The Green Planet
Rieju
MIUS 3.0
Già in vendita
Consegna: immediata
pregi
Peso Molto basso, rende facile
la guida in ogni situazione
Pedana Piatta e spaziosa, si
carica facilmente
Finiture Ben costruito, ha due
freni a disco e dotazioni di lusso
Il nuovo Rieju elettrico ha buone prestazioni ma l’autonomia è
solo sufficiente. Leggero e maneggevole, è costruito con cura
difetti
L
franco concessionario

tenuta di strada
Discreta, il peso contenuto e
le ruotine quasi “da bici” lo
rendono agile nello stretto

finiture
Curate, plastiche ben assemblate e componenti di qualità, semplici ma funzionali

autonomia
Quella dichiarata non è granché, soprattutto per l’utilizzo
in una grande città
Euro 3

prestazioni

tempo di ricarica
Discreto: ricarica totale in 5
ore e parziale in 4 ore, il
tempo di un “part-time”

freni
I due dischi se la cavano: ben
modulabile quello davanti,
un po’ “esuberante” dietro

vano sottosella
Bauletto obbligato, oltre alle
batterie c’è spazio solo per
documenti e caricabatteria
ABBIGLIAMENTO utilizzato
Casco Caberg Riviera V2
Giubbotto Kappamoto
Guanti Spidi
96

sospensioni
Giustamente morbide, a volte dietro risultano un po’
cedevoli. Il pavé “si sente”
97
OTTIMO 
leggero e compatto
Leggero (solo 95 kg) e
compatto, il MIUS è perfetto
per l’uso in città. Dovrebbe
avere maggiore autonomia
Adeguate al mezzo. Buono
lo spunto, un po’ più “fiacca”
la ripresa
BUONO 
Foto di Luci&Immagini
costa
� 3.630
Corretta, la sella e il manubrio sono alla giusta distanza, il MIUS si controlla bene
SUFFICIENTE 
a spagnola Rieju produce ciclomotori e moto di piccola cilindrata da oltre 60 anni. Ora ai
veicoli “tradizionali” ha deciso di affiancare anche gli elettrici: il primo è questo MIUS 3.0,
uno scooterino compatto a ruote alte robusto e costruito con cura. Offerto solo in versione
monoposto, il MIUS 3.0 è disponibile in due versioni diverse solo per le prestazioni e quindi l’omologazione: una limitata a 45 km/h e guidabile con il patentino (quella della prova), l’altra
che raggiunge i 65 km/h e si guida con patente A o B. Il motore, compatto e silenzioso, è in grado di spingerlo alla massima velocità (45 km/) in pochi secondi e
senza strappi. Le batterie sono nel vano sottosella, soluzione che permette
di avere la pedana libera ma occupa quasi del tutto il vano dove resta
spazio solo per i documenti e il compatto caricabatteria Panasonic
(necessario, quindi, il bauletto offerto come optional).
Autonomia limitata
L’autonomia (dichiarata) del Rieju è di circa 40 km: sono un po’
pochini, anche per l’uso strettamente urbano. Solo discreti i
tempi di ricarica: la batteria al litio ad alta intensità si
ricarica all’80% in 4 ore, al 100% in cinque. A fronte
di tutto, il prezzo appare comunque corretto.

posizione di guida
SCARSO 
Spazio a bordo Scarso, in
sella ci sta solo il pilota
Sella Spaziosa ma duretta,
affatica in fretta il fondoschiena
Autonomia Appena sufficiente
per l’uso in una grande città
comfort
Limitato, lo spazio a bordo è
scarsino e la sella piuttosto
dura, ok per i tragitti brevi
l a pa g e l l a
Scatta rapido
ed è ben fatto
Secondo noi

The Green Planet
Rieju MIUS 3.0
semplice e funzionale
Il cruscottino del MIUS offre tutte le
informazioni necessarie. Ben visibili i due
display centrali e i LED che indicano la
carica, un po’ meno le spie di servizio
I DATI TECNICI
dichiarati dalla Casa
Motore
elettrico
Capacità batteria Ah
nd
Voltaggio V
48
Tipo batteria
al litio
Potenza Watt
nd
Freno anteriore
a disco
Freno posteriore
a disco
Pneumatico anteriore16”
Pneumatico posteriore
16”
Autonomia km
40
Altezza sella cm
nd
Peso kg
nd
Velocità massima km/h
45
Consegna
immediata
poco spazio
Il vano sottosella è occupato quasi
interamente dal pacco batterie.
Al pilota resta solo lo spazio per
i documenti e il caricabatterie
Peso
80 cm
95 kg
dichiarato
(in o.d.m.)
Autonomia
musetto simpatico
Il faretto circolare del MIUS conferisce
al piccolo scooter elettrico un aspetto
molto gradevole. Belle anche le frecce
compatte e col vetro bianco, sembrano
dei pezzi “aftermarket”
posteriore
regolabile
I due ammortizzatori
posteriori sono regolabili
in 5 posizioni, una rarità
su scooter
di questa categoria
La carta d’identità
Costruttore Rieju Italia
Assistenza clienti 051 6871769
Garanzia 24 mesi
Tagliando ogni 3000 km
Internet www.riejumoto.com
gamma colori
40 km
135
195 cm
Batteria
*È l’interasse, cioè la distanza tra i mozzi delle ruote. Più è contenuto più la moto è agile
nd
bianco
Come va
scooter “per single”
Sul MIUS non si viaggia col
passeggero: la sella può ospitare
solo il pilota. Presente invece la
piastra portabauletto, fondamentale
visto che il sottosella è inesistente
c’è il gancio
Nel retroscudo del MIUS
c’è solo un gancio
appendicasco. Visto il
sottosella “minimale”,
un vano anche piccolo
sarebbe invece utile
Le dimensioni
Partire con il MIUS è facile e
istintivo: si gira la chiave e si accelera, manca solo il tasto
Start. La ripresa è
fiacchina come in
tutti gli elettrici, ma
il peso ridotto rende
freni ok
L’impianto del
MIUS propone
una coppia di
dischi da 220
mm. Modulabile
quello davanti,
più “aggressivo”
dietro
il piccolo Rieju piacevole da guidare, agile e bilanciato nei cambi
di direzione. La posizione è naturale e sulla pedana piatta c’è spazio abbondante per le gambe.
nato per la città
Maneggevole e leggero, tiene bene
la strada, solo sul pavé gli ammortizzatori posteriori vanno un po’ in
crisi. La sella dura dopo un po’
affatica: un poco di imbottitura in
più non guasterebbe. I freni sono
ben tarati e adeguati alle prestazioni tranquille dello scooter.
ben fatto
Apprezzabile la qualità
del Rieju MIUS, è ben
assemblato e ha una buona
dotazione di serie
Motore
nel mozzo
Il motore del
MIUS è
collocato nel
mozzo
posteriore. Offre
un buono
spunto, ma la
ripresa è solo
discreta, un
problema che
affligge un po’
tutti gli elettrici
98
99