Sgazetta La dul Redentur IN PRIMO PIANO Calcio Serie B - Serie C Allievi - Giovanissimi - Anno XV, numero 2 martedì 18 MARZO 2014 2 Serie B — 17^ Giornata Giopa CASTELLANZA - Sabato di Carnevale, sabato di recupero della 12 giornata; big match salvezza tra Spartak e Real sul sintetico di Castellanza, campo assai ostico per i biancorossi, che purtroppo anche quest’anno escono sconfitti al termine di una gara bruttina e nervosa, farcita da molti errori figli della scomoda posizione in classifica. I ragazzi di mister Paganini giocano con il timore di sbagliare, con la paura che gli attanaglia le gambe e gli annebbia il cervello e confezionano una partita dove gli errori sono molto più numerosi delle cose buone. Errori di valutazione, di posizione e l’errore più grosso che si possa fare in queste situazioni, il voler risolvere la partita in modo personale e non giocando più da squadra. Ecco se i bustocchi si vogliono salvare, questo non deve succedere perché è solo passando da un gioco di squadra, è solo aiutandosi ancora di più tra i giocatori e la dirigenza, e solo applicandosi di più in settimana che si può venire a capo della delicata situazione. L’ottimo Real di Boffalora e Maddalena non può essere sparito così in un attimo… Real che arriva a questo match con qualche cerotto di troppo ma che schiera Lualdi in porta, Rabolini centrale in difesa, Alberti e Folla sugli esterni, Caserta e Mascheroni a centrocampo e Madonia in avanti. TORNA LA PAURA, REAL K.O. Sconfitta che fa ripiombare il Real in piena bagarreretrocessione. Troppi errori condannano i biancorossi. Spartak Busto Real Busto : 4 3 Real Busto Lualdi (50), Rabolini (73), Alberti (16), Caserta (121) cap., Folla (63), Mascheroni (49), Madonia (4). Ferrario M. (81), Volpe (183), Cremon (11). A disposizione : Taiè, Tanzarella Allenatori : Paganini Giovanni Guardalinee : Pulcinelli Alessandro Dirigenti : Gnan Paolo, Paparazzo Giuseppe Marcatori : - Ammoniti : - veder segnare ai locali il goal del 2-1. Ma il Real non ci sta e cerca il pareggio prima con un bel tiro di Folla al termine di una bella azione corale e poi lo trova con una sassata di Madonia che sfrutta un bel assist di Mascheroni, 2-2 e si va alla ripresa. Ripresa che vede le due squadre sempre molto contratte La gara è molto sentita e le due squa- con lo Spartak meglio all’inizio che dre si fronteggiano guardinghe sino al trova il 3-2 con il n° 21 lesto a ribadire 10’ quando un errore di valutazione in rete un pallone non trattenuto da di Rabolini spiana la via al centravanti Lualdi. Questa volta il Real non trova locale per firmare l’1-0. Il Real reagi- la forza per reagire, neanche l’entrata sce e sfrutta al meglio un errore del di Cremon e Ferrario cambia l’inerzia difensore dello Spartak e con Ma- del match, i biancorossi giocano più scheroni ringrazia e sigla l’1-1. La pau- da soli che di squadra e subiscono il 4ra frena molto le iniziative delle due 2 su azione susseguente a corner. squadre e ci vuole un’altra incom- Senza più nulla da perdere il Real si prensione tra Rabolini ed Alberti per riversa nella metacampo locale espo- nendosi però a pericolosi contropiedi dello Spartak. Lualdi sventa due buone occasioni per i locali e Madonia su punizione “aiutato” da una deviazione trova il 4-3 della speranza che però si infrange sul palo nell’ultimissima occasione dell’incontro. Finisce con lo Spartak in festa che riprende in classifica il Real che esce ancora una volta sconfitto da questo maledettissimo campo che non porta mai niente di buono in casa bustocca. Serie B — 19^ Giornata 3 Giopa Real, basta un tempo! Un grande primo tempo del Real permette di rintuzzare il ritorno del Psg. Grande prova d’orgoglio dei biancorossi!!! BUSTO ARSIZIO - E alla fine arriva una vittoria importantissima per il Real che batte fra le mura amiche il Psg di Cuggiono al termine di una partita dai due volti. Una vittoria che vista la contemporanea sconfitta dello Spartak mette i biancorossi per il momento sul gradino più alto nella lotta salvezza. Un buon viatico per la difficile trasferta di sabato prossimo in quel di Casorezzo. Tre punti arrivati con il brivido dopo aver giocato un primo tempo quasi perfetto, con 5 goals, belle giocate e un pressing feroce che non permetteva agli ospiti di ragionare, e un secondo di sofferenza che vedeva gli ospiti riavvicinarsi pericolosamente ma mantenuti a distanza grazie al cuore oggi veramente Real. Real Busto Real Busto : 5 4 Pol San Giorgio Quero (12), Rabolini (74), Alberti (17), Ferrario M. (82), Caserta (122) cap., Mascheroni (50), Madonia (5) Tanzarella (9), Cremon (12), Maestri C. (330). Allenatori : Paganini Giovanni Guardalinee : Paparazzo Giuseppe Dirigenti : Gnan Paolo, Gallazzi Remo Marcatori : Madonia (6), Caserta (32), Madonia (7), Mascheroni (23), Cremon (4). Ammoniti : Rabolini Pronti via e il Real passa: gran punizione di Ferrario, Madonia la spizzica e il portiere viene beffato, 1-0 e palla al centro. Ma il vantaggio è illusorio, al primo tentativo fa goal anche il Psg: Oggi i ragazzi hanno veramente gioca- bella combinazione uno-due e to da squadra, aiutandosi nei momen- l’attaccante solo davanti a Quero non ti duri ed esaltandosi in quelli migliori; perdona ed è 1-1. Ma il Real di oggi è ecco con questo spirito si può pensa- scatenato e si riporta in vantaggio con re positivo per il proseguio del Cam- capitan Caserta che gira di testa in pionato ricordandosi che non biso- rete una rimessa lunga di Alberti, 2-1. gnerà mai mollare niente e costruirsi Passano due minuti e Madonia ben cm dopo cm quella agognata salvez- lanciato da Mascheroni trafigge il porza! In un pomeriggio veramente pri- tiere ospite per il 3-1. Entra Cremon e maverile e su uno Stamford ormai il Real passa ancora: scambio Ferraspelacchiato e durissimo (e poi parla- rio-Cremon palla per Mascheroni che no dei playground americani…) il Real batte di destro per il 4-1, Ora il Real schiera Quero fra i pali, Rabolini cen- dilaga e trova il 5-1 con un destro di trale in difesa, Alberti e Ferrario e- Cremon su punizione. Nel finale del sterni, Caserta e Mascheroni a cen- tempo però un mezzo pasticcio difensivo permette al Psg di accorciare le trocampo e Madonia in attacco. distanze 5-2. Ripresa con il Psg che cerca in tutti i modi di riportarsi in partita e Real che punge poco e lascia l’iniziativa agli ospiti. Ospiti che trovano il 5-3 e che sperano nella rimonta Real che ci prova da lontano con Tanzarella prima e con Maestri poi senza fortuna. Il Real subisce il 5-4 e si rintana pericolosamente nella propria metacampo aggrappandosi alla grinta di Rabolini e Ferrario e al cuore di tutta la squadra e con qualche patema di troppo porta a casa una vittoria importantissima per la classifica e per il morale. Tre punti che rilanciano la squadra di mister Paganini nella lotta salvezza ricordando a tutti però che non basta vincere una battaglia, ma bisogna puntare al bersaglio grosso, ossia vincere la guerra!!! 4 Serie C - 18^ GIORNATA REAL DELUSIONE Real Busto REAL BUSTO: 2 2 Repax Glisci (74); De Angelis (138), Fontana (123) cap., Picone (137); Anzini (46); Comani (107), Gonzo (37), Torregrossa (70), Fralliciardi (10), Giani (86), Vaccaro (1). A disposizione: Masato. Allenatore: Fabio Paccioretti. Dirigenti: Angelo Epifani. Guardalinee: Stefano Giani. Marcatori: p.t.: Anzini, Gonzo. Ammoniti: Nessuno Espulsi: Nessuno Ely BUSTO ARSIZIO— Continuano i recuperi per la Real Busto che, nella terza partita consecutiva in casa, incontra la Repax, ultima in classifica. La partita inizia nel migliore dei modi, nei primi 20 minuti la squadra di casa dimostra i 15 punti in più in classifica. La Real Busto si porta in vantaggio dopo pochi minuti con gol di Anzini, il raddoppio arriva poco dopo con Gonzo. Cambio Gonzo-Torregrossa che sembra segnare le sorti della partita. Gli avversari iniziano a giochicchiare e in pochi minuti riportano la situazione sul 2-2. Glisci riesce a recuperare l’errore sul secondo gol, salvando il risultato e mandando le squadre al riposo in parità. Nel secondo tempo la Real Busto è irriconoscibile, poco gioco di squadra e confuso. Davanti Comani e Torregrossa non riescono a tener palla e non sono incisivi, per fortuna la difesa riesce a tener testa alle continue incursioni della Repax, supportati da pali e traversa che fermano la rimonta avversaria. A tratti si intravedono anche i nostri giocatori: Anzini tenta diverse conclusioni da fuori area che però non trovano lo specchio della porta, anche Fontana non è più fortunato, solo davanti al portiere, attende troppo a calciare e si trova la porta chiusa dall’ultimo uomo avversario. E poi il solito Picone che trova lo specchio della porta ma il guizzo del portiere avversario, spinge la palla fuori in angolo. Nulla di fatto. Esordio sfortunato di Vaccaro, che entra su Torregrossa, decisamente non in giornata, e si trova in attacco sempre da solo e riesce a concludere poco anche lui. Davvero poco da dire su questa partita, una squadra inguardabile e molle; tranne i soliti due o tre, che ci credono dall’inizio alla fine, gli altri non giocano per niente. Forse troppa sicurezza, convinti di andare a giocare contro l’ultima in classifica e di avere i 3 punti assicurati. Il campionato è ancora aperto, complici i risultati di questo march madness , ma bisognerebbe fare un po’ di chiarezza. 5 Serie C - 18^ GIORNATA Una squadra come quella di oggi non vi, perché i passaggi e le conclusioni in può puntare alla promozione, e non se rete non raggiungono la sufficienza, la meriterebbe nemmeno. ma è uno di quelli che ci crede ARBITRO: Abbastanza lineare, cerca di dall’inizio alla fine, lo spirito è quello giusto.. ma si gioca in 7. fischiare tutto quello che vede. non in giornata, non riesce a tenere la palla neanche per caso. Può capitare anche ai migliori ovviamente, ma Pacioretti, forse, doveva accorgersene e fargli riprendere fiato prima. MIGLIORE DELLA GIORNATA: Domeni- IL PEGGIORE DELLA GIORNATA: Clauco De Angelis—Non per meriti sporti- dio Torregrossa—Forse infortunato e un po’ zoppicante, ma decisamente LE PAGELLE GLISCI 5 Incolpevole in occasione della prima marcartura ospite, riesce nell’impresa di prendere l’ennesimo gol, sul suo palo, sugli sviluppi di un calcio piazzato. Recidivo. FONTANA 5 Forse sul 2-1 potrebbe fare qualcosa di più, visto che oppone una flebile resistenza. Conduce tutto sommato una partita onesta, ma soprattutto in fascia- non basta. Limitato. DE ANGELIS 5 Vedi il socio sopra, conduce una partita anonima, che più anonima non si può. Tanta grinta e voglia di fare, ma per vincere le partite non può bastare! Ponzio pilato. PICONE 5,5 Anche lui è costretto ad alzare bandiera bianca e abbandona sfinito il campo salvo poi ributtarsi nel rush finale. Prova a spingere come sa fare lui, ma i risultati non sono quelli soliti. Stanco. ANZINI 4,5 Forse anche lui è stanco, ma gioca davvero una brutta partita. Perde in modo assassino la palla che rianima il match ed è sempre fuori dal vivo della manovra. Spento. COMANI 4,5 Anche per lui giornata da dimenticare, non solo viene sempre anticipato ma quando la palla gli arriva riesce anche nell’impresa di sbagliare tutti gli stop. In zona gol: non pervenuto. Sottotono. GONZO 5,5 Pochi minuti, con una bella conclusione che sembra mettere in ghiaccio il match, ma non convince il tecnico nel concedergli tutti i minuti a disposizone. Fuori per Torregrossa. Vittima. TORREGROSSA 4,5 Sarà che la forma atletica ancora non lo assiste, sarà il momento negativo, sta di fatto che non ne becca una. Vicino al gol ma più per un rimpallo fortunato che per altro. Rimandato. FRALICCIARDI 5,5 Se il Real porta a casa almeno un punto, lo si deve soprattuto a tre sue grandissime parate, ma non può passare un’intera frazione di gioco a calciare in porta ad ogni rinvio. Penalizzante. GIANI 5,5 Nel gioco aereo è la solita sicurezza, con anticipi di grande spessore, ma non da mai la sensazione di essere invalicabile e infatti la Repax mette un paio di volte la freccia del sorpasso. Trotto. VACCARO s.v. Viene mandato in campo con colpevole ritardo, ma ha la clamorosa palla della vittoria che però schizza via insieme al suo stop sbilenco, a tu per tu con il portiere ospite. 6 Serie C - 18^ GIORNATA GIANI ANIMA LE AMBIZIONI REAL Virtus M.d.P. REAL BUSTO: 1 3 Real Busto Glisci (75); De Angelis (139), Giani (87), Fontana (123) cap.; Picone (138); Anzini (47), Gonzo (38), Vaccaro (2). A disposizione: Masato, Alberico. Ely CASTANO PRIMO — Non sbaglia la prova d’appello il Real Busto che espugna il campo della Virtus M.d.P. con un secco 3-1. Partita assolutamente controllata dalla compagine bustocca che, anzi, spreca a più riprese la carta del poker. Paccioretti conferma Glisci in porta; spazio al rientrante Giani, affiancato da De Angelis e Fontana; Picone a centrocampo; in attacco Anzini e Gonzo. Inizio di gara soft, con le squadre in campo piuttosto molli, complice anche il primo caldo primaverile. Per spaccare la partita ci vuole allora il colpo del solista e questo è griffato Giani con la specialità della casa: zuccata su corner. Il Real cambia ritmo proprio grazie al gol e trova subito il raddoppio; spettacolare girata di Gonzo che mette Picone a tu per tu col poriere avversario, diagonale preciso e palla in buca d’angolo. La Virtus Allenatore: Fabio Paccioretti. Dirigenti: Angelo Epifani. Guardalinee: Stefano Giani. Marcatori: p.t.: Giani, Picone, De Angelis. Ammoniti: Nessuno Espulsi: Nessuno avrebbe anche l’occasione di pareggiare con una sfortunata deviazione di Fontana, ma buon per i bustocchi che la palla vada ad incocciare il montante di sinistra. Molto più pericolo è, invece, il diagonale che, pochi minuti dopo, Glisci riesce a disinnescare allungandosi alla sua destra. Scampato il pericolo, il Real mette in ghiaccio la gara: assist al bacio di Anzini per De Angelis che insacca sottomisura, non senza qualche brivido. La Virtus opera una vera e propria rivoluzione nella ripresa, specie inserendo un terzino di grande spinta che risesce anche a trovare la via della rete con un bel esterno destro. Il busto però non si scompone e direttamente su calcio di rinvio sfiora la quarta rete: il portiere si lascia sfuggire di mano la palla, salvo recuperla in fondo al sacco, ma il direttore di gara non vede che la palla ha abbondantemente varcato la linea. I ragazzi di Paccioretti provano comunque a ri- stabilire le distanza, ma prima De Angelis (liscio clamoroso) e poi Vaccaro (terrificante sinistro sulla traversa) non trovano la via della rete. La partita diventa ancora più semplice quando il numero 14 locale perde la testa e con una brutta entrata su Fontana guadagna anzitempo gli spogliatori. Nel finale la Virtus rischia la clamorosa remuntada con il solito terzino che si presenta a tu per tu con Glisci, ma è bravissimo il portiere a sbarrargli con il corpo la strada. Il forcing dura ancora poco, il Real porta a casa tre punti fontamentali e mantiene a 4 lunghezze il Sant Ambrogio. ARBITRO: Troppo fiscale, ma almeno applica lo stesso metro di giudizio. Clamorosa la svista sul “gol-non gol” di Anzini. MIGLIORE DELLA GIORNATA: Matteo Giani—Solita sicurezza difensiva, solita macchina da guerra nell’area avversaria: un gol e due sfiorati. 7 Serie C - 18^ GIORNATA LE PAGELLE GLISCI 7 Voto senza dubbio esagerato, ma per una volta che gioca una partita senza sbavature, con la giusta calma e azzeccando tutti i rinvii, merita un riconoscimento degno di nota. Diligente. FONTANA 6 Fatica un po’, soprattuto in fase di disimpegno, dove con qualche liscio rischia davvero di mettere nei guai i suoi. Meglio nella ripresa, dove riesce a limitare il suo “folle” avversario. Abbattuto. GIANI 7 Paccioretti ha atteso il momento buono per riproporlo titolare e lui ha ripagato subito la fiducia con un gol e una prestazione di assoluto livello. Una sicurezza, come sempre! Roma capoccia. DE ANGELIS 6,5 Prova veramente convincente ed era ora! Libero da “ansie” difensive, può concedere spazio e tempo al dialogo coi compagni nel settore avanzato. Gol con brivido, ma è fatto così. Jolly. PICONE 6,5 Meno appariscente di altre volte, è però sempre al posto giusto nel momento giusto, specie sulla palla al bacio regalatagli da Gonzo sul 2-0. In mezzo c’è anche tanto sacrificio. Regista. ANZINI 6 Anche lui meno brillante, ma fa sempre la cosa giusta: vedi angolo per Giani e passaggio “spingimi in rete” per De Angelis. Gli manca il gol, ma per una volta ci sta. Assist man. GONZO 6 Alterna momenti di anonimato con giocate che sono veri e propri capolavori: la palla che vale il 2-0 di Picone è una gemma senza valore. Magia. VACCARO 6 La condizione fisica non lo assiste proprio, tant’è che dopo dieci minuti sta già annaspando, ma la tecnica c’è e la traversa colpita dal suo violento sinistro è ancora lì che trema. Rodaggio. ALLIEVI - Primaverili—Prima giornata 8 A. Tegon La partita con il Castegnate è il primo degli incontri “Primaverili” (così li chiama il CSI) previsti per le compagini che durante la stagione non si sono aggiudicati i primi due posti in classifica. Si tratta di un torneo a dieci squadre che prevede “andata” e “ritorno”. E’ iniziato questa domenica sera, 9 marzo, e finirà il 18 maggio (recuperi permettendo). Gli avversari sono in gran parte noti. Il Castegnate è uno di questi. Anzi. Il Castegnate è il ben noto arcigno avversario che nel campionato invernale ci ha rifilato 6 goal all’andata in casa (punteggio finale 6 a 1) e 6 goal al ritorno fuori casa (6 a 0). I “nostri” conoscevano bene la stazza e il valore degli avversari (tutti maggiori d’età e di peso). Non a caso domenica sera, prima del fischio d’inizio (18.30) serpeggiavano timidezza e scoramento e qualcuno, sugli spalti, parlava di vera e propria paura… Ci si poteva attendere una partita molle e in salita. Invece niente di tutto questo! I nostri giocano fin dal primo minuto da “uomini veri” e vendono cara la pelle, sciorinando complessivamente una bella prestazione e mettendo a dura prova i forti avversari. Il punteggio finale è ancora negativo (4 a 2) ma la partita è stata una bella partita nella quale i nostri sono passati addirittura in vantaggio. Quelli del Castegnate ci hanno messo un po’ per capire qualche cosa di quello che stava succedendo e i nostri hanno sicuramente dato prova di orgoglio e di forza, correndo con grinta fino all’ultimo e facendo vedere buone cose. La sconfitta è arrivata per errori banali (aspetto negativo) ma la squadra è restata in partita fino agli ultimi minuti (aspetto positivo). Il Real arriva a Castegnate con i seguenti atleti: Simone Carnevali in porta, Federico Galli, Andrea Leoni, Edoardo Tegon e Luca Epifani in difesa, Davide Nostran, Boris Radulovic, Loris Manfrinato, Loris Guzzo, Niccolò Minieri e Riccardo Bucceri a centrocampo e in attacco. Fischio d’inizio. Partita dai toni agonistici elevati e molto equilibrata. Le azioni si alternano ma tutti si aspettano il goal del Castegnate. E invece al minuto 15 arriva il PRIMAVERILI... SENZA PAURA! Arriva l’ennesima sconfitta stagionale ma i nostri vendono cara la pelle e i quotati avversari del Castegnate vedono i sorci verdi. Castegnate 4 2 Real Busto REAL BUSTO: Simone Carnevali, Federico Galli, Luca Epifani, Niccolò Minieri, Boris Radulovic, Andrea Leoni, Loris Guzzo, Loris Manfrinato, Davide Nostran, Edoardo Tegon, Riccardo Bucceri Allenatori: Giovanni Paganini, Armando “Zizi” Marcatori: Boris Radulovic, Andrea Leoni goal del Real. Bella azione manovrata sulla sinistra di Davide Nostran, assist perfetto di Richi “meravilla” Bucceri per Boris Radulovic e gran goal. 1 a 0 Real. Applausi! Passa 1 minuto e purtroppo i nostri commettono subito un errore e sono castigati: palla persa su una ripartenza, contropiede, attaccante tutto solo, Simone Carnevali che non esce, palla dentro. 1 a 1. Il Castegnate aumenta la pressione. Simone Carnevali deve fare gli straordinari. La difesa traballa un po’ ma tiene. IL primo tempo finisce in parità. Il secondo tempo inizia male. Pochi secondi e un attaccante avversario si trova tutto solo e ha il tempo di controllare e tirare preciso in porta. 2 a 1. I nostri reagiscono e trovano il goal del pareggio su una azione insistita dopo una punizione a favore: Leoni tira una prima volta, la palla è ribattuta, sempre Leoni tira al volo una seconda volta e insacca! 2 a 2 al minuto 5. Il Castegnate è disorientato ma si rimette a premere con forza. Passano due minuti e andiamo ancora sotto. Questa volta e Boris Radulovic al centro dell’area ad accompagnare la palla sui piedi di un avversario che ringrazia e tira in porta. 3 a 2. Non ci voleva. Il Castegnate preme ancora e potrebbe passare ma al minuto 15 è ancora Leoni a scagliare un gran tiro su punizione che viene parato dal portiere avversario. Bello! Al minuto 17 il Castegnate parte in contropiede. Azione molto veloce e attaccante avversario che salta Carnevali e la butta dentro. 4 a 2. Finisce così. E’ una sconfitta ma tutti hanno la netta sensazione che gli “allievi” stiano crescendo! ALLIEVI - Primaverili—Seconda giornata 9 A. Tegon Seconda giornata dei “Primaverili”. Dopo la sconfitta di domenica scorsa con il Castegnate il Real cerca la prima vittoria con il Cavaria. Il CDG Cavaria ha chiuso al terz’ultimo posto il suo campionato invernale Allievi B, con 15 punti. Ha vinto 5 partite e ne ha perse 7 nel suo girone. Prima della partita tutti si chiedono quale sarà il livello della compagine cavariese (rispetto a quello degli avversari affrontati dal Real nel corso dell’inverno). Il Real può schierare i seguenti atleti: Simone Carnevali in porta, Federico Galli, Andrea Leoni Luca Epifani e Davide Nostran in difesa, Boris Radulovic, Loris Manfrinato, Loris Guzzo, Niccolò Minieri, Riccardo Bucceri, Mattia Perego e Alessio Zausio a centrocampo e in attacco. Fischio d’inizio. Il Real parte benissimo. Al minuto 3 Davide Nostran si libera sulla tre quarti, avanza, entra in area e calcia un bel tiro “a palombella” che supera il portiere avversario. 1 a 0. Molto bello. Passano 2 minuti e inizia il Boris Radulovic show! Boris scende palla al piede sulla sinistra e sgancia un bolide che si in sacca all’incrocio. Bellissimo. 2 a 0 per il Real. Il Cavaria non sembra un granché. Tra il pubblico comincia a diffondersi la sensazione che, finalmente, stiamo incontrando un avversario alla nostra portata (dopo un torno invernale in cui invece gli avversari erano tutti più forti). Forse la sensazione di cui sopra, sul 2 a 0, “passa” anche nei nostri atleti che si rilassano un po’ e, nel calcio, si sa, non ci si deve mai rilassare. L’atteggiamento un po’ sufficiente dei nostri permette al Cavaria di alzare la testa. Al minuto 16 il Cavaria passa. Ripartenza veloce in contropiede; avversario che salta il nostro ultimo uomo e si trova tutto solo davanti a Carnevali; tiro e goal. 2 a 1. La partita potrebbe riaprirsi ma i nostri giocano meglio. Manovrano, passano la palla, hanno altre occasioni. Il più pericoloso è sempre lo scatenato Boris. Appena ne ha l’occasione tira in porta. Al minuto 21, Boris riesce a scagliare un bel tiro radente LA GIORNATA DI BORIS RADULOVIC Boris spazia su tutto il fronte d’attacco e la mette dentro quattro volte trascinando il Real alla vittoria. Real Busto 6 3 CDG Cavaria REAL BUSTO: Simone Carnevali, Federico Galli, Luca Epifani, Niccolò Minieri, Boris Radulovic, Andrea Leoni, Loris Guzzo, Loris Manfrinato, Davide Nostran, Riccardo Bucceri, Mattia Perego, Alessio Zausio Allenatori: Giovanni Paganini, Fabio Paccioretti, Armando Tersilla Marcatori: Boris Radulovic (4), Davide Nostran, Loris Guzzo che si insacca a fil di palo: 3 a 1. Passa solo un minuto e sempre Boris riparte tutto solo in contropiede e scaglia un nuovo bolide a fil di palo mettendo il porta: 4 a 1. Applausi e facce soddisfatte e sorridenti in panca e tra il pubblico. Il pomeriggio sembra promettere soddisfazioni. Il secondo tempo prosegue sulla scia del primo. Al minuto 2 Boris insacca il quinto goal del Real e il suo quarto goal personale. Questa volta il lesto attaccante biancorosso fa tutto da solo: dribbling e tiro potente. 5 a 1. Il Real si rilassa ancora e il Cavaria ci riprova. Al minuto 10 gran tiro di un avversario che viene deviato e si infila alle spalle di Simone Carnevali (incolpevole). 5 a 2. Che sfiga! I nostri mollano ancora un po’. Al minuto 17 Simone Carnevali deve fare un gran parata per evitare il goal ma, un minuto più tardi, nulla può sulla bella girata al volo di un cavariese che porta a 3 i goal del Cavaria. Tra il pubblico comincia a serpeggiare qualche perplessità. Dalla panca Giovanni Paganini e Fabio Paccioretti prendono le contromisure e azzeccano l’inserimento di Loris Guzzo che prima si mangia un goal tutto solo davanti al portiere ma poi realizza su punizione magistrale da fuori area: il tiro colpisce il palo più lontano, all’altezza dell’incrocio, e si insacca. Gran goal. Poco prima mister Giopa gli aveva urlato “Vai Loris! Come giovedì in allenamento...mi raccomando!”. Bravo Loris. Finisce 6 a 3 tra gli applausi e non senza soddisfazione per una bella vittoria. Il sapore della vittoria, quest’anno, lo si è gustato proprio poco...troppo poco! 10 giovanissimi– 18° giornata BOTTINI FABIO Castano P. – Mancano cinque partite al termine del campionato e i nostri tigrotti sono in corsa per aggiudicarsi uno dei posti per disputare le “provinciali” ma non possono commettere passi falsi perché la classifica è corta e tolta la corazzata Robur le altre si trovano divise da pochi punti quindi tutti i giochi sono ancora aperti. La prima insidia porta il nome della Virtus , squadra capace di vincere su campi difficili (Castegnate) come di incappare in brucianti sconfitte , quindi una squadra da prendere con le pinze ; Mister Magrì per l’ occasione ha fatto disputare questa settimana due allenamenti ai ragazzi per prepararli al meglio . In una giornata dal clima estivo ,seguiti dal solito e folto gruppo di supporters i nostri ragazzi scendono in campo sfoggiando la nuova divisa bianco crociata (speriamo porti fortuna) il Mister si affida alla solita e collaudata formazione , eccezion fatta per l’ indisponibile Heddadj sostituito da Hajlaoui ,per il resto tutto confermato quindi la formazione è la seguente : Magrì a difesa dei legni , linea difensiva collaudata e confermata composta da Bottini, Kolonna ed El Hallaoui ; centrocampo formato da Belluzzo, Parini ed Hajlaoui ; unica punta il “funambolo” Tebourbi . Le due squadre si schierano sul campo, calcio d’ inizio a favore del Real che, nelle prime battute di gioco, cerca di chiudere gli avversari nella propria area ma azioni da rete non ne registriamo anche perché i biancoblu chiudono bene gli spazi e appena possono spazzano l’ area lanciando la palla il più lontano possibile ; da una di queste situazioni la Virtus trova il gol della domenica : dalla linea di metà campo il n°3 calcia una palombella REAL AL TAPPETO SCONFITTA BRUCIANTE Il Real cade a Castano, sconfitta che compromette il cammino Virtus Centro S. M.D.P. Pietro 3 2 1 Real Busto Busto REAL BUSTO: Carnevali (21) Truzzu (43)Parini, Straface (38) Todorovic Basile (4) Magrì, Bottini, Kolonna, Belluzzo , Hajlaoui,(1) Tebourbi, El Raduloc Montalbano (4) Modarelli (20) Nostran (3) Epifani Hallaoui,(19) Eramli, Namiq, Benounaissa (4). Allenatori: Allenatori: Maestri StefanoTarsilla e Pirrone Giuseppe. Magrì Antonio, Armando Dirigente: Marcatori: Guardalinee: Bertoldi Flavio p.t: Truzzu; s.t.: Truzzu. Gorletta Antonio Marcatori: Bottini che si infila sotto la traversa ; doccia gelata in casa Real !!! La reazione dei tigrotti non produce niente di significativo, non riusciamo ad arrivare al tiro e le volte che proviamo le conclusioni dalla distanza terminano lontane dai pali della porta avversaria ; così prima che finisca la prima frazione riusciamo a subire il raddoppio castanese : calcio d’ angolo, la palla viene messa a centro area rasoterra , i tigrotti dormono e nuovamente il capitano biancoblu, con un perfetto inserimento infila la rete; oramai i biancorossi sono in bambola e grazie a una svista arbitrale, che non vede la palla che aveva oltrepassato la linea bianca su una delle tante conclusioni dalla distanza ,andiamo al riposo sotto ”solamente” di due reti. Alla ripresa delle ostilità e dopo una “girata” complessiva data dal Mister all’ intera squadra , i ragazzi sembrano più determinati , pronti e via otteniamo un corner , dalla bandierina Tebourbi palla nel mezzo dove si ac- cende una mischia il più rapido è Bottini che riesce ad insaccare ed accorciare le distanze; a questo punto i ragazzi insistono ma le conclusioni di Belluzzo, Parini e Bottini terminano alte sopra la traversa ; dai gol sbagliati si arriva alla terza marcatura della Virtus : da azione di palla inattiva la sfera arriva nei piedi del capitano che dal limite dell’ area insacca nell’ angolino : non ci siamo proprio !!!! Da questo momento non annotiamo più spunti di cronaca in quanto la Virtus si chiude bene mentre il Real si disunisce, non si mantengono le posizioni, si cercano azoni impossibili e conclusioni verso la porta non ci sono ;la partita termina con una bruciante sconfitta che potrebbe compromettere il cammino, ora sta ai ragazzi dimostrare che è stata solo una giornata storta fin dalla prossima gara .