Poesia sugli anziani Andate a trovare gli anziani./ Andate a mani vuote, libere di accarezzarli./A loro bastano briciole di pane e una parola buona/che divoreranno sentendosi inutili./Portate un fazzoletto piccolo piccolo,/piangono senza lacrime appena restano soli./Fateli sentire importanti,/per far sì che non pensino di essere di peso./Andate a trovare gli anziani,/restate a parlare con loro/lasciate che vi raccontino ancora quelle fiabe,/vogliate bene agli anziani/Fateli morire d’amore! (Maresca Ficini) . Sabato, 19 novembre 2011 Basilica di Sant’Agnese fuori le mura, Via Nomentana, 349 Ore 12:00 per chi interessato la possibilità di effettuare una visita culturale al Complesso Monumentale Mausoleo Costanza. Ore 12:30 Check in e aperitivo Ore 13.00 Il pranzo a buffet A seguire Consegna della Solidarietà Canova a nostri amici nel bisogno Alle 15:00 tutti liberi Costo 18 euro a persona. Cari Soci, Sostenitori della Solidarietà, Frequentatori ed Amici del Canova Club, speriamo molto nell’effetto … marketing (!) di questa breve poesia suggerita da Maurizio Cuscinà (grazie).Fuori dalle battute (ma mica tanto) Vi invitiamo ad uno dei momenti più importanti della vita del nostro Club, sicuramente il più importante per il cuore: quello della consegna annuale dei quattrini della Solidarietà Canova ai nostri amici meno fortunati (indicati in allegato) soprattutto gli anziani perché sono i più indifesi; quelli che hanno più bisogno di noi. Ricordiamo infatti che degli ammalati deve occuparsi lo Stato; dei bambini, tutti vogliono occuparsi, perché sono il futuro. I “vecchi” invece, hanno un futuro senza speranza e spesso devono solo sbrigarsi a togliere il disturbo. Pensate ai Vostri “vecchi” fortunati ad avere Voi che ve ne occupate e chiedete loro se sono d’accordo a che Voi possiate aiutare qualche loro coetaneo meno fortunato di loro. Portateli i vostri “vecchi” il 19, se potete. Portate anche i vostri cari, compresi gli amici e soprattutto i Vostri figli perché forse ciò che vedranno ed udranno potrà insegnare moltissimo al loro cuore ed al loro futuro di uomini giusti. Per la verità, io credo che tutti noi abbiamo bisogno di questi incontri ravvicinati anche per poterci sentire, dopo, contenti, anche fosse solo per un po’, di ciò che siamo, di ciò che abbiamo e grati al Padre Eterno invece di lamentarci … Qualche altra riflessione, informazione, senza un particolare ordine: Abbiamo deciso per un evento focalizzato esclusivamente sulla solidarietà, senza altre motivazioni di attrazione come location fuori porta, menu speciale, artisti, ecc., ecc. L’attenzione sarà tutta per i nostri amici in sofferenza, senza diluzioni emozionali. Abbiamo così scelto nuove opzioni come formato, luogo e cibo, grazie a nuove idee di nuovi amici (Mario Musca) che non subentrano ma si aggiungono alle colonne insostituibili di questo nostro service ultra venticinquennale. Per la giornata tutta la Onlus ed in particolare: Eolo Poli Sandri, Nadia Tartaglia, Roberta Pappatà, Caterina Signorelli, Vincenzo Mirrione, Antonio Boccini. Tutto ciò spiega anche il costo veramente imbattibile del tutto ed il nostro grazie anticipato per l’accoglienza gratuita nella Basilica Monumentale di Sant’Agnese al parroco Don Franco e quello al Sig. Rocco, proprietario del Catering Salentino, entrambi di diritto nella lista dei sostenitori della nostra solidarietà Pensiamo che, mai come in questi tempi di crisi, vera e dura, sia necessario non dimenticare chi è, ad ogni modo, molto meno fortunato di noi. Non si può fare finta di nulla, il nostro cuore, la nostra coscienza non lo permettono. Dobbiamo essere anche attenti a che tutti i soldi ricevuti vadano fino all’ultimo centesimo a chi ha bisogno. E questo è il più sicuro valore aggiunto che può assicurare la Onlus del Vostro Club; non un solo centesimo rimane imbrigliato/imbrogliato nella gestione del service che offriamo: vanno tutti a chi ha bisogno. Cerchiamo la Vostra partecipazione perché anche i generosi delle organizzazioni di assistenza al prossimo in difficoltà hanno bisogno non solo di soldi, ma anche di calore umano. Ed un paio di ore del nostro tempo, come testimonianza del nostro grazie, è per loro molto calore. Infine stop, e non solo perché è finita la pagina. Informazioni presso [email protected]. Prenotazioni, indicando visita o meno, via mail a [email protected]. Telefono solo per chiarimenti 06.36003732 o 346.8456074. Per chi volesse sostenere/aiutare Canovalandia Onlus, può farlo o con il “5 per mille” firmando nel 1° spazio dell'apposita scheda del Modello Unico e indicando il codice fiscale 07306251005 della nostra (e Vostra, perchè l'avrete sostenuta) Canovalandia Onlus o con una donazione da effettuare come persone fisiche o come azienda (ricordate che ricevereste ricevuta di quanto donato, e che tale importo sarebbe detraibile dalle tasse!) bonificando l’importo su questo conto: BNL Roma – Via dei Gracchi n. 122, Agenzia n. 39 Roma A favore di: CANOVALANDIA ONLUS - C/C 13375 ABI: 1005CAB: 3339 IBAN: IT13B01005033390000 000 133 75 Vi aspettiamo. Grazie. I Vostri amici/Soci che nel Canova Club si occupano della Solidarietà Lista dei beneficiati della Solidarietà Canova del 2011 Come verranno impiegati i Vostri soldi raccolti nel 2011 da Canovalandia Onlus? (Ve lo spiegano Ernesto Ciorra e Miela Fagiolo): 1) CENTRO DOCCE c/o Parrocchia S.Silvestro e S.Martino ai Monti Viale del Colle Oppio, n° 28. Qui lavorano 1 suora e 5 anziane donne volontarie, oltre ad 1 volontario (ex homeless), che consentono a tante persone di lavarsi, vestirsi e sfamarsi, per aiutarle nel difficile compito di riappropriarsi della propria dignità, della propria vita e di un minimo di amore per se stessi. Ci hanno chiesto di acquistare un nuovo scaldabagno, slip, calze e di aiutarli nell’ultimare alcune urgenti opere murarie. 2) ISTITUTO PICCOLE SORELLE DEI POVERI in piazza San Pietro in Vincoli, 6. Qui lavorano 20 suore (di cui alcune inferme). Si tratta di un ricovero per anziani (uomini e donne). Ci chiedono di pagare alcune bollette di gas, luce, rifiuti. 3) BORGO DON BOSCO–SALESIANI Via Prenestina, 462. Gestiscono circa 600 giovani (di cui 200 residenti) “da recuperare”. Ci chiedono supporto per finanziare alcuni corsi ed acquistare vestiario e cibo. 4) ISTITUTO POVERE FIGLIE DELLA VISITAZIONE DI MARIA in Via della Magliana, 173. E’ un ricovero con 60 anziane donne (talune 90enni, 2 totalmente infermi) . Ci chiedono un contributo (alimenti, utenze). 5) SUORE MISSIONARIE DEL CATECHISMO, Casa di Riposo “ISTITUTO SAN PAOLO APOSTOLO” in via dei Villini, 33, ad Ariccia. E’ un ricovero per anziane donne che chiedono un contributo per l’acquisto di una lavatrice industriale. 6) CONGREGAZIONE SUORE CARMELITANE del DIVIN CUORE DI GESU', sono in via G. Lucatelli,8 a Rocca di Papa. Ospitano ragazzi/e affidati/e dal Tribunale, da neonati a massimo 18 enni, e ci chiedono aiuto per pagare gas, luce e Tarsu. 7) SUORE MISSIONARIE DELL'INCARNAZIONE (SMI), sono in Via Giuseppe Luzi, 35 a Frascati. Gestiscono un ricovero con 18 anziane donne ed un asilo con 25 bambini. Chiedono un sostegno per far fronte al completamento del Progetto "Rampa + servoscala a pedana ribaltabile per il trasporto di persone anziane in carrozzina” e per il pagamento delle utente 8) CASA DI RIPOSO Madre Giuseppina ARCUCCI, in via C. Battisti, 2 a SAN CESAREO (RM). E’ un ricovero per anziane donne ed un Asilo infantile che ospita 30 bambini/e, senza contributo comunale. Aiuto per l'acquisto di un pulmino usato per accompagnare alle visite mediche e recuperare giornalmente derrate alimentari dai mercati rionali. 9) ASSOCIAZIONE “Chiara e Francesco” Onlus, con sede Legale in v.le Italia, 15 a TORVANIANICA. Accolgono ragazzi affidati dalle Autorità per violenze subite da parte delle famiglie originarie. Chiedono un contributo per l'acquisto di un pulmino e per materiali di consumo ed alimenti per ragazzi. 10) RYDER ITALIA Onlus, in via Edoardo Jenner, 70 a Roma. Svolge assistenza domiciliare specializzata gratuita a malati oncologici e persone non autosufficienti ed opera con medici ed infermieri. 11) RENATO APUZZO vive a Castellammare di Stabia ed è disabile fisico, costretto su una sedia a rotelle. Colui per il quale è iniziato questo service. 12) VILLAGGIO DON BOSCO, Strada Don Nello Del Raso, 1 a TIVOLI. E’ una casa di accoglienza dove vivono e proseguono gli studi 40 ragazzi provenienti da difficili situazioni familiari. Chiedono aiuto per l’acquisto di generi alimentari. 13) CASA DI LORENZO Via Fulcieri Paulucci de Calboli, 54. Accoglie e dà assistenza a 80 ragazzi down ed alle loro famiglie. Ha vari bisogni, legati alla gestione della casa. 14) SUORE MINIME della PASSIONE, in via Pietro Adami, 82. E’ una casa di riposo per 20 anziani e chiede un contributo per le ingenti spese per rifare e mettere a norma l’impianto di riscaldamento. 15) SOLIDARIETA' VINCENZIANA, in via Orsini, 1. Gestisce 2 centri di assistenza odontoiatrica gratuita per bisognosi, con dentisti che offrono prestazioni gratuite. Debbono comprare strumenti e medicinali. 16) MISSIONARI DELLA CARITA' - "CASA SERENA di Padre Sebastian"(fondati da Madre Teresa e Padre Sebastian), in via Sant'Agapito 8. Accoglie 70 uomini anziani e soli e vorrebbe accogliere altri poveri, ma le spese per la costruzione del nuovo complesso sono ingenti, per cui ci chiede un supporto. 17) COMUNITA' NUOVI ORIZZONTI Casa Gioia, in piazza Garibaldi, 8 a MARINO. E’ una struttura distaccata della nota Comunità fondata da Chiara Amirante. Accoglie ragazze in serie difficoltà proponendo loro un recupero sociale. Si finanzia solo con offerte e vendita presso le parrocchie dei lavori delle ragazze. Chiede supporto per alimenti, utenze ed altri generi di prima necessità . 18) FONDAZIONE PRIMA DEL DOPO Onlus, a Grottaferrata . Emanazione della Comunità Capodarco, che dà lavoro a persone disabili, questa Fondazione nasce come progetto pilota per orientare e preparare le famiglie, ove siano presenti disabilità, al delicato processo del distacco, rafforzando l’autonomia dei loro figli sia per il “Dopo” che per il “Durante noi”. C’è un progetto in corso con alcuni disabili, a cui vengono affiancati psicologi, affinché li preparino al futuro distacco dalle persone care.