Università degli Studi di Catania
Corso di laurea in Medicina e Chirurgia
Corso integrato di
Emergenze Medico Chirurgiche
“Anestesiologia e Rianimazione”
Prof. M. ASTUTO
IL PAZIENTE ANNEGATO
Quando l’acqua attraversa l’epiglottide, produce
uno spasmo riflesso della laringe (laringospasmo).
Il laringospasmo occlude le vie aere cosi chè solo
una piccola quantità di acqua entra nei polmoni.
In seguito all’ipossia, in breve tempo, si ha
perdita di coscienza
Acqua dolce
polmoni
surfattante
Acqua salata
Collasso del polmone
polmoni
(atelettasia)
Richiamo di acqua negli alveoli
< Scambio d’aria
Edema polmonare
Aritmie cardiache
Diminuizione della volemia
Shock ipovolemico
EXITUS
ANNEGAMENTO
IN
ACQUA DOLCE
ANNEGAMENTO
IN
ACQUA SALATA
Le tecniche iniziali di pronto soccorso
sono le stesse a prescinder dal tipo di
acqua nel quale è avvenuto l’incidente
Non ritardare mai il trasporto di un
paziente con principio di annegamento
TERAPIA
Non entrare in acqua mai per salvare qualcuno a
meno che non siate ottimi nuotatori o non siate
addestrati specificatamente
La regola da seguire è:
RAGGIUNGERE e tirare
GETTARE e trainare
ENTRARE in acqua
La R.C.P. va tentata sempre
Perché……….
Il riflesso da immersione:
• Arresto respiratorio
• Bradicardia
• Flusso ematico verso il tripode vitale
……aumenta il tempo di sopravvivenza ( > 30’)
INCIDENTE DA IMMERSIONE
 EMBOLIA
GASSOSA
 MALATTIA
DEI CASSONI (Malattia da
decompressione
EMBOLIA GASSOSA
Polmone danneggiato
Gas nel torrente ematico
Insorgenza rapida
Sintomi
uno o tutti i seguenti











Variazioni della personalità
Capacità sensoriali distorte
Dolori toracici
Sensazioni di formicolio alle estremità
Debolezza generalizzata o specifica
Sangue schiumoso nella bocca o nel naso
Convulsioni
Stato d’incoscienza
Rumori nel torace (aria all’esterno dei polmoni)
Arresto respiratorio
Arresto cardiaco
Malattia da decompressione
Insorgenza lenta
Azoto disciolto nel circolo ematico
Decompressione rapida
Bolle di azoto nel circolo ematico
Sintomi
Spossatezza
Dolori ai muscoli e alle articolazioni
Insensibilità chiazze sulla pelle
pruriginose
Dispnea, tosse
Capacità sensoriali distorte
Dolori toracici
Collasso e perdita di coscienza
Terapia
Trasporto urgente
Assicurare la pervietà vie aeree
Erogare O2
Curare lo shock
Posizione adeguata per evitare il
danno cerebrale
(laterale sin. con inclinazione di 15°
verso il basso)