x Torino Lab Sabrina Roglio A dirlo Bruno Munari, famoso artista e designer italiano, a proposito della lampada Falklan realizzata, appunto, con le calze. Era il 1964. Da allora il design sia in Italia sia all'estero si è trasformato e oggi la tendenza è proprio quella di utilizzare materiali inconsueti per creare cose consuete. Ne è un esempio Torino Lab, un laboratorio creativo nato a Torino nell aprile del 2009 da un idea di Maurizio Bazzano e Fulvia Berrino. L'obiettivo è creare oggetti di design con materie prime solitamente impiegate in altri ambiti, come quelli edili o aziendali. giocattoli; oppure un piano di gomma (ma anche cemento o cartone), che si incastra e, a seconda delle combinazioni, diventa un portafoto, una ciotola per cani, un'alzata per la tavola. Per le signore ci sono collane e bracciali multicolor fatti con tubi in silicone e raccordi in pvc, o pendagli in cemento e resina, materiali comunemente usati per grandi opere, che diventano delicati come la ceramica e la porcellana. anni - in collaborazione con aziende produttrici e manifatturiere locali. Marcopolo. Tra i nostri clienti abbiamo imprese produttrici di materie prime quali cartone, resine o cementi e Il rapporto con le aziende è molto importante: tutti i pezzi, infatti, sono composti da semilavorati diversi che vengono Il design quindi diventa processo. Un processo green, perchè nulla viene prodotto in esclusiva ma sono utilizzati montatura, il plexiglas, molto più luminoso, al posto dell'acetato. Nella trama, intagliata con effetto punta di diamante, la spiegazione del nome: a Torino, via Po è l'unica strada (insieme a via Pietro artigianali e hanno quindi un alto costo di produzione. Inoltre il brand era nuovo e quindi decidono quindi di fare un altro investimento imprenditoriale: creare un negozio monomarca. La location è nella realizzati da Torino Lab, sia una selezione di oggetti autoprodotti da diversi designer italiani. > Note dissuasore stradale (naturalmente alleggerito da un foro centrale che lo porta a 38kg); i bracci sono realizzati con dei manici di scopa in legno o alluminio. Tutto grazie ad un'idea curiosa e ai prodotti delle aziende Buzzi Unicem, Tonkita e Cementubi. appunto Buzzi Unicem, che si occupa da oltre cent'anni di cemento e calcestruzzo; Cementubi, che da oltre cinquant'anni è nel settore della prefabbricazione di manufatti in calcestruzzo per l'edilizia; Re-board, un cartone realizzato con impianti a basso consumo e totalmente riciclabile; Moroni gomma, azienda fondata nel 1919 e con esperienza nelle materie plastiche; Ser, produttore di cere industriali; Tonkita, leader nel mercato delle scope; dott. Gallina, che produce materie plastiche; Quercetti, azienda italiana che produce giocattoli da sessant'anni anni e Docks&Dockser che produce pannelli, lastre e sistemi in policarbonato. Torino Lab quindi aiuta anche a valorizzare l'industria del territorio e a rafforzare il marchio anche al di fuori dell designer e creativi che vogliono lavorare con noi o proporci delle idee, ma non dalle Oltre allo showroom in piazza Madama, To.Lab ha un sito dove sono presentati tutti i prodotti con la spiegazione dei materiali utilizzati, un negozio on-line, una pagina Facebook molto attiva, inoltre organizza conferenze e presentazioni Info www.torinolab.it www.tolab.it > Note