CARTA DEI SERVIZI ASL ASTI 2013
Introduzione
Con la Carta dei servizi l’Asl At intende fornire ai cittadini le informazioni principali sui propri servizi e sulle
modalità di erogazione. L’Azienda ha scelto di predisporre un documento sintetico che possa servire come guida
semplificata principalmente per l’accesso ai servizi ospedalieri e ambulatoriali; le informazioni complete sono
reperibili sul sito web dell’Asl At, www.asl.at.it
dove nella home page alla voce “esploro il mio percorso di
salute” viene fornita una sintesi delle informazioni necessarie per poter accedere ai servizi dell’Asl At.
Sempre sul sito, nella sezione “indice servizi”, vengono invece offerte le informazioni sui servizi del Territorio e
della Prevenzione, in ordine alfabetico, con la modulistica scaricabile per i cittadini e le imprese. La navigazione
è possibile anche attraverso percorsi particolari articolati per categorie di utenti.
Nella sezione del sito web “i percorsi di salute” sono invece reperibili le informazioni dei vari reparti e delle
rispettive card di reparto.
La Carta dei Servizi viene aggiornata annualmente e resa disponibile presso l’Urp e sul sito web dell’Asl At.
Con la Carta dei Servizi l’Azienda intende dichiarare i propri impegni e concludere un patto con i cittadini,
cercando di migliorare i servizi offerti.
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INDICE
Punto 1. Principi fondamentali
pag. 5
Punto 2. Ruolo dell’azienda
pag. 6
Punto 3. Come raggiungere l’ospedale Cardinal Massaia di Asti
pag. 7
Punto 4. Ufficio relazioni con il pubblico
pag. 9
Punto 5. Accoglienza e centralino
pag. 10
Punto 6. L’asl e il suo territorio : distretti/unita’ territoriali
pag. 10
Punto 7. Vaccinazioni
pag. 11
Punto 8. Le prenotazioni
pag. 13
Punto 9. Accesso a tempo zero e accesso diretto all’Ospedale Cardinal Massaia di Asti pag. 15
Punto 10. Il ricovero ospedaliero
pag. 17
Punto 11. L’a.d.i. (assistenza domiciliare integrata)
pag. 19
Punto 12. Servizi accessori
pag. 20
Punto 13. La tutela materno infantile
pag. 23
Punto 14. Le dipendenze patologiche
pag. 23
Punto 15. La protesica
pag. 23
Punto 16. I certificati medico legali
pag. 24
Punto 17. La prevenzione
pag. 25
Punto 18. Impegni e indicatori
pag. 28
Punto 19. Il cittadino e l’Azienda
pag. 29
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
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Art. 32 della Costituzione: “La Repubblica italiana tutela la salute come fondamentale diritto
dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti”;
“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti
amministrativi” L. n. 241 del 7 agosto 1990 e s.m.i., pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 18 agosto
1990, n. 192;
“Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della L. 23 ottobre, n. 421”
D. Lgs. 502/92 s.m.i., pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 30 dicembre 1992, n. 305 S.O
Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994, “Principi sull’erogazione
dei Servizi Pubblici”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 43 del 22 febbraio 1994;
Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 ottobre 1994 “Principi per l’istituzione
ed il funzionamento degli uffici per le relazioni con il pubblico”, pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale dell’8 novembre 1994, n. 261;
“Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 12 maggio 1995, n. 163, recante
misure urgenti per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e per il miglioramento
dell’efficienza delle pubbliche amministrazioni” D.I., 12 maggio 1995 n. 163 convertito in L. n.
273 dell’11 luglio 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 11 luglio 1995, n. 160;
“Schema di riferimento per il settore sanitario della carta dei servizi” D.P.C.M. in data 19
maggio1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 31 agosto 1995, n. 108, S.O.;
“Attuazione della Carta dei Servizi nel Servizio Sanitario Nazionale” linee guida n. 2/95 del 31
agosto1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 31 agosto 1995, n. 108, S.O.;
“Adozione della Carta dei Servizi Sanitari” Circolare del Ministero della Sanità protocollo n.
100/SCPS/21.12833 del 30 settembre 1995;
“Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi,
dei rendimenti e dei risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma
dell’art. 11 della L. 15 marzo 1997, n. 59” D. Lgs. 286/99, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 18
agosto 1999, n. 193;
“Disciplina delle attività di informazione e comunicazione nelle Pubbliche Amministrazioni”,
L.n. 150/2000, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 13 giugno 2000, n. 136;
“Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”
D. Lgs. 165/01 s.m.i., pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 9 maggio 2001 n. 106, S.O.;
“Attività di comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni” Direttiva ministeriale del 7
febbraio 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 28 marzo 2002, n. 74;
“Codice in materia di protezione dati personali”, D.Lgs. 196/03 s.m.i., pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale 29 luglio 2003, n. 174 S.O.;
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“Codice dell’Amministrazione digitale”, D.Lgs. 82/05 s.m.i. pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 16
maggio 2005, n. 112, S.O.;
“Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi” DPR
184/06, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 18 maggio 2006, n. 114;
“Una Pubblica Amministrazione di Qualità”; Direttiva Ministeriale del 19 dicembre 2006,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 28 settembre 2007, n. 226;
“Attuazione della 4 marzo 2009, n. 15 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro
pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”, D.Lgs. n. 150 del 27
ottobre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 31 ottobre 2009, n. 254, S.O.;
“Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica” D.L. n. 78
del 31 maggio 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 31 maggio 2010, n. 125 S.O. convertito
nella L. n. 122 del 30 luglio 2010, “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitività economica” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 30 luglio 2010 , n. 176, S.O.;
“Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, nonché in materia
di processo civile” L.N. 69 del 18 giugno 2009 e s.m.i., pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 19
giugno 2009, n. 140;
“Piano Socio Sanitario Regionale 2012 – 2015” D.C.R. n. 167 – 14087 del 3 aprile 2012
Punto 1. Principi fondamentali
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Principio di uguaglianza
L’Azienda impronta lo svolgimento della sua attività istituzionale al pieno rispetto dei principi di
uguaglianza formale e sostanziale di coloro richiedenti prestazioni. Nessuna distinzione è
messa in atto sulla base di motivi quali età, sesso, razza, nazionalità, religione, opinioni
politiche, condizioni economiche e sociali. Tale principio è inteso altresì quale divieto di
discriminazione nell'erogazione del servizio, nei confronti di tutte quelle categorie d'utenza per
le quali è necessaria una specifica tutela sociale
Principio d'imparzialità.
Completa e integra il principio di uguaglianza ed è osservato dai soggetti erogatori del servizio.
Prevede che tutti i servizi di prevenzione e assistenza sanitaria siano erogati in modo neutrale,
obiettivo e secondo criteri di priorità sanitaria sulla base della gravità e dell’emergenza del
caso, così da evitare atteggiamenti di parzialità o trattamenti non obiettivi nei confronti
dell’utenza.
Principio di continuità.
Si fonda sull'erogazione continua e ininterrotta del servizio sanitario pubblico.
I servizi urgenti sono garantiti tutti i giorni 24 ore su 24; i servizi non urgenti, salvo diverse
disposizioni, sono erogati per cinque giorni alla settimana, secondo modalità comunicate ai
cittadini.
È garantita, inoltre, a ogni cittadino la possibilità di essere seguito dallo stesso personale
sanitario per tutta la durata del ricovero e/o del percorso terapeutico riabilitativo.
In caso di difficoltà contingenti, l'ASL s'impegna ad adottare tempestivamente tutte le misure
più opportune finalizzate a limitare il disagio dell’utenza.
Principio di partecipazione.
L’ASL garantisce le prestazioni sanitarie comprese nei Livelli Essenziali di Assistenza a titolo
gratuito o con partecipazione alla spesa nelle forme e secondo le modalità previste dalla legge.
L’ASL garantisce la partecipazione alla gestione dei servizi da parte dei cittadini e delle forme
associative di volontariato, favorendo la presenza e l’attività delle associazioni di volontariato e
di tutela dei diritti dei cittadini.
Principio d'efficienza ed efficacia.
L'ASL si impegna a verificare la qualità dei servizi resi e a elaborare periodicamente strategie
per il miglioramento del livello qualitativo e il superamento di eventuali criticità. S'impegna
inoltre a rendere chiari ed espliciti gli obiettivi di ogni attività, così da poter rendere verificabili
l'efficacia e l'efficienza dei risultati raggiunti.
Diritto di scelta.
Il diritto di scelta del cittadino, relativo all’individuazione del personale deputato alla presa in
carico del paziente e al percorso terapeutico più adatto al caso, è garantito e favorito dalla ASL
compatibilmente con l’organizzazione tecnico sanitaria delle strutture erogatrici dei servizi.
Principio di trasparenza e informazione.
Il principio di trasparenza si sostanzia attraverso l’accesso alle informazioni, laddove non
vincolate da riservatezza, concernenti organizzazione, utilizzo delle risorse per il
conseguimento dei fini istituzionali, al fine di favorire il controllo del rispetto dei principi di
buona gestione e imparzialità.
La trasparenza si intreccia con l’agire quotidiano della funzione pubblica: dalla individuazione
del responsabile del procedimento, alla comunicazione al destinatario di avvio del
procedimento, alla promozione degli istituti di partecipazione alla garanzia del diritto di
accesso.
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L’ASL garantisce inoltre la massima circolazione di informazioni complete e qualificate, anche
tramite il proprio sito internet, mettendo il cittadino in condizione di trovare i servizi di cui
necessita.
Semplificazione.
L’ASL uniforma la sua attività amministrativa ad un processo continuo di miglioramento volto a
rendere l’organizzazione più aperta e flessibile verso l’utenza e a migliorare il rapporto tra
l’Ente e l’utenza. In quest’ottica l’ASL si adopera affinché sia reso semplice e agevolato
l’accesso del cittadino ai servizi offerti, anche attraverso il sito internet.
Punto 2. Ruolo dell’Azienda
L’ASL di Asti intende, attraverso la redazione della propria Carta dei Servizi, offrire una
maggiore accessibilità alle informazioni sui suoi servizi e ottemperare così al compito di
promuovere, mantenere e sviluppare il benessere dei cittadini. La Carta dei Servizi è uno
strumento di informazione, di ascolto, di partecipazione e tutela dei diritti del cittadino. La
nostra intenzione è di porre al centro di ogni riflessione, valutazione o iniziativa, le esigenze dei
cittadini, con particolare attenzione a coloro che hanno maggiormente bisogno di cure e
assistenza. Non ritratta, infatti, soltanto di assicurare i livelli essenziali di assistenza, ma di
migliorarli e integrarli con una sempre maggiore consapevolezza e partecipazione da parte di
chi questi servizi li usa.
Siamo convinti che solo attraverso una reale interazione con l’ambiente sociale di riferimento
sia possibile percepire le esigenze e le richieste del territorio fornendo risposte tempestive ed
efficaci
Ubicazione dei Presidi
Asti, Ospedale Cardinal Massaia, C.so Dante 202: 0141 481111
Nizza, Ospedale Santo Spirito - Vallebelbo, P.za Garibaldi 14: 0141 782111
Asti, Sede Legale, Direzione Generale e Uffici Amministrativi; Don Bosco, Via Conte
Verde 125; tel. 0141 484000
Ubicazione dei servizi della prevenzione
Asti, Sede Legale, Don Bosco, Via Conte Verde 125, Segreteria area Prevenzione tel. 0141
484910
Ubicazione dei servizi sul territorio
Riportati nella sezione successiva “L’Asl e il suo territorio”
Segreteria Amministrativa Area territorio Asti, Sede Legale, Don Bosco, Via Conte Verde 125 tel.
0141484438
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Punto3. Come raggiungerel’Ospedale Cardinal Massaia diAsti
Per chi arriva dall'autostrada A21 Torino-Piacenza, e deve raggiungere l'ospedale Cardinal
Massaia di corso Dante 202, si consiglia il seguente percorso (in giallo):
uscire al casello Asti Ovest
svoltare a sinistra in corso Torino, direzione centro città
alla prima rotonda prendere la seconda uscita per corso XXV Aprile
alla seconda rotonda prendere la terza uscita per via Fregoli
proseguire per via Pertini
alla rotonda della Croce Rossa prendere la prima uscita per accedere al parcheggio
interno all'ospedale (gratuito - posti 956) o la seconda uscita per corso Dante e
raggiungere, dopo 300 metri, il parcheggio scoperto (gratuito - posti 207).
Per chi arriva dall'autostrada A21, diretto alla sede della Direzione Generale e degli uffici
amministrativi di via Conte Verde 125 (Don Bosco), si consigliano due percorsi:
I percorso (in giallo)
simile a quello per raggiungere l'ospedale Cardinal Massaia. Poi proseguire per altri 150
metri fino a via Conte Verde 125
Il percorso (in azzurro)
uscire al casello Asti Ovest
svoltare a sinistra in corso Torino, direzione centro città
alla prima rotonda prendere la seconda uscita per corso XXV Aprile
alla seconda rotonda proseguire in corso XXV Aprile
alla terza rotonda prendere la seconda uscita per via Conte Verde
proseguire in via Conte Verde per 700 mt fino al n.125 (parcheggi esterni a pagamento).
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AUTOBUS
Linea 1 (feriale):
Andata: via Torchio, corso Savona, piazza Leonardo da Vinci, piazza Marconi -stazione
ferroviaria, corso Einaudi, corso Galileo Ferraris, via Calosso, via Monterainero, corso Volta,
strada Fortino, via Marello, via Conte Verde, piazza Lugano, viale Partigiani, corso Torino, corso
Ivrea, località Valbella.
Ritorno: località Valbella , corso Ivrea,corso Torino, viale Partigiani, piazza Lugano, via Conte
Verde, via Marello, strada Fortino, corso Volta, via Monterainero, via Calosso, corso Galileo
Ferraris, corso Einaudi, piazza Marconi - stazione ferroviaria, piazza Leonardo da Vinci, corso
Savona,via Torchio.
Linea 7 (feriale):
Andata: corso Alba, corso Matteotti, piazza Marconi, piazza Alfieri, corso Dante, via Rotario, via
G. Rosa, via Berlinguer, via Bogliolo, via Marello, via Foscolo.
Ritorno: via Foscolo, via Marello, via Vogliolo, via Berlinguer, via G. Rosa, via Rotario, corso
Dante, piazza Alfieri, corso Einaudi, piazza Marconi, corso Matteotti, corso Alba, via Terracini,
piazza Pio la Torre, corso Alba.
Linea A (festiva)
Andata: piazza Nostra Signora di Lourdes, corso XXV Aprile, via Conte Verde, via Foscolo, via
Marello, via Conte Verde, corso Dante, piazza Alfieri, corso Einaudi, piazza Marconi - stazione
ferroviaria, corso Matteotti, corso Alba, via Terracini, piazza Pio La Torre, corso Alba, corso Don
Minzoni,viale Don Bianco, via Gallo.
Ritorno: via Gallo, viale Don Bianco, corso Don Minzoni, corso Alba, via Terracini, piazza Pio La
Torre, corso Alba, corso Matteotti, piazza Marconi - stazione ferroviaria, corso Einaudi, piazza
Alfieri, corso Dante, via Conte Verde, via Foscolo, via Marello, via Conte Verde, corso XXV Aprile,
piazza Nostra Signora di Lourdes.
Costo del biglietto: 1 euro (validità 1 ora)
Costo del blocchetto di 10 biglietti (validità 1 ora): 8 euro
Costo dell'abbonamento ordinario: 13 euro / mese (valido per tutte le linee urbane).
PARCHEGGI
Parcheggio interno al Cardinal Massaia: 360 posti gratuti
Parcheggio corso Dante:
207 posti gratuti
Parcheggio via Pertini:
140 posti gratuti
Stalli a pagamento situati nelle vicinanze del Cardinal Massaia:
via Conte Verde, Corso Dante (tratto via Gozzano/corso Pertini), via Don Luigi Orione, via
Valentina Visconti, via Virginia di Castiglione, via Bianca di Agliano, via Rotario, via Armosino, via
Beatrice di Savoia, via Petroselli, via Adele Alfieri di Sostegno, via Torretta (escluso lo slargo
lato via Bistolfi).
La tariffa oraria (€ 1,20/ora) è in vigore nei giorni feriali (lunedì-sabato) dalle 8 alle 19.
Festivi non a pagamento.
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Punto4.UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
L'Urp dell'Asl AT svolge attività di informazione, tutela e promozione verso i cittadini e di
supporto alla Direzione Generale nell'individuazione di criticità e disservizi in Azienda.
Informazione
L'Urp garantisce il diritto all'informazione su servizi, attività e iniziative presenti nelle strutture
dell'Asl AT; orienta inoltre l'utente alla corretta fruizione dei percorsi di cura, delle modalità di
accesso ed erogazione delle prestazioni sanitarie.
Tutela
L'Urp riceve reclami e segnalazioni di disservizi da parte dei cittadini, avvia l'indagine
conoscitiva e ne riscontra l'esito. Provvede inoltre, dove possibile, alla soluzione di eventuali
conflitti tra operatore e utente.
Promozione
L'Urp, in collaborazione con altri servizi, promuove strumenti idonei a favorire in azienda la
presenza delle associazioni di volontari e degli organismi di tutela dei diritti dei cittadini.
Supporto per l'individuazione di criticità e disservizi
L’ U.R.P. puo’ essere contattato:
di persona : e’ situato presso il P.O. “Cardinal Massaia” Corso Dante 202 Piano 0
presso gli Uffici della Direzione Sanitaria.
Gli orari di apertura al pubblico sono:
dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle 13.00 dalle 13.30 alle 15.00.
telefonicamente ai seguenti n. di telefono: 0141 - 486552 - 486553.
a mezzo e-mail alla casella di posta elettronica dedicata all’ufficio
e-mail: [email protected]
Fax 0141 - 486006
per posta all’Ufficio sopra citato.
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Punto5. ACCOGLIENZA ECENTRALINO
Il Servizio Accoglienza è attivo 24 ore su 24 negli ospedali di Asti e Nizza Monferrato e dalle 7,30
alle 18,00 per gli uffici della sede centrale di via Conte Verde 125 dal lunedì al venerdì; il sabato
dalle 7,30 alle 13,00. Offre informazioni agli utenti, si relaziona con i volontari, gestisce la
reperibilità dei servizi (igiene e alimenti, veterinario, infortuni e incidenti sul lavoro, ecc.). Nella
sede di Nizza gli utenti che devono dare disdetta della prenotazione per visite ed esami
possono rivolgersi all'Accoglienza. Soltanto ad Asti i contatti giornalieri sono circa 2500.
Il servizio opera in stretto contatto con l'Urp (Ufficio Relazioni con il Pubblico) e il Centralino, i
cui numeri di telefono sono i seguenti:
Asti, ospedale Cardinal Massaia, C.so Dante 202: 0141 - 481111
Nizza, ospedale Santo Spirito - Vallebelbo, p.za Garibaldi 14: 0141 - 782111
Asti, Direzione Generale e sede amministrativa;
Don Bosco, via Conte Verde 125; tel. 0141 - 484000
Punto 6. L’ASL E IL SUO TERRITORIO : DISTRETTI/UNITA’ TERRITORIALI
Sedi Distrettuali
Asti Centro:
Assistenza infermieristica Territoriale; tel. 0141- 485246
Ambulatorio infermieristico per somministrazione giornaliera della terapia (fleboclisi, iniezioni
intramuscolari, ecc.) Possono accedere all’ambulatorio gli utenti, adulti e minori, in possesso
dell’impegnativa del medico di famiglia attestante la prescrizione del farmaco (che il paziente
deve portare con sé per la somministrazione).
L’accesso al servizio è gratuito e senza prenotazione, ma unicamente rivolto all’utenza che
necessita di continuità terapeutica.
Dal lunedì al venerdì l’ambulatorio funziona al Massaia dalle 8 alle 13; il sabato dalle 8 alle 10,
nello stesso orario garantito nei festivi; tel. 0141 - 48 5247 – 5248;
Fax 0141 - 485249
Sede Nizza c/o Casa della Salute
Orario: 8.15 – 15.15 Fax 0141782443 ; tel. 0141782451
Assistenza Infermieristica Territoriale: orario lun-ven 11,00-13,00 sab 8,30-9,30 tel.0141 – 782407
-782422 Fax : 0141 - 782421
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Sede Canelli c/o Casa della Salute
Orario: 8.30 – 13.00 Fax 0141821820 ; tel. 0141821813 Assistenza Infermieristica Territoriale:
orario da lunedì al sabato 09,30 - 11,30 tel. 0141 - 821825; Fax 0141821832
Sedi Unità Territoriali
CALLIANO - via Roma, 117
Orario: 8.30 - 13,00 chiusura settimanale: martedì Fax 0141-928002; tel. 0141 - 928 611
CASTELLO D’ANNONE - via Roma, 65
Orario: 8,30 - 13.00 Chiusura settimanale: lunedì e mercoledì Fax 0141-402023; tel. 0141 – 401988
COCCONATO - via Giachino, 37
Orario: 8.30 - 13.00 fax 0141-907124; tel. 0141 - 907107
MONTECHIARO - via Piesenzana, 5/1
Orario: 8.30 – 13.00 Fax 0141-901258; tel. 0141 990072\690902
MONTEMAGNO - via S. G. Bosco, 2
Orario: 8.30 – 13.00 Chiusura settimanale: giov. Fax 0141-63280 tel. 0141 - 63284
SAN DAMIANO - via Garibaldi, 4
Orario: 8.30 - 13.00 Fax 0141-975128; tel. 0141 - 975145/971271
VILLAFRANCA - via Luotto, 6
Orario: 8.30 - 13.00 Fax 0141-941183; tel. 0141 - 943 811
VILLANOVA - via De Amicis, 1
Orario: 8.30 - 13.00 Chiusura settimanale: mart. Fax 0141-946030; tel. 0141 - 948065
BUBBIO - via Roma, 10
Orario: 8.30 – 12.30 martedi 10.15 12.30 Chiusura settimanale: giovedi Fax 0144-83372 tel. 014483 414
Roccaverano c/o Municipio Orario: martedì 8.30 – 9.45; tel. 0144 - 93025
Vesime c/o Municipio Orario: giovedì 8.30 - 10.00; 0144 - 89 015
Monastero B. c/o sede Guardia Medica Orario: giovedì 10.30 – 12.00 ; 0144 - 88 377 \ 88377
CASTELNUOVO BELBO Via Mazzini, 3
Orario: lun. 8.15 – 9.30 e 11.30 - 13.00 Fax 0141-799703; tel. 0141 - 799711
Mombaruzzo - p.za Marconi, 1 Orario: lun. 10.00 - 11.00 - giov. 8.15 - 9.30; tel. 0141 - 774400
COSTIGLIOLE piazza Medici del Vascello, 2
Orario: martedì mercoledì e venerdì 8.30 – 13.00 Fax 0141-961816 tel.0141 - 966 485
Castagnole Lanze - v. Bettiga, 8
Orario: lunedì e giovedì 8.30 – 13.00 tel. 0141 - 877795
MONTEGROSSO - via Re Umberto, 34
Orario: lun. e gio. 8.00 - 13.00 Fax 0141-953905 tel. 0141 - 951451
Mombercelli – P.za Unione Europea n. 8
Orario: mercoledì 8.30 – 11.00 tel. 0141 – 955395
Punto 7. VACCINAZIONI
La vaccinazione è il modo più sicuro ed efficace per ottenere la protezione da alcune gravi
malattie.
La vaccinazione protegge l’individuo stimolando la difesa immunitaria in modo analogo a quello
provocato dalle malattie. In caso di epidemie o dell'insorgenza di casi di malattia nella
comunità, le persone vaccinate avranno probabilità molto minori o nulle di prendere la
malattia.
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La vaccinazione, però, protegge anche la comunità. Infatti, se in una comunità si ha un elevato
grado di copertura vaccinale, l'infezione ha una possibilità limitata di diffusione e quindi la
malattia tende a scomparire del tutto. In questo modo il vaiolo è stato eliminato da tutto il
mondo, la polio è stata cancellata dalla maggior parte dei paesi e in alcune regioni sono già
scomparse del tutto morbillo, parotite e rosolia. Inoltre, laddove ci sia un'elevata copertura
vaccinale anche i soggetti che per particolari condizioni di salute non possano ricevere il
vaccino risultano protetti da quella che viene definita una “copertura di gregge”, cioè dalla
bassa possibilità di diffusione della malattia, e quindi di contagio, dovuta proprio all'elevato
numero di persone vaccinate.
Le informazioni sono consultabili al punto 17. La prevenzione.
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Punto 8. LE PRENOTAZIONI
Dove rivolgersi per prenotare:
Prestazioni ambulatoriali esami radiologici ed ecografici:
Presso l’Ospedale Cardinal Massaia C.U.P. (Centro Unico di Prenotazione) presso il
basso fabbricato di fronte all’entrata principale dell’Ospedale.
Aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 07.30 alle ore 14.30;
-
Presso l’Ospedale “S. Spirito – Vallebelbo” di Nizza Monferrato;
Presso le Case della Salute / Unità territoriali della ASL;
Presso le Farmacie convenzionate di Asti e Provincia.
Al C.U.P. (Centro Unico di Prenotazione) si prenotano e si richiedono:
visite ed esami per l’Ospedale “Cardinal Massaia” e l’Ospedale “S. Spirito –
Vallebelbo” di Nizza Monferrato;
richieste di cartelle cliniche per i ricoveri avvenuti nell’interno della nostra struttura;
richieste di verbali di pronto soccorso;
richieste di certificati di decessi avvenuti nella nostra struttura;
Al C.U.P. si prenotano le visite in libera professione intramoenia;
le prenotazioni in questo caso possono solo essere prenotate telefonicamente:
dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.00.
al numero di telefono: 0141 - 486030 - 486031.
All’interno del C.U.P. sono in funzione i seguenti sportelli:
per la richiesta di esenzione ticket;
aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle 13.30 e il lun. – mer. – ven. dalle
14.00 alle 14.30.
per la scelta e la revoca del medico di medicina generale;
aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 12.30.
All’interno dell’Ospedale “Cardinal Massaia” sono in funzione:
lo sportello per la richiesta dei “pannoloni”
al piano -1 bancone “tempo zero”; aperto il lun. – mer. – giov. – ven. dalle ore
08.30 alle 13.00.
Nizza Casa della Salute Aperto solo il martedì dalle ore 08.30 alle 13.00.
Sportello di Mediazione culturale al piano – 1 Ospedale Cardinal Massaia bancone
“tempo zero” lun. – merc. – ven. dalle ore 9 alle ore 10,30
Quali sono i documenti necessari alla prenotazione:
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Richiesta rilasciata dal m.m.g. (redatta su ricettario regionale impegnativa rossa).;
dal medico specialista ospedaliero su ricetta interna (autoimpegnativa);
dalla guardia medica territoriale;
per ogni eventualità all’atto della prenotazione presentarsi sempre con tessera sanitaria
e C.F.
Attenzione per sottoporsi ad esami RX torace ad Asti l’accesso è diretto presentandosi in
radiodiagnostica con l’impegnativa del medico di medicina generale dalle ore 8,00 alle ore
18,30 dal lunedì al venerdì. Al bancone della radiodiagnostica è possibile chiedere duplicati di
esami svolti precedentemente. Sono esclusi i giorni festivi.
Come si prenotano TAC e RISONANZE MAGNETICHE.
Ad Asti presso il bancone della radiodiagnostica al piano -1 dell’Ospedale Cardinal Massaia dal
lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 15 con i documenti summenzionati
ed eventuali prescrizioni specialistiche e/o precedenti.
Oppure tramite fax al n. 0141 – 485046 tutti i giorni 24 ore su 24. E’ indispensabile allegare
numero telefonico per contatto più la documentazione summenzionata.
Oppure tramite posta elettronica all’indirizzo: [email protected] ; indispensabile allegare
numero telefonico per contatto più la documentazione summenzionata.
Per informazioni l’ufficio risponde negli orari di apertura dalle 8 alle 15 dal lunedì al venerdì ai
numeri: 0141 – 485010 – 485059.
A Nizza Monferrato in radiodiagnostica al piano zero dell’Ospedale S. Spirito – Valle Belbo dal
lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 17 solo TAC con la documentazione summenzionata.
Accesso diretto per tutto l’apparato scheletrico e RX torace dal lunedì al venerdì dalle ore 8,15
alle ore 13 e dalle 13,30 alle 15. Non si effettua lo studio dell’intera colonna su lastra unica.
Nei Distretti secondo gli orari degli uffici amministrativi per prenotazioni su Asti e Nizza
Monferrato.
Come disdire una prenotazione
Occorre disdire l’appuntamento al numero telefonico indicato sul foglio di prenotazione oppure
tramite posta elettronica: [email protected]
Con questo semplice atto si renderà disponibile il posto per un altro utente, migliorando i tempi di
attesa ed evitando di incorrere in sanzioni amministrative.
Servizio recall
Presso l’ASL Asti è operativo un servizio “recall” (disdetta o conferma delle prenotazioni)
effettuato da operatore che chiede conferma telefonica agli utenti alcuni giorni antecedenti la
data della prestazione prenotata. Tale servizio si rivolge agli utenti prenotati per quelle
prestazioni per le quali statisticamente l’Azienda, nell’ambito dei propri monitoraggi, ha
rilevato particolari criticità nell’accesso.
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Per alcune branche specialistiche è in corso una sperimentazione che si basa su una chiamata
all’utente tramite risponditore e che richiede al cittadino la conferma o la disdetta della
prenotazione.
Prenotazione di visite in “libera professione” all’interno della struttura.
Al CUP si prenotano telefonicamente le visite di specialisti che svolgono l’attività privata
all’interno del Presidio ospedaliero Cardinal Massaia. Si prenota dal lunedì al venerdì dalle ore 15
alle ore 17 al numero 0141 – 486030-31. Gli specialisti per ogni prestazione rilasciano regolare
fattura.
Accesso agli esami di laboratorio
Al Centro Prelievi (piano –1) del Cardinal Massaia è attivo l’accesso a tempo zero dal lunedì al
sabato dalle 7,30 alle ore 9,30: la prenotazione non è necessaria. Serve l’impegnativa del
medico di famiglia o del pediatra di libera scelta. Alle Casa della salute – C.A.P. di Canelli e Nizza
Monferrato e ai Punti prelievi situati sul territorio è possibile fare l’esame del sangue sia con
l’accesso a tempo zero che con la prenotazione.
Punto 9. ACCESSO A TEMPO ZERO E ACCESSO DIRETTO ALL’OSPEDALE CARDINAL MASSAIA
DI ASTI.
Che cos’è
E’ un progetto attuato, estendendo disposizioni regionali, che consente agli utenti di ricevere
alcune prestazioni senza dover prenotare con giorni di anticipo. L’accesso a tempo zero ha
l’obiettivo di ridurre i tempi di attesa per quelle prestazioni che sono rilevanti per giungere in
tempi brevi a una diagnosi; non deve essere utilizzato, invece, per prestazioni che devono
correttamente essere programmate dato che non richiedono, per le caratteristiche cliniche
della sintomatologia, tempestività di esecuzione. L’utilizzo del tempo zero comporta il
pagamento del ticket per i cittadini non esenti.
Quali documenti
Per accedere alle prestazioni a tempo zero è necessaria l’impegnativa del medico di famiglia. E’
infatti quest’ultimo che deve valutare se sussistono i requisiti necessari per usufruire
dell’accesso a tempo zero/accesso diretto.
Quali sono le specialità per le quali è possibile accedere a tempo zer0
Quanti sono i posti, in quali orari è possibile accedere:
La Regione aveva a suo tempo disposto l’accesso diretto in almeno un punto per le seguenti
prestazioni:
Laboratorio analisi (esami del sangue, urine e feci)
Ecg (elettrocardiogramma)
Radiografia al torace
L’Asl AT ha deciso di ampliare il servizio a tempo zero estendendolo anche alle specialità
indicate. Si ribadisce che l’accesso è garantito per la prima visita con alcune caratteristiche
individuate dal medico di famiglia, che deve riportare la dicitura “Classe U” o “tempo zero”.
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Elenco specialità e prestazioni (numero posti) eseguibili giornalmente nella sede ospedaliera di Asti
OTORINOLARINGOIATRIA 15 posti dal lunedì al giovedì, 18 posti il venerdì
CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE 25 posti (no cure dentarie conservative)
NEUROLOGIA 15 posti (di cui 10 prime visite, 5 controlli )
ELETTROMIOGRAFIE 6 posti ( solo per sindrome del tunnel carpale e polinevrite
diabetica da lunedì a giovedì dalle 8 alle 10,30)
GASTROENTEROLOGIA 4 posti (prenotazione al mattino visite dalle 14,30)
ORTOPEDIA 20 posti
VISITA CARDIOLOGICA ED ECG 30 posti al lunedì, mercoledì e giovedì; 12 posti al martedì
e al venerdì (in presenza di un solo medico, 12 posti anziché 30)
ECG senza limiti di posti, dal lunedì al venerdì, erogazione del biglietto dalle ore 10.00
OCULISTICA 20 posti (15 posti il mercoledì e 15 in presenza di un solo medico)
DERMATOLOGIA 23 posti
UROLOGIA 15 posti di cui 10 prime visite e 5 controlli
Come si accede al tempo zero dell’ospedale di Asti
Per Cardiologia, Gastroenterologia, Maxillo Facciale, Neurologia, Oculistica, Ortopedia,
Otorinolaringoiatria e Urologia gli sportelli di accettazione del tempo zero si trovano al piano –
1 dell’ospedale: l’accesso al pubblico è consentito dal lunedì al venerdì a partire dalle ore 8,
salvo alcune eccezioni. Dalle 7 il distributore dei tagliandi salvacode si attiva in modo
programmato (per la sola Gastroenterologia alle ore 8). L’utente attende la chiamata seguendo
la visualizzazione del proprio numero sul display: a quel punto può presentarsi allo sportello per
consegnare l’impegnativa del medico di famiglia. Una volta registrato, riceverà il modulo per il
pagamento (se dovuto) del ticket e sarà inviato all’ambulatorio specialistico di riferimento. Per
la Dermatologia l’accesso avviene direttamente in reparto, posizionato al 1° piano.
Si viene visitati in ordine di arrivo
Senza limitazioni di accessi giornalieri, il tempo zero viene garantito all’ospedale di Asti anche
per le prestazioni del Centro Prelievi
Servizio di radiodiagnostiche: radiografia al torace
Il tempo zero all’ospedale di Nizza Monferrato
RADIOLOGIA (per tutti i segmenti scheletrici escluso lo studio dell’intera colonna su lastra
unica)
Il tempo zero sul territorio
I
prelievi
del
sangue
sono
assicurati
accedendo
alle
Unità
territoriali.
All’ospedale di Asti è inoltre possibile usufruire delle prestazioni sotto elencate, senza
l'impegnativa del medico di famiglia:
Pediatria (visita)
Psichiatria e Neuropsichiatria Infantile (visita)
Ginecologia (visita)
Odontoiatria (visita)
Maxillo facciale (visita)
Dove pagare il ticket.
Il pagamento del ticket e qualsiasi altra operazione bancaria, può avvenire presso:
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lo sportello bancario ubicato all’interno dell’Ospedale Cardinal Massaia al piano zero con
i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,20 alle ore 13,20 e dalle ore 14,05 alle ore
15,25. I semifestivi dalle ore 8,20 alle ore 11,20.
qualsiasi agenzia o filiale C.R. Asti;
a mezzo bancomat presso gli Ospedali Cardinal Massaia di Asti e S. Spirito Valle Belbo di
Nizza Monferrato;
punti di pagamento elettronici presso l’Ospedale cardinal Massaia di Asti e Casa della
Salute di Canelli;
altresì tramite bonifico bancario o C.C. postale.
Punto 10. IL RICOVERO OSPEDALIERO
Il Prericovero
In relazione alla tipologia di intervento, tramite il prericovero, viene definito il profilo
diagnostico del paziente. Il prericovero viene solitamente programmato nel mese
dell’intervento è finalizzato a:
acquisire il consenso informato del paziente;
consegnare il materiale informativo sulla preparazione all’intervento, sui percorsi
assistenziali e sulla degenza;
a consegnare il materiale informativo per il MMG riguardante la preparazione
all’intervento, con particolare riguardo alle indicazioni sulla sospensione dei farmaci
anticoagulanti e, quando necessario di quelli antiaggreganti;
valutare la dimissione “difficile”, da concordare con le strutture territoriali.
Attuazione del ricovero
Le pratiche amministrative per il ricovero devono essere corredate dai seguenti documenti:
documento di identità;
tessera sanitaria su cui compare il codice fiscale della persona.
Tali documenti vanno presentati direttamente in Reparto al Coordinatore infermieristico il
giorno del ricovero. E’ importante portare con se tutti gli esami e i referti delle visite
specialistiche effettuati prima del ricovero. Al momento del ricovero il paziente è accolto dal
personale di reparto, riceve la Card del Reparto con tutte le indicazioni sul funzionamento e
regole dello stesso e, eventualmente, il questionario di valutazione sulla qualità riscontrata.
Il ricovero urgente
Viene attivato passando attraverso il Pronto Soccorso da un Medico di quel Reparto presso i
Reparti dotati di posti letto. In Pronto Soccorso viene eseguita l’identificazione anagrafica del
paziente, nel rispetto della normativa sulla privacy. Nel caso si renda necessario il ricovero
presso un’altra struttura, l’Ospedale assicura il trasporto del malato.
Il ricovero programmato
Può essere:
ordinario
in day hospital
in day surgery
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Ordinario
Può essere proposto: dal medico curante, dal medico specialista del SSN, dal medico di guardia
medica territoriale, o dal medico dell’Ospedale; prevede l’inserimento del paziente nella lista di
attesa del reparto di competenza. La richiesta di ricovero deve essere presentata al reparto
dove si provvederà all’inserimento dei dati anagrafici in apposito registro delle prenotazioni. Le
prenotazioni sono registrate secondo un ordine cronologico progressivo che sarà strettamente
seguito al momento della chiamata telefonica dei pazienti, fatte salve emergenze o urgenze
improvvise od altri giustificati motivi che modifichino la lista progressiva
In day hospital
E' un ricovero giornaliero programmato per consentire lo svolgimento di indagini diagnostiche
specialistiche, per la somministrazione di terapie o per trattamenti specifici la cui esecuzione
richiede assistenza non garantita ambulatorialmente. Può articolarsi anche in più giornate: E’
predisposto dal medico di reparto.
In day surgery
E' un ricovero per interventi chirurgici di complessità relativamente limitata; può anche
prevedere il pernottamento della notte successiva all’intervento.
Una volta terminati il day hospital o il day surgery i medici provvedono alla dimissione del
paziente, restando comunque a disposizione in caso di necessità nelle ore immediatamente
successive ai ricoveri.
Le dimissioni
La data di dimissione viene comunicata, fatti salvi casi di urgenza, con utile preavviso ed è il
medico di reparto che decide la dimissione del paziente. L’orario sarà concordato con il
coordinatore infermieristico del reparto. Al momento della dimissione il paziente deve chiedere
la restituzione della documentazione sanitaria personale consegnata durante il ricovero. A
seguito della dimissione dal reparto ospedaliero, il ritorno a domicilio è a carico del paziente;
sulla base delle condizioni cliniche può essere disposto il trasferimento ad altro ospedale a
carico della Asl, in casi particolari può essere richiesta l’attivazione della assistenza
infermieristica a domicilio. Per essere dimessi contrariamente al parere medico occorre firmare
una dichiarazione in cui ci si assume la responsabilità della scelta e delle eventuali conseguenze.
L’attività libero – professionale in regime di ricovero ospedaliero.
L’attività libero – professionale in regime di ricovero comporta per il paziente il pagamento di
una somma comprensiva di tutti gli interventi medici chirurgici, delle prestazioni di diagnostica
strumentale e di laboratorio strettamente connesse ai singoli interventi, differenziata in
relazione al tipo di interventi stessi e può essere disposto dietro specifica richiesta del paziente
o di chi lo rappresenta, dalla quale risulti che il richiedente sia a conoscenza delle condizioni
della degenza e del tariffario, distinto per singola disciplina specialistica, delle prestazioni alle
quali sarà sottoposto. L’onere delle prestazioni in regime di libera professione è a completo
carico del paziente, che deve, in ogni caso, essere preventivamente informato relativamente al
costo presunto che dovrà sostenere. Tutte le informazioni utili inerenti la prestazione richiesta
verranno fornite dal professionista, sulla scorta del tariffario approvato dalla ASL con apposito
atto amministrativo. L’ufficio “libera professione” provvederà all’emissione del preventivo.
All’atto del ricovero, o il giorno precedente allo stesso, occorrerà provvedere al versamento di
un acconto.
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Punto 11. L’A.D.I. (Assistenza Domiciliare Integrata)
Per chi
Anziani affetti da gravi fratture, da incidenti vascolari acuti o da malattie acute
temporaneamente invalidanti, malati terminali, persone affette da malattie progressivamente
invalidanti con necessità di interventi complessi
Descrizione
In base ai bisogni rilevati sono erogate al domicilio prestazioni varie come visite del medico di
medicina generale, dei medici specialistici oltre a prestazioni infermieristiche , riabilitative e di
assistenza tutelare alla persona. Rappresenta una fondamentale opportunità in continuità
dopo il ricovero ospedaliero per proseguire le cure e l'assistenza.
Modalità di accesso / come
La proposta di attivazione viene formulata dal medico di famiglia oppure dal reparto
ospedaliero (dimissione protetta). E' attivata di norma dopo un periodo di 48-72 ore. In base ai
bisogni riscontrati sotto la responsabilità del medico di famiglia sono organizzati interventi
integrati di varie figure professionali. Il programma terapeutico ed assistenziale viene
concordato tra il medico di famiglia ed il Medico responsabile delle Cure Sanitarie Domiciliari: il
periodo di presa in carico non può superare i 60 giorni se non in casi particolari. I parenti degli
assistiti che richiedono di usufruire del servizio possono rivolgersi alla segreteria delle cure
domiciliari all'Ospedale Cardinal Massaia al piano 0 dal lunedì al venerdì dalle ore 8,15 alle ore
13,00.
Tempi
L'impegnativa del medico di famiglia o la segnalazione devono pervenire all'Unità Territoriale di
zona o alla centrale Operativa della Continuità Assistenziale da parte del reparto almeno due o
tre giorni prima della presunta data di dimissione.
Informazioni generali / particolarità
L'A.D.I. può comprendere accessi domiciliari di:
- medico di famiglia generalmente programmate;
- infermiere "Case Manager" per la gestione e l'organizzazione del caso
- infermiere per l'esecuzione delle terapie prescritte
- accessi del fisioterapista per cicli di trattamento prescritti da un fisiatra dell'Asl;
- visite medico specialistiche richieste dal medico di famiglia, previa autorizzazione del medico
delle Cure Sanitarie Domiciliari;
- ausili per l'incontinenza (cateteri e sacchetti per la raccolta delle urine, pannoloni, traverse,
ecc.);
- prescrizione di farmaci compresi nel prontuario della ASL, prescritti dal medico di famiglia e
ritirati nelle farmacie territoriali;
- fornitura presidi in base ai bisogni emersi;
- eventuali trasporti sanitari per persone non deambulanti (vedi regolamento sezione Trasporti
Sanitari Non Urgenti);
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- assistenza alla persona (igiene, mobilizzazione, ecc) fornita in collaborazione con i Servizi
Sociali competenti per territorio.
Punto 12. SERVIZI ACCESSORI
Servizio di assistenza religiosa e spirituale.
Presso gli ospedali Cardinal Massaia di Asti e S. Spirito Valle Belbo sono funzionanti i servizi di
cappellania: all’Ospedale Cardinal Massaia al piano zero (sul lato sinistro dell’entrata
principale). All’entrata della Cappellania sono indicati tutti i servizi, gli orari e i referenti della
stessa. All’Ospedale S. Spirito Valle Belbo al piano zero (sul lato destro dell’entrata principale).
All’entrata della Cappellania sono indicati tutti i servizi, gli orari e i referenti della stessa.
Servizio sociale ospedaliero.
All’interno dell’ospedale Cardinal Massaia è presente il Servizio Sociale Ospedaliero che cura i
rapporti con le altre strutture operative e con i servizi territoriali al fine di coadiuvare le
dimissioni protette per pazienti anziani, per gli adulti in difficoltà, per i minori in situazione di
pregiudizio o per le situazioni problematiche di donne vittime di violenza e nuclei famigliari
multiproblematici.
Nello specifico:
collabora nell’attuazione del percorso di continuità assistenziale;
sostiene e accompagna, nei percorsi di dimissione ospedaliera, i pazienti con disabilità
croniche;
individua e segnala, ai servizi territoriali ed all’autorità giudiziaria, situazioni di rischio
riguardanti minori, adulti e/o anziani non autosufficienti.
Inoltre il Servizio Sociale è attivamente coinvolto: nell’equipe multidisciplinare per i casi di
abuso e maltrattamento a danno dei minori dell’ASL Asti, nel Gruppo di coordinamento per le
donne vittime di violenza domestica dell’ASL Asti, nella Rete Oncologica Piemonte e Valle
d’Aosta.
Il Servizio Sociale Ospedaliero è ubicato all’interno della Direzione Sanitaria (piano zero)
dell’Ospedale Cardinal Massaia. Telefono 0141 – 486217-18 (fax 0141 486261).
Ufficio è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 13; in altri orari si riceve su
appuntamento.
Sportelli Unici Socio Sanitari della Provincia di Asti; sedi e orari:
Sportello Unico Socio Sanitario S.U.S.S. Asti Centro. In collaborazione con il Comune di Asti.
Lo Sportello Unico Socio Sanitario vuole rappresentare la porta unitaria di accesso all’articolato
sistema dei servizi socio-sanitari.
I destinatari sono i cittadini residenti nel Comune di Asti, con particolare riferimento alle
persone nelle condizioni di non autosufficienza e alle loro famiglie:
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anziani non autosufficienti;
persone, minori e adulte, affette da patologie invalidanti, che determinano notevoli
limitazioni della loro autonomia.
Le finalità dello Sportello Unico sono:
• favorire l’informazione completa in merito all’offerta di tutta la “rete” dei servizi sociosanitari, ai criteri ed alle procedure per la formalizzazione delle richieste e la fruizione delle
prestazioni.
• avviare un primo percorso di decodifica del bisogno, orientamento e sostegno al cittadino.
Le Assistenti Sociali del S.U.S.S. nello specifico si occupano di:
accoglienza, ascolto, orientamento e presa in carico dei cittadini attraverso la fornitura
di informazioni complete, di modulistica nonché la restituzione di interventi diversificati
a seconda dei casi;
valutazione delle risorse presenti sul territorio al fine di attivare percorsi socio-sanitari
personalizzati;
monitoraggio dei processi, anche attraverso suggerimenti e reclami dei cittadini,
nell’ottica di miglioramento continuo dei servizi;
facilitazione all’accesso ai servizi da parte di persone con gravi difficoltà;
accoglienza delle DOMANDE di U.V.G. (unità valutativa geriatrica) e U.V.H. (unità di
valutazione handicap), per l’attivazione di interventi domiciliari socio-sanitari oppure per
l’integrazione della retta in caso di inserimento in struttura residenzialesemiresidenziale.
Le segnalazioni da parte di enti esterni, riguardanti persone con problematiche di tipo
socio-sanitario non ancora in carico al Servizio Sociale devono essere inoltrate
direttamente alle assistenti sociali del S.U.S.S. che potranno effettuare una “prima
analisi del bisogno” e solo successivamente, se necessario, segnalare la persona al
Servizio Sociale del Comune o ai servizi specialistici.
Orari di apertura al pubblico:
Dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e il lunedì e il giovedì anche dalle 14.00 alle 16.00
Recapiti telefonici: 0141/485581-80 Fax: 0141/485585
e-mail: [email protected]
Per la zona Asti Sud in collaborazione con il C.I.S.A.
Presso la Casa della Salute di Nizza Monferrato (piano zero stanza 17) funziona uno Sportello
Unico Socio Sanitario, in collaborazione con il Consorzio C.I.S.A. Asti Sud (Consorzio
Intercomunale Socio Assistenziale) avente le stesse funzioni dello Sportello dell’Ospedale
Cardinal Massaia di Asti.
Con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,30 dalle ore 15 alle ore 17,30.
Telefono e fax 0141 – 782424.
Presso la Casa della Salute di Canelli, (piano zero stanza 17) in collaborazione con il Consorzio
C.I.S.A. Asti Sud, funziona uno Sportello Unico Socio Sanitario avente le funzioni dei
summenzionati Sportelli. Con i seguenti orari il martedì e il giovedì dalle ore 9 alle ore 14 e dalle
ore 15 alle ore 17. Telefono e fax 0141 – 821824.
Per la zona Asti Nord in collaborazione con il CO.GE.SA.
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Villanova d’Asti: Via de Amicis n.1 il martedì dalle 13.30 alle 16.30 ed il giovedì dalle 9.30 alle
12.30 tel. 0141-946247
San Damiano: c/o Municipio il lunedì dalle 9.30 alle 12.30 e il mercoledì dalle 13.30 alle 16.30 tel.
0141-982471
Montemagno: Via San Giovanni Bosco n.2 il martedì dalle 9.30 alle 12.30 e il giovedì dalle 13.30
alle 15.30 tel. 0141-63171
Sportello Territoriale di Montiglio Monf.to: c/o Centro Diurno per Disabili; Via Cocconito il
venerdì dalle 10.30 alle 12.30 tel. 0141-691116
Sportello Territoriale di Montafia: c/o i locali della Croce Verde (Municipio) Piazza Camillo
Riccio n.7 il venerdì dalle ore 8.30 alle ore 10.00
Sportello Territoriale di Coccolato: c/o presso Uffici ASL il mercoledì dalle ore 11 alle ore 12.30
Per chiarimenti e informazioni sede centrale CO.GE.SA. tel. 0141-591801
Camera mortuaria
Ospedale Cardinal Massaia al piano -1 (dopo lo sportello del Laboratorio analisi).
Apertura tutti i giorni (domenica compresa) dalle ore 8 alle ore 16 telefono 0141 – 485753.
Ospedale S. Spirito Valle Belbo entrata lato portineria. Apertura dal lunedì al sabato dalle ore
8,30 alle ore 15 telefono 0141-782372
Servizio di sorveglianza (Posto di Polizia)
Presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Cardinal Massaia di Asti è ubicato il posto fisso della
Polizia di Stato con il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 14 e dalle ore
14,30 alle ore 17,30. Telefono 0141 – 485130.
L’Azienda ospedaliera, inoltre, ad ulteriore sicurezza degli utenti e del proprio personale, è
convenzionata con un Istituto privato di vigilanza che effettua controlli interni durante le ore
notturne.
Micronido aziendale
Presso l’Ospedale Cardinal Massaia di Asti è operativo il micronido “la farfalla blu”. Il servizio, in
collaborazione con il Comune di Asti, è rivolto prioritariamente ai figli dei dipendenti della ASL
Asti; ospita 24 bambini di età compresa fra i tre mesi e i tre anni è operativo dal lunedì al
venerdì dalle ore 6,30 alle ore 18,30 (con possibilità di estensione di orario per venire incontro
alle esigenze del personale ASL turnista). N. 5 posti sono a disposizione del Comune di Asti da
inserire nella rete dei nidi comunali. In estate opera come centro estivo, anche per gli esterni.
Le fasce reddituali e le tariffe sono definite dal Comune. Telefono 0141-487480
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Punto 13. La tutela materno infantile
Il Consultorio familiare è situato in Asti Via Baracca n. 6 tel. 0141 – 2113 40 dal lunedì al giovedì
dalle ore 8,30 alle 13
Funziona anche il consultorio pediatrico
Il percorso nascita parte dal Consultorio familiare per concludersi al “punto nascita”
dell’Ospedale Cardinal Massaia.
Punto 14. Le dipendenze patologiche
I cittadini che hanno problemi di dipendenze da una o più sostanze psicoattive legali o illegali o
con comportamenti di dipendenze senza uso di sostanze (gioco d’azzardo) vengono accolti dai
Servi di patologia delle dipendenze che svolgono attività di prevenzione, educazione sanitaria,
cura e riabilitazione. Asti Via Oriani 6 tel. 0141 - 482817
Punto 15. La protesica
Uffici presso l’Ospedale Cardinal Massaia dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 13,00
Tel. 0141 – 486037-38-39-40
A Nizza Monferrato presso il C.A.P. Pzz. Garibaldi 17 il lunedì mercoledì giovedì e venerdì dalle
ore 8,30 alle ore 12,30 Tel. 0141 – 782437 - 782434
Accesso diretto. La procedura per ottenere protesi ed ausili si articola attraverso le seguenti
fasi:
- Il riconoscimento dell’invalidità in tutti i casi in cui è necessario. La condizione di invalidità
civile viene certificata dalla commissione medico/legale competente per il territorio di residenza
del paziente.
- la fase di accesso che si articola in:
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1. La prescrizione da parte dello specialista di struttura accreditata pubblica. Nel caso di pazienti
ricoverati in strutture accreditate o private viene riconosciuta la prescrizione ai fini autorizzativi
solo in casi di pazienti ricoverati per i quali il prescrittore certifica l'urgenza della applicazione
del presidio prima della dimissione.La redazione di un preventivo di spesa da parte di fornitori
autorizzati nei casi in cui sia necessario ( es. ausili personalizzati come scarpe ortopediche,busti,
tutori ecc..)
2. L’autorizzazione da parte del Servizio Protesica dell'ASL di residenza.
3. Fornitura del dispositivo
4. Collaudo accertante la congruità clinica e la rispondenza del dispositivo fornito ai termini
della prescrione/autorizzazione.Il collaudo è da effettuarsi nei casi previsti dal regolamento
entro 20 giorni dalla data di consegna.
Documenti richiesti:
Prescrizione del medico specialista redatta dai soggetti definiti nel paragrafo precedente . La
prescrizione deve contenere: dati anagrafici del paziente, descrizione del significato
terapeutico/riabilitativo del presidio richiesto, note diagnostiche, codici ministeriali identificanti
il dispositivo in conformità con il DM 332/99 .Nei casi in cui il verbale di invalidità non sia
acquisibile direttamente dallo sportello Protesica occorre presentarlo.
Punto 16. I certificati medico legali
Presso la Medicina Legale in Via Baracca 6 tel.0141- 482811
Prestazioni eseguite in forma monocratica (un singolo medico)
Visite per idoneità alla guida di veicoli e natanti;
Visite per idoneità all’uso e detenzione delle armi;
Visite per idoneità all’adozione;
Provvedimento di astensione anticipata dal lavoro per gravi complicanze della
gestazione;
a richiesta dell’Autorità Giudiziaria e di Autorità Pubblica;
accertamenti necroscopici;
Visite fiscali ai lavoratori assenti per malattia;
Visite per Cessione del quinto stipendiale;
Visite per l’assunzione di minori non a rischio;
Legge 210/92 (danni irreversibili da trasfusioni, vaccinazioni, somministrazione di
emoderivati);
Visite per Voto assistito, o presso seggi senza barriere per persone disabili;
attestazioni Medico Legali varie;
Visite per riconoscimento di “Gravi Patologie” (CCNL vigenti)
Prestazioni eseguite in forma collegiale
accertamenti dello stato di Invalidità Civile, cecità e sordomutismo (Commissione
integrata INPS);
Certificazione dello stato di Handicap ai sensi della Legge 104/92;
Accertamento per l’inserimento lavorativo Invalidi Civili ai sensi della L.68/99;
Visite per la concessione/rinnovo del contrassegno per la circolazione e la sosta dei
veicoli al servizio delle persone invalide.
Visite per l’esenzione dall’obbligo di indossare le cinture di sicurezza;
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Accertamento seconda istanza di idoneità all’uso delle armi;
Accertamenti ai fini del rilascio dell’idoneità alle mansioni, richiesti da ditte private ed
enti pubblici e ai fini della dispensa dal servizio (solo per i dipendenti iscritti all’INPDAP);
Visite mediche di idoneità alla guida presso la Commissione Medica Locale Patenti di
Guida;
Commissione di Vigilanza (attività volte alla verifica dei requisiti strutturali, igienicosanitari, tecnico-impiantistici e organizzativi sulle strutture sanitarie private da
autorizzate, autorizzate e/o accreditate)
Punto 17. La prevenzione
La prevenzione universale opera secondo i principi dell’equità e della sostenibilità, con una
Visione di salute pubblica che pone al centro dell'intervento di prevenzione la persona ed il
contesto in cui vive.
La sua Missione è quella individuare, sorvegliare e contrastare i rischi legati agli stili di vita, agli
agenti biologici, chimici e fisici presenti in ambiente di vita e di lavoro e negli alimenti.
Nella prevenzione universale rientra anche la tutela del patrimonio zootecnico e del benessere
animale.
Riguarda essenzialmente i seguenti ambiti.
VACCINAZIONI RIVOLTE ALLA POPOLAZIONE INFANTILE ED ADULTA
La vaccinazione è il modo più sicuro ed efficace per ottenere la protezione da alcune gravi
malattie.
Il servizio Igiene e Sanità Pubblica vaccina la popolazione infantile nei diversi ambulatori
vaccinali dislocati sul territorio. I bambini o gli adolescenti candidati alla vaccinazione sono
convocati attivamente mediante una lettera in cui sono indicati data, ora e luogo
dell'appuntamento; in allegato alla lettera i genitori troveranno anche il materiale informativo
sul vaccino proposto. I vaccini definiti come “prioritari” dal Piano Piemontese per la
Promozione delle Vaccinazioni sono gratuiti.
Nel primo anno di vita del bambino viene offerto il vaccino esavalente contro difterite, tetano
pertosse, poliomielite, epatite B, infezioni da Haemofilus influenzae di tipo b. Viene inoltre
offerto il vaccino contro la meningite da pneumococco. Nel secondo anno di vita del bambino
vengono offerti il vaccino contro morbillo, parotite e rosolia (MPR) e contro il meningococco C.
A 5 anni si pratica il richiamo contro difterite, tetano pertosse, poliomielite e la II dose di
vaccino MPR. Dopo i 10 anni, oltre al richiamo per difterite, tetano e pertosse, sono anche
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offerti il vaccino contro varicella, meningococco C e, per le bambine, il vaccino contro il
papilloma virus (HPV). Gli ambulatori vaccinali si trovano nelle Unità territoriali di Asti, Nizza
Monferrato, Canelli, Costigliole, Montegrosso, Calliano, Castello d'Annone, Montechiaro, San
Damiano, Villafranca e Villanova.
Per gli adulti sono previsti richiami per difterite e tetano ogni 10 anni. La convocazione non è
più attiva ma la vaccinazione è gratuita.
Vaccinazioni internazionali Tel.: 0141 - 484943 - 484953 - 494973
Nell’ambulatorio del Viaggiatore Internazionale le assistenti sanitarie ed i medici del Servizio
forniscono consulenza e vaccinazioni per la prevenzione delle malattie legate ai viaggi.
Il viaggiatore che si reca in zone a rischio di particolari malattie per motivi personali, per lavoro
o per turismo, può ottenere consigli e vaccinazioni per la prevenzione di malaria, febbre gialla,
epatite, meningite, e altre malattie legate alla latitudine, al clima o alle particolari condizioni del
posto.
SCREENING
Gli screening sono operazioni sanitarie che consentono la probabile identificazione di una
malattia non sintomatica o di una condizione di rischio mediante l’applicazione di un test, di un
esame o di un’altra procedura di rapido impiego.
Gli screening oncologici hanno l’obiettivo di diminuire la mortalità e/o l’incidenza di una
neoplasia identificando i tumori non sintomatici e attivando opportuni percorsi diagnosticoterapeutici capaci di modificare la storia naturale del tumore rilevato.
PREVENZIONE SERENA è il programma di diagnosi precoce dei tumori attivo in Piemonte ed
esteso all’intero territorio regionale
I programmi di screening di PREVENZIONE SERENA sono:
Screening del tumore del collo dell’utero: prevede un Pap Test ogni tre anni per le donne
di età compresa tra i 25 e i 64 anni. Le donne di età tra 65 e 75 anni, che non abbiano
effettuato almeno due pap test dopo i 50 anni hanno diritto all'esecuzione del test
presso i centri di screening.
Screening del tumore della mammella: si rivolge alle donne nella fascia d’età tra i 50 e i
69 anni che ricevono un invito con appuntamento prefissato ogni due anni per
effettuare una mammografia. Hanno inoltre diritto ad effettuare la mammografia,
presentandosi spontaneamente presso i centri di screening, le donne tra 45 e 49 anni
(con cadenza annuale) e quelle tra 70 e 75 anni (con cadenza biennale).
Screening del tumore del colon retto: prevede l’offerta della sigmoidoscopia a tutti i
soggetti che compiono i 58 anni d’età. A tutta la popolazione di età compresa tra i 59 e i
69 anni al momento dell’inizio del programma verrà offerto il FOBT (ricerca del sangue
occulto nelle feci) con cadenza biennale.
Le persone candidate agli esami di screening vengono invitate attivamente dalla ASL tramite
lettera contenente informazioni sulla modalità dell’esame e le indicazioni circa luogo, data e ora
dell’appuntamento.
I cittadini che necessitano di informazioni e servizi sugli screening oncologici possono rivolgersi
allo Sportello “Prevenzione Serena” dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 17,00 tel. 0141 –
485051-481552 oppure numero verde 800007141.
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PREVENZIONE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI VITA E LAVORO - IGIENE DEGLI ALIMENTI E
DELLA NUTRIZIONE
I Servizi di Igiene e Sanità Pubblica (SISP), Prevenzione e Sicurezza in Ambienti di Lavoro
(SPRESAL) e Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN) operano essenzialmente attraverso
le attività di vigilanza e controllo presso edifici privati e pubblici, locali aperti al pubblico,
ambienti di lavoro e esercizi di produzione, somministrazione e vendita degli alimenti.
Vigilano sul rischio derivante dall’utilizzo di sostanze chimiche, tossiche e radioattive in diversi
ambienti o matrici, comprese le matrici alimentari e le acque ed il consumo dei funghi
spontanei.
Collaborano con le amministrazioni comunali, provinciale e regionale per attività di promozione
e tutela della salute collettiva.
Operano nell’ambito della prevenzione e controllo delle malattie infettive e della promozione
di corrette abitudini alimentari e stili di vita.
I cittadini che necessitano di informazioni sui servizi di cui sopra possono rivolgersi alla
segreteria:
Asti V. Conte Verde 125 da lunedì a venerdì ore 8.30 – 13,00 (telefoni: SISP – 0141
484940; SPRESAL – 0141 484960; SIAN – 0141 484920)
Nizza Monferrato: SISP dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,00 tel. 0141 – 782585.
SERVIZI VETERINARI
Articolati in tre Aree Funzionali, hanno il compito di prevenire il possibile passaggio di malattie
dalla popolazione animale a quella umana (zoonosi) per contatto diretto o tramite gli alimenti
da essi prodotti o per una non corretta gestione ambientale e igienica degli allevamenti, di
salvaguardare le popolazioni animali dalle epidemie che possono decimarle, di assicurare ai
gruppi o individui animali il minimo benessere codificato anche al momento della soppressione,
di tutelare il consumatore attraverso la verifica dei requisiti, igienico-sanitari e di correttezza
commerciale, richiesti per i prodotti di origine animale. Questo viene effettuato da:
Area A (Sanità animale) con la sorveglianza della movimentazione e dei concentramenti di
animali (allevamenti, canili, mercati, fiere ecc.), coi piani di profilassi che prevedono screening
diagnostici o vaccinazioni di massa, operazioni supportate dall’identificazione individuale e
dalle Anagrafi Nazionali ormai attive per quasi tutte le specie di animali da reddito e per i cani;
Area B (Controllo degli alimenti di origine animale) con ispezione e vigilanza, anche tramite
analisi chimiche e microbiologiche, su stabilimenti di macellazione, sezionamento,
trasformazione e sulla commercializzazione di carni, pesci, uova, miele ecc… e loro prodotti;
Area C (Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche) a cui compete il controllo
sull’alimentazione animale in tutte le sue fasi, sul corretto utilizzo del farmaco veterinario, la
ricerca dei residui di farmaci e di sostanze vietate negli alimenti di origine animale e negli
animali allevati per la produzione di alimenti, il controllo del benessere animale, la vigilanza
sulla riproduzione animale e il controllo su tutta la filiera lattiero-casearia.
Gli uffici ad Asti, Via Conte Verde 125, sono aperti da lunedì a venerdì, ore 8,15-12,30, 13,30-15,00;
(Area A) tel. 0141 484021/26, Fax 0141 484093, E-mail [email protected] ;
(Area B) tel. 0141 484020, Fax 0141 484093, E-mail [email protected] ;
(Area C) tel. 0141 484023, Fax 0141 484093, E-mail [email protected] ;
a Nizza Monferrato, Piazza Cavour 2, stesso orario di Asti; tel. 0141 782526, Fax 0141 782528.
Ad Asti sono inoltre attivi : lo “Sportello animali d’affezione” (Area A e C) e lo “Sportello per la
microimpresa” (Area B e C).
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Punto 18. Impegni e indicatori
Gli indicatori di qualità rappresentano un impegno da parte dell'Azienda di monitoraggio e
miglioramento, circa la qualità dei propri servizi e delle proprie prestazioni sanitarie; sono stati
pertanto individuati indicatori nelle diverse aree sotto riportate, a completamento delle procedure di
rilevazione delle osservazioni e segnalazioni presentate dal cittadino.
Fattori di qualità
Indicatori
1.Umanizzazione
Promuovere la relazione tra pazienti e
Familiari
Ampliamento orari di visita
Flessibilità orari di accesso
Prestazioni alberghiere e comfort
2.Informazione ed accoglienza
Miglioramento accessibilità
Informazioni
3.tempi di attesa
Presenza servizi accessori
Collaborazione con Ass. volontariato
Aggiornamento Carta servizi aziendale
Aggiornamento sito web aziendale
Presenza di procedura aziendale per la
Gestione del consenso
Sportello informativo per
l’integrazione dei servizi socio
assistenziali
Monitoraggio mensile dei tempi di
attesa e presenza dei report sul sito
aziendale
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4.tutela e partecipazione
Coinvolgimento delle associazioni di
volontariato nelle indagini di
soddisfazione, rendicontazione sociale
delle indagini e degli strumenti di
partecipazione, quali i reclami e gli
elogi
Monitoraggio applicazione del
Regolamento di pubblica tutela
5.qualità tecnica
Predisposizione raccomandazioni per
governare e monitorare i processi
lavorativi
Adozione di strumenti di controllo e
monitoraggio interni
Gestione monitorata del rischio clinico
Punto 19. Il cittadino e l’Azienda
I reclami
L’Asl At intende porre attenzione alle segnalazioni e osservazioni del cittadino; a tal proposito
ha adottato il Regolamento di Pubblica Tutela per completare la garanzia del diritto alla salute.
Il reclamo può essere presentato all’Urp da parte dei cittadini, viene acquisita la relazione da
parte del Responsabile della struttura ove si sono verificati i fatti oggetto della segnalazione e
poi viene formulato il riscontro.
Il reclamo attivato in via amministrativa non nega la possibilità di un’azione in via
giurisdizionale.
Le osservazioni presentate in tale sede possono servire per impostare le conseguenti azioni di
miglioramento da parte della Direzione Generale.
Le indagini di soddisfazione
L’Asl At promuove, attraverso anche la collaborazione delle associazioni di volontariato,
indagini di soddisfazione del cittadino per ricercare spunti di miglioramento nella gestione dei
servizi.
Tale strumento intende portare all’attenzione della Direzione Generale i bisogni del cittadino
che potranno orientare le scelte di gestione e la conseguente pianificazione e programmazione
interna.
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L’Asl At ed il volontariato
L’Asl At promuove la collaborazione con il mondo del volontariato attraverso la stipulazione di
convenzioni e protocolli di intesa per specifici progetti, garantendone anche la partecipazione
nelle attività di pianificazione attraverso la Conferenza Aziendale di partecipazione.
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Carta dei Servizi