Osservatorio epidemiologico nazionale sulle
condizioni di salute e sicurezza
negli ambienti di vita
IL NUOVO PORTALE
DELL’OSSERVATORIO
MINISTERO DELLA SALUTE ISPESL - REGIONI
1
Progetto CCM
Ministero della Salute ISPESL
“Supporto ed implementazione
delle attività di sorveglianza e
prevenzione degli incidenti
domestici e stradali”
(progetto biennale)
2
Progetto CCM
Obiettivo specifico 1

Raccolta di materiale informativo
sugli infortuni in ambienti di
vita con particolare riferimento
agli ambienti domestici,
mediante il coinvolgimento di
Regioni, ASL, Enti
3
Progetto CCM
Obiettivo specifico 2

Implementazione del portale
dell'Osservatorio quale
riferimento in materia di salute
negli ambienti di vita per il
Ministero della Salute
4
Progetto CCM
Obiettivo specifico 3

Sperimentazione di un sistema di
sorveglianza sugli infortuni ad
esito mortale basato sulle
informazioni sanitarie correnti in
riferimento alle schede per la
denuncia delle cause di morte
ISTAT
5
Raccolta di
documentazione

Ricognizione, analisi ed
acquisizione di quanto pubblicato
su materiale cartaceo e su web
– Richiesta di materiale relativo agli
infortuni DOMESTICI e STRADALI
realizzato da Regioni, ASL, Enti
6
Raccolta di
documentazione (II)

Realizzazione di scheda
bibliografica per la catalogazione
dei documenti
– Autore
– Titolo
– Parole chiave
– Descrizione
7
Analisi del materiale

Selezione dei documenti da
inserire nella banche dati
– Originalità / Attualità
– Pertinenza
– Attendibilità
8
Catalogazione dei
documenti

Creazione di un catalogo bibliografico
in linea ad accesso pubblico,
contenente i dati bibliografici relativi
ai documenti

La ricerca può avvenire per autore,
titolo, parole del titolo, descrittore,
parole chiave, parole all'interno di
qualsiasi campo
9
Indicizzazione dei
documenti (I)

Ogni documento viene indicizzato
in funzione dell'argomento
– PAROLE CHIAVE assegnate
liberamente
– DESCRITTORI (del thesaurus ILO/CIS)
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Indicizzazione dei
documenti (II)

Consultazione DESCRITTORI
(dal Thesaurus ILO/CIS sul sito ISPESL,
Biblioteca

http://www.ispesl.it/th/index.asp?lingua=it
Consultazione elenco di
PAROLE CHIAVE assegnate
liberamente
11
12
Implementazione del
portale (I)

Realizzazione
– BANCA DATI “Infortuni domestici e
stradali” con il materiale informativo
raccolto
– Raccolta di MATERIALE NORMATIVO
– Attivazione area “NEWS”
– Attivazione area “PRINCIPALI EVENTI”
– Implementazione area “LINK UTILI”
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News

Area dedicata alle NOVITA’ in
materia di infortuni in ambienti di
vita
– PROGETTI DI RICERCA
– SEGNALAZIONE PUBBLICAZIONI
– SEGNALAZIONE MATERIALE
SCARICABILE
– RASSEGNA STAMPA
14
Eventi

Area dedicata agli EVENTI in
materia di infortuni in ambienti
di vita
– CORSI
– SEMINARI
– CONVEGNI
15
Links

Area dedicata ai LINK di interesse in
materia di infortuni in ambienti di vita
– ISTITUTI INTERNAZIONALI (es: NIOSH,
OSHA, EPA, IARC)
– ISTITUTI NAZIONALI
– REGIONI
– ASL
– ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA
– ALTRE ISTITUZIONI
16
Materiale normativo

Area dedicata al materiale
normativo di interesse in materia
di infortuni in ambienti di vita
– LEGGI
– NORME TECNICHE
– LINEE GUIDA
– ALTRO
17
Implementazione del
portale (II)

Realizzazione di un’area
riservata agli operatori della
prevenzione
18
Area riservata a
operatori della prevenzione

FORUM CON USER-ID
19
Implementazione del
portale (III)

Progressiva integrazione ed
estensione del materiale
consultabile on-line
20
I cambiamenti e le
implementazioni del
portale
dell’OSSERVATORIO
21
Un portale per l’Osservatorio Epidemiologico Nazionale
sulla salute e la sicurezza negli ambienti di vita
…
il portale visto da vicino …
22
16
Area tematica:
fonti di inquinamento
Fattori ambientali / strutturali
 materiali di arredo e
tappezzeria
 pareti, pavimenti e soffitti
 vernici
 sistemi di riscaldamento e
condizionamento
23
Area tematica:
fonti di inquinamento

Abitudini e attività
–fumo di tabacco
–profumatori di ambiente
–animali domestici
–prodotti per la pulizia della casa
–prodotti per la cura personale
–pesticidi
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FATTORI
AMBIENTALI /
STRUTTURALI
ABITUDINI E
ATTIVITA’
1. AGENTI FISICI
2. AGENTI CHIMICI
3. AGENTI BIOLOGICI
25
Agenti inquinanti
AGENTI FISICI
o RADIAZIONI
ELETROMAGNETICHE
o RUMORE
o MICROCLIMA
o ILLUMINAZIONE
26
Agenti inquinanti
AGENTI CHIMICI
o MONOSSIDO DI
CARBONIO
o COMPOSTI ORGANICI
VOLATILI (COV)
o BENZENE
o IDROCARBURI
AROMATICI
POLICICLICI (IPA)
o OZONO
o PARTICOLATO
AERODISPERSO
o PESTICIDI
o AMIANTO
o RADON
o METALLI
o TOSSICITA’ - VEGETALI
SIMBOLOGIA
FRASI DI RISCHIO - R
CONSIGLI DI PRUDENZA -S
27
Agenti inquinanti
3.
AGENTI BIOLOGICI
o
BATTERI
o
VIRUS
o
POLLINI
o
FUNGHI E MUFFE
o
ACARI
o
ALLERGENI DEGLI ANIMALI DOMESTICI
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Area tematica:
stili di vita
o
OBESITÀ – ALIMENTAZIONE
o
ATTIVITÀ FISICA
o
POSTURE
o
ABUSO DI ALCOL
o
USO DI DROGHE
o
PATOLOGIE
o
ABUSO DI FARMACI E PREPARATI FITOTERAPICI
o
FUMO ATTIVO/PASSIVO
29
Area tematica:
metodologie

Area tematica nella quale
verranno presentate le
METODOLOGIE più utilizzate
per il trattamento dei dati
statistici
30
Area tematica:
infortuni stradali

Implementazione della
documentazione sugli
INCIDENTI STRADALI
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Aree tematiche per
categorie di utilizzatori
 ANZIANI
 CASALINGHE
 BAMBINI
 ADDETTI
AI LAVORI (badanti, baby-
sitter, ecc.)
32

Il nuovo portale sarà il frutto
della COLLABORAZIONE di tutte
le istituzioni interessate,
pertanto confidiamo nel vostro
contributo !
33
34
Obiettivo
Individuazione di una metodica per
l’assegnazione di un punteggio di
rischio che un bambino (0 – 14) corre in
casa, utilizzando i dati provenienti da:
oVolume “Sicurezza in casa”
(1999)
oIndagine multicentrica 9
Regioni (2004)
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Conversione dei giudizi
in punteggi

Pagella di rischio del volume “Sicurezza in
casa”

Utilizzo di una funzione esponenziale per
dare maggiore importanza agli agenti più
pericolosi: y = eax + b

Determinazione dei parametri a e b
imponendo il passaggio per i punti (0,0) e
(4,100)

Funzione:
y=e
(x/4) log 101
–1
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Tabella dei punteggi
CATEGORIA
poco pericoloso
abbastanza
Pericoloso
pericoloso
molto pericoloso
PUNTEGGIO
2
9
31
100
37
Pesi attribuiti alle stanze

Indagine delle 9 regioni (2004)

Peso dell’ambiente i.mo =
Frequenza relativa degli
incidenti accaduti ai bambini
[0,14] nel vano considerato
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Tabella dei Pesi
Luogo
Freq
Pesi
Pesi Adj
Bagno
Balcone (El. Gen.)
Camera da letto
Cucina
Soggiorno/cam.pranzo/
ingresso
Totale
4
3
12
15
0,1
0,075
0,3
0,375
0,1
0,08
0,3
0,37
6
40
0,15
1
0,15
1
39
Passaggio della funzione
per i punti (0,0) e (3,100)
Non pericolo
0
Per trovare b
0 = ea x 0 + b=1+b
quindi b=-1
poco pericoloso
1
abbastanza
Pericoloso
2
pericoloso
3
100 = ea x 4 -1
101= ea x 4
4
log 101= a x 4 quindi
a=(log101)/4
molto pericoloso
Per trovare a
quindi
40
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