanning? «Le aziende cremasche potranno vendere linee di produzione o avviare joint venture con quelle di Nanning per costruirle direttamente in Cina. È per questo che incontri diretti, come quello tra la delegazione cinese e quella cremasca, sono molto importanti, proprio perché consentono alle parti di scambiarsi informazioni e capire le esigenze di ciascuna, per poter collaborare meglio». Furto in oreficeria: Pieranica, partita la Sagra. Gli eventi in tre rubano oro per circa 7mila euro Furto con destrezza in gioielleria. Il fatto è accaduto martedì 26 agosto a Rivolta d’Adda in una oreficeria di via Garibaldi dove due uomini e una donna, poco prima delle 19, sono entrati nel negozio con in braccio un neonato. Una volta all’interno, i tre, approfittando della presenza di diversi clienti, sono riusciti ad aprire la vetrinetta di un espositore, impossessandosi di diversi monili in oro giallo e bianco per un valore complessivo di circa 7mila euro, dileguandosi poi a piedi. Sul fatto indagano i carabinieri di Rivolta e i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile che in oreficeria hanno già effettuato rilievi tecnici. Come precedentemente annunciato, l’Amministazione di Pieranica, capeggiata dal neoeletto sindaco Valter Raimondi, ha inaugurato il 29 agosto i festeggiamenti legati alla Sagra 2014.. E presso la Residenza Villa Corti, la scorsa settimana, il sindaco ha tenuto un breve incontro volto a illustrare gli estremi del programma della sagra 2014: «Le idee che avevamo erano troppe per essere realizzate tutte in una volta: dopotutto siamo insediati da meno di cento giorni. Ci vuole tempo per sviluppare. Noi faremo sempre meglio!» ha esordito. Una precisazione è da farsi sulla cancellazione dal programma della rappresentazione commediale del martedì 2 settembre, determinata da problematiche interne alla compagnia. La serata sarà, quindi, animata da un’emergente band di Crema, i Supernova: una scelta oculata, volta a completare quel panorama di iniziative rivolte ai giovani pieranichesi. L’amministrazione, infatti, ha elaborato un programma di proposte rivolte ad ogni fascia di età con l’introduzione di eventi differenziati, cercando di accrescere il senso di comunità e puntando alla valorizzazione della gioventù, e creando quindi: la Sagra dei Bambini, la Sagra dei Ragazzi e la Sagra dei Giovani. La conferenza si è chiusa con un’ultima precisazione da parte del sindaco sul “lunedì della sagra” un momento che negli ultimi anni è andato scomparendo e che quest’anno sarà rilanciato con grande energia: l’affascinante e suggestiva cornice di Villa Corti ospiterà l’evento “Sfilata in corte”: l’8 settemrbre a partire dalla 19.30 sarà possibile cenare su prenotazione con piatti tipici cremaschi e la serata sarà poi accompagnata da una sfilata d’abiti da sposa. “Venite tutti!” è l’invito di Valter Raimondi. Crema 11 Sabato 30 Agosto 2014 Due consiglieri di opposizione chiedono anche ai Revisori di conti del Comune di far luce su aspetti della manifestazione C ome era stato annunciato prima dell’estate, «I manifesti di Crema», edizione 2013, sono stati segnalati alla Corte dei Conti, oltre che al Collegio dei Revisori del Comune di Crema. L’iniziativa, congiunta, porta la firma di Simone Beretta di Forza Italia e di Laura Zanibelli del Nuovo Centrodestra che hanno da sempre voluto vederci chiaro nei cifre di questa iniziativa. Perché, nonostante i numerosi solleciti per iscritto e a voce indirizzati al municipio non hanno mai avuto successo. Così hanno demandato ai revisori dei conti del comune e segnalato alla Corte dei Conti una matassa che non è mai stata sbrogliata ai cremaschi, dopo oltre un anno dalla chiusura della prima manifestazione. Numerosi i punti annotati. Per esempio, «la destinazione diretta decisa dall’amministrazione comunale di parte dei fondi dell’Associazione Popolare per il Territorio anziché al comune di Crema alla manifestazione in oggetto, come facente parte delle iniziative comunali»; e ancora: la presenza del sindaco nella direzione della manifestazione in oggetto e la raccolta delle sponsorizzazioni effettuate direttamente dal Comune per l’associazione «Le Muse», co-organizzatore dei «Manifesti di Crema»; c’è, poi, una delibera che assegna e riconosce all’associazione« Le Muse» un «contributo massimo di 10.000 euro per voci di spesa definite quale il service e Siae». Per avere un «consuntivo dettagliato della manifestazione, preventivo del progetto e sponsorizzazioni complessive e per singolo evento dei chiarimenti», il consigliere Laura Zanibelli - viene ricordato in questa «segnalazione» ai revisori dei conti del Comune e alla Corte dei Conti - si è rivolta, «mediante mail al dirigente d’area Stanghellini». Risultato? Zero. Sottolinea, infatti, questo promemoria: «Data la impossibilità da parte del dirigente di produrre tali dati, essendo in possesso solo della spesa riconosciuta a carico del comune per il service e Siae e del consuntivo generico della manifestazione, da cui non si evince la raccolta di sponsorizzazioni e la giustificazione rendicontata della spesa» e tenuto conto che «non si comprende come le sponsorizzazioni cercate e raccolte dal comune siano «Manifesti» segnalati alla Corte dei Conti La presentazione della prima edizione dei «Manifesti di Crema»: era il 2013 transitate attraverso il bilancio comunale» e che «dopo numerosi mesi dalla chiusura dell’evento non è stato possibile acquisire gli elementi richiesti», Simone Beretta e Laura Zanibelli chiedono numerose verifiche Per esempio, «se sono stati rispettati alcuni articoli del Regolamento comunale, se sia «lecito continuare la programmazione da parte dell’amministrazione comunale della manifestazione nel caso risulti verificata l’inadempienza secondo gli atti raccolti e resi disponibili e i succitati articoli del regolamento», se sia «corretta la procedura seguita dal coinvolgimento diretto dell’amministrazione nella manifestazione fino alla sponsorizzazione e rendicontazione non documentata». Ma chiedono anche di verificare «in che maniera la Pro Loco è stata coinvolta nell’iniziativa dei Manifesti 214 non apparendo la stessa in alcun atto ufficiale» e, ovviamente «di conoscere in dettaglio il preventivo dell’iniziativa in quanto non è stato possibile reperire alcun dato in merito». Infine, sempre secondo i due consiglieri, «la manifestazione “I Manifesti di Crema” è stata avviata anche per la stagione 2014, peraltro annunciata dall’am- ministrazione e iniziata prima delle relative delibere autorizzative 2014». In sostanza, Gli unici dati di cui si è a conoscenza sono questi, per quanto riguarda la prima edizione de «I manifesti»: i 17mila euro della Fondazione della Banca Popolare di Crema e gli 8mila euro per le spese di service e di Siae usciti dalle casse comunali. Manca, denunciano i due consiglieri dell’opposizione, una rendicontazione precisa, che illustri nel dettaglio anche l’entità della sponsorizzazione raccolta e che renda possibile un confronto tra la spesa preventivata per ogni singolo evento e quella effettivamente sostenuta. Spiega ulteriormente Laura Zanibelli: «Oltre all’interrogazione presentata dal gruppo Pdl, l’anno scorso, in Comune, è stato chiesto più volte nell’arco dei mesi scorsi ai funzionari incaricati quali fossero per ogni singolo evento previsione di spesa, consuntivo e sponsorizzazioni. Ciò tenendo in considerazione che la stessa amministrazione comunale era nel comitato di direzione della manifestazione, tramite la figura del sindaco; che ha cercato le sponsorizzazioni e ha indicato la destinazione diretta di 17mila euro dall’Associa- zione Popolare Crema per il Territorio agli organizzatori de “I manifesti di Crema” come progetto del Comune, in alternativa ad altri progetti comunali. È stato sempre risposto che non esisteva una rendicontazione puntuale, peraltro non rapportata né al preventivo né alle singole sponsorizzazioni raccolte. Personalmente, ritengo che fosse ragionevole avere la documentazione richiesta per questa manifestazione, dal momento che il sindaco si era spesa in prima persona per la sua realizzazione, impegnandosi direttamente nella ricerca di sponsor e visto l’utilizzato di quei 17mila euro di cui sopra, oltre ad altri 8mila euro circa comunali». Critici nei confronti dell’amministrazione comunale anche altri consiglieri comunali di minoranza. Antonio Agazzi, capogruppo di «Servire il Cittadino»: «Ormai è un dato di fatto che i campioni della trasparenza, richiesta agli altri, siano molto refrattari ad applicarla a sé stessi. È molto discutibile che, a distanza di un anno, non sia stata data ancora nessuna risposta dettagliata. Se tutto si è svolto in maniera corretta e non ho motivo di dubitarne, perché non fornire spiegazioni? L’amministrazione comunale, guidata dal cen- Laura Zanibelli trosinistra, non doveva essere una casa di vetro? La presentazione della seconda edizione de I Manifesti era una buona occasione per fare finalmente chiarezza in merito. Aggiungo che veniamo da una fase critica per la cultura cremasca: è stato tagliato il contributo del Comune al San Domenico, con tutto quel che ne consegue in termini di qualità dell’offerta teatrale e quello che ci si domanda è se il favore di cui godono invece gli organizzatori de I Manifesti sia dovuto a un rapporto privilegiato con la Giunta Bonaldi, che la Fondazione San Domenico evidentemente non può vantare». Alessandro Boldi, del «Movimento 5 Stelle»: «A noi piacerebbe che il Comune, invece di appoggiare direttamente singoli eventi – fatte salve manifestazioni storiche, come il Carnevale, la Tortellata eccetera -, si facesse promotore di una piattaforma, all’interno della quale tutti gli attori culturali possano fare rete tra di loro. In questo modo, la cultura si svilupperebbe da sé, senza bisogno di interventi esterni da parte della politica. In caso contrario, ci si potrebbe sempre chiedere, con sospetto, perché qualcuno è stato aiutato e qualcun altro meno». Case popolari: bando indetto Coltivava la marijuana in casa Chi può partecipare. I tempi Un pensionato di 60 anni di Rivolta d’Adda. Denunciato Il Comune comunica che è stato indetto il bando annuale per l’assegnazione di tutti gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (cioè di Case popolari) che si rendano disponibili nel Comune di Crema. Gli alloggi oggetto del bando sono: • Alloggi a canone sociale: assegnati ai nuclei familiari che presentano domanda per un alloggio a canone sociale con ISEE-erp non superiore a 16.000 euro o con ISE-erp non superiore a 17.000euro. Sono 20 gli alloggi che si prevedono disponibili nel periodo di validità della graduatoria. • Alloggi a canone moderato: assegnati ai nuclei familiari che presentano domanda per un alloggio a canone moderato con ISEE-erp compreso tra 14.000 e 40.000euro. Sono 2 gli alloggi che si prevedono disponibili nel periodo di validità della graduatoria 2. Requisiti generali per la partecipazione all’assegnazione. I richiedenti devono possedere i requisiti di cittadinanza, residenza, situazione economica, abitativa e familiare, come specificati nel Regolamento Regionale n. 1/2004 e successive modificazioni ed integrazioni alla L.R. n. 7 del 8/2/2005. Copia integrale del bando è disponibile c/o i CAAF convenzionati, l’ALER, l’Ufficio di Segretariato Sociale di Via Manini, 21 (Tel 0373-218725) oppure consultabile presso il sito del Comune di Crema www.comunecrema.it alla voce Servizi Sociali – Segretariato Sociale. Modalità di presentazione della domanda I cittadini interessati a presentare la domanda di partecipazio- Un pensionato di 60 anni di Rivolta d’Adda è stato denunciato per il reato di coltivazione di cannabis e detenzione di marijuana. L’operazione è stata condotta dai carabinieri di Crema e di Rivolta d’Adda. Grazie a una segnalazione, hanno perquisito l’abitazione del pensionato: all’interno hanno trovato e sequestrato 20 piante di cannabis, alte tra i due ed i tre metri. Di queste, cinque già recise, pronte all’essiccazione. Totale: 240 grammi di maijuana, 50 semini sempre di marijuana, e un grammo di hashish. Caduta nel canale: in due la salvano ne al bando di assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica sono invitati a presentarsi dal 1 settembre al 12 dicembre 2014 presso i seguenti soggetti convenzionati: CAAF CGIL (Tel. 0373-250120) - Via Carlo Urbino, 9 CREMA – Dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 12,00 e dalle 14,30 alle 17,30 – Il sabato dalle ore 8,30 alle 11,30. CAAF CISL (Tel. 0373-390100) - Via De Gasperi 56/B CREMA – Previo appuntamento: dal lunedì al venerdìdalle ore 8,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 18,30. CAAF UIL (Tel. 0373-81193) Via del Macello 26 (1° Piano Scala B) CREMA – Il martedì dalle ore 10,00 alle ore 12. CAAF ACLI (Tel. 0373-250064) – Piazza Carlo Manziana, 17 CREMA – Previo appuntamento telefonico: dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 12. CAAF MCL (Tel. 0373-259568) - Via Vescovato, 18 CREMA – Dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30 – il lunedì dalle ore 14,30 alle 18 e il mercoledì dalle ore 14,30 alle 16,30. SI RICORDA AI SOGGETTI CHE HANNO PRESENTATO DOMANDA NELL’ANNO 2011 ED ATTUALMENTE INSERITI NELLA GRADUATORIA, CHE DEVONO PROVVEDERE ALLA CONFERMA/RINNOVO DELLA DOMANDA, PENA LA DECADENZA AUTOMATICA DALLA GRADUATORIA Per ogni eventuale informazione è possibile rivolgersi all’Ufficio di Segretariato Sociale Via Manini, 21 - Crema Dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12 – Tel. 0373/218725 Per cause ancora da accertare (caduta o tentato suicidio?) da parte dalla polizia un donna di 63 anni è caduta nel canale Vacchelli, in via Caravaggio a Crema. Due passanti che hanno assistito alla scena l’hanno tratta in salvo. Caricata su un’ambulanza, la donna è stata trasportata all’ospedale. Dimessa nel giro di poche ore, ha fatto rientro nella sua abitazione in città. Bagnolo va a Mantova per Festival letteratura Bagnolo, «concerto di beneficenza» Per raccogliere fondi destinati alla cura di una persona malata, martedì 2 settembre, alle ore 21, al centro sportivo di Bagnolo Cremasco, si terrà il «Concerto di beneficenza per un amico», cioè una persona malata del paese; l’iniziativa è organizzata dai colleghi di questo bagnolese, con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Bagnolo, Associazione Donatori del Sangue Istituto Nazionale Tumori Milano – Sez. di Vaiano, Bagnolo Sport e il Centro di Coordinamento InterClub. La serata sarà allietata dall’orchestra di Ruggero Scandiuzzi e ci si augura una grande affluenza a sostegno di questa iniziativa benefica. Dopo il grande successo degli scorsi anni, anche in occasione dell’edizione del 2014 del Festival della Letteratura di Mantova, l’amministrazione e la biblioteca comunale di Bagnolo Cremasco ripropone, sabato 6 settembre, una giornata nella città virgiliana. Una splendida occasione per partecipare ad incontri, dibattiti, spettacoli teatrali e di strada nell’impareggiabile cornice della città dei Gonzaga. Il programma proposto prevede la partecipazione a tre incontri con gli autori ospiti. La giornata prevede la partenza in mattinata da Bagnolo Cremasco con bus gran turismo e rientro in serata. Le iscrizioni sono già aperte e si chiuderanno mercoledì 27 agosto. Per iscrizioni ed informazioni rivolgersi a: segreteria del Comune (tel. 0373-237811) e biblioteca comunale (tel. 0373/234779). 12 Sabato 30 Agosto 2014 FESTE Al via “Quattrocase e le sue zucche” Foto di gruppo dei volontari di “Quattrocase e le sue zucche” QUATTROCASE - Anteprima della grande Festa della Zucca che si terrà da metà settembre in piazza Garibaldi a Casalmaggiore o kermesse a se stante, destinata a diventare un ricco antipasto di fine estate? La frazione di Quattrocase rivendica l’originalità dell’evento, anche perché, pur trattandosi sempre di cucurbitacee arancioni protagoniste, l’impegno e la devozione che il Gruppo Emergenti, assieme al negozio Lo Stop, nei cui locali la festa è stata preparata, hanno messo per rendere davvero di livello l’iniziativa è encomiabile. Nel retrobottega del punto vendita di alimentari, infatti, generazioni di nonne, mamme e nipoti sono all’opera a inizio agosto: un modo per tornare indietro nel tempo o meglio per non disperdere la tradizione e tramandarla a generazioni future. C’è chi impasta il ripieno, chi tira la sfoglia, chi sistema il prodotto finito, pronto solo per finire in pentola, nell’abbattitore di temperatura. Immagini classiche, una catena di montaggio tramandata per decenni. La festa “Quattrocase e le sue zucche” va in scena in questo weekend, avendo aperto i battenti giovedì 28 agosto per terminare domani, domenica 31, per la seconda edizione: cucina (con la zucca protagonista ma anche gnocco fritto, risotto, chicche della nonna, guancialini, spalla cotta, carpaccio di angus), torneo di calcio balilla umano nella serata di sabato e tanta musica, con liscio e rock (nelle due scorse serate) e country americano (Orchestra Cicci New Condor stasera). Pezzo forte infine l’Happy hour show, domenica sera, dell’artista Alessandro Zaffanella, molto noto in tutto il Casalasco, territorio del quale è del resto originario. Anzi, per la precisione è proprio di Quattrocase. A tavola poi ecco la novità rispetto all’edizione 2013, illustrata dallo chef Massimiliano Cavalli Teodoro: «L’anno scorso provammo a realizzare tortelli con tanti ripieni diversi, una decina circa» spiega «poi questi ripieni sono stati fatti assaggiare ad una giuria di esperti, tra i quali l’imperatore della zucca Arneo Nizzoli ed è stato votato il ripieno migliore, che sarà servito proprio durante questa edizione». Un solo ripieno dunque, il re dei ripieni per 300 chili di tortelli che cercheranno di sfamare tutti i partecipanti: zucca dolce, mostarda, amaretti, formaggio, uova e pan grattato, ricetta basica e di tradizione. Con un segreto molto semplice: «I prodotti sono tutti della nostra terra, della nostra frazione addirittura» spiega Silvana Boldrini del negozio Lo Stop “e questo ovviamente è il vero valore aggiunto. Non c’è insomma un ingrediente segreto ma solo tanto qualità”. L’ultimo ingrediente devono portarlo i partecipanti: l’appetito. Quello non deve mai mancare… g.g. CASALMAGGIORE [email protected] Il cuore casalasco in Amazzonia Viaggio di alcuni rotariani nella regione del Parà dove è stata realizzata un'azienda agricola per gli “esclusi” C’ di Vanni Raineri è un centro di recupero rurale per ragazzi con vari tipi di problemi in Amazzonia che ha avuto la possibilità di svilupparsi grazie al contributo casalasco. Proprio per verificare sul posto la situazione, un gruppo di persone si è recato in Brasile, ed è da poco rientrato. A finanziare il progetto “Excluidos” è il Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po, e tra coloro che sono andati sul posto ci sono i due soci Luigi Borghesi, primario all’ospedale Oglio Po ed ex vice sindaco di Casalmaggiore, ed il commercialista casalese Alfio Poli. Proprio il fratello di Luigi, il missionario saveriano padre Giuseppe Borghesi, è il tramite che ha consentito di far decollare il progetto. Padre Borghesi, nato a Sospiro ma originario di Scandolara Ravara, lasciò l’Italia nel 1970, e dopo una decina di anni tra Scozia ed Irlanda, raggiunse nel ’79 l’Amazzonia, dove è sempre rimasto pur cambiando sede. Lasciata Tucumã, ora è a São Felix do Xingu. Proprio a Tucumã ha sede una delle tante “fazenda da esperanza”, che sono centri che ospitano gli “esclusi” di ogni tipo. Le fazende sono ormai decine in Brasile, e come ha riferito padre Borghesi nelle sue ultime visite in Italia (un anno e mezzo fa, e prima giunse nel 2009), ottengono ottimi risultati, tra cui la riabilitazione di circa l’80% delle persone che ospitano. Il progetto si sviluppa attorno a tre grandi pilastri: lavoro, convivenza sociale e spiritualità. Qualche anno fa l’idea di realizzare un centro a Tucumã, dove allora operava il saveriano: il terreno c’era, servivano gli attrezzi per l’attività agricola, affinché il lavoro prodotto dagli ospiti potesse finanziare l’attività. Sono tanti purtroppo gli esclusi laggiù, in una terra Sopra foto di gruppo e la fazenda da esperanza di Tucumã. Sotto il nuovo pullmino, uno dei doni casalaschi ricchissima di risorse naturali: ferro, nichel, oro e rame in grandi quantità ma proprietà di pochi per gli interessi di società multinazionali che come noto non agiscono propriamente per il bene della comunità locale e la salvaguardia del territorio. Per finanziare il progetto il Rotary club ha prodotto alcuni anni fa un volume di ricette locali intitolato “Ci piace organizzare cene”, con contributi dei 63 sodalizi del Distretto. E’ Luigi Borghesi che ci racconta il viaggio in Brasile: «Siamo partiti il 7 agosto, e rientrati in Italia il 24. Dopo brevi tappe a Rio e Salvador de Bahia, abbiamo raggiunto la zona nella quale si svolge il nostro service che si trova nella regione del Parà. Il 12 agosto siamo atterrati a Marabà, dove ci attendevano due auto Toyota, una delle quali acquistata dal nostro club e destinata alla parrocchia. Solo il 15 agosto abbiamo potuto raggiungere la fazenda a Tucumã, e lì siamo stati accolti dai rotariani dell club di Xinguara (nostro partner nel progetto), una cittadina vicina. Costoro hanno partecipato con noi alla visita della fazenda: abbiamo incontrato una decina di ragazzi lì ospitati e abbiamo potuto apprezzare i mezzi che abbiamo donato al centro. Si tratta di un pullmino, di un trattore per lavorare la terra e arredi vari per la struttura, come letti, cucina e altro. Lì ci è stato offerto il pranzo». Un confronto che ha permesso a voi di verificare sul campo l’andamento del service, e a loro di potervi ringraziare e mostrarvi i progressi. «Va detto che il progetto è ancora nella fase iniziale. Fino ad ora quei ragazzi hanno potuto svolgere dei piccoli lavori, come produrre ortaggi che vendono ad un supermercato locale, ma ora potranno aprire una piantagione che sarà di cacao o di caffé e realizzare allevamenti di polli e di maiali, il che consentirà loro di rendersi autonomi economicamente». Inoltre una garanzia che il progetto proseguirà e verrà seguito sul posto: «Al ritorno siamo stati ospiti del Rotary club di Xinguara che ci ha mostrato vari progetti solidali da loro attuati per la raccolta di fondi, e ci hanno assicurato che si impegneranno costantemente anche per la fazenda». Dopo un’ultima tappa nella capitale Brasilia, la piccola spedizione ha potuto fare rientro in patria, e nei prossimi giorni riferirà la situazione ai soci. Quella zona del Parà è purtroppo frutto di continue speculazioni. Nell’ultima visita italiana Padre Borghesi parlò della volontà del suo Vescovo di opporsi alla realizzazione della grande diga di Belo Monte (sarà la terza diga idroelettrica più grande al mondo), che però è di fatto quasi ultimata: è molto lontana da Tucumã (circa 1000 km) ma sempre sul fiume Xingu, quindi vi allungherà i suoi effetti. Tra questi un lago che si formerà vicino ad Altamira e che sommergerà quasi un terzo del suo abitato. Quel Vescovo non a caso è tra le molte persone inserite nella “lista della morte”: gli è capitato di celebrare le Santa Messa indossando il giubbotto antiproiettile, tra le varie cose per voler scoprire l’identità degli assassini di una suora, ed è un grande difensore degli indigeni, i principali danneggiati dalla nuova diga e dalle speculazioni. «La diga è solo uno dei problemi di quella terra – chiude Luigi Borghesi -: abbiamo potuto verificare la distruzione graduale della foresta, già annientata in gran parte. Viene bruciata giorno dopo giorno per poter utilizzare poi il terreno per il pascolo delle mandrie». Un casalese testimone della tragedia dei Tornado Alfonso Ventura era ad Ascoli in vacanza: «Un boato assordante, pensavamo al terremoto» La tragedia dei due Tornado, partiti dalla base di Ghedi e schiantatisi nei cieli di Ascoli Piceno per un incidente costato la vita a quattro militari dell'aeronautica italiana (Alessandro Dotto, Mariangela Valentini, Piero Paolo Franzese e Giuseppe Palminteri) lo scorso 19 agosto, ha avuto come testimone anche un casalese. Un testimone non oculare (per i motivi che vedremo) ma acustico, per così dire, comunque vicinissimo al luogo della tragedia, avvenuta nella zona collinare poco fuori Ascoli. Si tratta di Alfonso Ventura, ex carabiniere e ora insegnante di karate per la società Bushido di Casalmaggiore. Ventura si trovava ad Ascoli in quei giorni successivi a Ferragosto, per un breve periodo di riposo: tutte le estate, infatti, torna nelle Marche, regione della quale è originario e dove vivono alcuni dei suoi parenti più stretti. «Ricordo bene quel pomeriggio, ricordo che erano all'incirca le 16 - racconta Alfonso, che vive nel quartierefrazione di Monticelli - e mi trovavo in un ambulatorio medico per una piccola medicazione ad una ferita che mi ero procurato. Ricordo di avere sentito uno dei Tornado (due, secondo le fonti ufficiali, quelli che si sono poi scontrati, ndr) con il suo rombo mentre volava sopra la nostra testa. Molti dicono che volava a bassa quota: io però so che ogni anno ne passano da quella zona e sono sempre abbastanza bassi e molto rumorosi, dunque non mi sono stupito». Alfonso non fa caso alla scena, salvo essere richiamato alla tragica realtà poco dopo. «Si è sentito uno schianto tremendo, un boato assordante, sembrava fosse il terremoto. Per questo, con altri pazienti dell'ambulatorio, siamo usciti in strada e abbiamo visto che altra gente aveva fatto lo stesso. Io personalmente ho davvero temuto che si trattasse di un sisma, non nuovo in quelle zone. Dal passaggio del Tornado allo schianto sono passati 2-3 minuti circa». Il Tornado, anzi i Tornado, stando alle fonti ufficiali, si sarebbe schiantati all'incirca a 30 km dalla cittadina di Ascoli: considerata la velocità alla quale viaggiano il “crono” è abbastanza attendibile. «In realtà, quando dalla strada iniziavano ad arrivare i primi curiosi che tornavano indietro dopo avere osservato il cielo, ci è stato spiegato che si era alzato un incendio in collina. E' bastato percorrere tre km di strada in auto per iniziare a intravedere qualcosa e in particolare colonne di fuoco e fumo altissime e spaventose - spiega Ventura -. Anche perché in linea d'aria la distanza era molto minore». Va detto che il boato è stato sentito anche a San Benedetto del Tronto, a una trentina di km da Alfonso Ventura Ascoli, dunque la testimonianza di Ventura non deve sorprendere. «Solo alla sera abbiamo saputo cosa era successo, dai telegiornali, come tutti» spiega Ventura. «Abbiamo pensato a un incendio, ma comunque si era capito che si trattava di qualcosa di anomalo. Un incendio non provoca esplosioni di quel tipo e infatti poche ore dopo siamo venuti a conoscenza della tragica verità». Giovanni Gardani Casalmaggiore Sabato 30 Agosto 2014 Primi scricchiolii in Municipio Mentre ci si accinge ad approvare la convenzione per la segreteria, c'è divergenza di vedute sui volontari C di Vanni Raineri he l’elezione di nuovi amministratori potesse mettere in dubbio gli accordi già avviati sulla futura unione tra 6 comuni nella Bassa era preventivabile, ma che i primi scricchiolii si sentissero già in agosto, e per giunta su tematiche che non sembrano nemmeno prioritarie, era difficile da immaginare. E, cosa ancor più strana, i problemi riguardano al momento proprio i primi due comuni che decisero oltre dieci anni fa di intraprendere una strada comune, vale a dire Scandolara Ravara e Motta Baluffi. Le voci su qualche divergenza di vedute circolavano da qualche settimana, ora stanno emergendo in superficie, e riguardano un tema che sembrerebbe di routine, la gestione dei volontari. Davvero singolare che sulla stessa questione la scorsa settimana si siano scannati maggioranza e minoranza a Gussola, in un consiglio comunale che aveva questo come unico ordine del giorno che ha fatto durare oltre un’ora la seduta. Gli amministratori di Municipia (che oltre ai due comuni citati coinvolge Cingia de’ Botti) si troveranno nei prossimi giorni per stendere il regolamento che disciplina il volontariato, nel frattempo saranno impegnati nella Villa Medici del Vascello Concorso fotografico e calendario A sinistra Velleda Rivaroli, a destra Simone Agazzi approvazione della nuova convenzione per la gestione associata del servizio di segreteria comunale. Un altro tema caldo, ma su questo sembra che al momento non si registrino particolari tensioni. Il primo comune ad approvare la convezione sarà, mercoledì sera, Scandolara. Di lì a un’ora toccherà a Motta e tre giorni dopo a Cingia. La finalità è quella di dare alla futura unione a 6 (con anche Gussola, Martignana e Torricella) un unico segretario che non abbia impegni esterni. D’altro canto un bacino di 10mila abitanti giustifica tale obiettivo. L’unione avrà dunque un segretario nuovo e non sarà nessuno di quelli al momento presenti: Brozzi lavora a Motta e SAN GIOVANNI IN CROCE – Scade l’8 settembre il termine per consegnare (presso la Biblioteca comunale) le opere che partecipano al concorso fotografico che si propone di valorizzare Villa Medici del Vascello. Il concorso è alla sua prima edizione, ed è aperto a tutti. Si possono consegnare al massimo 4 fotografie a testa, in una delle tre categorie previste: Amarcord (foto del passato), Villa e Parco oggi e Scandolara, che lo “condividono” con Torre de’ Picenardi e Ca’ d’Andrea, anche il segretario di Cingia è condiviso con altri comuni, mentre la dottoressa Cappelli di Gussola e Torricella è impegnata tra l’altro anche a Sospiro. A Martignana era presente Brozzi a reggenza, e verrà confermato in attesa però della valutazione definitiva dell’unione. La scelta di procedere alla nuova convenzione è stata presa in accordo tra i comuni di Municipia (dove la precedente scade il 30 settembre) e Gussola, dove la scadenza della convenzione è nel 2017 ma tra poche settimane dovrà essere riformulata. «Partiamo tutti alla pari – afferma il foto di Under 14. A quest’ultima categoria sarà assegnata la foto che andrà in copertina del calendario, in aggiunta a 3 di ciascuna delle altre due categorie. Queste saranno le 7 foto premiate nel concorso. L’esposizione avverrà nei giorni della Fiera settembrina (alla fine del mese), e i visitatori avranno la possibilità di scegliere le altre sei foto che saranno stampate sul calendario, senza vincoli tra le ca- sindaco di Scandolara Velleda Rivaroli – e avremo assieme uno stesso segretario, una novità per tutti». Passando alle voci di tensioni con Motta Rivaroli non si sbilancia e resta sul vago: «Mi aspetto che nessuno faccia passi indietro pensando al campanile, significherebbe al perdita di 15 anni di lavoro. Cerchiamo tutti di ragionare non singolarmente ma nell’ottica del territorio». Il vice sindaco di Motta Simone Agazzi risponde così: «Non c’è nulla che possa far pensare a passi indietro, certo finché io sarà nell’amministrazione le direzioni del paese saranno decise da Motta». Non proprio un unione di intenti, poi Agazzi precisa: «Finché ognuno vuole comandare a casa sua, lo stesso principio si deve applicare per tutti, noi non siamo schiavi di nessuno». Certo un confronto acceso sul tema del volontariato non lascia presupporre un percorso semplice sulla via dell’unione se non della fusione. «Sono d’accordo che i volontari vadano regolamentati, ma a Motta c’è tanta gente disposta a darsi da fare. Comunque nei prossimi giorni ci confronteremo sul regolamento. Sia chiaro che non intendo mettere in discussione l’unione per un singolo regolamento, ma nemmeno voglio che Motta debba sempre chinare la testa». tegorie. La giuria sarà presieduta da Simone Ravara e composta da tre fotografi. Le foto dovranno essere inerenti ovviamente al parco e alla rocca, che potranno essere percorsi dagli iscritti negli orari di apertura (festivi ore 10-20) ma con maggiore elasticità sul percorso (coadiuvati dalle guide). Il concorso fotografico, e le conseguenti mostra fieristica e calendario 2015, si inseriscono nel percorso di valorizzazione che il Comune di San Giovanni in Croce sta allestendo per poter sfruttare il grosso investimento fatto sulla rocca che ospitò la corte di Cecilia Gallerani. Da pochi mesi, dopo l’inaugurazione ufficiale della scorsa primavera, è possibile visitare il parco, ma non ancora l’interno della villa, e sono a disposizione 14 guide turistiche individuate ed istruite con apposito bando. Torricella saluta l'estate con un doppio appuntamento TORRICELLA DEL PIZZO – Doppio appuntamento a Torricella in questo fine settimana. Stasera musica, spettacolo e gastronomia in agriturismo, domani replica per un target più giovane in piazza Boldori. Organizza l’associazione Amarcord, patrocinano il Comune e il Comitato Fiera. Stasera, sabato 30 agosto, l’appuntamento è presso l’agriturismo Torretta di via Marconi, che ospita i due musei del paese. L’ampio cortile interno ospiterà la 5ª edizione della Serata Movida. Si spera nel bel tempo che consenta di replicare il grande successo della scorsa edizione (ma gli organizzatori comunicano che l’evento si svolgerà anche in caso di maltempo in ambienti coperti), e gli ingredienti ci sono tutti. A partire dalla gastronomia, che presenta una cucina con torta fritta, tortelli e gri- gliate di carne. Nel corso della serata ci sarà l’intrattenimento musicale con musiche anni Sessanta e Settanta proposte da Giuliano Quarantotto, musicista cremonese con parecchie esperienze in band italiane dagli anni Settanta, e il concorso di Mister Gamba 2014, anomalo concorso di bellezza riservato al genere maschile che si concentra sulla bellezza degli arti inferiori (con la parte restante del corpo strettamente coperta). Il weekend di festa si sposterà domani in piazza, dove l’End Summer Party saluterà la fine dell’estate (ma è mai iniziata?) a partire dalle ore 16, quando ci si potrà mettere alla prova con un gonfiabile rigorosamente vietato ai minori. Già, perché si tratta del Boot Camp Challenge (nella foto), un emozionante e difficoltoso percorso atletico di 25 metri (x5) che rappresenta una novità assoluta dalle nostre parti. Ci si potrà confrontare a coppie oppure col solo cronometro come avversario, lanciandosi sul primo foro e poi superando colonne gonfiabili, affrontando ricci di sbarramento, afferrando corde per sorvolare l’acqua ed evitare un bagno, passando per un tunnel e affrontando gli ultimi, difficili ostacoli per tagliare il traguardo. Nel tardo pomeriggio via al servizio ristoro con aperitivi, salsicce, patatine eccetera, e in serata la musica dal vivo sul palco di piazza Boldori sarà proposta dalla rock band “L’Eco”. 13 APPUNTAMENTI Amiche per la Musica a DondolandoArte MARTIGNANA PO – Dopo il successo dell'ultima edizione in cui si è affrontato il tema della violenza sulle donne sostenendo l'Associazione casalasca M.I.A., le “Amiche per la Musica” tornano sul palco, in un concerto speciale in una magica location, presso il giardino di DondolandoArte. Il concerto, che ha il Patrocinio del Comune di Martignana, si terrà domenica 31 agosto, all’aperto dunque, con formula “aperitivo” dalle ore 18, mentre il live inizierà alle ore 20. Le otto ragazze del casalasco e dintorni sono reduci dal successo dei precedenti 4 spettacoli andati in scena a sostegno di Airett tra Casalmaggiore, Canneto sull’Oglio e Gussola. Le brave interpreti sono: Lara Ferrari e Pamela Decò di Casalmaggiore, Denise Cominotti e Annerley Gordon di Gussola, Elena Favaretto e Alessandra Giorgi di Canneto sull’Oglio, Anna Soldi di Cividale e Chiara Vezzani di Fontanellato. Anche in questa edizione sostengono l'associazione M.I.A. che nasce come luogo di ascolto per donne che vivono una condizione di violenza fisica e psicologica. I fondi raccolti verranno utilizzati per contribuire all'approfondimento delle consulenze professionali sia dal punto di vista medico-assistenziale che psicologico. I biglietti sono in vendita al costo di 10 euro. Ad accompagnare le cantanti saranno: Andrea dell'Asta e Nicola Maestri alla chitarra, Luca Bertani al basso, Alessandro Mori alla batteria, Marco Micolo e Mattia Rubizzi a piano e tastiere. Il concerto prevede brani italiani ed internazionali di musica leggera completamente suonati e cantati dal vivo. Presenterà la serata Bobo Rivieri. DondolandoArte Atelier aprirà le porte al pubblico, munito di biglietto, dalle ore 18 per dare la possibilità di visitare le mostre di Antonella Pizzamiglio “Donna. Non solo corpo” e Patrizia Mori “Io sono. Ma chi sono?” inerenti al tema “no alla violenza sulle donne”. In caso di maltempo il concerto si terrà sotto i portici dell’Atelier. Al Lido Po la festa di Rive Gauche Ha preso il via giovedì sera in zona Lido Po a Casalmaggiore la tradizionale festa di fine estate di Rive Gauche (Rifondazione Comunista). Una quattro giorni di eventi preventivamente presentati dai vertici di Rive Gauche, con dibattiti a tema, concerti e buon cibo. Si è partiti appunto giovedì con il dibattito sulla scuola pubblica, seguito da un live musicale con tre band dell’Oglio Po. Ieri sera spazio invece alla presentazione del libro “Gesù era ricco - Contro Comunione e Liberazione” alla presenza dell’autore Saverio Tommasi, seguito dal concerto della rock band “The Gang”. Questa sera a fare musica dal vivo saranno i Khorakhané, che proporranno folk rock e canzone d’autore, mentre un atteso secondo concerto vedrà impegnati i Ding Dong the Witch (making love hard de core), band casalasca riunitasi quest’anno dopo una lunga assenza dalle scene. Domani alle 20,30 nell’area dibattiti si terrà l’incontro pubblico, organizzato in collaborazione con ArciBassa, “La mafia a Cremona” alla presenza di Claudio Meneghetti e Stefano Prandini autori del libro “Mafie all’ombra del Torrazzo”. Ospite Rosita Viola, assessore alla Trasparenza e alla Vivibilità Sociale del Comune di Cremona. La chiusura musicale è affidata al gruppo folk rock “Emily Collettivo Musicale”, che si esibirà a partire dalle 21,30. La festa del Lido Po è ad ingresso libero, e funzionerà il servizio cucina-bar-birreria. 14 Sabato 30 Agosto 2014 a cura di FABIO VARESI Atalanta R educe da una stagione molto positiva, che ha permesso ai nerazzurri di sognare addirittura l’Europa, la dirigenza bergamasca è riuscita a trattenere i propri talenti e a confermare il tecnico Colantuono, che tanto bene ha fatto in terra orobica. Del resto, la società è stata chiara: Consigli, Cigarini, Bonaventura e Baselli partono solo in presenza di un’offerta irrinunciabile. Saranno ancora loro, quindi, le colonne portanti dell’Atalanta, insieme all’inossidabile German Denis (nella foto), una garanzia in zona gol, anche se nelle ultime ore l’Inter potrebbe fiondarsi su Bonaventura. L’unico reparto ad aver cambiato fisionomia è la difesa, che potrà ancora contare su Cagliari Benalouane (riscattato dal Parma), sul confermato Stendardo, sull’esperto centrale Biava (ex Lazio) e sul laterale Dramè, arrivato dal Chievo. Hanno lasciato Bergamo il colombiano Yepes e Lucchini, approdato al Cesena. Insomma, una rosa che dovrebbe dare sufficienti garanzie per raggiungere una tranquilla salvezza, anche se gli appassionati tifosi nerazzurri sperano ancora di vedere la squadra stazionare nella parte sinistra della classifica e di fare lo sgambetta a qualche grande, come è capitato più volte la scorsa stagione. Obiettivi condivisi anche dalla dirigenza, che in più spera di poter far crescere giovani interessati come Boakye e Spinazzola, giunti in prestito della Juventus. C ampionato nuovo, vita nuova. Dopo l’addio di Cellino e l’arrivo di un nuovo presidente (Giulini), il Cagliari ha deciso di rischiare affidandosi a Zeman (nella foto), da tanto tempo non più abituato a lottare per la permanenza nella massima serie. L’arrivo del tecnico boemo ha comunque acceso una tifoseria, logorata dal non facile rapporto con Cellino e dalla questione stadio. Con l’agibilità del vecchio Sant’Elia, tutto sembra volgere al meglio, anche se da domani serviranno i risultati per puntare a una tranquilla salvezza. Malgrado le numerose voci di mercato, solo Astori D opo tante stagioni, gli scaligeri hanno voltato pagina. Oltre allo storico direttore sportivo Sartori (approdato all’Atalanta), hanno lasciato Verona il centrocampista Rigoni (ceduto al Palermo), il laterale Dramè e l’attaccante Thereau. Tre cessioni illustri, controbilanciate da arrivi importanti come il portiere Bardi (in prestito dall’Inter), i difensori Gamberini (che torna a far coppia con Dainelli) e Bira- (approdato alla Roma) e Pinilla (ingaggiato dal Genoa) hanno lasciato la Sardegna. Al loro posto sono arrivati il difensore Capuano (dal Pescara) e gli attaccanti Rangel (dal Framengo) e Farias (dal Sassuolo). Per il ruolo di portiere solo in lizza Colombi e il giovane e promettente Cragno. Però il vero acquisto per Zeman è la conferma di giocatori come Ibarbo, Cossu e Sau, che tanto bene hanno fatto nell’isola nelle scorse stagioni. Ma oltre ai risultati, a Cagliari sperano di vedere un bel gioco, che è il marchio di fabbrica del tecnico boemo, che malgrado qualche esonero di troppo, continua ad avere più ammiratori che detrattori. Chievo Verona ghi (dall’Inter), il centrocampista Izco (ex Catania) e le punte Birsa (dal Milan), Maxi Lopez (dal Catania) e Meggiorini, reduce da una buona stagione con il Torino, In più, il confermato tecnico Corini può ancora contare su Paloschi (riscattato dal Milan) e su Hetemaj, ormai una colonna della squadra. L’inizio non è stato dei più felici (eliminazione in Coppa Italia per mano del Pescara), ma quando si cambia molto, serve più tempo per trovare un’intesa efficace, ma il Chievo ha le carte in regola per fare bene, soprattutto dopo gli arrivi di Schelotto e di Ruben Botta, giovane talento prestato dall’Inter. Quella che inizia oggi pomeriggio (contro la Juve) è la 13ª stagione nella massima serie dei clivensi: un risultato straordinario per la squadra del piccolo rione di Verona, che ha saputo diventare un’habituè del calcio che conta. Complimenti davvero al presidente Campedelli. Cesena L a serie A abbraccia la Romagna. Dopo due anni di purgatorio, il Cesena è tornato nel calcio che conta, ancora una volta grazie a Pierpaolo Bisoli (nella foto), che in riva all’Adriatico sembra dare il meglio di sé. Ma raggiungere la salvezza non sarà facile, soprattutto perché il mercato non sembra aver rinforzato a dovere i bianconeri. Di giocatori, infatti, ne sono arrivati molti, ma nessuno sembra in grado di fare la differenza. Servirà tanto entusiasmo e un po’ di fortuna per restare in gioco fino alla fine per la permanenza in serie A. Tra i nuovi, segnaliamo il portiere Leali, giovane di belle speranze di proprietà della Juventus, gli esperti difensori Lucchini (prelevato dall’Atalanta insieme al laterale Nica) e Perico (dal Cagliari), il centrocampista Zè Eduardo (dal Parma) e il fantasista Brianza, che cerca il riscatto dopo alcune stagioni poco esaltanti nelle file dell’Atalanta. In attacco Bisoli fa molto affidamento su Marilungo, che dopo tanti infortuni, sembra finalmente in grado di essere protagonista anche nella massima serie. 15 Speciale Serie A Fiorentina P uò sembrare una frase retorica, ma è la verità: i due migliori acquisti per Montella sono Giuseppe Rossi e Mario Gomez. Il tandem offensivo dei sogni la scorsa stagione non si è praticamene mai visto all’opera, soprattutto per il lungo infortunio patito dal tedesco, che ha così saltato il Mondiale, poi vinto proprio dalla Germania. Dopo l’addio di Klose, Gomez vuole riconquistare la Nazionale, ma per riuscirci deve F Sabato 30 Agosto 2014 fare una grande stagione a Firenze. Lo stesso discorso vale per Rossi, che dopo un inizio di stagione folgorante, si è fatto male ed ha così perso il treno azzurro. Se entrambe le punte staranno bene (anche se Rossi è di nuovo ko e rischia un nuovo intervento), la Fiorentina può puntare ai primi tre posti, soprattutto dopo la conferma di Cuadrado, talento in grado di cambiare il volto di una squadra. In più Montella più contare sul difensore Basanta, che può da- re solidità a un reparto non sempre granitico nella scorsa stagione. In porta spazio ancora a Neto, che dopo un inizio difficile in maglia viola, si è dimostrato giocatore di sicuro affidamento. Oltre a ben figurare in campionato, i viola vogliono fare molta strada in Europa League, risultati che darebbero lustro alla società. Ma senza i suoi migliori interpreti, la Fiorentina farà fatica in tutte le competizioni, come è più volte accaduto la scorsa stagione. Empoli Genoa inalmente un’intera estate tranquilla per il Genoa, senza una nuova rivoluzione tecnica. Del resto, la conferma di Gasperini (nella foto) dà tranquillità a tutto l’ambiente, dopo una girandola infinita di allenatori. I tifosi speravano che Alberto Gilardino potesse rimanere ancora in rossoblu, ma dopo la mancata convocazione per il Mondiale brasiliano, l’attaccante piemontese ha deciso di cedere alle lusinghe del Guangzhou, squadra cinese allenata da Marcello Lippi. Al suo posto è arrivato Alessandro Matri, voglioso di rivincite dopo le deludenti stagioni al Milan e alla Fiorentina. In alternativa c’è il cileno Pinilla, reduce da ottime stagioni al Cagliari e da un Mondiale vissuto da protagonista. Importanti anche gli arrivi del laterale Rosi (dal Parma) e dei centrocampisti Perotti (dal Siviglia) e Rincon (dal Cordoba). I rossoblu hanno iniziato bene la stagione superando il turno in Coppa Italia (1-0 a Lanciano) e vogliono ben figurare all’esordio in campionato contro il Napoli. Hellas Verona R ipetersi non è mai facile, soprattutto perché la stagione dei gialloblu (oltretutto neopromossi) appare irripetibile. Eppure il tecnico Mandolini si confessa ottimista, dopo il 3-0 rifilato alla Cremonese in Coppa Italia. Rispetto alla scorsa stagione, però, gli scaligeri dovranno fare a meno del talentuoso Iturbe, che è stato ceduto alla Roma. Al suo posto è arrivato il greco Christodolopoulos (prelevato dal Bologna), che formerà il tridente d’attacco insieme a Gomez e all’inossidabile Luca Toni (nella foto). Rinnovato il reparto difensivo, con gli arrivi di Martic (dal San Gallo), Marquez (dal Club Leon) e Luna (dall’Aston Villa). Innesti importanti anche a centrocampo con Obbadi del Monaco e Tatchtsidis del Genoa, senza dimenticare Nenè (arrivato dal Cagliari), alternativa per l’attacco. Insomma, i soldi ricavati dalla cessione di Iturbe sono serviti per rinforzare la rosa, che punta a una tranquilla salvezza, con la consapevolezza che ripetere il 10° posto dello scorso campionato è un’impresa titanica. L o stesso discorso fatto per il Cesena, vale anche per i toscani. Poche le manovre di mercato, mirate soprattutto a dare al tecnico Sarri valide alternative alla squadra titolare, che sarà molto simile a quella che ha conquistato la serie A. In un campionato lungo e difficile, saranno sicuramente utili i centrocampisti Vecino (arrivato dal Cagliari) e Lexalt (dal Bologna), l’attaccante Aguirre (prelevato dal Liverpool Montevideo) e il difensore Bianchetti (arrivato dal Verona). Non sarà fa- cile centrare la salvezza, ma l’Empoli ci vuole provare, nella speranza che il tridente d’attacco formato da Verdi, Maccarone e Tavano (nella foto) continui a trovare la rete con continuità anche nella massima serie. Il difesa fari puntati sul giovane talento Rugani, che ha tutti i mezzi per fare una grande carriera. L’esordio di domani a Udine contro il grande ex Antonio Di Natale è subito un importante banco di prova per i toscani, che hanno come obiettivo quello di partine bene per non farsi staccare delle altre concorrenti alla salvezza. 16 Sabato 30 Agosto 2014 D opo un anno di rodaggio, Mazzarri punta alla zona Champions. Del resto, la conferma sulla panchina nerazzurra ha galvanizzato il tecnico livornese, che sogna di vincere qualcosa anche con l’Inter (in Europa League è partito bene). Pur senza spese folli, la diri- Inter genza intersita ha indubbiamente rinforzato la squadra con il difensore centrale Vidic, giocatore di livello internazionale, in grado di sostituire degnamente una colonna come Samuel, approdato al Basilea. In attacco se ne è andato un altro protagonista del triplete, ovvero Milito (tornato in Argentina), che ha lasciato il posto a Juventus Osvaldo, voglioso di rivincite. L’italo-argentino si giocherà una maglia da titolare con i due gauchi Icardi e Palacio, quest’ultimo reduce da un Mondiale giocato ad alti livelli. In mezzo al campo non ci saranno più due pilastri del recente passato: il capitano Javier Zanetti (che ha lasciato il calcio) e Cambiasso, al quale D a favorita per il poker a rebus della serie A. In poche settimane tutto è cambiato, dopo l’inattesa decisione di Antonio Conte di lasciare la squadra proprio all’inizio del ritiro. L’ex tecnico bianconero è rimasto poco disoccupato, visto che gli stata subito offerta la panchina della Nazionale. Presa alla sprovvista, la dirigenza juventina ha dovuto cercare un sostituto in tempi brevi e la scelta è ricaduta su Max Allegri (nella foto), in lizza per la guida della Nazionale. Una scelta coraggiosa, che potrebbe modificare le gerarchie nella lotta allo scudetto. Se è vero cheil valore ag- D non è stato rinnovato il contratto. Al loro posto la società ha messo a disposizione di Mazzarri il brasiliano Dodò (arrivato dalla Roma), M’Vila (ex Rubin Kazan) e il cileno Medel, protagonista in Brasile e prelevato dal Cardiff. Una squadra sicuramente competitiva, soprattutto se recupererà il miglior Fredy Guarin. Lazio giunto della Juve era Conte, vincere lo scudetto non sarà facile, soprattutto perché le avversarie si sono parecchio rafforzate. Per fortuna di Allegri, Vidal e Pogba non si sono mossi (per ora…) e gli arrivi di Evra in difesa, Romulo e Pereyra a centrocampo ed infine Morata in attacco dovrebbero garantire valide alternative in vista del doppio impegno (in campionato ed in Champions). Ma riuscirà il nuovo tecnico a vincere in Europa dove Conte ha fallito? Difficile crederlo, anche se la fase a gironi contro Atletico Madrid, Olympiacos e Malmoe (primo ostacolo dei bianconeri) dovrebbe permettere il passaggio agli ottavi abbastanza agevolmente. Milan opo Seedorf, tocca a Filippo Inzaghi (nella foto). Staffetta sulla panchina del Milan tra due protagonisti dell’ultima Champions vinta dai rossoneri (2-1 al Liverpool nella finale di Atene nel 2007), ma anche tra due esordienti nel ruolo di allenatore. L’olandese non è riuscito a risollevare il Milan, dopo tanti anni fuori dalle coppe europee. Ci riuscirà Pippo? La rosa non è che sia molto più forte rispetto a quella della scorsa stagione, ma l’entusiasmo che regna attorno alla squadra, induce all’ottimismo. La partenza di Balotelli (ceduto al Liverpool) e gradita ai tifosi, ha però indebolito il reparto offensivo e nel- le ultime ore di mercato (la chiusura è prevista per lunedì alle ore 23) Galliani dovrebbe ingaggiare Fernando Torres, scaricato dal Chelsea e in fase calante, ma sempre utile a un Milan poco competitivo. Gli innesti del portiere Lopez (ex Real Madrid), dei difensori Alex (prelevato dal Psg) e Armero (arrivato dal Napoli) e della punta esterna Menez (ex Psg) sono sicuramente importanti, ma potrebbero non bastare per puntare ai primi tre posti. Inzaghi spera nel pieno recupero di El Sharaawy, per schierare un tridente competitivo, ma la sensazione è che vi siano almeno tre squadre più attrezzare del Milan. Al campo l’ardua sentenza… M algrado le critiche, Lotito si è mosso bene. La nuova Lazio di Stefano Pioli si annuncia molto più competitiva rispetto a un anno fa grazie ad arrivi di qualità, soprattutto nel reparto difensivo, completamente rivoluzionato con gli ingaggi di Basta (dall’Udinese), De Vrij (dal Feyenoord e molto ammirato al Mondiale brasiliano) e Gentiletti (dal San Lorenzo). Di valore l’inserimento a centrocampo di Parolo, che tanto bene ha fatto al Parma, che con il confermato Candreva forma una coppia di ottimo livello. Senza dimenticare i confermati Ledesma e Biglia, importante diga in mezzo al campo. In attacco spicca il nome del campione del mondo Miroslav Klose (nella foto), che dopo aver dato l’addio alla Nazionale, penserà solo alla Lazio. Al suo fianco sono in ballottaggio il giovane talento Keita e Djordevic, prelevato dai francesi del Nantes. All’esordio in Coppa Italia (7-0 al Bassano) i biancocesti hanno confermato di essere una squadra forte, che può puntare alla zona europea, soprattutto se i tifosi torneranno ad incitare i propri beniamini. Serie A 2014-2015: il Calendario 1ª Giornata 4ª Giornata 2ª Giornata Sabato 30 Agosto 2014 17 3ª Giornata A 31/08/2014 - R 25/01/2015 A 14/09/2014 - R 01/02/2015 A 21/09 /2014 - R 08/02/2015 Atalanta-Hellas Verona Cesena-Parma Chievo Verona-Juventus Genoa-Napoli Milan-Lazio Palermo-Sampdoria Roma-Fiorentina Sassuolo-Cagliari Torino-Inter Udinese-Empoli Cagliari-Atalanta Empoli-Roma Fiorentina-Genoa Hellas Verona-Palermo Inter-Sassuolo Juventus-Udinese Lazio-Cesena Napoli-Chievo Verona Parma-Milan Sampdoria-Torino Atalanta-Fiorentina Cesena-Empoli Chievo Verona-Parma Genoa-Lazio Milan-Juventus Palermo-Inter Roma-Cagliari Sassuolo-Sampdoria Torino-Hellas Verona Udinese-Napoli 5ª Giornata 6ª Giornata 7ª Giornata A 24/09/2014 - R 15/02/2015 A 28/09/2014 - R 22/02/2015 A 02/10/2014 - R 01/03/2015 A 19/10/2014 - R 08/03/2015 Cagliari-Torino Empoli-Milan Fiorentina-Sassuolo Hellas Verona-Genoa Inter-Atalanta Juventus-Cesena Lazio-Udinese Napoli-Palermo Parma-Roma Sampdoria-Chievo Verona Atalanta-Juventus Cesena-Milan Chievo Verona-Empoli Genoa-Sampdoria Inter-Cagliari Palermo-Lazio Roma-Hellas Verona Sassuolo-Napoli Torino-Fiorentina Udinese-Parma Empoli-Palermo Fiorentina-Inter Hellas Verona-Cagliari Juventus-Roma Lazio-Sassuolo Milan-Chievo Verona Napoli-Torino Parma-Genoa Sampdoria-Atalanta Udinese-Cesena Atalanta-Parma Cagliari-Sampdoria Fiorentina-Lazio Genoa-Empoli Hellas Verona-Milan Inter-Napoli Palermo-Cesena Roma-Chievo Verona Sassuolo-Juventus Torino-Udinese 8ª Giornata 9ª Giornata 10ª Giornata 11ª Giornata A 26/10/2014 - R 15/03/2015 A 29/10/2014 - R 22/03/2015 A 02/11/2014 - R 4/04/2015 A 09/11/2014 - R 12/04/2015 Cesena-Inter Chievo Verona-Genoa Empoli-Cagliari Juventus-Palermo Lazio-Torino Milan-Fiorentina Napoli-Hellas Verona Parma-Sassuolo Sampdoria-Roma Udinese-Atalanta Atalanta-Napoli Cagliari-Milan Fiorentina-Udinese Genoa-Juventus Hellas Verona-Lazio Inter-Sampdoria Palermo-Chievo Verona Roma-Cesena Sassuolo-Empoli Torino-Parma Cesena-Hellas Verona Chievo Verona-Sassuolo Empoli-Juventus Lazio-Cagliari Milan-Palermo Napoli-Roma Parma-Inter Sampdoria-Fiorentina Torino-Atalanta Udinese-Genoa Cagliari-Genoa Chievo Verona-Cesena Empoli-Lazio Fiorentina-Napoli Inter-Hellas Verona Juventus-Parma Palermo-Udinese Roma-Torino Sampdoria-Milan Sassuolo-Atalanta 12ª Giornata 13ª Giornata 14ª Giornata 15ª Giornata A 23/11/2014 - R 19/04/2015 A 30/11/2014 - R 26/04/2015 A 07/12/2014 - R 29/04/2015 A 04/12/2014 - R 03/05/2015 Atalanta-Roma Cesena-Sampdoria Genoa-Palermo Hellas Verona-Fiorentina Lazio-Juventus Milan-Inter Napoli-Cagliari Parma-Empoli Torino-Sassuolo Udinese-Chievo Verona Cagliari-Fiorentina Cesena-Genoa Chievo Verona-Lazio Empoli-Atalanta Juventus-Torino Milan-Udinese Palermo-Parma Roma-Inter Sampdoria-Napoli Sassuolo-Hellas Verona Atalanta-Cesena Cagliari-chievo Verona Fiorentina-Juventus Genoa-Milan Hellas Verona-Sampdoria Inter-Udinese Napoli-Empoli Parma-Lazio Roma-Sassuolo Torino-Palermo Cesena-Fiorentina Chievo Verona-Inter Empoli-Torino Genoa-Roma Juventus-Sampdoria Lazio-Atalanta Milan-Napoli Palermo-Sassuolo Parma-Cagliari Udinese-Hellas Verona 16ª Giornata 17ª Giornata 18ª Giornata 19ª Giornata A 21/12/2014 - R 10/05/2015 A 06/01/2015 - R 17/05/2015 A 11/01/2015 - R 24/05/2015 A 18/01/2015 - R 31/05/2015 Atalanta-Palermo Cagliari-Juventus Fiorentina-Empoli Hellas Verona-Chievo Inter-Lazio Napoli-Parma Roma-Milan Sampdoria-Udinese Sassuolo-Cesena Torino-Genoa Cesena-Napoli Chievo Verona-Torino Empoli-Hellas Verona Genoa-Atalanta Juventus-Inter Lazio-Sampdoria Milan-Sassuolo Palermo-Cagliari Parma-Fiorentina Udinese-Roma Atalanta-Chievo Verona Cagliari-Cesena Fiorentina-Palermo Hellas verona-Parma Inter-Genoa Napoli-Juventus Roma-Lazio Sampdoria-Empoli Sassuolo-Udinese Torino-Milan Cesena-Torino Chievo Verona-Fiorentina Empoli-Inter Genoa-Sassuolo Juventus-Hellas Verona Lazio-Napoli Milan-Atalanta Palermo-Roma Parma-Sampdoria Udinese-Cagliari 18 Sabato 30 Agosto 2014 Roma A ssalto allo scudetto. Dopo un lusinghiero secondo posto, Garcia vuole puntare a vincere il campionato, provando anche a fare tanta strada in Champions, malgrado i giallorossi abbiamo pescato un girone molto duro (con Bayern Monaco, Mancheter City e Cska Mosca). A confortare tifosi e società, c’è un mercato di qualità, che ha portato nella capitale giocatori di indubbio valore come Cole (dal Chelsea), Keita (dal Valencia), Emanuelson (dal Milan), Astori (dal Cagliari) e soprattutto Iturbe, giovane talento cercato da mezza Europa, che la Roma ha strappato alla concorrenza acquistandolo dal Verona. Negli ultimi giorni, dopo insistenti voci di un addio, Benatia è stato ceduto al Bayern Monaco, ma Sabatini si è subito mosso e al suo posto ha preso Manolas dall’Olympiacos. Da giorni si parla poi di un interesse di molte squadre per Destro, che alla fine però dovrebbe restare a Roma ed anzi arriverà il talento Rabiot. Insomma, una squadra di grande qualità, che punta ancora sul suo capitano Francesco Totti (nella foto), decisivo anche a 38 anni e su Gervinho che ha tutte le possibilità di ripetere l’ottimo rendimento fornito la scorsa stagione. La sensazione è che quest’anno il duello tra Juve e Roma sia più equilibratoe che i giallorossi siano addirittura favoriti. C Napoli hi mal comincia… Molti tifosi avevano sollevato più di una perplessità sul mercato della società partenopea e i dubbi hanno trovato conferma nel preliminare di Champions League, perso nettamente contro l’Athletic Bilbao (1-1 e 1-3). Eliminazione che non consente di effettuare importanti manovre di mercato e così com’è la squadra di Benitez (nella foto) ha palesato più di una lacuna, soprattutto in difesa. Gli arrivi di Koulibaly (difensore prelevato dal Genk), Michu (attaccante in prestito dallo Swansea) e De Guzman, centrocampista del Villareal e nazionale olandese, non dovreb- S quadra che vince, non si cambia. La vittoria dei ducali è stata l’accesso ai preliminari di Europa League, cancellato per motivi burocratici che hanno suscitato molte polemiche. In ogni caso l’ottima stagione del Parma resta ed è per questo che la società ha deciso di non smantellare una rosa di valore. L’unico pezzo pregiato ad essere ceduto è stato Parolo, che dopo l’amara avventura brasiliana, ha deciso di accettare l’offerta della Lazio. Ha lasciato Parma anche il laterale Rosi (finito al Genoa), mentre i vari Mirante, Paletta, S bero bastare per puntare allo scudetto, anche perché senza il portiere Reina (sostituito da Rafael) e con Higuain sempre più nervoso dopo il mancato accesso alla Champions, il Napoli sembra meno competitivo rispetto alla scorsa stagione. Il tecnico spagnolo degli azzurri deve sperare che Callejon e Mertens si confermino ad alti livelli, altrimenti saranno dolori. Che sia una stagione poco fortunata lo si vede dall’infortunio patito da Ghoulam a Bilbao (frattura dell’ulna del braccio sinistro e stop di almeno un mese). A questo punto i tifosi napoletani sono autorizzati a fare gli scongiuri... Parma Biabiany e Cassano sono rimasti alla corte di Donadoni. Come sempre si è vociferato di malumori e litigi di Cassano (nella foto), che comunque resta un punto fermo dei ducali. In attacco è tornato Belfodil, che dopo essere esploso in Emilia, ha fallito sia all’Inter, che al Livorno (ed ha anche perso il Mondile). A Parma potrebbe ritrovare la vena perduta e rappresentare una valida alternativa ad Amauri. Ripetere la scorsa stagione non è certo facile, ma i ducali ci riproveranno per riprendersi quello che ritengono gli sia stato tolto ingiustamente. Palermo taffetta siciliana tra rosanero e Catania. La scorsa stagione erano gli etnei (poi retrocessi) a rappresentare l’isola in serie A ed ora tocca alla squadra di Inchini, che dopo tante promozioni (con Chievo, Brescia e Sampdoria, prima di Palermo), vuole confermarsi anche nella massima serie. Rispetto a qualche anno fa, il presidente Zamparini ha scelto la linea del risparmio e gli interventi sono stati pochi e mirati. Gli arrivi più importanti sono il centrocampista Rigoni (dal Chievo), i difensore Lazaar (dal Varese), Mantovani (dal Palermo) e Feddal (dal Siena). Ma il Palermo ha perso il talentuoso attaccante Hernandez (finito in Premier League) e nelle ultime ore di mercato deve trovare un sostituto (si parla di Simon Makienok dei danesi del Brondby). Come molte società con un budget limitato, anche il Palermo confida molto sulla voglia di emergere dei giovani, in particolare gli attaccanti Belotti e Dybala. I rosanero fanno parte di quel gruppo di squadre che dovrà evitare gli ultimi tre posti, con la consapevolezza però che può stazionare a metà classifica, se tutto dovesse andare per il verso giusto. 19 Speciale Serie A Sabato 30 Agosto 2014 Udinese C he cosa sarebbe l’Udinese senza Totò Di Natale. Sicuramente non avrebbe ottenuto gli strabilianti risultati raggiunti con Guidolin in panchina. La punta napoletana, ma friulana d’adozione (193 gol in serie A, di cui 175 con la maglia bianconera), ha iniziato la stagione alla grande, siglando quattro gol contro la Ternana in Coppa e sarà sicuramente l’ago della bilancia della stagione targata Stramaccioni. Il giovane tecnico, dopo aver metabolizzato la delusione nerazzurra, riparte dalla provincia che ha reso grandi molti tecnici. Insomma, sembrano esserci tutti gli ingredienti per fare un bel campionato, anche se i bianconeri hanno ceduto alcuni elementi importanti come Basta (alla Lazio), Maicosuel (all’Atletico Mi- neiro) e Pereyra (alla Juventus). Partenze controbilanciate dagli arrivi degli attaccanti Thereau (dal Chievo) e Zapata (dai colombiani dell’Envigado) e dai centrocampisti Jaadi (dall’Anderlecht) e Konè (Dal Bologna). L’obiettivo europeo potrebbe essere troppo pretenzioso per i bianconeri, che restano comuqnue un avversario ostico per tutti, soprattutto sul terreno del “Friuli”. Sampdoria Torino A nche senza Cerci e Immobile, il Torino è tornato in Europa. Con fatica, ma anche con merito contro l’ostico Rnk Spalato, grazie a un rigore trasformato da El Kaddouri. Ora i granata sfideranno nella fase a gironi Bruges, Copenaghen e Hjk Helsinki. Insomma, non proprio degli squadroni, anche se quest’anno i granata dovranno rinunciare a due frombolieri come Immobile (trasferitosi al Borussia Dortmund) e Cerchi, che quasi sicuramente verrà ceduto prima della chiusura del mercato. Una buona notizia per le casse societarie, un po’ meno per il bravo tecnico Ventura, che Sassuolo ancora una volta dovrà inventarsi qualcosa per tenere la squadra ai vertici nazionali e competitiva in Europa League. Per quanto riguarda Immobile, il Toro ha deciso di sostituirlo con Fabio Quagliarella (nella foto), arrivato dai cugini della Juve, ma cresciuto calcisticamente in granata. Ecco perché è stato ben accolto dai tifosi e se sarà sorretto dalla salute, potrà non far rimpiangere il suo predecessore. Più difficile fare a meno di Cerci, ma le necessità di bilancio al momento nel calcio italiano hanno la precedenza su tutto. Il Torino si è comunque rinforzato con Nocerino e Molinaro, che saranno sicuramente utili alla causa granata. P oche giornate dalla fine dello scorso campionato erano in pochissimi a sperare in una nuova stagione in serie A della matricola Sassuolo, che invece con un incredibile rush finale, ha centrato una storica salvezza. Ora il problema è confermarsi e l’impresa non è mai facile. Fedele al proprio operato, la società emiliana ha ridotto al minimo gli interventi, confidando nel valore di una rosa che la scorsa stagione ha spesso reso meno di quanto potesse. Confidando ancora nella vera realizzativi del tridente d’attacco formato da Berardi, Zaza e Sansone, Di Francesco (nella foto) può avvalersi dei nuovi Vrsaljko (difensore del Genoa), Peluso (difensore della Juve) e Kurtic (centrocampista del Torino). Ma la vera forza del Sassuolo è in panchina: la scorsa stagione è stata raddrizzata grazie al ritorno di Di Francesco, forse esonerato troppo frettolosamente e in grado di far rendere al meglio la squadra. Il campionato di serie A si annuncia molto difficile per le squadre che si devono salvare, ma con un anno di esperienza in più, gli emiliani possono puntare a una seconda salvezza consecutivi, traguardo da tramandare ai posteri. D ue pedine importanti per rendere la squadra titolare competitiva. La Samp del confermato tecnico Mihajlovic ha ingaggiato il portiere Viviano (dal Palermo) e l’attaccante Bergessio, che tanto bene ha fatto a Catania. In questo modo la società, da qualche mese presieduta da Ferrero, ha messo a posto due ruoli fondamentali e sulla carta i blucerchiati appaiono più competitivo. Oltretutto la Samp è riuscita a trattenere Gabbiadini (nella foto), giovane talento offensivo e che a Genova più crescere ancora, per poi fare ritorno alla Juve. Importanti sono anche gli arrivi del difensore Cacciatore (dal Verona) e i centrocampisti Duncan (in prestito dall’Inter) e Marchionni (dal Parma). L’unica cessione di un certo rilievo riguarda invece Mustafi, che grazie alle buone prestazioni con la Samp e all’infortunio di Reus, ha ottenuto la convocazione per i Mondiali, vinti con la Germania. Il laterale difensivo tedesco è stato ceduto a titolo definito al Valencia. L’obiettivo dichiarato dei doriani è la salvezza, ma la speranza di Mihajlovic è poter arrivare nella parte sinistra della classifica. 20 Salute Sabato 30 Agosto 2014 GLI ORARI CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA d Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari. PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso l’Ambulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione i n reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione può essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati. Sindrome da rientro: ne soffre metà degli italiani. Dieci consigli per riprendersi Soni circa il 50% gli italiani che accusano, in questi giorni, i sindomi della cosiddetta "sindrome del rientro" che consiste nell'essere "fisicamente appesantiti, psicologicamente non ancora pronti, in apprensione per le responsabilità e i carichi di lavoro incombenti". Sul sito "In a bottle" è stato stilato un decalogo per affrontare al meglio il "trauma" della fine della vacanza. Sul sito sono stati intervistati 1.100 italiani, scoprendo che già durante gli ultimi sgoccioli di vacanza circa sei italiani su dieci evitano di pensare alla routine che li aspetta, ma anche alle ansie del posto di lavoro (47%), al ritorno alla vita da pendolare (32%) e alla sveglia presto al mattino (21%). In particolare sono dieci i consigli che gli esperti forniscono per riprendere la normale attività post-vacanza. 1. Dedicarsi ad attività piacevoli per favorire il relax durante gli ultimi giorni di vacanza prima del ritorno a casa. 2. Già nell’ultima settimana di vacanza regolare la sveglia all’ora abituale del "risveglio città" per allenare l’organismo. 3. Continuare a svolgere attività all‘aria aperta poiché viene stimolata la produzione di endorfine che migliorano il tono dell‘umore. 4. Programmare il rientro e riprendere con gradualità gli impegni. 5. Seguire orari regolari dei pasti. 6. Fare cinque piccoli pasti al giorno. 7. Bere regolarmente acque ricche di sali minerali. 8.Continuare a consumare grandi quantità di frutta e verdure fresche e di stagione. 9. Ridurre l’apporto calorico per chi è in sovrappeso. 10. Eliminare l’alcol per un mese. Anticorpi monoclonali e terapie molecolari per incrementare le possibilità di sopravvivenza dei pazienti Ematologia, nuove terapie per guarire T Laura Bosio erapie innovative per la cura delle patologie ematologiche, sia di tipo tumorale che non. Patologie che fino ad alcuni anni fa spesso non lasciavano scampo, mentre ora possono essere guarite. E' la target terapy, che consente di curare in modo sempre più mirato il cuore del problema, senza intaccare il resto dell'organismo, come invece accade per le tradizionali chemioterapie. «Vi sono alcune malattie piuttosto frequenti, per le quali facciamo nuove diagnosi ogni settimana - evidenzia il dottor Francesco Lanza, direttore dell'unità operativa di ematologia dell'Ospedale di Cremona -. Si tratta soprattutto di linfomi maligni, melanomi e leucemie croniche. I primi provocano l'ingrossamento delle linfoghiandole e spesso anche di milza e fegato. Per diagnosticarli occorre fare una serie di accurati esami di laboratorio». direttamente dal laboratorio alla pratica cliniParliamo delle terapie... ca». «Attualmente abbiamo in sperimentazione Quali sono i vantaggi per il paziente? una serie di nuove terapie, che di fatto sono «L'innovazione terapeutica ha portato una nuove solo per l'Italia, in quanto negli Usa e in serie di vantaggi per cui siamo in grado di altri stati eurpei sono già state garantire, per alcune malattie, approvate. Purtroppo l'Italia su tempi di sopravvivenza decisaqueste cose arriva sempre con mente più elevati rispetto a un uno o due anni di ritardo. Tra le tempo e talora anche guarigioni, terapie più innovative vi è l'uso nel 90% dei casi. Ad esempio in di anticorpi monoclonali, ossia alcune varianti di leucemie farmaci specifici che trattano i acute, circa il 90% dei pazienti, linfonodi maligni, il mileloma e le pur subendo terapie molto leucemie linfatiche croniche. Si importanti, raggiunge una guaritratta di farmaci che si discostagione. no dalla tradizionale chemioteraInoltre si fanno trapianti di midolpia, che colpisce sia le cellule lo osseo autologo, che consenil dottor Francesco Lanza normali che quelle malate. Ventono di consolidare l'effetto della gono quindi ridotti notevolmente gli effetti chemioterapia. L'utilizzo delle cellule stamicollaterali, in quanto i nuovi farmaci colpisconali consente un recupero completo e la guano solo le cellule malate. rigione del pazienti». Abbiamo messo in cantiere trattamenti speriLei è presidente delle Attività trapianti in mentali che rappresentano un'occasione Europa: questo fornisce a Cremona un unica per molti pazienti affetti da malattie osservatorio privilegiato sul tema del traoncoematologici non trattabili con terapie pianto del midollo... tradizionali. Si portano così terapie nuove «In effetti questo mi consente di valutare Dalla Nuova Zelanda la scoperta della causa del Diabete molto velocemente gli effetti delle nuove terapie». In che modo agiscono? «Ci sono gli anticorpi monoclonali che intervengono direttamente contro alcune sostanze presenti sulla superficie delle cellule. O ancora, vi sono terapie molecolari che bloccano le attività di un certo gene responsabile dell'attività delle cellule tumorali». Parliamo dei trapianti... «Si tratta di un'attività ancora molto importante: trapiantare le cellule staminali del midollo consente un recupero molto più rapido dalle terapie». E per le patologie ematologiche non tumorali quali sono le novità terapeutiche? «Per le piastrinopenie autoimmuni si possono utilizzasre i fattori di crescita piastrinici, somministrati attraverso compresse o invisioni sottocutanee, che consentono al paziente di avere una ita normale. Cìè poi l'emoglobinutia parossistica notturna, che porta l'organismo a creare una sostanza che attacca i globuli rossi. In questo caso si utilizzano anticorpi monoclonali, che bloccano tale sostanza». di Ermanna Allevi Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA) Gentilissima Naturopata buongiorno, volevo sapere, secondo il suo indirizzo, che cos'è la depressione, va combattuta? bisogna reagire con ogni mezzo? Meglio accettarla? La ringrazio. Antonella. Arriva da scienziati neozelandesi la scoperta della causa dei diabeti 1 e 2. Secondo i ricercatori c'è un singolo meccanismo molecolare che fa scattare entrambe le forme di diabete. Sia nel tipo 1 che nel tipo 2, minuscoli granuli dell'ormone amilina distruggono le cellule beta del pancreas che produce l'insulina. Come ha spiegato Garth Cooper della Scuola di Scienze Biologiche dell'Università di Auckland, responsabile dello studio, c'era già il sospetto che la causa dei due diabeti fosse la stessa. Ora se ne hanno le prove. La scoperta potrebbe consentire di formulare nuove classi di farmaci contro il diabete. «L'obiettivo è di trattare i pazienti di entrambe le forme della malattia arrestando la morte delle cellule che producono insulina, e potenzialmente stimolando la produzione di tali cellule», scrive Cooper sul Journal of the Federation of American Societies for Experimental Biology. «Dei farmaci potenziali potrebbero essere sottoposti a sperimentazioni cliniche entro due anni». Gli stati interiori sono messaggeri dell'anima: diamogli spazio. Chi è colpito dalla depressione tende a vedere tutto nero, come se tutto venisse azzerato. Solitamente si inizia a combattere questo nemico sfuggente, senza trovare una via d'uscita. Il mio indirizzo scolastico vede la depressione come un'opportunità. Attraverso la depressione l'anima ci costringe a simulare la situazione del seme nel ventre della terra. Buio, silenzio, solitudine: quello che potrebbe sembrare una morte, è in realtà una condizione ideale per una nuova nascita. La depressione vuole eliminare l'io di prima, le sue abitudini, i suoi comportamenti, gli schemi mentali innaturali che hanno limitato la capacità di far scorrere liberamente l'energia vitale. Il suo scopo è farci rinascere più originali, più spontanei. Per questo non va considerata una nemica, né combattuta, ma va ascoltata e accolta perché, un passo dopo l'altro, porterà la nostra vita su strade nuove, rendendoci più consapevoli e più completi. Un deserto sì, ma da attraversare pieni di speranza. Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a: [email protected] Oppure a: [email protected] • Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372. • Riceve a Crema telefonando al 388 9037275. Taccuino Sabato 30 Agosto 2014 21 NUMERI UTILI Cremona COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 - Via Maestri muratori, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Settembre PREFETTURA Centralino: 0372-4881 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307 Via Giuseppina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 5 Settembre Via Bissolati, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 5 Settembre Via Riglio, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Settembre GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427 Via Berenzi Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 5 Settembre POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511 PROCURA Centralino: 0372-548233 • Via Maestri Muratori - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine prevista: 30 settembre). • Via Berenzi - cantiere per la ristrutturazione della condotta del gas metano (Fine prevista: 5 settembre). NUMERI UTILI Crema COMUNE DI CREMA www.comunecrema.it Centralino: 0373-8941 Urp: 0373-894241 NUMERI UTILI Casalmaggiore COMUNE DI CASALMAGGIORE www.comune.casalmaggiore.cr.it Centralino: 0375 42668 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Centralino: 0375-42233 CENTRO PER L’IMPIEGO Centralino: 0375-42213 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0375-284500 POLIZIA MUNICIPALE Centralino: 0375-40540 POLIZIA STRADALE Centralino: 0375-42288 GIUDICE DI PACE Centralino: 0375-42273 OSPEDALE Centralino: 0375-2811 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Urp Crema: 0373-899822 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0373-893700 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0373-82714 • Via Giuseppina (tratto V.Buoso da Dovara-V. Gelsomino) - cantiere per la ristrutturazione della linea dell'illuminazione pubblica (fine prevista: 5 settembre). • Via Riglio incrocio Via Acquaviva - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine prevista: 30 settembre) AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0373-256474 POLIZIA STRADALE Centralino: 0373-897311 POLIZIA DI STATO Centralino: 0373-897311 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0373-250867 Centralino: 0373-894212 VIGILI DEL FUOCO: 115 Centralino: 0373-256222 Salmone al lardo con salsa allo zenzero INGREDIENTI • 600 g di filetto di salmone • 100 g di lardo di Colonnata a fettine • Un mazzetto di basilico • Mezza cipolla • 2 spicchi d'aglio • Radice di zenzero fresca • 3 pomodori maturi • Olio extravergine d'oliva • Mezza arancia • Sale e pepe nero in grani SERVIZI SOCIO-SANITARI DISTRETTO DI CREMA Centralino: 0373-899320 OSPEDALE DI CREMA www.hcrema.it Centralino: 0373-2801 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 Vegetariano Torta filante di melanzane INGREDIENTI • 6 uova • 800 g di melanzane • 2 cucchiai di grana grattugiato • 400 g di passata di pomodoro • 2 spicchi di aglio • Un ciuffo di basilico • 300 g di mozzarella • Olio extravergine • Peperoncino in polvere • Sale e pepe PREPARAZIONE • Sbucciate lo zenzero, riducetelo a filettini e tritatelo; tritate l'aglio e tagliate a dadini la cipolla. • Tagliate a cubetti la polpa dei pomodori. • Fate soffriggere in un tegame la cipolla, l'aglio e lo zenzero con l'olio e mezzo cucchiaio di sale; cuocete per 20 minuti. • Aggiungete i pomodori, me- scolate e cuocete per altri 20 minuti. • A meta cottura circa unite il succo dell'arancia filtrato con un colino. • Pulite il filetto di salmone e tagliatelo in 4 pezzi, quindi appoggiate su ciascuno una bella foglia di basilico. • Avvolgete ogni filetto in due fettine di lardo. • Alla fine girate i fagottini in modo che il basilico sia sopra, sistemateli su una placca da forno e insaporiteli con una macinata di pepe. • Passate in forno a 65 gradi e cuocete per circa 30 minuti. Accompagnate con la salsa preparata. Bocconcini di pollo alle cipolle rosse MUSEO DEL BIJOU Centralino: 0375-284423 INGREDIENTI PER 4 PERSONE • PREPARAZIONE • Un petto di pollo intero grande • 2 cipolle rosse di Tropea • Una manciata di olive di Gaeta • Origano secco, • Olio extravergine d'oliva • Sale • Pepe nero • Tagliate il petto di pollo a bocconcini piccoli, eliminando ossicini e cartilagini. • Affettate le cipolle o tagliatele a spicchi sottili. • Scaldate l'olio in una padella. • Aggiungete le cipolle e lasciatele rosolare per un paio di minuti. • Aggiungete quindi i bocconcini di pollo. • Fate rosolare il pollo su fuoco vivo per 5 minuti con sale e pepe. • Aggiungete le olive e l'origano e lasciate cuocere ancora qualche minuto. DISTRETTO SOCIO-SANITARIO Direzione: 0375-284020 Distretto Veterinario: 0375-284029 PROCURA DELLA REPUBBLICA Centralino: 0373-878116 Primi MUSEO DIOTTI www.museodiotti.it Centralino: 0375-200416 TEATRO COMUNALE www.teatrocasalmaggiore.it Centralino: 0375-284434 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 • Via Bissolati (tratto dal n. 74-V.S.Tecla) - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica, condotta acqua potabile, allacci alla fognatura e posa condotta del teleriscaldamento (fine prevista: 5 settembre). PREPARAZIONE • Tagliate le melanzane a fette per il lungo e fatele grigliare sulla piastra calda. • Una volta cotte salatele, pepatele, conditele con un filo di olio e tenetele da parte. • Rosolate l'aglio in un cucchiaio di olio, unite il passato di pomodoro e fate cuocere a fuoco vivo per 10 minuti. • Eliminate l'aglio, aggiungete un pizzico di peperoncino e 5-6 foglie di basilico spezzettate, salate e pepate, quindi togliete dal fuoco. • Tagliate la mozzarella a fettine. • Sbattete le uova con un cucchiaio di grana e con il composto ottenuto cuocete 4 frittatine sottili con un filo d'olio. • Im una pirofila ponete una frittata, copritela con le melanzane, un po' di salsa di pomodoro, fettine di mozzarella e un cucchiaio di grana grattugiato. • Ripetete l'operazione, fino a esaurire gli ingredienti. Mettete in forno gia caldo a 180º per 20 minuti circa, decorate con qualche fogliolina di basilico e servite. Cultura&Spettacoli Sono aperte le iscrizioni a Castelleone La “Madama Butterfly” aprirà la nuova stagione Fino al 12 settembre sarà possibile - per gli ex abbonati alla stagione lirica 2013 esercitare il diritto di prelazione al posto, i nuovi abbonamenti invece potranno essere sottoscritti dal 13 al 19 settembre, mentre la vendita dei biglietti per le singole recite sarà dal 20 settembre. Per la stagione lirica 2014 il Teatro Ponchielli ha scelto di proporre ben quattro titoli del grande repertorio operistico del nostro Paese, completando il cartellone con un’opera francese che testimonia, una volta di più, l’attenzione posta dal teatro al vasto mondo musicale straniero. Da ottobre a dicembre verranno così allestiti cinque titoli, realizzati in coproduzione con il Circuito Lirico Lombardo e che copriranno un arco storico-musicale che va dal classicismo al verismo. Ad aprire la stagione “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini, certamente uno dei titoli più amati del compositore toscano e di cui verrà messa in scena la versione bresciana, di cui ricorrono i 110 anni. Seguirà “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart, seconda opera della straordinaria trilogia firmata con il librettista Lorenzo Da Ponte, qui alle prese con il “dissoluto punito”, divenuto emblema di uno specifico modello maschile. A novembre l’opera di cui il Teatro Ponchielli sarà capofila all’interno del Circuito: “Nabucco” di Giuseppe Verdi, melodramma che non smette mai di emozionare ed attrarre il pubblico e che manca dal nostro palcoscenico da quasi dieci anni. Successivamente sarà il turno di Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea, dramma musicale che consacrò il proprio autore nel panorama musicale post-verdiano come uno dei più interessanti compositori italiani dell’epoca. A chiudere la stagione lirica 2014 Les contes d’Hoffmann (I racconti di Hoffmann) di Jacques Offenbach, seducente opera francese che il Teatro Ponchielli ha scelto per rappresentare quest’anno il grande repertorio d’oltralpe. Sono aperte ufficialmente (fino alla fine del mese di settembre) le iscrizioni alla scuola di musica del corpo bandistico G. Verdi di Castelleone. Dopo la promozione all’interno delle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio, dopo i concerti estivi degli insegnanti della scuola e i numerosi eventi promossi del corpo bandistico, riprende un nuovo anno scolastico ricco di attività didattico-musicali. Per iscriversi: www.gvband.it sezione scuola di musica, oppure inviando una mail a [email protected]. Il 6 settembre verrà inaugurata la grande mostra organizzata da Brunivo Buttarelli La città diventa una galleria d’arte a cielo aperto U dalla redazione n progetto senza confini, straordinario per dimensione e numero di soggetti coinvolti, a cui Brunivo Buttarelli sta lavorando da tempo. Un progetto legato all’arte contemporanea che vedrà la compresenza, a Casalmaggiore, di 66 artisti (67 con Brunivo, tanti quanti i suoi anni) provenienti da tutto il mondo: dalla Germania alla Corea, dalla Serbia alla Grecia, dal Brasile agli Stati Uniti e poi ancora Bosnia, Giappone, Egitto, Sudan, Kuwait. Pittori, scultori, performers, grafici. Artisti che hanno già risposto positivamente all’invito dell’artista e che saranno presenti, con loro opere, dal 6 settembre al 5 ottobre. La città diverrà una galleria d’arte a cielo aperto: non solo i classici luoghi di riferimento dell’arte (Museo Diotti, Museo del Bijou, Spazio Fastassa, Auditorium Comunale, Chiesa di Santa Chiara), ma anche veri e propri laboratori artistici (Casa studio Buttarelli-Azzoni) e aree in genere utilizzate per altro (Palazzo Martinelli, Area Torrione Spazio Sartori, il loggiato di Palazzo Melzi, Piazza Turati, Casa Acquaroni, l’area verde tra via Imbriani e via degli Artigiani, Palazzo Porcelli, Santa Chiara, Casa Zani). A coordinare la realizzazione dell’evento - un unicum in Italia Brunivo Buttarelli con l’aiuto di alcuni amici (artisti e non) di sempre. promotori e patrocinanti gli Amici di Casalmaggiore, l’amministrazione comunale di Casalmaggiore che ha sposato l’iniziativa, il Lions club Casalmaggiore, l’European Artists (Associazione europea di artisti con sede a Essen in Germania), Una delle opere in mostra Kendlimajor Muveszeti Akademia (con sede a Kendlimajor, Nagikanizsa, Ungheria), ’Pramantha Arte’ contemporary art gallery di Lamezia Terme, “AstroPramantha” ricerca e divulgazione scienze astronomiche, “Il Lepre” galleria d’arte di Piacenza, l’Istituto Toschi di Parma e il Polo Scolastico Romani. Saranno gli stessi ragazzi del Romani, presenti nelle varie sedi espositive, a parlare degli artisti e delle opere esposte. “Casalmaggiore contemporanea. Brunivo Buttarelli and Friends: l’arte, lo spazio, il tempo” è una rassegna di arte e cultura contemporanea che, attraverso il lavoro dello scultore Buttarelli e l’esplorazione dei motivi della sua ricerca, comprende una serie di mostre, installazioni, concerti e incontri di approfondimento sui temi del tempo e dello spazio. L’evento è concepito come occasione di condivisione e sviluppo culturale sulla base dell’esperienza e della pratica produttiva quotidiana di questo scultore, che da anni dedica la sua ricerca artistica ai temi del tempo e dello spazio, facendo della sua abitazione un luogo creativo dove vita e lavoro si compenetrano, e traendo principale linfa dal costante scambio e dalla frequente interazione con artisti e operatori di varie nazioni del mondo, che agli stessi temi rivolgono il loro interesse. Considerando solo l’ultimo decennio trascorso, dell’artista si caratterizza oltre che di un’intensa attività espositiva - di una costante partecipazione a numerosi simposi europei ed extraeuropei che lo vedono, tra le altre cose, membro attivo della European Artists di Essen. Intorno alla figura di Brunivo Buttarelli - e grazie al suo modus operandi - orbita una comunità artistica internazionale che nel casale-studio-laboratorio di via Bellini a Casalmaggiore vede il suo punto di riferimento in Italia, caratterizzandolo spontaneamente come vivace centro artistico-culturale. Alla luce di queste premesse, la rassegna si configura come un’esplorazione dei temi a lui cari, il tempo e lo spazio, declinati attraverso una varietà di linguaggi artistici (con l’esposizione di differenti autori e media), di esperienze per il pubblico (dalla semplice fruizione al diretto coinvolgimento grazie a performance interattive) e di momenti conoscitivi (dalla pura percezione estetica all’approfondimento storico, culturale e astronomico) che ha l’obiettivo di rilanciare una riflessione pubblica sul tema dell’uomo e della sua interazione con la natura, alla luce della complessità contemporanea, attraverso una programmazione di tempi in seguito stabiliti, con attività diurne e serali. Le opere saranno visitabili dal martedì al sabato dalle 15 alle 19 e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. L’orario di apertura condiviso di tutte le sedi espositive sostituirà i normali orari di apertura di Museo del Bijou e Museo Diotti. La visita di questi ultimi sarà possibile anche nella mattinata dei giorni feriali solo per gruppi previo appuntamento. La visita alle opere e la partecipazione agli eventi collaterali sono gratuite. Ricco il calendario delle iniziative. Si inizierà il 6 settembre, con l’inaugurazione (ore 17 al Museo Diotti) seguita da una performance degli artisti coreani Yang Sukyun & Ju Insook, alla presenza di artisti ed autorità. Re Laer inaugurerà la stagione del San Domenico Il primo appuntamento teatrale a Crema è in programma sabato 15 novembre con Michele Placido Il presidente e il direttore artistico – rispettivamente Giovanni Marotta ed Enrico Coffetti – hanno da tempo presentato gli appuntamenti in abbonamento della nuova stagione del Teatro San Domenico di Crema. Si tratta di una serie di proposte teatrali di sicuro interesse, che abbiamo già presentato in anteprima, ma che ci pare utile richiamare dopo la pausa estiva anche per gli abbonamenti già in distribuzione presso gli uffici del teatro in via Verdelli a Crema. Inizio previsto per sabato 15 novembre con il Re Lear di W. Schakespeare, interpretato da Michele Placido. Il sabato successivo – 29 novembre – vedrà sulla scena Anna Galiena, Marina Massironi, Chiara Noschese e Sergio Munia in “Tres” di Juan Carlos Rubio. Domenica 14 dicembre sarà Livia Ravera con il suo “Nuda proprietà”. Interpreti Lella Costa, Paolo Calabrese, Claudia Gusmano, Marco Palvetti. Il “Casanova” di Ruggero Cap- puccio con Roberto Herlitzka e Marina Sorrenti sarà a Crema sabato 17 gennaio. Sabato 31 gennaio toccherà alla “Mandragola” di Nicolò Machiavelli con Jurij Ferrini, Luca Cicolella, Matteo Alì, Michele Schiano Di Cola, Angelo Maria Tronca, Alessandra Frabetti, e Cecila Zingaro. Lunedì 16 febbraio il San Domenico ospiterà “I vicini” di Fausto Paravidino, accompagnato da Iris Fusetti, Davide Lorino, Monica Salassa, e Sara Putignano. Venerdì 27 febbraio “Satura blues” DaCru Company in prima assoluta. Domenica 8 marzo andrà in scena “Prendila così” di e con Sergio Sgrilli. Domenica 15 marzo “Antigone, una storia africana” di Massimo Luconi. Infine, venerdì 27 marzo Antonio Cornacchione con Lucia Vasini presenteranno “L’ho fatto per il mio Paese”. Un cartellone ampio e interessante che sicuramente catturerà l’attenzione degli appassionati di teatro. Tiziano Guerini Michele Placido in Rea Lear La cucina vegetariana è protagonista a Crema Giovedì 4 settembre alle ore 18.30 nei chiostri del centro culturale S. Agostino a Crema (in piazzetta W. De Gregory), i Manifesti di Crema presentano il terzo appuntamento con l’arte culinaria contemporanea e in particolare il “Manifesto della cucina vegana”. La scrittrice Camilla Baresani, madrina di tutti gli incontri sulla cucina organizzati dai Manifesti di Crema, presenterà “Così muore la carne” con il famoso cuoco Pietro Leemann (nella foto). Svizzero di nascita, il suo ristorante a MilaSettembre in particolare è il mese delle feste di paese, ma quella di Ofanengo, “Il settembre offanenghese” giunto alla sua 46ª edizione è più di una festa: è un intero paese che si presenta ai cremaschi e oltre, promuovendo manifestazioni culturali, mostre, spettacoli pubblici e attività sportive e ricreative, no è stato il primo vegetariano a ricevere la stella Michelin. Allievo fra gli altri di Gualtiero Marchesi, ha passato due anni in Cina e Giappone impadronendosi della cultura culinaria orientale. E’ un personaggio unico nel mondo della grande cucina; egli stesso si definisce “un architetto in cucina”. Ha scritto: «Noi siamo lo specchio del cibo che mangiamo. Certi alimenti possono contribuire ad elevare il nostro grado di spiritualità». Un incontro inusuale ed interessante con il mondo del cibo vegetariano. E’ in arrivo “Il settembre offanenghese” il tutto nella cornice della manifestazione più prestigiosa, la fiera della “Madonna del Pozzo”. La realtà della fiera si è ormai consolidata ospitando espositori di ogni genere, dal settore agroa- limentare a quello automobilistico, dal settore agricolo a quello artigianale. L’apertura della fiera è fissata per venerdì 5 settembre alle ore 20, mentre l’inaugurazione ufficiale della “Madon- na del Pozzo” avverrà alle ore 10,30 di sabato 6 settembre. Nello stesso giorno la “notte bianca” permetterà una passerella fra i negozi del paese compresa la sfilata di moda in piazza Patrini con abiti casual e classici. Domenica 7 settembre di rilievo il concerto della banda locale “San Lorenzo” alle ore 21. Poesia a strappo sul tema “i saldi” Mancano solo pochi giorni – entro lunedì 1º settembre - per inviare in 30 copie al massimo tre testi poetici in formato A4 ad Alberto Mori in via Cadorna 11 a Crema, per partecipare alla “Poesia a strappo” intitolata quest’anno “Saldi”, organizzata dal Circolo poetico Correnti in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Crema, che come ogni anno occuperà gli spazi del porticato del Comune in piazza Duomo, sabato 6 e domenica 7 settembre dalle ore 10 alle 19. La partecipazione è libera, il tema è libero. Si accettano poesie ispirate al tema dei saldi, dei ribassi, delle liquidazioni totali, del precariato economico e sociale, della crisi finanziaria, ecc. La manifestazione “Poesia a strappo”, nata a Crema nel lontano 1995 ad opera del Circolo poetico Correnti si è sviluppata dal 2003 come manifestazione itinerante per le piazze e i luoghi d’Italia. Permette ai lettori la libera scelta dei testi esposti, effettuando lo strappo delle poesie degli autori assemblate in blocchi e posizionate su pannelli. Durante le giornate espositive sono previsti reading e performance di poeti. Mostra a Soncino In occasione della Giornata della cultura ebraica, domenica 14 settembre verrà inaugurata presso la Casa degli Stampatori di Soncino la mostra di incisioni “Impressioni a specchio”, che propone una cinquanta di fogli formato 35 X 25 cm in cui gli artisti hanno impresso secondo la loro sensibilità e il loro vissuto. SPORT lo [email protected] E’ iniziata la nuova stagione SERIE B Più che l’inizio del campionato, a tenere banco è stata la vicenda del ripescaggio della 22ª squadra. La scelta è caduta sul Vicenza, che in campionato affronterà ogni giornata la formazione che in origine avrebbe dovuto riposare. 1ª GIORNATA (30-08 h 20.30) Responsabile Fabio Varesi Avellino-Pro Vercelli, Catania-Lanciano, Crotone-Ternana, Frosinone-Brescia, Latina-Vicenza (in data da destinarsi), Livorno-Carpi, Modena-Cittadella (01-09 h 20.30), Perugia-Bologna (29-08 h 20.30), Pescara Trapani, Varese-Spezia, Entella-Bari. La Cremo ha un avversario in meno Le ottime prestazioni in Coppa Italia hanno caricato i tifosi grigiorossi che hanno già sottoscritto 2mila abbonamenti I LEGA PRO Il quotato Vicenza è stato ripescato in serie B e verrà sostituito da una squadra sicuramente più debole dalla redazione eri sera è dunque arrivato il momento dell’esordio per la Cremonese (il nostro giornale è andato in rotativa molto prima della fine dell’incontro con l’AlbinoLeffe). Squadra grigiorossa che giovedì è stata arricchita dall’ingaggio del centrocampista Michele Moroni, ex Gubbio. Le buone prestazioni in Coppa Italia hanno creato un certo entusiasmo attorno alla squadra, tanto è vero che giovedì è stata varcata la soglia dei 2000 abbonati (curiosità: l’abbonato numero 2000 è il giovanissimo Leonardo Rota, tifoso di 5 anni. Leonardo è stato premiato ieri sera prima della partita contro l’AlbinoLeffe dal presidente della Cremonese, Luigi Simoni). Dicevamo della Coppa Italia. I grigiorossi hanno superato il primo turno battendo 3-2 il Cosenza (doppietta di Kirilov e rete di Jadid), 2-1 il Trapani al secondo (gol di Kirilov e Brighenti) o poi contro il Verona hanno sì perso 3-0, contro una squadra di serie A e non hanno affatto sfigurato. Ora serva la prova del campo e i tifosi sperano che per una volta le aspettative estive vengano confermate. Intanto, la vicenda del ripescaggio in serie B ha tolto alla Cremonese una probabile protagonista nella lotta alla promozione. Il Vicenza, infatti, molto quotato in sede di pronostico, giocherà in serie B e al suo posto arriva una squadra sicuramente abbordabile, oltretutto allestita per giocare in serie D, campionato decisamente meno competitivo rispetto alla nuova Lega Pro. Ciò non significa che il compito della Cremonese sarà meno arduo, perché arrivare primi è sempre difficile e ci vuole anche un po’ di fortuna. Buona sorte che ebbe Roselli nella stagione 2004-2005. Montorfano alla prima esperienza da allenatore grigiorosso fece molto bene, salvando in C2 una squadra modesta, ma il compito che ora lo attende è molto più impegnativo. 1ª GIORNATA AlessandriaMantova, Bassano-Pavia, Como-SüdTirol, Cremonese-AlbinoLeffe (ieri sera), FeralpiSalòReal Vicenza, Lumezzane-Pordenone, Monza-Novara, Pro Patria-Torres, Unione VeneziaRenate, squadra che sostitiusce il Vicenza-Giana Erminio. Lombardo e Marchi contro Luca Toni (foto © Ivano Frittoli) SERIE D Dopo aver eliminato ai calci di rigore il San Colombano, i gialloblu affrontano il Voghera domani al Voltini La Pergolettese cerca conferme in Coppa Italia di Tiziano Guerini Buona la prima! Almeno stando al risultato, perché quanto al gioco – come è naturale a questo punto della preparazione – molto lavoro rimane ancora da fare, come ha onestamente ammesso Roberto Venturato, allenatore dei gialloblu. La Pergolettese ha così superato per 7-6 ai calci di rigore, per il primo turno di Coppa Italia, la squadra del San Colombano, di pari livello (serie D), sia pure inserita in un altro girone di campionato. Un risultato positivo, che non si butta via nemmeno se è stato raggiunto dopo i calci di rigore: permette di passare al turno successivo di Coppa Italia ed è stato un test importante specie per il portiere Montaperto che di rigori alla fine ne ha parati due. Vittoria comunque meritata. Del resto il Pergo era andato in vantaggio per primo al 12’ del primo tempo con un bel colpo di testa di Davide Rossi, subito però pareggiato al 21’ dal gol del San Colombano con Bejenaru. Roberto Venturato, per questa prima gara ufficiale, incerniera difesa e mediana con i due “vecchi” Mario Scietti e Amedeo Tacchinardi (poi sostituito a metà ripresa da Flaccadori), lasciando ai “nuovi” il compito di smontare centrocampo e difesa degli avversari. Dopo il buon avvio e i due gol per parte, che hanno vivacizzato il primo tempo e divertito i seicento spettatori presenti, il secondo tempo ha dato poche emozioni e solo i calci di rigore finali - obbligati dal regolamento - hanno ridato interesse al confronto. In particolare curiosa la circostanza dei due fratelli Scietti schierati da avversari, con Mario - il gialloblù - lesto a segnare dal dischetto e il fratello Luigi invece autore del rigore mancato e decisivo per l’esito finale del confronto. Superato il primo turno ora per il cammino in Coppa Italia del Pergo si fa avanti il Voghera, anche in questo caso si tratta di squadra di pari livello della Pergolettese, ma inserita in un altro girone di campionato. I l Voghera, recentemente anche Oltrepo Pavese, ha infatti superato nel confronto diretto la Caratese e scenderà allo stadio Voltini di Crema domenica 31 agosto alle ore 16. Nel frattempo rimane aperta la campagna abbonamenti per il campionato: per gli interessati dalle ore 16 nella sede della Pergolettese al campo sportivo Voltini di via De Gasperi. VENDESI UFFICIO ZONA TRIBUNALE Piccolo ufficio in centro a Cremona, vicino agli uffici amministrativi della città. Completamente ristrutturato con finiture molto curate, riscaldamento autonomo e climatizzazione estiva. L’ufficio/studio è formato da 2 locali oltre a antibagno e bagno dotato di doccia, locale archivio e cantina al piano interrato. Ottime possibilità di parcheggio a 100 m. Vendita in regime IVA. 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Questo lo spirito dell’iniziativa: valorizzare lo sport come “strumento” sociale in grado di favorire e rinforzare il legame fra le persone, i gruppi, i contesti di vita, in piena sintonia con l’assetto assessorile che vede le deleghe welfare e sport in capo allo stesso assessore. Per aderire all’iniziativa, l’associazione, la cooperativa, il gruppo che si occupa di fragilità o di non autosufficienza può chiamare l’Ufficio Sport del Comune di Cremona al numero 0372407240 o 407064 o mandare una mail a sport@comune. cremona.it. L’Us Cremonese e il Comune, secondo una programmazione, regaleranno i biglietti e accompagneranno queste realtà allo stadio. L’iniziativa è promossa in collaborazione con Cisvol e Forum Terzo Settore. 24 Sport Sabato 30 Agosto 2014 La Vanoli perde il lungo Garrett Nelle ultime ore si è aggregato alla squadra il croato Matija Poscic di 206 centimetri che verrà valutato in ritiro a Carisolo BASKET A Salta il tesseramento dell’ala-pivot americana per gravi problemi al ginocchio sinistro B di Giovanni Zagni rutta tegola per la Vanoli. In seguito ad approfondimenti diagnostici relativi a Darrius Garrett, resisi necessari in seguito all’evidenza di patologie articolari al ginocchio sinistro, è emerso quanto segue: «E’ stata riscontrata un’importante patologia degenerativa-tendinosica a livello inserzionale del tendine rotuleo, associata ad una microlacerazione del diametro di circa 7 mm, con interruzione del profilo posteriore tendineo. Si è riscontrato, inoltre, un ispessimento tendinosico del tendine del quadricipite femorale. Alla luce di quanto emerso, su indicazione dello staff medico, la società ha deciso di non tesserare il giocatore, con una inabilità temporanea di mesi tre, per concedere all’atleta il tempo necessario per i tempi medico-chirurgici del caso. La società ringrazia l’atleta Darrius Garrett per la disponibilità e l’impegno profuso nel periodo trascorso a Cremona e gli augura una pronta e completa guarigione, facendogli i migliori auguri per il prosieguo della carriera». Ora la dirigenza dovrà quindi cercare un sostituto nel ruolo di ala-centro. Intanto, finita la sosta (speriamo Darrius Garrett non giocherà con la Vanoli non ancora l’estate… la stiamo aspettando tutti, in citta’ ed in vacanza), così sia perché siamo lontani dal campo, sia perché l’attualità sono loro, gli azzurri, parliamo di squadra Nazionale. La qualificazione è venuta a spese della Svizzera, mettendosi alle spalle anche la Russia che passerà come seconda. Un raduno lungo e pesantissimo per le truppe di Pianigiani, giunte in fondo, a nostro avviso anche un po’ stanche, tuttavia in grado di cogliere il risultato. Ci son piaciutiCusin, individualmente, e come precisione nelle esecuzioni Datome, vero match winner nell’ultima gara con la Svizzera. Ma andiamo oltre per fare, una volta tanto le nostre previsioni sul divenire nazionale. A nostro parere se non rientreranno i tre Nba (Belinelli, Bargnani e Gallinari) ci sarà poca storia per i pur volonterosi uomini di Pianigiani. E’ pur vero che ripetere il bell’Europeo dello scorso anno sarà difficile, ma ci pare che le premesse non siano eccezionali. Veniamo così alla Vanoli, nuova di zecca. Escludendo Luca Vitali, che conosciamo e stimiamo (bravi in maglia azzurra), non ci pare serio oggi fare valutazioni di merito o qualità tecnica, al buio più assoluto. Ammettiamo la nostra ignoranza. Di positivo ci pare che sin qui la società abbia intrapreso una linea coraggiosa, quella dei giovani. Italiani o stranieri quasi tutti debuttanti in serie A, ma con un carico di voglia ed entusiasmo da verificare, ma lodevoli. E’ vero che la scelta, inevitabilmente è condizionata dalle possibilità economiche. Chissà se le necessità si saranno sposate con ingaggi mirati verso atleti in grado di sostenere il peso di un torneo. che forse sarà livellato un poco verso il basso, ma che comunque è sempre di buon livello tecnico. L’entusiasmo, anche tra i tifosi, pare eccellente e chissà che anche quest’arma serva per vincere l’ennesimo scudetto: quello della salvezza. Per concludere, la società comunica che sarà aggregato alla squadra per gli allenamenti che precederanno la partenza per il ritiro a Carisolo (6 settembre) il centro croato Matija Poscic (29 anni, alto 206 centimetri) proveniente dalla squadra ungherese del Marso Nykk. Se dovesse essere convincente, potrebbe essere lui il sostituto di Garrett. SERIE A2 FEMMINILE Tec-Mar Crema, Arisi è il nuovo preparatore La Tec-Mar Crema è pronta ad iniziare la nuova avventura in A2 (l’8ª della sua storia). Nelle ultime ore la società ha ufficializzato il nuovo preparatore atletico: Giancarlo Arisi (ex Vanoli), una garanzia che impreziosisce lo staff tecnico. Ecco il roster 2014-2015: 5 Camilla Conti (1994, playmaker), 6 Cecilia Zagni (1995, ala), 7 Alice Mandelli (1990, guardia), 8 Capoferri Martina (1991, guardia), 9 Camilla Giosuè (1995, guardia), 11 Paola Caccialanza (1989, guardia), 12 Francesca Parmesani (1998, guardia), 13 Gilda Cerri (1990, pivot), 17 Norma Rizzi (1993, play), 18 Martina Picotti (1990, ala), 19 Francesca Minali (1994, pivot). Giocatrici aggregate: Carolina Cerri, Alice Donzelli, Gaia Mani-festi, Eleonora Sforza, Greta Visigalli. Staff tecnico: Luca Visconti (allenatore), Daniela Doldi (vice allenatore), Giancarlo Arisi (preparatore atletico), Sabina Piva (massofisioterapista). Le amichevoli di settembre: 6-9 a Brescia contro il Brixia (serie B); 11-9 a Milano contro il Sanga (A2); 14-9 a Crema contro Costamasnaga (A3); 20/21-9 il torneo di Albino con Albino (A2), Genova (A2), Canegrate (A3); 27/28-9 a Crema (Pasquini) con Geas (A2), Broni (A2), Carugate (A2). Erogasmet: torna Ferri, se ne va Perin DIVISIONE NAZIONALE B Alessandro Ferri torna a vestire il biancorosso dei leoni cremaschi. L’ala nativa di Lodi, cresciuto nel prolifico settore giovanile dell’Assigeco Casalpusterlengo, ha già molto ben impressionato due stagioni or sono, imponendosi come miglior Under dell’allora Dnc, conclusosi per l’Erogasmet con la finale playoff persa in gara tre contro Orzinuovi. Giocatore polivalente, in grado di ricoprire, oltre al naturale ruolo di ala piccola, anche quello di guardia (ma a Crema fu impiegato addirittura da “4” in alcune circostanze), ha nel tiro dalla media e lunga distanza le proprie armi migliori. La scorsa stagione, nelle file della Zimetal Alessandria, ha terminato il campionato con 7,6 punti e 2,3 rimbalzi di media a partita. Questa l’accoglienza del dirigente responsabile Fabio Bombelli: «Siamo contenti di ria- vere Alessandro, abbiamo potuto apprezzare due anni fa la sua serietà e la voglia di migliorarsi partita dopo partita. Lo riteniamo un giocatore funzionale al gioco di coach Baldiraghi. Così si è presentato il neo biancorosso: «Sono stato molto contento che la società abbia pensato ancora a me dopo la parentesi ad Alessandria e mi abbia voluto nel roster di quest’anno. Sono determinato a portare il mio contributo alla squadra per giocarci al meglio un campionato che si prospetta difficilissimo. Campio-nato che mi aspetto molto simile a quello che ho disputato lo scorso anno nel girone A della Dnb, dove ogni partita è stata una vera e propria battaglia e dove sei punti sepa- SABATO 30 Alessandro Ferri con il coach DOMENICA 31 09.00 10.00 10.30 11.30 12.30 13.30 14.00 15.20 16.10 17.00 17.15 17.45 18.50 20.00 21.20 TG1 LIS/CHE TEMPO FA MIXITALIA PETROLIO. Att LINEA VERDE ORIZZONTI ESTATE LINEA VERDE ESTATE. Att TG1 TELEGIORNALE LINEA BLU. Attualità LEGAMI. Att LA CASA DEL GUARDIABOSCHI.Tf TG1 TELEGIORNALE A SUA IMMAGINE. Attualità PASSAGGIO A NORD OVEST REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 TELEGIORNALE/TG SPORT FESTIVAL DI CASTROCARO 2014 08.20 09.05 10.00 10.30 10.55 12.00 12.20 13.30 14.00 15.35 16.25 17.00 18.50 20.00 21.20 QUARK ATLANTE DREAMS ROAD 2013 CON I TUOI OCCHI. Doc A SUA IMMAGINE. Att SANTA MESSA RECITA DELL'ANGELUS LINEA VERDE ESTATE. Att TG1 TELEGIORNALE/TG SPORT UN CASO D'INGANNI. Film LA CASA DEL GUARDIABOSCHI ROAD BOOK/TG1 PROVACI ANCORA PROF! 2 REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 TELEGIORNALE/TG SPORT IL RESTAURATORE. Film 09.30 10.00 11.25 12.10 13.00 13.30 14.00 15.30 16.20 17.00 18.05 19.35 20.30 21.05 22.45 BUONA FORTUNA CHARLIE. Tf LA NAVE DEI SOGNI. Film IL NOSTRO AMICO CHARLY.Tf LA NOSTRA AMICA ROBBIE.Tf TG2 GIORNO SERENO VARIABILE MARIE BRAND. Film SQUADRA SPEC.COLONIA. Tf SQUADRA SPEC.STOCCARDA. Tf SQUADRA SPEC.LIPSIA. Tf TG2 LIS/ARCTIC AIR. Tf IL COMMISSARIO REX. Tf TG2 20.30 I SEGRETI DI COLD SPRING. F TG2 NOTIZIE 09.10 10.45 12.10 13.00 13.45 14.20 17.25 18.10 18.15 19.25 20.30 21.05 21.50 22.40 01.00 LA NAVE DEI SOGNI. F LA NAVE DEI SOGNI-2. F LA NOSTRA AMICA ROBBIE.Tf TG2 GIORNO/TG MOTORI SERENO VARIABILE ESTATE SQUADRA SPEC. LIPSIA. Tf SQUADRA SPEC.COLONIA. Tf TG2 L.I.S. IL DESTINO DEI KISSELS. Tf REX. Telefim TG2 20.30 NCIS. Tf HAWAII FIVE-O. Tf LA DOMENICA SPORTIVA TG2 NOTIZIE 09.15 10.35 12.00 12.45 13.35 14.00 14.50 15.00 16.30 18.10 19.00 20.00 20.05 21.05 23.25 LA CENA DELLE BEFFE. F IL BANDITO. F TG3/SPORT NOTIZIE/METEO3 LA SIGNORA DEL WEST. Tf TIMBUCTU. Doc TG REGIONE/TG3 TG3 LIS POVERI MILIONARI. Film LA CIOCIARA. Film I MISTERI DI MURDOCH. Tf TG3/TG REGIONE/METEO BLOB. Varietà UN CASO PER DUE. Tf LA DONNA CHE CANTA. Film STELLE NERE. Doc 09.20 TOTÒ OSPITE A STUDIO UNO 1996. Doc 09.40 RITA, LA FIGLIA AMERICANA. F 11.10 PONDEROSA. Tf 12.00 TG3 TELEGIORNALE 12.10 TG3 FUORI LINEA ESTATE. Att 12.55 QUEL GRAN PEZZO D'ITALIA. Att 14.00 TG REGIONE/TG3 METEO 14.30 GIALLO NAPOLETANO. F 15.00 TG3 L.I.S. 16.25 STUPIDI.F 17.55 GEO MAGAZINE. Doc 18.10 SQUADRA SPEC. VIENNA. Tf 19.00 TG3/TG REGIONE/METEO/BLOB 20.05 UN CASO PER DUE. Tf ravano un posto nei playoff dall’ultima posizione in classifica. Sicura-mente quest anno nel nostro girone sembrano esserci vere e proprie corazzate, favorite alla vittoria finale, quali Bologna, Udine e Orzinuovi. Noi dovremo lavorare concentrati, pensando ad una partita per volta, in quanto l’esperienza dello scorso anno, mi ha insegnato che in un campionato come questo i pronostici e la posizione in classifica non sono mai garanzia di un esito scontato». ADDIO Non farà, invece, parte del roster biancorosso Marco Perin. Il playmaker grossetano, infatti, nell’immediata vigilia del raduno, per sopraggiunti motivi personali ha SABATO 30 DOMENICA 31 DISTRETTO DI POLIZIA 9. Tf RICETTE ALL'ITALIANA. Att RENEGADE. Tf LA SIGNORA IN GIALLO. Tf LO SPORTELLO DI FORUM. Att COME SI CAMBIA CELEBRITY IERI E OGGI IN TV SPECIALE POIROT. Film TG4 TELEGIORNALE/METEO IERI E OGGI IN TV. Attualità TEMPESTA D'AMORE. Soap IL SEGRETO. Soap THE MENTALIST. Film L'ISOLA DELL'INGIUSTIZIA. F TG4 NIGHT NEWS 07.05 07.55 08.30 09.20 10.00 10.50 11.30 13.00 13.55 14.20 18.55 19.35 21.30 00.05 TG4 NIGHT NEWS ZORRO. Tf PIANETA TERRA. Doc MAGNIFICA ITALIA. Doc SANTA MESSA PIANETA MARE. Attualità TG4/METEO LE STORIE DI ALIVE. Att DONNAVVENTUA. Doc VIA COL VENTO. F TG4 TELEGIORNALE/METEO LA SIGNORA IN GIALLO.Tf QUALCOSA DI PERSONALE.F 9 SETTIMANE E 1/2 LA CONCLUSIONE. Film 07.55 08.00 09.10 10.00 11.00 13.00 13.45 14.40 17.00 CANALE 5 19.00 20.00 20.40 21.10 23.05 01.30 TRAFFICO/METEO.IT TG5 MATTINA FINALMENTE SOLI. Sit MELAVERDE. Attualità FORUM. Attualità TG5 TELEGIORNALE/METEO DALLAS. Tf MEANT TO BE. Film ROSAMUNDE PILCHER. Film IL SEGRETO. Telenovela TG5 TELEGIORNALE/METEO PAPERISSIMA SPRINT. Var I LAUREATI. F UN SOGNO PER DOMANI. F TG5 NOTTE 07.50 07.55 09.15 09.50 12.00 13.00 13.40 14.00 16.20 19.00 20.00 20.40 21.10 23.30 01.20 TRAFFICO-METEO. Attualità TG5 MATTINA BYE BYE CINDERELLA. Sit IN RICCHEZZA E POVERTÀ. F MELAVERDE. Att TG5 TELEGIORNALE/METEO L'ARCA DI NOÈ. Attualità UN AMORE DI STREGA. F IL GENERALE DELLA CHIESA. F IL SEGRETO. Telenovela TG5 TELEGIORNALE/METEO PAPERISSIMA SPRINT. Varietà TRE UOMINI E UNA GAMBA. F MAURIZIO COSTANZO SHOW TG5 NOTTE/RASSEGNA 07.20 08.20 09.20 10.20 12.25 14.05 16.25 18.30 19.00 19.30 ITALIA 1 21.10 23.10 01.00 01.25 01.40 PROVACI ANCORA GARY. Tf DANCE ACADEMY. Tf SUBURGATORY. Sit GLEE. TF STUDIO APERTO/SPORT STARGATE. Film UN PAPA' DA SALVERE. F STUDIO APERTO/METEO PROVACI ANCORA GARY. Tf THE MASK 2. Film ROKY III. Film ALIEN RAIDERS. Film SPORT MEDIASET STUDIO APERTO THE OFFICE. Tf 08.30 10.30 12.25 13.00 14.00 15.00 A-TEAM. Tf NO ORDINARY FAMILY. F STUDIO APERTO/METEO SPORT MEDIASET CENERENTOLA PER SEMPRE PROGRAMMA PROTEZIONE PRINCIPESSE. Film VECCHI BASTARDI. Var STUDIO APERTO/METEO PROVACI ANCORA GARY. Sit UN TIPO IMPREVEDIBILE. F ADELE E L'ENIGMA DEL FARAONE. Film ACCIDENTAL SPY. Film SPORT MEDIASET RETE 4 08.40 10.45 12.00 13.00 14.00 15.30 16.20 17.00 18.55 19.35 19.55 20.30 21.30 23.20 01.50 espresso il desiderio di essere liberato dall’accordo. «La Pallacanestro Crema, pur nel più evidente rammarico, ha deciso di venire incontro alle esigenze del giocatore e lo staff della società augura al giovane playmaker, che non sarà quindi un leone biancorosso la prossima stagione, un grande In bocca al lupo», fa sapere la società, che si è quindi riattivata sondando il mercato e nei prossimi giorni stazioneranno a Crema alcuni giocatori in prova agli ordini dello staff tecnico guidato da coach Baldiraghi. Ecco la 1ª giornata (05-10 h 18): Arzignano-Trieste, Costa Volpino-Udine, Crema-Desio, Lugo-Fortitudo Bologna, Montichiari-Orzinuovi, Pall. PiacentinaPor-denone (04-10 h 21), Urania Milano-Cento, Virtus BergamoLecco. Marco Cattaneo 17.40 18.30 19.00 19.25 21.10 23.15 01.10 SABATO 30 06.00 07.00 07.50 09.45 11.30 18.10 20.00 20.30 21.10 01.10 METEO/TRAFFICO OMNIBUS IN ONDA. Att MURDER 101. Film SISSI LA FAVORITA DELLO ZAR. Film TG LA7 REVOLUTION. FILM IL SENTIERO PER HOPE ROSE. Film L'ISPETTORE BARNABY. F TG LA7 IN ONDA. Att IL COMMISSARIO MAIGRET. Tf IN ONDA. Attualità 09.55 MURDER 101IL MISTERO DELLA SALA. F 11.40 IL SENTIERO PER HOPE ROSE. Film 13.30 TG LA7 14.00 AGLI ORDINI DEL FHURER E AL SERVIZIO DI SUA MAESTÀ 16.15 MCBRIDE. Film 18.10 L'ISPETTORE BARNABY. F 20.00 TG LA7 20.30 OTTO E MEZZO. Att 21.10 I GIRASOLI. Film 23.15 TG LA7 23.35 CRONACA DI UN AMORE.F 01.30 IN N MONDO MIGLIORE. Film 10.00 11.30 12.00 12.30 13.00 13.30 14.00 16.00 16.30 17.00 17.30 18.00 19.00 20.30 LA PARTITA DI HUGONY COSA BOLLE IN PENTOLA CREMONA IN GIALLO LE CITTÀ DELLA MUSICA COSA BOLLE IN PENTOLA TG CREMONA GIOVANI A CONFRONTO. Att TELEGIORNALE GIOIELLI SOTTO CASA LE NOSTRE REGIONI GIOIELLI SOTTO CASA CREMONA IN GIALLO TG CREMONA/NAZIONALE IL GIORNO DEL SIGNORE 09.00 10.50 12.00 12.15 13.00 13.30 14.00 16.00 17.00 18.00 19.00 19.30 20.30 21.00 21.30 13.30 14.00 16.15 LA 7 DOMENICA 31 IL CONCERTO SANTA MESSA. DA CREMONA ANGELUS IL GIORNO DEL SIGNORE GIOIELLI SOTTO CASA TG DELLA DOMENICA GIOVANI A CONFRONTO TG DELLA DOMENICA FORMATO FAMIGLIA PRONTO DOTTORE TG DELLA DOMENICA LA PARTITA DI HUGONY GIOIELLI SOTTO CASA LE NOSTRE EGIONI ROCK ON Sport AUTOMIBILISMO Audi e Ferrari in evidenza nella 24h di Spa in Belgio L’Audi ha replicato il risultato della 24h di Le Mans ed ha vinto anche l’altra grande corsa endurance europea, la 24h di Spa, valida come quarto appuntamento della Blancpain Endurance Series disputata nell’ultimo week end di luglio. Un risultato di assoluto prestigio su una delle piste più belle che è stato conseguito con la R8 LMS del Team WRT affidata ai piloti Laurens Vanthoor, Markus Winkelhock e René Rast. Piazza d’onore per la BMW Z4 del Team VDS con Lucas Luhr, Dirk Werner e Markus Paltalla. Al terzo posto, ha completato la giornata trionfale della Casa tedesca l’altra Audi R8 del team Wrt con Christopher Mies, Frank Stippler e Un’Audi in gara (foto Michele Piech) 25 Sabato 30 Agosto 2014 James Nash. Sugli scudi nella maratona automobilistica belga anche la scuderia piacentina AF Corse con ben due vittorie di categoria e quattro podi con le Ferrari 458 Italia. Niek Hommerson, Louis Machiels, Andrea Bertolini e Marco Cioci, sulla Ferrari 458 Italia numero 53 hanno vinto in categoria Pro Am. Terzi, sempre in Pro Am, Steve Wyatt, Michele Rugolo, Craig Lowndes e Andrea Piccini sulla Ferrari 458 Italia numero 52. Grandi successi per AF Corse anche nella Gtr (Gentleman Trophy) dove Peter Mann, Francisco Guedes, Alexander Talkanitsa e Cedric Mezard (sulla Ferrari 458 Italia numero 51) sono riusciti ad aggiudicarsi il primato. MOTOGP Marquez cerca l’11ª perla nella prova di Silverstone Dopo la trionfale marcia di Marc Marquez (10 successi di fila), in Repubblica Ceca lo spagnolo Pedrosa è riuscito ad interrompere l’egemonia del connazionale, che comunque non dovrebbe avere problemi ad arrivare in tempi brevi al titolo, il secondo della sua giovane carriera (al momento vanta 77 di vantaggio su Pedrosa). Domani si corre a Silverstone e da quanto si è vinto nelle libere, Marquez (nella foto) ha tutta l’intenzione di tornare a vincere. La Pomì è ora al gran completo Dopo gli allenamenti sulla sabbia prosegue la preparazione estiva della formazione rosa. Assegnati i numeri di maglia VOLLEY A1 Con l’ingaggio della bielorussa Vera Klimovich la squadra casalasca è pronta per il campionato E’ rrivata dal ritiro di Forte dei Marmi la notizia che la Pomì Casalmaggiore ha completato il roster per la stagione 2014-2015. Il pezzo mancante, la terza centrale che affiancherà la statunitense Lauren Gibbemeyer e Jovana Stevanovic risponde al nome di Vera Klimovich, bielorussa classe 1988, ex Lokomotiv Baku. La pista che portava alla giocatrice dell’Est era seguita da tempo dalla società Vbc e negli ultimi giorni la trattativa si è conclusa positivamente. La notizia è stata data direttamente dal presidente Massimo Boselli Botturi durante il saluto indirizzato alla squadra. Con l’arrivo della bielorussa salgono a quattro le giocatrici straniere a disposizione del tecnico Davide Mazzanti. La giocatrice è già arrivata a Casalmaggiore la prossima settimana e si è messa subito a disposizione dello staff tecnico. «Sono felice di arrivare in un campionato di alto valore tecnico come quello italiano, uno dei migliori al mondo», sono state le prime parole dell’ultima arrivata in casa Pomì. Parole che ovviamente lasciano trasparire l’ansia della giocatrice bielorussa di arrivare in Italia e di mettersi alla prova con il nostro campionato. E poi si descrive tecnicamente: «Sono una giocatrice a cui piace attaccare in fast e che ha come punto di forza il muro. Penso di avere anche un’ottima battuta che riesco a variare tatticamente all’occorrenza». Insomma, un elemento che ben si sposa con le esigenze della formazione di Casalmaggiore che nel reparto centrale dispone già di elementi del calibro di Jovana Vera Klimovich Stevanovic e Lauren Gibbemeyer. «Ci vedremo presto – dice Klimovich ai suoi nuovi tifosi - non appena avrò ottenuto il visto per uscire dalla Bielorussia, arriverò in Italia per iniziare la mia nuova avventura». Le tempistiche previste per il suo arrivo in Italia parlano di una decina di giorni. Per quanto riguarda la preparazione, ecco il parere di Valentina Tirozzi, pezzo pregiato del mercato estivo della Vbc, arrivata per rinforzare una squadra che punta in alto nella prossima stagione: «Si suda e si lavora con impegno, allenarsi sulla sabbia è stato indubbiamente più faticoso di un nor- male approccio all’attività su superfici di altro tipo, ma ci sta. Personalmente ritengo che un inizio di preparazione sulla sabbia sia di grande aiuto per i nostri muscoli e possa consentirci di iniziare il lavoro in palestra con un buono stato di forma». L’impatto con lo staff e con le tue compagne di squadra come ti è sembrato? «Questo ritiro mi ha da subito confermato che sposare il progetto Pomì è stata la scelta giusta, qui si respira entusiasmo, passione e tanta voglia di fare bene. Lo staff è altamente qualificato, le compagne di squadra fantastiche, sicuramente uno dei ritiri migliori che mi abbiano vista impegnata nella mia carriera». Ma lo stile Pomì si inquadra anche in direzione della costruzione di un clima di familiarità ed affiatamento che proprio in riva al Tirreno si sta costruendo con profitto. «Casalmaggiore ha una grande fortuna – conferma Tirozzi – poter disporre di una struttura come la Casa al Mare non è da tutti ed averne sperimentato l’efficienza e l’accoglienza è per me motivo di soddisfazione. In pochi giorni si sono stretti rapporti interpersonali importanti, vivere a stretto contatto e scandire la quotidianità, oltre che con le compagne di squadre con la dirigenza e i tifosi è un’esperienza unica, l’occasione per creare una solida base sulla quale costruire una grande stagione». A proposito di stagione e di squadra nel suo complesso, il roster, con l’arrivo della bielorussa Vera Klimovich, è ormai completato, cosa pensi della Pomì? «Chi ha costruito questa squadra, lo ha fatto con grande competenza. Con molte giocatrici ho avuto il privilegio di poter militare in precedenti esperienze agonistiche e ne conosco caratteristiche e qualità, il fatto di ritrovarle tutte insieme alla Pomì mi stimola all’ennesima potenza in vista del prossimo torneo che sono certa ci vedrà protagoniste». Campionato che inizierà il2 novembre, con la sfida casalinga contro Novara. NUMERI DI MAGLIA 1 Serena Ortolani, 3 Katarzyna Skorupa, 4 Marika Bianchini, 5 Imma Sirressi, 6 Alessia Gennari, 7 Geraldina Quiligotti, 8 Lauren Gibbemeyer, 9 Beatrice Agrifoglio, 10 Vera Klimovick, 13 Valentina Zago, 15 Jovana Stevanovic, 16 Valentina Tirozzi. Giulia Verona ha brillato anche agli Italiani Juniores NUOTO Allo Stadio del Nuoto di Roma, nel complesso del Foro Italico, si sono svolti ad agosto i Campionati italiani Nazionali Juniores e Cadetti. In vasca sono scesi ben 815 atleti (417 uomini e 398 donne) in rappresentanza di 221 società. Il Team Nuoto Sport Manage-ment, attuale Vice campione d’Italia a squadre, è stato rappresentato da 43 atleti Juniores e Cadetti (23 maschi e 20 femmine) che hanno conquistato 12 medaglie d’oro, 7 d’argento e 3 di bronzo. La Juniores Giulia Verona ha confermato quanto di buono fatto ai Criteria Giovanili dello scorso marzo e al campionato europeo giovanile di Dordrecht, vincendo ben tre medaglie d’oro: nei 200 rana juniores (in 2’31”92), nei 100 rana (con il suo nuovo primato personale di 1’09”49) e con la staffetta 4x100 mista (in 4’14”81). «I risultati sono stati più che positivi da parte di un gruppo che ha risposto in maniera ottimale all’ultimo appuntamento stagionale – ha affermato il team manager Gionatan Menga – ringrazio per questo anche tutto lo staff tecnico. I giovani sono il futuro e le risposte positive da parte dei nostri atleti non mancano». Claudio Lupi Timini sorride al Flora Visconti e Tagliaferri show BOCCE di Massimo Malfatto Gioca ad alto livello, mette tutti in fila anche se alla fine rischia parecchio: stiamo parlando di Claudio Lupi Timini vincitore del 3° “Memorial soci”, gara provinciale (separata al possibile) organizzata dalla canottieri Flora. Eliminato nel recupero Paolo Guglieri, il portacolori della “Mcl Offanenghese” infliggeva un “cappotto” fuori stagione al bissolatino Gianpietro Lanfredi, nei quarti superava Mattia Visconti per 12-9 ed in semifinale si sbarazzava di Davide Pompini con un perentorio 12-1. Tra le categorie inferiori bell’exploit di un sorprendente ed inatteso Luciano Claudio Lupi Timini premiato dal presidente del Flora, Superti Dotti. Il “sanitario” esordiva imponendosi su Claudio Vitali, successivamente aveva la meglio su Corrado Cinquetti e sul fidentino Floriano Scaravella con Domina la scena per buona parte dell’estate a conferma di un’inesauribile vitalità: stiamo parlando di Alberto Pedrignani vincitore di ben tre gare in solo dieci giorni. Tutto prende inizio dal memorial “Marinoni & Fugazza” organizzato dalla bocciofila Santamaria dove “Pedro” detta legge. Il trescorese supera nei quarti di finale Gianni Venturelli, in semifinale infligge un “cappotto” a Paolo Guglieri ed in finale ha la meglio sull’orobico Marco Garlini. Quarto posto per Davide Galli. l’identico 12-5. Finale a senso unico? Assolutamente no, con Dotti che la buona volontà ce l’ha metteva: partiva alla grande, si portava in vantaggio 10-0 ed avrà pensato che sognare non costava nulla. La maggior freschezza, la qualità e la tecnica di Lupi Timini però facevano la differenza; l’offanenghese recuperava lo svantaggio e si aggiudicava il match con il punteggio finale di 12-10 dopo dieci tornate di gioco. Ha diretto la gara Carlo Spadafora, arbitri di finale Angelo Rotta e Roberto Soana. MEMORIAL SOCI Successo della coppia formata da Sergio Sprinzi e Roberto Braghini. I bresciani hanno superato in semifinale Bocchi-Rotta (12-5) ed in finale hanno avuto la meglio su Miglioli e Caccialanza per 12-11. Al quarto posto si sono piazzati Francisco e Stringhini. (M.M.) Mattia Visconti e Manuel Tagliaferri sono stati i protagonisti del Trofeo Ferragosto, gara regionale individuale organizzata dalla Polisportiva Madignanese. I presupposti non possono essere quindi più promettenti per il giovane bocciofilo vaianese che farà parte, per la prima volta (con Battistini e Miconi) della nazionale azzurra juniores impegnata da mercoledì 3 settembre a Zurigo nel campionato europeo. Vittoria piuttosto sofferta e tribolata, ma meritata, quella di Visconti che esordiva nel girone finale superando, con un doppio 12-10, Gianni Venturelli e successivamente Jacopo Gaudenzi. Approdava in finale anche Rino Sabattoli che eliminava nel recupero Simone Bonfiglio, si sbarazzava del il beniamino di casa Silvano Pezzotti (12-2) ed in semifinale estrometteva Massimo Sonzogni per 12-10. Nulla da fare in finale per il bresciano nettamente sconfitto dall’allievo della “Achille Grandi” con il punteggio finale di 12-2. Nella categoria C/D marcia trionfale quella di Tagliaferri. Il portacolori della “Nuova Bar Bocciodromo” s’imponeva nei quarti su Gianni Dossena (12-8), in semifinale su Eugenio Barbieri ed in finale aveva la meglio su Domenico Regonesi per 12-5. Quarto posto per l’orobico Andrea Agnelli sconfitto dal sergnanese per 12-10. Ha diretto la gara Gianpietro Raimondi, arbitri di finale Gianfranco Capetti e Massimo Testa. Tre perle di Pedrignani in pochi giorni MEMORIAL DAGNONI-CARRERA Ben 168 gli individualisti che partecipano alla gara organizzata dalla bocciofila Arci Crema Nuova dove Pedrignani spadroneggia. Il trescorese elimina nei quarti Claudio Lupi Timini (12-9), in semifinale Carlo Conforte per 12-4 e con lo stesso punteggio supera Samuele Oirav in finale. Quarto posto per Manuel Tagliaferri. LA NOTTE DELLE PERSEIDI Il tris per Pedrignani arrivava con il notevole contributo di Gianpietro Frattini nell’ultima notturna cremasca (fuori calendario) organizzata dal “Nuova bar Bocciodromo”. Dopo essersi sbarazzati dei milanesi BelottiTesta (12-2), Frattini e Pedrignani elimina- vano i compagni di società Pezzetti e Venturelli (12-5) ed in finale avevano la meglio su Donato Gatti e Benedetto Quaranta per 12-4. Al quarto posto i beniamini di casa Cazzaniga e Tagliaferri. GP PARCO DELLE ROSSANE Successo della famiglia Visconti sulle corsie piacentine nella festiva organizzata dalla bocciofila Farinese. Superati Suardi e Tiengo (12-8), Roberto e Mattia eliminavano Campolungo-Dada (12-5), impartivano una lezione ad Asta-Della Valle (120!) ed in finale avevano la meglio su Gianluca Losi e Tullio Echinardi con il punteggio finale di 12-5. MEMORIAL BRAGA-FERRARI Stasera in programma la finale della Regionale organizzata dalla bocciofila Azzurra di Sospiro. M.M. 26 Sport Sabato 30 Agosto 2014 MONDIALI UNDER 23 CANOTTAGGIO Ai Mondiali di Amsterdam la giovane atleta della Bissolati è giunta 2ª nei recuperi. Solo 16º il quadruplo del casalasco Valentina Rodini in finale. Male Raineri Il quattro di coppia di Valentina Rodini (foto M. Perna ©) Una gioia e una delusione per gli atleti provinciali ai Mondiali di Amsterdam. Soddisfazioni per l’esordiente Valentina Rodini (Bissolati), giunta in finale nel quattro di coppia Pesi Leggeri. In batteria, allo start è scappata via la Germania inseguita nell’ordine da Italia, Usa e Messico che procedono appaiate per i primi 500 metri. Nel secondo quarto di gara alla Germania rimaneagganciata solo l’Italia, mentre perdono terreno gli Stati Uniti e il Messico. A 1500 l’Italia è ormai saldamente in seconda posizione, andando addirittura ad insidiare il primo posto della Germania. Sul finale tedesche e azzurre si sono classificate nell’ordine conquistato i due posti validi per l’accesso diretto in finale. Ordine d’arrivo: 1) Germania (Katrin Thona, Leonie Pieper, Wiebke Hein, Judith Anlauf) 6’48”00, 2) Italia (Valentina Rodini, Eleonora Trivella, Greta Masserano, Giulia Pollini) 6’50”24, 3) Usa (Hillary Saeger, Helen Topkins, Sarah Giancola, Mary Jones) 6’53”51, 4) Messico 7’01”60, 5) Repubblica Ceca 7’10”17. Seconda batteria: 1) Olanda (Mirte Kraaijkamp, Elisabeth Woerner, Maaike Head, Ilse Paulis) 6’41”29, 2) Australia (Laura Dunn, Sarah Pound, Maia Simmonds, Hannah Every-Hall) 6’43’98, 3) Cina 6’46”88, 4) Gran Bretagna 6’48”39. Delusione cocente, invece, per il quattro di coppia del casalasco Simone Raineri, oro e argento olimpico su questa barca. Dopo il 5º posto in batteria, il quadruplo azzurro (formato anche da Perino, Venier e Stefanini), nei recuperi ha iniziato bene, imponendo il proprio ritmo e tenendo a distanza sia gli Usa che la Francia. A metà gara le posizioni non cambiavano, anche se dalle retrovie iniziava a rinvenire la barca statunitense, che affiancava l’Italia. Negli ultimi 300 metri succedeva di tutto, con la Francia che ricuperava sugli Usa e vinceva, mentre gli statunitensi sono giunti secondi davanti all’Olanda, che dalle retrovie era risalita fortissimo fino alle posizioni di passaggio. L’Italia, che aveva 5”20 di vantaggio a metà gara sui quarti, non riusciva a contrastare tutti questi attacchi e si faceva superare anche dalla Norvegia, chiudendo quinta. Probabilmente demoralizzati, gli azzurri deludevano anche nella finale B, chiusa solo al 4º posto dietro (nell’ordine) Slovenia, Olanda e Australia. Un Mondiale terminato al 16º posto! Pedretti ha firmato per la Trevigiani CICLISMO Il giovane talento del CC Cremonese-Arvedi, dopo ottimi risultati, parteciperà nel 2015 al circuito Continental G di Fortunato Chiodo iovanni Pedretti, 18 anni, studente di Cremona e portacolori del CC Cremonese-Arvedi, giovane di belle speranze e già solida realtà nella categoria Juniores del secondo, protagonista al trittico internazionale Aubel Thimister-La Glezie in Belgio, con la rappresentativa della Lombardia, ha confermato nella maniera più chiara e perentoria i suoi numeri di corridore di classe e di provetto scalatore (è un atleta polivalente, pratica strada e pista). Pedretti ha firmato un contratto per il 2015 con la Continental Mg.K Vis-Trevigiani. Lentamente il ciclismo italiano ha iniziato a camminare nella scia del movimento mondiale, che ha da tempo sostituito l’antica preziosa categoria degli “amateur” (Under 23 ed Elite senza contratto) con quella della Continental. RASTELLI HA TRIONFATO A ISORELLA Luca Rastelli, allievo del CC Cremonese-Arvedi, si è imposto nel Gp San Rocco a Isorella (Bs), distanziando di otto secondi di vantaggio Alessandro Mauri (Sovico Polledra), Vasile Bucicovschi (Cardanese ) e il figlio d’arte Gabriele Moreni (Mincio Uno dei tanti successi di Giovanni Pedretti Chiese). Diego Bosini, esordiente cremonese del secondo anno, del CC Cremonese Arvedi, è giunto al quarto posto nel “ Gp Maniva Sky”, a Ponticelli Brusati (Bs), corsa vinto dell’emiliano Repetti. FRIGERIO, BRAMATI E VEZZOLI DELL’UC CREMASCA PROTAGONISTI Nella corsa in linea per Allievi, Nembro-Lonno (Bg) di 80 chilometri selettivi, che hanno fatto divertire la gente, valida per Grandi prestazioni della azzurre ai Mondiali Solo il tempo di tirare il fiato e voilà, dopo i Campionati Europei su pista di Anadia, in Portogallo, polo di attrazione è stato il Mondiale Juniores su pista a Gwang Myeong, in Corea del Sud, con la giovane Italia del ciclismo diretta dai ct Marco Villa e Dino Salvoldi, che agli Europei avevano conquistato sette medaglie di cui due titoli, con la reginetta cremonese Elena Bissolati, campionessa europea nello scratch. E’ sceso in pista il quartetto azzurro composto dal campione italiano su strada Davide Plebani (Team Lvf), da Filippo Ganna, tricolore crono (Asp. Otelli Castanese), Simone Bevilacqua (Villadose Sandrigo), Matteo Moschetti (Busto Garolfo) e nell’inseguimento a squadre ha ottenuto il quarto miglior tempo in 4’14”544, alle spalle della Nuova Zelanda. Titolo iridato all’Australia (Sam Welssford, Callum Scotson, Alex Porter e Daniel Fitter) su Ripercorriamo la cavalcata dei Campionati italiani giovanili, al velodromo Mercante di Bassano del Grappa (Vi), tracciando il bilancio della Lombardia, che ha fatto incetta di metalli pregiatissimi. Per inciso, sono invece carichi di rabbia dirigenti e atleti di società, imbestialiti per la chiusura del velodromo della città di Crema intitolato a Pierino Baffi. L’impianto di Crema, teatro di riunioni internazionali (con nomi celeberrimi che vanno dal superiridato della velocità Antonio Maspes, Sante Gaiardoni, Giuseppe Beghetto, Marino Morettini, Francesco Moser, Mario Cipollini, Gianni Bugno, Marco Villa, Ivan Quaranta, Giovanni Lombardi e Silvio Martinellori. Tornando agli Italiani, Stefano Baffi, quindicenne di Vailate, nipote di nonno Pierino e di zio Adriano, si è imposto nella corsa a punti Allievi su pista. Baffi Junior è sulle orme di zio Adriano, che nella stessa specialità conquistò tre titolo tricolori Elena Bissolati Columbia, Nuova Zelanda e Italia. Lontanissime le azzurre dal podio nello scratch: l’orobica Claudia Cretti (Valcar Pbm), è 11ª, sesto posto, invece per le cremonesi Elena Bissolati (Titici Pro Team) e Mirian Vece (Valcar Pbm), nella velocità a squadre. Un argento che vale l’oro quello conquistato da Martina Alzini, 17enne di Parabiago, l’atleta della Gauss e Claudia Cretti, 18enne bergamasca di Costa Volpino, portacolori del Team Valcar Pbm, concentrate al massimo nell’inseguimento a squadre Juniores. Le lombarde hanno dato vita a una prestazione storica (con la cuneese Daniela Allietta Magnetto, del team Piemonte Rosa e la vicentina Maria Vittoria Sperotto, del team Gauss, unica superstite del quartetto azzurro che aveva ottenuto il quarto tempo al Mondiale di Glasgow 2013), hanno fatto registrare tempi eccellenti, giungendo alle spalle dell’Australia, che si sapeva, è attualmente fuori portata, è un risultato storico, il migliore da quando è stato istituito il mondiale femmini- le Juniores. E poi Elena Bissolati e Mirian Vece, simbolo del movimento ciclistico cremonese, nella specialità del keirin hanno dimostrano grande talento e un futuro roseo, gareggiano con autorevolezza, ma sono state costrette a inchinarsi alla belga Nicky Degrendele, medaglia d’oro. Argento all’australiana Courtney Field, quarta Elena Bissolati, settima Mirian Vece. Grandissima Martina Alzini (Team Gauss), argento nella specialità dell’Omnium Junior in sei prove: dopo le vittorie dei 500 metri e giro lanciato, ha dato vita ad uno spettacolare testa a testa nell’eliminazione e corsa a punti con l’australiana Stewart, con la quale la lombarda aveva chiuso a parità di punti (205), scratch (3°) e inseguimento (6°), dopo lo storico argento nell’inseguimento a squadre, è arrivata la seconda medaglia nella specialità multipla. il “9° Trofeo Cicloteam”, ha trionfato Alessandro Covi (Cadrezzate Verso l’Iride), che ha così colto la sesta vittoria stagionale, anticipando il valtellinese Andrea Bagioli ( Senaghese), il salernitano Pasquale Abenante (Pianura Visconti). Quinto meritato posto per Stefano Frigerio (Uc Cremasca). E poi, nel Giro della Provincia di Como, Moreno Marchetti, padovano di Cittadella della ciclistica Bicisport (alla decima vittoria stagionale per il campione italiano a cronometro e due tricolori su pista), ha vinto il prologo nella corsa per allievi, sulla distanza di 3 chilometri in 4’18”190 (media 47,407 Km/h), che si è svolto ad Appiano Gentile (Co). Ha preceduto di 6” Vasile Bucicovshi (Cardanese), terzo Tommaso Bramati (Uc Cremasca), figlio d’arte, in 4’ 28” 340. Il valtellinese Andrea Bagioli (Senaghese), ha firmato la seconda tappa del Giro della Provincia di Como per Allievi, da Olgiate Comasco a Orino (Va). Il lecchese Filippo Conca (Pedale Senaghese) ha guidato la classifica generale. Flavio Peli, velocista bresciano del Gs Ronco Maurigi, ha conquistato la terza vittoria stagionale tra gli Allievi, vincendo la 60ª Coppa Gonfalone, classica regionale che si è svolta a Fara d’Adda (Bg): ha regolato allo sprint Simone Vezzoli dell’Uc Cremasca. Imbalplast e Cremasca in evidenza ad Agnadello Nel Trofeo Comune di Agnadello-Memorial Vito Fasoli, riservato ai Giovanissimi, la Cremasca (società organizzatrice dell’evento) e l’Imbalplast di Soncino, si sono divise la posta in palio: la prima si è aggiudicata il trofeo a punti, l’altra quello di gruppo più numeroso. NEL TROFEO COMUNE FESTEGGIA LA MADIGNANESE La festa è tutta della Polisportiva Madignanese: il team della presidentessa Mara Pola ha vinto il torneo di società, sull’Imbalplast di Soncino e il CC CremoneseArvedi, nel 2° Trofeo Comune di Corte dei Frati riservato alla categoria Giovanissimi. LUTTO Un’altra pagina triste sconvolge la società ciclistica Imbalplast di Soncino. Si è spento, a causa di una crisi cardiaca, Alessandro Terenzi, il 72enne direttore sportivo di Alessandro Maggi, il ciclista di 14 anni travolto e ucciso da un furgone mentre era in allenamento con altri tre compagni e proprio con Terenzi, lo scorso 24 luglio a Trigolo. Il tecnico era impegnato nel mondo del ciclismo da oltre 50 anni. Stefano Baffi si è confermato agli Italiani (1987-1988 tra i dilettante), 1999 (Open) e argento ai Mondiali nel 1988 a Gand (Belgio). Stefano ha cominciato la sua giovane carriera da ciclista a sette anni tra i Giovanissimi della Uc Cremasca e a Bassano è giunto secondo nell’inseguimento a squadre con la rappresentativa della Lombardia (titolo andato per un solo secondo al Veneto). Baffi ha poi messo in evidenza le sue qualità, laurandosi campione italiano nella corsa a punti, lasciando a quattro lunghezze il vicentino Filippo Ferronato e il veneziano Filippo Della Bianca. La Lombardia non ha perso l’occasione per dimostrare le sue ottime qualità della scuola di ciclismo e ha conquistato la medaglia d’oro anche nel Madison Allievi con il bresciano Michele Gazzoli (Aspiratori Otelli Mastercrom) in Stefano Baffi (al centro) sul podio coppia con il milanese Stefano Oldani (Team Pro Bike Junior), i quali hanno superato nell’americana i veneti Ferronato-Marchetti e Marchiori-Mozzato. RINVIATO Il TROFEO COMUNE DI RICENGO Un violento acquazzone ha costretto la giuria a sospendere il “Trofeo Comune di Ricengo” per Giovanissimi, patrocinato dall’Imbalplast di Soncino. E’ successo quando erano già state percorse due delle sei gare in programma, la G1 che è stata vinta dal cremasco Giacomo Federico Ogliari (Gs Corbellini Crespiatica), davanti a Davide Previtali (Pessano), Gabriele Fornoni (Imbalplast), il compagno di squadra Simone Fusarbassini e Yana Siene (Pol. Madi-gnanese). Manuel D’Angello (Gs Ossona), nella G2, vinceva sul compagno di squadra Gabriele Marchesini, il cremasco Gabriele Durelli (Uc Cremasca), Coturno e Arosio (Lissone). La gara, sarà recuperata il 7 settembre, sempre a Ricengo, alle 9.30. Lettere & Opinioni 27 Sabato 30 Agosto 2014 Per dire la vostra, scrivete a: [email protected] • [email protected] " punto di vista Guerra in Iraq, dobbiamo assumerci le nostre responsabilità Egregio direttore, mentre il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è a Bagdad per la sua missione lampo in Iraq, a Roma le commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato hanno approvato la risoluzione della maggioranza (a prima firma di Giorgio Tonini del Pd) per la fornitura di armi al governo iracheno. Bocciate le altre due mozioni, quelle di M5S e Sel, contrarie all’invio di armamenti ai peshmerga. Un contingente Onu a protezione dei civili con funzioni di ’Peace Enforcement’ a guida europea e l’apertura di una conferenza di pace sul Medioriente che coinvolga tutti gli attori della regione e partire dall’Iran e dall’Arabia Saudita. Questa è la proposta avanzata da Sinistra Ecologia Libertà con gli on.li Erasmo Palazzotto e Donatella Duranti, capogruppo in commissione Esteri e Difesa della Camera dei Deputati al termine dell’informativa delle Ministre Mogherini e Pinotti sulla situazione in Iraq e la fornitura di armi alle milizie Peshmerga. Non possiamo pensare di non assumerci le nostre responsabilità sulla situazione in Iraq; non possiamo delegare ad altri il compito di proteggere le popolazioni civili da una minaccia che abbiamo contribuito a creare, con le scelte compiute verso l’Iraq negli ultimi 15 anni dai governo che si sono succeduti nel nostro Paese. Riteniamo inoltre incredibile che il Governo assuma decisioni di questo tipo senza che il Parlamento nella sua interezza ne abbia discusso – concludono i deputati di Sel - Scelte di questo tipo riguardano il ruolo del nostro paese alla guida dell’Unione Europea sullo scenario globale e non possono essere liquidate in una riunione di commissione». Sinistra Ecologia e Libertà di Cremona *** " sanita’ Stamina, la Regione non sta dalla parte del paziente Egregio direttore, all’ospedale di Brescia sono riprese le infusioni con il metodo Stamina su una bambina di Venezia e martedì inizieranno quelle su Noemi, 2 anni, di Chieti. Chi ha il potere di decidere in Regione Lombardia sta a guardare, insieme al ministro Lorenzin, senza dimostrare un reale interesse verso i malati e le loro famiglie. Come Movimento 5 Stelle in Commissione Sanità, ci siamo fatti portavoce della proposta dei genitori di Noemi per avere un controllo di un medico super partes, prima, durante e dopo le infusioni sulla bimba, in modo da verificare in diretta i reali effetti, positivi o no, delle cure compassionevoli. La proposta non è stata presa in considerazione, mentre si sarebbe potuto dimostrare a malati e famiglie disperate che Regione Lombardia è al loro fianco in questa vicenda, al di là di interessi politici o lobbistici. Ricordiamo che proprio il direttore vicario alla Sanità di Regione Lombardia, dottor Merlino, fu uno dei primi due infusi con il metodo Stamina e dichiarò alla trasmissione Le Iene del 5 maggio 2013 di aver avuto grandi benefici dalle infusioni, auspicando anche che si proseguisse con la messa a punto dei protocolli. Nessuna smentita arrivò allora dall’attuale giunta che ora si atteggia a Ponzio Pilato: illudere persone senza speranza per poi abbandonarle al loro destino. Le conclusioni proposte da Pd e Patto Civico, che saranno probabilmente accolte dal relatore, parlano del futuro ma il dramma di questi malati e delle loro famiglie è qui e ora e noi non possiamo girarci dall’altra parte. Paola Macchi M5S Lombardia " Vacanza rovinata: come e quando chiedere il risarcimento Quando la vacanza tanto desiderata (e tanto pagata), il sogno di un anno intero, si trasforma in un incubo terribile e il viaggio si rivela un flopp, ecco che viene in soccorso il Codice del Turismo (1) riconoscendo in favore del turista un vero e proprio danno da vacanza rovinata. In particolare, la vacanza può dirsi “rovinata” quando la finalità di piacere, svago o riposo non sia stata realizzata. In sostanza, il danno da vacanza rovinata consiste in un pregiudizio psichico per il turista che si trova a dover ingiustamente vivere una situazione diversa da quella che gli era stata garantita (per es. lo smarrimento del bagaglio, l’annullamento di un volo, etc.). La delusione e lo stress per non aver potuto godere appieno dei benefici della vacanza deve, tuttavia, essere non trascurabile. Ciò perché solo il danno non irrilevante può essere risarcito. Sarà il giudice a stabilire se sia trascurabile o meno ciò che è andato storto durante " Giusto che l’Arcimboldo rimanga a Cremona A cura di Emilia Rosemarie Codignola* la vacanza. In questo senso, non sarà risarcibile, ad esempio, il fatto di aver trovato nell’hotel un piatto doccia piuttosto che una vasca da bagno. La tutela, inoltre, è applicabile solo alle prestazioni che formano oggetto del c.d. “pacchetto turistico”. I tour ope- sensibilizzazione Sla, stop alla ricerca usando dei “modelli animali” Egregio direttore, in questi giorni, personaggi noti si sfidano a versarsi addosso secchiate d’acqua con lo scopo di sensibilizzare sulla Sla, con l’intento di far comprendere la ’convivenza’ dei malati con la loro patologia, ma anche e soprattutto per raccogliere soldi per la ricerca. A livello internazionale, Pamela Anderson si è chiamata fuori da questa ’sfida’, chiedendo una scienza migliore per tutti, uomini e animali. Infatti, c’è un risvolto del quale poco si parla: questa ricerca viene fatta anche impiegando i cosiddetti “modelli animali”, ossia l’inutile vivisezione o sperimentazione animale che dir si voglia. Ovviamente, tanti scienziati e ricercatori di tutto il mondo si impegnano nella ricerca senza animali, anche per malattie terribili come questa. In Italia, ricordiamo la biologa Susanna Penco che è al tempo stesso ricercatrice senza uso di animali e malata (di sclerosi multipla). Invece, purtroppo, a Cremona abbiamo chi studia maiali per capire come funzionano le cose negli umani! Non è solo una questione etica di diritti degli animali, ma anche scientifica, perché fare ricerche su topi, scimmie o maiali nei quali vengono indotti i sintomi della malattia non serve a nulla; si badi bene, vengono indotti i sintomi… a noi pare un po’ come se si facesse ricerca sulle persone sane che si sono versate l’acqua addosso per simulare le sensazioni di quelle malate. Quello che chiediamo è che la gente, famosa e comune, si informi e pretenda una ricerca migliore per tutti. Associazione Una Cremona *** " IL DIBATTITO ambiente Riserva naturale Menasciutto, no alla centrale idroelettrica Egregio direttore, dopo il parere del difensore civico della Provincia di Cremona che da ragione ai cittadini in merito alla incongruenza tra rators e le agenzie di viaggi sono entrambi responsabili nei confronti del turista, sia per fatti a loro direttamente imputabili, sia quando ciò sia dipeso da inadempimento da parte dei terzi incaricati di fornire i servizi sul luogo. Sono tre i fattori che determinano l’ammontare le norme esistenti e l’iter autorizzativo della centrale idroelettrica nella Riserva Naturale Palata Menasciutto, anche il Difensore Civico della Regione Lombardia si schiera dalla parte dei cittadini e chiede di rivedere l’iter dei nulla osta accordati alla costruzione della Centrale idroelettrica. il Difensore Civico Regionale concorda con le osservazioni mosse dal difensore civico provinciale e invita l’Ente Parco del Serio a verificare approfonditamente le questioni sollevate in merito ai rischi per la preservazione ambientale dell’area. Il Parco del Serio e il Comune di Pianengo hanno avviato un procedimento amministrativo per accertare la possibilità di sottoporre a revoca, per autotutela, il parere positivo dato alla realizzazione dell’opera. E’ estremamente raro che due difensori civici di differenti livelli concordino con i cittadini ed è alquanto singolare che due enti pubblici avviino un procedimento per verificare se possibile modificare un atto su cui ben difensori civici, provinciale e regionale, organismi deputati a verificare rispetto delle norme e leggi, hanno invitato a revocare o modificare atti di autorizzazione. E’ necessario che le autorizzazioni vengano revocate ora intanto che l’iter non è concluso, ciò eviterà a queste amministrazioni di soccombere a giudizio di fronte al Tar. E’ necessario che la Provincia di Cremona fermi la realizzazione dell’opera e proceda alla revisione delle autorizzazioni concesse finora, annullando se necessario le delibere assunte. Franco Bordo Deputato di Sel *** " moschea di cremona Islamici, impossibile l’integrazione a queste condizioni Egregio direttore, la vicenda delle prediche alla moschea di via Bibaculo il 26 novembre 2011, da parte dell’Imam estremista Bilal Bosnic, ora aderente all’Isis, conferma che anche stavolta eravamo dalla parte della ragione noi della Lega Nord, primi a denunciare pubblicamente la pericolosità dei “Centri culturali islamici”. In realtà dietro a questi centri, si del risarcimento: prezzo corrisposto per il viaggio, numero di giorni di vacanza rovinata, ripetibilità o meno del viaggio. Il turista insoddisfatto della propria vacanza, se intende chiedere il risarcimento, deve inviare, una volta tornato a casa, entro dieci giorni lavorativi dalla data del rientro, una lettera di reclamo con raccomandata a.r. all’organizzatore o all’intermediario. Il ricorso al giudice può essere esercitato entro tre anni dal ritorno, nel caso di danni alla persona; entro un anno se si tratta di altro tipo di danni. (1) Decreto Legislativo n. 79 del 23-05-2011 *Avvocato Stabilito del Foro di Milano [email protected] nascondono Moschee vere e proprie, in barba alla legge italiana e andrebbero chiusi senza se e senza ma. In merito, stiamo elaborando una mozione,da presentare in Consiglio Comunale, per la loro chiusura. Continuare a portare da noi, caso unico in tutto il mondo, presunti profughi, la maggior parte islamici, senza poterli monitorare attentamente all’entrata del Paese, come normale prassi in qualsiasi stato civile, facilita i terroristi che approfittano per ’mischiarsi’ ai clandestini. Di certo, in questo modo, non si aiuta il lavoro di contrasto al terrorismo delle Forze dell’Ordine. Vorrei ricordare che proprio a Cremona già nel 2002, fu scoperta la prima cellula islamica in Italia legata ad Al Qaeda con l’iman dell’epoca e furono accertati in preparazione atti di terrorismo al Duomo di Cremona e alla metropolitana di Milano. Dove erano e dove sono i politici nostrani che prima con le precedenti amministrazioni, da Bodini, passando per Corada e in perfetta continuità Perri, si sono genuflessi codardamente di fronte all’Islam e hanno concesso spazi e possibilità di predicare l’odio nei nostri confronti? Vogliamo capire se anche con la giunta Galimberti dovremo assistere a penosi atti di prostrazione verso l’Islam, come quello della stretta di mano all’Imam Mourad Trabelsi, tunisino condannato per terrorismo, o al vergognoso gesto dell’ex assessore Ceraso all’inaugurazione del sedicente Centro Islamico “La Speranza” di via San Bernardo. Ricordiamo che l’Islam è fondato anche sulla superiorità dell’uomo sulla donna, ed è una religione totalizzante tutti gli aspetti della vita dell’uomo. Pertanto, come può valere con loro la nostra formula “la legge è uguale per tutti” se l’islamico ritiene la donna un essere “impuro e contaminato”? Noi non ci fidiamo delle false aperture e condivisioni della comunità islamica alle loro iniziative, o alle loro ipocrite condanne agli episodi di sangue e violenza nei nostri confronti: i fatti ci hanno dato e ci danno ragione, e basterebbe questo per farci comprendere che l’integrazione a queste condizioni è impossibile da realizzare. Alberto Mariaschi Lega Nord Cremona Egregio direttore, la lettera del sindaco Galimberti in merito alla questione del prestito del quadro dell’Arcimboldo denominato "L’Ortolano”, svela soprattutto la sincera passione che lo stesso nutre nei confronti di Cremona, sentimento che ci ha unito in campagna elettorale e che speriamo ci possa unire di nuovo nel corso di questi 5 lunghi anni di legislatura. Si legge la voglia di vedere Cremona degna di ogni interlocutore nazionale ed internazionale, il desiderio di far crescere una comunità di cui tutti i cremonesi si possano sentire orgogliosi. L’ Arcimboldo a Cremona e non a Milano durante Expo ha il senso della provocazione, il che non è affatto male per un territorio che viene da vent’anni trattato dalla Regione come un’inutile e scomoda appendice. Ma la provocazione non basta, il Psi suggerisce di cogliere al meglio l’occasione data dalla polemica sollevata a livello nazionale dopo il gran rifiuto del nostro Sindaco anche per dare maggior rilievo al dipinto dell’Arcimboldo che, all’oggi, non crediamo possa attrarre sciami di visitatori. Come non pensare, ad esempio, ad una mostra a Cremona incentrata su dipinti che abbiano come protagonista l’agroalimentare proprio partendo dall’ortolano dell’Arcimboldo? Sarebbe un’idea per attirare a Cremona visitatori e un passo per certificare il percorso che deve compiere Cremona per diventare la vera capitale dell’agroalimentare. Già che siamo in tema di provocazioni, perché non chiedere al prof. Sgarbi di svolgere la funzione di curatore della mostra? Paolo Carletti Psi Cremona *** " amministrazione Assurdo l’attacco di Fasani a sindaco e Giunta Egregio direttore, capiamo la necessità di visibilità di un piccolo partito di un’opposizione sfilacciata, che fin dal primo Consiglio comunale si è frantumata e divisa in 5 gruppi. Non capiamo però né il tono, né i contenuti dell’attacco a sindaco e Giunta che assumerebbero toni da farsa, se non fosse che c’e’ poco da ridere nel prendere atto dei tanti problemi lasciati in eredità alla nuova amministrazione, a partire dal pasticcio Tari per arrivare alle difficoltà di definire, entro settembre, equilibri di bilancio che si presentano molto difficili e non certo per responsabilità dell’attuale Amministrazione. Ma l’ex assessore Fasani addirittura polemizza, evidentemente per mancanza di altri argomenti per completare il suo comunicato, con il Pd per quando era opposizione nella precedente amministrazione. Stiamo all’oggi. E tutto si può dire del Sindaco e della Giunta in carica da due mesi, tranne che attaccarla di immobilismo. Si è proceduto da subito alla riorganizzazione del personale e ai tagli ai compensi di sindaco e assessori, manovre fatte allo scopo di risparmiare i costi della macchina amministrativa. Si è cercato di dare una risposta immediata al declino culturale e commerciale del centro storico, con interventi di riqualificazione urbana e di attrattivita’, rimodulando i costi della sosta a pagamento, per evitare che una sosta di 20 minuti costi come un’ ora. Si sta cercando di recuperare terreno sul ritardo di Cremona sull’Expo, al di là della polemica sull ’Arcimboldo e si stanno prendendo contatti con I sindaci dentro e fuori provincia per costruire alleanze che rompano l’isolamento della città. Roberto Poli Vicecapogruppo del Pd Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it Sabato 30 agosto Domenica 31 agosto Lunedì 1 Settembre MArtedì 2 Settembre Mercoledì 3 Settembre