GRECIA AGOSTO 2008 Dall’8 al 28 agosto 2008 Camper Sharky M6 del 2007 Equipaggio. Andrea (autista e tecnico tuttologo), Emanuela (navigatore e assistente) e Lorenzo (8 anni) Km percorsi: 2800 circa Partenza da Briosco (Mi) il 7/8 con direzione Civitanova Marche per incontrare degli amici camperisti. Sosta lungo il lungomare appena fuori dal centro della città. 9/8 Partenza da Civitanova Marche con direzione Ancona porto per l’imbarco sul traghetto della Minoan Lines, diretti a Patrasso. Partenza con 1 ora di ritardo, viaggio tranquillo. 10/8 In nave incontriamo degli amici camperisti con cui avevamo appuntamento per passare le vacanze insieme. Arrivo a Patrasso con 12 ore di ritardo perchè lungo il viaggio la nave si è fermata per soccorrere una barca a vela con l’albero rotto. Sbarcati a Patrasso ci dirigiamo, dopo aver attraversato il ponte a Rio, verso la spiaggia a Platanitis, dove l’anno scorso avevamo sostato sotto l’ombra degli eucalipti. Quest’anno però dopo mezz’ora di sosta arriva la polizia che ci invita ad andarcene, perchè ha avuto una sagnalazione dalla vicina colonia. Ci spostiamo in fondo alla spiaggia dove non c’è l’ombra, ma non ci sono case e persone. Purtroppo quest’anno ce l’hanno con noi, infatti ci raggiunge la guardia costiera e ci invita ad andarcene il più presto possibile. Così ceniamo e poi ci spostiamo nel parcheggio del bar che si trova a 200 mt. Qui dopo una consumazione andiamo a dormire e dormiamo tranquilli. Canale di Corinto dal ponte vecchio 11/8 Direzione Corinto dove ci fermiamo a mangiare in una spiaggia vicino al vecchio ponte sul canale. Dopo pranzo visitiamo il canale , lo attraversiamo sul ponte, poi ci dirigiamo a Luotraki e quindi al lago di Vousilitraki e Capo Herion. Al lago c’è un parcheggio di fianco ad alcune taverne dove si può sostare tranquillamente. Quando arriviamo noi ci sono già altri camper, ma lo spazio è abbondante. La laguna è molto bella e il mare altrettanto, quindi decidiamo di fermarci 2 giorni. Visita al sito archeologico e al faro di Capo Herion che raggiungiamo in scooter. Lago di Vousilitraki Faro di capo Herion 12/8 Partiamo in mattinata e ci dirigiamo verso Atene che oltrepassiamo lungo l’autostrada e raggiungiamo Lavrio per imbarcarci per Kea. Il traghetto (circa €100 camper e persone) parte alle 8 di sera, quindi andiamo in paese a fare la spesa e attendiamo in una bella spiaggia vicino al porto l’ora dell’imbarco. Arriviamo a kea con il buio e sostiamo ad Akrotiri per la notte. Kea: Kourissia Kea: Akrotiri 13/8 al risveglio c’è un vento dal mare che ci spinge a spostarci e cercare un posto meno ventoso. Quindi torniamo a Kourissia dove siamo sbarcati e andiamo all’ufficio informazioni dove ci consigliano di andare a Pisses sulla costa occidentale dell’isola e dove c’è uno spiazzo per parcheggiare con i camper, ed eventualmente anche un campeggio. Kea: Pisses 14/8 La spiaggia è bella e il mare anche quindi ci fermiamo 2 giorni durante I quail visitiamo la spiaggia di Koundouro e il capoluogo dell’isola Ioulis dove si trova anche la scultura del Leone di Kea. L’isola è molto bella, a terrazze con colture di quercie e mandorli. Stanno costruendo molte ville, ma sono ben mimetizzate nel paesaggio. Kea è l’isola degli ateniesi che la possono raggiungere in pochissimo tempo. Alla sera mangiamo alla taverna che si trova proprio davanto allo spiazzo dove siamo parcheggiati Kea: Ioulis 15/8 Ci spostiamo a Kourissia per imbarcarci, ma il traghetto parte solo domani mattina, quindi ci fermiamo in porto e ceniamo e dormiamo qui. 16/8 ci imbarchiamo per Lavrio e da qui ci dirigiamo verso capo Sounion per visitare il tempio di Poseidone, molto suggestivo. Poi ci dirigiamo ad Atene, dove dormiamo al campeggio Athens. Tempio di Poseidone 17/8 sveglia all’alba e partenza in taxi per l’Acropoli per visitare i templi greci più famosi del mondo. Bellissimi, ma in agosti fa veramente troppo caldo. Andiamo a visitare anche il cambio della guardia che alla mattina della domenica è in forma coreografica con accompagnamento della banda. Molto bella anche questa, ma troppo caldo. Torniamo al campeggio e fuggiamo da atene con la promessa che ci torneremo in un’altra stagione per visitare tutto quello che non abbiamo avuto il coraggio di affrontare per il troppo caldo. Atene: Partenone Le guardie del Parlamento Prossima tappa: il Peloponneso, che abbiamo già visitato lo scorso anno, ma cercheremo di vedere qualcosa di nuovo. Quindi direzione Corinto e quindi verso epidauro. Ci fermiamo a Korfos, una località sul mare che si trova prima di Epidauro. Troviamo una bella spiaggia e ci fermiamo proprio lungo il mare, dove ci sono numerosi bagnanti greci e un camper francese parcheggiato tra gli alberi dietro la spiaggia. Verso sera arriva la guardia costiera, ma non per noi, ha visto un sub che pescava e l’ha multato. Visto il posto tranquillo, il mare bello e caldo e la vicinanza con il paese ci fermiamo 2 giorni. Korfos 19/8 si parte in direzione Elafonissis, anche se l’abbiamo già visitata abbiamo voglia di rivedere i Caraibi del Mediterraneo, ci imbarchiamo a Neapolis alle 4 del pomeriggio, quindi alle 5 siamo già in campeggio (campeggio Simos). Purtroppo il campeggio è ancora pieno e ci parcheggiamo nel piazzale di ghiaia come lo scorso anno; però ci sono tutti i servizi a parte la corrente che è presente solo nelle piazzole. Il mare è veramente fantastico e ci fermiamo 3 giorni. parcheggio camper al campeggio Simos di Elafonissis Simos Beach 22/8 ritorno a Neapolis con meta l’isola di Kitira, mentre attendiamo il traghetto che partirà alle 9 di sera andiamo a visitare le grotte di Kastania. La strada per raggiungerle è tortuosa e con una pendenza che arriva al 13% però la vista dalla montagna è notevole. Purtroppo quando torniamo a Neapolis scopriamo che il nostro traghetto per Kitira ha un problema e non fa più servizio per non sappiamo quanti viaggi così rinunciamo a Kitira e ci dirigiamo verso la penisola del Mani e ci fermiamo a Glifada Beach dove c’è il relitto. C’è un parcheggio dietro la spiaggia, polveroso,ma tranquillo. Andiamo a mangiare alla taverna vicino alla spiaggia, ma non ci soddisfa. 23/8 La spiaggia è bella e la presenza del relitto è un’attrattiva anche per i bambini. Verso sera ci dirigiamo a Diros dove ci sono le famose grotte. Ci fermiamo in una spiaggia di fianco all’entrata delle grotte (si possono raggiungere a piedi); la spiaggia è fatta di sassoni bianchi e la vista sul tramonto è bellissima. Ci incontriamo con un gruppo di amici che hanno seguito un altro itinerario e ci godiamo 2 giorni in loro compagnia. Glifada beach e il relitto tramonto a Diros I camper a Diros la spiaggia di Diros 25/8 ci dirigiamo verso Mistra , ma ci fermiamo al mare a Elos per essere a Mistra il 26/8 quando c’è la festa dell’estate. Troviamo una spiaggia dove è parcheggiato un camper tedesco; c’è la doccia e il bar e decidiamo di fermarci. Elos 26/8 andiamo a Mistra per visitare la città medioevale; in questi giorni c’è anche la festa dell’estata e la cittadina è invasa dalle bancarelle. Fa un caldo esagerato, ma andiamo comunque a visitare la parte medioevale. Interessante, ci sono 2 chiese ortodosse, un palazzo (in ristrutturazione) e molti resti della città. Mistra la chiesa di S. Sofia Da mistra andiamo a Kalogria vicino a Patrasso per goderci gli ultimi 2 giorni di vacanza al mare. Il parcheggio a Kalogria è grande e ci stiamo tutti, unico difetto le zanzare al tramonto sono accanite, quindi ci armiamo di repellenti e racchette antizanzare. 27/8 Andiamo a fare una bella pedalata in bici nella zona della laguna dietro Kalogria, ci sono moltissimi uccelli acquatici e il paesaggio è molto bello. A Kalogria il mare è veramente stupendo. La Grecia ci vuole lasciare un bellissimo ricordo per farci tornare anche il prossimo anno. 28/8 dopo l’ultimo bagno in questo splendido mare si parte per Patrasso e quindi per il ritorno in Italia.