PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA – PRESSO LA
FACOLTA’ DI INGEGNERIA DELL’ UNIVERSITA’ DEGLI STUDI LA SAPIENZA DI ROMA
- DI UN POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI SECONDA FASCIA PER
IL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/09 TECNICA DELLE COSTRUZIONI
BANDITA CON D.R. DEL 30.6.2008 CON AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA
UFFICIALE QUARTA SERIE SPECIALE N. 56 DEL 18.07.2008
Relazione
riassuntiva dei lavori svolti
1
Al Magnifico Rettore
dell’Università degli Studi Roma
“La Sapienza”
Il giorno 10 del mese di novembre, dell'anno 2010, alle ore 9.00, si è riunita, presso il
Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica dell’Università degli Studi di Roma “La
Sapienza” in via Eudossiana 18, la Commissione giudicatrice della procedura di valutazione
comparativa in epigrafe, nominata con D.R. n. 403 del 28.12.2009, pubblicato sulla G.U.-IV serie
speciale - Concorsi ed esami, n. 3 del 12.01.2010, composta da:
prof. ing. Giorgio CROCI
ordinario di Tecnica delle Costruzioni,
Università di Roma “La Sapienza”
Facoltà di INGEGNERIA
prof. ing. Franco MOLA
ordinario di Tecnica delle Costruzioni,
Politecnico di Milano
Facoltà di INGEGNERIA
prof. ing. Carlo Andrea CASTIGLIONI
ordinario di Tecnica delle Costruzioni,
Politecnico di Milano
Facoltà di INGEGNERIA
prof. ing. Bernardino CHIAIA
ordinario di Scienza delle Costruzioni,
Politecnico di Torino
Facoltà di INGEGNERIA
prof. ing. Franco MACERI
ordinario di Scienza delle Costruzioni,
Università di Roma "Tor Vergata"
Facoltà di INGEGNERIA
La Comissione, ai fini di codesta valutazione comparativa, si è riunita più volte sviluppando le
attività elencate nel seguito per ciascuna riunione.
I RIUNIONE: Seduta Preliminare, 23 marzo 2010 (Verbale 1):
La Commissione ha provveduto agli adempimenti che seguono:
•
Nomina del Presidente (Prof. Giorgio CROCI) e del Segretario (Prof. Bernardino CHIAIA);
•
Presa d’atto della normativa concorsuale (Legge 3/07/ 1998, n.210, relativo regolamento di
applicazione DPR 117/2000 e L. 31/2008);
•
Dichiarazione, da parte dei commissari, di non avere relazioni di parentela ed affinità entro
il 4° grado incluso con gli altri commissari (ai sensi dell’art. 5 c. 2 D.Lgs.07.05.1948, n.
1172), e di non trovarsi nelle situazioni di incompatibilità di cui all’art. 51 del c.pc.
2
•
La Commissione ribadisce che i criteri di valutazione del curriculum complessivo e delle
pubblicazioni scientifiche presentate dai candidati, sono i seguenti:
a) originalità ed innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico;
b) apporto individuale del candidato, analiticamente determinato nei lavori in
collaborazione;
c) congruenza della attività del candidato con le discipline ricomprese nel settore
scientifico-disciplinare ICAR09 “Tecnica delle Costruzioni”, per il quale è bandita la
procedura, ovvero con tematiche interdisciplinari che le comprendano;
d) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro
diffusione all’interno della comunità scientifica;
e) continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione alla
evoluzione delle conoscenze nel settore scientifico - disciplinare ICAR09.
Costituiranno in ogni caso titoli da valutare specificatamente:
a) l’attività didattica svolta, anche all’estero;
b) i servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca, italiani e stranieri;
c) l’attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati, italiani e
stranieri;
d) i titoli di Dottore di Ricerca, la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di
ricerca;
e) il servizio prestato nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all’art. 3, comma
2, del decreto legislativo del 27-7-99, n. 297;
f) l’organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca;
g) il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito
nazionale ed internazionale.
Premesso quanto sopra, la Commissione valuterà l’individualità scientifica dei candidati sia
attraverso l’esame dei lavori singolarmente presentati sia attraverso quelli in collaborazione,
nel qual caso l’individuazione dei contributi sarà effettuata con i metodi usuali della
Comunità scientifica, non ultimo quello della coerenza dei contenuti complessivi dell’attività
dei singoli candidati. In ogni caso sarà data preminenza alla personalità scientifica
complessiva dei candidati.
Per quanto attiene alla discussione sui titoli scientifici e prova didattica, la Commissione
stabilisce i seguenti criteri:
DISCUSSIONE sui TITOLI SCIENTIFICI
Il candidato svolgerà una presentazione sintetica della propria attività di ricerca (max 10
minuti) e sosterrà una discussione sui temi trattati. Da tale presentazione e discussione
dovranno emergere:
a) padronanza delle metodologie utilizzate;
b) capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca svolto, e di
inquadrarlo nell'ambito scientifico internazionale;
c) chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo.
PROVA DIDATTICA
La prova didattica consisterà in una lezione su un tema di base delle discipline comprese
nel settore scientifico disciplinare ICAR/09 e sarà eseguita 24 ore dopo la scelta del tema.
La scelta, operata dal candidato, avverrà su uno dei 3 argomenti sorteggiati dal candidato
stesso, in una rosa di 5 approntati in busta chiusa dalla Commissione. La prova didattica
verrà valutata in base ai seguenti criteri:
3
-
padronanza degli argomenti oggetto della prova;
aderenza al tema proposto;
chiarezza, rigore e concisione espositiva;
efficacia didattica.
II RIUNIONE: 28-29-30 giugno 2010 (Verbale 2):
La Commissione procede a:
•
Presa d'atto della avvenuta pubblicità dei criteri di massima (Legge 117/2000);
•
Presa d'atto della rinuncia alla valutazione comparativa dei seguenti candidati:
1. CERONI Francesca
2. PAOLACCI Fabrizio
•
Presa visione dell'elenco dei candidati rimanenti:
1. ALBANESI Tommaso
2. BULLO Sandra
3. CARTAPATI Enzo
4. CASAPULLA Claudia
5. CERONE Maurizio
6. FANTILLI Alessandro Pasquale
7. FERRARA Liberato
8. FOCACCI Francesco
9. FRANCHIN Paolo
10. GARA Fabrizio
11. GIORDANO Luca
12. IERVOLINO Iunio
13. MARTINELLI Enzo
14. MAZZA Fabio
15. PELLEGRINO Carlo
16. PERNO Salvatore
17. POLESE Maria
18. PROTA Andrea
19. ROSSI Pier Paolo
20. SALVATORE Walter
21. SANTINI Silvia
22. SILVA MOURA PINHO Rui Jorge
4
23. SPERA Giuseppe
24. VERDERAME Gerardo Mario
25. ZONA Alessandro
•
Dichiarazione, da parte dei commissari, di non avere relazioni di parentela ed affinità entro
il 4° grado incluso con i candidati (ai sensi dell’art. 5 c. 2 D.Lgs.07.05.1948, n. 1172), e di
non trovarsi nelle situazioni di incompatibilità di cui all’art. 51 del c.pc.
•
Esame delle domande dei candidati e della corrispondenza della documentazione
(pubblicazioni scientifiche/titoli) inviata all'Ufficio dell'Università La Sapienza di Roma.
•
Definizione delle successive atttività della Commissione:
1. giovedì 16 settembre 2010: formulazione dei giudizi individuali e collegiali sui titoli e
sull'attività scientifica presentati dai candidati;
2. lunedì 4 ottobre e martedì 5 ottobre 2010: discussione delle pubblicazioni
scientifiche presentate e prova didattica di un primo gruppo di candidati (in ordine
alfabetico da ALBANESI a PELLEGRINO);
3. giovedì 28 ottobre 2010, venerdì 29 ottobre 2010: discussione delle pubblicazioni
scientifiche presentate e prova didattica di un secondo gruppo di candidati (in
ordine alfabetico da PERNO a ZONA).
•
Tracciamento dei profili sintetici dei 25 candidati, raccogliendo gli elementi giudicati di
maggior rilievo ai fini della valutazione comparativa, secondo i criteri definiti nella riunione
preliminare. Tali profili sono allegati al Verbale 2 nella forma di 25 schede riassuntive.
III RIUNIONE: 16 settembre 2010 (Verbale 3):
La Commissione procede a:
•
Presa d'atto della rinuncia alla valutazione comparativa della candidata Silvia SANTINI;
•
Esame approfondito dei titoli e delle pubblicazioni dei 24 candidati rimasti, ai fini della
formulazione dei giudizi individuali e collegiali, secondo l’ordine alfabetico degli stessi.
IV RIUNIONE: 3-4 ottobre 2010 (Verbale 4):
La Commissione procede a:
•
Formulazione dei giudizi individuali sui titoli e sulle pubblicazioni dei 24 candidati rimasti
(allegati al verbale 4);
•
Formulazione dei giudizi collegiali sui titoli e sulle pubblicazioni dei 24 candidati rimasti
(allegati al verbale 4);
•
Presa d'atto della rinuncia alla valutazione comparativa, comunicata alla Commissione, da
parte del candidato Fabrizio GARA;
•
Presa d'atto dell'assenza dei candidati convocati Claudia CASAPULLA e Fabio MAZZA. Come
da bando, la mancata presentazione alle prove è considerata esplicita e definitiva
manifestazione della volontà di rinunciare alla valutazione comparativa;
5
•
Predisposizione delle tracce oggetto delle prove didattiche (in numero di 45);
•
Identificazione dei candidati mediante documento di riconoscimento, discussione dei titoli e
delle pubblicazioni da parte dei candidati, estrazione del tema oggetto della prova didattica,
e redazione del giudizio individuale e collegiale sulla suddetta discussione da parte dei
Commissari (allegati al verbale 4), per ciascuno dei seguenti 12 candidati in ordine
alfabetico:
1. ALBANESI Tommaso
2. BULLO Sandra
3. CARTAPATI Enzo
4. CERONE Maurizio
5. FANTILLI Alessandro Pasquale
6. FERRARA Liberato
7. FOCACCI Francesco
8. FRANCHIN Paolo
9. GIORDANO Luca
10. IERVOLINO Iunio
11. MARTINELLI Enzo
12. PELLEGRINO Carlo.
V RIUNIONE: 5 ottobre 2010 (Verbale 5):
La Commissione procede a:
•
Svolgimento della prova didattica da parte dei candidati e redazione del giudizio individuale
e collegiale sulla prova didattica da parte dei Commissari (allegati al verbale 5), per
ciascuno dei seguenti 12 candidati, in ordine alfabetico, sui temi indicati:
1. ALBANESI Tommaso: Il confinamento del calcestruzzo e relativi effetti
2. BULLO Sandra: La duttilità del materiale, della sezione e della struttura nelle
costruzioni metalliche
3. CARTAPATI Enzo: Il calcolo delle piastre in c.a. inflesse
4. CERONE Maurizio: Tecniche e progetto del consolidamento statico delle
strutture in c.a.
5. FANTILLI Alessandro Pasquale: Il comportamento statico degli archi e delle
cupole
6. FERRARA Liberato: La piastra sottile in campo elastico
7. FOCACCI Francesco: Il confinamento del calcestruzzo e relativi effetti.
6
8. FRANCHIN Paolo: Il comportamento delle strutture miste di acciaio e
calcestruzzo
9. GIORDANO Luca: La duttilità del materiale, della sezione e della struttura nelle
costruzioni in c.a.
10. IERVOLINO Iunio: La duttilità del materiale, della sezione e della struttura
nelle costruzioni in c.a.
11. MARTINELLI Enzo: L’effetto della deformabilità dei nodi sul comportamento di
telai piani a struttura metallica
12. PELLEGRINO Carlo: La ripartizione trasversale dei carichi negli impalcati da
ponte
VI RIUNIONE: 28 ottobre 2010 (Verbale 6):
La Commissione procede a:
•
Presa d'atto dell'assenza dei candidati convocati Maria POLESE e Giuseppe SPERA. Come da
bando, la mancata presentazione alle prove è considerata esplicita e definitiva
manifestazione della volontà di rinunciare alla valutazione comparativa;
•
Identificazione dei candidati mediante documento di riconoscimento, discussione dei titoli e
delle pubblicazioni da parte dei candidati, estrazione del tema oggetto della prova didattica,
e redazione del giudizio individuale e collegiale sulla suddetta discussione da parte dei
Commissari (allegati al verbale 4), per ciascuno dei seguenti 7 candidati in ordine
alfabetico:
1. PERNO Salvatore
2. PROTA Andrea
3. ROSSI Pier Paolo
4. SALVATORE Walter
5. SILVA MOURA PINHO Rui Jorge
6. VERDERAME Gerardo Mario
7. ZONA Alessandro
VII RIUNIONE: 29 ottobre 2010 (Verbale 7):
La Commissione procede a:
•
•
Presa d'atto dell'assenza dei candidato Rui Jorge SILVA MOURA PINHO. Come da bando, la
mancata presentazione alle prove è considerata esplicita e definitiva manifestazione della
volontà di rinunciare alla valutazione comparativa;
Svolgimento della prova didattica da parte dei candidati e redazione del giudizio individuale
e collegiale sulla prova didattica da parte dei Commissari (allegati al verbale 5), per
ciascuno dei seguenti 6 candidati, in ordine alfabetico, sui temi indicati:
7
1. PERNO Salvatore: Duttilità del materiale, della sezione e della struttura nelle
costruzioni in c.a
2. PROTA Andrea: Il comportamento delle sezioni in c.a. soggette ad azione
assiale eccentrica
3. ROSSI Pier Paolo: I nodi strutturali nelle strutture in c.a. e loro progettazione
4. SALVATORE Walter: Tecniche e progetto del consolidamento statico delle
strutture in c.a.
5. VERDERAME Gerardo Mario: I collegamenti nelle strutture prefabbricate in c.a.
in zona sismica.
6. ZONA Alessandro: L’instabilità delle aste composte in acciaio
VIII RIUNIONE: 10-11 novembre 2010 (Verbale 8):
La Commissione procede a:
•
Valutazione comparativa finale dei 18 candidati sotto elencati che hanno sostenuto tutte le
prove come da bando, sulla base dei giudizi individuali e collegiali sui titoli e pubblicazioni
presentati, dei giudizi individuali e collegiali sulla discussione dei titoli e delle pubblicazioni, e
sui giudizi individuali e collegiali sulla prova didattica, riportati in calce alla presente relazione:
1. ALBANESI Tommaso
2. BULLO Sandra
3. CARTAPATI Enzo
4. CERONE Maurizio
5. FANTILLI Alessandro Pasquale
6. FERRARA Liberato
7. FOCACCI Francesco
8. FRANCHIN Paolo
9. GIORDANO Luca
10. IERVOLINO Iunio
11. MARTINELLI Enzo
12. PELLEGRINO Carlo
13. PERNO Salvatore
14. PROTA Andrea
15. ROSSI Pier Paolo
16. SALVATORE Walter
17. VERDERAME Gerardo Mario
18. ZONA Alessandro
8
•
Stesura del giudizio comparativo complessivo per ciascun candidato. Tali giudizi, allegati al
verbale 8, sono riportati in calce alla presente Relazione Riassuntiva.
•
Votazione, potendo ciascun Commissario esprimere al più due nominativi di idonei. La
votazione porge il seguente risultato:
VOTAZIONE
Commissario
CROCI Giorgio
CASTIGLIONI Carlo Andrea
CHIAIA Bernardino
MACERI Franco
MOLA Franco
Preferenza I
CERONE
SALVATORE
CARTAPATI
PROTA
SALVATORE
Preferenza II
SALVATORE
CARTAPATI
PROTA
SALVATORE
CARTAPATI
Dalla votazione derivano quindi i seguenti risultati, in ordine di preferenze per i candidati:
Walter SALVATORE
Enzo CARTAPATI
Andrea PROTA
Maurizio CERONE
voti
voti
voti
voti
4
3
2
1
La Commissione quindi, a maggioranza dei componenti, propone idonei per la procedura di
valutazione comparativa ad un posto di professore universitario di ruolo di II fascia per il
settore scientifico-disciplinare ICAR/09 Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi La
Sapienza di Roma, indetta con D.R del 30/6/2008 (Avviso pubblicato sulla G.U. n.56 - IV
Serie speciale - del 18/07/2008) i signori (in ordine alfabetico):
idonei
Enzo CARTAPATI
Walter SALVATORE
•
Redazione della presente Relazione Riassuntiva Finale.
•
Espletamento degli ultimi adempimenti formali secondo quanto previsto dall’art.5 del DPR
117/00 e dal bando: ai fini dell’accertamento della regolarità formale degli atti, la
Commissione, tramite il Presidente, consegnerà al Rettore, in unico plico chiuso e sigillato, con
l'apposizione delle firme di tutti i Commissari sui lembi di chiusura, i relativi atti concorsuali e in
particolare:
-
•
la relazione riassuntiva debitamente sottoscritta in unica copia originale;
i verbali delle riunioni e gli allegati debitamente sottoscritti in unica copia originale;
le buste ed i fogli relativi all'estrazione del tema allegati alla relativa seduta;
le domande dei partecipanti con tutta la documentazione allegata;
ogni altro materiale ricevuto per l'espletamento del concorso dall’Ufficio Personale
Docente
e
Ricercatore/Selezione
Personale
Docente
e
Ricercatore
dell'Amministrazione.
La relazione, con annessi i giudizi individuali e collegiali, sarà inoltre resa pubblica per via
telematica ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 117/00.
La seduta ha termine alle ore 12.00.
9
La Commissione:
prof. ing. Giorgio CROCI
prof. ing. Carlo Andrea CASTIGLIONI
prof. ing. Bernardino CHIAIA
prof. ing. Franco MACERI
prof. ing. Franco MOLA
10
Giudizi individuali e collegiali
sui titoli e pubblicazioni
(Allegato A, parte integrante del verbale 4)
Nello stilare i giudizi che seguono, la Commissione ha determinato l'apporto
individuale di ciascun candidato nei lavori in collaborazione, tenendo in
considerazione, ove disponibili, le dichiarazioni del candidato stesso.
11
Candidato: ALBANESI Tommaso
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La produzione scientifica riguarda:
• Proposta di un metodo semplificato per valutare la risposta sismica non lineare delle strutture. In
questo stesso filone si colloca un’analisi critica dello stato dell’arte dei vari metodi statici non
lineari
• Influenza dell’instabilità delle barre longitudinali nella capacità portante di strutture in cemento
armato. In questo filone di ricerca si colloca anche lo studio di elementi di rinforzo di strutture
esistenti in zona sismica, realizzati con un nucleo metallico posto all’interno di un tubo riempito
con calcestruzzo in modo da evitare i rischi di instabilità
• Influenza delle tamponature nella risposta sismica dei telai in cemento armato, considerando
anche l’effetto di aperture quali porte e finestre
• Studio del comportamento di tubi in FRP riempiti con calcestruzzo
• Analisi strutturale tenendo conto della variabilità spaziale di un terremoto (spostamenti
differenziali tra due punti del suolo ecc.)
• Prove sperimentali su campioni rappresentativi di piloni in cemento armato danneggiati e
riparati con cerchiature in FRP, bare longitudinali in acciaio inossidabile e calcestruzzo
autocompattante
• Prove sperimentali sulla tavola vibrante di un telaio in cemento armato con tamponature su scala
al vero. In questo stesso filone si pone una indagine sperimentale e numerica sul comportamento
ciclico dei telai tamponati.
La produzione scientifica è discreta e riguarda temi attuali, alcuni di un certo interesse. Le
pubblicazioni sono quasi tutte a 3 nomi per lo più pubblicate in congressi internazionali.
Buono il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2000-2008 e seppur pertinente al settore
lo spettro degli argomenti in essa trattati è assai limitato. Le tematiche riguardano il comportamento
di strutture in c.a. soggette ad azione sismica ed alcuni aspetti inerenti i problemi di ripristino. Dai
lavori scientifici, sempre a più nomi, non emerge una autonomia scientifica del candidato. Di
discreto-buon livello la collocazione editoriale. Buono il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2000-2008, è abbastanza diversificata, di
discreto livello, e verte principalmente sullo studio della risposta sismica delle strutture, argomento
pertinente il SSD-ICAR09.
Due dei lavori presentati sono pubblicati su rivista internazionale, cinque su atti di convegni
internazionali. Nessun lavoro tra quelli presentati è pubblicato in autonomia.
Buono il contributo alla didattica.
12
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto una discreta attività di ricerca con poche pubblicazioni, redatte in
collaborazione, collocate su riviste scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione
scientifica, congruente con le discipline del settore concorsuale, affronta un numero limitato di
problematiche. Le pubblicazioni presentate evidenziano alcuni spunti originali nell'ambito
dell'ingegneria sismica. Discreto appare il rigore metodologico.
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una discreta maturità scientifica e didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività scientifica del candidato, sviluppata in modo temporalmente continuo dal 1997 al 2008,
tocca diverse problematiche proprie del settore ICAR/09, con particolare riferimento agli edifici
multipiano in c.a., sotto gli aspetti modellistici e del comportamento sismico, nonché a temi
connessi a tecniche di riparazione, rinforzo e protezione.
Non sono presenti lavori sviluppati individualmente dal candidato.
La collocazione editoriale dei lavori presentati è sufficientemente visibile.
Ampia l’attività didattica.
Dal complesso dell’attività e dei titoli presentati emerge la figura di un ricercatore apprezzabile.
Giudizio collegiale
La produzione scientifica presentata riguarda:
• Proposta di un metodo semplificato per valutare la risposta sismica non lineare delle strutture. In
questo stesso filone si colloca un’analisi critica dello stato dell’arte dei vari metodi statici non
lineari
• Influenza dell’instabilità delle barre longitudinali nella capacità portante di strutture in cemento
armato. In questo filone di ricerca si colloca anche lo studio di elementi di rinforzo di strutture
esistenti in zona sismica, realizzati con un nucleo metallico posto all’interno di un tubo riempito
con calcestruzzo in modo da evitare i rischi di instabilità
• Influenza delle tamponature nella risposta sismica dei telai in cemento armato, considerando
anche l’effetto di aperture quali porte e finestre
• Studio del comportamento di tubi in FRP riempiti con calcestruzzo
• Analisi strutturale tenendo conto della variabilità spaziale di un terremoto (spostamenti
differenziali tra due punti del suolo ecc.)
• Prove sperimentali su campioni rappresentativi di piloni in cemento armato danneggiati e
riparati con cerchiature in FRP, bare longitudinali in acciaio inossidabile e calcestruzzo
autocompattante
• Prove sperimentali sulla tavola vibrante di un telaio in cemento armato con tamponature su scala
al vero. In questo stesso filone si pone una indagine sperimentale e numerica sul comportamento
ciclico dei telai tamponati.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente ampia ma poco
diversificata e sviluppata completamente in collaborazione. Si rileva una buona continuità
temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente buona.
13
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' discreto il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
completamente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
buona.
14
Candidato: BULLO Sandra
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
L’attività scientifica è concentrata sui seguenti temi:
• i problemi legati alla durabilità della precompressione nei ponti;
• gli effetti della viscosità sui ponti costruiti con travi in acciaio e soletta in calcestruzzo;
• la sperimentazione dell’efficacia delle fibre sintetiche nel rinforzo delle strutture dei ponti;
• l’efficienza dei connettori nelle travi da ponte acciaio-calcestruzzo;
• l’analisi strutturale e in particolare le vibrazioni in una passerella pedonale.
La produzione scientifica è di buon livello, con spunti interessanti, anche se rivolta essenzialmente a
un tema specifico quale lo studio dei ponti. Le pubblicazioni sono in riviste o congressi
internazionali, la maggior parte a due nomi.
L’attività didattica è discreta.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La attività scientifica presentata è relativa al periodo 1994-2007 , tratta tematiche pertinenti il
settore ed appare discretamente diversificata. Sono affrontati gli aspetti strutturali delle
deformazioni differite del calcestruzzo, il rinforzo strutturale, il comportamento meccanico delle
connessioni in travi composte acciaio-calcestruzzo. Di discreto-buon livello la collocazione
editoriale, ove l’approccio teorico e quello sperimentale appaiono ben bilanciati e dalla quale si
riscontra una tendenza verso una autonomia scientifica del candidato. Discreto il contributo alla
didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1994-2007, è abbastanza diversificata, di
discreto livello, e verte su temi quali gli effetti strutturali delle deformazioni differite del cls., il
rinforzo delle strutture esistenti, il comportamento delle strutture composte di acciaio e cls, la
concezione strutturale e l’analisi delle nuove costruzioni, argomenti tutti pertinenti il SSD-ICAR09.
Tre dei lavori presentati sono pubblicati su rivista internazionale, sette su atti di convegni
internazionali.
Un lavoro tra quelli presentati a convegno internazionale è pubblicato in autonomia.
Discreto il contributo alla didattica.
15
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
La candidata ha svolto un’intensa attività di ricerca con poche pubblicazioni collocate su riviste
scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica, congruente con le discipline
del settore concorsuale, nell'ambito strutturale progettuale, affronta un numero di problematiche
sufficientemente vario. In particolare, le pubblicazioni presentate evidenziano alcuni spunti originali
nell'ambito della progettazione dei ponti. Valido appare anche il rigore metodologico, a
dimostrazione di una buona maturità complessiva.
La candidata ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che la candidata abbia raggiunto una buona maturità scientifica e una discreta maturità
didattica, meritevoli di considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività di ricerca della candidata, sviluppata in modo temporalmente continuo dal 1994 al 2008,
tocca vari argomenti propri del settore ICAR/09, quali gli effetti delle deformazioni differite nel
calcestruzzo, le strutture composte, il rinforzo strutturale, i materiali innovativi e la concezione
strutturale. E’ presente l’attività sperimentale.
Sono presenti alcuni contributi individualmente pubblicati.
L’attività presentata ha una collocazione editoriale internazionalmente visibile.
Ampia l’attività didattica.
Dal complesso dell’attività scientifica e dei titoli presentati appare delineata la figura di una
ricercatrice di buon livello.
Giudizio collegiale
L’attività scientifica presentata è concentrata sui seguenti temi:
• i problemi legati alla durabilità della precompressione nei ponti;
• gli effetti della viscosità sui ponti costruiti con travi in acciaio e soletta in calcestruzzo;
• la sperimentazione dell’efficacia delle fibre sintetiche nel rinforzo delle strutture dei ponti;
• l’efficienza dei connettori nelle travi da ponte acciaio-calcestruzzo;
• l’analisi strutturale e in particolare le vibrazioni in una passerella pedonale.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente ampia e discretamente
diversificata e sviluppata prevalentemente in collaborazione. Si rileva una buona continuità
temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente buona.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' discreto il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
prevalentemente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
buona.
16
Candidato: CARTAPATI Renzo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La produzione scientifica riguarda:
• La vulnerabilità degli edifici in muratura con riferimento al sisma dell’Irpinia.
• Le prove d’urto su piastre sottili di calcestruzzo fibro-rinforzato. Questo tema è ripreso in altra
nota ove si studia il danno progressivo prodotto in una piastra in calcestruzzo fibro-rinforzato,
associato alla riduzione delle frequenze.
• Le prove a fatica su provini di calcestruzzo e propagazione del danneggiamento secondo le
teorie di meccanica della frattura.
• Studio sui calcestruzzi fibro-rinforzati.
• Studio sulla richiesta di duttilità della pila di un ponte in relazione all’urto. Il tema viene ripreso
in altra nota studiando una trave con diversi tipi di vincolo.
• Studio sulla resistenza al fuoco delle strutture in cemento armato, analisi dei danni e criteri di
intervento. In questo filone di ricerca si inseriscono altre due note, l’una sul comportamento al
fuoco del travertino, l’altra sulla muratura a blocchi di pietra calcarea.
La produzione scientifica è di buon livello toccando temi interessanti quali quelli relativi alla
resistenza al fuoco. I lavori sono in buona parte (cinque) pubblicati in congressi internazionali (due
a nome singolo).
L’impegno didattico è stato costante con dedizione assidua nell’arco di 30 anni.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1986-2003, risulta pertinente al settore e
tratta temi di interesse e diversificati. In particolare vengono affrontati i problemi relativi al
comportamento di elementi in calcestruzzo fibrorinforzato, di elementi strutturali in muratura e in
c.a sottoposti a carico d’incendio e lo studio di metodologie e tecniche di miglioramento
antisismico. Discreta-buona è la collocazione editoriale, caratterizzata da più lavori a nome singolo
che evidenziano una raggiunta autonomia scientifica del candidato. Il contributo alla didattica è
buono.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1986-2003 è ben diversificata, e verte su
argomenti quali la vulnerabilità di edifici in muratura, i carichi impattivi su elementi strutturali in
c.a. e calcestruzzo fiibrorinforzato, la resistenza al fuoco di materiali e strutture, che sono pertinenti
il SSD-ICAR09.
Cinque dei lavori presentati sono pubblicati su atti di convegni internazionali. Tre dei lavori
presentati sono pubblicati in autonomia. Notevole e ben diversificato il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto un’intensa attività di ricerca con una sola pubblicazione su rivista
internazionale. La produzione scientifica, congruente con le discipline del settore concorsuale,
nell'ambito strutturale progettuale, affronta un numero di problematiche sufficientemente vario.
17
In particolare, le pubblicazioni presentate evidenziano alcuni spunti originali ed innovativi in
ambito di calcestruzzi speciali, danneggiamento da incendio e consolidamento. Valido appare anche
il rigore metodologico, a dimostrazione di una buona maturità complessiva.
Il candidato ha prestato, con continuità, considerevole attività didattica nell'ambito delle discipline
inerenti il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una discreta maturità scientifica e una ottima maturità
didattica, meritevoli di grande considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività del candidato, sviluppata nel lungo arco di tempo 1972-2006, tocca argomenti diversi con
afferenza al settore ICAR/09, con attenzione alle problematiche degli edifici, anche monumentali di
grande rilievo, di resistenza al fuoco, di materiali lapidei e murari, di elementi strutturali soggetti ad
impatto.
Non mancano spunti sperimentali ed alcuni contributi individuali.
Assai ampia l’attività didattica.
La valutazione complessiva dei documenti e dei titoli corrisponde a quella di un esperto ricercatore.
Giudizio collegiale (Proff. Chiaia, Croci, Castiglioni, Mola)
L’attività scientifica presentata riguarda i seguenti temi:
•
•
•
•
•
•
La vulnerabilità degli edifici in muratura con riferimento al sisma dell’Irpinia;
Le prove d’urto su piastre sottili di calcestruzzo fibro-rinforzato, danno progressivo prodotto in
una piastra in calcestruzzo fibro-rinforzato, associato alla riduzione delle frequenze;
Le prove a fatica su provini di calcestruzzo e propagazione del danneggiamento secondo le
teorie di meccanica della frattura;
Studio di calcestruzzi fibro-rinforzati;
Studio sulla richiesta di duttilità della pila di un ponte in relazione all’urto. Il tema viene ripreso
in altra nota studiando una trave con diversi tipi di vincolo;
Studio sulla resistenza al fuoco delle strutture in cemento armato, analisi dei danni e criteri di
intervento, comportamento al fuoco del travertino e della muratura a blocchi di pietra calcarea.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente ampia e diversificata,
ed è sviluppata sia autonomamente che in collaborazione. Si rileva una discreta continuità
temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente discreta.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' buono il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata sia
autonomamente che in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono discreti e l'attività didattica nel settore ICAR09
risulta molto ampia.
Il Prof. Maceri si dissocia dal giudizio formulato dai proff. Castiglioni-Chiaia-Croci-Mola e
riconferma il proprio. Infatti, il prof. Maceri esclude che la produzione dichiarata dal candidato
CARTAPATI nel suo curriculum si articoli tutta in termini di pubblicazioni scientifiche valutabili ai
18
fini della procedura in atto. Dei 58 titoli dichiarati dal candidato:
•
quelli dal n.1 al n.6 costituiscono gli appunti delle lezioni di Scienza delle Costruzioni tenuti dal
prof. Pietro Gravina;
•
il n. 10 è il testo di una lezione tenuta a un corso di istruzione permanente;
•
il n. 18 e il n. 21 sono relazioni presentate alla riunione di un gruppo di studio e non pubblicate;
•
le n. 22-23 apparse per i tipi della Tipolitografia Gallia di Roma appaiono di dubbia conformità
alla legge sulla stampa;
•
i n. 30, 31, 32 sono apparsi su una collana interna del DISEG dell'Università di Roma "La
Sapienza";
•
i n. 34, 45, 46, 57 e 58 non sono mai stati pubblicati, come il candidato stesso dichiara;
•
il n. 44 risulta edito in proprio.
Restano quindi 38 titoli nell'arco temporale dei 35 anni compresi tra il 1974 ed il 2008, con una
media di un lavoro circa per anno. Vi è inoltre la completa interruzione dell'attività pubblicistica nel
quadriennio 1979-1983 e nel quadriennio 2005-2008, immediatamente precedente il bando di
concorso.
Ancora, nessuno dei lavori del candidato è apparso su rivista internazionale; infatti, i n. 33 e 35
dell'elenco generale dei lavori fornito dal candidato e presentati ai fini della valutazione
comparativa con i numeri 5 e 6, sono ambedue apparsi in Proceedings di convegni internazionali e
non come articoli su rivista, e sono tra l'altro largamente ripetitivi.
Infine, nel merito, non si ravvisano contributi innovativi significativi nei lavori, cui corrisponde
soltanto un colto livello di expertise.
19
Candidato: CASAPULLA Claudia
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
L’attività scientifica riguarda i seguenti temi:
• Cinematica di blocchi affiancati con attrito in presenza di azioni sismiche. In altre due note
viene affrontato il comportamento di una parete riguardo ad azioni normali al piano.
• Analisi limite (lower-bound) di volte di muratura a blocchi. Questo tema è ripreso in altra nota.
• La problematica delle strutture murarie a blocchi viene affrontato in quattro ulteriori note.
• Comportamento di mensole sotto l’effetto di forze orizzontali.
• Vulnerabilità e analisi di strutture murarie storiche. Contributo per un volumetto di carattere
didattico.
I lavori presentati sono concentrati sul tema delle murature a blocchi che sono trattate ampiamente
sotto diversi aspetti (7 note). Anche se il tema è senz’altro interessante e rappresenta la base di vari
approcci numerici per il calcolo di queste strutture, il campo della ricerca appare troppo limitato.
Un lavoro (a tre nomi) è su riviste internazionali e quattro lavori sono su congressi internazionali
(due a 1 nome, due a tre nomi).
L’attività didattica è limitata.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1998-2008, appare pertinente al settore
ed ha carattere essenzialmente monotematico, scarsamente diversificata. Essa verte essenzialmente
sullo studio di strutture murarie a blocchi con connessione attritiva sottoposte ad azioni impulsive
trasversali. La collocazione editoriale è di sufficiente visibilità e sono presenti tre lavori ad un solo
nome che attestano una certa autonomia raggiunta dal candidato nel settore. Il contributo alla
didattica è discreto.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1998-2008, è di medio livello,
abbastanza ripetitiva e verte principalmente sullo studio di strutture murarie a blocchi, in presenza
di attrito, sottoposte a carichi impattivi trasversali, argomenti pertinenti il SSD-ICAR09.
Uno dei lavori presentati è pubblicati su rivista internazionale, e quattro su atti di convegni
internazionali.
Tre lavori, tra quelli presentati, sono pubblicati in autonomia.
Discreto il contributo alla didattica.
20
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
La candidata ha svolto una discreta attività di ricerca con una sola pubblicazione collocata su rivista
internazionale. La produzione scientifica, congruente con le discipline del settore concorsuale,
affronta un numero limitato di problematiche. Le pubblicazioni presentate evidenziano alcuni spunti
originali ed innovativi nell'ambito dell'analisi limite di pareti murarie a blocchi. Discreto appare il
rigore metodologico.
La candidata ha prestato, con continuità, discreta attività didattica nell'ambito delle discipline
inerenti il SSD.
Si ritiene che la candidata abbia raggiunto una discreta maturità scientifica e didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
La produzione scientifica della candidata, sviluppata con continuità nell’arco temporale 1996-2008
e comprendente alcuni contributi individuali, è dedicata interamente al tema delle murature in
particolare a blocchi.
I lavori presentati ai fini della valutazione sono collacati editorialmente in maniera sufficientemente
visibile.
E’ presente l’attività didattica.
Dall’attività scientifica e dei titoli emerge una personalità complessivamente adeguata al ruolo
oggetto della valutazione comparativa.
Giudizio collegiale
L’attività scientifica presentata riguarda i seguenti temi:
• Cinematica di blocchi affiancati con attrito in presenza di azioni sismiche. In altre due note
viene affrontato il comportamento di una parete riguardo ad azioni normali al piano.
• Analisi limite (lower-bound) di volte di muratura a blocchi. Questo tema è ripreso in altra nota
• La problematica delle strutture murarie a blocchi viene affrontato in quattro ulteriori note
• Comportamento di mensole sotto l’effetto di forze orizzontali
• Vulnerabilità e analisi di strutture murarie storiche. Contributo per un volumetto di carattere
didattico.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è poco diversificata e sviluppata
prevalentemente in collaborazione. Si rileva una buona continuità temporale e la collocazione
editoriale risulta complessivamente discreta.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' discreto il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
prevalentemente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
discreta.
21
Candidato: CERONE Maurizio
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La ricerca scientifica riguarda i seguenti temi:
• la progettazione degli interventi di rinforzo strutturale nel Palazzo Ducale di Genova;
• il ruolo della ricerca storica nell’ingegneria, come fonte di conoscenza sul comportamento
strutturale dei monumenti e sui meccanismi che provocano dissesti e crolli. In questo filone si
collocano le pubblicazioni sul Colosseo, Pantheon, Santa Sofia di Istanbul, San Pietro, in cui la
ricerca storica si integra con l’analisi matematica mediante modelli agli E.F. per portare ad una
diagnostica attendibile ed alla valutazione della sicurezza
• l’influenza del suolo sugli eventi del passato, con particolare riguardo ai crolli del Colosseo
• l’identificazione dinamica applicata al Colosseo per approfondire la conoscenza del
comportamento strutturale
• l’utilizzo del legno lamellare e dei materiali compositi per il consolidamento e reintegrazione
strutturale. L’applicazione di questa tecnologia per la ricostruzione di una porzione dell’arena
del Colosseo
• la sperimentazione su murature rinforzate con fibre sintetiche.
I temi trattati dal Candidato riguardano un settore relativamente nuovo, e purtroppo spesso
trascurato, della Tecnica delle Costruzioni cioè studi e ricerche per lo sviluppo di quel ramo
dell’ingegneria di supporto alla conservazione e consolidamento del patrimonio architettonico.
Vale la pena ricordare in proposito come questi temi siano chiaramente indicati nel D.M. del
4/10/2000 ove tra l’altro è puntualizzato: “i contenuti tecnico scientifici della T.d.C. consistono in
indagini storiche sul costruito, nonché verifiche di sicurezza e soluzioni d’intervento strutturale
applicabili alla edilizia storica ed ai monumenti”.
La valutazione complessiva della produzione scientifica è ampiamente positiva, avendo trattato con
competenza e rigore temi originali e innovativi per la T.d.C.
I lavori sono in buona parte (cinque) in congressi internazionali, la maggior parte (quattro) a due
nomi.
I candidato ha avuto un costante impegno (più di 30 anni) nella didattica, dapprima come supporto e
quindi per affidamento.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1988-2007 e risulta pertinente al settore.
I contributi del candidato si sviluppano nell’ambito del recupero strutturale degli edifici storici
studiati con notevole approfondimento ed apporto di contributi originali, con particolare attenzione
alla conoscenza ed alla conservazione del patrimonio architettonico in relazione alle azioni derivanti
dalla specificità del territorio. Da rilevare alcune interessanti proposte innovative per le strutture
lignee e i conseguenti risvolti progettuali dal candidato applicati nella ricostruzione della arena del
Colosseo. La collocazione editoriale è di buon livello ed apprezzabile è la collaborazione con
specialisti internazionali del settore, all’interno di un campo di applicazione di grande attualità ed
interesse. Buono e ampio il contributo alla didattica.
22
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1988-2007, è incentrata sullo studio dello
stato di conservazione degli edifici monumentali antichi (Santa Sofia, il Colosseo, San Pietro) e del
loro recupero. L’argomento trattato, pertinente il SSD ICAR09, riveste particolare importanza ed
attualità a livello nazionale ed internazionale.
Apprezzabili gli spunti di carattere progettuale.
Cinque dei lavori presentati sono pubblicati su atti di convegni internazionali. Uno è pubblicato in
autonomia. Notevole ed ampio il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto un’intensa attività di ricerca con nessuna pubblicazione su rivista
internazionale. La produzione scientifica, congruente con le discipline del settore concorsuale,
affronta un numero di problematiche sufficientemente vario nell'ambito strutturale progettuale degli
edifici storici. In particolare, le pubblicazioni presentate evidenziano molti spunti originali ed
nell'ambito della tecnica delle costruzioni storiche e monumentali. Valido appare anche il rigore
metodologico, a dimostrazione di una buona maturità complessiva.
Il candidato ha prestato, con continuità, considerevole attività didattica nell'ambito delle discipline
inerenti il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una discreta maturità scientifica e notevole maturità
didattica, meritevoli di considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività pubblicata dal candidato nel lungo arco di tempo che va dal 1974 al 2007 testimonia un
costante e continuo interesse per la costruzione antica, sia dal punto di vista della conoscenza
storico-tecnica che da quello dell’intervento conservativo su edifici monumentali di assoluto rilievo.
La documentazione pubblicistica presentata è in buona parte diffusa internazionalmente e svolta in
collaborazione.
Ampia l’attività didattica.
Dal complesso della documentazione presentata emerge la figura di un valente e colto ingegnere
operante ad alto livello per la conservazione statica del patrimonio monumentale.
Giudizio collegiale
L’attività scientifica presentata riguarda i seguenti temi:
•
•
•
•
•
•
•
la progettazione degli interventi di rinforzo strutturale nel Palazzo Ducale di Genova;
il ruolo della ricerca storica nell’ingegneria come fonte di conoscenza sul comportamento
strutturale dei monumenti e sui meccanismi che provocano dissesti e crolli.
Indagini sul Colosseo, Pantheon, Santa Sofia di Istanbul, San Pietro, in cui la ricerca storica si
integra con l’analisi matematica mediante modelli agli E.F. per portare ad una diagnostica
attendibile ed alla valutazione della sicurezza;
l’influenza del suolo sugli eventi del passato, con particolare riguardo ai crolli del Colosseo;
l’identificazione dinamica applicata al Colosseo per approfondire la conoscenza del
comportamento strutturale;
l’utilizzo del legno lamellare e dei materiali compositi per il consolidamento e reintegrazione
strutturale; applicazione di questa tecnologia per la ricostruzione di una porzione dell’arena del
Colosseo;
la sperimentazione su murature rinforzate con fibre sintetiche.
23
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è ampia e sufficientemente diversificata,
ed è sviluppata completamente in collaborazione, in gran parte con un altro coautore. Si rileva una
buona continuità temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente di discreto-buon
livello.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da molti spunti originali nell'ambito della tecnica delle costruzioni
storiche e monumentali. E' buono il rigore metodologico con cui vengono affrontate le tematiche di
questo settore. La produzione presentata è sviluppata completamente in collaborazione,
prevalentemente con un altro co-autore, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi
trattati sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
molto ampia.
Il Prof. Maceri riconferma il proprio giudizio individuale.
24
Candidato: FANTILLI Alessandro Pasquale
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
L’attività scientifica riguarda i seguenti temi:
• criteri per individuare una legge momento-curvatura attendibile nelle travi in cemento armato
fessurate. In questo stesso filone di ricerca si colloca lo studio del passaggio dallo stato di prefessurazione a quello di post-fessurazione di elementi in cemento armato soggetti a flessione o
trazione. Il comportamento durante questa fase di transizione è poi indagato sperimentalmente
in una trave in cemento armato debolmente rinforzata soggetta a flessione
• Sempre in questo filone di ricerca si colloca la proposta di un nuovo modello per valutare
l’apertura delle lesioni nel calcestruzzo rinforzato a trazione con barre di armatura con fibra e
controllo con risultati sperimentali
• studio del fenomeno di rottura del calcestruzzo compresso in una trave inflessa in cemento
armato. In questo filone si pone lo studio del comportamento flessionali di elementi in cemento
armato modellando il progressivo schiacciamento del calcestruzzo compresso. Confronto dei
risultati numerici con quelli di prove sperimentali
• studio del fenomeno di fessurazione in elementi tesi di cemento armato soggetti a carichi
ripetuti
• studio dei benefici che si possono ottenere con l’impiego di fibre di acciaio nelle strutture
massicce in calcestruzzo debolmente armate, quali i rivestimenti delle gallerie
• proposta di un modello per riprodurre teoricamente il “pull-out” di fibre di acciaio casualmente
inclinate in una matrice cementizia
• procedimenti numerici basati su legami momento-curvatura per prevedere il collasso di strutture
cementizie interessate da fenomeni di schiacciamento.
La produzione scientifica è concentrata in gran parte sullo studio del calcestruzzo fessurato con
risultanti interessanti anche se limitati. Scarso l’aspetto ingegneristico. La produzione è quasi tutta
(nove) su riviste internazionali. Discreto l’impegno didattico.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La attività scientifica presentata si riferisce al periodo 1998-2007 è pertinente al settore ma appare
fortemente orientata e sostanzialmente monotematica. Essa si riferisce allo studio teorico e
sperimentale di elementi inflessi in c.a., ove gli argomenti sono trattati con buon grado di
approfondimento. Buona la collocazione editoriale dei lavori scientifici, tutti a più nomi, dalla quale
emerge tuttavia una non ancora delineata autonomia scientifica del candidato. Limitato il contributo
alla didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1998-2007, è di discreto livello anche se
abbastanza monotematica, e verte principalmente sullo studio (teorico e/o sperimentale) di differenti
aspetti del comportamento di travi inflesse in c.a., argomenti pertinenti il SSD-ICAR09.
Nove dei lavori presentati sono pubblicati su rivista internazionale, uno su volume internazionale.
Nessun lavoro tra quelli presentati è pubblicato in autonomia, otto sono a tre o più nomi.
Limitato il contributo alla didattica, anche se di discreto livello.
25
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto un’intensa attività di ricerca e un buon numero di pubblicazioni sono
collocate su riviste scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica,
congruente con le discipline del settore concorsuale, affronta un numero di problematiche
sufficientemente vario. In particolare, le pubblicazioni presentate evidenziano molti spunti originali
nella meccanica strutturale del calcestruzzo armato e fibrorinforzato. Molto valido appare anche il
rigore metodologico, a dimostrazione di una buona maturità complessiva.
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una più che buona maturità scientifica e didattica,
certamente meritevole di considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività di ricerca sviluppata dal candidato con continuità dal 1975 al 2008, tutta in
collaborazione, tocca aspetti di modellazione e di sperimentazione per materiali e modelli
strutturali, in conglomerato cementizio ordinario, fibroso o ad alta resistenza, nonché aspetti di
interazione terreno struttura, argomenti di afferenza al settore ICAR09.
Visibile internazionalmente la collocazione dei lavori presentati, non privi di spunti originali.
Discreta l’attività didattica.
Dal complesso dell’attività scientifica e dei titoli emerge la figura di un ricercatore di buon livello.
Giudizio collegiale
L’attività scientifica presentata riguarda i seguenti temi:
• criteri per individuare una legge momento-curvatura attendibile nelle travi in cemento armato
fessurate. In questo stesso filone di ricerca si colloca lo studio del passaggio dallo stato di prefessurazione a quello di post-fessurazione di elementi in cemento armato soggetti a flessione o
trazione. Il comportamento durante questa fase di transizione è poi indagato sperimentalmente
in una trave in cemento armato debolmente rinforzata soggetta a flessione
• Sempre in questo filone di ricerca si colloca la proposta di un nuovo modello per valutare
l’apertura delle lesioni nel calcestruzzo rinforzato a trazione con barre di armatura con fibra e
controllo con risultati sperimentali
• studio del fenomeno di rottura del calcestruzzo compresso in una trave inflessa in cemento
armato. In questo filone si pone lo studio del comportamento flessionali di elementi in cemento
armato modellando il progressivo schiacciamento del calcestruzzo compresso. Confronto dei
risultati numerici con quelli di prove sperimentali
• studio del fenomeno di fessurazione in elementi tesi di cemento armato soggetti a carichi
ripetuti
• studio dei benefici che si possono ottenere con l’impiego di fibre di acciaio nelle strutture
massicce in calcestruzzo debolmente armate, quali i rivestimenti delle gallerie
• proposta di un modello per riprodurre teoricamente il “pull-out” di fibre di acciaio casualmente
inclinate in una matrice cementizia
• procedimenti numerici basati su legami momento-curvatura per prevedere il collasso di strutture
cementizie interessate da fenomeni di schiacciamento.
26
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente ampia ma poco
diversificata e sviluppata completamente in collaborazione. Si rileva una buona continuità
temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente buona.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' buono il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
completamente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
discreta.
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Candidato: FERRARA Liberato
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
L’attività scientifica riguarda i seguenti temi:
• indagine tecnico sperimentale su un elemento strutturale per coperture di grande luce
• prove di flessione su tre o quattro punti. Lo studio si riferisce al calcestruzzo adottando un
modello costitutivo “crash and crack” basato sul danneggiamento non locale
• studio della frattura nelle strutture in cemento armato sulla base di prove sperimentali e analisi
agli E.F.
• modello di danno “non locale” per riprodurre prove di trazione di un calcestruzzo
• studio di elementi realizzati con calcestruzzo autocompattante e fibrorinforzato. Viene
evidenziata l’importanza della distribuzione delle fibre e l’effetto positivo
dell’autocompattazione
• prove di resistenza al taglio in elementi sottili in cemento armato presollecitato
• studio sul legame costitutivo in trazione monoassiale di un calcestruzzo fibrorinforzato
• studio sperimentale del comportamento sismico di strutture prefabbricate con riferimento ad una
struttura ad un piano secondo EC8.
La produzione è concentrata sul calcestruzzo ed in particolare su quello rinforzato con fibre
metalliche.
Nel complesso la valutazione è positiva anche se gli orizzonti della ricerca appaiono un
po’circoscritti.
Nessun lavoro è individuale, cinque dei lavori sono a due nomi; gli altri tre a più nomi. Cinque
lavori sono su riviste internazionali. L’attività didattica è buona.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1998-2008 ed è pertinente al settore. Si
riscontra una limitata diversificazione dei temi trattati, che vertono essenzialmente sulle
problematiche connesse alla frattura del calcestruzzo e sui calcestruzzi fibrorinforzati ed
autocompattanti. Discreta-buona la collocazione editoriale dei lavori, tutti a più nomi, dai quali si
evincono collaborazioni con autorevoli specialisti internazionali, ma una non ancora raggiunta
autonomia scientifica del candidato Discreto il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1998-2008, è di buon livello, anche se
non sempre a livelli di eccellenza, ma abbastanza monotematica in quanto verte principalmente su
problemi legati alla meccanica della frattura nel calcestruzzo e su calcestruzzo fibrorinforzato
autocompattante. Gli argomenti sono pertinenti il SSD-ICAR09. I lavori presentati mostrano un
buon bilanciamento tra attività sperimentale e attività numerico/analitica.
Cinque dei lavori presentati sono pubblicati su rivista internazionale, tre su atti di convegni
internazionali.
Nessun lavoro tra quelli presentati è pubblicato in autonomia.
Buono il contributo alla didattica.
28
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto un’intensa attività di ricerca e un buon numero di pubblicazioni sono
collocate su riviste scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica,
congruente con le discipline del settore concorsuale, affronta un numero di problematiche
sufficientemente vario. In particolare, le pubblicazioni presentate evidenziano molti spunti originali
ed innovativi nell'ambito dei calcestruzzi fibrorinforzati ed autocompattanti. Abbastanza valido
appare anche il rigore metodologico, a dimostrazione di una buona maturità complessiva.
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una più che buona buona maturità scientifica e didattica,
meritevole di considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività scientifica del candidato è stata svolta con continuità negli anni 1996-2008 su temi di
modellazione dei calcestruzzi, anche fibrorinforzati ed autocompattanti, di tipologie strutturali
speciali e di prefabbricazione per coperture di grande luce, temi tutti afferenti al settore ICAR09.
L’attività presentata, tutta in collaborazione, è pubblicata in modo internazionalmente visibile e non
è priva di spunti originali. Ampia l’attività didattica.
Il giudizio sull’attività di ricerca e dei titoli è buono.
Giudizio collegiale
L’attività scientifica presentata riguarda i seguenti temi:
• indagine tecnico sperimentale su un elemento strutturale per coperture di grande luce
• prove di flessione su tre o quattro punti. Lo studio si riferisce al calcestruzzo adottando un
modello costitutivo “crash and crack” basato sul danneggiamento non locale
• studio della frattura nelle strutture in cemento armato sulla base di prove sperimentali e analisi
agli E.F.
• modello di danno “non locale” per riprodurre prove di trazione di un calcestruzzo
• studio di elementi realizzati con calcestruzzo autocompattante e fibrorinforzato. Viene
evidenziata l’importanza della distribuzione delle fibre e l’effetto positivo
dell’autocompattazione
• prove di resistenza al taglio in elementi sottili in cemento armato presollecitato
• studio sul legame costitutivo in trazione miassiale di un calcestruzzo fibrorinforzato
• studio sperimentale del comportamento sismico di strutture prefabbricate con riferimento ad una
struttura ad un piano progettuale secondo EC8.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente ampia ma poco
diversificata e sviluppata prevalentemente in collaborazione. Si rileva una buona continuità
temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente buona.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' buono il rigore metodologico con cui
29
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
completamente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
buona.
30
Candidato: FOCACCI Francesco
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La produzione scientifica riguarda:
• Proposta di un metodo per determinare i parametri che regolano la relazione aderenzascorrimento locale di barre in FRP annegate nel calcestruzzo;
• Studio teorico-sperimentale degli effetti termici in cemento rinforzato con FRP. Lo stesso tema
è ripreso in una nota successiva con particolare riferimento all’aderenza tra barre FRP e
calcestruzzo;
• Valutazione sperimentale delle performances di fibre non metalliche come rinforzo del
calcestruzzo (MPFRC);
• Rinforzo di elementi in cemento armato con FRP e inserimento di connettori ad U in fibre
aramidiche;
• Studio di fibre (poliparafenilenbenzobisoxanolo) alternative ai polimeri per il rinforzo di
strutture in calcestruzzo. Questo tema è ripreso anche in una nota successiva;
• Studio del rinforzo di archi in muratura con cavi scorrevoli applicati all’estradosso ed ancorati
alle imposte;
Il tema delle strutture in materiale composito è ampiamente sviluppato in un capitolo del libro
“ingegneria delle strutture” del Prof. Giangreco. Nello stesso filone si colloca il volume “Rinforzo
delle murature con materiali compositi”.
La ricerca scientifica è interessante, ma appare troppo concentrata su un unico tema, trattato tuttavia
con competenza.
Sei lavori sono su riviste e congressi internazionali. Sette lavori sono a 3 o più nomi.
L’attività didattica è limitata.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata dal candidato si riferisce al periodo 2000-2008 ed è pertinente
al settore. Essa mostra assenza di diversificazione e tendenziale monotematicità. L’argomento
trattato riguarda lo studio di strutture rinforzate con materiale composito, con interessanti spunti
progettuali. Discreta-buona la collocazione editoriale, con due lavori a nome singolo dai quali si
rileva, almeno nel settore unicamente trattato, una certa autonomia scientifica. Alquanto limitato il
contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2000-2008, è di discreto livello ma
assolutamente monotematica, in quanto tratta dell’utilizzo di materiali fibrorinforzati per il rinforzo
di elementi strutturali in cls o muratura. L’argomento è pertinente il SSD-ICAR09.
Tre dei lavori presentati sono pubblicati (a tre o più nomi) su rivista internazionale ed altri tre su atti
di convegni internazionali. Un contributo a convegno nazionale ed un volume pubblicato da D.
Flaccovio sono a nome singolo.
Limitato il contributo alla didattica, in quanto docente a contratto presso IUAV. Non risultano
affidamenti o supplenze.
31
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto un’intensa attività di ricerca ed alcune pubblicazioni sono collocate su riviste
scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica, congruente con le discipline
del settore concorsuale, affronta un numero di problematiche sufficientemente vario nell'ambito
strutturale progettuale. In particolare, le pubblicazioni presentate evidenziano alcuni spunti originali
ed nell'ambito del consolidamento di strutture con materiali speciali. Valido appare anche il rigore
metodologico, a dimostrazione di una buona maturità complessiva.
Il candidato ha prestato, con continuità, discreta attività didattica nell'ambito delle discipline
inerenti il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una buona maturità scientifica e didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività scientifica del candidato, svolta con continuità nell’arco temporale 1996-2008, sviluppa
aspetti diversi della tematica del rinforzo strutturale con materiali e tecnologie innovative, non
disgiunti da concrete e qualificate applicazioni afferenti al settore ICAR/09.
Le pubblicazioni presentate, quasi totalmente in collaborazione, comprendono una buona attività
sperimentale, e sono pubblicate in modo visibile anche internazionalmente.
Ancora limitata l’attività didattica.
Il giudizio complessivo è buono.
Giudizio collegiale
La produzione scientifica presentata riguarda:
• Proposta di un metodo per determinare i parametri che regolano la relazione aderenzascorrimento locale di barre in FRP annegate nel calcestruzzo;
• Studio teorico-sperimentale degli effetti termici in cemento rinforzato con FRP. Lo stesso tema
è ripreso in una nota successiva con particolare riferimento all’aderenza tra barre FRP e
calcestruzzo;
• Valutazione sperimentale delle performance di fibre non metalliche come rinforzo del
calcestruzzo (MPFRC);
• Rinforzo di elementi in cemento armato con FRP e inserimento di connettori ad U in fibre
aramidiche;
• Studio di fibre alternative ai polimeri per il rinforzo di strutture in calcestruzzo. Questo tema è
ripreso anche in una nota successiva;
• Studio del rinforzo di archi in muratura con cavi scorrevoli applicati all’estradosso ed ancorati
alle imposte;
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente sviluppata ma poco
diversificata e sviluppata sia autonomamente che in collaborazione. Si rileva una buona continuità
temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente discreta.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da vari spunti originali con innovative applicazioni ingegneristiche. E'
32
buono il rigore metodologico con cui vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione
presentata è sviluppata prevalentemente in collaborazione e il contributo individuale risulta
identificabile. I temi trattati sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle
Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
limitata.
33
Candidato: FRANCHIN Paolo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La produzione scientifica riguarda:
• lo studio degli isolatori sismici valutando l’attendibilità dei metodi semplificati di calcolo;
• i metodi per valutare l’attendibilità delle analisi strutturali nell’ingegneria civile con particolare
riferimento alle incertezze relative ai metodi ed ai calcoli;
• In una ulteriore nota si analizza il problema delle incertezze nella verifica di sicurezza nelle
strutture soggette al sisma, applicando la metodologia proposta a strutture in cemento armato.
• Il problema dell’attendibilità è affrontato anche in altre note mettendo in evidenza l’importanza
di quantificare le “performances” attese. Le note contengono anche alcune applicazioni ed in
particolare la verifica di una struttura a telaio spaziale in cemento armato.
• Analisi della sensibilità delle analisi strutturali in funzione dell’incertezza dei parametri in
gioco. Si sottolinea l’importanza di questo problema nei processi di ottimizzazione delle
soluzioni strutturali e attendibilità dei risultati proponendo nuovi approcci.
• Analisi della variabilità spaziale della “ground motion” in occasione di un terremoto in
relazione alla distanza, all’onda sismica e alle condizioni locali del suolo;
• Studio sul ruolo della rete stradale privilegiando il mantenimento dell’efficacia dei collegamenti
strategici per ridurre la perdita di vite dopo il terremoto;
• Analisi e criteri per valutare se un ponte possa ritenersi ancora utilizzabile o meno dopo il
terremoto.
I lavori sono di indubbio valore teorico, volti prevalentemente alla soluzione di complessi problemi
di carattere matematico, solo sfiorando gli aspetti più pratici ed applicativi.
Le pubblicazioni sono su riviste internazionali (nove); la maggior parte a tre o più nomi. L’attività
didattica è discreta.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2001-2007, è poco diversificata ed è
essenzialmente orientata allo studio riguardante l’approccio probabilistico all’affidabilità delle
strutture in zona sismica, argomento che seppur pertinente, non può ritenersi centrale del settore.
Buona la collocazione editoriale dalla quale tuttavia ancora non emerge una raggiunta autonomia
scientifica del candidato. Apprezzabili e di ottimo livello le collaborazioni con specialisti ed autorità
internazionali del settore. Limitato il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2001-2007, è di buon livello, e verte
sostanzialmente sull’approccio probabilistico all’affidabilità delle strutture in zona sismica,
argomento pertinente il SSD-ICAR09.
Nove dei dieci lavori presentati sono pubblicati su riviste internazionali, uno dei quali a nome
singolo.
In alcune di essi il contributo del candidato risulta evidente, molti altri invece sono a 3-4 nomi e il
candidato risulta essere il secondo autore, essendo il primo autore uno studente di dottorato/master e
gli altri autori professori. Sembra che per questi lavori il contributo consista nel supporto all’autore
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principale mentre il coordinamento della ricerca sia stato dei docenti. Tutti i lavori sono di carattere
analitico-numerico.
Limitato il contributo alla didattica a livello individuale.
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto un’intensa attività di ricerca e un buon numero di pubblicazioni sono
collocate su riviste scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica, congruente
con le discipline del settore concorsuale, affronta un numero di problematiche sufficientemente
vario. In particolare, le pubblicazioni presentate evidenziano molti spunti originali ed innovativi
nell'ambito dell'affidabilità strutturale e della ingegneria sismica. Valido appare anche il rigore
metodologico, a dimostrazione di una buona maturità complessiva.
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una più che buona maturità scientifica e didattica,
meritevole di considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Il candidato ha una produzione scientifica articolata con continuità negli anni 1999-2008, su temi di
affidabilità e sicurezza strutturale, di materiali e sistemi ad alte prestazioni in zona sismica, tutti
propri del settore ICAR/09.
L’attività presentata, tutta pubblicata in modo internazionalmente ben visibile, comprende un
contributo individuale e contiene diversi spunti originali.
Ancora limitata l’attività didattica.
Il giudizio sul complesso dell’attività scientifica e dei titoli è molto buono.
Giudizio collegiale
La ricerca presentata si è indirizzata sui seguenti temi:
•
•
•
•
•
•
•
lo studio degli isolatori sismici valutando l’attendibilità dei metodi semplificati di calcolo;
i metodi per valutare l’attendibilità delle analisi strutturali nell’ingegneria civile con particolare
riferimento alle incertezze relative ai metodi ed ai calcoli;
il problema delle incertezze nella verifica di sicurezza nelle strutture soggette al sisma,
applicando la metodologia proposta a strutture in cemento armato;
analisi della sensibilità delle analisi strutturali in funzione dell’incertezza dei parametri in gioco
e importanza per i processi di ottimizzazione delle soluzioni strutturali e attendibilità dei
risultati proponendo nuovi approcci;
analisi della variabilità spaziale della “ground motion” in occasione di un terremoto in relazione
alla distanza, all’onda sismica e alle condizioni locali del suolo;
studio del ruolo della rete stradale privilegiando il mantenimento dell’efficacia dei collegamenti
strategici per ridurre la perdita di vite dopo il terremoto;
analisi e criteri per valutare se un ponte possa ritenersi ancora utilizzabile o meno dopo il
terremoto.
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L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è ampia ma poco diversificata, ed è
sviluppata prevalentemente in collaborazione. Si rileva una buona continuità temporale e la
collocazione editoriale risulta complessivamente buona.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' buono il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
prevalentemente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile.
I temi trattati si collocano essenzialmente ai confini tematici del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle
Costruzioni. Su quest'ultimo punto il Prof. Maceri esprime una riserva.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
limitata.
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Candidato: GARA Fabrizio
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La produzione scientifica riguarda:
• Prove sperimentali cicliche su campioni di marmo per studiare il degrado e l’accumulo delle
deformazioni permanenti;
• Lo studio degli effetti del traffico sui ponti attraverso modelli stocastici;
• L’analisi teorico-sperimentale dei danni prodotti dal fuoco sul cemento armato seguendo la
“storia” termica e l’evoluzione delle tensioni;
• L’analisi di strutture composte acciaio-calcestruzzo evidenziando mediante analisi nei lineari e
prove sperimentali su nodi trave-colonna, le buone performances che si possono ottenere in
termini di duttilità e dissipazione di energia
• Un problema simile è trattato in altra nota ove viene proposto un modello per predire la risposta
inelastica dei giunti trave-colonna (acciaio-calcestruzzo).
• Questa problematica è ulteriormente sviluppata in un’ulteriore pubblicazione ove è condotto lo
studio teorico sperimentale di una struttura spaziale multipiano a telaio acciaio-calcestruzzo per
analizzare, sotto l’effetto di un sisma, il comportamento duttile e la capacità di dissipazione
d’energia nei giunti trave-colonna;
• Analisi teorico sperimentale del comportamento dinamico di un campanile medioevale. In una
prima nota si studia il movimento delle campane e le azioni trasmesse al campanile, mentre
nella seconda viene approfondita l’analisi dei movimenti del campanile;
• Due pubblicazioni riguarderanno infine un tipo innovativo di armatura per il cemento armato
allo scopo di migliorarne la duttilità.
La produzione scientifica è discreta volta prevalentemente allo studio dei problemi sismici delle
strutture, senza tuttavia trascurare altri temi interessanti. Diversi lavori riprendono lo stesso
argomento. Otto lavori sono su riviste internazionali ( sei a tre nomi e due a quattro nomi).
L’attività didattica è discreta.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2001-2007, è pertinente al settore ma non
appare sufficientemente diversificata. Essa è essenzialmente rivolta allo studio dei sistemi misti
acciaio-calcestruzzo. Discreta-buona la collocazione editoriale. Si osservano ripetizioni e
riproposizione di lavori con differenziazione soltanto a livello di applicazioni numeriche. Pur se
presenti alcune significative collaborazioni internazionali il candidato non mostra avere raggiunto
autonomia scientifica. Discreto il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2001-2007, è di discreto livello, di
carattere sostanzialmente numerico/analitico, ma abbastanza monotematica e talvolta ripetitiva.
Verte su problemi legati al comportamento delle travi composte di acciaio e cls, alla larghezza
collaborante negli impalcati bi-trave composti acciaio-cls, all’ottimizzazione delle sequenze di getto
in impalcati da ponte con soletta realizzata per fasi, ed all’analisi a lungo termine delle strutture in
cls. Gli argomenti sono pertinenti il SSD-ICAR09.
Otto dei lavori presentati sono pubblicati su rivista internazionale, due su atti di convegni.
Tutti i lavori presentati sono a tre o più nomi. Buono il contributo alla didattica.
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Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto una buona attività di ricerca con alcune pubblicazioni collocate su riviste
scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica, congruente con le discipline
del settore concorsuale, affronta un numero limitato di problematiche. Le pubblicazioni presentate
evidenziano alcuni spunti originali nell'ambito delle travi miste acciaio/calcestruzzo. Buono appare
il rigore metodologico.
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una discreta maturità scientifica e didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività scientifica del candidato, tutta in collaborazione, è sviluppata con continuità negli anni
1999-2008.
Il tema preferito nei lavori presentati, tutti in collaborazione, ben collocati editorialmente e visibili
internazionalmente, comprende vari aspetti del comportamento di travi composte.
Assai ampia l’attività didattica.
La valutazione complessiva è più che adeguata al ruolo oggetto della valutazione comparativa.
Giudizio collegiale
La produzione scientifica presentata riguarda:
• Prove sperimentali cicliche su campioni di marmo per studiare il degrado e l’accumulo delle
deformazioni permanenti;
• Lo studio degli effetti del traffico sui ponti attraverso modelli stocastici;
• L’analisi teorico-sperimentale dei danni prodotti dal fuoco sul cemento armato seguendo la
“storia” termica e l’evoluzione delle tensioni;
• L’analisi di strutture composte acciaio-calcestruzzo evidenziando mediante analisi nei lineari e
prove sperimentali su nodi trave-colonna, le buone performances che si possono ottenere in
termini di duttilità e dissipazione di energia
• Un problema simile è trattato in altra nota ove viene proposto un modello per predire la risposta
inelastica dei giunti trave-colonna (acciaio-calcestruzzo).
• Questa problematica è ulteriormente sviluppata in un’ulteriore pubblicazione ove è condotto lo
studio teorico sperimentale di una struttura spaziale multipiano a telaio acciaio-calcestruzzo per
analizzare, sotto l’effetto di un sisma, il comportamento duttile e la capacità di dissipazione
d’energia nei giunti trave-colonna;
• Analisi teorico sperimentale del comportamento dinamico di un campanile medioevale. In una
prima nota si studia il movimento delle campane e le azioni trasmesse al campanile, mentre
nella seconda viene approfondita l’analisi dei movimenti del campanile;
• Due pubblicazioni riguarderanno infine un tipo innovativo di armatura per il cemento armato
allo scopo di migliorarne la duttilità.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente ampia ma poco
diversificata e sviluppata completamente in collaborazione. Si rileva una buona continuità
temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente buona.
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Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' discreto il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
completamente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
buona.
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Candidato: GIORDANO Luca
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La ricerca scientifica si articola sui seguenti temi:
• studio sul comportamento di elementi piani in cemento armato soggetti a sollecitazioni biassiali.
Lo studio viene poi ripreso in altra nota per l’analisi dei comportamenti sotto l’effetto di forze
membranali; questo problema è anche trattato in un’ulteriore nota dal punto di vista
sperimentale ricercando quali modelli siano più attendibili e facili da applicare.
• Analisi delle tecniche di recupero di travi da ponte in cemento armato precompresso
danneggiate mediante l’aggiunta di tiranti presollecitati.
• Studio delle condizioni di servizio in elementi bidimensionali in cemento armato e criteri di
dimensionamento dell’armatura secondaria per limitare la fessurazione
• Valutazione di un “safety format” per le analisi non lineari di elementi in cemento armato con
riferimento ai ponti esistenti ove le condizioni di traffico sono incrementate
• Procedura per il progetto e la verifica di elementi 3D in calcestruzzo armato nella base della
teoria della plasticità e dei risultati di prove su pannelli. Questo tema è ripreso in altra nota ove
si propone un metodo EF per descrivere il comportamento 2D delle strutture in cemento armato
nelle situazioni di servizio e collasso
• Studio del comportamento sismico di pile da ponte di grande altezza. Una analisi dinamica non
lineare è applicata per individuare le zone di plasticizzazione e dissipazione
• Valutazione della sicurezza nel cemento armato considerando il comportamento stocastico dei
vari parametri coinvolti. L’applicazione della “Fuzzy probabilistic theory” consente una
gestione matematica delle incertezze che non è altrimenti possibile tenere in conto.
La ricerca nel suo complesso è di buon livello, anche se con limitati contributi originali, toccando
diversi aspetti che riguardano le strutture in cemento armato. Sei lavori sono su riviste o congressi
internazionali, la maggior parte a tre o più nomi. L’attività didattica è buona.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1999-2007, risulta pertinente al settore ed
è discretamente diversificata, seppure limitata all’ambito delle strutture in c.a. Vengono affrontati i
temi relativi alla sicurezza strutturale, alle tecniche di ripristino e al comportamento di strutture
bidimensionali. Discreta la collocazione editoriale dalla quale non traspare tuttavia una raggiunta
autonomia scientifica del candidato. Si rilevano alcuni lavori di limitato livello, sostanzialmente
dedicati alla applicazioni o al controllo di testi normativi. Buona la attività didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1999-2008, è di medio livello e verte su
argomenti pertinenti il SSD-ICAR09. Cinque lavori riguardano diversi sviluppi ed applicazioni su
un modello per elementi bidimensionali in calcestruzzo armato e precompresso. Gli altri lavori si
riferiscono all’applicazione della teoria della plasticità al progetto di elementi tridimensionali in
calcestruzzo, alla riparazione e rinforzo di ponti in cap , al formato di verifica di sicurezza per
analisi non lineari proposto dalla diverse normative, alla verifica del capacity design proposto dalle
norme di un ponte in cap con pile molto alte mediante analisi non lineare, all’applicazione
40
dell’approccio fuzzy allo studio probabilistico degli stati limite di esercizio nelle strutture
precompresse. Alcune trattazioni sono ripetute. I lavori contengono molto stato dell’arte ed alcune
applicazioni numeriche spesso validate su sperimentazione eseguita da altri. Molti articoli
riguardano applicazioni normative o sviluppi numerici per verifica/discussione delle norme. I
contributi originali sono ridotti.
Due dei lavori presentati sono pubblicati su rivista internazionale, quattro sono pubblicati su atti di
convegni internazionali.
Buono il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto un’intensa attività di ricerca con alcune pubblicazioni collocate su riviste
scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica, congruente con le discipline
del settore concorsuale, affronta un numero di problematiche sufficientemente vario. In particolare,
le pubblicazioni presentate evidenziano molti spunti originali ed innovativi nell'ambito del calcolo
nonlineare delle strutture da ponte in c.a., anche precompresso. Valido appare anche il rigore
metodologico, a dimostrazione di una buona maturità complessiva.
Il candidato ha prestato, con continuità, considerevole attività didattica nell'ambito delle discipline
inerenti il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una buona maturità scientifica e una notevole maturità
didattica, certamente meritevoli di considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Il candidato risulta, dai titoli, scientificamente attivo, con continuità e sempre in collaborazione,
nell’arco temporale 1999-2008.
I lavori presentati ai fini della valutazione comparativa toccano problemi di progetto di elementi
strutturali, di analisi di sicurezza, di rinforzo strutturale , tutti afferenti al settore ICAR/09 e trattati
con concretezza non priva di spunti originali.
La collocazione editoriale dei lavori è adeguata e non priva di visibilità internazionale.
Ampia l’attività didattica.
Dal complesso dell’attività scientifica presentata e dei titoli emerge una personalità adeguata al
ruolo oggetto della valutazione comparativa.
Giudizio collegiale
La ricerca scientifica presentata si articola sui seguenti temi:
• studio sul comportamento di elementi piani in cemento armato soggetti a sollecitazioni biassiali.
Lo studio viene poi ripreso in altra nota per l’analisi dei comportamenti sotto l’effetto di forze
membranali; questo problema è anche trattato in un’ulteriore nota dal punto di vista
sperimentale ricercando quali modelli siano più attendibili e facili da applicare.
• Analisi delle tecniche di recupero di travi da ponte in cemento armato precompresso
danneggiate mediante l’aggiunta di tiranti presollecitati.
• Studio delle condizioni di servizio in elementi bidimensionali in cemento armato e criteri di
dimensionamento dell’armatura secondaria per limitare la fessurazione
• Valutazione di un “safety format” per le analisi non lineari di elementi in cemento armato con
riferimento ai ponti esistenti ove le condizioni di traffico sono incrementate
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•
•
•
Procedura per il progetto e la verifica di elementi 3D in calcestruzzo armato nella base della
teoria della plasticità e dei risultati di prove su pannelli. Questo tema è ripreso in altra nota ove
si propone un metodo EF per descrivere il comportamento 2D delle strutture in cemento armato
nelle situazioni di servizio e collasso
Studio del comportamento sismico di pile da ponte di grande altezza. Una analisi dinamica non
lineare è applicata per individuare le zone di plasticizzazione e dissipazione
Valutazione della sicurezza nel cemento armato considerando il comportamento stocastico dei
vari parametri coinvolti. L’applicazione della “Fuzzy probabilistic theory” consente una
gestione matematica delle incertezze che non è altrimenti possibile tenere in conto.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente sviluppata e rivolta a
varie problematiche del c.a.. La produzione è sviluppata completamente in collaborazione. Si rileva
una buona continuità temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente discreta.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali legati ad applicazioni strutturali. E' buono il
rigore metodologico con cui vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione
presentata è sviluppata completamente in collaborazione e il contributo individuale risulta
identificabile. I temi trattati sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle
Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
buona.
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Candidato: IERVOLINO Iunio
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La produzione scientifica riguarda:
• verifica della vulnerabilità sismica di costruzioni industriali includendo le componenti critiche
in un’ottica probabilistica. Un’applicazione si riferisce ai serbatoi metallici con possibili
fenomeni di instabilità
• Studio sulla selezione di accelerogrammi per valutare la risposta non lineare di strutture in un
certo sito
• Studio su base statistica dell’influenza della durata della “ground motion” sulla risposta
strutturale in campo non lineare
• Studio sull’efficacia delle cerchiature, utilizzando materiali innovativi quali cinture in titanio e
tamponi in neoprene, per il rinforzo di alcune colonne nel tempio C a Selinunte
• Rinforzo sismico di un campanile medievale utilizzando materiali compositi (FRP). L’analisi
sismica in campo non lineare è stata integrata con prove dinamiche in sito
• Rischio sismico valutato su larga scala come frazione di edifici che raggiungono certi stati
limite. Il metodo, basato su criteri probabilistici si riferisce a specifiche tipologie di edifici in
cemento armato
• Studi per la riduzione del rischio sismico in tempo reale in base a “earthquake early warning
systems (EEWS)”. Studi che coinvolgono previsioni veloci sulle caratteristiche del terremoto
(magnitudine e localizzazione) in modo da dare un allarme immediato. E’ studiato con
approccio probabilistico un piano di evacuazione di una scuola per ridurre il rischio di perdita di
vite umane.
• L’utilizzo di registrazioni del “ground motion” per la verifica sismica in linea con l’Eurocodice
8
• Miglioramento sismico delle costruzioni esistenti in relazione alle varie opzioni oggi disponibili
• Comportamento sismico delle strutture in un sito posto in prossimità della sorgente di un evento
sismico
I lavori presentati dal candidato toccano temi di interesse nel campo dell’ingegneria sismica. Si nota
tuttavia una propensione per gli sviluppi più teorico-matematici contribuendo raramente
all’applicazione su problemi reali. I lavori sono su riviste internazionali (tre a due nomi, cinque a tre
nomi, due a più di tre nomi). L’attività didattica è limitata.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata, riferita al periodo 2004-2008 e riguardante i temi connessi alla
riduzione del rischio sismico, alla analisi sismica non lineare e agli effetti dell’azione sismica è
pertinente al settore pur non rivestendo carattere di centralità. Essa presenta scarsa diversificazione
ed ha carattere prettamente numerico-teorico essendo assente ogni attività di tipo sperimentale.
Buona la collocazione editoriale dei lavori, con importanti collaborazioni, dai quali non emerge
tuttavia una autonomia scientifica del candidato. Non ben delineata la attività didattica.
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Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2004-2008, è di buon livello. Le memorie
riguardano analisi sismica non lineare e problematiche legate alla natura ed agli effetti dell’azione
sismica sulle strutture, argomenti pertinenti il SSD-ICAR09. Si tratta essenzialmente di lavori
numerici o analitici senza alcuna attività di tipo sperimentale o di laboratorio.
Tutti i lavori presentati sono pubblicati su riviste internazionali (uno in fase di pubblicazione),
nessuno a nome singolo.
Limitato il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto un’intensa attività di ricerca e un buon numero di pubblicazioni sono
collocate su riviste scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica,
congruente con le discipline del settore concorsuale, affronta un numero di problematiche
sufficientemente vario. In particolare, le pubblicazioni presentate evidenziano alcuni spunti originali
ed innovativi nell'ambito dell'analisi di rischio in campo sismico. Abbastanza valido appare anche il
rigore metodologico.
Il candidato ha prestato, con continuità, discreta attività didattica nell'ambito delle discipline
inerenti il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una buona maturità scientifica e una discreta maturità
didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività scientifica del candidato, continua e copiosa nell’arco temporale 2000-2008, è svolta,
interamente in collaborazione, su temi avanzati di ingegneria sismica, afferenti al settore ICAR/09.
Nell’attività scientifica presentata ai fini della valutazione comparativa, pubblicata in modo
internazionalmente ben visibile, sono presenti diversi spunti originali.
Buona l’attività internazionale.
Ancora limitata l’attività didattica.
Nel complesso, la valutazione è molto buona.
Giudizio collegiale
La produzione scientifica presentata riguarda:
• verifica della vulnerabilità sismica di costruzioni industriali includendo le componenti critiche
in un’ottica probabilistica. Un’applicazione si riferisce ai serbatoi metallici con possibili
fenomeni di instabilità
• Studio sulla selezione di accelerogrammi per valutare la risposta non lineare di strutture in un
certo sito
• Studio su base statistica dell’influenza della durata della “ground motion” sulla risposta
strutturale in campo non lineare
• Studio sull’efficacia delle cerchiature, utilizzando materiali innovativi quali cinture in titanio e
tamponi in neoprene, per il rinforzo di alcune colonne nel tempio C a Selinunte
• Rinforzo sismico di un campanile medievale utilizzando materiali compositi (FRP). L’analisi
sismica in campo non lineare è stata integrata con prove dinamiche in sito
44
•
•
•
•
•
Rischio sismico valutato su larga scala come frazione di edifici che raggiungono certi stati
limite. Il metodo, basato su criteri probabilistici si riferisce a specifiche tipologie di edifici in
cemento armato
Studi per la riduzione del rischio sismico in tempo reale in base a “earthquake early warning
systems (EEWS)”. Studi che coinvolgono previsioni veloci sulle caratteristiche del terremoto
(magnitudine e localizzazione) in modo da dare un allarme immediato. E’ studiato con
approccio probabilistico un piano di evacuazione di una scuola per ridurre il rischio di perdita di
vite umane.
L’utilizzo di registrazioni del “ground motion” per la verifica sismica con l’Eurocodice 8
Miglioramento sismico delle costruzioni esistenti in relazione alle varie opzioni oggi disponibili
Comportamento sismico delle strutture in un sito posto in prossimità della sorgente di un evento
sismico
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è ampia e rivolta a varie problematiche
dell'ingegneria sismica. La produzione è sviluppata completamente in collaborazione. Si rileva una
buona continuità temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente buona.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da vari spunti originali nel contesto della vulnerabilità sismica. E' buono il
rigore metodologico con cui vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione
presentata è sviluppata completamente in collaborazione e il contributo individuale risulta
identificabile. I temi trattati sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle
Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono molto buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09
risulta limitata.
45
Candidato: MARTINELLI Enzo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La ricerca scientifica si articola sui seguenti temi:
• Studio delle travi acciaio-calcestruzzo con connettori al taglio flessibili. Il problema è ripreso in
altra nota prendendo in conto la non linearità e deformabilità;
• Studio del fenomeno di scollamento tra gli strati adesivi e il conglomerato nel rinforzo di travi
in c.a. con FRP. Si presenta un modello di calcolo considerando un legame non lineare tensionideformazioni. Questo tema è ripreso in altra nota fornendo indicazioni sui criteri di progetto.
• Studio dei telai compositi acciaio-calcestruzzo con riferimento a giunti semi rigidi trave-colonna
e parziale interazione al taglio nelle travi.
• Presentazione dei risultati di una ampia campagna per valutare la vulnerabilità di edifici
scolastici in c.a. costruiti tra il 1960 ÷ 1970.
• Analisi sperimentale della resistenza al taglio di pareti di muratura in tufo rinforzato con
CFRCM (carbon-fiber reinforced cement matrix).
• Adeguamento sismico di edifici in c.a.: proposta di un approccio metodologico per la
valutazione della vulnerabilità e dimensionamento degli interventi.
• Prove di laboratorio sui pilastri in muratura per valutare i benefici di cerchiatura con FRP.
• Analisi critica dei criteri di modellazione del comportamento dell’interfaccia tra FRP e
calcestruzzo basati sul legame tra tensioni tangenziali e scorrimenti calibrati mediante prove di
pull-out.
La ricerca è soddisfacente ma concentrata su temi circoscritti rispetto alle tematiche delle T.d.C..
Otto lavori sono su congressi e riviste internazionali (a tre o più nomi). Non emerge il contributo
individuale.
L’attività didattica è limitata.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2002-2008 è pertinente al settore e
mostra una sufficiente diversificazione. Vengono trattati i temi relativi alla modellazione della
risposta meccanica di travi a sezione mista acciaio-calcestruzzo, il comportamento di elementi
strutturali in muratura o in calcestruzzo adeguati con materiali fibrorinforzati, l’adeguamento
sismico di edifici esistenti n c.a. Discreta la collazione editoriale dalla quale non emerge tuttavia
una raggiunta autonomia scientifica del candidato. Limitata l’attività didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2002-2008, è di discreto livello, verte su
temi quali la modellazione numerica del comportamento di elementi composti di acciaio e cls, la
risposta di elementi di cls o muratura rinforzati con materiali fibrorinforzati e l’adeguamento
sismico di edifici esistenti in cls, pertinenti il SSD-ICAR09.
Quattro dei lavori presentati sono pubblicati su rivista internazionale, e quattro su atti di convegni
internazionali.
Nessun lavoro tra quelli presentati è pubblicato in autonomia, tutti sono a tre o più nomi.
Limitato il contributo alla didattica.
46
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto una buona attività di ricerca con poche pubblicazioni collocate su riviste
scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica, congruente con le discipline
del settore concorsuale, affronta un numero limitato di problematiche. Le pubblicazioni presentate
evidenziano alcuni spunti originali nell'ambito delle travi a sezione mista e rinforzate con FRP.
Discreto appare il rigore metodologico.
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una discreta maturità scientifica e didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Il candidato, attivo scientificamente con continuità dal 1999 al 2008, pubblica i propri risultati
sempre in collaborazione, privilegiando sedi congressuali.
Nei lavori presentati ai fini della valutazione comparativa sono toccati temi di rinforzo strutturale,
di travi composte e di elementi strutturali, propri del settore ICAR/09. La visibilità editoriale dei
lavori è discreta.
Ancora limitata l’attività didattica.
Nel complesso, la personalità del candidato appare adeguata al ruolo oggetto della valutazione
comparativa.
Giudizio collegiale
La produzione scientifica presentata si articola sui seguenti temi:
• Studio delle travi acciaio-calcestruzzo con connettori al taglio flessibili. Il problema è ripreso in
altra nota prendendo in conto la non linearità e deformabilità;
• Studio del fenomeno di scollamento tra gli strati adesivi e il conglomerato nel rinforzo di travi
in c.a. con FRP. Si presenta un modello di calcolo considerando un legame non lineare tensionideformazioni. Questo tema è ripreso in altra nota fornendo indicazioni sui criteri di progetto.
• Studio dei telai compositi acciaio-calcestruzzo con riferimento a giunti semi rigidi trave-colonna
e parziale interazione al taglio nelle travi.
• Presentazione dei risultati di una ampia campagna per valutare la vulnerabilità di edifici
scolastici in c.a. costruiti tra il 1960 ÷ 1970.
• Analisi sperimentale della resistenza al taglio di pareti di muratura in tufo rinforzato con
CFRCM (carbon-fiber reinforced cement matrix).
• Adeguamento sismico di edifici in c.a.: proposta di un approccio metodologico per la
valutazione della vulnerabilità e dimensionamento degli interventi.
• Prove di laboratorio sui pilastri in muratura per valutare i benefici di cerchiatura con FRP.
• Analisi critica dei criteri di modellazione del comportamento dell’interfaccia tra FRP e
calcestruzzo basati sul legame tra tensioni tangenziali e scorrimenti calibrati mediante prove di
pull-out.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente ampia ma poco
diversificata e sviluppata completamente in collaborazione. Si rileva una buona continuità
temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente discreta.
47
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' discreto il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
completamente in collaborazione, e il contributo individuale risulta difficilmente identificabile. I
temi trattati sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
limitata.
48
Candidato: MAZZA Fabio
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
L’attività scientifica riguarda i seguenti temi:
• Comportamento non lineare degli edifici in c.a. a telaio, in prossimità della sorgente sismica,
con isolatore e dissipatore alla base. Il tema è sviluppato anche in altre note così come l’effetto
della componente verticale. Il tema dell’analisi sismica non lineare è ripreso in altra nota,
proponendo un modello numerico per telai tridimensionali in c.a. L’efficacia di elementi
dissipativi in edifici a telaio è studiata in una ulteriore nota In altra nota sono proposti
procedimenti di calcolo semplificati.
• Verifica dell’efficacia di controventi, con dissipatori in telai metallici, allo scopo di limitare le
deformazioni prodotte dal vento
• Risposta non lineare di travi composte acciaio-calcestruzzo con connettori deformabili.
La ricerca tocca temi interessanti dell’analisi sismica quali i dissipatori ed isolatori nei telai. Appare
tuttavia sostanzialmente limitata a questo aspetto specifico, trattato a livello teorico con scarsi
riferimenti alle applicazioni. La maggior parte dei lavori sono pubblicati su riviste o congressi
internazionali (nove). Nove lavori sono a due nomi.
Apprezzabile il contributo alla didattica
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1997-2008 è pertinente al settore ma di
insufficiente diversificazione. Essa tratta esclusivamente le problematiche connesse all’isolamento
sismico delle strutture, la analisi non lineare delle strutture in calcestruzzo armato e in minore
misura l’analisi non lineare di travi composte acciaio-calcestruzzo. La collocazione editoriale è
discreta ma attesta una non raggiunta autonomia scientifica del candidato. Insufficiente la attività
didattica che non appare peraltro esaurientemente documentata.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1997-2008, è di medio livello e verte su
temi quali l’isolamento delle strutture in zona sismica, il comportamento non lineare di strutture in
c.a. o di travi composte di acciaio e calcestruzzo, argomenti pertinente il SSD-ICAR09.
Due dei lavori presentati sono pubblicati su rivista internazionale (uno in revisione), sette su atti di
convegni internazionali e uno su atti di convegno nazionale.
Nessun lavoro tra quelli presentati è pubblicato in autonomia, nove su dieci sono pubblicati con lo
stesso co-autore.
Discreto il contributo alla didattica.
49
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto una discreta attività di ricerca con alcune pubblicazioni collocate su riviste
scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica, congruente con le discipline
del settore concorsuale, affronta un numero limitato di problematiche. Le pubblicazioni presentate
evidenziano alcuni spunti originali nell'ambito dell'ingegneria sismica. Discreto appare il rigore
metodologico.
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una discreta maturità scientifica e una buona maturità
didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Il candidato pubblica, interamente in collaborazione, la sua produzione scientifica con carattere di
continuità nel periodo 1993-2008.
I temi trattati toccano argomenti di ingegneria sismica, quali isolamento e dissipazione, la
controventatura rispetto ad azioni eoliche, le travi composte.
Le sedi editoriali delle pubblicazioni presentate ai fini della valutazione comparativa sono
sufficientemente visibili in ambito internazionale.
E’ presente l’attività didattica.
Il giudizio complessivo è di adeguatezza al ruolo oggetto della valutazione comparativa.
Giudizio collegiale
L’attività scientifica presentata riguarda i seguenti temi:
• Comportamento non lineare degli edifici in c.a. a telaio, in prossimità della sorgente sismica,
con isolatore e dissipatore alla base. Il tema è sviluppato anche in altre note così come l’effetto
della componente verticale. Il tema dell’analisi sismica non lineare è ripreso in altra nota,
proponendo un modello numerico per telai tridimensionali in c.a. L’efficacia di elementi
dissipativi in edifici a telaio è studiata in una ulteriore nota In altra nota sono proposti
procedimenti di calcolo semplificati.
• Verifica dell’efficacia di controventi, con dissipatori in telai metallici, allo scopo di limitare le
deformazioni prodotte dal vento
• Risposta non lineare di travi composte acciaio-calcestruzzo con connettori deformabili.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente ampia ma poco
diversificata e sviluppata completamente in collaborazione. Si rileva una buona continuità
temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente discreta.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' discreto il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
completamente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
discreta.
50
Candidato: PELLEGRINO Carlo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
L’attività scientifica riguarda i seguenti temi:
• studio del comportamento a taglio del cemento armato rinforzato con fogli di FRP. Attendibilità
delle normative e analisi dei risultati di prove sperimentali
• comportamento statico e dinamico di piccoli ponti ad arco in cemento armato prima e dopo
interventi di rinforzo
• studio teorico sperimentale di travi in cemento armato rinforzate di taglio con CFRP. Lo stesso
filone di ricerca è ripreso nello studio sperimentale dell’aderenza tra fogli FRP e il calcestruzzo
su cui sono applicati
• un’analisi termografica viene condotta su alcune travi in cemento armato rinforzate con fogli
CFRP per accertare l’efficacia del collegamento
• studio del fenomeno di instabilità in piastre d’acciaio senza irrigidimenti. In altra nota è
affrontata l’influenza di fori, tema che è ripreso in uno studio, condotto mediante analisi non
lineare su piastre sottili con fori circolari, centrali o eccentrici
• rinforzo di strutture in acciaio o acciaio calcestruzzo con FRP applicati sulle superfici esterne.
Si propone una procedura analitica per analizzare il comportamento flessionale e valutare i
benefici
• analisi sperimentale sul comportamento di travi in cemento armato e travi precompresse
rinforzate a flessione con FRP. Le prove sono state condotte con diversi tipi di ancoraggio alle
estremità.
La ricerca riguarda soprattutto il cemento armato rinforzato con FRP con l’eccezione di uno studio,
ripartito in 3 memorie, sul comportamento di lastre sottili in acciaio.
La ricerca scientifica è di buon livello seppur concentrata su temi specifici.
I lavori sono tutti su riviste internazionali a due, tre o più nomi.
Il candidato si è impegnato nella didattica per più di un decennio.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2002-2008. Essa risulta pertinente al
settore ma mostra una ancor insufficiente diversificazione, trattando essenzialmente i due temi
relativi all’impiego di materiali compositi e alla stabilità di elementi metallici in parete sottile.
Buona la collocazione editoriale, relativa a lavori tutti con più coautori e tutti con il medesimo
coautore, che attestano tuttavia la non ancora raggiunta maturità scientifica del candidato. Buona la
attività didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2002-2008, è di buon livello, e verte su
argomenti pertinenti il SSD-ICAR09, quali, ad esempio, il rinforzo di elementi in cls mediante FRP,
lo studio dell’aderenza tra cls e FRP, l’instabilità di piastre in acciaio.
Tutti i lavori presentati sono pubblicati (uno accettato per la pubblicazione) su riviste internazionali.
Nessuno è pubblicato a nome singolo.
Buono il contributo alla didattica.
51
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto un’intensa attività di ricerca e un buon numero di pubblicazioni sono
collocate su riviste scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica,
congruente con le discipline del settore concorsuale, affronta un numero di problematiche
sufficientemente vario. In particolare, le pubblicazioni presentate evidenziano molti spunti originali
ed innovativi in ambito di instabilità delle piastre sottili e del rinforzo con FRP delle strutture.
Valido appare anche il rigore metodologico, a dimostrazione di una buona maturità complessiva.
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una buona maturità scientifica e didattica, meritevole di
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Il candidato ha una attività scientifica svolta interamente in collaborazione e con continuità
nell’arco temporale 1995-2008.
I temi trattati, del comportamento non lineare dei compositi, del comportamento di elementi
strutturali, delle strutture in acciaio, del rinforzo strutturale, dell’uso di materiali innovativi, sono
propri del settore ICAR/09.
Nei lavori presentati ai fini della valutazione comparativa, pubblicati in modo internazionalmente
ben visibile, si rilevano spunti originali.
Buona l’attività internazionale.
Ampia l’attività didattica.
La valutazione complessiva dell’attività scientifica e dei titoli è molto buona.
Giudizio collegiale
L’attività scientifica presentata riguarda i seguenti temi:
• studio del comportamento a taglio del cemento armato rinforzato con fogli di FRP. Attendibilità
delle normative e analisi dei risultati di prove sperimentali
• comportamento statico e dinamico di piccoli ponti ad arco in cemento armato prima e dopo
interventi di rinforzo
• studio teorico sperimentale di travi in cemento armato rinforzate di taglio con CFRP. Lo stesso
filone di ricerca è ripreso nello studio sperimentale dell’aderenza tra fogli FRP e il calcestruzzo
su cui sono applicati
• un’analisi termografica viene condotta su alcune travi in cemento armato rinforzate con fogli
CFRP per accertare l’efficacia del collegamento
• studio del fenomeno di instabilità in piastre d’acciaio senza irrigidimenti. In altra nota è
affrontata l’influenza di fori, tema che è ripreso in uno studio, condotto mediante analisi non
lineare su piastre sottili con fori circolari, centrali o eccentrici
• rinforzo di strutture in acciaio o acciaio calcestruzzo con FRP applicati sulle superfici esterne
• analisi sperimentale sul comportamento di travi in cemento armato e travi precompresse
rinforzate a flessione con FRP. Le prove sono state condotte con diversi tipi di ancoraggio alle
estremità.
52
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente ampia ma poco
diversificata e sviluppata completamente in collaborazione. Si rileva una buona continuità
temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente buona.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' discreto il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
completamente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
buona.
53
Candidato: PERNO Salvatore
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
L’attività scientifica riguarda i seguenti temi:
• Prove sperimentali di laboratorio sui telai in c.a.p. danneggiati e rinforzati;
• Prove non distruttive su murature di un fabbricato a Terni;
• Prove in situ su piastre ferroviarie in c.a.p. (prodotte dalla Società Vianini) per il passaggio di
treni ad alta velocità;
• Prove sperimentali su dissipatori di energia, basati sullo snervamento a flessione dell’acciaio, al
fine di investigare il comportamento a fatica sotto l’effetto di azioni alternate (low-cycle
fatigue);
• Prove dinamiche di laboratorio su tavola vibrante di un telaio spaziale in acciaio, ad unica
campata e due piani. Primi risultati ed identificazione dei paramenti dinamici del modello;
• Studio sperimentale della rigidezza e della resistenza di un sistema a telaio pilastri-piastre in c.a.
in relazione a rinforzi posti nella piastra in prossimità della colonna;
• Prove a trazione compressione e taglio su elementi in “opus caementicium” ;
• Indagini numeriche e sperimentali per valutare gli effetti della corrosione sulla sicurezza di
elementi in c.a.. Questo tema è ripreso anche in una ulteriore nota;
• Studio di un dispositivo elasto-plastico in acciaio per migliorare la risposta sismica di strutture
metalliche a telaio. Le prove sperimentali effettuate sulla tavola vibrante hanno confermato
l’efficacia della applicazione a un telaio in acciaio a due piani.
La produzione scientifica è discreta ed è totalmente orientata sull’attività sperimentale, mostrando
una chiara specializzazione nella gestione delle prove di laboratorio, svolta con rigore e
competenza.
La didattica è buona e continua.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1984-2007 è pertinente al settore ed è
sufficientemente diversificata. Essa tuttavia presenta marcate discontinuità temporali che
evidenziano un interesse limitato del candidato verso la ricerca scientifica. I temi trattati riguardano
prove in sito, il comportamento di controventi dissipativi e indagini sugli effetti della corrosione. La
collocazione editoriale è scarsa-sufficiente e dei lavori ad un solo nome uno ha carattere
essenzialmente divulgativo. Buona l’attività didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1984-2007, e risulta abbastanza
discontinua sull’arco temporale. Solo due lavori appartengono al periodo 2006-2007, cinque sono
del periodo 1994-1999, due risalgono al 1991. I lavori sono di medio livello, su temi abbastanza
diversificati e sostanzialmente di carattere sperimentale, e vertono su argomenti pertinenti il SSDICAR09, quali la corrosione delle barre d’armatura, il comportamento dei controventi dissipativi in
acciaio, il comportamento sismico delle travi in c.a., le prove in situ.
Uno solo dei lavori presentati è pubblicato su rivista internazionale, cinque su atti di convegni
internazionali.
54
Due lavori tra quelli presentati sono pubblicati in autonomia (anche se uno a carattere
sostanzialmente divulgativo), sette sono a tre o più nomi.
Significativo il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto una discreta attività di ricerca con una sola pubblicazione su rivista
internazionale. La produzioe scientifica, congruente con le discipline del settore concorsuale,
affronta un numero limitato di problematiche nell'ambito strutturale progettuale. Le pubblicazioni
presentate evidenziano alcuni spunti originali nell'ambito. Discreto appare il rigore metodologico.
Il candidato ha prestato, con continuità, considerevole attività didattica nell'ambito delle discipline
inerenti il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una discreta maturità scientifica e buona maturità
didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività scientifica del candidato si sviluppa nell’arco di tempo 1984-2008, in collaborazione e
con due soli contributi individuali.
L’attività è essenzialmente sperimentale, di buon livello.
L’attività didattica è ampia.
Il giudizio complessivo è di sufficienza.
Giudizio collegiale
L’attività scientifica presentata riguarda i seguenti temi:
• Prove sperimentali di laboratorio sui telai in c.a.p. danneggiati e rinforzati;
• Prove non distruttive su murature di un fabbricato a Terni;
• Prove in situ su piastre ferroviarie in c.a.p. (prodotte dalla Società Vianini) per il passaggio di
treni ad alta velocità;
• Prove sperimentali su dissipatori di energia, basati sullo snervamento a flessione dell’acciaio, al
fine di investigare il comportamento a fatica sotto l’effetto di azioni alternate (low-cycle
fatigue);
• Prove dinamiche di laboratorio su tavola vibrante di un telaio spaziale in acciaio, ad unica
campata e due piani. Primi risultati ed identificazione dei paramenti dinamici del modello;
• Studio sperimentale della rigidezza e della resistenza di un sistema a telaio pilastri-piastre in c.a.
in relazione a rinforzi posti nella piastra in prossimità della colonna;
• Prove a trazione compressione e taglio su elementi in “opus caementicium” ;
• Indagini numeriche e sperimentali per valutare gli effetti della corrosione sulla sicurezza di
elementi in c.a.. Questo tema è ripreso anche in una ulteriore nota;
• Studio di un dispositivo elasto-plastico in acciaio per migliorare la risposta sismica di strutture
metalliche a telaio. Le prove sperimentali effettuate sulla tavola vibrante hanno confermato
l’efficacia della applicazione a un telaio in acciaio a due piani.
55
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente diversificata su
tematiche sperimentali e sviluppata prevalentemente in collaborazione. Si rileva una discreta
continuità temporale e la collocazione editoriale risulta sufficientemente visibile a livello
internazionale.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' buono il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
prevalentemente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
ampia.
56
Candidato: POLESE Maria
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La ricerca scientifica si articola sui seguenti temi:
• Verifica delle strutture esistenti in c.a. con riferimento al rapporto tra stato tensionale nelle
armature e apertura delle lesioni;
• Valutazione del rischio di specifiche classi di edifici in c.a. in modo da prevedere la percentuale
di edifici che hanno una certa probabilità di raggiungere un certo stato limite. Questo tema viene
ripreso in altra nota ove è studiata la vulnerabilità sismica di “stock” di costruzioni esistenti in
una certa area;
• Studio dei danni prodotti nelle costruzioni in prossimità della sorgente sismica; richiesta di alta
duttilità, mentre l’importanza dei cicli cresce con la distanza dalla sorgente. Un’altra nota
sviluppa ulteriormente questo argomento proponendo una procedura automatica per valutare la
resistenza sismica di intere classi di costruzioni in c.a.;
• Proposta di una metodologia per riconoscere i rischi in costruzioni esistenti in c.a. e decidere se
è necessario o meno ricorrere ad ulteriore indagini prima di effettuare interventi strutturali;
• Studio dei rischi legati al sisma ed eruzioni vulcaniche, in aree vulcaniche attive in prossimità di
centri abitati.
• Il tema è ripreso in un studio della vulnerabilità, a livello regionale, di costruzioni in c.a.
progettate all’origine solo per carichi verticali. Un ulteriore studio sulla capacità di resistenza
sismica di classi in costruzioni in c.a. è riportato in altra nota.
La produzione scientifica è discreta ma limitata per quanto riguarda i temi trattati, con rari spunti di
originalità. Tutti i lavori sono pubblicati su riviste o congressi internazionali (a tre o più nomi).
Discreto il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
L’attività scientifica presentata si riferisce al periodo 2002-2008, pertinente ma non centrale al
settore è poco diversificata e riguarda le problematiche di vulnerabilità sismica e la resistenza degli
edifici soggetti a tale azione. La collocazione editoriale è discreta-buona, sempre in collaborazione
e da essa non si evince una raggiunta autonomia scientifica del candidato, il cui contributo non
sempre emerge peraltro con chiarezza. Si osservano inoltre alcune ripetizioni. L’attività didattica è
discreto livello.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2002-2008, è di discreto livello, e verte
su argomenti nell’ambito dell’ingegneria sismica, quali la vulnerabilità e la resistenza sismica degli
edifici, pertinenti il SSD-ICAR09, ma di scarsa originalità.
Sei dei lavori presentati sono pubblicati su riviste internazionali, quattro su atti di convegni
internazionali. Nessuno è pubblicato a nome singolo.
Discreto il contributo alla didattica.
57
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
La candidata ha svolto una discreta attività di ricerca con alcune pubblicazioni su rivista
internazionale. La produzione scientifica, congruente con le discipline del settore concorsuale,
affronta un numero limitato di problematiche. Le pubblicazioni presentate evidenziano alcuni spunti
originali ed innovativi nell'ambito del danneggiamento e dell'ingegneria sismica. Buono appare il
rigore metodologico.
La candidata ha prestato, con continuità, discreta attività didattica nell'ambito delle discipline
inerenti il SSD.
Si ritiene che la candidata abbia raggiunto una buona maturità scientifica e una discreta maturità
didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività scientifica della candidata si sviluppa con continuità e tutta in collaborazione nell’arco
temporale 1999-2008.
I lavori presentati ai fini della valutazione comparativa, tutti pubblicati in sede internazionalmente
ben visibile, toccano questioni di capacità e valutazione sismica di edifici in c.a., di simulazioni
strutturali in zona vulcanica e di vulnerabilità, tutte afferenti al settore ICAR/09 e non sono privi di
spunti originali.
Buona l’attività didattica.
La valutazione complessiva sull’attività scientifica e sui titoli è buona.
Giudizio collegiale
L'attività scientifica presentata si articola sui seguenti temi:
• Verifica delle strutture esistenti in c.a. con riferimento al rapporto tra stato tensionale nelle
armature e apertura delle lesioni;
• Valutazione del rischio di specifiche classi di edifici in c.a. in modo da prevedere la percentuale
di edifici che hanno una certa probabilità di raggiungere un certo stato limite. Questo tema viene
ripreso in altra nota ove è studiata la vulnerabilità sismica di “stock” di costruzioni esistenti in
una certa area;
• Studio dei danni prodotti nelle costruzioni in prossimità della sorgente sismica; richiesta di alta
duttilità, mentre l’importanza dei cicli cresce con la distanza dalla sorgente. Un’altra nota
sviluppa ulteriormente questo argomento proponendo una procedura automatica per valutare la
resistenza sismica di intere classi di costruzioni in c.a.;
• Proposta di una metodologia per riconoscere i rischi in costruzioni esistenti in c.a. e decidere se
è necessario o meno ricorrere ad ulteriore indagini prima di effettuare interventi strutturali;
• Studio dei rischi legati al sisma ed eruzioni vulcaniche, in aree vulcaniche attive in prossimità di
centri abitati.
• Il tema è ripreso in un studio della vulnerabilità, a livello regionale, di costruzioni in c.a.
progettate all’origine solo per carichi verticali. Un ulteriore studio sulla capacità di resistenza
sismica di classi in costruzioni in c.a. è riportato in altra nota.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente ampia ma poco
diversificata e sviluppata completamente in collaborazione. Si rileva una buona continuità
58
temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente buona.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' discreto il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
completamente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
discreta.
59
Candidato: PROTA Andrea
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
L’attività scientifica riguarda i seguenti temi:
• studio tecnico-sperimentale del comportamento sismico dei nodi dei telai in calcestruzzo e
rinforzo con FRP. Lo stesso problema è approfondito con prove su telaio in “full-scale”
effettuate nel laboratorio dell’ELSA, monitorando i benefici prodotti dal rinforzo dei nodi con
CFRP. L’uso di CFRP è anche applicato su graticci di ponte provati “full-scale” in laboratorio
• prove sperimentali su travi piatte in cemento armato confrontando fuori il comportamento con
rinforzi in SRP (steel reinforced polymer) e CFRP (carbon fiber-reinforced polymer)
• prove sperimentali su pareti in muratura di tufo rinforzate con una rete in fibra di vetro applicata
con malta di cemento (CMG) sulle facce. Lo studio del comportamento nel piano di pannelli in
muratura viene approfondito con una sperimentazione “full-scale” e rinforzo con FRP
• studio tecnico-sperimentale del comportamento a compressione di barre lisce per cemento
armato in funzione del diametro e della distanza tra le staffe
• studio tecnico-sperimentale del comportamento di pilastri quadrati-cavi in cemento armato
rinforzati con FRP
• studio tecnico-sperimentale del rinforzo sismico, mediante FRP, di un telaio a tre piani in
cemento armato, originariamente progettato solo per carichi verticali
• valutazione secondo l’Eurocodice della resistenza al taglio di elementi di cemento armato
rinforzati con FRP e confronto con le valutazioni fornite da codici Americani, Canadesi e
Giapponesi.
I lavori presentati sono di indubbio interesse ma appaiono concentrati su un tema molto specifico
quale l’utilizzo dei fibro rinforzati nel cemento armato.
Nell’elenco dei lavori (più di cento) non appare nessun lavoro individuale. Tra i dieci lavori
presentati per la valutazione, otto sono con più di tre nomi.
L’attività didattica è consistente.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2004-2008 e pur pertinente al settore si
rivela poco diversificata, praticamente monotematica. I problemi trattati riguardano il rinforzo
strutturale di elementi in c.a. e muratura utilizzando materiali compositi. Sono presenti nella
maggior parte risultati di prove sperimentali di laboratorio, condotti all’interno di progetti di ricerca
non direttamente coordinati dal candidato, senza una loro interpretazione basata su approccio
teorico approfondito. Buona la collocazione editoriale con collaborazioni di rilievo, dalla quale
tuttavia non emerge l’autonomia scientifica del candidato. Discreta l’attività didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2004-2008, è di buon livello,
sostanzialmente monotematica e certamente pertinente il SSD-ICAR09.
Ad esclusione di un lavoro numerico/sperimentale su barre lisce in acciaio sollecitate a
compressione, gli altri lavori presentati riguardano la descrizione dei risultati di sperimentazioni di
60
laboratorio sull’utilizzo di FRP per il rinforzo di strutture in calcestruzzo o muratura. Poche le
analisi approfondite dei risultati per lo sviluppo di modelli.
Tutti i lavori presentati sono pubblicati su riviste internazionali, nessuno in autonomia e la maggior
parte a più di tre nomi.
Discreto il contributo alla didattica a livello individuale.
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto un’intensa attività di ricerca e un gran numero di pubblicazioni sono collocate
su riviste scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica, congruente con le
discipline del settore concorsuale, affronta un numero di problematiche sufficientemente vario. In
particolare, le pubblicazioni presentate evidenziano molti spunti originali ed innovativi nell'ambito
teorico e sperimentale dell'ingegneria sismica. Abbastanza valido appare anche il rigore
metodologico, a dimostrazione di una notevole maturità complessiva.
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una notevole maturità scientifica e didattica, meritevole
di grande considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’ampia attività scientifica del candidato, svolta interamente in collaborazione e con continuità dal
2003 al 2008, tocca diversi temi afferenti al settore ICAR/09, quali il comportamento strutturale in
presenza di rinforzi in materiali innovativi, anche in zona sismica, l’instabilità di barre lisce sotto
azioni variabili, gli effetti di azioni dinamiche veloci su materiali e strutture.
I lavori presentati ai fini della valutazione comparativa sono tutti pubblicati su riviste
internazionalmente ben visibili e con spunti originali.
E’ presente in modo ampio l’attività sperimentale.
Molto buoni il sistema di relazioni e le attività internazionali e l’ampia l’attività didattica.
Il giudizio complessivo è ottimo.
Giudizio collegiale
La ricerca presentata si è indirizzata sui seguenti temi:
• studio tecnico-sperimentale del comportamento sismico dei nodi dei telai in calcestruzzo e
rinforzo con FRP. Prove su telaio in “full-scale” effettuate nel laboratorio dell’ELSA,
monitorando i benefici prodotti dal rinforzo dei nodi con CFRP;
• prove sperimentali su travi piatte in cemento armato confrontando fuori il comportamento con
rinforzi in SRP (steel reinforced polymer) e CFRP (carbon fiber-reinforced polymer);
• prove sperimentali su pareti in muratura di tufo rinforzate con una rete in fibra di vetro applicata
con malta di cemento (CMG) sulle facce. Lo studio del comportamento nel piano di pannelli in
muratura viene approfondito con una sperimentazione “full-scale” e rinforzo con FRP;
• studio tecnico-sperimentale del comportamento a compressione di barre lisce per cemento
armato in funzione del diametro e della distanza tra le staffe;
• studio tecnico-sperimentale del comportamento di pilastri quadrati-cavi in cemento armato
rinforzati con FRP;
61
•
•
studio tecnico-sperimentale del rinforzo sismico, mediante FRP, di un telaio a tre piani in
cemento armato, originariamente progettato solo per carichi verticali;
valutazione secondo l’Eurocodice della resistenza al taglio di elementi di cemento armato
rinforzati con FRP e confronto con le valutazioni fornite da codici esteri.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è ampia e sufficientemente diversificata,
ed è sviluppata completamente in collaborazione. Si rileva una buona continuità temporale e la
collocazione editoriale risulta complessivamente molto buona.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' molto buono il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
completamente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono molto buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09
risulta ampia.
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Candidato: ROSSI Pier Paolo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La ricerca si è indirizzata sui seguenti temi:
• comportamento sismico delle strutture sia in muratura che in acciaio analizzando in particolare
l’effetto delle irregolarità planimetriche ed eccentricità dei controventi.
• Comportamento di strutture sismicamente isolate alla base.
• Analisi in campo inelastico per studiare l’effetto di irregolarità strutturali.
• Studi analitici e sperimentali per valutare l’effetto positivo dei piani rigidi nelle strutture in
muratura.
La produzione, di buon livello, è concentrata soprattutto su un tema specifico, quale quello degli
edifici asimmetrici in zona sismica, privilegiando gli sviluppi teorici, lasciando in secondo ordine
gli aspetti più applicativi. Nove lavori (di cui cinque a due nomi) sono su riviste internazionali.
Buon contributo alla docenza.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2000-2007 è pertinente al settore ma
poco diversificata, tendenzialmente monotematica. Gli argomenti trattati riguardano la risposta di
strutture metalliche o in muratura con controventi eccentrici sotto azione sismica. Buona la
collocazione editoriale dalla quale non emerge con chiarezza il contributo fornito dal candidato.
Nell’unico lavoro a un sol nome non si evidenzia una raggiunta autonomia scientifica. Discreto il
contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2000-2007, è di discreto livello, è
abbastanza monotematica, incentrata quasi completamente sullo studio della risposta degli edifici
asimmetrici in zona sismica, argomento pertinente il SSD-ICAR09. Si tratta essenzialmente di
lavori numerici o analitici se si esclude un lavoro che dimostra attività di tipo sperimentale di
laboratorio, con prove di pushover su un modello in scala di un edificio in muratura.
Nove dei dieci lavori presentati sono pubblicati su riviste internazionali (uno a nome singolo).
Buono il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto una buona attività di ricerca e un discreto numero di pubblicazioni sono
collocate su riviste scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica,
63
congruente con le discipline del settore concorsuale, affronta un numero di problematiche
sufficientemente vario. In particolare, le pubblicazioni presentate evidenziano alcuni spunti originali
ed nell'ambito dell'ingegneria sismica. Abbastanza valido appare anche il rigore metodologico.
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una discreta maturità scientifica e didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività scientifica del candidato, svolta con continuità nell’arco temporale 1993-2007, tocca
aspetti del comportamento sismico di edifici murari, della progettazione e del comportamento in
zona sismica, dell’isolamento sismico, tutta afferenti al settore ICAR/09.
E’ presente qualche contributo individualmente pubblicato.
I lavori presentati ai fini della valutazione comparativa sono pubblicati in modo internazionalmente
visibile e sviluppano il tema degli edifici asimmetrici.
Ampia l’attività didattica.
Il giudizio complessivo è più che adeguato al ruolo oggetto della valutazione comparativa.
Giudizio collegiale
La ricerca presentata si è indirizzata sui seguenti temi:
• comportamento sismico delle strutture sia in muratura che in acciaio analizzando in particolare
l’effetto delle irregolarità planimetriche ed eccentricità dei controventi.
• Comportamento di strutture sismicamente isolate alla base.
• Analisi in campo inelastico per studiare l’effetto di irregolarità strutturali.
• Studi analitici e sperimentali per valutare l’effetto positivo dei piani rigidi nelle strutture in
muratura.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente ampia ma poco
diversificata e sviluppata prevalentemente in collaborazione. Si rileva una buona continuità
temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente buona.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' sufficiente il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
prevalentemente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
buona.
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Candidato: SALVATORE Walter
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La produzione scientifica riguarda:
• Prove sperimentali cicliche su campioni di marmo per studiare i fenomeni di degrado e legati
all’accumulo delle deformazioni permanenti;
• Lo studio degli effetti del traffico sui ponti attraverso modelli stocastici;
• L’analisi teorico-sperimentale dei danni prodotti dal fuoco sul cemento armato seguendo la
“storia” termica e l’evoluzione delle tensioni;
• L’analisi di strutture composte acciaio-calcestruzzo evidenziando mediante analisi non lineari e
prove sperimentali su nodi trave-colonna, le buone performance che si possono ottenere in
termini di duttilità e dissipazione di energia
• Un problema simile è trattato in altra nota ove viene proposto un modello per predire la risposta
inelastica dei giunti trave-colonna (acciaio-calcestruzzo).
• Questa problematica è ulteriormente sviluppata in un’ulteriore pubblicazione ove è condotto lo
studio teorico sperimentale di una struttura spaziale multipiano a telaio acciaio-calcestruzzo per
analizzare, sotto l’effetto di un sisma, il comportamento duttile e la capacità di dissipazione
d’energia nei giunti trave-colonna;
• Analisi teorico sperimentale del comportamento dinamico di un campanile medioevale. In una
prima nota si studia il movimento delle campane e le azioni trasmesse al campanile, mentre
nella seconda viene approfondita l’analisi dei movimenti del campanile;
Due pubblicazioni riguarderanno infine un tipo innovativo di armatura per il cemento armato allo
scopo di migliorarne la duttilità.
La produzione è di buon livello, volta prevalentemente allo studio dei problemi sismici delle
strutture, senza tuttavia trascurare altri temi interessanti.
I lavori sono tutti su riviste internazionali (nessuna individuale). Partecipazioni a commissioni
internazionali. Buon impegno didattico.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 200-2008 è pertinente al settore e ben
diversificata. I temi trattati riguardano la caratterizzazione dei materiali soggetti a danneggiamento,
l’analisi stocastica degli effetti delle azioni, la risposta dinamica di strutture in scala reale, anche di
tipo monumentale, il comportamento di nodi trave-colonna in strutture miste acciaio calcestruzzo.
Ottima la collocazione editoriale. Di rilievo la presenza in ambito internazionale quale coordinatore
di progetti di ricerca che attesta la maturità del candidato e la sua autonomia scientifica. Buono il
contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2000-2008, è ben diversificata, di buon
livello, e verte su argomenti pertinenti il SSD-ICAR09, quali la caratterizzazione dei materiali, la
modellazione stocastica degli effetti dei carichi sui ponti, il danneggiamento del cls sotto carico
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d’incendio, il comportamento dinamico di un campanile medioevale, il comportamento dei nodi
trave-colonna in strutture miste acciaio-calcestruzzo, il comportamento di barre d’armatura in
acciaio dual-phase, prove pseudo dinamiche su strutture in grande scala.
Tutti i lavori presentati sono pubblicati su riviste internazionali.
Nessun lavoro tra quelli presentati è pubblicato in autonomia.
Molto buono il contributo alla didattica.
Molto buona la visibilità a livello internazionale, testimoniata dal coordinamento di vari progetti di
ricerca e dalla partecipazione a Commissioni e Gruppi di Lavoro in ambito EU.
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto un’intensa attività di ricerca e un buon numero di pubblicazioni sono
collocate su riviste scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica,
congruente con le discipline del settore concorsuale, affronta un numero di problematiche
sufficientemente vario. In particolare, le pubblicazioni presentate evidenziano alcuni spunti originali
nell'ambito delle costruzioni in acciaio. Valido appare anche il rigore metodologico, a
dimostrazione di una buona maturità complessiva.
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una più che buona maturità scientifica e didattica,
meritevole di grande considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività scientifica pubblicata del candidato con continuità nell’arco temporale 1995-2008, tutta in
collaborazione, tocca temi di modellazione di azioni su ponti stradali, di resistenza al fuoco, di
strutture composte, di sperimentazione in dinamica, di progettazione sismica, tutti afferenti al
settore ICAR/09.
I lavori presentati per la valutazione comparativa sono pubblicati in modo internazionalmente
visibile e non manca in essi qualche apporto originale.
Buona l’attività e la presenza internazionale.
Ampia l’attività didattica.
La valutazione complessiva è molto buona.
Giudizio collegiale
La ricerca presentata si è indirizzata sui seguenti temi:
• Prove sperimentali cicliche su campioni di marmo per studiare i fenomeni di degrado e legati
all’accumulo delle deformazioni permanenti;
• Lo studio degli effetti del traffico sui ponti attraverso modelli stocastici;
• L’analisi teorico-sperimentale dei danni prodotti dal fuoco sul cemento armato seguendo la
“storia” termica e l’evoluzione delle tensioni;
• L’analisi di strutture composte acciaio-calcestruzzo evidenziando mediante analisi non lineari e
prove sperimentali su nodi trave-colonna, le buone performance che si possono ottenere in
termini di duttilità e dissipazione di energia;
• Un modello per predire la risposta inelastica dei giunti trave-colonna (acciaio-calcestruzzo);
66
•
•
•
Studio teorico sperimentale di una struttura spaziale multipiano a telaio acciaio-calcestruzzo per
analizzare, sotto l’effetto di un sisma, il comportamento duttile e la capacità di dissipazione
d’energia nei giunti trave-colonna;
Analisi teorico sperimentale del comportamento dinamico di un campanile medioevale.
Studio di un tipo innovativo di armatura per il cemento armato allo scopo di migliorarne la
duttilità.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è ampia e ben diversificata, ed è sviluppata
completamente in collaborazione. Si rileva una buona continuità temporale e la collocazione
editoriale risulta complessivamente buona.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' buono il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
completamente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono molto buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09
risulta ampia.
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Candidato: SILVA MOURA PINHO Rui Jorge
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La ricerca verte sui seguenti argomenti:
• Criteri di riparazione e rinforzo di pareti in c.a. danneggiate dal sisma
• Prove dinamiche al collasso in scala reale di un telaio in c.a. a quattro piani
• Prove alla tavola vibrante di pareti in c.a.
• Verifica sismica e miglioramento del comportamento di edifici in c.a.
• Proposta di un metodo semplificato per la stima delle perdite di edifici appartenenti a specifiche
classi. Il tema è ripreso in altra nota
• Presentazione di un progetto europeo integrato, per la mitigazione del rischio legato a terremoti
e movimenti franosi
• Analisi critica dei metodi convenzionali e nuove proposte relative alla tecnica del pushover per
la stima del comportamento sismico delle strutture. Il tema è ripreso anche in altra nota
• Proposte per migliorare il Codice EC8
I lavori, di buon livello teorico, sono concentrati su temi specifici relativi ai terremoti, e solo
marginalmente si rivolgono ai problemi più pratici e applicativi, trascurando un aspetto importante
della T.d.C..
Nove lavori sono su riviste o congressi internazionali (di cui due individuali e cinque a due nomi).
Discreta l’attività didattica
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1998-2007, è pertinente al settore
seppure con carattere di ridotta centralità. I temi trattati sostanzialmente monotematici riguardano le
problematiche connesse alla risposta strutturale in zone ad alta sismicità. La trattazione del
problema, si svolge sul doppio filone teorico-sperimentale. La collocazione editoriale è buona e
due lavori sono a nome singolo. Buono il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1998-2007, è abbastanza monotematica,
di discreto livello, e verte su alcune problematiche connesse al comportamento delle strutture in
zona ed alla vulnerabilità sismica, argomenti pertinenti il SSD-ICAR09. Alcuni lavori testimoniano
attività sperimentale di buon livello.
Sei dei lavori presentati sono pubblicati su rivista internazionale, tre su atti di convegni
internazionali.
Due lavori tra quelli presentati sono pubblicati in autonomia.
Buono il contributo alla didattica, che evidenzia docenze anche all’estero.
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Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto un’intensa attività di ricerca e un gran numero di pubblicazioni sono collocate
su riviste scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica, congruente con le
discipline del settore concorsuale, affronta un numero di problematiche sufficientemente vario. In
particolare, le pubblicazioni presentate evidenziano alcuni spunti originali nell'ambito
dell'ingegneria sismica. Abbastanza valido appare il rigore metodologico.
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una buona maturità scientifica e didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’ampia attività pubblicata dal candidato nel decennio 1998-2008, con qualche contributo
individuale, tocca argomenti in gran parte pertinenti al settore ICAR/09 e raccoglie sia contributi
scientifici che di expertise.
La visibilità internazionale dei lavori pubblicati è alta.
Varia ma limitata l’attività didattica.
Il giudizio complessivo è di adeguatezza al ruolo oggetto della valutazione comparativa.
Giudizio collegiale
La ricerca presentata verte sui seguenti argomenti:
• Criteri di riparazione e rinforzo di pareti in c.a. danneggiate dal sisma
• Prove dinamiche al collasso in scala reale di un telaio in c.a. a quattro piani
• Prove alla tavola vibrante di pareti in c.a.
• Verifica sismica e miglioramento del comportamento di edifici in c.a.
• Proposta di un metodo semplificato per la stima delle perdite di edifici appartenenti a specifiche
classi. Il tema è ripreso in altra nota
• Presentazione di un progetto europeo integrato, per la mitigazione del rischio legato a terremoti
e movimenti franosi
• Analisi critica dei metodi convenzionali e nuove proposte relative alla tecnica del push-over per
la stima del comportamento sismico delle strutture. Il tema è ripreso anche in altra nota
• Proposte per migliorare il Codice EC8
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è assai ampia ma poco diversificata e
sviluppata prevalentemente in collaborazione. Si rileva una buona continuità temporale e la
collocazione editoriale risulta complessivamente buona.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da un approccio orientato ad indagini di tipo sistemico più che analitico,
pur in presenza di qualche spunto originale. La produzione presentata è sviluppata prevalentemente
in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati sono pertinenti alle
tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
buona.
69
Candidato: SPERA Giuseppe
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Le pubblicazioni scientifiche riguardano i seguenti temi:
• Risposta sismica di edifici in muratura nel Comune di Catania
• Controllo in sito delle strutture murarie
• Analisi sperimentali del “Rocking” di blocchi di pietra sottoposti ad accelerazioni applicate alla
base
• Matrici della probabilità di danno del patrimonio architettonico in Basilicata
• Analisi della facciata ed in particolare del rosone nella Cattedrale di Troia
• Proposta di un programma di calcolo per l’analisi sismica di un complesso di edifici
• Comportamento di blocchi di pietra con spostamenti imposti alla base. Lo stesso tema è ripreso
in altra nota.
• Analisi numerica sui benefici che si possono conseguire con la precompressione di pareti in
muratura.
I lavori sono discreti ed alcuni interessanti, ma limitati a problemi specifici, che rappresentano solo
un settore delle T.d.C.
Nove lavori sono su congressi internazionali (cinque a 3 nomi).
Limitato il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1997-2006, è pertinente al settore e
mostra caratteristica di monotematicità. Vengono trattati essenzialmente i problemi della risposta
sismica di strutture in muratura. L’approccio al problema appare essenzialmente pratico senza
spunti di originalità. Significativa l’attività professionale. La collocazione editoriale è discreta ma
non attesta una raggiunta autonomia scientifica del candidato. Il contributo alla didattica è limitato.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 1997-2006, è di mediocre livello e verte
principalmente sullo studio del comportamento sismico di strutture in muratura, argomento
pertinente il SSD-ICAR09. E’ testimoniata attività professionale.
Nove dei lavori presentati sono pubblicati su atti di congressi internazionali, uno su atti di congresso
nazionale.
Nessun lavoro tra quelli presentati è pubblicato in autonomia, otto sono a tre o più nomi.
Modesto il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto una modesta attività di ricerca con nessuna pubblicazione su rivista
internazionale. La produzione scientifica, abbastanza congruente con le discipline del settore
concorsuale, affronta un numero limitato di problematiche. Le pubblicazioni presentate non
evidenziano spunti originali ed innovativi. Discreto appare il rigore metodologico.
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Il candidato ha prestato, con continuità, attività didattica eterogenea, non sempre nell'ambito delle
discipline inerenti il SSD.
Si ritiene che il candidato non abbia ancora raggiunto una sufficiente maturità scientifica e didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività scientifica complessiva dichiarata dal candidato si sviluppa dal 1996 al 2007, sempre in
collaborazione.
Sono toccati essenzialmente temi relativi alla muratura, anche a blocchi, prevalentemente con
riferimento a problemi di campo.
I lavori presentati ai fini della valutazione comparativa sono sufficientemente visibili in ambito
internazionale.
Limitata e varia l’attività didattica.
Nel complesso la valutazione è quella di una personalità atipica ed interessante.
Giudizio collegiale
Le pubblicazioni scientifiche presentate riguardano i seguenti temi:
• Risposta sismica di edifici in muratura nel Comune di Catania
• Controllo in sito delle strutture murarie
• Analisi sperimentali del “Rocking” di blocchi di pietra sottoposti ad accelerazioni applicate alla
base
• Matrici della probabilità di danno del patrimonio architettonico in Basilicata
• Analisi della facciata ed in particolare del rosone nella Cattedrale di Troia
• Proposta di un programma di calcolo per l’analisi sismica di un complesso di edifici
• Comportamento di blocchi di pietra con spostamenti imposti alla base. Lo stesso tema è ripreso
in altra nota.
• Analisi numerica sui benefici che si possono conseguire con la precompressione di pareti in
muratura.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente ampia ma poco
diversificata e sviluppata completamente in collaborazione. Si rileva una buona continuità
temporale e la collocazione editoriale risulta non sufficientemente visibile.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è non priva di spunti originali. La produzione presentata è sviluppata completamente in
collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati sono pertinenti alle
tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
limitata.
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Candidato: VERDERAME Gerardo Mario
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
I lavori scientifici riguardano i seguenti temi:
• Nuove strategie per la verifica sismica delle strutture esistenti in c.a.
• Verifica sismica di telai in c.a. originariamente progettati per carichi statici. Questo tema è
ripreso in altra nota tenendo conto di armature lisce; alcune prove sono state condotte per
valutare l’ancoraggio delle armature. L’argomento è ripreso in una ulteriore nota.
• Criteri per valutare la capacità sismica di classi di edifici in c.a.. L’argomento è ripreso in altre
note. In un’ulteriore nota ci si riferisce agli edifici di Napoli.
• Risposta sismica di colonne in c.a. rinforzate con barre lisce. Una prima nota si riferisce a prove
monotone mentre in una secondo sono effettuate prove cicliche.
I lavori sono concentrati sul tema del comportamento sismico degli edifici, con particolare
riferimento a quelli esistenti. I lavori hanno un discreto interesse.
Tutti i lavori sono su riviste internazionali (nessuna individuale, sei a tre nomi e quattro a più nomi).
Il contributo alla didattica è buono.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata dal candidato si riferisce al periodo 2002-2008 è pertinente al
settore ma poco diversificata, sostanzialmente monotematica. Il problema trattato riguarda la stima
della capacità resistente residua di edifici esistenti in c.a soggetti ad azione sismica. Buona la
collocazione editoriale, tutta in collaborazione, dalla quale non si evidenzia con chiarezza il
contributo e l’originalità del candidato né emerge una raggiunta autonomia scientifica. Buono il
contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2002-2008, è di discreto livello anche se
sostanzialmente monotematica ed abbastanza ripetitiva, prevalentemente dedicata alla stima della
capacità sismica ed alla vulnerabilità di edifici esistenti in c.a., argomenti pertinenti il SSDICAR09.
Tutti i lavori presentati sono pubblicati su rivista internazionale, a tre o più nomi.
Buono il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto una discreta attività di ricerca con alcune pubblicazioni collocate su riviste
scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica, congruente con le discipline
del settore concorsuale, affronta un numero limitato di problematiche. Le pubblicazioni presentate
evidenziano alcuni spunti originali nell'ambito dell'ingegneria sismica. Buono appare il rigore
metodologico.
72
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una buona maturità scientifica e didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
L’attività scientifica del candidato, tutta in collaborazione, si articola con continuità dal 1998 al
2008.
Le tematiche trattate toccano diversi aspetti del comportamento sismico degli edifici, con
particolare riferimento ai problemi dell’esistente.
I lavori presentati sono pubblicati in modo visibile a livello internazionale e non mancano contributi
originali.
Ampia l’attività didattica.
Il complesso dell’attività scientifica e dei titoli merita una buona valutazione.
Giudizio collegiale
I lavori scientifici presentati riguardano i seguenti temi:
• Nuove strategie per la verifica sismica delle strutture esistenti in c.a.
• Verifica sismica di telai in c.a. originariamente progettati per carichi statici. Questo tema è
ripreso in altra nota tenendo conto di armature lisce; alcune prove sono state condotte per
valutare l’ancoraggio delle armature. L’argomento è ripreso in una ulteriore nota.
• Criteri per valutare la capacità sismica di classi di edifici in c.a.. L’argomento è ripreso in altre
note. In un’ulteriore nota ci si riferisce agli edifici di Napoli.
• Risposta sismica di colonne in c.a. rinforzate con barre lisce. Una prima nota si riferisce a prove
monotone mentre in una secondo sono effettuate prove cicliche.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è ampia e rivolta a problematiche sismiche
dell'ingegneria strutturale. La produzione è sviluppata completamente in collaborazione. Si rileva
una buona continuità temporale e la collocazione editoriale risulta complessivamente buona.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. E' buono il rigore metodologico con cui
vengono affrontate le tematiche fondamentali. La produzione presentata è sviluppata
completamente in collaborazione e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati sono
pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
buona.
73
Candidato: ZONA Alessandro
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
La ricerca scientifica si articola sui seguenti temi:
• analisi non lineare di travi composte acciaio-calcestruzzo utilizzando la formulazione agli
elementi finiti in termine di deformazione. Il tema è ripreso in altra nota per l’analisi non lineare
considerando la deformabilità dei connettori a taglio. Ulteriori sviluppi si hanno in una terza,
quarta e quinta nota;
• proposta di un metodo di calcolo non lineare per travi composte con precompressione esterna.
Questo tema è ripreso anche in altre due note;
• sensitività della risposta e analisi probabilistica delle strutture, con riferimento alla variabilità
dei carichi, dei materiali, della geometria, ecc.;
• analisi sismica non lineare di telai composti con travi acciaio-calcestruzzo.
La produzione è concentrata senza mai eccellere sostanzialmente su due temi specifici: le strutture
composte acciaio-calcestruzzo e la precompressione esterna.
Tutti i lavori (dieci) sono su riviste internazionali (cinque a due nomi e cinque a tre nomi)
Limitato il contributo alla docenza.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2002-2008, è pertinente al settore ma
poco diversificata, fortemente caratterizzata. I temi trattati riguardano le strutture composte acciaiocalcestruzzo, soggette ad azione sismica, studiate in forma essenzialmente analitica per ciò che
concerne il comportamento non lineare, le connessioni e gli effetti della presollecitazione con cavi
esterni. Buona la collocazione editoriale ove tuttavia si evidenzia una non ancora raggiunta
autonomia scientifica del candidato. Discreto il contributo alla didattica.
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
La produzione scientifica presentata si riferisce al periodo 2002-2008, è di discreto livello anche se
sostanzialmente monotematica, e verte sull’analisi non lineare di travi composte, connessione delle
strutture composte acciaio – calcestruzzo e pretensione esterna di travi composte, argomenti
pertinente il SSD-ICAR09. Si tratta essenzialmente di lavori numerici o analitici senza alcuna
attività di tipo sperimentale o di laboratorio nei quali tuttavia si rileva padronanza dei metodi e buon
livello di approfondimento
Tutti i lavori presentati sono pubblicati su rivista internazionale (uno in revisione).
Nessun lavoro tra quelli presentati è pubblicato in autonomia, cinque sono a tre nomi.
Discreto il contributo alla didattica.
74
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Il candidato ha svolto una buona attività di ricerca con alcune pubblicazioni collocate su riviste
scientifiche di buon rilievo internazionale. La produzione scientifica, congruente con le discipline
del settore concorsuale, affronta un numero sufficientemente vario di problematiche. Le
pubblicazioni presentate evidenziano alcuni spunti originali nell'ambito delle strutture composte
acciaio/calcestruzzo. Buono appare il rigore metodologico.
Il candidato ha prestato, con continuità, buona attività didattica nell'ambito delle discipline inerenti
il SSD.
Si ritiene che il candidato abbia raggiunto una buona maturità scientifica e didattica.
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Il candidato sviluppa nell’arco temporale 1999-2008, sempre in collaborazione e con continuità, una
attività di ricerca che tocca temi relativi alle travi composte, alla precompressione esterna, alla
analisi strutturale probabilistica, tutti afferenti al settore ICAR09.
I lavori presentati ai fini della valutazione comparativa, quasi interamente dedicati alle strutture
composte, sono pubblicati in modo ben visibile in ambito internazionale.
E’ presente l’attività didattica.
Il giudizio complessivo sull’attività scientifica sui titoli presentati è più che adeguato al ruolo
oggetto della valutazione comparativa.
Giudizio collegiale
La ricerca scientifica presentata si articola sui seguenti temi:
• analisi non lineare di travi composte acciaio-calcestruzzo utilizzando la formulazione agli
elementi finiti in termine di deformazione. Il tema è ripreso in altra nota per l’analisi non lineare
considerando la deformabilità dei connettori a taglio. Ulteriori sviluppi si hanno in una terza,
quarta e quinta nota;
• proposta di un metodo di calcolo non lineare per travi composte con precompressione esterna.
Questo tema è ripreso anche in altre due note;
• sensitività della risposta e analisi probabilistica delle strutture, con riferimento alla variabilità
dei carichi, dei materiali, della geometria, ecc.;
• analisi sismica non lineare di telai composti con travi acciaio-calcestruzzo.
L'attività scientifica complessiva, come risulta dagli atti, è sufficientemente ampia ma poco
diversificata e sviluppata completamente in collaborazione. Si rileva una buona continuità
temporale e la collocazione editoriale risulta buona.
Dall'esame dei lavori presentati ai fini della valutazione, si evince che la produzione scientifica del
candidato è caratterizzata da alcuni spunti originali. La produzione presentata è sviluppata
75
completamente in collaborazione, e il contributo individuale risulta identificabile. I temi trattati
sono pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR09 - Tecnica delle Costruzioni.
I titoli risultanti dall'esame dei documenti sono buoni e l'attività didattica nel settore ICAR09 risulta
limitata.
76
Giudizi individuali e collegiali
sulla discussione dei titoli
(Allegato B, parte integrante del verbale 4
Allegato A, parte integrante del verbale 6)
77
Candidato: ALBANESI Tommaso
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Si sono anche rilevati chiarezza e buon rigore espositivo.
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: sufficiente
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: sufficiente
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: sufficiente
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: sufficiente
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: sufficiente
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
78
Candidato: BULLO Sandra
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: sufficiente
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
79
Candidato: CARTAPATI Renzo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: molto buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
80
Candidato: CERONE Maurizio
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
81
Candidato: FANTILLI Alessandro Pasquale
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
82
Candidato: FERRARA Liberato
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
83
Candidato: FOCACCI Francesco
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
84
Candidato: FRANCHIN Paolo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: molto buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
85
Candidato: GIORDANO Luca
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
86
Candidato: IERVOLINO Iunio
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: molto buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: molto buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
87
Candidato: MARTINELLI Enzo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
88
Candidato: PELLEGRINO Carlo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: molto buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
89
Candidato: PERNO Salvatore
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: sufficiente
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
90
Candidato: PROTA Andrea
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: molto buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: molto buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: molto buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: molto buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: molto buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
91
Candidato: ROSSI Pier Paolo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
92
Candidato: SALVATORE Walter
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: molto buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: molto buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: molto buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: molto buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: molto buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: molto buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: buono
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
93
Candidato: SILVA MOURA PINHO Rui Jorge
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: sufficiente
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: sufficiente
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: sufficiente
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: sufficiente
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: discreto
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
94
Candidato: VERDERAME Gerardo Mario
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: buono
95
Candidato: ZONA Alessandro
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
Giudizio collegiale
Padronanza delle metodologie utilizzate: buono
Capacità di mettere in luce gli aspetti innovativi del lavoro di ricerca, e di inquadrarlo nell'ambito
scientifico internazionale: discreto
Chiarezza, proprietà di linguaggio e rigore espositivo: discreto
96
Giudizi individuali e collegiali
sulla prova didattica
(Allegato A, parte integrante del verbale 5 e
Allegato A, parte integrante del verbale 7)
97
Candidato: ALBANESI Tommaso
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
98
Candidato: BULLO Sandra
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
99
Candidato: CARTAPATI Renzo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: molto buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: molto buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: molto buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: molto buono
100
Candidato: CERONE Maurizio
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: sufficiente
Efficacia didattica: buono
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
101
Candidato: FANTILLI Alessandro Pasquale
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
102
Candidato: FERRARA Liberato
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: sufficiente
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: sufficiente
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
103
Candidato: FOCACCI Francesco
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
104
Candidato: FRANCHIN Paolo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
105
Candidato: GIORDANO Luca
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: sufficiente/discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
106
Candidato: IERVOLINO Iunio
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: insufficiente, per errori e severe imprecisioni in risposta a
quesiti di delucidazion
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
107
Candidato: MARTINELLI Enzo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
108
Candidato: PELLEGRINO Carlo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
109
Candidato: PERNO Salvatore
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: sufficiente
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: sufficiente
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: sufficiente
Efficacia didattica: sufficiente
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: sufficiente
Efficacia didattica: discreto
110
Candidato: PROTA Andrea
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: insufficiente, per inadeguatezza ed errori in risposta
a quesiti di delucidazione
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreta
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: molto buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: molto buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: molto buono
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
111
Candidato: ROSSI Pier Paolo
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
112
Candidato: SALVATORE Walter
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: buono
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
113
Candidato: VERDERAME Gerardo Mario
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: buono
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: buono
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
114
Candidato: ZONA Alessandro
Giudizio del Commissario Giorgio CROCI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio del Commissario Franco MOLA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: sufficiente
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: sufficiente
Efficacia didattica: sufficiente
Giudizio del Commissario Carlo Andrea CASTIGLIONI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: sufficiente
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: sufficiente
Efficacia didattica: sufficiente
Giudizio del Commissario Bernardino CHIAIA
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: sufficiente
Giudizio del Commissario Franco MACERI
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: discreto
Giudizio collegiale
Padronanza degli argomenti oggetto della prova ed aderenza al tema proposto: discreto
Chiarezza, rigore, concisione espositiva: discreto
Efficacia didattica: sufficiente
115
Giudizi finali complessivi
(Estratto del verbale 8)
Candidato: ALBANESI Tommaso
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica
sufficientemente delineata. Il giudizio complessivo della Commissione è sostanzialmente positivo.
Candidato: BULLO Sandra
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica
sufficientemente delineata. Il giudizio complessivo della Commissione è positivo.
Candidato: CARTAPATI Enzo
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica ben
delineata, con particolari capacità didattiche. Il giudizio complessivo della Commissione è
altamente positivo.
Candidato: CERONE Maurizio
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica ben
delineata ed acquisita attraverso lunghi studi sul patrimonio architettonico. Il giudizio complessivo
della Commissione è altamente positivo.
Candidato: FANTILLI Alessandro Pasquale
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge un'acquisita personalità scientifica. Il
giudizio complessivo della Commissione è positivo.
116
Candidato: FERRARA Liberato
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica
sufficientemente formata. Il giudizio complessivo della Commissione è sostanzialmente positivo.
Candidato: FOCACCI Francesco
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica ben
delineata. Il giudizio complessivo della Commissione è positivo.
Candidato: FRANCHIN Paolo
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica ben
delineata ed ulteriormente promettente. Il giudizio complessivo della Commissione è altamente
positivo.
Candidato: GIORDANO Luca
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge un'acquisita personalità scientifica. Il
giudizio complessivo della Commissione è positivo.
Candidato: IERVOLINO Iunio
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica
pienamente delineata. Il giudizio complessivo della Commissione è largamente positivo.
Candidato: MARTINELLI Enzo
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica
sufficientemente delineata. Il giudizio complessivo della Commissione è sostanzialmente positivo.
117
Candidato: PELLEGRINO Carlo
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge un'acquisita personalità scientifica. Il
giudizio complessivo della Commissione è positivo.
Candidato: PERNO Salvatore
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una discreta personalità. Il giudizio
complessivo della Commissione è discreto.
Candidato: PROTA Andrea
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica molto ben
delineata. Il giudizio complessivo della Commissione è altamente positivo.
Candidato: ROSSI Pier Paolo
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica
sufficientemente delineata. Il giudizio complessivo della Commissione è positivo.
Candidato: SALVATORE Walter
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica molto ben
delineata. Il giudizio complessivo della Commissione è altamente positivo.
Candidato: VERDERAME Gerardo Mario
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica ben
delineata. Il giudizio complessivo della Commissione è positivo.
Candidato: ZONA Alessandro
Dall'esame comparativo di pubblicazioni e titoli presentati e dei risultati conseguiti nella
discussione dei titoli e nella prova didattica sostenuta, emerge una personalità scientifica non ancora
compiutamente formata. Il giudizio complessivo della Commissione è discreto.
118
RELAZIONE DI MINORANZA
Il Prof. Maceri dissente fortemente dal giudizio complessivo comparativo espresso dai colleghi sul
candidato CARTAPATI, e motiva il suo dissenso come segue, in base ai criteri da applicarsi nella
presente procedura di valutazione così come riportati nel verbale n. 1: "Poichè il giudizio richiesto è
ex-lege comparativo, il Prof. Maceri motiva il suo dissenso comparando i candidati CARTAPATI e
PROTA. Limitandosi soltanto al periodo 1998-2008, nel quale ambedue i candidati sono stati attivi,
la predominanza in termini quantitativi della pubblicistica sia completa, sia presentata, è
assolutamente a favore del candidato PROTA (120 vs. 15 e 10 vs. 4). Inoltre il candidato PROTA
ha pubblicato tutta l'attività scientifica presentata (ed anche altra) su riviste internazionali del
settore di grande prestigio, a fronte di quella del candidato CARTAPATI, i cui pochi contributi
internazionalmente visibili appaiono solo su atti di convegni internazionali. Inoltre, ai lavori 9 e 10
presentati dal candidato CARTAPATI, il prof. MACERI rifiuta la dignità di pubblicazioni
scientifiche data l'assoluta assenza di bibliografia. Ancora, i lavori presentati con i n. 5 e 6
dell'elenco sono identici nelle espressioni analitiche e nelle figure riportate nel testo, la sola
differenza risedendo nell'esemplificazione numerico-applicativa. Non può inoltre passare sotto
silenzio l'assoluta mancanza di attività scientifica del candidato CARTAPATI nel quadriennio
2005-2008 che precede il bando di concorso. Dal punto di vista dell'innovatività, ancora, il
confronto tra le produzioni scientifiche dei candidati è completamente a favore del candidato
PROTA il quale, in più, diffonde magistralmente i suoi risultati nella comunità tecnico-scientifica
internazionale, anche attraverso la partecipazione a numerosi comitati tecnici internazionali (ACI,
FIB, RILEM), talvolta in posizione di chairman. In definitiva, tenuto conto che la procedura in atto
è comparativa e non idoneativa, come per il passato si è fatto nel nostro Paese assicurando a
ciascun candidato la possibilità di ottenere un riconoscimento senza nulla togliere ad altro,
assegnare al candidato CARTAPATI una valutazione pari o anche soltanto lievemente inferiore a
quella del candidato PROTA nella presente valutazione comparativa corrisponde a privare
quest'ultimo di un diritto che gli compete in base alle regole del confronto ed a pervertire la natura
stessa della valutazione trasformandola, con chiaro eccesso di potere, in un mero processo di
avanzamento di carriera basato sull'anzianità, piuttosto che, come invece deve per legge e può
essere, in un metodo per fare emergere le nuove più valide forze scientifiche portandole a ricoprire
posti di professore universitario. Sia detto tutto ciò senza nulla togliere al rispetto dello scrivente
per le altre capacità ed attività, e per la sapienza didattica mostrate dal candidato CARTAPATI, il
quale, nel ruolo attuale che degnamente ricopre, potrà continuare a spenderle a favore dei suoi
studenti per i putroppo non molti anni che l'anagrafe gli consente".
119
La Commissione:
prof. ing. Giorgio CROCI
prof. ing. Carlo Andrea CASTIGLIONI
prof. ing. Bernardino CHIAIA
prof. ing. Franco MACERI
prof. ing. Franco MOLA
120
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Relazione finale