CATTEDRALE DI ALESSANDRIA
GIOVEDÌ SANTO
SANTA MESSA “IN CŒNA DOMINI”
PRESIEDUTA DA
S. EC. REV.MA MONS. GUIDO GALLESE
VESCOVO DI ALESSANDRIA
MISTERO DELLA CENA
KYRIE (MISSA DE ANGELIS)
Signore Pietà.
Cristo pietà.
Signore pietà.
1
GLORIA (MISSA DE ANGELIS)
Gloria a Dio nell’alto dei cieli.
E pace in terra agli uomini
di buona volontà.
Noi ti lodiamo.
Ti adoriamo.
Ti glorifichiamo.
per la tua gloria immensa.
Ti rendiamo grazie
Signore Dio, Re
del cielo, Dio Padre onnipotente.
Gesù Cristo.
Ti benediciamo.
Signore, Figlio unigenito
Signore Dio, Agnello di Dio,
2
Figlio del Padre ;
di noi,
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra
supplica,
tu che siedi alla destra del Padre,
abbi pietà di noi.
Signore,
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà
Perché tu solo il Santo,
tu solo il
tu solo l’Altissimo: Gesù Cristo,
Spirito Santo nella gloria di Dio Padre.
3
con lo
Amen.
SALMO RESPONSORIALE
Che cosa renderò al Signore,
per tutti i benefici che mi ha fatto?
Alzerò il calice della salvezza
e invocherò il nome del Signore.
Agli occhi del Signore è preziosa
la morte dei suoi fedeli.
Io sono tuo servo, figlio della tua schiava:
tu hai spezzato le mie catene.
A te offrirò un sacrificio di ringraziamento
e invocherò il nome del Signore.
Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo.
ACCLAMAZIONE AL VANGELO
UBI CARITAS
V Congregavit nos in unum Christi amor.
Exultemus, et in ipso jucundemur.
Timeamus, et amemus Deum vivum.
Et ex corde diligamus nos sincero.
V Simul ergo cum in unum congregamur:
ne nes mente dividamur caveamus.
Cessent jurgia maligna, cessent lites.
Et in medio nostri sit Christus Deus.
4
Dove regna la carità vera, qui è Dio.
Ci ha raccolti in una cosa sola l’amore
di Cristo: esultiamone e nel suo amore
rallegriamoci! Nel timore di lui,
amiamo il Dio vivente, ed amiamoci di
cuore, sinceramente!
Quando tutti insieme ci raduniamo, che
la dubbiezza non ci divida, questo
temiamo; smetta la malvagità del
cuore, sia fine all’odio, ed in mezzo a
noi solo rimanga il Cristo, Dio.
V Simul quoque cum beatis videamus.
Glorianter vultum tuum, Christe Deus:
Gaudium, quod est immensum, atque probum.
Saecula per infinita saeculorum. Amen.
Che tutti insieme, fra i beati, possiamo
contemplare nella gloria il tuo volto, o
Cristo Dio! Ciò significa la gioia
smisurata e la dolcezza, per i secoli dei
secoli, senza fine! Amen.
SANCTUS (MISSA DE ANGELIS)
Santo, Santo, Santo
il Signore Dio
dell’universo.
della tua Gloria.
I cieli e la terra sono pieni
Osanna nell’alto dei cieli.
colui che viene nel nome del Signore.
nell’alto dei cieli.
5
Benedetto
Osanna
ANAMNESI
A:
AGNUS DEI (MISSA DE ANGELIS)
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi.
i peccati del mondo,
Agnello di Dio, che togli
dona a noi la pace.
6
abbi pietà
ADORO TE DEVOTE
Ti adoro devotamente, Dio nascosto,
Che sotto queste apparenze Ti celi veramente:
A te tutto il mio cuore si abbandona,
Perché, contemplandoti, tutto vien meno.
2. Visus, tactus, gustus in te fallitur,
sed auditu solo tuto creditur:
credo quid quid dixit Dei Filius:
nil hoc verbo veritatis verius.
La vista, il tatto, il gusto, in Te si ingannano
Ma solo con l'udito si crede con sicurezza:
Credo tutto ciò che disse il Figlio di Dio,
Nulla è più vero di questa parola di verità.
3. In cruce latebra sola Deitas,
at hic latet simul et humanitas:
ambo tamen credens atque confitens,
peto quod petivit latro pænitens.
Sulla croce era nascosta la sola divinità,
Ma qui è celata anche l'umanità:
Eppure credendo e confessando entrambe,
Chiedo ciò che domandò il ladrone penitente.
4. Plagas, sicut Thomas, non intueor
Deum tamen meum te confiteor:
fac me tibi simper magis credere,
in te spem habere, te diligere.
Non vedo le piaghe, a differenza di Tommaso,
Tuttavia riconosco Te come mio Dio.
Fammi credere sempre più in Te,
Che in Te io abbia speranza, che io Ti ami.
5. O memoriale mortis Domini,
panis vivus vitam præstans homini,
præsta meæ menti de te vivere,
et te illi semper dulce sapere.
Oh memoriale della morte del Signore,
Pane vivo, che dai vita all'uomo,
Concedi al mio spirito di vivere di Te,
E di gustarti in ciò sempre e dolcemente.
6. Pie pellicane Jesu Domine,
me immundum munda tuo sanguine,
cujus una stilla salvum facere
totum mundum quit ab omni scelere.
Oh pio Pellicano, Signore Gesù,
Purifica me, immondo, col tuo sangue,
Del quale una sola goccia
può salvare il mondo intero da ogni peccato.
7. Jesu, quem velatum nunc aspicio,
oro fiat illud quod tam sitio:
ut te revelata cernens facie,
visu sim beatus tuæ gloriæ.
7
Oh Gesù, che velato ora ammiro,
Prego che avvenga ciò che tanto bramo,
Che, contemplandoti col volto rivelato,
A tal visione io sia beato della tua gloria.
PANE DI VITA NUOVA
8
PANGE LINGUA
2. Nobis datus, nobis natus
ex intácta Vírgine
et in mundo conversátus,
sparso verbi sémine,
sui moras incolátus
miro clausit órdine.
3. In suprémæ nocte coenæ
recúmbens cum frátribus,
observáta lege plene
cibis in legálibus,
cibum turbæ duodénæ
se dat suis mánibus.
Canta, o lingua,
il mistero del corpo glorioso
e del sangue prezioso
che il Re delle nazioni,
frutto benedetto di un grembo generoso,
sparse per il riscatto del mondo.
Si è dato a noi, nascendo per noi
da una Vergine purissima,
visse nel mondo spargendo
il seme della sua parola
e chiuse in modo mirabile
il tempo della sua dimora quaggiù.
9
4. Verbum, caro, panem verum
verbo carnem éfficit
fitque Sanguis Christi merum,
et, si sensus déficit,
ad firmándum cor sincérum
sola fides súfficit.
5. Tantum ergo Sacraméntum
venerémur cérnui
et antíquum documéntum
novo cedat rítui:
præstet fides suppleméntum
sénsuum deféctui.
6. Genitóri Genitóque
laus et iubilátio,
salus, honor, virtus quoque
sit et benedíctio:
Procedénti ab utróque
compar sit laudátio. Amen.
Nella notte dell'Ultima Cena,
sedendo a mensa con i suoi fratelli,
dopo aver osservato pienamente
le prescrizioni della legge,
si diede in cibo agli apostoli
con le proprie mani.
Il Verbo fatto carne cambia con la sua parola
il pane vero nella sua carne
e il vino nel suo sangue,
e se i sensi vengono meno,
la fede basta per rassicurare
un cuore sincero.
Adoriamo, dunque, prostrati
un sì gran Sacramento;
l'antica legge
ceda alla nuova,
e la fede supplisca
al difetto dei nostri sensi.
Gloria e lode,
salute, onore,
potenza e benedizione
al Padre e al Figlio:
pari lode sia allo Spirito Santo,
che procede da entrambi.
Amen.
10
Animazione musicale a cura della Cappella Alexandrina
Maestro di Cappella: Mons. Massimo Marasini
Organista: M° Pasquale Spiniello
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