centrali idroelettriche lombarde Materiali didattici di Tecnologia – classe terze – Prof Manuela Sora Centrale idroelettrica – Vizzola Ticino La costruzione della centrale idroelettrica di Vizzola Ticino risale alla fine dell’Ottocento, il 9 ottobre 1901 viene inaugurata alla presenza dei Reali d’Italia. Originariamente le strutture erano di proprietà della Società Lombarda sorta nel 1897 con lo specifico fine di produrre energia elettrica, nel 1942 fu modificata la ragione sociale in Vizzola S.p.A. e nel 1962 verrà assorbita dall´ENEL. Centrale idroelettrica – Vizzola Ticino Centrale idroelettrica – Vizzola Ticino Centrale idroelettrica – Vizzola Ticino Oggi la centrale di Vizzola, 30 megawatt di potenza, è una delle attrazioni della zona, un complesso di notevole pregio architettonico oltre che una testimonianza della storia "elettrica" italiana; un pezzo pregiato di architettura industriale. E’ storia, ma anche forza trainante, parte di un ramo di sette centrali che da Maccagno scendono fino a Turbigo e che rappresentano una vena di produzione energetica ancora molto importante. Nel 1937 subì un sostanziale rifacimento con la costruzione dell’attuale struttura. Centrale idroelettrica – Vizzola Ticino Canale di immissione – è a un livello superiore – da qui partono le condotte forzate. L’acqua passa attraverso una griglia che viene pulita da un braccio meccanico (sgrigliatore). Canale secondario – viene utilizzato in caso di problemi tecnici al canale di immissione Centrale idroelettrica – Vizzola Ticino Condotte forzate – ogni condotta ha una lunghezza di 36 m, diametro di 4 m, un dislivello di circa 30 m e una portata massima di 40 mc/s. Centrale idroelettrica – Vizzola Ticino Nella centrale ci sono tre gruppi turbina-alternatore. Si tratta di turbine Francis (medie cadute e medie portate d’acqua). Centrale idroelettrica – Vizzola Ticino Dopo essere passata attraverso le turbine l’acqua viene inviata in un canale di scarico. Centrale idroelettrica – Vizzola Ticino L’energia elettrica prodotta dagli alternatori passa ai trasformatori che ne innalzano la tensione (da 10.000 Volt a 132.000 Volt). Centrale idroelettrica – Vizzola Ticino I trasformatori sono collegati ai tralicci dei cavi dell’alta tensione.