Caritas in Veritate
Benedetto XVI
Presentazione
di Claudio Gentili
direttore de “La Società”
PRINCIPIO - PERSONA
SUSSIDIARIETÀ
SOLIDARIETÀ
BENE COMUNE
1891 - Rerum Novarum - Questione sociale
1931 - Quadragesimo anno - Questione finanziaria
1961 - Mater et Magistra - Segni dei tempi
1967 - Populorum Progressio - Sviluppo dei popoli
1971 - Octogesima Adveniens - Carità politica
1981 - Laborem Exercens - Il lavoro
1991 - Centesimus annus - La fine della guerra fredda
Cap. 1
Cap. 2
Cap. 3
Il messaggio della
Populorum progressio
Lo sviluppo umano nel
nostro tempo
Fraternità, sviluppo
economico e società civile
Introduzione
Verità nella carità
Vocazione dell’uomo
che ne svela il
progetto
Cap. 4
Cap. 5
Cap. 6
Sviluppo dei popoli,
diritti e doveri
Collaborazione della
famiglia umana
Lo sviluppo dei popoli
e la tecnica
Conclusione: l’uomo senza Dio...
Indice
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INTRODUZIONE
CAPITOLO PRIMO: Il messaggio della Populorum progressio
CAPITOLO SECONDO: Lo sviluppo umano nel nostro tempo
CAPITOLO TERZO: Fraternità, sviluppo economico e società civile
CAPITOLO QUARTO Sviluppo dei popoli, diritti e doveri, ambiente
CAPITOLO QUINTO: La collaborazione della famiglia umana
CAPITOLO SESTO: Lo sviluppo dei popoli e la tecnica
CONCLUSIONE
•
Testo Enciclica
Introduzione
La vocazione posta da
Dio nel cuore e nella
mente di ogni uomo.
Connaturale relazione tra
carità e verità.
Solo la relazione tra carità
e verità evita la deriva
- del fideismo
- dell’emotivismo.
Caritas in veritate è
principio intorno a cui
ruota la dottrina sociale
della chiesa.
Ciascuno di noi trova il suo
bene aderendo al progetto che
Dio ha su di lui, per realizzarlo
in pienezza: in tale progetto
infatti egli trova la sua verità ed
è aderendo a tale verità che egli
diventa libero.
Tutti gli uomini avvertono
l’interiore impulso ad amare in
modo autentico: amore e verità
non si abbandonano mai
perché sono la vocazione di Dio
posta nel cuore e nella mente di
ogni uomo.
Introduzione
La Carità
è la principale forza
propulsiva per il vero
sviluppo di ogni persona:
La vocazione posta da
Dio nel cuore e nella
mente di ogni uomo.
Connaturale relazione tra
carità e verità.
Solo la relazione tra carità
e verità evita la deriva
- del fideismo
- dell’emotivismo.
Caritas in veritate è
principio intorno a cui
ruota la dottrina sociale
della chiesa.
•
spinge all’impegno coraggioso
e generoso nel campo della
giustizia e della pace
• ha origine in Dio
• la si persegue nel Suo
progetto
• è amore ricevuto e donato
A questa dinamica risponde la
dottrina sociale della chiesa:
Caritas in veritate rei sociali
Introduzione
La vocazione posta da
Dio nel cuore e nella
mente di ogni uomo.
La Verità
è luce che da senso
e valore alla carità.
Connaturale relazione tra
carità e verità.
Solo la relazione tra carità
e verità evita la deriva
- del fideismo
- dell’emotivismo.
Caritas in veritate è
principio intorno a cui
ruota la dottrina sociale
della chiesa.
Facendo uscire gli uomini
dalle
opinioni
e
dalle
sensazioni
soggettive
,
consente loro di portarsi al di
là
delle
determinazioni
culturali e storiche e di
incontrarsi nella valutazione
del valore e della sostanza
delle cose (logos, dia-logos).
Capitolo primo
Esiste
un
unico
insegnamento
sociale
della Chiesa coerente e
nello
stesso
tempo
sempre nuovo.
Antropologia:
- vocazione
- libertà
- rispetto della verità.
Cause del sottosviluppo:
nell’ordine della
volontà
- carenza di pensiero.
Il
Vangelo
fondamentale
sviluppo.
elemento
dello
Il corretto punto di vista
per la rilettura della
Populorum progressio
è quello della
tradizione della fede apostolica,
fuori della quale la Populorum progressio
sarebbe un documento
senza radici
e le questioni dello sviluppo sociale si
ridurrebbero unicamente a dati
sociologici
Capitolo Secondo
Visione
sviluppo
articolata
dello
Nuova sintesi umanistica
Quadro policentrico
sviluppo
dello
- punto di vista sociale
-piano culturale
- rispetto per la vita
- diritto alla libertà religiosa
- integrazione dei diversi
livelli del sapere umano
Le grandi novità pongono in
molti casi l’esigenza di
soluzioni nuove
Visione articolata dello sviluppo
in Paolo VI
economico: partecipazione attiva e in
condizioni di parità al processo economico
internazionale
sociale: evoluzione verso società istruite e
solidali
politico:
consolidamento
di
regimi
democratici in grado di assicurare libertà e
pace
Capitolo Secondo
Visione
sviluppo
articolata
dello
Nuova sintesi umanistica
Quadro policentrico
sviluppo
dello
- punto di vista sociale
-piano culturale
- rispetto per la vita
- diritto alla libertà religiosa
- integrazione dei diversi
livelli del sapere umano
Le grandi novità pongono in
molti casi l’esigenza di
soluzioni nuove
Gli aspetti della crisi e delle sue
soluzioni
sono
sempre
più
interconnessi, si implicano a
vicenda, richiedono
nuovi sforzi di comprensione
unitaria
e una
nuova sintesi umanistica
così la crisi diventa
occasione di
discernimento
Capitolo Terzo
La stupefacente esperienza
del dono
Sistema a tre soggetti:
- il mercato
- lo Stato
- la società civile
la logica del dono
non esclude la giustizia
e non si giustappone
ad essa
Favorire
orientamento
culturale personalista e
comunitario
Orientare la globalizzazione
dell’umanità in termini di
- relazionalità
- comunione
- condivisione
lo sviluppo economico, sociale
e politico ha bisogno di fare
spazio al primato della gratuità
Capitolo Terzo
Il mercato
La stupefacente esperienza
del dono
Sistema a tre soggetti:
- il mercato
- lo Stato
- la società civile
Favorire
orientamento
culturale personalista e
comunitario
Orientare la globalizzazione
dell’umanità in termini di
- relazionalità
- comunione
- condivisione
se c’è fiducia reciproca e generalizzata, è l’istituzione
che permette l’incontro tra le persone.
Mercato: è soggetto ai principi della giustizia
commutativa che regola i rapporti del dare e del
ricevere tra soggetti paritetici.
Infatti
Il
mercato
lasciato
al
solo
principio
dell’equivalenza di valore dei beni scambiati, non
riesce a produrre quella coesione sociale di cui
pure ha bisogno per ben funzionare.
Capitolo Quarto
Non esistono diritti senza
doveri
Necessità dell’etica in
economia per il corretto
funzionamento
riferimento
del
sistema morale per la
valutazione di eticità
Rapporto dell’umano con
l’ambiente naturale.
Occorre
adoperarsi
non
solamente
perché
nascano
settori
o
segmenti
“etici”
dell’economia o della finanza,
ma perchè l’intera economia e
l’intera finanza siano etiche e lo
siano non per un’etichettatura
dall’esterno, ma per il rispetto di
esigenze intrinseche alla loro
stessa natura.
Cap. Quinto
La creatura umana si realizza
nelle relazioni interpersonali
- rapporto persona-comunità
L’apporto delle religione nella
sfera pubblica.
Stretta
connessione
sussidiarietà e solidarietà.
tra
Cooperazione come occasione
di incontro culturale e umano.
Accesso all’educazione:
- turismo internazionale
- fenomeno delle migrazioni;
- povertà e disoccupazione;
- organizzazioni sindacali;
finanza
- risparmiatori
Paolo VI
“il mondo soffre
per mancanza di pensiero”
Cap. Quinto
La questione sociale è diventata
radicalmente questione antropologica
Coscienza arbitraria
Tecnica
come
umano
- libertà umana
- la bioetica
fatto
Mezzi di comunicazione
sociale
Questione sociale come
questione antropologica
nel senso che essa implica il modo
stesso non solo di concepire, ma anche
ddi manipolare la vita, sempre più posta
dalle
biotecnologie
nelle
mani
dell’uomo.
Capitolo Sesto
Il tema dello sviluppo dei popoli è legato
intimamente a quello dello sviluppo di
ogni singolo uomo.
Coscienza arbitraria
Tecnica come fatto
umano
- libertà umana
- la bioetica
La tecnica è un fatto profondamente umano, legato
all’autonomia e alla libertà dell’uomo.
Per questo
la tecnica non è mai solo tecnica.
Mezzi
di
comunicazione sociale
Questione
sociale
come
questione
antropologica
Quando l’unico criterio della verità è l’efficienza
e l’utilità, lo sviluppo viene automaticamente
negato. Infatti, il vero sviluppo non consiste
primariamente nel fare.
Conclusioni
Senza Dio l’uomo
non sa dove andare
e non sa chi egli è.
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