DIMEC
Dipartimento di Meccanica
PROVINCIA DI IMPERIA
SERVIZIO PROGRAMMAZIONE – PROGETTI COMUNITARI
Programma di cooperazione transfrontaliera ALCOTRA 2007/2013
asse 1 “Sviluppo e innovazione” – Misura 1.3 “Turismo”
Capofila Conseil Gènèral des Alpes-Maritimes
PIT Porti – Progetto Duraport
Servizio di Monitoraggio Azioni Pilota
Massimo Sorli
16 maggio 2012
MECHATRONICS & SERVOSYSTEMS
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Dipartimento di Meccanica
Programma ALCOTRA 2007-2013
• quarta generazione di programmi di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia
• impulso di nuove strategie territoriali attraverso l’attivazione di Piani Integrati
Transfrontalieri (PIT)
• importante strumento di valorizzazione delle risorse territoriali
• laboratorio di innovazione metodologica
Obiettivi
 sviluppo economico e sociale di un determinato territorio transfrontaliero
 maggiore livello di efficacia degli interventi
 aumento della intensità e qualità della cooperazione attraverso l’allargamento del
dialogo
 creazione di reti stabili tra soggetti diversi
16 maggio 2012
MECHATRONICS & SERVOSYSTEMS
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Dipartimento di Meccanica
Piano Integrato Transfrontaliero in favore dell’attività dei porti turistici
Motivazioni
• l’attività della nautica da diporto è un settore importante in termini economici per il nostro
territorio con potenzialità di crescita interessanti
• è fonte di un vantaggio competitivo per numerose attività economiche
• esistono, da entrambi i lati della frontiera, similitudini in termini di offerta di posti barca, di
tipologia di diportisti, di condizioni ambientali, di sistemazioni periportuali, di cantieri
navali
• è una buona opportunità per promuovere l’offerta turistica messa a disposizione dei
diportisti non solo dentro ed intorno ai porti, ma anche sull’insieme del territorio
16 maggio 2012
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Progetto DURAPORT – Provincia di Imperia
• affronta il tema del rafforzamento dello sviluppo sostenibile rivolgendosi alla
implementazione di standard ambientali dei porti partners
fili conduttori:
• criteri di qualità delle acque portuali
• gestione dei rifiuti nei porti ed in mare
• messa a disposizione di risorse e di mezzi per la promozione delle energie rinnovabili
• sviluppo sulla costa transfrontaliera tra Italia e Francia di una metodologia comune di
comportamento che rispetti e valorizzi l’ambiente
comuni in cui sono implementate le azioni pilota:
• Imperia, San Lorenzo al Mare, Sanremo e Santo Stefano al Mare
16 maggio 2012
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Progetto DURAPORT – Provincia di Imperia
azioni pilota realizzate:
• Barriere galleggianti di protezione ed antinquinamento del mare e della battigia per
intervenire rapidamente ed arrestare lo spandimento di eventuali sversamenti in mare.
• 4 colonnine per la ricarica elettrica di auto, biciclette e scooters per incentivare
l’uso dei veicoli elettrici, installate 2 a Sanremo, 1 a San Lorenzo e 1 a Santo Stefano
al Mare
• Isole ecologiche (2, ti taglia differente), posizionate nel porto pubblico di Sanremo per
la raccolta differenziata dei rifiuti
• Mini-Rov Observer, per controllo e sorveglianza scafi, fondale, scarichi, tubazioni e
fondazioni subacquee, salute dei fondali, specie marine. Lo strumento sarà gestito da
personale del Settore Ambiente della Provincia di Imperia, opportunamente formato per
il suo funzionamento, e sarà messo a disposizione dell’ARPAL, delle Capitanerie di
Porto liguri e dei Comuni costieri, su richiesta
• Impianto fotovoltaico sulla sede della Capitaneria di Porto di Imperia per la
produzione di energia elettrica
16 maggio 2012
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Progetto DURAPORT – Provincia di Imperia
azioni pilota realizzate:
 Isole ecologiche (2, una piccola e
l’altra grande), posizionate nel porto
pubblico di Sanremo per la raccolta
differenziata dei rifiuti
16 maggio 2012
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Progetto DURAPORT – Provincia di Imperia
azioni pilota realizzate:
 Mini-Rov Observer
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Profondità 150 m
Velocità max 3.5 kn
Peso 6.4 kg
cavo ombelicale 100 m (max 200 m)
Autonomia batterie 4 ore, ricaribali a 220 V
2 telecamere front e rear a colori
Luci a LED
Console di comando e controllo con due joystick
Autopilota
Sensori standard: bussola, profondità, temperatura
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Progetto DURAPORT – Provincia di Imperia
azioni pilota realizzate:
 Impianto fotovoltaico sulla sede della Capitaneria di
Porto di Imperia per la produzione di energia elettrica,
potenza 13.5 kW installato, 96.5 m2 su falda SUD e
SUD EST e copertura piana, 54 moduli fotovoltaici con
celle di silicio monocristallino
16 maggio 2012
MECHATRONICS & SERVOSYSTEMS
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Progetto DURAPORT – Provincia di Imperia
Riflessioni
 Il crescente fabbisogno energetico e l’impatto ambientale connesso all’utilizzo delle
risorse energetiche tradizionali (fossili) comportano un significativo impegno da parte di
tutti gli attori verso un maggiore utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili
 La energie primarie rinnovabili sono tuttavia caratterizzate da una densità di potenza
notevolmente inferiore rispetto a quella delle fossili.
 la densità di potenza associata all’energia solare è oltre 20 volte inferiore
 la densità di potenza associata all’energia eolica è oltre 100 volte inferiore
 la densità di potenza associata all’energia da biomassa è 1000 volte inferiore
 Il territorio della Liguria è caratterizzato da ridotta disponibilità di spazio, ma offre una
significativa disponibilità di risorse energetiche rinnovabili. Diventa pertanto
importante coniugare gli aspetti menzionati, soprattutto attraverso l’integrazione delle fonti
rinnovabili con le opere civili e con i processi produttivi, al fine di utilizzare in modo
proficuo non solo le fonti energetiche disponibili, ma anche lo spazio
16 maggio 2012
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Progetto DURAPORT – Provincia di Imperia
Riflessioni
Energie rinnovabili
Densità di
potenza media
Efficienza di
conversione
max
Superficie per 1
kW elettrico
Energia solare
~ 1 kW/m2
44%
~ 7 m2
Energia eolica
~ 0.6 kW/m2
a 10 m/s
59%
~ 2.5 m2
9-13 kW/m
90%
~ 2 m2
Energia da moto ondoso
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Progetto DURAPORT – Provincia di Imperia
Riflessioni
ISWEC (Inertial Sea Wave Energy Converter)
16 maggio 2012
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Progetto DURAPORT – Provincia di Imperia
Riflessioni conclusive
 Pontili galleggianti attivi, sia per la produzione di energia (illuminazione), sia per la
stabilizzazione dei pontili stessi (sistemi giroscopici integrati all’interno)
 Sistemi di attenuazione d’onda nelle aree portuali
 Sistemi di attenuazione d’onda per riduzione di fenomeni di erosione sulle coste
 Sistemi di generazione di energia, o riduzione della energia installata, per la sicurezza della
navigazione nelle aree portuali
 Sistemi fotovoltaici, eventualmente a concentrazione e a inseguimento, in particolare sulle
infrastrutture istituzionali
 Sistemi solari passivi (effetto serra, masse termiche di accumulo, superfici vetrate di captazione)
per nella progettazione bioclimatica degli edifici
 Mini e micro-eolico (fino a 10-15 kW) nelle aree portuali per generazione di energia elettrica
 Integrazione dei sistemi di trasformazione delle energie rinnovabili (solare, ondoso, eolico e
eventualmente geotermico), per la determinazione di SMART GRID, attraverso la previsione
meteo-marina del fenomeno ondoso, con conseguente gestione opportuna della generazione
primaria di energia elettrica e conseguente accumulo
16 maggio 2012
MECHATRONICS & SERVOSYSTEMS