Pianura
giovedì 30 ottobre 2014
VILLAFRANCA
VILLAFRANCA
Festa delle Forze Armate
Palo della luce abbattuto dal vento
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VILLAFRANCA
Trenta bambini al laboratorio “Teste di Zucca”
Domenica 2 novembre il paese celebra la
festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale: l’appuntamento è alle 9.30 presso l’ala
comunale da cui partirà il corteo verso il
parco della Rimembranza per la commemorazione al monumento ai caduti. A seguire,
partecipazione alla messa in suffragio dei
caduti celebrata alle 11 presso la parrocchia
di Santo Stefano.
AMICI DEL PO DI VILLAFRANCA
“A tu per tu con la natura”
Il forte vento che ha colpito il paese nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22
ottobre ha lasciato il segno: ecco un palo della luce di via Carando divelto e
abbattuto proprio dalle forti e incessanti raffiche notturne.
Una serata con…gli Amici del Po: venerdì 31
ottobre l’attiva associazione propone un nuovo
incontro, alle 21.15 presso la sala pre-consiglio
del municipio, dal titolo “A tu per tu con la
natura”.
Attraverso le immagini di otto fotografi naturalisti, professionisti e appassionati, il pubblico
potrà scoprire paesaggi mozzafiato di paesi
lontani, fauna selvaggia, luci, colori ed emozioni infinite.
La serata è organizzata in collaborazione con il
gruppo “Grifoni”. Ingresso libero.
30 bambini hanno preso parte al laboratorio “Teste di Zucca” organizzato sabato 25 ottobre dal Comune
in collaborazione con il Parco del Po Cuneese: al termine del divertente e creativo pomeriggio il premio
per la migliore “zucca” è stato assegnato a Letizia Massimino, che frequenta la classe quarta della scuola
elementare.
GNASCO In azione l’associazione XBI P
aranormal In
Paranormal
Invvestigations
LAGNASCO
VILLAFRANCA Aperto un cantiere sulla Provinciale 139 LA
Salvaguardia esondazione NeiCastelliallaricercadifantasmi
Con un bacino di laminazione con argine Rilevate quattro registrazioni definite “interessanti”
VILLAFRANCA – Un
nuovo cantiere a cielo
aperto all’ingresso del
paese, con l’importante
obiettivo di salvaguardare il territorio dal pericolo di esondazioni:
sono iniziati da qualche
giorno, e sono concentrati nell’area della rotonda all’ingresso del
paese sulla Sp 139, i
lavori di realizzazione di
un “bacino di laminazione con argine a monte
del tratto stradale della
provinciale e addossato
a esso, realizzato con
riporto di terreno di idonee caratteristiche geotecniche e nucleo di argilla”.
Un intervento imponente, appaltato alla ditta Autotrasporti Escavazioni Prina Silvio di Bibiana e di importo pari a
400 mila euro, per cui
l’attuale vice sindaco
Agostino Bottano aveva
fortemente lottato negli
ultimi mesi del suo secondo mandato: tra un
tavolo di concertazione
e l’altro, a volte «battendo i pugni», l’ex primo
cittadino aveva ottenuto
l’autorizzazione della
Regione sia in termini di
finanziamenti, sia di tempi di realizzazione. Tanto che la spesa sarà inte-
Il nuovo cantiere all’ingresso del paese
ramente coperta da contributo regionale.
Oltre al bacino di laminazione, il progetto in
corso d’opera prevede
la realizzazione di una
paratoia sulla bealera
del Molino per mitigare il
deflusso dell’acqua proveniente da monte e diminuirne la portata nel
concentrico, evitando
Martedì 11 novembre in Tv
A “Ballando
le Cupole”
VILLAFRANCA – Il
paese torna sul piccolo
schermo: martedì 11 novembre l’amministrazione comunale partecipa
al programma clou del
palinsesto di Telecupole
“Ballando le Cupole”,
presentato da Piero Montanaro e Sonia De Castelli. Nel corso della trasmissione il sindaco
Marina Bordese e il suo
gruppo avranno a disposizione uno spazio per
promuovere il territorio e
le manifestazioni locali,
alla luce del grande successo riscosso dall’ultima edizione della Sagra
dei Pescatori.
Ma naturalmente insieme agli amministratori sono attesi tutti i villafranchesi che vogliano
trascorrere una serata tra
il buon cibo servito durante la cena tipicamente piemontese, la musica
delle migliori orchestre
locali e le risate firmate
dal duo comico Marco e
Mauro.
La partenza per il salone delle feste di Cavallermaggiore, che ospita
la diretta a partire dalle
20.45, è prevista per le
19.30 dall’ala comunale: le iscrizioni devono
pervenire entro sabato 8
novembre (costo cena +
trasporto: 30 euro) presso l’ufficio assessori del
comune. Info: 011
9807107.
così che al verificarsi di
abbondanti piogge il canale esondi in paese (e
in particolare in via Carando, S. Sebastiano,
Reynaud e Ronco). La
piccola diga che sarà
realizzata riceverà anche l’acqua della Bealerassa che sarà dunque
“intercettata” prima dell’attraversamento della
circonvallazione per
evitare l’allagamento di
via Beati Franco: l’acqua
del “laghetto” verrà poi
rilasciata gradualmente
nelle ore successive alle
precipitazioni, una volta
rientrato il pericolo.
La fine dei lavori è
prevista per la primavera del 2015.
s. c.
VILLAFRANCA
Venditadelle
caldarroste dei Santi
Anche quest’anno l’Oratorio
10068 sarà presente durante
la festa di Ognissanti con la
vendita delle caldarroste: i
ragazzi allestiranno il
banchetto all’entrata del
cimitero nella giornata di
sabato 1° novembre dalle
9.30 alle 13 e dalle 14.30
alle 17.30.
L’intero incasso sarà destinato al progetto giovani
dell’Unità Pastorale. Il
calendario delle celebrazioni
prevede, nella giornata di
sabato, la messa alle ore
8.30 e 11 in parrocchia, alle
15 al cimitero; domenica 2
novembre celebrazioni alle
8.30 e alle 11 sempre a
Santo Stefano.
LAGNASCO
www.corriere
disaluzzo.it
UNITRE VILLAFRANCA
Da martedì 4 novembre
laboratorio di pittura
Martedì 4 novembre, nell’ambito dei corsi
promossi dall’Unitre, prende il via il laboratorio
di pittura su ceramica e stoffa affidato a Marilena Cardetti: l’appuntamento è alle 15 presso i
locali di via Valzania. Il corso, rivolto sia alle
esperte, sia alle principianti, prevede un
calendario di 20 lezioni.
Alcuni membri dell’XBI Paranormal Investigations durante le indagini effettuate
nelle scorse settimane all’interno dei Castelli di Lagnasco
org.
«Nella giornata di investigazione ai Castelli
– ci dice il medium Massimo Rossini, fondatore
e presidente dell’associazione XBI – ma soprattutto nella successi-
va analisi di tutto il materiale audio, video e fotografico realizzato in quella giornata, abbiamo rilevato quattro registrazioni interessanti: non
sono molte, ma siamo
stati fortunati, perché
LAGNASCO
Inaugurata la nuova
merceria
È stata ufficialmente inaugurata domenica scorsa la rinnovata merceria
“Filo di fiaba” in piazza Umberto.
Molte le persone che, durante tutto il
pomeriggio, hanno voluto presenziare
per augurare ad Elisa Colombano
(nella foto con la mamma Bruna, che
le darà una mano in negozio) i migliori
auspici per la sua nuova attività commerciale.
Il parroco Don Giovanni Barbero ha
dato la benedizione ai rinnovati locali
ed alla nuova attività ed il sindaco
Ernesto Testa ha portato il saluto di tutti
i lagnaschesi.
Nel negozio, che sarà aperto dal
martedì al sabato dalle 8,30 alle 12,30
e dalle 15,30 alle 19, si potranno
acquistare prodotti di merceria, intimo e
abbigliamento, oltre ad una piccola
parte di erboristeria cosmetica.
La festa della leva del 1954
Visita il sito
LAGNASCO – È assodato e tangibile che i
Castelli Tapparelli d’Azeglio siano uno scrigno
prezioso di arte e storia,
ma ogni castello che si
rispetti, nell’immaginario
collettivo, è da sempre
circondato da quell’alone di mistero e d’indefinito, tra il fantasioso ed il
paranormale, che ne fanno il luogo prediletto di
spiriti e fantasmi.
Nell’aprile scorso furono gli adepti dell’associazione “Spiritus Italia”
a concentrare la propria
attenzione sui Castelli lagnaschesi, con una tre
giorni di studio ed indagini all’interno dello storico maniero, lo scorso 4
ottobre hanno effettuato
le proprie ricerche i membri dell’XBI Paranormal
Investigations, associazione con sede nella regione francese dell’AIN
attiva in Italia, Francia,
Germania e Svizzera. I
risultati dell’accurata indagine, definiti “interessanti”, sono stati resi noti
mercoledì scorso, con la
consegna della relativa
documentazione al Comune ed in parte sono
visibili sul sito internet
dell’associazione all’indirizzo www.xbi-paranormal-investigations.
LAGNASCO
I coscritti del 1974
sono molto chiare».
Un’ombra nera rilevata
dalle telecamere ad infrarossi nel cortile del
Castello poco dopo l’una
del mattino, una forma
del tutto simile ad un profilo di donna con abito
lungo ed il volto che parrebbe velato (forse riconducibile al mistero della
dama velata ritratta in un
affresco) “fotografata”
nei pressi del camino
della Sala degli Scudi,
ed ancora anomalie elettromagnetiche e variazioni ingiustificate di temperatura in alcuni luoghi
del Castello in alcuni
frangenti, documentati
con le immagini termografiche, oltre ai “contatti” dei due medium presenti durante l’investigazione, con piccoli dettagli in alcuni casi riconducibili a “pezzi di storia”
del Castello ed altri senza alcun legame apparente, o forse semplicemente perché relativi a
fatti non conosciuti.
Fantasmi, o come definiti sulla relazione finale al sopraluogo, “nebbie strutturate” o “entità”,
che possono essere intelligenti (in grado cioè di
poter comunicare) o residuali, con cui non è
possibile in nessun caso
avere interazioni. «Per
effettuare un’indagine
seguiamo un protocollo
di ricerca ben definito, che
impone modalità d’azione, apparecchiature utilizzate e persone coinvolte – ci spiega ancora
Massimo, mentre con
Massimiliano e Giovanni (i cuneesi del gruppo)
c’illustra la relazione finale – e ci basiamo su
elementi oggettivi, come
la presenza improvvisa
di campi elettromagnetici o variazioni di temperatura dell’ambiente, repentine ed ingiustificate,
registrazioni audio e video, oppure soggettive,
questo grazie all’azione
dei medium che hanno
doni particolari e fungono da catalizzatori di
energia, permettendo
alle entità di manifestarsi. Le soluzioni delle nostre indagini sono comunque sempre razionali, non cerchiamo i fantasmi o gli spiriti, non
vogliamo “far notizia” ad
ogni costo, anche perché non ci serve pubblicità facendolo assolutamente senza scopo di
lucro ed a soli fini di approfondimento di una
materia che si appassiona».
Passione ed approccio professionale ad una
materia così delicata,
anche per la presenza di
molti ciarlatani in stile
“ghostbuster” che contribuiscono a renderla una
scienza irrisa, ben tangibile durante la giornata e
la nottata di investigazione, cui il Corriere ha avuto l’onore di partecipare,
unitamente a due giornalisti francesi ed al sindaco Ernesto Testa: «Ci
è stato chiesto di effettuare questa indagine nei
Castelli ed abbiamo acconsentito ben volentieri, ogni iniziativa che va
nella direzione di aggiungere tasselli alla storia
ed alla conoscenza del
nostro bene storico è ben
accetta. Non ho voluto
però addentrami nei risultati dell’indagine per
evitare di farmi suggestionare».
«A nome di tutto il gruppo XBI – dice ancora
Massimo Rossini – desidero ringraziare il Comune ed il Sindaco per l’opportunità che ci è stata
concessa. Siamo convinti che esista davvero un’attività paranormale non
negativa all’interno dei
Castelli di Lagnasco; il
passato ha sicuramente
lasciato un’impronta indelebile in queste antiche mura, un’impronta
che continua ancora oggi
a manifestarsi sotto svariate forme e ci auguriamo di poter tornare in futuro per approfondire alcuni aspetti scaturiti dal
sopraluogo».
oscar fiore
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Salvaguardiaesondazione Nei Castelli alla ricerca di fantasmi 21