AMPLIAMENTO E POTENZIAMENTO INTERVENTI A FAVORE DELLA FAMIGLIA Riorganizzazione dei consultori per ampliare e potenziare gli interventi sociali a favore delle famiglie DGR n. 583 / 2008 – Decreto n. 58 / 2008 Ambito Territoriale Sociale XVI Ambito Territoriale Sociale XVI (i principali dati) • • • • • • 15 505 41.693 6.664 3.050 901 • • • • 11.572 54,3 % 6 3 Comuni che compongono l’A.T.S. XVI Kmq della superficie del territorio Numero degli abitanti residenti Numero dei minori residenti ( 16% della popolazione) Il numero dei residenti stranieri (7% della popolazione) Il numero dei minori stranieri residenti (30% dei residenti stranieri) Nuclei famigliari residenti Percentuale di nuclei famigliari con figli Numero degli Istituti Comprensivi Numero degli Istituti Superiori DISAGIO MINORILE INDAGINE 2007-ATS XVI (Situazioni di disagio minorile in carico ai servizi sociali e socio-sanitari dell’ATS XVI nel periodo 01Luglio 2004 - 01 Luglio2006 ) • 1- Età dei minori 54,73% 6-13 anni 27,7% 14-18 anni 17,57% 0-5 anni • 2- Maltrattamenti segnalati 70,27% NO 29,73% SI • 3- Disturbi del comportamento del minore 59,46% SI 40,54% NO DISAGIO MINORILE - INDAGINE 2007 - ATS XVI (Situazioni di disagio minorile in carico ai servizi sociali e socio-sanitari dell’ATS XVI nel periodo: 01 Luglio 2004 - 01 Luglio2006) • 4- Difficoltà economiche del nucleo familiare 64,86% SI 35,14% NO • 5- Contesto familiare di provenienza: 39,19% famiglie di stranieri residenti 35,81% famiglie in regime di separazione o divorzio 35,46% famiglie con vincolo matrimoniale o coppie di fatto (di cui: 43,14% famiglie straniere) 13,51% famiglie mono-genitoriali 6,08% famiglie ricostituite TIPOLOGIE NUCLEI FAMILIARI (Fonte Istat – Italia – Valori medi % ) SINGLE ANNI Famiglie fino a 5 persone Famiglie estese * Coppie con figli Coppie senza figli Monogenitori ali Coppie non coniuga te Famiglie ricostitu ite 2002 25,4% 6,8% 2003 5,3% 58,9% 29,2% 11,9% 3,9% 4,8% 2005 26,1% 6,5% 2006 4,9% 57,2% 30,2% 12,6% 4,3% 5,3% *-famiglie composte da due o più nuclei, oda un nucleo con altre persone aggregate Matrimoni per combinazione di stato civile degli sposi (Fonte ISTAT - Italia - Valori percentuali) ANNI Celibi e Nubili Celibi e Vedove 2002 89,3 0,4 2003 88,9 2004 Celibi e Divorziate Divorziati e Nubili Divorziati e Vedove Divorziati e Divorziate Vedovi e Nubili Vedovi e Vedove Vedovi e Divorziate 3,0 0,6 0,2 0,4 3,8 0,2 2,2 0,4 3,0 0,6 0,3 0,4 3,9 0,2 2,3 87,8 0,4 3,4 0,8 0,3 0,4 4,2 0,2 2,6 2005 87,6 0,4 3,6 0,6 0,2 0,5 4,4 0,2 2,5 2006 87,1 0,3 3,8 0,6 0,2 0,5 4,6 0,2 2,7 Caratteristiche dei matrimoni (indicatori sintetici) Fonte Istat – REGIONE MARCHE / ITALIA - ANNO 2006 Territorio Matrimoni Matrimoni Civili % Regime di comunione dei beni % Matrimoni con almeno uno straniero % Età media al 1° matrimonio (a) M F Sposi al 2° matrimonio o successivi % (b) M F MARCHE 6.084 30,3 28,6 15,4 33,2 29,9 7,0 6,7 ITALIA 245.992 34,0 40,9 14,0 32,6 29,4 8,8 7,8 a) Età media dei celibi e delle nubili al primo matrimonio, ponderata con i quozienti specifici di nuzialità b) Matrimoni di vedovi/e e divorziati/e sul totale Famiglie per valutazione situazione economica rispetto all’anno precedente (Fonte Istat – valori medi % - Italia ) Anni Situazione economica Migliorata Invariata (molto - un po’) Peggiorata Risorse economiche Scarse Insufficienti (molto - un po’) Ottime o Adeguate 2001 10,5% 68,2% 20,3% 71,9% 24,9% 2,2% 2002 6,5% 51,7% 40,5% 63,5% 31,2% 3,9% 2003 5,9% 45,4% 47,6% 58,8% 35,1% 4,9% 2004 5,9% 46,4% 45,9% 56,4% 36,3% 5,3% 2005 5,6% 50,1% 43,5% 56,0% 37,1% 5,8% Famiglie che dichiarano problemi relativi all’abitazione in cui vivono (Fonte Istat – valori medi % - Italia) ANNI Spese abitazione troppo alte Abitazione troppo piccola Abitazione troppo distante dai familiari Abitazione in cattive condizioni 2001 53,8% 13,1 19,4% 5,5% 2002 55,0% 12,6% 20,4% 5,1% 2003 58,0% 12,3% 20,7% 5,2% 2005 60,3% 12,4% 21,1% 5,2% 2006 62,9% 13,1% 20,8% 5,6% Separazioni e divorzi ( Fonte Associazione GeA – Genitori Ancora - Italia ) Tipologia separazioni personali con rito giudiziale * ( Fonte Istat – ANNO 2005 – valori % - Marche - Italia) TIPO DI SEPARAZIONI Territorio Intollerabilità della convivenza Addebitabile al marito Addebitabile alla moglie MARCHE 85,3% 11,6% 3,1% ITALIA 81,9% 14,6% 3,5% * - Tribunali che hanno emesso il provvedimento di separazione dei coniugi Durata media dei procedimenti di separazione e divorzio ( Fonte Istat – valori assoluti, percentuali, ed durate medie in giorni – ANNO 2002 - Italia) Separazioni TIPO DI RITO Divorzi Giorni Giorni N° (durata media) % N° (durata media) % Aperti e chiusi con rito consensuale 60.997 114 76,6% 30.395 122 72,7% Aperti e chiusi con rito giudiziale 10.286 1.015 12,9% 9.196 667 22,0% Aperti con rito consensuale e chiusi con rito giudiziale 280 373 0,4% 196 300 0,5% Aperti con rito giudiziale e chiusi con rito consensuale 8.079 274 10,1% 2.048 291 4,9% Totale 79.642 247 100% 41.835 251 100% SERVIZI ED INTERVENTI A A FAVORE MINORI E DELLA FAMIGLIA – ATS XVI Piano /Progetto Piano Infanzia e Adolescenza 2008 Piano interventi L.R.30/’98 U.P.S. Comune Tolentino Piano interventi a favore degli immigrati L.R. 2/ ’98 - 2008 Progetto Associazione Volontariato (ATS-Parsifal ) Servizio/intervento attivati Asili Nido Centri Infanzia Centri Aggregazione infanzia – adolescenza Educativa domiciliare Servizi di sostegno alle funzioni genitoriali ( Colonie estive, …) Contributi economici a famiglie con ISEE > ad €. Servizio Sociale Professionale: consulenza, vigilanza ed affido di minori con disagio sociale. sostegno scolastico minori sportelli informativi, di consulenza,… interventi per situazioni emergenziali di famiglie con minori interventi inter-culturali ….. Sostegno scolastico minori SERVIZI ED INTERVENTI A A FAVORE MINORI E DELLA FAMIGLIA – ATS XVI Piano /Progetto Servizio/intervento attivati Progetto “ Condividendo…” ( ATS – DDP) Interventi di prevenzione primaria al disagio giovanile sostegno alla funzione educativa di genitori ed insegnanti Progetto “Conosco….Scelgo” (ATS – Distretto Sanitario) Interventi prevenzione delle poli-dipendenze e bullismo Valorizzazione del ruolo educativo della famiglia e scuola Interventi ex omni e ragazze madri ( Prov. –ATS ) Contributi per nascita figli ( Comuni – INPS) Equipe integrata per adozioni/affidi ( ATS – Asur) “Famiglie in…. Pista” (Provincia –ATS) Contributi economici Contributi economici Consulenza,valutazione, presa in carico,…… Interventi personalizzati di supporto alle funzioni genitoriali. OBIETTIVI della DGR n. 583 / 2008 Potenziamento delle figure professionali sociali per gli interventi a favore della famiglia; Potenziamento e specializzazione delle Equipe integrate di ATS (Adozioni – Affidi ); Formazione congiunta degli operatori al fine di avviare percorsi metodologici omogenei (valutazione, presa in carico..); interventi di sostegno alle funzioni genitoriali; Promozione dell’istituto dell’Affido familiare e del consolidamento delle reti di auto-aiuto familiare; Attivazione di spazi dedicati alla mediazione familiare ed attivazione di spazi neutri per incontri genitori …– figli; PERCORSO DI COSTRUZIONE DEL PIANO DEGLI INTERVENTI CONCERTAZIONE ( Livello politico e rappresentanza società civile ) Soggetti • • Azioni COMITATO DEI SINDACI RAPPRESENTANZA ENTI Comunità locale ( Asur, Ist. Scol., Org. Sindacali, Rappresentanti del Volontariato, Associazioni e Cooperative sociali, Parrocchie, … ) - Valutazione congiunta esistente - Condivisione obiettivi e priorità - Condivisione strategie intervento - Raccordo di Comunità CO-PROGETTAZIONE ( Livello tecnici) Soggetti - Coordinatore di Ambito - Direttore Distretto - Ufficio di Piano ed U.c.a.d. - Tecnici del 3° settore, … Azioni - Concertazione progetti-interventi mirati - Definizione gruppi operativi - Individuazione relazioni tra soggetti coinvolti - Raccordo e coordinamento di comunità SOGGETTI ED AZIONI DELLA CONCERTAZIONE Fase: CONCERTAZIONE Soggetti Comitato dei Sindaci Comitato Territoriale e Rappresentanza Enti presenti nella Comunità Locale ( Istituzioni ed Imprese locali, Org. Volontariato, Coop.Sociali, Rap. utenti,… ) Azioni -Valutazione congiunta dell’esistente; -Condivisione di obiettivi e priorità; -Condivisione delle strategie di intervento; -Raccordo e coordinamento di comunità.