60 Cingolata da sorpasso PROVA SUL CAMPO (SUPERATA) PER LA VIBROFINITRICE CINGOLATA CAT AP655D DISPONIBILE ANCHE CON L’INNOVATIVO CINGOLO VELOCE IN GOMMA, PRESENTATA AL BAUMA 2007 E IMPEGNATA SULL’A22 CON VENTURINI CONGLOMERATI. TRA I SUOI PLUS: CARRO A ELEMENTI OSCILLANTI,MANOVRABILITÀ E ALTO LIVELLO DI COMFORT. PAROLA DEGLI OPERATORI. innovazione arriva in cantiere. Stiamo parlando dell’ultima novità sfornata da Caterpillar nel campo delle macchine vibrofinitrici, ovvero la AP655D. Ne abbiamo parlato sul fascicolo 9 di Le Strade presentando, con l’aiuto dei manager CGT (è il dealer Cat per il Nord e il Centro, mentre MAIA si occupa del CentroSud e le Isole), i nuovi prodotti del colosso americano presentati al Bauma 2007 e dedicati al settore stradale. Questa pavimentatrice ha iniziato a dare prova di sé sui cantieri della Penisola, mettendo in mostra le sue peculiarità, a cominciare da quel cingolo in gomma che le consente di aumentare sensibilmente la velocità rispetto a una cingolata tradizionale, per esempio nel riposizionamento dopo la prima stesa, e quindi la rende particolarmente idonea anche a eseguire lavori in autostrada. Proprio in autostrada, ancora una volta con la collaborazione di CGT, Le Strade è andata a “scovare” una delle esecuzioni in corso di questa macchina particolare, in questo frangente equipaggiata con cingolo in acciaio. Si tratta di due lotti sull’Autostrada del Brennero realizzati la scorsa primavera L’ dall’impresa Venturini Conglomerati di Rovereto (Trento), entrambi (concessionaria e impresa) nomi molto noti nel settore per quanto riguarda vocazione e sensibilità all’innovazione. In merito alla AP655D, vale la pena tornarci sopra. Quindi, siamo andati a vedere come si è comportata in cantiere. LA MACCHINA Non solo cingolo veloce, un progetto inizialmente studiato da Caterpillar per i mezzi militari. Ma anche elevata versatilità, resa possibile dalla trazione idrostatica che nel modo cosiddetto di manovra le consente la controrotazione sul posto. Senza dimenticare, inoltre, di puntare i riflettori sul carro, che è a elementi totalmente oscillanti sia che la macchina monti un cingolo in gomma MTS (Mobile Track System), sia in acciaio ST (Steel Track): brevettato per le pale compatte cingolate, permette di mantenere il banco perfettamente planare anche in presenza di ostacoli. Viene superato così uno dei limiti più evidenti delle virbofinitirici cingolate tradizionali. In generale, comunque, la AP655D favorisce un aumento della produttività e garantisce una migliore trazione e qualità di stesa, nonché, come abbiamo visto, una notevole manovrabilità. Infine, monta motore ACERT e si prende in grande cura il comfort dell’operatore. Le frecce al suo arco per raggiungere quest’ultimo obiettivo: stazione ergonomica, pannello di controllo che comanda tutta la macchina, basso livello di rumore, innovativo sistema di aspirazione dei fumi. IL CANTIERE Proprio il sistema di aspirazione dei fumi è risultato uno degli aspetti più apprezzati dagli operatori di Venturini, Silvio Martini e Primo Bianchi, entrambi con esperienza pluridecennale nell’utilizzo di questo tipo di macchine. Gli altri: la trazione, la silenziosità, il comfort. Venturini tra l’altro - diretta da Alberto Cazzolli, attiva nel settore della produzione di conglomerati bituminosi e pavimentazione stradale dal 1980, 40 dipendenti, 30 macchine (sette sono Bitelli) in flotta più otto autocarri e otto furgoni - è un nome che se ne intende. Anche per via della sua esperienza in cantiere. Uno degli ultimi è stato proprio quello diretto dal capocantiere Sergio Fox sull’A22 e diviso in due lotti: lotto 1 da 900 m (base, binder e usura drenante) e lotto 2 da 3.258 m (binder e usura drenante). La vibrofinitrice nel lotto 1 ha lavorato quotidianamente 16 ore consecutive con due squadre in alternanza (in totale ha lavorato 22 ore). Nel lotto 2, invece, tre squadre si sono alternate ogni otto ore nelle 24 ore (totale: 50 ore consecutive). Soltanto con questo programma “intensivo” è stato possibile rispettare i tempi di lavoro concordati con la stazione appaltante. L’obiettivo: gravare il meno possibile sulla circolazione autostradale. Risultato finale del lavoro? Ottimo, dicono alla Venturini. Galloni conquistati sul campo, dunque, per questa innovazione di casa Cat. www.cgt.it 1 2 L’AP655D in cantiere Particolare della stesa News Prodotti 10/2007 LE STRADE