La didattica della geografia: alcune basi teoriche •I “Nuovi programmi” del 1985 •La carta internazionale sull’insegnamento geografico del 1995 •Le indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati del 2003 Sono 3 riferimenti essenziali, perché? Ci aiutano a capire quali siano/siano state le direzioni da dare all’insegnamento della geografia (teoriche più che metodologiche) I programmi del 1985 I punti chiave 1 Premessa: la Scuola elementare “opera per la comprensione Perché ancora con cosìgliimportanti? e cooperazione altri popoli” 2 La geografia è accorpata alle scienze sociali •molti tra noi hanno in qualche modo imparato la geografia con 3 Si dichiara che laquesti geografia studia i rapporti tra ambiente e programmi comunità umane Si promuove un approccio tematico e non regionale •molti tra4 voi hanno iniziato a insegnarla consolo questi programmi 5 Attenzione a tutti i canali di comunicazione •sono, in effetti, ancora dei riferimenti programmatici 6 Obiettivo generale: rendere l’alunno capace di collocarsi nello spazio vissuto dagli uomini •hanno svolto un’importante funzione di definizione epistemologica della didattica della geografia La Carta internazionale sull’insegnamento geografico Perché così importante? •è un documento internazionale •deve essere interpretata come una guida (generica) ma importante •ha un valore anche politico CHI L’HA VOLUTA: PERCHE’: Commissione sull’Educazione •NecessitàGeografica documento unitario •Presa di coscienza dell’ IGUdell’aspetto globale di alcune problematiche •Necessità di un’educazione permanente IL CENTRO: LA GEOGRAFIA STUDIA: RELAZIONI UOMO I rapportiAMBIENTE tra ambiente fisico e società umana. PREMESSE: Le dinamiche future procedono verso l’esasperazione di alcune tendenze ELEMENTO ELEMENTI DIDI CRITICITA’ NOVITA’: (inquinamento, cambiamenti EDUCAZIONE AMBIENTALE climatici, multiculturalismo, (ALLO •attenzione SVILUPPO SOSTENIBILE) terminologia mercati alla globali, ecc.) •uso COME delle SEZIONE tecnologie DELL’EDUCAZIONE •educazione ambientale GEOGRAFICA Indicazioni nazionali per i piani di studio Quattro parole chiave per la didattica: capacità= la potenzialità dell’alunno di sviluppare il suo interesse in quella materia competenza=operatività, ciò che uno riesce a fare, a pensare e a esprimere con gli strumenti dati conoscenza e abilità=la gamma dei saperi UNA DISTINZIONE gli obiettivi specifici di apprendimento indicati nel testo sono divisi per discipline, da un lato, e per “educazioni” che trovano la loro sintesi nell’unitaria educazione allo Convivenza Civile dall’altro Superata la struttura “a programma” Alcune linee conduttrici •valore etico dell’insegnamento della geografia (rapporto con i propri comportamenti nello spazio vissuto dagli uomini) •concetto di sistema e di interazioni •multidisciplinare Indicazioni nazionali per i piani di studio Indicazioni nazionali per i piani di studio: livelli essenziali di prestazione ... la geografia nella Scuola dell’infanzia GENERALE: Concorrere all’educazione armonica e integrale dei bambini e delle bambine escludendo impostazioni scolasticistiche SPECIFICO 1: rafforzare l’identità personale e l’autonomia COME: •essere capaci di orientarsi nel loro ambiente di vita e di compiere scelte innovative •Consolidare le capacità sensoriali e percettive •Muoversi con destrezza nello spazio circostante •Localizzare se stessi e gli oggetti •Primi esercizi di lateralizzazione SPECIFICO 2: superare l’egocentrismo Indicazioni nazionali per i piani di studio: livelli essenziali di prestazione ... la geografia nella Scuola primaria – classe I Temi •Organizzatori temporali e spaziali (prima, poi, sopra, sotto) •Elementi costitutivi dello spazio vissuto: funzioni e rappresentazioni obiettivi •Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio vissuto •Descrivere verbalmente gli spostamenti propri e di altri elementi •Analizzare uno spazio attraverso l’attivazione di tutti i sensi •Rappresentare graficamente in pianta spazi vissuti e percorsi (dimensione simbolica) Indicazioni nazionali per i piani di studio: livelli essenziali di prestazione ... la geografia nella Scuola primaria – classi II e III Temi •Rapporto tra realtà geografica e rappresentazione •Elementi fisici e antropici del paesaggio •Il proprio territorio comunale, provinciale e regionale •L’uomo e le sue attività come parte dell’ambiente •Comportamenti adeguati alla tutela degli spazi vissuti obiettivi • Proporre nuove organizzazioni spaziali •Leggere semplici prodotti cartografici •Riconoscere i principali tipi di paesaggio •Descrivere le componenti di un paesaggio •Riconoscere connessioni tra sistema antropico e naturale •Riconoscere le modifiche apportate dall’uomo Indicazioni nazionali per i piani di studio: livelli essenziali di prestazione ... la geografia nella Scuola primaria – classi IV e V Temi •La rappresentazione cartografica: scala, carta e cartogramma •Lo spazio fisico •Lo spazio economico •Concetto di sviluppo sostenibile •Elementi fisici del paesaggio •Italia •Concetto di confine e regionalizzazione obiettivi • Risolvere problemi utilizzando strumenti della disciplina •Orientarsi utilizzando carte anche complesse •Calcolare distanze sulle carte •Progettare itinerari di viaggio •Capire connessioni ambiente-uomo •Proporre soluzioni per la tutela e valorizzazione Ricapitolando: “Nuovi programmi” “Carta internazionale” Da dove veniamo: Principi universali: •geografia accorpata alle scienze •attenzione ai problemi a scala •insegnare all’alunno come •insegnamento della geografia sociali muoversi e come interpretare lo spazio vissuto dagli uomini globale e locale come missione etica e anche politica “Indicazioni nazionali” Come dovremmo insegnarla: •ottica sistemica •attenzione a tutti gli strumenti •interdisciplinare Perché è così importante l’insegnamento della geografia nella Scuola primaria?! •Una via verso l’educazione al multiculturalismo (al rispetto, all’analisi critica di ciò che ci accade) •Collocarsi nel mondo partendo dalla scala locale per procedere verso quella globale •Relazionarsi alla realtà (naturale, antropica) che ci circonda con piena consapevolezza e con l’utilizzo di tutti i sensi e gli strumenti a nostra disposizione La didattica della geografia: sequenza degli argomenti (prossima lezione) •Metodologia didattica della geografia •Osservare (e non solo) il mondo •Collocarsi nel mondo •Rappresentare il mondo •Capire e salvaguardare il mondo •L’esperienza ludica •Le tecnologie •La letteratura •Il viaggio e le gite scolastiche •L’educazione ambientale