Eventi Lunedì 28 gennaio 2013 Professione Ambiente & Energia ■■ UNIVERSITà DI PAVIA / La ricerca all’avanguardia presso i Dipartimenti di Chimica, di Fisica, di Biologia e di Ingegneria Ambiente ed energia: conoscerli per crescere Andreani “Qui formiamo una nuova generazione di ricercatori capaci di innovare aziende e comunità” L’ evoluzione sociale verso forme di crescita sostenibili richiede l’uso di fonti di energia rinnovabili, la loro integrazione in un sistema energetico a basso impatto ambientale, e in generale lo sviluppo di tecnologie compatibili con un ambiente naturale sempre più sfruttato. La ricerca universitaria è essenziale per lo sviluppo di concetti, ricerche e tecnologie innovative che potranno entrare nella filiera energetica e industriale in una prospettiva di medio-lungo termine. Presso l’Università di Pavia sono attive varie linee di ricerca relative alle fonti di energia rinnovabili e alle problematiche ambientali, spesso in un’ottica multidisciplinare. Qui di seguito ne descriviamo brevemente alcune, che riguardano: fotovoltaico, stoccaggio e conversione dell’energia, biomasse, chimica verde, smart grid. Presso il Dipartimento di Fisica le ricerche sono rivolte allo sviluppo di celle solari basate su film ultra-sottili di materiali semiconduttori, in primo luogo il Silicio. L’obiettivo è realizzare celle di nuova generazione basate su concetti di nanofotonica, ossia sulla manipolazione della luce su scala sub-micrometrica. Questo approccio, che è necessario per assorbire la luce solare in strati di spessore inferiore al micron, porta a celle solari contenenti ridotte quantità di prezioso materiale semiconduttore: ciò potrà facilitare lo sviluppo su larga scala del fotovoltaico, per fornire una frazione importante dell’energia elettrica complessiva. Ricerche assieme ad altri dipartimenti riguardano il controllo dei sistemi elettrici e vari tipi di celle solari organiche. Il Dipartimento di Chimica si occupa dello studio di materiali per l’immagazzinamento di idrogeno come vettore energetico secondo gli obiettivi del DoE (U.S. Department of Energy). Nel campo dell’accumulo elettrochimico, vengono sviluppati materiali per batterie Li-ione e Li-aria. Per la conversione energetica vengono studiate celle a combustibile ad ossido solido e ad elettrolita polimerico sviluppando nuovi materiali elettrodici ed elettrolitici anche nano strutturati. Un filone di ricerche interdisciplinari riguarda materiali termoelettrici di nuova conce- Lucio Claudio Andreani, professore ordinario di Fisica a Pavia zione per il recupero di energia da calore disperso. La biomassa di origine vegetale è una importante fonte energetica rinnovabile. Le ricerche presso il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie riguardano la produzione di enzimi capaci di idrolizzare la cellulosa a zuccheri fermentabili a bioetanolo. Si valuta anche l’uso di microalghe per produrre biomasse ad alto contenuto di trigliceridi assieme alla depurazione di reflui. Presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione mediante un approccio di biologia sintetica si studia un processo per la conversione in bioetanolo del lattosio presente nel siero; con approcci interdisciplinari viene studiata la conversione di biomasse in prodotti energetici mediante processi termici e chimici. La green chemistry si propone di ottenere prodotti e intermedi di interesse industriale sviluppando nuovi processi di sintesi non inquinanti. Nel Dipartimento di Chimica sono attive varie ricerche su questo settore, sulla produzione di biopolimeri e sullo studio dell’azione della luce sulle rea- 9 zioni chimiche (fotochimica e foto-catalisi) con applicazioni alla dissociazione dell’acqua per produrre idrogeno, alla degradazione di inquinanti di acque, atmosfera, suolo e alla fotosintesi green di sostanze organiche. L’incremento di energia rinnovabile, di natura distribuita e intermittente, richiede un ripensamento della rete elettrica mediante una gestione razionale della produzione, stoccaggio e consumi: le smart grid sono oggi fra i temi di ricerca più attuali. Presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione vengono studiati i sistemi di comunicazione per l’automazione e controllo di reti elettriche bidirezionali nei flussi di potenza ed in particolare per la gestione dell’uso finale dell’energia. Vengono inoltre studiati i piani energetici locali nell’ottica delle smart community, ossia di comunità locali energeticamente efficienti. Lucio Claudio Andreani, professore ordinario di Fisica della Materia presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Pavia ha affermato “Queste e altre attività contribuiscono alla formazione di una nuova generazione di ricercatori sui temi dell’energia e dell’ambiente. Talvolta sogniamo di vivere in un Paese in cui queste ricerche siano promosse, coordinate, finanziate a livello nazionale dai ministeri, anche mediante la creazione di reti interuniversitarie tematiche. Insomma, sogniamo un Paese normale”. ■■ CREIA / Iniziative e progetti al servizio dei cittadini e della Pubblica amministrazione Competenze per la razionalizzazione Con “Parchi Rinnovabili” la Direzione Ambiente del Lazio informa e assiste I n tempi di spending review e tagli, la Regione Lazio ha optato per la fornitura di servizi a cittadini e Pubblica amministrazione locale con l’obiettivo di fornire supporto e competenze che possono poi portare a risparmi nelle spese dell’amministrazione. Con il progetto “Parchi Rinnovabili” viene fornita, infatti, assistenza tecnica ai Comuni situati nelle Aree Naturali Protette e agli Enti Parco per lo sviluppo di un’economia green che incrementi l’uso di biomasse, geotermia a bassa entalpia, pannelli fotovoltaici e altre fonti di energia rinnovabile, da un lato, e riduca i consumi ed elimini gli sprechi, dall’altro, portando un alleggerimento della bolletta energetica per le casse regionali. L’intera attività, che avrà durata pluriennale, è gestita dal Coordinamento Creia - Direzione Ambiente e Sviluppo Sostenibile della Regione Lazio, diretto da Mauro Antonelli. “L’attività del Creia - spiega Marco Gentilini, docente presso la facoltà di Ingegneria civile e industriale della Sapienza Università di Roma e coordinatore scientifico del progetto - si rivolge a enti pubblici e cittadini fornendo una consulenza gratuita sui temi dell’energia rinnovabile e del risparmio energetico. In particolare con l’attuazione del progetto ‘Parchi Rinnovabili’ forniamo assistenza tecnica agli enti locali per la realizzazione di interventi sul patrimonio edilizio pubblico, organizziamo sessioni informative per i cittadini, svolgiamo corsi di educazione ambientale e altri servizi senza caricare di costi gli enti locali”. Oltre a interventi di educazione ambientale presso le scuole ed attività di assistenza progettuale ai Comuni, con “Parchi Rinnovabili” il Creia ha provveduto all’apertura di una serie sportelli informativi sparsi sul territorio regionale a Roma, Fondi (Latina), Cittaducale (Rieti), Paliano (Frosinone), Monte Porzio Catone (Roma), Rocca di Papa (Roma) e presso la Riserva Naturale Regionale Lago di Vico a Caprarola (Viterbo). Compito degli sportelli è di fornire assistenza tecnica per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili, divulgare informazioni sulle procedure di finanziamento e normative, nonché promuovere iniziative di sensibilizzazione civica, formazione tecnico-professionale Nella cartina il sistema delle aree protette della Regione Lazio Un momento dei corsi sull’educazione ambientale che si è svolto con la presenza del sindaco di Roma Gianni Alemanno e supporto operativo agli enti locali. Ad esempio, possono rivolgersi agli operatori del Creia i cittadini che hanno dubbi sulle procedure amministrative da seguire per realizzare un impianto ad energia rinnovabile presso la propria abitazione o che necessitano di un’assistenza per valutare le differenze e le peculiarità tra le diverse proposte ricevute da installatori qualificati. I Comuni a corto di personale, competenze e risorse, usufruiscono della consulenza gratuita degli esperti del Centro Regionale di Educazione e Informazione Ambientale per l’adozione delle rinnovabili, per lo sviluppo di studi di fattibilità e per l’individuazione delle procedure autorizzative da adottare. Il supporto tecnico del Creia arriva anche alla realizzazione di progetti come la nuova sede del Parco Regionale di Veio a Sacrofano (Roma). “In questo caso - spiega Gentilini - siamo intervenuti su un pro- getto già esistente che è stato rivisto con l’implementazione di un sistema di riscaldamento a pavimento, associato alla predisposizione per l’installazione di una caldaia a biomasse e l’incremento della potenza elettrica autoprodotta da un impianto fotovoltaico, installato sul tetto dell’edificio, che ha permesso di coprire interamente il fabbisogno elettrico dell’Ente”. I lavori sono stati portati a termine nel dicembre del 2012; è invece in corso di avvio un altro importante intervento su un edificio scolastico del Comune di Gaeta (Latina) dove è stata firmata una convenzione con l’amministrazione comunale per la ristrutturazione della scuola Mazzini in cui saranno utilizzate tecnologie pulite quali il solare termico e fotovoltaico, recupero delle acque piovane, miglioramento dell’isolamento termico dell’involucro edilizio e riscaldamento a pavimento per le aree comuni.