CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE MANTOVA PROGRAMMA ESCURSIONISTICO ED ALPINISTICO 2 0 1 5 BUON COMPLEANNO !! 2 Il 2015 celebra l’anniversario della fondazione della nostra sezione, 40 anni dal 1975; dopo di allora varie e alterne vicende si sono susseguite fino ai giorni nostri. Per festeggiare questo importante avvenimento abbiamo deciso di allestire una mostra storico fotografica nel prossimo mese di maggio (in concomitanza con la data ufficiale di fondazione della Sezione), che si terrà presso l'asilo Menghini con il patrocinio del Comune. E questa mostra è solo uno dei tanti eventi che abbiamo in cantiere. Preparatevi, tutti insieme spegneremo le candeline perchè ciascuno di voi ha contribuito a coltivare quello spirito associativo che è il lievito di tutta la Sezione. Senza la volenterosa partecipazione di tutti i soci la Sezione non avrebbe linfa vitale per sopravvivere! Quindi restate in contatto per tutti gli aggiornamenti! Nella pagina a fianco vi segnaliamo due eventi a cui non potete mancare. Giro del Cervino 2010 SERATA CAI 40° Palazzo Menghini, via Cesare Battisti Venerdi ore 21.00 VEN 08 MAG 3 Per informazioni presso la sede CAI La serata è dedicata al racconto Un evento organizzato per tutti, della storia di questi lunghi 40 soci e non. anni! Grand Combin 2002 EXPO 2015 Piazzale ExBersaglio Domenica ore 6.00 In occasione della ricorrenza dei 40 anni della Sezione, organizziamo per i soci un itinerario incentrato sull'alimentazione nella più grande manifestazione a livello mondiale che, proprio nel 2015, si trova a pochissima strada da DOM 27 SET Per informazioni presso la sede CAI noi. Per le adesioni è necessario dare una conferma entro la fine di gennaio 2015 unitamente al versamento della quota di parte cipazione. Calendario 2015 NOTIZIE UTILI pag GENNAIO pag FEBBRAIO pag MARZO pag APRILE pag MAGGIO pag ► Norme per soci e non soci ......................................... 6 ► Tariffario CAI 2015 .................................................. 7 ► Scuola di Alpinismo per adulti 2015 ..........................8 ► Classificazione delle difficoltà escursionistiche ........... 9 ► Corso di Alpinismo Giovanile 2015 .......................... 12 ► Regolamento Sezionale ..............................................66 4 ●∙ 11 23 25 ► Cima Panarotta ......................................................... 20 ► Proiezione gite sociali ................................................ 10 ► Monte Spinale ...........................................................21 8 20 22 ► Malga Trivena ...........................................................22 ► Proiezione Trekking ..................................................10 ► Cima Pissola ............................................................. 23 7/8 15 18 27 29 29 ► Parco di Sennes Fanes Braies ................................. 24 ► Sentiero San Giorgio ................................................. 25 ► Dosso Piemp .............................................................26 ► Assemblea Generale dei soci ...................................... 11 ► Monte Preals .............................................................27 ► Monte Isola Lago d'Iseo .......................................... 13 1 10 12 12 15 18/19 26 29 ► Da Cima Rest a Cadria e Droane ...............................28 ► Incontro con alpinista ............................................... 11 ► Monte Finonchio ...................................................... 29 ► Bolca Museo dei Fossili ........................................... 14 ► Monte Biaena ............................................................30 ► Giornata Mondiale della Terra .................................. 31 ► Cima Rocca .............................................................. 32 ► Corna del Sonclino ....................................................33 10 10 13 17 24 24 27 31 ► Monte Tombea e Caplone .........................................34 ► Monte Stino ..............................................................15 ► Monte Vignola ..........................................................35 ► Cicloturistica Alto Mincio .........................................36 ► Gita del 40° Monte Pizzocolo ..................................37 ► Gita del 40° Monte Pizzocolo ..................................16 ► Raduno Regionale Seniores ....................................... 38 ► Monte Ario ............................................................... 39 GIUGNO pag 7 10 14 14 24 27/28 27/28 ► Festa dello Sport ........................................................40 ► Madonna del Giogo .................................................. 41 ► Monte Pagano ...........................................................42 ► Laghetti di Bruffione ................................................. 17 ► Malga Maggiasone .................................................... 43 ► Sass Rigais ................................................................. 44 ► Passo di Zebrù ...........................................................18 1 5 8 10÷12 11/12 18/19 22 25/26 ► Monte Fior ............................................................... 45 ► Monte Re di Castello .................................................46 ► Laghi Alplahner .........................................................47 ► Ragazzi in Adamello .................................................. 19 ► Similaun ................................................................... 48 ► Piz Boè ......................................................................49 ► Monte Corno Battisti ................................................50 ► Rocciamelone ............................................................51 1/2 3÷7 29/30 ► La Grivola ................................................................. 52 ► Trekking estivo ......................................................... 53 ► Monte Cevedale ........................................................ 54 2 6 13 16 20 30 ► Cima Parì ..................................................................55 ► Giornata del Paesaggio .............................................. 56 ► Monte Frerone ..........................................................57 ► Monte Campione ......................................................58 ► Laghi di Ercavallo ......................................................59 ► Cima Tignalga .......................................................... 60 4 11 ► Cima Sera ................................................................. 61 ► Cicloturistica "Biker's Dream" .................................. 62 8 20 ► Castagnata ................................................................ 63 ► CAI Castiglione Cinema ........................................... 64 18 ► Auguri Ciaspolate LUGLIO pag AGOSTO pag SETTEMBRE pag OTTOBRE pag NOVEMBRE pag DICEMBRE pag di fine anno ................................................... 65 Alpinismo Giovanile Escursionismo Alpinismo Escursionismo Seniores Eventi 5 CONDIZIONE VINCOLANTE PER LA PARTECIPAZIONE ALLE NOSTRE ATTIVITA' 6 I NON SOCI possono partecipare alle nostre escursioni programmate solo dopo aver comunicato la loro adesione e versato in sede il premio per le coperture assicurative entro il venerdì che precede l'evento. Da quest'anno sarà obbligatorio fornire il codice fiscale e sottoscrivere l'informativa sul trattamento dei dati personali. NON SONO ACCETTATE DEROGHE ! (Vedere coperture e massimali sul sito www.cai.it) I soci che non hanno rinnovato il bollino annuale sono privi di copertura assicurativa e sono equiparati ai non soci. Tutti i partecipanti alle escursioni sono tenuti ad attenersi scrupolosamente alle regole di comportamento stabilite nel Regolamento per la partecipazione alle escursioni sociali approvato dal Consiglio Direttivo l’8/11/2011. In particolare, nelle gite di più giorni è obbligatoria la prenotazione almeno 20 giorni prima. Al raduno per la partenza gli accompagnatori saranno muniti di apposito elenco con il quale dovranno accertare la regolarità dei partecipanti ed escludere senza esitazione gli irregolari. I SOCI devono portare con sé la tessera del Club Alpino Italiano valida per l'anno in corso da esibire nei rifugi dove poter usufruire di prezzi di favore. I trasferimenti alle località delle escursioni e ritorno a Castiglione si effettuano con mezzi propri. LEGENDA Zona geografica Come arrivare Punto di partenza Tempo complessivo Difficoltà Ritrovo Dislivello tot. in salita Punto di appoggio Equipaggiamento Info TARIFFARIO CAI 2015 La campagna associativa 2015 si basa su un nuovo strumento 7 informatico, che porta notevoli miglioramenti alle procedure ma che costituisce un trattamento dati dei soci indipendente dal precedente si stema. Pertanto siete tutti invitati (nuovi e vecchi soci) a prendere visio ne e a sottoscrivere l'informativa sulla privacy. Indispensabile è la vostra collaborazione per verificare la correttezza di tutti i dati inseriti nel sistema informativo oppure a fornire quelli mancanti, come per esempio codice fiscale o email. Vi aspettiamo in sede per rinnovare la vostra adesione alla Sezione CAI di Castiglione delle Stiviere, in Via Cesare Battisti 25, il venerdì dalle 21 alle 23. Rinnovate il bollino entro e non oltre la fine di marzo 2015, per mante nere tutti i vantaggi del socio, coperture assicurative comprese. Le tariffe sono state confermate dall’Assemblea dei Soci nella seduta del 21 marzo 2014. Il bollino 2015 costa: soci ordinari soci familiari soci juniores (18÷25 anni) soci giovani (sotto 18 anni) € 45,00 € 25,00 € 25,00 € 16,00 Il costo della tessera, una tantum quando si diventa soci, è di € 5,00. Il socio ordinario, con due o più figli minori iscritti al CAI, dal secondo minore paga € 9,00. Ricordiamo ai nuovi tesserati che la copertura assicurativa decorre qualche giorno dopo il versamento della quota, non il giorno successivo!! I soci possono consultare in sede ed avere in prestito i libri e le guide della ben fornita biblioteca sezionale, che è costantemente aggiornata anche con le pubblicazioni della sede centrale del CAI. Ricordatevi anche delle vostre amiche e dei vostri amici, coinvolgeteli nel mondo montanaro ed invitateli ad associarsi al CAI. 8 SCUOLA DI ALPINISMO "GIUSEPPE ROMANELLI" CALENDARIO DEL CORSO 2015 La nostra scuola di alpinismo per adulti riprende con rinnovata forza la sua attività nella primavera 2015. Il calendario prevede lezioni teoriche in aula, la sera, e lezioni pratiche sia in palestra che in ambiente. Le date e gli argomenti trattati potranno subire variazioni che saranno prontamente segnalate ai partecipanti. Lezioni teoriche presso la sede CAI: 23 Marzo Presentazione corso 30 Marzo Catena di sicurezza 13 Aprile Topografia e orientamento 19 Aprile Flora e Fauna (ambiente) 20 Aprile Geologia 27 Aprile Neve e valanghe 04 Maggio Meteorologia 11 Maggio Primo soccorso 18 Maggio Storia dell'alpinismo Lezioni pratiche: 29 Marzo 08 Aprile 12 Aprile 19 Aprile 22 Aprile 9/10 Maggio 17 Maggio Marciaga Cerlongo Palestra di roccia Gaino Spigolo della Bandiera (Pizzocolo) Cerlongo Palestra di roccia Rifugio Bella Vista (Val Senales) Arco di Trento Termine delle iscrizioni 14/03/2015. Quota di iscrizione € 180. CLASSIFICAZIONE DELLE DIFFICOLTA' ESCURSIONISTICHE 9 T Itinerario Turistico Itinerario accessibile a tutti su stradine, mulattiere o larghi sentieri. I percorsi generalmente non sono lunghi, non presentano alcun problema di orientamento e non richiedono un allenamento specifico se non quello tipi co della passeggiata. E Itinerario Escursionistico Itinerario facile e poco impegnativo su sentieri in terreni di vario genere (pascoli, detriti, pietraie...). I percorsi sono generalmente segnalati con vernice od ometti. Possono svolgersi anche in ambienti innevati ma solo lie vemente inclinati. Richiedono una sufficiente capacità di orientamento, allenamento alla camminata anche per qualche ora. EE Escursionistico per Esperti Itinerario abbastanza impegnativo generalmente segnalato ma con qualche difficoltà: il terreno può essere costituito da pendii scivolosi di erba, misti di rocce ed erba, pietraie, lievi pendii innevati o anche singoli passaggi rocciosi di facile arrampicata. Richiedono una discreta conoscenza dell'ambiente alpino, passo sicuro ed assenza di vertigini. La preparazione fisica deve esse re adeguata ad una giornata di cammino abbastanza continuo. EEA Sentiero Attrezzato Itinerario Escursionistico per Esperti che richiede l'uso dei dispositivi di au toassicurazione, casco, imbrago e set da ferrata. Vengono indicati i percorsi attrezzati (o vie ferrate). A Alpinistico per esperti Itinerario impegnativo, anche con tratti non segnalati, con difficoltà di tipo alpinistico: pendii ripidi, canali, arrampicata su roccia, progressione in cordata, attraversamento di nevai o di ghiacciai. Richiede un equipaggia mento alpinistico completo: casco, imbrago, corde, moschettoni, ramponi, piccozza. F Percorso alpinistico facile: richiede esperienza nelle difficoltà pre cedenti e collaudate nozioni alpinistiche. PD Percorso alpinistico poco difficile. AD Percorso alpinistico abbastanza difficile. VEN 23 GEN 10 PROIEZIONE GITE SOCIALI Palazzo Menghini, via Cesare Battisti Venerdi ore 21.00 Annuale rivisitazione fotografica delle escursioni dell'anno appena trascorso, con proiezione di immagini e filmati per narrare anche in modo spiritoso fatti e curiosità accaduti durante le gite. Raccontati dalla voce dei partecipanti alle gite sociali, Per informazioni presso la sede CAI saranno argomento della proiezione le gite escursionisti che, alpinistiche e seniores. Alla serata possono partecipare soci e non soci. Grand Combin 2002 VEN 20 FEB PROIEZIONE TREKKING Palazzo Menghini, via Cesare Battisti Venerdi ore 21.00 Non possono mancare le imma gini delle gite più lunghe, di viaggi e di trekking organizzati dalla Sezione o compiuti in mo do autonomo dai soci. Argomento della proiezione un Per informazioni presso la sede CAI itinerario in Sicilia ed il trekking estivo sul Gruppo del Sella / Sassolungo. Alla serata possono partecipare soci e non soci. ASSEMBLEA GENERALE Palazzo Menghini, via Cesare Battisti Venerdi ore 21.00 L'Assemblea generale dei soci è l'organo sovrano della Sezione; essa rappresenta tutti i soci e le sue deliberazioni vincolano anche gli assenti o i dissenzienti. Hanno diritto di intervenire all’Assemblea tutti i soci maggiorenni in regola con il Incontro con un alpinista profes sionista che proporrà coinvolgenti immagini delle sue imprese, per portare avanti l'alpinismo esplorativo in piena sintonia con lo spirito del CAI. 11 Per informazioni presso la sede CAI pagamento della quota sociale per l'anno 2015. I minori di età possono assistere all’assemblea. L'ordine del giorno sarà reso no to tramite “La Piccozza”, il sito web, la bacheca esterna, oltre ad essere disponibile in sede. Nord Baitone 1987 INCONTRO CON ALPINISTA Palazzo Menghini, via Cesare Battisti Venerdi ore 21.00 VEN 27 MAR VEN 10 APR Per informazioni presso la sede CAI La proiezione è di sicuro fascino, dal semplice escursionista all'alpinista estremo. Alla serata possono partecipare soci e non soci. CORSO DI ALPINISMO GIOVANILE Il corso di Alpinismo Giovanile è rivolto a ragazze e ragazzi di età compresa tra gli 8 ed i 14 anni. Ha come obiettivo quello di fornire ai giovani 12 partecipanti le nozioni di base per avvicinarsi alla montagna in sicurezza e di “imparare giocando”. E’ organizzato e realizzato da personale qualificato CAI. Per partecipare ai corsi di Alpinismo Giovanile sono necessari: tessera CAI convalidata per l’anno in corso (chi si iscrive per la prima volta al CAI deve portare una fotografia formato tessera); versamento della quota di 100 €, che comprende cinque uscite di un giorno, materiale tecnico e didattico necessari e trasporto con autobus e/o vetture; Chi parteciperà anche all’uscita di due giorni dovrà versare una quota a parte (che verrà stabilita in base ai partecipanti), comprensiva di pernottamento e mezza pensione in rifugio, materiale tecnico e didattico necessari e trasporto con autobus e/o vetture. La validità dell'iscrizione è subordinata al versamento dell'acconto di 50 €. Le iscrizioni si chiuderanno al raggiungimento di 30 partecipanti iscritti. L’iscrizione al corso può essere effettuata nelle serate di martedi 3 marzo e 10 marzo 2015, dalle ore 21 alle ore 22, presso la sede della Sez. CAI di Castiglione delle Stiviere in Via C. Battisti 25. Il saldo deve essere versato entro l’inizio del corso (serata di presentazione gio vedi 26 marzo 2015 alle ore 18.00). Equipaggiamento indispensabile: Zaino Pedule o scarponi Una felpa pesante o un maglione di lana Mantellina per la pioggia Giacca a vento per le escursioni di due giorni Calze di lana e cappellino Cambio di biancheria: una maglietta di cotone ed un paio di calze Pranzo al sacco: alimenti in un sacchetto o scatola impermeabile (alla fine dell’escursione servirà da contenitore per i rifiuti) Bevande: vanno bene tutte quelle non gassate (the, acqua, limonata, succhi, ecc.) in una borraccia di plastica o alluminio. Mai in recipienti di vetro ! L’avventura vissuta in ambiente potenzia il fisico, gratifica lo spirito, tempra il carattere. Proviamo a viverla sui sentieri delle nostre montagne. PER INFORMAZIONI: PEPPINO BONETTI 0307550437 - 3287424918 - PEPPINO. BONETTI@GMAIL. COM MONTE ISOLA - LAGO D'ISEO 600 m Sulzano (BS) 200 m 400 m 2 ore E Piazzale exBersaglio ore 8.00 Rientro ore 18.00 Escursionistico Percorso agevole che non presenta difficoltà. Da Sulzano, sulle sponde del lago d’Iseo, si traghetta a Peschiera Muraglio su Monteisola, la più grande isola lacustre d’Europa. Da qui, dopo un breve tratto sulla strada per Sensano, si prende a destra un sentiero che s’innalza sull’isola tra boschi di latifoglie, attraversando campi coltivati a terrazzo e con splendida vista pa noramica sul lago sottostante, le vaste torbiere di Iseo ed il piccolo isolotto di S Paolo. Giunti a Cu re, piccola frazione a 475m di DOM 29 MAR 13 Scoperta e conoscenza della flora quota, la si costeggia e fra castagni si perviene al Santuario della Ma donna della Ceriola a 600m di quota, punto più alto del nostro itinerario. Dopo il pranzo al sacco, descri zioni dei punti relativi a questa uscita e giochi, ridiscenderemo dalla parte opposta fra castagni secolari fino a Cure, l’attraverse remo e lungo un sentiero che corre fra oliveti ed orti ci abbas seremo fino al lungolago sulla sponda occidentale per raggiungere il porticciolo con il battello che ci riporterà a Sulzano. Giro del Cervino 1998 DOM 12 APR 14 BOLCA Museo dei fossili Bolca (VR) 803 m Museo dei fossili 4 / 5 ore E Piazzale exBersaglio ore 8.00 Rientro ore 18.00 Escursionistico Escursione di interesse geologico naturalistico Visita al museo e alla Pesciara. Bolca è conosciuta in tutto il mondo per i prestigiosi fossili (piante e pesci) dell’Era Terziaria (Eocene Medio, circa 50 milioni di anni fa) riportati alla luce in diverse località del suo territorio. Nell’ultimo mezzo millennio questi straordinari esemplari, uni ci per la varietà e lo stato di conservazione, sono andati ad arricchire i più prestigiosi musei di Scienze Naturali d’Italia e del mondo. Durante la giornata visi teremo il museo dei fossili ed un piccolo museo adiacente che de scrive la storia della famiglia Ce rato che da oltre 2 secoli raccoglie i fossili nella Pesciara. Dopo il pranzo visiteremo un’area di dattica dove, insieme alle guide specializzate ricercheremo piccoli fossili. Bolivia 1986 MONTE STINO 1466 m DOM 10 MAG Capovalle (BS) 1006 m 460 m 4 / 5 ore E Piazzale exBersaglio ore 8.00 Rientro ore 18.00 Escursionistico Escursione di interesse naturalistico Percorso agevole che non presenta difficoltà. Si parte dalla località Mandoal nella frazione Zumié di Capovalle a quota 1000m. Il percorso, pri ma su carrareccia e poi per como do sentiero si snoda lungo il sentiero ovest dello Stino con pa norama mozzafiato sul lago d’Idro e sulle cime retrostanti, Oberland 2003 dalla Corna Blanca, alle cime Ba remone, al Dosso Alto. Nei pressi della vetta, una galleria di guerra ospitava reperti bellici che ora si trovano in un piccolo museo nel municipio di Capovalle. La discesa attraverso un bel lariceto ci porterà nei boschi di latifoglie che sovrastano il paese, ed infine nei prati circostanti il parcheggio. 15 DOM 24 MAG 16 MONTE PIZZOCOLO 1580 m C. Ortello (S. Urbano) 830 m Bivacco Due Aceri 750 m 5 ore E Piazzale exBersaglio ore 8.00 Rientro ore 18.00 Escursionistico Escursione di interesse cartografico Percorso che non presenta diffi coltà anche se con considerevole dislivello. Questa uscita si realizza in concomitanza con il gruppo degli adulti per festeggiare in vetta il 40° della fondazione della nostra Sezione. Si parte dalla strada che collega Sanico di Toscolano a S. Urbano; il primo tratto del percorso (sentiero n. 11) è su carrareccia, per poi entrare nel bosco di faggi ed aceri fino a Malga Valle. Il sentiero prosegue poi fino al cri nale dove interseca il sentiero n. 5 che proviene dal Passo di Spino. Si prosegue a destra per 30 mi nuti per raggiungere la vetta, vi cino alla quale sorgono il bivacco ed una piccola chiesetta. Lo sguardo spazia a 360° sui monti circostanti e sul Lago di Garda. Ritorno per lo stesso itinerario. Bolivia 1986 LAGHETTI DI BRUFFIONE 1888 m DOM 14 GIU Gaver di Bagolino (BS) 1528 m Malga in zona laghetti 360 m 5 ore E Piazzale exBersaglio ore 8.00 Rientro ore 18.00 Escursionistico Escursione di interesse naturali stico: lettura del paesaggio Percorso agevole sia per il mode sto dislivello che per il tipo di sentiero. Superata la località Val Dorizzo di Bagolino, poco prima della Piana del Gaver, parte il sentiero n. 401425 che, costeggiando la Malga Vaimane, si sviluppa su carrareccia fino alla malga Bruffione di sotto. Qui si stacca il sentiero n. 413 che conduce ai due laghetti di Bruffione, pozze di abbeveraggio del bestiame che un tempo trascorreva l’estate nella vicina malga ora abbandonata. Le zone acquitrinose vicino ai la ghetti, nella stagione estiva si co prono di eriofori, fiorellini bianchi simili a ciuffi di cotone. Il ritorno avverrà sullo stesso iti nerario. Ekecheiria 2008 17 SABDOM 2728 GIU 18 PASSO DI ZEBRU' - Rif. Branca 3001 m Loc. Forni 2178 m Rif. Branca Rif. Pizzini Sab: 315 m Dom: 508 m Sab: 2 / 3 ore Dom: 4 / 5 ore E Piazzale exBersaglio ore 8.00 Rientro ore 18.00 Escursionistico con pernottamento Escursione di interesse storico naturalistico Percorso agevole che non presenta difficoltà. Si parte dal parcheggio in località Forni (2178m); da qui seguendo il sentiero glaciologico n. 43 raggiungeremo il rif. Branca. Il sentiero glaciologico presenta lungo il suo percorso gli evidenti effetti del ghiacciaio sulla roccia e c’è la possibilità di raggiungere il fronte del ghiacciaio. Il secondo giorno il gruppo dei più piccoli (Corso Base) risalirà la valle di Cedec fino al rif. Pizzini e da qui poi si raggiungerà il passo di Zebrù. Al passo è possibile vi sitare i resti delle trincee e posta zioni della Grande Guerra. Si scenderà poi per la medesima valle fino al parcheggio. Il gruppo dei più grandi (Corso Avanzato) si porterà all’inizio del ghiacciaio per effettuare le manovre su neve in vista dell’uscita in Adamello. Poi ritornerà al parcheggio per ricongiungersi col resto del gruppo. Cervino 1988 RAGAZZI IN ADAMELLO 3539 m VENSABDOM 101112 LUG Ven: 1400 m Sab: 500 m Rif. Ai Caduti dell'Adamello Rifugio Città di Trento Ven: 5 ore Sab: 4 ore E Piazzale exBersaglio ore 8.00 Rientro ore 18.00 Escursionistico Escursione di alta montagna con attraversamento di ghiacciaio Rifugio Bedole 1640 m Quest’anno un manipolo di gio vani aquilotti, dopo innumerevoli esperienze su sentieri di mezza montagna, proveranno il piacere di vivere un’esperienza “over 3500m” sul più vasto ghiacciaio dell’arco alpino. La mèta è la vetta dell’Adamello a 3539m che verrà raggiunta con l’attraversamento del Pian di Neve dopo il pernottamento nel Rif. “Ai Ca duti dell’Adamello” alla Lobbia Alta (3040m). La gestione delle cordate sarà affidata ad Accompa gnatori AG qualificati. 1° giorno: salita al rifugio lungo la Via Mata rot partendo dal Rif. Be dole. 2° giorno: attra versamento Nevicata al Trivena 1977 del ghiacciaio, salita alla vetta e discesa fino al Rif. “Città di Trento” al Mandrone dove si pernotterà (2449m). 3° giorno: discesa a valle fino al Rif. Bedole in Val di Genova. Questa bella e nel contempo impegnativa esperienza sarà pre ceduta da lezioni teoriche in sede per dare ai ragazzi le nozioni re lative all’uso dei materiali tecnici (piccozza, corda, ramponi, nodi, ecc.) e da un’uscita propedeutica su terreno innevato. 19 DOM 11 GEN 20 CIMA PANAROTTA 2002 m Trentino Alto Adige Dolomiti di Fiemme Valsugana Maso al Vetriolo Vecchio 1492 m Autostrada A22 Valsugana fino a Vetriolo Vecchio, 140 km Impianti di risalita sotto la vetta 510 m 3,5 ore E Piazzale exBersaglio Domenica ore 7.00 Invernale + ciaspole Silvano Tosini 3356179740 Gianluca Sandrini 3477190873 Da Levico si imbocca l'ampia stra da asfaltata che conduce verso Ve triolo, da qui si prende il Sentiero Europeo E5, che sale a Malga Ma si (1712m), e poi ancora verso La Bassa (1834m), evidente insellatu ra che divide la Panarotta dalla cresta del Fravort. Il tracciato su terreno aperto è evidente, e conduce fino alla cima della Pana rotta (2002m). Lungo l'ultimo tratto del percorso numerose tracce di trinceramenti e gallerie risalenti alla Prima Guerra Mondiale. Dalla sommità è possibile godere un pa norama a 360° tra i più vasti dell'aerea dolomitica, con scorci sul Gruppo di Brenta, sulla Cima d'Asta e sul Gruppo di Cima XII. In occasione della gita di inizio stagione sulle nevi, seguirà un breve seminario sui pericoli della neve e l’uso delle attrezzature ne cessarie per uscire in ambiente tra i quali i rilevatori elettronici deno minati ARTVA. Operazione Dusty 1978 MONTE SPINALE 2091 m DOM 25 GEN Trentino Alto Adige Dolomiti di Brenta Val Rendena Madonna di Campiglio 1494 m Statale 237 del Caffaro M. di Campiglio (TN) 140 km Ristorante Spinale 2091 m 597 m 3,5 ore E Piazzale exBersaglio Domenica ore 6.30 Invernale + ciaspole Matteo Zanetti 3393779471 Donatella Giordano 3484547277 Il percorso che sale a Malga Fevri e successivamente allo Spinale è uno dei percorsi più belli e cono sciuti della Val Rendena. Dal parcheggio interrato situato nelle vicinanze dell'impianto di risalita allo Spinale si percorre un breve tratto di stradina (Via Fevri) fino al suo termine dove parte un sentierino che va a raccordarsi con la strada estiva di Malga Fevri. Raggiunta la stradina si gira a de stra fino all'attraversamento della pista nera (poco Lago della Vacca 2009 frequentata). Si attraversa con attenzione e si prosegue oltre. La strada salendo nel bosco si porta gradualmente in quota. Dopo poche centinaia di metri si esce nelle ampie radure di Malga Fevri ormai visibile in direzione Est. Incantevole il panorama che si apre sul Brenta. Per i più allenati c'è la possibilità di salire sul Monte Spinale superando gli ultimi 150m di dislivello. Il ri torno avviene lungo l'itinerario percorso all'andata. 21 DOM 08 FEB 22 MALGA TRIVENA 1663 m Trentino Alto Adige Alpi dell'Adamello Val Breguzzo Centrale idroelettrica 1150 m Statale 237 del Caffaro Breguzzo (TN) 110 km Rifugio Trivena 1650 m 483 m + 320 m (facoltativo) 4 ore E Piazzale exBersaglio Domenica ore 7.00 Invernale + ciaspole Oliviero Tedoldi 3683893482 Mauro Bettoncelli 3387774871 Classica gita in Val di Breguzzo, che ci riporta alle origini della Se zione, quando il CAI di Casti glione aveva in gestione proprio il rifugio Trivena. Dal parcheggio presso gli impianti idroelettrici si prosegue lungo la valle in direzione del ri Monte Pelmo 1999 fugio; la salita a tratti diventa ri pida, ma mai eccessivamente impegnativa. Si segue la strada, rimanendo a sinistra del torrente Trivena, fino alla località Ponte Pianone (1230m) dove con ponte si passa sul lato destro del torrente. Si svolta quindi a sini stra e si prosegue in salita oltre i cartelli Sat ed il tabellone informativo. Giunti al Rifugio, è possibile proseguire per il ripiano del Re dont (1971m) raggiungibile tra mite i sentieri n. 223 e n. 261 e superando il torrente con un ponticello; per il ritorno verso il rifugio si può scendere dal versante opposto della vallata, che essendo esposto a nord assicura sempre un buon innevamento. Il ritorno al parcheggio avviene per lo stesso itinerario di salita. CIMA PISSOLA 1885 m DOM 22 FEB Trentino Alto Adige Prealpi Bresciane Alta Val Sabbia Piana di Boniprati 1167 m Statale 237 del Caffaro Castel Condino (TN) 95 km 867 m 5 ore E Piazzale exBersaglio Domenica ore 7.00 Invernale + ciaspole Felice Beschi 3294265125 Pietro Beschi 3388548502 L’itinerario inizia nel prato alle spalle del Ristorante Boniprati, in direzione Ovest, fin poco sotto un tornante a sinistra di una strada fo restale. Si passa a destra del tornante per risalire lungo una sorta di corri doio nella vegetazione. Superato questo primo tratto di bo sco si trova una sequenza di prati fi no ad arrivare ad una strada forestale (ampio prato con baita sulla sinistra, 1395m). Sulla destra c'è il cartello per un'agriturismo. Si Prosegue oltre la strada mante nendo sempre la stessa direzione fi no ad incontrare una macchia di bosco. Si piega a sinistra (Sud) e per corridoio aperto si supera age volmente questo tratto di bosco. Arrivati in campo aperto si piega a destra e si torna a salire in direzione Ovest lungo il grande prato che permette di arrivare a Malga Table (1641m). Si segue un ampio corri doio naturale che va restringendosi nella parte alta e che permette di raggiungere la dorsale sinistra (circa 1885m) e risalire l'ultimo tratto di pendio fin dove questo divie ne una cresta che corre in direzio ne Ovest verso l'evidente cro ce di vetta. Valpelline 2004 23 SABDOM 0708 MAR 24 PARCO DI SENNES-BRAIES-FANES 2787 m Trentino Alto Adige Dolomiti di Braies Parco di SennesBraies Rifugio Pederù 1545 m Autostrada A22 Val Pusteria S. Vigilio di Marebbe (BZ) 260 km Rifugio Sennes 2126 m Sab: 581 m Dom: 661 m Sab: 2,5 ore Dom: 4 / 5 ore E Piazzale exBersaglio Sabato ore 8.00 Invernale + ciaspole Franco Brigoni 3482611914 Luciano Lusenti 3889882061 Dal parcheggio del Rifugio Pederù (1545m) si indossano le ciaspole e si prende il sentiero n. 7, che risale una strada forestale sino al rifugio Sennes (2126m) da cui è possibile ammirare un ampio panorama su alcune tra le più note vette dolomitiche: Croda Rossa, Cristallo, Sorapis e Tofane. Cena e pernottamento. La domenica dal rif. Sennes con le ciaspole ai piedi si segue il sentiero n. 6 in direzione del rifugio Munt de Sennes a 2176m per poi proseguire nel vallone di San Berto e salire verso alcuni ampi pendii fino alla cima del M. Sella 2787m. Il ritorno avviene scendendo dalla cima e andando a imboccare il sentiero n. 24 che attraverso la val Falciara porta in direzione del rifugio Biella. Prima di raggiungere il rifugio si incrocia di nuovo il sentiero n. 6 che riporta al rif. Sennes completando un giro ad anello. Dal rifugio si ritorna verso il parcheggio del rif. Pederù facendo una leggera deviazione facoltativa passando per il rif. Fodala Vedra e quindi ritorno al punto di partenza. Pakistan 1983 SENTIERO SAN GIORGIO DOM 15 MAR Lombardia Basso Garda Colline Moreniche Sedena (BS) 184 m Provinciale 25 Lonato Sedena 25 (BS) 17 km 5 ore andata e ritorno E Piazzale exBersaglio Domenica ore 7.30 Escursionistico Mirko Boseggia 3932776176 Pietro Beschi 3388548502 L’itinerario, che tocca i comuni di Lonato del Garda, Polpenazze, Manerba, si svolge lungo i contrafforti e le dorsali delle colli ne moreniche. Originate dall’antica glaciazione circa 20.000/10.000 anni fa, le “Moreniche“ circondano tutto il basso Garda, in susseguirsi di straordi nari paesaggi, segnati da testimo nianze storiche, architettoniche e culturali determinate dalla mas siccia presenza dell’uomo. Partendo da Sedena, dove si parcheggiano le auto, il sentiero 801 raggiunge il Castello di Dru golo, quindi prosegue per la loca lità Morti della Selva, Castelletto e quindi Polpenazze dove il sentiero gira ad Anello attorno al laghetto Lucone. Il ritorno avviene per lo stesso itine rario di andata. Rifugio Trivena 1976 MER 18 MAR 26 DOSSO PIEMP 1207 m Lombardia Prealpi Gardesane Parco Alto Garda Fraz. Olzano 625 m Statale 45 bis gardesana Tigna le (BS) 70 km Rifugio ANA autogestito 1160 m 600 m 4 / 5 ore andata e ritorno E Piazzale exBersaglio Mercoledì ore 7.30 Escursionistico Alfonso Nocera 3383088820 Giovanni Simbeni 3358398816 Da Olzano la più piccola frazio ne di Tignale, si segue l’indica zione per il residence “La Forca", dopo si entra in una pineta su strada sterrata tagliafuoco, che diventa sentiero militare con opere belliche, passando per alcuni punti panoramici. Infine ancora su strada sterrata dopo circa 2 ore si raggiunge il rifugio dell’ANA a quota 1160m. sempre aperto ma non gestito. A nordest del rifugio un sentierino porta al sovrastante Dosso Piemp (1207m) che offre ampi e bellis simi squarci panoramici sul Be naco, sull’altopiano di Tignale, su Tremosine e la val Tignalga. Pakistan 1983 MONTE PREALS 884 m DOM 29 MAR Lombardia Prealpi Gardesane Parco Alto Garda Bar Turista Limone s/g 64 m Statale 45 bis gardesana Limo 27 ne sul Garda (BS) 80 km 820 m 5 ore E Piazzale exBersaglio Domenica ore 7.00 Escursionistico Mauro Bettoncelli 3387774871 Felice Beschi 3294265125 Giro ad anello con stupendi punti panoramici sul lago e monte Baldo. Partendo dall’ufficio informazioni di Limone si procede lungo via Caldogno e si superano le località Molino e La Milanesa. Oltrepas sato il torrente S. Giovanni, si prosegue sulla mulattiera contras segnata col n. 101 fino ad incro ciare il sentiero n. 102 a sinistra e salendo a zig zag ripidamente si raggiunge la località Dalco a 842m e successivamente il Monte Preals (884m). In seguito, se guendo il sentiero n. 112, si ri torna al punto di partenza. Monte Bianco 1982 MER 01 APR 28 DA CIMA REST A CADRIA E DROANE Lombardia Prealpi Bresciane Val Vestino Cima Rest 1220 m Statale 45 bis Gargnano (BS) SP 9 Magasa (BS) 75 km Bar Tavagnù 1220 m 450 m complessivi 5 ore andata e ritorno E Piazzale exBersaglio Mercoledì ore 7.00 Escursionistico Alfonso Nocera 3383088820 Emma Sambinelli 3381783329 A Cima Rest, località di Magasa, molto bella e famosa per i tipici fienili col tetto di paglia e per l'osservatorio astronomico, si parcheggia sul piazzale ed a pochi metri sulla destra delle bacheche informative imbocchiamo il percorso storico n. 2, sentiero te matico del Parco Alto Garda Bresciano. Si tratta di una discesa che attraversa luoghi immutati nel tempo, lungo il percorso si incontra un vecchio abbeveratoio in pietra e, poco dopo, una santella un po' decadente e qualche fienile. In breve si raggiunge Cadria, la più piccola, isolata e pittoresca frazione della valle. Da qui, poco prima dell'abitato, troviamo il sentiero per Droane, in piccola discesa su un prato che si infila nel bosco di abeti e faggi e dopo aver superato i fienili Cassanega e la località Fornel, infine, in circa un'ora e trenta si sbuca dove c'è la chiesetta di S. Vigilio e gli ampi prati di Droane. Per il ritorno si segue lo stes so itinera rio. Nevicata al Trivena 1977 MONTE FINONCHIO 1603 m DOM 12 APR Trentino Alto Adige Prealpi Vi centine Val Terragnolo Località Scottini 1125 m Autostrada A22 Rovereto (TN) 29 SP 2 Val Terragnolo 110 km Rifugio Fratelli Filzi 1603 m 500 m 3,5 ore E Piazzale exBersaglio Domenica ore 7.00 Escursionistico Luciano Guidetti 3286542867 Luciano Lusenti 3889882061 Da Scottini, 1125m, in Val di Terragnolo, si sale alla cupola prativa seguendo il segnavia n. 107, sentiero che si dirige a NE del paese, per poi piegare a sini stra nei pressi del Doss Morghen (1556m). Di lì continuando a NE si raggiunge il rifugio F.lli Filzi sul monte Finonchio (1603m). Il Rifugio Finonchio F.lli Filzi, inaugurato nel lontano 1930, è situato sulla cima del Monte Fi nonchio, elevazione che si staglia ad est della spianata di Volano, fra la Vallagarina e la Val d'Adige, e che separa le cime del gruppo della Vigolana, a nord, dalle pro paggini del Gruppo del Pasubio, a sud. La struttura risulta molto frequentata dagli escursionisti e biker roveretani che salgono sul Finonchio sia per il suo facile e veloce accesso che per il vasto pa norama che offre sulla Vallagari na, Val d'Adige e sui Gruppi del Bondone, Stivo, Pasubio e, in lontananza, sulle Dolomiti di Brenta e sulla Catena del Carè Alto – Presanella. Gran Paradiso 1981 MER 15 APR 30 MONTE BIAENA 1617 m Lombardia Prealpi Gardesane Val di Gresta Centro sportivo di Piazze 1087 m Autostrada A22 Rovereto (TN) SP 88 RonzoChienis 100 km Capanna Biaena 530 m 5 ore E Piazzale exBersaglio Mercoledì ore 7.30 Escursionistico Silvano Tosini 3356179740 Donatella Giordano 3484547277 Percorrendo una comoda strada forestale si sale sul versante Ovest della montagna fino a raggiunge re la Capanna M. Biaena, da do ve per prati si raggiunge la vetta. Dalla cima del Monte Biaena, sovrastata ad Ovest dal M. Stivo, lo sguardo si apre sulla sotto stante Vallagarina e sui gruppi montuosi che le fanno corona (Lessini, Carega, PazulPasubio, Monte Baldo, Adamello, Presa nella e Brenta). Insomma, un panorama di rara vastità in rapporto alla modesta quota della cima. Sulle balze rocciose che precipitano verso Malga Somator (ora punto di ristoro) si aprono nella roccia le feritoie delle innumerevoli trincee e gallerie della Grande Guerra, scavate ed utilizzate dagli Austriaci ritiratisi quassù per una miglior difesa alla fine di maggio dei 1915. Presanella 1997 GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA Parco Pastore Castiglione dalle ore 9.00 La Giornata della Terra è il nome usato per indicare il giorno in cui si celebra l'ambiente e la salvaguardia del pianeta Terra. Le nazioni Unite celebrano questa festa ogni anno, un mese e due giorni dopo l'equinozio di primavera, il 22 aprile. Nel tempo, la Giornata della Terra è divenuta un avvenimento educativo ed informativo. Ospiti al Trivena 1976 SABDOM 1819 APR Per informazioni Presso la sede CAI I gruppi ecologisti lo utilizzano come occasione per valutare le problematiche del pianeta: l'inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l'esaurimento delle risorse non rinnovabili. Venite a visitare il nostro Stand! 31 CIMA ROCCA 1090 m DOM 26 APR 32 Trentino Alto Adige Prealpi Gardesane Val di Ledro Biacesa (TN) 418 m Statale 45 bis gardesana Biacesa (TN) 110 km Bivacco Arcioni 672 m 4 ore E + EE Piazzale exBersaglio Domenica ore 7.00 Escursionistico + cordino Guido Paratico 3397305252 Oliviero Tedoldi 3683893482 Percorso escursionistico che da Biacesa in Valle di Ledro sale fino alla Chiesa di San Giovanni. Da qui ci si avventura, dotandosi di torcia elettrica, nelle gallerie sca vate nella montagna con delle fe ritoie da dove è possibile vedere le montagne circostanti. Una scala verticale porta verso l'alto ed il sentiero prosegue con tratti espo Cengalo 1981 sti con trincee ed appostamenti militari. Il sentiero offre viste pa noramiche sul Lago di Garda ed arrivati a Cima Rocca (1090m) lo spettacolo si apre con la vista to tale del sottostante Lago di Garda e del massiccio del Monte Baldo. CORNA DEL SONCLINO 1352 m MER 29 APR Lombardia Prealpi Bresciane Val Trompia Località Cocca Matteo 710 m SP 236 Brescia SP 3 Lu mezzane (BS) 65 km 640 m 4,5 ore E Piazzale exBersaglio Mercoledì ore 7.30 Escursionistico Matteo Zanetti 3393779471 Donatella Giordano 3484547277 Luogo della memoria per non di menticare quello che fu il contri buto dell'azione partigiana nella liberazione dell'Italia. Partenza da Lumezzane dalla località Cocca Matteo (710m). Il percorso, contrassegnato con il numero CAI 368, inizia su una stradina cementata, passa vicino ad alcune case, superate le quali diventa sentiero. Il tracciato, con mode rata ma costante salita taglia in diagonale le pendici del gruppo montuoso che sovrasta Lumezza Jungfrau 2004 ne. Aggirata una piccola dorsale e superati alcuni capanni intercetta una stradina che conduce a Malga Artacle (1183m) situata in una conca prativa sotto le pendici del Sonclino. Si continua a salire, sempre per stradina, fino ad immettersi sul sentiero che lungo la dorsale porta alla Croce di Vetta. Nei pressi, su un dosso panoramico, c'è una chiesetta con una lapide che ricorda i caduti partigiani. Il ritorno avviene per lo stesso itinerario di salita. 33 DOM 10 MAG 34 MONTE TOMBEA E CAPLONE 1976 m Lombardia Prealpi Bresciane Val Vestino Rifugio Cima Rest 1220 m Statale 45 bis Gargnano (BS) SP 9 Magasa (BS) 75 km 850 m 6,5 ore E Piazzale exBersaglio Domenica ore 7.30 Escursionistico Felice Beschi 3294265125 Mirko Boseggia 3932776176 Le nostre mete odierne sono il monte Tombea ed il Monte Caplo ne, due montagne facenti parte delle Prealpi Bresciane, poste sul confine con il territorio trentino. Ricche di testimonianze storiche le gate ai primi anni del secolo scorso, infatti ivi passava il confine tra il Regno d’Italia e l’Impero Austro Ungarico. Numerosi sono ancora i resti dei manufatti costruiti per sco pi militari: trincee, caverne e ridotte militari. Da Gargnano si imbocca la Val Vestino che si percorre intera mente sino ad incontrare le indica zioni per Magasa ed il Rifugio Cima Rest dove si parcheggia. Dal parcheggio seguendo una stradina ripida cementata si raggiunge Malga Alvezza. Proseguendo si arri va a un trivio e si prende il sentiero a sinistra n. 67 che porta alla Bocchetta di Caplone, da qui ci si dirige verso Malga Tombea (1820m) e in breve sulla Cima Tombea (1950m). Si ritorna a Malga Tombea e seguendo il sentiero n. 69 si raggiunge il Monte Caplone (1976m). Per la fase di rientro si ritorna attraverso il sentiero n. 69 a Malga Tombea per poi proseguire con il sentiero n. 66 alla volta del rifugio Cima Rest. Lonzahorner 1991 MONTE VIGNOLA 1540 m MER 13 MAG Lombardia Prealpi Bresciane Valle Sabbia Località Vaiale 835 m Statale 572 Salò Statale 237 35 Lavenone (BS) 65 km Agrit. Piccole Dolomiti 835 m 740 m 5 ore andata e ritorno E Piazzale exBersaglio Mercoledì ore 7.30 Escursionistico Alfonso Nocera 3383088820 Giovanni Simbeni 3358398816 Si parcheggia e si inizia l’escursione dall’agriturismo “Piccole Dolomiti” a Vaiale loca lità di Lavenone. La gita è bella ed interessante: infatti si snoda tra innumerevoli frastagliati spuntoni che costella no il percorso, offrendo allo sguardo scenari di straordinaria e selvaggia bellezza, che hanno avvalso al luogo l’appellativo di piccole Dolomiti Bresciane. Do po circa ore 2,30 attraversando antichi sentieri, si raggiunge il Passo della Berga a quota 1540m. L’itinerario è intera mente segnalato a strisce bianco rosse e dalle strisce tricolori del sentiero della resistenza “Brigata Perlasca”. I più allenati possono proseguire fino al Passo delle Portole (1726m), facendo un gi ro parziale ad anello, per gli altri il ritorno avviene sullo stesso percorso della salita. Presanella 1991 DOM 17 MAG 36 CICLOTURISTICA ALTO MINCIO Lombardia Colline Moreniche Alto Mincio Parcheggio Piscina Comunale Castiglione delle Stiviere (MN) Agriturismo in zona Percorso di 50 km 8 ore E Piazzale Piscina Comunale Domenica ore 8.00 Ciclistico + casco Oliviero Tedoldi 3683893482 Felice Beschi 3294265125 La proposta per quest’anno si svolge principalmente nel territo rio delle colline moreniche. Il percorso caratterizzato da diversi saliscendi è comunque facilmente pedalabile. Si parte dal parcheggio delle piscine di Castiglione e via Cicalaio, si prosegue per Solferi no, Castellaro Lagusello, Monzambano, sino a raggiungere la ciclabile lungo il Mincio; da qui si prosegue per Ponti s/M. Il percorso di rientro tocca Pozzo lengo, Castelvenzago, Esenta e infine Castiglione. Percorso molto panoramico con visione su lago e montagne della lunghezza di circa 50 km su strade sempre asfaltate e poco trafficate. Cicloturistica 2010 GITA DEL 40° MONTE PIZZOCOLO - 1581 m DOM 24 MAG Lombardia Prealpi Gardesane Basso Garda vedi testo SS 572 Salò (BS) SS 45bis Gardone Riviera (BS) 40 km Bivacco Due Aceri 1565 m vedi testo vedi testo vedi testo Piazzale exBersaglio Domenica ore 7.00 Escursionistico Il Monte Pizzocolo è una montagna delle Prealpi Gardesane che s’innalza nell’immediato entroterra della sponda bresciana del Lago di Garda, tra i comuni di Toscolano Maderno, Gardone Riviera, Gargnano e sovra sta la Valle del Toscolano. Nel nostro programma di manifesta zioni vogliamo celebrare con la salita alla Cima del Pizzocolo di quanti più soci sia possibile radunare, per fe steggiare l’avvenimento. Immanca bile, dopo il saluto del Presidente, il brindisi e la foto di gruppo, destinata a sua volta a ricordare l’evento ai fu turi soci. La salita prevede tre diversi itinerari: Da malga Palazzo dis livello 766m per un tempo di ore 2.40 de dicata agli escursio nisti (difficoltà E). Da loc. Pirello disli vello 632m per un vedi testo tempo di ore 2.30 dedicata all’alpi nismo giovanile (difficoltà E). Dalla cresta est dislivello 900m per un tempo di ore 2.30 dedicata agli alpinisti (difficoltà AF). Per informazioni: E: Pietro Beschi 3388548502 Luciano Lusenti 3889882061 AG: Peppino Bonetti 3287424918 Marcello Pezzini 3498742844 AF: Mauro Bettoncelli 3387774871 Luciano Guidetti 3286542867 Presanella 1981 37 MER 27 MAG 38 RADUNO REGIONALE SENIORES Località da definire Per informazioni Alfonso Nocera 3383088820 Quest'anno si terrà un Raduno di tutti i Gruppi Seniores della Lombardia. Al momento non sono stati resi noti i dettagli del raduno. E' preferibile perciò che vi te niate aggiornati sugli sviluppi fu turi, presso la sede o sul web, per potere confermare la vostra pre senza per tempo. India 1985 MONTE ARIO 1755 m DOM 31 MAG Lombardia Prealpi Bresciane Val Trompia Piani di Vaghezza (BS) 1120 m SP 236 Brescia SP 50 Marmentino (BS) 75 km 635 m 4 ore E Piazzale exBersaglio Domenica ore 7.30 Escursionistico Gianluca Sandrini 3477190873 Silvano Tosini 3356179740 Lasciata l’auto nell’ampio parcheggio, si inizia a salire verso sinistra seguendo la stradina co steggiata da alcune casette che porta comodamente al passo delle Piazze (1222m). Si prosegue lungo il sentiero 3V con segnavia biancoazzurri, imboccando una mulattiera che si stacca in salita e si infila nel bosco verso nord. Dopo una serie di tornanti (noti come le scale dell'Ario), si sbuca sugli ampi pa scoli del Pian del Bene (1515m). Si continua per ripida traccia verso nord, lungo una stretta e disconti nua dorsale che ci porta dapprima a toccare la cima del monte Campello (1642m) e successiva mente la vicina cima dell'Ario (1755m), dove campeggia una grande croce in ferro. Bella è la vi sta sui monti della val Trompia, della valle Sabbia e dell'entroterra 39 del Garda. Il ritorno si effettua proseguendo sul sentiero 3V, scendendo alla sottostante selletta e da qui si rientra al Pian del Bene, seguendo verso sud la variante bassa del 3V. Si continua poi sullo stesso itinera rio di salita. Approcci con l'artificiale 1978 DOM 07 GIU 40 FESTA DELLO SPORT Parco Pastore Castiglione Domenica dalle ore 9.00 Per informazioni Presso la sede CAI Partecipazione alla festa orga Per informazioni sulla Festa: nizzata dall'Assessorato allo Sport della nostra città con dimostra UFFICIO SPORT zioni di arrampicata su parete 0376679305 artificiale e stand di attrezzatura tecnica. La manifestazione si svolgerà all'interno del Parco Pastore. Bolivia 1986 MADONNA DEL GIOGO Notturna - 968 m MER 10 GIU Lombardia Prealpi Bresciane Val Trompia via Zoadello 648 m Statale 11 Brescia SP 48 Po 41 laveno (BS) 65 km Rifugio Alpini 940 m 250 m 2,5 ore T+E Piazzale exBersaglio Mercoledì ore 19.00 Escursionistico + torcia Donatella Giordano 3484547277 Roberto Vallarsa 3478880321 Il santuario di Santa Maria del Giogo, di notevole interesse stori co, fu ospizio e convento dei mo naci Benedettini dell'abbazia di Rodengo. Situato sulla panoramica dorsale che scende a sud dalla Punta Almana, nel punto dove si incontrano i confi ni di tre co muni: Sulzano, Polaveno e Gardone, gode di una bella vista panoramica sulla Val Trompia a est e sul Lago d'Iseo a ovest. Es sendo il valico (zuf) uno dei passi più frequentati tra la Val Camoni ca e Brescia, i monaci, per soccorrere e ristorare i viandanti che percorrevano l'antica strada romana del lago, edificarono accanto al Santuario Mariano un ospizio (segnalato nei documenti fin dal 1367); in quel rustico gli alpini di Polaveno hanno rica vato un rifugio che tuttora gestiscono. Adatto a tutti, il percorso non presenta difficoltà e l’ambiente è boscoso e gradevole. Si prevede la cena per un piacevole mo mento conviviale. Cima Finestra 1990 DOM 14 GIU 42 MONTE PAGANO 2348 m Lombardia Alpi dell'Adamello Valle del Mortirolo Ponte Palù 1628 m Statale 11 Iseo (BS) Statale 42 Monno (BS) 135 km 720 m 4 ore E Piazzale exBersaglio Domenica ore 6.30 Escursionistico Matteo Zanetti 3393779471 Donatella Giordano 3484547277 Itinerario parzialmente circolare di grande bellezza ed interesse per il vastissimo panorama, l'ambiente naturale, le ben conservate fortifi cazioni e le strade della Grande Guerra. Da Ponte Palù per mu lattiera si sale sulle pendici occi dentali del Monte Pagano, tra bei lariceti e prati con cascine. Più in alto, al termine del bosco, si stendono vasti cespuglieti di rodo dendro, ginepro nano, pino mugo e qualche prezioso pino cembro. Man mano che si sale il panora ma si fa più ampio comprendendo lo splendido altopiano del Mortirolo, il Bernina, le Orobie e il gruppo dell'Adamello. Il percorso prosegue sempre su mulattiera spostandosi sul versante SO del monte puntando alla cima con alcuni tornanti. Si tocca prima l'anticima con le prime fortificazioni e poco dopo la vetta completamente racchiusa da un imponente sistema di muri e trincee. Se percorribile, il ritorno avverà lungo la dorsale NE fino al Pianaccio aggirando poi la cima del Pagano da Sud seguendo un sentiero a mezza costa che si raccorda al percorso dell'andata. Monte Rosa 1979 MALGA MAGGIASONE 1718 m MER 24 GIU Trentino Alto Adige Alpi dell'Adamello Val Breguzzo Cascina nuova 1298 m Statale 237 del Caffaro Bre guzzo (TN) 105 km Malga Maggiasone 1718 m 420 m 4 ore E Piazzale exBersaglio Mercoledì ore 7.00 Escursionistico Matteo Zanetti 3393779471 Alfonso Nocera 3383088820 Siamo in Val Breguzzo per effettuare un giro ad anello in una località ricca di storia, natura e tradizioni. Saliti da Ponte d'Arnò si lasciano le auto poco oltre la Casina Nuova al bivio tra Malga Maggiasone e Malga d'Arno. Ci si incammina ora in piano lungo la forestale fino al suo termine dove inizia il sentiero che salendo tra abeti rossi e rari faggi dopo circa trenta minuti ci porta sotto la ca scata della “Cravatta”. Attra versato il torrente si prosegue lungo un sentiero che dopo alcu ni tornanti conduce al pascolo di Malga Maggiasone che è gestita a rifugio. Il passo del Frate con la sua caratteristica guglia e le cime circostanti fanno da corona alla vallata. Volendo completare il gi ro ad anello ci si dirige verso Ovest. Superato un torrente si prosegue sempre su pascolo se guendo un evidente sentiero che conduce a Malga d'Arnò (1559m). Si riprende ora la sterrata che in poco tempo conduce al parcheggio. Tresero 2000 43 SABDOM 2728 GIU 44 SASS RIGAIS 3025 m Trentino Alto Adige Dolomiti di Gardena Val Gardena Funivia S. Cristina 1580 m Autostrada A22 Statale 242 S.Cristina (BZ) 230 km Rifugio Firenze 2040 m Sab: 500 m Dom: 900 m Sab: 1,5 ore Dom: 3,5 ore E / EEA Piazzale exBersaglio Sabato ore 8.00 Escursionistico + casco e set da ferrata + cordino e moschettone (tassativamente omologati CE) Silvano Tosini 3356179740 Gianluca Sandrini 3477190873 ll Sass Rigais è la montagna più alta del gruppo delle Odle di Funes che sovrastano a nord la Val Gardena. Costituisce un bel e facile 3000 delle Dolomiti da salire attraverso due vie ferrate di media difficoltà. La cima as sume il suo imponente aspetto vista da nord, dalla sottostante bellissima Val di Funes, da cui si ha una vista incredibile sui pilastri e spigoli di tutte le Odle che piombano di rette con le loro pareti sui sottostanti ghia ioni. Sabato: dal parcheggio della funivia di S. Cri stina per il Col Rai ser è possibile raggiungere il rifugio a 2040m salendo con gli impianti e proseguendo poi per 30’, oppure salendo diretta mente a piedi per un’ampia strada sterrata. Domenica: si risale per prati il sentie ro n. 13 fino al Pian di Ciautier per poi salire nel vallone di Salieres fino alla forcella tra il Sass Rigais e Cima Gran Furchetta, dove si trova l’attacco della ferrata E di salita. La discesa sarà effettuata percorrendo la ferrata sul versante O. N.B. per partecipare è obbligatorio il benestare degli organizzatori. Oberland 2003 MONTE FIOR 1824 m MER 01 LUG Veneto Prealpi Vicentine Valle di Campomulo Malga Slapeur 1600 m A22 Rovereto (TN) SS 350 SP 349 45 SP 76 Campomulo (VI) 180 km 400 m 5 ore E Piazzale exBersaglio Mercoledì ore 7.00 Escursionistico Franco Ferrari 3383153781 Roberto Oggioni 3398824369 Dalla malga Slapeur proseguiamo verso sud; dopo un leggero colmo tra il rado bosco ci affacciamo sull'ampia terrazza carsica ai piedi del regolarissi mo e geometrico profilo del Fior. Il paesaggio ha dell'incredibile, con manciate di enormi sassi sbilenchi formati da strati di calcare rosso. Tutto l'ampio terrazzo è uno dei più importanti esempi di degrado dovuto ai fenomeni carsici. Tra buche di granate e scavi di trincee giungiamo al prativo monte Fior (1824m). Il panorama è splendido, si domina la Marcesina, il monte Grappa, un ampio angolo della Pianu ra centrale veneta fino alla laguna. Si prosegue lungo la dorsale dove pos siamo vedere il particolare scavo di trincee, fino a scendere alla sella "Stringa" che separa il Fior dal Ca stelgomberto. Ora una breve salita attraverso ampie trincee e risalti rocciosi ci porta a cima Castelgomberto, con il suo grande monumento. Riscendiamo alla sella e proseguiamo per il sentiero n. 861 in una zona bo scosa per guadagnare un colmo, da dove velocemente scendiamo a malga Slapeur. Consigliati pantaloni lunghi per la presenza di vipere in zona. Valsaviore 1987 DOM 05 LUG 46 MONTE RE DI CASTELLO 2889 m Trentino Alto Adige Alpi dell'Adamello Valle di Daone Lago di Malga Bissina 1780 m Statale 237 del Caffaro Daone (TN) 115 km 1100 m 6 ore andata e ritorno EE Piazzale exBersaglio Domenica ore 6.30 Escursionistico Felice Beschi 3294265125 Luciano Lusenti 3889882061 Dal parcheggio si prende il sentiero a sinistra che dopo poco divalla leggermente e poi traversa in piano sotto dirupi rocciosi (breve tratto attrezzato). Al successivo bivio si lascia sulla de stra la diramazione per il rifugio Maria e Franco e si prosegue di ritti per la mulatttiera militare che dopo poco si perde. Si prose gue puntando al crinale del Re di Castello visibile di fronte, sempre Nord Pasquale 1990 salendo tra i detriti a grossi blocchi. La cima è visibile sulla sinistra, con una piccola croce appena sopra alcuni resti militari. In discesa, volendo variare il percorso, ci si dirige verso il rifu gio Maria e Franco al Dernal, si scende direttamente al laghetto sotto il passo e costeggiatolo sulla sinistra si ragginge il sentiero di salita e si prosegue per il passo di Campo e il parcheggio. LAGHI ALPLAHNER 2387 m MER 08 LUG Trentino Alto Adige Alpi della Val di Non Val di Bresimo M.ga Bordolona di sotto 1807 m Autostrada A22 San Michele SS 43 Bresimo (TN) 190 km 580 m + 220 m (facoltativo) 5 ore + 1 ora (facoltativo) E Piazzale exBersaglio Mercoledì ore 6.30 Escursionistico Silvano Tosini 3356179740 Matteo Zanetti 3393779471 Il Lago Alplaner, o Lago Trenta, è di origine glaciale ed è formato da tre laghi: due piccoli ed uno molto più grande all'interno di una grande conca. Il Lago Alplahner si trova in Val d'Ultimo sul confine con la provincia di Trento. Da Malga Bordolona di Sotto, in Val di Bresimo, si prende il segnavia n. 136 che risale i pascoli fino alla malga Bordolona di Sopra ed al Passo Alplahner a 2424m. La salita ci regala scorci bellissimi sulla Valle del Vento con le due malghe India 1985 Bordolona. L’ampia valle è deli mitata ad ovest dalla dorsale Cima Zoccolo Castel Pagano con la Ci ma Tuatti a nord del Passo Palù. A Chiudere la valle del Vento verso nord la Cima del Lago con la Ci ma Trenta separate dal Passo Alplahner, a nordest le contrafforti della Cima Binasia con Sella Piron e il Monte Pin. Il lago è sovrastato dalla Cima del Lago (2615m) che può essere risa lita facoltativamente con facilità in circa 45' su facile sentiero di cresta. 47 SABDOM 1112 LUG 48 SIMILAUN 3597 m Trentino Alto Adige Alpi Veno ste Val Senales Vernago in Val Senales 1711 m Autostrada A22 Bolzano SS 38 Vernago (BZ) 245 km Rifugio Similaun 3019 m Sab: 1306 m Dom: 600 m Sab: 3,5 ore Dom: 3 ore EEA / A F+ Piazzale exBersaglio Sabato ore 7.00 Alpinistico completo Oliviero Tedoldi 3683893482 Eugenio Menegardi 3336703272 Escursione alpinistica di due giorni nel parco naturale del gruppo di Tessa. Raggiunto il paese di Vernago, si lascia l’auto in uno dei parcheggi in riva al lago omonimo, e si prende una strada sterrata che parte dove la strada princi pale fa una curva a sinistra e ripida mente porta verso il Maso di Tisa (segnavia n. 2 – rif. Similaun). Supe rato il maso la strada diventa sentiero che si inoltra nella valle di Tisa in dire zione del Giogo Basso (3016m). Man mano che si Monte Falcone 1988 procede, il sentiero si fà più ripido fino a superare con corti zig zag, l’ultimo salto che ci porta al passo (Giogo Bas so), dove sorge, sulla sinistra, il rifugio Similaun. Domenica si punta verso est, in dire zione del ghiacciaio. Lo si attraversa dapprima verso nord, poi, aggirando una zona più crepacciata, si fa un’ampia curva verso destra, puntando dritti verso la cresta che scende dalla cima. Raggiunta la cresta nevosa, la si percorre facilmente fin sulla cima dove ci attende una grande croce me tallica e il libro di vetta. Il ritorno è previsto per lo stesso itinerario di salita. N.B. per parte cipare è obbli gatorio il benestare degli organizzatori. PIZ BOE' 3151 m SABDOM 1819 LUG Trentino Alto Adige Dolomiti di Gardena Val Gardena Passo Pordoi 2242 m Autostrada A22 Chiusa (BZ) 49 SS 242 Passo Pordoi 235 km Capanna Fassa 3151 m Sab: 910 m Dom: discesa Sab: 3 ore Dom: 3,5 ore EE Piazzale exBersaglio Sabato ore 8.00 Escursionistico Felice Beschi 3294265125 Franco Brigoni 3482611914 Il percorso proposto si snoda al cospetto di alte pareti che sorreggono un vasto altopiano dall’aspetto lunare; partendo dal Passo Pordoi, con facoltà di prendere la funivia, si risale alla Forcella Pordoi e successivamente si prosegue senza grosse difficoltà sul sentiero che porta alla cima del Piz Boè. Qui pernotteremo nel nido d’Aquila Capanna Fassa (20 Posti), nel caso si superi la quota 20 persone il pernottamento avverrà al rif. Boè posto più in basso (2871m). La posizione strategica della funivia al passo Pordoi e i vari rifugi nei pressi della Cima rendono la gita fatti bile a tutti riducendo tempi e dis livelli. La domenica si ritorna seguendo il sentiero n. 647 superando L’Antersas e giunti presso un cro cevia, si scende verso la Val Lastiès fino a giungere al Pian Schiava neis a 1875m, concludendo l’escursione con un giro ad anello. La logistica prevede di lasciare le auto al punto di arrivo della do menica e recuperare succes sivamente l’auto “taxi” al Passo Pordoi. Val Daone 1996 MER 22 LUG 50 MONTE CORNO BATTISTI 1761 m Trentino Alto Adige Prealpi Vi centine Vallarsa Malga Cheserle 1402 m Autostrada A22 Rovereto (TN) SP 50 Giazzera (TN) 105 km Rifugio Lancia 1825 m 550 m 5 ore E Piazzale exBersaglio Mercoledì ore 7.00 Escursionistico Franco Ferrari 3383153781 Alfonso Nocera 3383088820 Si parte da Malga Cheserle a 1402m e, su pendio inizialmente ripido, si entra poi in un vallone che conduce alla Bocchetta Foxi 1720m. Ci si dirige ora verso la selletta in cui furono catturati Cesare Batti sti e Fabio Filzi, 1718m. In breve si raggiunge la cima a 1761m. Dalla cima ampio pano In 4x4 al Trivena 1976 rama su Pasubio e tutte le cime rese famose per vicende belliche della prima guerra mondiale. Ritornati alla selletta si sale alla Bocchetta delle Corde a 1894m e, aggirando il Monte Testo, si scende al rif. Lancia a 1825m. Su strada carrareccia e per scorciatoie nel bosco si ritorna alle macchine. ROCCIAMELONE 3538 m SABDOM 2526 LUG Piemonte Alpi di Lanzo Alta Valle di Viù Lago di Malciaussia 1850 m A21 Torino SP 219 Viù(TO) 51 SP 32 Malciaussia (TO) 320 km Rifugio Tassetti 2648 m Sab: 837 m Dom: 896 m Sab: 2,5 ore Dom: 3,5 ore EEA / AG I F Piazzale exBersaglio Sabato ore 6.00 Alpinistico completo Mauro Bettoncelli 3887774871 Luciano Guidetti 3286542867 La salita al Rocciamelone è meno frequentata dal versante della Val di Viù, a causa della necessità di dover attraversare il ghiacciaio del Roccia melone. Partendo dal fondo del lago della località Grange di Pietramorta si prosegue per la destra della valle con moderata pendenza. Si supera no diverse cascatelle e tratti di sentiero più ripido fino a raggiunge re il rifugio Tassetti (2648m). Domenica l’itinerario sale per il ri pido versante nord del Col di Resta con sentiero a tratti in cresta, fino ad un pianoro con tre croci e prose guendo fino alle propaggini del ghiacciaio al Col di Resta (3186m). Si prosegue in direzione SO in dire zione di un costone che conduce sul filo di cresta principale, da questo punto si raggiunge la vetta, indicata dalla statua della Madonna. La discesa prevede un itinerario di verso, passando per il bivacco sotto stante e per un sentiero attrezzato in direzione del rif. Ca’ Dasti, quindi aggirando il Rocciamelone ci si ricollega all’itinerario per il lago di Malciaussia, comple tando il giro ad anello. N.B. per partecipare è obbligatorio il benestare de gli organizzatori. Via dei Castiglionesi 1983 SABDOM 0102 AGO 52 LA GRIVOLA 3969 m Valle d'Aosta Alpi del Gran Pa radiso Valnontey Valnontey 1666 m A4 poi A5 Aosta SR 47 Co gne Valnontey (AO) 335 km Rif Vittorio Sella 2588 m Sab: 922 m Dom: 1381 m Sab: 2,5 ore Dom: 3,5 ore A PD Piazzale exBersaglio Sabato ore 6.00 Alpinistico completo Antonio Sulfaro 3335952170 Luigi Mignocchi 3402398008 Il percorso presenta pericoli oggetti vi, soprattutto per la caduta di pietre dai canali della parete SE. L'intera ascensione è consigliata ad alpinisti esperti. Sabato: da Valnontey si sale al rif. Sella. Domenica: dal rifugio si sale verso il col Lauson, si segue la deviazione sulla destra per il colle della Rossa e quindi la traccia verso sini stra per il colle della Nera. Si risale il canalino di sfasciumi fino al colle. Dal passo si scende sul fondo del ghiacciaio del Trajo e lo si attraversa verso NE (attenzione ai crepacci); si punta al ripido conoide nevoso alla base della parete SE della Grivola. Superata la terminale, si sale per ri pide placche coperte di detrito lungo il poco marcato bordo sinistro del canalone. A metà parete si attraversa il canalone e ci si porta sulla più evi dente cresta di destra, quindi ancora a destra per raggiungere la cresta ENE dove bolli gialli di vernice indicano il percorso fino in cima senza ulteriori difficoltà. Discesa per la via di salita. N.B. per partecipare è obbligatorio il benestare degli organizzatori. Oberland 2006 TREKKING ESTIVO GRAN PARADISO Valle d'Aosta Alpi del Gran Paradiso EEA Piazzale exBersaglio Lunedi ore 6.00 Avventura alpinistica di più giorni, con pernottamento in più rifugi, sui ghiacciai del Gran Paradiso (Valle d'Aosta). Il percorso si snoda su un tracciato ad anello e prevede il superamento di tratti su ghiacciaio. PER L'ADESIONE IL TERMINE ULTIMO E' FINE Dolomiti di Sesto 2009 LUNVEN 0307 AGO Da definire Alpinistico completo Luciano Lusenti 3889882061 Pietro Beschi 3388548502 APRILE CON IL VERSAMENTO DI 100 EURO DI CAPARRA. Informazioni e programma dettagliato in sede CAI. N.B. per partecipare è obbligatorio il benestare degli organizzatori. 53 SABDOM 2930 AGO 54 MONTE CEVEDALE 3769 m Lombardia Alpi dell'Ortles Valfurva Albergo dei Forni 2170 m SS42 Ponte di Legno (BS) SP29 S.Caterina Valfurva (SO) 185 km Rifugio Casati 3269 m Sab: 1100 m Dom: 550 m Sab: 3 ore Dom: 2 ore AF Piazzale exBersaglio Sabato ore 6.00 Alpinistico completo Felice Beschi 3294265125 Luciano Lusenti 3889882061 Dal parcheggio dei Forni si segue la strada della Val Cedèc fino al rifugio Pizzini (2700m). Da qui si prosegue per sterrata prima e sentiero su terreno detritico fino a raggiungere il rifugio Casati. La domenica si pone piede sul ghiacciaio, badando ai crepacci, in direzione del Cevedale (sini stra). Verso i 3600m la pendenza si fa più sostenuta, si risale il pendio fino alla crepacciata terminale. Superatala si esce in cresta, affilata in alcuni tratti, che seguendo a destra conduce in vetta (3769m). Si torna indietro fino alla selletta a 3698m, quindi ci si abbassa sul versante trentino per circa 50m, ci si dirige verso Cima Cevedale. Si risale sulla bella cresta nevosa, fino alle roccette finali che si superano senza alcuna difficoltà uscendo in vetta (3757m). Discesa per la via di salita. N.B. per partecipare è obbli gatorio il benestare degli orga nizzatori. Grossglockner 2008 CIMA PARI' 1991 m MER 02 SET Trentino Alto Adige Prealpi Gardesane Valle dei Concei Malga Trat 1502 m SS 45bis Riva del Garda (TN) 55 SS 240 Lenzumo (TN) 95 km 500 m 4,5 ore E Piazzale exBersaglio Mercoledì ore 7.00 Escursionistico Donatella Giordano 3484547277 Silvano Tosini 3356179740 Bella escursione, relativamente poco faticosa, sulle solari creste della valle Concei che, per sentieri non segnati ma dal percorso evidente, porta ad attra versare l’ambiente prealpino tipi co dell’Alto Garda. Con partenza da Malga Trat (1502m), il percorso raggiunge il passo Saval, Tresero 2000 poi l’omonima malga, quindi la Panoramica Cima Parì (1991m); ampia vista sui laghi di Ledro, Garda e Tenno. Il ritorno avviene tenendo il sentiero di cresta per poi deviare per il rifugio Pernici (1600m) e ritornare con percorso ad anello alla malga Trat. DOM 06 SET 56 GIORNATA DEL PAESAGGIO Lombardia Basso Garda Colline Moreniche Da definire Castiglione delle Stiviere (MN) 3 / 4 ore T Escursionistico Per informazioni presso la sede CAI Da definire Cervino 1998 Passeggiata escursionistica facile, aperta a tutti, sulle Colline Mo reniche del nostro territorio co munale. La manifestazione, coordinata dal Comune di Castiglione delle Sti viere Assessorato allo Sport, propone la conoscenza delle nostre colline dal punto di vista naturalistico ed ambientale. La nostra sezione CAI colla bora nella individuazione del percorso e nell'accompagna mento dei partecipanti. Nostri soci accompagnatori forniscono precise informazio ni naturalistiche e storiche lungo il percorso. Per informazioni: Presso la sede CAI il venerdi sera. UFFICIO SPORT 0376679305 MONTE FRERONE 2673 m DOM 13 SET Lombardia Alpi dell'Adamello Valle Camonica Località Bazena 1802 m SS 237 Ponte Caffaro (TN) 57 SP 699 Bagolino (BS) 115 km 870 m 5 ore EE Piazzale exBersaglio Domenica ore 7.00 Escursionistico Silvano Tosini 3356179740 Franco Brigoni 3482611914 Il Monte Frerone è una montagna di 2673m all'estremità SO del gruppo dell'Adamello. Si eleva so pra i pascoli a nord del Passo di Crocedomini. La montagna non presenta pareti particolarmente ri pide, ma piuttosto versanti regola ri con pendenza moderata, su cui cresce una rada vegetazione erbo sa. La cima del Frerone è riconoscibi le tra le altre cime circostanti a causa del colore chiaro delle rocce calcaree che ne compongono la pi ramide sommitale, nettamente contrastanti rispetto alle rocce più scure, dioritiche, che caratterizza no l'ossatura del massiccio. In questo senso, il Frerone rappre senta un'isola calcarea in un mare granitico, caso raro nel massiccio dell'Adamello, sebbene non unico (anche il Pizzo Badile Camuno è nella medesima situazione). Dalla vetta della montagna si gode un buon panorama della bassa e media Val Camonica, del gruppo dell'Adamello (tra cui spiccano, tra le altre, le vette del Carè Alto e del Cornone di Blumone, vicinis simo e maestoso), delle Alpi Oro bie e, in assenza di nubi, anche del lontano Gruppo del Bernina. Verso il Trivena 1980 MER 16 SET 58 MONTE CAMPIONE 1827 m Lombardia Prealpi Bresciane Val Trompia Rifugio Piardi 1418 m SS 11 Brescia SS 345 Pezza ze (BS) 90 km Rifugio Piardi 1418 m 550 m 4,5 ore E Piazzale exBersaglio Mercoledì ore 7.30 Escursionistico Matteo Zanetti 3393779471 Roberto Vallarsa 3478880321 Giro ad anello sulla dorsale che fa da spartiacque tra la Val Camonica e la Val Trompia. Si parcheggia nei pressi del rifugio Piardi (1418m) e ci si incammina sul sentiero 3V che risale la cresta. Davanti a noi ci appare buona parte del tragitto: un susseguirsi di dolci dossi erbosi intervallati da brevi falsopiani. Raggiunto e superato un bel crocifisso che da un dosso domi na la Val Trompia solo una breve ma ripida salita ci separa dal punto più alto della nostra escursione, la Colma di Marucolo (1856 m). Il panorama è davvero grandioso, dal Monte Rosa al Monviso, alle Orobie, all'Adamello. Ci abbassiamo sul versante opposto seguendo la linea di cresta fino ad una sella a 1827m. Questa sella è deno minata Monte Campione. Imbocchiamo ora il sentiero n. 335 che scende sulla destra e perde rapi damente quota. In poco tempo raggiungiamo Malga Gandina Bassa dove un cartello indica di proseguire sulla comoda stradina verso il colle di San Zeno. Entrati in una bellissi ma faggeta raggiungiamo Malga Valle (1400m). La stradina è contrassegnata ora con il n. 330. Su periamo anche Malga Prato Nuovo e in poco tempo raggiungiamo il ri fugio Piardi completando il giro ad anello. Perù 1982 LAGHI DI ERCAVALLO 2621 m DOM 20 SET Lombardia Alpi dell'Ortles Val Camonica Case di Viso 1754 m SS 11 SS 510 Iseo (BS) SS 42 59 Ponte di Legno (BS) 160 km Rifugio Bozzi 2475 m 865 m 6 ore complessive E Piazzale exBersaglio Domenica ore 6.30 Escursionistico Felice Beschi 3294265125 Pietro Beschi 3388548502 Si parcheggia l'auto a Case di Viso (1754m), località raggiungibile da Pezzo (frazione del Comune di Ponte di Legno). Il segnavia n. 52 che sale attraverso una mulattiera zigzagante raggiunge dapprima il Laghetto del Montozzo dove lì vicino sorge il rifugio A. Bozzi (2475m) e pro seguendo per pochissino con il se gnavia dell'Alta Via Camuna n. 2 incontriamo i trinceramenti della prima guerra mondiale. Dopo averli visitati (è presente anche un museo) si continua sempre con il sentiero n. 2, per lo più pia neggiante, e dopo alcuni tratti esposto si raggiunge il Lago di Ercavallo. Per il ritorno si consiglia di tornare leggermente indietro attraverso il sentiero n. 2 e poi abbandonarlo prendendo il n. 59 che scende con sentiero ripido, zigzagante e pano ramico fino a raggiungere la nostra auto. Oberland 2006 CIMA TIGNALGA 1409 m MER 30 SET 60 Lombardia Prealpi Bresciane Alto Garda Località Cà Natone 645 m SS 45bis Tignale (BS) SP 38 Natone (BS) 75 km 764 m 5 ore E Piazzale exBersaglio Mercoledì ore 7.30 Escursionistico Franco Brigoni 3482611914 Emma Sambinelli 3381783329 Dalla località “Cà Natù” di Ti gnale (645m), si imbocca la vecchia strada militare che ri monta la selvaggia val Tignalga. La strada risale con modesta pendenza il fondo valle. Dopo ta le percorso, si guadagna quota con una serie di tornanti con buona pendenza e si raggiunge il passo di Scarpapè (1242m). Da qui si arriva in breve al passo Pu ria (1374m), da dove infine si giunge sulla panoramica cima Tignalga. Qui lo sguardo spazia su tutto l’altopiano di Tremosine e sui monti Caplone, Avez, Tre malzo e Gran Sasso 2011 Corno della Marogna. I più allenati potranno compere un giro ad anello, attraversando la cresta del monte Casarole, (re centemente devastato da un incendio), a tratti ripida, scendendo sulla strada provinciale TignaleTremosine. Gli altri percorreranno lo stesso itinerario della salita. CIMA SERA 1909 m DOM 04 OTT Trentino Alto Adige Prealpi Gardesane Valli Giudicarie Passo Durone 986 m SS 45bis Riva del Garda (TN) 61 SS 421 Bleggio (TN) 95 km 923 m 5,5 ore E Piazzale exBersaglio Domenica ore 7.00 Escursionistico Donatella Giordano 3484547277 Matteo Zanetti 3393779471 L'escursione su Cima Sera offre una panoramica sull'intero Trentino Sud Occidentale, dai ghiacciai dell'Adamello e Presa nella, alle Dolo miti di Brenta, alle Prealpi Trentine. La partenza è dal pas so Du rone nei pressi di un bar ristorante. Si pro cede a sinistra su una sterrata che con discreta pendenza conduce a Malga Stabio (1452m) situata in una vasta conca verdeggiante al cui centro si trova un piccolo sta gno. Si attraversa ora l'intera prateria in direzione SudEst fino ad arrivare al bosco e dopo averlo attraversato in salita si raggiunge l'aperta bocchetta della Piazzola (1572m), un vero e proprio balcone sul Bleggio e la Val Marcia. Il sentiero svolta a sinistra rientra nel bosco e poco dopo ri prende a salire fino a circa 1780m dove termina la vegetazione. Si staglia ora davanti l'erbosa cresta che conduce verso la cima. Il ritorno si svolgerà lungo lo stesso percorso della salita. Monte Pelmo 1999 DOM 11 OTT 62 Cicloturistica MTB Piazzale exBersaglio Domenica ore 8.00 BIKER'S DREAM Mountain bike in ottime condizioni, casco omologato Mauro Bettoncelli 3387774871 Oliviero Tedoldi 3683893482 Escursione dedicata esclusiva Percorso, durata ed altre mente agli utenti di montain bi informazioni sono disponibili ke, con percorso scelto su presso gli organizzatori. itinerari classici di montagna. Questa nuova specialità sportiva è stata riconosciuta come attività consona alle escursioni del CAI e pertanto viene considerata "atti vità escursionistica" a pieno tito lo. La bicicletta è appositamente realizzata per il ciclismo fuori strada, per percorsi su terreni ri pidi, sconnessi, spesso con acqua e sassi, strade sterrate e sentieri. Alla gita possono partecipare oltre ai soci CAI anche i non soci (obbligo assicurazione). L'itinerario previsto si snoda tra i sentieri percorribili in mtb delle Prealpi Bresciane. Jungfrau 2004 CASTAGNATA T Piazzale exBersaglio Domenica ore 8.00 Tradizionale evento di fine stagione con ascesa ad un rifugio per trascorrere insieme alcune ore in compagnia, gustando un buon pranzo che terminerà con le immancabili caldarroste. San Matteo 1982 DOM 08 NOV Casual Per informazioni Renato Busseni 0376631956 Saranno molto graditi dolci fatti in casa preparati con tanta cura dalle nostre escursioniste e, perchè no, dai nostri escursionisti dalla vena pasticcera... 63 VEN 20 NOV 64 CAI CASTIGLIONE CINEMA Sala cinematografica Supercinema Venerdi ore 20.45 Con il Patrocinio della Città di Castiglione delle Stiviere, la nostra Sezione CAI organizza la quinta edizione di questo evento che è diventato, come era nei nostri au spici, un appuntamento fisso. L'iniziativa ha lo scopo di far co noscere ad un pubblico sempre più ampio non solo il lato sporti vo della montagna, ma di appro fondire meglio anche gli aspetti culturali e di vita che la riguarda no. Per informazioni Presso la sede CAI La proiezione avrà luogo alle ore 21.00 presso la sala cinematogra fica SUPERCINEMA in piazza Duomo a Castiglione delle Sti viere. INGRESSO LIBERO Si raccomanda puntualità. la massima Rifugio Trivena 1978 AUGURI DI FINE ANNO Sede CAI Venerdi ore 21.00 VEN 18 DIC 65 Per informazioni Presso la sede CAI Incontro presso la sede per lo Tutti i soci sono invitati a scambio degli auguri per le partecipare a partire dalle ore prossime festività natalizie e per 21.00. il nuovo anno. Per rallegrare la serata, il Consiglio Direttivo mette a disposizione bevande e dolci per un Happy Hour serale prolungato. Cervino 1980 REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE ALLE ESCURSIONI SOCIALI 66 Regolamento approvato dal Consiglio Direttivo della Sez. CAI di Castiglione delle Stiviere nella riunione dell’08/11/2011 Scopo Frequentare la montagna è il compito fondamentale del nostro sodalizio. Le escursioni sociali sono un servizio che la Sezione fornisce ai soci ed ai non so ci, finalizzato a far conoscere, rispetta re ed amare la montagna. L’obiettivo è trascorrere, responsabilmente insieme, parte del tempo libero in serena ed allegra compagnia a contatto con la natura, muovendosi in ambienti con differenti livelli di fatica e difficoltà, nello spirito dello stare bene insieme. Presupposto I soci e i non soci che intendono partecipare all’escursione devono informarsi sulle difficoltà tecniche e valutare l’opportunità di parteciparvi, in base alla propria condizione fisica. Devono inoltre essere in possesso della attrezzatura tecnica adeguata alle diffi coltà dell’escursione. Regole La partecipazione all’escursione comporta la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata del pre sente Regolamento. Doveri I partecipanti devono attenersi scru polosamente alle disposizioni degli Accompagnatori. Devono rimanere in gruppo, evitando di sopravanzare gli Accompagnatori, al fine di evitare lo sfaldamento del gruppo nonché possi bili errori di direzione. Devono mantenere un comportamento disci plinato nei confronti degli Accompa gnatori e degli altri partecipanti, nel rispetto dei principi dell’etica alpinisti ca. Devono usare la massima pru denza, specialmente su percorsi esposti e pericolosi, evitando di compiere azioni che possano mettere a rischio l’incolumità propria ed altrui. I partecipanti non devono allonta narsi dal gruppo senza prima aver ottenuto il consenso degli Accompa gnatori. Non devono effettuare alcuna deviazione dai percorsi stabiliti dagli Accompagnatori. Non devono danneggiare e cogliere fiori e piante, non devono disturbare gli animali selvatici, ma possono osservarli e/o fo tografarli a debita distanza. Devono rispettare gli orari stabiliti nei rifugi. Devono riportare sempre a valle i ri fiuti anche quando frequentano i rifu gi. Devono collaborare per la buona riuscita dell’escursione. Organizzazione Gli Accompagnatori sono soci che operano a titolo gratuito per il raggiungimento della meta da parte di tutti i partecipanti nelle migliori condizioni di sicurezza. Predispongo no con cura ed attenzione il pro gramma dell’escursione tenendo presente l’evoluzione delle condizioni meteorologiche. Scelgono il percorso e curano il rispetto degli orari, la siste mazione sui mezzi di trasporto e nei rifugi. Informano i partecipanti circa l’equipaggiamento più idoneo, le ca ratteristiche del percorso, la presenza o meno di punti di ristoro, le varie difficoltà e, specificatamente, li guida no sull'intero itinerario ponendo attenzione alle loro esigenze. Promuo vono nei partecipanti lo spirito di aggregazione per un armonico e gra devole svolgimento dell’escursione. Possono stabilire, sulla base di proprie valutazioni tecniche e/o organizzative, di limitare il numero di partecipanti. Gli Accompagnatori possono, a loro insindacabile giudizio, modificare o annullare l’escursione per ragioni di si curezza, tecniche (maltempo, difficoltà impreviste, condizioni dei parteci panti), logistiche, od altre. Possono inoltre prendere i provvedimenti che ritengono opportuni per il miglior esi to dell’escursione. Le escursioni si intendono compiute al raggiungi mento della meta prevista e ritorno ai mezzi di trasporto. Le ascensioni pro grammate alle cime sono, in ogni caso, realizzabili a discrezione degli Accompagnatori che valutano le condizioni meteorologiche e del terre no, le cordate affidabili ed altri fattori che influiscono sulla sicurezza dei partecipanti. I partecipanti che, di versamente da quanto stabilito, deci dono di effettuare l'ascensione od altro itinerario, assumendosi ogni responsa bilità per tale decisione, possono pro cedere solo dopo aver informato gli Accompagnatori e purché ciò non sia in contrasto con il regolare svolgi mento della escursione. Gli Accompagnatori hanno la facoltà di escludere dall’escursione coloro che non hanno adeguata preparazione o equipaggiamento; palesino uno stato di salute precario; non si attengano alle disposizioni impartite; mettano a repentaglio la sicurezza propria o di altri compiendo gesti avventati ed irre sponsabili; decidano di abbandonare il gruppo volontariamente per seguire un percorso diverso da quello stabilito; siano causa disaggregante del gruppo. Logistica Le iscrizioni all’escursione devono es sere eseguite entro il venerdì antece dente, direttamente in sede o contattando gli Accompagnatori. Le prenotazioni alle escursioni di più giorni devono pervenire, alla sede o 67 agli Accompagnatori, almeno 20 giorni prima dell’inizio dell’escursione per organizzare il pernottamento nei rifugi. In quest’ultimo caso può essere richiesto il versamento di una caparra. In caso di ritardo nella prenotazione gli Accompagnatori si riservano la fa coltà di accettare o meno l'adesione. Il ritrovo per la partenza, secondo l’orario stabilito per ciascuna escursio ne, avviene anche nel caso di condi zioni meteorologiche sfavorevoli. Gli Accompagnatori decidono eventuali variazioni. Responsabilità I giovani sono i benvenuti alle escursioni sociali, ma se minori di età devono essere accompagnati od affi dati a persona adulta, salvo per le escursioni specifiche di Alpinismo Giovanile al cui regolamento si ri manda. I soci, in regola con il pagamento annuale del bollino, godono della co pertura assicurativa per il Soccorso Alpino, la Responsabilità Civile e gli Infortuni secondo le polizze sotto scritte dal CAI Centrale. I NON SOCI devono provvedere alle coperture assicurative comuni cando in sede la loro adesione ed i dati necessari per l’assicurazione versando contestualmente il premio, pena l’esclusione dall’escursione. I soci non in regola con il pagamento del bollino sono equiparati ai non soci. Nessuna responsabilità può essere addebitata agli Accompagnatori in ca so di infortuni alle persone e di danni alle cose dei partecipanti all’escursio ne. CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE 2 0 1 5 Via Cesare Battisti, 25 46043 Castiglione delle Stiviere (MN) website: www.caicastiglione.altervista.org e-mail: [email protected] twitter: @CAICastiglione