Eugenio Montale - 1896 Genova-1981 Milano Riferimenti storici: Riferimenti culturali: Prima guerra mondiale Fascismo Seconda guerra mondiale Guerra fredda Italia repubblicana Miracolo economico Contestazione giovanile Dante (Rime petrose) e Poeti Stilnovisti Foscolo, Leopardi - Poesia del secondo ottocento (Baudelaire, Rimbaud, Carducci Decadentismo (Pascoli, D’Annunzio) Avanguardie storiche (Crepuscolari, Gozzano) Eliot (La terra desolata) – Ermetismo – Neorealismo - Altri riferimenti: Vita 1896 1905 1915 1916 1917 1925 1926 1927 1928 1929 1933 1943 1944 1945 1946 1948 1949 1954-64 1956 1957 1960 1962 1963 il 12 ottobre nasce a Genova trascorre le estati a Monterosso (La Spezia), nelle Cinque Terre diploma di ragioniere; studia canto prime esperienze poetiche (Meriggiare pallido ed assorto) parte per la guerra come volontario firma il manifesto antifascista di Croce; pubblica presso Gobetti Ossi di seppia esplode il caso “Svevo”, anche grazie agli articoli scritti da Montale si trasferisce a Firenze, come redattore della casa editrice Bemporad esce la seconda edizione, ampliata, di Ossi di seppia viene nominato direttore del Gabinetto Visseux di Firenze; collabora a Solaria conosce Irma Brandeis (Clizia) a cui dedicherà Le occasioni esce a Lugano Finisterre, poi incluso in La bufera e altro ospita e protegge Saba, Carlo Levi ed altri amici ebrei esce una seconda edizione, accresciuta, di Finisterre. Fa parte del Comitato di Liberazione Nazionale antifascista. Fonda con Bonsanti ed altri il quindicinale “Il Mondo” inizia la collaborazione con Il Corriere della Sera si trasferisce a Milano; in Inghilterra conosce Eliot; pubblica Quaderno di traduzioni relazione amorosa con Maria Luisa Spaziani (Volpe) decennio del silenzio poetico pubblica presso l’editore Pozza La bufera e altro e fuori commercio, La Farfalla di Dinard (prose narrative) pubblica presso l’editore Mondadori La bufera e altro nuova edizione accresciuta di La Farfalla di Dinard sposa Drusilla Tanzi (Mosca) morte della moglie Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 1 Eugenio Montale - 1896 Genova-1981 Milano Vita 1964 1965 1966 1967 1971 1973 1975 1977 1980 1981 riprende a scrivere poesie in memoria della moglie legge a Firenze la relazione Dante ieri ed oggi, in occasione dell’apertura del Congresso internazionale di studi danteschi pubblica Xenia, le poesie per la moglie, poi comprese in Satura; pubblica Auto da fè, raccolta di prose saggistiche è nominato senatore a vita per meriti culturali; riceve a Cambridge la laurea honoris causa esce Satura esce Diario del ’71 e del ’72 (Mondadori) premio Nobel per la letteratura esce Quaderno di quattro anni edizione critica di L’opera in versi (Einaudi) a cura di Gianfranco Contini e Rosanna Bettarini muore il 12 settembre a Milano; funerali di Stato Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 2 Eugenio Montale - 1896 Genova-1981 Milano Opere Temi della poesia montaliana 1_Poesia delle piccole cose e degli oggetti Realtà fisica come punto di partenza per attingere ad una realtà superiore Correlativo oggettivo (Eliot la terra desolata) La poesia si basa su immagini simboliche che acquistano valore universale 2_Poetica ermetica Necessità di comunicare il dolore intimo dell’uomo, la difficoltà del vivere attraverso forme allusive Ricorso ad analogie e simboli ambigui ma rifiuto del frammentismo Poesia basata su strutture simmetriche e ripetitive molto evidenti 3_Società ed ideali Ripudio della guerra e della violenza Valori repubblicani, democratici, antifascisti (impegno dell’intellettuale) Critica della società dei consumi e di massa 4_Riflessione sulla letteratura Rifiuto del poeta vate Rivendicazione di una funzione civile della poesia lirica 5_La donna angelo Simbolo di salvezza, di vitalità e di intelligenza intuitiva Le quattro opere più importanti 1_Ossi di seppia (1925) Quattro sezioni: (In limine) prima poesia – Movimenti - Ossi di seppia – Mediterraneo - Meriggi ed ombre - (Riviere) ultima poesia Temi Male di vivere; Ricerca della verità dell’esistenza; Disagio esistenziale; Esclusione dalla natura; Descrizione del paesaggio ligure Lingua, stile Ricerca di una lingua dalle sonorità secche, scabre, petrose (influenza di Dante, Rime petrose); Mescolanza di stili (registro aulico, termini colloquiali e tecnici) Metrica linguaggio e metrica tradizionali (versi nobili: endecasillabo e settenario); sperimentazioni (verso libero) Riferimenti culturali D’Annunzio; Sottolinea il distacco dalla poesia dannunziana (elitaria e raffinata), contrapponendovi simboli semplici e quotidiani; ma nello stesso tempo riprende temi (il rapporto con la natura) e simboli ( la solarità, l’atmosfera marina) della poesia dannunziana; Pascoli; Precisione del lessico Simboli Mare = vita autentica; Agave = tensione alla vita che pare negarsi agli uomini; Girasole = desiderio di pienezza vitale che resta frustrato Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 3 Eugenio Montale - 1896 Genova-1981 Milano Opere 2_Le occasioni (1939) Temi Lingua e stile Metrica Riferimenti culturali Dedicata a I. B. (Irma Brandeis = Clizia) Quattro sezioni: Il balcone (prima poesia) - Prima sezione (16 testi; il viaggio e la donna) - Seconda sezione (I mottetti; 20 brevi componimenti; rapporto a distanza tra il poeta e la donna-angelo: Clizia) - Terza sezione (tre poesie: Tempi di Bellosguardo; echi pascoliani) - Quarta sezione (15 poesie; tema della memoria; La casa dei doganieri) Occasioni = frammenti del passato (incontri con persone che risvegliano ricordi del passato, visoni di luoghi cari al poeta, volti di donne amate) Occasioni = possibilità di attingere alla poesia (realtà metafisica) La memoria Ricerca del “varco” La donna-angelo Clizia, ninfa amata da Apollo e trasformata in girasole Valori umanistici della cultura vs barbarie nazifascismo Allegoria religiosa del riscatto degli uomini vs Hitler (messo infernale) Classicismo modernista monostilismo (Dante, Petrarca) metafore allegorie analogie lessico raffinato presenza di oggetti/simbolo predominio dell’endecasillabo recupero tradizione letteraria italiana Dante (uso dell’allegoria; donna-angelo come presenza salvifica) Petrarca (“tu” lirico) Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 4 Eugenio Montale - 1896 Genova-1981 Milano Opere 3_La bufera e altro (1956) Temi Lingua e stile Dedicata a Clizia, Volpe (Maria Luisa Spaziani), Mosca (Drusilla Tanzi) Sette sezioni: Finisterre - Dopo (la caduta del fascismo) - Intermezzo (da intendersi in senso musicale o teatrale) Flashes e dediche (riferimenti ai luoghi visitati in qualità di reporter) – Silvae - Madrigali privati -Conclusioni provvisorie la bufera = seconda guerra mondiale riferimenti alla situazione storica e politica inutilità della poesia Clizia, figura salvifica Volpe, anti-Beatrice fallimento di una possibilità di salvezza collettiva Mosca, conforto alla negatività del presente analogie e simboli ambigui Libro-canzoniere (Petrarca) = distacco dalla donna – ispiratrice (morte o definitivo allontanamento) episodio più significativo della sezione Finisterre Libro-storia = sviluppo di una vicenda simbolica che ha al centro il protagonista ed alcune interlocutrici, in stretta relazione con la Storia esterna e con la storia poetica (biografia dell’autore) Ripresa di vocaboli identici da una lirica all’altra (intertestualità) Vocaboli che evocano distruzione e che riproducono gli orrori della guerra 4_Satura (1971) Temi Dedicata a Mosca, la moglie morta Quatto sezioni : Xenia I - Xenia II - Satura I - Satura II Xenia = doni ospitali Xenia = offerta votiva alla moglie morta Satura = varietà e mescolanza di temi e di stili Satura = senso di sazietà (critica al consumismo ed al bombardamento delle informazioni dei mass media) Satura = satira politica e culturale Morte della moglie Rievocazione del passato per sfuggire al presente Impossibilità di recuperare il passato attraverso il ricordo Catastrofe del mondo occidentale e dei suoi valori Lingua e stile Mescolanza di stili; Tono colloquiale, epigrammatico e grottesco Natura diaristica dei testi e Forte vena ironica ed autoironica Poetica dell’oggetto Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 5