Giugno 2012 n.3 Caccia al Tesoro: Un Percorso d’Amore Il giorno 17 giugno 2012 l’Oratorio del Gesù Buon Pastore ha svolto la lunga aspettata giornata sportiva al Palazzo Reale di Caserta tutto dedicato alla gioia di stare insieme e anche di concludere un anno intero di cammino . Arrivati presto sul sagrato della parrocchia del Buon Pastore di una domenica mattina splendida, gli educatori erano pronti ad assistere i partecipanti sportivi bambini, ragazzi e adulti distribuendo magliette e cappellini. Dopo aver organizzate le due squadre e la foto di gruppo, ci siamo caricati di giochi e tutte le necessità per svolgere il nostro momento insieme e siamo andati verso il grandioso Palazzo Vanvitelliano, nel parco più amato di Caserta. Ci siamo fermati in un’oasi sotto l’ombra e dopo una preghiera è iniziata la caccia al tesoro. Le due squadre formate dovevano adesso lavorare insieme per indovinare il percorso che portava al tesoro. Il percorso era individuabile attraverso dei quiz, ma anche caratterizzato da riflessioni sui temi che avevano L’Oratorio è la certezza che, dove la Parola di Dio incontra un cuore aperto e una fede che si impegna , li è capace di generare una vita bella, piena, felice, ricolma di amore, come Dio la vuole. segnato il percorso educativo dell’Oratorio. Infatti, lo scopo di questa manifestazione era quello di insistere sulle fondamenta della vita in oratorio e, dopo un anno di cammino, era il momento giusto per saper mettere in pratica le parole che avevano segnato questo cammino: fratellanza, amicizia, solidarietà, pace. I ragazzi nonostante il sole intenso, si divertivano con molto entusiasmo e urli di gioia che attiravano l’attenzione di alcuni turisti inglesi, i quali nella loro lingua partecipavano alla gioia dei ragazzi. Dopo una breve pausa per il pranzo al sacco e piccolo riposino per calmare gli effetti del calore intenso dell’estate, non c’era niente di meglio che finire la giornata con ‘i giochi senza frontiera’. L’inaspettata visita del nostro parroco Don Antonello ha reso ancor più gioiosa questa giornata arrichendo ancor di più lo spirito della nostra comunità parrocchiale del Buon Pastore. Alla fine della giornata, nonostante la stanchezza e il calore, si era rafforzato il piacere di stare insieme come Oratorio. Allora si, l’impegno di un anno cosparso di tanti sacrifici ci ha fatto scoprire la strada per arrivare al tesoro più grande. F. Cusano La Mia Nuova Missione Questo mio primo anno all’oratorio sta per finire….. E’ iniziato un po’ in ritardo per organizzarlo dopo la venuta di Don Antonello, ma se devo dare una valutazione giusta che sia stata positiva. Sono entrata in punta dei piedi come animatrice dell’oratorio, e mi sono guardata intorno facendomi guidare dai “veterani”. Ci ho messo di mio la buona volontà e la disponibilità. Penso di rifarlo negli anni a venire. Mi sono ritrovata all’improvviso in una numerosa famiglia, ma senza litigi e di discussioni, ognuno dava la sua mano per quello che poteva. Ho fatto tante nuove amicizie, ho lavorato nel decoupage, ho studiato inglese, ho contribuito nei preparativi per il Carnevale, poi per la Pasqua ho partecipato nelle vendite al mercatino parrocchiale per beneficienza. Ho assisto a canti, balli e recite… Pensandoci bene quante cose sono state fatte, è difficile ricordarle tutte, ma la più importante per me è stata seguire i bambini, giocare con loro e ricevere affetto. Ogni sorriso che mi regalavano era preghiera che saliva in cielo. Grazie Signore. Carolina Carpentino Le Nostre Stelle del Teatro Angela Calabretti Siamo un gruppo di ragazzi dell’Oratorio del Buon Pastore che si sta impegnando con passione ed entusiasmo al teatro. I nostri nomi sono: Francesco Affinito, Armando Lauria, Maria Nargioso, Anna Costa, Michelina Santonastasio, Roberta Leone, Clelia Stellato, Michele Altruda, Donato Carchietti. In un primo momento eravamo solo in tre amici e nonstante tutto abbiamo esordito con due spettacoli divertentissimi. Il primo messo in scena in occasione del carnevale: “o miedeco cacaglio e a’nfermera sorda” atto unico di Marino Maiorino e il secondo messo in scena per l’inaugurazione del salone parrocchiale: “Pericolosamente” di Edorado De Filippo. Il terzo lavoro, che stiamo preparando in questi giorni sarà Avvisi per Giugno •Concerto di chitarra Sabato 30 Giugno 2012 alle ore 19.00 presso la Sala Parrocchiale •Scugnizzi Il Musical Domenica 1 Luglio 2012 alle ore 19.00 presso la Sala Parrocchiale per la Festa Della Gioventù che si terrà Domenica 2 Giugno al teatro di SS Nome di Maria a Puccianiello. Quest’ultimo spettacolo ci vede coinvolti in novi personaggi ed è chiamato: “Conversione Lupo di Gubbio”. Ci siamo divertiti e ci stiamo divertendo molto. Per me il teatro non è solo un hobby ma una passione che diventa sempre più forte. (Francesco) Per me recitare è un modo per stare tutti insieme tra amici ed è come stare in una grande e bella famiglia. (Clelia) Per me recitare è fare uscire emozioni belle e profonde e con l’aiuto di Angela Calabrettii, la nostra insegnante, non solo cresciamo con delle belle esibizioni ma anche in sentimenti nobili, affettuosi e profondi. (Armando) Festa del Buon Pastore e inaugurazione del Salone Parrocchiale. NATALE BARBARA E MARGHERITA Ogni anno, dopo la Pasqua, viene sempre celebrata la solennità di Gesù Buon Pastore, conosciuta come Festa del Buon Pastore. Quest’anno la Festa è stata celebrata nella IV Domenica di Pasqua,il 30 aprile, coincidente anche con la 49° Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni. Durante il corso della giornata festiva sono state svolte anche alcune attività, come il mercatino organizzato dall’oratorio della parrocchia sul sagrato e, dopo la S. Messa animata dalla corale polifonica del Buon Pastore celebrata verso le ore 20.00, nel nuovo Salone parrocchiale è stato presentato uno spettacolo musicale, organizzato sempre a cura dell’oratorio. Ma la manifestazione è stata uno degli eventi più eclatanti ed emozionanti della giornata: tantissime persone hanno assistito al grande spettacolo, nel quale si è esibito il gruppo di adolescenti dell’oratorio, che ha esibito alcuni pezzi cantati in lingua inglese, come “My heart will go on” e “Hallelujah”, accompagnati da coreografie ideate da Natasha D’Andrea e Roberta De Musso ed è anche stata presentata una piccola e simpaticissima recita teatrale, sempre curata dai giovani ed organizzata da Angela Calabretti, che ha suscitato tantissimo divertimento; successivamente il gruppo di ballo per adulti ha animato la serata con dei balli di gruppo ed un’iniziativa karaoke, suscitando grande partecipazione anche nel pubblico. La magnifica serata è andata avanti per circa un paio d’ore. Questa festa è stata molto significativa per la parrocchia, perché vi è stata anche l’inaugurazione del salone parrocchiale, ristrutturato dal nuovo parroco Don Antonello Giannotti. Laboratorio di Decoupage Il pensiero delle allieve e la condivisione del Progetto Oratorio Buon Pastore Care maestre Franca e Teresa, a nome mio e delle mie compagne del corso di Decoupage, voglio esprimerVi i nostri ringraziamenti più sinceri. In questi mesi trascorsi insieme ci avete trasmesso tutta la vostra esperienza, attraverso lezioni svolte con infinita passione e disponibilità. Con Voi abbiamo imparato tante cose nuove, rimettendoci quotidianamente in gioco, in un'atmosfera coinvolgente e costruttiva allo stesso modo, che ci ha rinnovato nello spirito e nel nostro modo di riassaporare la vita di tutti i giorni. Credo di interpretare il pensiero delle mie compagne di corso se vi dico che con Voi ci siamo sentite come delle scolarette alle prime armi, dedicandoci con lo stesso entusiasmo che un tempo ci faceva correre felici verso i banchi di scuola. Nel contempo son nate tra noi nuove amicizie, nuovi modi sinceri di relazionarsi, di stare in contatto tra noi anche fuori dall'ambito di questo corso, insomma una parentesi temporale in cui ci siamo divertite lavorando insieme. Quindi è giusto esprimere il nostro doveroso e sincero grazie a Voi che siete state capaci di risvegliare in noi quella vena artistica spesso soffocata dalla quotidianità dei nostri doveri familiari, un grazie a voi che con la vostra professionalità ci avete aiutato a crescere, non solo sotto l'aspetto formativo ma anche sotto quello umano, un grazie a Voi che con il vostro calore avete reso meno grigi i nostri pomeriggi invernali e infine un grazie a Voi che avete rafforzato nel nostro animo la consapevolezza e la fiducia nelle nostre capacità realizzative, rinnovando nel nostro animo quegli antichi e sani stimoli che oggi, a poco a poco, vanno dileguandosi, lasciando spazio a fatti di cronaca sempre più tristi! cont.... cont.. E infine vi siamo grate per la tecnica e i consigli ricevuti grazie ai quali abbiamo visto prendere forma le creazioni fatte con le nostre mani, un corso che ha avuto il suo momento più edificante con l'esperienza dello stand di Via Alois dove abbiamo esposto al pubblico le nostre opere, utili sia alla nostra Parrocchia che alla nostra curiosità di toccare con mano l'apprezzamento del pubblico verso i nostri manufatti, un'esperienza che ha suscitato in noi un motivo di profondo orgoglio e di soddisfazione interiore. Per ultimo crediamo doverosamente di doverVi ringraziare per la continua disponibilità, per il vostro tempo che ci avete offerto con dedizione ed in maniera del tutto gratuita. Il nostro commiato, in questo momento, è semplicemente un "arrivederci al prossimo mese di Ottobre", al prossimo corso, con la stessa voglia, lo stesso entusiasmo, la stessa energia creativa che ci ha finora consentito di crescere artisticamente sotto la vostra guida, trascinante e coinvolgente. Con tanto affetto e con la speranza di raggiungere insieme a Voi nuovi ed entusiasmanti traguardi, vi abbracciamo e Vi salutiamo affettuosamente augurandovi buone vacanze. Le amiche e allieve del 1° Corso di Decoupage dell’Oratorio Buon Pastore di Caserta: Angela, Anna, Antonietta, Carmela, Carolina, Giovanna e Rosa.Anna, Roberta. Comunità In Cammino E’ stato un anno di grande avventura educativa che ha coinvolto tutti i ragazzi, gli addolescenti e i giovani con le loro famiglie trasformando l’oratorio in un “laboratorio della fede e della vita per la nuova generazione”. L’Oratorio è stato questo un luogo di fede e di gioia dove i ragazzi vivono la bellezza dell’amicizia insieme alle persone che lo frequentano. Tanti sono stati i nuovi corsi che hanno cominciato a tracciare una strada, e lo spirito e lo stile di essere amici di Gesù non è mai venuto meno. Perchè questo è il segreto dell’Oratorio: vivere la gioia dell’essere amici di Gesù in tutti i momenti della nostra esistenza. Le iniziative Grande è stato il momento della Festa Del Buon Pastore, un momento di impegno che si riverbererà su tutto il futuro del nostro Oratorio. Dobbiamo ricordare l’iniziativa, in occasione della Pasqua, presso il reparto pediatrico dell’ospedale di Caserta. E’ stato un momento di grande armonia e solidarietà l’accostarsi dei ragazzi dell’Oratorio verso i loro fratellini ammalati: un modo che ci ricorda tanto le parole di Gesù “lasciate che i piccoli vengono a me”. Infatti è un modo per amarsi in Gesù. Un’altro grande momento è stato il ritiro spirituale che si è svolto a Maddaloni presso il Santuario di San Michele ed è stato un momento di viva comunione tra le famiglie dell’Oratorio. I ragazzi dell’Oratorio insieme ad altri ragazzi della parrocchia si sono raggruppati e adesso, come coro, animano la messa Domenicale delle 10. La presenza di questi ragazzi che pregano cantando è in linea con il pensiero di Don Bosco: “un Oratorio senza musica è come un corpo senza anima”. Nati per essere Santi L’Oratorio deve essere sempre ‘Domenica’ anche nella vita di tutti i giorni. San Domenico Savio si rivolse a Don Bosco, “Mi chiamo Domenico, che vuol dire ‘del Signore ‘. Dunque io voglio essere tutto del Signore; e voglio farmi santo, e sarò infelice finchè non sarò Santo”. Poi corse incontro a un ragazzo appena arrivato all’oratorio, invitandolo a non stare a disparte. Gli disse: “noi qui facciamo consistere la santità nello stare insieme molto allegri, perchè siamo con il Signore”. Questo è un bellissimo esempio e ci insegna che siamo nati tutti per essere santi. Nel nostro Oratorio la volontà di condivisione e il punto di riferimento esistono, perchè Gesù sia davvero il cuore del nostro essere uomini e donne cristani. F Cusano