CASCIANA TERME: cenni storici ed archeologici La storia di Casciana Terme è stata trattata da Giuseppe Caciagli nella sua opera la “Provincia di Pisa”, poichè tale lavoro risulta anche oggi uno dei più completi sull'argomento e riunisce in se senso storico e brevità di trattazione, ne seguiremo alcuni tratti per una trattazione breve e precisa. …"Casciana Terme deve la sua notorietà alle acque termali, la cui importanza si è voluta far risaltare sempre, nei suoi molti nomi: infatti, da un più usato ed antico Bagno di Aqui o Bagni di Aqui, il nome di Casciana Terme è stato preceduto da quelli di Aquisana, di Bagni a Acqua, di Bagni delle Acque, Bagni delle colline di Lari, Bagni di Collina, Bagni di Peccioli, Bagni di Casciana e Peccioli, per finire al più recente Bagni di Casciana, di poco precedente l'attuale [Casciana Terme], che risale appena al 1956 ...". "... In ogni caso è fuor di dubbio che il suo nome non derivi dal Cascina, piccolo ruscello che, provenendo dalle colline di Terricciola e di Chianni, dopo aver ricevuto le acque del Rio Caldana, che scende appunto da Casciana Terme, si dirige poi verso nord con andamento pressoché rettilineo, sfociando nell’Era, l'importante affluente dell'Arno, dopo aver lambito il perimetro urbano orientale di Ponsacco…" , Le origini. Prosegue il Caciagli: "...Più remote e nobili origini romane sembrerebbe si potessero attribuire a Casciana], con la denominazione di Castrum de Aquis o di Castrum ad Aquas, ce ne darebbe conferma il rinvenimento di alcune monete romane di epoca imperiale (con l'effige di LIVIA, moglie di AUGUSTO) durante gli scavi per l'aggiornamento delle Terme effettuati nel 1870, oppure la scoperta di alcune tombe romane in un podere dell'Avv. Borri. …Nonostante ciò,…Prosegue il Caciagli "..anche noi siamo dell’avviso che la fortuna di questa ridente cittadina non si possa far risalire più indietro dell’epoca in cui vennero scoperti i benefici effetti delle sue acque, e cioè non oltre il medioevo..." Evidentemente il Caciagli ha ritenuto troppo labili e frammentarie le poche emergenze archeologiche per affermare le origini romane di Casciana Terme e continua nel modo seguente:…..Le più antiche memorie di Casciana Terme si rifanno allora alla pieve di Santa Maria ad Aquas o in Aquis ed all'oratorio della Madonna dei Sette Dolori. Della prima si ha memoria in due documenti dell'823 e dell'840, entrambi dell'Archivio vescovile di Lucca: nel primo di essi si tratta di una vigna donata alla chiesa di S. Maria posta in Aqui, da parte di Witterado, del quondam Witterado, in suffragio del figlio Wittarido, defunto; nel secondo, un certo Willefredo prende a livello dal pievano Gaiprando dei beni, dietro compenso di 25 denari d'argento. Una lapide ne ricorda ancora la consacrazione [della chiesa di Santa Maria]: ma, mentre attesta ch'essa avvenne un 18 novembre, non ne riporta l'anno [proprio perchè non riporta l'anno tale data potrebbe riferirsi ad una festa che tradizionalmente prima si celebrava il 18 Novembre a Casciana] , sicché la sua prima memoria risale ad un atto, rogato proprio in Aqui l'8 ottobre 1011, e riportato nei Regesta Pisani del CATUREGLI, mentre in un atto di donazione stipulato il 15 novembre 1024 compare una corte de Aqui...recta per Andrea da Ficaia, assai prima, dunque, del documento del 1067 citato dal MARITI, e cioè, più verosimilmente, in coincidenza con la leggendaria scoperta delle salutifere acque di Casciana..". Ma il Caciagli per dovere storico prosegue:" …Secondo il CHIARI, però, la costituzione di questa Pieve non potrebbe risalire a prima dell'XI secolo..."