Banche dati, tesauri e
classificazioni speciali
MathScinet e MSC
(Mathematical Subject classification):
un esempio per la matematica
Laura Bitossi, Nuccia Stagi
febbraio 2010
Cosa è un TESAURO: definizione
Il TESAURO (o THESAURO) è:
Il vocabolario di un “linguaggio di
indicizzazione” controllato,
organizzato in maniera formale, in
maniera cioè da rendere esplicite le
relazioni “a priori” fra i concetti
(definizione ISO 2788-1986)
Indicizzare, Indicizzazione
“Indicizzare vuol dire assegnare uno o più caratteri di
riconoscimento o di recupero ad un documento. Questi caratteri
possono esprimersi come simboli di una classe o sottoclasse in un
sistema classificatorio, o come dei soggetti, ossia singole parole o
combinazioni di parole, in un catalogo, detto appunto per
soggetti.” (A. Serrai, Indici, logica e linguaggio, Roma, CNR, 1974)
“L'indicizzazione consiste nell'attribuire ai documenti, per il
recupero, delle brevi "rappresentazioni" indicative del loro
contenuto (voci d'indice, intestazioni di soggetto, simboli di
classificazione, parole chiave, ecc.). In genere,
contemporaneamente, viene ad essi attribuita una descrizione
bibliografica, cioè una "carta d'identità" contenente i propri
connotati.” (Petrucciani, Alberto. L'indicizzazione per soggetto, in Lineamenti di
biblioteconomia, a cura di Paola Geretto, Roma: La Nuova Italia Scientifica, 1991)
Linguaggi di indicizzazione
Enumerativi :
enumerano i termini (soggetti
semplici e composti) e le combinazioni di termini da
utilizzare (es. CDD, Soggettario BNCF, Library of
Congress Subject Haedings)
Analitico sintentici :
elencano soggetti
semplici da combinare secondo regole sintattiche
particolari (Classificazioni a faccette, Bliss, Thesauri)
A cosa serve un TESAURO
Il tesauro ha una funzione di controllo
semantico del linguaggio di indicizzazione
al fine di favorire il recupero
dell’informazione. (Daniele Danesi, Le
variabili del thesaurus, Ifnia, 1990)
Il controllo serve all’indicizzatore e
all’utente che ricerca.
Cosa è un TESAURO
In un Tesauro un termine esprime
sempre uno ed un solo concetto e
quel concetto è espresso sempre da
uno e un solo termine (univocità
semantica).
Questo “controllo” permette di eliminare i problemi
impliciti nel linguaggio naturale, ricco di ambiguità,
polisemie, omonimie etc.
Cosa è un TESAURO
Il Tesauro esplicita a priori in modo
formalizzato le relazioni fra i termini
che include
I termini presenti nel Tesauro si
dividono in TP (termini preferiti)
(PT
in inglese, lingua più frequentemente rappresentata)
e in NPT (termini non preferiti).
Cosa è un TESAURO
I concetti rappresentati dai termini di un
tesauro possono rientrare in categorie
differenti:



Entità concrete: oggetti e loro parti fisiche,
materiali
Entità astratte: azioni e avvenimenti; entità
astratte e proprietà degli oggetti, dei
materiali, delle azioni; discipline o scienze;
unità di misura
Entità individuali o “classi di uno”
Cosa è un TESAURO
Tra i termini preferiti e tra i preferiti
e i non preferiti di un Tesauro si
creano RELAZIONI che il Tesauro
stesso definisce a priori. Si parla di



Relazione Preferenziale/sinonimica
Relazione Gerarchica
Relazione Associativa
Cosa è un TESAURO
Relazione preferenziale
Mette in rapporto uno o più termini NON preferiti con uno
preferito che esprime lo stesso concetto. Ad indicare tale
rapporto da NPT a PT troveremo la voce USE o “VEDI”
Per es. NORMA USE REGOLA
I termini sono sinonimi ma il Tesauro mi guida facendomi
scegliere REGOLA e non NORMA in fase di ricerca (e/o di
indicizzazione)
Questa relazione è data fra sinonimi, termini con varianti
ortografiche, sigle e acronimi, preferenza linguistica fra un
t. straniero o italiano, fra un t. comune o scientifico (etc.)
ma anche fra quasi sinomini, antinomi
Ad indicare il rapporto inverso troveremo UF (Use For)
Cosa è un TESAURO
Relazione gerarchica
E’ quella che descrive una gerarchia fra i termini ossia il
concetto e il grado di subordinazione o sovra-ordinazione,
disegnando un albero di parole. Il termine sovra-ordinato
è una classe, il subordinato un suo elemento.
Il legame dal basso all’alto si esprime con la sigla BT
(broader term=termine più generale), viceversa con NT
(narrower term=termine più specifico), per es.:
Geometria iperbolica
BT1 Geometria non euclidea
BT2 Geometria
Il termine Geometria iperbolica è più specifico e fa parte
della Geometria non euclidea, la quale è più specifica e fa
parte della Geometria
Cosa è un TESAURO
Relazione gerarchica
es.:
Geometria
NT1 Geometria euclidea
Il termine Geometria è più generico e include la
Geometria euclidea
Rientrano in questo tipo di relazione anche la relazione
genere/specie, la relazione parte/tutto, la relazione
specie/esempio indicate da apposite sigle: BTG/NTG
(broader term generic/narrower term generic), BTP/NTP
(broader term partitive/narrower term partitive).
Es. Felino
Es. Botanica
NTG Gatto
BTP Biologia
BTP Scienze
Cosa è un TESAURO
Relazione associativa
Associa termini che non rientrano nelle due precedenti
relazioni. Uno dei due termini della relazione deve
comunque essere fortemente implicato dall’altro.
Unisce termini appartenenti alla stessa categoria
(nave/barca), a categorie diverse (zoologia/animali,
scrittura/documenti etc.)
La sigla utilizzata è in questo caso RT (related term) o
“VEDI ANCHE”.
Cosa è MathSciNet
http://www.ams.org/mathscinet/index.html
Cosa è MathSciNet
MathScinet è la più rilevante banca dati di scienze matematiche.
E’ prodotta dall’American Mathematical Society. E’ la versione
web del Mathematical Reviews Database.
Contiene informazioni bibliografiche e recensioni e si alimenta di
dati (1940-) provenienti da due importanti repertori:
Mathematical Reviews appunto e Current Mathematical
Publications.
Comprende quasi 2.500.000 record relativi a riviste, proceedings,
monografie, tesi di dottorato, rapporti tecnici.
Gli ambiti disciplinari coperti sono: matematica, statistica, scienze
dell’informazione, ricerca operativa, fisica matematica
Dati bibliografici e recensioni sono aggiornati quotidianamente
Cosa contiene MathSciNet
MathScinet oltre a contenere quanto normalmente offerto
da una Banca dati bibliografica
(ossia INFORMAZIONI BIBLIOGRAFICHE - autore, istituzione di
appartenenza, titolo, traduzione, tipo documento, data, editore INFORMAZIONI SU PERIODICI - titolo, curatore, periodicità, issn,
e link agli articoli citati dalla banca dati se in formato elettronico e
ai siti editoriali, INFORMAZIONI SUGLI AUTORI -
OFFRE per la maggior parte delle notizie citate delle
RECENSIONI opera di specialisti (matematici), esperti
del particolare argomento cui la notizia si riferisce.
MathSciNet e il MSC
(Mathematical subject classification)
I documenti presenti nella banca dati bibliografica
Mathscinet sono indicizzati seguendo uno schema di
classificazione denominato Mathematical subject
classification (MSC)
Qualche link utile:
http://www.aib.it/aib/lis/lpi16c.htm#ST
http://it.wikipedia.org/wiki/Classificazione_delle_ricerche_
matematiche
http://www.math.unipd.it/~biblio/math/italiana/mhimain.
htm
MathSciNet e il MSC
(Mathematical subject classification)
http://www.aib.it/aib/lis/lpi16c.htm#ST
Pagina curata dall’AIB sulle
classificazioni per le discipline
tecnico scientifiche: fisica,
informatica, matematica,
statistica
MathSciNet e il MSC
(Mathematical subject classification)
http://www.math.unipd.it/~biblio/math/italiana/mhimain.htm
Pagina curata dall’Università di Padova contenente la traduzione
Italiana del MSC
MathSciNet e il MSC
Es. MSC
00-XX Generale
01-XX Storia e biografia
03-XX Logica matematica e fondamenti
… etc.
Es.
11-XX Teoria dei numeri
12-XX Teoria dei campi e polinomi
13-XX Anelli commutativi ed algebre commutative
… etc.
MathSciNet e il MSC
Il Mathematical Subject Classification è uno schema
gerarchico con 3 livelli di struttura.
La notazione può essere a 2, a 3 o a 4 cifre.
Il primo livello è rappresentato da un numero a 2
cifre, il secondo livello da una lettera, il terzo da un
altro numero a 2 cifre.
Es. 53 Geometria differenziale
53A Geometria differenziale classica
53A45 Analisi dei vettori
MathSciNet e il MSC
Il Mathematical Subject Classification comprende
attualmente 63 sezioni di primo livello, articolate in
suddivisioni di secondo e di terzo livello. Di queste
ultime una parte rappresenta sezioni di genere,
indica il tipo di documento più che il soggetto
matematico.
La versione più recente del MSC è stata a lungo il
MSC2000. Nel corso del 2010 è uscito un
aggiornamento con modifiche e ampliamenti:
MSC2010 appunto. Le 63 sezioni di primo livello
rimangono invariate, quelle di secondo sono state
accresciute (ca. 80 in più), quelle di terzo sono
molto aumentate e una piccola parte è stata
eliminata.
MathSciNet e il MSC
Dal link Free Tools
è possibile
raggiungere
un box di ricerca,
SEARCH MSC.
Qui compare un
Menu a tendina,
Classification, da cui
è possibile scorrere e
scegliere classi e
sottoclassi fino a
raggiungere le
citazioni
bibliografiche cui è
stata assegnata una
determinata
notazione di classe
MathSciNet e il MSC
Selezioniamo
per es. la
notazione di
primo livello
35 Partial
differential
equations dal
Menu
Classification
e facciamo
clic sul
pulsante
SEARCH
MathSciNet e il MSC
MSC results for "35“
35 (1940-now) Partial differential equations
35-00 (1973-now) General reference works (handbooks, dictionaries, bibliographies, etc.)
35-01 (1973-now) Instructional exposition (textbooks, tutorial papers, etc.)
35-02 (1973-now) Research exposition (monographs, survey articles)
35-03 (1973-now) Historical (must also be assigned at least one classification number from Section 01)
35-04 (1973-now) Explicit machine computation and programs (not the theory of computation or
programming)
35-06 (1973-now) Proceedings, conferences, collections, etc.
35A (1973-now) General topics
35A01 (2010-now) Existence problems: global existence, local existence, non-existence
35A02 (2010-now) Uniqueness problems: global uniqueness, local uniqueness, non-uniqueness
35A05 (1973-2009) General existence and uniqueness theorems
35A07 (1980-2009) Local existence and uniqueness theorems [See also 35Hxx, 35Sxx]
35A08 (1980-now) Fundamental solutions
35A09 (2010-now) Classical solutions
35A10 (1973-now) Cauchy-Kovalevskaya theorems …
Comparirà un albero di notazioni che va da 35 a 35S99.
Accanto ad ogni notazione ci sarà una icona-link da cui si potranno raggiungere
i documenti che nella banca dati sono associati a quell’argomento, per es. vediamo
35A10
MathSciNet e il MSC
Visualizzeremo un elenco di citazioni relative a documenti sul
teorema di Cauchy-Kovalevskaya
MathSciNet e il MSC
E’ possibile anche cercare i documenti con la notazione
MSC, una volta conosciuta, sia a partire dalla maschera di
ricerca iniziale del MathScinet, riempiendo il campo MSC
PRIMARY, sia dalla maschera di ricerca SEARCH MSC (link
Free Tools) riempiendo il box OR SEARCH
CLASSIFICATIONS
La notazione può essere troncata con il carattere jolly *. Per es.
possiamo cercare per 35J* e limiteremo i risultati della nostra
ricerca ai documenti inclusi in:
35J
(1973-now) Elliptic equations and systems
Infine è possibile cercare per voce di soggetto inserendo
nel medesimo box il soggetto fra “” virgolette:
“Elliptic equations and systems”
MathSciNet e il MSC
A cosa serve MSC?
Serve ad assegnare ad ogni documento nella banca dati un codice che
riveli il soggetto principale di quel documento. Si parla di Mathematical
Subject Classification PRIMARY.
Una notizia potrà però contenere più di un soggetto (o di un aspetto del
soggetto degno di rilievo). Ai documenti quindi verranno associati anche
uno o più MSC secondary. Per es:
Un saggio, il cui contenuto principale si riferisca alla soluzione di un problema di teoria
dei grafi, ma che si presenta in informatica e può interessare soprattutto gli informatici,
avrà come notazione primaria 05C (teoria dei grafi) e una o più notazioni secondarie in
68 (Informatica)
Serva anche a recuperare documenti su un determinato tema, rintracciabili
sotto la stessa notazione MSC.
Il alcune biblioteche la classificazione MSC viene utilizzata, con opportune
modifiche, per collocare fisicamente il materiale in base all’argomento
trattato
Come si CERCA in MathSciNet
PUBLICATIONS
Da questa maschera è possibile
impostare una ricerca riempiendo uno
dei campi offerti o combinando uno o
più campi.
I campi sono: autore, coautore
(editore/traduttore), titolo
dell’articolo, testo recensione (una
qualsiasi parola nel testo), titolo della
rivista, codice di una specifica
Istituzione (solo per gli USA), nome
collana, MSC primaria o secondaria,
num. identificativo in MathScinet,
recensore/revisore, ovunque.
Un operatore booleano può servire
a combinare più campi
Il carattere Jolly * può essere usato
in ogni campo tranne all’inizio del
campo
Per limitare la ricerca ad un termine in
forma singolare (o solo plurale) si
deve usare il !
Maiuscolo o minuscolo è indifferente
Come si CERCA in MathSciNet
PUBLICATIONS
In basso è possibile aggiungere
dei FILTRI:
Da Time Frame si può limitare
la ricerca ad un anno preciso o
ad una serie di anni o chiedere
notizie successive o precedenti
un particolare anno
Da Publication Type si può
limitare la ricerca ad una
particolare tipologia di
documenti: solo articoli di
rivista, solo libri, solo atti di
convegni
Infine da Review Format si può
selezionare il formato preferito
per la recensione: pdf o html
Un Help chiaro anche se
naturalmente in inglese è
presente in ogni pagina
Come si CERCA in MathSciNet
AUTHORS
Da questo box si può cercare
per nome dell’autore o
identificativo dello stesso nel
Mathematical Review (MR)
E’ possibile cercare anche un
qualsiasi collaboratore (curatore,
traduttore etc.)
La forma richiesta è: cognome,
nome o iniziale
La virgola a separare il cognome
dal nome o dall’iniziale è
NECESSARIA
Il carattere Jolly * può essere
usato per troncare il termine di
ricerca ma non può andare
all’inizio
Maiuscolo o minuscolo è
indifferente
Come si CERCA in MathSciNet
AUTHORS
La ricerca per autore mi porterà ad
una scheda con i suoi dati:
Nome completo, identificativo MR,
anno della prima pubblicazione censita
da MathSciNet, totale pubblicazioni
presenti nella banca dati, totale
citazioni dei suoi lavori, coautori
collegati, area di interesse dei suoi
lavori.
I link a destra permettono di
raggiungere: le pubblicazioni (in ordine
cronologico inverso); i lavori di altri
recensiti dall’autore; l’elenco dei
coautori; la distanza di collaborazione
tra questo autore e un altro; un
collegamento al Mathematics
Genealogy Project; le citazioni ricevute
Come si CERCA in MathSciNet
JOURNALS
Da questo box è possibile cercare
articoli pubblicati in una rivista
specifica a partire dal TITOLO della
rivista (in forma abbreviata, parziale
o completa) o l’ISSN (International
Standard Serial Number).
Si può troncare il termine di ricerca
con il carattere jolly *
L’ISSN può essere inserito con o senza
lineetta
Dal link in basso NEW JOURNALS si
raggiunge un elenco dei nuovi titoli di
rivista aggiunti alla banca dati. I titoli
sono presentati per anno, in ordine
cronologico inverso
Come si CERCA in MathSciNet
JOURNALS
Dopo aver riempito il box con le parole
del titolo “nonlinear analysis”
recuperiamo un elenco di titoli di
rivista contenenti tali termini.
Accanto ad ognuno sono riportate le
seguenti indicazioni:
[no longer indexed] : non più
indicizzato (per i titoli cessati o
mutati)
[Indexed cover-to cover] : per i
titoli indicizzati interamente e correnti
I titoli sono link che portano alla
descrizione della rivista
Come si CERCA in MathSciNet
JOURNALS
La scheda che si raggiunge
riporta il titolo della rivista in
forma abbreviata e completa,
l’editore, l’ISSN, la periodicità,
la data del primo fascicolo, lo
status (corrente o cessata),
l’indirizzo web del sito
editoriale.
Il link List Journal Issues
porta all’elenco dei fascicoli in
ordine cronologico inverso
Il link Journal citations porta
all’elenco delle citazioni
ottenute dal periodico per anno
Come si CERCA in MathSciNet
CITATIONS
Da questa maschera è
possibile impostare
ricerche di citazioni di
autore, periodici,
soggetti, anni particolari.
Anche se l’Impact Factor e
il numero di citazioni ricevute
da un lavoro pubblicato non ha
per i matematici lo stesso
valore che in altri ambiti
scientifici, questo dato ha
comunque importanza.
Vd. gli indicatori di attività scientifica
e di ricerca redatti dal CUN per la
Matematica e l’Informatica
http://www.cun.it/media/100018/area1.pdf
Come si CERCA in MathSciNet
CITATIONS
Inserendo nell’apposito box
il nome di un autore, il
titolo di una rivista etc.
potremmo estrarre le
pubblicazioni più citate di
un autore, le annate più
citate di una rivista in
particolare periodo.
Vd. es.
Per Israel Journal of
Mathematics nel 2008
Come si CERCA in MathSciNet
PREFERENCES
Da questo link è possibile
impostare una serie di
preferenze per la
visualizzazione dei risultati
della ricerca, come: il formato
(pdf/html), il numero di notizie
per pagina (da 20 a 100) etc.
Da Sign In è possibile, previa
registrazione, salvare le
preferenze impostate in modo
da richiamarle da qualsiasi
computer
Come si CERCA in MathSciNet
FREE TOOLS
Da questo link è possibile
cercare per notazione MSC,
confrontare la distanza di
collaborazione fra due autori (per
capire se si occupano di
argomenti vicini), estrarre un
elenco aggiornato di riviste
correnti inserite nella banca dati
in un lasso di tempo che va dalla
settimana in corso a 6 settimane
prima, estrarre un elenco di
pubblicazioni (tutte le tipologie
incluse), volendo di uno specifico
argomento, inserite nella banca
dati dal mese in corso a 6 mesi
prima.
Come si CERCA in MathSciNet
LIBRARIANS
Da questo link è possibile
accedere ad una serie di utili
risorse per i bibliotecari: come
Serials abbreviations (un elenco
di abbreviazioni standard di titoli
di periodici e collane di libri),
Reference List Journals (elenco
periodici citati), Translated
serials (elenco periodici tradotti
in inglese dal cinese, giapponese,
lingue slave) etc.
Cosa si CERCA in MathSciNet
Riassumendo, in MathSciNet si cercano:
•
•
•
•
•
•
Informazioni su un autore (coautore)
Informazioni su una pubblicazione (rivista,
monografia)
Informazioni sul peso di una pubblicazione o di un
autore (citazioni, recensioni)
Documenti di un autore
Documenti in una pubblicazione (rivista,
monografia)
Documenti su un argomento
Cosa si TROVA in MathSciNet
Un box di selezione, il
num. identificativo nel
MathSciNet (MR), gli
autori, il titolo dell’articolo,
il titolo della rivista, il
volume, l’anno, il fascicolo,
le pagine, il num. MSC
(primario e secondario),
un link PDF per salvare la
notizia in questo formato,
un link CLIPBOARD per
salvare la notizia in uno
spazio personale, un link
JOURNAL che conduce al
sito editore, un link
ARTICLE che porta
all’articolo nel sito editore.
L’accesso al testo pieno è
legato alla presenza o
meno di un abbonamento
corrente.
Una volta lanciata la ricerca si
recupereranno un certo numero di
risultati. Questi presenteranno:
MR2535599 Ciraolo, Giulio; Magnanini,
Rolando A radiation condition for uniqueness in
a wave propagation problem for 2-D open
waveguides. Math. Methods Appl. Sci. 32
(2009), no. 10, 1183--1206. 35J05 (78A50)
PDF DocDel Clipboard Journal Article
Solo per chi ha una registrazione presso il CISTI
(Canada Institute for Scientific and Technical
Information)
A fianco anche il bottone TROVA di SFX
Cosa si TROVA in MathSciNet
Le citazioni possono essere estratte
(visualizzate/scaricate) in vari
formati scegliendo dal menu a
tendina “Batch Download” dopo
aver spuntato quelle di interesse e
aver cliccato su Retrieve Marked:


Reviews (HTML, PDF, DVI o PostScript)
Citations (ASCII, BibTeX, AMSRefs,
EndNote)
Nel primo caso si estraggono la citazione,
la recensione firmata, laddove presente e
i riferimenti bibliografici.
Nel secondo soltanto le citazioni
Cosa si TROVA in MathSciNet
Es. di estrazione di una notizia bibliografica in Reviews html
Cosa si TROVA in MathSciNet
Es. di estrazione in Citations EndNote
Recupero citazioni (salvataggio) in
MathSciNet
Una volta estratte le citazioni di nostro interesse e
nel formato preferito si SALVA o STAMPA il risultato
servendosi del Menu File del browser in uso
(Internet explorer, Mozzilla Firefox etc.) e
scegliendo “Salva pagina con nome” o “Stampa”.
Altra opzione: si SCARICANO le citazioni nella
CLIPBOARD (area temporanea di memoria, 24 h)
facendo clic sul link omonimo sotto la citazione. Si
può, SALVANDO la clipboard, mantenere nel tempo
il frutto della nostra ricerca, riservandoci di rivedere
i risultati della selezione. Prima è richiesta una
REGISTRAZIONE (dal link SIGN IN in
PREFERENCES)
Recupero citazioni (salvataggio) in
MathSciNet
CLIPBOARD
Qui i formati fra cui
scegliere sono solo 4,
tutti testo: ASCII,
BibTex, AMSRefs,
EndNote.
Le notizie possono
essere eliminate,
riselezionate,
conservate per 24h o
salvate previa
REGISTRAZIONE
Un AIUTO in MathSciNet
HELP
Un help (in inglese)
semplice, dettagliato
e ricco di esempi è
offerto in ogni pagina
e contestualmente
alla sezione in cui ci
troviamo. Cliccando
sull’indice possiamo
proseguire la nostra
ricerca di aiuto su
altre sezioni.
Un AIUTO in MathSciNet
FAQ
Le risposte a
domande frequenti
sono un altro
tradizionale ausilio
offerto anche da
questa banca dati
Italy Consortium for MathScinet
http://www.math.unipd.it/~biblio/consorzio/licenza/consorzioMSN.html
Dal 2000 si è costituito un consorzio italiano per l’acquisizione
cooperativa di questa risorsa che ha visto nel tempo crescere il
numero delle Istituzioni aderenti.
Sulla pagina web del sito è reperibile una Guida al MathSciNet in
italiano, curata da Antonella De Robbio
E’ anche presente il link al pdf della Guida in lingua inglese
dell’American Mathematical Society, reperibile anche a questo
indirizzo:
www.ams.org/msnhtml/guidebook.pdf
Scarica

Mathscinet e MSC - Sistema bibliotecario di Ateneo