POPOLAZIONE: 57.497.000 SUPERFICIE: 294.060 Kmq CAPITALE: Roma La L bandiera italiana, il famoso tricolore, è stata introdotta da a Napoleone. Consiste in tre fasce verticali in successione: verde,bianco e rosso. POPOLAZIONE: 8.037.400 SUPERFICIE: 83.859 Kmq CAPITALE: Vienna La bandiera austriaca è una delle più antiche del mondo. La tradizione narra che la veste di Leopoldo V, dopo la battaglia di Acri, aveva un’unica parte non macchiata dal sangue: la striscia bianca sotto la cintura. POPOLAZIONE: 10.130.574 SUPERFICIE: 30.528 Kmq CAPITALE: Bruxelles La bandiere belga fu per la prima volta adottata nel 1831. È composta da tre colori. Il nero simboleggia lo scudo (difesa), il giallo il leone (coraggio) e il rosso gli artigli (attacco, forza). POPOLAZIONE: 734.000 SUPERFICIE: 9.251 Kmq CAPITALE: Nicosia La bandiera di Cipro è stata adottata nel 1960. Vi sono rappresentati la mappa dorata dell’isola con due rametti d’ulivo. Lo sfondo bianco simboleggia la pace. POPOLAZIONE: 10.290.000 SUPERFICIE: 78.864 Kmq CAPITALE: Praga La Repubblica ceca ha mantenuto la bandiera che era della Cecoslovacchia quando il paese si è diviso nel 1993. La bandiera si ispira ai colori del movimento di liberazione slavo del XIX secolo. POPOLAZIONE: 5.387.000 SUPERFICIE: 43.070 Kmq CAPITALE: Copenhagen Secondo la leggenda la bandiera danese cadde dal cielo il 15 giugno 1219,giorno in cui il re Valdemaro sconfisse le armate estoni. La croce (simbolo cristiano) è stata mutata nell’antica insegna di guerra del Sacro Romano Impero. POPOLAZIONE: 1.268.000 SUPERFICIE: 45.125 Kmq CAPITALE: Tallinn La bandiera estone è stata adottata nel 1990. i colori rappresentano la storia e la natura del Paese: il blu per l’acqua e la fiducia, il nero per l’oscuro passato e il bianco per la pace e la speranza. POPOLAZIONE: 5.215.000 SUPERFICIE: 304.610 Kmq CAPITALE: Helsinki I colori rappresentano i blu laghi e la bianca neve della Finlandia. La bandiera è stata adottata nel 1917 quando il Paese divenne indipendente dalla Russia. POPOLAZIONE: 57.800.000 SUPERFICIE: 543.965 Kmq CAPITALE: Parigi I colori rosso, bianco e blu della bandiera francese risalgono al 1789, anno in cui Luigi XVI venne costretto ad aggiungere il rosso e il blu, simbolo della città di Parigi, al bianco della dinastia regnante dei Borbone. POPOLAZIONE: 81.904.000 SUPERFICIE: 349.520 Kmq CAPITALE: Berlino La bandiera tedesca è in uso dal 1848. I colori derivano dalle uniformi dei volontari tedeschi che combatterono durante le guerre napoleoniche: il nero rappresenta la polvere da sparo, il rosso il sangue e il giallo oro il fuoco. POPOLAZIONE: 11.100.000 SUPERFICIE: 130.850 Kmq CAPITALE: Atene La bandiera greca, adottata tra il 1821 - 1830, ha nove strisce orizzontali bianche e blu; forse il numero deriva dalle nove lettere che compongono la parola "libertà" in greco. Nell'angolo superiore sinistro, la croce simbolizza la Chiesa ortodossa greca. POPOLAZIONE: 10.164.000 SUPERFICIE: 92.340 Kmq CAPITALE: Budapest La bandiera ungara è in uso dal 1848. La struttura è basata sul Tricolore francese: il verde per la speranza, il bianco per la fedeltà e il rosso per la forza. POPOLAZIONE: 3.968.000 SUPERFICIE: 68.890 Kmq CAPITALE: Dublino I colori rappresentano: il verde i Cattolici, l’arancione i Protestanti e il bianco la pace tra le due religioni. La bandiera è in uso dal 1921. POPOLAZIONE: 2.290.000 SUPERFICIE: 64.589 Kmq CAPITALE: Riga La bandiera della Lituania è la più antica del mondo. Il colore rosso è una tonalità di rosso scuro diversa da quella di tutte le altre bandiere degli altri Stati. POPOLAZIONE: 3.491.000 SUPERFICIE: 65.200 Kmq CAPITALE: Vilnius La bandiera è stata adottata nel 1989. I colori rappresentano: il giallo il grano, il verde le foreste e il rosso il sangue sparso in difesa del Paese. POPOLAZIONE: 451.700 SUPERFICIE: 2.585 Kmq CAPITALE: Lussemburgo Adottata il 23 giugno 1972, la bandiera lussemburghese ha tre strisce orizzontali: rossa, bianca e azzurra. Quasi identica alla bandiera dei Paesi Bassi, ne differisce per le proporzioni e per il tono dell'azzurro. POPOLAZIONE: 402.000 SUPERFICIE: 320 Kmq CAPITALE: Valletta La bandiera è stata adottata nel 1964. Il disegno rappresenta la medaglia data a George Cross, un abitante dell’isola che si è distinto per il suo coraggio durante la seconda Guerra Mondiale. POPOLAZIONE: 38.576.000 SUPERFICIE: 304.460Kmq CAPITALE: Varsavia La bandiera è stata adottata nel 1919, ma i colori rosso e bianco sono stati definiti in età medioevale. POPOLAZIONE: 16.258.000 SUPERFICIE:33.920 Kmq CAPITALE: Amsterdam Il disegno della bandiera olandese risale alle campagne del XVI secolo contro la dominazione spagnola. Dopo che la Francia conquistò i Paesi Bassi nel 1796, la banda arancione venne sostituita con una rossa, per aumentare la somiglianza con il tricolore francese. POPOLAZIONE: 10.366.000 SUPERFICIE: 91.950 Kmq CAPITALE: Lisbona Due strisce verticali di non ugual larghezza,con lo scudo dell'esercito sulla linea che le divide e che consiste in una sfera gialla profilata di nero che termina con uno scudo su fondo bianco sul quale appaiono cinque piccoli scudi azzurri,ognuno di questi con cinque dischi bianchi. POPOLAZIONE: 5.381.000 SUPERFICIE: 49.036 Kmq CAPITALE: Bratislava La bandiera è stata adottata nel 1992 in seguito all’indipendenza dalla Cecoslovacchia del 1990. POPOLAZIONE: 1.977.000 SUPERFICIE: 20.250 Kmq CAPITALE: Ljubljana La bandiera della Slovenia fu adottata nel 1991 e fu usata come bandiera simbolo della rivoluzione del 1848. POPOLAZIONE: 41.547.000 SUPERFICIE: 499.440 Kmq CAPITALE: Madrid La bandiera spagnola risale al regno di Carlo III, quando si decise di creare un'unica insegna di combattimento per tutti i corpi dell'esercito spagnolo. L'attuale bandiera nazionale fu stabilita dalla Costituzione del 1978 POPOLAZIONE: 59.247.000 SUPERFICIE: 241.600 Kmq CAPITALE: Londra La Bandiera dell’Unione fu adottata nel 1801, anno in cui la croce rossa diagonale di san Patrizio, simbolo dell’Irlanda, venne aggiunta alla croce rossa di san Giorgio, simbolo dell’Inghilterra e alla croce bianca diagonale di sant’Andrea, rappresentante la Scozia. Il grande passo dell’Europa Il primo maggio 2004 è avvenuto l’evento che con ogni probabilità sarà il più importante nella vita dell’Unione Europea. A 53 anni dall’avvio della prima esperienza comunitaria, gli Stati del Vecchio continente che si riconoscono nella bandiera unitaria, passano da 15 a 25. Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Slovenia e Ungheria entrano, in questo giorno, ufficialmente nell’Unione. Dalle sponde dell’Atlantico a quelle del Baltico, dal Mediterraneo alle frontiere con la Russia, la nuova Unione si è così estesa per quasi quattro milioni di chilometri quadrati, ospitando 454 milioni di cittadini europei. L’Europa è quindi diventata più popolata degli Stati Uniti e della Russia messi assieme. Ma la portata più significativa di questo allargamento dell’UE, il più ampio dalla sua nascita, risiede nel definitivo ritrovarsi dell’Europa con quell’Est che la storia del Novecento aveva separato dietro dolorose e inaccettabili barriere. Le nuove stelle d’Europa